R. del gomito - AMS Campuscampus.unibo.it/128220/54/16. Regioni dell'arto toracico parte 2.pdf ·...

R. del gomito

Muscoli

veduta mediale

R. del gomito

Terminano tutti i muscoli del

braccio:

• m. bicipite brachiale

• m. brachiale

• m. tricipite brachiale

• m. tensore della fascia

dell’avambraccio

• m. anconeo

ed il muscolo pettorale trasverso

Muscoli

veduta mediale

R. del gomito

Originano la maggior parte dei muscoli

dell’avambraccio:

• m. pronatore rotondo

• m. flessore radiale del carpo

• m. flessore ulnare del carpo

• m. flessore superficiale delle dita

• m. flessore profondo delle dita

• m. estensore radiale del carpo

• m. brachioradiale

• m. estensore comune delle dita

• m. estensore laterale delle dita

• m. estensore ulnare del carpo

• m. supinatore

• m. abduttore lungo del I dito [pollice]

R. del gomito

Arterie

arteria bicipitale

arteria trasversa del

gomito o

radiale prossimale

arteria collaterale

ulnare

L’arteria brachiale nella regione del

gomito emette quattro vasi:

- arteria collaterale ulnare

- arteria bicipitale

- arteria trasversa del gomito

- arteria interossea comune

arteria interossea

comune

R. del gomito

Arterie

arteria collaterale

ulnare







L’arteria collaterale ulnare (affiancata

dal nervo ulnare), è una arteria

piuttosto sottile che origina a livello dal

quarto distale dell’omero, scorre

medialmente in prossimità

dell’epicondilo mediale dell’omero per

poi “nascondersi” sotto il muscolo

tensore della fascia antibrachiale. Si

affianca alla vena omonima ed al nervo

ulnare, con i quali passa caudalmente

all’epicondilo mediale dell’omero.

Percorre quindi caudalmente il gomito

e l’avambraccio, sino al carpo.

R. del gomito

Arterie

arteria collaterale

ulnare

m. tensore

della fascia dello

avambraccio

nervo

ulnare

L’arteria collaterale ulnare (affiancata

dal nervo ulnare), è una arteria

piuttosto sottile che origina a livello dal

quarto distale dell’omero, scorre

medialmente in prossimità

dell’epicondilo mediale dell’omero per

poi “nascondersi” sotto il muscolo

tensore della fascia antibrachiale. Si

affianca alla vena omonima ed al nervo

ulnare, con i quali passa caudalmente

all’epicondilo mediale dell’omero.

Percorre quindi caudalmente il gomito

e l’avambraccio, sino al carpo.







R. del gomito







Arterie

arteria bicipitale

L’arteria bicipitale vascolarizza il m.

bicipite brachiale.

R. del gomito

Arterie

L’arteria trasversa del gomito

(definita da Barone a. radiale

prossimale), scorre in profondità, tra

l’articolazione e i muscoli flessori

dell’avambraccio (bicipite brachiale e

brachiale).


gomito o

radiale prossimale







R. del gomito

Arterie

L’arteria trasversa del gomito

(definita da Barone a. radiale

prossimale), scorre in profondità, tra

l’articolazione e i muscoli flessori

dell’avambraccio (bicipite brachiale e

brachiale). E’ breve e si divide in un

ramo ascendente, che si rende

all’arteria collaterale radiale che si

getta nell’a. profonda del braccio, e in

un ramo discendente, più lungo, che

accompagna il ramo profondo

(muscolare) del nervo radiale.

L’a. collaterale radiale segue il decorso

del nervo radiale.veduta mediale


gomito o

radiale prossimale

arteria profonda del

braccio arteria collaterale

radiale







R. del gomito

Arterie

L’arteria interossea comune si porta

verso lo spazio interosseo insieme alla

vena omonima ed al nervo interosseo

dell’avambraccio (del n. mediano).

Subito dopo si divide in:

a. interossea caudale, incostante,

scende lungo la faccia caudale del

radio;

a. interossea craniale, passa lo spazio

interosseo per decorrere lungo il

margine laterale del radio;

a. ricorrente interossea, risale lungo

la faccia laterale del gomito.

veduta mediale


gomito emette tre vasi:





arteria interossea

comune

Nei carnivori, dall’arteria brachiale, emette anche l’arteria brachiale superficiale,

che si porta distalmente occupando una posizione craniale, dividendosi in:

- arteria antibrachiale superficiale craniale

- arterie radiali superficiali.

a. brachiale superficiale

R. del gomito

Arterie

a. antibrachiale superficiale

a. radiali superficiali

R. del gomito

V. cefalica

Vene

Drenaggio linfatico

Lnn. cubitali

cavallo

cane

R. del gomito

Nervi

Il nervo mediano nella r. del

gomito, nel cavallo, si porta

caudalmente all’arteria brachiale;

emette il nervo interosseo

dell’avambraccio, destinato al

periostio di radio e ulna; questo

nervo affianca l’arteria interossea

comune.

nervo mediano

nervo mediano

nervo interosseo

dell’avambraccio

cane

R. del gomito

NerviIl nervo ulnare si unisce al decorso

dell’a. collaterale ulnare, passando

caudalmente all’epicondilo mediale

dell’omero (a questo livello il nervo

ulnare è facilmente vulnerabile alle

compressioni

nervo ulnare

nervo cutaneo caudale

dell’avambraccio

arteria collaterale ulnare

R. del gomito

NerviIl nervo ulnare si unisce al decorso

dell’a. collaterale ulnare, passando

caudalmente all’epicondilo mediale

dell’omero (a questo livello il nervo

ulnare è facilmente vulnerabile alle

compressioni).nervo ulnare

nervo cutaneo

caudale

dell’avambraccio

arteria collaterale ulnare

cane

Epicondilo

mediale

dell’omero

Muscolo

brachiocefalico

m. pettorale

discendente

m. pettorale

trasverso

Il nervo radiale si divide in due rami,

uno profondo (efferente) e uno

superficiale (afferente).

Il ramo profondo, oltre ad estendere

l’avambraccio (mm. tricipite brachiale,

anconeo e tensore della fascia

antibrachiale) devono estendere la mano

e perciò si portano in profondità,

distribuendosi ai muscoli estensori del

carpo e delle dita.

Il ramo superficiale, sensitivo, è

particolarmente sviluppato nei carnivori.

Si porta sulla faccia laterale del gomito e

si dirige distalmente col nome di nervo

cutaneo laterale dell’avambraccio.

R. del gomito

Nervi

Nervo radiale

(ramo profondo)

Nervo radiale

(ramo superficiale)

Muscolo

brachiocefalico

m. pettorale

discendente

m. pettorale

trasverso

Il nervo ascellare in questa regione è

presente col solo nervo cutaneo: il nervo

cutaneo craniale dell’avambraccio.

R. del gomito

Nervi

Nervo radiale

(ramo profondo)

Nervo radiale

(ramo superficiale)

Nervo cutaneo craniale dell’avambraccio

Muscolo

brachiocefalico

m. pettorale

discendente

m. pettorale

trasverso

m.

estensore

radiale del

carpo

Nervo radiale

(ramo profondo)

Vena cefalica

Nervo

muscolocutaneo

Nervo cutaneo mediale

dell’avambraccio

Il nervo muscolocutaneo prosegue con l

suo ramo superficiale: il nervo cutaneo

mediale dell’avambraccio.

R. del gomito

Nervi

m. brachiale

R. dell’avambraccio

Muscoli dell’avambraccio

Muscoli della loggia dorsale





• m. supinatore


(o m. estensore obliquo del carpo)

• m. estensore del I dito [pollice]

• m. estensore del II dito

Muscoli della loggia caudale






• m. m. flessore profondo delle dita

• m. pronatore quadratoveduta medialeveduta laterale








• m. supinatore











• m. m. flessore profondo delle dita

• m. pronatore quadrato

CANE


Fascia antibrachiale

muscolo brachioradiale







• m. supinatore





Il muscolo brachioradiale (o lungo

supinatore) manca spesso nel cane

ma è sempre presente nel gatto.

TIGRE


L’arteria brachiale una volta emessa

l’arteria interossea comune, nella

regione del gomito, al limite con la

regione dell’avambraccio, diventa

arteria mediana. Essa si porta nella

loggia caudale, in profondità,

affiancandosi al nervo mediano.

Arterie

Il ramo discendente dell’arteria

trasversa del gomito (definita da

Barone a. radiale prossimale) scorre in

profondità, tra la faccia dorsale del

radio ed il m. estensore radiale del

carpo, insieme al ramo profondo del

nervo radiale. Irrora i muscoli estensori

della regione dell’avambraccio per poi

raggiungere la rete dorsale del carpo.

veduta mediale

arteria mediana

arteria trasversa

del gomito

Arteria interossea craniale. Decorre

tra i mm. estensore comune delle dita

ed estensore laterale delle dita.


Dall’arteria mediana, subito

dopo l’emissione dell’a. interossea

comune, stacca l’arteria

profonda dell’avambraccio,

destinata ai muscoli flessori.

Arterie

arteria profonda

dell’avambraccio

arteria

radiale media

ramo carpico

palmareramo carpico

dorsale


In seguito, nel terzo distale

dell’avambraccio, dà origine

all’arteria radiale media, che si

biforca in un ramo carpico

dorsale (destinato alla rete

dorsale del carpo) e in un ramo

carpico palmare (che si

distribuisce alla faccia palmare

del carpo).

In prossimità del carpo, nella

loggia caudale, l’arteria mediana

emette l’arteria radiale distale,

che scorre sulla superficie

palmare del carpo.

Arterie

a. radiale distale

arteria

collaterale

ulnare


ramo palmare

dell’arteria

mediana

L’ultimo vaso che origina

dall’arteria mediana nella regione

dell’avambraccio è il ramo

palmare dell’arteria mediana,

che si porta lateralmente per

unirsi all’arteria collaterale

ulnare.

Arterie

a. radiale

CAVALLO vs UOMO

a. ulnarea. radiale

prossimale

a. radiale media

a. radiale distale

a. mediana

a. collaterale ulnare


Nel cane, dall’arteria mediana, in prossimità dell’origine dell’a. interossea comune,

origina una arteria ulnare, che si porta distalmente occupando una posizione mediale

nell’avambraccio.

L’arteria ulnare emette l’arteria ricorrente ulnare che si anastomizza con l’a.

collaterale ulnare. Quest’ultima, perciò, si esaurisce a livello del gomito.

a. interossea comune

a. mediana

a. ricorrente ulnare

a. ulnare

a. collaterale ulnare

Arterie



Arterie

Nel cane l’arteria profonda

dell’avambraccio è spesso doppia.

Manca l’arteria radiale media, mentre

l’arteria radiale (distale), nel carpo, si

anastomizzerà con l’arteria mediana.

a. profonda

dell’avambraccio

V. giugulare esterna

V. axillo-brachiale

(Da Barone, modificato)

V. cefalica accessoria

V. cefalica

(Da Barone)

A

R

T

O

S

I

N

I

S

T

R

O

V

E

D

U

T

A

M

E

D

I

A

L

EV. cefalica accessoria

V. mediana

V. cefalica


R. dell’avambraccioNervi

Nervo cutaneo

LATERALE

dell’avambraccio

(del n. radiale)

RAMO LATERALE

RAMO MEDIALE

RAMO LATERALE

RAMO MEDIALE

VENA CEFALICA

Diramazioni del nervo radiale

A. ANTIBRACHIALE

SUPERFICIALE

Veduta laterale

Veduta mediale

R. dell’avambraccioNerviDiramazioni del nervo muscolocutaneo

Nervo cutaneo MEDIALE

dell’avambraccio

(del n. muscolocutaneo)

Veduta mediale

R. dell’avambraccioNervi Nervo ulnare

Passa caudo-lateralmente, tra il muscolo estensore ulnare del carpo ed il muscolo

flessore ulnare del carpo.

Nel cavallo, scorre insieme all’arteria e alla vena collaterali ulnari.

Nel cane, con l’arteria e la vena ulnari.

Nervo ulnare

A. collaterale

ulnare

V. collaterale

ulnare

CAVALLO

Nervo ulnare

A. ulnare

V. ulnare

CANE

R. dell’avambraccioNervi Nervo mediano

Nell’avambraccio passa in profondità caudalmente al radio, al di sotto del muscolo

flessore radiale del carpo, nel cavallo, o del muscolo pronatore rotondo, nel cane.

Scorre insieme all’arteria e alle vene omonime.

Va ad innervare i muscoli flessori.

NERVO MEDIANO

CANE

CAVALLOVedute mediali

R. dell’avambraccioNervi

NERVO MEDIANO

con arteria e vene

mediane

NERVO ULNARE

con arteria e vena

collaterali ulnari

con vena cefalica

Ramo cutaneo mediale

dell’avambraccioRamo profondo del n. radiale

con arteria trasversa del

gomito

Ramo cutaneo laterale

dell’avambraccio

CAVALLO

Nervo interosseo

con arteria e vena interossee

craniali

Muscolo

brachiocefalico

m. pettorale

trasverso


dell’avambraccio del

N. MUSCOLOCUTANEO

NerviR. dell’avambraccio

Nervo cutaneo CRANIALE


N. ASCELLARE

Nervo cutaneo CAUDALE


N. ULNARE


dell’avambraccio del N.

MUSCOLOCUTANEO

Nervo cutaneo CRANIALE dello

avambraccio del N. ASCELLARE

Nervo cutaneo CAUDALE

dell’avambraccio del N. ULNARE

Nervo cutaneo LATERALE

dell’avambraccio del N. RADIALE

VEDUTA MEDIALE

VEDUTA LATERALE

4 NERVI CUTANEI DELL’AVAMBRACCIO

R. del carpo

Cuscinetto carpale

R. del carpo

Cuscinetto metacarpale

Dal carpo inizia la mano

Cuscinetto digitale

CANE

Mano sinistra

TIGRE

Mano sinistra

R. del carpo


TerminanoMuscoli della loggia dorsale



• m. supinatore




Muscoli della mano

Originanomm. interflessori

m. flessore breve delle dita

m. abduttore breve del I dito [pollice]

m. flessore breve del I dito [pollice]

m. adduttore del I dito [pollice]

m. abduttore del II dito

m. flessore del II dito

m. adduttore del II dito

m. abduttore del V dito

m. flessore del V dito

m. adduttore del V dito

mm. lombricali

mm. interossei

PassanoMuscoli della loggia dorsale










cavallo

R. del carpo

Retinacolo

dei flessori

Retinacolo

degli estensori

Retinacolo

degli estensori

tigreTendini del m.

estensore comune

delle dita

Tendini del

m. estensore

laterale delle

dita

Nella faccia dorsale del carpo convergono i rami discendenti delle arterie:

a. trasversa del gomito o radiale prossimale; a. interossea craniale; a. radiale

media; a. collaterale ulnare. Esse si uniscono a formare la rete dorsale del carpo.

Rete dorsale

del carpo

ramo discendente dell’arteria

trasversa del gomito

Arteria metacarpale

dorsale II

Arteria metacarpale

dorsale III

Carpo sinistro di cavallo

R. del carpo

Arterie

rami carpici

dell’arteria interossea craniale

ramo carpico dorsale

dell’arteria radiale media

rami dell’arteria

collaterale ulnare

Faccia dorsale

L’arteria collaterale ulnare,

dopo essersi unita al ramo

palmare dell’arteria mediana,

non entra nel canale del carpo

e stacca un ramo profondo che

entra nella costituzione

dell’arcata palmare profonda.

Scorre poi lateralmente al m.

interosseo III (legamento

sospensore del nodello) con il

nome di arteria digitale

comune palmare III.

L’arteria radiale distale scorre

esternamente al retinacolo dei

flessori e termina rendendosi

all’arcata palmare profonda.

A questo partecipa anche il

ramo palmare dell’arteria

radiale media.

R. del carpo

Arterie

L’arteria mediana, dopo aver emesso il suo ramo palmare, entra nel canale del carpo e lo

attraversa ponendosi medialmente ai muscoli flessori del dito (affiancando il nervo digitale

comune palmare II). Esce dal canale del carpo col nome di arteria digitale comune palmare II.

Arteria mediana

Retinacolo dei flessori

Ramo palmare

dell’a. mediana

Arcata palmare

profonda

A. digitale comune

palmare III o

a. palmare laterale

Arteria radiale

distale

A. digitale comune

palmare II o

a. palmare mediale

Tendine del m. flessore

radiale del carpo

Muscolo interosseo III

Ramo profondo

dell’a. collaterale

ulnare

Faccia palmare

R. del carpo

Arterie

Dall’arcata palmare profonda originano due vasi, le arterie metacarpali palmari II

e III.

Arteria metacarpale palmare II

(mediale), è considerata la

prosecuzione naturale dell’arteria

radiale distale.

Arteria metacarpale palmare III

(laterale), è considerata la

continuazione del ramo profondo

dell’arteria collaterale ulnare.

Entrambe le suddette arterie scorrono

in profondità, posteriormente alle

ossa metacarpali accessorie II e IV.

Arcata palmare

profonda

Arteria radiale

distale

Arteria metacarpale

palmare III (laterale)

Arteria metacarpale

palmare II (mediale)

Osso metacarpale

accessorio IIOsso metacarpale

accessorio IV

Faccia palmare

R. del carpoNervi

Nel Cavallo, nella loggia flessoria, al limite con

la regione dell’avambraccio, il nervo mediano

si divide dando origine a:

1. N. palmare mediale (n. digitale comune

palmare II): scorre nel canale del carpo,

medialmente ai mm. flessori del dito, insieme

all’a. mediana.

2. N. palmare laterale (n. digitale comune

palmare III): in questa regione si unisce al

ramo palmare del n. ulnare per scorrere,

insieme all’a. e alla v. collaterale ulnare, nella

trama del retinacolo dei flessori.

Nervo mediano

Nervo palmare mediale

Nervo palmare laterale

Nervo ulnare

ramo palmare

ramo dorsale

Il nervo ulnare termina dividendosi in un

ramo dorsale e un ramo palmare.

R. del carpoNervi

Nel Cavallo, nella loggia estensoria:

1. Nervo cutaneo laterale dell’avambraccio:

termina al limite con la r. dell’avambraccio.

2. Nervo cutaneo mediale dell’avambraccio: si

ramifica sulle facce dorsale e mediale della

regione.

3. Ramo dorsale del n. ulnare scorre,

superficialmente, sulla faccia laterale, per

portarsi poi dorsalmente ad innervare la fascia

e la cute. N. CUTANEO LATERALEDELL’AVAMBRACCIO

R. del carpo

In sintesi

Arteria mediana

Tendine del m. flessore

radiale del carpo

Nervo digitale comune palmare II

o n. palmare mediale

Arteria collaterale ulnare

Arteria radiale distale

Vena radiale distale

Vena collaterale ulnare

Nervo digitale comune

palmare III o

n. palmare laterale

Ramo cutaneo laterale

dell’avambraccio

(del n. radiale)

Ramo cutaneo mediale

dell’avambraccio

(del n. muscolocutaneo)

Tendine del

m. flessore

superficiale

R. dello stinco anteriore


Nel cavallo passano:







Legamento sospensore

del nodello

M. flessore superficiale del dito

M. flessore

profondo del dito

Mano sinistra di gatto

Mano destra di gatto

Veduta dorsale

Il m. estensore comune

delle dita termina sul

processo estensorio della

falange distale delle dita II-V.

In questo caso il m.

estensore laterale delle dita

si inserisce sulle dita IV e V.

Il tendine dedicato al V dito

presenta un corpo muscolare

quasi indipendente.

R. metacarpale

Carnivori

Faccia dorsale

Mano sinistra di cane

Veduta palmare

R. metacarpale

M. flessore profondo delle dita

M. flessore

superficiale

delle dita

Mm.

interossei

Carnivori

Faccia palmare


A. digitale comune

palmare III o

a. palmare laterale

A. digitale comune

palmare II o

a. palmare mediale

Nella faccia palmare, scorrono le arterie digitali comuni palmari II e III e le arterie metacarpali

palmari II e III.

L’arteria digitale comune palmare II, al limite con la regione del nodello, si divide nelle arterie

digitali proprie palmari laterale e mediale.

Arterie

Arteria metacarpale

palmare III (laterale)

Arteria metacarpale

palmare II (mediale)

Nel tratto più distale della regione dello stinco, tutte le arterie metacarpali (palmari e dorsali) si

riuniscono in un unico vaso che si apre nell’arteria digitale propria palmare laterale.

Possono costituire un importante circolo collaterale qualora il flusso attraverso l’arteria digitale

comune mediale venisse interrotto.

Arteria digitale propria

palmare medialeArteria digitale propria

palmare laterale


Arterie

Arteria metacarpale palmare IIArteria metacarpale

palmare III

Ciascuna arteria metacarpale palmare

riceve la rispettiva arteria metacarpale

dorsale, la quale si è portata

caudalmente passando al di sotto del

bottone terminale del metacarpale

omolaterale.

Le due arterie metacarpali palmari,

quindi, si uniscono in un breve tratto

che si rende all’arteria digitale propria

palmare laterale.

Arteria metacarpale dorsale IIArteria metacarpale dorsale III

Arteria digitale propria

palmare laterale

R. del metacarpo

Arterie

L’arteria radiale (distale), nel carpo, si

anastomizza con l’arteria mediana.

L’arteria mediana si unisce con l’arteria

ulnare (l’equivalente, nel cane, dell’arteria

collaterale ulnare del cavallo) formando

l’arcata palmare superficiale compresa tra

i tendini dei muscoli flessori superficiale e

profondo delle dita.

a. radiale

(distale)

A. medianaA. ulnare

Arcata

palmare

superficiale

Da questa arcata originano le arterie

digitali comuni palmari II, III e IV.

L’arteria digitale comune palmare V è

fornita dall’arteria interossea palmare (o

caudale).

L’arteria digitale comune palmare I è

fornita dall’arteria mediana.

Arterie digitali

comuni

palmari

Nervi

Nel Cavallo, nella loggia flessoria, scorrono i

nervi palmare mediale (n. digitale comune

palmare II) e palmare laterale (n. digitale

comune palmare III).

A metà del carpo, sulla superficie del tendine

del m. flessore superficiale del dito, il n.

palmare mediale invia fibre al n. palmare

laterale mediante un ramo comunicante.

Nervo palmare mediale

Nervo palmare laterale


ramo comunicantem. flessore

superficiale del dito

carpo


In sintesi

Regioni del dito

Regione del nodello

Regione pastorocoronale

Regione ungueale

Regioni del dito

Regione del nodello

Regione pastorocoronale

Regione ungueale

Nel cavallo:


• m. estensore comune delle dita termina nella regione ungueale;

• m. estensore laterale delle dita termina della regione del nodello;


• m. flessore superficiale delle dita termina nella regione pastorocoronale;

• m. flessore profondo delle dita termina nella regione ungueale.

Muscolo flessore profondo del dito

Muscolo flessore superficiale del dito

Muscolo estensore comune del dito

Arteria digitale

propria palmare

laterale

Ramo per il

cuscinetto

metacarpale

(sperone)

Ramo dorsale della falange distale

(entra nel solco parietale o dorsale)

Ramo palmare della

falange prossimale

Arteria coronale

Ramo dorsale della

falange media

Ramo dorsale della

falange prossimale

Ramo per il cuscinetto

digitale

Regioni del dito

Arterie

Ciascuna arteria digitale propria palmare, mediale e laterale, emette:

• Ramo del cuscinetto metacarpale

• Ramo dorsale della falange prossimale

• Ramo palmare della falange prossimale

• Ramo del cuscinetto digitale

• Arteria coronale

• Ramo dorsale della falange media

• Ramo dorsale della falange distale

Arteria del margine soleare

Dall’arco terminale originano:

Rami dorsali che, passando

attraverso l’osso della falange

distale, si anastomizzano con rami

delle arterie delle falangi media e

distale e con l’arteria coronale.

Rami ventrali che, raggiunto il

margine soleare, passando

attraverso l’osso della falange

distale, si anastomizzano tra loro

andando a formare l’arteria del

margine soleare (arteria

circonflessa).

Ramo dorsale

Ramo

ventrale

Arco terminale

Le due arterie digitali proprie si anastomizzano nel seno semilunare, costituendo

così l’arco terminale.

Arteria del

margine soleare

Regioni del dito

Arterie

Vene sono satelliti

Veduta dorsale

Arcata terminale

Rami ascendenti Rami ascendenti

Rami discendenti

Regioni del dito

I nervi digitali comuni

palmari II e III (o mediale e

laterale), in corrispondenza

dei sesamoidi prossimali

continuano il loro percorso

come nervi digitali propri

palmari mediale e laterale

(definiti un tempo nervi

digitali posteriori).

ramo dorsale

(Nervo digitale anteriore)I nervi digitali propri

danno origine a due rami:

un ramo dorsale (un tempo

nervo digitale anteriore) che

si porta sulla faccia dorsale

della falange prossimale.

un ramo intermedio (un

tempo nervo digitale medio),

che può anche originare dal

nervo digitale proprio

palmare o dal ramo dorsale.

Regioni del ditoNervi

Dito destro

Veduta mediale

Nervo

palmare mediale

ramo comunicante

ramo intermedio

(Nervo digitale medio)

Nervo digitale proprio

palmare mediale(o nervo digitale posteriore)

Nervo digitale proprio

palmare mediale(o nervo digitale posteriore)

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