R2B.1 - Relazione impianti elettrici flero/R.02.B.1... · La documentazione di progetto, ......

Via XXV Aprile, 18 - Rovato

COMUNE DI FLERO

PROVINCIA DI BRESCIA

AMPLIAMENTO IMPIANTO DI DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE DEL COMUNE DI FLERO

PROGETTO DEFINITIVO

R.02B.1 – Relazione impianti elettrici

Rovato, settembre 2014 Il responsabile progettazione AOB2 Il progettista Dott. Ing. Mauro Olivieri Dott. Ing. Luca Bertini .

AOB2 s.r.l.

Ampliamento impianto di depurazione di Flero (BS) Progetto Definitivo – Relazione impianti elettrici

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INDICE

1.0 INTRODUZIONE ............................................................................................................................ 4

2.0 DESCRIZIONE DI CARATTERE GENERALE ............................................................................... 4

3.0 DATI DI PROGETTO ...................................................................................................................... 6

3.1 DATI AMBIENTALI ......................................................................................................................... 7

3.2 INDIVIDUAZIONE E CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI ......................................................... 8

3.3 PROTEZIONE DELLE PERSONE E DEGLI IMPIANTI .................................................................. 9

4.0 RIFERIMENTI NORMATIVI E LEGISLATIVI .................................................................................. 9

4.1 NORME DI RIFERIMENTO ............................................................................................................ 9

5.0 DESCRIZIONE DELLA FORNITURA ........................................................................................... 11

5.1 SITO DI INSTALLAZIONE ............................................................................................................ 11

5.2 COMPONENTI DELL’IMPIANTO ................................................................................................. 11

5.2.1 CABINA ELETTRICA DI TRASFORMAZIONE PREFABBRICATA .......................................... 12

5.2.2 QUADRO DI MEDIA TENSIONE ............................................................................................... 13

5.2.3 TRASFORMATORE DI POTENZA ............................................................................................ 13

5.2.4 QUADRO GENERALE DI DISTRIBUZIONE QGBT .................................................................. 14

5.2.5 UPS PER SERVIZI DI CABINA ................................................................................................. 15

5.2.6 ALLACCIAMENTI E ACCESSORI DI CANÌBINA ...................................................................... 15

5.2.7 QUADRO ELETTRICO DI COMANDO QE01............................................................................ 15

5.2.8 SISTEMA DI AUTOMAZIONE E TELECONTROLLO ............................................................... 17

5.2.9 QUADRO DI RIFASAMENTO ................................................................................................... 18

5.2.10 GRUPPO DI CONTINUITÀ UPS ............................................................................................. 18

5.2.11 LINEE ELETTRICHE DI DISTRIBUZIONE DELL’ENERGIA ELETTRICA .............................. 19

5.2.12 CANALIZZAZIONI, TUBAZIONI E PASSERELLE PORTACAVI ............................................. 20

5.2.13 COLONNINE DI COMANDO LOCALE .................................................................................... 21

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5.2.14 IMPIANTI D’ILLUMINAZIONE INTERNA NUOVI FABBRICATI .............................................. 22

5.2.15 IMPIANTO D’ILLUMINAZIONE ESTERNA ............................................................................. 23

5.2.16 PRESE F.M. ............................................................................................................................ 23

5.2.17 IMPIANTO DI MESSA A TERRA ............................................................................................. 24

5.2.18 GRUPPO ELETTROGENO DI EMERGENZA ......................................................................... 25

5.2.19 AGGIORNAMENTO DELLA DOCUMENTAZIONE ELETTRICA ............................................ 26

6.0 DESCRIZIONE DELLE MISURE DI PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI INDIRETTI SISTEMA

TT 26

7.0 DESCRIZIONE DELLE MISURE DI PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI DIRETTI ................. 28

8.0 PROTEZIONE DELLE CONDUTTURE DALLE SOVRACORRENTI ........................................... 29

9.0 VERIFICHE, PROVE E DICHIARAZIONI DI CONFORMITA’ RIGUARDANTI L’IMPIANTISTICA

ELETTRICA ........................................................................................................................................... 32

10.0 ELENCO UTENZE ...................................................................................................................... 35

11.0 ELENCO SERVIZI VARI ............................................................................................................. 38

12.0 ELENCO STRUMENTI ............................................................................................................... 39

13.0 ELENCO SEGNALI .................................................................................................................... 40

14.0 ELENCO CAVI ELETTRICI ........................................................................................................ 47

15.0 DIMENSIONAMENTO CAVI ELETTRICI ................................................................................... 58

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1.0 INTRODUZIONE

La presente relazione tecnica, sulla consistenza e la tipologia delle installazioni elettriche,

conformemente alle prescrizioni ed indicazioni di cui all’art.4 comma 2 del DPR 447/91, è redatta sulla

base delle indicazioni fornite dalla Guida CEI 0-2 e dalle Norme del Comitato Elettrotecnico Italiano .

La relazione riguarda tutte le installazioni elettriche che interesseranno il revamping (potenziamento e

adeguamento) dell’impianto di depurazione di Flero (BS).

La documentazione di progetto, costituita oltre che dalla presente relazione anche da una serie di

elaborati grafici e di calcolo nel seguito elencati, conterrà tutte le specifiche tecniche e le prescrizioni

di sicurezza, previste dalle norme tecniche vigenti, relative agli interventi per la nuova installazione

degli impianti elettrostrumentali dell’insediamento in progetto.

Gli impianti elettrici e i quadri di potenza saranno strutturati e dimensionati per essere integrati nelle

opere esistenti, tenendo conto delle predisposizioni impiantistiche elettriche esistenti e delle nuove

apparecchiature previste.

2.0 DESCRIZIONE DI CARATTERE GENERALE

L’impianto di depurazione attualmente in funzione, data la modesta potenza installata, è alimentato da

una rete pubblica in bassa tensione alla tensione nominale di 400V.

L’opera di potenziamento e adeguamento dell’impianto prevede l’installazione di nuove utenze per

una potenza elettrica installata complessiva pari a circa 170 kW al netto delle riserve.

Ipotizzando un fattore di 0,90, ottenuto tramite opportuna unità di rifasamento e tramite l’apporto di

diversi azionamenti con inverters in grado di elevare il cosfi medio dell’impianto si avrà una potenza

reale assorbita dalla rete pari a 170 : 0,9 = 190 KVA.

A fronte di detta potenza assorbita, si è ritenuto di prevedere un trasformatore di potenza pari a 315

kVA nell’ipotesi di sostenere ampliamenti futuri dell’impianto.

L’attuale normalizzazione ENEL prevede, per carichi elettrici > di 100 kW, la fornitura di energia in

Media Tensione.

Il progetto elettrico a fronte del nuovo fabbisogno di potenza prevede pertanto la realizzazione di una

cabina di trasformazione energia elettrica alimentata in Media Tensione a 15 kV da una cabina ENEL.

La nuova cabina di trasformazione “lato utente” sarà installata presso la recinzione dell’impianto in

prossimità dell’attuale cabina ENEL esistente.

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La cabina elettrica sarà realizzata da un monoblocco prefabbricato in c.a.v composto da un vano, ad

uso utente, di dimensioni orientative di 3000x2500xh.2600mm.

All’interno della cabina saranno installate le apparecchiature elettriche di protezione e interfaccia rete

M.T., trasformazione e distribuzione generale B.T; la cabina sarà inoltre completa di unità statica UPS

per i servizi di emergenza di cabina, di illuminazione interna, di aspiratori di aerazione, dei

collegamenti elettrici interni M.T./B.T. e di tutta la cartellonistica di segnalazione e sicurezza secondo

le disposizione Normative. Per il rifasamento a vuoto del nuovo trasformatore si riutilizzerà il gruppo di

rifasamento attualmente esistente in cabina BT.

Il progetto elettrico prevede poi la realizzazione in opera di una nuova linea di alimentazione in cavo,

dimensionata per la nuova potenza installata, che, a partire dal quadro QGBT di cabina, provvederà

all’alimentazione del nuovo quadro di comando e controllo (denominato QE01), che verrà installato in

sala quadri.

Il nuovo quadro elettrico di comando QE01, oltre che predisposto al comando delle utenze di nuova

installazione, sostituirà integralmente anche il/i quadri esistenti che verranno via via smantellati

secondo un programma temporale e tale da dover comunque garantire la continuità di funzionamento

dell’attuale impianto durante le fasi dei lavori di ampliamento.

Una nuova rete di distribuzione elettrica in cavo sarà prevista a partire dal quadro QE01. Da

quest’ultimo si diramerà la rete di cavi di alimentazione e comando di tutte le utenze sia quelle di

nuova installazione che di quelle esistenti compreso la nuova linea di alimentazione del quadro locale

di comando della sezione di disidratazione esistente.

La rete di distribuzione dei percorsi cavi all’esterno degli edifici sarà realizzata in cavidotti interrati,

utilizzando tubazioni flessibili corrugate, intervallate da opportuni pozzetti rompitratta per l’infilaggio dei

cavi. All’interno degli edifici o a bordo di vasche e manufatti i percorsi dei cavi saranno eseguiti

utilizzando canaline portacavi e/o tubazioni metalliche rigide e flessibili.

In corrispondenza delle utenze, tranne che per quelle sottese ai rispettivi quadri package e in

particolar modo per quelle non visibili dal rispettivo quadro di comando QE01, sarà prevista una

colonnina di sezionamento locale, in grado di assolvere a tutte le operazioni di comando locale,

emergenza e sicurezza del personale nelle fasi di manutenzione.

Si prevede la realizzazione della rete di messa a terra per tutte le opere di nuova esecuzione nonché

l’eventuale ripristino della rete di terra esistente compreso tutti gli intercollegamenti fra la nuova rete e

quella esistente in modo da ottenere alla fine un impianto equipotenziale.

A completamento dell’opera sarà inoltre potenziato l’impianto d’illuminazione esterna, come

rappresentato nella specifica planimetria di progetto nonché la realizzazione dell’illuminazione interna

nei locali dei fabbricati di nuova realizzazione.

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Per la gestione e il telecontrollo dell’impianto è previsto l’installazione di un sistema d’automazione e

supervisione con PLC completo di pannello operatore locale di tipo LCD touch screen da 15” Il

sistema sarà predisposto per l’installazione in futuro di un eventuale postazione locale di supervisione

mediante PC.

A completamento del sistema di automazione/supervisione, sarà prevista una unità RTU Sofrel serie

530, completa di scheda di interfaccia RS485 col PLC, in grado di sovraintendere e consentire la

telecomunicazione a distanza con il centro di controllo AOB2 di Rovato (BS). L’unità RTU sarà

completa di scheda di uscita e antenna GSM.

In previsioni di eventuali black out della rete del Gestore Elettrico l’impianto sarà corredato di un

Gruppo Elettrogeno in grado di consentire il funzionamento di macchine privilegiate e preferenziali

necessarie a garantire il funzionamento in sicurezza dell’impianto. Saranno in particolare garantiti il

funzionamento delle sezioni di sollevamento iniziale, grigliatura e illuminazione.

Al fine di garantire un cosfi medio di impianto non inferiore a 0,9 ind. conformemente alle disposizione

dell’Ente di energia è prevista l’installazione di una unità di rifasamento automatico a gradini.

3.0 DATI DI PROGETTO

Il progetto ha per oggetto la fornitura e posa in opera dei materiali occorrenti per la realizzazione degli

impianti elettrici ed affini, secondo le vigenti Norme CEI, ed in conformità alle leggi sulla prevenzione

infortuni nell’ambito degli interventi per la ristrutturazione e l’ampliamento del depuratore di Flero (BS).

Valori elettrici

• Potenza installata totale nuovo impianto 170 kW.

Equilibrio dei carichi

• Per ciascun circuito ove siano distribuite condutture dorsali trifasi con neutro, le

derivazioni monofasi con neutro dovranno garantire la miglior ripartizione ed equilibrio dei

carichi sulle tre fasi.

Sezionamento

• La norma prescrive che ogni circuito sia sezionabile per garantire la sicurezza del

personale che esegue lavori su, o in vicinanza di parti attive, cioè di parti in tensione in

condizioni ordinarie di esercizio.

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Gli interruttori automatici onnipolari conformi alle norme, previsti a progetto e definiti negli

schemi elettici unifilari allegati dovranno assicurare oltre alla protezione del circuito

anche il sezionamento dello stesso.

CARATTERISTICHE DEL SISTEMA DI ALIMENTAZIONE AT ed MT

Ente erogatore e tipo di fornitura ENEL

Punto di consegna Cabina Elettrica Ricevimento

Tensione nominale / Tensione di isolamento 15 KV

Corrente nominale sbarre 400A

Frequenza nominale e massima variazione 50 Hz

Stato del neutro A terra tramite impedenza

Corrente di cortocircuito di riferimento 12,5 kA per guasto monofase a terra

CARATTERISTICHE DEL SISTEMA UTILIZZATORE BT

Tensione nominale 400/230 V (3 Fasi + Neutro)

Frequenza nominale 50 Hz

Corrente nominale sbarre 400 A

Corrente di c.to c.to max. - Icc 155 kA

Sistema TN-S

Massima caduta di tensione ammissibile 4% per circuiti di potenza (15 % in avviamento)

2% per circuiti di illuminazione

3.1 DATI AMBIENTALI

• Altitudine: <1000 m circa sul livello del mare

• Installazione: interno / esterno

• Temperatura: min. -15 °C, max +40 °C

• Umidità relativa: max 100 % a +25°C

• Luogo di installazione: Flero provincia di Brescia

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3.2 INDIVIDUAZIONE E CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI

Analizzando le prescrizioni e le normative vigenti, con riferimento alle CEI 64-8 parte 7, 64-2 e CEI EN

60079-10 (CEI 31-30) per l’individuazione degli ambienti speciali, si possono sviluppare le

considerazioni qui di seguito esposte. Le aree interessate dagli impianti elettrici oggetto del presente

progetto sono da considerarsi ambienti di tipo “ordinario”.

In base alle indicazioni emerse in fase d’analisi dei luoghi si è provveduto alla valutazione degli

ambienti interessati dalle opere in merito alle caratteristiche che li distinguono e li rendono, di

conseguenza, eventualmente soggetti a particolari prescrizioni previste ed indicate dalle normative

vigenti.

In prima analisi le aree interessate alle opere ove saranno realizzati gli impianti elettrici non risultano

essere ambienti a maggior rischio in caso di incendio ai sensi delle indicazioni di cui alla sezione 751

della Norma CEI 64-8/7. Tutti i materiali impiegati nelle cabine elettriche e nelle sale quadri saranno

autoestinguenti, sia per la componentistica elettrica sia per quella strutturale (in particolar modo

serramenti e strutture realizzanti le cabine elettriche e le sale quadri). In tali locali saranno inoltre

adottati tutti gli ulteriori provvedimenti previsti dal vigente regolamento di Prevenzione Incendi per tali

tipi di ambiente.

Essendo i depuratori in genere caratterizzati dalla presenza costante di umidità ed acqua che, oltre a

velocizzare il processo di degrado dei componenti elettrici, aumenta il rischio di folgorazione del

personale si dovrà fare particolare attenzione nella scelta e nell’installazione dei componenti in modo

da garantire un adeguato isolamento e grado di protezione degli impianti in relazione al luogo

d’installazione.

Gradi protezione impianti

I gradi di protezione degli involucri e degli impianti, conformemente alle prescrizioni delle norme CEI

70-1, dovranno essere adeguati all'ambiente ed alla tipologia del locale dove gli impianti saranno

installati; si indicano qui di seguito, in funzione degli ambienti considerati, i gradi di protezione minimi

previsti da conseguire per i singoli componenti e per gli impianti intesi complessivamente:

• Quadri elettrici di cabina elettrica (Portelle chiuse): IP 30

• Quadro elettrico sala quadri (Portelle chiuse): IP 55 con doppia portella

• Impianti elettrici: min. IP 55

• Impianti elettrici esterni: min. IP 55

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Qualità dei materiali

Nell’esecuzione dell’impianto elettrico saranno impiegati solo materiali rispondenti alla regola d’arte in

conformità alla legge 186/68 del 1.3.1968 « Disposizioni concernenti la produzione di materiali ,

apparecchiature , macchinari , installazioni e impianti elettrici ed elettronici». Tali materiali saranno di

ottima qualità, primaria e robusta costruzione, adatti con ampio margine alla tensione ed alla corrente

di esercizio normale ed alle loro prevedibili escursioni massime e comunque idonei alle condizioni di

posa e di impiego alle quali saranno destinati.

3.3 PROTEZIONE DELLE PERSONE E DEGLI IMPIANTI

La protezione contro i contatti diretti sarà realizzata impiegando componenti con grado di isolamento

adeguato alla tensione nominale del sistema ed adatto alle condizioni ambientali e collocando le parti

attive all’interno di custodie con grado di protezione minimo IPXXB (IPXXD per le superfici superiori

orizzontali), apribili con chiave o attrezzo oppure soltanto in seguito al sezionamento

dell’alimentazione.

La protezione contro i contatti indiretti verrà realizzata impiegando componenti elettrici di Classe II o

con isolamento equivalente e/o mediante interruzione automatica dell'alimentazione da realizzarsi

mediante interruttori differenziali e interruttori automatici coordinati con l’impianto di terra e/o di

protezione. Il dispositivo differenziale, regolabile in tempo e corrente per consentire la dovuta

selettività con gli interruttori posti a valle, dovrà mantenere una regolazione Idn =1A, t=1s.

La protezione dei circuiti contro le sovracorrenti sarà realizzata con l'impiego di dispositivi che

interrompono automaticamente l'alimentazione quando si verifica un sovraccarico o un cortocircuito in

modo da ritenersi soddisfatte le condizioni dettate dalla Norma CEI 64-8.

4.0 RIFERIMENTI NORMATIVI E LEGISLATIVI

4.1 NORME DI RIFERIMENTO

Tutte le installazioni elettriche saranno effettuate nel rigoroso rispetto delle Norme e delle Prescrizioni

Legislative di riferimento di seguito elencate:

• CEI 0-2 Guida per la definizione della documentazione di progetto degli impianti elettrici

• CEI 11-1 Impianti Elettrici con tensione superiore a 1 kV in corrente alternata

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• CEI 11-35 Guida per l’esecuzione di cabine elettriche MT/BT del cliente/utente finale

• CEI 11-37 Guida all’esecuzione di impianti di terra nei sistema utilizzatoridi energia

alimentati a tensione maggiore di 1 kV

• CEI 14-4 Trasformatori di potenza

• CEI 17-1 Apparecchiature ad alta tensione

• CEI EN 60439-1/A2 (CEI 17-13/1;V2) Apparecchiature assiemate di protezione e di

manovra per bassa tensione (quadri BT)

Parte 1: Apparecchiature di serie soggette a prove di tipo (AS) e apparecchiature non di

serie parzialmente soggette a prove di tipo (ANS)

• CEI EN 60439-2 Prescrizioni particolari per i condotti sbarre

• CEI EN 60439-3 Prescrizioni particolari per apparecchiature assiepate di protezione e di

manovra destinate ad essere installate in luoghi dove personale non addestrato ha

accesso a loro uso-Quadri di distribuzione BT.

• CEI EN 60947-2 (CEI 17-5) Apparecchiature a bassa tensione.

Parte 2: Interruttori Automatici

• CEI EN 60529 (CEI 70-1) Gradi di protezione degli involucri (codice IP)

• CEI EN 62305 (CEI 81-10) Protezione contro i fulmini

• CEI EN 62305-1 (CEI 81-10/1) Principi generali

• CEI EN 625-2 (CEI 81-10/2) Valutazione del rischio

• CEI EN 62305-3 (CEI 81-10/3) Danno materiale alle strutture e pericolo per le persone

• CEI EN 60947-4-1 (CEI 17-50) Apparecchiature a bassa tensione

Parte 4: Contattori ed avviatori. Sezione uno: - Contattori ed avviatori elettromeccanici.

• CEI EN 62305-4 (CEI 81-10/4) Impianti elettrici ed elettronici interni alle strutture

• CEI 20-13 Cavi con isolamento estruso in gomma per tensioni nom. da 1 a 30 kV

• CEI 20-19 Cavi con isolamento in gomma per tensioni nom. non superiore a 450/750V

• CEI 20-20 Cavi isolati con polivinilcloruro per tensioni non superiore a 450/750V

• CEI 64-8 /1~7 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in

corrente alternata e a 1500 V in corrente continua

• CEI 64-14 Guida alla verifica degli impianti elettrici utilizzatori

• CEI 81-3 Valori medi del numero di fulmini a terra per anno e per chilometro quadrato

• D.P.R. n° 547 del 27-04-1955 Norme per le prevenzione degli infortuni sul lavoro

• Legge n° 37 -08 Norme per la sicurezza degli impianti

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• D.P.R. n° 447 del 06-12-1991 Regolamento di attuazione della Legge 46-90, in materia

di sicurezza degli impianti

• D.Lgs.n° 626 del 19-09-1994 Attuazione delle direttive CEE riguardanti il miglioramento

della sicurezza e salute dei lavoratori sul luogo di lavoro

• D.Lgs. n° 242 del 19-03-1996 Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 19-09-

1994 n.626

Oltre al rispetto di leggi e norme, l’impianto elettrico può essere soggetto ad ulteriori vincoli:

• Disposizioni dell’ente distributore energia elettrica (ENEL)

• Norme e tabelle UNEL e UNI per quanto riguarda i materiali già unificati, gli impianti ed i

loro componenti, i criteri di progetto, le modalità, di esecuzione e di collaudo, etc.

5.0 DESCRIZIONE DELLA FORNITURA

5.1 SITO DI INSTALLAZIONE

L’impianto di depurazione è costituito da alcuni manufatti in CLS armato costituenti le vasche di

trattamento delle acque reflue e dei fanghi in parte interrate e in parte fuori terra. L’area è dotata di

una viabilità interna realizzata con apposite corsie di transito opportunamente dotate di impianto di

illuminazione notturna.

L’intervento progettuale prevede la realizzazione di alcuni nuovi fabbricati per l’alloggiamento dei

nuovi gruppi funzionali.

5.2 COMPONENTI DELL’IMPIANTO

L’impianto proposto nel presente progetto è articolato secondo quanto rappresentato negli schemi

elettrici unifilari allegati al progetto.

In particolare la fornitura riguarderà:

• Cabina elettrica di trasformazione;

• Quadro elettrico di comando motori;

• Sistema di automazione e supervisione;

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• Impianto di rifasamento;

• Gruppo soccorritore UPS per il PLC;

• Linee elettriche di distribuzione dell’energia elettrica;

• Colonnine di comando locale;

• Illuminazione interna dei nuovi edifici;

• Impianto di illuminazione esterna;

• Gruppi prese F.M.;

• Integrazione dell’impianto rete di terra esistente;

• Gruppo elettrogeno.

5.2.1 CABINA ELETTRICA DI TRASFORMAZIONE PREFABBRICATA

Cabina elettrica di trasformazione prefabbricata costituita da n° 1 box avente dimensioni orientative

esterne di: lunghezza min. 4.470 x larghezza 2.480 x altezza 2.660mm adatto al contenimento delle

apparecchiature di Media Tensione (MT) di interfaccia e protezione con la rete ENEL, di una unità di

trasformazione energia MT/BT, del quadro di distribuzione di Bassa Tensione (QGBT) e delle

apparecchiature di servizio di cabina.

Nella fattispecie la cabina verrà suddivisa internamente in due comparti; uno di pertinenza ENEL

adibito a locale di misura ed uno ad uso utente per l’installazione delle apparecchiature indicate

successivamente.

Nel suo insieme la cabina elettrica di trasformazione dovrà essere fornita completa di:

• struttura di fondazione prefabbricata in c.a.v.; vasca realizzata con elementi prefabbricati

in c.a.v.;

• impianto elettrico comprendente:

o quadretti di bassa tensione per l’alimentazione dei servizi ausiliari;

o lampade di illuminazione costituiti da plafoniere stagne da 30W;

o sistema di ventilazione tramite due aspiratori eolici da posizionarsi sul fianco o sulla

copertura del vano;

o anello equipotenziale interno a tutti i vani, in piatto di acciaio zincato da collegarsi poi

all’anello generale di terra esterno.

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5.2.2 QUADRO DI MEDIA TENSIONE

Il quadro MT (denominato sullo schema unifilare QMT) dovrà essere realizzato in lamiera d’acciaio

presso piegata, prezincata a caldo e verniciata, del tipo protetto, con le seguenti caratteristiche:

• tensione d’esercizio: 15 kV

• tensione di prova 50 kV (per 1 min. a 50 Hz)

• tensione di tenuta impulsiva 125 kV

• corrente nominale: 400 A

• corrente termica: 12,5 kA (per 1 s)

• corrente dinamica: 40 kA (di cresta)

• grado di protezione: IP20 interno; IP 30 esterno

• accessibilità: dal fronte

• tensione circuiti ausiliari: 230 Vca da UPS di cabina

• tensione circuiti di protezione 230 Vca, da UPS

Il quadro sarà costituito da:

• n.1 scomparto di arrivo linea ENEL, manovra e alimentazione trasformatore completo di

derivatori capacitivi per segnalazioni ingresso/uscita linea MT, sezionatore di linea contro

sbarre, sezione di terra, interruttore di alimentazione trasformazione del tipo in

esafluoruro, relè di protezione omologato CEI 0-16 funzioni 50-51-50N-51N.

Il relè di protezione sarà alimentato da trasformatori di corrente e tensione e conformi a quanto

riportato nella Norma; i TA utilizzati saranno inoltre conformi alle Norme CEI EN 60044-1 e CEI EN

60044-2.

La taratura delle protezioni sarà dipendente dalle caratteristiche della rete d’alimentazione che

saranno comunicati dall’ENEL.

5.2.3 TRASFORMATORE DI POTENZA

Il trasformatore dovrà essere del tipo ad isolamento a secco, con avvolgimenti inglobati in resina

epossidica a raffreddamento naturale in aria, avente le seguenti caratteristiche:

• potenza nominale: 315 kVA

• tensione primaria: 15 kV

• classe di isolamento: 24 kV

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• tensione secondaria: 400/230 V

• regolazione M.T.: ± 2 x 2,5%

• frequenza: 50Hz

• collegamenti: triangolo/stella

• classificazione: F1 - E2 - C2

• gruppo vettoriale: Dyn 11

• raffreddamento: AN

• perdite: secondo UNI MEC

Il controllo della temperatura è effettuato per mezzo di n° 3 termo resistenze tipo Pt100, abbinate ad

una centralina termometrica, del tipo con elettronica a microprocessore, corredata di visualizzatore

digitale e soglie programmabili per la visualizzazione e segnalazione dei limiti di temperatura.

Il trasformatore alimenterà il quadro di distribuzione di bassa tensione (denominato QGBT) di cabina.

Il trasformatore dovrà essere protetto da una cella metallica fornita frontalmente di rete metallica

antitopo. L'accesso alla cella del trasformatore sarà controllato da adeguato sistema di sicurezza e

dovrà essere possibile solo dopo l’apertura dell'interruttore MT di cabina e dopo la chiusura del

relativo sezionatore di terra.

Il centro stella di ogni trasformatore e tutta l’intelaiatura metallica della cella, dovranno essere collegati

alla rete di terra di cabina.

5.2.4 QUADRO GENERALE DI DISTRIBUZIONE QGBT

Il quadro generale di distribuzione di bassa tensione dovrà essere alloggiato all’interno della cabina

elettrica, costituito da uno scomparto in lamiera zincata, spessore 20/10, verniciato con vernice RAL

7030 o equivalente, con segregazione in forma 2b, a componenti normalizzati e provvisto con

interruttori in esecuzione fissa. L’entrata e l’uscita dei cavi dovrà esser prevista dal basso.

Caratteristiche elettriche principali del quadro:

• tensione d'esercizio dei circuiti principali: 400 V

• tensione nominale dei circuiti principali: 690 V

• classe d'isolamento: 3 kV

• sistema di sbarre: 3F+N+PE

• frequenza nominale: 50 Hz

• portata sbarre principali: 400 A

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• corrente di corto circuito termica x 1 s: 15kA

• tensione di tenuta a 50 Hz (potenza): 2,5 kV

• tensione di tenuta a 50 Hz (ausiliari): 2,0 kV

• tensione dei circuiti di comando: 220 Vca, da UPS

• grado di protezione a portelle chiuse: IP 30

• gradi di protezione a portelle aperte: IP 20

5.2.5 UPS PER SERVIZI DI CABINA

Un gruppo statico di continuità, della potenza di 500 VA – monofase 220/220V, con autonomia di 15

minuti, in grado d’alimentare tutti i circuiti di protezione, comando ed emergenza della cabina elettrica.

5.2.6 ALLACCIAMENTI E ACCESSORI DI CANìBINA

Internamente la cabina elettrica di trasformazione sarà completata di tutti i collegamenti elettrici e di

tutti gli accessori di sicurezza e segnalazione quali:

• linea in MT, di collegamento tra il locale di ricevimento ENEL ed il quadro QMT, lato

utente e tra questi ed il Trasformatore lato MT;

• cavi di intercollegamento di BT tra il trasformatore e il quadro QGBT;

• cavi di intercollegamento di BT tra il QGBT con il quadro UPS di cabina;

• cavi di collegamento di BT tra il quadro QGBT e i servizi luce/F.M;

• tutti i cavi ausiliari per i circuiti di comando e intercollegamento tra i quadri MT/BT di

cabina;

• tutta la cartellonistica di segnalazione e le apparecchiaure di sicurezza secondo

Normativa;

• Pulsante di apertura di emergenza.

5.2.7 QUADRO ELETTRICO DI COMANDO QE01

L’energia elettrica agli utilizzatori all’interno delle varie sezioni di trattamento avverrà tramite

l’installazione di un quadro elettrico con funzione di sezionamento, protezione e comando in grado di

garantire sicurezza, affidabilità, continuità di servizio nonché consentire rapide e semplici operazioni di

manutenzione.

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Il quadro sarà ubicato in sala quadri di comando; all’interno della sala stessa, verranno installati anche

il PLC di telecontrollo nonché il quadro di rifasamento automatico dell’impianto e l’UPS di seguito

descritti.

Dal nuovo quadro elettrico verranno alimentate tutte le utenze facenti parte dell’impianto sia quelle di

nuova installazione sia quelle esistenti. A lavori ultimati gli attuali quadri di comando esistenti, ad

eccezione del quadro della sezione di disidratazione che verrà riutilizzato, saranno dismessi e messi a

magazzino.

Per la formazione e le caratteristiche funzionali del quadro si rimanda allo schema elettrici unifilare

allegato.

In linea generale il quadro elettrico di protezione e comando sarà del tipo tradizionale ad armadio a

piastra interna unica, costituito da colonne affiancate con struttura autoportante, avente il sistema di

sbarre in comune, con possibilità di ampliamenti futuri e realizzato in conformità alla normativa vigente

in materia. Sarà del tipo a doppia portella di cui quella più esterna con vetro trasparente.

Tutti gli interruttori di distribuzione luce/F.M., di alimentazione quadri package, saranno manovrabili

dall’esterno e pertanto posizionati sull’antina interna a fronte del quadro di comando dietro un pannello

di vetro apribile.

Sull’antina frontale saranno inoltre previsti, per ciascuna utenza un selettore di predisposizione di

manuale-automatico che permetterà il funzionamento dell’utenza in manuale con logica

elettromeccanica o in automatico con logica da PLC nonché la lampada di segnalazione dello stato di

funzionamento.

Caratteristiche elettriche principali del quadro:

• tensione d'esercizio dei circuiti principali: 400 V

• tensione nominale dei circuiti principali: 690 V

• classe d'isolamento: 3 kV

• sistema di sbarre: 3F+N+PE

• frequenza nominale: 50 Hz

• portata sbarre principali: 400 A

• corrente di corto circuito termica x 1 s: 15kA

• tensione di tenuta a 50 Hz (potenza): 2,5 kV

• tensione di tenuta a 50 Hz (ausiliari): 2,0 kV

• forma costruttiva: forma 2

• grado di protezione: IP44 doppia portella

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5.2.8 SISTEMA DI AUTOMAZIONE E TELECONTROLLO

Per ottimizzare il controllo del processo depurativo e allo stesso tempo ridurre i costi energetici e di

conduzione sarà realizzato un sistema di telecontrollo e teleallarme capace di integrarsi con un

sistema informativo distribuito su scala geografica e già implementato presso il Centro di Elaborazione

Dati remoto di AOB2 a Rovato (BS).

Tale sistema consentirà di monitorare anche in remoto le fasi automatizzate del processo dell’impianto

di Flero e di disporre di report di resoconto delle grandezze analogiche e digitali coinvolte nella

gestione ottimizzata.

Presso il centro AOB2 di Rovato è esistente un sistema di automazione e telecontrollo, progettato

sulla piattaforma SOFREL serie 500, aderente agli standard adottati da AOB2 per il telecontrollo dei

sistemi idrici di adduzione, distribuzione e depurazione acque.

Il sistema di supervisione realizzerà le funzioni di controllo, comando e supervisione in modo tale da

mettere in condizione l’operatore di esercire l’intero impianto in modo semplice e continuo.

La struttura modulare del sistema sarà caratterizzata da una unità standard basata su tecnologia a

microprocessore per ottenere facilità di espansione ed un alto grado di flessibilità.

Sarà essenzialmente suddiviso in due sottosistemi:

• sottosistema di controllo e acquisizione dati

• sottosistema di comunicazione

Sottosistema di controllo e acquisizione dati

Sarà costituito da un PLC di tipo modulare con rack di contenimento modulo CPU, comunicazione e

schede per l’acquisizione di segnali di ingresso/uscita.

Il PLC gestirà la logica di funzionamento in automatico dell’impianto previo selezione del selettore a

quadro in posizione automatico; esso sarà inserito in uno quadro elettrico di automazione oppure, in

uno scomparto segregato e dedicato all’interno del quadro di comando QE 01.

Il PLC opportunamente collegato con il quadro di comando, con i quadri di fornitura package laddove

previsti a bordo macchina, con la strumentazione in campo ed in base ad una appropriata

programmazione, dovrà permettere di sovraintendere al funzionamento e alla gestione automatica

dell’impianto di depurazione in funzione sia delle logiche automatiche di processo implementate che

delle informazioni provenienti dai vari sensori (misure di portata, livello, analizzatori, timer, segnali di

guasto) oppure dall’operatore tramite i selettori opportunamente predisposti o tramite tastiera di

interfaccia.

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Il PLC dovrà essere interfacciato con un pannello Touch-screen con display 15” e tastiera montato

posto sul fronte del quadro di contenimento; tramite tale pannello si potranno gestire le funzioni di

anomalia del quadro, i comandi manuali e semiautomatici.

Il PLC dovrà essere possibilmente della serie Schneider serie M580

Sottosistema di comunicazione

Localmente sarà prevista l’installazione di una unità di teletrasmissione a distanza in grado di

interfacciarsi, mediante scheda RS485, con il PLC locale e trasmettere a distanza, presso il centro

direzionale AOB2 di Rovato, tutte le informazioni e lo scambio dati in tempo reale.

L’unità sarà costituita da una RTU Sofrel serie 530 completa di scheda di interfaccia RS485 e di

scheda di uscita e antenna GSM.

5.2.9 QUADRO DI RIFASAMENTO

L’impianto dovrà essere del tipo centralizzato, cioè con batterie di condensatori ad inserzione

automatica, derivato dalle sbarre principali del quadro QE01.

Dovrà essere previsto allo scopo un quadro elettrico di rifasamento automatico in esecuzione con

carpenteria metallica IP 40 equipaggiato di:

• interruttore - sezionatore di manovra con relativi fusibili;

• regolatore elettronico, dei tipo a microprocessore, per la regolazione e visualizzazione

digitale del fattore di potenza;

• batteria di condensatori (tensione nominale 440/460 V) dotati di resistenza di scarica e

reattanze limitatrici di corrente;

• contattori tripolari per l'inserzione a gradini delle batterie di condensatori.

I condensatori saranno del tipo rinforzato e adatti per installazione su circuiti con presenza di

armoniche dovute a installazioni di inverter.

5.2.10 GRUPPO DI CONTINUITÀ UPS

All’interno della sala quadri sarà installato un sistema di alimentazione di soccorso UPS di tipo

monofase 220/220V – 1,5KVA per le necessarie esigenze di alimentazione in caso di emergenza e

mancanza della rete Enel principale.

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Il sistema provvederà all’alimentazione delle seguenti utenze:

• sistema di Automazione e Supervisione;

• strumentazione di misura e analisi di processo.

5.2.11 LINEE ELETTRICHE DI DISTRIBUZIONE DELL’ENERGIA ELETTRICA

Per la realizzazione dei circuiti d’energia all’interno degli edifici, in tubazioni a vista e/o sottotraccia,

saranno utilizzati i seguenti tipi di cavo:

Sezioni di impianto in bassa tensione:

Cavi BT unipolari o multipolare, non propaganti l’incendio, tensione di isolamento 0,6/1KV con

isolamento e guaina in PVC, per tutti i collegamenti di potenza agli utilizzatori, tipo:

• FG7(O)R 0,6/1KV (interconnessioni di potenza)

• FG7(O)HR 0,6/1KV (schermati per interconnessioni di potenza a motori con

inverter)

• FG7(O)R 0,6/1KV (interconnessioni ausiliarie)

• N1VC7V-K (interconnessioni con cavi schermati per segnali strumentali)

Tutti i cavi elettrici dovranno essere dimensionati in modo da sopportare senza danni le sollecitazioni

termiche dovute ad eventuali corto circuiti nei tempi previsti per l’intervento delle protezioni a monte.

La caduta di tensione massima ammessa non supererà il 3% per i circuiti di F.M. e 2% per i circuiti di

illuminazione del valore misurato al punto di consegna dell’impianto utilizzatore.

Dovrà essere considerata una caduta di tensione max. del 15% nei circuiti di alimentazione motori

durante la fase di avviamento.

La determinazione delle sezioni dei conduttori dovrà essere fatta in funzione dei seguenti parametri:

• portata nominale del conduttore;

• coefficiente i utilizzazione;

• c.d.t. tra il punto di consegna ed un punto qualunque dell’impianto del 3%;

• tenuta alle sollecitazioni termiche per eventuale sovraccarico o corto circuito;

• temperatura massima di esercizio di 70°C;

• lunghezza massima protetta;

• il coefficiente di raggruppamento di più cavi in aria K1 o interrati K2.

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Per consentire il facile riconoscimento dei conduttori questi avranno il colore dell’isolante come sotto

indicato:

• celeste per il neutro;

• giallo/verde per i conduttori di protezione, collegamenti equipotenziali, ecc;

• preferibilmente grigio, marrone, nero per i conduttori di fase ed altri impieghi.

5.2.12 CANALIZZAZIONI, TUBAZIONI E PASSERELLE PORTACAVI

La distribuzione dell’energia elettrica dai quadri alle utenze sarà realizzata in conformità a quanto

rappresentato nella planimetria degli impianti elettrici e in particolare sarà così realizzata:

• i percorsi cavi all’esterno saranno prevalentemente eseguiti mediante cavidotti interrati a

profondità sufficiente ad evitare pericoli di schiacciamenti e costituite da tubazioni di tipo

plastico flessibile corrugato di opportuno diametro. Lungo il percorso, in corrispondenza

delle derivazione e degli angoli, saranno previsti opportuni pozzetti rompitratta per

l’infilaggio dei cavi;

• per i percorsi all’interno di fabbricati o a bordo di manufatti/vasche saranno invece

eseguiti prevalentemente su passerelle portatavi. Le passerelle saranno del tipo asolate

in acciaio zincato Sendzemir; l’altezza minima del bordo sarà di 50mm e la larghezza

variabile da 100 a 500mm;

• nei tratti di raccordo tra canaline e utenza saranno previste tubazioni in acciaio zincato

serie leggera non filettabile o in PVC. Le tubazioni verranno impiegate unicamente come

protezione meccanica e sostegno dei cavi nei tratti rettilinei. L’ingresso del cavo

all’utenza avverrà con l’impiego di tubazioni flessibili in acciaio e/o PVC con opportuni

raccordi terminali in grado di garantire l’adeguato grado di protezione.

Le canalizzazioni saranno comunque comprensive di elementi speciali quali:

• elementi di giunzione;

• curve piane, di discesa e di salita con varie angolazioni;

• derivazioni a T piane, di discesa e di salita;

• derivazioni a croce;

• elementi di riduzione;

• testate di chiusura;

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• staffe di sostegno;

• bulloneria varia.

Tutte le giunzioni saranno eseguite in modo tale da evitare il pericolo di abrasione della guaina dei

cavi durante la posa. La sezione dei cavi d’energia, tenuto conto del volume occupato dalle

connessioni, non supererà il 70% della sezione utile del canale stesso.

Laddove uno stesso canale sarà utilizzato per cavi d’energia e cavi di segnale, sarà munito di setti

separatori, oppure in alternativa si utilizzeranno cavi di segnale isolati per la tensione nominale dei

cavi di energia.

Entro le canale, i cavi saranno collocati in ordinato allineamento evitando grovigli ed accavallamenti.

Particolarmente nei tratti verticali i cavi saranno fissati tra loro e alle canale mediante legature con

fascette in PVC, dotate di cartellini adatti a ricevere l’indicazione del circuito di appartenenza. Le

canalizzazioni saranno fissate alle strutture (pipe rack, soffitti, pareti, pavimenti ) a mezzo di staffe di

sostegno; l’interasse di dette mensole dipenderà dal carico e comunque la distanza massima non sarà

superiore i 3 metri.

Nei tratti di percorso all’esterno e nei tratti interni in verticale le canaline saranno munite di coperchio.

Le scatole di smistamento, le cassette contenenti morsettiere o apparecchiature da utilizzare lungo il

percorso dei tubi, saranno in PVC stagne con grado di protezione non inferiore a IP55.

Tutti i cavi dovranno essere contrassegnati alle due estremità con fascette di identificazione riportante

il corrispondente numero di riferimento dello schema elettrico e dell’elenco cavi; analoghe fascette

dovranno essere collocate sui cavi in corrispondenza dei punti di impianto accessibili quali cassette di

derivazione cassette rompitratta ecc.

I terminali dei cavi di potenza e controllo saranno eseguiti con capicorda in rame stagnato del tipo a

compressione preisolato.

Per le modalità d’esecuzione delle condutture saranno rispettate le prescrizioni CEI – Norme

tecniche, prescrizioni tecniche generali o altro.

5.2.13 COLONNINE DI COMANDO LOCALE

In corrispondenza di ogni utenza, tranne che per le utenze per cui è stato previsto un quadro locale

sia esso package o dal quale si possa intravedere l’utenza, sarà prevista:

Una colonnina di sezionamento locale costituita da una cassetta stagna cassetta stanga IP55 da

esterno in lega leggera, adatta alla posa a parete o su colonnina tubolare in acciaio zincato, con

montato: un sezionatore tripolare per motori fino a 15KW (32A) oppure un selettore a tre posizioni per

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motori di potenza superiore, da azionare in caso di anomalia o per la sicurezza del personale in caso

di manutenzione della macchina relativa. I sezionatori saranno dotati di contatto ausiliario per la

segnalazione a PLC dello stato di disponibilità dell’utenza alla marcia.

5.2.14 IMPIANTI D’ILLUMINAZIONE INTERNA NUOVI FABBRICATI

I valori medi d’illuminazione considerati su un piano orizzontale posto a m 0,80 dal pavimento,

saranno a titolo orientativo i valori minimi per i tipi più comuni di ambienti:

• locali tecnologici: 200 lux

• cabina elettrica: 300 lux

• locali sale quadri e sala controllo: 300 lux

Per quanto non contemplato si rimanda alle Raccomandazioni Internazionali CEI.

L’illuminazione sarà realizzata da apparecchiature illuminanti costituite da plafoniere stagne in

esecuzione IP65 complete di lampade a fluorescenza da 1/ 2x36/58W, cablati e rifusati, idonei per

installazione a soffitto e/o parete e completi di tutti gli accessori di montaggio.

Ciascun corpo illuminante avrà le seguenti caratteristiche: apparecchio con schermo in metacrilato

trasparente in esecuzione stagna, costituito da un corpo stampato in resina poliestere autoestinguente

e rinforzato con fibre di vetro; grado di protezione dell'apparecchio non inferiore ad IP54.

E’ prevista l’illuminazione dei seguenti locali:

• nuova sala quadri;

• nuova sala soffianti;

• nuovo ufficio/spogliatoio;

• locale soffianti esistente;

• locale disidratazione esistente.

Uno dei corpi illuminanti di ciascun locale di cui sopra sarà dotato di unità autonoma di emergenza

con autonomia di almeno 10 minuti in grado di mantenere parzialmente illuminato il locale in caso di

black out della rete.

I punti luce di comando saranno costituiti da interruttori e/o deviatori, in custodia stagna sporgente

IP65, interconnessi al rispettivo/i corpi illuminanti a mezzo conduttori posati in tubazioni a vista.

L’impianto di illuminazione sarà completo dei cavi di collegamento e di tutti gli accessori di montaggio

a partire dal quadro di distribuzione per la cabina e dal quadro QE01 per gli altri edifici.

L’impianto di illuminazione dell’edificio disidratazione e del locale soffianti (adibite alla stabilizzazione

aerobica dei fanghi) risulta già esistente. Per gli stessi si prevede il rifacimento della linea di dorsale di

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alimentazione dei corpi illuminanti a partire dal nuovo quadro di comando QE01 fino alla cassetta di

derivazione principale esistente.

5.2.15 IMPIANTO D’ILLUMINAZIONE ESTERNA

L’attuale impianto di illuminazione esterna, è costituito da cinque punti luce a semplice braccio,

completi ciascuno di armatura stradale da 150/250W. Con l’ampliamento dell’impianto si dovrà

provvedere all’integrazione dell’impianto di illuminazione attuale con l’installazione di altri due nuovi

punti luce. Per i punti luce esistenti si dovrà comunque prevedere il rifacimento delle linee di

alimentazione a partire dal nuovo quadro QE01 posto nella nuova sala quadri.

I nuovi punti luce avranno le seguenti caratteristiche:

• palo stradale rastremato, in zincato a caldo, altezza fuori terra di 8 metri ciascuno

completo di braccio porta armatura, asola cavi, piastrina di messa a terra ed asola per

cassetta di derivazione.

Ciascun punto luce da collocare su ogni braccio, sarà costituito da armatura stradale con corpo in

pressofusione di alluminio verniciato con resine epossidiche, con ottica tipo cut-off tramite riflettore in

lamiera di alluminio corredata da vetro; grado di protezione IP55. Ogni armatura sarà completa di

lampada a joduri metallci di potenza 150/250W e di dispositivo di accensione e rifasamento.

L’accensione dell’impianto di illuminazione dovrà essere possibile per via manuale o in automatico

mediante dispositivo di accensione crepuscolare

L’impianto di illuminazione esterna sarà completo dei cavi di collegamento e di tutti gli accessori di

montaggio. L’attuale dorsale di alimentazione dei punti luce esterni esistenti dovrà essere modificata

e derivata sulla linea di alimentazione dei nuovi punti luce a partire dal quadro QE01.

5.2.16 PRESE F.M.

Per consentire le attività di manutenzione e riparazione delle apparecchiature dovrà esser previsto in

corrispondenza dei principali settori di impianto quali:

• nuovi pretrattamenti;

• disidratazione meccanica;

• nuova sala compressori;

• nuova disinfezione.

L’installazione di gruppi prese F.M. interbloccate con interruttore di protezione CEE17, costituite

ciascuna da pannello, da montare a muro o su colonnina; ciascun gruppo dovrà essere composto da:

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• presa tribolare 400V - 3P+T - 16A, protezione IP55;

• presa bipolare 220V - 2P+T - 16A, protezione IP55.

5.2.17 IMPIANTO DI MESSA A TERRA

In base agli Artt. 312.2.1 e 413.1.3 della norma CEI 64-8 il sistema di distribuzione adottato sarà del

tipo TT.

In un sistema TT, come quello in oggetto, l’impianto utilizzatore deve avere un impianto di terra unico,

cui vanno collegate sia le messe a terra di protezione che quelle di funzionamento dei circuiti e degli

apparecchi utilizzatori, i limitatori di tensione dell’impianto nonché i sistemi di protezione contro le

scariche atmosferiche e contro l’accumulo di cariche elettrostatiche.

L’impianto di terra sarà realizzato in conformità a quanto rappresentato nella planimetria degli impianti

elettrici e in particolare sarà costituita da una rete generale di terra realizzata con spandenti di terra

completi di pozzetti ispezionabili onde poter effettuare le dovute verifiche, misure ed ispezioni.

L’impianto sarà esteso alle apparecchiature di nuova installazione. Sarà poi interconnesso, mediante

appositi morsetti in ottone alla rete di terra esistente in modo da creare un sistema perfettamente

equipotenziale.

Gli spandenti di terra verticali saranno da 2,5 m e saranno fra loro interconnessi con corda di rame

nuda posata direttamente interrata ad una profondità di circa 80 cm. ed aventi sezione minima di 50

mmq. A detta rete generale di terra saranno collegate tutte le nuove apparecchiature appresso

descritte. .

L’impianto di terra sarà dimensionato in modo da rispettare la relazione Rt = 50/Is dove:

• Rt = valore massimo della resistenza in Ohm;

• Is = valore massimo della corrente di guasto in Ampere.

I vari circuiti elettrici saranno altresì protetti con relè differenziali coordinati con l’impianto di terra.

Saranno collegati alla rete generale di terra i seguenti elementi:

• il centro stella dei nuovi trasformatori;

• tubazioni, serbatoi, supporteria, etc.;

• ferri di armature dei pilastri portanti del complesso;

• scale e passerelle metalliche di servizio;

• infissi metallici;

• tutte le altre grosse masse metalliche presenti anche se non espressamente elencate.

Il collegamento alla rete generale di terra dei componenti sopra descritti, sarà effettuato con corda di

rame isolata in pvc color giallo/verde, di sezione adeguata protetta contro i danneggiamenti meccanici

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(ove necessario) mediante coperture metalliche. Il conduttore di messa a terra dei motori sarà parte

integrante del cavo d’alimentazione e identificabile dalla guaina giallo-verde.

5.2.18 GRUPPO ELETTROGENO DI EMERGENZA

Gruppo Elettrogeno di emergenza, ad inserzione automatica al mancare della tensione di rete ENEL,

sarà installato all’interno di una cabina insonorizzata con rumorosità massima inferiore ai 70 dB(A) a 7

metri.

Il gruppo è stato dimensionato per una potenza in servizio continuativo pari a 50KVA ed alimenterà i

carichi privilegiati dell’ impianto identificati in:

• sezione di grigliatura fine;

• stazione di sollevamento intermedio;

• illuminazione interna/esterna.

Le caratteristiche generali del gruppo elettrogeno saranno:

• motore diesel a 4 tempi;

• potenza nominale in servizio continuo 50 KVA;

• potenza nominale in servizio di emergenza 55 KVA;

• accoppiamento coassiale motore – alternatore con dischi metallici

• regolazione della velocità di tipo elettronico assiemato con la pompa d'iniezione

direttamente comandata;

• il Gruppo Elettrogeno sarà completo di: sistema di alimentazione con filtri dell' aria e filtri

a cartuccia per il gasolio, sistema di lubrificazione combustibile, pompa iniezione diretta

azionata dal regolatore di velocità, pompa meccanica, rilevatori di pressione per

l'attuazione di comandi e segnali e di manometro, pompa manuale per scarico olio

coppa, vaschetta raccolta olio e gasolio, dispositivi di preriscaldo olio, sistema di

espulsione gas combusti, silenziatore, isolamento termico ed acustico, supporti di

sostegno, flange, guarnizioni, spurghi condensa; dispositivi e strumenti di controllo

funzionamento motore primo: giri motore, temperatura olio lubrificazione, temperatura

acqua raffreddamento, pressione olio lubrificazione, pressione acqua raffreddamento,

allarme / blocco sovravelocità, mancato avviamento, minima pressione olio lubrificazione,

allarme mancanza combustibile, allarme batterie avviamento scariche.

• serbatoio combustibile da 100 litri inglobato nel basamento del gruppo, in grado di

consentire una autonomia di funzionamento del gruppo a pieno carico per almeno 6 ore;

data la consistente autonomia del gruppo così costituito, si considera superflua la

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fornitura del serbatoio di stoccaggio separato. Tale soluzione è comunque attualmente

consentita dalle attuali Normative in materia.

• generatore sincrono trifase senza spazzole, completo di autoventilazione,

raffreddamento naturale, autoeccitazione con sistema a diodi rotanti, regolazione

automatica della tensione con dispositivo di tipo statico, sonde di temperatura degli

avvolgimenti e dei cuscinetti, grado di protezione:≥ IP 21 generatore IP 44 cassetta

morsetti;

• potenza nominale in servizio continuo 50KVA

• potenza nominale in servizio di emergenza 55KVA

• interruttore automatico quadripolare di potenza;

• quadro di comando - protezione - controllo del motore realizzato in lamiera d’acciaio,

montato all’interno della cofanatura, comprendente le apparecchiature di comando e

controllo del gruppo, il dispositivo di predisposizione alla commutazione automatica alla

mancanza di rete, la strumentazione di controllo.

L’apparecchiatura di potenza per la telecommutazione RETE- Gruppo Elettrogeno è prevista sul

quadro di distribuzione generale servizi QE01.

5.2.19 AGGIORNAMENTO DELLA DOCUMENTAZIONE ELETTRICA

Al termine dei lavori dovrà essere aggiornata tutta la documentazione di progetto, in edizione finale

“as built” secondo quanto realizzato e ne dovranno essere consegnate n° 3 copie in carta e n° 1 copia

in formato elettronico alla direzione lavori. Si intende espressamente compresa una copia su supporto

magnetico del codice sorgente del PLC e del Pannello Operatore.

6.0 DESCRIZIONE DELLE MISURE DI PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI INDIRETTI

SISTEMA TT

La norma CEI 64-8/4 prevede che tutti i componenti elettrici debbano essere protetti contro il pericolo

di contatto con parti metalliche accessibili, ordinariamente non in tensione, ma che potrebbero

assumere potenziali pericolosi in seguito a guasto dell’isolamento.

La norma CEI 64-8 considera pericolose le tensioni di contatto superiori a 50 Vca per gli ambienti

ordinari, quali sono quelli dell’impianto in argomento.

Questa protezione può essere attuata in vari modi, quali:

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Interruzione automatica dell’alimentazione

Quando i valori di contatto possono assumere valore superiore, occorre che un dispositivo automatico

provveda, entro tempi determinati, ad interrompere l’alimentazione del circuito guasto.

Occorre perciò che, attraverso il collegamento di terra, i contatti accidentali a massa si traducano in

una corrente di guasto verso terra di valore tale da potere essere rilevato dai dispositivi sensibili alla

corrente.

L’impianto deve essere collegato ad un dispersore verificando che la resistenza massimam Ω X Idn ≤

50

dove:

RA = è la somma delle resistenze dei conduttori di protezione (PE) e del dispersore, in Ω ;

Idn = è la più elevata tra le correnti differenziali nominali di intervento dei differenziali installati in

ampere

50 = massiama tensione di contatto ammessa dalle norme in Volt

Nel caso specifico, vista la natura dell'impianto e la necessità di avere la più alta continuità del servizio

possibile, per la protezione dei contatti indiretti in BT si è optato per la realizzazione di protezioni

coordinate in modo tale da assicurare la tempestiva interruzione del circuito guasto, in modo da

evitare che le tensioni di contatto assumano valori superiori a 50 V per un tempo superiore a 0,4 s

anche nelle linee di distribuzione.

A tale scopo si è infatti previsto che tutte le partenze siano protette tramite interruttori automatici di

tipo magnetotermico, alcuni dei quali anche fortemente limitatori.

Componenti elettrici con isolamento in classe II

In genere non sono previsti ne richiesti componenti elettrici con isolamento in classe II, tuttavia si

riporta l’attenzione sul fatto che i cavi di potenza ed i cavi di comando previsti sono con grado di

isolamento di un gradino superiore a quello necessario al sistema di alimentazione, perciò possono

essere considerati con isolamento in classe II.

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Separazione elettrica

La separazione elettrica è stata prevista solo per i trasformatori ausiliari di alimentazione dei circuiti di

comando.

Bassissima tensione di sicurezza

Non sono stati previsti circuiti a bassissima tensione di sicurezza.

7.0 DESCRIZIONE DELLE MISURE DI PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI DIRETTI

La norma CEI 64-8/4 prevede che tutti i componenti debbano essere protetti contro il pericolo di

contatto diretto i metalliche normalmente in tensione.

Questa protezione può essere attuata in vari modi, quali:

Isolamento delle parti attive

Tutti i quadri elettrici saranno con involucro avente grado di protezione minimo IP 42; gli stessi anche

a porta aperta presenteranno un grado di protezione non inferiore a IP 20.

Uso di involucri o barriere IP ...

Tutti i cavi nei loro percorsi fino a 2,5 metri dal piano di calpestio saranno protetti meccanicamente in

tubazioni in acciaio zincato opportunamente giuntate e/o canalette in acciaio zincato a caldo.

Il cavo previsto si ritiene di classe 2, in quanto del tipo a doppio isolamento e con livello di tensione

maggiore di un gradino rispetto a quello necessario, ne consegue che il cavo potrà essere posato a

vista (a partire da 2,5 m in su dal piano di calpestio).

Uso di ostacoli o di distanziamenti

L’uso di ostacoli e/o di distanziamenti sarà ammesso solo per la parte Media Tensione e solo per la

cella di contenimento del trasformatore, per la rimozione della quale sono previsti idonei interblocchi

elettrici e meccanici.

Tutte le parti attive non isolate dei circuiti sia del sistema di II categoria che di quelli di I categoria

presenti all’interno della cabina, saranno protette dai contatti diretti tramite schermi o ripari di idonea

resistenza meccanica, rimovibili mediante l’impiego di un attrezzo e costruiti in modo tale da realizzare

comunque un grado di protezione non inferiore a IP XXB per le superfici verticali e IPXXD per quelle

orizzontali a portata di mano.

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A tale scopo si sono infatti previste delle difese metalliche con rete anti infortunistica nel vano di

accesso al trasformatore.

Rimuovendo (solamente tramite attrezzi speciali) le difese, senza prima aver aperto i relativi

interruttori, si aprono automaticamente il relativo interruttore di bassa tensione ed il relativo

sezionatore di manovra di media tensione.

Uso di interruttori differenziali, quale protezione addizionale

Sono previsti un certo numero di interruttori differenziali, quale protezione addizionale contro i contatti

diretti, in particolare si fa presente quanto segue:

• su tutti i quadretti di distribuzione luce e F.M. dei locali sono previsti gli inserimenti di

interruttori automatici differenziali, con soglia fissa a 30 mA ed intervento istantaneo quali

generali di gruppo, onde aumentare la selettività dell'impianto.

Altre protezioni non dovranno essere inserite.

8.0 PROTEZIONE DELLE CONDUTTURE DALLE SOVRACORRENTI

I conduttori saranno protetti da uno o più dispositivi che interrompono automaticamente

l'alimentazione quando si produce un sovraccarico od un corto circuito, con la sola eccezione del caso

in cui la sorgente di alimentazione non sia in grado di fornire una corrente superiore alla loro portata

(come ad esempio alcuni trasformatori per suonerie ed alcuni tipi di gruppi elettrogeni).

Si ricorda che si intende per:

• SOVRACORRENTE ogni corrente che supera il valore nominale (per le condutture, il

valore nominale è la portata);

• SOVRACCARICO una sovracorrente che si verifica in un circuito elettricamente sano;

• CORTOCIRCUITO una sovracorrente che si verifica in seguito a un guasto di impedenza

trascurabile fra due punti fra i quali esiste tensione in condizioni ordinarie di esercizio.

Protezione delle condutture contro i SOVRACCARICHI

Le caratteristiche di funzionamento dei dispositivi di protezione delle condutture contro i sovraccarichi

dovranno rispondere alle seguenti condizioni:

IB ≤ In ≤ Iz

If ≤ 1,45 Iz

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30/121

dove:

IB = corrente di impiego del circuito;

In = corrente nominale del dispositivo di protezione (se il dispositivo è regolabile In è la

corrente di regolazione);

Iz = portata in regime permanente delle condutture;

If = corrente che assicura l'intervento del dispositivo entro il tempo convenzionale in

condizioni definite.

Il dispositivo che protegge una conduttura contro i sovraccarichi può essere posto lungo il percorso di

questa conduttura se nel tratto di conduttura tra il punto in cui si presenta una variazione di sezione, di

materiale o modo di posa, ed il punto in cui è posto il dispositivo di protezione non vi siano né

derivazioni né prese a spina.

Non è necessario prevedere dispositivi di protezione contro i sovraccarichi per:

• i circuiti la cui apertura potrebbe comportare pericoli per il funzionamento degli impianti

interessati (i circuiti di eccitazione delle macchine rotanti, di alimentazione degli

elettromagneti di sollevamento, secondari dei trasformatori di corrente, che alimentano

dispositivi di estinzione dell'incendio);

• le condutture situate a valle di variazioni di sezioni, di diverso materiale o modi di posa,

quando siano protette da dispositivi di protezione posti a monte;

• le condutture che alimentano apparecchi utilizzatori od altri circuiti che non possono dar

luogo a correnti di sovraccarico;

• gli impianti di telecomunicazione, comando, segnalazione e simili.

Tuttavia può essere conveniente prevedere dispositivi di protezione contro i sovraccarichi per

cautelarsi contro i rischi derivanti dalla corrente presunta di cortocircuito minima (Iccmin.) di fondo

linea. Tale valore di corrente può essere determinato con le formule empiriche fornite dalla Norma CEI

64-8:

Iccmin. = 0,8 U

1,5ρ L

S

nel caso di impianto con conduttore di neutro non distribuito

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Iccmin. = 0,8 U

1,5ρ (1+m) L

S

nel caso di impianto con conduttore di neutro distribuito

Protezione delle condutture contro i CORTOCIRCUITI

Ogni dispositivo di protezione contro i cortocircuiti:

• avrà un potere di interruzione non inferiore alla corrente di cortocircuito presunta nel

punto di installazione, a meno che a monte non sia installato un altro dispositivo avente il

necessario potere di interruzione e che l'energia che entrambi lasciano passare non sia

tale da danneggiare il dispositivo posto a valle;

• sarà in grado di interrompere la corrente di cortocircuito che si presenta in un punto

qualsiasi del circuito in un tempo non superiore a quello che porti i conduttori alla

temperatura limite ammissibile, per i cortocircuiti di durata non superiore a 5s la

condizione da soddisfare è la seguente:

I²t ≤ K²S²

dove:

I²t = è l'integrale di Joule per la durata del cortocircuito, in A²s;

K = è un coefficiente i cui valori sono fissati dalla Norma CEI 64-8 (434.3.2);

S = è la sezione dei conduttori, in mm².

Il dispositivo di protezione contro i corto circuiti sarà installato nel punto in cui una riduzione di sezione

o ogni altra variazione, comporti una riduzione del coefficiente K, con le seguenti eccezioni:

• il tratto di conduttura tra il punto in cui sia posto il dispositivo di protezione ed il punto in

cui vi sia una riduzione di sezione (o un'altra variazione);

• non superi 3 m;

• sia realizzato in modo da ridurre al minimo il rischio di cortocircuito;

• non sia posto in vicinanza di materiale combustibile;

• il dispositivo posto a monte delle variazioni di sezioni o di altre variazioni sia adatto a

proteggere la conduttura posta a valle.

Sarà ammesso non prevedere dispositivi di protezione contro i cortocircuiti per:

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• le condutture che collegano generatori, trasformatori, raddrizzatori, batterie di

accumulatori ai rispettivi quadri di comando e protezione, quando i dispositivi di

protezione siano posti su questi quadri; i circuiti la cui apertura potrebbe comportare

pericoli per il funzionamento degli impianti interessati (i circuiti di eccitazione delle

macchine rotanti, di alimentazione degli elettromagneti di dei trasformatori di corrente,

che alimentano dispositivi di estinzione dell'incendio);

• alcuni circuiti di misura;

a condizione che siano soddisfatte contemporaneamente le due condizioni seguenti:

• la conduttura sia realizzata in modo da ridurre al minimo il rischio di cortocircuito;

• la conduttura non sia posta in vicinanza di materiali combustibili.

Se un unico dispositivo contro i sovraccarichi risulta in accordo con le prescrizioni riguardanti la

protezione degli stessi di una determinata conduttura ed ha un potere di interruzione non inferiore al

valore della corrente di cortocircuito presunta nel suo punto di installazione, si considera che esso

assicuri anche la protezione contro le correnti di cortocircuito del tratto di conduttura situata a valle di

quel punto, cioè non è necessaria la verifica della corrente di cortocircuito minima.

9.0 VERIFICHE, PROVE E DICHIARAZIONI DI CONFORMITA’ RIGUARDANTI

L’IMPIANTISTICA ELETTRICA

Premessa

Alla fine dei lavori e comunque prima della messa in servizio degli impianti, saranno eseguiti, a cura

della Ditta Installatrice, tutti gli esami a vista e le verifiche strumentali, come previsto e con riferimento

alle disposizioni di legge ed alle normative tecniche.

Generalmente, salvo casi particolari, i riferimenti legislativi sono rappresentati dal DPR 547/55 art.

328, D.Lgs. 626/94 art. 32 e quello tecnico dalle Norme CEI, in particolare secondo le prescrizioni

della Norma CEI 64-8 parte 6 e 64-14 “Guida alle verifiche degli impianti elettrici utilizzatori”.

Il CEI è stato designato, con il DM 15/12/78, quale organismo italiano di normalizzazione

elettrotecnica ed elettronica. In base alla legge 01/03/68 n°186, l’osservanza delle Norme tecniche del

CEI, oltre che per gli ambienti di lavoro, ai quali si applica il DPR 547/55, è obbligatoria per gli impianti

in qualsiasi tipo di ambiente, cioè anche dove non vi siano lavoratori subordinati. Per i luoghi di lavoro

le Norme CEI rappresentano l’attuazione delle prescrizioni generali contenute nel DPR 547/55 e come

tali la loro inosservanza viene correntemente ritenuta dai tecnici verificatori degli organi di Controllo

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Pubblici (ISPESL-ASL-VV.F) come inadempienza agli articoli generici corrispondenti della norma di

legge.

Inoltre, in base all’art. 13 del DM 12/09/59 per le operazioni di verifica il datore di lavoro metterà a

disposizione dei funzionari incaricati il personale occorrente, sotto la vigilanza di un preposto, ed i

mezzi necessari per l’esecuzione delle operazioni stesse; fra quest’ultimi rientrano tutti gli aspetti di

seguito riportati.

Verifiche periodiche

Il datore di lavoro ha l’obbligo di ottemperare a quanto prescritto dall’art.328 del DPR 547/55:

«...gli impianti, le macchine, gli apparecchi, le attrezzature, gli utensili, gli strumenti, compresi gli

apprestamenti di difesa, devono possedere, in relazione alla necessità della sicurezza del lavoro, i

necessari requisiti di resistenza e di idoneità ed essere mantenuti in buono stato di conservazione e di

efficienza»

e dall’art.32 lettera d del D.Lgs.626/94:

«...gli impianti e i dispositivi di sicurezza destinati alla prevenzione o all’eliminazione dei pericoli,

vengano sottoposti a regolare manutenzione e al controllo del loro funzionamento»

A tale scopo ogni 2 anni, in merito a quanto prescritto dall’art. 328 del DPR 547/55, saranno eseguite

le seguenti prove :

• misura della resistenza di terra utilizzando il metodo della misura della resistenza

dell’anello di guasto (o della caduta di tensione);

• continuità dei conduttori di protezione e dei conduttori equipotenziali normali e

supplementari (ove richiesti);

ed inoltre:

• resistenza di isolamento dell’impianto elettrico;

• protezione mediante interruzione automatica dell’alimentazione per guasti BT;

• prove di funzionamento per i dispositivi a corrente differenziale;

• caduta di tensione.

Dichiarazione di conformità ai sensi della Legge 37 /08

Ad opere completate, dopo le prove, i collaudi e la messa in funzione degli impianti e comunque non

oltre 30gg. dalla messa in servizio degli impianti o meglio dalla fine dei lavori, la Ditta Installatrice

presenterà regolare «Dichiarazione di conformità» in base 9 della Legge 37/08, allegata al progetto

finale, con tutte le eventuali modifiche effettuate durante l’esecuzione dei lavori.

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La «Dichiarazione di conformità» dovrà risultare completa di tutti gli allegati obbligatori e tutta quella

documentazione finale “AS BUILT” (schemi come costruito, manuali di funzionamento, garanzie etc.)

che le normative vigenti richiedono a giustificazione dei lavori elettrici eseguiti.

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10.0 ELENCO UTENZE

Item Descrizione Stato Contemporaneità Potenza [kW]

Potenza totale [kW]

Coefficiente d'assorbimento

Potenza totale

assorbita [kW]

Tensione [V]

Frequenza [Hz]

Tipo avviamento

QE - GF01A

Quadro elettrico griglia fine a cestello rotante Nuova 1 1,500 1,500 0,90 1,350

400 a.c. - trifase 50

Alimentazione quadro

QE - GF01B

Quadro elettrico griglia fine a cestello rotante Nuova 0 1,500 0,000 0,90 0,000



DSP01 Dissabbiatore a pista Nuova 1 1,100 1,100 0,90 0,990 400 a.c. -

trifase 50 Diretto

EV01 Elettrovalvola aria dissabbiatore - disoleatore Nuova 1 0,012 0,012 0,90 0,011

24 d.c. monofase 50 Diretto

CLS01 Classificatore delle sabbie Nuova 1 0,75 0,750 0,90 0,675 400 a.c. -

trifase 50 Diretto

MX01 Miscelatore sommerso vasca di equalizzazione Nuova 1 1,500 1,500 - 1,290

400 a.c. - trifase 50 Diretto

MX02 Miscelatore sommerso vasca di equalizzazione Nuova 1 1,500 1,500 - 1,290


P01A Elettropompa sollevamento iniziale Nuova 1 15,000 15,000 - 16,800 400 a.c. -

trifase 30-50 Inverter

P01B Elettropompa sollevamento iniziale Nuova 0 15,000 0,000 - 0,000 400 a.c. -


MX03 Miscelatore sommerso vasca di denitrificazione linea 1 Nuova 1 2,300 2,300 - 1,780


MX04 Miscelatore sommerso vasca di denitrificazione linea 2 Nuova 1 2,300 2,300 - 1,780


SOF01A Soffiante a lobi ossidazione tipo Delta Hybrid Nuova 0 55,000 0,000 - 0,000

400 a.c. - trifase 25-50 Inverter

SOF01B Soffiante a lobi ossidazione tipo Delta Blower Nuova 1 75,000 75,000 - 50,550

400 a.c. - trifase 25-50 Inverter

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PD01A Pompa dosatrice cloruro ferrico linea 1-2 Nuova 1 0,20 0,20 0,90 0,180


ATTPD01A Attuatore pompa dosatrice PD01A Nuova 1 0,012 0,012 0,90 0,011 240 a.c. - monofase 50 Diretto

PD01B Pompa dosatrice cloruro ferrico linea 1-2 Nuova 0 0,20 0,00 0,90 0,000


ATTPD01B Attuatore pompa dosatrice PD01B Nuova 0 0,012 0,000 0,90 0,000 240 a.c. - monofase 50 Diretto

P02A Elettropompa ricircolo miscela aerata Nuova 1 9,000 9,000 - 9,800 400 a.c. -


P02B Elettropompa ricircolo miscela aerata Nuova 0 9,000 0,000 - 0,000 400 a.c. -


CAR01 Carroponte a trazione periferica Nuova 1 1,10 1,10 0,90 0,990 400 a.c. -

trifase 50 Diretto

PS01 Pulitore a spazzola rotante canaletta sedimentatore Nuova 1 0,55 0,55 0,90 0,495


P03 Elettropompa abbattimento surnatanti sedimentatore Nuova 1 1,50 1,500 0,90 1,350


P04 Elettropompa rilancio schiume sedimentatore Nuova 1 1,40 1,400 0,90 1,260


P05A Elettropompa ricircolo fango Nuova 1 7,500 7,500 0,90 6,200 400 a.c. -


P05B Elettropompa ricircolo fango Nuova 0 7,500 0,000 - 0,000 400 a.c. -


PD02A Pompa dosatrice acido peracetico linea 1-2 Nuova 1 0,20 0,20 0,90 0,180


ATTPD02A Attuatore pompa dosatrice PD02A Nuova 1 0,012 0,012 0,90 0,011 240 a.c. - monofase 50 Diretto

PD02B Pompa dosatrice acido peracetico linea 1-2 Nuova 0 0,20 0,00 0,90 0,000


ATTPD02B Attuatore pompa dosatrice PD02B Nuova 0 0,012 0,000 0,90 0,000 240 a.c. - monofase 50 Diretto

SOF02A Soffiante a lobi stabilizzazione aerobica tipo Robox ES 2P Esistente 1 17,000 17,000 0,90 15,300

400 a.c. - trifase 50 Soft start

SOF02B Soffiante a lobi stabilizzazione aerobica tipo Robox ES 2P Esistente 1 17,000 17,000 0,90 15,300

400 a.c. - trifase 50 Soft start

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P06 Elettropompa surnatante stabilizzazione Nuova 1 0,750 0,750 0,90 0,675

240 a.c. - monofase 50 Diretto

QE - DIS Quadro elettrico disidratazione meccanica Esistente 1 25,00 25,00 0,90 22,500



P07A Elettropompa fognatura interna Nuova 1 2,00 2,00 0,90 1,900 400 a.c. -

trifase 50 Diretto

P07B Elettropompa fognatura interna Nuova 0 2,00 2,40 - 0,000 400 a.c. -

trifase 50 Diretto

VE01 Ventilatore estrazione aria locale quadri elettrici Nuova 1 0,25 0,250 0,90 0,225


VE02 Ventilatore estrazione aria locale soffianti Nuova 1 0,55 0,550 0,90 0,495


VE03 Ventilatore estrazione aria locale soffianti Nuova 1 0,55 0,550 0,90 0,495


V01 Valvola motorizzata equalizzazione Nuova 1 0,100 0,100 0,90 0,090 240 a.c. - monofase 50 Diretto

V02 Valvola motorizzata stabilizzazione Nuova 1 0,100 0,100 0,90 0,090 240 a.c. - monofase 50 Diretto

QE - PS Quadro elettrico gruppo di pressurizzazione Nuova 1 4,00 4,000 0,90 3,600



280,160 192,136

157,662

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11.0 ELENCO SERVIZI VARI

Item Descrizione Stato Contemporaneità Potenza [kW] Potenza totale [kW] Tensione [V] Frequenza [Hz] Tipo accensione

ILI01 Illuminazione interna nuovo locale soffianti - n°2 plafoniere da 58 W Nuova 1 0,116 0,116 240 a.c. - monofase 50 Interruttore

ILI02 Illuminazione interna nuovo locale quadri elettrici - n°2 plafoniere da 58 W Nuova 0 0,116 0 240 a.c. - monofase 50 Interruttore

ILI03 Illuminazione interna nuovo locale ufficio - n°2 plafoniere da 58 W Nuova 0 0,116 0 240 a.c. - monofase 50 Interruttore

ILI04 Illuminazione interna locale soffianti esistente - n°2 plafoniere da 58 W Esistente 0 0,116 0 240 a.c. - monofase 50 Interruttore

ILI05 Illuminazione interna locale disidratazione esistente - n°2 plafoniere da 58 W Esistente 0 0,116 0 240 a.c. - monofase 50 Interruttore

PFM01 Prese interbloccate 16A monofase e trifase (nuova sala compressori) Nuova 1 9 9 400 a.c. - trifase 50 -

PFM02 Prese interbloccate 16A monofase e trifase (nuovi pretrattamenti) Nuova 0 9 0 400 a.c. - trifase 50 -

PFM03 Prese interbloccate 16A monofase e trifase (disidratazione meccanica) Nuova 0 9 0 400 a.c. - trifase 50 -

PFM04 Prese interbloccate 16A monofase e trifase (disinfezione) Nuova 0 9 0 400 a.c. - trifase 50 -

ILE01 Lampione con n°1 lampade da 150 W - zona ingresso/disidratazione Esistente 1 0,15 0,15 240 a.c. - monofase 50

Crepuscolare + timer

ILE02 Lampione con n°1 lampade da 150 W - zona sedimentazione Esistente 1 0,15 0,15 240 a.c. - monofase 50

ILE03 Lampione con n°1 lampade da 150 W - zona sedimentazione Esistente 1 0,15 0,15 240 a.c. - monofase 50

ILE04 Lampione con n°1 lampade da 150 W - zona pretrattamenti Esistente 1 0,15 0,15 240 a.c. - monofase 50

0,600 9,716

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12.0 ELENCO STRUMENTI

Item Descrizione Stato Contemporaneità Tensione [V] Frequenza

[Hz]

FT00 Trasmettitore di portata elettromagnetico pretrattamenti Nuova 1 240 a.c. - monofase 50

LT01 Trasmettitore di livello ad ultrasuoni equalizzazione Nuova 1 240 a.c. - monofase 50

G01 Galleggiante minimo livello sicurezza equalizzazione Nuova 1 24 d.c. monofase 50

G02 Galleggiante massimo livello sicurezza equalizzazione Nuova 1 24 d.c. monofase 50

FT01 Trasmettitore di portata elettromagnetico alimentazione biologico Nuova 1 240 a.c. - monofase 50

FT02 Trasmettitore di portata elettromagnetico ricircolo miscela aerata Nuova 1 240 a.c. - monofase 50

FT03 Trasmettitore di portata elettromagnetico ricircolo fanghi Nuova 1 240 a.c. - monofase 50

FT04 Trasmettitore di portata ad ultrasuoni scarico finale Nuova 1 240 a.c. - monofase 50

G03 Galleggiante stop pompa fognatura interna P07A-B Nuova 1 24 d.c. monofase 50

G04 Galleggiante start pompa fognatura interna P07A-B Nuova 1 24 d.c. monofase 50

OX01A Trasmettitore ossigeno disciolto linea 1

Nuova 1 240 a.c. - monofase 50

OX01B Trasmettitore ossigeno disciolto linea 2

NIT01 Trasmettitore ammoniaca linea 1-2

NO01 Trasmettitore nitrati linea 1-2

P01 Trasmettitore ortofosfati linea 1-2 Nuova 1 240 a.c. - monofase 50

MS01 Microswitch sedimentatore finale Nuova 1 24 d.c. monofase 50

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13.0 ELENCO SEGNALI

ELENCO SEGNALI I/O PLC

POS DESCRIZIONE ITEM DI DO AI AO NOTE 1

2

3 QUADRO QE01

4 Interruttore generale quadro 149.1 3

5 Interruttore generale linea Gruppo Elettrogeno 149.2 3 1

6 Anomalia generale G.E. AL-GE 1

7 Analizzatore parametri rete elettrica AR-QE01

8 Analizzatore parametri linea G.E. AR-GE RS485 RS48 a RTU Sofrel

9 Quadro Rifasamento Q RIF 1 RS485 RS48 a RTU Sofrel

10 Quadro UPS UPS 1

11 Quadro elettrico Griglia fine a cestello QE-GF01A 1 quadro package

12 Quadro elettrico Griglia fine a cestello QE-GF01B 1 quadro package

13 Dissabbiatore a pista DSP01 4 1

14 Elettrovalvola aria dissabbiatore EV01 1 1

15 Classificatore sabbie CLS01 4 1

16 Miscelatore vasca equalizzazione MX01 4 1

17 Miscelatore vasca equalizzazione MX02 4 1

18 Elettropompa sollevamento iniziale P01A 5 1 Ethernet Ethernet reg. Inverter

19 Elettropompa sollevamento iniziale P01B 5 1 Ethernet Ethernet reg. Inverter

20 Miscelatore vasca denitro linea 1 MX03 4 1 21 Miscelatore vasca denitro linea 2 MX04 4 1

22 Soffiante ossidazione SOF01A 5 1 Ethernet Ethernet reg. Inverter

23 Soffiante ossidazione SOF01B 5 1 Ethernet Ethernet reg. Inverter

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24 Pompa dosatrice cloruro ferrico linea 1-2 PD01A 4 1

25 Attuatore pompa dosatrice cloruro ferrico ATTPD01A * 1 * 4-20mA x attuatore

26 Pompa dosatrice cloruro ferrico linea 1-2 PD01B 4 1

27 Attuatore pompa dosatrice cloruro ferrico ATTPD01B * 1 * 4-20mA x attuatore

28 Elettropompa ricircolo miscela aerata P02A 5 1 Ethernet Ethernet reg. Inverter

29 Elettropompa ricircolo miscela aerata P02B 5 1 Ethernet Ethernet reg. Inverter

30 Carroponte a trazione periferica CAR01 4 1 31 Pulitore a spazzola rotante canaletta sedimentatore PS01 4 1

32 Pompa abbattimento surnatanti sedimentatore P03 4 1

33 Pompa rilancio schiume sedimentatore P04 4 1

34 Elettropompa ricircolo fango biologico P05A 5 1 Ethernet Ethernet reg. Inverter

35 Elettropompa ricircolo fango biologico P05B 5 1 Ethernet Ethernet reg. Inverter

36 Pompa dosatrice acido peracetico linea 1-2 PD02A 4 1

37 Attuatore per pompa dosatrice acido peracetico PD02A ATTPD02A * 1 * 4-20mA x attuatore

38 Pompa dosatrice acido peracetico linea 1-2 PD02B 4 1

39 Attuatore per pompa dosatrice acido peracetico PD02B ATTPD02B * 1 * 4-20mA x attuatore

40 Soffiante per stabilizzazione aerobica SOF02A 4 1

41 Soffiante per stabilizzazione aerobica SOF02B 4 1

42 Pompa abbattimento surnatanti stabilizzatore P06 4 1

43 Quadro locale Disidratazione fanghi QE-DIS 1

44 Pompa fognatura interna P07A 4 1

45 Pompa fognatura interna P07B 4 1

46 Ventilatore estrazione aria locale quadri elettrici VE01 1 1

47 Ventilatore estrazione aria locale soffianti VE02 1 1

48 Ventilatore estrazione aria locale soffianti VE03 1 1

49 Valvola motorizzata equalizzazione V01 3 2

50 Valvola motorizzata equalizzazione V02 3 2

51 Quadro pompa pressurizzazione acqua di rete QE-PS 1

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52

53 CABINA ELETTRICA DI TRASFOMAZIONE

54 Interruttore generale M.T. 52 3

55 Trasformatore di potenza TR1 1

56 Interruttore generale B.T. 149,1 3

57 Interruttore telecommutazione rete G.E 149,2 3

58

59

ELENCO SEGNALI I/O PLC

POS DESCRIZIONE ITEM DI DO AI AO NOTE 60

61 STRUMENTAZIONE

62 Trasmettitore di livello vasca equalizzazione 220VAC LT01 * 1 * 4-20mA

63 Galleggiante min. livello di sicurezza equalizzazione G01 1

64 Galleggiante max. livello di sicurezza equalizzazione G02 1

65 Trasmettitore di portata sollevamento iniziale FT01 1 * 1 * 4-20mA

66 Trasmettitore di portata ricircolo miscela aerata FT02 * 1 * 4-20mA

67 Trasmettitore di portata ricircolo fanghi FT03 * 1 * 4-20mA

68 Trasmettitore di portata scarico finale FT04 1 * 1 * 4-20mA

69 Galleggiante stop pompa fognatura interna G03 1

70 Galleggiante start pompa fognatura interna G03 1 71 Trasmettitore Ossigeno disciolto linea 1 OX01A * 1 * 4-20mA

72 Trasmettitore Ossigeno disciolto linea 2 OX01B * 1 * 4-20mA

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73 Trasmettitore Ammoniaca linea 1-2 NIT01 * 1 * 4-20mA

74 Trasmettitore Nitrati linea 1-2 NO01 * 1 * 4-20mA

75 Trasmettitore ortofosfati linea 1-2 P01 * 1 * 4-20mA

76 Microswitch sedimentatore finale MS01 1

77 Trasmettitore di portata pretrattamenti FT100 1 * 1 * 4-20mA

78

79

80

81

82

83

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87

88

89

90

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92

93

94

95

96

97

98

99

100

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TOTALE I/O UTILIZZATI 157 36 11 4+ETH

I/O RISERVA 35 18 6 4

TOTALE I/O 192 64 16 8

LEGENDA CRITERI DI ATTRIBUZIONE SEGNALI a / da PLC

POS DESCRIZIONE ITEM DI DO AI AO NOTE

Interruttore generale G.E

Anomalia generale gruppo 1

consenso alla telecommutazione rete-gruppo 1

Interruttore chiuso 1

Interruttore aperto 1

Interruttore generale quadro BT

Interruttore chiuso 1 Interruttore aperto 1 Scatto per intervento protezioni 1

Interruttore generale quadro QE01

Interruttore chiuso 1

Interruttore aperto 1

AOB2 s.r.l.


45/121

Quadro Rifasamento

Anomalia quadro 1

Quadro UPS

Anomalia quadro 1

Utenza avviamento diretto tipico

Segnalazione sezionatore locale (abilitazione avviamento) 1

utenza in marcia 1

anomalia interruttore scattato/termico 1

selettore predisposto in automatico 1

comando di start 1

Utenza pompa dosatrice con servoattuatore


utenza in marcia 1



comando di start 1

segnale regolazione portata attuatore pompa dosatrice * 1 * 4-20mA

Utenza avviamento con Inverter


utenza in marcia 1



comando di start 1

anomalia Inverter 1

AOB2 s.r.l.


46/121

segnale regolazione Inverter * 1 Ethernet

Quadri locali package

Anomalia quadro 1

Paratoie / valvole motorizzate

comando di apertura 1

Interruttore di alimentazione scattato 1

fine corsa di apertura 1

fine corsa di chiusura 1

Analizzatore di rete * 1 RS485

AOB2 s.r.l.


47/121

14.0 ELENCO CAVI ELETTRICI

ELENCO CAVI DI POTENZA

Pos.

Item / Sigla FORMAZIONE LUNGHEZZA m TIPO FUNZIONE TUBO

Diam. F PROVENIENTE

DA

ATTESTATO A Note

Item / Sigla DESCRIZIONE

1 B001 2(2x120)+1x120)+T1x120 8x5 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione TR1 QGBT Quadro generale di distribuzione in cabina

2 B002 2(2x120)+1x120)+T1x120 7x60 + G/V FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QGBT QE01 Quadro comando motori in sala quadri impianto

3 B003 3G 2,5 5 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QGBT UPS-C Gruppo soccorritore UPS di cabina

4 B004 3G 2,5 20 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QGBT luce cabina Alimentazione punti luce di cabina

5 B005 3G 2,5 5 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QGBT servizi-cabina Ventilatore cabina

6 B006 3G 2,5 5 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QGBT PE 1 Pulsante di emergenza

7 B007 3G 2,5 5 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione UPS-C QMT Alimentazione ausiliari di comando e protezione quadro M.T.

8 B008 3G 2,5 5 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione UPS-C QGBT Alimentazione ausiliari di comando e protezione quadro B.T.

9 B009 3G 2,5 10 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 UPS SQ Gruppo soccorritore UPS di sala quadri

10 B010 4G 16 5 FG7OHR1 0,6/1kV Alimentazione QE01 Q.RIF Quadro di Rifasamento in sala quadri

11 B011 3G 2,5 10 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 PLC QE01 Alimentazione PLC/strumentazione

12 B012 3(1x70)+1x35 4x15 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE1 G.E. Gruppo Elettrogeno

AOB2 s.r.l.


48/121

13 B013 10x1,5 15 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 G.E. Ausiliari Gruppo Elettrogeno


Pos. Item / Sigla FORMAZIONE LUNGHEZZA m TIPO FUNZIONE

TUBO Diam. ΦΦΦΦ

PROVENIENTE DA

ATTESTATO A

Note


28 P001 4G 2,5 95 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 QE GF01A Quadro locale Griglia Grossolana Quadro

Package

29 P002 4G 2,5 95 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 QE GF0B Quadro locale Griglia Grossolana Quadro Package

30 P003 4G 2,5 90 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 CPDIS01 dissabbiatore a pista

31 P004 2x1,5 90 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 EV01 Elettrovalvola aria dissabbiatore

32 P005 4G 2,5 95 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 CLS01 Classificatore delle sabbie

33 P006 4G 2,5 85 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 MX01 Miscelatore sommerso vasca di equalizzazione

34 P007 4G 2,5 85 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 MX02 Miscelatore sommerso vasca di equalizzazione

35 P008 4G 16 80 FG7OHR1 0,6/1kV Alimentazione QE01 P01A Elettropompa sollevamento iniziale Inverter

36 P009 4G 16 80 FG7OHR1 0,6/1kV Alimentazione QE01 P01B Elettropompa sollevamento iniziale Inverter

37 P010 4G 2,5 20 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 MX03 Miscelatore sommerso denitrificazione linea 1

38 P011 4G 2,5 20 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 MX04 Miscelatore sommerso denitrificazione linea 2

39 P012 3(1x120)+1G70 3x10 + 10 FG7OHR 0,6/1kV Alimentazione QE01 SOF01A Soffiante ossidazione Inverter

AOB2 s.r.l.


49/121

40 P013 3(1x70)+1G35 3x10 + 10 FG7OHR 0,6/1kV Alimentazione QE01 SOF01B Soffiante ossidazione Inverter

41 P014 4G 2,5 60 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 PD01A Pompa dosatrice cloruro ferrico linea 1-2

42 P015 3G 1,5 60 FG7OHR 0,6/1kV Alimentazione QE01 ATTPD01A Attuatore pompa dosatrice cloruro ferrico

43 P016 4G 2,5 60 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 PD01B Pompa dosatrice cloruro ferrico linea 1-2

44 P017 3G 1,5 60 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 ATTPD01B Attuatore pompa dosatrice cloruro ferrico

45 P018 4G 6 80 FG7OHR1 0,6/1kV Alimentazione QE01 P02A Elettropompa ricircolo miscela aerata Inverter

46 P019 4G 6 80 FG7OHR1 0,6/1kV Alimentazione QE01 P02B Elettropompa ricircolo miscela aerata Inverter

47 P020 4G 2,5 75 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 CAR01 Carroponte a trazione periferica

48 P021 4G 2,5 75 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 PS01 Carroponte a trazione periferica

49 P022 4G 2,5 75 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 P03 Pompa surnatanti sedimentatore

50 P023 4G 2,5 70 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 P04 Pompa rilancio schiume sedimentatore

51 P024 4G 6 70 FG7OHR 0,6/1kV Alimentazione QE01 P05A Pompa ricircolo fango biologico Inverter

52 P025 4G 6 70 FG7OHR 0,6/1kV Alimentazione QE01 P05B Pompa ricircolo fango biologico Inverter

53 P026 4G 2,5 85 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 PD02A Pompa dosatrice acido peracetico linea 1-2

54 P027 3G 1,5 85 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 ATTPD02A Attuatore pompa dosatrice acido peracetico linea 1-2

AOB2 s.r.l.


50/121



TUBO Diam. ΦΦΦΦ

PROVENIENTE DA

ATTESTATO A

Note


55 P028 4G 2,5 85 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 PD02B Pompa dosatrice acido peracetico linea 1-2

56 P029 3G 1,5 85 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 ATTPD02B Attuatore pompa dosatrice acido peracetico linea 1-2

57 P030 4G 16 70 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 SOF02A Soffiante stabilizzazione aerobica fango

58 P031 4G 16 70 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 SOF02B Soffiante stabilizzazione aerobica fango

59 P032 4G 2,5 85 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 P06 Pompa surnatanti stabilizzazione

60 P033 4G 25 75 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 QE DIS Quadro disidratazione fanghi Quadro Package

61 P034 4G 2,5 45 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 P07A Pompa fognatura interna

62 P035 4G 2,5 45 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 P07B Pompa fognatura interna

63 P036 4G 2,5 10 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 VE01 Ventilatore estrazione aria locale Quadri elettrici

64 P037 4G 2,5 10 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 VE02 Ventilatore estrazione aria locale soffianti

65 P038 4G 2,5 10 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 VE03 Ventilatore estrazione aria locale soffianti

66 P039 4G 2,5 85 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 V01 Valvola motorizzata equalizzazione

67 P040 4G 2,5 85 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 V02 Valvola motorizzata equalizzazione

68 P041 4G 6 100 FG7OR 0,6/1kV Alimentazione QE01 QE PS Pompa pressurizzazione acqua di rete Quadro Package

AOB2 s.r.l.


51/121

ELENCO CAVI AUSILIARI


TUBO Diam. ΦΦΦΦ

PROVENIENTE DA

ATTESTATO A

Note


82 C001 2x1,5 95 FG7OR 0,6/1kV Segnale

QE01 GF01A Contatto aux. allarme quadro griglia GF01 Quadro Package

83 C002 2x1,5 95 FG7OR 0,6/1kV Segnale QE01 GF01B Contatto aux. allarme quadro griglia GF02 Quadro Package


QE01 sz-DSP01 Contatto aux. Sezionatore locale dissabbiatore a pista

85

C004 5G 1,5 85 FG7OR 0,6/1kV

Segnale

QE01

sz-MX01 Contatto aux. Sezionatore locale mixer equalizzazione Cassetta di derivazione

86 Comando th-MX01 termoprotettore mixer equalizzazione

87

C005 5G 1,5 85 FG7OR 0,6/1kV

Segnale

QE01

sz-MX02 Contatto aux. Sezionatore locale mixer equalizzazione Cassetta di derivazione

88 Comando th-MX02 termoprotettore mixer equalizzazione

89

C006 5G 1,5 80 FG7OR 0,6/1kV

Segnale

QE01

sz-P01A Contatto aux. Sezionatore locale pompa sollevamento P01A Cassetta di derivazione

90 Comando ts-P01A Termoprotettori avvolgimento pompa P01A

91

C007 5G 1,5 80 FG7OR 0,6/1kV

Segnale

QE01

sz-P01B Contatto aux. Sezionatore locale pompa sollevamento P01B Cassetta di derivazione

92 Comando ts-P0BA Termoprotettori avvolgimento pompa P01B

93

C008 5G 1,5 20 FG7OR 0,6/1kV

Segnale

QE01

sz-MX03 Contatto aux. Sezionatore locale mixer denitro Cassetta di derivazione

94 Comando th-MX03 termoprotettore mixer denitro

95 C008 5G 1,5 20 FG7OR 0,6/1kV Segnale QE01 sz-MX04 Contatto aux. Sezionatore locale mixer denitro Cassetta di derivazione

AOB2 s.r.l.


52/121

96 Comando th-MX04 termoprotettore mixer denitro


QE01 sz-SOF01A Contatto aux. Sezionatore locale soffiante

98 C010 2x1,5 10 FG7OR 0,6/1kV Segnale QE01 sz-SOF01B Contatto aux. Sezionatore locale soffiante


QE01 sz-PD01A Contatto aux. Sezionatore locale pompa dosatrice cloruro ferico


QE01 sz-PD01B Contatto aux. Sezionatore locale pompa dosatrice cloruro ferico

101

C013 5G 1,5 80 FG7OR 0,6/1kV

Segnale

QE01

sz-P02A Contatto aux. Sezionatore locale pompa miscela aerata P02A Cassetta di derivazione

102 Comando ts-P02A Termoprotettori avvolgimento pompa P01A

103

C014 5G 1,5 80 FG7OR 0,6/1kV

Segnale

QE01

sz-P02B Contatto aux. Sezionatore locale pompa miscela aerata P02A Cassetta di derivazione

104 Comando ts-P02B Termoprotettori avvolgimento pompa P01A


QE01 sz-CAR01 Contatto aux. Sezionatore locale carroponte sedimentatore


QE01 sz-PS01 Contatto aux. Sezionatore locale spazzola pulitrice

107 C017 2x1,5 75 FG7OR 0,6/1kV Segnale QE01 sz-P03 Contatto aux. Sezionatore locale pompa surnatanti sedim.


QE01 sz-P04 Contatto aux. Sezionatore locale pompa schiume

109

C019 5G 1,5 70 FG7OR 0,6/1kV

Segnale

QE01

sz-P05A Contatto aux. Sezionatore locale pompa ricircolo fanghi Cassetta di derivazione

110 Comando ts-P05A Termoprotettori avvolgimento pompa ricircolo fanghi

111 C019 5G 1,5 70 FG7OR 0,6/1kV Segnale QE01 sz-P05B Contatto aux. Sezionatore locale pompa ricircolo fanghi Cassetta di derivazione

AOB2 s.r.l.


53/121

112 Comando ts-P05B Termoprotettori avvolgimento pompa ricircolo fanghi

113 C020 2x1,5 85 FG7OR 0,6/1kV Segnale QE01 sz-PD02A Contatto aux. Sezionatore locale pompa dosatrice acido peracetico

114 C021 2x1,5 85 FG7OR 0,6/1kV Segnale QE01 sz-PD02B Contatto aux. Sezionatore locale pompa dosatrice acido peracetico

115 C022 2x1,5 70 FG7OR 0,6/1kV Segnale QE01 sz-SOF02A Contatto aux. Sezionatore locale soffiante stabilizzazione

116 C023 2x1,5 70 FG7OR 0,6/1kV Segnale QE01 sz-SOF02B Contatto aux. Sezionatore locale soffiante stabilizzazione

117 C024 2x1,5 85 FG7OR 0,6/1kV Segnale QE01 sz-P06 Contatto aux. Sezionatore locale pompa surnatante stabilizzazione

118 C025 2x1,5 45 FG7OR 0,6/1kV Segnale QE01 sz-P07A Contatto aux. Sezionatore locale pompa fognatura interna

119 C026 2x1,5 45 FG7OR 0,6/1kV Segnale QE01 sz-P07B Contatto aux. Sezionatore locale pompa fognatura interna

120 C027 2x1,5 75 FG7OR 0,6/1kV Segnale QE01 QE DIS Quadro disidratazione - anomalia generale

121 C028 10x1,5 85 FG7OR 0,6/1kV Segnale QE01 V01 Valvola motorizzata equalizzazione

122 C029 10x1,5 85 FG7OR 0,6/1kV Segnale QE01 V02 Valvola motorizzata equalizzazione

123 C030 2x1,5 85 FG7OR 0,6/1kV Segnale QE01 QE DIS Quadro pompa pressurizzazione - anomalia generale

124 C031 2x1,5 Schermato 60 N1VC7V-K Segnale PLC-QE01 ATTPD01A Segnale 4-20mA regolaz. Pompa dosatrice cloruro ferrico

125 C032 2x1,5 Schermato 60 N1VC7V-K Segnale PLC-QE01 ATTPD01B Segnale 4-20mA regolaz. Pompa dosatrice cloruro ferrico

126 C033 2x1,5 Schermato 85 N1VC7V-K Segnale PLC-QE01 ATTPD02A Segnale 4-20mA regolaz. Pompa dosatrice acido peracetico

127 C034 2x1,5 Schermato 85 N1VC7V-K Segnale PLC-QE01 ATTPD02B Segnale 4-20mA regolaz. Pompa dosatrice acido peracetico

128 C035 2x1,5 10 FG7OR 0,6/1kV Segnale PLC-QE01 QRIF Segnalazioni anomalia Quadro Rifasamento

AOB2 s.r.l.


54/121

129 C036 2x1,5 10 FG7OR 0,6/1kV Segnale PLC-QE01 UPS Segnalazioni anomalia Quadro UPS

130 C037 2x1,5 50 FG7OR 0,6/1kV Segnale PLC-QE01 utilizzi in campo

Cavi per smistamento segnali da cassetta derivazione a utilizzi

ELENCO CAVI STRUMENTAZIONE IN CAMPO


TUBO Diam. ΦΦΦΦ

PROVENIENTE DA

ATTESTATO A

Note


217 S001

218

S002 5G 1,5 85 FG7OR 0,6/1kV

Segnale

PLC-QE01

G01 Galleggiante minimo livello equalizzazione Cassetta di derivazione

219 Segnale G02 Galleggiante massimo livello equalizzazione

220 S003 3G 1,5 85 FG7OR 0,6/1kV segnale PLC-QE01 LT01 Misuratore di livello a ultrasuoni equalizzazione 220 VCA

221 S004 2x1,5 schermato 85 N1VC7V-K segnale PLC-QE01 LT01 Segnale 4-20mA + impulso misuratore livello equalizzazione 4-20mA

222 S005 3G 1,5 100 FG7OR 0,6/1kV segnale PLC-QE01 FT100 Alimentazione misuratore di portata pretrattamenti 220 VCA

223 S006 4x1,5 schermato 100 N1VC7V-K segnale PLC-QE01 FT100 Segnale 4-20mA + impulso misuratore di portata pretrattamenti 4-20mA + totalizzazione

224 S007 3G 1,5 70 FG7R 0,6/1kV segnale PLC-QE01 FT01 Alimentazione misuratore di portata al biologico 220 VCA

225 S008 2x1,5 schermato 70 N1VC7V-K segnale PLC-QE01 FT01 Segnale 4-20mA misuratore di portataal biologico 4-20mA

226 S009 3G 1,5 70 FG7R 0,6/1kV segnale PLC-QE01 FT02 Alimentazione misuratore di portata ricircolo miscela aerata 220 VCA

227 S010 2x1,5 schermato 70 N1VC7V-K segnale PLC-QE01 FT02 Segnale 4-20mA misuratore di portata ricircolo miscela aerata 4-20mA

AOB2 s.r.l.


55/121

228 S011 3G 1,5 70 FG7R 0,6/1kV segnale PLC-QE01 FT03 Alimentazione misuratore di portata ricircolo fanghi 220 VCA

229 S012 2x1,5 schermato 70 N1VC7V-K segnale PLC-QE01 FT03 Segnale 4-20mA misuratore di portata ricircolo fanghi 4-20mA

230 S013 3G 1,5 85 FG7OR 0,6/1kV segnale PLC-QE01 FT04 Alimentazione misuratore di portata scarico finale 220 VCA

231 S014 4x1,5 schermato 85 N1VC7V-K segnale PLC-QE01 FT04 Segnale 4-20mA + impulso misuratore di portata scarico finale 4-20mA + totalizzazione

232

S002 5G 1,5 85 FG7OR 0,6/1kV

Segnale

PLC-QE01

G03 Galleggiante stop pompa fognatura interna Cassetta di derivazione

233 Segnale G04 Galleggiante start pompa fognatura interna

234 S017 3G 1,5 40 FG7OR 0,6/1kV segnale PLC-QE01 analizzatori Alimentazione Centralina multiparametrica analisi 220 VCA

235 S018 2x1,5 schermato 40 cavo twistato segnale PLC-QE01 OX01A Segnale misuratore di Ossigeno linea 1 4-20mA

236 S019 2x1,5 schermato 40 FG7OR 0,6/1kV segnale PLC-QE01 OX01B Segnale misuratore di Ossigeno linea 2 4-20mA

237 S020 2x1,5 schermato 40 N1VC7V-K segnale PLC-QE01 NIT01 Segnale misuratore di Ammoniaca linea 1-2

238 S021 2x1,5 schermato 40 FG7OR 0,6/1kV segnale PLC-QE01 NO01 Segnale misuratore di Nitrati linea 1-2 220 VCA

239 S022 3G 1,5 85 FG7OR 0,6/1kV segnale PLC-QE01 P01 Alimentazione analizzatore di ortofosfati linea 1-2 220 VCA

240 S023 4x1,5 schermato 85 N1VC7V-K segnale PLC-QE01 P01 Segnale 4-20mA + analizzatore di ortofostati linea 1-2 4-20mA

241 S024 2x1,5 70 FG7OR 0,6/1kV Segnale QE01 MS01 Microswitch sedimentatore finale

AOB2 s.r.l.


56/121

ELENCO CAVI MEDIA TENSIONE

Pos. Item / Sigla FORMAZIONE LUNGHEZZA

m TIPO FUNZIONE TUBO Diam.

F

PROVENIENTE DA

ATTESTATO A Note


1 A 001 3(1x95) 3x8 RG7HIR 12/20kV Alimentazione Cella ENEL QMT QUADRO M.T. cabina

2 A 002 3(1x35) 3x5 RG7HIR 12/20kV Alimentazione QMT TR1 TRASFORMATORE DI POTENZA lato primario 20KV

Pos.

Item / Sigla FORMAZIONE LUNGHEZZA m TIPO FUNZIONE TUBO

Diam. F PROVENIENTE

DA

ATTESTATO A Note


1 IL001 3G 2,5 10 FG7OR 0,6/1kV alimentazione QE01 ILI01 Alimentazione illuminazione interna locale soffianti

2 IL002 3G 2,5 10 FG7OR 0,6/1kV alimentazione QE01 ILI02 Alimentazione illuminazione interna locale sala quadri

3 IL003 3G 2,5 10 FG7OR 0,6/1kV alimentazione QE01 ILI03 Alimentazione illuminazione locale ufficio/servizi igienici

4 IL004 3G 2,5 70 FG7OR 0,6/1kV alimentazione QE01 ILI04 Alimentazione illuminazione locale soffianti esistente

5 IL005

6 IL006 3G 2,5 45 FG7OR 0,6/1kV alimentazione QE01 ILE01 Alimentazione illuminazione zona ingresso/disidratazione

7 IL007 3G 2,5 70 FG7OR 0,6/1kV alimentazione QE01 ILE02 Alimentazione illuminazione zona sedimentazione

8 IL008 3G 2,5 95 FG7OR 0,6/1kV alimentazione QE01 ILE03 Alimentazione illuminazione zona sedimentazione

9 IL009 3G 2,5 95 FG7OR 0,6/1kV alimentazione QE01 ILE04 Alimentazione illuminazione zona pretrattamenti

10 IL010

AOB2 s.r.l.


57/121

11 IL011 5G 4 10 FG7OR 0,6/1kV alimentazione QE01 PFM01 Alimentazione Prese F.M. locale nuovo edificio soffianti

12 IL012 5G 4 95 FG7OR 0,6/1kV alimentazione QE01 PFM02 Alimentazione Prese F.M. zona pretrattamenti

13 IL013 5G 4 75 FG7OR 0,6/1kV alimentazione QE01 PFM03 Alimentazione Prese F.M. zona disidratazione fanghi

14 IL014 5G 4 85 FG7OR 0,6/1kV alimentazione QE01 PFM04 Alimentazione Prese F.M. zona disinfezione

AOB2 s.r.l.


58/121

15.0 DIMENSIONAMENTO CAVI ELETTRICI

AOB2 s.r.l.


59/121

STRUTTURA QUADRI

Q0 – Quadro Generale

-------- Q1 - QBT

AOB2 s.r.l.


60/121

LINEE

Utenza Siglatura Ph/N/PE

Derivazione P [kW] Cos Tensione

[V] Ib

[A]

Quadro: [Q1] QBT

QE-GF01A U1.1.1 3F+PE 1,5 0,90 400 2,41

QE-GF01B U1.1.2 3F+PE 1,5 0,90 400 0,00

DSP01 M1.1.3 3F+PE 1,1 0,80 400 1,98

CLS01 M1.1.4 3F+PE 0,75 0,80 400 1,35

MX01 M1.1.5 3F+PE 1,5 0,80 400 4,20

MX02 M1.1.6 3F+PE 1,5 0,80 400 4,20

P01A M1.1.7 3F+PE 15,0 0,80 400 30,00

P01B M1.1.8 3F+PE 15,0 0,80 400 0,00

MX03 M1.1.9 3F+PE 2,3 0,80 400 5,60

MX04 M1.1.10 3F+PE 2,3 0,80 400 5,60

SOF01A M1.1.11 3F+PE 55 0,80 400 0,00

SOF01B M1.1.12 3F+PE 75 0,80 400 135,32

PD01A M1.1.13 3F+PE 0,20 0,80 400 0,32

ATTPD01A M1.1.14 F+N+PE 0,012 0,90 230 0,04

PD01B M1.1.15 3F+PE 0,20 0,80 400 0,00

ATTPD01B M1.1.16 F+N+PE 0,012 0,90 230 0,00

P02A M1.1.17 3F+PE 9 0,80 400 21,00

P02B M1.1.18 3F+PE 9 0,80 400 0,00

CAR01 M1.1.19 3F+PE 1,1 0,80 400 1,98

PS01 M1.1.20 3F+PE 0,55 0,80 400 0,99

P03 M1.1.21 3F+PE 1,5 0,80 400 2,7

P04 M1.1.22 3F+PE 1,4 0,80 400 3,70

P05A M1.1.23 3F+PE 7,5 0,80 400 16,00

P05B M1.1.24 3F+PE 7,5 0,80 400 0,00

PD02A M1.1.25 3F+PE 0,20 0,80 400 0,32

ATTPD02A M1.1.26 F+N+PE 0,012 0,90 230 0,04

AOB2 s.r.l.


61/121

Utenza Siglatura Ph/N/PE

Derivazione P [kW] Cos Tensione

[V] Ib

[A]

PD02B M1.1.27 3F+PE 0,20 0,80 400 0,00

ATTPD02B M1.1.28 F+N+PE 0,012 0,90 230 0,00

SOF02A M1.1.29 3F+PE 17 0,80 400 33,37

SOF02B M1.1.30 3F+PE 17 0,80 400 33,37

P06 M1.1.31 3F+PE 0,75 0,80 400 1,35

QE-DIS U1.1.32 3F+N+PE 25 0,90 400 40,09

P07A M1.1.33 3F+PE 2 0,80 400 4,80

P07B M1.1.34 3F+PE 2 0,80 400 0,00

VE01 M1.1.35 3F+PE 0,25 0,80 400 0,45

VE02 M1.1.36 3F+PE 0,55 0,80 400 0,99

VE03 M1.1.37 3F+PE 0,55 0,80 400 0,99

V01 M1.1.38 F+N+PE 0,1 0,90 230 0,49

V02 M1.1.39 F+N+PE 0,1 0,90 230 0,49

QE-PS U1.1.40 3F+N+PE 4 0,90 400 6,42

Servizi Ausiliari 3F+N+PE 9,72 0,90 400 15,93

ILE01 U1.2.1 F+N+PE 0,15 0,90 230 0,72

ILE02 U1.2.2 F+N+PE 0,15 0,90 230 0,72

ILE03 U1.2.3 F+N+PE 0,15 0,90 230 0,72

ILE04 U1.2.4 F+N+PE 0,15 0,90 230 0,72

ILI01 U1.2.5 F+N+PE 0,116 0,90 230 0,58

ILI02 U1.2.6 F+N+PE 0,116 230 0

ILI03 U1.2.7 F+N+PE 0,116 230 0

ILI04 U1.2.8 F+N+PE 0,116 230 0

ILI05 U1.2.9 F+N+PE 0,116 230 0

PFM01 U1.2.10 3F+N+PE 9 0,90 400 14,43

PFM02 U1.2.11 3F+N+PE 9 400 0

PFM03 U1.2.12 3F+N+PE 9 400 0

PFM04 U1.2.13 3F+N+PE 9 400 0

AOB2 s.r.l.


62/121

COORDINAMENTO MOTORI

PMotore [kW]

Tipo Avv.

Int. Di Macchina

Siglatura Int. Avviatore Contattore Siglatura

Contattore Termico Siglatura Termico

Reg. Min [A]

Reg. Max [A]

Quadro: [Q1] QBT

1,1 2N GV2 Q1.1.3 LC1D09 Ct1.1.3 LRD08 Lr1.1.3 2,5 4

0,75 2N GV2 Q1.1.4 LC1D09 Ct1.1.4 LRD07 Lr1.1.4 1,6 2,5

1,5 2N GV2 Q1.1.5 LC1D09 Ct1.1.5 LRD10 Lr1.1.5 4 6

1,5 2N GV2 Q1.1.6 LC1D09 Ct1.1.6 LRD10 Lr1.1.6 4 6

15 2N NS80H Q1.1.7 ATV61WD18N4 LC1D40 Ct1.1.7 0 0

15 2N NS80H Q1.1.8 ATV61WD18N4 LC1D40 Ct1.1.8 0 0

2,3 2N GV2 Q1.1.9 LC1D09 Ct1.1.9 LRD12 Lr1.1.9 5,5 8

2,3 2N GV2 Q1.1.10 LC1D09 Ct1.1.10 LRD12 Lr1.1.10 5,5 8

55 2N NSX160F Q1.1.11 ATV61WD55N4 LC1D115 Ct1.1.11 0 0

75 2N NSX250F Q1.1.12 ATV61WD75N4 LC1F185 Ct1.1.12 0 0

0,20 2N GV2 Q1.1.13 LC1D09 Ct1.1.13 LRD04 Lr1.1.13 0,4 0,63

0,20 2N GV2 Q1.1.15 LC1D09 Ct1.1.15 LRD04 Lr1.1.15 0,4 0,63

9 2N GV2 Q1.1.17 ATV61WD11N4 LC1D25 Ct1.1.17 0 0

9 2N GV2 Q1.1.18 ATV61WD11N4 LC1D09 Ct1.1.18 0 0

1,1 2N GV2 Q1.1.19 LC1D09 Ct1.1.19 LRD08 Lr1.1.19 2,5 4

0,55 2N GV2 Q1.1.20 LC1D09 Ct1.1.20 LRD06 Lr1.1.20 1 1,7

1,5 2N GV2 Q1.1.21 LC1D09 Ct1.1.21 LRD08 Lr1.1.21 2,5 4

1,4 2N GV2 Q1.1.22 LC1D09 Ct1.1.22 LRD10 Lr1.1.22 4 6

7,5 2N GV2 Q1.1.23 ATV61WD11N4 LC1D25 Ct1.1.23 0 0

7,5 2N GV2 Q1.1.24 ATV61WD11N4 LC1D09 Ct1.1.24 0 0

0,20 2N GV2 Q1.1.25 LC1D09 Ct1.1.25 LRD04 Lr1.1.25 0,4 0,63

0,20 2N GV2 Q1.1.27 LC1D09 Ct1.1.27 LRD04 Lr1.1.27 0,4 0,63

17 2N NS80H Q1.1.29 ATS48D38Q LC1D80 Ct1.1.29 0 0

17 2N NS80H Q1.1.30 ATS48D38Q LC1D80 Ct1.1.30 0 0

0,75 2N GV2 Q1.1.31 LC1D09 Ct1.1.31 LRD07 Lr1.1.31 1,6 2,5

AOB2 s.r.l.


63/121

2 2N GV2 Q1.1.33 LC1D09 Ct1.1.33 LRD10 Lr1.1.33 4 6

2 2N GV2 Q1.1.34 LC1D09 Ct1.1.34 LRD10 Lr1.1.34 4 6

0,25 2N GV2 Q1.1.35 LC1D09 Ct1.1.35 LRD05 Lr1.1.35 0,63 1

0,55 2N GV2 Q1.1.36 LC1D09 Ct1.1.36 LRD06 Lr1.1.36 1 1,7

0,55 2N GV2 Q1.1.37 LC1D09 Ct1.1.37 LRD06 Lr1.1.37 1 1,7

AOB2 s.r.l.


64/121

REGOLAZIONI

Utenza Interruttore Poli Curva

Sganciatore In [A] Ir [A] Tr [s] Im [kA] Isd [kA]

Siglatura Tsd [s] Ii Ig

[xI n - A] Tg [s] Differenz. Classe In [A]

Tn

[ms]

Quadro: [Q1] QBT

QE-GF01A iC60 H 3 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.1.1 - - - -

QE-GF01B iC60 H 3 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.1.2 - - - -

ATTPD01A iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.1.14 - - - -

ATTPD01B iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.1.16 - - - -

ATTPD02A iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.1.26 - - - -

ATTPD02B iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.1.28 - - - -

QE-DIS NSX160 B 4 TM-D 50 45 x0,9 - 0,5 0,5

Q1.1.32 - - - -

V01 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.1.38 - - - -

V02 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.1.39 - - - -

QE-PS iC60 H 4 C 10 10 - 0,1 0,1

Q1.1.40 - - - -

ILE01 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.2.1 - - - - Vigi A 0,03 Ist.

ILE02 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.2.2 - - - - Vigi A 0,03 Ist.

AOB2 s.r.l.


65/121





Tn

[ms]

ILE03 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.2.3 - - - - Vigi A 0,03 Ist.

ILE04 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.2.4 - - - - Vigi A 0,03 Ist.

ILI01 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.2.5 - - - - Vigi A 0,03 Ist.

ILI02 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.2.6 - - - - Vigi A 0,03 Ist.

ILI03 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.2.7 - - - - Vigi A 0,03 Ist.

ILI04 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.2.8 - - - - Vigi A 0,03 Ist.

ILI05 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.2.9 - - - - Vigi A 0,03 Ist.

PFM01 iC60 H 4 C 20 20 - 0,2 0,2

Q1.2.10 - - - - Vigi A 0,03 Ist.

PFM02 iC60 H 4 C 20 20 - 0,2 0,2

Q1.2.11 - - - - Vigi A 0,03 Ist.

PFM03 iC60 H 4 C 20 20 - 0,2 0,2

Q1.2.12 - - - - Vigi A 0,03 Ist.

PFM04 iC60 H 4 C 20 20 - 0,2 0,2

Q1.2.13 - - - - Vigi A 0,03 Ist.

AOB2 s.r.l.


66/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q0] QGEN

LINEA: QUADRO GENERALE

CARATTERISTICHE GENERALI DELLA LINEA

P [kW] Ib [A]/I nm [A] IR [A] IS [A] IT [A] cos b Kutilizzo Kcontemp.

- 378,31 378,31 377,7 377,6 0,82

CAVO

Siglatura Derivazione tipo cond.

Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°

supp. Resistività [°K m/W]

Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L0.1.1 3F+N+PE uni 60 41 30 - ravv. 1

Sezione Conduttori [mm 2] fase neutro PE

Designazione / Conduttore Rcavo [m] Xcavo [m] Rtot

[m] Xtot

[m] Vcavo [%] Vtot [%]

Vmax prog [%]

1x 185 1x 95 1x 95 FG7R/Cu 5,8378 5,448 13,4006 35,415 1,5 1,53 4

Ib [A] Iz [A] Icc max inizio linea [kA] Icc max Fine linea [kA] Iccmin fine linea [kA] Icc Terra [kA]

378,31 417 7,47 6,1 3,92 3,92

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

2 NSX630 F 4 MicroL6.3A 400 400 8 4 4

Q0.1.1 0,1 11 0,2 - 80 (0,2x) 0 prot. terra

VERIFICHE PROTEZIONI

Sovraccarico Corto Circuito massimo

Corto Circuito minimo Persone

Verificata Verificata Verificata Verificata

AOB2 s.r.l.


67/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: ARRIVO LINEA



- 378,31 378,31 377,7 377,6 0,82 1

SEZIONATORE

Siglatura Modello In [A] Uimp [kV] Icm [kA cresta] Icw [kA eff] Coordin. interr. Monte [kA]

S1 NSX630NA 630 8 7,1 5 36

AOB2 s.r.l.


68/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: QE-GF01A



1,5 2,41 2,41 2,41 2,41 0,9 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.1 3F+PE multi 95 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 684 10,355 696,4006 44,77 0,81 2,34 4


2,41 23,36 6,1 0,33 0,19 0,1

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

QE-GF01A iC60 H 3 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.1.1 - - - -





AOB2 s.r.l.


69/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: QE-GF01B



1,5 0 0 0 0 0

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.2 3F+PE multi 95 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 684 10,355 696,4006 44,77 0 1,53 4


0 23,36 6,1 0,33 0,19 0,1

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

QE-GF01B iC60 H 3 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.1.2 - - - -





AOB2 s.r.l.


70/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: DSP01



1,1 1,98 1,98 1,98 1,98 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.3 3F+PE multi 90 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 648 9,81 660,4006 44,225 0,57 2,1 4


1,98 23,36 6,1 0,35 0,2 0,11

CONTATTORE/TERMICO

Siglatura Contattore Un Bobina [V] In [A] Relè Termico Reg. Min [A] Reg. Max [A]

Ct1.1.3 LC1D09 230 9 LRD08 2,5 4





AOB2 s.r.l.


71/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: CLS01



0,75 1,35 1,35 1,35 1,35 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.4 3F+PE multi 95 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 684 10,355 696,4006 44,77 0,41 1,94 4


1,35 23,36 6,1 0,33 0,19 0,1

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.4 LC1D09 230 9 LRD07 1,6 2,5





AOB2 s.r.l.


72/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: MX01



1,5 4,20 4,20 4,20 4,20 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.5 3F+PE multi 85 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 612 9,265 624,4006 43,68 1,07 2,6 4


4,20 23,36 6,1 0,37 0,21 0,12

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.5 LC1D09 230 9 LRD10 4 6





AOB2 s.r.l.


73/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: MX02



1,5 4,20 4,20 4,20 4,20 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.6 3F+PE multi 85 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 612 9,265 624,4006 43,68 1,07 2,6 4


4,20 23,36 6,1 0,37 0,21 0,12

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.6 LC1D09 230 9 LRD10 4 6





AOB2 s.r.l.


74/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: P01A



15 30,0 30,0 30,0 30,0 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.7 3F+PE multi 80 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 16 1x 16 FG7OR/Cu 90 6,536 102,4006 40,951 1,38 2,91 4


30,0 73 6,1 2,07 1,26 0,7

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.7 LC1D40 230 40





AOB2 s.r.l.


75/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: P01B



15 0 0 0 0 0 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.8 3F+PE multi 80 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 16 1x 16 FG7OR/Cu 90 6,536 102,4006 40,951 0 1,53 4


0 73 6,1 2,07 1,26 0,7

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.8 LC1D40 230 40





AOB2 s.r.l.


76/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: MX03



2,3 5,6 5,6 5,6 5,6 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.9 3F+PE multi 20 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 144 2,18 156,4006 36,595 0,34 1,87 4


5,6 23,36 6,1 1,43 0,84 0,46

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.9 LC1D09 230 9 LRD12 5,5 8





AOB2 s.r.l.


77/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: MX04



2,3 5,6 5,6 5,6 5,6 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.10 3F+PE multi 20 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 144 2,18 156,4006 36,595 0,34 1,87 4


5,6 23,36 6,1 1,43 0,84 0,46

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.10 LC1D09 230 9 LRD12 5,5 8





AOB2 s.r.l.


78/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: SOF01A



55 0 0 0 0 0 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.11 3F+PE multi 10 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 70 1x 35 FG7OR/Cu 2,5714 0,751 10,7944 26,3029 0 1,27 4


0 179,58 8,22 7,76 6,48 4,4

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.11 LC1D115 230 115





AOB2 s.r.l.


79/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: SOF01B



75 135,32 135,32 135,32 135,32 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.12 3F+PE multi 10 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 120 1x 70 FG7OR/Cu 1,5 0,74 13,9006 35,155 0,12 1,65 4


135,32 252,58 6,1 5,91 4,89 3,58

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.12 LC1F185 230 185





AOB2 s.r.l.


80/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: PD01A



0,20 0,32 0,32 0,32 0,32 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.13 3F+PE multi 60 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 432 6,54 444,4006 40,955 0,06 1,59 4


0,32 23,36 6,1 0,52 0,3 0,16

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.13 LC1D09 230 9 LRD04 0,4 0,63





AOB2 s.r.l.


81/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: ATTPD01A



0,012 0,04 0,04 0 0 0,9 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.14 F+N+PE multi 60 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 432 6,54 444,4006 40,955 0,02 1,55 4


0,04 26,28 6,1 0,52 0,16 0,16

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

ATTPD01A iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.1.14 - - - -





AOB2 s.r.l.


82/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: PD01B



0,20 0 0 0 0 0 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.15 3F+PE multi 60 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 432 6,54 444,4006 40,955 0 1,59 4


0 23,36 6,1 0,52 0,3 0,16

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.15 LC1D09 230 9 LRD04 0,4 0,63





AOB2 s.r.l.


83/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: ATTPD01B



0,012 0 0 0 0 0 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.16 F+N+PE multi 60 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 432 6,54 444,4006 40,955 0 1,55 4


0 26,28 6,1 0,52 0,16 0,16

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

ATTPD01B iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.1.16 - - - -





AOB2 s.r.l.


84/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: P02A



9 21 21 21 21 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.17 3F+PE multi 80 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 10 1x 10 FG7OR/Cu 144 6,888 156,4006 41,303 1,28 2,81 4


21 54,75 6,1 1,42 0,84 0,46

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.17 LC1D25 230 25





AOB2 s.r.l.


85/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: P02B



9 0 0 0 0 0 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.18 3F+PE multi 80 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 10 1x 10 FG7OR/Cu 144 6,888 156,4006 41,303 0 2,81 4


0 54,75 6,1 1,42 0,84 0,46

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.18 LC1D25 230 25





AOB2 s.r.l.


86/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: CAR01



1,1 1,98 1,98 1,98 1,98 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.19 3F+PE multi 75 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 540 8,175 552,4006 42,59 0,47 2 4


1,98 23,36 6,1 0,42 0,24 0,13

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.19 LC1D09 230 9 LRD08 2,5 4





AOB2 s.r.l.


87/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: PS01



0,55 0,99 0,99 0,99 0,99 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.20 3F+PE multi 75 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 540 8,175 552,4006 42,59 0,24 1,77 4


0,99 23,36 6,1 0,42 0,24 0,13

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.20 LC1D09 230 9 LRD06 1 1,6





AOB2 s.r.l.


88/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: P03



1,5 2,7 2,7 2,7 2,7 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.21 3F+PE multi 75 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 540 8,175 552,4006 42,59 0,64 2,17 4


2,7 23,36 6,1 0,42 0,24 0,13

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.21 LC1D09 230 9 LRD08 2,5 4





AOB2 s.r.l.


89/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: P04



1,4 3,7 3,7 3,7 3,7 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.22 3F+PE multi 70 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 504 7,63 516,4006 42,045 0,88 2,41 4


3,7 23,36 6,1 0,44 0,26 0,14

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.22 LC1D09 230 9 LRD08 2,5 4





AOB2 s.r.l.


90/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: P05A



7,5 16 16 16 16 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.23 3F+PE multi 70 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 6 1x 6 FG7OR/Cu 210 6,685 222,4006 41,1 1,52 3,05 4


16 39,42 6,1 1,02 0,6 0,33

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.23 LC1D25 230 25





AOB2 s.r.l.


91/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: P05B



7,5 0 0 0 0 0 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.24 3F+PE multi 70 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 6 1x 6 FG7OR/Cu 210 6,685 222,4006 41,1 0 3,05 4


0 39,42 6,1 1,02 0,6 0,33

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.24 LC1D25 230 25





AOB2 s.r.l.


92/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: PD02A



0,20 0,32 0,32 0,32 0,32 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.25 3F+PE multi 85 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 612 9,265 624,4006 43,68 0,09 1,62 4


0,32 23,36 6,1 0,37 0,21 0,12

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.25 LC1D09 230 9 LRD04 0,4 0,63





AOB2 s.r.l.


93/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: ATTPD02A



0,012 0,04 0 0,04 0 0,9 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.26 F+N+PE multi 85 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 612 9,265 624,4006 43,68 0,02 1,55 4


0,04 26,28 6,1 0,37 0,12 0,12

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

ATTPD02A iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.1.26 - - - -





AOB2 s.r.l.


94/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: PD02B



0,20 0 0 0 0 0 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.27 3F+PE multi 85 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 612 9,265 624,4006 43,68 0 1,62 4


0 23,36 6,1 0,37 0,21 0,12

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.27 LC1D09 230 9 LRD04 0,4 0,63





AOB2 s.r.l.


95/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: ATTPD02B



0,012 0 0 0 0 0 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.28 F+N+PE multi 85 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 612 9,265 624,4006 43,68 0 1,55 4


0 26,28 6,1 0,37 0,12 0,12

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

ATTPD02B iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.1.28 - - - -





AOB2 s.r.l.


96/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: SOF02A



17 33,37 33,37 33,37 33,37 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.29 3F+PE multi 70 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 16 1x 16 FG7OR/Cu 78,75 5,719 91,1506 40,134 1,21 2,74 4


33,37 73 6,1 2,29 1,4 0,78

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.29 LC1D80 230 80





AOB2 s.r.l.


97/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: SOF02B



17 33,37 33,37 33,37 33,37 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.30 3F+PE multi 70 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 16 1x 16 FG7OR/Cu 78,75 5,719 91,1506 40,134 1,21 2,74 4


33,37 73 6,1 2,29 1,4 0,78

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.30 LC1D80 230 80





AOB2 s.r.l.


98/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: P06



0,75 1,35 1,35 1,35 1,35 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.31 3F+PE multi 85 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 612 9,265 624,4006 43,68 0,36 1,89 4


1,35 23,36 6,1 0,37 0,21 0,12

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.31 LC1D09 230 9 LRD07 1,6 2,5





AOB2 s.r.l.


99/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: QE-DIS



25 40,09 40,09 40,09 40,09 0,9 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.32 3F+N+PE multi 75 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 25 1x 25 1x 16 FG7OR/Cu 54 6,0975 66,4006 40,5125 1,11 2,64 4


40,09 92,71 6,1 2,92 1,06 0,87

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

QE-DIS NSX160 B 4 TM-D 50 45 - 0,5 0,5

Q1.1.32 - - - -





AOB2 s.r.l.


100/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: P07A



2 4,8 4,8 4,8 4,8 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.33 3F+PE multi 45 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 324 4,905 336,4006 39,32 0,57 2,1 4


4,8 23,36 6,1 0,68 0,4 0,22

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.33 LC1D09 230 9 LRD10 4 6





AOB2 s.r.l.


101/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: P07B



2 0 0 0 0 0 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.34 3F+PE multi 45 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 324 4,905 336,4006 39,32 0 2,1 4


0 23,36 6,1 0,68 0,4 0,22

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.34 LC1D09 230 9 LRD10 4 6





AOB2 s.r.l.


102/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: VE01



0,25 0,45 0,45 0,45 0,45 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.35 3F+PE multi 10 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 72 1,09 84,4006 35,505 0,01 1,54 4


0,45 23,36 6,1 2,49 1,52 0,85

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.35 LC1D09 230 9 LRD05 0,63 1





AOB2 s.r.l.


103/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: VE02



0,55 0,99 0,99 0,99 0,99 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.36 3F+PE multi 10 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 72 1,09 84,4006 35,505 0,03 1,56 4


0,99 23,36 6,1 2,49 1,52 0,85

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.36 LC1D09 230 9 LRD06 1 1,6





AOB2 s.r.l.


104/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: VE03



0,55 0,99 0,99 0,99 0,99 0,8 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.37 3F+PE multi 10 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 72 1,09 84,4006 35,505 0,03 1,56 4


0,99 23,36 6,1 2,49 1,52 0,85

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.37 LC1D09 230 9 LRD06 1 1,6





AOB2 s.r.l.


105/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: V01



0,1 0,49 0 0 0,49 0,9 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.38 F+N+PE multi 85 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 612 9,265 624,4006 43,68 0,3 1,83 4


0,49 26,28 6,1 0,37 0,12 0,12

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

V01 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.1.38 - - - -

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.38 LC1D09 230 9





AOB2 s.r.l.


106/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: V02



0,1 0,49 0,49 0 0 0,9 1 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.39 F+N+PE multi 85 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 612 9,265 624,4006 43,68 0,3 1,83 4


0,49 26,28 6,1 0,37 0,12 0,12

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

V02 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.1.39 - - - -

CONTATTORE/TERMICO


Ct1.1.39 LC1D09 230 9





AOB2 s.r.l.


107/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: QE-PS



4 6,42 6,42 6,42 6,42 0,9 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.1.40 3F+N+PE multi 85 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 4 1x 4 1x 4 FG7OR/Cu 382,5 8,585 394,9006 43 1,22 2,75 4


6,42 30,66 6,1 0,58 0,18 0,18

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

QE-PS iC60 H 4 C 10 10 - 0,1 0,1

Q1.1.40 - - - -





AOB2 s.r.l.


108/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: SERVIZI AUSILIARI



9,72 15,93 15,93 15,79 15,21 0,9 1

SEZIONATORE

Siglatura Modello In [A] Uimp [kV] Icm [kA cresta] Icw [kA eff] Coordin. interr. Monte [kA]

S1.1.41 INS40 40 8 15 3

AOB2 s.r.l.


109/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: ILE01



0,15 0,72 0,72 0 0 0,9 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.2.1 F+N+PE multi 45 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 324 4,905 335,4006 38,32 0,23 1,76 4


0,72 26,28 6,1 0,68 0,22 0,22

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

ILE01 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.2.1 - - - - Vigi A 0,03 Ist.





AOB2 s.r.l.


110/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: ILE02



0,15 0,72 0 0,72 0 0,9 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.2.2 F+N+PE multi 70 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 504 7,63 515,4006 41,045 0,36 1,89 4


0,72 26,28 6,1 0,44 0,14 0,14

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

ILE02 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.2.2 - - - - Vigi A 0,03 Ist.





AOB2 s.r.l.


111/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: ILE03



0,15 0,72 0 0 0,72 0,9 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.2.3 F+N+PE multi 95 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 684 10,355 695,4006 43,77 0,49 2,02 4


0,72 26,28 6,1 0,33 0,1 0,1

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

ILE03 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.2.3 - - - - Vigi A 0,03 Ist.





AOB2 s.r.l.


112/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: ILE04



0,15 0,72 0,72 0 0 0,9 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.2.4 F+N+PE multi 95 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 684 10,355 695,4006 43,77 0,49 2,02 4


0,72 26,28 6,1 0,33 0,1 0,1

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

ILE04 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.2.4 - - - - Vigi A 0,03 Ist.





AOB2 s.r.l.


113/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: ILI01



0,116 0,58 0 0,58 0 0,9 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.2.5 F+N+PE multi 10 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 1,5 1x 1,5 1x 1,5 FG7OR/Cu 120 1,18 131,4006 34,595 0,07 1,6 4


0,58 18,98 6,1 1,67 0,55 0,55

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

ILI01 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.2.5 - - - - Vigi A 0,03 Ist.





AOB2 s.r.l.


114/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: ILI02



0,116 0 0 0 0 0

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.2.6 F+N+PE multi 10 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 1,5 1x 1,5 1x 1,5 FG7OR/Cu 120 1,18 131,4006 34,595 0 1,53 4


0 18,98 6,1 1,67 0,55 0,55

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

ILI02 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.2.6 - - - - Vigi A 0,03 Ist.





AOB2 s.r.l.


115/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: ILI03



0,116 0 0 0 0 0

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.2.7 F+N+PE multi 10 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 1,5 1x 1,5 1x 1,5 FG7OR/Cu 120 1,18 131,4006 34,595 0 1,53 4


0 18,98 6,1 1,67 0,55 0,55

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

ILI03 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.2.7 - - - - Vigi A 0,03 Ist.





AOB2 s.r.l.


116/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: ILI04



0,116 0 0 0 0 0

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.2.8 F+N+PE multi 70 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 1,5 1x 1,5 1x 1,5 FG7OR/Cu 840 8,26 851,4006 41,675 0 1,53 4


0 18,98 6,1 0,27 0,09 0,09

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

ILI04 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.2.8 - - - - Vigi A 0,03 Ist.





AOB2 s.r.l.


117/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: ILI05



0,116 0 0 0 0 0

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.2.9 F+N+PE multi 70 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 1,5 1x 1,5 1x 1,5 FG7OR/Cu 840 8,26 851,4006 41,675 0 1,53 4


0 18,98 6,1 0,27 0,09 0,09

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

ILI05 iC60 H 2 C 4 4 - 0,04 0,04

Q1.2.9 - - - - Vigi A 0,03 Ist.





AOB2 s.r.l.


118/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: PFM01



9 14,43 14,43 14,43 14,43 0,9 1

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.2.10 3F+N+PE multi 10 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 4 1x 4 1x 4 FG7OR/Cu 45 1,01 56,4006 34,425 0,32 1,85 4


14,43 30,66 6,1 3,36 1,23 1,23

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

PFM01 iC60 H 4 C 20 20 - 0,2 0,2

Q1.2.10 - - - - Vigi A 0,03 Ist.





AOB2 s.r.l.


119/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: PFM02



9 0 0 0 0 0

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.2.11 3F+N+PE multi 95 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 684 10,355 695,4006 43,77 0 1,53 4


0 23,36 6,1 0,33 0,1 0,1

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

PFM02 iC60 H 4 C 20 20 - 0,2 0,2

Q1.2.11 - - - - Vigi A 0,03 Ist.





AOB2 s.r.l.


120/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: PFM03



9 0 0 0 0 0

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.2.12 3F+N+PE multi 75 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 540 8,175 551,4006 41,59 0 1,53 4


0 23,36 6,1 0,42 0,13 0,13

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

PFM03 iC60 H 4 C 20 20 - 0,2 0,2

Q1.2.12 - - - - Vigi A 0,03 Ist.





AOB2 s.r.l.


121/121

CALCOLI E VERIFICHE

QUADRO: [Q1] QBT

LINEA: PFM04



9 0 0 0 0 0

CAVO


Lungh. [m]

Posa 64-8

Temp.

[°C] n°


Prof. di Posa [m]

ravv. dist.

altri circuiti

K sicur.

L1.2.13 3F+N+PE multi 85 13 30 1 - ravv. 5 1



[m] Xtot


Vmax prog [%]

1x 2,5 1x 2,5 1x 2,5 FG7OR/Cu 612 9,265 623,4006 42,68 0 1,53 4


0 23,36 6,1 0,37 0,12 0,12

INTERRUTTORE





Tn

[ms]

PFM04 iC60 H 4 C 20 20 - 0,2 0,2

Q1.2.13 - - - - Vigi A 0,03 Ist.





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