Qualità dei corsi congiunti - Indire · L’irrigidimento della cornice normativa (DM 270/04, DDMM...

17
Vincenzo Zara Università del Salento Napoli – 22 maggio 2012 UNIVERSITY Qualità dei corsi congiunti prospettive nazionali

Transcript of Qualità dei corsi congiunti - Indire · L’irrigidimento della cornice normativa (DM 270/04, DDMM...

Vincenzo Zara Università del Salento

Napoli – 22 maggio 2012

UNIVERSITY

Qualità dei corsi congiunti prospettive nazionali

In che modo possiamo integrare i percorsi

formativi?

1. Integrazione degli obiettivi formativi

2.  Integrazione dei risultati di apprendimento

3.  Integrazione delle attività formative

4. Opportune modalità organizzative e gestionali…

Corsi congiunti Programmi integrati di studio

Nessuna integrazione dei percorsi

ORD

INAM

ENTO

Attività formative

Risultati di apprendimento

Risultati di apprendimento

Titolo di studio italiano

Titolo di studio straniero

ORD

INAM

ENTO

Attività formative

Prove di dialogo…

ORD

INAM

ENTO

ORD

INAM

ENTO

Questa fase preliminare (multistep) può durare mesi e da essa dipende il

successo dell’iniziativa…

Bassa o media integrazione dei percorsi

Corso di studio di Ateneo con mobilità strutturata

ORD

INAM

ENTO

Att

ivit

à fo

rmat

ive O

RDIN

AM

ENTO

Att

ivit

à fo

rmat

ive

Alta integrazione dei percorsi

Università italiana + Università

straniera

Corso di studio interateneo con ordinamento congiunto

ORD

INAM

ENTO

CO

NGIU

NTO

+ Università italiana/straniera

n

Corsi di studio interateneo

Aspetti normativi

Rilascio a tutti gli studenti iscritti di un titolo di studio congiunto. Convenzione finalizzata a disciplinare direttamente gli obiettivi e le attività formative di un unico corso di studio, che viene attivato congiuntamente dagli Atenei coinvolti…

Nota MIUR n. 17 del 16 febbraio 2011

Corsi di studio d'Ateneo

Rilascio agli studenti interessati, oltre che del titolo di studio "nazionale", anche di un titolo di studio rilasciato da Atenei stranieri. L'Ateneo italiano istituisce e attiva i CdS singolarmente. Convenzioni finalizzate essenzialmente a disciplinare programmi di mobilità internazionale degli studenti. Eventualmente, possono essere individuati specifici curricula…

Con riferimento alla possibilità di conteggiare docenti di altri Atenei, si fa presente che essa riguarda esclusivamente i CdS interateneo

Per i CdS di Ateneo, ai fini della verifica del possesso dei requisiti di docenza, sono utilizzati esclusivamente docenti dell'Ateneo stesso, anche con riferimento ad eventuali specifici curricula, destinati agli studenti che partecipano ai programmi di mobilità internazionale, per i quali valgono le regole previste dal DM 17/10

Aspetti normativi Nota MIUR n. 17 del 16 febbraio 2011

Attenzione!! Non possono essere previsti “curricula

congiunti interateneo”

Irrigidimento della cornice normativa

a)  nella progettazione del percorso formativo e nella erogazione delle attività formative

b)  nella mobilità e nell’utilizzo dei docenti (anche ai fini del rispetto dei requisiti necessari)

c)  nella mobilità e nelle carriere degli studenti anche ai fini della loro tracciabilità

Problemi per i corsi di studio nazionali

Maggiori problemi per i corsi di studio internazionali

L’irrigidimento della cornice normativa (DM 270/04, DDMM 16/03/07, DM 386/07, DD 61/08, DM 17/10, DM 50/10, varie note ministeriali) comporta dei problemi:

Ad esempio….

  Istituzione di un CdS con programma integrato di studio (titolo congiunto e/o doppio titolo) SOLTANTO come “corso di studio omologo” (divieto di istituire nuovi corsi di studio)

  Limite del grado di diversificazione interna dei CdS (curriculum)

  Definizione di curriculum/orientamento/indirizzo

  Definizione di piano di studio statutario/alternativo/individuale

  Limite del numero delle prove di esame (insegnamenti e moduli)

  Problema della numerosità minima degli studenti

Un quadro normativo in rapida evoluzione

Legge 30 dicembre 2010, n. 240

Decreto legislativo 19/12

Documento A dell’ANVUR

Il rischio è che l’offerta formativa si “pieghi” alle

esigenze della nuova governance..

Non dovrebbe essere la governance ad assicurare la

qualità dell’offerta formativa?

➞  Quadro normativo più snello e con meno vincoli

➞  Possibilità di utilizzare sempre docenti stranieri in tutti i corsi di studio a valenza internazionale

➞  Si dovrebbe ragionare soprattutto in termini di “ordinamento didattico”

➞  Ambiti disciplinari con intervalli di CFU loro assegnati

➞  Maggiore importanza ai risultati di apprendimento e non al percorso seguito per il loro raggiungimento

➞  Verifica delle reali competenze acquisite dallo studente

Cosa proporre per migliorare la situazione?

DUE CONCETTI GENERALI

Snella procedura autorizzativa ex ante

Severa valutazione ex post

Ma quale valutazione? ? ?

Sistema integrato AVA

E per finire…questa prima parte..

l’internazionalizzazione è un mezzo o un fine?

o entrambi gli aspetti ??

BUON LAVORO!!