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“BRUGNERA OGGI” Rassegna della stampa quotidiana e periodica sul Comune di Brugnera a cura dell’Ufficio Cultura Giugno 2009 - N. 114 / Sport

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“BRUGNERA OGGI”

Rassegna della stampa quotidiana e periodicasul Comune di Brugnera

a cura dell’Ufficio Cultura

Giugno 2009 - N. 114 / Sport

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IL GAZZETTINO Lunedì, 1 giugno 2009

Lunedì 1 Giugno 2009, FASCICOLO OGNISPORT, Pag. 9, ALTRI SPORTATLETICA Nella gara d’apertura della stagione nordamericana, a New York lo sprinter statunitense ha realizzato un tempo eccezionale sul doppio giro di pista

Gay già in forma spaziale: 19’’58 sui 200A Mogliano ai campionati triveneti e regionali juniores grandi protagonisti i discoboli Discoboli in lotta per una questione di centimetri. Alla fine, l’ha spuntata il veneziano dell’Assindustria, Daniel Compagno, capace di lanciare a 51.58, ma la gara ha offerto ben quattro atleti, tre dei quali juniores, oltre i 47 metri: applausi anche per la promessa Cuberli (49.71) e per i più giovani Gambardella (48.21) e La Gattuta (47.12). Quella del disco è stata la prova più interessante della “due giorni” che a Mogliano, con oltre 400 atleti, ha assegnato i titoli triveneti e regionali juniores. Da segnalare anche l’1.79 dell’altista vicentina Elena Vallortigara, una conferma per un talento atteso su misure sicuramente superiori. RISULTATI. Uomini. 100 (+0.1): 1. Moreschi (Brugnera) 11”04 (campione triveneto), 3. Tonin (Cus Pd) 11”11 (camp. veneto). 400: 1. De Paoli (Brugnera) 50”63, 2. Rettore (Cus Pd) 51”00 (camp. triveneto e veneto). 1500: 1. Wafir (Brugnera) 4’00”44, 2. Cominotto (Dolomiti) 4’00”62 (camp. triveneto e veneto). 110 hs (+1.4): 1. Bassetto (Bassano) 14”49 (camp. triveneto e veneto). 3000 siepi: 1. Fantasia (Biotekna) 9’22”66, 2. Sponza (Marathon Ts) 9’35”19 (camp. triveneto), 3. Bordin (Vicentina) 9’53”04 (camp. veneto). Asta: 1. Falchetti (Interflumina) 4.80, 4. Matiazzi (Assind Pd) 4.30 (camp. triveneto e veneto). Lungo: 1. Tonin (Cus Pd) 6.75/+0.5 (camp. triveneto e veneto). Disco: 1. Compagno (Assind Pd) 51.58 (camp. triveneto e veneto). Giavellotto: 1. De Carli (Bentegodi) 56.71, 2. Danuso (Cus Pd) 52.17 (camp. triveneto e veneto). Martello: 1. Bolzicco (Udinese) 53.64 (camp. triveneto), 2. Parolo (Assind Pd) 49.46 (camp. veneto). 00 (-1.3): Costa (FF.OO.) 21”90, 2. Cappellin (Assind Pd) 22”12 (camp. triveneto e veneto). 800: 1. Fontanella (S. Marco) 1’55”54, 3. Wruss (Marathon Ts) 1’57”81 (camp. triveneto), 5. Regazzini (Novatl. Schio) 1’58”78 (camp. veneto). 5000: 1. Zapparoli (Emilsider) 15’20”69, 2. Ruiatti (Valli di Non) 15’31”18 (camp. triveneto), 5. Piccin (Banca della Marca) 16’24”81 (camp. veneto). 400 hs: 1. Cargnelli (Trevisatletica) 54”69 (camp. triveneto e veneto). Alto: 1. Azzaro (Valpolicella) 2.06 (camp. triveneto e veneto). Triplo: 1. Brito (Clarina Tn) 15.11/+2.4 (camp. triveneto), 2. Galvan (Vicentina) 13.44/+2.9 (camp. veneto). Peso: 1. Parolo (Assind Pd) 16.00 (camp. triveneto e veneto). Donne. 100 (+0.3): 1. Dia (Asi) 12”02, 2. Bonato (Bassano) 12”55 (camp. triveneta e veneta). 400: 1. Vitale (Friul) 56”25 (camp. triveneta), 3. Morao (Industriali) 59.73 (camp. veneta). 1500: 1. Viola (Mogliano) 4’41”54 (camp. triveneta e veneta). 100 hs (+1.1): 1. Costa (Valsugana) 14”65, 3. Marzari (Vicentina) 15”77 (camp. triveneta e veneta). 3000 siepi: 1. Colì (Cus Ripresa) 11’02”44, 2. Piccin (Banca della Marca) 12’10”13 (camp. triveneta e veneta). Alto: 1. Vallortigara (Assindustria Pd) 1.79 (camp. triveneta e veneta). Lungo: 1. Consolaro (Vicentina) 5.62 (+0.3), 3. Pezzolo (Assindustria Pd) 5.51/-0.1 (camp. triveneta e veneta). Peso/martello: 1. Cestonaro (Vicentina) 11.73/44.57 (camp. triveneta e veneta). 200 (-0.4): 1. Dià (Asi) 24”52, 5. Pin (Gorizia) 26”51 (camp. triveneta), 7. Marangoni (Vicentina) 26”64/-0.3 (camp. veneta). 800: 1. Viola (Mogliano) 2’13”98 (camp. triveneta e veneta). 5000: 1. Renso (Vicentina) 17’48”95 (camp. triveneta e veneta). 400 hs: Vignolo (Sisport) 1’04”92, 3. Morao (Industriali) 1’06”03 (camp. triveneta e veneta). Asta: 1. Capotorto (Cus Ts) 3.80, 5. Migletti (FF.OO.) 3.00 (camp. triveneta e veneta). Disco: 1. Apostolico (Italgest) 47.12, 2. Zin (Cus Padova) 43.96 (camp. triveneta e veneta). Giavellotto: 1. Caporale (Atl. Gorizia) 39.71 (camp. triveneta), 5. Visentin (Industriali) 28.51 (camp. veneta).

Lunedì 1 Giugno 2009, FASCICOLO OGNISPORT, Pag. 9, ALTRI SPORTALLIEVI A Bressanone ancora un ottimo quarto posto della rappresentativa veneta ma bene anche i friulani

Ottimo 1.85 della pordenonese TrostBressanone Conferma del Veneto nel prestigioso Brixia Meeting dove ha colto un ottimo quarto posto, ripetendo il risultato del 2008. Vittoria alla Lombardia davanti a due formazioni tedesche, il Baden Wurttemberg e la Baviera. Soddisfacente il risultato del Veneto, che ha ottenuto due vittorie individuali, con il veronese Galbieri nei 100 (10”90) e il trevigiano Dei Tos nei 10 km di marcia (46’12”18), e tre argenti, con Turatello nel lungo (6.92), la Mazzer negli 800 (2’14”68) e la Guidolin nell’eptathlon (4.488 punti). Per il Friuli, superba la pordenonese Trost, prima nell’alto con 1.85, e sorprendente la conterranea Cellamare, bronzo nei 100, in 12”26, da cadetta. RISULTATI INDIVIDUALI. VENETO. Allievi. 100: 1. Galbieri (New Foods) 10”90. 200: 5. Sperandio (Jager) 22”50. 400: 11. Braga (Mogliano) 51”44. 800: 5. Pettenazzo (Abano) 1’58”26. 1500: 4. Bidogia (Jesolo) 4’09”90. 2000 siepi: 7. Ghenda (Mogliano) 6’47”14. 110 hs (-2.5): 12. Pancaldi (Tonon) 15”71. 400 hs: 6. Spezzati (Bassano) 56”36. Alto: 8. Piccoli (New Foods) 1.85. Lungo: 2. Turatello (Vicentina) 6.92. Peso: 9. Benedetti (Gagno) 13.02. Disco: 6. Dalla Vecchia (Novatletica Schio) 43.39. Giavellotto: 4. Castellan (Bassano) 55.85. Asta: 9. Vella (Assindustria Pd) 3.65. Marcia (10 km): 1. Dei Tos (Tonon) 46’12”88. Octathlon: 5. Spigarolo (Bassano) 5.078 punti 4x100: 9. Veneto 44”04. Allieve. 100: 9. Bellio (Vis Abano) 12”66. 200: 10. Donè (Noale) 25”51. 400: 6. Gerolimetto (Bassano) 59”06. 100 hs (-1.6): 6. Gerolimetto (Bassano) 15”30. 800: 2. Mazzer (Mogliano) 2’14”68. 1500: 9. Colbertaldo (Noale) 5’03”15. 400 hs: 6. Bressan (Vis Abano) 1’05”77. Alto: 7. Ortolan (Vis Abano) 1.55. Lungo: 7. Palezza (Atl. Schio) 5.39 (-1.3). Peso: 4. Stevanato (Noale) 13.19. Disco: 3. Casarin (Trevisatletica) 41.03. Giavellotto: 8. Bisaccia Vizzini (Murano) 36.22. Marcia (5 km): 4. Mazzi (New Foods) 27’22”01. Eptathlon: 2. Guidolin (Lib. Padova) 4.488 punti. 4x100: 6. Veneto 48”63. FRIULI. Allievi. 100 (-1.2): 2. Bianchi (Udinese) 11”23. 200 (+2.1): 2. Raiteri (Athletic Team) 22”16. 400: 10. Minetto (Lib. Friul) 50”86. 800: 7. Candido (Sanvitese) 1’58”60. 1500: 8. Smillovich (Marathon Ts) 4’14”01. 2000 siepi: 11. Torrico (Marathon Ts) 6’58”90. 110 hs (-1.5): 5. Bianchi (Udinese) 14”65. 400 hs: 11. Parlante (Marathon Ts) 59”06. Alto: 4. Gasparin (Athletic Team) 1.93. Lungo: 5. Snaidero (Alto Friuli) 6.71 (+2.3). Asta: 5. Aaouisse

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(Brugnera Friulintagli) 4.00. Peso: 7. Vuk (Udinese) 13.85. Disco: 9. Petrei (Udinese) 40.99. Giavellotto: 9. Coassin (Sanvitese) 51.87. 4x100: 2. Friuli 42”78. Allieve. 100 (-1.3): 3. Cellamare (Aviano) 12”26. 200 (+1.7): 3. Masolini (Lib. Friul) 24”29. 400: 12. Roddaro (Udinese) 1’00”91. 800: 14. Barbato (Cus Trieste) 2’26”98. 1500: 7. Juric (Atl. Gorizia) 4’57”60. 100 hs (-2.1): 9. Benolli (Cus Ts) 15”98. 400 hs: 5. Pugliese (Cus Ts) 1’05”22. Alto: 1. Trost (Brugnera) 1.85. Peso: 7. Boaro (Friul) 11.29. Disco: 4. Boaro (Friul) 38.95. Giavellotto: 3. Clean (Cus Ts) 41.96. 4x100: 3. Friuli 47”56.

Lunedì 1 Giugno 2009, FASCICOLO OGNISPORT, Pag. 70ATLETICA

Cortina-Dobbiaco Run sempre più nel segno del dominio di Said Boudalia Said Boudalia trionfa nella 10. edizione della Cortina-Dobbiaco Run. Il marocchino di origine, ma feltrino d’adozione, cala così il poker sulla gara che attraversa le Dolomiti bellunesi percorrendo i 30 km di tracciato nel tempo di 1h38’52". Il corridore dell’Atletica Brugnera Friulintagli diventa così il dominatore incontrastato di questa gara che sta diventando una classica del podismo. A completare il podio si aggiungono Khalid En Guady e Hermann Hacmueller. In campo femminile arriva la doppietta di Giovanna Ricotta, che dopo aver trionfato la scorsa edizione sale ancora sul gradino più alto del podio. L’atleta dell’Asi Veneto conclude la sua prova in 1h57’02" seguita da Elena Casaro e Paola Felletti. Da sottolineare anche la prestazione del cortinese Filippo Cagnati che si è imposto sulla distanza degli 11 km facendo fermare il cronometro a 35’09". Tra le donne, a trionfare sul percorso breve, è Elisabeth Trenker con il tempo di 40’23". Ecco le classifiche. ASSOLUTA MASCHILE: 1. Said Boudalia (Brugnera Friulintagli) 1h 30' 52"; 2. Khalid En Guady (Rebo Gussago) 1h 41' 27"; 3. Hermann Hacmueller (Sudtiroler Laufverein) 1h 43' 36". 4. David Daris (Atl Gorizia Friulcassa) 1h 43' 52"; 5. Stefano Zancan (Generali Atl) 1h 44' 24". 6. Manolo Montevecchi 1h 46' 24"; 7. Fabio Bernardi (Atl Vittorio Veneto) 1h 46' 51"; 8. Franco Zanotti (Runners Bergamo) 1h 47' 45"; 9. Luca Nascimbeni (Saf Bolzano) 1h 47' 45"; 10. Luca Bongiovanni (Caps Team Treviso) 1h 49' 45". ASSOLUTA FEMMINILE: 1. Giovanna Ricotta (Asi Veneto) 1h 57' 02"; 2. Elena Casaro (Atl Club 2000 Dobbiaco) 1h 59' 05"; 3. Paola Felletti (Road runners Milano) 2h 01' 40"; 4. Valentina Bonanni (Atl Brignera Friulintagli) 2h 05' 09"; 5. Morena Dal Pos (Atl Aviano) 2h 07' 55"; 6. Daniela Pivetta (Eisacktal Raifeisen) 2h 12' 15"; 7. Tiziana Scorzato (Runner Team Zane) 2h 12' 27"; 8. Lorena Giurissa (Cus Trieste) 2h 13' 03"; 9. Anna Parrella (Alt Buja) 2h 13' 05"; 10. Silvia Mastel (Gs La Piave 2000) 2h 13' 25". DISM: 1. Danilo Testa (Club Bolzano) 2h 32' 04". PM: Filippo Alfonsi (Pol Porto 85) 2h 15' 15". SM: Said Boudalia (Brugnera Friulintagli) 1h 30' 52". TM: Stefano Zanca (Generali sez atletica) 1h 44' 24". MM35: Hermann Hacmueller (Sudtiroler Laufverein) 1h 43' 36". MM40: Luca Nascimbeni (Af Bolzano) 1h 47' 45". MM50: Fiorenzo Romeri (Pol. Albosaggia) 1h 54' 57". MM55: Tarcisio Cappelletti (Atl Loppio) 2h 05' 36". MM60: Hermann Shaiter 2h 03' 15". MM65: Josef Seidner (Pol Vipiteno) 2h 29' 12". MM70: Ivo Masserano (Cedas) 2h 59' 49". MM75: Giulio Borean (La Colfranculana) 3h 54' 37". MM80: Elio Leoni (ctl 3 atletica) 3h 08' 54". SF: Giovanna Ricotta (Asi Veneto) 1h 57' 02". TF: Miriam Minella (Gs La Piave 2000) 2h 15' 34". MF35: Elena Casaro (Atl club 2000 Dobbiaco) 1h 59' 05". MF40: Silvia Mastel (Gs La Piave 2000) 2h 13' 25". MF45: Morena Dal Pos (Atl Aviano) 2h 07' 55". MF50: Maria Cristina Bertossi (Cus Udine) 2h 22' 07". MF55: Federica Leoncini (Atl Casone Noceto) 2h 33' 35". MF60: Diana Schenone 2h 38' 34". MF65: Alma Wieser (Sport club berg) 2h 53' 40". Daniele Mammani

Lunedì 1 Giugno 2009, FASCICOLO OGNISPORT, Pag. 91, CALCIO DILETTANTICALCIO MERCATO

Il walzer delle panchine non tocca la Serie DTutte le formazioni di EcCellenza cambieranno il timoniere. In Promozione si punterà sull’esperienzaPordenone Valzer dei mister. Solo in Serie D, per ora, non si annunciano cambi in panchina. L'incognita è la Sanvitese dove il presidente Isidoro Nosella, per smuovere il Comune, potrebbe davvero consegnare le chiavi al primo cittadino. Il Tamai ha confermato Gianluca Birtig, mentre il Pordenone, per il terzo anno consecutivo, si affiderà a Massimo Pavanel. L'Eccellenza va in direzione opposta. Il Sarone ha salutato mister Maurizio De Pieri: al suo posto, ma non sarà solo, Marco Feruglio. Il Fontanafredda ha trovato in Roberto Del Savio il sostituto di Vanni Moscon. L'Azzanese sta cercando il sostituto di Alberto Rizzetto: i pronostici sono per Alessandro Lenisa. In Promozione il Casarsa ha chiamato Ermes Moro a occupare la panca lasciata libera da Lenisa. Il Cordenons è incerto se confermare Claudio Moro o scegliere Graziano Erodi. Il Chions ha trovato in Adriano Boccalon il sostituto di Lorenzo Valentinuzzi. Conferme certe per Pino Vittore (Spal Cordovado) e Giuliano Gregolin (Tiezzese); quasi certe per Marco Beani (Torre) ed Ermano Diana (Vigonovo Ranzano). In Prima nebbia ad Aviano e Maniago dopo le retrocessioni. L'Union Pasiano confermerà Raffaele Moro e il Prata lo straordinario Renzo Grimendelli (imbattuto). Il Montereale rinnoverà la fiducia a Loris Corba. Daniele Pettovello al Sesto Bagnarola - è destinato a lasciare il posto a Luciano Benetti (ormai ex Valvasone Asm). Si è chiusa la collaborazione tra Stefano Rosa Gastaldo e il Vivai Rauscedo, mentre il Caneva ha rinnovato il "matrimonio" con Eros Furlan. Cambio al DoriaZoppola: la società di Fabio Simonella ha trovato in Michele Nardin, già giocatore e ds, il sostituto di Roberto Del Savio. Dopo lo storico salto il Pravisdomini continuerà con Walter Diana, mentre la Virtus Roveredo non ha ancora scelto. In Seconda categoria sono tante le panchine ancora da assegnare. Verso il divorzio sia il Valeriano Pinzano e Massimo Mazzoli che il Valvasone Asm e Luciano Benetti. Il Vallenoncello, da tempo, ha salutato Lorenzo Lella, chiamando Mauro Stella (rientra dopo aver lasciato da capitano). Riconferme alla Liventina, con mister Enrico Rizzotto, all'Union Rorai, con Tiziano Bizzaro, al Vibate, con Michele Giordano, al S.A. Porcia, con Attilio "Tita" Da Pieve. La lista prosegue con il il San Quirino che si tiene stretto mister Giuseppe De Piero e il Barbeano che lo imita con Roberto

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

Bellomo. Difficile pensare che a Ramuscello (neo ritorno) si lasci scappar via il tecnico del salto Fabio Brusin così come in casa della Tilaventina (altro neo rientro) che ha blindato Gianni Pizzolitto. Il giovane tecnico ha centrato la promozione alla prima esperienza sulla panca di una squadra maggiore. All'appello mancano PolcenigoBudoia, Ceolini, FiumeBannia: tre società dove il cambio è però certo. Cristina Turchet

Lunedì 1 Giugno 2009, FASCICOLO OGNISPORT, Pag. 91, CALCIO DILETTANTICALCIO - AMATORI FIGC

Forcate e Balon Torean conquistano la finalePordenone Come previsto sarà Forcate-Balon Torean la finale per l'assegnazione del titolo regionale Federale in programma nel prossimo fine settimana. Confermando i verdetti delle gare dell'andata le due compagini si sono ripetute nel ritorno, disputando ottime prove. Nella semifinale pordenonese, l'Afds Brugnera era chiamato a ribaltare la sconfitta patita all’andata contro cugini del Forcate. Non ha invece avuto scampo. Con un gol da recuperare i biancorossi di Fabbro sono partiti all'assalto del fortino azulgrana, ma sono andati subito a sbattere contro i rivali. Dopo aver neutralizzato con affanno un affondo dell’ispirato Cleva (10'), sugli sviluppi di un cross di Dariotti una vistosa indecisione della difesa biancorossa ha consentito al panzer Pavan (12') di mettere al segno una rete decisiva che ha incanalato la sfida nei binari voluti dagli ospiti. Approfittando momento positivo il Forcate ha provato a stringere i tempi, cercando il gol della sicurezza. I locali hanno invece iniziato a stentare, palesando molte indecisioni soprattutto in attacco. Il gol della sicurezza per gli azulgarna è arrivato al 32’, grazie a un rigore, concesso con benevolenza dall’arbitro, dopo che il portiere ha steso il lanciatissimo Mauro Galant. Gol da dischetto di Dariotti. Poco dopo Bianco, fallendo una limpida palla gol, ha chiuso la gara, condannando i suoi alla sconfitta. Grande soddisfazione alla fine del match in tutto lo staff azulgrana con il presidente onorario Sante Salvatore e il collega Gianpietro Bessega raggianti per la bella stagione alla quale manca solo la ciliegina sulla torta. L’ultimo ostacolo per il Forcate verso il quarto titolo? I cividalesi del Balon Toreran, concreti nello stendere con una maiuscola prestazione l’irriconoscibile Isosystem Sacile con un punteggio tennistico (6-0). Per i giallorossi la prima finale della storia è stata conquistata, confermando la bella prova dell'andata. Hanno vinto con la tripletta del capocannoniere Boreanaz, bravo ad andare in gol in apertura, e i gol di Golles, Dugaro (sugli sviluppi di un penalty) e nel finale di gara di Paluzzano, servito in area dal bomber Boreanaz travestito da rifinitore. Nella prima gara di semifinale del torneo di Coppa degli Amici del Calcio, il Bornass Giais, sconfiggendo il Villotta (3-0), è volato in finale. La sfidante degli avianesi si conoscerà mercoledì dopo la sfida tra gli orange del San Francesco Dandolo e il lanciatissimo Ceolini di Angelo Fa Fre, reduce dalla quaterna inflitta al coriaceo Vittorio Veneto. Nell'attesa della sfida il comitato organizzatore presieduto dall'infaticabile Giacomo Tonus ha comunicato che la finalissima si disputerà sabato a Villotta di Chions (alle 18). L’organizzazione della manifestazione sarà curata in collaborazione con la formazione del Villotta che ha allestito anche un simpatico dopo partita con un ritrovo gastronomico nel giardino estivo del locale ristorante La Rotonda. Sabatino Franco

Lunedì 1 Giugno 2009, FASCICOLO OGNISPORT, Pag. 92, SPORT, SPORT PORDENONESEATLETICA

Alessia Trost è in forma mondialePordenone Tanti buoni risultati hanno caratterizzato l'intenso weekend dell'atletica leggera provinciale. Da Mogliano Veneto a Bressanone, passando per Lignano Sabbiadoro, gli alfieri della Destra Tagliamento hanno hanno fatto valere in molti casi la legge del più forte. Una grossa soddisfazione per una provincia piccola come Pordenone. Partiamo da Bressanone, dove tra sabato e ieri si è disputata la 28. edizione del Brixia Meeting, prestigiosa rassegna internazionale per Rappresentative nazionali e regionali Under 18. Lo stesso impianto sportivo, dall'8 al 12 luglio prossimi, ospiterà i Campionati mondiali della categoria Allievi (maschi e femmine). Quello di ieri è stato una sorta di battesimo per Alessia Trost (Atletica Brugnera Friulintagli), protagonista ormai annunciata alla kermesse iridata estiva. Alessia è andata a vincere la gara del salto in alto – ottenendo la miglior prestazione di sempre in questa manifestazione – valicando la misura di un metro e 85. Gara praticamente perfetta la sua. Tre errori a quota un metro e 90, ma per conquistare il primato italiano di categoria c'è ancora tempo. Trost, allenata da papà Rudy e da Gianfranco Chessa, ha fatto già molti progressi in questa stagione. Nella pista altoatesina è volato, nei 200 metri, Carlo Raiteri (Èquipe Athletic Team): 22”16 la sua prestazione, che è valsa il secondo posto finale. Sulla carta si tratterebbe anche del suo personal best, ma a spingerlo verso il “tempone” è stato un vento superiore ai 2 m/s. Chi invece ha trovato un muro davanti a sé è stata Sandra Cellamare (Atletica Aviano), che ha corso i 100 metri in 12”26 con il vento che soffiava contro a 1.7 m/s. Ottima comunque la sua prestazione, resa ancora più entusiasmante dal fatto di aver vinto la medaglia di bronzo. Quarto posto nel salto in alto per Alberto Gasparin (Èquipe) con un metro e 93, mentre Rabii Aaouisse (Atletica Brugnera) ha concluso quinto il concorso del salto con l'asta: 4 metri la sua misura. Periodo non proprio positivo per Damiano Coassin, lanciatore del giavellotto di punta della Libertas Sanvitese Ltl. Dopo il primo lancio nullo, ha ottenuto le misure di 43 e 51 metri: insufficienti per sperare di essere convocato in Nazionale in vista dei Mondiali di Bressanone. Altrettanto generosa è stata la pista di Mogliano Veneto, dove tra sabato e ieri sono stati assegnati i titoli regionali e del Triveneto per la categoria Juniores. Vittoria del brugnerese Marco Moreschi nei 100 metri con il tempo di 11”04: primato personale e minimo per partecipare ai prossimi Campionati italiani di categoria in saccoccia. Grande prova nei 400 metri del compagno di squadra Jacopo De Paoli, primo con il crono di 50”63. Lachen Wafir, anche lui tesserato con la società dell'Altolivenza, si è fregiato del successo nei 1500 metri (4'00”44), mentre Francesca Tesolin si è classificata al secondo posto negli 800 metri (2'19”70). Quinto posto per Francesca Paiero nel salto in lungo (5 metri e 35), Albulena Qollaku nel martello (24 metri e 74) e Thommas Zanatta nel martello (36 metri e 34). Al nono e al quattordicesimo posto si sono classificati invece Costantino Ughi (39 metri e 13) e Kacper Dziedzic (33 metri e 84) nel

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

lancio del disco. Si è ritirata invece dalla gara dei 400 metri a ostacoli Giulia Chessa, partita troppo veloce dai blocchi e mai “puntuale” nel passaggio delle barriere. Da Mogliano Veneto a Lignano Sabbiadoro, dove sabato pomeriggio si sono conclusi i Campionati italiani universitari. Dei pordenonesi in gara - tutti appartenenti all'Atletica Brugnera Friulintagli - i migliori risultati sono stati quelli di Guendalina Milanese (Cus Udine), quinta sia nei 100 metri a ostacoli (15”18) che nel salto in alto (un metro e 68). Sesto posto per Enrico Bertolo nei 400 metri a ostacoli (54”31), mentre Cristina Girotto e Francesca Paiero si sono piazzate rispettivamente al decimo e all'undicesimo posto nel salto in lungo (5 metri e 16) e nel triplo (11 metri e 29). Soltanto diciannovesimo, invece, il velocista Giuseppe Brunello: 11”83 nei 100 e 23”58 nei 200 metri. Alberto Comisso

MESSAGGERO VENETO Lunedì, 1 giugno 2009

01-06-09, Pag. 12, SPORT PORDENONEAtletica leggeraTrost da record al Brixia meeting Per l’allieva nuovo primato della kermesse: era della CadamuroVittoria e record della manifestazione: il collaudo sulla pista in cui disputerà il prossimo mese la gara più importante dell’anno è andato nel migliore dei modi. Grande, ancora una volta, Alessia Trost: il talento del Brugnera Friulintagli ha infatti vinto con 1,85 il salto in alto al Brixia meeting di Bressanone (riunione internazionale riservata alla categoria allievi), ha scalzato dal libro dei primati della manifestazione per un centimetro la concittadina Stefania Cadamuro e, inoltre, ha fatto il pieno di fiducia in vista dei campionati mondiali allievi del prossimo luglio che, appunto, si svolgeranno a Bressanone.Una manifestazione alla quale potrebbe non partecipare il giavellottista Damiano Coassin. Ieri, infatti, il portacolori della Libertas Sanvitesse ha fallito l’esame di maturità. Doveva lanciare ad almeno 62 metri per guadagnarsi la convocazione: si è fermato a poco più di 51 metri, non centrando neppure la finale a 8. Nulla è compromesso, ha tempo sino al 22 giugno per centrare il minimo richiesto dalla Fidal. Ma è difficile, se mai dovesse riuscirci, che venga convocato dopo questa battuta a vuoto. Proprio un momento no per lui. L’esatto contrario di quello che sta attraversando Carlo Raiteri. Il velocista dell’Equipe ha fatto bis di medaglie: è arrivato secondo sui 200, ha firmato nuovamente, a una settimana di distanza, il primato personale con 22’’16, seppur ventoso, (2.1 segnava l’anemometro) e, infine, ha vinto l’argento con la staffetta 4x100 friulana.Due argenti per lo sprinter, dunque, altrettanti bronzi per la “collega” Sandra Cellamare, che ha chiuso terza sui 100 (12’’26 il tempo, personale elettrico) e nella staffetta 4x100 con tanto di record regionale (47’’56). Soddisfazioni, queste ultime due, anche di Elisa Paiero, che ha infatti corso la terza frazione. Ha chiuso ai piedi del podio (quarto), nel salto in alto, Alberto Gasparin (1,93), mentre è finito nelle retrovie negli 800 Federico Candido: 1’58’’60 il tempo finale, lontano dal suo personale.Chi, invece, ha abbassato il proprio primato è stato Marco Moreschi: 11’’04 per lui sui 100 ai campionati triventi juniores di Mogliano. Che il velocista dell’Atletica Brugnera Friulintagli ha vinto ed è stato imitato dal compagno di squadra Jacopo De Paoli, capace di imporsi sui 400 con il tempo di 50’’63. Non è finita: vittoria anche per Lahcen Wafir sui 1500. Successo al fotofinish per il mezzofondista, che ha bruciato di pochi centesimi il secondo classificato chiudendo in 4’00’44. Alberto Bertolotto

01-06-09, FASCICOLO SPORT, Pag. 8, DILETTANTIAmatoriForcate e Torean sabato si giocano il titolo regionaleUDINE. Sono Forcate e Balon club Torean le due finaliste del campionato regionale Amatori della Federcalcio, un risultato ottenuto con pieno merito, dopo aver battuto per due volte i rispettivi avversari Brugnera e Isosystem. Brugnera – Forcate 0-2. Partita vera solo per una manciata di minuti, poi il gol di Pavan (al 12’ di gioco) spegne ogni residua velleità del Brugnera e quelli del Forcate amministrano con comodo il vantaggio e addirittura raddoppiando al 37’ su calcio di rigore concesso in seguito ad un fallo del portiere su Galante lanciato a rete: il penalty è stato trasformato da Dariotti. Nella ripresa, un paio di occasioni capitate sui piedi di Zanette e Galante avrebbero potuto arrotondare il vantaggio per il Forcate, che con pieno merito approda alla finale. Balon club Torean – Isosystem 6-0. Risultato tennistico in favore della squadra di casa, che umilia i sacilesi con tre gol per tempo.Apre le danze Boreanaz, che già al 5’ mette il primo sigillo con un pallonetto che scavalca il portiere. Sette minuti dopo ecco il raddoppio, ad opera di Golles, mentre la terza rete è messa a segno ancora da Boreanaz al 36’. Nella ripresa, al 15’, viene espulso Sicco per doppia ammonizione, ma il Torean, seppur in 10, gioca di rimessa e colpisce altre tre volte: la prima con Tomasetig, poi con Dugaro e conclude la goleada con Boreanza, che con questa tripletta tocca quota 35 gol segnati nelle 25 partite sinora disputate. La gara di finale tra Forcate e Balon club Torean, sarà giocata sabato prossimo, alle 20.30, su un campo che la Figc regionale sceglierà in settimana. In caso di parità al termine dei 90’ regolamentari, si giocheranno i tempi supplementari ed eventualmente saranno calciati i rigori. Poi sarà la volta delle premiazioni, che saranno effettuate direttamente sul campo. Dino Gastaldo

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

IL GAZZETTINO Martedì, 2 giugno 2009

Martedì 2 Giugno 2009, Pag. 11, SPORTCICLISMO

Caneva cala i giovani assi Comuzzi e CordazzoExploit gialloneri sia a Pianzano (Juniores) che a Polcenigo (Allievi). Lo scalatore Verardo si deve accontentarePordenone Giornata da incorniciare per la società ciclistica del Gs Caneva. Andrea Comuzzi tra gli Juniores ha rotto il ghiaccio a Pianzano, nel Gp Trapuntificio Casini, mentre l'allievo Luca Cordazzo ha fatto suo a Polcenigo il 3. Gran premio Euro 90 abbinato al Trofeo Trattoria Fontaniva. RECORD ELIOGEA - Una vera liberazione per Comuzzi. Dopo aver sfiorato il podio più alto due volte in questa stagione (a Brugnera e a San Martino di Collalto), il giallonero ha conquistato la competizione di Pianzano. Una gara particolarmente impegnativa, considerando il fatto che c'era da affrontare per 7 volte l'erta del Calvario. Già nelle prime battute il canevese Daniele Millo si era messo in evidenza. Nel finale poi, prima della volata conclusiva, ha tentato la sortita il fresco campione regionale della cronometro individuale Giacomo Pirioni. La sua azione è stata tuttavia annullata all’altezza dell'ultimo chilometro dal recupero degli inseguitori. Lo sprint vincente dell'epilogo è stato quello di Comuzzi, che in questo modo ha portato a quota quattro i successi stagionali per la squadra del presidente Gianni Biz. Le altre tre affermazioni portano la firma di Andrea Trovato. IMET M2 DECORI - Festa grande anche a Polcenigo dove Luca cordazzo ha vinto il 3. Gran premio Euro 90 - Trofeo Trattoria Fontaniva. Per il giallonero si tratta del terzo sigillo stagionale (dopo le competizioni di Variano e Pieris), anche se questo può essere considerato il più importante, in quanto gli è valso anche la maglia di campione provinciale su strada della categoria. Perfetta l'organizzazione, orchestrata come sempre dal presidente biancorosso Benedetto Cescon. Gara combattuta fin dalle prime pedalate, dal momento che nel circuito pianeggiante di Fontaniva ci sono stati numerosi tentativi di fuga, sempre però ben rintuzzati dal gruppo. Nulla da fare per il beniamino di casa Dimitri Verardo, giunto poi quarto. Evidentemente per il biancorosso sacilese, che in questa stagione ha già ottenuto quattro secondi posti che gli sono valsi la classifica del Trofeo dello scalatore in Veneto, il percorso predisposto dalla sua stessa società non era abbastanza favorevole. Le sue caratteristiche sono proprio quelle del "camoscio". Gli oganizzatori hanno dovuto rinunciare alla prevista salita del Castello di Caneva (a causa dei lavori stradali in corso) e optare nel finale per la meno impegnativa duplice erta di Sarone Cave. Nazzareno Loreti

IL GAZZETTINO Mercoledì, 3 giugno 2009

Mercoledì 3 Giugno 2009, Pag. 13, SPORTBASKET - 1. DIVISIONE

L’Alibus Fiume brinda al saltoPordenone L'Alibus Fiume Veneto è la formazione vincitrice del campionato di Prima divisione 2008-09. È il verdetto delle ultime sfide della stagione. Il successo finale dei fiumani con una giornata d’anticipo è merito del doppio exploit che ha permesso loro di staccare di 4 lunghezze l'inseguitrice Polisportiva Le Grazie. La prima vittoria è arrivata tra le mura amiche contro un osso duro come la Robur. Nel match della dodicesima di ritorno i cordenonesi sono stati costretti ad arrendersi: 59-47. La capolista ha concesso il bis nel recupero della terza di ritorno, superando (anche in questo caso nettamente) un altro avversario di livello come l'Over Age: 74-67. Nel penultimo turno della stagione onora l'impegno anche l'inseguitrice Le Grazie, vincitrice per 67-51 sulla Polisigma. Alle spalle delle prime due della classe si affollano le formazioni che si contendono la terza piazza. Tutto merito dell'Over Age che, prima del recupero con l'Alibus, espugna il parquet di Maniago per 73-75, raggiungendo proprio i coltellinai sul terzo gradino della graduatoria. Risale Sacile, che si aggiudica la delicata sfida con l'Agif Brugnera (65-61). Fattore campo rispettato per lo Spilibasket, capace di domare il fanalino Tecno Ior Chions per 71-64. Passando alle zone più calde della classifica, vittoria esterna della Pgs Fossaltese ai danni dell'Amatori Bk (52-58), mentre la Silenia Azzano Decimo travolge il Villanova 82-41. Il prossimo turno: Polisigma - Over Age, Villanova - Le Grazie, Pgs Fossaltese - Silenia Azzano, Robur - Amatori Bk, Tecno Ior - Alibus Fiume, Agif Brugnera - Spilibasket, Rosso Maniago - Sacile. La classifica: Alibus Fiume 44 punti, Le Grazie 40, Robur, Rosso Maniago e Over Age 32, Sacile 30, Agif Brugnera e Silenia Azzano 28, Spilibasket 26, Polisigma e Pgs Fossaltese 18, Amatori Bk 10, Villanova 6, Tecno Ior Chions 4. Mario Pagano

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

MESSAGGERO VENETO Mercoledì, 3 giugno 2009

03-06-09, Pag. 11, SPORT PORDENONECalciomercato. Le due società stanno definendo gli obiettivi in vista del prossimo campionato di Promozione

Torre e Cordenons su Tonon e MurdzoskiPur non essendo stata ancora definita la posizione del tecnico Marco Beani (che comunque dovrebbe rimanere al suo posto), il Torre ha già fissato il suo primo obiettivo di mercato: Luigi Tonon. Un nome importante e già noto agli addetti ai lavori della provincia. Si tratta dell’ex centrocampista del Tamai, che ha militato tra i mobilieri per due stagioni in serie D (dal 2006 al 2008), prima di passare al Cordignano, in Eccellenza veneta. Mediano fisicamente prestante (è alto 1,90), giovane (classe ’88) e dotato di ottima tecnica, ha nella duttilità il suo punto forte: può giocare infatti sia in mezzo al campo, sia al centro della difesa. Un jolly ideale per ogni squadra e quindi anche per il Torre. Ma il suo eventuale arrivo non avrebbe solo una motivazione tecnico-tattica. Visto l’ottimo rapporto di amicizia tra i due, potrebbe essere infatti anche una delle chiavi per trattenere il “gioiello” Davide Sgroi (’81). L’obiettivo della società viola è chiaramente blindarlo, come è intenzione fare con Julian Ahmetaj (’88). Ma non sarà facile: la sua grande stagione, che l’ha rilanciato dopo l’ultimo, opaco campionato con l’Azzanese, ha fatto sì che molte squadre mettessero gli occhi su di lui. Tra queste il Cordenons, che ha fatto un sondaggio anche per il difensore del Vivai Rauscedo Marjance Murdzoski (’88).Interessamenti velati, nulla di più. Perché ogni manovra di mercato è legata alla scelta del tecnico. A proposito, sembra prendere corpo la pista che porta a Stefano Rosa Gastaldo, lasciato libero la scorsa settimana proprio dal Vivai Rauscedo. Il suo è il nome nuovo in una lista che comprende Graziano Erodi e pure lo stesso Claudio Moro. Non è detto infatti che rimanga al suo posto il trainer della promozione. Sono molte, invece, le possibilità di vedere Marco Poles (’84) con la maglia del Cordenons. Il centrocampista piace infatti parecchio al ds Marco Zanessi e il giocatore, secondo indiscrezioni, non avrebbe più intenzione di rimanere a Orsago. Dall’Orsago in direzione Caneva, marcia invece l’attaccante argentino Diego Cabrera. Manca solo l’ufficialità e il “Pampa” sarà biancazzurro. Alberto Bertolotto

03-06-09, Pag. 11, SPORT PORDENONETennistavolo. La pongista di Maron a Genova per diventare numero uno nel ranking mondiale La Pezzutto punta al titolo europeoBRUGNERA. Scattano oggi a Genova i campionati europei di tennistavolo per disabili. Tra le favorite nella corsa all’oro continentale c’è naturalmente Pamela Pezzutto, la forte pongista di Maron di Brugnera. La portacolori della Polisportiva San Giorgio di Porcia migliora di torneo in torneo. Dopo il titolo italiano di classe 1-2 conquistato a Messina, infatti, Pezzutto ha brillato anche al torneo internazionale di Lasko. Nella competizione slovena è riuscita a salire per due volte sul podio: sul gradino più alto nel torneo a squadre, sul terzo gradino nel singolare di classe 2. Grazie a questi ottimi risultati, la vicecampionessa olimpica di Pechino ha scalato ulteriormente la classifica raggiungendo il secondo posto del ranking mondiale. Davanti a Pamela c’è solo l’amica-rivale Clara Podda, sua compagna in nazionale, sconfitta nella finale di Messina, mentre la temibile cinese Liu Jing è scivolata al terzo posto.Oltre al titolo europeo, pertanto, Pezzutto lotterà anche per la conquista del primato nel ranking mondiale. «Non ne faccio una malattia – ha precisato Pamela, in gran forma –. A Genova, però, in effetti ho la possibilità di diventare la numero 1 al mondo. Da Clara mi dividono poco più di 100 punti ovvero il bonus in palio ad ogni partita vinta al campionato europeo. Ultimamente l’ho sempre battuta, le speranze ci sono». I campionati europei prevedono la disputa del torneo singolare da oggi a domenica 7. Le atlete (le più agguerrite sembrano le francesi e le russe, oltre naturalmente alle italiane) sono suddivise in quattro gironi che qualificano due pongiste ciascuno ai quarti di finale, quindi si prosegue ad eliminazione diretta. Dopo una giornata di riposo, da martedì 9 a domenica 14 ci sarà spazio per il torneo a squadre. Giacinto Bevilacqua

MESSAGGERO VENETO Giovedì, 4 giugno 2009

04-06-09, Pag. 15, SPORT PORDENONE

Successo a Cordenons per la kermesse del Coni10 ISTITUTI Tante le scuole misuratesi nelle gareCORDENONS. A oltre due lustri dall’ultimo appuntamento, nei giorni scorsi a Cordenons si sono svolti i Giochi della Gioventù.Notevole il successo ottenuto dalla manifestazione sia a livello di partecipazione attiva degli studenti, sia di interesse sul fronte del corpo insegnanti.La kermesse ha visto la partecipazione delle classi prime delle scuole secondarie di primo grado di Aviano, Azzano Decimo, Brugnera, Cordenons, Porcia, “Centro storico” Pordenone, Pasiano di Pordenone, Prata di Pordenone, Roveredo in Piano e Zoppola.Studenti che hanno dato vita alle finali dei Giochi della Gioventù 2009 e che, con la loro voglia di divertirsi ma anche di impegnarsi fino in fondo nelle varie discipline, hanno vissuto una giornata di vera e autentica amicizia all’insegna dello sport dagli alti valori. Prima tra tutti, la lealtà.Viva soddisfazione, dunque, sia per il presidente del Coni provinciale, Lorenzo Cella, sia per il suo staff che ha dato vita all’evento, composto da Mario De Donà, Cesarino Della Gaspera, Chiara Lisotto, Nicole Poletto, Lara Muraro, Fabio Menegon e Andrea Mazzonetto. Si tratta, una volta di più, di una scommessa vinta.

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

I Giochi della Gioventù, è noto, nel momento in cui sono stati ripristinati, poggiano le basi sul concetto fondamentale dell’identificazione della classe con la squadra che partecipa a tutte le attività ludico sportive proposte. Questo significa che nessun ragazzo o ragazza viene escluso dalla partecipazione attiva.Soddisfatta pure l’Amministrazione comunale di Cordenons, rappresentata dall’assessore allo Sport Stefano Mazzacani, e la scuola media Leonardo Da Vinci, rappresentata dalla dirigente scolastica Graziella Arcuri, che hanno gentilmente messo a disposizione l’impianto sportivo per dare una degna cornice all’evento.Un plauso è arrivato anche da parte della Regione Friuli Venezia Giulia, rappresentata dall’assessore allo Sport Elio De Anna, dall’amministrazione provinciale, rappresentata dall’assessore Riccardo del Pup, e dal rappresentante del Ministero della Pubblica istruzione, il professor Edoardo Frattolin.Soddisfatti, infine, anche i cosiddetti amici silenziosi, vale a dire gli sponsor: Unicef (partner ufficale della manifestazione) presente con la presidentessa provinciale Emiliana Moro e il suo staff, Sportler, presente con il Direttore di Pordenone Michele Scaramuzza, e Acqua Dolomia. Fattivo, per la buona riuscita della manifestazione, è stato l’apporto delle insegnanti delle scuole partecipanti: i professori Luigi Sartori di Aviano, Teresa Giulia De Luca di Azzano Decimo, Paola Amadio di Brugnera, Anna Fenos di Cordenons, Silvano De Marco di Porcia, Luigina Boccalon della “Centro Storico” di Pordenone, Roberto Barbisin di Pasiano di Pordenone, Paola Del Ben di Prata di Pordenone, Norma Sani di Roveredo in Piano e Margherita Martino di Zoppola, che hanno guidato le classi con grande professionalità ed entusiasmo.Entusiasmo e successo: è il binomio che ha accompagnato anche questa edizione dei Giochi della Gioventù. Uno stimolo per il Coni provinciale e il suo presidente Lorenzo Cella a continuare sulla strada tracciata.Intanto dallo stesso Comitato provinciale dei cinque cerchi, nel dare appuntamento alla prossima edizione, arriva un ulteriore ringraziamento per il Comune, la scuola media Da Vinci di Cordenons e per la locale associazione sportiva locale “Aperti per ferie” coinvolta nell’organizzazione.

04-06-09, Pag. 16, SPORT PORDENONEPodismo Coppa Provincia domenica a MonterealeMONTEREALE. Dopo una breve pausa, domenica la Coppa Provincia di Pordenone, gran premio gioielleria Basso si rimette in moto portando in scena la sesta delle otto prove previste per questa stagione a Montereale Valcellina. Nella località pedemontana si correrà infatti la 22ª edizione del giro podistico sull’impegnativo circuito urbano. La gara è riservata agli atleti amatori/master. La partenza sarà data contemporaneamente alle 18 a tutti gli atleti, maschi e femmine, dal centro sportivo comunale. Un giro nell’ovale di atletica per sgranare il gruppo e raccogliere gli applausi dei sostenitori, poi tutti nel tracciato suddiviso in tre tornate che riporterà dopo 8 chilometri gli atleti al punto di partenza. Lo scorso anno la competizione fu segnata da una incredibile sequenza di circostanze che trascinarono Giovanni Iommi, saldamente in testa alla gara, fuori dal percorso all’inseguimento di un furgone da lui scambiato come apripista, con conseguente squalifica. Al termine del giro podistico la pista ospiterà le prove riservate alle categorie giovanili. Mancano solo tre tappe per incoronare la migliore formazione. Lo sprint verso il jackpot, costituito dalla ambitissima coppa messa in palio dalla gioielleria Basso, è arrivato sul rettilineo finale.La volata nel settore maschile è per il momento tirata dalla formazione del Santarossa che conduce con 5.298 punti sul San Martino che a quota 4.966 tiene ancora sotto controllo la situazione. Ormai escluso dal successo finale il Livenza Sacile a quota 4.259, che dovrà “accontentarsi” del terzo gradino del podio. Seguono i Podisti Cordenons con 2.472 punti e il Brugnera Friulintagli con 2.314. L’atletica Aviano, con punti 2.494, in campo femminile ancora una volta stabilisce le gerarchie e con largo anticipo riporta in pedemontana la coppa. Piacevole sorpresa quella che vede la compagine rosa dei Podisti Cordenons, attualmente con 1.179 punti, alla più che probabile conquista finale della piazza d’onore. La lotta, per quel che resta del podio, vede impegnate le ragazze del Santarossa attestate con punti 987 precedere di poco le “canarine” del Friulintagli con 817 punti. Fuori dai giochi la Polisportiva Montereale, attualmente in quinta posizione con 618 punti. Ferdi Terrazzani

04-06-09, Pag. 16, SPORT PORDENONEAtletica leggera. Il velocista del Brugnera si aggiudica i 400 ostacoli sotto il muro dei 54’’ Bertolo, vittoria e personale a TrevisoIl muro dei 54’’, il primato personale: per Enrico Bertolo, due obiettivi che stavano per diventare un incubo. Una maledizione quasi impossibile da scacciare. Ma dopo due anni ce l’ha fatta: il velocista dell’Atletica Brugnera Friulintagli ha vinto infatti i 400 ostacoli al memorial Carraro di Treviso, ha chiuso la gara in 53’’86 e ha così aggiornato quel limite personale datato 2007 e stabilito a Nova Gorica.Dalla pista slovena a quella del capoluogo veneto: in mezzo due anni tormentati, ricchi di difficoltà. Cancellati, però, in un colpo solo, grazie a una gara gestita (finalmente) con maturità e senza voler strafare. In testa all’uscita dell’ultima curva, Bertolo ha infatti portato da 15 a 17 i passi tra un ostacolo e l’altro: la tattica prudente gli è valsa il personale. Atteso, voluto e ottenuto. E in un colpo solo ha messo, seppur in parte, nel dimenticatoio la mezza delusione patita ai campionati italiani universitari, gara in cui pensava di valere qualcosa di più rispetto del sesto posto finale. Chissà se questo tempo lo introdurrà in nuova dimensione. Di certo fa fatica a entrare in nuova dimensione Giulia Chessa. La velocista del Brugnera sembra non trovare continuità sui 400 ostacoli. Il ritiro degli universitari fa seguito con la brutta gara di Treviso. Il tempo di poco superiore a 1’03’’, e il quarto posto finale, è il risultato della difficoltà a trovare la giusta ritmica tra una barriera e l’altra. Disperarsi, però, non vale la pena: i campionati italiani promesse di Rieti, la gara più importante della stagione, incombono. E’ invece andata vicina al proprio personale, la sorella Laura, sui 200: l’allieva, anche lei del Brugnera, ha vinto con un tempo di 26’’72, a 27 centesimi dal proprio limite. Alberto Bertolotto

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

IL GAZZETTINO Venerdì, 5 giugno 2009

Venerdì 5 Giugno 2009, Pag. 13, SPORTCALCIO Non solo mercato

Franco vicino al FiumeBanniaBenetti mister sestensePordenone (c.t.) FiumeBannia in assemblea. Potrebbe arrivare l'attaccante Thomas Franco, che ha appena brindato al salto di categoria con la Virtus Roveredo. Maddalena e Pro San Martino hanno ricordato Simona Cigana con una manifestazione per Giovanissimi che ha visto parecchi spettatori sui due campi. Nella finalissima si sono affrontatel Pordenone e Fontanafredda. Sono stati i neroverdi del Noncello ad avere la meglio. I Ramarri succedono così alla Sacilese nell'albo d'oro per l’omaggio alla giovane giornalista sportiva, scomparsa nel luglio 2007 a Castello. Ancora mercato: è ufficiale l'arrivo di Luciano Benetti (ex Valvasone Asm, Seconda categoria) alla corte del Sesto Bagnarola (Prima). Sostituisce il giovane Daniele Pettovello che aveva preso in mano la squadra alla quinta d'andata. Nel FiumeBannia si pensa al dopo Dino Spagnol. A sostituirlo dovrebbe essere l'attuale vice, Dorino Fantin. L'ufficialità ci sarà soltanto giovedì 11, dopo la citata assemblea. Sul fronte dell’allenatore è ancora tutto top secret, ma si vocifera di un interessamento nei confronti di Renzo Grimendelli, attuale trainer del Prata (Prima). Un Prata che, come l’Orsago e il Casarsa, corteggia bomber Luca Sonego, ormai ex dell’Union Martignacco. La solidarietà va in gol. Domenica è in programma la terza edizione di “Un incontro per un sorriso”, con Esordienti e Giovanissimi sperimentali in scena su 5 campi della provincia, tra i quali il Bottecchia, teatro delle finali. Promuovono l’iniziativa Amatori calcio Pordenone e Aiab (associazione di aiuto ai bisognosi), con la collaborazione del Pordenone Calcio e il sostegno di Provincia, Comuni di Pordenone, Porcia, Brugnera, Prata e Aviano, Figc e Coni. Quest’anno la finalità è raccogliere fondi per l’avianese Irvano Italo Colauzzi, uno dei 96 casi riconosciuti di Sla in regione. Tra gli Esordienti si sfideranno Pordenone, Maddalena, Sanvitese (girone A, si gioca all’ex Cerit), Udinese, Union Rorai e Falchi (B, Maron di Brugnera). Fra i Giovanissimi in lizza Pordenone, Brugnera, Sanvitese (gruppo A, Brugnera), Udinese, Aurora e Futuro (B, Prata).

Venerdì 5 Giugno 2009, Pag. 13, SPORTATLETICA Anche Giada Fantuzzi (60 metri a ostacoli) e Massimo Ros (vortex) in evidenza a FidalEstate

Andrea Drigo, martello da recordUn lancio di 48 metri e 96 spinge il cadetto della Libertas Sanvitese ai vertici nazionali

San Vito al Tagliamento (al.co.) Un lancio da primato ha fatto onore alla prima prova di FidalEstate a Prodolone. È quello di Andrea Drigo (Libertas Sanvitese) dalla pedana del martello: la misura di 48 metri e 96 costituisce il suo primato personale e lo colloca ai vertici della specialità fra i Cadetti in Italia. Bene anche Giada Fantuzzi nei 60 a ostacoli Ragazze e Massimo Ros nel vortex Ragazzi. I risultati. Femmine. Esordienti. 50: 1. Nicole Del Bianco (Azzanese) 7”6, 2. Chiara Bortolus (idem) 7”7, 3. Ilaria Moretti (Lib. Casarsa) 7”8; 600: 1. Chiara Bortolus (Azzanese) 1'59”7, 2. Mariasole Momentè (idem) 2'06”3, 3. Nicole Del Bianco (idem) 2'08”6. Ragazze. 600: 3. Chiara Marsano (Lib. Sanvitese) 1'55”2, 4. Erica Pesco (Azzanese) 1'59”, 5. Angela Bellomo (idem) 1'59”; Lungo: 1. Giorgia Turchet (Lib. Sanvitese) 4.67, 2. Glori Mguizami (Lib. Porcia) 4.15, 3. Nicole Chiarotto (Sanvitese) 4.15; Vortex: 1. Sara Manarin (Lib. Casarsa) 38.04, 2. Antonella Peruch (Lib. Porcia) 36.26, 3. Erika Ferenci (Sanvitese) 35.22; 60Hs: 2. Giada Fantuzzi (Azzanese) 10”1, 3. Anna Barlassina (Sanvitese) 10”7, 4. Glori Mguizami (Porcia) 10”9; Cadette. 80: 4. Evelina Anese (Sanvitese) 10”8, 5. Antonella Agyare (Sacile) 10”9, 6. Cristina Turchetto (Atl. Brugnera) 10”9; 600: 1. Cristina Turchetto (Brugnera) 1'57”9, 2. Erica Maset (idem) 2'00”9; Alto: 2. Maria Rosa (Azzanese) 1.49; Lungo: 4. Maria Rosa 4.29, 5. Laura Di Centa (Trivium) 4.26, 6. Linda Manzini (Sanvitese) 4.09; 300Hs: 2. Alice Zamparo (idem) 49”9, 3. Anna Ros (Sacile) 52”2, 4. Anna Ottone (Sanvitese) 53”1; Martello: 1. Claudia D'Andrea (idem) 31.95, 2. Lisa Roman (Atletica Brugnera) 31.37. 3. Alice Francescon (Sacile) 28.81; Allieve. Martello: 2. Giorgia Barbazza (Sanvitese) 41.15. Juniores. Martello: 1. Albulena Qollaku (Brugnera) 26.84. Maschi. Esordienti. 50: 1. Ferdinand Egbo (Lib. Sanvitese) 7”4, 2. Andrea Variola (idem) 7”7, 3. Francesco Mazzolini (idem) 7”7; 600: 1. Francesco De Martin (Brugnera) 2'08”3, 2. Andrea Bortolussi (Sanvitese) 2'10”2, 3. Edoardo Ellerani (idem) 2'10”2. Ragazzi. 600: 1. Luca Paludetto (Sanvitese) 1'49”8, 2. Souleymane Souley Seydou (Casarsa) 1'50”5, 3. Edoardo Romeo (Èquipe Athletic Team) 1'55”; Lungo: 1. Dickson Sekyere (Èquipe) 4.71, 2. Edoardo Romeo (idem) 4.58, 5. Carlo Marchesin (Atl. Pordenone) 4.22; Marcia: 3. Pasquale Acampora (Trivium) 12'43”5, 4. Walter Franzin (idem) 14'44”8, 5. Luca Diamante (Sanvitese) 14'47”4; Vortex: 1. Massimo Ros (Casarsa) 58.79, 3. Jacopo Giacomel (Lib. Sanvitese) 43.57, 4, Emiliano Mazzolo (idem) 41.16; 60Hs: Dickson Sekyere (Èquipe) 9”4, 2. Shengjie Shi (Sacile) 10”1, 3. Sakyi Akotuah (idem) 10”3. Cadetti. 80: 3. Mauro Di Pietra (Èquipe) 9”8, 4. Davide Cinto (Sanvitese) 9”8, 6. Habtamu Visintin (Porcia) 10”0; 600: 1. Habtamu Visintin (idem) 1'36”3, 2. Sukhpreet Singh (Brugnera) 1'36”8, 4. Roberto Gerussi (Sanvitese) 1'40”4; Alto: Diego Dalla Costa (Èquipe) 1.80, 4. Omar Brezigar (Trivium) 1.66, 5. Matteo D'Andrea (idem) 1.45; Lungo: 2. Mauro Di Pietra (Èquipe) 5.31, 3. Federico Pivetta (Sanvitese) 5.07, 5. Mattia Variola (idem) 4.83; 300Hs: 1. Marco Campello (Èquipe) 43”9, 4. Ermes Capovilla (Atl. Brugnera) 48”4; Martello: 1. Andrea Drigo (Lib. Sanvitese) 49”86, 2. Federico Vello (Lib. Sanvitese) 37.81, 3. Marco Fregonese (idem) 30.60; Peso: 1. Muhamed Muharemovic (Èquipe) 14.19, 2. Alberto Simoncioni (Lib. Sanvitese) 13.75, 3. Federico Vello (idem) 13.70. Promesse. Martello: 2. Stefano Vello (Atl. Brugnera) 48.42.

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

MESSAGGERO VENETO Venerdì, 5 giugno 2009

05-06-09, Pag. 17, SPORT PORDENONEAmatori Figc, Forcate alla finalissimaPORDENONE. Sarà Forcate-Balon club Torean la finalissima del campionato amatori Figc regionale. La sede del match che assegnerà l’ambito titolo verrà comunicata nella giornata odierna dalla federazione.Le “merengues” della destra Tagliamento, dopo aver vinto l’andata con il punteggio di 2-1, nella gara di ritorno contro l’Afds Brugnera si sono imposte con un 2-0 esterno, il quale non lascia spazio ad alcuna recriminazione da parte dei mobilieri. Al 12’ Pavan ha aperto le marcature, mentre a chiuderle è stato Dariotti, il quale ha trasformato ottimamente un calcio di rigore decretato dal direttore di gara per atterramento da parte del portiere di Galante, lanciato a rete. Nell’altro incontro, l’Isosystem Sporting Livenza, dopo essere stato sconfitto all’andata per 1-2, nel ritorno contro il Balon club Torean è caduto sotto il pesante e tennistico passivo di 0-6, con gli udinesi rimasti addirittura in dieci a metà della prima frazione di gioco. Una prestazione davvero da dimenticare per i sacilesi, ma anche, nella prospettiva della finalissima, un monito per il Forcate a prestare particolare attenzione all’impostazione tattica dei friulani.Tempo di finale anche per la Coppa amatori degli Amici del calcio: sabato alle 18, sul campo di Villotta di Chions, si contenderanno il trofeo Albergo Bornass Giais e San Francesco Dandolo. Massimo Pighin

05-06-09, FASCICOLO NORDEST, Pag. 21, SPORTCorsa in montagna. Il ct Ballico selezionerà l’Italia che parteciperà la settimana prossima all’Europeo di Telfes in Austria De Gasperi ed Elisa Desco gran favoriti Ai campionati italiani assoluti in programma domani e domenica a TarvisioTARVISIO. Tutto è pronto per i campionati italiani assoluti di corsa in montagna, individuali e di società, che si disputeranno domani e domenica nel capoluogo della Val Canale per la prova in salita.Europeo. Allestita dall’Unione sportiva Tosi Tarvisio, la competizione si correrà lungo i faticosi e selettivi sentieri del Priesnig e del Florianca con arrivo al Santuario del monte Lussari. Consentirà al commissario tecnico dell’Italia, Raimondo Ballico, di selezionare la squadra azzurra che parteciperà la settimana prossima all’Europeo di Telfes, in Austria.Su percorsi differenti si cimenteranno all’incirca duecentocinquanta atleti, in rappresentanza di una cinquantina di società tra le quali figurano l’Aldo Moro Paluzza, la Marathon Trieste, il Brugnera e l’Atletica Buja.Favoriti. Salvo clamorose sorprese, i candidati al successo sono il pluricampione iridato della Forestale, Marco De Gasperi, e la campionessa italiana e continentale Elisa Desco (Valle Brembana). Gran attesa c’è tra gli juniores per i gemelli Bernard e Martin Dematteis di Cuneo.Programma. Prevede per domani, alle 15.30, la frazione juniores femminile che si correrà su 5,2 chilometri con partenza dalla sommità del Priesnig e arrivo vicino al Santuario. Sullo stesso tracciato da una quota più bassa, in località Terrearmate, e con traguardo dopo 7,5 km, alle 15.50 partiranno gli juniores e alle 16 le seniores.Domenica, la manche dei seniores prenderà invece il via alle 10 dalla piazza del municipio, in contemporanea con la seconda edizione della Berglauf valida per il trofeo Carlo Emanuele Melzi.Berglauf. Open per appassionati delle corse in montagna, maschili e femminili, allestita dall’Unione sportiva Tosi in collaborazione con la Federazione di atletica leggera della Carinzia.Superato un tratto cittadino d’asfalto, il tracciato proseguirà fino a quota 1.760 metri del Lussari lungo le piste dello sci alpino e i sentieri del Priesnig e del Florianca, arrivando in vetta dopo 11 chilometri con un dislivello di 1.147 metri.Iscritti. Oltre a De Gasperi e alla Desco, gareggeranno nei campionati italiani assoluti gli accreditati trentini Antonio Molinari e Francesca Iachemet, i forestali Emanuele Manzi e Marco Rinaldi, il bellunese Claudio Cassi, Vittoria Salvini (Valle Brembana), Marco Gaiardo e Gabriele Abate (Orecchiella Garfagnana), Cristina Scolari (Valle Camonica), Vittoria Salvini (Valle Brembana) e Danilo Bosisio (La Recastello Radici).Quanto ai regionali di sicuro sapranno farsi onore sia i paluzzani Tadei Pivk e Alessandro Morassi sia il triestino Riccardo Sterni, vicecampione mondiale juniores di corsa in montagna.Premiazioni. Si terranno nella piazza Unità, domani, alle 19, per le categorie juniores e seniores donne; domenica, alle 14.50, per quelle dei seniores uomini.Tv. Da segnalare che, in differita, i campionati italiani assoluti di corsa in montagna saranno trasmessi domenica, alle 14.15, sul canale Rai Sport Più. Vincenzo Mazzei

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

IL GAZZETTINO Sabato, 6 giugno 2009

Sabato 6 Giugno 2009, Pag. 14, SPORTIN BREVE CALCIO – GIOVANILI L’epilogo del Trofeo Angelella Nell’ambito della Festa dello Sport di Cavolano di Sacile si sta svolgendo il Trofeo Angelella, che terminerà domani con le finali Allievi (primo e terzo posto). Già oggi si terranno invece le finali valide per la categoria dei Giovanissimi. Tra gli Allievi l’epilogo per il primato metterà di fronte Liventina Gorghense e Careni Piave, mentre tra i Giovanissimi toccherà a Vittorio Smc Colle e Tamai.

Sabato 6 Giugno 2009, Pag. 14, SPORTJUDO

Maman e Tomasetti sul tatami, festa a VillanovaPordenone Cominciano oggi i festeggiamenti per i 30 anni della Polisportiva Villanova, tra il Palazen e piazza XX Settembre. La celebrazione però non interrompe l’impegno agonistico dei giovani judoka che saranno impegnati su due fronti: gli Esordienti al Triangolare tra Province e i campioni in Austria con la Nazionale. Sei gli Esordienti convocati oggi per la sfida fra province a Montereale Valcellina. La gara a squadre è un appuntamento dove tre realtà del Friuli Venezia Giulia (assente Gorizia) si confrontano sia con gli Esordienti A che con i B. Tra le file della Polisportiva Villanova Judo Libertas sono stati convocati Marco Vendramini e Mirko Marcuz (45 kg); Riccardo Luisetto e Marco Antoniali (50 kg); Mattia Tajariol (+60 kg) e Paolo Pasianot (+50 kg). Presente anche la Polisportiva Tamai, nei 40, con Sara Rossetto. Nuova convocazione con la Nazionale Junior per Pablo Tomasetti (90 kg) e Deli Maman (57 kg), che hanno sicuramente voglia di riscatto in vista della possibile convocazione per gli Europei di settembre. Ogni appuntamento infatti regala, come per i Cadetti, punti validi per la ranking list che sarà stilata alla fine dei tornei di serie A. Oggi e domani saranno sul tatami in Austria.

MESSAGGERO VENETO Sabato, 6 giugno 2009

06-06-09, Pag. 16, SPORT PORDENONEMercatoTamai, Spetic sul piede di partenza piace alla neopromossa Manzanese Pronto ad andarsene pure l’attaccante FrempongBRUGNERA. Nel girone d’andata aveva strabiliato tutti, in quello di ritorno ha avuto un declino netto quanto inspiegabile. E adesso potrebbe andarsene. Questa la parabola con la maglia del Tamai di Luka Spetic (classe ’82). L’atipico fantasista sloveno, infatti, è sul piede di partenza: piace, e parecchio, alla Manzanese, neopromossa in serie D, il cui direttore tecnico Loris Tramontin sta facendo di tutto per portarlo in arancione. E proprio per questa perseveranza del dt udinese sembrano poche le probabilità per cui Spetic rimanga a disposizione di Gianluca Birtig, il tecnico che l’ha voluto con sé la scorsa estate e che gli ha fatto compiere il salto di qualità.La sua, per ora, sarebbe l’unica partenza “di lusso” per quanto riguarda il Tamai. I mobilieri infatti, salvo clamorose sorprese, ripartiranno nel prossimo torneo di serie D da buona parte del gruppo che ha concluso la stagione 2008-2009. Un buon viatico per affrontare il campionato con serenità. I nomi di chi rimane? Paolini, in primis, entusiasta di affrontare un’altra avventura in Interregionale. Assieme a lui non si muoverà Renzo Nonis, così come Zonca, Visalli, Talazzo, Zambon, Pedol e Rossetto, mentre la permanenza di bomber Zanetti e Furlan è legata a un’eventuale chiamata dalla serie C.Chi, invece, ha già fatto le valigie è Euguene Andrews Frempong. Troppo sotto le attese la sua annata sportiva con le “furie rosse”. Poco incisivo in zona gol, incapace di sostituire Zanetti quando il bomber era infortunato: tanto è bastato a finire subito sulla lista dei partenti. Ancora incerta la sua destinazione, invece, del destino di Matteo Quellerba. Anche l’esterno ha deluso ma, a differenza di Frempong, la società mobiliera sta valutando se offrirgli un’altra chance.Per quanto concerne i movimenti in entrata, al momento si muove poco. Secondo indiscrezioni al Tamai piace parecchio il duo del Tolmezzo formato dal centrocampista Alberto Persello e dall’attaccante Omar Plozner, entrambi del ’91. Voci, queste, che potrebbero trasformarsi in qualcosa di più concreto già dalle prossime settimane. Alberto Bertolotto

06-06-09, Pag. 16, SPORT PORDENONEJudo. Triangolare fra province a Montereale. Oggi e domani in città i festeggiamenti per i 30 anni di attività della Polisportiva Tomasetti e Maman azzurri in Austria I due alfieri del Villanova cercano riscatto in vista degli Europei di settembrePORDENONE. Prendono il via oggi i festeggiamenti per i 30 anni della Polisportiva Villanova. Le celebrazioni però non interrompono l’impegno agonistico dei giovani judoka del club cittadino, impegnati su due fronti: gli esordienti al triangolare tra Province e i campioni in Austria con la nazionale azzurra.

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

Triangolare. Sono sei gli esordienti convocati oggi per la sfida fra province a Montereale Valcellina. La gara a squadre è un appuntamento in cui tre province del Friuli Venezia Giulia (assente Gorizia) si confrontano sia con gli esordienti A, sia con gli esordienti B. Tra le file della Polisportiva Villanova judo Libertas sono stati convocati per la categoria esordienti B Marco Vendramini e Mirko Marcuz (45 kg), Riccardo Luisetto e Marco Antoniali (50 kg) e Mattia Tajariol (oltre 60 kg), per gli esordienti A Paolo Pasianot (oltre 50 kg). Presente anche la Polisportiva Tamai con un’esordiente A femminile nei 40 kg, Sara Rossetto. In Austria. Nuova convocazione in nazionale junior per Pablo Tomasetti (90 kg) e Deli Maman (57 kg) che hanno sicuramente voglia di riscatto in vista della possibile convocazione per gli Europei in programma a settembre: ogni appuntamento infatti regala, come per i Cadetti, punti validi per la raking-list che sarà stilata alla fine dei tornei di serie A. La classifica determinerà le otto teste di serie che avranno qualche vantaggio iniziale nei turni preliminari degli Europei in Armenia. Per Deli Maman e Pablo Tomasetti si tratta dell’occasione per riscattare la prova incolore di Torino, dove la scorsa settimana si sono classificati rispettivamente decima e settimo ai tricolori under 23. Oggi e domani nella Sportshall di Leibnitz, all’Eju top international tournament under 20 ci sarà la possibilità di dimostrare il proprio valore rappresentando l’Italia. La squadra azzurra che gareggia a Leibnitz è guidata dalla friulana Laura Di Toma e da Raffaele Toniolo ed è composta da 22 atleti che, oltre a Maman e Tomasetti, comprende anche i triestini Elisa Marchiò e Andrea Salico.I festeggiamenti. Oggi e domani, come anticipato, si festeggiano il 30 anni della Polisportiva Villanova. Si comincia questo pomeriggio con il “Gioca-judo”, nel quale i bambini potranno provare giochi divertenti e salire sui tatami stesi per l’occasione nella centralissima piazza XX Settembre, a Pordenone. Seguirà una serie di dimostrazioni di tutte le arti marziali che si svolgono al Palazen di Villanova, la palestra nata proprio per ospitare il judo e gli altri sport sul tatami. I festeggiamenti proseguiranno domani con la finale del campionato provinciale Libertas, al Palazen, organizzata dal Comitato provinciale Libertas, in cui i ragazzi dai 5 anni ai 17 si contenderanno il titolo di campione provinciale Libertas, nell’ultima giornata in programma proprio nel dojo di via Pirandello. L’inizio della competizione è previsto alle 9.15.

IL GAZZETTINO Domenica, 7 giugno 2009

Domenica 7 Giugno 2009, Pag. 13, SPORTCALCIO

Torneo a Fontanafredda, conferme sul NoncelloPordenone Dopo la multimediale presentazione in Cà Anselmi, con Luigi Pandini, l'ex segretario, principale artefice della scenografia, domani partirà la nona edizione del Torneo nazionale giovanile di Fontanafredda, legato al 3. Trofeo Calcio nella Fonte. Protagonisti Giovanissimi (1995-96) ed Esordienti (1997-98). Tre le sfide per serata, con la fase di qualificazione che andrà avanti fino a giovedì 18 giugno. Semifinali sabato 20 e domenica 21, finali martedì 23 e mercoledì 24. Ci sarà la possibilità di "fermare" i momenti più belli e di rivederli poi scorrere in un film. Fischio d’inizio alle 18.15 quando all'Omero Tognon di Fontanafredda scenderanno in campo gli Esordienti di Udinese e Montebelluna. Alle 19.15 le stesse società a confronto, ma con i Giovanissimi. Chiuderà la serata d'apertura alle 20.15 Portosummaga - Donatello. A questa edizione dedicata a Giuseppe Corazza e Manlio Babuin, che in anni diversi sono stati rispettivamente vice e presidente dei rossoneri, oltre alle citate Udinese e Montebelluna fra gli Esordienti saranno in lizza Liventina Gorghense, Union San Vendemiano-Conegliano, Venezia, Portosummaga, Pordenone e naturalmente Fontanafredda. A completare il quadro nei Giovanissimi ci sono invece Itala San Marco, Liventina Gorghense, Sacilese, Portosummaga, Pordenone, Union San Vendemiano-Conegliano, FiumeBannia, Vittorio Veneto e i rossoneri di casa. RAMARRI - Il Pordenone ha definito lo staff tecnico del proprio vivaio che non avrà più squadre B tra Giovanissimi e Allievi. Venerdì alle 18.30 all'ex Cerit, ora Cittadella dello Sport, premiazioni di "Uomini domani". C'è spazio anche per pensare al bis del Real Madrid Camp in due sessioni, la prima dal 22 al 26 giugno e la seconda dal 29 al 3 luglio. Nell’attesa, ecco gli allenatori della stagione 2009-10: Alfonso Semenzato (Allievi regionali), Stefano Bozzo (Giovanissimi regionali), Guglielmo La Scala (Giovanissimi sperimentali), Giorgio Boz (Esordienti A), Enrico Iodice (B). Confermato il preparatore atletico Corrado Gasparini, mentre quello di tutti i portieri sarà Carlo Bullara. Con l'ex Ramarro c'è Aurelio Guin. MISTER - Mercoledì 10 al Comunale di Brugnera, sempre alle 18.30, l'Associazione allenatori di Pordenone presieduta dal confermato Maurizio Baldi organizzerà un incontro su "La difesa a quattro, principi, movimenti, esercitazioni". Relazionerà Giorgio Papais, ex portacolori del Pordenone e oggi tra i candidati a sedere sulla panca dell'Azzanese. Gli Allievi del Brugnera collaboreranno per le dimostrazioni sul campo. Cristina Turchet

Domenica 7 Giugno 2009, Pag. 13, SPORTSPORT & SOLIDARIETA’AIAB, "SORRISO" AL BOTTECCHIAPordenone (r.z.) A cura di Amatori Calcio Pordenone e Aiab (Associazione di aiuto ai bisognosi, oggi scatta la terza edizione di "Un incontro per un sorriso", torneo calcistico riservato a Esordienti e Giovanissimi sperimentali. In mattinata sui campi di Brugnera, Maron, ex Cerit (Villanova di Pordenone) e Prata per la fase eliminatoria scenderanno in lizza i Giovanissimi di Pordenone, San Vito, Brugnera e Futuro. Gli Esordienti saranno rappresentati da Pordenone, San Vito, Union Rorai e Falchi Pasiano-Visinale. Dopo il pranzo comunitario nell'oratorio San Lorenzo di Roraigrande, alle 14 al Bottecchia di Pordenone il gran finale, alla presenza di autorità, rappresentanti delle associazioni e singoli cittadini. Non mancherà neppure la Banda musicale cittadina, sempre presente quando si tratta di dedicare momenti di allegria a quanti soffrono. Va ricordato che, con l'aiuto delle istituzioni pubbliche e private, nonché di amici volontari,

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

sostenitori, sportivi e associazioni, l'iniziativa "Un incontro per un sorriso" ha sempre riscosso notevole successo, sia per la presenza delle numerose società calcistiche che per la disponibilità di molti. «Per questo - anticipano gli organizzatori - auspichiamo che i campi di gioco nei quali si terranno le eliminatorie e il Bottecchia per le finali siamo meta di molti sportivi, ringraziando anticipatamente quanti ci aiutano ad aiutare chi soffre».

Domenica 7 Giugno 2009, Pag. 13, SPORTATLETICA

Coassin centra un lancio da MondialeNel meeting Saini di Milano. Podismo: oggi la Coppa Provincia-Gp Basso fa tappa a Montereale

Pordenone Un lancio di 65 metri. Così Damiano Coassin, punta di diamante della Libertas Sanvitese Ltl, ha ipotecato la partecipazione ai Campionati mondiali giovanili di atletica (Allievi e Allieve), che si disputeranno dall'8 al 12 luglio a Bressanone. La brillante prestazione è stata ottenuta ieri pomeriggio allo stadio Saini di Milano, naturalmente nel lancio del giavellotto. Prosegue nel frattempo il testa a testa, in Coppa Provincia, tra il Gs Santarossa Brugnera e l'Atletica San Martino CoopCasarsa. Mai come quest'anno si era assistito a un confronto serrato tra due società che soprattutto a livello maschile vantano una buona tradizione nella corsa su strada. Dopo 5 prove conduce la classifica della combinata Master-Amatori la società del vicepresidente Alfredo Pavanello con 5mila 298 punti, incalzata dal team dell'inossidabile Oddo Salvadègo, che di punti ne ha accumulati 4mila 966. In terza posizione regna indisturbato il Gp Livenza Sacile a quota 4mila 259. La compagine del presidente Danilo Gava può stare tranquilla: i Podisti Cordenons distano quasi 2mila punti dai suoi pupilli. A livello femminile l'Atletica Aviano è pronta a festeggiare il suo ennesimo successo in questa manifestazione. Per avere tuttavia la sicurezza matematica di poterlo fare, le atlete della Pedemontana dovranno confermare il loro buon momento gestendo il margine nelle successive tre tappe, prima che la 22. edizione della Coppa Provincia – Gran premio gioielleria Basso di Prata vada in archivio. Si correrà oggi pomeriggio, a Montereale Valcellina. Alle 18 è prevista la partenza delle categorie Master e Amatori (maschili e femminili). I podisti saranno impegnati su un tragitto di 8 chilometri. Dalle 19 alle 19.30 si assisterà invece alle sfide riservate al settore Promozionale, con Esordienti (600 metri), Ragazzi e Ragazze (1000), Cadetti e Cadette (1500), Allievi e Allieve (2000) che gareggeranno sulla pista in asfalto dell'impianto sportivo valcellinese. «Anche in questa edizione – afferma Ezio Rover, presidente provinciale della Fidal – abbiamo riscontrato un successo notevole, non soltanto dal punto di vista organizzativo ma anche nell’ottica della partecipazione numerica di società e podisti della Destra Tagliamento. Quest'anno candidato alla vittoria è il Gs Santarossa - si sbilancia - che in teoria, per il maggior numero di tesserati a disposizione, dovrebbe avere la meglio sull'Atletica San Martino. Staremo a vedere quale sarà il verdetto, dato che la sfida è ancora aperta. Intanto auspico che dal prossimo anno anche i Giri podistici di Cordenons e Montereale Valcellina possano venire aperti al settore Assoluto e non soltanto a quello di Amatori, Master e Promozionale. Così la Coppa Provincia, in crescita costante, potrà ampliarsi ulteriormente». Alberto Comisso

IL GAZZETTINO Lunedì, 8 giugno 2009

Lunedì 8 Giugno 2009, FASCICOLO OGNISPORT, Pag. 92, SPORT, SPORT PORDENONESEATLETICA

La grandine non ferma lo sprintPordenone La pioggia, intervallata a tratti dalla grandine, ha obbligato i giudici di gara a sospendere la 3. prova del Trofeo Modena di atletica leggera, in programma sabato pomeriggio sulla pista di Casarsa della Delizia. Sono state portate a termine solo alcune delle gare giovanili previste, poi atleti e società hanno dovuto battere ritirata. Alfieri della Destra Tagliamento in evidenza soprattutto sullo sprint, dove Ferdinand Egbo e Chiara Bortolus – tra gli Esordienti – hanno ottenuto i verdetti migliori nei 50 metri. Nella categoria Ragazzi gran tempo di Dickson Sekyere nei 60 metri, mentre nel salto in lungo Cadetti lo scettro della vittoria è finito nella mani del pordenonese Mauro Di Pietra. Nel lancio del vortex maschile sui primi due gradini del podio sono saliti i sanvitesi Ferdinand Egbo – che ha così firmato una doppietta – e Massimiliano Paschetto. Risultati. Femmine. Esordienti. 50: 2. Chiara Bortolus (Azzanese) 8”02, 3. Celeste Ius (Lib. Sanvitese) 8”10, 5. Giorgia D'Andrea (idem) 8”38. Ragazze. 60: 4. Anna Barlassin (Lib. Sanvitese) 9”06, 7. Giada Fantuzzi (Azzanese) 9”51, 14. Elisa Micheluz (Èquipe) 9”86. Cadette. Alto: 1. Lucia Zotti (Lib. Sacile) 1.58, 3. Elena Tolomio (Trivium) 1.43, 4. Laura Di Centa (idem) 1.40. Maschi. Esordienti. 50: 1. Ferdinand Egbo (Lib. Sanvitese) 9”89, 2. Andrea Variola (idem) 8”09, 4. Francesco Mazzolini (idem) 8”33, 5. Matteo Bozza (idem) 8”34; Vortex: 1. Ferdinand Egbo (Lib. Sanvitese) 33.46, 2. Massimiliano Paschetto (idem) 32.67, 6. Matteo Bozza (idem) 26.99. Ragazzi. 60: 1. Dickson Sekyere (Èquipe) 8”76, 4. Sakyi Akotuah (Lib. Sacile) 9”26, 6. Pasquale Acampora (Trivium) 9”36. Cadetti. Triplo: 1. Mauro Di Pietra (Èquipe) 10.99, 6. Filippo Zanetti (Triplo) 10.37, 8. Ermes Capovilla (Atletica Brugnera) 10.35. Nella prima prova dei Campionati italiani di corsa in montagna, disputati tra ieri e sabato a Tarvisio, la squadra femminile dell'Atletica Brugnera Friulintagli è riuscita a imporsi con grande merito e piazzarsi al primo posto. Nell'impegnativo percorso di 6 chilometri in evidenza Marta Santamaria (seconda all'arrivo dietro soltanto all'astigiana Cinzia Passuello), seguita dalle vivaci compagne di colori Lavinia Garibaldi, Mateja Kosovelj e Carla Spangaro. Contemporaneamente, a Udine è andato in scena il Campionato regionale individuale e di società Master (maschile e femminile) su pista, con buone prestazioni fatte registrate dai “veterani” del Friuli Occidentale. Alberto Comisso

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

MESSAGGERO VENETO Lunedì, 8 giugno 2009

08-06-09, FASCICOLO SPORT, Pag. 3, CALCIOSerie D. La Manzanese insegue Spetic del Tamai e propone al Monfalcone lo scambio tra Muiesan e Giraldi Il Pordenone progetta il ritorno di Salgher L’esterno dell’Itala dovrebbe essere il primo tassello della nuova squadra Sanvitese in alto mare aspettando la decisione del presidente NosellaLe vacanze? Possono attendere. Perchè, a differenza dei calciatori che possono godersi questo periodo di tranquillità per ricaricare le batterie, i direttori sportivi di Pordenone, Tamai, Sanvitese e Manzanese, le formazioni friulane impegnate nel prossimo campionato di serie D, sono in piena attività. Per gli operatori di mercato questi estivi sono forse i giorni più impegnativi dell’anno visto che le fortune delle squadre dipenderanno anche dai colpi che i club riusciranno a mettere a segno. Per questo, nonostante la stagione sportiva sia appena finita, con i verdetti emessi ieri dai play-out, tutte le squadre sono impegnatissime in trattative e contatti. Vediamo a che punto è il lavoro delle nostre quattro portacolori.Pordenone. Luca Salgher: dovrebbe essere l’esterno offensivo dell’Itala San Marco il primo rinforzo della squadra neroverde. Secondo indiscrezioni, la trattativa è a buon punto. In molti a desiderarlo: dal ds Claudio Canzian al tecnico Massimo Pavanel, suo estimatore da tempi non sospetti. Non ci sarebbe da sorprendersi se, dietro l’operazione, ci fosse dunque la sua mano. Come avvenne due stagioni fa, quando spinse per portarlo con sè al suo debutto sulla panchina neroverde. Non fu un capriccio, un orpello a una squadra già di per sè “atomica”, ma una mossa ben studiata da Pavanel. I risultati gli diedero ragione: Salgher risultò uno dei protagonisti della promozione in D. Totalizzò 29 presenze e segnò 5 reti. Quella fu anche la stagione di Sandro Andreolla, “re” incontrasto con 21 reti in 22 partite. Lo stesso giocatore ha già fatto le valige: manca solo l’ufficialità, infatti, e poi sarà a tutti gli effetti un elemento dello Jesolo di Bruno Tedino. Non solo partenze e probabili arrivi, a Pordenone. In settimana, la società neroverde ha ufficializzato le conferme del portiere Andrea Posocco, del capitano Fabio Campaner e del regista Luca Margherita. Quest’ultimo, di fatto, è come se fosse un nuovo acquisto, avendo giocato solo quattro partite le scorsa stagione. Tamai. Ancora nessun movimento per le “furie rosse”, che sono però in ansia per Luka Spetic. Il fantasista sloveno è in cima alla lista dei desideri della Manzanese. Certo di non rimanere a Tamai è l’attaccante Eugene Andrews Frempong. Il ghanese è stato già “tagliato” dopo la deludente stagione. Non si muoveranno, invece, Paolini, Nonis, Zonca, Visalli, Talazzo, Zambon, Pedol e Rossetto, mentre la permanenza di bomber Zanetti e di Furlan è legata a un’eventuale chiamata dalla serie C. In entrata, piace parecchio il duo del Tolmezzo, formato dal centrocampista Alberto Persello e dall’attaccante Omar Plozner, entrambi del ’91. Sanvitese. Tutto in alto mare, come ogni estate d’altronde, a San Vito. Anche quest’anno il destino del sodalizio biancorosso è legato ai “mal di pancia” del patron Isidoro Nosella, che ha lanciato l’ormai abituale allarme. Ovvero quello di consegnare le squadra al sindaco se non saranno trovato nuovi partners economici pronti ad affiancarlo. Ma sembra difficile credere anche quest’anno al numero uno del club biancorosso. Nel frattempo non si sa se sarà ancora Gianfranco Fonti a guidare la squadra, come non si conosce il destino dei giocatori. Manzanese. Più chiara la situazione a Manzano. Oltre a quello di Spetic, gli orange si sono segnati il nome del fantasista del Monfalcone, Nicolò Giraldi e a proposito, si vocifera di un clamoroso scambio con Muiesan che, per motivi di lavoro, rimarrebbe volentieri in Eccellenza. Sul piede di partenza, anche Nicola Trangoni, che piace al Rivignano. Infine l’allenatore: per sostituire Ruggero Calò è in pole position il trainer del Monfalcone Michele Zanutta. Il suo passaggio sulla panchina arancione è legato, però, a quello che farà il trainer del Cagliari, Massimo Allegri. Proprio così: se quest’ultimo andrà alla Lazio, Zanutta lo seguirà per fare parte del suo staff tecnico. Alberto Bertolotto

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IL GAZZETTINO Martedì, 9 giugno 2009

Martedì 9 Giugno 2009, Pag. 15, SPORTPODISMO

Coppa Provincia, Spinelli doma Iommi e ViscaL’alfiere del Buia ha piegato la resistenza dei colleghi di Sacile e Montereale. Tra le donne trionfa Erika BagatinMontereale Valcellina Il maltempo ha risparmiato la sesta prova della 22. edizione della Coppa Provincia - Gran premio gioielleria Basso, che si è corsa a Monterale Valcellina. Tra i maschi è riuscito a imporsi, sul tragitto di 8 chilometri, Carlo Spinelli (Atletica Buia). Nel frangente ha avuto la meglio su Giovanni Iommi (Gp Livenza Sacile) e Massimiliano Visca (Polisportiva Montereale). A livello femminile invece la vittoria è stata assegnata a Erika Bagatin (Gruppo sportivo Santarossa). Alle sue spalle, nell'ordine, si sono classificate Paola Pillon (Podisti Cordenons) e Morena Dal Pos (Atletica Aviano). La Coppa Provincia ora osserverà un prolungato periodo di sosta. Le gare riprenderanno domenica 6 settembre con la nona edizione del Trofeo Città di Sacile, valido come penultima prova dell’intenso circuito podistico provinciale. Risultati. Uomini. Amatori: 2. Boubker Kandou (Gs Santarossa) 27'30”, 3. Carlo Canto (idem) 27'31”, 4. Dario Turchetto (idem) 27”49”; Mm35: Giovanni Iommi (Gp Livenza) 26'06”, 2. Massimiliano Visca (Pol. Montereale) 26'49”, 3. Domiziano Salvadégo (Atl. San Martino) 27'12”; Mm40: 2. Fulvio Peruzzo (San Martino) 27'11”, 3. Gianni Petris (idem) 27'38”, 4. Guido Dalla Torre (Gp Livenza) 27'52”; Mm45: 1. Claudio Peruzza (Santarossa) 27'51”, 3. Enzo Versolato (San Martino) 28'02”, 4. Luca Bardoni (idem) 28'23”; Mm50: 1. Alcide Toldo (Gp Livenza) 27'33”, 2. Ivano Monte (San Martino) 28'32”, 3. Mohammed Oumghar (Santarossa) 29'00”; Mm55: 1. Gianni Vello (San Martino) 28'16”, 2. Luciano Romano (Pol. Santarossa) 31'34”, 3. Ennio Zampieri (Atl. Brugnera) 31'39”; Mm60: 1. Giancarlo Viel (Gp Livenza) 30'24”, 2. Oddo Salvadégo (San Martino) 30'40”, 3. Giorgio Redolfi (Atl. Aviano) 32'31”; Mm65: 1. Luigi Demarco (Santarossa) 33'45”, 2. Danilo Tonon (Atl. Brugnera) 33'54”, 3. Delfino Zuin (San Martino) 34'41”; Mm70: 1. Tullio Peruzzo (San Martino) 36'11”, 2. Franco Picotti (idem) 38'39”, 3. Corrado Bordonali (Podisti Cordenons) 40'18”. Donne. Amatori: 1. Desy Salvadégo (Atl. San Martino) 31'26”, 2. Yvette Moro Piazzon (Azzano Runners) 34'03”, 3. Cristina Moretti (San Martino) 35'07”; Mf35: 1. Erika Bagatin (Gs Santarossa) 29'44”, 2. Diana Zuccato (idem) 32'27”, 3. Laura Buttignol (Atl. Brugnera) 35'32”; Mf40: 1. Paola Pillon (Podisti Cordenons) 30'14”, 2. Eva Vignandel (idem) 31'53”, 3. Orietta Poles (Gp Livenza) 34'32”; Mf45: 1. Morena Dal Pos (Atl. Aviano) 31'07”, 2. Maria Teresa Gobbo (Atl. Brugnera) 31'37”, 3. Emanuela Giacomello (Pol. Montereale) 38'36”; Mf50: 1. Danila Moras (Gp Livenza) 32'34”, 2. Vanna Vannini (Aviano) 34'44”, 3. Tiziana Bravin (idem) 39'10”; Mf55: 1. Maria Romano (Aviano) 38'56”, 2. Rossella Viol (Pod. Cordenons) 39'10”, 3. Valeria Chiaradia (idem) 44'18”; Mf60: 1. Franca Fenos (Gs Santarossa) 39'35”, 2. Wilma Babuin (Atl. Brugnera) 44'13”; Mf70: 1. Maria Cristina Fragiacomo (Aviano) 44'13”. Alberto Comisso

Martedì 9 Giugno 2009, Pag. 15, SPORTGIOCHI DELLA GIOVENTU’VOLLEY SULL’ERBA E PROVE DI ABILITÀCordenons (na.lo.) Successo di partecipazione al Centro Estate Viva di Cordenons per i Giochi della Gioventù che hanno messo di fronte oltre cento ragazzini. Si sono sfidati in diverse specialità: dalle prove di abilità alle varie discipline dell’atletica, fino agli incontri di minivolley. Per l'occasione sono stati allestiti tredici campi da gioco, tutti sull’erba. Alla manifestazione hanno aderito 270 Allievi, vincitori nelle rispettive scuole della fase d’Istituto. Tutti i ragazzi hanno preso parte alle varie proposte, che prevedevano prove di abilità (percorso), atletica (salto in lungo, staffetta e lancio del vortex) e quattro incontri di minivolley per ogni squadra. I giovani atleti si sono cimentati nelle diverse discipline con entusiasmo e passione, giocando ininterrottamente per tre ore. Molte le autorità intervenute, sia per la presentazione che per le premiazioni, a partire dal presidente del Coni provinciale Lorenzo Cella. C’erano poi l’assessore regionale Elio De Anna, la direttrice didattica della scuola media che ha ospitato la manifestazione Graziella Arcuri, l’assessore comunale allo sport Stefano Mazzacani e il collega provinciale uscente Riccardo Del Pup. Entusiasmo per la scuola media di Cordenons che ha vinto con la prima C, a pari merito con la prima D. Queste le scuole medie che hanno partecipato agli eventi sportivi: Aviano, Azzano Decimo, Brugnera, Centro Storico Pordenone, Cordenons, Pasiano, Porcia, Prata, Roveredo in Piano e Zoppola.

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MESSAGGERO VENETO Martedì, 9 giugno 2009

09-06-09, Pag. 21, SPORT PORDENONETornei giovanili Via alla 9ª edizione del “Città di Fontanafredda” Il trofeo Angelella va alla Liventina/GorghenseE’ partita ieri sera la nona edizione del torneo nazionale “Città di Fontanafredda”, manifestazione riservata alle categorie esordienti e giovanissimi e patrocinata da Regione, Comune e Coni. Un appuntamento ormai immancabile nel calendario delle rassegne giovanili, che si concluderà il 24 giugno allo stadio Comprensoriale. Partecipano dodici squadre giovanissimi e otto esordienti. Tra i giovanissimi, nel gruppo A sono state inserite Udinese, Montebelluna, Unione Csv, Fontanafredda; nel gruppo B si scontreranno Portogruaro, Sacilese, Fiume/Bannia, Donatello, mentre nel gruppo C battaglia tra Itala San Marco, Pordenone, Vittorio Veneto e Liventina/Gorghense. Avanzano ai quarti le prime due di ogni gruppo, più le due migliori seconde classificate. Tra gli esordienti, invece, nel gruppo A sono state inserite Udinese, Liventina/Gorghense, Montebelluna, Unione Csv. Nel gruppo B, invece, si sfideranno Venezia, Pordenone, Fontanafredda e Portogruaro. Avranno diritto a disputare le semifinali le prime due classificate di ogni girone. Finali il 24 giugno al Comprensoriale.Si è invece concluso domenica scorsa il trofeo Angelella, organizzato dal Cavolano, manifestazione di carattere interregionale e riservata alle categorie allievi, giovanissimi e pulcini. Nella giornata conclusiva, a causa del maltempo, non sono mancati gli imprevisti. La finale che assegnava il terzo posto tra gli allievi tra Pordenone e Cavolano non è stata giocata, mentre la finalissima si è giocata con 45’ di ritardo per permettere agli organizzatori di rendere agibile il campo. A prevalere è stata la Liventina/Gorghense, che ha battuto per 1-0 in finale il Careni Piave. Una Liventina/Gorghense che ha fatto il bis, vincendo anche il trofeo riservato ai pulcini. Successo pordenonese, invece, tra i giovanissimi: il Tamai ha superato per 2-0 in finale il Vittorio Veneto, mentre al terzo posto ha concluso il Cavolano, che ha avuto la meglio sul Liapiave con il punteggio di 2-0. Alle premiazioni, erano presenti, tra gli altri, l’assessore regionale allo sport Elio De Anna, l’ormai ex sindaco di Sacile Roberto Cappuzzo e il delegato provinciale della Figc Giorgio Antonini. (a.ber.)

IL GAZZETTINO Mercoledì, 10 giugno 2009

Mercoledì 10 Giugno 2009, PRIMA PAGINA PORDENONE

Tennistavolo, a Pezzutto l’oro azzurro europeoGenova Questa volta la medaglia è quella più preziosa: l’oro. Il Campionato europeo paralimpico di tennistavolo, in corso di svolgimento a Genova, "premia" l'azzurra di Maron di Brugnera, Pamela Pezzutto (nella foto). Reduce da un doppio argento ai Giochi di Pechino 2008 nel singolo e a squadre, ieri la giovane pongista ha conquistato il titolo continentale della classe 2. La brugnerina ha superato in finale, con un gioco "aggressivo" e spettacolare fatto di continui attacchi veloci, la russa Pupasheva. Pezzutto si è imposta al termine di cinque combattutissimi set, caratterizzati da un rincorrersi continuo del risultato: 7-11, 11-5, 9-11, 11-6 e 11-3. A pagina XIII

Mercoledì 10 Giugno 2009, Pag. 13, SPORTTENNISTAVOLO

Pamela Pezzutto, oro paralimpico europeoGenova Si colora d’oro, per l'Italia, il Campionato europeo paralimpico di tennistavolo, in corso di svolgimento a Genova. L'azzurra di Maron di Brugnera, Pamela Pezzutto, reduce da un doppio argento ai Giochi di Pechino 2008 nel singolo e a squadre, ieri ha conquistato il titolo continentale di classe 2. La brugnerina ha superato in finale, con un gioco "aggressivo" e spettacolare fatto di continui attacchi veloci, la russa Pupasheva. Pezzutto si è imposta al termine di cinque combattutissimi set, in un rincorrersi continuo del risultato: 7-11, 11-5, 9-11, 11-6 e 11-3. La soddisfazione per il verdetto è stata espressa subito dall'assessore regionale allo Sport, il cordenonese Elio De Anna. «Dopo le preziose affermazioni durante le Paralimpiadi di Pechino - ha dichiarato De Anna -, Pamela ha dimostrato ancora una volta la sua grande preparazione e bravura in una competizione di alto livello. Lo sport rappresenta un grande esempio di integrazione tra normodotati e disabili, accomunati nelle varie discipline nell'intento di raggiungere il miglior risultato possibile. All'atleta pordenonese va il plauso mio personale e dell'intera amministrazione regionale».

Mercoledì 10 Giugno 2009, PRIMA PAGINA PORDENONEATLETICADa Brugnera a RietiA caccia del TricoloreBrugnera Missione ai Campionati italiani. Per tre giorni, da venerdì a domenica, Rieti ospiterà i Tricolori dell’atletica. Saranno in lizza per gli "scudetti" 2009 gli alfieri delle categorie Juniores e Promesse, maschili e femminili. La Destra Tagliamento si presenterà all'appuntamento con una squadra ambiziosa, targata Atletica Brugnera Friulintagli. Nove gli

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

atleti (tre maschi e sei femmine) accreditati dal team, con il duo rosa Milanese-Chessa tra i favoriti del settore Promesse. A pagina XIII

Mercoledì 10 Giugno 2009, Pag. 13, SPORTATLETICA Da venerdì a domenica a Rieti si assegneranno gli "scudetti" di Juniores e Promesse

Friulintagli, 9 assi da TricoloreMilanese e Chessa tra le favorite. Maniero nella staffetta. Attenzione a UghiBrugnera È già tempo di Campionati italiani. Da venerdì a domenica lo stadio Guidobaldi di Rieti ospiterà i Tricolori dell’atletica leggera. Saranno in lizza per gli "scudetti" del settore le categorie Juniores e Promesse, maschili e femminili. La Destra Tagliamento si presenterà all'appuntamento con una squadra piuttosto ambiziosa, targata Atletica Brugnera Friulintagli. Nove gli atleti (tre maschi e sei femmine) che proveranno a scalare la vetta. Partendo proprio dal sesso forte, nel salto in alto Promesse gareggeranno Piero Bruni e Andrea Fregonese. Il primo soltanto in un frangente è riuscito a superare la barriera dei 2 metri. Fregonese, anche lui cresciuto nelle file della Libertas Sanvitese Ltl, punta invece al primato personale. Proprio sulla elastica pedana reatina potrebbe riuscire a valicare la soglia dei 2 metri. Tra gli Juniores invece spunta il nome di Costantino Ughi, in crescita pressoché costante, che verrà impiegato nel lancio del disco. Venendo al comparto rosa, Francesca Tesolin sarà di scena nel doppio giro di pista. Potrebbe togliersi qualche buona soddisfazione, soprattutto in termini di riscontro cronometrico. Assente, a causa di un infortunio, la casarsese Simona Rombolà nella marcia. È tuttavia nelle Promesse che la Friulintagli scommette di più. Guendalina Milanese è potenzialmente da podio, sia nei 100 metri a ostacoli che nel salto in alto. Tra le barriere la ventenne longilinea atleta di Azzano Decimo è recentemente scesa sotto la barriera dei 15”, fermandosi a 14”91. Anche nel salto in alto ha timbrato in questa stagione il suo primato personale: un metro e 71. Se la gioca per una medaglia Giulia Chessa, che ha deciso di provare a correre i 400 metri a ostacoli. Potrebbe gareggiare anche nei 400 piani, ma questa possibilità verrà valutata al momento. Claudia Maniero risulta iscritta al giro di pista. Tuttavia, visti i continui risentimenti fisici patiti, è possibile che venga impiegata soltanto nella staffetta 4x400 assieme a Chessa, Milanese ed Eleonora Paro. Quest'ultima si cimenterà nei 100 metri a ostacoli, mentre Francesca Paiero è attesa alla prova nel salto in lungo. Alberto Comisso

Mercoledì 10 Giugno 2009, Pag. 13, SPORTCALCIO MERCATO

Mazzon e Putigna in corsa per il FiumeBanniaIl Tamai è pronto a ingaggiare il figlio d’arte Grop. Mister Moro resta all’Union. Esposito nella rosa del CordenonsPordenone Impennata nel calcio mercato. Domani, in casa del FiumeBannia (Seconda categoria), ci sarà l'assemblea per eleggere il nuovo presidente che prenderà il posto dello scomparso Dino Spagnol. In pole position il suo vice, Dorino Fantin. A livello di conduzione tecnica della prima squadra l'attuale reggente Davide Sellan, già direttore generale, nell'assumere l'incarico in corsa aveva già annunciato che si sarebbe trattato di una soluzione. A sedere sulla panca neroverde 2009-10 potrebbe essere quindi Maurizio Mazzon, il tecnico che ha chiuso la parentesi gialloblu in Pedemontana (Aviano). Il condizionale è d'obbligo: manca l'ufficialità e radio mercato mette in lizza anche il nome di Roberto Putigna, allenatore degli Allievi dell'Azzanese. A proposito di Azzanese: a livello di settore giovanile dovrebbe arrivare Claudio Salvadori, ormai ex Ramarro del Pordenone. Con la valigia in mano appare invece Luigino Garbo, responsabile del vivaio, che con ogni probabilità intraprenderà la strada che lo riporterà alla Sanvitese e al consorzio che le sta intorno. Per la panca fiumana si parlava anche del possibile arrivo di Renzo Grimendelli, che di contro si è accordato per restare a Prata (Prima categoria). Un Prata in attesa di sviluppi sull'asse che "pende" verso Tiezzo. La società granata (Promozione) è alle prese con le classiche prove di fusione proprio con il club biancoceleste. A giorni la matassa, non poco ingarbugliata, dovrebbe dipanarsi definitivamente. Non è comunque escluso che nella frazione di Azzano Decimo qualcuno riparta con rinnovato vigore, magari dalla base della piramide. Salendo di serie, in D, Renzo Nadin, direttore sportivo delle Furie Rosse di Tamai, ha praticamente messo a segno il primo grosso colpo del mercato. Alla corte del confermatissimo Gianluca Birtig sta per accasarsi l'attaccante Andrea Grop. Al figlio d'arte, che lascia così Sevegliano, sono interessate anche Rivignano, Julia Sagittaria e Manzanese. Ma le Furie dovrebbero anticipare tutti. Nel contempo, a Cordenons mister Claudio Moro ha chiesto tempo prima di accettare o meno la conferma. Si va verso un divorzio consensuale, insomma. Tra i nomi che circolano per sostituirlo c'è quello di Giovanni Esposito, che tornerebbe in provincia dopo l'esperienza nel vicino Veneto, all'Orsago, che l'ha visto mantenere la categoria dopo i playout. Ufficiale la conferma di Raffaele Moro (un mister piuttosto corteggiato) all’Union Pasiano, dove ha sfiorato i playoff con una squadra giovane e tenace. Cristina Turchet

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

MESSAGGERO VENETO Mercoledì, 10 giugno 2009

10-06-09, Pag. 19, SPORT PORDENONETennistavolo. La brugnerese Pezzutto d’oro agli Europei disabili: il primato nel ranking mondiale è vicino

Trionfo Europeo per PamelaGENOVA. Detto e fatto. Pamela Pezzutto ha conquistato l’oro ai campionati europei di tennistavolo per disabili. La forte pongista di Maron di Brugnera aveva promesso il massimo impegno e non ha tradito le attese, salendo sul gradino più alto del podio nel singolo classe 2. Nella kermesse continentale, in corso di svolgimento a Genova, Pamela si era presentata da numero 2 al mondo, pertanto assistita dai favori del pronostico. Non è stata una passeggiata, com’è naturale in competizioni di così alto livello quando anche un outsider può metterti seriamente in difficoltà. La portacolori della Polisportiva San Giorgio di Porcia e della nazionale italiana, dopo la lunga fase eliminatoria, in finale ha affrontato la russa Pupasheva. La rappresentante della fertile scuola dell’Est ha dato filo da torcere a Pezzutto che alla fine si è imposta, con la consueta tenacia, dopo cinque tirati set. Pamela sta attraversando il momento più positivo della sua carriera. L’ultimo premio dovrebbe essere la promozione al primo posto nel ranking mondiale, che verrà ufficializzato solo il 1º luglio, quando la classifica internazionale verrà aggiornata. La 28enne fuoriclasse brugnerese ha iniziato la rincorsa al vertice del tennistavolo lo scorso settembre. A Pechino, durante le Paralimpiadi, infatti, sfiorò per ben due volte la gloria a cinque cerchi, consolandosi (si fa per dire, visto l’alto valore sportivo dell’impresa) con due medaglia d’argento ottenute nel torneo del singolo e in quello a squadre. Dopo un periodo di meritato riposo, Pamela si è classificata terza al torneo internazionale di Budapest, quindi ad aprile ha sbaragliato la concorrenza ai campionati italiani di Messina. A maggio, infine, è arrivato l’oro a squadre e il bronzo individuale al torneo internazionale di Lasko in Slovenia.E ora la rassegna continentale di Genova, preparata a puntino per ben figurare davanti al pubblico di casa. «Quando si gareggia in casa non sempre va tutto per il verso giusto – aveva messo le mani avanti Pezzutto, prima dei campionati europei –. Ce la metterò tutta, senza pensare troppo alla possibile conquista del primo posto del ranking mondiale. Occasioni ce ne saranno ancora molte da qui ai campionati mondiali di Corea nel 2010». Prima del grande appuntamento in Estremo Oriente, Pamela, però, ha un altro impegno da onorare. La rassegna continentale di Genova, infatti, da qui a domenica la pretende ancora protagonista nel campionato europeo a squadre. Ancora una volta le formazioni più agguerrite saranno la Francia e la Russia che dovrebbero completare un podio già scritto con le azzurre. Naturalmente il gradino più alto è già prenotato: Pamela le promesse le vuole mantenere sempre. Giacinto Bevilacqua

10-06-09, Pag. 19, SPORT PORDENONECALCIOS’infiamma il mercato del club rossonero, che vuole rinforzarsi per salire in D E dalla Liventina/Gorghense potrebbe inoltre rientrare il bomber Ilario RestiottoIl Fontanafredda punta su Venerus Il mediano del Pordenone prossimo obiettivo dello scatenato ds BarbieriFONTANAFREDDA. Ciclone Massimo Barbieri. A questo punto è così che si deve definire il nuovo direttore sportivo del Fontanafredda. Perché l’ex uomo mercato del Sarone, in meno di un mese sta cambiando volto e Dna alla squadra rossonera. Tanto che ha dato il benservito, in questi ultimi giorni anche a Mirco Camerin (’85) e, al contempo, ha già fissato i suoi due prossimi obiettivi di mercato: Ilario Restiotto (’78), attaccante della Liventina/Gorghense, illustre ex, e Nicola Venerus (’88), centrocampista del Pordenone. Mosse che si aggiungono agli ingaggi ufficiali di Roberto Gorgato (’81), Massimo Brescacin (’72) e dei “quasi” ufficiali che riguardano Paolo Saccher (’79) e Alessio Pessot (’81). E’ a un passo anche l’arrivo di Marco Pagotto, terzino classe ’91, pure lui dei “ramarri”. Mosse che sottointendono l’obiettivo della società: centrare la promozione in serie D.Neroverde doc. Ma se di questi ultimi è già tutto noto, i nomi di Restiotto e Venerus sono delle new entry assolute. Diversi i motivi per cui si è arrivati a inserire nel taccuino dei papabili questa coppia. Ben chiaro quello che riguarda il mediano del Pordenone: trovare una spalla adeguata a Brescacin, soprattutto dopo l’addio a Camerin. Sinora, secondo indiscrezioni, Barbieri ha effettuato solamente un sondaggio con la società cittadina, proprietaria del cartellino. Ma è probabile che le parti arrivino presto a un accordo. Venerus, infatti, ha già fatto sapere al direttore sportivo neroverde Claudio Canzian di voler cambiare aria: nessuno screzio, più semplicemente il desiderio di optare per un impegno meno “soffocante” della D. Da qui l’ipotesi Fontanafredda. Dove, salvo clamorose sorprese, avrebbe anche una maglia da titolare. Insomma, sembra ci siano tutti gli ingredienti perché l’affare vada in porto.Bomber. Ha i contorni meno definiti, invece, la trattativa con protagonista Ilario Restiotto. Ma se le volontà del giocatore della Liventina/Gorghense, in questo momento, non sono note, sembra invece chiaro che, se si dovesse puntare su di lui, il primo a lasciare i colori rossoneri sarebbe Stefano Ledda (’75). Davvero improbabile, infatti, che Barbieri intenda comporre una coppia offensiva con giocatori dalle caratteristiche simili: Restiotto è un “animale d’area” quanto Ledda: rapace, opportunista, spietato. E’ così che ha fatto le fortune di Fontanafredda, Tamai in serie D e Liventina/Gorghense. E’ così che potrebbe fare nuovamente le fortune della squadra rossonera che, al contempo, sta trattando con il Pordenone per avere per un’altra stagione Nicola Giordani (’87). Il talentuoso attaccante sarebbe infatti uno dei pochi superstiti dell’ultimo campionato. Gli unici, a quanto pare, a essere stati blindati da Barbieri sono l’inossidabile Davide Giordano (’71) e Gabriele Rubert (’80). Due punti fermi. Un piccolo segnale di continuità con il recente passato.Alberto Bertolotto

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

IL GAZZETTINO Giovedì, 11 giugno 2009

Giovedì 11 Giugno 2009, Pag. 21, SPORTATLETICA Domenica i Cadetti in Emilia Romagna. L’avianese Cellamare pensa già ai Campionati italiani

I magnifici 10 del Trofeo CeresiniImportante appuntamento a Fidenza per una Rappresentativa ricca di talenti provinciali

Pordenone Si tinge sempre più dei colori della Destra Tagliamento la Rappresentativa regionale Cadetti e Cadette che domenica parteciperà alla 22. edizione del Trofeo Ernesto Ceresini, a Fidenza. Segno che in provincia l'atletica non è soltanto uno sport di massa, ma anche di qualità. Saranno quindi ben 10 gli alfieri che nella trasferta in Emilia Romagna vestiranno la divisa della Selezione. Oltre al Friuli Venezia Giulia parteciperanno Piemonte, Emilia Romagna, Trentino, Toscana, Veneto, Alto Adige, Liguria, Lombardia, Valle d’Aosta, Marche e Lazio. Venendo alle convocazioni il fiduciario tecnico regionale, Giuseppe Verdoliva, ha inviato la chiamata alla velocista Sandra Cellamare (Atletica Aviano), che nell'occasione correrà gli 80 metri piani. Una chance per consolidare non soltanto il primato regionale sulla distanza, ma anche per ipotecare il successo ai prossimi Campionati italiani di categoria. Sul pullman per Fidenza saliranno poi le azzanesi Laura Ortolan e Giulia Piazza, entrambe decise a migliorare le loro prestazioni stagionali, rispettivamente nel lancio del peso e nel giavellotto. Lo stesso discorso vale per Claudia D'Andrea (Libertas Sanvitese Ltl): l'atletica la “frequenta” da appena un anno, ma si è già messa in mostra più volte nel martello. Nei 1000 metri, proprio all'ultimo, è arrivata la convocazione per Giulia Ros (Libertas Casarsa). Tanti nomi di emergenti anche nel comparto maschile. Nello sprint verrà impiegato Habtamu Visintin (Libertas Porcia), mentre nei 1000 metri verrà dato spazio al mezzofondista Sukhpreet Singh dell'Atletica Brugnera Friulintagli. Nel salto in alto invece sarà in gara Diego Dalla Costa (Èquipe Athletic Team). Infine i lanci. Nella pedana del peso è assicurata la presenza del colosso Muhamed Muharemovic (Èquipe Athletic Team), sempre più proiettato verso misure superiori ai 13 metri. Lo staff tecnico, integrato dai “nostrani” Roberto Belcari e Vilma Vidotto, potrà contare inoltre su due valide staffette 4x100. Quella femminile si presenterà alla partenza con Sandra Cellamare, Ilenia Vitale (Libertas Friul), Caterina Primavera (Trieste Trasporti), Caterina Parnici (idem) o Martina Urbani (Udinese Malignani). Il quartetto maschile poggerà su Habtamu Visintin, Andrea Potocco (Trieste Trasporti), Pietro Conte (idem), Michael Donà (Pentatletica Trieste). L'inizio delle gare è previsto per le 14. Alberto Comisso

Giovedì 11 Giugno 2009, Pag. , SPORT

Allievi e Giovanissimi, è tempo delle pagelle di fine stagioneI campionati regionali sono stati vinti dalle formazioni udinesi, ma anche quelle pordenonesi hanno riservato bel gioco ed emozioni Si chiude con la conferma del Donatello di mister Bric la stagione degli Allievi. Il gioco veloce e rapido del Donatello, la compattezza dell’Ancona di Giorgiutti, le due udinesi che si fanno preferire in alto alle pordenonesi. La prepotente esplosione della Manzanese nella seconda fase, la difficile ascesa della Sacilese, l’entusiasmo del Brugnera, i sogni robusti della Sandanielese. Si potrebbe riassumere così un campionato avvincente a cui non è mai mancato un numeroso pubblico. Ecco le nostre pagelle. Donatello e Ancona (10). L’assoluto equilibrio visto in finale ha dimostrato che le due squadre si equivalgono. L’estro di Pighin e la concretezza di Nurisi e Buttignaschi da una parte, la velocità di Pavan e i gol di Strizzolo dall’altra. Forse ha dimostrato più carattere la squadra di Bric rispetto alle qualità di Forza (grande protagonista in finale) e compagni. Comunque giù il cappello ad entrambe per l’ottimo lavoro svolto. GIRONE A. Pordenone (7.5). Per lunghi tratti di stagione la squadra di Salvadori (che poi ha lasciato l’incarico) ha mostrato bel calcio. Ma sia nel girone regolare che nei play off è mancata nei momenti decisivi per ambire al primato. Virtus Corno (8.5). Squadra giovane e frizzante. Gioca un bel calcio e mette in mostra ragazzi interessanti. De Blasi, Cociangig e Felsell per dirne alcuni. Brugnera (8). Carattere e grinta. Un campionato giocato ad altissimo livello. Sanvitese (6). Prima fa cilecca non raggiungendo i play off, poi riesce a salvarsi, ma quanta fatica. Valnatisone (6.5). Il lavoro di mister Pressacco ha pagato. Ha raggiunto la salvezza con uno spareggio. Obiettivo centrato. Cormor (6). Buon campionato, pessimi play off. Squadra troppo altalenante. Pro Cervignano (7). Salvezza incredibile. Extra (5.5). Da marzo in poi troppa fatica, infatti è giunta la retrocessione. Fincantieri (6.5). La miseria di 10 punti in campionato, poi l’exploit dei play out, ovvero quando contava. GIRONE B. Manzanese (9). Un girone di ritorno a ritmi infernali viene poi pagato. Mister Beltrame aveva una grande squadra, con i vari Marini e Giglio, ma alla fine è mancata la benzina e un po’ di fortuna. Nuova Sandanielese (8). Mette in mostra ottimi giocatori, vedi Forte, Carnelos e Caramante, e può archiviare con grande soddisfazione un campionato da protagonista. Sacilese (7.5). Fosse arrivato prima Bragatto chissà… con lui l’ascesa che ha portato i biancorossi ai play off dove non hanno sfigurato, anzi. Regini e compagni giocavano un buon calcio, mancava forse qualche uomo di peso dietro. Pasianese (6). Un black out nell’andata dei play out è costata la salvezza ad una squadra che non la meritava assolutamente. Azzanese (5.5). Retrocessione evitabile. Praticamente assente nella fase decisiva. Tricesimo (5.5). In fase offensiva spiccava qualche elemento come Murati. Non abbastanza per salvarsi. Monfalcone (5.5). Ci ha provato fino all’ultimo, ma si è dovuta arrendere. Palmanova (5). Campionato da dimenticare. L’illusione dei play out all’inizio, poi gli amaranto hanno ricominciato a prenderle. Forse se Comisso non avesse dovuto abbandonare la guida… I NOSTRI 11. (3-4-3). Franceschi, Forte, Manzini, Marini, Cisotti, Salvadori, Felsell, Regini, Pighin, Strizzolo, Manzato. All: Claudio Giorgiutti. Massimo Radina

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

Giovedì 11 Giugno 2009, Pag. , SPORT

BRUGNERA. Una stagione da incorniciare quella dei ragazzi di mister Duilio Alu che si è chiusa col botto La scorsa settimana infatti al torneo Internazionale di Cesenatico, i gialloblu hanno conquistato questo prestigioso trofeo. Rientrato nei regionali dopo un anno di Provinciali, il Brugnera con entusiasmo e grinta ha lasciato il segno in campionato conclusosi col quinto posto stagionale. A Cesenatico De Paoli (capocannoniere del torneo) e compagni sono addirittura riusciti a battere squadre dal calibro di Perugia e Frascati Roma, vincendo il titolo con 10 gol siglati e 0 subiti. Insomma, una chiusura trionfale! (mara)

MESSAGGERO VENETO Giovedì, 11 giugno 2009

11-06-09, Pag. 15, SPORT PORDENONEFigc. La società di Fontanafredda batte il Torean e tiene lo “scudetto” del Friuli Venezia Giulia nella Destra Tagliamento

Il Forcate festeggia il quarto titolo regionalePRADAMANO. Il Forcate ha calato il poker. Quattro sono infatti i titoli di campione regionale amatori Figc conquistati dalla società del presidente Piero Bessega nella propria storia, l’ultimo dei quali ottenuto nei giorni scorsi a Pradamano contro il Balon club Torean, sconfitto per 2-0 in virtù dei gol, entrambi nella ripresa, di Galante, al 29’, e di Salvatore, al 45’. Un successo bello e importante, che riporta lo scudetto in provincia di Pordenone dopo le belle affermazioni degli anni scorsi di Afds Brugnera e proprio delle “merengues” della Destra Tagliamento. Gioia incontenibile per l’allenatore Mauro Vivan, giocatori, dirigenti, tra i quali lo storico Maurizio Mazzon. «Un successo – afferma “Micio” – che ci pone di diritto tra le squadre più forti della regione, se non la più forte. A parte qualche brevissima interruzione, noi tra le prime quattro ci arriviamo sempre: questo vuol dire che il sodalizio Forcate è solido».Che programmi per la prossima stagione? «Sicuramente faremo qualche innesto, necessario se vogliamo rimanere competitivi a questi livelli. Il mister? Sarà ancora Vivan, che ha “firmato” un quinquennale e al quale proporremo altri cinque anni di “contratto”». Tra le altre cose, va sottolineato che la compagine di Fontanafredda ha concluso la stagione imbattuta, se si esclude la sconfitta a tavolino comminata dalla federazione per la mancata partecipazione a una partita. «In quell’occasione – spiega Mazzon – avevamo chiesto alla Figc di spostare il match, in quanto nel giorno dell’incontro in questione era in programma il matrimonio di un nostro giocatore, ma la federazione non ha voluto saperne: l’amarezza è rimasta, ma è stata mitigata dal titolo regionale». (m.p.)

11-06-09, Pag. 16, SPORT PORDENONEAtletica leggera. Venerdì prendono il via anche i campionati italiani juniores e promesse. Riflettori puntati su Giulia Chessa Podio alla portata anche della discobola Giorgia BarbazzaTricolori Libertas, sanvitesi ambiziosi Coassin, Candido e Simoncioni possono puntare alla medaglia d’oro a TerniSono venti gli atleti pordenonesi che scenderanno in pista tra venerdì e domenica ai campionati italiani juniores e promesse di Rieti e i campionati nazionali Libertas, in programma a Terni. A guidare il plotone della Destra Tagliamento sarà il giavellottista sanvitese Damiano Coassin che, reduce da due giorni di raduno “azzurro” a Schio, cercherà in Umbria di ripetersi nuovamente oltre i 62 metri e di cucirsi al petto lo scudetto. Speranze di tricolore anche per un altro atleta sanvitese, Federico Candido, impegnato negli 800 allievi, mentre a Rieti l’unica che può puntare a un posto sul podio sarà Giulia Chessa, di scena sui 400 ostacoli. Libertas. Sono dodici gli atleti che gareggeranno sulla pista del capoluogo umbro, in rappresentanza di Libertas Casarsa e Libertas Sanvitese. Proprio con la maglia di quest’ultima società scenderà in pista quel Damiano Coassin reduce dalla strepitosa prestazione di Milano dove, lanciando il giavellotto a 65 metri, si è guadagnato l’accesso per partecipare ai mondiali allievi di Bressanone, in programma a luglio. Per vincere a Terni all’allievo di Adirano Sappa basta molto meno, visto guida con oltre 30 metri di vantaggio l’elenco degli iscritti alla prova di Terni. Dovrà “sudare” più del compagno di squadra, ma rimane comunque uno dei favoriti Federico Candido che, grazie al 1’56’’69 stabilito a Codroipo (13º in assoluto in Italia) ha tutto per vincere. Così come Alberto Simoncioni, che nel lancio del giavellotto cadetti è secondo nella lista dei Libertas a pochi centimetri (11) da Nicola Ferroni della Libertas Rimini. Insomma, tre atleti per la Sanvitese in grado di puntare all’oro e con una Giorgia Barbazza che, nel disco allieve, ha la misura (poco più di 33 metri) per piazzarsi sul podio alle spalle dell’imbattibile friulana Boaro. Può entrare tra le prime tre anche la pesista del Casarsa Gessica Manarin, che tra le ragazze vanta un personale di 10,36, mentre la gara di Terni può essere un’esperienza utile per il futuro ai promettenti Stiefin Visentin (Sanvitese, 300 e triplo cadetti), e il quintetto del Casarsa formato da Sara Manarin (peso ragazze), Carmen Avoledo e Gloria Lava (disco e giavellotto allieve), Souley Seydon Souleymane (600 ragazzi), Massimo Ros e Gabriele Curseri (peso ragazzi).Rieti. Diverso il quadro di Rieti, dove degli otto atleti la sola Giulia Chessa (promessa del Brugnera) ha le carte in regola per arrivare tra le prime tre nei 400 ostacoli. E con Marco Moreschi (100 junior), Simona Rombolà (5 km di marcia junior) e Claudia Maniero (400) che non parteciperanno a causa di un infortunio, mentre Claudio Agnolet (asta promesse) e Paolo Vianello hanno dato forfait per motivi personali, a provare a dire la loro nella pista laziale saranno Costantino Ughi (disco junior), Andrea Fregonese e Piero Bruni (alto promesse), Guendalina Milanese (alto e 100 ostacoli promesse), Elenora Paro (100 ostacoli promesse), Francesca Paiero (lungo promesse) e Francesc Tesolin (800 juniores).Alberto Bertolotto

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

11-06-09, FASCICOLO NORDEST, Pag. 16, SPORT

La Pezzuto vuole diventare la numero uno del mondoPORDENONE. La friulana Pamela Pezzutto ha conquistato l’oro ai campionati europei di tennistavolo per disabili in corso di svolgimento a Genova. L’atleta azzurra è salita sul gradino più alto del podio nel torneo singolare di classe 2. La ventottenne di Porcia, numero 3 del ranking mondiale stando all’ultimo aggiornamento risalente al mese di aprile (già certa del secondo posto, il primo luglio potrebbe addirittura scavalcare l’altra azzurra Clara Podda in cima alla graduatoria), ha superato in finale la russa Pupasheva che l’ha tenuta sulle corde per cinque combattuti set. Per Pezzutto è l’ennesimo riconoscimento internazionale dopo le due medaglie d’argento conseguite alle Paralimpiadi di Pechino nel singolo e nel torneo a squadre e il bronzo al torneo internazionale di Lasko (Slovenia). In mezzo è arrivata la conquista del titolo italiano a Messina. Ma la rassegna continentale potrebbe riservare nuove soddisfazioni alla pongista della Polisportiva San Giorgio di Porcia. Domani, infatti, Pamela, in coppia con l’amica-rivale Podda, inizia il torneo a squadre di classe 2. Con il mancato accorpamento delle classi sono solo tre squadre sono in lizza: la Gran Bretagna, che affronterà l’Italia venerdì, e la Francia con la quale si giocherà sabato. Pamela, intanto il bronzo è assicurato... «Certo, ma speriamo che rimanga al collo delle britanniche o delle francesi. Ci sono buone prospettive per noi, conosciamo le avversarie per averle già battute a Lasko». Con Podda componi la coppia più bella del mondo. Pesa il pronostico? «Sappiamo di essere le favorite, per questo non possiamo nasconderci. È il ranking internazionale a dirci quanto siamo forti, ma non è stata una passeggiata nemmeno il torneo di singolo. Diverse partite le ho concluse al quinto set quando ultimamente me l’ero sbrigata prima. Anche la finale è stata equilibrata, quindi bisogna rimanere sempre concentrate». «É proprio un periodo fantastico. Non è sempre facile essere ad alto livello, è la costanza la cosa più difficile. Mi sento davvero in forma, sono agli stessi livelli di Pechino. Spero di mantenermi così il più a lungo possibile. Dopo i campionati europei, ai quali tengo in maniera particolare dato che si disputano in Italia, il prossimo impegno di spicco saranno i campionali mondiali in programma nel 2010 in Corea». Giacinto Bevilacqua

IL GAZZETTINO Venerdì, 12 giugno 2009

Venerdì 12 Giugno 2009, Pag. 13, SPORTMOTORI

Martinis-Tratter ad alta velocitàPordenone (c.r.) Procede nel migliore dei modi la stagione agonistica di Fabrizio Martinis e Monica Tratter con la Renault Clio Rs di Gima Autosport, difendendo i colori della della scuderia Mrc Sport di Brugnera. L’equipaggio di Cordenons, dopo aver ottenuto la vittoria di Classe N3 al Valle d’Aosta e al Valli Pordenonesi, ha incamerato come un successo il secondo posto ottenuto al Marca Trevigiana, dato che è servito a consolidare il primato nella graduatoria generale di Gruppo N 2 ruote motrici nell’ambito del Trofeo rally asfalto, rafforzando anche la leadership nel monomarca Corriconclio. Ora veleggia indisturbato a quota 28 punti, contro gli 11 del giovane varesino Andrea Crugnola (Suzuki Swift), navigato dal maniaghese Giulo Turatti, mentre a quota 10 figurano l’aostano Roberto Sordi (altra Suzuki Swift) e il trevigiano Ivano Cenedese (Clio Rs), mattatore sulle strade “amiche” del Marca, ma non intenzionato a proseguire oltre in campionato. Così Martinis può permettersi di rinunciare all’impegnativa trasferta in Puglia dove nel fine settimana si correrà il Rally del Salento, che assegnerà un punteggio doppio a tutti i concorrenti in classifica in virtù del coefficiente 2 attribuitogli dalla Csai come pegno della retrocessione dal tricolore assoluto. «A Treviso la corsa è stata piuttosto dura – racconta il “finnico” –, su prove speciali che conosco poco, decisamente tecniche ed impegnative. L'ultima volta che ho partecipato a questa gara era il 1996, da allora molte cose sono cambiate. Ci tenevo a vincere anche in questa occasione, ma il secondo posto è sempre un risultato positivo e devo dire che mi sono comunque divertito. La scelta di usare cerchi da 16 per le gomme mi ha un po’ penalizzato, solo all'ultimo giro abbiamo deciso di usare quelli da 15 e siamo stati in grado di migliorare i nostri tempi. Ho preparato il rally considerando in primis che avrei dovuto combattere contro un tipo tosto come Cenedese, che vanta un ottimo curriculum, ha un gran piede e aveva il vantaggio di correre in casa. Il nostro obiettivo era dunque quello di primeggiare all'interno del trofeo Corriconclio e così è stato. Ringrazio come sempre il preparatore Gima, la Mrc Sport di Giacomo De Luca e lo staff del Trofeo Renault per la costante attenzione a noi concorrenti». Dopo tre prove di Tra (su 9), Martinis mantiene pure il primato generale di Gruppo N con 22 punti contro i 13 del barese Francesco Laganà (Mitsubishi Lancer EvoX), che ora potrà sfruttare il Salento per passare davanti.

Venerdì 12 Giugno 2009, Pag. 13, SPORTCALCIO - AMATORI

Il Forcate dei record sale sul tetto regionaleFontanafredda Grande festa in casa dei Forcate per la quarta volta campione regionale tra i federali. Al termine di una stagione esaltante, con un ruolino di marcia impressionante, la compagine azulgrana ha vinto la finalissima con i cividalesi del Balon Torean. Il 2-0 è stato firmato da Mauro Galante e Kristijan Salvatore. Molti i record del Forcate. Dopo aver completato con notevole vantaggio sugli avversari il campionato, nei playoff risolutivi sono arrivati 5 successi in altrettante gare. Sono così crollati via via sotto i colpi degli azulgrana prima La Rosa di Cervignano, poi i cugini dell'Afds Brugnera e nell'epilogo il mai domo Balon Torean. Annata da incorniciare quindi per la formazione di Fontanafredda, attesa ora alle finali nazionali per il titolo di categoria, dal 22 giugno a Ostia (Roma). I ragazzi del presidente Bessega tenteranno di migliorare la loro ultima avventura nazionale del 2002, quando mancarono per un soffio l'aggancio al Tricolore.

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

I neocampioni hanno chiuso le loro fatiche regionali senza alcuna sconfitta sul campo, a eccezione di quella rimediata a tavolino per la rinuncia alla trasferta in casa del Deportivo. I numeri parlano chiaro. Oltre al maggior di numero di vittorie (23), nelle 28 sfide hanno incassato soltanto 24 reti. Il formidabile attacco ha bucato per ben 87 volte le difese avversarie con i terribili gemelli del gol: Mauro Galante e Kristijan Salvatore (a segno 21 volte ciascuno). A completare il successo del determinato Forcate va segnalata l’ottima annata delle provinciali Afds Brugnera e Isosystem Sacile, in lotta sino alla fine per accedere alla finalissima. Un’ulteriore soddisfazione per il movimento amatoriale pordenonese è la conquista della Coppa disciplina da parte del team gialloblu altoliventino. Ultimo atto della stagione anche per gli Amici del Calcio. In attesa della festa di stasera, con le premiazioni dei vincitori in una serata di gala nel ristorante Boi Gordo di Ponte Meduna, la vivace Bornass Giais, sconfiggendo il San Francesco Dandolo (5-3) in un emozionante match disputato a Villlotta di Chions, si è aggiudicato la Coppa Amatori 2009. In una tirata ma corretta partita i biancorossi avianesi con Feltrin, Basso Fin (2), Zago e Modolo in rimonta hanno avuto ragione dei coriacei avversari, passati a condurre in apertura con Del Mistro (doppietta) e Bigatton. Sabatino Franco

Venerdì 12 Giugno 2009, Pag. 14, SPORT

Udine Sarà Roberto Comuzzi, «mago» delle giovanili di stanza nell'ultima stagione alla Pro Romans, il nuovo allenatore del Centrosedia. La società seggiolaia ha deciso di puntare su di lui dopo la rottura della trattativa con Paolo Cencig (prima scelta per la sostituzione del non confermato Paolo Toffolo, che ha preferito le avances dell'Ol3), ed ha inoltre già definito l'ingaggio dalla Torreanese del laterale Gabriele Mansutti. Altri obiettivi dei rossoblù solo il trequartista Almir Tiro e i centrocampisti Alessandro Predan e Almedin Tiro, tutti della Manzanese, e il regista Omar Passalent della Virtus Corno. Potrebbe essere intanto il Tamai, in serie D, la squadra in cui giocherà il prossimo anno il bomber del Sevegliano Andrea Grop. I biancorossi della Destra Tagliamento paiono in pole position per ottenere la sua firma, bruciando così le aspettative di Concordia Sagittaria, Rivignano e soprattutto Manzanese che da tempo tentano di accapararselo. Per sostituire il partente attaccante, il diesse gilloblù Luigino Sabot ha intavolato una trattativa con Simone Temporini, ex Pordenone e Tricesimo in uscita dalla Gemonese, e nel contempo ha avviato un dialogo con il difensore Marco Collinassi, non confermato dal Rivignano ma richiesto anche dal Tricesimo e dalla stessa Gemonese. Visto che l'obiettivo Grop sta per sfumare il Rivignano del nuovo mister Enzo Piccoli è tornato con decisione alla carica per Marco Fabbro dell'Azzanese, mentre la Manzanese ha dirottato il suo interesse su Nicola Venturini, bomber del Vesna. Quest'ultimo era uno degli obiettivi dichiarati dal diesse della Virtus Corno Willy Monaco, che a questo punto dovrà stringere su Paolo Pinos, in uscita dalla Fincanieri (dove è approdato, provenendo dal Gonars, il puntero Daniele Rocco), o su Raffaele Mormile della Pro Gorizia. Il Palmanova ha invece perduto il difensore Simone Blasina, accasatosi a sua volta alla Fincantieri, mentre nonostante il nuovo allenatore (Nerino Barel?) non sia stato ancora ufficializzato il Torviscosa ha avanzato una richiesta per il difensore del Casarsa Davide Pujatti. Il Flumignano ha invece sondato il terreno per l'ingaggio del centrocampista Luca Borsatti (inseguito però a sua volta dalla Virtus Corno), che lascerà Gonars. Claudio Rinaldi

MESSAGGERO VENETO Venerdì, 12 giugno 2009

12-06-09, Pag. 16, SPORT PORDENONECALCIODibattito in serie D sulle nuove regole. Canzian: «Il vantaggio è soprattutto economico» Nosella: «Il modo migliore per lanciare i giovani è aiutare le società con budget ridotti» Cinque “fuoriquota”, pareri discordi Pordenone e Sanvitese favorevoli, Tamai contrario alla decisione della LegaIl NO Categorico il ds Nadin: «L’iniziativa penalizza l’intera categoria specie i tecnici» Pordenone e Sanvitese favorevoli, Tamai contrario. Sono queste, in estrema sintesi, le reazioni delle società pordenonesi di serie D riguardo la decisione presa dal consiglio della Lega nazionale dilettanti sull’obbligo di schierare, per la prossima stagione, cinque “fuoriquota” anziché i quattro attualmente previsti. Ecco cosa hanno detto i protagonisti.Claudio Canzian (ds Pordenone): «Il vantaggio è soprattutto economico. Inutile girarci attorni: con un giovane in più, i costi si abbassano. In secondo luogo, per noi, un giocatore nato nel 1988 è ormai maturo. A mio parere, invece, questa regola è penalizzante per gli allenatori, costretti a fare delle “acrobazie” per schierare la formazione migliore e per gli stessi giovani. Una volta esaurito l’obbligo, i ragazzi scendono di categoria, o, addirittura, una buona parte di essi smette di giocare. Insomma, per loro il vantaggio è solo nell’immediato. Se fosse per me, quindi, bandirei questo obbligo e stanzierei invece dei contributi alle società che schierano una squadra giovane. Da imposizione a facoltà, come avviene in Seconda divisone, il quadro potrebbe cambiare».Isidoro Nosella (presidente Sanvitese): «Questo è il modo migliore per lanciare i giovani alla ribalta e per far sopravvivere tutte quelle piccole società che non hanno ingenti disponibilità economiche. Oltretutto, chi ha detto che, una volta esaurito l’obbligo, i giovani vengano “tagliati”? Io sono dell’opinione, invece, che i club debbano impegnarsi a trovare allenatori preparati, che sappiano lavorare con i ragazzi. Spesso non è così: pretendono la super-squadra, e i presidenti, per paura di rimediare brutte figure, accettano e aprono il portafoglio. No, non può essere questo il futuro della categoria».Renzo Nadin (ds Tamai): «Il Tamai è contrario. A nostro parere, questo è un provvedimento che penalizza l’intera categoria. L’Interregionale è l’unica serie in cui è previsto un regolamento così duro riguardo l’utilizzo dei giovani. Già lo

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

era in passato, ora lo è ancora di più. Perché, faccio un esempio, in Eccellenza e in Promozione non è stato inasprita la norma riguardo i fuoriquota? Al di là di questo, quelli maggiormente penalizzati dall’introduzione di questa regola sono i tecnici. Avranno certamente numerose difficoltà nel lavoro settimanale e, alla domenica, servirebbe un ragioniere in panchina per non sbagliare i cambi. Ripeto è una regola assurda. E a rimetterci, purtroppo, sarà lo spettacolo».Alberto Bertolotto

MESSAGGERO VENETO Sabato, 13 giugno 2009

13-06-09, Pag. 20, SPORT PORDENONEAtletica. I due saltatori del Brugnera lontani dai loro primati ai nazionali promesse di Rieti Fregonese e Bruni sotto le aspettativeSi apre con una delusione la trasferta della truppa pordenonese impegnata ai campionati italiani juniores e promesse di Rieti. I portacolori dell’Atletica Brugnera Friulintagli Andrea Fregonese e Piero Bruni hanno chiuso solamente al sesto e al decimo posto nel salto in alto promesse, entrambi con risultati lontani dal proprio personale. Il primo non è andato oltre l’1,94, mentre Bruni si è fermato addirittura a 1,89, cioè a 12 centimetri di distanza dal proprio primato di 2,01.Dopo la coppia di saltatori, oggi scenderanno in pista gli altri atleti pordenonesi. Nella mattinata (alle 11.30) Guendalina Milanese ed Eleonora Paro saranno impegnate nella batteria dei 100 ostacoli, con l’obiettivo minimo di entrare in semifinale. Nel pomeriggio scendono in pista Francesca Paiero nel salto in lungo promesse (17), Costatntino Ughi nel disco juniores (17.15), la junior Francesca Tesolin negli 800 (prima serie alle 17.20) e, alle 19.25, per la batteria dei 400 ostacoli Giulia Chessa, l’unica pordenonese in grado di puntare al podio. Se passa il turno eliminatorio, la finale è prevista per domani mattina alle 10.20.Sempre domani mattina va in scena ad Azzano Decimo la prima prova dei campionati regionali di società ragazzi e ragazze, con organizzazione a cura della locale polisportiva. Molte le compagini provinciale impegnate, una sola, invece, può schierare le sue squadre al completo e puntare al podio: la Libertas Sanvitese. Il sodalizio, impegnato nel frattempo a Terni per i campionati nazionali Libertas, schiera sui 60 la sua punta di diamante, Giorgia Turchet. La campionessa regionale indoor guiderà la squadra composta da Anna Barlassina (60hs e lungo), Maria Cristina Bertocco (60 e lungo) e Nicole Chiarotto e Elisa Ottone, tutte e tre impegnate sui 60 e nel salto in lungo, Lisa Coassin (1000), Silvia Favero (alto e peso), Elena Marcon (1000), Chiara Marsano (1000), Cristina Pennelli (1000), Alice Tracanelli (vortex) e Alyssa Valent (60 e vortex). Tra i maschi, fari puntati sul fresco vincitore dei 600 della Fidalestate, Luca Paludetto, di scena in questa circostanza sui 1000 assieme ad Alessio Cancian ed Edoardo Della Bianca. Doppia presenza per Piervittorio Comin, al via sui 60 e nel lungo, Jacopo Giannelli, impegnato nel getto del peso e nel lancio del vortes, Enrico Luciano, ai blocchi di partenza di 60 ostacoli e 60 piani e Giovanni Greco di scena sui 60 ostacoli e nel lungo. Solo una prova per Emiliano Mazzoli (alto) e Nicol Scodeller (60). Alberto Bertolotto

IL GAZZETTINO Domenica, 14 giugno 2009

Domenica 14 Giugno 2009, PRIMA PAGINA PORDENONEATLETICA LEGGERALibertas Casarsa e San Vito conquistano 6 titoli tricoloriPordenone La prima giornata dei Campionati italiani Libertas di Atletica leggera è stata dolcissima per le formazioni di San Vito e di Casarsa. La Libertas San Vito Ltl ha conquistato per cinque medaglie d’oro, con Alberto Simoncini e Giorgia Barbazza in grande evidenza. La Libertas Casarsa si è dovuta accontentare di un unico trionfo, ma ha piazzato altri quattro atleti sui gradini del podio. L’Atletica Brugnera ha invece deluso. A pagina XIII

Domenica 14 Giugno 2009, Pag. 13, SPORTATLETICA

Tricolori Libertas, Ltl e Casarsa coperte d’oroPordenone Terni sarà una città che Libertas Sanvitese Ltl e Libertas Casarsa ricorderanno a lungo. Perché le due società della Destra Tagliamento, presenti ai Campionati italiani Libertas di atletica leggera, hanno fatto incetta di medaglie d'oro e ottime posizioni in zona podio. Protagonista indiscusso il sanvitese Alberto Simoncioni: il Cadetto si è imposto nel lancio del giavellotto con la misura di 46 metri e 43 e successivamente nel getto del peso con 13 metri 84, migliorando così entrambi i propri primati personali. Oro anche per Giorgia Barbazza nel disco Allieve (28 metri e 72), per Stiefin Visentin nel salto triplo Cadetti (12 metri e 11, best personal e accesso nella prime dieci posizioni in Italia in questa specialità). Come da pronostico è stato un super Damiano Coassin. Al giavellottista, per imporsi tra gli Allievi, è bastato ottimizzare un lancio a 59 metri 15, lontano sì dai 65 metri realizzati sabato scorso a Milano, ma sufficiente per pensare in serenità alla rassegna iridata che lo attenderà il mese prossimo. Cinque ori, dunque, per la Libertas Sanvitese, che oggi potrebbe fare l'en-plein se Federico Candido e nuovamente Giorgia Barbazza dovessero imporsi rispettivamente negli 800 metri e nel giavellotto Allievi. «Credo che i risultati dimostrino appieno quanto questa società e in primis i ragazzi si stiano impegnando. A Terni si è recata una delegazione composta da soli cinque atleti: pochi ma

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buoni. Sono contento per Simoncioni e Visentin - si compiace il presidente Giancarlo Barel - che hanno confermato di vivere un momento molto positivo. Bene anche Coassin e Barbazza, sempre più al top». A pochi chilometri di distanza, festeggia anche Adolfo Molinari presidente della Libertas Casarsa. A Terni, infatti, Gessica Manarin ha vinto con 10 metri e 70 il getto del peso Ragazze, mentre la sorella Sara si è classificata nella stessa specialità al terzo posto (9 metri e 90). Piazza d'onore, nel peso Ragazzi per Massimo Ros (10 metri), mentre Souley Seydou Souleymane si è classificato terzo nei 600 metri mancando di un niente l'aggancio alla seconda posizione: 1'44” il suo tempo. Per la squadra accompagnata da Adam Monestier e Mirko Visintin buone prestazioni, sempre nel peso, per la Cadetta Ava Gloria e l'Allieva Carmen Avoledo. Tutt'altri toni, invece, la trasferta dell'Atletica Brugnera Friulintagli a Rieti ai Tricolori Juniores e Promesse. Gli atleti si sono espressi sui loro limiti: l'unica a compiere un piccolo salto di qualità è stata Francesca Tesolin, che negli 800 Juniores ha vinto la propria batteria, ha migliorato il proprio personale di 11 centesimi (2'16''66) e ha concluso al nono posto. Altrimenti, Costantino Ughi ha chiuso al 16. posto nel disco juniores (39 metri 82), mentre tra la Promesse Francesca Paiero al 17. nel lungo (5 metri e 32), Eleonora Paro al 15. nei 100 ostacoli, gara in cui Guendalina Milanese è stata squalificata per aver commesso la seconda partenza falsa. Stamattina l'atleta è attesa al riscatto nel salto in alto. Alberto Comisso

MESSAGGERO VENETO Domenica, 14 giugno 2009

14-06-09, Pag. 13, SPORT PORDENONE

Il Tamai si assicura Cagnato e corteggia Grop Mercato, il giovane portiere arriva dal Monterotondo. L’Azzanese blinda il bomber Marco FabbroArriva il primo rinforzo per il Tamai. Il ds Renzo Nadin si è infatti assicurato il portiere classe ’90 Michele Cagnato del Monterotondo, squadra di serie D a cui era approdato a metà stagione dall’Union Quinto dell’ex Tomei. Manca solo l’ufficialità, poi Cagnato si potrà considerare a tutti gli effetti una “furia rossa”. Già definito, nel frattempo, il suo ruolo: farà da secondo al confermatissimo Davide Rossetto (’89) e sostituirà Andrea Casagrande (’89), che ha già fatto le valigie. Non c’è solo l’ingaggio di Cagnato per i mobilieri. Nadin si sta muovendo anche per trovare una pedina utile a rinforzare l’attacco. La pista che il ds sta guardando con maggiore interesse è quella che conduce al centravanti del Sevegliano Andrea Grop (’83). Sul bomber gialloblù si sono posati anche gli occhi di Julia Sagittaria e Manzanese: se non si riesce a battere la concorrenza, non è da escludere l’ipotesi che vedrebbe l’uomo mercato biancorosso sulle tracce di Maki Mvondo (’87), proposto dal Pordenone e “fresco” di taglio. Già rifiutato, rimanendo in tema di ex neroverdi, l’affare Nicola Venerus (’88). Semplice il motivo: a centrocampo si punta ancora su Nonis, Albanese e Paolini. E dunque il neroverde non avrebbe possibilità di essere impiegato.In Eccellenza l’Azzanese, affidata la panchina a Giorgio Papais, ha raggiunto un altro, fondamentale, obiettivo per il suo futuro: il ds Giorgio Rizzetto è riuscito a trattenere il bomber Marco Fabbro (’82). Il capocannoniere dell’Eccellenza non si muove da Azzano, con buona pace del Rivignano, che si era fatto sotto con un’offerta importante. E la sua conferma farà sì che molti big biancazzurri (Zusso, Sirigu, Ciganotto, per citarne alcuni) rimangano. Ora l’attenzione della squadra biancazzurra si sposta sul reparto difensivo, visto l’addio quasi certo di Roberto Tagliapietra (’72). A proposito, piace parecchio Loris Pivetta (’83), che potrebbe andarsene da Fontanafredda dove, se da una parte è ufficialmente arrivato il trequartista del Sarone Paolo Saccher (’79), dall’altra è con i bagagli in mano Alessandro Perosa (’76). L’esperto difensore, secondo indiscrezioni, potrebbe passare al Porcia: a desiderarlo fortemente c’è la coppia Da Pieve-Anzovino.Proprio in Seconda categoria, in questo caso al Fiume/Bannia, “Micio” Mazzon avrebbe già chiesto alla dirigenza di portare con sé il fedelissimo Pierluigi Berton, difensore di provata esperienza che andrebbe a prendere il posto di Emanuele Cusin (’69), dato in partenza. Potrebbe essere questo il primo acquisto dei neroverdi dato che l’attaccante Thomas Franco (’79) è stato blindato dalla Virtus Roveredo. Infine, il neoretrocesso Polcenigo/Budoia ha sondato il terreno con l’estroso centrocampista Michele De Nadai (’81), intenzionato a tornare in categoria dopo la parentesi, in cui ha dimostrato tutto il suo talento, tra gli amatori e nel calcio a 5. (a.ber.)

14-06-09, Pag. 13, SPORT PORDENONEAtletica leggera. Ai campionati nazionali Libertas protagonista assoluto il giavellottista Simoncioni Sanvitese, cinque medaglie a TerniTerni sarà una città che la Libertas Sanvitese ricorderà d’ora in avanti con piacere. Perché nel cuore dell’Umbria la squadra del direttore sportivo Riccardo Muccin ha conquistato ben cinque medaglie d’oro ai campionati nazionali Libertas. Protagonista assoluto Alberto Simoncioni: il cadetto si è imposto nel lancio del giavellotto con 46,43 e pure nel getto del peso con 13,84, migliorando così entrambi i propri primati personali. Oro anche per Giorgia Barbazza nel disco allieve (28,72), per Stiefin Visentin nel salto triplo cadetti (12,11, personale e ingresso nella top 10 di specialità in Italia) e, come da pronostico per Damiano Coassin. Al giavellottista, per imporsi tra gli allievi, gli è bastato un lancio a 59,15, ben lontano dunque da quello di 65 metri ottenuto sabato scorso a Milano. Cinque ori, dunque, per la Sanvitese, che oggi potrebbe fare l’en-plein se Federico Candido e nuovamente Giorgia Barbazza dovessero imporsi rispettivamente negli 800 e nel giavellotto allievi. Tutt’altri toni, invece, e non solamente per la maggiore competitività del contesto, la trasferta dell’Atletica Brugnera Friulintagli a Rieti. Gli atleti si sono espressi sui loro limiti: l’unica a compiere un piccolo salto di qualità è stata Francesca Tesolin, che negli 800 juniores ha vinto la propria batteria, ha migliorato il proprio personale di 11 centesimi (2’16’’66) e ha concluso al nono posto finale. Altrimenti, Costantino Ughi ha chiuso al 16º posto nel disco juniores (39,82), mentre tra la promesse Francesca Paiero al 17º nel lungo (5,32), Eleonora Paro al 15º nei 100 ostacoli, gara in cui Guendalina Milanese è stata squalificata per aver commesso la seconda partenza falsa. Stamattina l’atleta è attesa al riscatto nel salto in alto (il via alle 11.15).

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Sempre oggi è in programma il trofeo “Ernesto Ceresini”, manifestazione che vede coinvolte ben dodici regioni (Valle D’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino, Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Emilia Romagna, Lazio e Marche) e riservata alla categoria cadetti. Questi i pordenonesi impegnati: Sandra Cellamare (80 e staffetta 4x100), Giulia Ros (1000), Laura Ortolan (getto del peso), Giulia Piazza (lancio del giavellotto), Claudia D’Andrea (lancio del martello), Habtamu Visentin (80 e staffetta 4x100), Singh Sukhpreet (1000), Diego Dalla Costa (salto in alto) e Muhamed Muharemovic (getto del peso). (a.ber.)

14-06-09, Pag. 15, SPORT PORDENONETENNISTAVOLOCentrata una fantastica doppietta ai campionati continentali per disabili di Genova «Nonostante la grande emozione, sono riuscita a esprimermi al meglio in finale»Pezzutto, nuovo trionfo europeo Dopo il titolo individuale, per la brugnerese c’è anche il titolo a squadreREGINA In questo modo l’hanno definita i giornalisti RaiGENOVA. È Pamela Pezzutto la giocatrice più forte d’Europa. La fuoriclasse di Maron di Brugnera, dopo il titolo individuale di classe 2, ieri ha conquistato anche il titolo europeo a squadre alla rassegna continentale di tennistavolo per disabili di Genova. La nazionale italiana, in un’avvincente finale, ha superato la Francia per 3-1. Il contributo della ventottenne Pamela, autentica trascinatrice delle azzurre, è stato decisivo. La brugnerese, infatti, dopo che Clara Podda avevo perso il suo singolare, ha portato la sfida in parità superando l’avversaria transalpina. È nel doppio, tuttavia, che Pamela ha dimostrato tutto il suo talento e la sua maturità di grande campionessa. Con la compagna sardo-romana Podda in evidente difficoltà, tanto che le francesi avevano deciso di giocare continuamente su di lui per vincere l’incontro, Pamela si è sdoppiata respingendo di rovescio anche tante delle insidiose palle dirette verso Clara. Vinto in questo modo anche il doppio, con il risultato portatosi sul 2-1 per l'Italia, Pamela è scesa in campo nel quarto incontro opposta alla francese La Faye. Con una maschera imperturbabile calata sul volto, Pezzutto si è aggiudicata i primi due set per 11-8 e 11-8. Nel terzo set la più esperta francese ha reagito, accaparrandosi la frazione per 11-6. A quel punto Pamela, facendo tesoro dei suggerimenti del tecnico azzurro Donato Gallo, ha variato il suo gioco, impegnando La Faye dove era in maggiore difficoltà ovvero per le vie centrali e a ridosso del fondo. Dopo la partenza a razzo (6-0), Pamela ha subito il ritorno del’avversaria (7-4) ma poi di potenza ha preso il largo fino al decisivo undicesimo punto (11-4). Per Pamela è l’apoteosi, osannata dal pubblico di Genova che l’ha incoronata regina dei campionati europei. «Questa definizione, datami dai giornalisti della Rai, non mi dispiace affatto – si rallegra Pamela Pezzutto –. Sono davvero contenta perché in finale ho giocato benissimo. Nelle giornate precedenti non mi era riuscito mai, arrivando a risolvere le partite anche al quinto set. Nonostante la grande emozione di giocare di fronte al pubblico di casa, sono riuscita ad esprimermi come volevo». Pamela ha festeggiato tutta la notte assieme al clan azzurro e ai famigliari a Genova e oggi rientrerà a Maron di Brugnera. Chissà se riceverà nuovamente un’accoglienza da regina come le era capitato al ritorno da Pechino al termine di un’altra brillante esperienza da principessa alle Paralimpiadi.Giacinto Bevilacqua

14-06-09, Pag. 15, SPORT PORDENONELa carrieraNell’ultimo anno i successi più belliPamela Pezzutto è stata l’autentica regina dei campionati europei di tennistavolo per disabili di Genova. Tuttavia il successo di Pamela parte da lontano. Perso l’uso delle gambe in un drammatico, si è tesserata per la Polisportiva San Giorgio di Porcia. È nel 2008 che Pamela, residente a Maron di Brugnera, ha guadagnato la fama mondiale.Iniziato l’anno al numero 8 del ranking internazionale, Pezzutto si è subito distinta in vari tornei internazionali a partire da quello di Liverpool, vinto sovvertendo il pronostico, per proseguire con i campionati italiani di Lignano Sabbiadoro che le hanno regalato il titolo tricolore. La rincorsa alla qualificazione alle Paralimpiadi di Pechino, poi, è ripresa ai tornei internazionali di Lasko (Slovenia) dove si è classificata terza, di Cluj-Napoca (Romania) dove ha vinto l’argento nell’individuale e l’oro a squadre e, infine, di Piestany (Slovacchia), nuovamente al primo posto. Entrata di diritto nel ristretto novero delle concorrenti alle Paralimpiadi di Pechino con la sesta posizione nel ranking, alla massima rassegna internazionale per ogni sport si è rivelata una vera campionessa. Pamela Pezzutto, infatti, in Cina è salita per due volte sul podio, sempre fermandosi alla medaglia d’argento. La ventottenne brugnerese, dopo aver brillantemente superato il girone di qualificazione, nel torneo del singolare riservato alle categorie 1-2, ha ceduto in finale senza rammarico. C’era, infatti, da preparare immediatamente il torneo del doppio, sfidando a casa loro le temibili cinesi. Dopo aver dato una robusta mano alla nazionale italiana nel conquistare la finale con la Cina, Pamela non è scesa in campo nella sfida per l’oro persa dall’Italia (rappresentata da Michela Brunelli e Clara Podda) per 3-1.Il doppio argento olimpico, comunque, ha dato a Pamela grande popolarità: tutti in regione se la sono contesa e l’hanno festeggiata. Dopo l’euforia, la campionessa ha ripreso la racchetta in mano e si è classificata terza al torneo internazionale di Budapest, ha rivinto il titolo italiano ai campionati tricolori di Messina e si è aggiudicata l’oro a squadre e il bronzo individuale al torneo internazionale di Lasko. Partita per Genova al numero due del ranking, ha messo a segno la doppietta più bella. (g.b.)

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14-06-09, FASCICOLO NORDEST, Pag. 17, SPORTTennistavoloLa Pezzutto trascina l’Italia all’oro europeoGENOVA. Bis storico di Pamela Pezzutto (nella foto). La pongista di Brugnera, trascinatrice della nazionale italiana, ha conquistato ieri a Genova la medaglia d'oro a squadre ai campionati europei di tennistavolo per disabili. La ventottenne della Polisportiva San Giorgio di Porcia, già vincitrice del titolo europeo nel singolo di classe 2, è stata l'autentica regina della competizione continentale. Dopo aver superato la Gran Bretagna per 3-0 venerdì, ieri l'Italia ha affrontato la Francia nella partita decisiva per il titolo europeo. La sfida è cominciata male, con la sconfitta di Clara Podda nel singolare. Pezzutto, però, non ha tradito. Prima ha pareggiato il conto, aggiudicandosi il suo singolare, quindi è risultata decisiva nel doppio. Con Podda in evidente difficoltà, Pamela ha raddoppiato gli sforzi facendo conquistare all'Italia anche il secondo punto. Le sorti del titolo europeo un'altra volte sono state affidate alla fuoriclasse brugnerese che il primo luglio dovrebbe conquistare il primo posto nel ranking mondiale. Nel secondo singolo, infatti, Pezzutto ha fornito una lezione di forza e concentrazione, aggiudicandosi la partita per 3-1 e regalando l'oro all'Italia. Dopo le due medaglie d'argento conquistate alle Paralimpiadi di Pechino, l'azzurra si è rivelata nuovamente una stella di livello internazionale aggiudicandosi due splendide medaglie d'oro ai campionati europei. Il prossimo traguardo è rappresentato dai mondiali che sono in programma in Corea nel 2010. (g.b.)

IL GAZZETTINO Lunedì, 15 giugno 2009

Lunedì 15 Giugno 2009, FASCICOLO OGNISPORT, Pag. 7, ALTRI SPORTCADETTI A Fidenza nel Trofeo Ceresini per rappresentative regionali protagonisti gli atleti del Nordest

Il Veneto sfiora il successo, Friuli Vg quartoFidenza Due punti e mezzo. Un’inezia ha separato il Veneto dalla Lombardia, e dalla vittoria, nel 22. Trofeo Ceresini, prestigiosa rassegna giovanile, svoltasi ieri a Fidenza con la partecipazione di 12 selezioni a livello cadetti. La rappresentativa guidata dal fiduciario tecnico regionale Enzo Agostini si è imposta nella classifica femminile ed è giunta terza in quella maschile. Alla fine, in classifica generale, prima la Lombardia con 208 punti, secondo il Veneto a due lunghezze e mezzo. Poco più indietro, quarto, il Friuli-Venezia Giulia (terze le cadette, quinti i cadetti). Da segnalare il 9”82 della pordenonese Sandra Cellamare negli 80 metri, una delle migliori prestazioni italiane di sempre per la categoria, e il 48”14 della 4x100 femminile veneta, a 10 centesimi dal primato under 16. Questi i risultati individuali. VENETO. Cadetti. 80: 4. Kwarteng (Silca) 9”54, 8. Oduro (Lib. Sanp) 9”65. 300: 1. Pressato (Vis Abano) 36”61, 6. Olivieri (Cus Padova) 38”02. 1000: 3. Scolaro (Novatletica Schio) 2’42”87, 20. Biondani (S. Martino B.A.) 2’54”09. 2000: 6. Padalino (Vis Abano) 6’04”71, 11. Morini (Csi Fiamm) 6’17”52. 100 hs: 14. Gatti (Nevi) 14”74, 22. Scarpa (Coin Venezia) 15”88. Alto: 3. Gallina (Stiore) 1.78. Lungo: 1. Pagan (La Fenice 1923) 6.60. Peso: 5. Vedovato (Lib. Sanp) 14.00. Giavellotto: 3. De Nadai (Banca della Marca) 50.31. Martello: 4. Cazzavillan (Vis Abano) 47.76. 4x100: 3. Veneto 44”59. Cadette. 80: 2. Favaretto (La Fenice 1923) 10”17, 4. Bizzotto (Nevi) 10”24. 300: 7. Zerbinati (Bellunoatletica) 42”42, 8. Carradore (S. Martino B.A.) 42”61. 1000: 3. Baggio (Bassano) 3’02”65, 9. Del Buono (Csi Fiamm) 3’10”04. 2000: 3. Bortoli (Bellunoatletica) 6’50”70, 13. Carlan (Marostica) 7’21”95. 80 hs (+1.7): 2. Paniz (Athl. Club Bl) 11”96, 3. Bado (Anguillara) 12”06. Alto: 7. Padovan (Athl. Club Bl) 1.50. Lungo: 1. Cestonaro (Csi Fiamm) 5.68. Peso: 4. Agugiaro (Bassano) 11.17. Giavellotto: 6. Padovan (Athl. Club Bl) 32.56. Martello: 4. Galzignato (Cus Padova) 37.96. 4x100: 1. Veneto (Paniz, Bizzotto, Favaretto, Cestonaro) 48”14. FRIULI-VENEZIA GIULIA. Cadetti. 80: 13. Visintin (Porcia) 9”89, 20. Pavoni (Udinese) 10”18. 300: 5. Potocco (Trieste Trasporti), 19. Battistoni (Udinese) 39”39. 1000: 8. Vivian (Udinese) 2’45”94, 19. Singh (Brugnera) 2’53”41. 2000: 12. Marcolin (Tolmezzo) 6’20”31, 21. Marzo (Atl. Gorizia) 6’44”71. 100 hs: 4. Fiore (Udinese) 14”00, 20. Parlante (Marathon Ts) 15”55. Alto: 6. Dalla Costa (Athl. Team) 1.78. Lungo: 6. Conte (Trieste Trasporti) 5.90. Peso: 4. Muharemovic (Equipe Athl. Team) 14.34. Giavellotto: 4. Pellarini (Fincantieri Ts) 44.48. Martello: 1. Bortolato (Udinese) 59.87. 4x100: 5. Friuli 45”46. Cadette. 80: 1. Cellamare (Aviano) 9”82, 12. Urbani (Udinese) 10”67. 300: 1. Vitale (Friul) 40”73, 5. Gregorio (Trieste Trasporti) 41”95. 1000: 8. Mattagliano (Pol. Triveneto) 3’09”11, 18. Ros (Lib. Casarsa) 3’23”78. 2000: 11. Petz (Trieste Trasporti) 7’18”99, 15. Khayi (Udinese) 7’22”97. 80 hs: 12. Primavera (Trieste Trasporti) 12”57, 16. Wegierska (Majano) 12”96. Alto: 1. Rossit (Udinese) 1.69. Lungo: 2. Parnici (Trieste Trasporti) 5.27. Peso: 8. Podopryora (Mereto) 9.49. Giavellotto: 1. Piazza (Azzanese) 38.68. Martello: 6. D’Andrea (Sanvitese) 30.57. 4x100: 2. Friuli 49”00.

Lunedì 15 Giugno 2009, FASCICOLO OGNISPORT, Pag. 65CRONOSCALATA

Bamoussa e Santamaria concedono subito il bisFregona Abdoullah Bamoussa e Marta Santamaria, come nel 2008. La cronoscalata Fregona-Cadolten ha confermato la supremazia del marocchino della Nuova San Giacomo Banca della Marca e della maratoneta vittoriese. Bamoussa ha bissato il successo dell’anno scorso, migliorandosi di 5” e precedendo i bellunesi Manuel Da Col e Andrea Tabacchi. Per la Santamaria, che da alcune stagioni veste la maglia della Brugnera Friulintagli, è invece il quinto successo sulle 13 edizioni della cronoscalata organizzata dall’Atletica Vittorio Veneto. Alle sue spalle, Erika Bagatin e Patrizia Zanette. Quasi trecento gli atleti che hanno affrontato i sentieri da Sonego di Fregona a Cadolten, nel Bosco del Cansiglio. Gruppo più numeroso, la Scuola di Maratona di Vittorio Veneto, guidata dal professor Guido Tonon, con 33 atleti al via.

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

Classifiche. Uomini. Seniores: 1. Abdoulla Bamoussa (Banca della Marca) 36’01”. Amatori: 1. Stefano Marcello Burlon (Primiero) 42’48”. MM35: 1. Roberto Paletto (Gsa Vicenza) 39’12”. MM40: 1. Loris Basei (Valdobbiadene) 43’16”. MM45: 1. Giuseppe Dallo (Valdobbiadene) 41’26”. MM50: 1. Maurizio Santamaria (Ponzano) 44’04”. MM55: 1. Riccardo Piccin (Banca della Marca) 42’32”. MM60: 1. Lino Gallina (Valdobbiadene) 49’45”. MM65: 1. Delfino Zuin (S. Martino) 55’20”. MM70: 1. Mirco Roffarè (Quantin) 1h00’22”. MM75: 1. Mario Lorenzon (Valdobbiadene) 1h15’52”. Donne. Seniores: 1. Marta Santamaria (Brugnera) 44’58”. Amatori: 1. Raffaella Zanardo (Mareno) 1h03’40”. MF35: 1. Erika Bagatin (Santarossa) 47’35”. MF40: 1. Monia Capelli (Brugnera) 54’25”. MF45: 1. Francesca Nardi (Tre Comuni) 55’45”. MF50: 1. Vanna Vannini (Aviano) 58’59”. MF55: 1. Luisa Casagrande (Banca della Marca) 58’21”. MF60: 1. Angela Pin (Vittorio Veneto) 1h05’17”. MF65: 1. Fiorenza Simion (Primiero) 1h15’46”.

Lunedì 15 Giugno 2009, FASCICOLO OGNISPORT, Pag. 92, SPORT, SPORT PORDENONESEPODISMO - CORSA SU STRADA

San Martino CoopCasarsa sul trono regionaleSan Martino al T. (al.co.) L'Atletica San Martino CoopCasarsa ha vinto il Campionato regionale di corsa su strada nella categoria Master maschile. Un successo inaspettato, viste le assenze di Ivano Monte, Gianni Petris e Fiorenzo Todesco. A questo handicap, nella gara che si è disputata a Feletto Umberto, si è aggiunto l'infortunio (con conseguente ritiro) di Enzo Versolato. Ma il San Martino, adeguatamente "stimolato" dall'incontentabile presidente Oddo Salvadègo e reso più agguerrita dall'impari lotta (per la differenza di podisti) in Coppa Pordenone con il Gs Santarossa, ha sfoderato un'altra prestazione di assoluto rilievo. In condizioni climatiche difficili a causa del grande caldo, i sanmartinesi hanno relegato sui gradini più bassi del podio l'Atletica Buia e lo stesso Gs Santarossa Brugnera. Questo successo (una prima volta: mai Giovanni Tracanelli e compagni avevano messo le mani sul titolo regionale di corsa su strada), dopo gli allori regionali di campestre e mezza maratona, consente alla CoopCasarsa di rimanere in lizza per il sogno, sinora mai realizzato, del grande slam. Alla collezione di trofei manca infatti "solo" la corsa in montagna: la sfida è fissata per domenica 26 luglio a Montereale Valcellina. Il titolo regionale di società su strada appena vinto è stato il frutto di un impegno collettivo. A livello individuale c’è da segnalare la medaglia d'oro vinta da Desy Salvadègo: questa prestazione ha consentito alla squadra femminile Amatori di aggiudicarsi un inatteso terzo posto nella classifica finale. Primo posto anche per Oddo Salvadègo (Mm60) e per l'eterno Tullio Peruzzo, che nella categoria degli Mm70 ha preceduto il compagno di squadra Franco Picotti. In attesa della sfida in salita di fine luglio in terra valcellinese, gli infaticabili podisti dell'Atletica San Martino tenteranno di conquistare nuovamente il titolo italiano di corsa in montagna. L'appuntamento è fissato per domenica 19 luglio ad Adrara San Martino, nel Bresciano.

Lunedì 15 Giugno 2009, FASCICOLO OGNISPORT, Pag. 92, SPORT, SPORT PORDENONESECALCIO & SOLIDARIETÀ

I campioni del "sorriso"Pordenone (ro.za.) Organizzato in sinergia da Amatori calcio Pordenone, Comune, Provincia, Ssd Pordenone Calcio, Associazione italiana per gli aiuti ai bisognosi, Ail e oratorio San Lorenzo di Roraigrande, ha ottenuto un notevole successo "L’incontro per un sorriso", torneo di calcio benefico con Esordienti e Giovanissimi sperimentali. In mattinata, per le fasi eliminatorie disputato sul campo dell’ex Cerit di Villanova, si sono sfidati gli Esordienti di Pordenone, Maddalena e Sanvitese, mentre Udinese, Union Rorai e Falchi hanno giocato a Maron. I Giovanissimi di Pordenone, Brugnera e Sanvitese si sono dati sportivamente "battaglia" a Brugnera; Udinese, Aurora e Futuro Giovani a Prata. Dopo la pausa per il pranzo, preparato e servito dalla Gemeaz di Fontanafredda a San Lorenzo, tutti al Bottecchia per il gran finale. Nonostante il tempo non ottimale, le tribune erano gremite. Fra gli Esordienti il Pordenone ha avuto la meglio sull'Union e sempre i neroverdi hanno superato ai rigori i Giovanissimi dell'Aurora. Il tutto allietato dagli inni eseguiti dalla Banda cittadina. Una speciale dedica è toccata a Irvano Colauzzi, malato di Sla e residente a Marsure, a favore del quale era stato organizzato l’appuntamento. È intervenuta Leonora, moglie di Irvano, che ha letto una lettera del marito; Lorenzo Cella, presidente del Coni; Gian Carlo Caliman, delegato regionale federale e un rappresentante del Comune di Pordenone. Franco Bazzo, a nome degli Amatori, esprime il suo grazie. «Ringrazio - dice - il Pordenone Calcio, Dario Biasotto del San Francesco, il sindaco Sergio Bolzonello, il presidente provinciale Alessandro Ciriani, l’assessore brugnerino Ezio Rover, tutte le squadre, i Comuni e le società. E poi l'Afds di Maron di Brugnera, lo staff delle collaboratrici, il parroco don Giorgio Bortolotto e le aziende che hanno contribuito».

Lunedì 15 Giugno 2009, FASCICOLO OGNISPORT, Pag. 92, SPORT, SPORT PORDENONESEATLETICA – LIBERTAS

Sei primati sanvitesi ai TricoloriSelezioni a Rieti – Cellamare tutta d’oroPordenone I Campionati italiani Libertas si chiudono nel segno della Libertas Sanvitese Ltl. La società del presidente Giancarlo Barel, seguita dal ds Riccardo Muccin, ha saluto ieri mattina Terni con un altro oro, il sesto complessivo in due giorni. Primo posto per Federico Candido negli 800 metri, che ha chiuso in 1'57”23. Seconda piazza invece per Giorgia Barbazza nel lancio del giavellotto, che va ad aggiungersi alla vittoria di sabato nel disco: 26 metri e 55 la sua misura finale. Rimanendo in clima di Campionati italiani Juniores e Promesse, ma parlando di quelli che si sono conclusi ieri mattina a Rieti, l'Atletica Brugnera Friulintagli ha finito l’avventura senza veder salire un proprio atleta sul podio. Peccato per Giulia Chessa, quarta nella finale dei 400 metri a ostacoli (1'03”09) e per Guendalina Milanese, anche lei quarta nel salto in alto con un metro e 68. Appena fuori dai primi tre piazzamenti la staffetta 4x400 Promesse: il

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

quartetto formato da Eleonora Paro, Guendalina Milanese, Francesca Paiero e Giulia Chessa ha terminato questa esperienza con il crono di 3'59”93. Andrea Fregonese e Piero Bruni sono risultati rispettivamente sesto e decimo, nel salto in alto Promesse, con le misure di un metro e 94 e un metro e 89. Costantino Ughi, tra gli Juniores, non è andato oltre la 16. piazza nel disco (39 metri e 82), mentre Francesca Paiero si è attestata al 17. posto nel lungo: 5 metri e 32 il suo balzo. Da Rieti a Fidenza, dove ieri pomeriggio è andato in scena in prestigioso Trofeo Ceresini, manifestazione per Selezioni regionali delle categorie Cadetti. In primo piano la prova di Sandra Cellamare (Atletica Aviano) negli 80 metri, dove si è fregiata del primo posto con il grande tempo di 9”82, a soli 3 centesimi di secondo dal primato italiano di categoria, migliorando il suo best personal a livello regionale. Grande prova anche per Giulia Piazza nel giavellotto: la tesserata della Polisportiva Azzanese ha vinto l'oro con un lancio di 36 metri e 97, che non si discosta di molto dai 37 metri e 36 firmati a fine maggio al Comunale. Quella era stata la migliore prestazione italiana tra le Cadette nel giavellotto. Sempre a Fidenza, Diego Dalla Costa (Èquipe Athletic Team) è salito sul terzo scranno del podio nella specialità dell’alto, valicando l’asticella a quota un metro e 78. Quarto invece il compagno di squadra Muhamed Muharemovic nel peso: 14 metri e 31 la sua prestazione, che vale il primato personale con l'attrezzo da 4 chilogrammi. Infine i Campionati regionali di società Ragazzi. La prima prova, disputata ieri mattina ad Azzano, ha evidenziato soprattutto alcuni giovani talenti della Destra Tagliamento. Da segnalare la vittoria nei 60 a ostacoli del pordenonese Dickson Sekyere con il tempo di 9”2. In luce pure la purliese Glori Mguizami nell’alto (un metro e 47), così come l'azzanese Giada Fantuzzi nei 60 a ostacoli (9”7). Alberto Comisso

MESSAGGERO VENETO Lunedì, 15 giugno 2009

15-06-09, Pag. 12, SPORT PORDENONECalciomercato. Dopo aver ingaggiato il portiere Cagnato, i mobilieri si assicurano la punta del Sevegliano Il centravanti Grop dice sì al TamaiBRUGNERA. Non perde proprio tempo il Tamai. Dopo aver ingaggiato il giovane portiere Michele Cagnato (’90), le “furie rosse” si sono assicurate il centravanti del Sevegliano Andrea Grop (’84). Un corteggiamento rapido e bruciante, quello delle “furie rosse”. Quanto è bastato, però, per battere la concorrenza di Rivignano, Manzanese e Julia Sagittaria e assicurarsi così l’unico tassello scoperto nel reparto avanzato: quello di prima punta.E’ proprio questo il ruolo che andrà ad occupare Grop nello scacchiere biancorosso. Ancora da verificare i compiti che avrà, però: se di goleador, oppure di appoggio a Niccolò Zanetti, che con una spalla come lui si esalterebbe. Qui, sta infatti il nodo: è probabile, infatti, che la punta veronese se ne vada. Difficile, infatti, che nessuna società si accorga dei 14 gol che ha realizzato il torneo. Sia in serie D (a pari categoria, però, lui ha detto che resta a Tamai) sia in Seconda divisione.In quel caso, allora, il peso dell’attacco ricadrebbe tutto su Grop. Una responsabilità mica da poco per un centravanti che sarà alla prima esperienza in serie D dopo anni di Eccellenza col Sevegliano, di cui è stato una colonna portante. Ma se da un lato tecnico è tutto da verificare, fanno ben sperare, per i tifosi del Tamai, le motivazioni con cui arriva. Si vocifera, infatti, che abbia rifiutato un’offerta da capogiro dal Rivignano pur di misurarsi con la maglia biancorossa in serie D.Gioia per l’arrivo di Grop, dunque, in casa mobiliera. Un sentimento che si contrappone a quello legato al destino di Luka Spetic. Oggi è attesa la decisione dello sloveno circa il suo futuro. Se ragionasse solo col cuore, lo sloveno non si muoverebbe da Tamai. Ma il pressing della Manzanese è talmente deciso da sbilanciarsi e dire che, allo stadio di via Giovanni XXIII, l’anno prossimo ci giocherà da avversario. Alberto Bertolotto

15-06-09, FASCICOLO SPORT, Pag. 4, CALCIOSerie D. Il Tamai guarda a Maki Mvondo, mentre il Pordenone, sfoltita la rosa, conferma sei “anziani” e va alla ricerca di validi fuoriquota La Manzanese si affida a Zanutta e punta al poker Dopo l’arrivo di Giraldi, Chicco e Venturini attende il sì di Spetic. Ed è in corsa anche per GropE’ stata la settimana della Manzanese in serie D. Molte le decisioni prese in questi ultimi sette giorni dai seggiolai. La prima, la più importante, riguarda il tecnico. Sarà Michele Zanutta ad allenare per la prossima stagione gli orange. La notizia, nell’aria da molto tempo, è stata resa nota dal club, che al contempo ha comunicato l’interruzione del rapporto di collaborazione con Ruggero Calò, a cui va il merito di aver riportato Mujesan e soci in Interregionale.Ufficializzato, nel contempo, anche il nome del direttore sportivo, ovvero Loris Vignando.E il nuovo uomo mercato dei friulani si è già dato da fare. Tre gli acquisti conclusi negli ultimi giorni: l’attaccante del Monfalcone Nicolò Giraldi (’84), il difensore del Gonars Corrado Chicco (’90) e, infine, il centrocampista del Vesna Nicola Venturini (’86). Rinforzi, questi, che possono fare da preludio a quello forse più atteso e che riguarda Luka Spetic (’82). Ore decisive per accaparrarsi il fantasista del Tamai. Lo sloveno si è infatti riservato il fine settimana per decidere se continuare l’avventura con le “furie rosse” o, altrimenti, optare per gli orange.La risposta dovrebbe arrivare nella giornata odierna o, al massimo, per domani. Tra Tamai e Manzano (ma anche Julia Sagittaria) è diviso un altro giocatore, il centravanti del Sevegliano Andrea Grop (’83) che quest’anno si svincola e vuole mettersi alla prova per la prima volta in serie D.L’asta è partita, mentre, se c’è mai stata, si è già conclusa quella per Michele Cagnato. Il portiere classe ’90 del Monterotondo è infatti il primo acquisto del Tamai. Già definito il suo ruolo: farà da secondo al confermatissimo Davide Rossetto (’89) e sostituirà Andrea Casagrande (’89), che ha già fatto le valigie. Scelti i portieri, il ds Renzo Nadin si sta muovendo per il reparto offensivo.

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

In attesa di una risposta da parte di bomber Niccolò Zanetti, l’uomo mercato dei mobilieri, oltre a Grop, ha messo gli occhi sulla punta esterna del Pordenone, Maki Mvondo (’87), tagliato dalla dirigenza neroverde come, di fatto, il centrocampista Nicola Venerus (’88). Proprio il mediano è stato proposto alle “furie rosse”, che hanno rifiutato. Semplice il motivo: a centrocampo si punta ancora su Nonis, Albanese e Paolini. E dunque l’ex “ramarro” non avrebbe grosse garanzie di giocare titolare.Tagli, dunque, a Pordenone, ma anche altre conferme. Dopo Fabio Campaner (’77), Luca Margherita (’78) e Andrea Posocco (’81), il Pordenone ha blindato Enrico Tardivo (’79), Manuel Roman Del Prete (’80) e Alessandro Battiston (’80). Il centrocampista di Cervignano, l’esterno offensivo e il difensore centrale proseguiranno dunque nella loro avventura in neroverde. E con la conferma di sei giocatori “anziani” sembra chiaro ora il prossimo obiettivo del Pordenone: rimpolpare la batteria dei fuoriquota.Operazione quantomai necessaria visto il provvedimento attuato dal Consiglio della Lega Nazionale Dilettanti, che ha portato da quattro a cinque l’impiego obbligatorio dei fuoriquota.Infine, per completare il quadro sulle regionali impegnate in serie D, la Sanvitese. Dove, a quanto pare, sembra rientrato l’allarme lanciato da Isidoro Nosella circa il suo abbandono dal ruolo di presidente. Alberto Bertolotto

IL GAZZETTINO Martedì, 16 giugno 2009

Martedì 16 Giugno 2009, Pag. 13, SPORTCALCIO D’ESTATEPIANCAVALLO SUN CON 16 SQUADREPiancavallo Da venerdì 11 a domenica 13 settembre si disputerà il Torneo estivo di calcio giovanile Piancavallo Sun Football, dedicato alla categoria dei Pulcini. L’appuntamento sui campi in quota sarà organizzato dal Brugnera, in collaborazione con la Liventina Gorghense (della Scuola calcio Milan) e la Promotur Servizi. In lizza 16 squadre del Triveneto, sia di società dilettantistiche che professionistiche. A cura della stessa Promotur, poi, animazione diurna e serale per favorire l’aggregazione. Atleti, dirigenti, genitori e familiari verranno alloggiati nelle strutture alberghiere della località montana. Epilogo in piazza domenica 13, dalle 12.30 Il torneo, che chiuderà la stagione estiva, rappresenta un ideale gemellaggio tra Piancavallo, Provincia, Liventina Gorghense e società affiliate. La stessa Liventina Gorghense rappresenta la più importante realtà del calcio giovanile dilettantistico triveneto ed è campione d’Italia Allievi tra i dilettanti. Il sodalizio è ospite per il secondo anno consecutivo a Piancavallo con le formazioni del proprio settore giovanile nella fase di preparazione precampionato. Molto saldo è il legame tra il sodalizio della galassia rossonera e la Destra Tagliamento, che costituisce da sempre uno dei “serbatoi” più importanti dai quali i "cugini" veneti pescano.

Martedì 16 Giugno 2009, Pag. 13, SPORTIN BREVE PUGILATO Marson torna sul ring Sabato alle 20 Davide Marson, della Pugilistica Brugnera Obt, parteciperà alla serata organizzata dalla società Colut di Trieste. La manifestazione si terrà sul ring allestito al campo sportivo del rione San Giovanni. Otto gli incontri di carattere regionale che coinvolgeranno i pugili regionali. Lo studente Marson, 17 anni compiuti da poco, si allena 5 volte alla settimana sotto la guida del tecnico Andrea D’Alessandro. Nella categoria dei pesi welter Junior affronterà l’udinese Davide Piovesan.

MESSAGGERO VENETO Martedì, 16 giugno 2009

16-06-09, Pag. 16, SPORT PORDENONEGiochi studenteschiAtletica, s’impongono le medie di San Vito e Brugnera Le scuole Pomponio Amalteo e Canova conquistano il gradino più alto del podio nelle gare disputate a CasarsaCASARSA. Gare di atletica con il botto di fine anno scolastico nel centro polisportivo di Casarsa della Delizia, che ha ospitato il confronto dei Giochi sportivi studenteschi 2009. Tra gli sfidanti di prima media delle 12 scuole in campo, hanno conquistato il gradino più alto del podio i ragazzi della media Pomponio Amalteo di San Vito al Tagliamento. Piazza d’onore per la media di Spilimbergo e bronzo agli studenti-atleti della Lozer di Pordenone. In campo “rosa”, oro per le ragazze della media Canova di Brugnera, davanti alla Pasolini di Pordenone e Pomponio Amalteo di San Vito al Tagliamento. In cabina di regia dei Giochi, l’Ufficio scolastico provinciale era in tandem con la locale Società di atletica.Risultati ragazze. 60 metri a ostacoli in ordine di classifica: Silvia Santarossa (Brugnera), Chiara Tomasini (Zoppola), Corina Puju (Sacile). 60 metri piani: Gloria Osei (Pasolini di Pordenone), Erica Ragagnin (Brugnera), Lisa Bernava (San Vito al Tagliamento). Settore extra: Zaira Millin (Travesio) ed Elisa Marzio (Zoppola). Mille metri piani: Cristina Pennelli (San Vito al Tagliamento), Elisabetta Miorini (Travesio), Martina Maniago (Spilimbergo). Salto in alto: Margherita Ius (Centro storico di Pordenone), Francesca Driusso (Lozer di Pordenone), Monica Gruarin (Brugnera). Salto in lungo: Alessia Scapolan (Brugnera), Divya Boz (Pasolini di Pordenone), Anna Gava (Sacile). Vortex: Laura Serrao (Cordenons), Cristina Fantinel (Casarsa della Delizia), Maria Laura Borselli (Pasolini di Pordenone). Staffetta 4x100:

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

Pasolini di Pordenone (Osei, Mariotto, Cazzato, Boz), Canova di Brugnera (Santarossa, Scapolan, Buttignol, Ragagnin), Pomponio Amalteo di San Vito al Tagliamento (Gasparotto, Bianchini, Zanette, Bernava).Risultati ragazzi. 60 metri a ostacoli in ordine di classifica: Michele Bortolin (Brugnera), Sakyi Okotuah (Sacile), Luca Boccalon (Lozer di Pordenone). 60 metri piani: Abdoul Traore (San Vito al Tagliamento), Mattia Toppan (Spilimbergo), Athos Bianchini (Lozer di Pordenone). Settore extra: Mattia Passanisi (Lozer di Pordenone) e Fred Sam (Zoppola). Mille metri piani: Roberto Guerra (Spilimbergo), Luca Magnino (Lozer di Pordenone), Alessandro Beni (Sacile). Salto in alto: Bruno Ughi (San Vito al Tagliamento), Andrea Novello (Centro storico di Pordenone), Lorenzo Bortolin (Pasolini di Pordenone). Salto in lungo: Biagio Drago (Spilimbergo), Riccardo Barattin (Cordenons), Nico Bignocolo (Sacile). Lancio del vortex: Simone Crovatto (Cordenons), Jody Vignola (Casarsa della Delizia), Matteo Formaro (Lozer di Pordenone). Settore extra: Mattia Passanisi. Staffetta 4x100: Pomponio Amalteo di San Vito al Tagliamento (Comin, Ughi, Perisan, Traore), media di Spilimbergo (Toppan, Zecchin, Rigutto, Drago), media unica di Sacile (Akotuah, Savio, Santarossa, Tonus). Chiara Benotti

MESSAGGERO VENETO Mercoledì, 17 giugno 2009

17-06-09, Pag. 17, SPORT PORDENONECALCIOMERCATOSembrava a un passo dalla neopromossa Manzanese Invece lo sloveno non lascerà la squadra mobilieraZigagna abbandona la guida degli juniores neroverdi ma resterà come collaboratore per il settore giovanileChioggia, Jesolo e Albignasego interessati all’italo-argentino Tamai blinda il trequartista SpeticGarbini in partenza, Pordenone su Leonarduzzi Il difensore potrebbe cambiare aria e Pavanel pensa al suo ex “pupillo”Pordenone e Tamai epicentri del mercato. Almeno in questi primi scampoli di trattative. I neroverdi, dopo aver virato in maniera decisa verso Cristofoli per il ruolo di bomber, potrebbero, però, perdere un tassello importante della difesa: l’italo-argentino Pablo Andres Garbini (classe ’83), a quanto pare tentato dall’idea di lasciare dopo una sola stagione i colori neroverdi e cimentarsi in una nuova avventura. Sul versante mobiliere, invece, ecco arrivare un, per certi versi, clamoroso dietrofront: dopo essere stato a un passo dall’accordo con la neopromossa Manzanese, il forte centrocampista Luka Spetic (’82) non si muoverà da Tamai. Un bel sospiro di sollievo per i tifosi delle “furie rosse”, in particolare per coloro che hanno visto all’opera lo sloveno nella prima parte della stagione. Davvero strepitosa. In odore di addio, invece, Garbini. E non sarebbe una perdita da poco per il reparto arretrato neroverde, visto che al fianco di Campaner l’ex sanvitese ha composto una delle coppie centrali meglio assortite dell’ultimo torneo di serie D. Tanto da ribaltare le previsioni della vigilia che indicavano nella difesa uno dei possibili talloni d’achille del Pordenone. Non è stato così. Ma ora gli equilibri raggiunti in questa stagione di assestamento potrebbero essere stravolti proprio a causa della partenza dell’italo-argentino. Interessati a lui, Chioggia, Jesolo e Albignasego. Secondo indiscrezioni, c’è stato pure un contatto con la Sacilese, ma il club liventino, memore del “voltafaccia” della scorsa estate, quando ormai la trattativa sembrava definita, pare aver chiuso rapidamente ogni possibilità di conciliazione.Se la ventilata partenza di Garbini diventerà la realtà, la dirigenza cittadina non starà certo a guardare. Anzi, rumors di mercato vogliono il ds Claudio Canzian già sulle tracce del sostituto. Un difensore di spessore, un giocatore tecnicamente in grado di non far rimpiangere l’attuale perno della difesa neroverde: si tratta di Omar Leonarduzzi (’83). Una “vecchia” conoscenza del calcio provinciale, considerato che ha vestito la maglia della Sanvitese per tre stagioni in serie D. Un pupillo di Massimo Pavanel, che proprio a San Vito ha potuto apprezzarne le qualità tecniche e la grande affidabilità. Leonarduzzi è reduce da due stagioni non esaltanti: una in C2 con il Bellaria/Igea, l’ultima in D nelle fila del Salò, formazione in cui ha ritrovato Max Rossi, altro ex alfiere biancorosso. La trattativa non si annuncia affatto semplice, ma potrebbe andare a buon fine anche in tempi relativamente rapidi, qualora si rendesse davvero necessario trovare un difensore all’altezza di Garbini.Da un probabile matrimonio, a un certo divorzio. Sempre in casa neroverde, sebbene non a livello di prima squadra ma al timone della formazione juniores. Dopo due stagioni, caratterizzate da un secondo posto nel campionato regionale, e da un quarto in quello nazionale da poco andato in archivio, Claudio Zigagna ha deciso di lasciare la conduzione tecnica dei talenti neroverdi, rimanendo, almeno per il momento, nei ranghi del club di via Stadio come collaboratore del settore giovanile. Nelle prossime settimane sarà reso noto il nome del suo successore. Pierantonio Stella

IL GAZZETTINO Giovedì, 18 giugno 2009

Giovedì 18 Giugno 2009, Pag. 21, SPORTATLETICA

Costa troppo, niente trasferta in PugliaLa crisi economica influenza la Friulintagli Brugnera. Rover: «Bisogna scegliere gli obiettivi»

Brugnera In un momento di congiuntura economica come questo, risparmiare (soprattutto nel superfluo) diventa quasi un

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

obbligo. Lo hanno già fatto molte delle società di atletica leggera della Destra Tagliamento. Lo farà anche la Friulintagli Brugnera. La prima mossa in questa direzione è del direttore tecnico Ezio Rover: la squadra femminile sabato e domenica non parteciperà ai Campionati italiani Allievi e Allieve. In base ai risultati ottenuti nelle due fasi regionali il sodalizio altoliventino avrebbe dovuto gareggiare nella finale A2, che quest'anno si disputerà in Puglia. Visti i costi che comporta una trasferta così lunga e lo scarso interesse a prendere parte a una manifestazione che non rappresenta né una finale A Oro né Argento, il team delle Allieve non partirà alla volta di Molfetta. Quest'anno l'unica vera ambizione su pista della Friulintagli rimangono i Campionati italiani di società Assoluti (maschili e femminili), salvo la partecipazione della squadra maschile ai Tricolori Under 23. «È impensabile per una società piccola come la nostra, ma particolarmente quotata a livello Assoluto nella maggior parte delle specialità – spiega Rover, che è anche il presidente della Fidal provinciale –, partecipare a tutti gli appuntamenti inseriti nel programma nazionale. Bisogna scegliere delle priorità e puntare maggiormente dove la posta in palio e la visibilità sono alte. Perciò, visti i risultati degli ultimi anni e il ritorno d'immagine, ritengo sia giusto concentrare le risorse a disposizione sulle competizioni che si svolgono su pista, ridimensionando di conseguenza gli impegni, sempre a livello Assoluto, di corsa in montagna e cross». Sabato 4 e domenica 5 luglio, al campo sportivo Agosti di Pordenone, si disputerà la seconda e ultima prova dei Campionati di società Assoluti, prima delle finali di settembre. La squadra femminile, che ha già confermato (e superato abbondantemente) il punteggio per garantirsi un posto nella serie A1, potrebbe riconquistare la A Argento. Stesso discorso per i maschi, sempre più proiettati verso traguardi significativi. Alberto Comisso

IL GAZZETTINO Venerdì, 19 giugno 2009

Venerdì 19 Giugno 2009, Pag. 11, SPORTBOCCE

Doppietta della FortitudoPordenone In questo mese si aggiudicano i titoli Tricolori. Si è iniziato con quelli individuali, dove i portacolori del Friuli Occidentale del gentilsesso hanno lasciato il segno, a differenza della controparte maschile. Nella massima categoria si sono registrati l’argento di Chiara Botteon (che gareggiava con la veneziana Fenice) e il bronzo di Virginia Venturini (Vitis Rauscedo). In Coppa Italia B, successo pieno del tandem composto da Ermes Meret e Virginio De Cecco (Fortitudo Fiume Veneto) dalla triestina Gaja. Il buon periodo dei fiumani della Fortitudo è completato dall’exploit della coppia Agnolin-Bertoli, che nella sfida Propaganda allestita dagli udinesi della Virco ha battuto in finale per 11-3 il duo Bergnach-Monaco (Roveredana). In categoria C a San Vito, sotto l’inconfondibile “fischietto” di Mario Nogarotto, si sono imposti i vecchi leoni Giovanni Cioffi e Alessandro Lot (Belvedere Pasiano), che in finale hanno superato 11-7 i temibili Piero Barbon e Mauro Botteon (Snua Tiezzese). In classifica comanda il club azzanese con 26 punti. Il Campionato provinciale è giunto alla terzultima giornata e mantiene aperte le chance di finale per sei squadre. Cade per la prima volta la capolista Roveredana, azzerata dalla lanciata Belvedere. Si rifanno sotto le inseguitrici Snua (8-0 all’Avianese) e Brugnera (6-2 alla Badin). Rimangono in scia Annonese (cappotto alla Violis Maniago) e Sanvitese (pari dal Pasch). Classifica: Roveredana 10 punti, Belvedere, Annonese e Snua 9, Brugnera e Sanvitese 8, Avianese, Violis e Pasch 5, Badin 4. L’attenzione degli appassionati si orienta ora al weekend, quando la Snua ospiterà i Campionati italiani a coppie, maschili e femminili. Oltre al bocciodromo di Azzano Decimo, sono interessati gli impianti di Torre, Pasiano, Fiume Veneto, Brugnera e Annone Veneto. Nel maschile si spera in Alto – Meret (San Daniele), nel settore rosa pari opportunità per Cisterna – Tramontina (Vitis) e Botteon – Bornacin (Fenice). Dario Furlan

Venerdì 19 Giugno 2009, Pag. 11, SPORTATLETICA

Meeting Èquipe nel segno di Marzia CaravelliAll’ostacolista il Trofeo Castenetto. Ottimi anche Bortolato, Delli Carri e Giacomini. Cellamare è una freccia nei 150Pordenone Marzia Caravelli è tornata. Più forte di prima, più testarda di sempre, tanto da battere per la prima volta in un confronto diretto la rivale Radmila Vukmirovic. All'Agosti, in occasione del 10. Trofeo Èquipe, i 100 a ostacoli non hanno avuto storia: Marzia, pordenonese doc che abita però a Roma e gareggia con il Cus Cagliari, è stata la regina. Reattiva in partenza, dinamica tra le barriere, implacabile nel ritmo di corsa. Ne è uscito quasi un capolavoro, anche sotto il profilo del verdetto cronometrico: 13”46 (contro il 13”88 della slovena), che ha permesso a Caravelli di vincere anche il Trofeo Castenetto. La serata dell'Agosti è filata via nel migliore dei modi: tante buone prestazioni, un record regionale giovanile stabilito (il cadetto udinese Marco Bortolato ha scagliato il martello da 4 chili a 62 metri e 52) e un folto pubblico in tribuna. Il martellista dell'Aeronautica militare, Pellegrino Delli Carri, ha vinto il Trofeo Èquipe Athletic Team con 69 metri e 21, mentre ad Alberto Giacomini (Alto Friuli) è andato il Trofeo Vazzoler grazie ai 7 metri e 5 centimetri "timbrati" nel lungo. Infine il goriziano Lorenzo Biaggi, con un volo di 2 metri e 12, ha vinto il Trofeo Bulfoni attribuito al vincitore dell’alto. A livello giovanile, tra le Cadette, ottimo cronoriscontro per l'avianese Sandra Cellamare, leader nei 150 metri con 18”66. Un risultato che la colloca al secondo posto nella graduatoria nazionale di categoria, dietro la palmarina Ilenia Vitale (18”3). Risultati. Donne. 100: 1. Giada Masolini (Lib. Friul) 12”32, 4. Elisa Paiero (Brugnera) 12”54, 5. Laura Chessa (idem) 12”87; 800: 1. Anna Chiara Spigarolo (Bassano) 2'13”42, 2. Francesca Tesolin (Brugnera) 2'12”76, 3. Hanane Janat (Sai Atletica) 2'14”23; Disco: 1. Tamara Apostolico (Italgest) 46.99, 2. Greta Zin (Cus Pd) 42.43, 7. Giorgia

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

Barbazza (Lib. Sanvitese) 30.45; 100Hs: 1. Marzia Caravelli (Cus Cagliari) 13”46, 2. Radmila Vukmirovic (Ak Gorica) 13”88, 7. Guendalina Milanese (Brugnera) 14”96; 400Hs: 1. Manuela Gentile (Cus Palermo) 59”34, 2. Aida Valente (Vicentina) 1'00”31, 6. Giulia Chessa (Brugnera) 1'05”13; Peso: 1. Mojca Crnigoj (Assindustria Sport Pd) 14.03, 6. Valeria Garbellini (Brugnera) 8.35, 7. Martina Stefani (idem) 7.75. Uomini. 100: 1. Davide Deimichei (Us Quercia) 10”70, 2. Augusto Bianchi (Udinese Malignani) 11”01, 4. Andrea Fogliato (Brugnera) 11”21; 400: 1. Federico Candido (Lib. Sanvitese) 50”51, 2. Mattia Sinicco (Alto Friuli) 51”04, 3. Alessandro Bortolussi (Udinese Malignani) 51”33; 1500: 1. Taoufik Bazhar (Biotekna Marcon) 3'57”98, 3. Lahcen Wafir (Brugnera) 4'05”66, 10. Guido Angilella (idem) 4'23”16; Alto: 1. Lorenzo Biaggi (Gorizia) 2.12, 5. Andrea Fregonese (Brugnera) 1.95, 6. Alberto Gasparin (Èquipe) 1.90; Asta: 1. Marco Boni (Aeronautica Militare) 5.20, 6. Rabii Aaouisse (Brugnera) 4.00, 7. Francesco Gasparin (Èquipe) 3.80; Lungo: 1. Alberto Giacomini (Alto Friuli) 7.05, 6. Marco Spessotto (Èquipe) 5.73, 7. Mattia Venturini (idem) 5.35; Martello: 1. Pellegrino Delli Carri (Aeronautica) 69.21, 2. Edi Mariodi (Biotekna) 60.79, 4. Paolo Odorico (Brugnera) 57.22. Alberto Comisso

MESSAGGERO VENETO Sabato, 20 giugno 2009

20-06-09, Pag. 20, SPORT PORDENONEAtletica leggera

Giordano Bruno azzurra a Leiria Prove multiple a Grosseto e UdineTorna in pedana Anna Giordano Bruno. E lo fa oggi pomeriggio a Leiria, in Portogallo. L’atleta pordenonese rappresenterà l’Italia nel salto con l’asta al campionato europeo a squadre, ex coppa Europa per intendersi, manifestazione che vede la nostra nazionale confrontarsi con altre dodici rappresentative (Russia, Regno Unito, Polonia, Germania, Spagna, Francia, Ucraina, Grecia, Svezia, Repubblica Ceca e Portogallo). Un impegno prestigioso, il primo con la maglia azzurra in questa stagione outdoor, in cui la saltatrice dell’Assindustria Padova dovrà cercare di portare più punti possibili alla nazionale per evitare la retrocessione in First League.Sarà in pista a Grossetto oggi e domani, invece, la promessa Guendalina Milanese. L’atleta del Brugnera Friulintagli partecipa ai campionati italiani juniores e promesse di prove multiple. La portacolori del club mobiliere, forte del quarto punteggio tra le iscritte, punta a salire sul podio e rifarsi della mezza delusione dello scorso anno. Prove multiple anche a Udine: domani sono in programma i campionati regionali di pentathlon, riservati alla categoria cadetti.Sempre domani, a Trieste sul campo di Cologna, si svolge il trofeo delle province, a cui parteciperà anche la rappresentativa di Pordenone, guidata nella circostanza da Stefano Agnolet. Fari puntati, sui 60, sulla promettente velocista della Libertas Sanvitese Giorgia Turchet e nel salto in alto su Gloria Mguizami Mpasinkatu della Libertas Porcia. Infine, una notizia dell’ultim’ora: Alessia Trost è stata convocata per un raduno di due giorni, dal 26 al 28 giugno, a Bressanone, in vista dei mondiali allievi in programma dall’8 al 12 luglio nella località altoatesina. (a.ber.)

IL GAZZETTINO Domenica, 21 giugno 2009

Domenica 21 Giugno 2009, Pag. 15, SPORTCALCIO La squadra gialloblu è risultata la più corretta della Terza categoria. Tilaventina al secondo posto

Coppa disciplina ai sangiovannesiFra gli Juniores si è imposto il S.A. Porcia. Cavolano e Falchi al vertice degli AllieviPordenone Delegazione provinciale da record: stilate in anticipo le graduatorie della Coppa disciplina 2008-09. Sugli scudi, in ordine di categoria e gironi, Sangiovannese, S.A. Porcia, Cavolano B, I Falchi B, Torre, Fontanafredda, Casarsa e Pordenone. In Terza categoria la Sangiovannese sfiora d'un soffio i playoff, saluta mister Olveno Filipuzzi, ma a livello di comportamento arriva sul podio più alto con 11.80 punti di penalità. Argento per la Tilaventina (12.35), che ha dunque un motivo in più per brindare dopo il passaggio in Seconda tramite i playoff. Chiude il trittico l'Afp Villanova (12.70), che dopo un avvio di campionato al fulmicotone si è persa in graduatoria. A seguire Visinale (13.75), Don Bosco (15.90), Aurora Pordenone (16.80), Calcio Bannia (17.45), Ramuscellese (17.90), Arbese Graphistudio (19.05), Ricreatorio Maniago (19.25), Odas Orcenico (19.35), Tre Esse Cordenons (19.45), San Leonardo (19.95), Purliliese (20.05), Real Castellana (20.95) e Vajont (30.05). Fra gli Juniores la Coppa va al S.A. Porcia dell'ex Luca Gremese con 7.95 punti di penalità. Sul podio anche il Cordenons (11.40) guidato da Franco De Maris, fresco campione provinciale, e il Brugnera (11.55). Seguono FiumeBannia (12.75), Polcenigo Budoia (13.15), Valvasone Asm (13.20), Union Pasiano (13.90), Pro Aviano (14.70), Ceolini (16.45), Spilimbergo (17.75), Vivai Rauscedo (19.10), Spal Cordovado (19.20), Aurora (21.70) e Virtus Roveredo (27.85). Negli Allievi, come pure tra i Giovanissimi e i Giovanissimi sperimentali, si è tenuto conto delle due fasi per poi mantenere i raggruppamenti iniziali nei valori. La palma del girone A è andata al Cavolano B a quota 10.40. Il Pordenone B insegue a 22.70, con i Falchi A a 29.80. Rovesciando la graduatoria, terzultima appare la Liventina (38.40) e penultima l'Aurora Pordenone (39.40). Maglia nera al San Odorico (40.10). Nel B comandano i Falchi B (6.80), con al seguito Sesto Bagnarola (16.60) e Futuro Giovani (18.10, campione provinciale). Terzultimo il S.A.

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

Porcia (26.40); a scalare DoriaZoppola (34.20) e Union Rorai (49.70). Nel C s’impone il Torre (8.70), seguito da Maddalena (14.60) e Valvasone Asm (16.60). Nelle retrovie il Casarsa (32.60), il Fontanafredda (34.20) e il Maniago (44.90). E i Giovanissimi? Nel girone A l'oro è andato al San Odorico con soli 2 punti di penalità. Secondo il Torre con 12.60 e terzo il San Francesco a 14.30. Terzultimo il Cavolano (24.90), con alle spalle Don Bosco (26.40) e Union Rorai (38.50). Nel B rivincita del Fontanafredda con 2.80 punti. Poi Brugnera (3.70) e I Falchi (6.20). Dall'altra parte della griglia il S.A. Porcia (14.50), l’Aurora Pordenone (33.80) e la staccatissima maglia nera Futuro Giovani, con 49 netti. Nel C guida il Casarsa (5.70), davanti a DoriaZoppola (7.60) e Ricreatorio Maniago (11.90). Chiudono Monterale Valcellina (17.50), Maddalena (20.20) e Spilimbergo (32.40). Infine il podio degli Sperimentali vede sullo scalino più alto il Pordenone (5.30). A scalare l'Extra Udine (6) e la Sanvitese (8.20). Fanalino il Sesto Bagnarola con 50.70. Cristina Turchet

Domenica 21 Giugno 2009, Pag. 15, SPORTCALCIO MERCATO

Esposito in panca a Cordenons, Vigonovo ingaggia MoroCon il tecnico vestiranno la casacca granata Poles e Cecchetto. De Rovere al Vallenoncello. La Sanvitese di Nosella avvia il dopo-FontiPordenone (c.t.) Giovanni Esposito a Cordenons, Claudio Moro a Vigonovo. I granata, freschi del salto in Promozione con alla guida proprio Moro, ufficializzano il secondo avvicendamento consecutivo di mister vincenti. Sulla panca approda Esposito, al rientro da un'esperienza poco esaltante a Orsago. Con lui arrivano Luca "Bobo" Sonego (attaccante) e Mauro Basso Luca (difensore), ex duo di quell'Aviano stellare che proprio con Esposito un paio di stagioni or sono brindò alla Promozione. Stanno per unirsi Marco Poles (con il trainer a Orsago) ed Erich Cecchetto. Resta da capire se, con questi ingaggi in serie, qualche granata della passata stagione lascerà la società presieduta da Nadio Polotto. Tra questi l’ala Claudio Cesarin, al quale le richieste non mancano, che potrebbe essere tentato di seguire il maestro nella stessa categoria, al Vigonovo. In casa dei blu Moro subentra alla bandiera Ermano Diana. In Terza è praticamente ufficiale l'intesa con Renato Berton per la panca dell'Aquila Spilimbergo, che appariva invece destinata al rientrante Olveno Filipuzzi (ex Sangiovannese). Sul fronte dei giocatori si raffredda la pista di Daniel Bianchet, uomo d'area del Cordenons, al S.A. Porcia (Seconda) di Tita Da Pieve. L’esterno Rino Barbazza potrebbe passare da Porcia a San Leonardo. Il ds Vittorio Anzovino punta su David De Rovere (ex Aviano), da dicembre in forza al Morsano (Terza). Un altro De Rovere, in questo caso il centrocampista Micael, giocherà nel Vallenoncello (Seconda). Mattia Zanier, già portiere del Fontanafredda, va al Pozzuolo. Futuro a rischio per la Sanvitese veterana in D? La risposta domani sera, quando i vertici faranno il punto della situazione. Salutato giocoforza mister Gianfranco Fonti, accasatosi alla pari categoria Albignasego, si punta a linfa nuova sia in squadra che nelle casse societarie. Le speranze sono davvero tante. Rimanendo in categoria, il Tamai ha trovato in Luca Saccon (ex Sacilese, Liventina e Cordignano) il tecnico della Juniores nazionale. Prende il posto di Massimo Muzzin, neomister della Virtus (Prima). Si può considerare una furia rossa anche la punta Andrea Grop, unitamente al ’91 Cima, attaccante del San Stino. Tegola in casa del Pordenone che cercava l’accordo per la permanenza in neroverde del portiere Luca Mosca. Le pretese troppo alte del Monfalcone, società detentrice del cartellino, hanno fatto tornare il Ramarro sui suoi passi.

L’AZiONe Domenica, 21 giugno 2009

21 giugno 2009, pag. 29, Sport&SportLA BRUGNERESE PAMELA PEZZUTTO HA VINTODUE ORI AGLI EUROPEI DI TENNISTAVOLO DISABILILa regina di Genova«Sono felicissima, perché di fronte al pubblico di casa sono riuscita a giocare come volevo». È al settimo cielo la gioia di Pamela Pezzutto, la pongista di Brugnera che ai campionati europei di tennistavolo per disabili ha conquistato la medaglia d'oro tanto nel singolo che nel torneo a squadre. A Genova la vera regina è stata lei. La ventottenne azzurra, che dall'1 luglio dovrebbe passare in testa al ranking mondiale, è stata protagonista di una rassegna continentale davvero maiuscola. Dopo le due medaglie d'argento ottenute alle Paralimpiadi di Pechino, Pamela quest'anno è andata sempre forte: terza al torneo internazionale di Budapest, prima ai campionati italiani di Messina, prima a squadre e terza nel singolo al torneo internazionale di Lasko ed ora il boom ai campionati europei. «Ero consapevole di avere raggiunto un ottimo livello di forma - racconta la portacolori della Polisportiva San Giorgio di Porcia - ma nelle qualificazioni non ero riuscita ad esprimermi come volevo. Alcune partite non sono riuscita a chiuderle prima del quinto set e duravano troppo. Nella finale del torneo a squadre, invece, ho giocato davvero alla grande». Parole sante per quanto visto alla televisione. Pamela, accoppiata alla numero 1 al mondo Clara Podda, ha vinto entrambi i singolari e, si può dire, si è aggiudicata praticamente da sola il doppio. Le rivali per l'oro della Francia, infatti, vista la brutta giornata di Podda, hanno giocato sempre sulla laziale nel tentativo di conquistare un punto preziosissimo. A quel punto, però, è venuta fuori tutta la generosità agonistica di Pamela che, ricorrendo ad un eccellente rovescio, ha salvato la situazione fino a portare in porto il secondo punto. Poi ci ha pensato da sola a vincere il secondo singolare e a regalare all'Italia l'ennesimo oro a squadre.

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

Il prossimo obiettivo internazion ale per Pamela Pezzutto sarà ora il campionato mondiale in programma nel 2010 in Corea. L'Estremo Oriente le ha già portato bene una volta, chissà che la prossima volta non le porti ancora meglio. Giacinto Bevilacqua

IL GAZZETTINO Lunedì, 22 giugno 2009

Lunedì 22 Giugno 2009, FASCICOLO OGNISPORT, Pag. 70CORSA SU STRADA (s.c.) Con la prova di Tonadico il Grand Prix Strade d’Italia ha completato il giro di boa. La 38. edizione del Trofeo San Vittore, infatti, rappresentava la quinta delle otto tappe del classico circuito di corse su strada. Le prossime saranno quelle bellunesi: Le Miglia di Agordo (1 agosto) e il Giro delle Mura di Feltre (29 agosto). Queste le classifiche, con i piazzamenti degli atleti bellunesi, quattro volte vincitori con Bernardi, Viel, De Gasperin e De Zaiacomo. Esordienti A m. 1. Stefano Bernardi (Gs Quantin) 3'35"; 2. Gabriele Piva (Pol. Caprioli S. Vito) 3'43"; 6. Darko Viel (Quantin) 3'55"; 8. Marco Olivotto (id) 4'07"; 9. Amedeo Zitelli (id) 4'11"; 13. Gianluca Dalla Piazza (Gs Astra) 4'23". Esordienti B f. 1. Petra Viel (Quantin) 3'52"; 2. Evelin Mazzocco (Gs Astra) 2'55". Esordienti B m. 1. Stefano De Gasperin (Gs Piave 2000) 2'41". Ragazze 1. Giulia Betta (Cermis) 3'38"; 2. Laura Bibelia (BlAtletica) 3'38"; 3. Antonella De March (id) 3'40"; 9. Laura Facco (Quantin) 4'02"; 11. Linda Mazzocco (Astra) 4'05". Ragazzi 1. Martino De Nardi (Tonon) 7'03"; 6. Luca Moret (Piave) 7'43"; 9. Emanuele Mazzocco (Astra) 8'01"; 14. Elarbi Lamgari (id) 8'17"; 19. Luca Dal Magro (BlAtletica) 8'28"; 24. Andry Stadnyk (Astra) 9'20". Cadette 1. Laura Maraga (Quantin) 8'04"; 3. Iris Facchin (id) 8'18"; 4. Ilaria Salvador (id) 8'21"; 8. Laura Zampieri (id) 9'06". Cadetti 1. Veton Hasani (Cermis) 10'28"; 7. Dylan Oselin (Quantin) 11'19"; 8. Andrea Noal (Astra) 11'26"; 9. Simone Sacchet (Quantin) 11'29"; 10. Luca Perenzin (Ana Feltre) 11'38"; 12. Valerio Zitelli (Quantin) 11'47"; 17. Nicola Cecchetto (id) 12'12"; 20. Jacopo Facchin (id) 12'32". Allievi 1. Leonardo Bidogia (Atl. Jesolo) 17'11"; 6. Stefano Dall'Anese (Quantin) 20'03". Juniores m. 1. Morris De Zaiacomo (Atl. Dolomiti) 17'28". Seniores f. 1. Nadia Ejjafini (Runner 99) 17'46"; 6. Sonia Lorenzi (Dolomiti) 20'37". M. 1. Kiprotic Meli (Pisa) 27'16"; 16. Nicola Spada (Dolomiti) 31'22"; 17. Eris Costa (Radici) 31'32"; 18. Aziz Mahjoubi (Brugnera) 31'57. Amatori/Master f. 1. Carla Verones (Fraveggio) 37'23"; 7. Lucia Pol (Giro Mura) 39'59"; 10. Miriam Minella (Piave) 41'00"; 24. Marina Savio (Atl. Agordina) 46'34". Amatori/Master m. 1. Paolo Sandali (Sernaglia) 31'40"; 20 Michele Molinari (Gm Calalzo) 34'52"; 23. Luigino Nessenzia (Quantin) 35'02".

Lunedì 22 Giugno 2009, FASCICOLO OGNISPORT, Pag. 92, SPORT, SPORT PORDENONESEATLETICA

Riflettori sull’azzanese Gilia PiazzaAi Campionati regionali cadettiPordenone Quello appena trascorso è stato un fine settimana particolarmente impegnativo per gli alcuni alfieri della Destra Tagliamento, che da Udine a Grosseto si sono confrontati a suon di risultati molto lusinghieri. C'è stata poi la parentesi internazionale della sanvitese Anna Giordano Bruno (Assindustria Sport Padova), che al Campionato europeo per nazioni disputato tra ieri e sabato a Leira (in Portogallo) si è classificata al nono posto nel salto con l'asta femminile: 4 metri e 25 la sua misura. Sulla pista di Paderno, invece, ieri mattina è andata in scena la prima prova dei Campionati regionali di società Cadetti e Cadette di prove multiple. In grande spolvero è apparsa subito Giulia Piazza (Polisportiva Azzanese), prima nella classifica generale. La sua è stata un'escalation di risultati molto positivi, tant'è che a conti fatti di punti ne ha accumulati 3 mila 597. Per raggiungere il primato regionale stabilito la passata stagione nel pentathlon da Alessia Trost, Giulia di strada deve farne ancora molta. Ma per il momento è legittimo che festeggi un risultato molto buono. Nella gara degli 80 metri a ostacoli ha chiuso con il crono di 12”73, facendo poi faville anche nel salto in alto (un metro e 40) e nel lancio del giavellotto (35 metri e 42). Bene anche la gara del salto in lungo (5 metri e 5 centimetri), mentre nei 600 metri si è un po' eclissata chiudendo in 2'01”94. Per la società di Azzano Decimo presieduta da Giulio Apicerni vanno segnalati il 12 posto di Laura Ortolan (2784 punti), il 16. di Maria Giulia Rosa (2456) e il 19. di Federica Furlan (2169). Per la Trivium Spilimbergo, invece, Laura Di Centa ha ottenuto il 15. piazzamento con 2572 punti. Missione compiuta. Ai Campionati italiani Master su pista, terminati ieri a Cattolica, la “veterana” Maria Cristina Fragiacomo ha steso il poker di titoli italiani. Si tratta di un primato per l'atleta Master 70 che dopo aver vinto in rapida sequenza i 400 e gli 800 metri, ieri pomeriggio ha trionfato anche nei 200 e nei 1500 metri. La portacolori dell'Atletica Aviano, unica concorrente in gara su tutte quattro le specialità, ha avuto il merito di battere sul tempo atlete molto più giovani di lei. Dai Tricolori Master a quelli Promesse di prove multiple, che si sono disputati a Grosseto. Guendalina Milanese, unica rappresentante dell'Atletica Brugnera Friulintagli in Toscana, si è messa in evidenza firmando un quarto posto assoluto con uno score di 4 mila 560 punti. Per raggiungere il terzo gradino del podio le sarebbero serviti ulteriori 500 punti. Milanese ha corso i 200 metri in 25”98, gli 800 in 2'24”14 e i 100 metri a ostacoli in 15”53. Nel salto in alto si è imposta invece con la misura di un metro e 66 mentre nel lungo, nel peso e nel giavellotto ha ottenuto rispettivamente le misure di 4 metri e 81, 9 metri e 63 e 29 metri e 85. A. C.

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

MESSAGGERO VENETO Lunedì, 22 giugno 2009

22-06-09, FASCICOLO SPORT, Pag. 4, CALCIOSerie D. Il Tamai si assicura Grop e si tiene Spetic. Manzanese: otto conferme, se ne vanno invece Zucco e Almer Tiro

Il Pordenone rinuncia agli argentini E sonda il terreno per sostituirli con Leonarduzzi del Salò e Cristofoli dell’ItalaIncerto futuro per Zanetti capocannoniere delle “furie rosse”PORDENONE. Non sarà più un Pordenone in salsa argentina. I sudamericani Pablo Andres Garbini (’83) e Martin Trinchieri (’84) non sono destinati a rimanere. I motivi? Innanzitutto piacciono a molte squadre. In secondo luogo, sembra che non accettino il piano di ridimensionamento del club cittadino. Ma non solo: il loro addio lo si intuisce da alcune mosse della dirigenza. La società neroverde ha infatti sondato il terreno con Omar Leonarduzzi (’83) del Salò e Fabio Cristofoli (’84) dell’Itala San Marco. Un difensore e un attaccante. Guarda un pò gli stessi ruoli dei due sudamericani. Guarda un pò entrambi giocatori “anziani”, o meglio non fuoriquota. Difficile che i “ramarri” si orientino su questa coppia da aggiungere a Garbini e Trinchieri, soprattutto dopo aver confermato sei “vecchi” e avendo dunque bisogno di rimpolpare la batteria di giovani. Più probabile, invece, che gli argentini vengano tagliati. O, più elegantemente, lasciati liberi di percorrere altre strade. Nel caso di Trinchieri, quella che porta a Sacile.Il gaucho è un vecchio amore del ds liventino Augusto Fardin e, dopo il “no” di Della Bianca (ha scelto lo Jesolo: assieme a lui ci saranno altre due conoscenze del calcio friulano, Andreolla e Arcaba) non è escluso che approdi in biancorosso.Escluso, invece, che venga eventualmente seguito da Garbini. Il difensore è stato proposto al club sacilese che, memore della promessa tradita lo scorso anno, ha rifiutato. Per ora, comunque, sono solo chiacchiere.Non sono chiacchiere, ma fatti concreti, quelli portati a termine dal Tamai. I mobilieri, dopo aver ingaggiato il portiere del Monterotondo Michele Cagnato (’90) si sono assicurati il centravanti del Sevegliano, Andrea Grop (’84), battendo per quest’ultimo la concorrenza di Julia Sagittaria, Manzanese e Rivignano. Un giovane estremo difensore per fare da dodicesimo a Rossetto e un attaccante, invece, di cui ancora non si saprà il suo impiego. Goleador o prima punta di movimento? L’interrogativo, per Grop, c’è ed è legato al futuro di Niccolò Zanetti. Semplice il quadro: se il capocannoniere delle “furie rosse” rimane, il giocatore udinese lavorerà per lui, facendo sponde e aprendo varchi per il veronese, che negli spazi vuoti si esalta. Nel caso contrario, il peso dell’attacco reggerà tutto sulle sue spalle.In ogni caso, ci sarà Luka Spetic a supporto: il fantasista sloveno ha deciso di non muoversi, “scansando” così il pressing deciso della Manzanese.A proposito della Manzanese: dopo aver affidato la panchina a Michele Zanutta e dopo gli ingaggi di Nicolò Giraldi (’84), Nicola Venturini (’86) e Corrado Chicco (’90), è tempo di conferme in casa degli orange. Non si muoveranno il portiere Simone Del Mestre (’83), i difensori Lorenzo Sellan (’73), Michele Ciriaco (’86) e Mattia Strussiat (’87), il centrocampista Marco Candotti (’79) e gli attaccanti Federico Francioni (’75), Federico Godeas (’81) e Matteo Airoldi (’85). Dalle conferme agli addii: lasciano la casacca degli orange il regista Nicola Trangoni (’73), che si è accasato a Rivignano, il difensore Michele Zucco (’85) e il jolly offensivo Almer Tiro (‘82): ancora incerta la destinazione di questi ultimi due.Infine, la Sanvitese. Tutto fermo nel club biancorosso. Domenica scorsa è infatti scomparso improvvisamente il consigliere Erminio Baldassare. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile. Mauro, come lo chiamavano tutti, era una vera e proprio colonna del club di Isidoro Nosella. Era un dirigente preciso, innamorato della Sanvitese come pochi altri. Mancherà a tutti. (a.ber.)

22-06-09, FASCICOLO SPORT, Pag. 10, SPORT VARIATLETICATania non va oltre il decimo posto nel lungo con 6,18 il limite per la qualificazione mondiale è ancora lontanoL’Italia sesta nella classifica finale della rassegna continentale a squadre vinta dalla GermaniaEuropeo amaro per Giordano Bruno e Vicenzino La primatista italiana del salto con l’asta si ferma a 4,35 Tre i successi con Vizzoni (martello) Grenot (400 metri) e la 4x100 maschile La Di Martino è terza nell’altoÈ stato un week end di atletica con la A maiuscola. A Leiria, in Portogallo, centomila anime a nord di Lisbona, si è svolto il primo campionato europeo a squadre, manifestazione che sostituisce da quest’anno la Coppa Europa, con gli atleti delle prime dodici nazioni continentali che si sono sfidati su un programma pressoché completo. La vittoria è andata alla Germania sulla favorita Russia. Poi, a seguire, Gran Bretagna, Francia, Polonia e Italia. Un risultato, quello degli azzurri, dal sapore agrodolce perché i nostri si presentavano a questa rassegna con il quinto posto nel ranking europeo 2008 davanti alla Francia, ma i pronostici, ottenuti sommando le migliori prestazioni stagionali 2009, li collocavano settimi dietro anche all’Ucraina. Tre le vittorie di sabato (Vizzoni nel martello con 78.15, Grenot nei 400 metri con 51”16 e la 4x100 maschile con 38”77), nessuna ieri, eppure proprio ieri si è registrata la prestazione migliore, vale a dire i 2 metri di Antonietta Di Martino, terza nell’alto. Venendo ai friulani, la prima a scendere in pedana sabato è stata Anna Giordano Bruno nell’asta. La ragazza di San Vito al Tagliamento si presentava a Leiria forte del 4.45 del 17 maggio a Vicenza, minimo di partecipazione A per i Mondiali e nuovo primato italiano della specialità. Tra l’altro, un 4.45 accompagnato da un altrettanto imponente 4.40 saltato il 1° giugno a Ljubljana. Insomma, numeri giusti per salire in alto. Invece Anna si è arresa a 4.35, dopo l’ingresso pulito a 3.80, un errore a 4.10 e un’altra prova pulita a 4.25, la misura che porta a casa da questo europeo a squadre. 4.25 vale la nona posizione in graduatoria, che è poi esattamente la posizione che aveva alla vigilia nella classifica dei primati personali delle dodici concorrenti. Per la cronaca la gara è stata vinta dalla polacca Pyrek con 4.70 davanti alla russa Golubchikova con 4.65 e alla tedesca Spiegelburg con 4.60. Sempre per la cronaca, la Giordano Bruno non è

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riuscita a sperimentare completamente la modifica regolamentare dei salti in elevazione che prevedeva l’eliminazione di un atleta non solo dopo tre nulli a una quota ma anche al quarto nullo della competizione perché il suo terzo nullo a 4.35 era anche il quarto complessivo.La seconda a scendere in pedana, ieri, è stata Tania Vicenzino nel salto in lungo. Anche per i salti in estensione, come per i lanci, la manifestazione continentale prevedeva un nuovo regolamento. Si provavano le eliminazioni progressive: sei atlete fuori dopo i primi due salti, altre due dopo il terzo, con soltanto le quattro rimaste che potevano tentare il quarto e ultimo salto. A leggere la norma prima di Leiria, però, si capiva che dopo ogni eliminazione si ripartiva da zero, con il rischio paradossale che un atleta poteva fare il record del mondo e non vincere. La ragazza di Carlino ha saltato 5.99 metri alla prima prova (-1.3 metri al secondo il vento) e 6.18 alla seconda (-0.2 il vento), non sufficiente a superare la prima eliminazione. L’azzurra ha chiuso così in decima posizione in una gara vinta dalla portoghese Gomes (6.83) davanti alla russa Kucherenko (6.73) e alla polacca Dobija (6.45). Come dire l’ennesima tappa di un percorso involutivo che dopo il 6.40 del 17 maggio a Rieti non fa ben sperare in vista dei Mondiali di Berlino, seppure potrebbe bastarle il minimo B, quel 6.62 che dista 7 centimetri appena dal personale. Massimiliano Oleotto

IL GAZZETTINO Mercoledì, 24 giugno 2009

Mercoledì 24 Giugno 2009, Pag. 2, PORDENONEDodici istituti scolastici della provincia hanno partecipato alla fase provinciale dei Giochi sportivi studenteschi di atletica leggera, svoltisi nel nuovo complesso sportivo comunale di Casarsa della Delizia

Atletica, da San Vito gli assi pigliatutto Grande entusiasmo e buoni risultati dalle prime medie, presenti con 12 scuole, alla fase provinciale dei Gss di Atletica Leggera. La manifestazione si è svolta nella nuova pista del complesso polisportivo comunale di Casarsa della Delizia, organizzata dall’Ufficio scolastico provinciale, con la collaborazione della locale Società di atletica. Per quanto riguarda il settore maschile la media di San Vito si è aggiudicata la classifica per istituti davanti a Spilimbergo e Lozer di Pordenone. 60 metri ostacoli - 1. bortolin michele, s.m. brugnera, 10.0; 2. okotuah sakyi, s.m. sacile, 10.1; 3. boccalon luca, s.m. lozer pn, 10.2; 4. forniz federico, s.m. pasolini pn, 10.6; 5. zanovello alessio, s.m. cordenons, 10.6; 6. morassutto edoardo, s.m. centro storico pn, 10.7; 7. guizzo samuele, i.c. zoppola, 11.3; 8. rigutto giovanni, s.m. spilimbergo, 11.6; 9. fabris vittorio, i.c. casarsa, 11.8; 10. gnegne abdoul, s.m. san vito al t., 12.0; 11. bobu simone, s.m. prata, 12.3; 12. gaudino ciro, i.c. travesio, 13.4. 60 metri piani - 1. traore abdoul, s.m. san vito al t., 7.8; 2. toppan mattia, s.m. spilimbergo, 8.0; 3. bianchini athos, s.m. lozer pn, 8.6; 4. boandaogo fatou, s.m. zoppola, 8.8; 5. raffin simone, s.m. cordenons, 8.8; 6. zambon alberto, s.m. centro storico pn, 8.9; 7. francescutti elia, i.c. casarsa, 8.9; 8. zanetti stefano, s.m. brugnera, 9.3; 9. vecchio nicola, s.m. pasolini pn, 9.3; 10. triadantasio davide, s.m. prata, 9.4; 11. tonus andrea, s.m. sacile, 9.5; 12. bonotto luca, i.c. travesio, 10.0. m.60 ragazzi extra - 1. passanisi mattia, s.m. lozer pn, 9.9; 2. sam fred, i.c. zoppola, 11.6. m.1000 ragazzi - 1. guerra roberto, s.m. spilimbergo, 3.27.5; 2. magnino luca, s.m. lozer pn, 3.28.0; 3. beni alessandro, s.m. sacile, 3.28.5; 4. della bianca edoardo, s.m. san vito al t., 3.29.7; 5. massarotti luca, s.m. pasolini pn, 3.35.0; 6. ricco roberto, i.c. casarsa, 3.43.7; 7. isola marco, s.m. prata, 3.48.3; 8. ragagnin matteo, s.m. brugnera, 3.48.4; 9. marson fabio, s.m. cordenons, 3.58.5; 10. fioretti giulio, s.m. centro storico pn, 4.02.5; 11. modolo simone, s.m. zoppola, 4.10.0; 12. martin simone, i.c. travesio, 4.50.0; f.g. tomiri saif, s.m. spilimbergo, 3.47.9; f.g. moras federico, s.m. lozer pn, 3.57.5. Salto in alto - 1. ughi bruno, s.m. san vito al t., 1.35; 2. noviello andrea, s.m. centro storico pn, 1.25; 3. bortolin lorenzo, s.m. pasolini pn, 1.20; 4. comin federico, i.c. casarsa, 1.20; 5. pignat davide, s.m. brugnera, 1.15; 6. tonus federico, s.m. cordenons, 1.15; 7. biasetti andrea, i.c. travesio, 1.15; 8. polese giacomo, s.m. sacile, 1.10; 9. beccaro marco, s.m. spilimbergo, 1.10; 10. brogna matteo, s.m. prata, 1.10; 11. bastianel luca, s.m. lozer pn, 1.10; f.g. travanut riccardo, s.m. spilimbergo, 1.10. Salto in lungo - 1. drago biagio, s.m. spilimbergo, 4.54; 2. barattin riccardo, s.m. cordenons, 4.18; 3. bignocolo nico, s.m. sacile, 4.18; 4. sarpi andrea, s.m. prata, 4.09; 5. buriola luca, s.m. brugnera, 3.91; 6. lattanzio francesco, s.m. lozer pn, 3.86; 7. mezzapesa francesco, i.c. travesio, 3.74; 8. vanghetti lorenzo, s.m. san vito al t., 3.72; 9. mfumu guizami alfonso, s.m. centro storico pn, 3.57; 10. pilosio andrea, s.m. zoppola, 3.50; 11. borgobello omar, i.c. casarsa, 3.39; 12. de filippi alessandro, s.m. pasolini pn, 3.21; f.g. palazzi filippo, s.m. cordenons, 3.74; f.g. latif diomande, s.m. lozer pn, 3.57; f.g. behari endri, i.c. casarsa, 3.70; f.g. casonato matteo, s.m. lozer pn, 3.14. Lancio del vortex - 1. crovatto simone, s.m. cordenons, 45.69; 2. vignola jody, i.c. casarsa, 45.23; 3. formaro matteo, s.m. lozer pn, 41.41; 4. nascimben giulio, s.m. san vito al t., 40.33; 5. montagner marco, s.m. pasolini pn, 38.31; 6. gervasi stefano, i.c. travesio, 38.22; 7. petri stefan, s.m. prata, 37.92; 8. confietto domenico, s.m. zoppola, 37.28; 9. nonis gianluca, s.m. spilimbergo, 35.06; 10. amobaah gideopn, s.m. centro storico pn, 33.12; 11. santarossa riccardo, s.m. brugnera, 30.95. Lancio del vortex extra - 1. passanisi mattia, s.m. lozer pn, 16.92. Staffetta 4x100 - 1. comin, ughi, perisan, traore, s.m. san vito al t., 57.3; 2. toppan, zecchini, rigutto, drago, s.m. spilimbergo, 57.7; 3. akotuah, savio, santarossa, tonus, s.m. sacile, 58.3; 4. bianchini, boccalon, bastianel, acheampong, s.m. lozer pn, 58.6; 5. zanovello, barattin, raffin, tonus, s.m. cordenons, 58.9; 6. blogna, tonello, michielin, sarri, s.m. prata, 59.5; 7. pascale, giuriato, bernardin, francescutti, i.c. casarsa, 59.7; 8. bandaogo s., pilosio, guizzo, bandaogo f., s.m. zoppola, 60.1; 9. bortolin, pignat, buriola, zanetti, s.m. brugnera, 60.3; 10. pujatti, vecchio, zoia, de filippi, s.m. pasolini pn, 61.5; 11. morassutto, mfumo, zambon, bomben, s.m. centro storico pn, 61.6; 12. gervasi, mezzapesa, bonotto, biasetti, i.c. travesio, 69.5.

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

Mercoledì 24 Giugno 2009, Pag. 13, SPORTATLETICA A Prodolone

FidalEstate sceglie il topTrost, test da MondialeSan Vito al Tagliamento (al.co.) Nuovo appuntamento a Prodolone con FidalEstate, giunta alla terza prova. Dopo il meeting inaugurale e la seconda sfida, a braccetto con il 10. Trofeo Èquipe, sarà nuovamente la Libertas Sanvitese Ltl del presidente Giancarlo Barel a organizzare stasera la terza e ultima manche interregionale. Spazio non solo al settore giovanile (con i 300 metri Cadetti), ma anche all’Assoluto, dove si daranno battaglia Allievi, Juniores, Promesse e Seniores. Attesi concorrenti da Veneto, Carinzia, Slovenia e Croazia. Verranno premiati i primi tre d’ogni sfida. I concorrenti del comparto Assoluto gareggeranno insieme. Nei lanci invece si confronteranno utilizzando gli attrezzi della propria categoria. Ai fini delle classifiche finali ci sarà una premiazione a parte per gli Allievi. Tra i possibili protagonisti c’è la cadetta Sandra Cellamare, che cercherà gloria sulla distanza dei 300 metri. Un semplice test per la velocista tesserata con l'Atletica Aviano, che consentirà al suo allenatore Gianfranco Chessa di valutare quanto la sua pupilla sappia conciliare lo sprint con la resistenza. Ai blocchi di partenza dei 100, per l'Atletica Brugnera Friulintagli saranno presenti Andrea Fogliato e Marco Moreschi, mentre nella gara femminile probabilmente si potrà assistere al classico confronto tra Elisa Paiero e Laura Chessa. C'è molta attesa anche per Alessia Trost, che oggi dovrebbe gareggiare proprio a San Vito nell’alto. A poco più di due settimane dal fatidico appuntamento con i Mondiali di categoria a Bressanone, è fondamentale per lei mantenere alta la condizione fisica. Senza però strafare. Inoltre, da venerdì a domenica Alessia parteciperà sempre a Bressanone a un raduno pre-mondiale per soli saltatori. Nel giavellotto attenzione al sanvitese Damiano Coassin, a sua volta in corsa per la rassegna iridata. Manca ancora l'ufficialità, ma Adriano Sappa avrebbe ricevuto già la conferma direttamente dai vertici della Fidal. Negli 800 gareggeranno invece Federico Candido (Libertas Sanvitese) e Francesca Tesolin (Brugnera). Quest'ultima riparte dall'ottimo tempo di 2'13”78 fatto registrare la settimana scorsa a Pordenone. Il programma orario. 100Hs femminili, Alto f., Peso maschile (18.45); 110Hs m. (18.55); 100 f. batterie, Giavellotto m. (19.05); 100 m. batterie (19.20); 300 Ce, Alto m. (19.35); 300 Ci, Triplo m. (19.50); 800 f., Giavellotto f. (20.05); 800 m. (20.20); 100 f. finale (20.35); 100 m. finale (20.45); 1500 m. (20.55).

IL GAZZETTINO Venerdì, 26 giugno 2009

Venerdì 26 Giugno 2009, Pag. 12, SPORTATLETICA

FidalEstate nel segno di Gasparin e CellamareSan Vito al Tagliamento La terza e ultima prova di FidalEstate pordenonese, disputata al campo sportivo di Prodolone, si è conclusa nel segno dei giovani Alberto Gasparin e Sandra Cellamare. Sono loro gli alfieri della Destra Tagliamento che hanno siglato le migliori prestazioni nel corso della manifestazione organizzata dalla Libertas Sanvitese Ltl. Il primo, che gareggia per l'Èquipe Athletic Team, nel salto in alto Allievi è salito a quota un metro e 97, migliorando così di un centimetro il suo primato personale. Cellamare, velocista in forza all'Atletica Aviano, si è invece superata nei 300 metri Cadette dove ha stabilito la quinta migliore prestazione italiana di categoria sulla distanza: 41”97 il suo tempo. La primatista regionale degli 80 era al debutto in una gara “tattica” come quella dei 300, ma visto il risultato finale l'esperimento può dirsi riuscito perfettamente. Nello sprint, successo dello junior Marco Moreschi, che dopo un digiuno prolungato si è imposto nei 100 metri con il crono di 11”06. Bene anche Alessia Trost: senza eccedere, la saltatrice dell'Atletica Brugnera ha vinto il concorso dell’alto con la misura di un metro e 97. Oggi partirà alla volta di Bressanone per il raduno pre-mondiale. Risultati. Donne. Assoluti. 100: 1. Laura Chessa (Atletica Brugnera) 12”93, 2. Ada Salgarella (idem) 13”01, 4. Valeria Garbellini (idem) 14”05; 800: 2. Francesca Tesolin (Atletica Brugnera) 2'15”76, 9. Alice Presotto (idem) 2'56”07; Alto: 1. Alessia Trost (Atletica Brugnera) 1.75, 2. Elisa Paiero (idem) 1.45, 3. Alessandra Gasparotto (idem) 1.30; Giavellotto: 1. Francesca Paiero (Brugnera) 32.25;Giavellotto Ae: 2. Valeria Garbellini (Brugnera) 31.46, 3. Alessandra Gasparotto (idem) 20.76, 4. Elisa Lazzarin (idem) 17.03. Cadette: 300: 1. Sandra Cellamare (Atletica Aviano) 41”97, 3. Cristina Turchetto (Brugnera) 45.60, 5. Anna Ottone (Libertas Sanvitese) 46”53. Uomini. Assoluti. 100: 1. Marco Moreschi (Atletica Brugnera) 11”06, 3. Carlo Raiteri (Èquipe Athletic Team) 11”27, 4. Andrea Fogliato (Atletica Brugnera) 11”29; 800: 3. Federico Candido (Libertas Sanvitese) 1'56”36, 10. Riccardo Rambaldini (Atletica Brugnera) 2'19”69, 11. Giorgio Vicenzotti (idem) 2'19”76; 1500: 4. Guido Angilella (Atletica Brugnera) 4'22”98, 9. Matteo Fantin (Èquipe) 4'29”43, 10. Roberto Coden (Libertas Sanvitese) 4'30”42; Alto: Piero Bruni (Brugnera) 1.94; Alto Ai: 1. Alberto Gasparin (Èquipe) 1.97; Triplo Ai: 2. Marco Spessotto (Èquipe) 11.49; Giavellotto: 1. Andrea Beriotto (Brugnera) 54.17, 2. Giacomo Salmaso (Fiamme Cremisi) 27.93; 100Hs: 1. Ivan Paolatto (Atletica Brugnera) 17”04; Peso: 2. Giacomo Salmaso (Fiamme Cremisi) 8.73, 3. Alain Carnelos (Libertas Polcenigo) 7.84; Peso Jm: 2. Costantino Ughi (Brugnera) 12.15, Daniel Gouba (idem) 10.06. Alberto Comisso

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

Venerdì 26 Giugno 2009, Pag. 12, SPORTCALCIO Prende forma un calendario federale che presenta diverse novità significative. Le indiscrezioni

Stagione 2009-10 con stop invernaleCampionati fermi un mese a Natale e 15 giorni a Pasqua. Saranno introdotti anche i playout

Pordenone Manca ancora il comunicato ufficiale che dovrebbe uscire ai primi di luglio. Ma le voci di corridoio, in sede federale, già "parlano" di scossoni. Il Comitato regionale della Figc, presieduto da Renzo Burelli rieletto con il 70% delle società al suo fianco, ha deciso di prendere il cosiddetto toro per le corna, in osservanza del programma elettorale. Oltre agli ormai canonici playoff saranno dunque creati i playout, per determinare le retrocessioni. Praticamente si mutua dal Veneto, dove le sfide incrociate per evitare il passo del gambero ci sono già. Non solo. La stagione regolare 2009-10 si chiuderà alla terzultima domenica di maggio. Lo slittamento in avanti si legherà a due periodi di sosta dilatati. Il primo, per le festività natalizie, durerà un mese. Nella penultima settimana sarà possibile effettuare gli eventuali recuperi, per mettersi al passo con il calendario. Il secondo, dimezzato rispetto a Natale (15 giorni), è fissato per Pasqua (più la domenica precedente). Comunque non c’è ancora il classico nero su bianco: l'ufficialità arriverà con il comunicato numero uno della stagione 2009-10, che si aprirà il primo luglio. Sempre in termini d’esordio, gli impegni di Coppa non subiranno slittamenti in avanti, almeno nel primo turno: si andrà in campo nell'ultima domenica di agosto e si proseguirà per le prime due di settembre. Alla terza settembrina, come detto, si alzerà il sipario sui campionati. A tenere banco, in ogni caso, è la questione playout. Se è vero che in sede di presentazione del programma di Renzo Burelli questi venivano già citati, nell'occasione era stato anche espressamente detto che si sarebbe stata una preventiva consultazione con le società. Cosa che, almeno per il momento, non ha avuto alcun riscontro. Vanno codificate le retrocessioni, è la tesi federale, poiché il Friuli Venezia Giulia ha quattro portacolori in serie D e va messo in preventivo che possano anche cadere tutte. Nella stagione appena andata in archivio c'era già un poker nella massima serie dei dilettanti, formato da Sacilese (oggi in Seconda divisione), Pordenone, Tamai e Sanvitese. Eppure dei playout non si era fatto cenno. Non è neanche vero che da Roma ci siano imposizioni in tal senso. È vero che il comunicato numero uno (quello delle direttive generali) non è ancora uscito e potrebbe contenere un'indicazione del genere. Se così fosse, varrebbe la legge dell'"ubi maior", ovvero della scelta di fondo a livello nazionale. Nel frattempo il potente presidente nazionale della Lega calcio Dilettanti, Carlo Tavecchio, in un'intervista ha espressamente affermato che «i Comitati godono della più ampia autonomia». In attesa di ulteriori sviluppi, Spartaco Ventura (presidente del San Giovanni Trieste) e punto di riferimento delle società che si battevano e si battono per l'alternativa, in mancanza di passi ufficiali ha avuto un incontro con l'assessore regionale allo Sport, il cordenonese Elio De Anna. È stato dedicato a fare il punto sull'annosa questione delle visite mediche obbligatorie. Un altro nodo da sbrogliare al più presto e sicuramente di più pressante necessità. Cristina Turchet

Venerdì 26 Giugno 2009, Pag. 12, SPORTBOCCE

La festa, un oro e due bronziPordenone Oggi pomeriggio e stasera, alla corte della Violis di Maniago, Festa regionale dei bocciofili 2009 con diverse autorità, guidate dall’assessore regionale allo Sport, Elio De Anna. Un oro e due bronzi: è il bottino raccolto dai pordenonesi al termine dei Campionati italiani a coppie, giocatisi tra Friuli e Piemonte. A Tiezzo di Azzano Decimo un titolo tricolore (pordenonese “a metà”) è stato conquistato nella categoria A femminile, in virtù del tandem griffato La Fenice Venezia, composto dalla veneta Martina Bornacin e da Chiara Botteon, originaria di Pravisdomini, per lungo tempo in forza alla Belvedere Pasiano, prima di approdare alla corte lagunare. Un titolo a dir poco rocambolesco, raccontano gli osservatori, frutto di capovolgimenti e di giocate all’ultimo scarto, nonché del determinante sigillo della Botteon. A Biella (coppie rosa categoria C) si è registrata la terza piazza di Celestina Martina e Amabile Persello, portacolori della Vitis Rauscedo. L’altra metà del cielo si è dovuta accontentare di un brillante bronzo in categoria A, conquistato a Tiezzo, proprio dai padroni di casa della Snua, grazie a Gian Maria “Treno” Marchesin e Arnaldo Favetta. Sul gradino più alto sono saliti i favoriti della vigilia, ovvero Carlo Ballabene e Domenico Mometto (Tubosider Asti), davanti a Dino Di Fant e Denis Zambon (Sandanielese), surclassati con un duro 13-3. Ad Azzano Decimo la due giorni di gare (101 le coppie iscritte, provenienti da tutto lo Stivale) è stata diretta da Roberto Imperatore e Danilo Sacilotto. Oltre che del bocciodromo comunale (sede della Snua, presieduta da Giacinto Pezzutti), ci si è avvalsi degli impianti di Pasiano, Torre (il più “gettonato” dai bocciofili), Annone, Brugnera e Fiume Veneto. Alle premiazioni hanno presenziato tutte le autorità federali: Lorenzo Cella (Coni di Pordenone), Roberto Fratte (Fib regionale), Sergio Bergnach (Federbocce pordenonese) e l’immancabile Daniele Di Chiara (Fib nazionale). Dario Furlan

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

IL GAZZETTINO Sabato, 27 giugno 2009

Sabato 27 Giugno 2009, Pag. 14, SPORTCALCIO D’ESTATESUN FOOTBALL A PIANCAVALLOPiancavallo Il “Piancavallo Sun Football”, dedicato alla categoria dei Pulcini, è il torneo di calcio che si terrà nella località montana avianese da venerdì 11 a domenica 13 settembre. L’organizzazione è curata dall’Asd Brugnera, in collaborazione con Liventina Gorghense - Scuola calcio Milan e Promotur Servizi (che si occuperà anche dell’animazione). Parteciperanno 16 squadre del Triveneto, in rappresentanza di società dilettantistiche e professionistiche. Calciatori, dirigenti, genitori e familiari verranno alloggiati nelle strutture alberghiere di Piancavallo. Il torneo, destinato a chiudere la stagione estiva, rappresenta un ideale gemellaggio tra Piancavallo, la Provincia di Pordenone, la Liventina Gorghense e le società affiliate. Proprio la Liventina Gorghense, campione nazionale Allievi in carica per le società dilettantistiche, è ospite per il secondo anno consecutivo in quota con le compagini del proprio settore giovanile nella fase di preparazione ai campionati. Il Friuli Occidentale, del resto, costituisce da sempre uno dei suoi “serbatoi” più importanti. Diversi liventini hanno poi fatto il balzo verso il professionismo. In questo momento ragazzi provenienti dal Pordenonese e “cresciuti” tra Motta di Livenza e Gorgo al Monticano fanno parte delle squadre del settore giovanile di Milan, Juventus, Inter, Chievo, Fiorentina, Piacenza e Sampdoria. Altri sono già professionisti affermati. Proprio in questi giorni è maturata la prima storica convocazione in Nazionale, con la fascia di capitano, per un quindicenne veneto della Liventina Gorghense a uno stage di tre giorni a Coverciano.

Sabato 27 Giugno 2009, Pag. 14, SPORTATLETICA

All’Agosti si assegnano tutti gli allori regionaliIn lizza anche Promesse e Assoluti. Attenzione ai velocisti Fogliato, Moreschi e Chessa

Pordenone Quarantotto ore ricche di pathos. Tra oggi e domani pomeriggio, al campo sportivo Agosti di Pordenone si assegneranno i titoli regionali individuali Promesse e Assoluti dell’atletica. In lizza, a partire dalle 16, anche le categorie (maschili e femminili) di Allievi, Juniores e Seniores. La novità di quest'anno, come ha evidenziato il presidente della Fidal provinciale Ezio Rover, è che alla due giorni dei Campionati friulgiuliani parteciperanno anche alcuni alfieri appartenenti ai gruppi sportivi militari che provengono da fuori regione. Una cosa è altrettanto certa: il Brugnera Friulintagli parteciperà in forze all'appuntamento del fine settimana. Non sono stati resi noti ancora tutti i nomi dei concorrenti, in quanto le iscrizioni alle singole gare e ai concorsi andranno fatte direttamente sul campo, ma è già chiaro che ci saranno poche defezioni tra le fila del club altoliventino. «La settimana prossima – anticipa Rover – saremo chiamati alla resa dei conti. Sempre a Pordenone andrà in scena la seconda e ultima prova dei Campionati regionali di società Assoluti, prima delle finali nazionali di settembre. Come nella prima fase, l'Atletica Brugnera concorrerà sia con la squadra maschile che con quella femminile. Entrambe vantano l’ambizione di poter vapprodare almeno alla finale A1». Proprio per tenere alta la concentrazione, oggi e domani la maggior parte degli atleti del team canarino saranno utilizzati all’Agosti. L'obiettivo è quello di fare incetta di titoli regionali. Tra i maschi sono attesi ai blocchi di partenza i velocisti Andrea Fogliato, Marco Moreschi, Giuseppe Brunello e Federico Comel. Enrico Bertolo se la dovrà vedere con i rivali tra le barriere dei 400 metri a ostacoli. Nel mezzofondo sarà all'opera Lachen Wafir, mentre nel salto in alto il confronto riguarderà Paolo Vianello, Piero Bruni e Andrea Fregonese. Nel triplo gareggerà Daniel Gouba, nel peso Costantino Ughi, nell'asta Claudio Agnolet e Devis Granzotto. Il lancio del martello sarà affidato a Paolo Odorico e il giavellotto ad Andrea Beriotto. Nei 110 metri a ostacoli con molta probabilità gareggerà Ivan Paolato. A livello femminile saranno in lizza Elisa Paiero, Laura Chessa, Ada Salgarella, Valeria Garbellini, Giulia Chessa, Guendalina Milanese, Francesca Tesolin, Eleonora Paro, Francesca Paiero, Alessandra Gasparotto e Sonia Maria Lopez Conceicao. Tutte possono ambire al traguardo del podio. Alberto Comisso

MESSAGGERO VENETO Sabato, 27 giugno 2009

27-06-09, Pag. 11, SPORT PORDENONE

Atletica, ai regionali Moreschi e Fogliato vogliono il titoloPORDENONE. Si disputeranno oggi e domani i campionati regionali individuali assoluti e promesse, validi per le categorie seniores, promesse, juniores e allievi, ovviamente sia maschili sia femminili. Diversi i “big” attesi al campo Agosti di Pordenone a livello regionale e provinciale. Unica defezione Alessia Trost: la promessa del salto in alto è infatti a Bressanone in ritiro per il mondiale allievi.Per quanto riguarda gli atleti pordenonesi, occhi puntati sullo juniores Marco Moreschi (Brugnera Friulintagli), che nei 100 metri è senza dubbio l’uomo da battere. A contendergli l’oro ci sarà Andrea Fogliato (Brugnera Friulintagli): nei loro personal best ci sono solo 2 centesimi a dividerli. Per quanto riguarda invece i 400 ostacoli gareggerà Enrico Bertolo (Brugnera Friulintagli). In pista con tutta probabilità anche Alberto Gasperin (Equipe) e Guendalina Milanese, favoriti nelle loro categorie. La gara non è aperta soltanto ad atleti del Friuli, ma gareggeranno anche atleti veneti e della Forestale. (al.ma.)

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IL GAZZETTINO Domenica, 28 giugno 2009

Domenica 28 Giugno 2009, Pag. 13, SPORTLA PROPOSTA

Bocciofile in festa con il sogno dell’agonismoPordenone Trasformare il gioco delle bocce da attività amatoriale a sport di base, affinchè le squadre di vertice possano avere giocatori validi da inserire nelle proprie fila e così continuare a mantenere alto il livello in regione. È il messaggio lanciato ieri sera dall'assessore regionale allo Sport Elio De Anna al teatro Verdi di Maniago, ove è andata in scena la grande festa delle bocciofile del Friuli Venezia Giulia. Organizzata dall'Asd "Violis" della città del coltello, l'occasione è servita per premiare le società che si sono distinte nell'ultima stagione agonistica, un'annata ricca di soddisfazione per i sodalizi regionali. Alla presenza del sindaco Alessio Belgrado, del vicepresidente della Provincia Eligio Grizzo, nonché dei presidenti provinciale del Coni e regionale delle bocce, Lorenzo Cella e Roberto Fratte, De Anna ha apprezzato i grandi risultati raggiunti dalle squadre della regione che hanno permesso a questo sport di uscire dall'anonimato e di balzare agli onori delle cronache. Il presidente della bocciofila "Violis", Renzo Bolzicco, organizzatore della serata, ha chiamato sul palco a ricevere il premio quattro gruppi. I riflettori sono stati puntati sulla Asd "San Daniele Bocce-Dok Dall'Ava", campione d'Italia di società in serie A e portacolori della regione nel campionato europeo. Quindi un riconoscimento è stato attribuito alla Asd "Bocciofila Brugnera Euro 90", vincitrice del campionato di serie B e promosso quindi nella massima serie. Sempre della provincia di Pordenone un'altra società insignita del premio, l'Asd "Bocce Club Vitis Rauscedo", vincitrice del campionato di serie C e promossa in B, ma anche campione regionale femminile e ammessa alla fase finale nazionale. Infine, premio speciale è stato consegnato all'Asd "Bocciofila Moimacco", per la l'attività svolta nel settore giovanile. Come ricordato da De Anna, la presenza della Regione alla manifestazione di Maniago è un segno tangibile dell'attenzione che l'Amministrazione dà allo sport in generale e al mondo delle bocce in particolare. «Di recente - ha spiegato l'assessore De Anna - abbiamo compiuto il riparto a sostegno dell'attività e per questa disciplina abbiamo dato un segnale tangibile senza precedenti in passato». Ha quindi anticipato altri due appuntamenti importanti che vedranno protagonista il mondo delle bocce: un Gran Galà in occasione della Fiera di Pordenone, nonché la presentazione di un libro dedicato all'Asd "San Daniele" per festeggiare lo scudetto tricolore. «Ora - ha concluso De Anna - va compiuto il salto di qualità. Non si può vivere sugli allori e quindi bisogna saper dare un colpo di reni per perpetuare nel tempo il grande sforzo compiuto sino ad oggi. Per cui bisognerà trasformare questa attività da sport amatoriale a disciplina di base per un grande progetto che abbia come obiettivo finale quello di alimentare lo sport di vertice».

Domenica 28 Giugno 2009, Pag. 13, SPORTCALCIOEnnio Crestan guiderà i giovani del RamarroPordenone (C.T.) Mondo dei mister in fibrillazione. Il Pordenone ha operato una scelta interna nel trovare il sostituto di Claudio Zigagna nella Juniores Nazionale. È stato chiamato Ennio Crestan già collaboratore di Massimo Pavanel (mister riconfermato della prima squadra). Intanto sull'asse Sanvitese (serie D) - Sacilese (neo promossa in Seconda Divisione) si trova Eleuterio "Maradona" Falconieri che potrebbe essere il nuovo responsabile del vivaio in riva al Livenza. Rimanendo in casa della neo professionista è in partenza il giovane Ulpiano Capalbo (tra l'altro capitano della Nazionale Dilettanti) richiesto da Pordenone, Jesolo e Tamai che vorrebbe pure l'attaccante Alessio Costa (1991). Ci sono poi le richieste della Manzanese per il difensore Francesco Grazzolo e della Julia Sagittaria per l'attaccante Luca Monti. C'è però anche l'arrivo - via Tamai - del centrocampista Davide Furlan. Lasciando il pianeta D e quello di Seconda divisione in Terza categoria il Maniagolibero, per tentare una pronta risalita, si affida a mister Emilio Crovatto (ex Aquila Spilimbergo) mentre il Gravis (pari categoria) lancia in orbita l'esordiente Ezio Cesco, già mister della squadra Giovanissimi. Infine ecco che scioglie le riserve sul nome del tecnico anche l'Aurora Pordenone. In via Mantegna si è puntato tutto sull'ex alfiere Roberto Putigna. Un ritorno che porterà nuovo entusiasmo. Per Putigna, però, il lavoro non si fermerà alla prima squadra. La dirigenza, infatti, lo ha indicato ufficialmente anche quale responsabile del florido vivaio.

Domenica 28 Giugno 2009, Pag. 13, SPORTATLETICA

Il giro di pista di Giulia Chessa è da incorniciareL’atleta ha vinto i 400 piani lasciando solo le briciole alle avversarie. Bene anche Aaousse, Milanese e GarbelliniPordenone La manifestazione che si è disputata ieri al campo sportivo Agosti, valevole come prima giornata (la seconda è prevista oggi pomeriggio) dei Campionati regionali individuali Assoluti e Promesse, ha segnato il ritorno alla vittoria di Giulia Chessa che in maniera perentoria ha posto il sigillo sulla gara dei 400 metri. L’atleta ha sbaragliato le avversarie grazie ad una classe cristallina che le ha permesso di emergere anche in competizioni nazionali e internazionali. Importanti affermazioni anche per Rabii Aaousse (nel salto con l'asta), Guendalina Milanese (100 metri a ostacoli) e Valeria Garbellini nel salto in alto. Nel complesso gli atleti del Friuli Occidentale hanno messo in mostra buone doti tecniche e una preparazione mirata. Ingredienti che si sono rivelati decisivi per portare a casa numerose medaglie. RISULTATI Uomini: 100: 2. Marco Moreschi (Atl. Brugnera) 11”18, 3. Andrea Fogliato (idem) 11”27, 5. Carlo Raiteri (Èquipe) 11”28; 400: 3. Federico Candido (Lib. Sanvitese) 51”94, 11. Giorgio Vicenzotti (Brugnera) 58”42, 13. Mirco Di Centa (Trivium) 1'00”03; 1500: 15. Andrea Bisceglia (Brugnera) 4'22”09; 110Hs: 2. Ivan Paolatto (Brugnera) 16”61; Asta:

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

1. Rabii Aaouisse (Brugnera) 4.10, 4. Francesco Gasparin 3.60 (Èquipe); Disco: 2. Kacper Dziedzic (Brugnera) 35.62, 3. Costantino Ughi (idem) 32.93; Giavellotto: 2. Andrea Beriotto (Brugnera) 53.68, 5. Mirco Di Centa (Trivium) 30.34. RISULTATI Donne: 100: 5. Elisa Paiero (Atl. Brugnera) 12”79, 14. Elisa Lazzarin (idem) 14”03; 400: 1. Giulia Chessa (Brugnera) 57”05, 2. Guendalina Milanese (idem) 59”31, 5. Laura Chessa (idem) 1'00”93; Alto: 1. Valeria Garbellini (Brugnera) 1.50; 100Hs: 1. Guendalina Milanese (Brugnera) 15”09, 3. Ada Salgarella (idem) 15”15, 4. Eleonora Paro (idem) 15”73; Martello: 2. Giorgia Barbazza (Lib. Sanvitese) 40.80 Ancora una grande prestazione, l’ennesima, di Giulia Piazza ha caratterizzato il recupero della seconda giornata dei Campionati regionali di società Cadetti e Cadette, che si è disputata venerdì pomeriggio a Udine. Nel lancio del giavellotto, la forte atleta tesserata con Polisportiva Azzanese si è distinta con una gittata di 39 metri e 48: miglior prestazione italiana di categoria di quest'anno. Un risultato che lascia intravvedere le enormi potenzialità dell’atleta che, nella stagione stiva all’aperto, potrebbe ulteriormente migliorarsi. Nella stessa gara, ma a livello maschile, vittoria di Alberto Simoncioni (Libertas Sanvitese Ltl) con la misura di 43 metri e 65 centimetri. Gli alfieri della Destra Tagliamento hanno vinto la medaglia d'oro anche nel salto con l'asta, grazie a Diego Dalla Costa (Èquipe Athletic Team), nel salto triplo, dove il sanvitese Stiefin Visentin è “planato in buca” a 12 metri e 12 centimetri e nel lancio del disco. Quest’ultima gara è stata particolarmente apprezzata dai tecnici per gli alti contenuti tecnici: Muhamed Muharemovic (Èquipe) ha realizzato la misura di 34 metri e 48 che gli ha permesso di superare l'agguerrito Simoncioni (fermo a 31 metri e 22). Nel disco femminile primo posto per l'azzanese Laura Ortolan: 22 metri e 80 centimetri: la misura che le ha permesso di vincere la gara e piegare le velleità di affermazione delle agguerrite avversarie. Alberto Commossi

MESSAGGERO VENETO Domenica, 28 giugno 2009

28-06-09, Pag. 15, SPORT PORDENONECALCIOMERCATOSfida tra neroverdi, Tamai e Jesolo per l’attaccante Ulpiano Capalbo Mazzeo verso l’Albignasego, Fantin pronto a tornare in provinciaColpo della Sacilese: preso Furlan Trovata l’intesa per il centrocampista ex Parma. Pordenone su ZanardoCalma apparente prima di una settimana che potrebbe riservare diverse novità sul fronte mercato. Se non altro per l’apertura delle liste, che avverrà mercoledì 1º luglio, con la conseguente ufficializzazione degli affari ormai chiusi. Tra questi, dopo le intese di massima con Corbanese e Sartorello, pronto il terzo colpo della Sacilese: il centrocampista ex pro Davide Furlan (’86), reduce da uno scampolo di stagione a Tamai. In attesa di depositare la domanda di iscrizione per il prossimo torneo di Seconda divisione, il club liventino non sta dunque perdendo tempo. E nell’arco di pochi giorni ha di fatto concluso tre acquisti che potrebbero rivelarsi molto utili nell’ormai prossima avventura nei professionisti. Dopo aver trovato nel promettente Simone Corbanese (’88), dal Belluno, il probabile alter ego di Gaetano Gambino, passato al Chioggia, e aver blindato la porta affiancando al più che affidabile Calligaro un giovane dalle notevoli potenzialità come Nicola Sartorello (’90, dal Domegliara), ecco arrivare anche il primo rinforzo per il centrocampo: Furlan. Un giocatore sulle cui qualità c’è ben poco da dire, considerato il suo trascorso a Parma, in serie A, con tanto di semifinale di coppa Uefa all’attivo. Ripresosi completamente dal grave infortunio che lo aveva bloccato all’inizio della scorsa stagione, il laterale ha beneficiato della cura Birtig e dell’ambiente Tamai per tornare ad assaporare il clima partita. Da qualche spezzone a una maglia da titolare. La stessa che dovrà cercare di conquistare alla corte di De Agostini, ritrovando lo “smalto” che ha caratterizzato l’apice della sua ancora giovane carriera.Conteso. Per un ormai più che probabile arrivo, a una possibile partenza. In casa Sacilese si stanno valutando le richieste per alcuni dei talenti protagonisti dell’annata culminata nella promozione in C2. Uno in particolare, Ulpiano Capalbo (’90), già capitano della nazionale under 18 dilettanti. Su di lui, a quanto pare, si sarebbe acceso un autentico derby tra Pordenone e Tamai. Con, tuttavia, un potenziale e molto pericoloso terzo incomodo: lo Jesolo di Bruno Tedino, deciso ad accaparrarsi l’attaccante liventino. Altro giovane richiesto, Francesco Grazzolo (’89), finito nel mirino della Manzanese.Tentazione. Perso Furlan, il Tamai è alle prese pure con le sirene che stanno corteggiando Nicola Albanese (’82). Sul mediano forte l’interesse della Sagittaria Julia, alla caccia anche della punta Monti (Sacilese). Ma al momento le percentuali di riuscita sono basse, visto che Albanese ben si è calato nel progetto mobiliere.Il bomber. Nella settimana alle porte potrebbe arrivare il tanto atteso nome del nuovo bomber del Pordenone. In lizza Fabio Cristofoli (’83) dell’Itala, le cui azioni crescono con il passare delle ore, e l’ex Tamai Paolo Zanardo (’82), per cui c’è da battere la concorrenza del Quinto di Tomei. Pare invece definitivamente tramontata l’ipotesi Fabio Mazzeo (’83): l’attaccante sanvitese sembra infatti a un passo dal dire sì all’Albignasego del suo “maestro” Gianfranco Fonti. Mentre potrebbe surriscaldarsi la pista Maurizio Fantin (’84), pronto a tornare in provincia dopo l’esperienza nei pro con la maglia della Sambonifacese. Un attaccante che fa gola a molti, compresa l’ex Sanvitese. Potrebbe essere lui il principale oggetto del desiderio delle prossime ore di calciomercato. Pierantonio Stella

28-06-09, Pag. 15, SPORT PORDENONEAtletica Chessa, doppio titolo regionale nei 400PORDENONE. Al campo Agosti si sono tenute le gare valide per la prima giornata dei campionati regionali assoluti e promesse. Sui 100 metri la medaglia d’oro è andata a Ruben Di Filippo della Malignani Udine, vincitore con 11”09: ha

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preceduto di 9 centesimi Marco Moreschi e di 18 Andrea Fogliato. I due atleti, rispettivamente argento e bronzo, sono tesserati per il Brugnera Friulintagli. Nei 110 ostacoli primo posto per Antonio Bratus del Gorizia con il tempo di 15”92. Nei 400 metri uomini doppietta del Malignani Udine con Alessandro Pedrazzoli, primo in 49”25, davanti al compagno di squadra Alessandro Bortolussi (51”20) che si è aggiudicato il titolo promesse. Terzo Federico Candido, della Libertas Sanvitese, bronzo assoluto. Doppietta della Marathon Trieste nei 1500 metri uomini. Daniele Van Der Heide ha vinto con il tempo di 4’05”18, precedendo di quasi due secondi il compagno di squadra Federico Scamperle.Nel salto con l’asta maschile vittoria di Rabil Aaouisse. L’atleta del Brugnera ha vinto l’oro assoluto con la misura di 4,10. Nel salto triplo oro a Cristian Vascotto della Marathon Trieste con la misura di 13,13. Argento a Daniel Giuba del Brugnera (12,88). Nel lancio del disco oro all’udinese Fabio Cuberli (47,20), davanti ai brugneresi Kacper Dziedzic e Costantino Ughi. Nel giavellotto ha vinto la competizione Claudio Favi del Pavia, ma il miglior regionale, giunto secondo, si è aggiudicato il titolo. Si tratta di Andrea Beriotto del Brugnera (53,68). Nei 100 metri donne oro a Giada Masolini della Libertas Palmanova in 12”44. Nei 400 metri femminili la più veloce è stata Giulia Chessa (57”05). L’atleta del Brugnera ha vinto i titolo promesse che assoluto, ha preceduto la compagna di squadra Guendalina Milanese, argento. Nei 1500 donne oro a Erica Linossi (Alto Friuli): tempo 4’39”27. Nei 100 ostacoli donne prima Guendalina Milanese ha vinto la prova per 5 millesimi: 15”081 contro 15”086 di Valentina Boffelli. Milanese avrebbe vinto comunque il titolo regionale perché la Boffelli risiede fuori regione. Nel salto in alto oro a Valeria Garbellini del Brugnera (1,50). Nel triplo femminile oro a Melanie Andreutti dell’Alto Friuli: 10.70. Nel lancio del martello oro all’udinese. Erika Omoregie (42.00), argento per Giorgia Barbazza della Libertas Sanvitese. Rosario Padovano

28-06-09, FASCICOLO NORDEST, Pag. 19, SPORTAtletica allieviQuattro regionali ai MondialiGiada Masolini (Libertas Friùl Palmanova), Alessia Trost (Brugnera-Friulintagli), Martina Clean (Cus Trieste) e Damiano Coassin (Libertas Sanvitese) sono stati convocati per i Mondiali allievi “Sudtirol 2009” che si disputeranno a Bressanone dall’8 al 12 luglio. La Masolini gareggerà nei 200 metri, prova in cui al meeting Brixia di Bressanone aveva chiuso la distanza in un brillante crono di 24’’29 ovvero 21/100 al di sotto del minimo federale richiesto. La società palmarina vanta un’altra allieva convocata per i mondiali di categoria: Tania Vicenzino (lungo) che disputò l’edizione 2002 in Canada. L’azzurrina è allenata da Enrico Minetto. Alessia Trost ha staccato il pass nell’alto, superando l’asticella a 1,88 metri. Più volte anche nelle riunioni al coperto al palaindoor Ovidio Bernes di Paderno si era avvicinata a questa quota di eccellenza assoluta. Ai Tricolori di Ancora, la ragazza di Porcia aveva vinto il titolo italiano allieve con un volo di 1,87 metri. Ritenuta già una fuoriclasse all’inizio dell’anno, ha debuttato con la Nazionale juniores in Francia dove ha vinto la gara con 1,91 metri, battendo la favorita tedesca Jess Kimberly che era accreditata di 1,91. Alessia è allenata dal professor Gianfranco Chessa. Il sanvitese Damiano Coassin difenderà i colori azzurri nel giavellotto che a Milano ha scagliato 65,54 metri, misura che rappresenta il suo personal best. Al talento del tecnico Adriano Sappa farà compagnia la triestina Martina Clean che si era qualificata di recente, atterrando l’attrezzo a 45,37 metri sulla pedana di casa al campo scuola di Cologna. Vincenzo Mazzei

28-06-09, FASCICOLO NORDEST, Pag. 21, SPORTCorsa. Il vincitore del circuito 2007 si aggiudica la quarta tappa in piazza Duomo dopo il successo al rientro a Mantova

Gazzetta run, Mucerino fa il bis a Udine UDINE. Dopo il rientro con vittoria nella tappa di Mantova il campione di Gazzetta run 2007, Giuseppe Mucerino (Atletica Ferrara) ci prende gusto e ipoteca la vittoria nel circuito 2009 con uno splendido successo nella spettacolare prova di Udine: 2335 metri percorsi 4 volte, con la salita del Castello, 70 metri di dislivello in 400 di lunghezza e di fatiche.Con un allungo al terzo dei quattro giri Macerino stacca tutti e vince in 31’37’’ davanti a Carlo Spinelli (Atletica Buja) a 37’’ e a Mauro Cattaneo (Marathon Cremona) a 1’21’’. Al femminile successo di Ljudmila Di Bert (Gs Gabbi), specialista di duathlon, che in 38’18’’ precede di 43’’ Valentina Bonanni (Atletica Brugnera) e di 1’57’’ Desy Salvadego (Atletica San Martino). A premiare i vincitori un parterre d’eccezione: Jury Chechi, testimonial del circuito Gazzetta run; Titanium Man, il pugile di Gorizia Paolo Vidoz, che a settembre combatterà per l’Europeo dei massimi, e Alessandro Pittin, tre volte campione mondiale juniores di combinata nordica.Al termine della tappa di Udine la leadership assoluta rimane inalterata. Tra gli uomini Alberto Castrone (Gp Virgiliano) precede Giovanni Cremonte (Happy runner club) tallonati da Giuseppe Macerino che, comunque, con due vittorie di fila si candida per la vittoria nel circuito 2009. Tra le donne si riconferma leader Irene Nacci (Gp Atletica Valda) su Ylenia Riccò e Gillian Mc Gowen.È la prima volta in tre edizioni che il circuito rosa sceglie il capoluogo friulano come sede di tappa, merito dell’impegno congiunto tra Rcs Sport, Comune di Udine e Asd Cus Udine che per mesi hanno lavorato in sinergica all’evento assieme agli sponsor e ai partner del circuito. Sarà possibile rivivere sul canale Sky Sport 2 la tappa di Udine il 3 luglio alle 12.30 e alle 19, il 4 luglio alle 9.30 e il 5 luglio alle 6 e alle 16.Lasciato il capoluogo friulano, il circuito Gazzetta run riparte ora in direzione di San Benedetto dove sabato 25 luglio si correrà la quinta tappa. Gli appuntamenti successivi a Jesolo (sabato 5 settembre), Pisa (sabato 19 settembre), Genova (domenica 27 settembre), Desenzano del Garda (sabato 3 ottobre), Napoli (sabato 24 ottobre). Ordine d’arrivo.Uomini: 1) Giuseppe Mucerino (Atl. Ferrara) in 31’37”; 2) Carlo Spinelli Barrile (Atletica Buja) a 37’’; 3) Mauro Cattaneo (Marathon Cremona) a 1’21’’; 4) Paolo Cargnelutti (Us Aldo Moro) a 1’32’’; 5) Andreas Ringhofer (Kolland - topsport) a 1’38’’.Donne: 1) Ljudmila Di Bert (Gs Gabbi) in 38’18’’; 2) Valentina Bonanni (Atletica Brugnera) a 43’’; 3) Desy Salvadego (Atletica San Martino) a 1’57’’; 4) Anna Parrella (Atletica Buja) a 3’58’’; 5) Manuela Ricciardi (Marathon Uoeit) a 4’04’’.

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L’AZiONe Domenica, 28 giugno 2009

28 giugno 2009, pag. 34, Sport&SportSABATO 27 E DOMENICA 28 A MARENO DI PIAVE SIDISPUTA IL CAMPIONATO ITALIANO DI CATEGORIA AQuadrette tricoloriSono le bocce a fare festa nel week end a Mareno di Piave. I motivi per rallegrarsi per questo sport popolare, troppo frettolosamente associato agli anziani e all'osteria, sono molteplici. Il principale è dato dal fatto che per la prima volta a Mareno di Piave è stata assegnata una competizione valida quale prova unica di campionato italiano a quadrette di categoria A settore volo. Il secondo motivo è costituito dal rotondo anniversario di fondazione della società bocciofila marenese, costituita 50 anni fa nel lontano 1959. Da allora alla guida dell'Unione Bocciofila Marenese (già Bocciofila Serena, poi Mareno Grandi Impianti Cucine, quindi Viezzer-Mareno) si sono succeduti Natale Foscan, Silvano Marcon, Franco Zanchetta, Mario Pasqualetto, Franco Zanchetto, Graziano Antoniazzi, Renzo Da Ros, Pietro Dario fino all'attuale massimo dirigente che è Giuseppe Garbet, in sella dal 1997. La festa ufficiale si è tenuta venerdì 19 al centro sociale di Mareno di Piave. Il terzo motivo, infine, sta nell'inaugurazione dei nuovi campi di bocce realizzati dal Comune. «Sarà davvero l'occasione per tutti gli appassionati di vivere grandi emozioni con il meglio delle bocce a livello nazionale e per i neofiti di conoscere da vicino i campioni di questo sport senza dimenticare la sua importanza nel sociale, in grado di far divertire tutti, uomini e donne, giovani e anziani, in un clima di sana competitività - ha spiegato Giuseppe Garbet, presidente dell'Unione Bocciofila Marenese -. È un'opportunità questa per accrescere sempre più l'immagine di questa disciplina che sta regalando all'Italia importanti trofei in competizioni europee e mondiali e che non trova purtroppo una degna e meritata risonanza nei media». Dal punto di vista agonistico, sono 31 le quadrette di categoria A ad essersi iscritte al campionato italiano. Due di esse rappresentano la società organizzatrice. La prima è composta da Flavio Gava, Franco Soligon, Giancarlo Trevisanato e Mauro Zanchetta, la seconda è formata da Claudio Bet, Roberto Magnan, Walter Olivato e Mario Pasqualetto. Diocesana è anche la quadretta del Brugnera Euro 90 Giuseppe Bavaresco, Valter Rossi, Franco Tedesco e Roberto Trentin. Oltre ai nuovi campi di Mareno di Piave, sono interessati anche i bocciodromi di Cordignano, San Vendemiano e le vecchie piste di Mareno. Il programma prevede sabato 27 la disputa dei sedicesimi dalle 14, gli ottavi dalle 17 e i quarti dalle 21.30. Domenica 28 spazio alle semifinali a partire dalle 9.30 e alle finali che inizieranno alle 15. Giacinto Bevilacqua

IL GAZZETTINO Lunedì, 29 giugno 2009

Lunedì 29 Giugno 2009, FASCICOLO OGNISPORT, Pag. 60Con Boudalia fa sua la Notturna

San Giacomo incorona la Zanatta Mancava dal 2006, è tornata sabato sera, riempiendo un vuoto nel calendario d’inizio estate delle corse su strada. L’8. Notturna Sangiacomese ha incoronato Said Boudalia e Michela Zanatta. Tutto secondo pronostico: l’italo-marocchino d’adozione bellunese si è imposto per distacco sulla giovane stella di casa, Abdoullah Bamoussa, e sul poliziotto volpaghese Paolo Zanatta. La sorella di quest’ultimo, Michela, è stata invece protagonista di una più incerta gara femminile: merito anche della veneziana della Industriali Conegliano, Arianna Morosin, che si è arresa solo nell’ultimo chilometro di gara al forcing della Zanatta. Ottima l’organizzazione della Nuova Atletica Banca della Marca. Sulle strade di San Giacomo di Veglia la corsa su strada ha una lunghissima tradizione: sabato sera, circa 350 atleti si sono dati appuntamento in Piazza Fiume, in parte richiamati dalla concomitanza con la quinta prova del Grand Prix Giovani. Applausi anche per la Libertas Tonon Vittorio Veneto, leader a livello under 18, cui è andato il Trofeo “Marzio Botteon”. Appuntamento, ora che la tradizione è ripresa, al 2010. Mentre l’estate trevigiana delle corse su strada proseguirà l’11 luglio a Sernaglia. Queste le classifiche. Maschili. Seniores/promesse/juniores: 1. Said Boudalia (Brugnera Friulintagli), 2. Abdoullah Bamoussa (S. Giacomo Banca della Marca), 3. Paolo Zanatta (Ff.Oo.). Amatori: 1. Giovanni Iommi (Gp Livenza Sacile). Master. MM35: 1. Francesco Corrocher (Villanova Sernaglia). MM40: 1. Domenico Lorenzon (Valdobbiadene). MM45: 1. Flavio Olto (Atl. Mareno). MM50: 1. Mohamed Oumghar (Santarossa). MM55: 1. Riccardo Piccin (S. Giacomo Banca della Marca). MM60 e oltre: 1. Giancarlo Viel (Gp Livenza). Allievi: 1. Leonardo Bidogia (Jesolo). Cadetti: 1. Riccardo Donè (Jesolo). Ragazzi: 1. Kevin Durigon (Mastella Quinto). Esordienti A: 1. Stefano Bernardi (Gs Quantin). Esordienti B: 1. Filippo Pizzol (Lib. Tonon Vittorio Veneto). Femminili. Seniores/promesse/juniores: 1. Michela Zanatta (Asi Veneto) 2. Arianna Morosin (Industriali Conegliano), 3. Nadia Dandolo (Asi Veneto). Amatori: 1. Damuzzo Martina (Villanova Sernaglia). Master. MF35: 1. Valeria Furlan (Villanova Sernaglia). MF40: 1. Rossella Piovesan (Idealdoor Lib. S. Biagio). MF45: 1. Morena Dal Pos (Aviano). MF50: 1. Vanna Vannini (Atl. Aviano). MF55 e oltre: 1. Luisa Casagrande (S. Giacomo Banca della Marca). Allieve: 1. Ilaria Dal Magro (Dolomiti). Cadette: 1. Laura Maraga (Gs Quantin). Ragazze: 1. Laura Bibelia (Bellunoatletica). Esordienti A: 1. Nikol Marsura (Villanova Sernaglia). Esordienti B: 1. Petra Viel (Gs Quantin).

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Lunedì 29 Giugno 2009, FASCICOLO OGNISPORT, Pag. 92, SPORT, SPORT PORDENONESEATLETICA Ieri all’Agosti sono arrivati gli argenti di Raiteri (velocità), Ughi (lancio del peso) e Rombolà (marcia)

Coassin e Trost, “doppietta” iridataSaranno protagonisti ai Mondiali Allievi di Bressanone. Intanto Milanese fa il pieno di medaglie

Pordenone La notizia arriva direttamente da Roma: anche Damiano Coassin è stato ufficialmente inserito nella lista degli atleti che vestiranno l’azzurro della Nazionale ai Mondiali Allievi in programma dall'8 al 12 luglio a Bressanone. Oltre alla confermatissima Alessia Trost, tornata ieri dall'impegnativo raduno pre-mondiale per saltatori che si è tenuto sempre a Bressanone, a rappresentare la Destra Tagliamento nella rassegna ci sarà l’emergente Coassin nel giavellotto. Dopo l'indimenticabile pesista Maicol Spallanzani (poi arresosi ai ripetuti guai fisici), che nel 2006 partecipò ai Campionati mondiali Juniores di Pechino, ora tocca al robusto ragazzo di Sesto al Reghena soddisfare le ambizioni in campo internazionale della Libertas Sanvitese del presidente Giancarlo Barel. Coassin ha acciuffato il minimo tecnico di partecipazione in occasione del meeting di lanci che si è disputato il 6 giugno a Milano. In quel frangente, sempre nel giavellotto, aveva ottenuto la sorprendente misura di 65 metri (quando la Fidal si sarebbe "accontentata" di 12o centimetri in meno, per consegnargli direttamente il pass). Intanto ieri, al campo sportivo Agosti di Pordenone, è andata in scena la seconda e ultima giornata dei Campionati regionali Assoluti e Promesse. Turno di riposo per la brava Guendalina Milanese, che sabato si era distinta cogliendo un primo e secondo posto, rispettivamente nei 100 metri a ostacoli (dove ha battuto sul tempo l'accreditata Valentina Boffelli del Gs Forestale) e nei 400. Magro il bottino domenicale degli alfieri del Friuli Occidentale, che per la verità non hanno aderito in massa all'appuntamento, viste le avverse condizioni meteo. In grande spolvero nuovamente i velocisti. In particolare Carlo Raiteri, secondo nei 200 metri davanti al più esperto Andrea Fogliato e a Marco Moreschi. Terzo posto sul podio del salto in lungo per Daniel Gouba, mentre Costantino Ughi si è guadagnato la piazza d'onore nel concorso del getto del peso. Tra le donne invece Giulia Chessa è finita ai piedi del podio nella gara dei 200 metri, così come Elis Simeoni nell'asta. Risultati. Uomini. 2. Carlo Raiteri (Èquipe) 22”35, 3. Andrea Fogliato (Atl. Brugnera) 22”56, 4. Marco Moreschi (idem) 23”06; Lungo: 3. Daniel Gouba (Brugnera) 5.91, 5. Marco Spessotto (Èquipe) 5.65, 6. Rabii Aaouisse (Brugnera) 5.58; Martello: 4. Stefano Vello (Brugnera) 46.76; Peso: 2. Costantino Ughi (Brugnera) 11.80; Staffetta 4x400: 2. Atletica Brugnera (N. Scattolin, L. Wafir, R. Rambaldini, D. Morello) 3'39”63. Donne. 200: 4. Giulia Chessa (Brugnera) 25”51, 6. Laura Chessa (idem) 26”54, 7. Elisa Paiero (idem) 26”61; Marcia (5 km): 2. Simona Rombolà (Brugnera) 29'50”86; 800: 5. Francesca Tesolin (Brugnera) 2'19”08; Asta: 4. Elis Simeoni (Brugnera) 3.20. Alberto Comisso

Lunedì 29 Giugno 2009, FASCICOLO OGNISPORT, Pag. 92, SPORT, SPORT PORDENONESEBOCCE

Roveredana, la squadra reginaPrima categoria: Spilimberghese in semifinalePordenone La Roveredana si è aggiudicata il Campionato provinciale a squadre di seconda categoria, un titolo assegnatole al fotofinish e ... al lotto. La classifica finale ha infatti visto un pari merito: Roveredana e Brugnera a 12 punti. A determinare l’assegnazione è stato il computo della differenza punti complessiva, laddove il +12 dei mobilieri è risultato inferiore al +16 dei rivali. Nelle ultime due giornate, decisivo è stato il successo casalingo della Roveredana ai danni dell’Annonese, che fino all’ultimo era in scia assieme alla Snua. Classifica finale: Roveredana e Brugnera 12 punti, Annonese e Snua 11, Belvedere 10, Sanvitese e Pasch 8, Badin 7, Avianese e Violis Maniago 5. I vincitori potranno accedere alla fase regionale (26 luglio) e a quella triveneta (6 settembre). Spilimberghese e l’imbattibile Moimacco sono invece le prime due semifinaliste del Campionato regionale di prima categoria. Situazione ancora fluida nel girone A, dove mancano ancora quattro gare: Moimacco 10 punti, Alpino Manzanese e Virco 5, Adegliacchese 4, San Giorgio 0. Nel girone B, a un turno dalla chiusura della regular season, la Spilimberghese ha staccato il biglietto sbancando 8-4 le corsie della Quadrifoglio. Buon successo della Sanmartinese sulla Gradese, ma ancora non basta: Spilimberghese 8 punti, Sanmartinese 6, Gradese 5, Quadrifoglio 1. Nelle gare a premi, spicca la finale derby della Belvedere Pasiano a Valvasone, dove il tandem Piccolo – Gasparotto si è dovuto arrendere 11-7 contro Cioffi e Nogarotto, quest’ultimo nell’insolita veste di giocatore, anziché di arbitro. Podi massimi anche per Bisutti – Zoia (Sanmartinese) a Cividale, e per la terna Zamparo – Agnolin – Bertoli (Fortitudo) a Gorizia. Dario Furlan

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

MESSAGGERO VENETO Lunedì, 29 giugno 2009

29-06-09, FASCICOLO SPORT, Pag. 4, CALCIOSECONDA DIVISIONESi trattano la mezz’ala Caponi e l’attaccante Gronchi La società punta molto sul pieno recupero di PiscopoIl centrocampo ruota attorno al futuro di Piovesan: Stocco, Politti, Pimazzoni o Gonnella al posto di TesoItala San Marco: Acampora e Tusini i primi arrivi La dg Bellan: oggi sarò a Firenze per l’iscrizione al campionatoCristofoli se ne va per giocare in D Tre giocatori in corsa per sostituirlo: Bradaschia, Volpato e FloreanGRADISCA D’ISONZO. Never ending story per quanto riguarda lo sponsor ma iscrizione non a rischio. Nonostante le trattative per legarsi, l'obiettivo è farlo su base quinquennale, a un nuovo marchio non vedano ancora misteriosamente la luce, all'Itala San Marco guardano ugualmente con fiducia al futuro prossimo che per il secondo anno di fila farà rima con professionismo. «Oggi raggiungerò Firenze - spiega la dg Arianna Bellan - con tutti gli incartamenti necessari da presentare per l'iscrizione al campionato di Seconda Divisione 2009/2010. Sulla questione dello sponsor come società preferiamo parlare solo e soltanto quando le cose saranno definite anche nei minimi dettagli. Ma a prescindere da ciò, sotto i piedi dell'Itala San Marco la terra non trema». Nel frattempo giovedì scorso si è insediato, o meglio reinsediato, il consiglio di amministrazione. Sì, perché il passaggio al piano calcistico superiore ha comportato già dodici mesi fa la trasformazione dell'Itala San Marco da Associazione sportiva in Srl. E con Franco Bonanno sempre alla presidenza del sodalizio biancoblù sono stati confermati tutti gli altri membri, a cominciare dalla stessa Arianna Bellan, che è pure persona di stretta fiducia dell'imprenditore goriziano Fabrizio Manganelli (segno che la sua vicinanza alle sorti dell'Itala San Marco potrebbe rimanere tale), con l'aggiunta di Giuseppe Lettig.Non farà parte del Cda biancoblù ma ricoprirà un ruolo di primo piano nelle strategie societarie la nuova responsabile marketing, Cinzia Lorenzon (gradiscana doc, figura di punta dell'imprenditoria isontina e presidente del comitato per l'imprenditoria femminile della Camera di commercio di Gorizia).Mercato. Sicuro il ritorno alla base del giovane Acampora, ottimo alla Fincantieri, molto vicino quello dell'estremo friulano Omar Tusini, che difese la porta biancoblù nel campionato della promozione prima di tornare al Venezia e andare poi al Rodengo Saiano. In Laguna dovrebbe, invece, rientrare il centrale difensivo Teso, che inizialmente pareva destinato a rimanere al "Colaussi" (per sostituirlo, oltre al pieno recupero di Piscopo, proposto un poker di nomi: Stocco, Politti, Pimazzoni e l'esperto Gonnella). A centrocampo molto ruota attorno al futuro di Piovesan, al quale si sta cercando una sistemazione altrove per liberare un posto da "senior" (magari facendolo prendere da Chopris Gori) al fianco dei confermati Carli, Moras, Buonocunto e Petris. Con un anno di ritardo potrebbe arrivare dalla Valenzana, via Empoli, la mezzala Caponi e con essa l'attaccante Gronchi (andato in doppia cifra negli Orafi). Davanti, incassata la volontà di Cristofoli di scendere di categoria, tra le possibili opzioni ci potrebbero essere Bradaschia, Volpato e Florean.Giovanissimi. Come sei anni or sono quando vennero sconfitti al penultimo atto nazionale dall'Aldini Milano, anche questa volta i Giovanissimi dell'Itala San Marco si sono fermati alla soglia della Finale tricolore. Ad Aci San Filippo è, infatti, svanito ai supplementari il sogno dei ragazzi allenati dal professor Mario Meroni che si sono arresi all'Olbia, nella semifinale giocata in Sicilia, subendo gol in avvio del primo tempo supplementare dopo che i tempi regolamentari erano finiti 0-0. (pi.ai.)

29-06-09, FASCICOLO SPORT, Pag. 4, CALCIOL’altra regionale. La società si è trasformata in srl per poter partecipare al nuovo torneo. Lucchese resta presidente, affiancato da Presotto e Lisetto Terzo colpo della Sacilese: preso l’ex pro Furlan Il centrocampista, che ha giocato in serie A con il Parma, si aggiunge a Corbanese e SartorelloSACILESE. Ultime ore di attesa. Domani, ultimo giorno utile, la Sacilese depositerà a Firenze nella sede della Lega Pro la domanda d’iscrizione al prossimo campionato di Seconda divisione.Ormai praticamente definiti tutti gli adempimenti necessari. Per prima cosa sono state poste le basi per la costituzione della Sacilese calcio srl, che dovrebbe diventerà ufficialmente realtà oggi, ovvero la società di capitali in cui si trasformerà l’associazione sportiva biancorossa, in ossequio al regolamento delle categorie professionistiche.Tre, almeno in questa prima fase, coloro che hanno dato la disponibilità a sottoscrivere il capitale sociale della nuova realtà: Raimondo Lucchese, già presidente della società dilettantistica Sacilese, Paolo Presotto, vice-presidente della stessa, e Vincenzo Lisetto, dirigente del club liventino da oltre trent’anni.Le quote sociali saranno suddivise in parti uguali, mentre per quanto riguarda gli incarichi: Lucchese sarà nominato presidente e dunque resterà al vertice del sodalizio sacilese, al cui timone si trova dalla stagione 2005-’06.Nelle prossime settimane, tuttavia, non è escluso che la compagine sociale si possa allargare con l’ingresso di nuovi soci, non facenti parte della “vecchia” associazione e dunque preclusi da statuto a partecipare alla prima fase costitutiva della nuova srl.Nell’attesa di formalizzare la domanda d’iscrizione, la Sacilese procede a ritmo spedito nella campagna di rafforzamento per la nuova avventura in C2.

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

Dopo aver praticamente chiuso l’ingaggio dell’attaccante Simone Corbanese (classe ’88) dal Belluno, in dirittura d’arrivo pure le trattative per portare sul Livenza il giovane (’90) portiere Nicola Sartorello, ex Primavera dell’Udinese, la scorsa stagione al Domegliara, e il centrocampista ex pro Davide Furlan (’86), reduce da uno scampolo di stagione a Tamai.Fisico possente, grande grinta, ottimo fiuto del gol (ne ha messi a segno 10 con la maglia gialloblù nel corso dell’ultimo campionato di serie D): queste le maggiori credenziali di Corbanese, che nella rosa di De Agostini dovrebbe coprire il posto lasciato libero da Gambino, trasferitosi al Chioggia.Per quanto riguarda Sartorello, era stato nel mirino del club liventino già la scorsa estate, ma alla fine il richiamo delle sirene veronesi si rivelò irresistibile. Stavolta, invece, il matrimonio si farà. L’ex talento dell’Udinese è un estremo difensore non altissimo (1 metro e 82), ma dotato di una notevole reattività. Dote che gli ha permesso di mettersi in mostra nel corso dell’ultimo torneo di D, al punto da segnalarsi come uno dei migliori portieri della categoria.Sulle qualità di Furlan, infine, ben poco da dire. Più che eloquente il suo trascorso a Parma, in serie A (stagione 2004-’05), con tanto di semifinale di coppa Uefa all’attivo. Ripresosi completamente dal grave infortunio che lo aveva bloccato all’inizio della scorsa stagione, il laterale ha beneficiato della cura Birtig e dell’ambiente Tamai per tornare ad assaporare il clima partita. E ora si appresta a una nuova sfida: conquistare una maglia da titolare nello scacchiere della Sacilese versione “pro”. Pierantonio Stella

29-06-09, FASCICOLO SPORT, Pag. 4, CALCIOSerie D

La Sanvitese perde il mister Fonti che porterà via con sé MazzeoIL SACRIFICIO Garbini accetta il ridimensionamento e resta al PordenoneSAN VITO. Settimana ricca di novità, quella appena trascorsa, in casa Sanvitese. In primis, sotto il profilo della guida tecnica.Dopo due brillanti stagioni (e altrettante miracolose salvezza) Gianfranco Fonti non sarà più l’allenatore dei biancorossi. Il trainer mestrino ha infatti accettato la proposta dei padovani dell’Albignasego. Una squadra che ripartirà dai giovani: “materiale” su cui Fonti è un maestro nel lavorare. Come giovane potrebbe essere il nuovo tecnico della Sanvitese. Ancora top-secret il nome. Si sussurra solamente che potrebbe arrivare dal Veneto. In settimana si saprà qualcosa di più, mentre è certo che il presidente Isidoro Nosella, dopo le consuete voci estiva, rimarrà al comando del club.Negli ultimi sette giorni, infatti, il patron ha ricevuto rassicuranti notizie sotto il profilo economico: ci sarà il coinvolgimento di due nuovi sponsor e un intervento più “sostanzioso” dell’amministrazione comunale.Novità, si diceva, anche sul fronte giocatori. Fabio Mazzeo, la stella della Sanvitese edizione 2008-’09, è con le valigie in mano. Lo sgusciante attaccante è in predicato di seguire Gianfranco Fonti all’Albignasego. Chi sarà il suo erede? Un nome è circolato, e anche con una certa insistenza. E’ quello di Maurizio Fantin, illustre ex, reduce da una stagione in chiaroscuro tra Caravveggese (serie D) e Sambonifacese (C2) e, a quanto pare, pronto a dare man forte al team che si appresta a vivere il suo sedicesimo anno consecutivo in serie D.Una stagione che potrebbe essere affrontata senza il promettente (classe ’91) centrale difensivo Giuseppe Geremia: per lui, si sono fatte avanti Mantova e Udinese. Pronto a lasciare la casacca biancorossa anche Enrico Maiero (’87), finito nel mirino dell’ambizioso Rivignano. Un Rivignano che si è lasciato sfuggire l’ex Pordenone Maki Mvondo (’87): il coloured giocherà nel Porfido Albiano. Proprio con i trentini, Maki incrocerà nel prossimo campionato il suo ex club che, peraltro, sta per chiudere per la punta. Sono arrivati in due al rush finale: l’attaccante dell’Itala, Fabio Cristofoli (‘83) e quello del Bellaria Igea, Paolo Zanardo (’82). Questa settimana, non più tardi, il Pordenone effettuerà la scelta. Già effettuata, invece, quella riguardante l’ultimo fuoriquota del ’91. La decisione è caduta su Cristian Dus (’91) del Portogruaro, terzino con buone qualità in fase propulsiva. E se quest’affare era nell’aria da tempo, discorso ben diverso va fatto per quello che vede protagonista Pablo Andres Garbini (’83). Contro ogni pronostico, soprattutto considerato il precedente della scorsa estate, l’argentino ha accettato il piano di ridimensionamento del club cittadino e quindi non si muoverà da Pordenone. Difficile, invece, trattenere il portiere Luca Mosca (’90): per questo, la dirigenza ha effettuato un sondaggio per Luca Zanier (’89) della Sanvitese e Adrian Posdarie (’89) della Sacilese. Dai liventini potrebbe invece arrivare Ulpiano Capalbo (’90). Prima, però, c’è da battere la concorrenza del Tamai, che proprio ai biancorossi ha ceduto il centrocampista Davide Furlan (’86). E da Sacile, destinazione Manzanese, potrebbe invece approdare il terzino Francesco Grazzolo (’89). Ed è questa l’unica voce circolata in settimana riguardo gli orange. Alberto Bertolotto

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Giugno 2009 - N. 114 / Sport

MESSAGGERO VENETO Martedì, 30 giugno 2009

30-06-09, Pag. 14, SPORT PORDENONECalciomercato. L’attaccante classe ’90 è il capitano della nazionale under 18 dilettanti. In lizza anche Pordenone e Jesolo Tamai a un passo dall’azzurro Capalbo Mobilieri vicini al bomber della Sacilese. Presi i talenti Costa e GiacominiL’ACCORDO La cessione avverràin prestito BRUGNERA. Linea verde: sono ormai queste le parole d’ordine a Tamai. La riprova? Il pezzo pregiato del mercato sarà un ragazzo del ’90. E risponde al nome del capitano della nazionale under 18 dilettanti: Ulpiano Capalbo. Proprio così: l’attaccante è a un passo dalle “furie rosse”. Nel frattempo, sono in arrivo altri due giovani: Alessio Costa (’91) e Simone Giacomini (’90). La campagna acquisti del Tamai ha dunque subìto una brusca accelerata. Tanto che, per quanto riguarda la difesa, si può definire già conclusa grazie all’arrivo, direttamente dalla primavera del Cittadella, di Giacomini. Un giocatore polivalente, in grado di giocare sia sulla fascia che al centro del reparto. L’uomo giusto al momento giusto, si potrebbe definire. Il suo ingaggio, infatti, coincide con i tagli di Massimiliano Zuliani (’89) e di Davide Zonca (’82), entrambi sacrificati perlopiù dalla nuova regola sui fuoriquota. Una regola, questa, che ha cambiato le strategie di mercato delle società di serie D e che ha spalancato le porte ad Alessio Costa. Il giovane della Sacilese, classe ’91, è l’altro volto nuovo del Tamai. E va a rimpolpare il reparto che, indiscrezioni alla mano, sta per beneficiare di un vero e proprio colpo da novanta: l’attacco. Voci insistenti, infatti, dicono che il capitano della nazionale dilettanti under 18, Ulpiano Capalbo, sia a un passo dalle “furie rosse”. Sinora non c’è nulla di ufficiale ma, a quanto pare, i mobilieri sembrano in netto vantaggio su Pordenone e Jesolo. Soprattutto per i buoni rapporti che esistono tra il Tamai e la Sacilese. La formula della cessione sarà quella del prestito. I liventini, infatti, credono nel giocatore e intendono girarlo a un club di serie D con il quale potrebbe crescere ancora. Per poi puntare nuovamente su di lui.Rimane un nodo da sciogliere, per concludere la trattativa: il benestare del giocatore. Che potrebbe arrivare già entro il fine settimana. In ogni caso, le “furie rosse”, hanno già pronta l’alternativa. Si tratta di Dorian Pllana. Anche lui un ’90, anche lui di proprietà della Sacilese. Un talento che, se non si accaserà a Tamai per l’arrivo di Capalbo, ha già pronta un’altra sistemazione: la Julia Sagittaria. Non è finita: entro breve si attende il “sì” definitivo di Niccolò Zanetti. Insomma, sette giorni decisivi per il Tamai. Alberto Bertolotto

30-06-09, Pag. 14, SPORT PORDENONEBocceDe Anna: uno sport da valorizzareMANIAGO. Trasformare il gioco delle bocce da attività amatoriale a sport di base, affinché le squadre di vertice possano avere giocatori validi da inserire nelle proprie fila e continuare a mantenere alto il livello in regione. È il messaggio lanciato dall’assessore regionale allo Sport Elio De Anna al teatro Verdi di Maniago, dov’è andata in scena la grande festa delle bocciofile del Friuli Venezia Giulia. Organizzata dalla Violis della città del coltello, l’occasione è servita per premiare le società che si sono distinte nell’ultima stagione agonistica. Alla presenza del sindaco Alessio Belgrado, del vicepresidente della Provincia Eligio Grizzo, nonché dei presidenti provinciale del Coni e regionale delle bocce, Lorenzo Cella e Roberto Fratte, De Anna ha apprezzato i grandi risultati raggiunti dalle squadre della regione che hanno permesso a questo sport di uscire dall’anonimato e balzare agli onori delle cronache. In particolare il presidente della Violis, Renzo Bolzicco, organizzatore della serata, ha chiamato sul palco a ricevere il premio quattro gruppi. I riflettori sono stati puntati sulla San Daniele Bocce Dok Dall’Ava, campione d’Italia di società in serie A e portacolori della regione nel campionato europeo. Quindi un riconoscimento è stato attribuito alla Bocciofila Brugnera Euro 90, vincitrice del campionato di serie B e promossa quindi nella massima serie. Sempre della provincia di Pordenone un’altra società insignita del premio, il Bocce club Vitis Rauscedo, impostosi nel campionato di serie C e promossa in B, ma anche campione regionale femminile e ammessa alla fase finale nazionale. Infine, premio speciale è stato consegnato al Moimacco per la l'attività svolta nel settore giovanile.Come ricordato da De Anna, la presenza della Regione alla manifestazione di Maniago è un segno tangibile dell’attenzione che l’Amministrazione dà allo sport in generale e al mondo delle bocce in particolare. «Di recente – ha detto l’assessore – abbiamo compiuto il riparto a sostegno dell’attività e per questa disciplina abbiamo dato un segnale tangibile senza precedenti in passato». Ha quindi anticipato altri due appuntamenti importanti che vedranno protagonista il mondo delle bocce, ossia un Gran Galà in occasione della Fiera di Pordenone, nonché la presentazione di un libro dedicato al San Daniele per festeggiare lo scudetto tricolore. «Ora – ha concluso De Anna – va compiuto il salto di qualità. Non si può vivere sugli allori e quindi bisogna saper dare un colpo di reni per perpetuare nel tempo il grande sforzo compiuto sino ad oggi».

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