PUBBLICAZIONI IN SERIEcultura.comune.fi.it/system/files/2018-12/PERIODICI_xSola_letturax.pdfLa...
Transcript of PUBBLICAZIONI IN SERIEcultura.comune.fi.it/system/files/2018-12/PERIODICI_xSola_letturax.pdfLa...
Mercurio & Massa
PUBBLICAZIONIINSERIE
GENERALITA’ ed ESEMPIPERIODICI
Analitici – Spogli
SDIAF – FORMAZIONEGabinetto Vieusseux, 21 febbraio 2011
Mercurio & Massa
Definizione di periodico
� Sono da considerarsi periodici ai fini del catalogo le pubblicazioni in serie aventi le seguenti caratteristiche:
� un titolo comune rilevante per l’identificazione bibliografica;
� continuità indefinita
� periodicità (anche irregolare)
� fascicoli o volumi generalmente caratterizzati da una varietà di contenuti e di autori.
� Le pubblicazioni di questo tipo vanno pertanto schedate scegliendo come natura del documento “S”.
Mercurio & Massa
Criteri generali
� Il formato di descrizione è quello ISBD(CR): International standard bibliographicdescription for serials and other resources, revised from the ISBD(S)
� Lo standard è stato pubblicato nel 2002 (in italiano nel 2007)e sostituisce ISBD(S)
� Esso si applica oltre che per i seriali a stampa anche ai nuovitipi di documenti: risorse integrative elettroniche. Riporta nuova terminologia soprattutto per i documenti elettronici.
Mercurio & Massa
� La descrizione è generalmente basata sul primo numero pubblicato del periodico, anche se per alcune aree (numerazione e datazione, note, consistenza) è necessario considerare il periodico nel suo insieme.
� Se ciò non è possibile, ci si basa sul primo numero posseduto e lo si dichiara in una nota del tipo “Descrizione basata sul … (n. vol. o fasc. e anno)”.
Mercurio & Massa
� Se, a causa di un posseduto parziale, non si possono verificare direttamente alcuni dati, questi possono essere dedotti da altri cataloghi e bibliografie, con l’avvertenza che vanno considerate innanzitutto le bibliografie e biblioteche nazionali (BNI, Library of Congress, British Library ecc.), mentre i dati presenti in altri cataloghi (ACNP, SBN ecc.) o repertori (Ulrich’s) vanno valutati
attentamente e confrontati tra loro.
Mercurio & Massa
� Non si assegnano intestazioni principali alla scheda del periodico, neanche nel caso di un titolo generico preceduto dal nome dell’ente: l’accesso principale è sempre per titolo.
Mercurio & Massa
Come si descrive un periodico
� Aree� Le aree si susseguono nel seguente ordine:� 1) AREA DEL TITOLO E
DELL'INDICAZIONE DI RESPONSABILITA'
� 2) AREA DELL'EDIZIONE
� 3) AREA DELLA NUMERAZIONE
� 4) AREA DELLA PUBBLICAZIONE
� 5) AREA DELLA DESCRIZIONE FISICA
� 6) AREA DELLE NOTE
Mercurio & Massa
FONTI DELLE INFORMAZIONI
� Le informazioni debbono essere tratte dal fascicolo sul quale si basa la descrizione (se non è il primo uscito con quel titolo si deve indicare in nota di quale fascicolo si tratta)
Mercurio & Massa
� Ordine di preferenza delle fonti:
� a) Frontespizio/testata� b) Copertina, intitolazione, gerenza, pagine
redazionali e sottoscrizione� c) Altre pagine preliminari, sovraccoperta, titolo
corrente.� d) Il resto del fascicolo: prefazione, sommario,
testo, appendici, ecc.� e) Fonti esterne (ad es. bibliografie e cataloghi
editoriali)
Mercurio & Massa
� AREA E FONTE PRINCIPALE DI INFORMAZIONE
� Titolo e indicazione di responsabilità Frontespizio/testata
� Edizione Frontespizio/testata, copertina, intitolazione, gerenza, pagine� redazionali, sottoscrizione e altre pagine preliminari)
� Numerazione Frontespizio/testata, copertina, intitolazione, gerenza, pagine� redazionali, sottoscrizione e altre pagine preliminari)
� Pubblicazione Frontespizio/testata, copertina, intitolazione, gerenza, pagine� redazionali, sottoscrizione e altre pagine preliminari)
� Descrizione fisica La pubblicazione nel suo insieme
� Note Qualsiasi fonte
Mercurio & Massa
Numerazione (Area 3)� Secondo ISBD(CR) in quest’area si registra la
numerazione e/o datazione del 1° numero del periodico descritto e dell’ultimo (se il periodico è cessato o ha cambiato titolo) in quanto elementi utili alla sua identificazione. Si registrano qui anche le sequenze delle nuove serie e di eventuali altre successive.
� Se questi dati sono sconosciuti l'area si omette. � Questi dati non vanno confusi in alcun modo con
la consistenza del posseduto della biblioteca.
� La fonte prescritta è di fatto l’intera pubblicazione. � La numerazione è trascritta nella forma e nell’ordine dati
nel fascicolo o parte, i numerali arabi sostituiscono gli altri numeri. Si fa uso delle abbreviazioni standard.
Mercurio & Massa
Note (Area 7)
� Si indicano le note più importanti, ogni nota va separata dalla precedente da “. – “ (punto spazio trattino spazio)
Mercurio & Massa
Ordine nella successione(tassativo)� Periodicità. Si omette se figura già nell’area 1. Altrimenti va indicata, con
segnalazione di eventuali variazioni. Es. Bimestrale; mensile dal 1993
� Nota sul fascicolo su cui è basata la descrizione, i n caso si cataloghi a partire da un numero“intermedio” del seriale
� Titoli varianti (di copertina, dorso, occhietto ecc.). Es. Tit. di cop. AION
� Variazioni lievi del titolo e della formulazione di responsabilità (anche generica). Es. La formulazione di responsabilità varia
�
� Storia bibliografica (titoli precedenti e successivi, fusioni, scissioni ecc.): note di questo tipo si registrano solo se non si utilizzano i legami titolo
� Variazione del luogo di pubblicazione e/o dell'editore (anche generica). Es.L'editore varia
� Sospensione della pubblicazione (es. Pubbl. sospesa dal 1945 al 1952). Es.Pubbl. sospesa dal 1945 al 1952
� ……..Cfr ISBD (CR)�
Mercurio & Massa
Esempi di seriali catalogati secondo ISBD(CR)
� 1) Seriale cessato: la biblioteca possiede tutti i numeri.
� Antropos : rivista di studi sulla persona e la famiglia / Istituto Giovanni Paolo II per studi su matrimonio e famiglia. – A. 1, n. 1 (mag. 1985-) a. 2, n. 2 (dic. 1986). – Roma : Città nuova, 1985-1986. – 4 v. ; 24 cm. ((Semestrale.
Mercurio & Massa
� 2) Seriale cessato: la biblioteca non possiede il primo e l’ultimo numero.
� Orientamenti pedagogici : rivista internazionale di scienze dell’educazione. – Torino : SEI. – v. ; 24 cm. (( Bimestrale. – Inizia nel 1954 e cessa nel 1989. –Descrizione basata su: a. 35, n. 2.
Mercurio & Massa
� 3 ) Seriale corrente incompleto nella collezione della biblioteca.
� Rivista di diritto processuale. – Padova : CEDAM. – v. ; 23 cm. (( Descrzione basata su: a. 59, n. 2 (apr.-giu. 1999.
Mercurio & Massa
� Seriale corrente di cui la biblioteca possiede il primo numero
� Informer : rivista giuridici-amministrativa per il Trentino Alto-Adige. – A. 1, n. 1 (feb. 1994)-. – Trento : ICA, 1994- . – 24 cm. ((Trimestrale – Ed. bilingue, in italiano e tedesco
Mercurio & Massa
CONSISTENZA
� I dati riportati devono indicare la consistenza in positivo
� Es. 1(1988)-
Significa che la biblioteca possiede dal 1 (1988) fino ad oggi tutti i numeri. Se manca l’indicazione del volume si riporta soltanto l’indicazione dell’anno
Es. 1988-
Mercurio & Massa
� La coincidenza fra l’ultimo anno collocato con l’anno di cessazione del periodico è indicata con il punto finale
� Es. 1(1988)-6(1993).
Mercurio & Massa
� Qualora vi siano annate mancanti, le successive sequenze saranno separate da punto e virgola
� ES. 1(1988-2(1989);4(1991)-
Se le annate sono mancanti di alcuni numeri si fa seguire all’indicazione della consistenza la segnalazione delle annate lacunose preceduta dall’abbreviazione “lac.”
Es. 1(1987)- lac. n. 2,5
2(1988)- lac. n. 1-3
3(1989)- lac. n. 2
Mercurio & Massa
� I NUMERI LEGATI RIPORTANO ENTRAMBI L’INDICAZIONE DI DIVERSA ANNATA DI APPARTENENZA (Il n. 12 dic. 1989/III n. 1 gen. 1990) OPPURE NESSUNO DEI NUMERI RIPORTA L’INDICAZIONE DI ANNATA (es. n. 12 dic. 1989/n. 1 gen. 1990).
� In tal caso si considerano semplici legami fra fascicoli e avremo nella indicazione della consistenza anni distinti
� ES: 2(1989)-3(1990)-
Mercurio & Massa
ESTRATTI E ANALITICI� ESTRATTI
Gli estratti si descrivono come le normali monografie, comprese l'area della pubblicazione e l'area della descrizione fisica. Per quest'ultima, se l'estratto ha una paginazionepropria e una riguardante la pubblicazione collettiva o il periodico dal quale è stato tratto, si mette nell'area della descrizione fisica la paginazione propria e in nota si indica quella inclusiva.
� Nell'area delle note si indica inoltre la pubblicazione dalla quale è stato tratto l'estratto.
� La formula è: Estr. da: se si riporta la paginazione originale del periodico; Già pubbl. in: se si riporta la paginazione particolare dell'opuscolo.
Mercurio & Massa
� Se tale pubblicazione è un periodico, si mettono gli elementi che lo identificano e che si trovano sull'esemplare che abbiamo in mano(titolo, annata, anno, fascicolo, ecc.).
� Se è un volume monografico, si indica il titolo, eventualmente seguito dall'indicazione di responsabilità preceduta da barra obliqua; gli altri elementi sono separati da una virgola non potendosi usare il punto spazio lineetta spazio prima del luogo di pubblicazione trattandosi di un segno adoperato per separare una nota dall'altra.
� ((Estr. da: Rivista di studi salernitani, 2 (1969), n.4.� ((Estr. da: Studi e documenti / F.D. Guerrazzi, Firenze, 1924. � ((Già pubbl. in: Studi in onore di Gino Luzzatto, Milano, 1950, v. 1.
Mercurio & Massa
� Se viene acquistato un fascicolo di un periodicoisolatamente perché contiene un determinato articolo, si descrive questo articolo come se fosse un estratto e non un titolo analitico, e il periodico viene indicato in notapreceduto da: Estr. da: seguendo le regole dette sopra.
� Se invece un fascicolo di un periodico viene acquistato isolatamente per il suo contenuto complessivo, e tale fascicolo ha un proprio titolo, magari all'interno della pubblicazione (ad es. un congresso o una raccolta di onoranze), il fascicolo si descrive come una pubblicazione a se stante riportando nella descrizione il titolo particolare, e collegandolo poi con il titolo del periodico con un legame titolo
Mercurio & Massa
SPOGLI Premessa
� La descrizione analitica (o di spoglio) è riservata ai contributi contenuti in pubblicazioni monografiche o seriali. La catalogazione di questi documenti è facoltativa e dipende, oltre che dalla politica catalografica adottata da ciascuna biblioteca, anche da criteri selettivi che tengano conto dell’utilità di evidenziare un determinato contributo. E’ dunque necessario non superare la soglia del “futility point”, ovvero il “limite di utilità” attraverso il quale valutare l’opportunità di legare numerosi documenti ad un medesimo punto di accesso.
� La descrizione degli spogli segue gli stessi principi di qualsiasi altra tipologia di documento e per questo devono essere presenti tutti quegli elementi che consentano l’identificazione bibliografica del contributo ed il reperimento dello stesso all’interno della pubblicazione.
� La scelta di catalogare gli spogli prevede sempre l’esistenza di due descrizioni: una riferita al singolo contributo, privo di indipendenza fisica, e l’altra alla pubblicazione che lo contiene.
Mercurio & Massa
Quando utilizzare lo spoglio?
� La catalogazione degli spogli va effettuata solo qualora si ritenga opportuno dare visibilità a parti
� di una pubblicazioni, quali:� • articoli o saggi contenuti all’interno di opere poligrafiche;� • articoli di periodici;� • fascicolo monografico di un periodico;� I dati di copia
� Il record analitico non deve contenere dati relativi alla copia. Queste indicazioni devono essere segnalate nell’unità contenente (record madre). L’utente remoto infatti, per la localizzazione del documento, navigherà il record di spoglio tramite il link che punterà al record madre.
Mercurio & Massa
� Lo spoglio ha lo scopo di segnalare un'opera che è contenuta in una pubblicazione. La sua natura è A 111 in Easycat (N per SBN) e deve avere un elemento di legame con il titolo generale dell'opera
� La notizia relativa allo spoglio può comprendere oltre al titolo l'indicazione di responsabilità. Dati sul volume saranno messi nella nota al legame.
� Gli spogli possono essere collegati con un titolo di raggruppamento
Mercurio & Massa
Spogli da periodico e da monografia
� Gli spogli sono documenti privi di indipendenza fisica
� Inseriti all’interno di una pubblicazione (monografia, periodico, parte di una videocassetta,di un microfilm….)
� La loro catalogazione si definisce analitica e non possono essere descritti da soli senza riferimento all’unità piu’ ampia che li contiene
Mercurio & Massa
� In queste descrizioni avremo sempre:� PARTE COMPONENTE: parte di una pubblicazione
di cui intendiamo permettere il recupero, che ai fini dell’identificazione bibliografica dipende dalla pubblicazione in cui è contenuta (cap. di un libro, articolo di un seriale…..)
� UNITA’ CONTENENTE: pubblicazione in cui è contenuta la parte componente
� ELEMENTO DI COLLEGAMENTO: elemento della descrizione che mette in relazione la parte con il suo contenitore
Mercurio & Massa
BIBLIOGRAFIA� Revelli, Carlo. Il catalogo. 2. ed. Milano, Editrice
Bibliografica, 2004� ▪ International federation of library associations
and institutions. Direttive per l’applicazione delle ISBD alla descrizione delle parti componenti. Ed.italiana a cura dell'Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le formazioni bibliografiche. Roma , ICCU, 1991.
� ▪ Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II. La compilazione degli spogli. Roma, ICCU ; Milano, Editrice Bibliografica, 1993.
Mercurio & Massa
Guida all’inserimento dei periodici e degli spogli in EC
Mercurio & Massa
I periodici
La descrizione bibliografica in EC
Mercurio & Massa
Immissione del periodico
Il primo passo è andare a IMMISSIONE e scegliere la natura corretta
Mercurio & Massa
Campo 100Titolo e responsabilità
Iniziare l’inserimento della descrizione partendo dal titolo
Mercurio & Massa
TAG ^eIl complemento del titolo nei periodici
Se il titolo è costituito da un acronimo e nella pubblicazione appare la forma estesa, questa è trattata come complemento del titolo [Se la forma per esteso dell’acronimo non si trova sul frontespizio, ma all’interno della pubblicazione, allora va inserita tra quadre]
Mercurio & Massa
TAG ^fIndicazione di responsabilità
Si utilizza ^f quando non c’è lagame grammaticale tra titolo e responsabilitàNON si considera responsabilità quella del direttore, curatore, compilatore, fondatore, a meno che non sia ritenuta fondamentale per l’IDENTIFICAZIONE DEL PERIODICO. Indicazioni del genere possono essere date in nota.
Mercurio & Massa
Altri TAG del campo 100
…Facciamo attenzione all’utilizzo dei tag correttinel caso avessi a che fare con una serie devo utilizzare ^h per il numero della parte e ^i per il nome della parte:
Mercurio & Massa
TAG ^i Nome della parte
È il caso di sezioni o supplementi di periodico con titoli comuni e dipendenti. Ciascuna parte dipendente èpreceduta dal TAG ^i.
Mercurio & Massa
TAG ^h Numero della parte
È il caso in cui la numerazione di una sezione venga seguita dalla parte dipendente. La numerazione è – in questo caso –preceduta dal TAG ^h
Mercurio & Massa
Campo 335Date e numerazione periodico
Corrisponde all’area della numerazione degli ISBD(S) È un campo specifico per i periodici. Da utilizzare SOLO nel caso si possa dare notizia:a. di apertura del periodico [A. 1, n. 1 (gen. 2011)-]b. di apertura e chiusura del periodico [A. 1, n. 1 (gen. 2010)-a. 2, n. 1 (gen. 2011)]c. di chiusura del periodico [ -a. 2, n. 1 (gen. 2011)]
Mercurio & Massa
…Ancora sul Campo 335
Quando una pubblicazione in serie adotta una nuova sequenza di numerazione, ma il titolo proprio non cambia, nel campo 335 sarà riportata la numerazione della prima sequenza seguita dalla numerazione della nuova sequenza preceduta dalle indicazioni n.s. [nuova serie]; 2. ser., etc. Non si tratta di una NUOVA PUBBLICAZIONE in serie,ma di una nuova NUMERAZIONE dello stesso periodicoVol. 1, n. 1 (gen. 2008)-vol. 2, n. 2 (feb. 2009) ; n.s., vol. 1, n. 1 (mar. 2009)-
Mercurio & Massa
Compilazione e visualizzazione del campo 335
Mercurio & Massa
Campo 300 Pubblicazione, distribuzione o produzione
Quando non è definita una data di apertura o chiusura del periodico, perciò non è compilata la parte relativa alla data di pubblicazione (^d)
Mercurio & Massa
Campo 300 Pubblicazione, distribuzione o produzione
Qualora, invece, fossimo a conoscenza delle date di apertura o chiusura (o una delle due), potremmo procedere alla compilazione della data di pubblicazione
Mercurio & Massa
Campo 303 Tipo data di pubblicazione o produzione
Nel periodico bisogna fare attenzione alla data. Abbiamo quattropossibilità: 1. data aperta (abbiamo il primo numero e non l’ultimo -TIPO DATA A); 2. data chiusa (abbiamo anno di nascita e di fine del periodico – TIPO DATA B); 3. data incerta (la nostra descrizione inizia da un numero che non è né il primo né l’ultimo TIPO DATA F); 4. data di fine (possediamo solo la data della certa fine del periodico)
Mercurio & Massa
Compilazione del Campo 3031. esempio
Nell’esempio seguente il catalogatore possiede il n. 14 del 13. anno, quindi il tipo data è F, ed il campo 310 non andràcompilato:
Mercurio & Massa
Compilazione del Campo 3032. esempio
Nell’esempio seguente, invece, il periodico è spento. Abbiamo la data di apertura e di chiusura:
Mercurio & Massa
Campi 310 e 316
Il campo 310 è un CAMPO OBBLIGATORIO, va sempre compilato, tuttavia, nel caso di data incerta [TIPO DATA F] si può lasciare vuoto. Una volta dato l’ESEGUI Sarà dato il messaggio di incompletezza del rec da una spunta.Il campo 316 serve per dare l’eventuale data di chiusura del periodico.
Mercurio & Massa
Campi 310 e 316esempio
Nel caso seguente il tipo data è b (periodico spento), è possibile dare data di apertura e chiusura, e quindi compilare entrambi i campi
Mercurio & Massa
Campo 320 Descrizione fisica
L’estensione del materiale viene obbligatoriamente riportata solo quando la pubblicazione seriale è conclusa.
Mercurio & Massa
Campo 500 Note
L’area delle note è un campo molto importante per la descrizione dei periodici: èqui che vengono date le notizie di periodicità(quando non espressa nel campo 100), di variazioni di periodicità e/o di sottotitolo, e dove si fa la nota sul materiale che si ècatalogato, quando non si è descritto il primo o l’ultimo numeroAttenzione!!! Nel compilare questo campo bisogna tener presente che esiste una gerarchia nelle note!!!
Mercurio & Massa
Campo 500Note. Periodicità
La nota di periodicità si inserisce quando questa non è riportata nel titolo o se varia
Mercurio & Massa
Campo 500Note. Titolo
Si utilizza per dare notizia di variazioni minime del titolo (che non comportano una nuova descrizione); sulla forma per esteso di un titolo acronimo, quando questa sia stata reperita da fonti esterne
Mercurio & Massa
Campo 500Note. Complemento del titolo
I complementi del titolo che appaiono nella pubblicazione ma non nel front. possono essere dati in nota. In questo campo si possono segnalare variazioni specifiche del sottotitolo, o che genericamente il sottotitolo varia
Mercurio & Massa
Campo 500Note. Responsabilità
Indicazioni di responsabilità relative al direttore, compilatore, curatore, fondatore presenti sul front. (o no) e alle eventuali variazioni vengono date in nota
Mercurio & Massa
Campo 500Note. Edizione
Nel caso si avesse una riproduzione facsimilare si riporta in nota il luogo, l’editore, gli anni dell’edizione di base
Mercurio & Massa
Campo 500Note. Area della numerazione
Viene trascritto qualsiasi cosa non sia inserita nel campo della numerazione.
Mercurio & Massa
Campo 500Note. Note sul fascicolo descritto
L’UNICO CASO in cui si apre questa nota (ed è OBBLIGATORIA) è quando si fa la descrizione bibliografica di un periodico di cui non si possiede il primo numero
Mercurio & Massa
Campo 500Visualizzazione in EC
Mercurio & Massa
I legamiUna volta finita la descrizione bibliografica, dato l’ESEGUI, la notizia verrà visualizzata in EC. E’ il momento di gestire gli eventuali legami del periodico.L’intestazione di un periodico èIL TITOLO. La responsabilità 1 viene data solo quando il nome del periodico è generico.Ovviamente si può dare responsabilità 3 a direttori particolarmente importanti, o ad enti di cui il periodico èespressione.
Mercurio & Massa
I periodici
Legami tra notizie bibliografiche
Mercurio & Massa
Cambiamento di titolo
Il cambiamento di titolo implica una nuova descrizione bibliografica quando:a. E’ un cambiamento completo del titolob. Vi è stata una sostituzione o un aggiunta di parole come verbi, nomi, aggettivi, avverbic. Cambia l’ordine delle paroled.Cambia la sigla o l’acronimoe. Cambia il nome dell’ente che fa parte del titolo
Mercurio & Massa
Legame 620Continuazione di
Quando un periodico -per uno dei motivi precedentemente detti –necessita di una nuova descrizione bibliografica, si crea un nuovo rec, legato al precedente dal legame 620 ‘Continuazione di’
Mercurio & Massa
Legame 620Esempio
Tra le due descrizioni prese in esempio c’èun legame: la seconda è la continuazione della prima [NEL CASO IN CUI UN PERIODICO SIA
CONTINUAZIONE DI UN ALTRO SI PUO’ APRIRE L’AREA DELLA NUMERAZIONE ANCHE SE IL NUMERO NON E’ IL 1.]
Mercurio & Massa
Legame 620Esempio
Il legame che si stabilisce tra le due notizie lo si crea andando nell’area legami del periodico che è CONTINUAZIONE dell’altro
Mercurio & Massa
Legame 620Visualizzazione in EC
Mercurio & Massa
Legame 622Supplemento
Quando un periodico èsupplemento di un altro periodico si creano 2 notizie bibliografiche legate dal legame 622 ‘Supplemento di’
Mercurio & Massa
Legame 622Esempio
Nel caso preso in esempio tra le due notizie l’una è supplemento dell’altra:
Mercurio & Massa
Legame 622Esempio
Il legame va eseguito tra IL SUPPLEMENTO e il periodico ‘principale’
Mercurio & Massa
Legame 622Visualizzazione in EC
Mercurio & Massa
Legame 635Assorbimento
Quando una pubblicazione in serie ne assorbe un’altra conservando il suo titolo tra le due notizie si crea un legame 635 ‘assorbito da’
Mercurio & Massa
Legame 635Esempio
Di questi due periodici il 1. Viene assorbito dal 2.
Mercurio & Massa
Legame 635Esempio
Il legame viene effettuato tra il periodico ASSORBITO e quello che continua ad uscire
Mercurio & Massa
Legame 635Visualizzazione in EC
Mercurio & Massa
Il periodico
La consistenza del periodico e l’area gestionale
Mercurio & Massa
La gestione dei periodici
La consistenza non fa parte della descrizione bibliografica: è un elemento che afferisce a ciascuna biblioteca ma esistono delle regole per gestire le informazioni in modo omogeneo. In area gestionale non viene riportata tutta la storia della numerazione del periodico, che è già stata fatta in descrizione di esemplare, ma vengono dati dei dati sintetici sul posseduto della biblioteca, sulle lacune e sugli eventuali doppi.
Mercurio & Massa
…In Easycat
Mercurio & Massa
Visualizzazione della collocazione
Mercurio & Massa
Spogli di periodici
La descrizione bibliografica in EC
Mercurio & Massa
Immissione dello spoglio in EC
Il primo passo in EC è quello di descrivere la PARTE COMPONENTE, scegliendo come tipo materiale A111
Mercurio & Massa
Campo 100
Il campo 100, area del titolo e di responsabilità, viene trattata nello stesso modo in cui si tratta in una descrizione di monografia o di periodico
Mercurio & Massa
Campo 405Parte
È il campo in cui si da notizia dell’esatta localizzazione della parte componente all’interno della parte contenente. Per ricomporre un determinato fascicolo di un periodico si può usare ^b, ricercabile con la stringa di ricerca PACO=
Mercurio & Massa
Campi 303 e 310Data
La data sarà quella del numero in cui èuscita la parte componente all’interno dell’unità contenente
Mercurio & Massa
Legame 602Legame tra unità contenente e parte componente
Indispensabile è legare lo spoglio al suo periodico, perché per sua natura la parte componente non èautonoma. Il legame 602 NON E’ BIUNIVOCO
Mercurio & Massa
…Ancora sul legame 602
Il Legame 602 NON E’ BIUNIVOCO, questo vuol dire che nel periodico non compaiono tutti i legami ai diversi spogli. Sarebbe difficile – infatti – gestire un periodico con tutti gli spogli fatti dalle diverse biblioteche. La rintracciabilità di un fascicolo si può ottenere compilando il ^b nel campo 435
Mercurio & Massa
Visualizzazione dello spoglio in EC
Mercurio & Massa
…Alternativa per la gestione degli analitici di periodico
Si può – nel caso si volesse spogliare un numero monografico di una rivista – creare un A111 di livello intermedio legato al periodico - e poi legare a questo i diversi spogli del numero monografico
Mercurio & Massa
Spogli da monografie
La descrizione bibliografica in EC
Mercurio & Massa
� I campi EC vanno riempiti nello stesso modo dello spoglio di periodico, l’unica differenza è nel legame. Per gli spogli da monografia – e SOLO per quelli – è consentito fare il legame DALLA MONOGRAFIA allo SPOGLIO.
Mercurio & Massa
Legame 611Comprende
� Il legame 611 ‘comprende’ si attua nell’area legami della monografia cui si lega lo spoglio
Mercurio & Massa
Ancora sul legame 611
� Fare questo legame rende la notizia biunivoca: è possibile rintracciare lo spoglio anche dalla monografia