122 - Avventure nel mondo 1 | 2017

RACCONTI DI VIAGGIO | IranRACCONTI DI VIAGGIO | Costa Rica

Testo di Daniele Ghedi Foto di Patrizia Zilio.

Quelli che si incontrano a Linate e prendono l’ultimo caffè italianoQuelli che si incontrano a Madrid e si guardano, studiandosi

Quelli che arrivano a San José e sentono subito il caldo costaricanoQuelli che si stupiscono per il filo spinato sui cancelli, pure a doppia fila!Quelli che “800 metri e siamo in centro” … e camminano per 1 oraQuelli che assistono al pellegrinaggio dei fedeli…e ne prendono anche parteQuelli che vedono il teatro.... “Teatro fatto: ora andiamo a letto?”Quelli che la prima cena a San José e il primo (di una lunghissima serie) pollo Quelli che visitano il vulcano di Irazu (senza acqua)Quelli che fanno il mini trekking e non hanno fiato: ma siamo a 3400 mQuelli che vedono i fedeli alla cattedrale di Cartago e la gente in ginocchio Quelli che visitano l’orto botanico che doveva essere a 1 ora di strada da CartagoQuelli che non gli piace il Jardin Botanico da valutazione 3 fisso!!!Quelli che capiscono che le distanze ed i tempi effettivi sono diversi da quelli annunciatiQuelli che arrivano alla “bellissima” Turrialba e vanno a cenare al caldo: il conto sarà un casino!Quelli che non hanno il bagno in cameraQuelli che bevono il rum in terrazza e cercano di fare serataQuelli che vanno a fare rafting e sono molto tecnici (piedi nudi)Quelli che sentono puzza nel furgoncino e decidono: è il “ciccione”!Quelli che cercano la toilette sul fiume (la 1, la 2 o la 3)Quelli che “Avanti” “lefbec” “forward” (ma capiscono power e spingono di più) “burro” e “mantequilla”Quelli che vengono retrocessi alla seconda rapidaQuelli che si ritrovano sulle gambe di quelli dietroQuelli che “ragazzi, questa rapida è una cagata” e poco dopo sono in volo e planano sugli stinchi di Daniele Quelli che Akuna Matata, Luca e la ribattezzata “sciura della Brianza”Quelli che non dormono per i manghi che cadono e si svegliano per le scimmie urlatriciQuelli che, invece, dormono…e dormiranno sempreQuelli che vanno alla tribù a BiriBiri e conoscono lo Shamano, Rebecca, Letizia e AnaQuelli che, invece, vanno in spiaggia e si fanno pure l’aperitivo Quelli che cercano di fare serata a CahuitaQuelli che fanno il primo snorkeling…e vengono quasi abbandonati dalla barcaQuelli che fanno il primo trekking e vedono la prima tartaruga, le prime scimmie e le prime iguaneQuelli che vedono Henry pulire il pulminoQuelli che navigano verso il TortugheroQuelli che si addormentano in pose improbabili aspettando di essere chiamati per vedere le tartarughe Quelli che si emozionano per le stelle cadenti e per la tartaruga che depone le uovaQuelli che aspettano la canoa, l’unica a legno e con i remi, in mezzo alle lance

erano nel Costa Rica San Blas gruppo Zilio

Quelli che...

Avventure nel mondo 1 | 2017 - 123

RACCONTI DI VIAGGIO | Costa Rica

Quelli che sentono il silenzio della foresta tropicale…e sono i primi ed unici nei canaliQuelli che non riescono ad andare dritti al rientro e ridono come mattiQuelli che vedono la sepoltura di una tartaruga: dalla vita alla morte in un giornoQuelli che navigano sul fiume attraversando il Nicaragua…e si addormentanoQuelli che fotografano la bambina con il conigliettoQuelli che fanno il bagno gelato nella cascata a La Fortuna e poi affrontano 400 scalini per risalireQuelli che si ustionano alle termeQuelli che si portano via l’armadio alle terme di La FortunaQuelli che ridono perché Henry pulisce il pulminoQuelli che, finalmente, escono per una seratona e fanno casino con l’happy hour reinterpretato “all’italiana”Quelli che al rientro trovano un vero party in piscina…e vanno a dormireQuelli che aspettano che il vulcano Arenal si liberi dal “cappuccio”Quelli che decidono di non prendere gli scarponcini al Rio Celeste, ma poi lavano le scarpeQuelli che affrontano i ponti sconnessi e pericolanti del Rio CelesteQuelli che, per rispetto di Herny, si puliscono prima di entrare nel pulmino, e quelli che, invece, entrano e basta!Quelli che salgono a Monteverde per una “semplice” stradina di montagnaQuelli che vanno a cenare in un ristorante che offre lasagne, pizze, fettuccine Quelli che fanno il Canopy e ridono come bambiniQuelli che invece, piangono, ma poi si lanciano con l’istruttoreQuelli che “le gambe su quella davanti” e praticamente le salgono sulle spalleQuelli che si lanciano con la lianaQuelli che volano per 1km a 300 metri di altezza: adrenalina! Quelli che, nel volo, salutano la gente piccola piccola, lontana lontanaQuelli che fanno i ponti sospesiQuelli che fanno il bird watching notturno Quelli che si innamorano dell’angry bird Quelli che discutono sull’itinerario di viaggio e vince la maggioranzaQuelli che discutono se fermarsi alla spiaggia con onde o senza e poi si divertono a cavalcarle come bambini Quelle che fanno il primo vero aperitivo a Quepos e vedono il tramonto con panorama mozzafiatoQuelli che pagano l’aperitivo e quelli che si rammaricano di aver preso un succhinoQuelli che discutono sul ristorante per la cenaQuelli che spiegano al cameriere “no pepperons, peperons, pepper “ per scoprire che si dice “chile”Quelli che incontrano un italiano in solitaria e concludono “meglio che ci stia in solitaria”Quelli che vedono i granchi, i bradipi, le formiche, le scimmie, le scale, ma anche i panorami mozzafiato del Manuel Antonio Quelli che prendono la prima pioggia tropicale diurna e si riparano come possono Quelli che ridono di un procione che ruba....un nostro zaino!Quelli che devono vedere anche la cascata del parco e per poco non vengono chiusi dentro!Quelli che salutano “Henry”Quelli che si imbarcano verso il Corcovado e abbandonano gli zaini in un deposito anonimo Quelli che prendono cibo dalla signora dell’imbarcaderoQuelli che affrontano le onde dell’oceano e ridono come ragazzini, passando in mezzo agli scogli Quelli che approdano direttamente sulla spiaggia di Baia Drake e aiutano i francesi a scaricare le loro valigieQuelli che affrontano per la prima volta la salita verso il Mirador, a piedi o in macchina Quelli che prendono possesso delle stanze al Mirador e ne sono estasiati Quelli che guardano il tramonto dal Mirador Quelli che, a cena, devono raggiungere le 21 per battere i francesi Quelli che vengono attaccati dalle api Quelli che fanno il bagno nella cascata e cercano di fotografare i pellicani: mission impossible Quelli che giocano coi cani sulla spiaggia Quelli che conoscono “The Netherland”Quelli che “water proof”Quelli che “pienissimo, giustissimo, pescissimo, giustissimo”Quelli che fanno snorkeling e vedono i pesci caneQuelli che cercano le balene e ne sentono i “canti”Quelli che temono che il temporale notturno porti via le camereQuelli che sulla spiaggia della Baia Dreake aspettano che arrivi la barca

erano nel Costa Rica San Blas gruppo Zilio

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RACCONTI DI VIAGGIO | Costa Rica

Quelli che ritrovano i loro zaini, stipati dove un uomo dormeQuelli che salutano di nuovo la signora del moloQuelli che spendono gli ultimi colones…in rhum!Quelli che superano la frontiera per Panama pensando a chissà quali controlliQuelli che cercano di dormire sul bus, per nove oreQuelli che sono sempre i primi della fila, quando si tratta di mangiareQuelli che dormono tre ore e si svegliano, comunque, con il sorrisoQuelli che “Tenete Maria?”…sguardi perplessi “Tenete fumo”…sguardi terrorizzatiQuelli che entrano ed escono dalla barca per le isole San Blas in modo rocambolesco Quelli che “Volete the alla cannella, negro o al limone” e poi arriva solo the alla cannellaQuelli chesi sfidano sul tronco di palma per vedere chi arriva in equilibrio più lontanoQuelli che “Aspetta che ne approfitto e vado a rubare una salvietta a Paolo” e lui “sono in bagno!”Quelli che visitano isole sperdute nel mar dei caraibiQuelli che fanno bird watching con maschera e boccaglio e guardano il cielo invece di guardare il fondo del mare!!!Quelli che trovano “panetti” nel mareQuelli che pulpo, pollo o pescado…per tre giorniQuelli che vogliono l’aragosta!Quelli che non mangiano l’aragosta, perché non viene loro vendutaQuelli che ridono dell’aragosta coi peperoni come guantoni e l’aglioQuelli che si beccheranno le uova, i peperoni e l’aglio che non hanno consumatoQuelli che hanno una certezza: la vecchia KunaQuelli che hanno una certezza: la vecchia Kuna con l’acchiappamoscheQuelli che “È più facile vedere una balena saltare che lei acchiappare una mosca”Quelli che giocano a bocce coi cocchi e vincono 10-3 Quelli che ad ogni viaggio si lavano completamente in barca e si coprono come possonoQuelli che vedono l’immondizia attorno alle isoleQuelli che giocano a beach volley in spiaggiaQuelli che sono soli sull’isola più piccola, che poi si riempie e che poi si svuota di nuovoQuelli che si riprendono, girando, sull’isola…e cantano “pe peee pepepe peeeee”Quelli che la sera, puntuali, si siedono con i Kuna a guardare la televisioneQuelli che la sera aspettano che Paolo li aggiorni sulle notizie date dal TG locale, in spagnoloQuelli che cercano di fare tardi, ma arrivano al massimo alle 21.30Quelli che sono seduti come i vecchi, in fila, al ricoveroQuelli che “Ohy: piove!!!” e poi scoppiano a ridereQuelli che tornano a Panama City con una guida da “vomito”Quelli che cenano, finalmente, in modo dignitosoQuelli che visitano lo skyline notturno di Panama CityQuelli che visitano il canale di Panama e quelli che ritornano da soli a Panama CityQuelli che ridono della signora con gli occhiali tridimensionali che cammina nel teatroQuelli che non hanno avuto il coraggio di chiedere a Paolo “Quale Macchina hai”????Quelli che all’aereo di ritorno gridano “beeeeef e pasta!!!!” e gli altri in aereo non possono capireQuelli che appena arrivati vorrebbero già ripartireQuelli che avranno un’esperienza da raccontare e motivi per sorridere per i prossimi mesi!Quelli (e sono gli unici) che capiscono questa lista e ridono o si commuovono nel leggerla!

Grazie a tutti voi, per aver reso, ognuno a suo modo, questa vacanza indimenticabile:

Grazie, anzitutto, a Patrizia, per aver coordinato alla perfezione questo viaggio: non avevo grandissime aspettative sul Costa Rica, ma la tua programmazione l’ha reso uno dei più adrenalinici e divertenti! Coordinatrice paziente, competente, precisa, sorridente. Ho apprezzato tantissimo la spiegazione, giorno per giorno, di ciò che ci attendeva. Spero tu possa (voglia) considerarci ancora per i tuoi prossimi viaggi!Grazie Erika, sorriso sicuro ogni giorno, in ogni situazione! Grande sintonia nelle battute. Spalla per le “stronzate”. Le tue grida di gioia sul filo da 1 km echeggiano ancora a Monteverde. Grazie Paolo, per i racconti sui tuoi numerosi viaggi e…per essere stato il mentore nella ricerca del cibo! Grazie per gli aggiornamenti dal mondo!Grazie Silvia, cassiera perfetta e impeccabile. La giovane del gruppo, ma con l’esperienza e le caratteristiche di una grande viaggiatrice. Grazie Franco: poche parole, ma nel momento giusto e con la soluzione più corretta. Presenza rassicurante.Grazie Marina, per la tua insaziabile curiosità e voglia di vedere e conoscere! Compagna di squadra a beach volley insostituibile!

e…grazie alla mia Riccia: si conferma una viaggiatrice d’eccellenza. Vincitrice nelle sue, personali sfide. Il sorriso della mattina, l’allegria del giorno e la tranquillità della sera. Una compagna di vita con cui non ci si annoia mai!