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COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d’Argento al Valor Civile Rassegna Stampa del 6 AGOSTO 2020 a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Cisterna di Latina tel.06.96843354 - email: [email protected]

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COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d’Argento al Valor Civile

Rassegna

Stampa

del 6 AGOSTO 2020

a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Cisterna di Latina tel.06.96843354 - email: [email protected]

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IL FOCUS

ROMA Potrebbe coincidere con lafine dello stato di emergenza, equindi con la metà di ottobre, loslittamento dello stop alla ri-scossione delle cartelle in vigoreoggi fino al 31 agosto. Un rinviodella scadenza, che secondo l’ul-tima bozza del Decreto Agostoancora in discussione dovrebbeinteressare fino a fine anno an-che lo stop ai licenziamenti, apatto che si utilizzi la cig (altri-menti si ferma al 15 ottobre).Mentre viene estesa di altre 18settimane la nuova cig legataper metà alla perdita di fattura-to. Permesso il rinnovo dei con-tratti a tempo determinato finoa dicembre. E ci saranno 1,5 mi-liardi in più nel 2021 per il cash-back che dovrà sti-molare i pagamentielettronici. Ma oltreal lavoro e al fisco cisono anche i capitoliscuola, sanità, enti lo-cali (un miliardo inpiù ai Comuni, cheavranno anche altri300 milioni come ri-storo dei mancati in-cassi della tassa di soggiorno) erilancio dell’economia nel docu-mento di 91 articoli che Il gover-no dovrebbe varare il dl entro la

settimana.Ma ci sono ancora di-versi nodi politici da sciogliere,come dimostra il rinvio della riu-nione di preconsiglio prevista ie-ri. Il Decreto Agosto non dovreb-be dunque essere oggi sul tavolodel Cdm. Nel lungo elenco dimi-sure anche le norme per il soste-gno alla domanda, il fondo persostenere la ripresa e la conti-nuità degli esercizi di ristorazio-ne ed evitare gli sprechi alimen-tari (un contributo a fondo per-duto per i ristoranti che acqui-stano prodotti di filiere agricoleitaliane) e l’ipotesi di un nuovocontributo a fondo perduto perle attività nei centri storici. Ipo-tizzato anche il raddoppio del li-mite per il welfare aziendale per

il 2020 e la detassazione dei rin-novi contrattuali per 24 mesi.Dovrebbero arrivare più fondi,dunque, per gli straordinari deimedici, in modo da tagliare le li-sted’attesa accumulate.

PIÙ FONDI ALLA SANITÀIl decreto stanzia oltre 480 mi-lioni aggiuntivi e consente alleRegioni di aumentare dell’1% i li-miti di spesa. Possibile poi au-mentare il compenso straordi-nario e aumentare più ricorsoall’intramoenia.Arrivanoanchenuovi compiti per gli specializ-zandi: anche che imedici iscrittiall’ultimo anno del corso di for-mazione specialistica possanosvolgere «attività assistenziali

presso le aziende del Servizio sa-nitario nazionale» e stilare «i re-ferti delle visite, degli esami edelle prestazioni con esclusivoriferimento alle sole visite, esa-mi e prestazioni di controllo am-bulatoriali».

SPINTA PER I VACCINIIl decreto stanzia poi risorse perspingere la ricerca di un vaccinoanti-Covid italiano: un fondoperle emergenze nazionali di altri580milioni per il 2020 e 300 peril 2021, di cui 80 milioni per il2020 e 300 milioni per il 2021per «la ricerca e sviluppo e l’ac-quisto di vaccini e anticorpi mo-noclonali prodotti da industrienazionali, anche attraverso l’ac-

quisizione di quote di capitale».Un decreto di Mef, Salute eMisesu proposta del commissariostraordinario a disciplinare l’ac-quistodelle quote di capitale.

INDENNITÀ STAGIONALISembra poi confermato il bonusper imarittimi, i lavoratori dello

spettacolo, per gli sportivi e pergli stagionali del turismo e deglistabilimenti termali «che hannocessato involontariamente ilrapporto di lavoro»: l’importo,600 euro, vale per giugno e lu-glio mentre sono previsti previ-sti 960 milioni. Nel settore gio-chi, invece, slitta il termine pergli adempimenti previsti perl’aggiudicazione delle gare perla concessione dei giochi del Su-

perenalotto, Winfor life e degli altrigiochi numerici atotalizzatore nazio-nale (a dicembre2021). Infine, spun-ta un credito d’im-posta del 30% per lesponsorizzazionealle società sporti-ve. Confermati an-

che i 500milioni in più per gli in-centivi auto.

RobertaAmoruso©RIPRODUZIONERISERVATAo

Il decreto agosto

SGRAVI PER LE IMPRESECHE HANNO AVUTOPERDITE E FANNORIENTRARE I DIPENDENTIAL LAVORO E PER LEASSUNZIONI

`La scadenza per le cartelle rinviataal 15 ottobre. Fondi per bar e ristoranti

`Anche gli specializzandi lavorerannoa ridurre le liste di attesa su visite e esami

IN ARRIVO1,5 MILIARDI IN PIÙPER IL CASHBACKCHE PUÒ STIMOLAREI PAGAMENTIELETTRONICI

Più soldi per i medicistop alla riscossionee rilancio per i locali

Il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri

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Esonerodal versamentodei contributiper seimesi (8.060euroall’anno) perchi assumea tempo indeterminato.Esclusi i contratti di apprendistato e

di lavorodomesticoo i lavoratori chehannoavutouncontratto a tempoindeterminatonei seimesi precedentinella stessa impresa. Stesso esoneroperla trasformazionedei contratto a tempoindeterminato (300milioninel 2020e700sul 2021).Anche le imprese chenonrichiedono la cig, dopo averne fruito amaggio egiugno, possonousufruirneper4mesi. Escluso chinonhaavutoperdite.

Nuovi contrattiAncora esonerodei contributi

Laprorogadella cig potrà contare su7.929,5milioni per l’anno2020ea2.016,1milioni per il 2021 in termini disaldonettoda finanziare. La copertura

ègarantita inparte dalla contribuzionedelle aziende: nove settimanedi cig sonoriconosciute conuncontributoaddizionale chevadal 9%al 18%dellaretribuzioneglobale che sarebbe spettataal lavoratore sulla basedella differenza trafatturatodel primosemestre 2020esemestre 2019; escluso chiha subitounariduzionedel fatturatodi almeno il 20%ochehaavviato l’attività dopogennaio2019.

AmmortizzatoriAltre 18 settimanema con paletti

Arriva laprorogadellamoratoria suimutuidellemicro, piccole emedieimprese colpite dall’emergenzacoronavirus: i finanziamenti già

congelati sfioranoquota 300miliardi. Labozzadel decreto agostoprevede che lascadenzadel 30 settembre 2020,inizialmenteprevista dal decretoCuraItalia, slitti al 31 gennaio 2021. «Per leimpresegià ammesse, alla datadientrata in vigoredella presentedisposizione, allemisuredi sostegno,laprorogadellamoratoriaoperaautomaticamente» si leggenel testo.

MutuiProroga finoa gennaio 2021

Stopalla seconda rata dell’Imuper lestrutture ricettive, dagli alberghi aiCampeggi e b&b, agli stabilimentibalneari (anche su laghi e fiumi). La

normaestende lamisura anchealle fieree ai cinemae teatri, a patto che iproprietari sianoanche i gestori delleattività. Per cinemae teatri lo stop saràprolungatoanche all’impostadovuta peril 2021 e il 2022. Con il precedenteprovvedimentoera già stata cancellata larata inpagamento a giugno, ora lamisuradi sostegnoal settore vale ancheper la scadenzadi dicembre.

TurismoImu, stop anchealla seconda rata

Stretta sul gioco illegale.Nella bozzadi decreto il governo rafforza i poteridell’AgenziadelleDogane edeiMonopoli per l’oscuramentodei siti

illegali, nell’ambitodelle attività diprevenzionee contrastodell’illegalitànelsettoregiochi:l’Agenzia ordineràdirettamenteai provider (fornitori diconnettività alla rete internet e altri) «larimozionedelle iniziative di chiunqueoffraopubblicizzi prodotti o servizi nonconformi allenorme, anchedinaturafiscale oa tuteladella sicurezza e dellasalutedei cittadini».

GiochiOscuramentoper i siti illegali

Via auno stanziamento complessivo«finoa 1,5miliardi in conto capitale»per il 2020per «sostenereprogrammidi sviluppoe

rafforzamentopatrimonialedelle societàsoggette a controllodello Stato». IlMefconpropriodecretopotrà autorizzare «lasottoscrizionedi aumenti di capitale edistrumenti di patrimonializzazionedisocietà controllate», entro questo limite.Rifinanziato anche il fondodi garanziaPmi, anchedel terzo settore: saliràdi 3,3miliardi per il 2023, 2,8miliardi per il2024edi 1,7miliardi per il 2025.

Le partecipateAltre risorseper 1,5 miliardi

Dalla nuova Cig al salva-turismoE spunta un bonus-partecipate

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IL CASO

ROMA Il Comitato tecnico scienti-fico contro il “lassismo” delle re-gioni. Il consiglio degli esperti algoverno è quello di indicare nor-me stringenti che vincolino leregioni in materia di trasportopubblico. Soprattutto per i tre-ni. Il pericolo è infatti che i treniregionali affollati possano tra-sformarsi in vettori di contagio.Perciò la regola della capienzaal 50% sui vagoni non può esse-re applicata alla sola Tavma an-che ai regionali. Insomma la riu-nionedi ieri, del Ctsha tracciatoil perimetro dei comportamentida tenere. Ha dato raccomanda-zioni all’esecutivo a cui fa capo,in vista del nuovoDpcmche ver-rà depositato amargine del con-sigliodeiministri di domani.

IL CTSLa risposta principale che gliesperti suggeriscono è dunqueun no categorico sotto diversiaspetti. Primo tra tutti la que-stione stadi e discoteche. Insom-ma là dove possono esserci as-sembramenti di persone a stret-to contatto. Luoghi che possonotrasformasi in un amplificatoreper il virus, specie in questi gior-ni di rialzo della curva. Perciò asettembre vedere impianti co-me l’Olimpico di Roma, San Si-ro a Milano o l’Allianz Stadiuma Torino pieni di tifosi è un’op-zione da escludere. Troppo ri-schioso, la conclusione del co-mitato tecnico scientifico. Per lesale da ballo al chiuso il rischioè simile. Identico per le vacanzesulle navi da crociera: Anche se- suggeriscono gli esperti - nelcaso si decidesse di riaprire, do-vranno essere osservati proto-colli molto rigidi, con la previ-sione di ritardare l’imbarco inattesa dell’esito dei tamponi. Cisono poi altre manifestazionicongrande flussodi pubblico, sipensi ai concerti, per i quali ilparere è negativo. Per quanto ri-guarda le fiere è probabile chepotranno riprendere,ma con va-rie limitazioni.

AEREIGli aerei invece continuerannoa non avere restrizioni nel nu-mero dei passeggeri: il sistemadi aerazione garantisce la sicu-rezza. Al ritiro bagagli bisognainvece rispettare il metro di di-stanza. L’altro tasto dolente che

genererà dibattito politico è ap-punto la questione treni. Proba-bilmente foriero di ricorsi am-ministrativi da parte delle regio-ni. Sul tavolo del Cts è stato in-fatti presentato un nuovo stu-dio, di un organismo cinese conle percentuali di contagio: un la-voro degli scienziati di Pechinoche conferma la pericolosità diviaggi gomito a gomito su rota-ia: 3,5%di rischio contagionellaprima ora, 1,5% dalla secondaora in poi. Insomma questa ri-cerca, declinata alla realtà italia-na, indica in un 10% di possibili-tà di contrarre il Covid-19 se siviaggia accanto ad un altro pas-seggero su una tratta come laRoma - Milano di 4,5 ore. Conquesto documento in mano gliesperti hanno consigliato al go-verno di far rimanere intatto ildistanziamento all’interno deiconvogli.

SCUOLABUSIl capitolo scuola è stato un al-tro tema di confronto per gliesperti. Le indicazioni stringen-ti riguardano il trasporto deglistudenti sugli scuolabus. Ebbe-ne non potranno mai viaggiarepieni. Vale il principio che si ap-plica sui treni. Ma non solo. Iltragitto non potrà durare più di15minuti.Gli esperti hanno anche ana-

lizzato i possibili rischi sul con-tagio degli studenti, quando ver-ranno riaperte elementari, me-die e superiori a fine settembre.Si è discusso dell’aumento deipositivi in Israele tra i banchi discuola. Un esempio in negativoche, ovviamente, preoccupa.Tuttavia sull’apertura degli isti-tuti gli scienziati ieri non si sonopronunciati. Hanno rimandatoogni eventuale decisione sullamateria a ottobre. In quel perio-do si potranno valutare eventua-li effetti collaterali negativi del-la riapertura o al contrario posi-tivi. In questo caso si farannonuove valutazioni in relazioneal trasportopubblico locale.Infine resta valido l’impiego

dellamascherina nei locali pub-blici, il distanziamento sociale,l’obbligo di igienizzarsi le maniquando si entra nei bar, nei ri-storanti, nelle poste o in banca.La riunione fiume è termina-

ta dopo diverse ore. Decisioninon facili che hanno una ricadu-ta anche sull’economia del Pae-se. Presente il ministro delle in-frastrutture e trasporti PaolaDeMicheli. Grande assente il colle-ga, titolare del dicastero dellaSaluteRoberto Speranza.Adesso, comunque, la decisio-

ne finale spetta all’esecutivo. IlCts offre una serie di suggeri-menti che il governo può accet-tare o meno. Lo si saprà con ilnuovoDpcmdi venerdì.

RosarioDimitoGiuseppeScarpa

©RIPRODUZIONERISERVATA

Stretta sul trasporto localeora le Regioni fanno paura`Cts riunito in vista del nuovo DpcmStop alla riapertura di stadi e discoteche

`Uno studio rivela come gomito a gomitosul Roma-Milano si rischi il 10% di contagi

Partite di calcioancora a portechiuse

I tifosi nonpotran-no tornare suglispalti. Secondo ilComitato tecnicoscientifico, leparti-

te dovranno conti-nuare a disputarsi a por-te chiuse perché non èpossibilecontrollarechevengano rispettate le di-stanze di sicurezza neglistadi.

Pergli espertisarebbeunrischio troppogranderiaprirelediscoteche.Nei

locali dovesi balla èpraticamenteimpossibile rispettareledistanzee i rischidicontagio sono troppoalti.

Dopo le polemi-che dei giorniscorsi, il Comita-to tecnico scienti-fico ha conferma-

to la necessità dimante-nere la distanza sia neitreni regionali che inquelli ad alta velocitàche, a differenza degliaerei, non dispongonodi un impianto di ri-cambio dell’aria comegli aerei.

Parere negativoanche sugli even-ti di massa. Se-condo il Comita-to tecnico scienti-

fico anche i concertie gli eventi di massa so-no occasioni che nonconsentono il rispettodelle distanze di sicu-rezza. È prevedibiledunque che venganoprorogati i divieti aglieventi affollati.

Per il Comitatoanche le crocieredovrebberoesserevietate.Masi sta

valutandodi dare ilvia liberadal 15purchéconmisurestraordinariedisicurezza: tamponiperchiviaggia epergliequipaggi. Prontibloccarleal primocasodi contagio.

Per i bus scolasti-ci viene introdot-to il divieto diviaggiare a pienocarico, così da im-

pedire contatti rav-vicinati tra i bambini.Alo stesso tempo il Ctsraccomanda al governodi imporre una limita-zione dei tempi dellecorse casa-scuola amas-simo 15 minuti. Ovveroil tempo sotto al qualenonc’è contagio.

Obbligatoriala distanza di unmetro sui treni

Dubbisullecrociereverso l’okdal 15mainsicurezza

In volo senza distanziamento sulla tratta Roma-Palermo (foto ANSA)

Le misure contro il contagio

I locali da balloper quest’estatenon ripartono

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No a concerti edeventi di massa:troppo pericolosi

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Bus scolasticipercorrenzasolo di 15minuti

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AEROPORTI,UN METRO DIDISTANZA AL NASTRODI RITIRO BAGAGLISCUOLABUS MAIA PIENO CARICO

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LA SVOLTA

ROMA «Occorre provare adusciredalla crisi con più sviluppo e piùequità. Per questo l’Italia mette-rà in campo strumenti eccezio-nali perché è utile anche al Cen-tro-Nord un Sud che cresce ed at-tivi la domanda di beni e servi-zi». Parole delministro per il Sude la coesione sociale GiuseppeProvenzano, che ieri intervenen-do alla Camera ha fornito unaricca serie di indicazioni (e dun-que si tratta di richieste e proget-ti, non ancora di decisioni) suquanto sta bollendo in pentolasul fronte dell’impiego dellamontagna di soldi in arrivo daBruxelles.Il primo dato che spicca è

quantitativo. In sintesi Provenza-no ha detto che ai 123 miliardigià stanziati dal Piano Sud 2030,per il Mezzogiorno si aggiunge-ranno un terzo delle nuove risor-se concordate con i partner euro-pei. Poiché Bruxelles verseràall’Italia circa 200miliardi i con-ti sono presto fatti: il Sud neiprossimi anni avrà a disposizio-ne la bellezza di 193 miliardi di

euro, 123 già stanziati e 70 dinuove risorse europee.Provenzano in Parlamento ha

delineato le principali richiestesue e le linee guida che il gover-no stamettendo a fuoco. Uno deipunti chiave della “manovra”per il Sud è -com’è noto - la cosid-detta fiscalità di vantaggio. In so-stanza si tratterebbe di rendereil costo del lavoro ancora piùvantaggioso nel Mezzogiornospostando a carico dello Stato il30% dei contributi Inps oggi pa-gate delle aziende e una percen-tuale ancoramaggiore in caso diassunzione di donne (l’occupa-zione femminile al Sud è dram-maticamentebassa)..«I fabbisogni di investimenti

per il meridione - ha ricordatoProvenzano - sono già indicatinelPiano Sud2030, cheoggi può

essere rafforzato su capitaleumano, asili, scuole a tempo pie-no, sanità territoriale, digitaliz-zazione ed economia verde doveil Sud ha grandi vantaggi compe-titivi».

IL QUADRO ATTUALEForse vale la pena ricordare leprincipale risorse inserite nellaprogrammazione 2021/2027: 31miliardi per i Fondi Strutturali edi Investimento europei (Sie);23,4 miliardi di cofinanziamen-to nazionale; 5 miliardi di cofi-nanziamento territoriale; 64 mi-liardi del Fondo di Sviluppo eCoesione e di sue risorse aggiun-tive. Arrotondando si arriva a123miliardi.Come si pensa di spenderli inconcreto? Ilministro ieri ha chie-sto a tutti i suoi colleghi di rispet-

tare la norma di legge che li ob-bliga a investire nel Mezzogior-no almeno per il 34% delle risor-se a disposizione (compresequelle nuove che pioveranno daBruxelles). Non ha nascosto pe-rò che sul fronte delle infrastrut-

ture si aspettadi più.Oltre alla fiscalità di vantaggioProvenzano ha lasciato capire divoler confermare le linee guidagià delineate. Questo significa,per esempio, che dovrebbero ar-rivare molte risorse per gli asilinido e per le scuole a tempo pie-no che nel Sud sono quasi raritàassolute e per alzare il livellodell’assistenza sanitaria. Le altre

linee guida di sviluppo prevedo-no molte innovazioni come adesempio l’ulteriore sviluppo diaree tecnologiche (indicate co-me Ecosistemi di innovazione)dove Università, aziende e CassaDepositi e Prestiti dovrebberocoordinare i loroprogrammiperrendere più competitive struttu-re già oggi all’avanguardia comeil polo elettronico di Catania oquello aeronautico di Grottaglieo quello dell’intelligenza artifi-cialediCosenza.Fra le novità anche una forte at-tenzione all’agricoltura, un po’sulmodello israeliano, con la na-scita di una infrastruttura digita-le che dovrebbe fornire dati pre-ziosi alle aziende agricole. L’usodiffuso della tecnologia permet-te a Israele, paese poverissimod’acqua, d’essere uno dei princi-pali fornitori di costosi fiori delmercato internazionale di Am-sterdam.Aumentare il valore ag-giuntodella produzione agricoladel Sud d’Italia non aiuterebbesolo gli agricoltori e la logisticalegata al settore ma sarebbe unavera svolta epocalenazionale.

D.Pir.

©RIPRODUZIONERISERVATA

Il rafforzamentodegliasili nidoedellescuolea tempopienosaràunadelleprioritàdell’azionepubblicadeiprossimianniassiemealmiglioramentodeglistandardsanitari.Particolarel’attenzioneper learee interne.

Il piano del governo

`Le richieste di Provenzano: infrastrutturema anche asili nido e scuole a tempo pieno

`Rapida modernizzazione dell’agricolturacon produzioni “aiutate” da una rete digitale

Tutti iministeridovrannoprevederenei loropianisull’utilizzodei fondidelRecoveryPlanunlivellominimodispesaparial 34%deltotaleda impiegarenelSud.Questiinvestimenti siaggiungonoaquellidelPianoSud2030.

Finalmentesipuntaamodernizzarel’agricolturaconl’usomassicciodell’elettronicaedeisensoricomehafatto Israele.Unastrutturabasatasusensoristicaedatisatellitaridaràinformazioniallafilieraagricola.

Unodegliobiettiviprivilegiati saràquellodi creare“Ecosistemidell’innovazione”,ovveroareechemettano insiemel’università,grandi epiccole imprese,l’incubazionedistartupe larigenerazioneurbana.

Recovery Fund, per il Sudopere da 193 miliardiE contributi giù del 30%

Tanti asili nidoe tempo pieno

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LE LINEE D’AZIONE

4Il 30% dei fondiUe andrà a Sud

Modello Israeleper l’agricoltura

Aree dedicateall’innovazione

SI PUNTERÀ ALLOSVILUPPO DI AREETECNOLOGICHECOORDINANDO L’AZIONEDI UNIVERSITÀ, AZIENDEE CASSA DEPOSITI

Cantieri sulla Salerno-Reggio Calabria (foto LAPRESSE)Sulla sinistra, il ministro per il MezzogiornoGiuseppe Provenzano (foto MISTRULLI)

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IL PROVVEDIMENTO

ROMA Tutto nasce durante ilConte uno, su iniziativa dell’al-lora ministro Giulia Grillo. Pri-ma cioè che la maggioranzagiallo-verde diventasse gial-lo-rossa ma, soprattutto, primache l’epidemia da coronavirusgenerasse unmoto di solidarie-tà collettivo nei confronti diquanti quell’emergenza l’han-no dovuta affrontare in primafila. Ieri il Senato ha dato il vialibera all’unanimità al disegnodi legge chepuntaa garantire lasicurezza di medici, infermieri,operatori sanitari.

IL FINEIn tutto, dieci articoli per cerca-re di arginare i casi di “aggres-sioni in corsia”. Di fatto, si appli-cano le aggravanti previste perchi colpisce un pubblico ufficia-le: sono dunque fissate pene daquattro a dieci anni per le lesio-ni gravi e da otto a sedici anniper le lesioni gravissime. Nel ca-

so in cui invece l’aggressionenon costituisca reato, per chidovesse usare violenza, offende-re o molestare un operatore sa-nitario, scatterebbero multe da500 euro e 5mila euro. Si stabi-lisce inoltre la procedibilitàd’ufficio: non è dunque necessa-ria la querela da parte della per-sonaoffesa.Il testo non interviene però

esclusivamente sul codice pena-le e civile. Tra le iniziative previ-ste, infatti, c’è anche l’istituzio-ne di un Osservatorio naziona-le, costituito per lametà da don-ne, con l’obiettivo di monitora-re gli episodi di violenza e pro-muovere la prevenzione, anchecon l’uso della videosorveglian-za.Tra lemisure ipotizzate, poi,c’è anche la stipula di protocollifra le strutture sanitarie e le for-ze di polizia e l’istituzione della“Giornata nazionale di educa-zione e prevenzione contro laviolenza nei confronti degli ope-ratori sanitari e sociosanitari”.Il testo aveva avuto il primo

via libera del Senato il 25 set-

tembre del 2019, salvo poi esse-re in buona parte modificatodalla Camera che lo ha approva-to il 21 maggio. Ieri l’ok definiti-vo, con il consenso di tutti i par-titi.

IL FENOMENO«Sembra anacronistico questoprovvedimento dopo l’emergen-za Covid, che ha visto i profes-sionisti in prima lineamamedi-ci e infermieri e tutti coloro cheoperano quotidianamente nelcomparto della sanità, da tem-po invocavano l’adozione diquesta norma», sottolinea la se-natrice dem Paola Boldrini, re-latricedel provvedimento.

Il viceministro alla SalutePierpaolo Sileri, parla di emer-genza sottostimata, «quattro ocinque violenze al giorno ma siipotizza che siano molte di piùtra quelle non denunciate». Afornire i numeri è una recenteindagine Anaao-Assomed, cheparla di trend in ascesa. Perquanto riguarda le discipline in-teressate dal fenomeno, l’86%degli psichiatri – secondo i datidella ricerca dell’AssociazioneNazionale Aiuti AssistentiOspedalieri e medici - dichiaradi aver subito aggressioni, il77% dei medici di medicinad’urgenza, il 60% dei chirurghi,il 54% dei medici del territorio,il 40%degli anestesisti.

LE REAZIONIPer il ministro della Salute

Roberto Speranza si può direche «l’approvazione definitivadel disegno di legge rappresen-ta un importante traguardo,che ha unito Governo, Parla-mento e mondo della sanità».«Ci prendiamo cura di chi si

prende curadinoi», aggiunge.La Federazione nazionale de-

gliOrdini deimedici (Fnomceo)dedica il via libera della legge a«Paola Labriola e a tutte le colle-ghe e i colleghi vittime di violen-za». Il presidenteFilippoAnelli,però guarda anche oltre: «È ilmomento di una vera riformadel Servizio sanitario naziona-le». Per Carlo Palermo, segreta-

rio del sindacato medicoAnaao-Assomed, il ddl è unostrumento che si rende «ancorpiù necessario dal momentoche la pandemia da Covid-19 haindebolito fortemente il servi-zio sanitario nazionale espo-nendo ancora di più la catego-ria».

BarbaraAcquaviti©RIPRODUZIONERISERVATA

Via libera alla legge a difesa dei dottoricarcere fino a 16 anni per chi li aggredisce

VIOLENZA

Unmedicodell’Asl di TorreAnnunziatapresoacalci epugni daun50enne conconseguenterotturadelnaso.L’aggressoreèstatodenunciato

DOPO IL BOOM DI CASI

ARRIVA L’OK DEL

SENATO ITALIANO

AL DDL SULLA

SICUREZZA DEGLI

OPERATORI SANITARI

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IL CASO

Arriva la notizia di un altro posi-tivo tra i migranti arrivati in pro-vincia di Latina la scorsa settima-na. Si tratta di uno dei 43 stranie-ri che giovedì scorso sono statitrasferiti nel Cas di Cori e che, co-megli altri, era risultatonegativoai tamponi effettuati dalla Asl ilgiorno prima. Altri 12 dello stes-so gruppo di 55 sbarcato a Lam-pedusa dalle coste della Tunisiaerano invece positivi al covid eper loro si era scelta una sistema-zione diversa. Il cittadino extra-comunitario è stato l’unico tracoloro che sono ospitati nell’exconvento del Santuario Madon-

na del Soccorso ad accusare i pri-mi sintomi sospetti due giorni fa:per lo più febbre alta e nessun’al-tra conseguenza allarmante, madata la vicinanza con gli altri stra-nieri risultati infettati dal covid èscattato subito un campanellod’allarme che ha portato la Asl adisporre per il ragazzo un nuovotampone. Ieri dunque la notiziaufficiale: positivo. Il giovane è sta-to trasferito in ospedale per gliaccertamenti sanitari e poi rico-verato per precauzione. Al mo-mento nessun altro all’internodella struttura ha accusato sinto-mi ma è chiaro che nei prossimigiorni, come del resto aveva giàannunciato il direttore generaledella Asl, saranno ripetuti anco-

ra i tamponi per avere un quadropiù chiaro della situazione conta-gi nel gruppo. Nel Cas di Cori so-no rigidamente osservate tutte lemisure di precauzione fra gli ope-ratori che si occupano dell’assi-stenza e gli stessi migranti sonostati divisi in gruppi che occupa-no piani diversi. E’ chiaro però

che il rischio che il contagio si al-larghi anche ad altri è più checoncreto, proprio per questa ra-gione l’allontanamento avvenu-to nella notte di domenica scorsada parte di 18 dei cittadini stra-nieri ospitati nel paese hadestatonon poco allarme. Tredici di loroperò sono stati rintracciati e ri-portati indietro nel giro di pocheore grazie a uno spiegamento diuomini emezzi che hanno perlu-strato tutte le zone limitrofe egrazie alla segnalazione inviatadalla Questura di Latina alla sta-zione ferroviaria di Roma. In pie-na notte avevano infatti scavalca-to il punto più impervio dellastrutturaed erano scappati con ilfavore della notte ed eludendo icontrolli delle pattuglie di poliziaai varchi di accesso. C Sono statiperò individuati e ripresi in 13,denunciati per violazione dellaquarantena.

La.Pe.

©RIPRODUZIONERISERVATA

Migranti, a Cori un altro positivotra i ragazzi in quarantena: ricoverato

LA SITUAZIONE

Sono due i nuovi positivi in pro-vincia, già anticipati nell’edizio-nedi ieri delMessaggero,machenon rientrano nel conteggio ge-nerale della Asl dei pazienti pon-tini. Si tratta infatti di uno deimi-granti ospitati nel centro di acco-glienza di Cori e di un minore inarrivo da un’altra città del Lazioche è ospite in una struttura diCisterna, asintomatico e imme-diatamente isolato. I casi sonosotto controllo e la situazione ècostantemente monitoratadall’azienda sanitaria locale siaper quanto riguarda il Cas di Co-ri sia per la comunità diCisterna,dove il personale sanitario ha im-mediatamente attivato il proto-collo eprovvedutoadeffettuare icontrolli a tutti gli operatori e gliutenti. I risultati saranno notiforse già nella giornata di oggi,ma intanto arriva in provinciauna buona notizia che fa tirareun sospiro di sollievo a Latina eanche a Sabaudia, a quanti han-no frequentato gli stabilimenti ei chioschi dei due bagnini risulta-ti positivi e i locali in cui sono sta-ti altri giovani collegati allo stes-so link epidemiologico. Il focola-io della “movida” sembra insom-ma essersi spento. Almeno perora. Sono infatti arrivati allaspicciolata i risultati dei primi

215 tamponi effettuati al drive-inallestito al Goretti: tutti negativi.Come pure negativi sono risulta-ti gli altri 80 completati martedì.Si trattava di persone contattatedalla Asl che avevano avuto lega-mi con le località del litorale diSabaudia (lo stabilimento Il Gab-biano in zona Bufalara dove erarisultato positivo al covid il pri-mo bagnino e il Lido Azzurro diSabaudia dove era stato trovatoil secondo bagnino) e con i localifrequentati dagli stessi ragazzi.Si trattava del Bar 111 su via delLido, della discoteca Ombelico edellapizzeria ScaccoMatto, per iquali nei giorni scorsi era statadisposta la chiusura e che poihanno potuto regolarmente ria-prire dopo la notifica dei tampo-ni negativi e la sanificazione deiluoghi. Un sospiro di sollievo sidiceva, anche se il pericolo non èancora del tutto scampato per-ché altre decine di tamponi sonostati effettuati ieri e altri sono inprogramma al drive-in ancheper la giornata di oggi. Ma i pri-mi risultati lascianoben sperare.Forse il contagio è stato contenu-to e circoscritto e in questo hagiocato un ruolo fondamentalela tempestiva comunicazionedella Asl, l’appello a chiamare ilnumero verde 800.118.800 e la ri-costruzione immediata del linkepidemiologico insieme ai tam-poni effettuati nel giro di poche

ore sui contatti più stretti. Perquanto riguarda infine la situa-zione in provincia, secondo ilbollettino di ieri i casi complessi-vi di pazienti pontini trattati dainizio emergenza sanitaria sono615, i guariti 529, gli attuali posi-tivi 49, di cui 20 trattati a domici-lio.

LauraPesino

©RIPRODUZIONERISERVATA Un tampone al drive in del Goretti

GLI ALTRI DODICICONTAGIATI ARRIVATIDA LAMPEDUSARESTANOALL’EX ROSSI SUDNEL CAPOLUOGO

Covid, tutti negativii 300 tamponifatti per la movida`Sospiro di sollievo per chi ha frequentato i locali e le spiaggedel capoluogo e si Sabaudia. La Asl: «Ma non abbassare la guardia»

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L’EMERGENZA

Il compartoagricolo locale per laproduzione di kiwi èmesso a du-ra prova da una malattia anoni-ma, che sta compromettendo lepiante da frutto del famoso “oroverde”. Un danno economico in-gente per le aziende agricole co-strette a tagliare le piantemalatee sostituirle con le nuove che an-dranno in produzione solo fra 5anni. Oltre ad influenzare lacommercializzazione di que-st’anno, è evidente, ci saranno in-genti perdite anche per il prossi-mo futuro, un disagio che inte-resserà anche tutto l’indotto eco-nomico che si sviluppa intornoalla commercializzazione del ki-wi: impiantistica, manovalanza,trasporti, tecnici e vendita all’in-grossoe al dettaglio.«Siamoal lavoroper coinvolgerequalificati soggetti di ricerca inagricoltura sul territorio, propor-re l’istituzione di un tavolo dicoordinamento regionale e na-zionale al fine di intervenire ur-gentemente sul temadellamoriadel kiwi, che affligge la provinciadi Latina, di concerto anche conle organizzazioni di rappresen-tanzadel compartoagricolo». Lodichiara in una nota l’AssessoreAgricoltura, Promozione dellaFiliera e della Cultura del Cibo,Ambiente e Risorse Naturali del-la Regione Lazio, Enrica Onora-ti. «Con la Direzione Agricolturastiamopredisponendo gli atti ne-cessari per l’apertura di un tavo-lo di confronto composto da as-sociazioni di categoria, enti di ri-cerca nel settore agricolo e tecni-ci delle OP del kiwi operanti nelLazio. È indispensabile indivi-

duare le azionidamettere subitoin campo, ma anche creare unacabina di regia nazionale, chepossa coordinare una ricerca in-terdisciplinare, partendo dalleesperienze già maturate da altreRegioni e consentendo ai diversiricercatori di confrontarsi, con-dividere i protocolli di indagine edi analisi, mettere a frutto le di-verse esperienze, anche sul fron-te delle prove sperimentali dicampo. E sarà mia cura condivi-dere la proposta con gli altri As-sessori regionali all’Agricolturaper sottoporla all’attenzione del-la Ministra Bellanova, chieden-do anche risorse aggiuntive aquelle che ogni Regione potrà in-vestire per salvaguardare il desti-no di un comparto produttivoleader a livello mondiale. Rassi-curiamo dunque il senatore Ga-sparri che la Regione Lazio stalavorando già da tempo sul te-ma, accogliendo gli appelli pro-venienti dal mondo produttivo,dalle organizzazioni di catego-ria, dalle associazioni dei produt-tori, dai frutticoltori e dagli ope-ratori della filiera, preoccupatiesattamente come lo siamo noi,per l’estendersi della moria delkiwi».«Il problema esiste - ammette an-che il direttore di Coldiretti, Car-loPicchi - enonva sottovalutato,ma non bisogna creare allarmi-smi. LaRegione è al corrente del-la situazione e già dallo scorsoannoha dato il via alla sperimen-tazione. Riteniamo opportunoattendere prima i risultati dellaricerca in corso, per poter proce-dere con una soluzione appro-priata».

DanieleRonci

©RIPRODUZIONERISERVATA

`L’assessore regionale Enrica Onorati: subitotavolo di coordinamento regionale e nazionale

Le piante di kiwi ammalate

Moria del kiwi, «task force scientifica»

«Lapreoccupazioneèaggravatadal fatto che lecausedel fenomenononsonoscientificamentecerte - dice ilconsigliereregionaledelPdSalvatoreLaPenna -Dobbiamoindividuarel’avversariodavincere».Mentre l’eurodeputatodiFratellidi Italia, il terracineseNicolaProcaccinihaannunciatochesi faràportavocedelproblemaalparlamentoeuropeo: «La

seriaminacciaper lacoltivazionedelkiwi, colpitodallamoria, vaaffrontataimmediatamente.Stoseguendodavicino lasituazioneche intendoportareall’attenzionedelCommissarioeuropeoall’agricolturaper l’adozionedeinecessariprovvedimenti, echiederòdidestinarealcunifondideiPsral reimpiantodelle coltivazionidistrutte».

©RIPRODUZIONERISERVATA

Procaccini: «Porterò il caso all’attenzionedel Commissario europeo all’agricoltura»

Politica in campo

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CISTERNA

In Consiglio comunale è statoapprovato il “Piano dell’arredoesterno delle attività commer-ciali”, sull’albo pretorio è statopubblicato ieri il relativo “Rego-lamento” dello stesso puntodell’assise. Poco cambia in ter-mini pratici, poiché con le nuo-ve normative, varate dall’ammi-nistrazione comunale di Cister-na, tutti commercianti in sedefissa dovranno adeguare gli arre-di esterni dei propri negozi inmodo omogeneo e non difformegli uni e gli altri. Vale a dire: stes-

si tavoli, sedie, dehors, ombrello-ni, vasi, luci e quant’altro dor-ranno essere uguali per tutti. Gliallegati alla delibera del Consi-glio sono molto esplicativi conesempi di arredi congeniali eadattabili ad ogni esercizio com-

merciale. C’è un passaggio fon-damentale che vale per tutti icommercianti: coloro che han-no rinnovato gli arredi esterniprima del varo del Piano/Regola-mento, vanno in deroga, cioèpossono rimanere come stannoalmeno per tutto il mese di ago-sto. «Imanufatti installati primadell’entrata in vigore del Piano –ha spiegato il presidente PierLuigi Di Cori – per i quali do-vranno comunque essere avvia-te le procedure di adeguamento,potrebbero andare in deroga.Non saranno ammessi altri mo-delli architettonici fatti salvi ca-si specifici e particolari di mo-

dello già autorizzati effettiva-mente installati precedentemen-te per i quali dovranno essere co-munque avviate nuove istanzedi occupazione suolo pubblicoche saranno sottoposte all’esa-me della commissione di valuta-zione. Tutti gli operatori com-merciali interessati potrannopresentare presso il servizioSUEAP nuova istanza per il rila-

scio all’autorizzazione all’occu-pazione del suolo pubblico se-condo la modulistica, tutti glioperatori autorizzati negli anniprecedenti al posizionamentodigazebo pedane tavoli e sedie do-vranno in ogni caso adeguarsi al-le disposizioni entro aprile 2021.È comunque concesso agli ope-ratori commerciali interessati

di utilizzare gli attuali tavoli e se-die in plastica nei giorni dei fe-steggiamenti del Ferragosto Ci-sternese dal 13 al 16 in via ecce-zionale e in deroga a quanto di-spostodalRegolamento».Elio Sarracino delM5S fa notareche comunque ogni commer-ciante potrebbe continuare «afare come gli pare poiché tuttopotrebbe essere derogato». Effet-tivamente “Il Presidente dellaCommissione di Valutazione, dicui all’art. 15, potrà adottare, invia eccezionali, atti e rilasciareautorizzazioni in deroga a quan-to prescritto dal presente PianodiArredoUrbano».Resta il fattoche le dimensionimassime auto-rizzabili delle pedane esternenon potranno superare i 70 me-tri quadrati e che la Tosap saràaumentata del 50% qualora ven-ganooccupati parcheggi auto.

ClaudiaPaoletti

©RIPRODUZIONERISERVATA

Piano commercio, nuoveregole per gazebo e pedane

CHI E’ GIA’ AUTORIZZATOHA UN ANNOPER METTERSI IN REGOLAI CINQUE STELLE:TALMENTE TANTE DEROGHECHE NON CAMBIERA’ NULLA

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i datiFocolaio della movida,i primi cento tamponisono tutti negativiLa situazione Si attendono i risultati degli altri 180 effettuatitra martedì e mercoledì. Ieri due nuovi casi, di importazione

IL COVID TRA NOISTEFANO PETTONI

Continua a regnare un cautoottimismo intorno al “focolaiodella movida”, il cluster innesca-to dai due bagnini di Sabaudia,trovati positivi a cavallo tra luglioe agosto, dopo che avevano fre-quentato oltre alla spiaggia di ri-ferimento anche alcuni locali delcapoluogo. Dopo che tra venerdì edomenica erano stati registrati 11nuovi casi di positività al Co-vid-19, di cui nove legati ai duegiovani, tra lunedì e mercoledì laAsl Latina ha contato ben 280tamponi effettuati a persone chesi sono presentateal Goretti dopol’invito dell’Azienda sanitaria lo-cale rivolto a tutti coloro che aves-sero frequentato gli stessi luoghi(che erano stati temporaneamen-te chiusi per le procedure di sani-ficazione) dei ragazzi positivi.L’appello è stato accolto, e all’o-spedale del capoluogo si sono re-gistrate file interminabilidi citta-dini pronti a sottoporsi al tampo-ne. Finora ne sono stati esaminati100 e sono risultati tutti negativi:è vero che ne mancano ancora piùdella metà da analizzare, ma l’al-

Tra lunedìe mercoledìall’ospedaleGoretti sonostatieffettuati 280ta m p o n i

larme dei primi giorni apparerientrato.

Nella giornata di ieri, intanto,sono stati registrati due nuovi ca-si nella nostra provincia, entram-bi di importazione: si tratta di unragazzo straniero che si trova nelcentro per minori La Pergola diCisterna (contagio notificato daaltra Asl) e di uno degli immigratiche si trovano attualmente nellastruttura di accoglienza Cas di

Cori.Il quadro generale territoriale

attuale vede 615 casi, col 10,69 diprevalenza (il numero di personerisultate positive per 10.000 abi-tanti), 529 guariti, 37 deceduti e49 positivi di cui 20 trattati a do-micilio.

Spostandoci nell’ambito regio-nale, nelle ultime 24 ore sono statiregistrati 14 nuovi casi (nove nel-la Capitale) duenella provincia di

Un immigratodel centrodi Corie un ragazzodella strutturaper minoridi Cisterna

Roma e uno a Rieti (oltre ai due diLatina): entrando poi nel detta-glio emerge che dei nuovi conta-gi, quattro sono di importazione.

Nello specifico nella Asl Roma1 si è registrato un caso e si trattadi un uomo con un link legato a uncontagio già noto e isolato. NellaAsl Roma 2 i casi sono cinque e diquesti uno riguarda una suora dirientro dall’Albania e ora ricove-rata allo Spallanzani (avviato il

contact tracing internazionale),mentre quattro hanno un link in-nescato da un cluster già noto eisolato. Nella Asl Roma 3 sonostati registrati tre casi: si tratta diuna ragazza di 19 anni con link le-gato ad un contagio già noto e iso-lato e due fratelli (un ragazzo di 21anni e una ragazza di 17) semprecon link riferiti ad un contagio giànoto e isolato. l

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Operatori sanitari, il Ddl antiviolenza è legge

LA NOVITÀ

Via libera all’unanimità daparte dell’Aula del Senato al Ddlrecante disposizioni per la tuteladella sicurezza degli esercenti leprofessioni sanitarie e socio-sa-nitarie.

Il testo, già licenziato dal Se-nato il 25 settembre 2019 e loscorso 21 maggio alla Camera, ie-ri con l’ultimo passaggio in Se-nato è diventato legge a due annidalla sua presentazione. In caso

di aggressioni sono stabilite lepene di reclusione fino a 16 annie sanzioni fino a 5.000 euro. Pre-visti protocolli operativi con leforze di polizia per garantire in-terventi tempestivi.

Istituito anche l’Osservatorionazionale sulla sicurezza degliesercenti le professioni sanitariee socio-sanitarie presso il Mini-stero della Salute e che dovrà es-sere costituito, per la sua metà,da rappresentanti donne.

«Il via libera definitivo delParlamento alla legge contro laviolenza sugli operatori sanitarirappresenta un doppio segnaledi civiltà - ha commentato Bar-bara Mangiacavalli, presidentedella Federazione nazionale de-

gli ordini delle professioni infer-mieristiche - Il primo verso i cit-tadini che sanno di poter conta-re su professionisti concentratisui loro problemi e non sulla di-fesa da attacchi che non hannoragion d’essere; il secondo versogli operatori che ora hanno unaforma di tutela in più per un la-voro che fino a ieri nella pande-mia li ha fatti definire “eroi”, mache già oggi comincia a essere alcentro di nuove violenze».

Soddisfazione anche da partedel Ministro della salute Rober-to Speranza: «Una Legge che di-fende con più forza da ogni for-ma di aggressione i professioni-sti sanitari e il loro lavoro. L’ap-provazione definitiva del dise-

Approvato all’unanimitàil provvedimentoper la tutela della sicurezza

gno di legge rappresenta un im-portante traguardo che ha unitoGoverno, Parlamento e mondodella sanità. Gli episodi di vio-lenza e le aggressioni a chi lavoranegli ospedali e negli studi sonoinaccettabili e non possono esse-re tollerati. Ci prendiamo cura dichi si prende cura di noi».

Ogni anno circa 5mila infer-mieri subiscono violenze fisicheo verbali: 13-14 al giorno.L’89,6% degli infermieri è statovittima, secondo una ricerca del-l’Università di Tor Vergata diRoma, di violenza fisica/verba-le/telefonica o di molestie ses-suali dagli utenti sui luoghi di la-voro.l

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In caso diaggres sione

previst ala reclusionefino a 16 anni

e multe finoa 5.000 euro

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Cori, un positivotra gli immigratiL’allarme Primo caso nel centro di assistenza CasL’uomo è ricoverato. E dei fuggitivi nessuna traccia

L’EMERGENZA

C’è un positivo tra gli immi-grati che alloggiano dal 31 luglionel Centro di accoglienza straor-dinaria Cas che si trova accantoal Santuario della Madonna delSoccorso, a Cori, dove sono statitrasferiti 43 dei 55 stranieri cheerano “sbarcati” nel capoluogo il

29 luglio: tutti sistemati pressol’Ex Rossi Sud. Dai tamponi oro-faringei effettuati immediata-mente, dodici di loro erano risul-tati positivi e di conseguenza iso-lati nella struttura dismessa diborgo Piave, mentre per gli altri43 negativi c’era stato il trasferi-mento a Cori, in rigorosa qua-rantena. A distanza di quasi unasettimana uno dei negativi tra-

sferiti in paese ora è risultato po-sitivo al Covid-19, dopo un nuovotampone. Appare scontato, aquesto punto, che poco prima deltrasferimento al Cas di Cori siaentrato in contatto con un con-nazionale trattenuto all’Ex RossiSud, contraendo così il virus do-po aver già effettuato il primotampone. Ed è allo stesso tempoprobabile che nei primi giorni diquarantena, trascorsi nel centrodi accoglienza corese, abbia po-tuto trasmettere il Covid anchead altri compagni di avventura.

Dei 43 stranieri arrivati in pae-se la sera del 29 luglio per ora nesono rimasti 38. Ne mancanocinque: sono scappati (insiemead altri 13 riportati quasi subitoalla base), e ancora non si trova-no. E c’è il rischio, inoltre, che trai “migranti in fuga” ci sia anchequalche positivo: non è assurdopensare che abbiano potuto con-trarre il Covid-19 nella notte tra-scorsa a Cori, dove da ieri c’è ilprimo caso. Non è noto al mo-mento se il contagiato sia tra co-loro che avevano tentato di fug-gire e poi sono stati ritrovati osia, invece, uno dei 25 rimastisempre all’interno della struttu-ra. Per adesso si sa soltanto che èricoverato.

Sulla vicenda degli immigratiieri è intervenuta Chiara Cochi,Assessore alle Politiche Socialidel Comune di Cori, cercando dichiarire come l’amministrazio-ne non abbia potuto comunqueopporsi allo “sbarco” dei 43 mi-granti provenienti dall’ex RossiSud. «Riprendendo quanto di-chiarato già dal Sindaco - ha det-to - è assurdo pensare che un’am-ministrazione comunale potessemettere il veto sull’accoglienzanella struttura, che com’è notonon è di proprietà comunale,bensì ecclesiastica, e che la stessaproprietà ha voluto affittare auna cooperativa che offre questotipo di progetti di accoglienza.Quindi tutte le affermazioni fal-se e tendenziose di un eventualeritorno economico al Comunesono assai pericolose e mistifica-torie di una realtà complessa,che poco ha a che vedere con lavolontà politica di un’ammini-strazione comunale. La respon-sabilità a cui siamo chiamati noiamministratori è stata, come hadetto bene il Sindaco, quella dirispondere alla richiesta di isti-tuzioni superiori che avrebberodovuto garantire controlli e sicu-rezza».

Controlli e sicurezza che inve-ce non sono stati garantiti comeavrebbero dovuto, vista la delica-tezza della situazione. l S. P.

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D ov re b b eave r

c o nt rattoil virus

poco primadi lasciare

l’ex Rossi Sud

Chiara Cochi:«Le istituzioni

av re b b e rod ov u to

g a ra nt i rec o nt ro l l i

e sicurezza»

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area nord e sudPositivo al primo tamponeTutto il centro in quarantenaIl caso Nella struttura per minori di Cisterna i test su un 17enne ospiteda qualche giorno hanno fatto scattare l’allarme: ieri i controlli dell’A sl

CISTERNAGABRIELE MANCINI

Dall’alba di ieri mattina ilcentro di accoglienza per mi-nori «La Pergola» di Cisterna èin quarantena, a seguito di uncaso sospetto di positività alCovid-19 di ospite della strut-tura di via Nettuno. L’allarme èscattato martedì sera dopo ilrisultato del primo tamponesul 17enne straniero, prove-niente da uno dei Cas dell’h i n-terland di Roma. Il minorenneè arrivato circa 15 giorni fa nelcentro del comune pontino, inattesa di essere trasferito inuna struttura a Fano, nelleMarche.

I responsabili del centro diCisterna hanno destinato unaparte della struttura alla “q u a-rantena preventiva”, una zonain cui vengono accolti tutti inuovi ospiti, fra i quali anche il17enne. Mentre passava all’i n-terno il suo periodo di isola-mento il ragazzo ha comincia-to a palesare alcuni sintomi ri-conducibili al virus. La direzio-ne ha chiesto immediatamentedi effettuare il test e dopo di-verse sollecitazioni (dovuti aproblemi burocratici) l’Asl Ro-ma 6, che segue il ragazzo, haprovveduto a far eseguire l’e s a-me del tampone sul minoren-

Nella seratadi oggi

sono attesii risultati

dei testeffettuati su40 persone

ne presso una struttura di Gen-zano, dove al primo esame è ri-sultato positivo.

Ieri mattina sono scattatiimmediati i controlli a tappetoda parte dell'Asl, per verificarelo stato generale degli ospitidella struttura. Tutti gli ospiti

Il centroper minoriLa Pergola

sono stati sottoposti al test, co-me del resto gli operatori chelavorano quotidianamentenella struttura ed i responsabi-li. In totale si tratta di 22 mino-ri stranieri e 20 operatori so-ciali. E’ stata disposta la qua-rantena a tutti i soggetti coin-volti. Si attendono nella seratadi oggi i primi risultati degliesami, per comprendere e ca-pire se ci sono altri positivi nelcentro.

La struttura dall’alba di ierimattina è stata oggetto di unasanificazione totale, operatadalla ditta specializzata checollabora con l’ospedale Spal-lanzani di Roma. Il centro ri-marrà isolato fino al 18 agosto.Tutto il materiale, dal cibo ai

prodotti personali, sarà garan-tito dai fornitori, che lasceran-no derrate e prodotti in unaprecisa area della struttura do-ve poi verrà recuperata dal per-sonale del centro.

Rischio focolaioIl rischio in caso di conferma disoggetto positivo al Covid-19 èquello di un focolaio nellastruttura di Pomezia che ospi-tava il giovane 17enne. Primadi arrivare nella struttura divia Nettuno, il ragazzo ha pas-sato gli ultimi sei mesi all’i n-terno di un centro per adulti diSanta Palomba. In quella strut-tura di accoglienza ci sono ol-tre 200 ospiti.l

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Il giovanep rov i e n e

dal Casdi Pomezia

ed era direttoa un centro

di Fano

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Batteriosi del kiwiColdiretti Lazioincontra la RegioneIl caso Il direttore dell’associazione pontina, Carlo Picchi:«Il problema esiste, ma non bisogna creare allarmismi»

L’EMERGENZA

Sulla batteriosi o virosi cheha colpito alcune piantagioni dikiwi a Latina, Coldiretti Lazio hachiesto ed ottenuto un incontrocon l’assessore regionale all’A-gricoltura, Enrica Onorati, pertrovare una soluzione ad un pro-blema che non può mettere a ri-schio una delle eccellenze dell’a-gricoltura dell’Agro pontino.

La Regione Lazio si sta inte-ressando al problema da tempoe le sperimentazioni su alcunicampioni sono già iniziate loscorso anno con il coinvolgi-mento del servizio fitosanitarioregionale e di alcune Universitàe proseguiranno per individua-re la causa. Saranno i risultatidell’indagine avviata a determi-nare con chiarezza da cosa è de-terminata la problematica chesta colpendo alcune piantagio-ni.

Un’attenzione che la Pisanasta rivolgendo non solo alla no-stra regione, ma a livello nazio-nale con la creazione di una ca-bina di regia, per dar vita ad unaricerca interdisciplinare.

A tal fine saranno utili le espe-rienze già maturate da altre Re-gioni interessate dallo stessoproblema, per consentire ai di-versi ricercatori di confrontarsi,anche in merito alle prove speri-

mentali di campo.«Il problema esiste – dice il di-

rettore di Coldiretti Latina, Car-lo Picchi– e non va sottovaluta-to, ma non bisogna creare allar-mismi. La Regione è al correntedella situazione e già dallo scor-so anno ha dato il via alla speri-mentazione. Riteniamo oppor-tuno attendere prima i risultatidella ricerca in corso, per poterprocedere con una soluzione ap-propriata. Nell’incontro che ab-biamo richiesto e avuto oggi (ie-ri, ndr) alla Pisana, abbiamo da-

Un

Dodicimilaettari coltivati

e oltre 4milioni

di quintali dikiwi raccolti

all’anno

to la nostra disponibilità a forni-re tutti i dati necessari alla ricer-ca».

Quello della coltivazione deikiwi è un settore che a Latinarappresenta una vera e propriaeccellenza con oltre 12 mila etta-ri di terreno coltivati e oltre 4milioni di quintali di kiwi rac-colti all’anno, per un valore di ol-tre 500 milioni di euro annui.

La coltura del kiwi rappresen-ta così circa il 60 per cento dellasuperficie coltivata. Ad essere

interessata dalla problematica,ad oggi, è solo una parte esiguadelle piantagioni di Latina.

«La Regione Lazio – aggiungeil presidente di Coldiretti Lati-na, Denis Carnello – auspica dirisolvere quanto prima la que-stione. Siamo fiduciosi della ri-cerca che si sta svolgendo e certiche in tempi rapidi si arriverà aduna risoluzione valida del pro-blema, tale da non compromet-tere le nostre coltivazioni».l

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A sinistra P i c ch i , adestra la sede diCo l d i re tt i

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Urbanis tica Fratelli d’Italia difende la scelta di approvare il piano di riqualificazione per l’ex Manifatture e attacca gli astenuti al voto

Variante Giafra, Fdi attacca la LegaIl partito: «Cisterna Democratica, Udc e Cisterna Ideale hanno rispettato il mandato elettorale: da altri solo ambiguità»

POLITICAGABRIELE MANCINI

I tempi imposti dalla Prefet-tura e rispettati sull’a p p r o v a-zione della rendicontazionedell’esercizio di gestione 2019hanno salvato il Consiglio co-munale dallo scioglimento, unsegnale di fiducia da parte del-la maggioranza all’idea politi-ca del sindaco Mauro Cartu-ran, in un momento tutt’altroche facile.

Il gruppo consiliare di Fra-telli d’Italia nelle ore successi-ve ai lavori della massima assi-se ha voluto chiarire alcuniaspetti “caldi” del Consiglio co-munale del 3 agosto, in partico-lare rispetto al progetto di ri-qualificazione dell’ex Manifat-ture. «Rispettare il program-ma elettorale che abbiamo sot-toscritto con la città è il primoimpegno a cui ogni consiglierecomunale è chiamato ogni vol-ta ci siano decisioni nevralgi-che da affrontare. Qualsiasi at-to o votazione di oggi può cam-biare la città di domani, motivoper cui Fratelli d’Italia sostienee sosterrà qualsiasi opportuni-tà legittima dovesse essere sot-toposta nella massima assise. Egli ordini del giorno caratteriz-zano quello che l’attuale ammi-nistrazione comunale intendeportare a termine, nel rispettodel mandato ricevuto».

Chiaro riferimento al pro-getto urbanistico sulla riquali-ficazione dell’area ex Manifat-ture, passato grazie al loro votoe a quello di altri gruppi dimaggioranza. «Siamo orgo-gliosi che con noi anche i grup-pi civici Cisterna Ideale, Cister-na Democratica e l’Udc man-tengano il rispetto del manda-to ricevuto dai cittadini, a diffe-renza delle discordanze riscon-trate da altri gruppi che gene-rano ambiguità e il ritardo nelsuperamento dello stallo am-ministrativo di cui anche il sin-daco spesso si è pronunciato».

Un punto passato per il rotto

della cuffia, vista l’astensionedella Lega (tranne Mauro Con-tarino ex Udc, che ha votato afavore), aspetto questo che hapalesato a distanza di mese

Il Consiglioc o mu n a l edi Cisternadi Latina

una distanza tra il partito diSalvini e il resto della maggio-ranza.

Una distanza che deve esserecolmata per governare al me-

glio la città. «Siamo certi cheuna maggioranza unita è allabase del successo dell’a m m i n i-strazione – sottolinea Fratellid’Italia - e che la diversità di

idee debba ritenersi solo un va-lore aggiunto, crediamo nellacollaborazione tra le forze poli-tiche, per evitare che si generi-no segnali di interessi nonchiari verso ciò che è la trasfor-mazione della nostra Città».

Una mano tesa verso la Lega,a patto che il gruppo leghistasia intenzionato a collaborareper il bene della città. «Nellaconvinzione che l’a m m i n i s t r a-zione pubblica debba allo stes-so tempo fornire servizi e, per-ché no, accogliere progetti emisure a sostegno di occupa-zione e innovazione da parte diimprenditori disposti ad inve-stire nel territorio, Fratelli d’I-talia rimane coerente con l’i m-pegno preso con i cittadini ed èaperta al dialogo con tutte leforze sane della città».l

© RIPRODUZIONE RISERVATAMarco Squicquaro, capogruppo FdI Il sindaco Mauro Carturan Andrea Nardi, capogruppo Lega

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Dopo il Consiglio Il gruppo civico Innamorato-Melchionna attacca il sindaco e la sua maggioranza

«Il sindaco muove i consiglieri come burattini»DALL’OPPOSIZIONE

«Sono mesi che Cisterna assi-ste passivamente alle sceneggiatedelsindaco edella suamaggioran-za, con finte dimissioni annuncia-te e mai protocollate perché evi-dentemente la poltrona è troppoimportante». Per il gruppo civicodi opposizione, rappresentato inConsiglio da Maria Innamorato eGerardo Melchionna,quanto con-sumato nell’ultima assise rappre-senta l’ennesimo fallimento dellaterza esperienza di Mauro Cartu-ran da sindaco di Cisterna, defini-to dai due consiglieri il “Magiafuo -co” (come nellacanzone di Benna-to ndr), che muove i fili della sua

lo stipendio, non ha voluto leggereneppure la sua relazioncina sulrendiconto, ripresentato all’assisetale e quale a quello che era statoritirato, senza nessuna correzio-ne. E si è rifiutato di rispondere al-le nostre domande. Un assessorecosì a chi è utile? Per cosa è utile?D’altra parte anche gli agli asses-sori interrogati non hanno volutorispondere perché il sindaco haordinato loro di non farlo». E DiCandilo non è l’unico assessorenel mirino dei civici. «In questidue anni di amministrazione han-no continuato a riproporre il pro-getto ex Manifatture. Un investi-mento di 130 milioni di euro chel’assessore all’urbanistica Campo-li non relaziona, una cosa inaccet-

In foto i consiglieriG e ra rd oM e l ch i o n n ae M a ri aI n n a m o ra to

tabile. Sulla votazione la Lega siastiene, perché? Il leghista Leoniprima spiega la bontàdel progettoma poi tutta la Lega, con in testa ilpresidente del Consiglio Di Cori siastiene, quale sarà il motivo? E ilcapogruppo della Lega Nardi?non fiata, eppure è il leader delgruppo politico più numeroso eimportante,ma nienteboccacuci-ta». I civici poi continuanoa pizzi-care il presidente del Consiglio,sulla questione dello statuto delConsiglio comunale. «Dopo mesidi lavoro nellecommissionimiste,il presidente del Consiglio primadi portare gli atti in Consiglio co-munale li ha modificati. Il regola-mento doveva essere condivisodall’intero Consiglio Comunale,se lo ha votato - continuano - solola maggioranza è un progetto falli-to.A distanzadiquasi tre annidal-la vittoria il sindaco ancora nontrova la quadra con la sua fram-mentata maggioranza».l

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coalizione. «In Consiglio Comu-nale Mangiafuoco (Carturan)muove i fili, cioè i consiglieri dimaggioranza che a comando ri-spondono fedelmente al sindacosenza cognizione di causa votan-

do i punti all’odg senza compren-derne i contenuti». L’attacco dalsindaco si sposta sugli assessori, ilprimo al delegato al Bilancio, Gil-do Di Candilo. «L’assessore al bi-lancio, al quale i cittadini pagano

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Scooter contro un furgone, un feritoL’incidente in via Roma all’altezza dell’incrocio con via Giovanni XXIII: sul posto 118 e polizia

CISTERNAGABRIELE MANCINI

A distanza di pochi giornivia Roma torna ad essere teatrodi un incidente stradale nel ter-ritorio di Cisterna di Latina.Questa volta lo scontro è avve-nuto all’altezza dell’i n t e r s e z i o-ne con via Giovanni XXIII, pri-ma arteria che dalla provincialecollega alla frazione di Le Ca-stella. Ad entrare in collisioneuno motoscooter di grossa ci-lindrata e un furgone, con ilcentauro ad avere la peggio. Ilsinistro è accaduto martedì se-ra dopo le ore 20. Sul posto sonointervenuti gli agenti della Poli-zia di Stato e gli agenti della Po-lizia locale, entrambi impegna-ti nei rilievi del sinistro e nellagestione del traffico su via Ro-ma.

Per l’uomo rimasto ferito, un40enne del luogo, è sopraggiun-ta un’ambulanza e un’a u t o - m e-dica. Le sue condizioni parse se-rie ai sanitari intervenuti, han-no spinto gli stessi operatori a

trasferire l’uomo presso il pron-to soccorso dell’ospedale diSanta Maria Goretti per accer-tamenti. L’uomo è ricoveratopresso il nosocomio del capo-luogo. Illeso invece il condu-cente del furgone. Si tratta di unuomo, che stava rientrando dallavoro.

Il traffico, visto anche lo sno-do per Le Castella, ha subito for-ti rallentamenti su entrambe ledirezioni, complice i rilievi di ri-to per ricostruire la dinamicadel sinistro e la successiva ri-mozione dei mezzi incidentati.

E’ stata necessaria anche la pu-lizia del manto stradale da par-te del pronto intervento strada-le, in quanto uno dei mezzi haperso liquido sull’asfalto.

Quello di martedì è soltantol’ultimo di una serie di sinistrisu via Roma, con centauri coin-volti. Qualche giorno fa, all’a l-tezza dell’incrocio con via SanFrancesco un motoscooter si èscontrato con un suv, provo-cando il ferimento del condu-cente, un 55enne di Le Castella(rottura del femore), e di suo fi-glio di anni 14, fortunatamentedimesso poche ore dopo dalBambin Gesù di Roma, dove erastato trasportato in eliambu-lanza.

Una strada che si confermatra le più pericolose del territo-rio di Cisterna di Latina.l

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Nella fotolo scooter finitofuori strada dopolo scontrocon il furgone

Il centauroè stato trasferitoin ambulanzaall’ospedale SantaMaria Goretti

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2 positivi: un migrante ospitato a Cori e un minore in una comunità di Ci-sterna

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Approvato il DDL antiviolenza sul personale sanitario

https://www.h24notizie.com/2020/08/05/approvato-il-ddl-antiviolenza-sul-personale-sanitario/

Violazioni a raffica per un camion frigo: migliaia di euro di sanzioni e ca-rico distrutto

https://www.h24notizie.com/2020/08/05/violazioni-a-raffica-per-un-camion-frigo-migliaia-di-euro-di-sanzioni-e-carico-distrutto/

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Un primo passo importante per salvare il kiwi nel Lazio https://www.lanotiziapontina.it/2020/08/06/un-primo-passo-importante-per-salvare-il-kiwi-nel-lazio/

Auto fuori strada, ferito un uomo di Aprilia https://www.lanotiziapontina.it/2020/08/06/auto-fuori-strada-ferito-un-uomo-di-aprilia/

Innamorato Melchionna: “il sindaco ancora non trova la quadra con la sua frammentata maggioranza” https://www.lanotiziapontina.it/2020/08/06/innamorato-melchionna-il-sindaco-ancora-non-trova-la-quadra-con-la-sua-frammentata-maggioranza/

FdI Cisterna: “Altri gruppi generano ambiguità” https://www.lanotiziapontina.it/2020/08/05/fdi-cisterna-altri-gruppi-generano-ambiguita/

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Il giallo dei kiwi pontini, se morissero di malinconica nostalgia? https://fattoalatina.it/2020/08/06/il-giallo-dei-kiwi-pontini-se-morissero-di-malinconica-nostalgia/

Moria dei kiwi, la Regione punta sulla ricerca https://fattoalatina.it/2020/08/05/moria-dei-kiwi-la-regione-punta-sulla-ricerca/

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Cisterna, Pd “Maggioranza preoccupata soltanto di farsi un altro giro di giostra”

https://scambiaffari.tv/cisterna-pd-maggioranza-preoccupata-soltanto-di-farsi-un-altro-giro-di-giostra/

Cisterna, FdI bacchetta gli alleati “Discordanze che generano ambigui-tà”

https://scambiaffari.tv/cisterna-fdi-bacchetta-gli-alleati-discordanze-che-generano-ambiguita/