Quiz Multipla 3 Demauro 2
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Tullio De Mauro, Linguistica elementare, con esercizi e test di verifica, Bari: Laterza, 2003
Quiz a risposta multipla
In una trascrizione fonetica della parola <pasto>, in caso cioè all’interno di parola vi sia un
nesso consonantico con primo elemento una <s> ortografica, la sillabazione è:
Pa.stoPas.toDipende se la sillabazione è ortografica o fonologica (131)
La sillabazione ortografica della parola <pasto> è:
Pa.sto (131)Pas.toDipende se la sillabazione è ortografica o fonologica
La sillabazione fonologica della parola <pasto> è:
Pa.stoPas.to (131)Dipende se la sillabazione è ortografica o fonologica
Nella sillabazione fonologica della parola pasto la prima sillaba è:
ApertaChiusa (131)Dipende se la sillabazione è ortografica o fonologica
Davanti ad una consonante lunga la sillabazione fonologica prevede che:
Si tagli la consonante lunga in due solo se indicata nell’ortografiaSi tagli sempre la consonante lunga in due (sia quella indicata nell’ortografia, sia quella doppia foneticamente) (131-132)Si tagli la consonante geminata nella pronuncia
Le cinque consonanti alveopalatali [sc, gl, gn, ts, dz] in posizione intervocalica sono:
Sempre lunghe (132)
1
Lunghe se indicate nell’ortografiaBrevi o lunghe, dipende dall’ortografia
A inizio parola, al grafema <s> seguito da vocale corrisponde il fono:
[s], cioè la variante sorda,,,,[z], cioè la variante sonora (132)È indifferente
Al grafema <s> in posizione postconsonantica corrisponde il fono:
[s], cioè la variante sorda (132)[z], cioè la variante sonora Dipende dalla sonorità della consonante precedente
Al grafema <s> in posizione preconsonantica corrisponde il fono:
[s], cioè la variante sorda[z], cioè la variante sonora Dipende dalla sonorità della consonante precedente (132)
Al grafema <s> in posizione intervocalica (o tra vocale e approssimante) corrisponde il fono:
[s], cioè la variante sorda[z], cioè la variante sonora Dipende dalla varietà diatopica (132)
Esistono parole formanti coppie minime all’interno del fonema /s/?
NoSì (133)Dipende da varietà diatopiche
I due foni nasali [m, n] in posizione prevocalica subiscono processi di coarticolazione?
No (133)SìDipende se a inizio o entro la parola
La scelta dei foni nasali in posizione preconsonantica da cosa dipende?
Dal luogo di articolazione della consonante che segue (133)Dal luogo di articolazione della consonante che precede. Non dipende da fattori di coarticolazione
La flessione dell’aggettivo cosa non segnala mai initaliano?
Il numeroIl genereIl caso (159)
In una trascrizione fonetica, come ci si comporta davanti a consonante geminata?
Si taglia solo se la consonante è geminata nell’ortografiaSi taglia solo se la consonante è lunga foneticamenteSi taglia sia la consonante geminata nell’ortografia sia quella lunga foneticamente (132)
2
Quanti sono i foni sempre lunghi in posizione intervocalica?
35 (132)4
Quali dei foni sempre lunghi in posizione intervocalica possono essere geminati
nell’ortografia?
TuttiI due foni affricati alveolari, corrispondenti a <z> (131-133)I foni prepalatali e palatali corrispondenti a <sh, gn, gl>
Nella fonetica dell’italiano esistono foni lunghi per posizione?
Si ma solo se vocalici.Si ma solo se consonanticiSì, vocalici e 5 consonantici in posizione intervocalica (131-133)
La sibilante <s> in posizione iniziale di parola seguita da vocale è foneticamente sempre:
SonoraSorda (132)Sia sorda che sonora, dipende da varianti diafasiche
La sibilante <s> in posizione preconsonantica è foneticamente sempre:
SonoraSorda Sorda o sonora, dipende dalla consonante che segue (132)
La sibilante <s> in posizione postconsonantica è foneticamente sempre:
SonoraSorda (132)Sorda o sonora, dipende dalla consonante che segue
La sibilante <s> in posizione intervocalica o tra vocale e approssimante è foneticamente:
SonoraSorda Sia sorda che sonora, dipende da varianti diatopiche (132)
Davanti a quali foni si attiva il processo di coarticolazione noto come “palatalizzazione delle
occlusive velari”?
Quando [k,g] si trovano davanti a foni vocaliciQuando [k,g] si trovano davanti alla vocale [i]Quando [k,g] si trovano davanti alla vocale [i] o all’approssimante jod
In una parola con <i> ortografica ma non fonetica (come ad es. in <cielo>) si deve trascrivere
l’approssimante?
SìDipende dal tipo di trascrizione
3
No (132)
Dopo quali foni si scrive la <i> ortografica ma non fonetica?
Dopo i foni affricatiDopo i foni affricati palatali [tʃ dʒ]Dopo i foni prepalatali [tʃ, dʒ, ʃ] e palatale [ʎ] (134)
Secondo la cosiddetta “scala di apertura”, se il primo elemento di un dittongo è ortograficamente una <i> o una <u> ci troviamo davanti a:
Un dittongo discendente
Un dittongo ascendente (134)
Dipende se i grafemi sono approssimanti
Secondo la cosiddetta “scala di apertura”, se il secondo elemento di un dittongo è ortograficamente una <i> o una <u> ci troviamo davanti a:
Un dittongo discendente (134)
Un dittongo ascendente
Dipende se i grafemi sono approssimanti
4