Raccoglitore schede corsi di formazione specialistica. 1° semestre 2013

KNOW HOWFORMAZIONE SPECIALISTICA PER LE PROFESSIONI TECNICHE

D. Lgs. 81/2008 e D. Lgs.

106/2009 | Sicurezza reale: sopralluogo in un

cantiere tipo | Progettazione sistemi anticaduta |

Valutazione dei rischi: conoscere e redigere il documento |

coordinatori della sicurezza in cantiere | Responsabile del Servizio Protezione e Prevenzione | Nuovi

obblighi normativi sull’uso dell’energia rinnovabile negli edifici |

Impianti innovativi e pompe di calore | Involucro edilizio

| Certificazione energetica | Realizzazione di aree verdi per la residenza:

scelta delle specie arboree | Nuova Prevenzione Incendi: norme,

procedure, modulistica | Procedure e istruttorie per interventi edilizi | Normativa sanitaria per esercizi di somministrazione di alimenti | Giardino verticale | Strutture in calcestruzzo armato | Antincendio:

resistenza e reazione al fuoco | Valutazioni immobiliari | Procedure

degli atti del catasto urbano | Google Sketchup

| L’involucro edilizio per edifici ad energia zero |

Blender: modellazione e rendering | AutoCAD 2D - 3D | inglese | francese

Progetto MUDE

2013/01

Raccoglitore schede corsi

Riccardo Bedronepresidente

Maria Rosa Cenavicepresidente

Giorgio Gianisegretario

Felice De Lucatesoriere

Marco AimettiRoberto AlbanoSergio CavalloPier M. CinquettiFranco FranconeGabriella GeddaElisabetta MazzolaGennaro NapoliCarlo NovarinoGiovanni T. OggioniMarta Santolinconsiglieri

direttore OAT Laura Rizzi

Carlo Novarinopresidente

Sergio Cavallovicepresidente

Riccardo BedroneMario CarducciGiancarlo FalettiEmilia GardaIvano Pomeroconsiglieri

direttore FOATEleonora Gerbotto

organizzazioneAntonella FeltrinMaddalena Bertone

graficaSimona Castagnotti

Sicurezza ai sensi D.Lgs 81/08 aggiornamentoaggiornamentoaggiornamentoaggiornamentoaggiornamentoaggiornamentoaggiornamento

abilitanteabilitante

Energetica e Sostenibilità

formazione a distanzaformazione a distanzaformazione a distanzaformazione a distanza

Progettazione e normativa

Strumenti per la professione

Corsi finanziati

Il D. Lgs. 81/2008 e il correttivo D. Lgs. 106/2009. 19° edizioneIl D. Lgs. 81/2008 e il correttivo D. Lgs. 106/2009. Sede CalusoIl D. Lgs. 81/2008 e il correttivo D. Lgs. 106/2009. 20° edizioneIl D. Lgs. 81/2008 e il correttivo D. Lgs. 106/2009. 21° edizioneLa sicurezza reale: sopralluogo in un cantiere tipoLa progettazione dei sistemi anticadutaLa valutazione dei rischi: conoscere e redigere il documentoCoordinatori della sicurezza in cantiere - 120 oreResponsabile del Servizio Protezione e Prevenzione - Mod C

I nuovi obblighi normativi sull’uso dell’energia rinnovabile negli edificiImpianti innovativi e pompe di caloreL’involucro edilizioLa norma UNI TS 11300 La Certificazione energetica

Realizzazione di aree verdi per la residenza: scelta delle specie arboreeLa nuova Prevenzione Incendi: norme, procedure, modulisticaProcedure ed istruttorie per interventi ediliziNormativa sanitaria per esercizi di somministrazione di alimentiIl giardino verticaleLe strutture in calcestruzzo armatoAntincendio: resistenza e reazione al fuoco

Le valutazioni immobiliariProcedure degli atti del catasto urbanoGoogle Sketchup Freeware

Progettare l’involucro edilizio per edifici ad energia zeroBLENDER: modellazione e rendering (software open source)AutoCAD 2D - 3D. Livello base + avanzatoLingua ingleseLingua franceseProgetto MUDE on line

SCHEDE CORSI

SICU

REZZ

A

SicurezzaKNOW HOW

Iscrizione on line dal sitoCiclo completo: € 390+IVASingolo seminario: € 80+IVA Oltre al primo: € 50+IVAScadenza: 03/01/13

Riduzione giovani 30%(solo per ciclo completo)Vedi regolamento sul sitoPeriodo richiesta riduzione:dal 18/12/12 al 19/12/12

Durata10 seminari di 4 ore ciascuno

RiconoscimentoAttestato di frequenzaper presenze >= 90%

SedeOAT, via Giolitti 1, Torino

AccessibilitàAperto anche ai NON iscritti OAT

Referenza scientificaMassimo Giuntoli

DocentiDario Castagneri, Fulvio Giani, Chiara Giuntelli, Massimo Giuntoli, Mario Marchio, Michele Montrano, Gabriele Mottura, Andrea Muzio, Paolo Picco, Daniele Ru, Dario Sardi, Giorgio Serafini

10 seminari di aggiornamento per coordinatori della sicurezza nei cantieri temporanei e mobili in fase di progettazione ed esecuzione ai sensi del D. Lgs. 81/08 e s.m.i. È possibile frequentare il ciclo completo oppure acquistare singoli seminari. SEMINARIO 1 | 14 gennaio 2013, ore 16.00-20.00Titolo I: le novità introdotte dal D. Lgs. 81/2008 in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.

SEMINARIO 2 | 17 gennaio 2013, ore 16.00-20.00Titolo IV: le novità introdotte dal D. Lgs. 81/2008 in materia di cantieri temporanei e mobili.

SEMINARIO 3 | 21 gennaio 2013, ore 16.00-20.00Titolo III: le novità introdotte dal D. Lgs. 81/2008 in materia di attrezzature di lavoro e di dispositivi di protezione individuale.

SEMINARIO 4 | 24 gennaio 2013, ore 16.00-20.00Le verifiche documentali e l’organizzazione del cantiere.

SEMINARIO 5 | 28 gennaio 2013, ore 16.00-20.00Il rischio negli scavi e nelle demolizioni nel cantiere. Rischi generati: rumore e vibrazioni.

SEMINARIO 6 | 31 gennaio 2013, ore 16.00-20.00Il rischio elettrico e la protezione contro le scariche atmosferiche nei cantieri.

SEMINARIO 7 | 4 febbraio 2013, ore 16.00-20.00Rischi di caduta dall’alto. Ponteggi e opere provvisionali.

SEMINARIO 8 | 7 febbraio 2013, ore 16.00-20.00Il rischio chimico e biologico nel cantiere; analisi e procedure inerenti le bonifiche dell’amianto.

SEMINARIO 9 | 11 febbraio 2013, ore 16.00-20.00Normativa di riferimento anche secondo le recenti sentenze della Cassazione. I costi della sicurezza alla luce del nuovo Codice degli Appalti.

SEMINARIO 10 | 14 febbraio 2013, ore 16.00-20.00Analisi di un sintetico P.S.C. e di un P.O.S. in riferimento ad un cantiere tipo.

I seminari 1-3-6-8-9 sono validi anche ai fini dell’aggiornamento per la figura del RSPP esterno (solo per gli iscritti OAT).

Il D. Lgs. 81/2008 e il correttivo D. Lgs. 106/2009 Ciclo di seminari - 19° edizione

ISCRIVITI SU WWW.OATO.IT/FORMAZIONE

SicurezzaKNOW HOW

Iscrizione on line dal sitoCiclo 10 seminari: € 390+IVAScadenza: 02/01/13

Riduzione giovani 30%Vedi regolamento sul sitoPeriodo richiesta riduzione:dal 18/12/12 al 19/12/12



SedePiazza Mazzini – Caluso


Referenza scientificaAndrea Muzio

DocentiAndrea Muzio, Cristina Ajroldi, Andrea Pintus, Gianni Piras, Paolo Sarboraria, Luca Bonfante, Luca Perricone, Dario Sardi e tecnici funzionari S.Pre.S.A.L. ASL TO4

Il percorso formativo è composto da 10 seminari di 4 ore ciascuno ed è rivolto ai coordinatori della sicurezza nei cantieri temporanei e mobili in fase di progettazione ed esecuzione che intendono aggiornarsi ai sensi del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.

SEMINARIO 1 | 15 gennaio 2013, ore 17.00-21.00Evoluzione e confronto tra il D. Lgs 494/96, il D. Lgs 81/08 e il D. Lgs 106/09.

SEMINARIO 2 | 17 gennaio 2013, ore 17.00-21.00Giurisprudenza e sentenze della Cassazione.

SEMINARIO 3 | 22 gennaio 2013, ore 17.00-21.00Le verifiche documentali.

SEMINARIO 4 | 24 gennaio 2013, ore 17.00-21.00Titolo I: La valutazione dei rischi, il DUVRI e la formazione dei soggetti.

SEMINARIO 5 | 29 gennaio 2013, ore 17.00- 21.00Titolo IV: Il P.S.C. e il P.O.S.

SEMINARIO 6 | 31 gennaio 2013, ore 17.00-21.00Ponteggi e opere provvisionali.

SEMINARIO 7 | 5 febbraio 2013, ore 17.00-21.00Titolo IV: Compiti e responsabilità del coordinatore per la sicurezza.

SEMINARIO 8 | 7 febbraio 2013, ore 17.00-21.00L’organizzazione e la gestione della sicurezza in cantiere.

SEMINARIO 9 | 12 febbraio 2013, ore 17.00-21.00I costi della sicurezza.

SEMINARIO 10 | 14 febbraio 2013, ore 17.00-21.00Titolo III: Analisi delle attrezzature di cantiere e dei DPI.

Test finale di apprendimento.

Il D. Lgs. 81/2008 e il correttivo D. Lgs. 106/2009 Ciclo di seminari - 22° edizione | sede Caluso


SicurezzaKNOW HOW





SedeCittà di Torino Via Corte d’Appello 16, Torino



DocentiDario Castagneri, Fulvio Giani, Chiara Giuntelli, Massimo Giuntoli, Mario Marchio, Michele Montrano, Gabriele Mottura, Andrea Muzio, Paolo Picco, Giacomo Porcellana, Daniele Ru, Dario Sardi, Giorgio Serafini

10 seminari di aggiornamento per coordinatori della sicurezza nei cantieri temporanei e mobili in fase di progettazione ed esecuzione ai sensi del D. Lgs. 81/08 e s.m.i. È possibile frequentare il ciclo completo oppure acquistare singoli seminari.

SEMINARIO 1 | 6 febbraio 2013, ore 14.00-18.00Titolo I: le novità introdotte dal D. Lgs. 81/2008 in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.

SEMINARIO 2 | 8 febbraio 2013, ore 14.00-18.00Titolo III: le novità introdotte dal D. Lgs. 81/2008 in materia di attrezzature di lavoro e di dispositivi di protezione individuale.

SEMINARIO 3 | 13 febbraio 2013, ore 14.00-18.00Titolo IV: le novità introdotte dal D. Lgs. 81/2008 in materia di cantieri temporanei e mobili.

SEMINARIO 4 | 15 febbraio 2013, ore 14.00-18.00Le verifiche documentali e l’organizzazione del cantiere.

SEMINARIO 5 | 20 febbraio 2013, ore 14.00-18.00Il rischio negli scavi e nelle demolizioni nel cantiere. Rischi generati: rumore e vibrazioni.

SEMINARIO 6 | 22 febbraio 2013, ore 14.00-18.00Il rischio elettrico e la protezione contro le scariche atmosferiche nei cantieri.

SEMINARIO 7 | 27 febbraio 2013, ore 14.00-18.00Rischi di caduta dall’alto. Ponteggi e opere provvisionali.

SEMINARIO 8 | 1 marzo 2013, ore 14.00-18.00Il rischio chimico e biologico nel cantiere; analisi e procedure inerenti le bonifiche dell’amianto.

SEMINARIO 9 | 6 marzo 2013, ore 14.00-18.00Normativa di riferimento anche secondo le recenti sentenze della Cassazione. I costi della sicurezza alla luce del nuovo Codice degli Appalti.

SEMINARIO 10 | 8 marzo 2013, ore 14.00-18.00Analisi di un sintetico P.S.C. e di un P.O.S. in riferimento ad un cantiere tipo.

I seminari 1-2-6-8-9 sono validi anche ai fini dell’aggiornamento per la figura dell’RSPP esterno (solo per gli iscritti OAT).



SicurezzaKNOW HOW








DocentiDario Castagneri, Fulvio Giani, Chiara Giuntelli, Massimo Giuntoli, Mario Marchio, Gabriele Mottura, Andrea Muzio, Paolo Picco, Giacomo Porcellana, Daniele Ru, Dario Sardi, Giorgio Serafini

10 seminari di aggiornamento per coordinatori della sicurezza nei cantieri temporanei e mobili in fase di progettazione ed esecuzione ai sensi del D. Lgs. 81/08 e s.m.i. È possibile frequentare il ciclo completo oppure acquistare singoli seminari.

SEMINARIO 1 | 12 marzo 2013, ore 16.00-20.00Titolo I: le novità introdotte dal D. Lgs. 81/2008 in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.

SEMINARIO 2 | 14 marzo 2013, ore 16.00-20.00Titolo III: le novità introdotte dal D. Lgs. 81/2008 in materia di attrezzature di lavoro e di dispositivi di protezione individuale.

SEMINARIO 3 | 19 marzo 2013, ore 16.00-20.00Titolo IV: le novità introdotte dal D. Lgs. 81/2008 in materia di cantieri temporanei e mobili.

SEMINARIO 4 | 21 marzo 2013, ore 16.00-20.00Le verifiche documentali e l’organizzazione del cantiere.

SEMINARIO 5 | 26 marzo 2013, ore 16.00-20.00Il rischio negli scavi e nelle demolizioni nel cantiere. Rischi generati: rumore e vibrazioni.

SEMINARIO 6 | 28 marzo 2013, ore 16.00-20.00Il rischio elettrico e la protezione contro le scariche atmosferiche nei cantieri.

SEMINARIO 7 | 2 aprile 2013, ore 16.00-20.00Rischi di caduta dall’alto. Ponteggi e opere provvisionali.

SEMINARIO 8 | 4 aprile 2013, ore 16.00-20.00Il rischio chimico e biologico nel cantiere; analisi e procedure inerenti le bonifiche dell’amianto.

SEMINARIO 9 | 9 aprile 2013, ore 16.00-20.00Normativa di riferimento anche secondo le recenti sentenze della Cassazione. I costi della sicurezza alla luce del nuovo Codice degli Appalti.

SEMINARIO 10 | 11 aprile 2013, ore 16.00-20.00Analisi di un sintetico P.S.C. e di un P.O.S. in riferimento ad un cantiere tipo.

I seminari 1-2-6-8-9 sono validi anche ai fini dell’aggiornamento per la figura dell’RSPP esterno (solo per gli iscritti OAT).



SicurezzaKNOW HOW

Iscrizione on line dal sitoQuota intera: € 140+IVAScadenza: 05/02/13


Durata8 ore


SedeC/o cantiere (da definire) e OAT, via Giolitti 1, Torino



DocentiMassimo Giuntoli, Paolo Picco

Seminario di aggiornamento ai sensi del D. Lgs. 81/08 e s.m.i. per coordinatori della sicurezza nei cantieri temporanei o mobili in fase di progettazione ed esecuzione.Un gruppo di lavoro composto da professionisti e ispettori dello S.Pre.S.A.L. accompagnerà i partecipanti in un cantiere di Torino o prima cintura dove si potranno visionare le diverse fasi del cantiere, tutt’ora in lavorazione, e analizzare sul campo gli interventi adottati per la sicurezza. L’impresa committente metterà anche a disposizione i documenti tecnici obbligatori (DVR, PSC, POS) che potranno essere visionati e saranno oggetto di discussione durante la lezione in aula. La scelta del cantiere avverrà a ridosso della data del corso sulla base dell’avanzamento dei lavori e verrà comunicata non appena definita.Gli spostamenti per e dal cantiere avverranno con mezzi propri. È obbligatorio il casco antinfortunistico.

Programma

1 marzo 2013, ore 9.00-13.00Visita al cantiere: analisi sul campo degli interventi adottati per la sicurezza.

4 marzo 2013, ore 16.00-20.00Rientro in aula e discussione sulle procedure e sui documenti visionati in cantiere.Test finale di apprendimento.

La sicurezza reale: sopralluogo in un cantiere tipo e analisi in aula


SicurezzaKNOW HOW



Durata16 ore





DocentiAndrea Baldi, Giorgio Giorgis

Il corso, valido ai fini dell’aggiornamento per coordinatori della sicurezza nei cantieri temporanei e mobili in fase di progettazione ed esecuzione ai sensi del D. Lgs. 81/08 e s.m.i., ha la finalità di fornire la conoscenza della normativa vigente, di accrescere le capacità di analisi e di individuazione dei corretti sistemi anticaduta nelle differenti situazioni. In questo ambito saranno fornite nozioni necessarie alla progettazione: calcolo del rapporto di ancoraggio del sistema con la struttura che lo accoglie, fisica della caduta, resistenza della struttura, concetto di trattenuta, effetto pendolo, scelta dei corretti DPI.

Programma

8 aprile 2013, ore 16.00-20.00Introduzione generale, ambito di applicazione, inquadramento legislativo e normativo, importanza della progettazione, obiettivi, sistemi di ancoraggio.

12 aprile 2013, ore 14.00-18.00Analisi coperture, fisica della caduta e rapporti tra le energie in gioco, funzionamento sistema anticaduta.

15 aprile 2013, ore 16.00-20.00Differenti sistemi anticaduta, dispositivi di ancoraggio, dispositivi di protezione individuale, esempi.

19 aprile 2013, ore 14.00-18.00Installazione sistemi anticaduta, esempi, prove pratiche, esercitazione.Verifica finale di apprendimento.

La progettazione dei sistemi anticaduta: normativa, analisi, individuazione, calcolo


SicurezzaKNOW HOW



Durata4 ore





DocentiMassimo Giuntoli

Il documento di valutazione dei rischi (DVR) ai sensi dell’art. 17, 28, 29 del D. Lgs. 81/08 risulta essere “la carta d’identità” della sicurezza di un’impresa e/o di una qualsivoglia realtà aziendale. Dal contenuto del DVR si evince in parte l’idoneità tecnico professionale dell’azienda oltre che la buona riuscita didattica del Piano Operativo di Sicurezza e/o del DUVRI. Sono rilevanti le modifiche inerenti la formazione delle figure previste ai sensi della Conferenza stato Regioni del 21/12/2011 e ancora più recenti quelle inerenti l’imminente diffusione da parte del Ministero del Lavoro delle Procedure Standardizzate per le aziende con meno di 50 addetti.Il seminario in questione è valido come aggiornamento per i coordinatori della sicurezza in cantiere ma risulta essere anche propedeutico alla frequentazione del Modulo C che, ai sensi dell’art. 32 del D. Lgs. 81/08, consente al professionista di poter operare come Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Esterno.

Programma

22 aprile 2013, ore 16.00-20.00Analisi dell’Allegato XVII: verificare l’idoneità tecnico professionale dell’impresa.Criteri e modalità di redazione di un documento di valutazione dei rischi.Analisi delle Procedure Standardizzate di imminente approvazione.La formazione delle figure previste dal D. Lgs. 81/08 normata dalla Conferenza Stato Regioni del 21/12/2011.Riferimenti e confronto con l’Allegato XV - Piano Operativo di Sicurezza.

Test finale di apprendimento.

La valutazione dei rischi e l’allegato XVII: conoscere e redigere il documento


SicurezzaKNOW HOW

Iscrizione on line dal sitoQuota intera: € 820+IVAScadenza: 08/04/13Pagamento: 50% iscrizione50% 15/06/13


Durata120 ore





DocentiProfessionisti esperti e tecnici funzionari ASL

Il corso si propone di formare la figura del coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione mediante un’attenta disamina delle questioni operative ed un concreto confronto con l’Organo di Controllo oltre che attraverso lo studio approfondito della normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro in seguito all’uscita del Testo Unico D. Lgs. 81/2008.

ProgrammaSecondo le indicazioni dell’Allegato XIV al D. Lgs 81/08 e smi.

CalendarioLe lezioni si terranno nelle seguenti giornate:10-13-17-20-27 giugno 2013, ore 17,00-21,00 1-4-8-11 luglio 2013, ore 17,00-21,0016-19-23-26-30 settembre 2013, ore 17,00-21,003-7-10-14-17-21-24-28-31 ottobre 2013, ore 17,00-21,004-7-11-14-18-21-25 novembre 2013, ore 17,00-21,00Verifica di apprendimento2 dicembre 2013, ore 17,00-19,00

Corso abilitante per coordinatori della sicurezza in cantiere


SicurezzaKNOW HOW



Durata24 ore



AccessibilitàAperto SOLO agli iscritti OAT


DocentiFabrizio Fagiano, Massimo Giuntoli, Alessio Toneguzzo

Con il D. Lgs. 81/08, cosiddetto Testo Unico Salute e Sicurezza sul Lavoro entrato in vigore il 15 maggio 2008 e le successive modifiche, si riforma interamente il quadro legislativo relativo agli adempimenti procedurali, tecnici, formativi, pecuniari e penali in merito al “sistema sicurezza”. Il provvedimento introduce per la figura professionale del Responsabile del Servizio Protezione e Prevenzione l’obbligo di aggiornamento quinquennale, di complessive 100 ore per tutti i Settori ATECO, che era già previsto ai sensi dell’Accordo Stato-Regioni, Province Autonome (G.U. 37 del 14/02/06). Con l’uscita del D. Lgs. 81/08 tutti i laureati in architettura, triennali e quinquennali, vecchio e nuovo ordinamento, per ricoprire il ruolo di RSPP, sono esonerati dalla frequentazione dei moduli A e B. Gli architetti che intendono abilitarsi dovranno pertanto frequentare il solo modulo C, qui proposto, e avranno l’obbligo di aggiornamento quinquennale.

Programma

2 maggio 2013, ore 16.00-20.00Le figure e le responsabilità dei soggetti coinvolti nel Servizio di Prevenzione e Protezione ai sensi del Titoli I del D. Lgs 81/2008.

9 maggio 2013, ore 16.00-20.00Il documento di valutazione dei rischi. I rischi specifici e i rischi di natura ergonomia.

16 maggio 2013, ore 16.00-20.00Organizzazione e sistemi di gestione (1°parte).I paradigmi del progetto sicurezza.

23 maggio 2013, ore 16.00-20.00Organizzazione e sistemi di gestione (2°parte).Il processo del miglioramento continuo. Linea guida UNI – INAIL.

30 maggio 2013, ore 16.00-20.00Il sistema delle relazioni e della comunicazione.Rischi di natura psicosociale.

6 giugno 2013, ore 16.00-20.00Ruolo dell’informazione e della formazione.ore 20.00-21.00Test finale di apprendimento.

Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (Modulo C abilitante)


CATALOGO CORSI DI FORMAZIONE SPECIALISTICA

TITOLONE

25 | Sicurezza

ENER

GETI

CA E

SOS

TENI

BILI

TÀ

Energetica/SostenibilitàKNOW HOW



Durata16 ore




Referenza scientificaPaolo Fop

DocentiGiulio Cerino, Luca Degiorgis, Enrico Ferro, Paolo Fop, Guglielmina Mutani, Giovanni Nuvoli, Luca Raimondo, Luca Rollino

A partire dal 31 maggio 2012 tutti gli edifici nuovi o in ristrutturazione rilevante devono coprire con il rinnovabile almeno il 20% del fabbisogno energetico globale, riscaldamento ACS e climatizzazione estiva. Percentuale che salirà via via sino al 50% nel 2017.Il DL 3 marzo 2011 n. 28 rappresenta un’ulteriore accelerazione verso gli obiettivi del 2020, edifici ad energia quasi zero, fortemente voluto dalla CE. Inutile ribadire la centralità della questione energetica come elemento imprescindibile e strutturale del progetto architettonico.Sarà necessario rivedere i presupposti funzionali alla base del progetto ribaltando il rapporto fra energia e architettura pensando “all’architettura per l’energia” e non al contrario.Il modello di sviluppo socio-economico attuale richiede profonde revisioni che, in termini di sostenibilità, coinvolgono evidentemente il rapporto uso del suolo/etica ambientale ed il rapporto fruitore-architettura.Il corso ha l’obiettivo di far comprendere l’ambito tecnico e culturale delle fonti di energia rinnovabile in cui operare e fornire gli strumenti operativi per il loro dimensionamento di massima, l’inserimento nell’edificio e il rapporto con i sistemi impiantistici tradizionali.Per la partecipazione è consigliabile conoscere le norme UNI alla base della Certificazione Energetica e gli elementi tecnici della termofisica dell’involucro edilizio.

Programma

18 giugno 2013, ore 16.00-20.00Inquadramento legislativo.Normativa di riferimento e definizioni. Analisi del Decreto.La legislazione regionale. Norme e regole in materia di rendimento energetico nell’edilizia, installazione di impianti alimentati a fonti rinnovabili. Esempi di buone pratiche.La Legislazione comunale e gli aspetti procedurali ed autorizzativi.

25 giugno 2013, ore 16.00-20.00Principali fonti rinnovabili e loro sfruttamento.Principali tipologie impiantistiche alimentate da fonti rinnovabili.

2 luglio 2013, ore 16.00-20.00UNI TS 11300 (1-4): gli elementi essenziali per procedere al calcolo della quota di energia da fonti rinnovabili necessaria alla copertura parziale del fabbisogno energetico.

9 luglio 2013, ore 16.00-20.00Caso studio. Esame di progetto tipo con analisi dei calcoli eseguiti. Esercitazione pratica (carta e matita). Correzione in aula e discussione.

I nuovi obblighi normativi sull’uso dell’energia rinnovabile (D.L. 28 del 03/03/11)


Energetica/SostenibilitàEN

ERGE

TICA

E S

OSTE

NIBI

LITÀ

FORMAZIONE A DISTANZA

La FAD consente di partecipare individualmente a corsi di formazione specialistica attraverso l’accesso ad una piattaforma internet. Le lezioni “a distanza”, fruibili in qualsiasi momento e da dove si desidera, consentono di acquisire gli stessi contenuti della didattica frontale ma con una maggior densità e nei tempi più consoni all’utente.Attraverso la piattaforma è possibile inoltre utilizzare un servizio di Mentoring che consente di dialogare con i docenti del corso attraverso un forum dedicato e trovare in breve tempo risposta ai quesiti posti.

Energetica/Sostenibilità


KNOW HOW

Iscrizione on line dal sitoQuota intera: € 95+IVAAperte le iscrizioni.


DurataCirca 3-4 ore in modalità F.A.D. (corrispondenti a circa 6-7 ore di lezione frontale)

RiconoscimentoAttestato di frequenza

SedeOn line


Referenza scientificaProject Group, Co.svi.For, Luca Rollino con Paolo Fop e Pier Giorgio Turi per conto OAT

DocentiMarco Caffi, Costanzo Di Perna, Antonio Manfredini, Ivan Ongari

Il percorso formativo on line si prefigge l’obiettivo di indagare e approfondire dal punto di vista tecnologico ed energetico, gli impianti più innovativi asserviti ad edifici residenziali e/o terziari. In particolare, dopo una prima classificazione introduttiva, saranno analizzate le peculiarità della ventilazione meccanica controllata con recupero di calore, e verranno approfondite caratteristiche e vantaggi dei sistemi domotici e di automazione, con particolare attenzione ai vantaggi connessi all’efficienza energetica. Infine, il corso si concentrerà sui sistemi a pompa di calore, indagandone le varie tipologie, i componenti e i principi di funzionamento. Non è oggetto del corso l’analisi delle metodologie di calcolo del fabbisogno energetico ai sensi di UNI/TS 11300-4 per i quali si rimanda ad altra specifica proposta formativa.

Programma

Classificazione degli impianti Secondo le funzioni espletate Secondo i fluidi termoconvettori

Ventilazione meccanica controllataGeneralità Salubrità degli ambienti e qualità dell’aria Efficacia dei sistemi di ventilazione Principi di ventilazione meccanica controllata Sistemi di ventilazione meccanica controllata Efficienza dei sistemi di ventilazione Recupero di calore ed ermeticità

Automazione domoticaAspetti teorici Definizione e scopi L’automazione dei sistemi L’integrazione dei sistemi Le tecnologie dei sistemi L’architettura dei sistemi Aspetti applicativi Applicazioni per l’efficienza energetica

Impianti fonti Rinnovabili di energia - Pompe di calore Principi di funzionamento Componenti di impianto Efficienza della pompa di calore Sorgente fredda: aria, acqua, terrenoPozzo caldo Raffreddamento

Impianti innovativi e pompe di caloreModalità formazione a distanza





DurataCirca 2 ore in modalità F.A.D. (corrispondenti a circa 4 ore di lezione frontale)


SedeOn line



DocentiMara Berardi

L’obiettivo del corso è fornire le competenze di base per la corretta progettazione dell’involucro edilizio, istruendo il discente sui parametri fondamentali inerenti le superfici opache e trasparenti. Il corso vuole essere occasione di ripasso e chiarimento metodologico per quanti già si occupano di progettazione efficiente dell’involucro edilizio, e strumento di crescita culturale per chi intende esplorare tale ambito professionale. Un servizio di mentoring é messo a disposizione degli iscritti che potranno dialogare, attraverso un forum dedicato, con i docenti del corso e, grazie ad un supporto on line costantemente attivo, potranno trovare in breve tempo risposta alle domande. L’accesso al corso sarà valevole per 30 giorni.

Programma

Comportamento termico di un edificio Modalità di trasmissione del caloreDefinizioni e unità di misura Generalità Conduzione IrraggiamentoConvezione

Test di apprendimento intermedi (a titolo di autovalutazione e non obbligatorio il superamento per l’ottenimento dell’attestato di frequenza).

L’Involucro edilizio Modalità formazione a distanza





DurataCirca 6-8 ore in modalità F.A.D. (corrispondenti a circa 12 ore di lezione frontale)


SedeOn line



DocentiCostanzo Di Perna, Luca Rollino

Il corso ha una durata di circa 6-8 ore in modalità FAD (formazione a distanza) corrispondenti a circa 12 ore di lezione frontale. La FAD consente di partecipare a corsi che si frequentano individualmente attraverso l’accesso ad una piattaforma internet. Le lezioni sono quindi fruibili in qualsiasi momento e da dove si desidera. La piattaforma FAD consente inoltre di monitorare la propria crescita formativa attraverso test di autovalutazione (non è obbligatorio il superamento per l’ottenimento dell’attestato di frequenza).Sono inoltre messi a disposizione degli iscritti il materiale didattico ed ulteriori documenti di approfondimento oltre ad un servizio di mentoring che consente di dialogare, attraverso un forum dedicato, con i docenti del corso e, grazie ad un supporto on line costantemente attivo, permette di trovare in breve tempo risposta alle domande. L’obiettivo del corso è illustrare in modo approfondito il contenuto e l’applicazione delle Norme UNI/TS 11300, guidando l’iscritto attraverso le procedure per il calcolo del fabbisogno energetico per riscaldamento, raffrescamento, produzione di acqua calda sanitaria e ventilazione, in presenza o meno di impianti di sfruttamento di fonti energetiche rinnovabili.L’accesso al corso sarà valevole per 60 giorni.

Parte 1-2Dati di ingresso Bilancio energetico dell’involucro secondo la norma UNI TS 11300 - Metodologia di calcoloBilancio energetico dell’involucro secondo la norma UNI TS 11300 - Apporti interniParametri dinamici di calcoloFabbisogno energetico invernaleDeterminazione della trasmittanzaInerzia termica e parametri dinamiciPrestazioni energetiche dei componenti dell’involucroFabbisogno di energia primaria secondo le UNI TS 11300Rendimenti degli impianti secondo le UNI TS 11300

Parte 3-4Fabbisogno di energia primaria per la climatizzazione estivaProcedura di calcolo in caso di utilizzo di energie rinnovabili e di metodi differenti per la climatizzazione invernale e la produzione di acqua calda sanitaria

La norma UNI TS 11300: contenuti e applicazioniModalità formazione a distanza



Iscrizione on line dal sitoQuote differenti a seconda della tipologia del percorso prescelto (vedi sul sito)Aperte le iscrizioni.


DurataCirca 30 ore in modalità F.A.D. (corrispondenti a circa 80 ore di lezione frontale)


SedeOn line



DocentiMara Berardi, Marco Caffi, Costanzo Di Perna, Giancarlo Faletti, Guglielmina Mutani, Ivan Ongari, Luca Rollino

Con il D. Lgs. 192/2005 e s.m.i. si è inteso promuovere il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici esistenti e di nuova costruzione, tenendo conto delle condizioni climatiche locali. Le Regioni hanno poi normato l’obbligatorietà della Certificazione energetica per gli edifici. Trattandosi di una materia ampia e non sempre approfondita in tutti i suoi ambiti nei percorsi formativi che hanno abilitato l’architetto, si propone un corso COMPLETO finalizzato a colmare quelle carenze che sono invece indispensabili all’espletamento di una (buona) pratica di certificazione energetica.Sul sito sono visionabili tutti i percorsi offerti (informativi e abilitanti).

MODULO 1Parte 1 - COMFORT TERMOIGROMETRICOIl corpo umano come sistema termodinamico: Indici di benessere termico: Parte 2 - INVOLUCRO EDILIZIOComprtamento termico di un edificio. UNI TS 11300. Dati di ingresso. Metodologia di calcolo. Bilancio energetico. Apporti interni. Parametri dinamici di calcolo. Fabbisogno energetico invernale. Determinazione della trasmittanza. Inerzia termica e parametri dinamici. Prestazioni energetiche dei componenti dell’involucro. Soluzioni progettuali. Parte 3 - IMPIANTI TERMICI Classificazione degli impianti. Fabbisogno di energia primaria e rendimenti degli impianti secondo le UNI TS 11300. Automazione demotica.Parte 4 - IMPIANTI PER FONTI RINNOVABILI DI ENERGIAPompe di calore, Solare termico, Fotovoltaico: principi di funzionamento, tecnologia, efficienza, tipologie.Parte 5 - ARCHITETTURA BIOCLIMATICAClima e confort: microclima, microclima e zone climate. Fattori influenzanti. Diagramma bioclimatico di Olgyaye di Givoni. Elementi di architettura bioclimatica: l’involucro edilizio, la ventilazione naturale. I guadagni solari passivi. Le serre solari.Parte 6 - NORMATIVA EUROPEA E NAZIONALEProblema economico/Problema politico/Problema ambientale Normativa comunitaria - Direttiva 2002/91/CE. Normativa nazionale - D. Lgs. 192/05 e s.m.i.

MODULO 2 Parte 1 - QUADRO NORMATIVO REGIONALE Le procedure di raccolta e validazione dei dati. Legge Regione Piemonte 28/05/07 n° 13. Parte 2 - PROCEDURE DI RACCOLTA, VALIDAZIONE E IMPUTAZIONE DEI DATI NEL SISTEMA INFORMATIVOCome operare sul SICEE - Raccolta e ValidazioneParte 3 - UTILIZZO DEGLI STRUMENTI INFORMATICI PER LO SVOLGIMENTO DELLE PROCEDURE Software utilizzato per l’esempio: TERMOLOG

Per il percorso INFORMATIVO (non abilitante per l’iscrizione alla Regione Lombardia) i test di apprendimento intermedi sono a titolo di autovalutazione e non obbligatori per l’ottenimento dell’attestato di frequenza.

La Certificazione EnergeticaModalità formazione a distanza


Energetica/SostenibilitàPR

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Progettazione/NormativaKNOW HOW



Durata4 ore




Referenza scientificaFranco Noce

DocentiDario Grua

L’evento formativo è dedicato al tema del verde, come parte determinante della progettazione delle residenze.Gli argomenti sviluppati toccano i diversi criteri progettuali, di cui tenere conto nella scelta delle specie da mettere a dimora.Attraverso l’analisi di questa scelta si ricostruisce l’intero percorso progettuale: le funzioni attribuite al verde dalla committenza, le alternative di composizione, l’orizzonte temporale delle opere, l’analisi del contesto fisico, le tipologie di impianto, le specie.Delle principali specie si ricapitolano caratteri botanici, problematiche tecniche, reperibilità. La priorità di approfondimento è dedicata alla fase progettuale, con riferimenti sistematici alle problematiche della scelta del materiale vivaistico e al mantenimento del sistema realizzato.

Programma

12 febbraio 2013, ore 16.00-20.00Composizione, realizzazione, mantenimento del verde associato alla residenza.

Realizzazione di aree verdi per la residenza: scelta delle specie arboree





Durata8 ore

RiconoscimentoAttestato di frequenzaper presenze = 100%



Referenza scientificaFocus Group OAT “Prevenzione Incendi”

DocentiGian Carlo Gramoni, Elisabetta Mazzola, Funzionario Comando Provinciale VVF (da nominare)

Il corso è valevole ai fini del mantenimento dell’iscrizione negli elenchi del Ministero degli Interni ai sensi del D.M. 05/08/2011 che introduce l’obbligatorietà dell’aggiornamento professionale (40 ore/quinquennio).Il continuo aggiornamento delle procedure antincendio, perfezionato solo ora con il D.M. 07/08/2012 dopo oltre un anno dall’entrata in vigore del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi (D.P.R. 151 del 01/08/2011), necessita di studio attento da parte del tecnico essendo ora responsabile pressoché interamente del procedimento autorizzativo. Il corso intende quindi fornire chiarimenti indispensabili su procedure, regolamenti e presentazione di istanze. Verranno inoltre analizzati casi di pratiche “SCIA” Antincendio di tipologia A, B, C con i necessari allegati, utilizzando la nuova modulistica in vigore dal 27 novembre 2012.

Programma

8 marzo 2013, ore 14.00-18.00La nuova prevenzione incendi: introduzione al D.P.R. 151 ed al D.M. 07/08/2012. Scia di tipologia A, B, C - Casi pratici.

15 marzo 2013, ore 14.00-18.00Il D.M. 07/08/2012: analisi e verifica delle nuove istante introdotte ed esempi di predisposizione. La nuova modulistica.

15 marzo 2013, ore 18.00-19.00 Test finale di apprendimento.

La nuova prevenzione incendi: norme, procedure, modulistica (aggiornam. ai sensi del DM 05/08/2011)





Durata12 ore




Referenza scientificaFOAT e OAT

DocentiWassel Labed, Livio Mandrile, Cesare Rosaclot, Flavio Turco

Nell’ambito delle iniziative di formazione e aggiornamento il corso propone ai liberi professionisti e dipendenti delle PP.AA. il quadro normativo generale e procedurale che costituisce premessa alla fase operativa della progettazione edilizia (procedure ed istruttorie per nuove costruzioni - interventi sul patrimonio pubblico e privato esistente - nuove procedure gestionali).L’obiettivo è quello di illustrare ed approfondire gli aspetti critici e le responsabilità dei progettisti nelle fasi di ottenimento dei titoli autorizzativi, con il contributo delle professionalità pubbliche che operano nelle fasi istruttorie e di controllo dell’attività edilizia.

Programma

8 febbraio 2013, ore 14.00-18.00Le competenze dell’ente locale: strumenti urbanistici e regolamenti. Tipi di intervento edilizio. Istruttorie, documentazioni e certificazioni.Il Permesso di Costruire. Decreto Sviluppo 83/2011. Incentivi. Interventi in deroga al PRG.

15 febbraio 2013, ore 14.00-18.00SCIA e DIA. Dichiarazioni e responsabilità professionali.Procedure tecnico-amministrative successive al rilascio del titolo abilitativo.Gli oneri negli interventi edilizi. Inizio dei lavori. Varianti in corso d’opera. Fine lavori.Agibilità. Procedure di vigilanza sull’attività urbanistico-edilizia e accertamenti. Provvedimenti e sanzioni.

22 febbraio 2013, ore 14.00-18.00Lo sportello unico per l’edilizia (art. 5 D.P.R. 380/2001). Procedure gestionali e telematiche. Procedure L. 241/90 e s.m.i.Semplificazione, trasmissione documenti con procedura unificate.

Procedure e istruttorie per interventi edilizi





Durata12 ore




Referenza scientificaPaolo Smania

DocentiMarino Balma, Ezio Domenico Basso , Michele Giacosa, Francesco Leccese, Paolo Smania

Il particolare periodo di crisi economica che ha investito da tempo il nostro Paese ha modificato radicalmente azioni e pensieri di tutti i soggetti, siano essi semplici consumatori che le Istituzioni preposte a fornire adeguate risposte per la ripresa economica e per il sostegno sociale.Problematiche eccezionali, alle quali il legislatore ha pensato di rimediare anche mediante il massiccio ricorso all’eliminazione della burocrazia sostituita dall’attribuzione al singolo della piena assunzione di responsabilità e consapevolezza dei propri intendimenti.Un processo innovativo, rapido e rivoluzionario che getta tutt’ora ombre e dubbi sulla piena applicazione e sulle possibili ricadute negative per la tutela del consumatore finale e del professionista incaricato della progettazione.Quali sono i limiti operativi e le risorse messe a disposizione dell’architetto incaricato dello studio di fattibilità dell’opera in progetto? Quali azioni preventive possono essere esercitate per garantire la migliore prestazione professionale e la piena consapevolezza delle norme vigenti ed oggetto di autocertificazione?Il corso di formazione si pone quindi l’obiettivo di fornire l’occasione per analizzare l’iter amministrativo obbligatorio per la nuova costruzione e la modifica di edifici adibiti alla preparazione e la somministrazione di alimenti mediante l’analisi delle norme di settore e la trattazione di semplici casi studio unitamente al confronto con alcuni funzionari delle pubbliche amministrazioni deputate alla vigilanza ed al rilascio dei titoli abilitativi.

Programma

6 maggio 2013, ore 16.00-20.00DPR 380/01 - La normativa e i titoli abilitativi per l’esecuzione delle opere e l’agibilità. L’autocertificazione in sostituzione dei pareri preventivi. Indicazioni operative. I limiti di progettazione e le valutazioni tecnico discrezionaliIl ruolo istituzionale dell’ASL al servizio del cittadino. Iter procedurale per l’esame progetto. 13 maggio 2013, ore 16-00-20.00Classificazione delle tipologie di attività per la somministrazione di alimenti e normativa vigente. Requisiti igienico sanitari dei locali adibiti alla preparazione e somministrazione di alimenti.L’avviamento dell’attività commerciale – procedure amministrative a corredo della progettazione iniziale, il ruolo del consulente tecnico. Guida alla compilazione della notifica ASL ed analisi delle maggiori non conformità rilevate. 20 maggio 2013, ore 16.00-20.00Dallo studio di fattibilità all’esecuzione delle opere – iter amministrativo e rapporti con le Istituzioni. La progettazione architettonica e casi studio – Analisi e discussione di gruppo.L’utilizzo delle autocertificazioni e le responsabilità dei soggetti coinvolti.

Normativa sanitaria per esercizi destinati alla somministrazione di alimenti





Durata4 ore




Referenza scientificaFlavio Pollano

DocentiFlavio Pollano

C’è molta curiosità nei confronti dei “Muri Verdi” in Italia. Tuttavia, il nostro Paese, rispetto ad altre realtà nel mondo, si presenta piuttosto guardingo nei confronti di queste realizzazioni e ciò è attestato proprio dalla tendenziale scarsità di progetti tradotti in realtà. Oltre ai muri firmati da Patrick Blanc, naturalista, botanico, scienziato e modern designer, botanicamente e tecnicamente molto efficaci e indubbiamente belli, esistono negli ultimi tempi parecchi inventori di tecnologie e soluzioni vicarianti per il verde verticale.I “Muri Verdi” sono ottime isole di biodiversità e hanno un’estrema versatilità ma la loro installazione deve subordinarsi ad alcune verifiche e ad alcuni studi preliminari che fondamentalmente sondano la compatibilità del luogo ad ospitarli. Il corso ha proprio l’obiettivo di introdurre tali concetti anche attraverso la conoscenza dei progetti di Patrick Blanc, figura di spicco assoluto nel panorama mondiale che vanta collaborazioni eccellenti con i più grandi architetti. I suoi “Muri Verdi” devono essere intesi quali composizioni miste di arte, botanica, fisiologia, cultura e sarebbe un grave fraintendimento ricondurli semplicemente ad un concetto di “giardini in verticale” realizzati in maniera modulare.

Programma

10 maggio 2013, ore 14.00-18.00La figura di Patrick Blanc; le più celebri collaborazioni nel mondo intero e i sogni.La Natura in Città: i motivi ispiratori all’origine del concetto di Mur Végétal.Il Muro Vegetale: brevetto. Criteri di scelta e di opportunità per ospitare e realizzare un MV. I vincoli ambientali e tecnici propri di ogni luogo (luminosità, ricambio d’aria, temperatura, orientamento, scarichi, reflui, ecc.). Aspetti botanico-agronomici e di adattamento caratterizzanti la scelta delle specie in funzione del luogo. Esempi nel mondo di Murs Végétaux realizzati da Patrick Blanc.

Il giardino verticalePatrick Blanc e i suoi “Murs Vegetaux”





Durata8 ore




Referenza scientificaCarlo Doimo

DocentiCarlo Doimo, Diego Rivella, Davide Ruggeri

Le nuove norme tecniche per le costruzioni (D.M. 14/01/2008) richiedono a tutti i soggetti che partecipano al processo costruttivo una sempre maggior responsabilità per far sì che la costruzione sia capace di rispondere correttamente alle nuove richieste in materia sismica, di confort, di sicurezza e affidabilità in generale.L’incontro ha l’obiettivo di individuare le principali novità del quadro normativo e le conseguenti ricadute sulla progettazione antisismica, partendo dall’approccio al progetto per giungere all’iter procedurale dei controlli e delle verifiche durante la fase esecutiva delle opere fornendo concetti e strumenti di semplice applicazione che consentano di essere immediatamente operativi, tenendo sotto controllo fin dall’inizio la buona riuscita del progetto.

Programma

27 maggio 2013, ore 16.00-20.00Le norme tecniche per le costruzioni: generalità sul quadro normativo e novità per la progettazione antisismica. Le norme applicabili in Italia e il connubio con le norme europee, i carichi di progetto, la durabilità e la scelta dei materiali. La norma come manuale di predimensionamento della struttura e d’indicazione della corretta progettazione antisismica. Le novità in arrivo: la bozza di Norme Tecniche 2013.

3 giugno 2013, ore 16.00-20.00Identificazione e qualificazione dei materiali e prodotti per uso strutturale. I nuovi acciai ad alta duttilità. Il calcestruzzo: la Certificazione del processo produttivo degli impianti di betonaggio dei fornitori di calcestruzzo (FPC); i controlli di accettazione in cantiere; la collaudabilità delle opere in c.a. Gli elementi prefabbricati.Le nuove procedure sismiche, le domande più frequenti, le problematiche ricorrenti nei progetti ed in cantiere.

Le strutture in calcestruzzo armato





Durata8 ore

RiconoscimentoAttestato di frequenzaper presenze = 100%



Referenza scientificaFocus Group OAT “Prevenzione Incendi”

DocentiAntonio Alvigini, Gustavo Gherardi, Funzionario Comando Provinciale VVF (da nominare)

Il corso è valevole ai fini del mantenimento dell’iscrizione negli elenchi del Ministero degli Interni ai sensi del D.M. 05/08/2011 che introduce l’obbligatorietà dell’aggiornamento professionale (40 ore/quinquennio). Il percorso formativo proposto sarà incentrato sulla resistenza al fuoco e fornirà quegli strumenti tecnico-pratici, che vanno dal calcolo della resistenza al fuoco al carico d’incendio, finendo con la predisposizione delle relazioni analitiche per la determinazione della resistenza al fuoco delle strutture. All’interno del corso si parlerà inoltre degli Eurocodici e delle Appendici Nazionali di recente pubblicazione, indispensabili per occuparsi di antincendio.

Programma

25 giugno 2013, ore 9.00-13.00D.M. 09/03/2007 e smi: le nuove metodologie del calcolo del carico d’incendio, classificazione di resistenza al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi.Illustrazione di casi pratici significativi: un Esame Progetto di attività soggette non normate.

28 giugno 2013, ore 14.00-18.00Chiarimenti sui livelli di prestazione delle strutture, cenni sulle appendici nazionali degli Eurocodici, e sui nuovi test EN, redazione delle certificazioni tabellari, sperimentali e analitiche da parte del professionista iscritto negli Elenchi Ministeriali: i modelli CERT_REI in un caso reale di presentazione di una SCIA.Le problematiche tecniche riscontrate nei progetti di prevenzione incendi (Esami Progetto) presentati al Comando, e le problematiche della compilazione dei modelli certificativi obbligatori; il punto di vista dell’ente controllore.

28 giugno 2013, ore 18.00-19.00Test finale di apprendimento.

Antincendio: resistenza e reazione al fuoco (aggiornamento ai sensi del DM 05/08/2011)


Progettazione/Normativa

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StrumentiKNOW HOW



Durata12 ore




Referenza scientificaFOAT e OAT

DocentiAntonino Calvano, Marco Petti, Franco Prizzon

Il corso mira alla selezione di adeguatemetodologie estimative e relativi modelli di calcolo, nelle diverse casistiche valutative, comprese la predisposizione di bibliografie, materiali, studi di caso e l’analisi di banca dati georeferenziata sulla casistica di compravendite effettuate secondo i borsini immobiliari e le tipologie di beni scambiati.Il percorso formativo propone inoltre un approfondimento sulla stima dei diritti di edificazione (ceduti o acquisiti) nella prospettiva di trasformazione di aree edificabili, compendi immobiliari, aree dismesse con le relative analisi economiche e finanziarie necessarie per gli interventi che prevedono cambi di destinazione d’uso e/o valorizzazione di aree di trasformazione.

Programma

21 febbraio 2013, ore 16.00-20.00Elementi di matematica finanziaria: l’interesse semplice e composto, lo sconto, procedimenti di capitalizzazione e attualizzazione. Calcoli finanziari intertemporali e loro applicazione.

28 febbraio 2013, ore 16.00-20.00Richiamo ai valori estimativi di terreni e fabbricati: valori di capitalizzazione e di trasformazione.

7 marzo 2013, ore 16.00-20.00Cenni di analisi costi e ricavi (ACR) per la valutazione degli investimenti immobiliari: struttura, indicatori (VAN) e (TIR), analisi di sensitività (analisi di scenari), cenni all’analisi di rischio.Applicazione dell’ACR per le valutazioni di convenienza economica e per le stime.L’ACR per le valutazioni di progetti di sviluppo immobiliare: monetizzazioni, varianti urbanistiche, valorizzazioni immobiliari.

Le valutazioni immobiliari


StrumentiKNOW HOW



Durata12 ore




Referenza scientificaAntonino Mazzeo

DocentiGerlando Alaimo, Antonino Mazzeo

Il corso è finalizzato ad illustrare gli aspetti generali di formazione, conservazione e aggiornamento degli atti catastali, rendere comprensibili le regole ed i criteri estimativi di base che concorrono alla formazione delle rendite catastali ed applicare le Regole e le procedure apprese – su casi ricorrenti - utilizzando la procedura informatizzata DOCFA (DOcumenti Catasto FAbbricati).

Programma

22 marzo 2013, ore 14.00-18.00Legislazione di riferimento. Ambito di competenza del catasto. Glossario, termini e definizioni.Categorie catastali. La Guida Operativa DOCFA 2010.

29 marzo 2013, ore 14.00-18.00Gli atti di aggiornamento catastale (Catasto Urbano). Documentazione e procedure.Pratica catastale: modalità di compilazione, presentazione degli atti di aggiornamento catastale, procedura DOCFA.

5 aprile 2013, ore 14.00-18.00Redazione e commento di significativi esempi degli atti di aggiornamento catastale con particolare riferimento a denunce di nuove costruzioni e di variazione per destinazioni sia ordinarie che speciali.Dibattito e conclusioni.

Procedure degli atti del catasto urbano


StrumentiKNOW HOW



Durata12 ore




Referenza scientificaGiorgio Bongioanni

DocentiGiorgio Bongioanni

Il corso ha l’obiettivo di apprendere le nozioni necessarie per un corretto utilizzo del programma Google SketchUp versione freeware. Durante il corso si imparerà come visualizzare tridimensionalmente e in maniera rapida i propri progetti, ottenendo render statici ed animazioni tridimensionali. Verranno anche insegnate le basi di esportazione da Google SketchUp verso i principali programmi di gestione dei file 2D e 3D.

PrerequisitiConoscenza Microsoft Windows e AutocadIl partecipante dovrà munirsi di PC portatile su cui lavorare.

Programma

16 aprile 2013, ore 14.00-17.00Introduzione al programma.L’interfaccia, le impostazioni iniziali del disegno, le possibilità di visualizzazione, le primitive e l’inserimento dei dati, le selezioni ed alcuni comandi di modifica degli oggetti.

23 aprile 2013, ore 14.00-17.00Introduzione al programma.Altri comandi di modifica degli oggetti, le modalità di supporto al puntamento, le metodologie di disegno. Esercitazione.

30 aprile 2013, ore 14.00-17.00Renderizzazione ed animazione.Impostazioni di rendering ed animazione, importazione ed esportazione di file. Esercitazione.

7 maggio 2013, ore 14.00-17.00Esercitazione finale.Dall’importazione del file 2D da AutoCad fino al prodotto finito, render statico e filmato.

Google Sketchup freeware


Strumenti

CORS

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FinanziatiKNOW HOW

Continua per il 2013 l’offerta di corsi finanziati con i contributi della Provincia di Torino. Nel mese di novembre e dicembre 2012 sono state raccolte le adesioni per la richiesta di contributo per la partecipazione ai seguenti corsi che saranno erogati a partire dal mese di gennaio 2013:

BLENDER: modellazione e rendering (software open source) AutoCAD 2D - 3D. Livello base + avanzato Progettare l’involucro edilizio per edifici ad energia zero Lingua francese Lingua inglese

È intenzione della Fondazione OAT riaprire le iscrizioni a nuove edizioni dei corsi da svolgersi nel periodo aprile-maggio 2013, non appena definiti i finanziamenti disponibili per il 2013.Si ricorda che l’iniziativa è rivolta agli architetti iscritti all’OAT liberi professionisti con Partita IVA o dipendenti di imprese private, studi professionali o enti pubblici e che la sede della Partita IVA o dell’impresa/studio professionale/ente pubblico deve essere in Piemonte.

Corsi finanziati per il 2013


FinanziatiKNOW HOW

Quota iscrizioneGratuito con accesso direttocon Login “Ospite” al portale e-LDe della Provincia di Torino

Durata8 sezioni, 33 moduli formativi

Riconoscimento Nessuno

Accessibilità Iscritti OAT

Sede corso Via web

Referenza scientificaRealizzato dalle Fondazioni degli Ordini degli Architetti, Ingegneri e del Collegio Geometri della Provincia di Torino in collaborazione con Regione Piemonte, Provincia di Torino e Città di Torino

L’Ordine degli Architetti PPC di Torino partecipa al progetto per l’elaborazione e la diffusione del “MUDE Piemonte” (Modello Unico Digitale per l’Edilizia) che ha come obiettivo la semplificazione delle procedure amministrative e la realizzazione di un sistema unificato e condiviso per l’inoltro delle Pratiche Edilizie alla Pubblica Amministrazione. Tale procedura gradualmente sostituirà l’attuale presentazione cartacea, permettendo una semplificazione delle procedure e dei tempi connessi all’iter delle pratiche. Per agevolare il passaggio da un sistema “tradizionale” al sistema “MUDE Piemonte”, gli Enti locali (Regione Piemonte, Provincia di Torino e Città di Torino) e quelli professionali (Ordine Architetti di Torino, Ordine Ingegneri di Torino e Collegio Geometri di Torino), hanno concordato un periodo di sperimentazione e transizione, organizzato un corso di formazione finanziato da fondi europei erogati dalla Provincia di Torino e riversato tale corso on line. Gli ordini professionali hanno deciso di realizzarlo a proprie spese ed erogarlo gratuitamente a tutti gli iscritti in modalità on-line sul portale messo a disposizione dalla Provincia. Questa scelta allo scopo di permettere al significativo numero di professionisti interessati, di formarsi in tempi brevi potendo usufruire del corso comodamente dal proprio studio. Programma

1 Introduzione al Mude Piemonte 2 Guida all’utilizzo del Mude Piemonte3 Esempi di pratiche edilizie 4 Norme sui procedimenti amministrativi in edilizia 5 Procedure amministrative in edilizia 6 Autorizzazioni paesaggistiche 7 Scenario normativo8 Scenario applicativo9 Posta elettronica certificata10 Firma elettronica

Maggiori approfondimenti sul portale e-LDe della Provincia di Torino.

Progetto MUDE on line


www.to.archiworld.itwww.fondazioneoat.it

Raccoglitore schede corsi di formazione specialistica. 1° semestre 2013

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