Quando le eccellenze collaborano: AutomhA e la CentrAle ... · ci, ad ultrasuoni e radar. Inoltre...

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SPS ipc drives speciale automazione D a una parte la Centrale del Latte di Brescia, storica re- altà cittadina che dal 1930 distribuisce in tutta la provincia latte e altri beni di largo consumo, prestando massima attenzione alle norme igieni- che ed agli alti standard qualitativi ri- chiesti. Dall’altra Automha, factory ita- liana che da più di trent’anni sviluppa macchine e sistemi per l’automazione logistica, creando magazzini altamen- te studiati e personalizzati. La collaborazione tra le due grandi realtà nasce nel 2015, quando la Cen- trale del Latte di Brescia decide di am- pliare la sua linea di confezionamento e stoccaggio, non più sufficiente ad ospitare la grande quantità di prodotti distribuiti. Dal 2004, infatti, l’azienda ha incredibilmente aumentato la pro- pria capillarità sul territorio bresciano grazie all’utilizzo anche per il latte UHT dell’imbottigliamento P.E.T, più appeti- bile a livello commerciale. L’aumento di produzione di latte microfiltrato e Ultra High Temperature, che richiede tempi di stoccaggio per controlli e verifiche, ha però costretto la società brescia- na a rivedere il proprio piano logistico, prestando maggiore attenzione all’uti- lizzo degli spazi e all’ottimizzazione dei tempi. Per questo motivo, l’azienda ca- searia ha richiesto l’aiuto di Automha, i cui magazzini tailor made, in parte o completamente automatizzati, nasco- no dall’esperienza e dalla collabora- zione di tecnici, ingegneri ed esperti del settore, che valutano necessità ed esigenze di ogni cliente. Il caso della Centrale poteva sembrare piuttosto complesso, dato lo spazio ri- dotto dello storico edificio, l’elevato nu- mero di rotazioni a cui è sottoposta la merce stoccata e l’esigenza di creare un sistema completamente asettico. La soluzione adottata da Automha si è però rivelata vincente: un magazzino organizzato su due aree con orienta- mento ortogonale su due livelli diffe- renti collegati da un elevatore. Il livello superiore è costituito da un sistema in grado di stoccare più di 300 pallet, ge- stiti con logica FIFO in multiprofondità; qui le movimentazioni avvengono at- traverso l’utilizzo di un trasloelevatore speciale senza guida di contrasto su- periore (modello Automha FMC), che lavora su quattro livelli di stoccaggio e un totale di 8 pallet in profondità, ge- stite dal satellite Supercap, ovvero un satellite automatico che non necessita di batteria, ma alimentato da super- condensatore di derivazione militare. Il piano interrato, suddiviso in un’area a temperatura ambiente e un’area a temperatura controllata (+4°), è invece allestito con un magazzino automatico AUTOSATMOVER a scaffalatura a due piani di stoccaggio, in grado di imma- gazzinare più di 150 pallet in multipro- fondità, tre pallet in profondità da un lato e, dall’altro, un singolo posto pal- let. I carichi sono movimentati da due Autosatmover, il complesso sistema modulare completamente automatico brevettato da Automha per stoccaggi in multiprofondità, ciascuno con il proprio Supercap, satellite automatico in gra- do di muoversi autonomamente senza batteria che garantisce stoccaggio au- tomatico ad alta densità. Questo com- plesso sistema automatico permette alla Centrale del Latte di produrre a scorta i propri prodotti e di imbottiglia- re per conto terzi ordini che richiedono tempi di stoccaggio particolari. Alla fine della linea d’imbottigliamento, i pro- dotti vengono pallettizzati e convogliati verso il magazzino automatico, compo- sto da 423 posti pallet, 100 dei quali a temperatura controllata. Qui il raffinato software WMS di Automha fornisce le informazioni necessarie allo stoccag- gio completamente automatizzato dei bancali e, inoltre, coordina il proces- so di uscita: l’operatore deve soltanto QUANDO LE ECCELLENZE COLLABORANO: AUTOMHA E LA CENTRALE DEL LATTE DI BRESCIA Due grandi realtà italiane, un solo obiettivo. L’eccellenza. AUTOMHA RA 2-16.indd 3 25/03/16 16:04

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SPS ipc drives speciale automazione

D a una parte la Centrale del Latte di Brescia, storica re-altà cittadina che dal 1930

distribuisce in tutta la provincia latte e altri beni di largo consumo, prestando massima attenzione alle norme igieni-che ed agli alti standard qualitativi ri-chiesti. Dall’altra Automha, factory ita-liana che da più di trent’anni sviluppa macchine e sistemi per l’automazione logistica, creando magazzini altamen-te studiati e personalizzati.

La collaborazione tra le due grandi realtà nasce nel 2015, quando la Cen-trale del Latte di Brescia decide di am-pliare la sua linea di confezionamento e stoccaggio, non più sufficiente ad ospitare la grande quantità di prodotti distribuiti. Dal 2004, infatti, l’azienda ha incredibilmente aumentato la pro-pria capillarità sul territorio bresciano grazie all’utilizzo anche per il latte UHT dell’imbottigliamento P.E.T, più appeti-bile a livello commerciale. L’aumento di produzione di latte microfiltrato e Ultra High Temperature, che richiede tempi di stoccaggio per controlli e verifiche, ha però costretto la società brescia-na a rivedere il proprio piano logistico, prestando maggiore attenzione all’uti-lizzo degli spazi e all’ottimizzazione dei tempi. Per questo motivo, l’azienda ca-searia ha richiesto l’aiuto di Automha, i cui magazzini tailor made, in parte o completamente automatizzati, nasco-no dall’esperienza e dalla collabora-zione di tecnici, ingegneri ed esperti del settore, che valutano necessità ed esigenze di ogni cliente. Il caso della Centrale poteva sembrare piuttosto complesso, dato lo spazio ri-dotto dello storico edificio, l’elevato nu-

mero di rotazioni a cui è sottoposta la merce stoccata e l’esigenza di creare un sistema completamente asettico. La soluzione adottata da Automha si è però rivelata vincente: un magazzino organizzato su due aree con orienta-mento ortogonale su due livelli diffe-renti collegati da un elevatore. Il livello superiore è costituito da un sistema in grado di stoccare più di 300 pallet, ge-stiti con logica FIFO in multiprofondità; qui le movimentazioni avvengono at-traverso l’utilizzo di un trasloelevatore speciale senza guida di contrasto su-periore (modello Automha FMC), che lavora su quattro livelli di stoccaggio e un totale di 8 pallet in profondità, ge-stite dal satellite Supercap, ovvero un satellite automatico che non necessita di batteria, ma alimentato da super-condensatore di derivazione militare. Il piano interrato, suddiviso in un’area a temperatura ambiente e un’area a temperatura controllata (+4°), è invece allestito con un magazzino automatico AUTOSATMOVER a scaffalatura a due piani di stoccaggio, in grado di imma-

gazzinare più di 150 pallet in multipro-fondità, tre pallet in profondità da un lato e, dall’altro, un singolo posto pal-let. I carichi sono movimentati da due Autosatmover, il complesso sistema modulare completamente automatico brevettato da Automha per stoccaggi in multiprofondità, ciascuno con il proprio Supercap, satellite automatico in gra-do di muoversi autonomamente senza batteria che garantisce stoccaggio au-tomatico ad alta densità. Questo com-plesso sistema automatico permette alla Centrale del Latte di produrre a scorta i propri prodotti e di imbottiglia-re per conto terzi ordini che richiedono tempi di stoccaggio particolari. Alla fine della linea d’imbottigliamento, i pro-dotti vengono pallettizzati e convogliati verso il magazzino automatico, compo-sto da 423 posti pallet, 100 dei quali a temperatura controllata. Qui il raffinato software WMS di Automha fornisce le informazioni necessarie allo stoccag-gio completamente automatizzato dei bancali e, inoltre, coordina il proces-so di uscita: l’operatore deve soltanto

Quando le eccellenze collaborano: AutomhA e la CentrAle del lAtte di BresCiAdue grandi realtà italiane, un solo obiettivo. l’eccellenza.

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richiedere la merce desiderata e la potente interfaccia messa in campo da Automha permette un’immediata risposta da parte del magazzino. La

nuova catena organizzativa consente alla Centrale del Latte di Brescia di ge-stire l’entrata di circa 30 pallet all’ora e di movimentarne altrettanti in uscita,

ottenendo così una ciclica altamente più elevata rispetto alle performance precedenti. Ecco il giudizio dell’ing. Pa-olo Bonometti, Direttore Tecnico dell’a-zienda bresciana: “La Centrale del Latte di Brescia è un’azienda storica ormai immersa nel contesto cittadino e per questo non offre grandi spazi per lo stoccaggio delle merci. Ci siamo rivolti ad Automha per trovare una soluzione flessibile e compatta e abbiamo trova-to in questo partner una realtà in grado di offrire soluzioni valide ed efficienti. Ci sentiamo di consigliare Automha per i vostri problemi di logistica”.

www.automha.it

N el 2015 Masautomazio-ne ha festeggiato i cin-quant’anni di attività. Fon-

data nel 1965, la società di Segrate (Milano) opera nei settori della sicu-rezza uomo-macchina, dell’automa-zione industriale e del controllo di processo distribuendo sul mercato italiano componenti di prestigiosi marchi internazionali tedeschi, fran-cesi, statunitensi, giapponesi, ingle-si e svizzeri, caratterizzati dall’eleva-to contenuto tecnologico. Nel 2003 Masautomazione ha otte-nuto la Certificazione di Qualità ISO 9001/2000.La novità più importante del 2016 è l’acquisizione della casa tedesca SSP (Safety System Products) di Spaichingen. SSP produce diverse apparecchiature di sicurezza inno-vative tra cui gli interruttori non a

contatto SAFIX composti da sensore e attuatore separato con trasmissio-ne RFID. Nella produzione SSP inol-tre si trovano manopole antipanico a tre vie, bloccaggi magnetici asserviti a interruttori di sicurezza, pulsanti di emergenza, recinzioni modulari con robusta struttura in profilati di allu-minio.Oltre a SSP Masautomazione pro-pone una gamma completa di ap-parecchiature di sicurezza uomo-macchina: interruttori interbloccati FORTRESS, tappeti, pedane, bordi e bumper SSZ, PLC di sicurezza DINA. Inoltre: barriere foto-elettriche, inter-ruttori magnetici non a contatto e relè di sicurezza.

Altre apparecchiature di automazio-ne industriale e controllo di proces-so completano la gamma trattata da Masautomazione: contatori e visua-lizzatori, sensori induttivi, fotoelettri-ci, ad ultrasuoni e radar. Inoltre sen-sori di spostamento e misura lineare potenziometrici ed encoder magneti-ci e ottici. Vasta proposta di trasdut-tori pirometrici, anche con funzione data-logger e antideflagranti ATEX.

Masautomazione partecipa alla Fie-ra internazionale SPS IPC-drives di Parma dal 24 al 26 maggio 2016, Stand 3 A/067.

www.masautomazione.it

da cinQuant’anni innovAzione e quAlitàVasta esperienza nei settori sicurezza, automazione industriale e controllo di processo per garantire una gamma completa e un know how sempre al passo con le esigenze del mercato.

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