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Elita Maule, UNA GITA MUSICALE IN SLITTA. Leopold Mozart, Eine musikalische Schlittenfahrt, Divertimento per

orchestra in Fa maggiore.

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Qualche idea didattica per prepararsi ai concerti.

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UN DIVERTIMENTO MUSICALE

INVERNALE

Leopold Mozart, Eine musikalische Schlittenfahrt,

Divertimento per orchestra in Fa maggiore.

Per la scuola Secondaria

Elita Maule

1 Krieghoff, C.D., Corsa in slitta, 1851, Canada, Montreal Museum of Fine Arts



2

Introduzione

Leopold Mozart, ovvero Johann Georg Leopold Mozart, era nato il 14

novembre del 1719 ad Augsburg (Augusta) in Germania.

Figlio di un rilegatore, egli frequentò il rinomato ginnasio e poi il liceo dei

Gesuiti di San Salvatore di Augusta dal 1727 al 1736. Qui si avviò anche allo

studio della musica esibendosi in numerosi concerti come violinista e

organista nonché in diverse rappresentazioni teatrali.

Dopo la morte del padre, nel 1737 Leopold lasciò il liceo con il diploma di

Retorica e, abbandonata l’idea di perseguire la carriera ecclesiastica alla

quale sembrava destinato, proseguì i suoi studi, grazie al supporto

finanziario di alcuni benefattori della famiglia, presso l’università benedettina

di Salisburgo dove si applicò nella filosofia, nella matematica e in storia2.

Espulso dall’università per non aver frequentato con assiduità le lezioni e

lasciati così incompiuti i suoi studi accademici, egli fu assunto al servizio del

canonico salisburghese Johan-Baptist conte di Thurn-Valsássina e

Taxus, presidente del collegio ecclesiastico locale, come ciambellano e

musico. “Durante il suo soggiorno presso il conte, Leopold compose le

sue Sei sonate da chiesa e da camera, Op. I, che dedicò allo stesso conte.

Non si ha la certezza, ma potrebbero essere dello stesso periodo le molte

cantate in stile germanico che lo portarono alla nomina, nel 1743, di quarto

violinista nell'orchestra di corte dell'Arcivescovo Leopold Anton Freiherr

von Firmian. Tra i suoi nuovi compiti, Leopold doveva dare lezioni di

violino, ed in seguito di pianoforte, ai giovani del coro della cattedrale.

2 Cfr. Plath, W., “Mozart, Leopold”. In Neue Deutsche Biographie, vol. 18, Duncker & Humblot, Berlino 1997, pp. 238-246.



3

Nel 1758 lo troviamo già secondo violinista mentre, nel 1763 Leopold è vice

maestro di cappella. In tutti questi anni Leopold compose moltissimo”3: vari

pezzi orchestrali e divertimenti tra i quali "Le nozze di campagna", "Serenata

in re maggiore per tromba e trombone" e "Il viaggio musicale in slitta". “Va

comunque sottolineato il fatto che Leopold, insieme con Eberlin, Adlgasser

e Michael Haydn, svolse per oltre 40 anni un ruolo notevole nella vita

musicale della corte e della città di Salisburgo (importante centro di

collegamento e di scambio tra correnti musicali tedesche e italiane) in qualità

di violinista, direttore d’orchestra e ricercata autorità in questioni di teoria e

di gusto musicale. Le riscoperte attuali dimostrano che anche le sue

composizioni furono ampiamente diffuse e ebbero successo”4.

Leopold Mozart morì a Salisburgo nel maggio del 1787 e fu sepolto nel

cimitero di St. Sebastian.

La famiglia Mozart: Wolfgang Amadeus seduto al pianoforte con sua sorella Maria Anna. Leopold, il padre, regge il violino. Olio su tela di Johann Nepomuk della Croce (1780–81); Mozart House, Salisburgo, Austria.

3 Vita e opere di Wolfgang Amadeus Mozart. In https://sites.google.com/a/wolfgang-amadeus-

mozart.net/vita/genealogia/leopold-e-anna-maria/leopold-mozart 4 Thein, W., “Mozart Johan Geog Leopold”. In Dizionario enciclopedico della Musica e dei Musicisti, “Le biografie”,

vol. V, Utet, Torino 1988, p. 222.



4

Leopold Mozart musicista e didatta

“Ho fatto qui conoscenza con un tal M.r Mozard Maestro di Cappella del

Vescovo di Salisburgo, uomo di spirito fino, e di mondo; e credo sappia ben

il fatto suo sì nella Musica, come in altre cose. Questo ha una figlia e un

figlio. La prima suona molto bene il Cimbalo, ed il secondo, che non deve

aver che 12 o 13 anni fa in tal età il Compositore ed il Maestro di Musica.

Ho veduto le composizioni che devono esser sue, che certamente non sono

cattive e nelle quali non ho trovato un ragazzo di dodici anni, e non oso

quasi dubitar che non siano sue, mentre avendolo in varie maniere provato

nel Cimbalo, mi ha fatto sentire cose che han del portentoso in quell’età, che

potrebbero essere ammirabili anche in uomo formato.

Ora il Padre volendolo condur in Italia per farlo conoscere, ed avendomi già

scritto, domandandomi nello stesso tempo qualche lettera di

raccomandazione, mi prenderà l’ardire di mandargliene una per Lei.... Il

detto M.r Mozard e un uomo molto polito e civile, ed i figli sono molto ben

educati.

Il ragazzo poi è anche bello, vivace, grazioso, e pieno di buone maniere,

onde conoscendolo, difficilmente si può dispensarsi dal non amarlo. Certo è

che a misura dell’età crescerà ne' dovuti progressi, sarà un portento, purché

il Padre non lo Coccoli troppo, e no'l guasti a forza d’incensarlo con soverchi

elogi, ch’è l’unica cosa che temo”5.

Con queste parole Johann Adolf Hasse, compositore tedesco ma veneziano

di adozione, descriveva Leopold Mozart, padre orgoglioso di Wolfgang

5 Pancino, L. (a cura di), Johann Adolf Hasse e Giammaria Ortes. Lettere (1776-1783). In “Speculum Musicae,

IV”, Turnhout, Brepols, 1998, pp. XVI + 472.



5

Amadeus, in una lettera a Giammaria Ortes il 30 Settembre 1769 per

raccomandare l’accoglienza dei due nella città lagunare.

Basterebbe la Violinschule6 per accreditare Leopold Mozart come valente

didatta musicale. Si tratta di un metodo per lo studio del violino che ebbe

tale successo da essere ristampato in breve tempo diverse volte e anche in

lingue diverse dal tedesco. Esso rappresenta ancora una fonte di studio utile

per gli studenti di questo strumento. Infatti, “A livello di insegnamenti pratici

per migliorare i vari aspetti della tecnica violinistica, Leopold Mozart

dimostrò di possedere notevole buon senso e di essere in grado di esporre le

sue spiegazioni in modo chiaro ed esaustivo. [...] Il trattato, insieme alla

corrispondenza fra lo stesso Leopold e lo stampatore Lotter, dimostra che

Leopold aveva idee molto precise su come andasse suonato il violino, voleva

presentare il suo lavoro nel modo meno difficile possibile e voleva che anche

gli studenti poveri potessero permetterselo”7.

8

6 Il titolo originale è Versuch einer gründlichen Violinschule, (ovvero "Metodo per una approfondita scuola per violino". 7 Ruth Halliwell, The Mozart Family: Four Lives in a Social Context, Oxford University Press, Oxford 1998, p.25. 8 Prima edizione del 1756 della Violinschule di Leopold Mozart. Copia anastatica In Petrucci, IMSLP395738-

PMLP122129-l_mozart_violinschule_1756. L’incisione, frontespizio del trattato, rappresenta l’autore stesso.



6

Leopold dunque, celebre insegnante e violinista, “uomo attento, informato,

colto, acuto lettore di giornali, compositore non originale, lavoratore

salariato per necessità e per orizzonte di pensiero”9, sarebbe noto oggi

“soltanto come un nome tra gli altri nella serie dei tanti “piccoli maestri” del

Settecento, e potrebbe aspettarsi solo un interesse specialistico, se non fosse

entrato nella storia della musica come padre ed educatore di Wolfang

Amadeus. Fino alla rottura del 1781 (quando questi lasciò il servizio a

Salisburgo), Leopold fu preparato e metodico insegnante del figlio e suo

mentore, incidendo in modo notevole sulla sua evoluzione […] e esistendo

quasi esclusivamente in funziona sua, nei pensieri e nelle azioni”10.

Aveva iniziato presto a dare lezioni di musica Leopold: già dal 1737, cioè a

partire dai diciotto anni di età, quando studiava teologia all’università di

Salisbugo. Nel 1747 aveva sposato la salisburghese Anna Maria Pertl, dalla

quale ebbe sette figli; di questi sopravvissero soltanto Wolfang e Maria

Anna. Egli si occupò strenuamente della loro educazione musicale e fu il

loro primo maestro.

Die Musikalische Schlittenfahrt:

una musica per tutti

Si è detto come le opinioni di Leopold su problemi musicali e di esercizio

della musica nascessero proprio dalla sua indole didattica, specie da quella

rivolta ai figli. “Sempre preoccupato di essere attuale, di venire incontro ai

desideri provenienti dall’alto, con una disincantata valutazone delle richieste

del pubblico, consiglia al figlio: “Ti raccomando di non pensare solamente

9 Cappelletto, S., Mozart. La notte delle dissonanze, Edt, Torino 2006, p. 5.

10 Thein, W., “Mozart Johan Geog Leopold”. In Dizionario enciclopedico della Musica e dei Musicisti, “Le biografie”,

vol. V, Utet, Torino 1988, p. 222.



7

per il pubblico che sa di musica, nel tuo lavoro, ma anche per quello che

non ne capisce affatto –sai che per dieci veri intenditori ci sono cento

ignoranti- perciò non dimenticare il cosiddetto “popolare”, che si fa ascoltare

anche dai sordi (Lettera dell’11-XII-1780). Il gusto di Leopold per il

“popolare” si riflette nel modo più evidente nelle sue opere a programma

(Sinfonia Pastorale, Sinfonia di caccia, Bauernhochzeit, Musikalische

Schlittenfahrt); esse si trovano ancora con una certa frequenza nei

programmi concertistici”11.

La Musikalische Schlittenfahrt è una composizione ‘a programma’ pensata

originariamente per un pubblico adulto. Composto nel 1756, questo

‘Divertimento’ in musica è dedicato al Collegium Musicum di Augsburg, la

città natale del musicista, dove fu rappresentato nello stesso anno con due

repliche.

Il “programma” di quest’opera prevede dodici brani, dei quali il secondo

(primo dopo la breve Intrada che funge da introduzione) presenta proprio il

titolo Schlittenfahrt ed è eseguito con l’impiego, previsto nella partitura

originale, di sonagliere per cavalli e fruste.

Das Schüttlende Pferd, il terzo brano, vuole descrive il cavallo che si scrolla

la neve di dosso mentre il sesto, Das vor Kälte zitternde und schnatternde

Frauenzimmer, dipinge la donna infreddolita che trema e batte i denti per il

gelo. Kehraus, il ballo o musica finale, chiude questo divertente e ciclo

preceduto però da altre due Deutscher Tänze (nn. 8 e 11) e un Minuetto (il

n. 7).

Poiché il manoscritto originale della partitura non ci è pervenuto, esistono

solo copie delle varie parti eseguite dopo la morte del compositore nonché

una riduzione per pianoforte realizzata da Leoold stesso. A causa della

scarsità delle fonti esistono versioni che differiscono tra di loro. Noi abbiamo 11

Ibidem



8

scelto per le attività pratiche e d’ascolto quella eseguita dalla Budapest

Symphony Orchestra pubblicata nel 1987 dalla Hungaroton Records LTD.

OPZIONE 1. Ascoltiamo Schlittenfahrt

L’insegnante propone ai ragazzi l’ascolto del brano Schlittenfahrt12 (minuti

1’07’’) che costituisce la ripresa del secondo “episodio” (primo dopo la breve

Intrada) dell’opera complessiva di Leopold Mozart. Senza anticipare alcuna

informazione, vengono poste alcune domande alle quali rispondere (le

barrette crociate corrispondo alla risposte corrette).

1. Questa musica ti mette:

⎕ Tristezza

Allegria

⎕ Malinconia

⎕ Ansia

Diletto

⎕ Euforia

Rilassamento

2. In base al suo carattere, a quale di queste forme musicali potrebbe

appartenere il brano ascoltato?

⎕ Serenata

Divertimento

⎕ Improvviso

⎕ Mottetto

⎕ Notturno

L’insegnante comunica ai ragazzi come si tratti di un Divertimento che, in

musica, caratterizza una suite (successione) di brani strumentali dal carattere

leggero.

12 La musica è reperibile su: https://www.youtube.com/watch?v=vaAuZeD6MSI. Die musikalische

Schlittenfahrt: VI. Allegretto (Schlittenfahrt). Budapest Symphony Orchestra.

https://www.youtube.com/watch?v=vaAuZeD6MSI



9

3. Per chi e per quale di queste occasioni supponi che l’autore abbia

composto questa musica?

⎕ Per la solenne apertura del Giubileo del 1300 indetto da papa

Bonifacio VIII.

Per i componenti di una associazione musicale tedesca di Augusta

per la festa di carnevale del 1756.

⎕ Per la festa di incoronazione della regina Elisabetta Prima il 17

novembre 1558.

4. Quali elementi hai preso in considerazione per scegliere?

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

5. Questa musica sarà stata composta da:

Leopold Mozart (1719-1787), il padre di Wolfang Amadeus Mozart

⎕ Francesco Landini (1325-1397), celebre compositore e cantore italiano

⎕ Giacomo Puccini (1858- 1924), il famoso compositore toscano di opere.

6. Spiega i motivi della tua scelta.

……………………………………………………………………………………………….

……………………………………………………………………………………………….

7. Prova a picchiettare con le dita sul banco seguendo la musica. Come sono

il ritmo e il tempo?

Si riesce a seguire facilmente, perciò è regolare

⎕ Non riesco a tenere il tempo, perciò è irregolare

E’ abbastanza veloce (Allegretto)

⎕ E’ lento (Adagio)

⎕ E’ velocissimo (presto)



10

8. Quali strumenti riesci a riconoscere all’ascolto?

……………………………………………………………………………………………….

……………………………………………………………………………………………….

9. Le sonagliere suonano per tutta la durata del brano o tacciono qualche

volta ?

Risp: le sonagliere eseguono per tutta la durata del brano un ostinato

ritmico [ ]. In chiusura della prima sezione (batt. 24) e alla fine

(cadenze) le sonagliere “si fermano” eseguendo un unico colpo.

10. Il brano consta di 56 battute. Ascolta attentamente la musica cercando di

inserire nel seguente schema i colpi di frusta ( ), l’uccellino () e la

raganella () quando li senti. Ogni battuta è una casella.

Batt. 1



11

11. Ripetiamo ora lo stesso esercizio concentrandoci solo sul suono del

triangolo (). Inseriremo un simbolo quando sentiamo che il triangolo

esegue solo un colpo all’inizio di battuta e due quando lo sentiamo suonare

più colpi in ogni battuta.

OPZIONE 2. Suoniamo insieme

Ricomposta la partitura completa degli interventi musicali individuati,

l’insegnante propone di eseguire il brano con la tecnica del “suoniamoci su”,

ovvero accompagnandolo con strumenti musicali didattici su base musicale

(tipo karaoke). Ci si servirà dell’esecuzione registrata indicata in precedenza

e già analizzata dai ragazzi.

Obiettivi:

- Leggere e interpretare le testimonianze musicali del passato;

- Eseguire un accompagnamento ritmico/melodico di gruppo per

imitazione.

LEGENDA:

Sonagli =

Frusta =

Raganella =

Uccellino =

Triangolo =



12

Suoniamoci su: “Schlittenfahrt” 13

L. Mozart, Divertimento per orchestra in Fa maggiore, (1’16’’) (Allegretto) Batt. 1

9

17

/

25

33

/

13 La musica è reperibile su: https://www.youtube.com/watch?v=vaAuZeD6MSI. Die musikalische

Schlittenfahrt: VI. Allegretto (Schlittenfahrt). Budapest Symphony Orchestra.

https://www.youtube.com/watch?v=vaAuZeD6MSI



13

41

49

OPZIONE 3. Caccia stilistica

L’insegnante mette al corrente i ragazzi che il brano ascoltato fa parte di

un’opera più complessa formata da diversi altri “numeri” musicali per

orchestra.

Quello in esame è il brano finale della Gita musicale in slitta di Leopold

Mozart, che riprende, come fosse una cornice, quello iniziale.

Ora vogliamo scoprire, compiendo un esercizio di stile, quale può essere, tra

le seguenti tre diverse opzioni, il gran ballo finale (Kehraus) della nostra

opera (non si darà alcuna indicazione preliminare. Tutti tre brani, di stile

molto diverso tra loro, contengono suoni di “sonagli”):

1. J.B. Lully, Il borghese Gentiluomo, “La cerimonia dei turchi” (da 0 a

1’45’’)14.

2. L. Mozart, Eine musikalische Schlittenfahrt, “Kehraus”15. 3. T.Susato, La Morisque (primi 58’’)16.

14

https://www.youtube.com/watch?v=DmYkaqX6Zfg 15

La musica è reperibile su: https://www.youtube.com/watch?v=iss4oTLHkzY 16

https://www.youtube.com/watch?v=htpM_id7KSQ

https://www.youtube.com/watch?v=iss4oTLHkzY



14

1. Quale dei 3 brani ti sembra più somigliante a quello precedente e perché?

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

Riascoltiamo e memorizziamo il tema principale (prime 8 battute, primi 8

secondi). Alza la mano ogni volta che senti questa breve melodia.

2. Quante volte l’hai sentita?

⎕ 7 volte

4 volte + altre 2 simile

⎕ 6 volte uguale

⎕ 2 volte + 1 simile

Il tema iniziale (lo chiamiamo A) compare 4 volte; il tema (B) due volte è

molto simile ma in altra tonalità; nell’ultima parte compare un tema (C) che

viene ripetuto due volte (la seconda leggermente variato).

3. Il brano consta di 84 battute (comprensive dei ritornelli). Riprendiamo

l’esercizio di prima: ascolta attentamente la musica cercando di inserire nel

seguente schema i colpi di frusta ( ), le sonagliere () e la raganella ()

quando li senti. Ogni battuta è una casella.

Batt. 1



15

OPZIONE 5. Suoniamoci su: “Kehraus”

“Kehraus” L. Mozart, Divertimento per orchestra in Fa maggiore, (1’10’’) (Allegro)17

Una casella = 1 battuta di 2/4

a.

b.

c. 1.

c. 2.

SCHEMA ESECUTIVO:

a. : 2 VOLTE

b. : 1 VOLTA

a. : 1 VOLTA

b. : 1 VOLTA

a. : 1 VOLTA

c.1 : 1 VOLTA

c.2 : 1 VOLTA

17 La musica è reperibile su: https://www.youtube.com/watch?v=gWmzNanyUNQ. Die musikalische

Schlittenfahrt: Rondo (Kehrhaus). Budapest Symphony Orchestra.

https://www.youtube.com/watch?v=gWmzNanyUNQ



16

L. Mozart, Eine musikalische Schlittenfahrt, „Kehraus“18.

18

http://imslp.nl/imglnks/usimg/e/ec/IMSLP160261-PMLP172027-Leopold_Mozart_Musikalische_Schlittenfahrt.pdf



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