Rapporto sulla sostenibilità economica, sociale, ambientale · 2016-04-15 · 6.1 Interventi e...
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Bilancio del Valore 2015 Rapporto sulla sostenibilità economica, sociale, ambientale
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Bilancio del Valore
2015
Rapporto sulla sostenibilità economica,
sociale, ambientale
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Bilancio del Valore
2015
Rapporto sulla sostenibilità economica,
sociale, ambientale
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Indice
Lettera agli stakeholder 4
Nota metodologica 6
1. Il Gruppo SIA 8 1.1 Profilo del Gruppo 10
1.2 Missione, visione e principi 14
1.3 Governance 16
1.4 Conformità normativa e rapporti con le Istituzioni 18
1.5 Gestione dei rischi 19
1.6 Piano Strategico 2016-2018 21
1.7 Gestione responsabile per la sostenibilità 21
1.8 Certificazioni 22
1.9 Coinvolgimento degli stakeholder e materialità 24
2. Il valore economico 26 2.1 Risultati economici del Gruppo SIA 28
2.2 Determinazione e distribuzione del Valore Aggiunto 30
3. Il valore dei fornitori e dei partner 34 3.1 Acquisti e fornitori 36
3.2 Procedure di gara e qualifica dei fornitori 37
3.3 Gestione sostenibile della filiera e certificazioni richieste 38
4. Il valore dei clienti e degli utenti 40 4.1 Clienti e servizi del Gruppo 42
4.2 Il ruolo di SIA nei sistemi di pagamento 46
4.3 Il ruolo di SIA negli incassi e nei pagamenti: il Gateway 47
4.4 Il ruolo di SIA nei pagamenti con carte 48
4.5 Il ruolo di SIA nei capital markets 49
4.6 Qualità dei servizi 50
4.7 Sicurezza dei servizi 51
4.8 Continuità dei servizi 52
4.9 Innovazione e perfezionamento dei servizi 52
4.10 Ascolto e soddisfazione dei clienti 54
4.11 Relazioni con clienti e partner 55
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5 Il valore delle persone del Gruppo SIA 56 5.1 Occupazione e turnover 58
5.2 Relazioni industriali 62
5.3 Diversità e pari opportunità 64
5.4 Formazione e sviluppo di carriera 65
5.5 Salute e sicurezza dei dipendenti 68
5.6 Welfare aziendale 70
5.7 Ascolto e coinvolgimento dei dipendenti 74
6 Il valore della comunità 76 6.1 Interventi e liberalità a supporto della salute e del sociale 78
6.2 Collaborazioni con le Università e i Centri di Ricerca 81
6.3 Relazioni con i media 82
6.4 Relazioni con le Associazioni 82
7. Il valore dell’ambiente 86 7.1 Approccio di SIA all’ambiente 88
7.2 Consumi energetici e idrici 88
7.3 Emissioni 89
7.4 Gestione responsabile delle risorse 90
7.5 Scarichi e rifiuti 92
Tabella degli indicatori GRI G4 94
Relazione della Società di Revisione 98
4
Per la prima volta, quest’anno, SIA presenta il pro-prio Bilancio del Valore: un documento che illustra, attraverso indicatori qualitativi e quantitativi, ciò che il Gruppo ha fatto e sta facendo per perseguire uno sviluppo sostenibile, cioè per garantire un’armonica crescita del proprio business, con ricadute positive su tutti i suoi stakeholder, non solo sotto il profilo economico, ma anche sociale e ambientale.
Per noi, infatti, è importante che la nostra azienda, oltre a mirare ad un legittimo obiettivo di profitto, imposti la sua attività su un rapporto con i propri stakeholder fondato su valori sociali, etici e ambientali.
Nel 2015, un anno ancora non facile per l’intero sistema economico europeo e mondiale, i no-stri ricavi sono aumentati del 5,4% sfiorando i 450 milioni di euro, con un margine operativo lordo (EBITDA) prossimo ai 124 milioni di euro. Risultati che confermano il trend costantemente positivo degli ultimi cinque anni. Il Valore Aggiunto, cioè la “ricchezza” creata dall’azienda a favore di tutti gli stakeholder, è stato superiore ai 270 milioni di euro, di cui quasi il 50% distribuito al personale in forma di stipendi, benefit e altri costi, il 26% rappresentato dalla remunerazione degli azionisti, il 16% destinato alla pubblica amministrazione sotto forma di imposte e tasse.
Per poter valutare e misurare la “sostenibilità” di SIA e del suo trend di sviluppo, nel 2015 è stata condotta un’analisi volta a identificare i fattori di crescita ritenuti più rilevanti, sia dal management sia dai nostri stakeholder esterni, andando poi a verificare quanto i nostri comportamenti siano in linea con queste aspettative. Le risposte sono nelle pagine che seguono e, per maggiore semplicità e immediatezza di lettura, si trovano sintetizzate anche all’inizio di ciascun capitolo.
Qualità, sicurezza, continuità del servizio, capacità di innovazione sono fra i principali temi emersi come cruciali per poter dare ai nostri clienti ciò che si attendono, oltre che per lo sviluppo del nostro business verso nuove aree e nuovi mercati. Non a caso SIA investe costantemente ingenti risorse su questi fronti e ha costituito, proprio nel 2015, un’apposita struttura denominata Innovation Lab per garantire, oltre ad una elevatissima affidabilità, un’offerta di servizi innovativi sotto il profilo tecnico e applicativo.
Grazie a questo impegno, la nostra azienda è sempre più un partner di primo piano per il mondo delle Istituzioni Finanziarie nazionali e internazionali e, più in generale, per le imprese a cui offre un importante contributo per innovare, digitalizzare, aumentare l’efficienza e trovare nuove fonti di ricavi. Ugualmente, con le nostre competenze e tecnologie siamo di aiuto allo sviluppo della digitalizzazione nel nostro paese, supportando la pubblica amministrazione nel disegnare i processi nel mondo digi-tale e semplificare la relazione con i cittadini.
Lettera agli stakeholder
Giuliano AspertiPresidente
Massimo ArrighettiAmministratore Delegato
5
Vi sono molti aspetti dell’attività di SIA che hanno una forte ricaduta sociale: l’operato del Gruppo rende possibili le relazioni finanziarie ed economiche tra tutti gli attori del sistema produttivo. I servizi tecnologici erogati in ambito di pagamenti al dettaglio e all’ingrosso, come le piattaforme di clearing e di RTGS (Real Time Gross Settlement) o i servizi di rete, sono ormai vitali per le relazioni economiche di ogni singolo soggetto, dell’intero paese, dell’Europa e di tante comunità internazionali.
Anche se in modo non sempre percepibile con immediatezza, i servizi resi dal Gruppo contribuisco-no a migliorare significativamente l’attività amministrativa di tante imprese, dalla grande azienda al piccolo negozio, l’operatività delle pubbliche amministrazioni e la vita quotidiana delle persone, grazie all’efficienza, alla semplicità, alla sicurezza, all’affidabilità e alla rapidità con cui si possono effettuare le operazioni di pagamento che ci vengono affidate.
Siamo un’azienda che ha fatto dell’eccellenza il proprio credo e che sull’eccellenza ha costruito, in questi anni, il proprio successo grazie al contributo di solide professionalità, che trovano in SIA un luogo in cui poter esprimere le loro capacità e in cui vedere riconosciuti i propri meriti. Per attrarre e mantenere in azienda i migliori talenti seguiamo una politica salariale premiante e meritocratica nella quale, con un impegno particolare nel 2015, le differenze nei trattamenti economici fra uomo e donna sono state quasi totalmente annullate, anche ai livelli più alti. Investiamo fortemente in formazione, per dare alle nostre persone concrete opportunità di carriera all’interno del Gruppo.
Abbiamo un sistema di welfare aziendale ampio e innovativo: dai servizi per la salute ai cosiddetti servizi salva-tempo, dall’orientamento scolastico e lavorativo per i figli dei dipendenti, al campus in-terno nei periodi di chiusura delle scuole. Obiettivo di SIA è offrire alle persone un ambiente di lavoro stimolante e capace di conciliare al meglio la vita lavorativa con quella privata applicando, fra l’altro, le più avanzate forme di smart working (utilizzato dal 34% del personale) quali lavoro flessibile, tele-lavoro, lavoro agile. Inoltre, siamo orgogliosi di aver potuto assumere nel 2015 oltre 120 persone, portando l’organico a superare i 1.600 dipendenti, di cui la maggior parte attive in Italia, oltre che in Sudafrica, Ungheria, Belgio e Paesi Bassi.
Operiamo in un settore, quello dei servizi, che tipicamente non è coinvolto in grandi problematiche ambientali. Cionondimeno, SIA presta la massima attenzione a tematiche quali il risparmio delle ri-sorse (energia e acqua), il recupero e il riciclo di materiali, la produzione di energia elettrica da fonte solare, la riduzione delle emissioni, ancorché non significative, ad esempio sostituendo, come è stato fatto nel 2015, la maggior parte delle vetture aziendali con modelli più ecocompatibili.
Questo è il modo di SIA di intendere la sostenibilità e la responsabilità sociale: essere un motore di eccellenza e innovazione in ogni ambito di attività, dal più piccolo al più importante, con positive ricadute per dipendenti, clienti, azionisti, fornitori, collettività e ogni altro stakeholder del Gruppo. In altri termini, perseguire la crescita dell’azienda in armonia con il contesto sociale e ambientale, rispettando i valori, le aspettative, i bisogni di tutti. Buona lettura!
GIULIANO ASPERTI MASSIMO ARRIGHETTI Presidente Amministratore Delegato
6
Nota metodologica
Questo primo Bilancio del Valore rappresenta per il Gruppo SIA l’evoluzione verso una comunicazione trasparente e strutturata con i propri stakeholder e costituisce un importante strumento per illustrare quanto fatto dal Gruppo in ambito di sostenibilità nel corso del 2015, attraverso indicatori qualitativi e quantitativi.
Il concetto di “sostenibilità” esprime la capacità di un’azienda di garantire un armonico e sostenibile sviluppo del proprio business, con ricadute positive su tutti i suoi stakeholder, nel rispetto dei valori di compatibilità sociale e ambientale.
Il rapporto è stato redatto secondo le linee guida “G4 Sustainability Reporting Guidelines” pubblicate nel 2013 dal Global Reporting Initiative (GRI), in con-formità al livello di applicazione “Core”.
Le informazioni e i dati riportati nel Bilancio si rife-riscono ai temi identificati come materiali (ovvero si-gnificativi, come da matrice di materialità) per il Grup-po e per i suoi stakeholder sotto il profilo dell’impatto economico, ambientale e sociale.
I dati e le informazioni relativi agli esercizi prece-denti sono riportati a fini comparativi, per consentire una valutazione sull’andamento dinamico delle attivi-tà e dei servizi in un arco temporale di medio periodo.Il presente documento fa riferimento al Gruppo SIA
che, al 31 dicembre 2015, è composto dalle seguen-ti società:
• SIA S.p.A. (capogruppo)• EMMECOM S.r.l.• PERAGO FSE Ltd.• PI4PAY S.r.l.• SIA CENTRAL EUROPE Zrt.• TSP S.r.l.
I casi in cui le informazioni qualitative e quan-titative presentano un perimetro differente sono espressamente segnalati. Si precisa che all'interno del documento con il termine SIA si fa riferimento a tutto il perimetro definito di Gruppo.
La revisione del presente rapporto è affidata a una società terza e indipendente. Tale attività si è conclusa con il rilascio della “Relazione della So-cietà di Revisione” (pag. 98).
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Il Gruppo SIA1
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Milano
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Bruxelles
MacerataBudapest
Pretoria
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SIA è leader europeo nella progettazione, re-alizzazione e gestione di infrastrutture e servizi tecnologici dedicati alle Istituzioni Finanziarie, alle Banche Centrali, alle Imprese e alle Pubbli-che Amministrazioni, nelle aree dei pagamenti, della monetica, dei servizi di rete e dei mercati dei capitali. Il Gruppo SIA serve clienti in oltre 40 paesi tra Europa, Medio Oriente, Africa e opera anche attraverso controllate in Ungheria e Sudafrica. Il Gruppo ha sedi a Milano, Roma, Torino, Macerata, Bruxelles, Utrecht, Budapest e Pretoria.
1.1 Profilo del Gruppo
1.612 i dipendenti del Gruppo al 31 dicembre
41,7 miliardi di transazioni finanziarie
oltre 100 intermediari finanziari in 18 paesi usano i sistemi di compliance e sorveglianza di SIA
capacità di gestire oltre 350 milioni di proposte di negoziazione al giorno (50.000 al secondo)
29 trading venue e oltre 580 clienti collegati al Financial Ring
9,9 miliardi di transazioni di clearing
oltre 4.800 banche aderenti a EBA STEP2
3,9 miliardi di transazioni issuing e acquiring 747.325 esercenti gestiti
65,1 milioni di carte gestite tra credito, debito e prepagate
2,8 miliardi di transazioni 1.154 clienti
358,2 terabyte trasportati sulla rete
180.000 km di rete SIAnet
100% di disponibilità
SERVIZI ISTITUZIONALI
CARTE
PAGAMENTI
RETE
DATI CORPORATE
Milano
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Tutti i dati sono relativi all'esercizio 2015.
449,4 milioni di euroi ricavi del Gruppo
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SIA
Struttura societaria del Gruppo SIA al 31 dicembre 2015
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Controllata al 51% da SIA, Emmecom è specializzata in reti di telecomunicazioni fisse, mo-bili e satellitari. La società integra i servizi di qualità dei principali operatori telefonici e offre soluzioni a valore aggiunto che semplificano le modalità di comunicazione tra consumatori, esercenti e banche attraverso servizi M2M (“machine to machine”) per il controllo a distanza, la raccolta e la gestione delle informazioni.
Interamente controllata da SIA, Perago ha sede a Pretoria e, grazie all’esperienza maturata in seguito alla trasformazione dei sistemi di pagamento nella Repubblica Sudafricana, è spe-cializzata nella progettazione e nello sviluppo di soluzioni mission critical come l’RTGS (Real Time Gross Settlement – regolamento lordo in tempo reale). La società opera come riferimento commerciale per tutti i servizi offerti dal Gruppo SIA nei paesi dell’Africa subsahariana.
Pi4Pay, interamente controllata da SIA, è stata tra i primi operatori del mercato domestico ad aver ottenuto da Banca d’Italia l’autorizzazione a diventare payment institution.
La società offre a cittadini e imprese servizi di incasso e pagamento di bollettini postali in modalità multicanale, nonché servizi di ricarica di carte prepagate (ad esempio Postepay) e di titoli di viaggio.
SIA Central Europe, interamente controllata da SIA, ha sede a Budapest ed eroga - prevalen-temente ad istituzioni finanziarie, corporate, issuer ed acquirer di carte di pagamento - servizi di gestione terminali ATM e POS, di switching di transazioni, di monitoraggio sulle frodi e altri servizi sui sistemi di pagamento.
La società opera come riferimento commerciale per tutti i servizi offerti dal Gruppo SIA in Ungheria e nei paesi dell’Europa centro-orientale.
TSP (Tecnologie e Servizi per il Pubblico), interamente controllata da SIA, si propone come fornitore a servizio completo per progetti strutturati nell’ambito dei servizi di pagamento, delle carte privative, della domiciliazione elettronica, attraverso reti di terminali POS integrate con i sistemi delle aziende. La società si occupa anche del processing finalizzato alla commercializ-zazione di contenuti digitali sui touch point di banche e imprese.
La RNI e i sistemi di pagamento
• Sviluppo della Rete Nazionale Interbancaria (RNI), che connette tutte le istituzioni finanziarie
• Automazione del sistema interbancario dei pagamenti
• Nascita dei primi Bancomat e POS.
L’automazione dei mercati finanziari
L’innovazione tecnologica investe le piazze finanziarie: SIA è protagonista nell’automazione dei mercati di Borsa Italiana e nell’avvio dei mercati italiani all’ingrosso: e-MID e MTS.
Prendono vita i primi progetti sulle carte di pagamento: Bancomat/Pagobancomat, Fastpay, borsellino elettronico e progetto Microcircuito per il passaggio da carte a banda magnetica a carte a microchip.
L’espansione in Europa
L’eccellenza tecnologica è riconosciuta in ambito europeo. L’azienda si proietta come un attore competitivo sul mercato internazionale.
Si sviluppano servizi innovativi legati all’Euro e all’Europa:
• soluzioni di processing per l’issuing e l’acquiring
• piattaforma EBA STEP2 per i pagamenti al dettaglio in euro
• post trading di Monte Titoli
• servizi di sorveglianza
• adesione ai circuiti e agli standard internazionali EMV.
Esperienza e competenze internazionali
• Network Service Provider per l’accesso a T2S
• SIAnet Financial ring con 29 trading venue collegate
• Collateral management per Banche Centrali e CSD
• 4CBNet
• Outsourcing per IP e Imel
• Sviluppo servizio Jiffy, per trasferimenti di denaro P2P.
Anni 80
Anni 90
Anni 2000
2010 ∙ 2015
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SIA: una storia di innovazione
Il Gruppo SIA ha scelto, fin dalla sua costitu-zione, di essere un operatore di elevata quali-tà che compete sul mercato grazie al valore aggiunto dei suoi servizi e ad una forte capaci-tà di innovazione.
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SIA
Azionariato della capogruppo SIA S.p.A. al 31 dicembre 2015
Fondo Strategico Italiano1
49,48%
Banca Mediolanum4
2,85%
Deutsche Bank2,58%
Banco Popolare2,52%
Altri8,94%
UniCredit3,97%
Intesa Sanpaolo3,97%
Orizzonte3
8,64%
Fondi Italiani per le Infrastrutture2
17,05%
Il 15 Settembre 2015 è stato interamente sottoscritto l’au-mento di capitale riservato ai dirigenti di SIA S.p.A. tramite l’emissione di 1.410.253 nuove azioni, del valore nominale di 0,13 euro ciascuna, per un controvalore complessivo di circa 6 milioni di euro incluso il sovrapprezzo. Obiettivo del piano è allineare gli interessi del management con quelli degli azionisti.Le azioni emesse, di categoria speciale, non potranno es-sere trasferite per un periodo di 36 mesi a decorrere dalla data di sottoscrizione e non attribuiscono il diritto di voto in Assemblea.
COINVOLGIMENTO DEI DIRIGENTI NEL CAPITALE SOCIALE
1. Attraverso FSIA Investimenti S.r.l.
2. Attraverso F2I Reti Logiche S.r.l.
3. Attraverso Orizzonte Infrastrutture Tecnologiche S.r.l.
4. Banca Mediolanum S.p.A. + Mediolanum S.p.A.
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SIA svolge la sua attività in ambienti comples-si e in settori altamente competitivi. È impegno dell’azienda operare nel proprio business con un forte richiamo all’etica, intesa come mezzo per orientare la condotta di tutti coloro che prestano
la loro opera all’interno del Gruppo, attraverso il riferimento a principi etici generali. Inoltre, è convinzione di SIA che l’etica, nella conduzione degli affari, sia anche condizione necessaria per il successo dell’impresa.
1.2 Missione, visione e principi
La nostra visione
Creare una rete internazionale di specialisti e infrastrutture altamente
qualificati ed efficienti e diventare il polo aggregante di un network di eccellenze agile e organizzato,
che opera ai massimi livelli di professionalità.
La nostra missione
Progettare, realizzare e gestire servizi transazionali competitivi, sicuri e
affidabili, nelle aree dei pagamenti, della monetica, del networking, del trading e post trading per conto di Istituzioni Finanziarie e Centrali,
Imprese e Pubbliche Amministrazioni.
I valori del Gruppo SIA
Partecipazione ResponsabilitàAffidabilità Innovazione
I principi guida alla base dell’attività del Grup-po e delle sue persone sono:
• la centralità del cliente, che rappresenta il motore di ogni progetto ed iniziativa, il punto di riferimento per orientare i comportamenti e le scelte delle iniziative strategiche, così come del-le attività di tutti i giorni;
• l’eccellenza, che è l’obiettivo finale dell’ope-rato di SIA, nonché il risultato della pratica quotidiana dei valori su cui il Gruppo si fonda.
I valori di SIA ispirano la condotta dei singo-li e dell’azienda nelle relazioni verso tutti gli stakeholder e sono parte integrante della cultu-ra del Gruppo.
Competenza
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Il Codice Etico di SIA è vincolante, senza al-cuna eccezione, per tutti gli esponenti aziendali e per tutti i collaboratori esterni. Una condotta in linea con i principi contenuti nel Codice vie-ne richiesta anche ai fornitori, ai partner d’affari, nonché a tutti coloro che, direttamente o indiret-tamente, intrattengono con SIA rapporti commer-ciali, professionali o di lavoro.
Nel Codice Etico SIA esplicita il proprio impe-gno anche per l’eliminazione di ogni forma di con-flitto di interesse di ordine personale o aziendale.
In ottemperanza al Sistema di Governo e di Controllo adottato dal Gruppo SIA, i componenti degli Organi Societari devono conformare la pro-
pria attività ai principi di correttezza e integrità, astenendosi dall’agire in situazioni di conflitto di interesse nell’ambito dell’attività da loro svolta in azienda.
Ai componenti degli Organi Societari è inoltre richiesto un comportamento ispirato ai principi di autonomia, indipendenza e rispetto delle li-nee di indirizzo societarie nelle relazioni che essi intrattengono, per conto di SIA, con le Istituzioni pubbliche e con qualsiasi soggetto privato.
Gli obblighi di lealtà e riservatezza vincolano tali soggetti anche successivamente alla cessa-zione del rapporto con la società.
Il Codice Etico
Esprime i valori, i diritti, i doveri e le responsabilità etiche e aziendali rispetto a tutti i soggetti con cui SIA entra in relazione per il conseguimento del proprio oggetto sociale.
Detta i principi generali di gestione, vigilanza e controllo cui i modelli di organizzazione devono ispirarsi. SIA ha istituito un apposito Organismo per vigilare sul funzionamento e sull’osservanza del modello di organizzazione e gestione ex D. Lgs. 231/2001 e prevenire i reati rilevanti ai fini del medesimo decreto.
È l’applicazione concreta dei principi di legalità, trasparenza, concretezza e lealtà che contraddistinguono da sempre i rapporti di SIA con i propri stakeholder.
16
La capogruppo SIA S.p.A. è amministrata da un Consiglio di Amministrazione (CdA) compo-sto da 11 membri, per il 64% di età superiore ai 50 anni e per il restante 36% di età compresa tra i 30 e i 50 anni.
I membri sono nominati dall’Assemblea dei
Soci e durano in carica per il tempo di volta in volta stabilito dall’Assemblea all’atto della no-mina, ma non per più di tre esercizi, fermo il disposto dell’art. 2383 cod. civ., e sono rieleg-gibili.
Al Consiglio di Amministrazione spettano i più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordi-naria della società, senza eccezione di sorta e più segnatamente gli sono conferite tutte le fa-coltà per l’attuazione ed il raggiungimento degli scopi sociali che non siano per legge in modo tassativo riservate all’Assemblea dei Soci.
Il Presidente, il Vice Presidente e l’Ammini-stratore Delegato sono gli unici Amministratori muniti di poteri esecutivi che siedono nel Consi-glio di Amministrazione e alla cui remunerazio-ne è aggiunto un emolumento in funzione della particolare carica ricoperta.
Tutti gli altri sono Amministratori non esecutivi e, pertanto, non sono beneficiari di emolumen-ti particolari in aggiunta al compenso stabilito
dall’Assemblea per tutti i membri del Consiglio.L’approccio alla remunerazione del top mana-
gement è orientato alla performance e al rag-giungimento degli obiettivi di business.
I Consiglieri Delegati delle società controllate ricevono in alcuni casi dei compensi variabili in relazione al raggiungimento di specifici obiettivi di EBIT e di ricavi.
Comitato Remunerazioni È stato costituito e nominato dal Consiglio di
Amministrazione nel 2014; svolge funzioni pro-positive e consultive quali:• presenta al Consiglio di Amministrazione pro-
poste per la definizione della politica genera-le per la remunerazione degli Amministratori
1.3 Governance
Composizione del Consiglio di Amministrazione di SIA S.p.A. al 31 dicembre 2015
Componente Carica ricoperta
Giuliano Asperti Presidente
Carlo Tresoldi Vice Presidente
Massimo Arrighetti Amministratore Delegato
Fabio Albano Consigliere
Giuseppe Dallona Consigliere
Fiore Della Rosa Consigliere
Paolo Maria Grandi Consigliere
Barbara Poggiali Consigliere
Barnaba Ravanne Consigliere
Marco Tugnolo Consigliere
Valerio Zappalà Consigliere
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SIA
Struttura organizzativa della capogruppo SIA S.p.A. al 31 dicembre 2015
Presidente
A.D.
Internal Auditing
Communication
Risk Governance
Senior VP Senior VP Innovation Lab
Public SectorCorporateFinancial
InstitutionsNetwork Services
Capital Markets
Central InstitutionsOperations
Senior VP
Law & Legal Affairs
Strategies, Plannig & Control
Human Resources & Organization
Finance & Administration
Esecutivi e degli altri Amministratori investiti di particolari cariche;
• esprime pareri in relazione a proposte di incre-menti della retribuzione dei dirigenti di compe-tenza del Consiglio di Amministrazione, in con-formità allo schema dei poteri e delle deleghe della società;
• elabora e sottopone al Consiglio di Ammini-strazione l’adozione di sistemi d’incentivazio-ne a lungo termine rivolti ai soggetti apicali;
• monitora l’andamento e la corretta applicazio-ne dei suddetti sistemi di incentivazione, va-lutando periodicamente l’adeguatezza, la coe-renza complessiva e la concreta applicazione della politica adottata per la remunerazione dei predetti soggetti.
Comitato per la ricerca e valutazione di nuove opportunità di investimento
È stato costituito e nominato dal Consiglio di Amministrazione nel 2014; ha funzioni di carat-tere consultivo e propositivo quali:
• definisce un piano di analisi e ricerca di nuo-ve opportunità di investimento, con particola-re riferimento a nuove potenziali acquisizioni, analizzandole in via preliminare ed identifican-done le possibili opzioni di strutturazione fi-nanziaria;
• riferisce al Consiglio di Amministrazione una volta all’anno ed ogniqualvolta venga identifi-cata un’opportunità significativa meritevole di concreto esame da parte dello stesso Consi-glio.
Organismo di Vigilanza SIA S.p.A. ha istituito un apposito Organismo
per vigilare sul funzionamento e sull’osservan-za del Modello di Organizzazione e Gestione ex D. Lgs. 231/2001 e prevenire i reati rilevanti ai fini del medesimo decreto. L’Organismo di Vi-gilanza informa del suo operato il Consiglio di Amministrazione almeno una volta all’anno.
18
Il Sistema di Compliance si sostanzia nelle se-guenti attività e fasi cicliche:• ricognizione, valutazione e implementazione
di leggi e normative di settore;• attività di supporto, formazione, informazione
e consulenza interna;• attività di monitoraggio (mantenimento del-
le certificazioni; predisposizione dei report ISAE 3402, raccordo con il Piano di Trattamen-to dei Rischi aziendali).Nella fase di ricognizione vengono identificate
e raccolte in una banca dati aziendale, periodi-camente aggiornata, le leggi e le normative di settore applicabili all’azienda. Oltre alle informa-
zioni salienti riferibili a tali normative, vengono anche identificati gli obblighi a cui la società è soggetta e ne viene costantemente monitorata l’ottemperanza. Inoltre, è operante un sistema interno di “allerta” per garantire una diffusa e capillare informazione sulle nuove tendenze nor-mative. Infine, qualora vi sia un rischio di confor-mità, viene fornita evidenza al sistema dei rischi al fine di un tracciamento nel Piano Trattamento Rischi e un successivo monitoraggio e gestione.
La società dispone di apposite linee guida in materia di anticorruzione volte ad escludere condotte di corruzione attiva o passiva.
1.4 Conformità normativa e rapporti con le Istituzioni
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Monitoraggio
Realizzazione
Valutazione
Awareness
Ricognizione
Informativa
Consulenza
Sistema di Compliance
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Relazioni con Banca d’Italia ed Eurosistema In base all’art. 146 del Testo Unico Bancario,
SIA è diretta destinataria delle disposizioni in materia di sorveglianza sui servizi e sui sistemi di pagamento al dettaglio emesse nel settembre 2012. Tali disposizioni prevedono, tra l’altro, spe-cifici obblighi informativi verso Banca d‘Italia e la conduzione da parte dell’Autorità di Sorveglianza di un esercizio valutativo con cadenza biennale, a verifica dell’applicazione degli standard di sorve-glianza ai sistemi di pagamento gestiti.
Inoltre, SIA è tenuta al rispetto delle “Linee guida in materia di continuità operativa delle infrastrutture dei mercati finanziari”, elaborate nel mese di maggio 2014, che hanno contenuto analogo a quello delle norme emanate per la continuità operativa delle banche.
La normativa italiana sui sistemi di pagamento al dettaglio è coerente con il quadro regolamen-tare dell’Eurosistema che, per lo svolgimento della sorveglianza sui sistemi di pagamento, si basa su due pilastri:• il Regolamento della BCE del 3 luglio 2014
(GUCE n.795/2014) sui requisiti di sorveglian-za per i sistemi di pagamento di importanza sistemica, con il quale sono stati recepiti i Principles for Financial Market Infrastructures (CPSS/IOSCO, 2012);
• il Revised oversight framework per i sistemi di pagamento al dettaglio.
Pi4Pay, in qualità di payment institution, è sog-getta alle disposizioni del D. Lgs. 11/2010 e quindi alla vigilanza da parte di Banca d’Italia.
SIA è consapevole della propria esposizione a rischi, eterogenei e mutevoli nel tempo, nonché degli impatti di rilievo che tali rischi potrebbe-ro avere sulla propria operatività, su quella dei clienti, sul sistema dei pagamenti, sulla comuni-tà finanziaria e sui cittadini.
In qualità di infrastruttura qualificata per i si-stemi di pagamento e per i mercati finanziari, SIA è sorvegliata da Banca d’Italia e ha in essere un sistema interno di controllo e governo dei rischi, con cui previene e contrasta le minacce e le vul-nerabilità che possono sorgere e compromettere l’erogazione dei propri servizi.
Sviluppato ispirandosi allo standard internazio-nale ISO 31000 e tenendo conto delle disposizio-ni in materia a cura di Banca d’Italia, il processo di gestione dei rischi di SIA:• è finalizzato a perseguire gli obiettivi e a proteg-
gere il valore dell’azienda;• è parte integrante dei sistemi organizzativi e
dei processi aziendali, delle iniziative in corso di definizione e dei servizi erogati;
• indirizza le condizioni di incertezza ed è una componente dei processi decisionali aziendali;
• è svolto in modo sistematico, strutturato, tem-pestivo e documentato;
• considera i fattori umani, percettivi e culturali che possono agevolare le segnalazioni di ri-schio e le valutazioni di impatto;
• è verificato periodicamente per assicurare che il processo nel complesso sia rispondente agli obiettivi aziendali.Nell’ambito del processo di gestione dei rischi
nel 2015 è proseguita, attraverso specifici workshop a cui hanno partecipato circa 180 di-pendenti del Gruppo, la formazione del personale per rafforzare la consapevolezza dei rischi affe-renti alla società, con particolare riferimento alla cybersecurity e al rischio reputazionale.
1.5 Gestione dei rischi
20
Schede rischi/ registro rischi
OutputInput
Regole
Processo
Risk assessment
Metodo
Da audit interni/esterni e certificazioni
Da responsabili unità sistemi di governo
Incidenti e/o eventi esterni di rilievo
Da responsabili processi operativi/tecnologie
Da clienti/responsabili servizi/iniziative
Report rischi iniziative servizi/
prodotti
Report rischi a livello aziendale
Identificazione dei rischi
Trattamento dei rischi
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■ Risk policy
■ Ruoli e responsabilità
■ Obiettivi di rischio
■ Segnali di allerta
■ Criteri di valutazione probabilità dei rischi
■ Modello dei rischi di SIA ■ Criteri di valutazione impatto dei rischi
■ Metodi di analisi dei rischi per servizi/prodotti e iniziative
Analisi dei rischi
Valutazione dei rischi
Definizione del contesto
Il processo di gestione dei rischi di SIA si av-vale di:• un Comitato Rischi, nel quale vengono porta-
ti all’attenzione della Direzione aziendale gli aspetti più rilevanti per il management;
• un Risk Team, che ha l’obiettivo di imple-mentare e sviluppare il programma di risk
management, nonché di presidiare e monito-rare l’individuazione e l’analisi dei rischi e dei piani di trattamento dei rischi individuati.
Una più ampia illustrazione dei rischi aziendali e della loro gestione è riportata nella Relazione e Bilancio al 31 dicembre 2015.
Il processo di gestione dei rischi nel Gruppo SIA
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Il nuovo Piano Strategico 2016-2018, appro-vato nel 2015, conferma, in continuità con quel-lo precedente, l’obiettivo di crescita organica e autofinanziata, con particolare riferimento al mercato europeo e alla pubblica amministrazio-ne italiana.
I principali obiettivi del piano, oltre a quello già citato, prevedono la diversificazione e l’am-
pliamento dell’offerta, anche attraverso start-up interne, la stabilizzazione della redditività dell’a-zienda e la ricerca, ove possibile, di un salto dimensionale attraverso operazioni societarie.
Nel lungo periodo, il Piano pone le basi per-ché SIA diventi uno degli operatori leader a li-vello internazionale, in particolare nei servizi di pagamento.
1.6 Piano Strategico 2016-2018
Il Gruppo SIA ha costruito la propria identi-tà e il proprio successo su un valore solido e condiviso: l’eccellenza. Questo valore ha gui-dato la costruzione di una rete internazionale di infrastrutture all’avanguardia e di specialisti altamente qualificati ed efficienti che operano ai massimi livelli di professionalità. Per dare ul-teriore concretezza al perseguimento dell’eccel-lenza nelle dinamiche organizzative, SIA ha deci-so di intraprendere il proprio cammino verso la responsabilità sociale d’impresa, in un percorso strutturato e organico, che prende in considera-zione gli aspetti di sostenibilità economica, so-ciale e ambientale, in coerenza con gli obiettivi dell’organizzazione.
Intraprendendo questo percorso, il Gruppo ha inteso rendere manifesta un’inclinazione al “sociale” che lo ha da sempre contraddistinto. Infatti, sin dalla sua fondazione SIA ha prestato
un’attenzione crescente ad aspetti quali:• l’accessibilità ai servizi, senza discriminazioni
legate al livello di alfabetizzazione finanziaria o alla provenienza geografica, con grande at-tenzione alla pubblica amministrazione loca-le, a cui SIA fornisce il proprio contributo nel processo di digitalizzazione (vedasi il Capitolo 4.1 - Clienti e servizi del Gruppo - Public Sec-tor);
• la ricerca di soluzioni d’avanguardia volte a rafforzare il sistema economico a favore non solo dei clienti ma dell’intera collettività, at-traverso investimenti in infrastrutture e pro-getti innovativi come, ad esempio, il servizio Jiffy per il trasferimento di denaro “Person to Person” (vedasi il Capitolo 4.9 - Innovazione e perfezionamento dei servizi);
• l’implementazione di iniziative a favore dei di-pendenti e delle loro famiglie in tema di con-ciliazione vita-lavoro, salute, clima aziendale
1.7 Gestione responsabile per la sostenibilità
22
e formazione quali, a titolo esemplificativo, le visite di prevenzione e screening della salute dei dipendenti (vedasi il Capitolo 5.5 – Salute e sicurezza dei dipendenti);
• il rispetto della collettività e la promozione di iniziative a favore della comunità locale, in cui rientra il sostegno a realtà non profit che si occupano di assistenza ai meno abbienti e ad anziani indigenti (vedasi il Capitolo 6.1 – In-terventi e liberalità a supporto della salute e del sociale);
• la tutela dell’ambiente e delle risorse energe-tiche, ad esempio, producendo e utilizzando energia da fonte solare (vedasi il Capitolo 7.2 - Consumi energetici e idrici).
Il Gruppo SIA è pertanto impegnato a raffor-zare costantemente il proprio impegno verso la responsabilità sociale d’impresa e a integrarla nella propria strategia di business, nell’ottica di una sempre più positiva ricaduta del proprio agi-re su tutti i suoi stakeholder.
SIA si è dotata di numerose certificazioni che confermano e garantiscono la qualità dei ser-vizi e dei processi aziendali, dei servizi di card
processing, delle infrastrutture di pagamento, delle applicazioni di telefonia mobile.
1.8 Certificazioni
La conformità allo standard ISO 9001 attesta l’esistenza di un Sistema di Gestione della Qualità volto a migliorare l’efficacia e l’efficienza nell’erogazione del servizio e ad incrementare la soddisfazione dei clienti.Società del Gruppo certificate: SIA S.p.A., SIA Central Europe, TSP
Certificato SIA ISO 9001QUALITÀ
Principali certificazioni del Gruppo SIA al 31 dicembre 2015
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La conformità allo standard di sicurezza PCI DSS attesta la protezione delle infor-mazioni relative alle carte di debito e credito emesse dai Circuiti Internazionali VISA, MasterCard, Amex, JCB e Discover. SIA è inserita nell’elenco delle società certificate pubblicato sui siti web di VISA e di MasterCard.Società del Gruppo certificate: SIA S.p.A., SIA Central Europe, TSP* *Il perimetro di card processing di TSP è incluso in quello di SIA S.p.A.
Certificato SIA PCI DSSPAYMENT CARD INDUSTRY - DATA SECURITY STANDARD (PCI DSS)
La conformità allo standard ISO 22301 conferma l’esistenza e il monitoraggio di un Sistema di Gestione della Business Continuity atto a garantire la continuità operativa dei servizi aziendali.Società del Gruppo certificate: SIA S.p.A.
Certificato SIA ISO 22301BUSINESS CONTINUITY
La conformità allo standard ISO/IEC 27001 attesta l’implementazione e il monitoraggio di un Sistema di Gestione per la Sicurezza delle Informazioni atto a garantire gli obiettivi di riservatezza, integrità, disponibilità e conformità delle informazioni aziendali.Società del Gruppo certificate: SIA S.p.A., Perago, SIA Central Europe
Certificato SIA ISO/IEC 27001SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI
SIA dispone inoltre di certificazioni di tipo tecnico relative alle infrastrutture di pagamen-to delle applicazioni di telefonia mobile e di omologazioni, comprese quelle relative agli impianti a supporto della logistica aziendale
(elettrici, gas, acqua, ecc.).
o I certificati aggiornati sono disponibili sul sito: www.sia.eu
24
Numerose sono le iniziative di coinvolgimen-to e dialogo con i propri stakeholder che SIA promuove nel corso dell’anno: indagini sul cli-ma aziendale presso i dipendenti, indagini di customer satisfaction e iniziative di incontro e confronto con i propri clienti, iniziative e incontri con i media, con gli azionisti, con le Istituzio-ni, con gli studenti e le Università. Un sistema articolato di canali di comunicazione utili non solo per informare, ma anche e soprattutto per raccogliere valutazioni sui propri comportamenti e per meglio comprendere le aspettative degli stakeholder stessi nei confronti dell’azienda.
Per quanto riguarda specificatamente questo primo Bilancio del Valore, l’identificazione del-le tematiche da rendicontare è stata effettuata attraverso un’analisi di “materialità” (ovvero
di “rilevanza”), che ha visto il coinvolgimento di personale rappresentante tutte le funzio-ni aziendali e ha consentito di individuare gli aspetti più significativi per il Gruppo SIA e per i suoi stakeholder sotto il profilo della sostenibi-lità economica, sociale e ambientale.
L’analisi è stata condotta sulla base delle Linee Guida GRI G4, della Survey “G4 Sector Disclosure” in ambito Financial Services, della documentazione interna messa a disposizio-ne dall’azienda e dei risultati di una verifica di benchmarking sui temi della sostenibilità su cui rendicontano i maggiori player di settore.
Il processo si è concluso con l’individuazio-ne di 26 aspetti emersi come particolarmente rilevanti, rappresentati nella “matrice di mate-rialità” con diverso colore secondo le aree te-
1.9 Coinvolgimento degli stakeholder e materialità
• Report ISAE 3402 Type2 SIA Issuing & Acquiring Services Società del Gruppo certificate: SIA S.p.A.
• Report ISAE 3402 Type2 SIA Supporting Services Società del Gruppo certificate: SIA S.p.A.
• Report ISAE 3402 Type2 T2S Connectivity Services Società del Gruppo certificate: SIA S.p.A. con il partner Colt Technology Services
Report ISAE 3402
Infine, SIA dispone di 3 report ISAE (Internatio-nal Standards for Assurance Engagements), che
confermano l’efficacia e l’effettivo funzionamen-to dei controlli esistenti.
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Rilevanza per il Gruppo SIA
Poco
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Poco rilevante
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Molto rilevante
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Matrice di materialità
Materialità economica
Risultati economiciPresenza sul mercato Impatti economici indirettiRelazioni industriali
Materialità per i clienti e gli utilizzatori
Continuità del servizioSicurezza dei clienti e degli utentiTutela della privacyCapacità di innovazioneCompliance a leggi e regolamenti relativi ai serviziEtica ed integritàControlli interni ed esterniAccesso ai serviziInformazioni su prodotti e serviziGestione dei reclamiComunicazione di marketingRelazioni con le IstituzioniPortafoglio dei servizi
Materialità per le persone del Gruppo SIA
Formazione e sviluppo delle competenzePratiche di lavoroSicurezza e benessere dei lavoratori e delle loro famiglieSistema di remunerazione e di benefitDiversità e pari opportunità
Materialità per la comunità
Relazioni con la comunità
Materialità per l’ambiente
TrasportiImpatti ambientali
Materialità per i fornitori e i partner
Pratiche di approvigionamento e valutazione dei fornitori
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3
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Rilevanza per il Gruppo SIA
Poco rilevante Molto rilevante
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matiche di appartenenza. Trattandosi del primo Bilancio del Valore, il processo di rendicontazio-ne è stato avviato con un focus particolare per quanto riguarda gli impatti direttamente colle-
gabili all’operatività di SIA. Il processo di rendi-contazione sarà ampliato nei prossimi anni al fine di considerare anche gli impatti materiali esterni al perimetro delle attività aziendali.
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Il valore economico 2
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2I temi rilevanti e le risposte di SIA
TEMI MATERIALI MODALITÀ DI GESTIONE AZIONI 2015
Risultati economici
• Perseguire una crescita organica e autofinanziata.
• Focalizzare lo sviluppo sul mercato europeo e sulla pubblica amministrazione italiana.
• Aumento dei ricavi di oltre 23 milioni di euro, grazie a un significativo aumento delle transazioni con carta e dei pagamenti gestiti dal Gruppo.
• Sviluppo di soluzioni dedicate alla pubblica amministrazione locale.
• Diversificazione e ampliamento dell’offerta.
Impatti economici indiretti• Contribuire alla crescita dei sistemi
economici in cui opera il Gruppo.
• Servizi innovativi che migliorano l’efficienza di Istituzioni Finanziare, imprese e pubblica amministrazione.
• Sostegno a progetti locali e donazioni filantropiche a sostegno delle comunità.
2.1 Risultati economici del Gruppo SIA
Ricavi per tipologia di cliente
Ricavi per tipologia di servizio
28
I risultati raggiunti dal Gruppo SIA nel 2015 evidenziano un miglioramento ri-spetto al 2014, che pure aveva bene-ficiato di ricavi straordinari una-tantum in seguito alla migrazione SEPA. L’ul-teriore incremento nel 2015 è stato conseguito grazie alla crescita delle transazioni di pagamento elettroniche, all’aumento dei volumi di traffico sulla
rete SIAnet, alla acquisizione di nuovi clienti e al cross selling, nonché allo svi-luppo di nuovi servizi. Il tasso di abban-dono dei clienti è risultato molto basso, a riconferma della qualità dei servizi offerti e dell’altissima affidabilità nella gestione di servizi mission-critical, con livelli di disponibilità di servizio ai più elevati standard di mercato.
RICAVI DI GRUPPO
449,4(MLN €)
+5,4% rispetto al 2014
Public Sector
1%
Financial Institutions
59%
Corporates20%
Central Institutions20%
2015
Public Sector
1%
Financial Institutions
61%
Corporates19%
Central Institutions19%
2014
Payments25%
InstitutionalServices
26%
Cards49%
2015
Payments23%
InstitutionalServices
25%
Cards52%
2014
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Nel 2015 la crescita maggiore ha riguardato le carte, soprattutto quelle di debito, e in misura minore il mondo dei pagamenti.
Nei servizi istituzionali si è ulteriormente raf-forzata la posizione del Gruppo nel clearing sulla piattaforma EBA Step2 e continua la crescita dei volumi sulla piattaforma di trading, che ha gesti-to oltre 40 miliardi di ordini (+38%).
Sul fronte dell’innovazione è proseguito lo sviluppo dei progetti di mobile payment, in parti-colare del servizio innovativo per pagamenti Per-son to Person (P2P), denominato Jiffy e lanciato nell’ottobre 2014.
La decisione, presa nello scorso anno, di pre-sidiare il mercato della pubblica amministrazione con una Divisione appositamente costituita ha favorito lo sviluppo di soluzioni dedicate alla pub-blica amministrazione locale, con il disegno e lo sviluppo della piattaforma SIA EasyCity, che auto-matizza ed integra il ciclo attivo e quello passivo di un Ente.
Nei servizi di Rete è stata sviluppata SIA EasyShop, un’offerta pensata specificamente per negozianti, liberi professionisti e artigiani il cui lancio commerciale è previsto nel 2016.
Ricavi per area geografica
Andamento dei principali indicatoriIl
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1. EBITDA (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization - Margine Operativo Lordo) è un indicatore di redditività che evidenzia il reddito di un’azienda basato solo sulla sua gestione caratteristica, quindi senza considerare gli interessi (gestione finanziaria), le tasse (gestione fiscale), il deprezzamento di beni e gli ammortamenti.
2. EBIT (Earnings Before Interest and Taxes - Risultato ante oneri finanziari) è l’espressione del risultato aziendale ante oneri straordinari.
2014 2015 var
Ricavi da vendite, prestazioni e servizi 426,3 449,4 5,4%
EBITDA1 122,6 123,9 1,1%
EBIT2 97,8 100,5 2,7%
Risultato di pertinenza del Gruppo 65,8 69,8 6,2%
Italia79%
Estero21%
2015
Italia80%
Estero20%
2014
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Il quadro d’insieme degli aspet-ti economici relativi all’attività del Gruppo SIA viene messo in evidenza attraverso il calcolo del Valore Ag-giunto, che può essere definito come la ricchezza creata dall’azienda nel-lo svolgimento della sua attività. Il Valore Aggiunto è uno degli elementi da tenere in considerazione per va-lutare l’impatto economico e sociale del Grup-po, nonché la ricchezza generata e distribuita ad alcune categorie di soggetti che, con i loro differenti contributi, hanno concorso a produrla
e/o che sono comunque fra i princi-pali stakeholder del Gruppo stesso.
Sotto il profilo metodologico, la redazione dei prospetti sulla deter-minazione e sulla distribuzione del Valore Aggiunto è stata effettuata in accordo ai principi definiti dal Grup-po di Studio per il Bilancio Sociale (GBS).
I due prospetti sono bilancianti, in quanto il primo calcola l’ammontare del Valore Aggiunto e il secondo ne esplicita la distribuzione ad al-cune categorie di interlocutori.
2.2 Determinazione e distribuzione del Valore Aggiunto
2014 2015
A) Valore della produzione riclassificati
Ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi 426.295 449.409
Variazione delle rimanenze conto terzi 1.214 -1.510
Altri ricavi e proventi 4.450 2.769
A) Totale valore della produzione riclassificati 431.959 450.668
B) Costi intermedi della produzione riclassificati
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci -29.473 -37.160
Costi per servizi -131.929 -138.931
Accantonamenti per rischi -37 -79
Rettifiche di valore di attività materiali e immateriali -175
Rettifiche crediti commerciali -75 -187
Altri costi operativi -3.005 -3.977
B) Totale costi intermedi di produzione riclassificati -164.519 -180.509
Valore Aggiunto caratteristico lordo (A+B) 267.440 270.159
C) Proventi al netto delle spese bancarie 82.399
Proventi finanziari 1.819 833
Spese bancarie -156 -320
C) Totale Proventi e Oneri finanziari 1.663 513
Valore Aggiunto globale lordo (A+B+C) 269.103 270.672
Formazione del Valore Aggiunto
VALORE AGGIUNTO DI GRUPPO
270,6(MLN €)
+0,6% rispetto al 2014
(valori in migliaia di euro)
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2014 2015
Remunerazione del personale 131.195 133.368
Costo del personale 131.195 133.368
Remunerazione della pubblica amministrazione 46.637 43.486
Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite, anticipate 33.217 30.559
Altre tasse e imposte 13.420 12.927
Remunerazione del capitale di credito 407 346
Oneri per capitali a breve e medio/lungo termine 407 346
Remunerazione del capitale di rischio 35.686 49.440
Distribuzione dell'utile dell'anno 35.686 49.440
Remunerazione dell’azienda 54.823 43.573
Risultato dell’esercizio destinato a riserve 30.154 20.574
Ammortamenti 24.669 22.999
Remunerazione della comunità 356 409
Quote associative 189 168
Contributi alle Università e ai Centri di Ricerca 32 91
Donazioni, liberalità 135 150
Valore Aggiunto globale lordo 269.103 270.672
Prospetto di distribuzione del Valore Aggiunto
Distribuzione del Valore Aggiunto
Il prospetto di distribuzione del Valore Aggiun-to fornisce una puntuale visione della ricaduta
economica dell’attività del Gruppo SIA sui suoi principali stakeholder.
270,6 (MLN €)
(valori in migliaia di euro)
Remunerazione dell’azienda16,10%
Remunerazione del capitale di rischio18,28%
Remunerazione della comunità0,15%
Remunerazione del personale
49,27%
Remunerazione del capitale di credito
0,13%
Remunerazione della pubblica
amministrazione16,07%
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La quota di Valore Aggiunto consolidato de-stinato al personale (49,27%) è pari a 133,4 milioni di euro, in crescita dell’1,7% sul 2014. La voce corrisponde a: salari e stipendi, oneri sociali, trattamento di fine rapporto e altri costi tra i quali figurano i costi per formazione, i servi-zi sostitutivi di mensa, oneri per ristrutturazione, polizze assicurative. La voce comprende anche i costi degli Organi Sociali (Amministratori, Colle-gio Sindacale) e di altri collaboratori.
La remunerazione del capitale di rischio, pari a quasi 50 milioni di euro (18,28% del Valo-re Aggiunto totale) corrisponde all’utile dell’e-sercizio effettivamente distribuito. L’importo risulta in crescita del 38% rispetto all’esercizio precedente.
La remunerazione dell’azienda, pari a 43,6 milioni di euro e al 16,1% del Valore Aggiunto creato nel 2015, corrisponde a quanto è stato investito all’interno della stessa attraverso gli
utili portati a riserva e gli ammortamenti.La quota distribuita alla pubblica amministra-
zione è stata di 43,5 milioni di euro (16,07% sul totale), corrisposti tramite il pagamento di tas-se e imposte, dirette e indirette, di pertinenza dello Stato e degli altri enti territoriali; rispetto al 2014 si registra una diminuzione del 6,8% soprattutto per effetto della detassazione del costo del personale dall’IRAP.
Al capitale di credito sono stati destinati 346 mila euro, corrispondenti agli interessi passivi sostenuti nel periodo (0,13% del Valore Aggiun-to) e in diminuzione rispetto al 2014 (-15%).
Alla collettività è stata destinata una somma pari a 409 mila euro, in linea con il 2014, sot-to forma di liberalità, sponsorizzazioni di attività benefiche, quote associative ad Associazioni di categoria e contributi alle Università e ai Centri di Ricerca.
Dal novembre 2014 SIA S.p.A. fa parte del programma Elite per le Large Corporate di Borsa Italiana, un programma di ampio respiro internazionale che coinvolge un nume-ro sempre maggiore di società, partner e investitori. Elite si propone di accelerare la crescita delle aziende attraverso un percorso di svi-luppo organizzativo e manageriale volto a rendere imprese già meritevoli ancora più competitive, visibili e attraenti nei confronti degli investitori.
PROGETTO ELITE PER LE LARGE CORPORATE
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Il valore dei fornitori e dei partner3
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3I temi rilevanti e le risposte di SIA
TEMI MATERIALI MODALITÀ DI GESTIONE AZIONI 2015
Pratiche di approvvigionamento e valutazione dei fornitori
Migliorare la correttezza e la trasparenza nella catena di fornitura, dalla qualifica del fornitore alla valutazione delle performance.
Realizzazione di un piattaforma per il monitoraggio del processo degli acquisti e per la futura valutazione e dei fornitori, anche in base alle certificazioni possedute in ambito di responsabilità sociale e ambientale.
36
Le politiche di acquisto del Gruppo SIA hanno l’obiettivo di assicurare efficaci ed efficienti pro-cessi di approvvigionamento e di controllo dei beni e servizi approvvigionati, attraverso proce-dure snelle, atte ad assicurare il soddisfacimen-to dei requisiti richiesti ai fornitori e a ricercare il miglior rapporto qualità/prezzo per ciascuna fornitura. L’economicità è perseguita nel rispet-to di principi etici, che vietano di conseguire il massimo vantaggio competitivo usando fornitori che non siano in linea con gli stessi principi di-
chiarati e osservati dal Gruppo SIA.Da alcuni anni l’azienda ha inoltre avviato una
politica di collaborazione con alcuni fornitori, al fine di offrire servizi sempre più rilevanti ed in-novativi per il mercato dei pagamenti e ampliare la propria presenza sui mercati esteri.
Nel 2015 SIA S.p.A. ha effettuato acquisti per un valore totale di 125.626.448 euro presso fornitori italiani ed esteri. Gli acquisti effettuati hanno interessato un totale di 639 fornitori.
3.1 Acquisti e fornitori
Acquisti di SIA S.p.A. per categoria merceologica
Dal 2015 SIA S.p.A. aderisce al Codice italiano Pagamenti Responsabili (CPR) “Io Pago Responsabilmente”, iniziativa concepita e avviata da Assolombarda e ispirata al Prompt Payment Code britannico. Aderendo al Codice, SIA si è impegnata a rispettare i tempi (non superiori ai 60 giorni) e le modalità di pagamento pattuite con i fornitori, in un’ottica di efficienza e trasparenza che favorisce la massima snellezza e semplicità delle procedure.
IO PAGO RESPONSABILMENTE
Viaggi e Logistica1,4%
Consulenze32,4%
Serv. Gest. Amm. e Professionali3,1%
Telecomunicazioni9,4%
Software18,6%
Servizi informatici9,6%
Hardware5,6%
Immobili10,1%
Servizi Professionali9,6%
Attrezzature0,2%
125,6 (MLN €)
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In SIA è in vigore una rigorosa procedura degli approvvigionamenti che regola l’acquisto di ogni bene e servizio, descrivendo e regolamentando in modo puntuale l’intero ciclo di acquisto. Oltre a ciò, la struttura organizzativa Acquisti redige, in base alle esigenze espresse dai vari referenti di Budget, un “piano degli approvvigionamenti” attraverso il quale definisce le strategie di ac-quisto verso i fornitori e il mercato.
Come precisato nel Codice Etico di SIA “la so-cietà predispone opportune procedure per garan-tire un’adeguata concorrenza per ogni processo di acquisto nonché la massima trasparenza delle operazioni di selezione del fornitore e di acquisto di beni e servizi”.
L’iscrizione all’Albo dei Fornitori di SIA e i cri-teri di selezione degli stessi per l’assegnazione delle commesse sono subordinati ad obiettive e trasparenti valutazioni della qualità, del prezzo, delle modalità di svolgimento del servizio e di consegna, nonché alla disponibilità di mezzi e strutture organizzative, in conformità alle proce-dure aziendali vigenti.
Dopo la realizzazione, nel 2014, di una piatta-forma informatica per la gestione del processo
degli acquisti, nel 2015 è stato attivato il Porta-le Fornitori, che permette a SIA di gestire l’inte-ro rapporto: dall’iniziale qualificazione fino alla valutazione delle performance. Il nuovo Portale permette di gestire anche fornitori esteri e di introdurre questionari sia di carattere generico, sia di carattere specifico per categorie merce-ologiche, consentendo ad ogni fornitore, a fine qualifica, di essere inserito appropriatamente nella graduatoria di categoria.
La piattaforma gestisce, attraverso vari mo-duli (Portale Fornitori, Procurement, Gestio-ne dei Contratti), tutto il processo acquisti in modo assolutamente trasparente e tracciabile. È stato infine avviato lo sviluppo di un sistema di Vendor rating/evaluation che sarà prevedibil-mente disponibile nel 2016.
Nell’anno sono state gestite attraverso il mo-dulo Procurement della piattaforma 16 gare di cui 11 assegnate. La strategia di SIA prevede, quando possibile, la richiesta di offerte da più fornitori al fine di massimizzare l’economicità, sempre nel rispetto dei principi del Codice Etico.
3.2 Procedure di gara e qualifica dei fornitori
38
SIA richiede ai propri fornitori il rispetto del Codice Etico aziendale, che viene portato a loro conoscenza al momento dell’accreditamento come fornitore e all’atto della stipula dei con-tratti e/o ordini.
I fornitori di SIA devono presentare, attraverso il Portale, una serie di certificazioni di carattere generico e specifico per classe merceologica. Non tutte le certificazioni sono richieste obbliga-toriamente, ma contribuiscono al corretto moni-toraggio dei fornitori.
Di seguito l’elenco (estratto dal Portale) delle certificazioni per le quali SIA chiede un riscontro:
• Certificazione ISO 14001 • Certificazione ISO 22301 • Certificazione ISO 27001 • Certificazione ISO 9001• Certificazione OHSAS 18001• Certificazione PCI DSS • Certificazioni specifiche • Certificazione Albo Nazionale Gestori Ambientali
3.3 Gestione sostenibile della filiera e certificazioni richieste
Qualifiche possedute dai fornitori di SIA S.p.A.
Qualifiche31.12.2014 N. fornitori
31.12.2015N. fornitori
ISO 9001 (gestione della qualità) n.d. 110
ISO 14001 (standard di gestione ambientale) n.d. 10
OHSAS 18001 (salute e sicurezza dei lavoratori) n.d. 18
D. Lgs. 231/2001 (responsabilità amministrativa) n.d. 75
Codice Etico n.d. 90
Certificazioni ambientali n.d. 4
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Questionario sulla sostenibilità
N. Rif Esempio Quesito
1 Contratto di LavoroLa vostra società garantisce in tutti i paesi in cui opera un contratto di lavoro scritto e il pagamento dei contributi previdenziali a tutti i suoi lavoratori?
2 Sistema di GestioneAssicurate ai vostri dipendenti un ambiente di lavoro salubre e sicuro, tramite un Sistema di Gestione che preveda istruzioni operative?
3Libertà di associazione e contrattazione collettiva
La vostra società riconosce il diritto alla contrattazione collettiva e rispetta il diritto dei lavoratori di costituire o di aderire alle loro organizzazioni per promuovere i loro interessi o per contrattare collettivamente?
4 Divieto lavoro forzato La vostra società vieta il lavoro forzato od obbligato?
5 Divieto lavoro minorile Abolite qualsiasi pratica di lavoro minorile?
6 Pari opportunitàLa vostra società assicura pari opportunità per genere, minoranze o altre categorie di diversità?
7 Comportamento eticoLa vostra impresa assicura tramite un sistema di regole che il vostro personale abbia un comportamento etico, soprattutto in riferimento alla prevenzione dei reati di corruzione e pratiche commerciali sleali?
8Sanzioni rappresentanti e/o
amministratori
La vostra società assicura che nessuno dei suoi rappresentanti e/o amministratori sia stato sanzionato negli ultimi 3 anni per reati di corruzione e/o crimine organizzato (reati di mafia) commessi nell'interesse o a vantaggio della società stessa?
9 Modello OrganizzativoLa vostra impresa ha realizzato un modello organizzativo aziendale ai sensi del D. Lgs. 231/2001? (solo per imprese italiane)
10 Sistemi di SicurezzaLa vostra società fornisce gratuitamente ai lavoratori l'attrezzatura di sicurezza necessaria, compresi i dispositivi di protezione individuale (DPI), per la prevenzione di lesioni, malattie e incidenti di lavoro e per la gestione delle emergenze?
11 Tutela AmbienteLa vostra società si è dotata di un sistema di registrazione in grado di identificare, monitorare e tenere traccia dei requisiti ambientali applicabili all'azienda definiti da leggi, regolamenti e procedure amministrative vigenti nei paesi in cui opera?
12 Efficienza EnergeticaAvete progetti e attività specifiche nel campo dell'efficienza energetica e/o della produzione di energia da fonti rinnovabili?
Il Portale Fornitori include anche una specifi-ca sezione dedicata alla verifica dei requisiti di sostenibilità e responsabilità sociale e ambien-
tale posseduti dai fornitori stessi e strutturata come rappresentato in figura.
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Il valore dei clienti e degli utenti 4
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4TEMI MATERIALI MODALITÀ DI GESTIONE AZIONI 2015
Informazioni su prodotti e servizi
Portafoglio di servizi
• Offrire un’ampia gamma di servizi che rispondano alle esigenze dei clienti italiani ed esteri, con particolare attenzione alle loro specificità per settore di appartenenza.
• Progettazione, realizzazione e gestione di infrastrutture e servizi tecnologici nelle aree dei pagamenti, della monetica, dei servizi di rete e dei mercati dei capitali, in oltre 40 paesi, per più di 4.450 clienti.
Sicurezza dei clienti e degli utenti
Tutela della privacy
• Garantire un adeguato livello di protezione delle informazioni e dei dati, in considerazione della loro criticità.
• Sviluppo del documento Personal Identifiable Information, in aggiunta al sistema di gestione ISMS (Information Security Management System), alla Normativa privacy e al Documento Programmatico sulla Sicurezza (DPS), già in vigore precedentemente.
Accesso ai servizi • Garantire un equo accesso ai servizi.• Strutturazione dell’offerta per qualsiasi ente
pubblico o privato, banca o azienda senza discriminazioni.
Continuità del servizio
• Favorire la continuità del servizio attraverso una gestione strutturata delle situazioni di emergenza e di crisi.
• Garantire la prontezza di risposta in caso di interruzioni, criticità ed emergenze nell’erogazione dei servizi.
• Aggiornamento del Sistema di Gestione della Business Continuity (BCMS).
• Prosecuzione delle attività da parte della struttura deputata al coordinamento e al supporto delle attività di Business Continuity nella Direzione Risk Governance.
• Monitoraggio del rispetto degli standard internazionali in materia di Sistemi di Gestione della Business Continuity.
• Misurazione dei livelli di servizio.
Capacità di innovazione
• Supportare e promuovere le innovazioni, in uno scenario di forti dinamiche evolutive e di costante aumento della pressione competitiva.
• Creazione della Divisione Innovation Lab.• Sviluppo e progettazione di servizi innovativi per
i clienti.• Investimenti in nuove tecnologie.
Compliance a leggi e regolamenti relativi ai servizi
Rapporti con le Istituzioni
Controlli interni ed esterni
Gestione dei reclami
• Garantire un servizio nella totale conformità alle leggi e ai regolamenti del settore.
• Gestire tempestivamente le segnalazioni di clienti, individuare le cause dei disservizi segnalati e predisporre le opportune azioni correttive.
• Costante monitoraggio dell’evoluzione normativa.• Attenta gestione delle richieste dei clienti da parte
del Service Desk System.• Individuazione di nuove strategie organizzative per
una migliore gestione del rapporto con i clienti.
Comunicazione di marketing• Comunicare con i clienti in modo
trasparente e corretto, in uno spirito di reciproca collaborazione.
• Nuovo sito internet. • Nuove brochure.• The Place, nuovo newsmagazine sull’innovazione.• Presenza sui social media.
I temi rilevanti e le risposte di SIA
42
Il Gruppo SIA progetta, realizza e gestisce infrastrutture e servizi tec-nologici nelle aree dei pagamenti, della monetica, dei servizi di rete e dei mercati dei capitali.
Tra i 4.464 clienti diretti, serviti in più di 40 paesi nel corso del 2015,
vi sono Istituzioni Finanziarie, Banche Centrali, imprese e pubbliche ammi-nistrazioni.
L’offerta SIA è aperta a qualsiasi soggetto pubblico o privato, banca o azienda senza discriminazioni geo-grafiche, di dimensione o di ambito di attività.
4.1 Clienti e servizi del Gruppo
Segmenti di clientela del Gruppo
Central Institutions
Financial Institutions
Corporates Public Sector Capital Markets
Banche Centrali
ACH
Associazioni finanziarie
Istituzioni finanziarie con finalità di sistema
Gruppi Bancari Nazionali e Multinazionali
Finanziarie
Broker/trader
Centri Servizi
Telco
Utility
Petrol
Assicurazioni
Payment Institution
Mobilità
Manufacturing
Retail
Media
Servizi
P.A. Centrale
P.A. Locale
Agenzia per l’Italia
Digitale
Sanità
Piazze Finanziarie
CSD
Clearing House
Titoli
Global Custodian
Autorità Di Vigilanza
Il sistema d’offerta copre integralmente la ca-tena del valore dei sistemi di pagamento e delle transazioni finanziarie, in tutte le fasi e per ogni specifico segmento di clientela.
Tutti i servizi gestiti da SIA sono prestati in conformità alle leggi vigenti nei paesi in cui il servizio viene erogato e ai regolamenti definiti dalle Autorità di Vigilanza.
Di seguito una sintetica descrizione dei servi-zi offerti ai clienti dalle sei Divisioni di Business di SIA S.p.A. e dalle società controllate.
Financial InstitutionsIn ambito monetica SIA offre soluzioni com-
plete e modulari per la gestione di tutti i tipi di carte di pagamento: debito, credito, prepagate a brand domestico o internazionale.
I servizi vengono erogati dal data center di SIA, una piattaforma IT centralizzata che gesti-sce tutti i clienti e le linee di business, incluse le società del Gruppo in tutta Europa.
La piattaforma utilizza sistemi hardware sca-labili e a resilienza elevata, in grado di suppor-tare volumi crescenti significativi. Le soluzioni
4.464clienti diretti
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*Numero clienti diretti del Gruppo SIA per segmento di clientela e per area geografica (Italia/Estero - anno 2015)
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
Financial Institutions
Central Institutions
Capital Markets
Corporates
Public Sector
81% 19%
13% 87%
92% 8%
99% 1%
100%
Italia Estero
di SIA garantiscono la copertura completa della catena del valore di issuing e acquiring, come meglio approfondito nelle pagine seguenti, con la figura sul “Ruolo di SIA nei pagamenti con carte”.
I servizi permettono di emettere e/o accetta-re carte usufruendo di un servizio in outsourcing e di una piattaforma sempre all’avanguardia, aperta a più paesi e disponibile in varie lingue e valute.
Central Institutions Alle Istituzioni centrali SIA offre servizi tecno-
logici specializzati, garantendo i più alti standard del mercato in termini di affidabilità, resilienza, sicurezza, performance grazie a una profonda conoscenza del mercato e a consolidate compe-tenze tecniche e funzionali.
L’offerta supporta le attività istituzionali delle Associazioni interbancarie, le Banche Centrali e le ACH (Automated Clearing House) nell’ambito dei sistemi di pagamento relativamente alle at-tività di Clearing e Settlement.
Inoltre, il Gruppo fornisce al sistema bancario le principali basi dati sicure del settore finanzia-rio (ad esempio, le coordinate nazionali ABI-CAB di tutti gli sportelli bancari e postali italiani), ga-rantendo tutti i profili di sicurezza, riservatezza e Business Continuity previsti dalla certificazione ISO 27001.
Capital Markets Agli operatori dei mercati finanziari nei paesi
OCSE, SIA offre servizi tecnologici specializzati di alta qualità in termini di affidabilità, resilien-za, latenza e competenza tecnica e di business, rivolgendosi ad una clientela composta da: Trading Venues, Central Securities Depository (CSD), Clearing House e Central Counterparty (CH/CCP), Global Custodian e Autorità di Vigi-lanza.
I servizi offerti dal Gruppo si articolano in tre macro aree:• trading, grazie all’innovazione tecnologica SIA
garantisce latenze al di sotto del millesimo di secondo nella chiusura dei deal sul mercato; inoltre, ha introdotto nuovi protocolli di comu-nicazione e un canale di negoziazione virtuale in grado di facilitare l’accesso al trading e ren-dere più competitiva l’offerta;
• post trading, SIA è fornitore di servizi per il regolamento dei titoli nel nuovo contesto Europeo di T2S e si è qualificata come T2S VANSP (Value Added Network Service Provider) presso la Banca Centrale Europea. Ha anche sviluppato una nuova tecnologia di collateral management, con l’obiettivo di supportare le recenti evoluzioni dei mercati e la crescente richiesta di garanzie ai minori costi possibili;
• sorveglianza, SIA ha arricchito l’offerta di mo-nitoraggio con servizi di analytics in grado di
* I Gruppi con società presenti in più paesi sono contati tante volte quante sono le nazioni in cui hanno prodotto fatturato nell'anno 2015. La base dati risulta superiore al numero totale di clienti diretti pari a 4.464.
44
fornire alle Autorità di Vigilanza e ai mercati la possibilità di interpretare i dati in modo pre-dittivo.
CorporatesSIA supporta le imprese nel processo di ge-
stione dei flussi di incasso e di pagamento e realizza progetti complessi che richiedono know-how specifici, strutture dedicate, mas-sima trasparenza, certificazioni in ambito si-curezza ed elevati livelli di performance nella gestione di flussi finanziari in multicanalità.
I clienti Corporate operano principalmente nei mercati delle telecomunicazioni, assicurativo, servizi, utility, petrol, retail, mobilità, media, pay-ment institution e manufacturing.
Gran parte dei progetti convergono verso la digitalizzazione dei processi interni alle azien-de, per favorire l’interazione delle aziende con i consumatori finali, grazie alla riduzione della complessità di integrazione dei vari sistemi, al miglioramento dell’efficienza dei processi legati ai flussi finanziari, alla rendicontazione e al mo-nitoraggio.
Servizi forniti per segmenti di clientela
Central Institutions
Financial Institutions
Corporates Public Sector Capital Markets
Servizi di pre-settlement per conto di Banca d’Italia
Servizi di ACH domestica
Servizi per il clearing pan-europeo (EBA STEP2)
Tecnologia Real Time Gross Settlement
Tecnologia ACH
Tecnologia CSD
Enterprise Service Integration
Card Processing: issuing e acquiring
Gestione terminali ATM e POS
Pagamenti P2P, Digital Wallet per e-commerce, My Bank
Soluzioni per l'accesso a sistemi italiani e SEPA
Pagamenti e incassi
Compliance intermediari
Soluzioni per antiriciclaggio / antiterrorismo
Servizi per l’accesso al trading fixed income
Tesoreria banche
Payment Factory a supporto dei processi di tesoreria
Servizi di incasso e di pagamento in multicanalità
Payment Gateway per terminali fisici e virtuali
Micropagamenti Mobilità e Parcheggi
Processing Carte Privative, Fuel Card e Gift Card
Gestione Conti per Imel e Istituti di Pagamento
Servizi di Compliance e Antiriciclaggio
Fatturazione elettronica e conservazione sostitutiva
Servizi di rendicontazione e Business Intelligence
VAS (domiciliazione elettronica, App, couponing) e Backoffice
Ciclo PassivoFatturazione elettronica
Ordinativo Informatico Locale
e-Document Keeper
Ciclo AttivoPagamenti digitali
Riconciliazione dei pagamenti
Ticketing
Trading engine per i mercati primari e secondari fixed income
Servizi di post trading per CSD
Accesso a T2S
Servizi di Collateral Management
Servizi di Compliance e Sorveglianza
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Public SectorPer il settore della pubblica amministrazione è
operativa dal 2014 una specifica Divisione, che ha il compito di sviluppare un’offerta dedicata e di contribuire al processo di digitalizzazione della PA, soprattutto locale, grazie a partnership com-merciali con importanti Associazioni pubbliche, Istituzioni Finanziarie e con alcuni partner indu-striali leader in questo mercato. Il primo obiet-tivo di SIA è indirizzare i bisogni dei cittadini e degli enti in termini di semplificazione e raziona-lizzazione del ciclo di incassi e pagamenti, oltre che di dematerializzazione e digitalizzazione del-la documentazione amministrativa, anche con il servizio di fatturazione elettronica.
In ambito di Sanità Pubblica, in collaborazione con Federsanità ANCI (espressione di 150 azien-de sanitarie), è stato messo a punto un servizio per la gestione via web di tutte le problematiche legate alla libera professione intramoenia, uni-te a strumenti di pagamento elettronico (POS) integrati ai servizi di incasso, rendicontazione e riconciliazione.
Nel settore del Trasporto Pubblico Locale, al servizio di ricarica dei titoli di viaggio su rete ban-caria (ATM, Home Banking), erogato dalla società Pi4Pay, si è aggiunto un nuovo servizio di paga-mento della sosta con tecnologia mobile.
Servizi di rete SIA mette a disposizione dei propri clienti una
rete di Secure Messaging, denominata SIAnet,
che consente la trasmissione per via telematica di dati e flussi informativi connessi all’esecuzio-ne di operazioni bancarie e finanziarie.
La trasmissione dei dati avviene grazie a un sistema di messaggistica, che garantisce conti-nuità di servizio, resilienza e riservatezza delle informazioni scambiate, assicurando il rispetto degli standard richiesti dalla comunità finanzia-ria nazionale ed internazionale.
SIA è un Network Service Provider della Rete Nazionale Interbancaria (RNI) e consente l’accesso anche alla piattaforma STEP2 di EBA Clearing e alla piattaforma Target2-Securities di Eurosistema.
In questo ambito rientrano anche specifici servizi di outsourcing tecnologico tra cui:• il servizio di transaction collection, che con-
sente di raccogliere le transazioni effettuate sui POS a livello europeo, permettendo ai clienti di sviluppare il proprio business anche al di fuori dei propri usuali confini di riferimen-to;
• il servizio di connettività per l’accesso alle principali Borse europee, attraverso servizi di prossimità a bassa latenza;
• la gestione di infrastrutture tecnologiche per reti bancarie private ad alta resilienza.Per la pubblica amministrazione centrale, SIA
ha progettato e gestisce una componente in-frastrutturale che facilita l’interazione tra PA e sistema bancario nella gestione dei pagamenti telematici.
46
Nell’ambito dei sistemi di pagamento, SIA eroga servizi atti a garantire la corretta esecu-zione tecnologica di ogni tipo di pagamento (sia di importo rilevante che al dettaglio) e mettere in relazione, con connessioni ad alta affidabilità, tutti gli attori dell’intera catena: Banche Centrali e Clearing House, banche commerciali e utenti finali, siano essi imprese, pubbliche amministra-zioni o privati cittadini.
I sistemi di importo rilevante (all’ingrosso) denominati RTGS (Real Time Gross Settlement) sono gestiti da Banche Centrali e trattano prin-cipalmente transazioni di natura interbancaria
e commerciale, per i quali vi sono esigenze di tempestività nell’esecuzione.
I sistemi di pagamento al dettaglio coinvolgo-no sia le Banche Centrali per il regolamento delle transazioni, sia le Automated Clearing House che svolgono le funzioni di Clearing (trasmissione, ri-conciliazione, conferma dei pagamenti e determi-nazione delle posizioni per il regolamento).
A questi sistemi accedono direttamente le banche, consentendo ai loro clienti di effettuare o incassare pagamenti. A tutti questi soggetti il Gruppo SIA fornisce piattaforme tecnologiche, soluzioni di gestione e reti di accesso.
4.2 Il ruolo di SIA nei sistemi di pagamento
Nella figura sono evidenziate in rosso le attività e le interazioni di competenza di SIA.
Ruolo di SIA nei sistemi di pagamento
SIAnet SIAnet
SIAnet SIAnet
SIAnet SIAnet
SIAnet
SIAnetSIAnet
Corporates End-UsersCentralBanks
Public Sector
BanksLegenda
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4.3 Il ruolo di SIA negli incassi e nei pagamenti: il Gateway
Per rendere alle persone e alle imprese i pa-gamenti più facili da effettuare e la rendiconta-zione più affidabile, SIA ha progettato una piat-taforma tecnologica denominata Gateway, che consente ad imprese o enti pubblici di gestire
una serie di operazioni (quali pagamento, atti-vazione, consultazione e redemption) relative, ad esempio, a ricariche telefoniche, pagamento di bollettini premarcati, attivazione di contenuti, sconto/bonus celiachia.
Nella figura sono evidenziate in rosso le attività e le interazioni di competenza di SIA.
Ruolo di SIA negli incassi e nei pagamenti: il Gateway
Grazie alla tecnologia SIA, la Lombardia è la prima regione italiana dove è stato svi-luppato un sistema che consente di acquistare, con gli sconti permessi, prodotti per celiaci direttamente al supermercato e non più solo in farmacia: basta presentare alla cassa la propria Tessera Sanitaria o la Carta Regionale dei Servizi, insieme a un codice celiachia.Un sistema informatizzato associa il codice al credito mensile di cui l’utente dispone per l’acquisto di prodotti senza glutine e, una volta arrivati alla cassa, distingue au-tomaticamente i prodotti “normali” da quelli senza glutine convenzionati. Nel 2015 sono stati abilitati circa 400 punti vendita in Lombardia, appartenenti a 12 importanti catene di supermercati.
CON SIA SPESA PIÙ SEMPLICE PER I CELIACI ALLE CASSE DEL SUPERMERCATO
Banche
Service provider
TAX/PUBLICSERVICESMOBILITYMEDIAPETROLUTILITYTELCO
Retailer
CANALI
MOBILE
SIA GATEWAYSISTEMA
AUTORIZZATIVO
ATM POS IVR INTERNET DEALER I-TVGDOCALL CENTER
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4.4 Il ruolo di SIA nei pagamenti con carte
In ambito carte di pagamento, SIA gestisce le piattaforme che permettono in pochi secondi di confermare o meno l’esecuzione del pagamento sul POS di accettazione della carta.
Il Gruppo SIA ha clienti sia lato acquirer (l’ente di convenzionamento del negoziante sui diversi circuiti di pagamento), sia lato issuer (l’ente di emissione della carta di pagamento).
Oltre alla piattaforma tecnologica, per le at-tività di back office, SIA fornisce il supporto di
un team dedicato e con competenze specifiche che assicura servizi affidabili, efficienti e con-formi alle norme nazionali e internazionali per i servizi di:• gestione esercenti e titolari carte• gestione delle transazioni• gestione contestazioni• gestione frodi• numero verde dedicato al blocco carte.
Ruolo di SIA nei pagamenti con carte
Nella figura sono evidenziate in rosso le attività e le interazioni di competenza di SIA.
Processor acquirer
Gestione terminali
Corporates End-UserShop
ACQUIRERISSUER
Processor issuer
Estrattoconto
Estrattoconto
SIAnet
SIAnet
SIAnet
SIAnet
BanksLegenda
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4.5 Il ruolo di SIA nei capital markets
Sui mercati finanziari SIA copre le esigenze di tutti gli attori della catena del valore: dal tra-ding, al post trading, alla sorveglianza. Prodotti e servizi sono rivolti a chi gestisce le sedi di esecuzione, a chi permette il regolamento dei titoli una volta avvenuto lo scambio sul mercato o fuori mercato, a chi regolamenta e supervi-siona il corretto funzionamento del mercato dei capitali.
SIA offre servizi anche ai partecipanti al mer-cato (per la negoziazione sui mercati fixed in-come, per il collocamento dei titoli sul mercato primario, per il rispetto degli obblighi di com-pliance) e l’accesso al regolamento dei titoli.
L’ambito di attività è internazionale (paesi OCSE) per la stessa natura globale dei mercati finanziari, in cui da anni è in atto un processo di armonizzazione normativa.
Ruolo di SIA nei capital markets
Nella figura sono evidenziate in rosso le attività e le interazioni di competenza di SIA.
Regulator
Trading Venue
Accesso al trading
Compliance
ClearingTitoli
SettlementTitoli
SIAnet SIAnet
RTGS
SIAnet
SIAnet
FinancialInstitutions TradingLegenda
SIAnet
50
SIA pone grande attenzione alla qualità, qua-le elemento cruciale di soddisfazione dei propri clienti. Infatti, il successo di SIA si basa sulla re-putazione e sulla fiducia che in essa ripongono i clienti e gli altri stakeholder della comunità di business. In quest’ottica, la sicurezza dei dati, la tutela della privacy e la continuità operativa
sono aspetti di valore essenziale.Per questo SIA aggiorna e incrementa quoti-
dianamente i sistemi di protezione e di resilien-za dei servizi e prodotti offerti ai clienti, integran-done i requisiti nei sistemi e nelle procedure sia interne che dei propri fornitori.
4.6 Qualità dei servizi
POLITICA PER LA QUALITÀ DI SIAPrincipi Guida
• Garanzia del soddisfacimento dei requisiti del cliente e dei requisiti normativi applicabili.
• Miglioramento continuo dei processi aziendali attraverso sistemi di misurazione e monitoraggio.
• Formazione comportamentale e tecnica finalizzata a garantire professionalità in grado di assicurare la soddisfazione del cliente.
• Riesame periodico della Politica stessa, per garantire la costante soddisfazione delle esigenze dei clienti e del mercato.
• Attuazione e manutenzione di un Sistema di Gestione Qualità conforme allo standard internazionale ISO 9001:2008.
Livelli di servizio
L’azienda ha predisposto un Sistema di Ge-stione Qualità (SGQ), che comprende:• la definizione dei processi aziendali;• l’assegnazione delle relative responsabilità;• indicatori specifici per misurare la capacità
dei propri processi e servizi di produrre i risul-tati attesi a fronte di obiettivi definiti.
Attraverso l’analisi periodica degli indicatori è possibile individuare i punti di forza e di debo-lezza del sistema, predisporre eventuali azioni correttive o preventive, garantire il costante mi-glioramento del sistema stesso.
RETAIL SERVICES INSTITUTIONAL SERVICES NETWORK SERVICES
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99,8%
99,999% 100%
2013
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4.7 Sicurezza dei servizi
Al fine di presidiare al meglio l’aspetto della sicurezza, SIA ha sviluppato il sistema di gestio-ne ISMS (Information Security Management System), il cui obiettivo è garantire un livello di protezione delle informazioni trattate dai servizi e dai processi aziendali adeguato alla criticità delle stesse. In particolare, l’ISMS definisce un insieme di misure organizzative, tecniche e pro-cedurali a garanzia della riservatezza, integrità, disponibilità delle informazioni, trattandole in modo conforme alle leggi e alle normative di settore in tema di sicurezza.
Per la protezione ottimale dell’intero sistema dei pagamenti, SIA collabora con le Istituzioni deputate al presidio delle tematiche di protezio-
ne e contrasto alle minacce cyber e alle frodi informatiche, fra cui:• il Centro Nazionale Anticrimine Informatico per
la Protezione delle Infrastrutture Critiche (CNAI-PIC) del Ministero dell’Interno, dedicato ad evi-tare l’interruzione dei servizi di pubblica utilità, l’indebita sottrazione di informazioni e gli at-tacchi cibernetici su vasta scala volti a com-promettere la sicurezza del “sistema paese”;
• l’Agenzia Europea per la Sicurezza delle Reti e dell’Informazione (ENISA - European Network and Information Security Agency) per la parte-cipazione a gruppi di lavoro e di ricerca sulle tematiche di cybersecurity rilevanti per il set-tore finanziario.
L’attività di SIA S.p.A., caratterizzata dalla dipendenza dalle informazioni, è da sempre ispirata ai principi del Codice privacy, la cui costante applicazione ha contribuito a dare a SIA la reputazione di affidabilità e correttezza di cui gode.Le disposizioni finalizzate alla protezione dei dati personali oggetto di trattamento, a tutela del soggetto cui i dati si riferiscono, sono contenute nella Normativa privacy che:• enuncia i principi fondamentali (principio del diritto alla protezione dei dati persona-
li, principio di necessità, di pertinenza e non eccedenza);• prevede una specifica informativa circa il trattamento dei dati e la richiesta del
consenso;• riconosce il diritto di accesso ai dati personali e altri diritti;• prevede forme di tutela (reclamo, segnalazione, ricorso al Garante, ricorso al giudice);• dispone il sistema sanzionatorio da applicare nel caso di mancato rispetto delle
disposizioni sulla tutela dei dati personali.Inoltre il Documento Programmatico sulla Sicurezza (DPS) illustra le misure di sicu-rezza organizzative, fisiche e logiche che SIA pone in essere, in qualità di titolare del trattamento, per ridurre al minimo il rischio che i dati personali vengano trattati in modo non conforme alle disposizioni di legge. Nel 2015 è stato inoltre predisposto il documento “Personally Identifiable Information Assurance Program”, che identifica i rischi riferiti al trattamento dei dati personali.
TUTELA E PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
52
Consapevole dell’importanza strategica della Business Continuity per il settore in cui opera e nel rispetto degli impegni contrattuali definiti con i propri clienti, SIA ha messo a punto un Sistema di Gestione della Business Continuity (BCMS) e una infrastruttura tecnologica volti a:• guidare le scelte in situazioni di emergenza e
di crisi;• definire i piani, le procedure e le risorse tecni-
che, umane e logistiche per assicurare la con-tinuità di erogazione dei servizi;
• reagire con prontezza per ridurre il tempo di interruzione dei processi di business e garan-tirne il ripristino in modo efficace.
Nella Direzione Risk Governance è stata defi-nita la struttura deputata al coordinamento ed al supporto delle attività di Business Continuity in azienda, i cui compiti sono descritti nel funzioni-gramma aziendale.
Tale struttura comprende:• un Comitato Rischi, nel quale vengono porta-
ti all’attenzione della Direzione aziendale gli aspetti più rilevanti per il management;
• un Comitato Guida di Business Continuity e Disaster Recovery, per coordinare lo sviluppo delle tematiche inerenti alla Business Continuity e alla resilienza nell’erogazione dei servizi e nei progetti applicativi ed infrastrutturali.
Dal 2008 SIA è conforme e certificata rispet-to a standard internazionali di Sistemi di Gestio-ne della Business Continuity (prima BS 25999, ora ISO 22301). Per verificare che il sistema sia correttamente applicato vengono annualmente effettuate verifiche ispettive da società di terza parte.
Nel 2015 sono stati organizzati collaudi ed esercitazioni delle funzioni applicative e tecnolo-giche, con test di disaster recovery che hanno coinvolto anche alcuni clienti, test di business continuity che hanno interessato la catena di co-mando aziendale.
4.8 Continuità dei servizi
4.9 Innovazione e perfezionamento dei servizi
I mercati in cui SIA opera sono caratterizzati da forti dinamiche evolutive e costante aumento della pressione competitiva. In questo scenario, l’impegno di SIA è volto a garantire una continua capacità di supportare l’innovazione dei propri clienti, attraverso lo sviluppo di soluzioni e servi-zi che valorizzino i più recenti trend tecnologici e siano costruiti sulle specifiche esigenze dei mer-cati di riferimento.
Per questo, nel 2014 SIA si è dotata di una
unità organizzativa chiamata Innovation Lab il cui obiettivo è di assicurare una maggiore efficacia nel perseguire l’innovazione tecnologica.
Da un punto di vista tecnologico il progetto denominato Active/Active ha consentito l’imple-mentazione di un’architettura mainframe con macchine cooperanti geograficamente distribui-te, a supporto dell’elaborazione di volumi transa-zionali molto elevati, con un notevole incremento di affidabilità dei servizi erogati.
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Il servizio Jiffy consente di inviare e ricevere denaro in tempo reale e in assoluta sicu-rezza, associando il codice IBAN del conto al numero di cellulare.Jiffy è attualmente a disposizione dei correntisti dei principali gruppi bancari nazionali; una volta attivati tutti gli Istituti di credito, sarà fruibile da oltre 32 milioni di conti cor-renti italiani, pari a oltre l’80% del totale. Essendo basato su bonifico SEPA, è aperto a tutte le banche operanti nell’Area Unica dei Pagamenti in Euro. Jiffy è diventato anche un innovativo strumento per effettuare donazioni ad enti benefici. L’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC) è stata la prima a utilizzare que-sta opportunità, in occasione dell‘iniziativa “I Giorni della Ricerca”, seguita da UNICEF che ha scelto Jiffy per sostenere i progetti a favore dei bambini.
CON JIFFY INVIA E RICEVI DENARO ALL’ISTANTE
Financial InstitutionsI sistemi di pagamento da smartphone sono
stati oggetto di significative innovazioni con il lan-cio di nuovi servizi, fra cui Jiffy, il servizio che per-mette di trasferire soldi in tempo reale tramite le App bancarie in stile WhatsApp, selezionando il beneficiario direttamente dalla rubrica del pro-prio smartphone.
Nei sistemi di pagamento in prossimità effet-tuati da smartphone è stato lanciato il servizio HCE (Host Card Emulator), che consente la vir-tualizzazione delle carte di credito su server si-curi. La soluzione di SIA è stata fra le prime in Europa a conseguire le specifiche certificazioni Visa e MasterCard ed è già stata adottata da due principali emittenti di carte italiani e da un impor-tante istituto di credito in Europa Orientale.
Nel campo della Monetica le principali innova-zioni hanno riguardato l’integrazione del circuito JCB (authorization e clearing), l’introduzione dell’a-vanzata soluzione antifrode RiskShield. Sono stati inoltre integrati nel motore di calcolo delle com-missioni SMAC i requisiti VISA e della direttiva UE relativi al MIF++ (Multilateral Interchange Fee ++): in questo modo i clienti hanno totale autonomia nella definizione delle regole di pricing.
Nell’area dei Pagamenti Digitali sono stati in-trodotti ulteriori servizi mirati alla semplificazione dei pagamenti, fra cui il Motore dei Pagamen-ti realizzato per Poste Italiane: un marketplace accessibile tramite web e App, che permette ai cittadini di avvalersi di un unico punto di accesso per il pagamento di diversi servizi alla pubblica amministrazione e ai cosiddetti "grandi fatturato-
ri" quali, ad esempio, le società telefoniche o le aziende che forniscono energia elettrica e gas.
Altre importanti novità hanno consentito di mi-gliorare ulteriormente i servizi a supporto del mer-cato dei capitali; fra queste, la revisione dell’ar-chitettura del SIAnet Financial Ring, modificata in modo da posizionare i punti di accesso di Londra presso i data center a più alta concentrazione di Trading Venues in hosting, con sensibili vantaggi in termini di qualità di accesso ai mercati.
CorporatesNel corso del 2015 la controllata Pi4Pay, pay-
ment institution del Gruppo SIA, ha ottenuto da Banca d’Italia l’autorizzazione all’emissione ed acquisizione di strumenti di pagamento, che con-sente di ampliare significativamente il portafoglio di offerta introducendo una serie di nuovi servizi di incasso per conto terzi sia attraverso canali on-line, sia attraverso canali fisici. Progetti pilota sono in corso con importanti aziende del mondo Insurance, Utility e Telecomunicazioni.
Public SectorSIA ha iniziato ad operare nel settore delle
Smart City attraverso un’innovativa piattaforma per la gestione integrata dei servizi digitali ai cit-tadini. Utilizzando un’unica App, sarà possibile accedere con credenziali di pagamento e autenti-cazione al sistema SPID (Sistema Pubblico per la gestione dell’Identità Digitale), il nuovo sistema che permette a cittadini e imprese di accedere con un’unica identità digitale ai servizi on-line della pubblica amministrazione.
54
In fase di offerta del servizio e in fase di for-nitura, SIA affianca i propri clienti nella compren-sione delle tematiche operative di processo con un supporto di primo e secondo livello, mirato ad agevolare un corretto uso del servizio.
I clienti attuali e potenziali possono contattare SIA attraverso le sedi in Italia e all’estero, telefo-nicamente e via website. Per i clienti è funzionan-te un servizio di Customer Support, raggiungibile telefonicamente, via fax e via mail in orario d’uf-ficio. Per alcune tipologie di servizi è prevista la copertura 24 ore al giorno, 7 giorni su 7.
Le Divisioni organizzano eventi tematici rivolti ai clienti attuali e potenziali, al fine di condivi-dere l’innovazione, favorire il confronto e creare una community di riferimento per ciascun ambi-to tecnico.
Ogni due anni SIA effettua, attraverso una so-cietà terza, un’indagine di customer satisfaction, al fine di: • analizzare il grado di soddisfazione dei clienti
che usufruiscono dei servizi, sia a livello com-plessivo sia a livello di specifico servizio uti-lizzato;
• individuare le determinanti della soddisfazio-ne e le aree di possibile miglioramento;
• verificare l’attuale percezione dei clienti, nell’ottica del miglioramento della relazione.
L’ultima indagine è stata effettuata nel 2014 ed ha coinvolto le figure apicali, operative e di marketing di 18 importanti clienti, con l’obietti-vo di analizzare la percezione dei clienti stessi in merito all’immagine, alla reputazione e all’af-fidabilità dell’azienda, alla qualità del servizio offerto, alla capacità di rispondere alle esigenze dei clienti e alla capacità di problem solving.
4.10 Ascolto e soddisfazione dei clienti
Gestione dei reclami SIA dispone di un Service Desk System, at-
traverso cui passano tutte le richieste effettua-te dai clienti e dagli utenti finali: dalla semplice richiesta di informazioni, alla gestione dei re-clami, fino alla richiesta di eventuali rimborsi e penali.
Il processo di gestione dei reclami mira a ge-stire tempestivamente le segnalazioni di clienti
non soddisfatti dei servizi erogati e/o dei prodot-ti offerti, nonché a limitare l’insoddisfazione dei clienti e migliorare il servizio, predisponendo ade-guate azioni correttive, oltre che azioni preventive per evitare che il disservizio si ripresenti.
Il processo di gestione di rimborsi e penali ha lo scopo di gestire le relative richieste even-tualmente pervenute dai clienti, in conformità a quanto previsto dai contratti e dal codice civile.
RISULTATI DELL’INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION SIA 2014
PUNTI DI FORZA PUNTI DI MIGLIORAMENTO
• Competenza, professionalità e affidabilità
• Solidità e reputazione
• Qualità dei servizi
• Ascolto delle esigenze dei clienti
• Apertura europea/internazionale
• Capacità di innovazione
• Proattività nel rapporto con i clienti
• Ampiezza offerta commerciale.
• Supporto al cliente/comprensione delle esigenze
• Assistenza post vendita
• Coordinamento interno.
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4.11 Relazioni con clienti e partner
Nel corso dell’anno molteplici iniziative hanno consentito a SIA di consolidare i canali di comu-nicazione e dialogo con clienti e partner attuali e potenziali.
A novembre 2015 è stata pubblicata on-line la nuova versione del sito web www.sia.eu, ora maggiormente orientato al cliente, che trova
già in homepage l’offerta di soluzioni e servizi presentata per settori di attività. È stata anche agevolata la navigazione da device mobili, come smartphone e tablet, e riorganizzata la struttura delle informazioni.
Sempre nel 2015, ad agosto, è stato pubbli-cato il sito jiffy.sia.eu dedicato al servizio P2P di SIA.
La serata al Teatro alla Scala del 14 dicembre 2015 ha richiamato circa 1.600 tra clienti, partner, azionisti, rappresentanti delle Istituzioni e del mondo associativo per assistere al concerto della Filarmonica della Scala, sotto la direzione del Maestro Christoph Eschenbach. Un’occasione di incontro di taglio “relazionale” e un’opportunità per sostenere l’Istituzione.
SERATA SIA ALLA SCALA
Nell’ambito della strategia di internazionalizzazione, SIA ha presentato a Varsavia i risultati di una ricerca sull’uso della moneta elettronica in Polonia e su come le nuove tecnologie possono aiutare a sviluppare l’economia del paese, anche a livello di re-lazione tra cittadini e pubblica amministrazione. All’incontro hanno partecipato circa 150 operatori dei settori finanziario e imprenditoriale, 14 relatori di quattro diverse nazionalità, 10 giornalisti locali e internazionali.
INCONTRO A VARSAVIA SULLE NUOVE TECNOLOGIE PER I PAGAMENTI
INIZIATIVE PER CLIENTI E PARTNER
EVENTI BROCHURE 2 NEWSLETTER www.sia.eu
SIA
jiffy.sia.eu
Tra workshop, convegni, user group, fiere,
presentazioni.
Destinatari di Periscope
Pills.
Destinatari di Periscope Pills e The Place.
Attivo dal 26 agosto 2015:
9.982Utenti
36.135Visualizzazioni
di pagine.
Per segmenti Cards, Payments e Institutional
Services.
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201560
201434
201540
2014803
20152.245
201486.867
Utenti
423.975Visualizzazioni
di pagine.
2015113.605
Utenti
569.238Visualizzazioni
di pagine.
Jiffy
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Il valore delle persone del Gruppo SIA5
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5TEMI MATERIALI MODALITÀ DI GESTIONE AZIONI 2015
Pratiche di lavoroInvestire sulle persone e garantire una corretta gestione del rapporto di lavoro.
• Prosecuzione delle azioni intraprese in ambito di formazione, sviluppo di carriera, opportunità di crescita professionale, contrattazione collettiva, welfare aziendale, conciliazione vita privata-lavoro.
Formazione e sviluppo delle competenze
Tutelare e promuovere il valore delle risorse umane, al fine di conservare e sviluppare il patrimonio di competenze professionali di ciascun collaboratore.
• Sviluppo di un’intensa attività formativa, in risposta a esigenze di tipo tecnico, manageriale, linguistico.
Sicurezza e benessere dei lavoratori e delle loro famiglie
Promuovere programmi e iniziative per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro dei dipendenti.
• Realizzazione e ampliamento di iniziative di prevenzione e tutela della salute dei dipendenti.
Sistema di remunerazione e benefit
Garantire un adeguato livello salariale ai propri dipendenti e premiare l’impegno a favore del Gruppo con un’adeguata erogazione di benefit.
• Accordo per la proroga del premio aziendale.• Ampia offerta di benefit aziendali.
Diversità e pari opportunitàGarantire a tutti i dipendenti pari opportunità di crescita professionale e di condizione lavorativa.
• Sviluppo di percorsi di valutazione e crescita professionale.
• Promozione di nuove modalità di lavoro agile e flessibile.
I temi rilevanti e le risposte di SIA
Per qualsiasi azienda di servizi, il personale rappresenta una risorsa cruciale nella propria attività. Ciò è ancora più vero per SIA, che ha fatto dell’eccellenza il principale punto di forza su cui costruire il proprio successo. Il Gruppo investe molto sulle persone, sotto ogni
aspetto: formazione, sviluppo di carriera, opportunità di crescita professionale, welfare aziendale, conciliazione vita privata-lavoro, sono tutti elementi che SIA considera basilari per una moderna, positiva ed efficace gestione delle risorse umane.
58
5.1 Occupazione e turnover
Al 31 dicembre 2015 il Gruppo SIA conta 1.612 dipendenti, per la quasi totalità (98,6%) assunti con contratto a tempo indeterminato.
Tra le altre forme di collaborazione uti-lizzate dalle società italiane del Gruppo, quali contratto a progetto, somministra-zione e tirocinio, solo quest’ultima è leg-germente cresciuta nell’anno passando dai 33 tirocinanti attivi nel 2014 ai 37 nel 2015, con un tasso di assunzione al termine del-lo stage del 78%. Le altre forme di collaborazione sono state gradualmente eliminate, sia in seguito ad aggiornamenti normativi (abrogazione dei contratti a progetto), sia per perseguire obiettivi di progressiva internalizzazione delle competenze chiave.
A tutti i dipendenti delle società italiane del Grup-po (con la sola eccezione di Emmecom, che appli-ca il contratto del settore commercio) è applicato il CCNL per i quadri direttivi e per il personale delle aree professionali dipendenti dalle aziende di cre-dito, finanziarie e strumentali siglato il 19 gennaio 2012. In nessun caso viene tollerata una forma di rapporto di lavoro irregolare.
Nel corso dell’anno sono state effettuate 123 nuove assunzioni (di cui 82 nella capogruppo SIA S.p.A.), mentre le cessazioni dal lavoro sono sta-te 52 (di cui 28 nella capogruppo). La retribuzione
erogata ai neoassunti rispetta in Italia i minimi previsti dal contratto nazionale applicato, senza distinzioni di genere. Il 95% dei dirigenti è assunto localmente nei paesi in cui si trovano le sedi operati-ve delle singole società del Gruppo.
Per avvicinare giovani di talento e favo-rire l’inserimento di giovani neolaureati, dal 2014 SIA ha avviato una specifica attività di employer branding, sviluppan-
do relazioni con il mondo universitario. Il progetto è partito con l’organizzazione di un recruiting day al Politecnico di Milano e la partecipazione al Job Fair presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Nel 2015 è proseguito con l’ideazione di una nuova brochure aziendale dedicata agli studenti laureandi e con la presenza ai career day di Politecnico di Mi-lano, Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, Università Cattolica e Università Bocconi.
Inoltre, dal 2008 è stabilmente attiva una partnership con la Scuola Superiore Sant’An-na di Pisa, nell’ambito del MAINS (Master in Management, Innovazione e Ingegneria dei Ser-vizi), per i cui allievi SIA offre annualmente borse di studio. A 13 frequentatori del Master è stato inoltre offerto da SIA uno stage in azienda e due terzi di questi sono stati poi assunti.
Quattro atenei visitati, più di 200 studenti incontrati e oltre 150 curricula raccolti nelle Uni-versità nel 2015. Per favorire la ricerca e l’inserimento di personale in Italia e all’estero, sono state realizzate anche campagne di recruiting sui maggiori siti on-line: TrovoLavoro in Italia, Pracuj in Polonia e Stepstone in Germania. Durante i career day l’interesse verso SIA è stato particolarmente alto da parte degli studenti di economia e ingegneria, ma anche da parte di laureandi in giurisprudenza e in scienze politiche. Orientamento al risultato e alla soddisfazione del cliente, voglia di mettersi in gioco, propensione al problem solving e al miglioramento continuo: queste sono le attitudini che SIA cerca nei giovani.
SIA ALLA RICERCA DI GIOVANI TALENTI
1.612persone+5% rispetto
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Dipendenti per inquadramento professionale
Dipendenti per livello di istruzione
Dipendenti per settore di attività Dipendenti per distribuzione geografica
Quadri43%
Dirigenti2%
Personaleestero8%
Impiegati47%
Laurea o diploma universitario36%
Diploma media inferiore
4%
Diploma media
superiore60%
Corporate Center11%
Customer service16%
Sales & Marketing13%
IT60%
Italia92,2%
Estero 7,8%
Pretoria3,6%
Budapest3,1%
Utrecht0,2%
Bruxelles0,9%
1.612 persone
1.612 persone
1.612 persone
1.612 persone
I dati dei grafici si riferiscono al personale SIA al 31 dicembre 2015.
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DIPENDENTI DEL GRUPPO PER SOCIETÀ E PER GENERE
Al 31 dicembre 2014 Al 31 dicembre 2015
Uomini Donne Totale Uomini Donne Totale
SIA S.p.A. 788 343 1.131 1.028 448 1.476
SIA Central Europe (Ungheria) 36 12 48 40 10 50
Perago (Sud Africa) 27 14 41 38 20 58
Pi4Pay (Italia) 3 1 4 3 1 4
TSP (Italia) 23 19 42 8 5 13
Emmecom (Italia) 10 1 11 10 1 11
RA Computer (Italia)* 181 77 258 -- -- --
Totale 1.068 467 1.535 1.127 485 1.612
DIPENDENTI PER INQUADRAMENTO E PER GENERE
Al 31 dicembre 2014 Al 31 dicembre 2015
Uomini Donne Totale Uomini Donne Totale
Dirigenti 33 7 40 27 6 33
Quadri 510 156 666 535 165 700
Impiegati 480 285 765 472 279 751
Apprendisti 5 1 6 2 1 3
Personale estero 40 18 58 91 34 125
Totale 1.068 467 1.535 1.127 485 1.612
DIPENDENTI FULL TIME E PART TIME SUDDIVISI PER GENERE
Al 31 dicembre 2014 Al 31 dicembre 2015
Uomini Donne Totale Uomini Donne Totale
Full time 1.057 361 1.418 1.117 381 1.498
Part time 11 106 117 10 104 114
Totale 1.068 467 1.535 1.127 485 1.612
DIPENDENTI PER TIPOLOGIA DI CONTRATTO E PER GENERE
Al 31 dicembre 2014 Al 31 dicembre 2015
Uomini Donne Totale Uomini Donne Totale
Tempo determinato 17 6 23 14 8 22
Tempo indeterminato 1.051 461 1.512 1.113 477 1.590
Totale 1.068 467 1.535 1.127 485 1.612
DIPENDENTI CON CONTRATTO DA TURNISTA SUDDIVISI PER GENERE
Al 31 dicembre 2014 Al 31 dicembre 2015
Uomini Donne Totale Uomini Donne Totale
Turnisti 84 20 104 87 24 111
* Incorporata in SIA S.p.A. dal 1° gennaio 2015.
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DIPENDENTI PER ETÀ E PER GENERE
Al 31 dicembre 2014 Al 31 dicembre 2015
Uomini Donne Totale Uomini Donne Totale
< 30 anni 52 18 70 59 24 83
30-40 anni 221 112 333 218 104 322
40-50 anni 498 240 738 509 243 752
50-60 anni 292 97 389 322 111 433
> 60 anni 5 0 5 19 3 22
Totale 1.068 467 1.535 1.127 485 1.612
DIPENDENTI PER LIVELLO DI ISTRUZIONE E PER GENERE
Al 31 dicembre 2014 Al 31 dicembre 2015
Uomini Donne Totale Uomini Donne Totale
Laurea o diploma universitario 347 184 531 378 201 579
Diploma media superiore 679 260 939 708 262 970
Diploma media inferiore 42 23 65 41 22 63
Totale 1.068 467 1.535 1.127 485 1.612
*DIPENDENTI ENTRATI E USCITI NELL’ANNO SUDDIVISI PER GENERE
Assunzioni CessazioniTasso di assunzione (assunti sul totale
dipendenti al 31.12)
Turnover(cessati sul totale
dipendenti al 31.12)
2014 2015 2014 2015 2014 2015 2014 2015
Uomini 74 90 42 36 6,9% 8,0% 3,9% 3,2%
Donne 26 33 14 16 5,6% 6,8% 3,0% 3,3%
Totale 100 123 56 52 6,5% 7,6% 3,6% 3,2%
*DIPENDENTI ENTRATI E USCITI NELL’ANNO SUDDIVISI PER ETÀ
Assunzioni CessazioniTasso di assunzione (assunti sul totale
dipendenti al 31.12)
Turnover(cessati sul totale
dipendenti al 31.12)
2014 2015 2014 2015 2014 2015 2014 2015
< 30 anni 38 38 5 10 48,7% 45,8% 6,4% 12,0%
30-50 anni 59 77 31 27 5,2% 7,2% 2,7% 2,5%
> 50 anni 3 8 20 15 0,9% 1,8% 6,3% 3,3%
Totale 100 123 56 52 6,5% 7,6% 3,6% 3,2%
*DIPENDENTI ENTRATI E USCITI NELL’ANNO SUDDIVISI PER INQUADRAMENTO
Assunzioni CessazioniTasso di assunzione (assunti sul totale
dipendenti al 31.12)
Turnover(cessati sul totale
dipendenti al 31.12)
2014 2015 2014 2015 2014 2015 2014 2015
Dirigenti 0 2 1 2 0,0% 6,1% 2,5% 6,1%
Quadri 16 20 20 11 2,4% 2,9% 3,0% 1,6%
Impiegati 76 62 18 14 9,9% 8,3% 2,4% 1,9%
Apprendisti 2 1 1 2 33,3% 33,3% 16,7% 66,7%
Personale estero 6 38 16 23 10,3% 30,4% 27,6% 18,4%
Totale 100 123 56 52 6,5% 7,6% 3,6% 3,2%
* I dati comprendono i dipendenti il cui ultimo giorno lavorativo è il 31 dicembre.
* I dati comprendono il personale in uscita alla data indicata.
* I dati comprendono il personale in uscita alla data indicata.
62
5.2 Relazioni industriali
In SIA S.p.A. le relazioni industriali sono con-traddistinte da un clima di collaborazione e par-tecipazione, privo di conflittualità in un contesto di mercato favorevole.
La presenza di personale iscritto alle quat-tro principali sigle sindacali è pari al 37% della forza lavoro (553 iscritti al 31 dicembre 2015) e si traduce in un coinvolgimento attivo di tali Organizzazioni nelle attività e nelle politiche del Gruppo, così come nell’impegno di SIA a favore della libertà di associazione e dei diritti dei la-voratori.
Nella creazione e gestione dei rapporti con-trattuali con i dipendenti e nelle relazioni gerar-chiche, SIA opera affinchè il ruolo di Direzione sia esercitato con equità e correttezza e il si-stema premiante e delle carriere aziendali sia basato sulle capacità dei dipendenti e sui risul-tati conseguiti. Inoltre, l’azienda garantisce la privacy e l’integrità fisica e morale dei suoi di-pendenti e collaboratori, assicurando condizioni di lavoro rispettose della loro dignità personale.
I principali istituti del Contratto Integrativo Aziendale, siglato il 19 dicembre 2012, sono: il premio aziendale, l’orario di lavoro, i profili pro-fessionali e i percorsi di crescita, il welfare. Per
quanto riguarda l’orario di lavoro, l’aspetto più significativo è la flessibilità in entrata e uscita per le Aree Professionali.
Le modifiche organizzative che si rendono ne-cessarie per la migliore gestione delle attività vengono attuate dopo aver informato le rappre-sentanze sindacali. Il CCNL comporta, a livello contrattuale, la definizione di un periodo minimo di preavviso al personale nel caso di modifiche operative o cambiamenti organizzativi.
Per le altre società del Gruppo, i rapporti con le rappresentanze sindacali rispettano le leggi e regolamenti dei paesi in cui operano.
Nel mese di luglio 2015 è stato siglato il verbale di accordo per l’accesso al “Fondo di Solidarietà per il Sostegno del Reddito, dell’Oc-cupazione e della Riconversione e Riqualifica-zione Professionale del Personale del Credito”, valevole per il personale di SIA che maturerà i requisiti per l’accesso nel periodo 1° agosto 2015 – 1° agosto 2018.
Nel mese di novembre è stato siglato il ver-bale di accordo per la proroga del Premio Azien-dale con riferimento al solo esercizio 2015, da erogare nel corso del 2016.
* DIPENDENTI OCCUPATI CON TELELAVORO SUDDIVISI PER GENERE
Al 31 dicembre 2014 Al 31 dicembre 2015
Uomini Donne Totale Uomini Donne Totale
Telelavoro fisso1 10 17 27 13 18 31
Telelavoro parziale2 92 50 142 95 51 146
Telelavoro occasionale3 159 85 244 265 113 378
Totale 261 152 413 373 182 555
* I dati si riferiscono alla sola SIA S.p.A. in quanto l'accordo telelavoro non è esteso ad altre società del Gruppo.1. Telelavoro Fisso: prevede lo svolgimento della prestazione lavorativa in modo stabile e continuativo presso il domicilio del dipendente.2. Telelavoro Parziale: prevede lo svolgimento della prestazione lavorativa presso il domicilio del dipendente per 1 o 2 giorni alla
settimana, specificamente definiti; nei restanti giorni la prestazione lavorativa viene svolta presso la sede di lavoro.3. Telelavoro Occasionale: prevede lo svolgimento della prestazione lavorativa presso il domicilio del dipendente fino ad un massimo di 10
giorni/anno, a fronte di esigenze specifiche e straordinarie.
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Dopo essere stata tra le prime 60 aziende aderenti alla "Giornata del Lavoro Agile" nel 2014, SIA ha partecipato anche alla 2a edizione, svoltasi il 25 marzo 2015, con l’obiet-tivo di promuovere un’organizzazione del lavoro che porti più qualità della vita, meno stress e meno inquinamento.I lavoratori delle aziende e degli enti che hanno condiviso l'iniziativa hanno risposto a un questionario del Comune di Milano, volto a verificarne i vantaggi, sia dal punto di vista lavorativo, sia in termini di traffico, inquinamento e consumi energetici.
Nel 2015 il telelavoro in SIA è cresciuto del 34% rispetto al 2014, interessando com-plessivamente il 10% dell’organico, mentre il 26% della popolazione aziendale ha bene-ficiato del telelavoro occasionale per un totale di circa 1.300 giornate.
La "Giornata del Lavoro Agile" è promossa dal Comune di Milano insieme con ABI, AIDP, ANCI Lombardia, Assolombarda, CGIL Milano, CISL Milano Metropoli, UIL Milano e Lom-bardia, SDA Bocconi, Unione Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza, Valore D.
LAVORO AGILE: PIU’ QUALITA’ DELLA VITA, MENO INQUINAMENTO
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5.3 Diversità e pari opportunità
A tutti i dipendenti, SIA offre pari opportunità di lavoro, sulla base delle qualifiche professio-nali e delle capacità di rendimento, senza alcu-na discriminazione.
La selezione, l’assunzione, la retribuzione e la gestione dello sviluppo di carriera di ogni dipendente avviene esclusivamente in base a criteri di merito e di competenza, senza alcu-na discriminazione politica, sindacale, religiosa, razziale, di lingua, di sesso, di età, di orario lavo-rativo, di condizione familiare e di ruolo all'inter-no dell'organizzazione, nel rispetto delle leggi, dei contratti di lavoro, dei regolamenti e delle direttive in vigore.
Al 31 dicembre 2015 erano presenti in SIA S.p.A. 83 persone appartenenti a categorie pro-tette, nel quadro di convenzioni stipulate con le Province di Milano e Roma per la pianificazione
di assunzioni in questo ambito. All’interno del Gruppo è stata istituita la figura degli “incaricati ai diversamente abili”, con il compito di assiste-re, in caso di necessità, i colleghi diversamente abili, attuando quanto previsto dalle procedure di emergenza e coordinandosi con gli incaricati all’emergenza.
Dal 2012 la Commissione Pari Opportunità di SIA offre un nuovo punto di attenzione e di stimolo in azienda sui temi del lavoro e della prevenzione di ogni possibile forma di discrimi-nazione. La Commissione, di cui fanno parte an-che rappresentanti sindacali, monitora prassi e procedure e si attiva per evidenziare eventuali criticità e avanzare proposte di miglioramento su temi quali flessibilità, telelavoro, percorsi di carriera, conciliazione casa-lavoro, rientri dai congedi.
*LIVELLI SALARIALI PER GENERE NEI DIVERSI INQUADRAMENTI PROFESSIONALI
Al 31 dicembre 2014 Al 31 dicembre 2015
Uomini Donne Uomini Donne
Dirigenti 100 78 100 91
Quadri 100 95 100 90
Impiegati 100 101 100 93
Personale estero n.d. n.d. 100 99
* Fatto 100 il livello salariale standard degli uomini nei diversi inquadramenti professionali. Per il 2014 i dati si riferiscono alla sola SIA S.p.A.; per il 2015 si riferiscono al Gruppo SIA (esclusa la società Perago).
* Per il 2014 i dati si riferiscono alla sola SIA S.p.A.; per il 2015 a SIA S.p.A., Emmecom, Pi4Pay, TSP.
*CONGEDI PARENTALI E TASSI DI RIENTRO SUDDIVISI PER GENERE
Al 31 dicembre 2014 Al 31 dicembre 2015
Uomini Donne Totale Uomini Donne Totale
N. congedi parentali concessi 16 30 46 6 30 36
N. di lavoratori tornati in servizio dopo avere usufruito di congedo parentale
16 25 41 6 25 31
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5.4 Formazione e sviluppo di carriera
SIA tutela e promuove il valore delle risorse umane ed è impegnata nel conservare e svilup-pare il patrimonio di competenze professionali di ciascun collaboratore, facendo in modo che le capacità e le legittime aspirazioni dei singo-li trovino adeguata realizzazione nel raggiungi-mento degli obiettivi aziendali. I programmi for-mativi hanno l’obiettivo di migliorare in modo costante il modo di lavorare, facendo crescere le professionalità e diffondendo comportamenti e pratiche di eccellenza.
Il 2015 è stato caratterizzato da un’intensa attività formativa, in risposta a esigenze di tipo tecnico, manageriale e linguistico. In totale SIA S.p.A. ha erogato oltre 34.000 ore di formazio-ne, pari a circa 3 giorni di formazione pro-capite.
Tra le iniziative formative svolte si segnalano:• il percorso di induction per il personale pro-
veniente dall’incorporazione della società RA Computer, al fine di agevolare la conoscenza delle prassi operative di SIA, dei valori e dei principi alla base dell’organizzazione;
• il ciclo di incontri dedicati ad allineare le com-petenze, le tecniche e gli strumenti di piani-ficazione strategica e di marketing operativo utilizzati in azienda;
• le iniziative per il rinforzo delle soft skills in lingua inglese, con il duplice scopo di conso-lidare sia le capacità di negoziazione, public speaking, telephoning communication, sia le competenze linguistiche e il coinvolgimento di quanti operano presso le sedi estere. Il 2015 è stato anche l’anno dei primi corsi tenuti in-teramente in lingua inglese e tedesca.
Nel corso dell’anno è stato presentato e ap-provato dal Fondo Banche e Assicurazioni (FBA) il piano “Sviluppo delle competenze commer-ciali e innovazione”, per il finanziamento delle iniziative formative volte a consolidare le com-petenze della struttura commerciale, in special modo quelle specifiche per il mercato della pub-blica amministrazione, e mantenere competitive le competenze ICT presenti in azienda.
Attività di formazione per tipologia di contenuto (SIA S.p.A.)
Formazione manageriale31%
Formazione linguistica27%
Addestramento40%
Convegni2%
oltre
34.000 ore
di formazione erogate nel 2015
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Nel 2015 SIA ha aderito al Master “Analytics & Business Intelligence”: un percorso formativo, organizzato da MIP Politecnico di Milano e CEFRIEL e finanziato dalla Regione Lombardia, rivolto a giovani laureati in discipline tecnico-scientifiche, as-sunti con contratto di Apprendistato di Alta Formazione e Ricerca presso le aziende aderenti.Il Master, che coinvolge 15 aziende, è mirato allo sviluppo di competenze mana-geriali necessarie alla gestione dell’intero ciclo di vita dei servizi di Information Technology e ha tra i suoi obiettivi formativi l’approfondimento di temi quali busi-ness intelligence, gestione e analisi dei dati, data mining, data management. L’ade-sione di SIA è motivata dall’interesse a formare giovani con know-how specifico su temi di forte interesse di business e tecnologico.CEFRIEL opera dal 1988 come centro di eccellenza per l’innovazione, la ricerca e la formazione nel settore dell’Information & Communication Technology. MIP opera dal 1979 come Consorzio tra il Politecnico di Milano e numerose Istitu-zioni ed aziende e fa parte della School of Management del Politecnico.
ALTA FORMAZIONE PER GIOVANI LAUREATI
*ORE MEDIE DI FORMAZIONE ANNUE PER DIPENDENTE, SUDDIVISE PER GENERE E INQUADRAMENTO
2014 2015
Uomini Donne Totale Uomini Donne Totale
Dirigenti 42 28,4 40 14,55 20,58 15,62
Quadri 27 26,2 26,8 26,33 26,36 26,34
Impiegati 25 15,5 21,2 22,49 16,52 20,27
Totale 26,6 20,3 24,7 24,27 20,22 23,04
* I dati si riferiscono alla sola SIA S.p.A. Le ore medie di formazione sono state calcolate con riferimento all'organico al 31 dicembre.
Numerose sono le certificazioni professionali conseguite dal personale SIA al fine di acquisi-re sempre maggiore competenza ed eccellenza nello svolgimento dei propri ruoli lavorativi:• PMP – Project Management Professional del
PMI Project Management Institute;• CISSP – Certified Information Systems Security
Professional;• CISM – Certified Information Security Manager;• CISA – Certified Information Systems Auditors;
• ITIL - Information Technology Infrastructure Library (certificazione dei professional relati-ve al framework contenente le best practices per la gestione dei servizi IT);
• ADACI - Associazione Italiana di Management degli Approvvigionamenti;
• COBIT – Control Objectives for Information and related Technology – Foundation (certificazio-ne delle competenze professionali in ambito di governance e di gestione delle imprese IT).
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Ai fini dello sviluppo di carriera, un ruolo cruciale è rivestito dal processo di valutazio-ne delle prestazioni: fondamentale per indirizzare al meglio le aspettative e le attività dei collaboratori, attraverso la valutazione di due diverse dimensioni:• performance, ossia il contributo apportato da ogni collaboratore al raggiungimento
del risultato aziendale con le proprie attività;• comportamenti, cioè il patrimonio di attitudini della persona coerenti con la missio-
ne, la visione e i valori aziendali.Il processo si articola in quattro momenti:• valutazione, a cura del responsabile diretto che identifica progetti e attività svolte
dal collaboratore, effettua la valutazione delle performance e dei comportamenti e indica un percorso di sviluppo;
• calibration, in cui tutte le valutazioni vengono verificate e validate, dapprima in pa-nel interni a ciascuna Divisione, poi nei Comitati di calibration e infine nel Consiglio di Direzione;
• colloquio di feedback, in cui responsabile e collaboratore si confrontano sulla valu-tazione, sulle aree di miglioramento e sulle opportunità di sviluppo;
• chiusura del processo di valutazione, in cui il collaboratore pone le sue osservazio-ni e le eventuali indicazioni sui propri fabbisogni formativi.
VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI E SVILUPPO DI CARRIERA
*PERCENTUALE DI DIPENDENTI CHE RICEVONO REGOLARMENTE VALUTAZIONI DELLE PERFORMANCE E DELLO SVILUPPO DI CARRIERA, SUDDIVISI PER GENERE E INQUADRAMENTO
Al 31 dicembre 2014 Al 31 dicembre 2015
Uomini Donne Uomini Donne
Dirigenti 100% 100% 100% 100%
Quadri 100% 100% 100% 100%
Impiegati 100% 100% 100% 100%
Totale 100% 100% 100% 100%
* I dati si riferiscono a SIA S.p.A., Pi4Pay, SIA Central Europe, TSP.
*100% dei dipendenti riceve la valutazione della
performance
*100% dei dipendenti riceve il Premio Variabile di Risultato, legato alla
performance economica
di SIA
*La percentuale si riferisce alla popolazione aziendale di SIA S.p.A., TSP, Pi4Pay, SIA CE.
*La percentuale si riferisce alla popolazione aziendale di SIA S.p.A.,TSP, Pi4Pay.
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5.5 Salute e sicurezza dei dipendenti
Le persone del Gruppo SIA svolgono essen-zialmente attività di elaborazione e trasforma-zione di informazioni e dati, tramite l’utilizzo di supporti e macchine di elaborazione informati-che.
Per questo tipo di attività sono rilevanti, oltre alle problematiche di carattere generale relati-ve alle strutture, agli impianti, alle attrezzature e alla normativa di sicurezza, quelle connesse alla gestione dell’emergenza, al microclima e all’utilizzo dei videoterminali.
SIA S.p.A. redige il Documento di Valutazione
dei Rischi (DVR) e cura il suo periodico adegua-mento alle prescrizioni normative e all’assetto societario. La capogruppo applica inoltre le leg-gi in tema di salute e sicurezza dei dipendenti vigenti in Belgio e nei Paesi Bassi.
Al di là dell’attenzione ai requisiti minimi di legge, intenso è l’impegno di SIA per promuove-re programmi e iniziative atte ad aumentare la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro dei propri dipendenti, nonché per combattere i rischi da stress lavoro correlato.
In SIA il tema della salute dell’individuo è un costante elemento di attenzione e la pre-venzione diventa uno strumento importante da proporre sul luogo di lavoro. Nel 2015 SIA ha investito nell’attività 72.000 euro (+46,8% rispetto all’anno precedente) con cui le persone di SIA, Pi4Pay e TSP hanno avuto la possibilità di effettuare:• screening dei tumori femminili (contributo di 15 euro da parte del dipendente) con
pap test ed ecografia senologica in sede;• screening prostatico (contributo di 10 euro da parte del dipendente) con esame del
PSA totale;• screening cute (contributo di 15 euro da parte del dipendente) con visita effettuata
da un dermatologo per individuare nei o segni sospetti;• esami ematici (contributo di 15 euro da parte del dipendente) con 16 esami di base
per valutare lo stato generale di salute;• campagna di vaccinazione antinfluenzale stagionale, facoltativa (gratuita per il di-
pendente), effettuata dal medico aziendale presso le infermerie delle varie sedi o in convenzione;
• visite per certificati per attività sportive non agonistiche (costo convenzionato di 30 euro totalmente a carico del dipendente) eseguite direttamente presso l’infermeria della sede principale di SIA.
SIA PER LA SALUTE DEI PROPRI DIPENDENTI
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Per quanto concerne la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro dei dipendenti di dit-te terze che collaborano con SIA, l’azienda pre-dispone per ogni fornitore il DUVRI: Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti. Tale documento, integrato con l’acquisizione di infor-mazioni dettagliate circa le attività svolte dell’o-perato del fornitore, illustra la metodologia uti-lizzata per la valutazione dei livelli di rischio per
la sicurezza e la salute del personale, identifica chiaramente le fonti di pericolo e i potenziali ri-schi di esposizione, fornisce una stima del livel-lo dell’eventuale rischio.
In merito alla tutela della salute e della sicu-rezza lavoro, nel corso del 2015 non si sono re-gistrati infortuni all’interno dell’azienda, mentre 10 sono stati gli infortuni in itinere, verificatisi nel percorso casa-lavoro e viceversa.
*PRINCIPALI INDICATORI INFORTUNISTICI
IndicatoriAl 31 dicembre 2014 Al 31 dicembre 2015
Dipendenti e collaboratori
Dipendenti e collaboratori
N. infortuni sul lavoro 2 0
N. infortuni in itinere 15 10
N. decessi a seguito di infortuni 0 0
N. giorni persi per infortuni 341 265
N. casi di malattia professionale 0 0
N. giorni persi per malattia professionale 0 0
* Per il 2014 i dati si riferiscono a SIA S.p.A., Pi4Pay, TSP; per il 2015 a SIA S.p.A., Emmecom, Pi4Pay, TSP.
70
5.6 Welfare aziendale
SIA vuole essere un’azienda at-trattiva per persone di talento e, per questo, ha sviluppato un’attenta e premiante politica di welfare (applica-to in SIA S.p.A., Pi4Pay e TSP), che prevede servizi e benefit di vario tipo:• conciliazione vita privata-lavorativa
(flessibilità oraria, permessi retribu-iti, congedi parentali);
• sostegno alla gestione familiare (contributi agli studi dei figli, orientamento sco-lastico, campus integrativo alle chiusure scola-stiche/asili, servizi ricezione pacchi personali, farmacia, sartoria, calzolaio, lavanderia, merca-tini natalizi);
• salute (assicurazione sanitaria inte-grativa, check-up, medico azienda-le, programmi di prevenzione);
• sostegno al reddito (contributi pre-videnziali, convenzioni con negozi, flexible benefit);
• formazione e istruzione (corsi di aggiornamento, lingue straniere, partecipazione a convegni e semi-nari).
L’investimento di SIA nelle attività di welfare corrisponde ad un importo pari al 6,4% del co-sto del personale e corrisponde su base annua (2015) a circa 5.800 euro pro-capite.
Welfare aziendale
circa
5.800 €medi
per dipendente
Ripartizione investimenti in welfare aziendale
Per affrontare e gestire al meglio gli aspetti di welfare connessi al benessere dei dipenden-ti intesi professionisti e come persone, SIA ha
creato, fra l’altro, due specifici progetti denomi-nati “sia@work” e “sia@life”.
Copertura Sanitaria e Assicurativa23,18%
Eventi di socializzazione0,78%
Servizi salva-tempo0,08%
Prevenzione sanitaria0,51%
Integrativo chiusure scolastiche0,74%
Formazione istituzionale e manageriale12,35%
Versamenti a Fondi Pensione Integrativi
30,52%
Servizio Sostitutivo di Mensa
26,17%
Contributi da Contratto Integrativo Aziendale
4,92%
Convegni e seminari0,75%
8,5 (MLN €)
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SIA
è un insieme di progetti e attività volte a
migliorare costantemente il modo di lavorare in SIA, a far crescere la professionalità ed a dif-fondere comportamenti e pratiche di eccellenza attraverso:• incontri di formazione su argomenti di business
e su tematiche tecniche e manageriali;• momenti di confronto con il management e i ver-
tici aziendali sul piano industriale, sulle strate-gie e sui fatti di rilievo interni;
• informazione puntuale su tutte le notizie di inte-
resse interne ed esterne, attraverso la rassegna stampa e il portale di informazione Intranet;
• award interni;• programmi di risk culture, volti a diffondere un'a-
deguata cultura di gestione dei rischi;• visite a importanti poli dell’innovazione e articoli
sul portale interno per avere una visione a 360° sui progressi e sulle nuove frontiere della scien-za e della tecnologia;
• processi di change management per la gestione dei cambiamenti organizzativi;
• smart working e telelavoro (fisso, parziale, oc-casionale).
SIA Excellence Award nasce per condividere il valore dato dalle persone alle inizia-tive e ai progetti che, nel corso dell’anno, sono stati più coerenti con gli obiettivi e i valori aziendali. Ogni anno vengono assegnati 5 premi per altrettante categorie ispirate ai valori aziendali, oltre ad un Oscar alla migliore iniziativa in assoluto. Tutti i dipendenti SIA possono candidare o autocandidare progetti, iniziative e attività e possono successivamente votare i progetti.Nel 2015 l’Oscar assoluto per l’Eccellenza è andato all’iniziativa Monte Titoli in T2S, vincitore anche del premio per la PARTECIPAZIONE, un progetto in cui SIA ha affiancato Monte Titoli per la migrazione alla nuova piattaforma di regolamento euro-peo dei titoli, lanciata nel 2015 dalla Banca Centrale Europea. Un team di oltre 150 risorse, interne ed esterne, ha lavorato con determinazione, dimostrando coesione, motivazione ed efficacia nel raggiungere l’obiettivo.Gli altri 4 progetti vincitori delle singole categorie sono stati:COMPETENZA. Contratto per il nuovo sistema dei pagamenti di una importante Banca Centrale: per l’efficiente lavoro divisionale fatto da SIA e Perago per l’asse-gnazione del contratto per il rifacimento di un sistema di pagamenti all’ingrosso e al dettaglio, tra i più complessi e importanti al mondo.AFFIDABILITÀ. Active/Active: erogazione dei servizi mainframe in ambiente geogra-ficamente distribuito: un progetto fortemente innovativo che ha consentito l’imple-mentazione di un’architettura mainframe con macchine cooperanti geograficamente distribuite, a supporto dell’elaborazione di volumi transazionali molto elevati, con un notevole incremento di affidabilità dei servizi erogati.RESPONSABILITÀ. One Step Ahead (OSA): nuove strategie organizzative di back office per una migliore gestione del rapporto con i clienti; un’iniziativa volta a iden-tificare e sperimentare nuove strategie organizzative, migliorando le possibilità di in-terazione nel team e la soddisfazione delle persone che vi operano, nonché il loro coinvolgimento nella customer satisfaction.INNOVAZIONE. L’infrastruttura Host Card Emulation (HCE) per la gestione dei ser-vizi di pagamento contactless NFC su cellulari Android: un progetto che ha saputo conciliare l’innovazione nell’ambito di processi vincolati dai requisiti degli schemi e gestire contemporaneamente diversi progetti infrastrutturali di tre fra i major issuer.
SIA EXCELLENCE AWARD 2015
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Nel corso del 2015, SIA ha organizzato per i propri dipendenti e le loro famiglie la prima tappa del percorso alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e ai suoi Centri di Ricerca di livello internazionale.Nel corso di due giornate, una quindicina di dipendenti e altrettanti familiari hanno visitato l’Istituto di BioRobotica di Pontedera, dove si sviluppano progetti di ricerca applicata e studi avanzati come il progetto “My Hand”, che ha portato alla realizzazio-ne della prima mano bionica in grado di percepire il tatto. Negli stessi giorni è stato visitato il Laboratorio di Robotica Percettiva (PercRO) dell’Istituto di Tecnologie della Comunicazione, dell’Informazione e della Percezione (Tecip) di Ghezzano (Pisa), dove si sviluppano progetti dell’Unione Europea come il primo esoscheletro italiano per il potenziamento e l’amplificazione della forza e come X-Cave, un “teatro virtuale”, frut-to della ricerca nell’area della computer graphics e della visualizzazione immersiva, dove la realtà virtuale è percepita come più “autentica” di quella reale.
IL PERCORSO INNOVAZIONE: VIAGGIO NEI POLI DELL’ECCELLENZA ITALIANA
SERVIZI SALVA-TEMPOPer i dipendenti e per le loro famiglie sono a disposizione in azienda, in giornate fisse
o a richiesta, numerosi servizi che consentono di risparmiare tempo e denaro.
PUNTO RISTORO CONSULENZAASSICURATIVA
CONSULENZABANCARIA
CONSULENZA FISCALE E
FLEXIBLE BENEFIT
AGENZIA VIAGGI
è un insieme di inizia-tive volte a suppor-tare i dipendenti nel
risolvere aspetti di conciliazione fra vita privata e lavoro, nonché a creare occasioni di socializzazio-ne e svago, aperte anche ai familiari:• servizi per la genitorialità quali: campus interno
aperto ai figli dei dipendenti nei giorni di chiusu-ra delle scuole in estate e in inverno; convenzio-ni per campus esterni, corsi di coding (program-mazione informatica), orientamento scolastico e lavorativo per i figli dei dipendenti;
• benefit vari quali: flessibilità interna, estensione congedi, coperture sanitarie integrative, previ-denza complementare, borse di studio per di-pendenti e figli, sostegno al reddito (per le fami-
glie con bambini iscritti al nido, con bambini e ragazzi frequentanti centri e colonie estive, con figli portatori di handicap);
• servizi salva-tempo on site e on demand;• promozione di corretti stili di vita: mercatino
settimanale biologico, spogliatoi e docce per chi pratica sport durante la pausa pranzo, partnership con l’associazione Theodora per la partecipazione dei dipendenti alla Milano City Marathon;
• community e aggregazione: visite ai principali poli dell’innovazione ed eventi sportivi aperti an-che alle famiglie;
• iniziative di responsabilità sociale e ambientale: banchetti solidali, raccolta fondi, recupero e rici-clo di materiali.
FARMACIA TINTORIASARTORIA
CALZOLAIO MECCANICOELETTRAUTO
RICEZIONE PACCHISERVIZI POSTALI
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Per identificare nuove attività da proporre nell’ambito del progetto sia@life e organizzarle al meglio, è continuo il dialogo con le persone che lavorano in azienda. Oltre a misurare la soddisfazione dei partecipanti alle singole iniziative, annualmente viene chiesto, tramite un sondaggio, di valutare e indicare le iniziative di maggiore interesse e le modalità di fruizione preferite.
Grazie all’analisi dei bisogni, nel corso del 2015 sono state avviate tre nuove iniziative:• l’orientamento scolastico ha supportato i figli dei dipendenti nella scelta del percorso
scolastico al termine della scuola primaria e secondaria. Il programma di orientamento ha coinvolto i dipendenti anche nel loro ruolo genitoriale. Il personale delle sedi periferiche ha potuto partecipare al seminario in videoconferenza. Le famiglie interessate hanno potuto poi accedere a un successivo test di valutazione attitudinale e a un colloquio con uno spe-cialista dell’orientamento;
• l’orientamento lavorativo ha offerto ai figli dei dipendenti in cerca di occupazione la pos-sibilità di partecipare ad una giornata di formazione, a Milano o a Roma, per conoscere le opportunità presenti nel mercato del lavoro, apprendere strumenti e tecniche utili a finaliz-zare una ricerca di impiego, ricevere consigli pratici direttamente da manager delle risorse umane di aziende nazionali e multinazionali per indirizzare al meglio il proprio percorso professionale;
• il coding ha coinvolto 20 dipendenti con conoscenze tecniche informatiche in un percorso di formazione volto ad acquisire le competenze per insegnare ai ragazzi, in maniera diver-tente, ad utilizzare il pensiero computazionale per realizzare videogiochi, App, progetti web o mobile e persino robot. I 20 “docenti” così formati terranno nel 2016 un corso destinato ai figli dei dipendenti del Gruppo, in affiancamento ad una società specializzata nel coding.
SIA@LIFE: DAI COLLEGHI TANTE IDEE PER NUOVI SERVIZI
I tuoi figli hanno mai partecipato a iniziative
di orientamento lavorativo?
I tuoi figli hanno mai partecipato a iniziative
di orientamento scolastico?
I tuoi figli hanno mai partecipato a corsi
di coding?
Saresti disposta/o a pagare un piccolo
contributo?
Saresti disposta/o a pagare un piccolo
contributo?
Saresti disposta/o a pagare un piccolo
contributo?
9% SI91% NO
33% SI67% NO
3% SI97% NO
62% SI38% NO
62% SI38% NO
70% SI30% NO
CODING
ORIENTAMENTO SCOLASTICO
ORIENTAMENTO LAVORATIVO
Interesse 2015
Interesse 2015
Interesse 2015
SÌ352
SÌ363
SÌ349
NO41
NO30
NO44
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5.7 Ascolto e coinvolgimento dei dipendenti
TANTI VANTAGGI CON I FLEXIBLE BENEFITSIl piano Flexible Benefits permette ai dipendenti di SIA S.p.A., Pi4Pay e TSP di destina-
re all’ottenimento di servizi una parte del premio aziendale o del premio individuale. Que-sta scelta offre due principali vantaggi: le quote del premio destinate a Flexible Benefits non concorrono alla formazione del reddito (e quindi non sono soggette a imposte e con-tributi) e inoltre vengono incrementate di una quota aggiuntiva del 13% da parte di SIA.
SIA considera fondamentale garantire ai pro-pri dipendenti un ambiente di lavoro il più pos-sibile positivo e stimolante e, a questo fine, effettua ogni due anni un’indagine sul clima aziendale, al fine di ricavarne utili indicazioni per possibili miglioramenti. L’ultima analisi, condot-ta nel 2015, ha visto un’elevata partecipazione, pari all’86% della popolazione aziendale, con un incremento del 19% rispetto alla preceden-te survey del 2013. I risultati raccolti delineano un quadro decisamente positivo e conferma-no l’apprezzamento delle iniziative intraprese dall’azienda per migliorare la qualità della vita lavorativa, a cominciare dalle forme di flessibili-tà e dai programmi di sviluppo.
Gli obiettivi di crescita del Gruppo risultano chiaramente percepiti e condivisi dai dipenden-ti, che vedono in SIA un’azienda con concrete prospettive di sviluppo, oltre che molto solida sotto un profilo di affidabilità, competenza tec-nica, conoscenza del mercato e innovazione. Inoltre l’87% degli intervistati giudica buone le
relazioni interne con i colleghi e con i diretti re-sponsabili, così come è cresciuta in positivo la valutazione sull’operato dei manager.
Rispetto all’indagine 2013, si è mantenuta su livelli positivi la percezione delle condizioni di lavoro: benefit e retribuzioni da una parte, spa-zio e strumenti dall’altra, sono valutati come adeguati da 2/3 della popolazione aziendale; le forme di flessibilità, molto apprezzate, eviden-ziano un miglioramento dell’indicatore relativo al bilanciamento vita privata-lavoro.
In linea generale, l’analisi di clima 2015 fotografa una realtà aziendale in costante mi-glioramento sotto quasi tutti i punti di vista. Emergono invece come aspetti da migliorare la circolazione delle informazioni e il riconoscimen-to del contributo individuale, temi che richiede-ranno maggiore attenzione, offrendo lo spunto per dare concreta risposta agli stimoli prove-nienti dai dipendenti.
ISTRUZIONE E FIGLI
SALUTE PREVIDENZACOMPLEMENTARE E MUTUI
MOBILITY
Rimborso delle spese istruzione, asilo nido,
scuola materna, vacanze studio, campus estivi e
testi scolastici.
Contribuzione aggiuntiva Fondo di Previdenza integrativa, rimborso
quota interessi passivi eccedente il Tasso Ufficiale
di Riferimento.
Acquisto di abbonamenti annuali ATM.
Rimborso visite specialistiche, prestazioni e interventi odontoiatrici, occhiali, lenti, check up,
farmaci.
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Confronto tra le analisi di clima 2013 e 2015
La comunicazione interna è uno degli aspetti a cui SIA ha dedicato particolare attenzione nel corso del 2015, utilizzando molteplici canali per
informare, coinvolgere e tenere aggiornati tutti i dipendenti su eventi, fatti e novità che riguarda-no la vita del Gruppo.
INTRANET RASSEGNASTAMPA
PORTALE INFORMATIVO
MAIL EBACHECHE
INCONTRO DIFINE ANNO
Informazioni di utilità generale, procedure,
modulistica HRO, facilities, applicativi
aziendali.
Rassegna quotidiana con articoli riguardanti il Gruppo SIA e mercati di
riferimento.
Informazioni su SIA, sul mercato, risk culture, innovazione, sociale.
Per il lancio delle iniziative
sia@life e sia@work.
Presentazione da parte dell’A.D. dei risultati e del Piano
Strategico 2016-2018 a circa 250 tra manager e middle manager.
SIA buona società
Relazioni interne
Lavoro ∙ Contenuti
Immagine azienda
Benefits
Responsabile
Impegno delle persone
Ambiente di Lavoro
Retribuzione
Tempo libero
Processo valutazione
Formazione e sviluppo
Direzione / Divisione*
Riconoscimento dei contributi individuali
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87%
82%
75%
70%
66%
65%
59%
57%
57%
56%
52%
47%
32%
92%
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67%
62%
61%
61%
59%
51%
51%
48%
46%
42%
24%
51% Obiettivi e compiti delle varie U.O. della mia Dir/Div sono chiari
47% Grado di collaborazione e coordinamento fra le varie U.O. della mia Dir/Div
30% Le informazioni vengono trasmesse a tutti in modo chiaro e aperto all’interno della mia Dir/Div
* Media formata dalle seguenti voci:
52% Obiettivi e compiti delle varie U.O. della mia Dir/Div sono chiari
50% Grado di collaborazione e coordinamento fra le varie U.O. della mia Dir/Div
40% Le informazioni vengono trasmesse a tutti in modo chiaro e aperto all’interno della mia Dir/Div
Analisi di Clima 2013 Analisi di Clima 2015
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Il valore della comunità 6
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6I temi rilevanti e le risposte di SIA
TEMI MATERIALI MODALITÀ DI GESTIONE AZIONI 2015
Relazioni con la comunitàGenerare valore condiviso nelle comunità in cui l'azienda opera e stimolare la crescita delle persone e dei territori.
• Collaborazioni con ospedali, istituti di ricerca, associazioni e fondazioni a favore della salute e del sociale.
• Collaborazioni con scuole, Università e Centri di Ricerca.
SIA considera la propria responsabilità sociale come la costruzione di valore concreto per la comunità. In coerenza con la propria missione, l’azienda dialoga costantemente con gli attori pubblici e privati presenti sul territorio e sostiene progetti di crescita sociale in partnership con il mondo del non profit.
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Università e Centri di Ricerca
38%
Sociale20%
Salute42%
241.000 €+42,6% rispetto
al 2014
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6.1 Interventi e liberalità a supporto della salute e del sociale
SIA riconosce nelle erogazioni libe-rali per la salute e per il sociale uno strumento di responsabilità sociale, che viene utilizzato secondo i principi e le norme di comportamento enun-ciate nel Codice Etico aziendale, per promuovere e sostenere la realizza-zione di progetti concreti, misurabili e definiti.
I progetti e le Associazioni e/o Fondazioni a cui erogare eventuali contributi vengono selezionate in base ai seguenti criteri:
• rilevanza sociale del progetto;• innovatività;• sostenibilità di percorsi duraturi e
continuativi;• reale fattibilità e concretezza;• possibilità di verifica dei risultati;• aderenza agli obiettivi dell’impegno
sociale SIA.Nel 2015 sono stati individuati due
ambiti principali di intervento all’interno dei quali collocare le iniziative e gli interventi di sostegno verso la collettività: salute e sociale.
AMBITO D’INTERVENTO
ENTE/ASSOCIAZIONE INTERVENTO SIA
Istituto Mario Negri (Milano – Bergamo)OncologiaBorsa di studio annuale “Farmacogenica dei tumori ovarici”.
Ospedale San Raffaele (Milano)Malattie NeurodegenerativeBorsa di studio annuale “Rigenerazione del sistema nervoso”.
AIRC – Associazione Italiana Ricerca sul CancroOncologiaAcquisto di materiali, pagamento di personale e altre voci di costo per progetti di ricerca.
Ospedale San Paolo (Milano)Reparti di neonatologia e pediatriaAcquisto di un apparecchio per intubazione tracheale.
Associazione Bianca GaravagliaAdolescenti malati oncologiciSostegno per 1 anno ad attività di riabilitazione e sporti-ve nel reparto pediatria dell’Istituto Nazionale Tumori.
LILT – Lega Italiana per la Lotta ai Tumori
Malati oncologiciAccompagnamento alle terapia dei malati oncologici sen-za famiglia, con familiari occupati al lavoro, in condizioni economiche precarie.
Fondazione TOG (Together To Go)Bambini affetti da lesioni sistema nervoso1 anno di terapia riabilitativa per una bambina affetta da lesioni del sistema nervoso.
SALUTE
150.000 €per la salute e per il sociale
+11,5% rispetto al 2014
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AMBITO D’INTERVENTO
ENTE/ASSOCIAZIONE INTERVENTO SIA
Progetto ARCA OnlusNon abbientiPasti caldi e pacchi viveri per 150 persone ospiti di centri di accoglienza nel mese di dicembre.
Fondazione Casa della Carità (Milano)Senza dimoraServizio docce e guardaroba a favore di 550 persone senza dimora.
Fondazione Opera San Francesco (Milano)Meno abbientiPrevenzione e cura odontoiatrica nella popolazione ad alta fragilità.
Associazione Emergenza Anziani (Milano)Anziani indigentiAcquisto buoni alimentari per anziani con pensione di ridotta entità.
SOCIALE
Nel 2015, per il quarto anno consecutivo, SIA ha partecipato alla Milano City Marathon con 10 maratoneti e 19 staffette composte da team aziendali di 4 colleghi ciascuna. I fondi raccolti da SIA, che ha coperto le quote d’iscrizione, sono stati destinati alla Fondazione Theodora Onlus per garantire le visite dei Dottor Sogni ai bambini ricoverati nel reparto di Ortopedia e Traumatologia Pediatrica dell’Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi di Milano.I Dottor Sogni, artisti professionisti specificamente formati da Fondazione Theodora per il lavoro in ambito ospedaliero pediatrico, offrono sostegno ai bambini ospedalizzati e alle loro famiglie nell’affrontare la difficile prova del ricovero, attraverso il gioco, la fan-tasia e il sorriso.
SIA E FONDAZIONE THEODORA PER I BAMBINI OSPEDALIZZATI
Il 20 dicembre 2015, SIA ha sponsorizzato anche la partecipazione di una squadra di 8 dipendenti alla staffetta 8x20 BNL per Telethon che si è tenuta a Roma, i cui fondi sono stati destinati alla ricerca sulle malattie genetiche rare. 146 team e 1.200 runners hanno partecipato donando la quota di iscrizione attraverso Jiffy, il servizio sviluppato da SIA per inviare e ricevere denaro in tempo reale dallo smartphone diventato anche un innovativo strumento per effettuare donazioni agli enti benefici.
SIA E E TELETHON PER LA RICERCA SULLE MALATTIE GENETICHE RARE
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CLOUD4CARE è il primo progetto di cloud computing “made in Italy” per sostenere attività di ricerca sul cancro tramite collegamenti di rete sicuri e sistemi informatici in ambienti pro-tetti. Grazie alla collaborazione tra SIA, Intesa Sanpaolo e UniCredit, l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri può utilizzare l’elevata capacità elaborativa delle tre società (pari a circa 1.000 processori e più di 2 Terabyte di memoria) dando la possibilità ai ricer-catori di accelerare le analisi dei dati di laboratorio riguardanti il sequenziamento del DNA. Il sequenziamento di DNA di nuova generazione (next generation sequencing) è una delle nuove frontiere per la ricerca sul cancro e su altre malattie complesse. Grazie anche agli ultimi sviluppi tecnologici, con questo metodo è possibile leggere l’intera sequenza di DNA di un individuo in brevissimo tempo (giorni) e quindi identificarne con precisione eventuali alterazioni, potenzialmente implicate nelle malattie.
Dal novembre 2015, SIA collabora con Banco Alimentare per gestire in modo utile i pasti invenduti nel punto di ristoro aziendale, mettendoli a disposizione dell’associazione ad ogni fine giornata per essere poi distribuiti a persone indigenti. Lo stesso avviene, in collabora-zione con altre associazioni assistenziali come Opera San Francesco e Pane Quotidiano, per i cibi non utilizzati in occasione di catering per eventi aziendali organizzati in sede. Nei soli due ultimi mesi dell’anno sono state oltre 400 le porzioni di cibo raccolte e ridistribuite alle associazioni che si occupano di assistenza e di aiuto alle persone in stato di bisogno.
CLOUD COMPUTING PER LA RICERCA SUL CANCRO
CIBO PER I MENO FORTUNATI
In collaborazione con l’organizzazione umanitaria Humana Onlus, SIA offre ai propri dipendenti la possibilità di raccogliere abiti usati che vengono recuperati, riutilizzati e/o venduti per finanziare progetti sociali. Nel corso del 2015, grazie al contenitore posto presso la sede principale di SIA a Milano, sono stati raccolti 200 kg di abbiglia-mento di vario tipo, con un vantaggio per l’ambiente pari a: • 600 kg di anidride carbonica (CO2) non emessa • 1.200.000 litri di acqua non consumata • 40 kg di pesticidi non utilizzati • 60 kg di fertilizzanti non usati.
ABITI USATI A VANTAGGIO DEL SOCIALE E DELL’AMBIENTE
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6.2 Collaborazioni con le Università e i Centri di Ricerca
SIA promuove e sponsorizza attivi-tà, iniziative e progetti di studio e di ricerca nei settori IT, finanziario, eco-nomico, in collaborazione con Univer-sità e con qualificati Centri di Ricerca.
Nell’ambito della collaborazione con il
Politecnico di Milano, nel 2015 il Gruppo ha sponsorizzato e contribuito a impor-tanti indagini sui temi chiave dell'Inno-vazione Digitale nelle imprese e nella pubblica amministrazione condotte da-gli Osservatori Digital Innovation della School of Management.
Osservatorio eCommerce B2c
Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione
Osservatorio Internet of Things
Progetto Incentivazione Pagamenti Elettronici
Osservatorio Agenda Digitale
Osservatorio eGovernment
Osservatorio Innovazione Digitale nel Retail
Osservatorio Mobile Payment & Commerce
offre modelli interpretativi, strumenti e spazi di confronto per attuare le opportunità offerte dall’innovazione digitale in rela-zione ai grandi temi che condizionano la competitività del paese (efficienza della pubblica amministrazione, lotta all’evasio-ne fiscale, sostegno allo sviluppo, ecc.).
rappresenta un punto di incontro tra tutti i soggetti pubblici e privati che vogliono contribuire al processo di ammoderna-mento della pubblica amministrazione italiana e accompagna l’innovazione attraverso l’individuazione e il supporto alla diffusione delle migliori soluzioni organizzative, gestionali e tecnologiche.
analizza le innovazioni digitali che impattano sui processi - B2b (di relazione tra i fornitori e i retailer), interni (all’interno delle diverse funzioni del retailer) e B2c (di relazione tra i retailer e i consumatori) - in ambito retail.
studia i sistemi innovativi di pagamento, concentrandosi in particolare sul Mobile Payment (quando il telefono cellulare consente di attivare un pagamento) e sul Mobile Commerce (quando il dispositivo cellulare supporta una o più fasi del processo commerciale oltre al pagamento).
monitora l’evoluzione del commercio elettronico in Italia (evidenziando il valore di mercato, i trend e i modelli di business di riferimento), confrontandola con lo scenario internazionale. L’Osservatorio ha avviato collaborazioni con ANEE-Assinform e con il consorzio Netcomm per rappresentare la varietà di imprese che operano nell’eCommerce B2c.
nato con l’obiettivo di dimostrare il valore legato all’adozione di processi di fatturazione elettronica e della digitalizzazione dell’intero ciclo dall’ordine al pagamento. L’Osservatorio è un punto di riferimento in Italia per i decision maker di imprese e pubbliche amministrazioni, affinché possano cogliere le opportunità della digitalizzazione.
si propone di indagare le reali opportunità dell’Internet of Things (IoT) combinando la prospettiva tecnologica con quella manageriale, in un contesto caratterizzato da poca chiarezza sullo stato dell’arte delle applicazioni, sui benefici abilitati e sull’evoluzione attesa del mercato.
promuove la diffusione dei pagamenti elettronici come leva di sviluppo del paese, coinvolgendo gli attori della filiera dei pagamenti elettronici, le Associazioni di esercenti, i consumatori e le Istituzioni.
91.000 €per le Università e i Centri di Ricerca +93,6% rispetto
al 2014
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6.3 Relazioni con i media
SIA dedica grande attenzione alle relazioni con i media nazionali e internazionali, con cui in-trattiene costanti e trasparenti rapporti, in uno spirito di dialettica collaborazione.
Nel 2015 la presenza di SIA S.p.A. e delle altre società del Gruppo sui media si è concre-
tizzata in 777 articoli (di cui il 21% sulla stampa estera), ottenendo una copertura di qualità su tutti i mezzi di informazione. Crescente l'inte-resse sulla stampa per Jiffy, il servizio P2P di SIA per l’invio di denaro via smartphone in tem-po reale, con un totale di 308 articoli.
6.4 Relazioni con le Associazioni
Per SIA la partecipazione alle Associazioni di categoria rappresenta un'importante momento di confronto, dialogo e collaborazione, che rive-ste anche un'interesse sociale per le potenziali ricadute a favore del sistema economico della pubblica amministrazione e dell'intera collettivi-
tà: fattore irrinunciabile nell'ambito dell'eroga-zione dei propri servizi, a vantaggio degli stessi clienti e della comunità.
Nella tabella, le principali Associazioni con cui SIA intrattiene regolari rapporti.
ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA A LIVELLO ISTITUZIONALE
A.I.G.I. - ASSOCIAZIONE ITALIANA GIURISTI D'IMPRESA
Associazione a favore del riconoscimento e dell’affermazione della figura e del ruolo professionale dei Giuristi d'Impresa.
ABE/EBA - ASSOCIATION BANCAIRE POUR EURO - EURO BANKING ASSOCIATION
Associazione bancaria europea neutrale e sovranazionale, che sostiene le banche nelle attività cooperative a livello europeo.
COMUNICATI USCITEARTICOLI SIA S.p.A. @SIA PRESS OFFICE
Su risultati economici, partnership, nuovi servizi, iniziative in
collaborazione con le istutuzioni e a favore
della collettività.
20148
201515
2014765
2015777
2014166
2015167
20143.239
followers
20154.104
followers
2014136
tweet e retweet
2015413
tweet e retweet
Su testate straniere (circa il 21,5%
del totale).
Su quotidiani, periodici generalisti e specializzati, agenzie
stampa, testate online, radio e tv.
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ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA A LIVELLO ISTITUZIONALE
ABI –ASSOCIAZIONE BANCARIA ITALIANAAssociazione per la promozione di iniziative per la crescita del sistema bancario e finanziario.
ACMI - ASSOCIAZIONE CREDIT MANAGERS ITALIA
Associazione che si propone la promozione e lo sviluppo professionale delle attività di Credit Management ed in particolare la divulgazione della figura, la tutela e la crescita della professionalità del Credit Manager.
ADACI - ASSOCIAZIONE ITALIANA DI MANAGEMENT DEGLI APPROVVIGIONAMENTI
Associazione a favore della trasparenza nei processi d'acquisto e di supply chain management.
AICOM - ASSOCIAZIONE ITALIANA COMPLIANCE
Associazione per la promozione della conformità e del rispetto delle leggi e delle regole in campo finanziario.
AIEA - ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L’INFORMATION TECHNOLOGY
Associazione per la certificazione degli enti che svolgono professionalmente attività di Auditing e Controllo di sistemi ITC.
AIIA - ASSOCIAZIONE ITALIANA INTERNAL AUDITORS
Associazione di riferimento in Italia per le tematiche di Corporate Governance e Controllo.
AIIP - ASSOCIAZIONE ITALIANA ISTITUTI DI PAGAMENTO
Associazione a favore dell’informazione e della conoscenza degli istituti e dei servizi di pagamento.
AITI - ASSOCIAZIONE ITALIANA TESORIERI D'IMPRESA
Associazione per i professionisti della Finanza d'Impresa che si occupano delle procedure e delle tecniche di gestione della Tesoreria Aziendale.
AODV - ASSOCIAZIONE DEI COMPONENTI ORGANISMI DI VIGILANZA
Associazione che supporta gli Organismi di Vigilanza nello svolgimento dei propri doveri senza ostacolare lo svolgimento degli affari.
ASCAI – ASSOCIAZIONE PER LO SVILUPPO DELLE COMUNICAZIONI AZIENDALI
Associazione per la promozione e la diffusione della cultura e delle abilità tecnico-professionali degli operatori nella comunicazione.
ASSBB – ASSOCIAZIONE PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI BANCA E BORSA
Associazione che promuove gli studi, la ricerca e la formazione nelle discipline bancarie e finanziarie.
ASSOCHANGE - ASSOCIAZIONE ITALIANA CHANGE MANAGEMENT
Associazione per la sensibilizzazione al cambiamento e la crescita e innovazione del paese.
ASSOSIM - ASSOCIAZIONE ITALIANA DEGLI INTERMEDIARI MOBILIARI
Associazione con l’obiettivo di rappresentare gli operatori del mercato mobiliare italiano nei confronti degli Organi dello Stato e delle amministrazioni pubbliche, delle altre Associazioni imprenditoriali, di Organizzazioni economiche e sociali e di altre Associazioni, Enti, Soggetti pubblici e privati.
BCMANAGER - ASSOCIAZIONE NAZIONALE BUSINESS CONTINUITY MANAGER
Associazione per la promozione della conoscenza della Business Continuity e delle discipline collegate.
BUSINESS CONTINUITY INSTITUTE Associazione per la fornitura e la manutenzione di servizi per la continuità operativa.
CETIF – CENTRO DI RICERCA SU TECNOLOGIE, INNOVAZIONE E SERVIZI FINANZIARI
Centro a favore della promozione e dello sviluppo di studi e ricerche sull'innovazione tecnologica e organizzativa nel settore finanziario.
CLUSIT - ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA SICUREZZA INFORMATICA
Associazione per il continuo aggiornamento professionale e lo scambio di informazioni nell’area della sicurezza informatica.
CMG ITALIA - COMPUTER MEASUREMENT GROUP
Gruppo per la valutazione delle prestazioni dei sistemi informatici, per la gestione dei sistemi informativi aziendali e per il contenimento dei costi.
CONSORZIO CBI – CUSTOMER TO BUSINESS INTERACTION
Il Consorzio CBI definisce in ambito cooperativo le regole e gli standard tecnici e normativi del servizio CBI, del servizio CBILL e dei servizi di Nodo; inoltre, gestisce l’infrastruttura tecnica di connessione tra i consorziati, per consentire agli stessi di realizzare, in via telematica, il collegamento ed il colloquio con la clientela, in ottica di interoperabilità a livello nazionale ed internazionale, per l’erogazione degli stessi servizi.
EACHA - EUROPEAN AUTOMATED CLEARING HOUSE ASSOCIATION
Associazione a favore dello sviluppo armonioso di politiche europee volte all’interoperabilità delle clearing house.
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EMVCo
L’EMVCo è un’associazione che nasce dalla collaborazione dei principali circuiti di pagamento a livello mondiale (Europay, MasterCard, Visa), che hanno definito una piattaforma di lavoro per lo sviluppo delle specifiche che regolano le applicazioni di pagamento elettronico basate su carte a microprocessore.
GIDP - GRUPPO INTERSETTORIALE DIRETTORI DEL PERSONALE
Associazione per la continua formazione e aggiornamento della figura del Direttore delle Risorse Umane.
GSE - GUIDE SHARE EUROPEAssociazione no-profit di imprese e professionisti del mondo dell’Information and Communication Technology (ICT) coinvolti nello studio di soluzioni basate su architetture IBM.
HRC - HUMAN RESOURCES COMMUNITYAssociazione per creare sinergie interaziendali, sviluppare soluzioni di valore, accrescere visibilità e dimensioni del network bancario.
ICMA - INTERNATIONAL CAPITAL MARKET ASSOCIATION
Associazione con l’obiettivo di promuovere il buon funzionamento degli operatori dei mercati finanziari internazionali.
IFSF - INTERNATIONAL FORECOURT STANDARDS FORUM LTD.
Forum che raggruppa retailers e suppliers internazionali operanti nel campo petrolifero.
ISACA - INFORMATION SYSTEMS AUDIT AND CONTROL ASSOCIATION
Associazione centralizzata di informazioni e orientamento dei controlli di IT auditing (di governance, sicurezza, rischi e audit) nel campo dei sistemi informatici.
ISC - INTERNATIONAL INFORMATION SYSTEMS SECURITY CERTIFICATION CONSORTIUM
Leader globale nella formazione e certificazione dei professionisti della sicurezza informatica.
ISPER - ISTITUTO PER LA DIREZIONE DEL PERSONALE
Istituto per la valorizzazione e la formazione dei talenti aziendali.
ITASFORUM - CENTRO STUDI DI SICUREZZA Associazione per la diffusione di una sempre maggiore e aggiornata cultura della sicurezza fisica in campo aziendale.
OSSERVATORIO NFC & MOBILE PAYMENTAssociazione che analizza i sistemi innovativi di pagamento, concentrandosi in particolare sui pagamenti legati al telefono cellulare mobile.
THE RULING COMPANIESAssociazione per la promozione della cultura d’impresa, con focus sul management, sulla strategia e sullo scenario socio-economico.
XBRL ITALIAAssociazione per la standardizzazione e l’ammodernamento della comunicazione finanziaria.
ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA A LIVELLO ISTITUZIONALE
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Il valore dell’ambiente7
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7I temi rilevanti e le risposte di SIA
TEMI MATERIALI MODALITÀ DI GESTIONE AZIONI 2015
Impatti ambientali Salvaguardare l’ambiente in conformità ai principi di ecosostenibilità, applicando le migliori tecnologie disponibili.
• Produzione di energia pulita.• Ricorso a fonti rinnovabili.• Realizzazione della raccolta differenziata.
Trasporti Ridurre gli impatti ambientali.
• Convenzioni con ATM e Trenord. • Promozione del car sharing.• Sostituzione della maggior parte delle vetture
della flotta aziendale con modelli a più bassa emissione di CO2.
88
7.1 Approccio di SIA all’ambiente
7.2 Consumi energetici e idrici
SIA agisce nella convinzione che l’ambiente sia un patrimonio da salvaguardare nell’inte-resse di tutti e, pur operando in un settore a bassa criticità ambientale, si ispira ai principi di ecosostenibilità, applicando le migliori tecnolo-gie disponibili al fine di minimizzare gli impatti sull’ambiente, diretti e indiretti, riconducibili alla sua attività.
Anche in questo ambito, il Gruppo opera in con-formità alle normative nazionali e regionali dei pae-si in cui è presente, al fine di preservare l’ambiente naturale a beneficio delle generazioni future.
La strategia aziendale in materia di gestione ambientale è dettata ai seguenti principi:• sicurezza• risparmio• recupero-riciclo.
Gli ambiti prioritari su cui è focalizzato l’impe-gno di SIA per ridurre l’impatto ambientale delle sue attività sono: • energia e acqua
• materiali• mobilità• altre attività eco-sostenibili.
L’aspirazione del Gruppo è riuscire a far cre-scere la consapevolezza ambientale in tutti co-loro che operano in SIA e con SIA, in modo che, nelle piccole e grandi azioni che vengono svolte ogni giorno, ci sia il massimo livello di attenzio-ne alla salvaguardia delle risorse.
Nel corso del 2015 è stata effettuata una dia-gnosi energetica delle principali sedi in risposta al D. Lgs. n.102 del 2014, finalizzato all'analisi completa delle emissioni energetiche.
La diagnosi energetica è una procedura siste-matica volta a:• fornire un’adeguata conoscenza del profilo di
consumo energetico;• individuare e quantificare le opportunità di ri-
sparmio energetico sotto il profilo costi-benefici;• riferire in merito ai risultati.
L’utilizzo razionale dell’energia e il ricorso alle fonti rinnovabili sono le leve principali per un uso sostenibile delle fonti energetiche. L’edificio del-la sede principale di SIA S.p.A., a Milano, rientra nella classe energetica B ed è dotato di un im-pianto da 60 kW composto da 300 pannelli solari fotovoltaici al silicio, per un totale di 630 mq, grazie al quale vengono prodotti in media circa 73.000 kWh/anno di energia elettrica pulita.
L’impianto di illuminazione è in grado di dimi-nuire il consumo elettrico autoregolandosi in fun-zione del contributo della luce naturale, rilevata
da appositi sensori. Il sistema di controllo DALI (Digital Addressable Lighting Interface) permet-te, inoltre, di spegnere automaticamente le zone non frequentate da più di 20 minuti, minimizzan-do il consumo di energia dei corpi illuminanti.
Un impianto di 8 pannelli solari permette la produzione di energia solare-termica per il riscal-damento di alcuni pavimenti e dell'acqua sanita-ria. Il sistema è in grado di produrre fino a circa 11.150 kWh/anno con un significativo risparmio di risorse energetiche non rinnovabili.
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7.3 Emissioni
Nella sede principale di SIA S.p.A., a Milano, un impianto di climatizzazione di nuova genera-zione garantisce un basso livello di emissione di CO2 ed è dotato di un sistema intelligente che consente di gestire le richieste provenienti da diverse aree del palazzo in modo mirato, evi-tando sprechi e con una resa 4 volte superiore a quella di un impianto tradizionale.
L’attenzione verso l’ambiente ha portato SIA ad intraprendere un percorso di sensibilizzazio-ne sulle varie tematiche dell’inquinamento, spe-rimentando anche nuove modalità di organizza-zione del lavoro e degli spostamenti casa-ufficio, con positivi impatti su fenomeni inquinanti do-vuti alla mobilità, quali la riduzione dei gas di scarico e delle emissioni sonore, oltre che dei consumi di carburante.
Vantaggiose convenzioni con ATM e Trenord consentono di rateizzare gli importi degli abbo-namenti sul cedolino paga, incentivando i dipen-denti ad utilizzare i mezzi pubblici.
Per promuovere un nuovo modo sostenibile di viaggiare, SIA (in collaborazione con Autostrade per l’Italia) sostiene il car sharing fra i propri collaboratori offrendo, a chi condivide l’auto con chi fa il medesimo percorso, incentivi come par-cheggi aziendali riservati, sconti e agevolazioni.
Il Gruppo è impegnato nell’adozione e imple-mentazione di misure volte a ridurre l'impatto ambientale dei veicoli aziendali: nel biennio 2014-2015, sono state sostituite 83 vetture della flotta con modelli a più bassa emissione di CO2, fra cui una autovettura a motore ibrido.
Emissioni medie annue di Co2 delle nuove auto della flotta aziendale (g/km)*
*EMISSIONI INDIRETTE DERIVANTI DALLA GENERAZIONE DI ELETTRICITÀ, CALORE A VAPORE
2014 2015
Energia elettrica (t CO2e) ** 3.731 3.704
Gas Naturale (t CO2e) ** 57,6 60,6
Gasolio (t CO2e) ** 5,51
Totale 3.788,6 3.770,11
* Non include le società: Emmecom, Perago, SIA Central Europe.
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2014 2015
* Il dato si riferisce alle auto acquistate nell'anno di riferimento.
** I dati sono calcolati sulla base dei coefficienti forniti dal Ministero dell'Ambiente per le emissioni da Gas Naturale, sui coefficienti dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale per l'Energia elettrica e su quelli di ABI Lab per il Gasolio
90
Nel 2015 SIA ha effettuato un sondaggio sulla mobilità aziendale - “Come raggiungi la sede?” - e, in seguito all’analisi delle risposte, ha deciso di procedere con la pri-ma delle attività suggerite, mettendo a disposizione dei dipendenti 100 posti auto, riservati e coperti, nell’edificio adiacente alla sede principale dell’azienda a Milano e garantendo una copertura del 25% del costo.Inoltre, in un’ottica di sempre maggiore sostenibilità della mobilità, SIA si è impegnata a:• inserire il costo degli abbonamenti annuali per il trasporto locale casa/lavoro nelle
spese rimborsabili con i flexible benefit;• richiedere al Comune di Milano una stazione bikesharing nei pressi della sede prin-
cipale dell’azienda a Milano;• mettere a disposizione dei dipendenti auto elettriche per la mobilità in orario di
lavoro.
SIA E LA MOBILITÀ SOSTENIBILE
7.4 Gestione responsabile delle risorse
La raccolta differenziata di alcuni materiali avviene volontariamente con il posizionamento di appositi contenitori dislocati in ogni piano, in punti ben visibili dell’edificio.
Nell 2015 sono stati raccolti 14,8 quintali di carta che SIA affida a Spazio Aperto Onlus, una cooperativa di solidarietà sociale attiva a Milano e provincia per il reintegro lavorativo dei giovani con problemi psichiatrici e fisici.
Nello stesso anno la raccolta differenziata vo-lontaria degli altri materiali, ha prodotto i seguenti risultati:• Pile/batterie: kg 1.390 (stima)• Toner: kg 180 (stima)• Plastica: kg 6.240 (stima)• Vetro: kg 2.080 (stima)• Tappi plastica: kg 250 (stima).
L’adozione di nuove stampanti concentrate in spazi dedicati e condivisi, il maggiore utilizzo del-le funzioni di stampa fronte/retro e dello scanner, nonché l’adozione della procedura software Equitrac hanno portato ad un cambiamento dei comportamenti delle persone, ottenendo una riduzione del consumo di carta e toner e una diminuzione stimata del 40% circa delle stampe bianco/nero e colori in soli tre anni.
Recentemente è stata ridotta la grammatura della carta e nel prossimo futuro saranno sem-pre più utilizzati articoli di cancelleria ecologici.
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*CONSUMO DI MATERIALI
Materie prime 2014 2015
Carta (kg)** 37.465 30.886 **
*CONSUMO DI RISORSE ENERGETICHE
Risorse 2014 2015
Energia Elettrica (kWh) 11.487.866 11.408.093
Gas Naturale (m3) 29.442 31.489
Gasolio (t)** 1,75 1,75
*I dati si riferiscono a: SIA S.p.A., Pi4Pay, TSP** Il dato include il consumo di materiale igienico sanitario che incide per il 58% sul totale della carta.
*I dati si riferiscono a: SIA S.p.A., Pi4Pay, TSP.** Il dato fa riferimento solo ai gruppi elettrogeni, non include il consumo di carburante.
Nel 2015 SIA S.p.A., Pi4Pay e TSP hanno ef-fettuato il 77% dei prelievi di acqua da falda e il restante 23% da acquedotto, per un consumo totale pari a 11.723 m3, in diminuizione del 10% rispetto al 2014.
Il totale di acqua prelevata equivale inoltre al totale di acqua scaricata.
92
7.5 Scarichi e rifiuti
SIA ottempera a tutte le disposizioni di legge in tema di smaltimento, operando la raccolta dif-ferenziata dei seguenti materiali:• imballaggi di computer e merce varia • apparecchiature elettriche ed elettroniche
fuori uso (monitor LCD, condensatori elettrici, ecc.)
• rifiuti di costruzioni o demolizioni relative alle ristrutturazioni
• rifiuti prodotti in ambito sanitario, a seguito di
vaccinazioni e/o campagne sanitarie• oli esausti• batterie al piombo utilizzate nei gruppi di con-
tinuità• tubi fluorescenti• pile• gas provenienti dai circuiti refrigeranti di con-
dizionatori• gas utilizzati per lo spegnimento automatico
degli incendi.
*PESO TOTALE DEI RIFIUTI PER TIPOLOGIA E METODO DI SMALTIMENTO
Metodo di smaltimento2014 2015
PericolosiNon
PericolosiTotale % Pericolosi
Non Pericolosi
Totale %
Riuso (t) 0,05 0,05 0,080%
Riciclo (t) 59,147 59,147 99,397% 1,369 67,694 69,063 100%
Incenerimento (t) 0,002 0,002 0,003%
Discarica (t) 0,31 0,31 0,520%
Totale 0,312 59,197 59,509 100% 1,369 67,694 69,063 100%
*PESO TOTALE DEI RIFIUTI PER TIPOLOGIA E METODO DI SMALTIMENTO
Tipologia 2014 2015
Totale % Totale %
Pericolosi (t) 0,312 0,52% 1,369 2%
Non pericolosi (t) 59,122 99,48% 67,694 98 %
Totale 59,434 100% 69,063 100%
*I dati si riferiscono a: SIA S.p.A., Pi4Pay, TSP.
*I dati si riferiscono a: SIA S.p.A., Pi4Pay, TSP
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INDICATORI PAGINA LIVELLO DI COPERTURA
GENERAL STANDARD DISCLOSUREStrategia ed analisi
G4 - 1 Dichiarazione della più alta autorità del processo decisionale in merito all’importanza della sostenibilità per l’organizzazione e la sua strategia
4 - 5 Totale
Profilo dell’organizzazioneG4 - 3 Nome dell'organizzazione 6; 11 TotaleG4 - 4 Principali marchi, prodotti e/o servizi 6; 10; 11 TotaleG4 - 5 Sede principale 10; 102 TotaleG4 - 6 Paesi di operatività 10 TotaleG4 - 7 Assetto proprietario e forma legale 11; 13 TotaleG4 - 8 Mercati serviti 10; 42; 43 Totale
G4 - 9 Dimensione dell'organizzazione 10; 11; 28; 29; 42; 43
Totale
G4 - 10 Caratteristiche della forza lavoro 58 - 61 TotaleG4 - 11 Percentuale dei dipendenti coperti da accordi collettivi di contrattazione 62 TotaleG4 - 12 Descrizione della catena di fornitura dell'organizzazione 36; 37 Totale
G4 - 13 Cambiamenti significativi della dimensione, struttura, assetto proprietario o catena di fornitura dell'organizzazione avvenuti nel periodo di rendicontazione
-Totale
Il presente è il primo Bilancio del Valore del Gruppo SIA
G4 - 14 Applicazione dell'approccio prudenziale alla gestione dei rischi 19 - 20 Totale
G4 - 15 Sottoscrizione o adozione di codici di condotta, principi e carte sviluppati da enti/associazioni esterne relativi a performance economiche, sociali e ambientali
14 - 15 Totale
G4 - 16 Partecipazione ad associazioni di categoria nazionali e/o internazionali in cui l’organizzazione detiene una posizione presso gli organi di governo
82 - 84 Totale
Materialità e perimetro del reportG4 - 17 Entità incluse nel bilancio 6 TotaleG4 - 18 Processo per la definizione dei contenuti del Bilancio di Sostenibilità 24 - 25 TotaleG4 - 19 Aspetti materiali identificati 24 - 25 TotaleG4 - 20 Aspetti materiali interni all'organizzazione 24 - 25 Totale
G4 - 21 Aspetti materiali esterni all'organizzazione 24
TotaleTrattandosi del primo Bilancio del Valore, il Gruppo SIA si è
focalizzato sugli aspetti materiali interni all’organizzazione
G4 - 22 Modifiche di informazioni rispetto al precedente Bilancio di Sostenibilità -Totale
Il presente è il primo Bilancio del Valore del Gruppo SIA
G4 - 23 Cambiamenti significativi in termini di obiettivi e perimetri rispetto al precedente Bilancio di Sostenibilità
-Totale
Il presente è il primo Bilancio del Valore del Gruppo SIA
Stakeholder engagementG4 - 24 Categorie e gruppi di stakeholder coinvolti dall'organizzazione 24 TotaleG4 - 25 Processo di identificazione degli stakeholder 4; 5; 24 Totale
G4 - 26 Approccio al coinvolgimento degli stakeholder, incluse frequenze e tipologie di attività
4; 24; 54; 74 - 75
Totale
G4 - 27 Aspetti chiave emersi dal coinvolgimento degli stakeholder 54; 74 Totale
Tabella degli indicatori GRI G4
Profilo del reportG4 - 28 Periodo di rendicontazione del Bilancio di Sostenibilità 6 TotaleG4 - 29 Data di pubblicazione del precedente Bilancio di Sostenibilità 6 Totale
G4 - 30 Ciclo di rendicontazione -
TotaleIl presente è il primo Bilancio del Valore del Gruppo SIA, al quale
seguiranno annualmente altri rapporti
95
SPECIFIC STANDARD DISCLOSUREINDICATORI ECONOMICIAspetto materiale - Performance economicaG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 28 - 30; 32G4 - EC1 Valore economico direttamente generato e distribuito 30 - 32 TotaleAspetto materiale - Presenza sul mercatoG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 58
G4 - EC6Procedure di assunzione di persone residenti dove si svolge prevalentemente l’attività e percentuale dei senior manager assunti nella comunità locale
58 Totale
Aspetto materiale - Impatti economici indiretti
G4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 30 - 32; 78 - 81
G4 - EC7Sviluppo e impatto di investimenti in infrastrutture e servizi forniti principalmente per “pubblica utilità”
31, 78, 81 Totale
Aspetto materiale - Pratiche di approvvigionamentoG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 36
G4 - EC9Percentuale di spesa concentrata sui fornitori locali in relazione alle sedi operative più significative
36
ParzialeSarà esteso a tutto il perimetro del Gruppo (entro il 2018) il sistema di
raccolta dati relativo ai fornitoriINDICATORI AMBIENTALI Aspetto - MaterialiG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 88 - 90G4 - EN1 Materiali utilizzati 91 TotaleAspetto - EnergiaG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 88 - 90G4 - EN3 Consumi di energia all’interno dell’organizzazione 88 - 89 ParzialeG4 - EN6 Riduzione dei consumi energetici 88 - 89; 91 ParzialeAspetto - AcquaG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 90G4 - EN8 Prelievo di acqua per fonte di approvvigionamento 91 TotaleG4 - EN10 Acqua riciclata e riutilizzata 91 TotaleAspetto - EmissioniG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 89G4 - EN15 Emissioni di gas serra dirette (scope 1) 89 ParzialeG4 - EN16 Emissioni di gas serra generate da consumi energetici (scope 2) 89 ParzialeG4 - EN17 Altre emissioni di gas serra indirette (scope 3) 89 TotaleAspetto - Scarichi e rifiutiG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 88; 90G4 - EN22 Scarichi idrici 91 TotaleAspetto - TrasportiG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 88 - 90
G4 - EN30Impatti ambientali significativi legati al trasporto di prodotti e servizi e alla mobilità dei dipendenti
89 Parziale
Aspetto materiale - Valutazione ambientale dei fornitoriG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 38 - 39
G4 - EN32 Percentuale dei nuovi fornitori valutati sulla base dei criteri ambientali 38 - 39
ParzialeSarà esteso a tutto il perimetro del Gruppo (entro il 2018) il sistema di raccolta dati sulle modalità di
valutazione dei fornitori
INDICATORI PAGINA LIVELLO DI COPERTURA
G4 - 31 Contatti e indirizzi 102 TotaleG4 - 32 Indice dei contenuti GRI 94 - 97 TotaleG4 - 33 Politiche e pratiche di assurance esterna 6; 98 - 99 TotaleGovernanceG4 - 34 Struttura di governo dell’organizzazione 16 - 17 TotaleEticaG4 - 56 Valori, principi, standard e regole di comportamento dell'organizzazione 14 - 15 Totale
96
INDICATORE PAGINA LIVELLO DI COPERTURA
INDICATORI SOCIALISOTTOCATEGORIA: PRATICHE DI LAVORO E CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATEAspetto materiale - OccupazioneG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 58; 64
G4 - LA1 Numero totale di nuovi assunti e turnover per fasce di età, genere e aree geografiche
61 - 62 Totale
G4 - LA3 Ritorno al lavoro e tasso di rientro a seguito di congedo parentale 64 ParzialeAspetto materiale - Relazioni industrialiG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 62G4 - LA4 Periodo minimo di preavviso per modifiche operative specificando se tali
condizioni siano incluse o meno nella contrattazione collettiva62 Totale
Aspetto materiale - Salute e sicurezza sul luogo di lavoroG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 68 - 69
G4 - LA6Tipologia di infortuni, tasso di infortunio, malattie professionali, giorni persi, tasso di assenteismo e numero totale di infortuni mortali suddivisi per categoria di dipendente
68 - 69
ParzialeSarà esteso a tutto il perimetro del Gruppo (entro il 2018) il sistema di raccolta dati relativo ad infortuni ed
assenteismoAspetto materiale - Formazione e istruzioneG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 65 - 66 G4 - LA9 Ore di formazione medie per dipendente per anno, per genere e per
categoria di dipendente66 Totale
G4 - LA11Percentuale di dipendenti valutati sulla performance e sullo sviluppo della carriera
67 Totale
Aspetto materiale - Diversità e pari opportunitàG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 16; 64
G4 - LA12Composizione degli organi di governo e ripartizione del personale per genere, età, appartenenza alle categorie protette e altri indicatori di diversità
16; 60 - 61 Totale
Aspetto materiale - Pari remunerazione per uomini e donneG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 64
G4 - LA13 Rapporto tra lo stipendio base delle donne e quello degli uomini a parità di categoria e suddiviso per sedi operative più significative
64 Totale
Aspetto materiale - Valutazione dei fornitori sulla base delle pratiche di lavoroG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 37 - 38
G4 - LA14Percentuale dei nuovi fornitori valutati sulla base di criteri inerenti le pratiche di lavoro
37 - 38
Parziale Sarà esteso a tutto il perimetro del Gruppo (entro il 2018) il sistema di raccolta dati sulle modalità di
valutazione dei fornitoriAspetto materiale - Meccanismi per i reclami in materia di pratiche di lavoroG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 54
G4 - LA16Reclami sulle pratiche di lavoro depositati, analizzati e risolti attraverso meccanismi formali di gestione dei reclami
-Totale
Nel corso del 2015 non ci sono stati reclami relativi alle pratiche di lavoro
SOTTOCATEGORIA - DIRITTI UMANIAspetto materiale- Valutazione dei fornitori sulla base dei diritti umani G4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 38
G4 - HR10
Valutazione dei fornitori sulla base di criteri connessi ai diritti umani 38
ParzialeSarà esteso a tutto il perimetro del Gruppo (entro il 2018) il sistema di raccolta dati sulle modalità di
valutazione dei fornitoriSOTTOCATEGORIA: SOCIETÀ Aspetto - Comunità localiG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 78 - 81
G4 - SO1Operazioni che coinvolgono la comunità locale, valutazione degli impatti e programmi di sviluppo
78 - 81 Totale
Aspetto - Anti-corruzioneG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 15
G4 - SO3 Operazioni valutate sulla base dei rischi connessi alla corruzione 15
Totale Le politiche in materia di
anti-corruzione sono normate dal Codice Etico di SIA S.p.A.
G4 - SO5 Casi di corruzione e azioni intraprese -Totale
Nel corso del 2015 non ci sono stati reclami su casi di corruzione
97
INDICATORI PAGINA LIVELLO DI COPERTURA
Aspetto - Contributi politiciG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 18
G4 - SO6 Valore dei contributi a partiti politici -Totale
Le attività di SIA non prevedono finanziamenti a partiti politici
Aspetto - ConformitàG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 18
G4 - SO8Valore monetario delle sanzioni significative e numero totale delle sanzioni non monetarie per non conformità a leggi e regolamenti
-
TotaleNel corso del 2015 non sono state ricevute sanzioni significative per il non rispetto di leggi o regolamenti
Aspetto materiale - Valutazione dei fornitori per gli impatti sulla societàG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 38
G4 - SO9Percentuale dei nuovi fornitori valutati sulla base di criteri riguardanti gli impatti sulla società
38
ParzialeSarà esteso a tutto il perimetro del Gruppo (entro il 2018) il sistema di raccolta dati sulle modalità di
valutazione dei fornitori Aspetto - Meccanismi per i reclami sulla base degli impatti sulla societàG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 54
G4 - SO11 Reclami sugli impatti sulla società depositati, analizzati e risolti -
TotaleNel corso del 2015 non ci sono stati reclami relativi agli impatti
sulla societàSOTTOCATEGORIA - RESPONSABILITÀ DI PRODOTTO Aspetto materiale - Salute e sicurezza dei clienti G4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 52
G4 - PR2Casi di non conformità a regolamenti in materia di salute e sicurezza dei prodotti e servizi durante il loro ciclo di vita
-
TotaleNel corso del 2015 non ci sono
stati casi di non conformità a leggi e regolamenti relativi alla salute e
sicurezza dei prodotti e serviziAspetto materiale - Etichettatura di prodotti e serviziG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 50 - 54G4 - PR5 Risultati dei sondaggi sulla soddisfazione dei clienti 54 TotaleAspetto materiale - Comunicazioni di marketingG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 82
G4 - PR7 Casi di non conformità a regolamenti riferiti ad attività di marketing -
TotaleNel corso del 2015 non ci sono stati casi di non conformità a regolamenti e codici volontari relativi alla comunicazione di
marketingAspetto materiale - Rispetto della privacyG4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 51
G4 - PR8Reclami documentali sulla violazione della privacy e sulla perdita dei dati dei clienti
-
TotaleNel corso del 2015 non ci sono
stati reclami relativi alla privacy e alla gestione di dati dei clienti
Aspetto materiale - Conformità
G4 - DMA Informativa generica sulle modalità di gestione 18 - 19; 22 - 24; 50 - 53
G4 - PR9Sanzioni per non conformità a leggi e regolamenti in merito all’uso di prodotti e servizi
-
TotaleNel corso del 2015 non sono state
ricevute sanzioni significative per non conformità a leggi e regolamenti relativi all'uso di
prodotti e servizi
98
Deloitte & Touche S.p.A. Via Tortona, 25 20144 Milano Italia Tel: + 39 02 83322111 Fax: + 39 02 83322112 www.deloitte.it
Ancona Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Palermo Parma Roma Torino Treviso Verona Sede Legale: Via Tortona, 25 – 20144 Milano - Capitale Sociale: Euro 10.328.220,00 i.v. Codice Fiscale/Registro delle Imprese Milano n. 03049560166 – R.E.A. Milano n. 1720239 Partita IVA: IT 03049560166
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE INDIPENDENTE
SUL “BILANCIO DEL VALORE” 2015
Al Consiglio di Amministrazione di
SIA S.p.A.
Abbiamo svolto un esame limitato (“limited assurance engagement”) del Bilancio del Valore del Gruppo SIA (di seguito il “Gruppo”) per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015.
Responsabilità degli Amministratori per il Bilancio del Valore Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del Bilancio del Valore in conformità alle linee guida “G4 Sustainability Reporting Guidelines” definite nel 2013 dal GRI - Global Reporting Initiative, indicati nel capitolo “Nota metodologica” del Bilancio del Valore, e per quella parte del controllo interno che essi ritengono necessaria al fine di consentire la redazione di un Bilancio del Valore che non contenga errori significativi, anche dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali. Gli Amministratori sono altresì responsabili per la definizione degli obiettivi di SIA S.p.A. in relazione alla performance del Valore e alla rendicontazione dei risultati conseguiti, nonché per l’identificazione degli stakeholder e degli aspetti significativi da rendicontare.
Responsabilità del revisore
È nostra la responsabilità della redazione della presente relazione sulla base delle procedure svolte. Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri indicati nel principio “International Standard on Assurance
Engagements 3000 - Assurance Engagements other than Audits or Reviews of Historical Financial
Information” (“ISAE 3000”), emanato dall’International Auditing and Assurance Standards Board per gli incarichi che consistono in un esame limitato. Tale principio richiede il rispetto dei principi etici applicabili, compresi quelli in materia di indipendenza, nonché la pianificazione e lo svolgimento del nostro lavoro al fine di acquisire una sicurezza limitata che il Bilancio del Valore non contenga errori significativi. Tali procedure hanno compreso colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile per la predisposizione delle informazioni presentate nel Bilancio del Valore, analisi di documenti, ricalcoli ed altre procedure volte all’acquisizione di evidenze ritenute utili.
Le procedure svolte sul Bilancio del Valore hanno riguardato il rispetto dei principi per la definizione del contenuto e della qualità del Bilancio del Valore, nei quali si articolano le “G4 Sustainability Reporting
Guidelines”, e sono riepilogate di seguito:
• comparazione tra i dati e le informazioni di carattere economico-finanziario riportati nel capitolo “Responsabilità economica” del Bilancio del Valore e i dati e le informazioni inclusi nel bilancio d’esercizio del Gruppo al 31 dicembre 2015, sul quale Deloitte & Touche S.p.A. ha emesso la relazione della Società di Revisione (ai sensi degli art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39), in data 18 marzo 2016;
• analisi, tramite interviste, del sistema di governo e del processo di gestione dei temi connessi allo sviluppo sostenibile inerenti la strategia e l’operatività del Gruppo;
• analisi del processo di definizione degli aspetti significativi rendicontati nel Bilancio del Valore, con riferimento alle modalità di identificazione in termini di loro priorità per le diverse categorie di stakeholder e alla validazione interna delle risultanze del processo;
Deloitte & Touche S.p.A. Via Tortona, 25 20144 Milano Italia Tel: + 39 02 83322111 Fax: + 39 02 83322112 www.deloitte.it
Ancona Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Palermo Parma Roma Torino Treviso Verona Sede Legale: Via Tortona, 25 – 20144 Milano - Capitale Sociale: Euro 10.328.220,00 i.v. Codice Fiscale/Registro delle Imprese Milano n. 03049560166 – R.E.A. Milano n. 1720239 Partita IVA: IT 03049560166
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SUL “BILANCIO DEL VALORE” 2015
Al Consiglio di Amministrazione di
SIA S.p.A.
Abbiamo svolto un esame limitato (“limited assurance engagement”) del Bilancio del Valore del Gruppo SIA (di seguito il “Gruppo”) per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015.
Responsabilità degli Amministratori per il Bilancio del Valore Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del Bilancio del Valore in conformità alle linee guida “G4 Sustainability Reporting Guidelines” definite nel 2013 dal GRI - Global Reporting Initiative, indicati nel capitolo “Nota metodologica” del Bilancio del Valore, e per quella parte del controllo interno che essi ritengono necessaria al fine di consentire la redazione di un Bilancio del Valore che non contenga errori significativi, anche dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali. Gli Amministratori sono altresì responsabili per la definizione degli obiettivi di SIA S.p.A. in relazione alla performance del Valore e alla rendicontazione dei risultati conseguiti, nonché per l’identificazione degli stakeholder e degli aspetti significativi da rendicontare.
Responsabilità del revisore
È nostra la responsabilità della redazione della presente relazione sulla base delle procedure svolte. Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri indicati nel principio “International Standard on Assurance
Engagements 3000 - Assurance Engagements other than Audits or Reviews of Historical Financial
Information” (“ISAE 3000”), emanato dall’International Auditing and Assurance Standards Board per gli incarichi che consistono in un esame limitato. Tale principio richiede il rispetto dei principi etici applicabili, compresi quelli in materia di indipendenza, nonché la pianificazione e lo svolgimento del nostro lavoro al fine di acquisire una sicurezza limitata che il Bilancio del Valore non contenga errori significativi. Tali procedure hanno compreso colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile per la predisposizione delle informazioni presentate nel Bilancio del Valore, analisi di documenti, ricalcoli ed altre procedure volte all’acquisizione di evidenze ritenute utili.
Le procedure svolte sul Bilancio del Valore hanno riguardato il rispetto dei principi per la definizione del contenuto e della qualità del Bilancio del Valore, nei quali si articolano le “G4 Sustainability Reporting
Guidelines”, e sono riepilogate di seguito:
• comparazione tra i dati e le informazioni di carattere economico-finanziario riportati nel capitolo “Responsabilità economica” del Bilancio del Valore e i dati e le informazioni inclusi nel bilancio d’esercizio del Gruppo al 31 dicembre 2015, sul quale Deloitte & Touche S.p.A. ha emesso la relazione della Società di Revisione (ai sensi degli art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39), in data 18 marzo 2016;
• analisi, tramite interviste, del sistema di governo e del processo di gestione dei temi connessi allo sviluppo sostenibile inerenti la strategia e l’operatività del Gruppo;
• analisi del processo di definizione degli aspetti significativi rendicontati nel Bilancio del Valore, con riferimento alle modalità di identificazione in termini di loro priorità per le diverse categorie di stakeholder e alla validazione interna delle risultanze del processo;
Deloitte & Touche S.p.A. Via Tortona, 25 20144 Milano Italia Tel: + 39 02 83322111 Fax: + 39 02 83322112 www.deloitte.it
Ancona Bari Bergamo Bologna Brescia Cagliari Firenze Genova Milano Napoli Padova Palermo Parma Roma Torino Treviso Verona Sede Legale: Via Tortona, 25 – 20144 Milano - Capitale Sociale: Euro 10.328.220,00 i.v. Codice Fiscale/Registro delle Imprese Milano n. 03049560166 – R.E.A. Milano n. 1720239 Partita IVA: IT 03049560166
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE INDIPENDENTE
SUL “BILANCIO DEL VALORE” 2015
Al Consiglio di Amministrazione di
SIA S.p.A.
Abbiamo svolto un esame limitato (“limited assurance engagement”) del Bilancio del Valore del Gruppo SIA (di seguito il “Gruppo”) per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015.
Responsabilità degli Amministratori per il Bilancio del Valore Gli Amministratori sono responsabili per la redazione del Bilancio del Valore in conformità alle linee guida “G4 Sustainability Reporting Guidelines” definite nel 2013 dal GRI - Global Reporting Initiative, indicati nel capitolo “Nota metodologica” del Bilancio del Valore, e per quella parte del controllo interno che essi ritengono necessaria al fine di consentire la redazione di un Bilancio del Valore che non contenga errori significativi, anche dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali. Gli Amministratori sono altresì responsabili per la definizione degli obiettivi di SIA S.p.A. in relazione alla performance del Valore e alla rendicontazione dei risultati conseguiti, nonché per l’identificazione degli stakeholder e degli aspetti significativi da rendicontare.
Responsabilità del revisore
È nostra la responsabilità della redazione della presente relazione sulla base delle procedure svolte. Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri indicati nel principio “International Standard on Assurance
Engagements 3000 - Assurance Engagements other than Audits or Reviews of Historical Financial
Information” (“ISAE 3000”), emanato dall’International Auditing and Assurance Standards Board per gli incarichi che consistono in un esame limitato. Tale principio richiede il rispetto dei principi etici applicabili, compresi quelli in materia di indipendenza, nonché la pianificazione e lo svolgimento del nostro lavoro al fine di acquisire una sicurezza limitata che il Bilancio del Valore non contenga errori significativi. Tali procedure hanno compreso colloqui, prevalentemente con il personale della società responsabile per la predisposizione delle informazioni presentate nel Bilancio del Valore, analisi di documenti, ricalcoli ed altre procedure volte all’acquisizione di evidenze ritenute utili.
Le procedure svolte sul Bilancio del Valore hanno riguardato il rispetto dei principi per la definizione del contenuto e della qualità del Bilancio del Valore, nei quali si articolano le “G4 Sustainability Reporting
Guidelines”, e sono riepilogate di seguito:
• comparazione tra i dati e le informazioni di carattere economico-finanziario riportati nel capitolo “Responsabilità economica” del Bilancio del Valore e i dati e le informazioni inclusi nel bilancio d’esercizio del Gruppo al 31 dicembre 2015, sul quale Deloitte & Touche S.p.A. ha emesso la relazione della Società di Revisione (ai sensi degli art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39), in data 18 marzo 2016;
• analisi, tramite interviste, del sistema di governo e del processo di gestione dei temi connessi allo sviluppo sostenibile inerenti la strategia e l’operatività del Gruppo;
• analisi del processo di definizione degli aspetti significativi rendicontati nel Bilancio del Valore, con riferimento alle modalità di identificazione in termini di loro priorità per le diverse categorie di stakeholder e alla validazione interna delle risultanze del processo;
99
Pagina 2
• analisi delle modalità di funzionamento dei processi che sottendono alla generazione, rilevazione egestione dei dati quantitativi inclusi nel Bilancio del Valore. In particolare, abbiamo svolto:
− interviste e discussioni con il personale della Direzione di SIA S.p.A., al fine di raccogliereinformazioni circa il sistema informativo, contabile e di reporting in essere per la predisposizionedel Bilancio di+ Sostenibilità, nonché circa i processi e le procedure di controllo interno chesupportano la raccolta, l’aggregazione, l’elaborazione e la trasmissione dei dati e delleinformazioni alla funzione responsabile della predisposizione del Bilancio del Valore;
− analisi a campione della documentazione di supporto alla predisposizione del Bilancio del Valore,al fine di ottenere evidenza dei processi in atto, della loro adeguatezza e del funzionamento delsistema di controllo interno per il corretto trattamento dei dati e delle informazioni in relazione agliobiettivi descritti nel Bilancio del Valore;
• analisi della conformità e della coerenza interna delle informazioni qualitative riportate nel Bilancio delValore rispetto alle linee guida identificate nel paragrafo “Responsabilità degli Amministratori per ilBilancio del Valore” della presente relazione;
• analisi del processo di coinvolgimento degli stakeholder, con riferimento alle modalità utilizzate,mediante l’analisi dei verbali riassuntivi o dell’eventuale altra documentazione esistente circa gli aspettisalienti emersi dal confronto con gli stessi;
• ottenimento della lettera di attestazione, sottoscritta dall’Amministratore Delegato di SIA S.p.A., sullaconformità del Bilancio del Valore alle linee guida indicate nel paragrafo della presente relazione“Responsabilità degli Amministratori per il Bilancio del Valore”, nonché sull’attendibilità ecompletezza delle informazioni e dei dati in esso contenuti.
I dati e le informazioni oggetto dell’esame limitato sono riportati, come previsto dalle “G4 Sustainability
Reporting Guidelines”, nella “Tabella degli indicatori GRI” del Bilancio del Valore.
Il nostro esame ha comportato un’estensione del lavoro inferiore a quello da svolgere per un esame completo secondo l’ISAE 3000 (“reasonable assurance engagement”) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti e le circostanze significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di tale esame.
Conclusione Sulla base del lavoro svolto, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il Bilancio del Valore del Gruppo SIA al 31 dicembre 2015 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità alle linee guida “G4 Sustainability Reporting Guidelines definite nel 2013 dal GRI - Global Reporting Initiative, come descritto nel capitolo “Nota metodologica” del Bilancio del Valore.
Milano, 29 marzo 2016
DELOITTE & TOUCHE S.p.A.
Franco Amelio
Socio
Pagina 2 • analisi delle modalità di funzionamento dei processi che sottendono alla generazione, rilevazione e
gestione dei dati quantitativi inclusi nel Bilancio del Valore. In particolare, abbiamo svolto:
− interviste e discussioni con il personale della Direzione di SIA S.p.A., al fine di raccogliere informazioni circa il sistema informativo, contabile e di reporting in essere per la predisposizione del Bilancio di+ Sostenibilità, nonché circa i processi e le procedure di controllo interno che supportano la raccolta, l’aggregazione, l’elaborazione e la trasmissione dei dati e delle informazioni alla funzione responsabile della predisposizione del Bilancio del Valore;
− analisi a campione della documentazione di supporto alla predisposizione del Bilancio del Valore, al fine di ottenere evidenza dei processi in atto, della loro adeguatezza e del funzionamento del sistema di controllo interno per il corretto trattamento dei dati e delle informazioni in relazione agli obiettivi descritti nel Bilancio del Valore;
• analisi della conformità e della coerenza interna delle informazioni qualitative riportate nel Bilancio del Valore rispetto alle linee guida identificate nel paragrafo “Responsabilità degli Amministratori per il Bilancio del Valore” della presente relazione;
• analisi del processo di coinvolgimento degli stakeholder, con riferimento alle modalità utilizzate, mediante l’analisi dei verbali riassuntivi o dell’eventuale altra documentazione esistente circa gli aspetti salienti emersi dal confronto con gli stessi;
• ottenimento della lettera di attestazione, sottoscritta dall’Amministratore Delegato di SIA S.p.A., sulla conformità del Bilancio del Valore alle linee guida indicate nel paragrafo della presente relazione “Responsabilità degli Amministratori per il Bilancio del Valore”, nonché sull’attendibilità e completezza delle informazioni e dei dati in esso contenuti.
I dati e le informazioni oggetto dell’esame limitato sono riportati, come previsto dalle “G4 Sustainability
Reporting Guidelines”, nella “Tabella degli indicatori GRI” del Bilancio del Valore.
Il nostro esame ha comportato un’estensione del lavoro inferiore a quello da svolgere per un esame completo secondo l’ISAE 3000 (“reasonable assurance engagement”) e, conseguentemente, non ci consente di avere la sicurezza di essere venuti a conoscenza di tutti i fatti e le circostanze significativi che potrebbero essere identificati con lo svolgimento di tale esame.
Conclusione Sulla base del lavoro svolto, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il Bilancio del Valore del Gruppo SIA al 31 dicembre 2014 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità alle linee guida “G4 Sustainability Reporting Guidelines definite nel 2013 dal GRI - Global Reporting Initiative, come descritto nel capitolo “Nota metodologica” del Bilancio del Valore.
Milano, 29 marzo 2016
DELOITTE & TOUCHE S.p.A.
Franco Amelio
Socio
100
SIA S.p.A.Sede legale e Direzione Generale Via Francesco Gonin, 36 - 20147 MilanoTel. +39 02 60841 www.sia.eu/
