Provincia di Vicenza - Home - Comune di Bassano del Grappa...Relazione di fine mandato anni 2009 -...
Transcript of Provincia di Vicenza - Home - Comune di Bassano del Grappa...Relazione di fine mandato anni 2009 -...
Comune di Bassano del GrappaProvincia di Vicenza
Relazione di fine mandato
anni 2009 - 2014
1
2
Premessa
La presente relazione viene redatta da province e comuni ai sensi dell'arti-
colo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, recante:"Meccanismi
sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli
articoli 2, 17, e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42" per descrivere le princi-
pali attività normative e amministrative svolte durante il mandato, con spe-
cifico riferimento a:
a) sistema e esiti dei controlli interni;
b) eventuali rilievi della Corte dei conti;
c) azioni intraprese per il rispetto dei saldi di finanza pubblica programmati
e stato del percorso di convergenza verso i fabbisogni standard;
d) situazione finanziaria e patrimoniale, anche evidenziando le carenze ri-
scontrate nella gestione degli enti controllati dal comune o dalla provincia
ai sensi dei numeri 1 e 2 del comma primo dell'articolo 2359 del codice civile,
ed indicando azioni intraprese per porvi rimedio;
e) azioni intraprese per contenere la spesa e stato del percorso di convergen-
za ai fabbisogni standard, affiancato da indicatori quantitativi e qualitativi
relativi agli output dei servizi resi, anche utilizzando come parametro di ri-
ferimento realtà rappresentative dell'offerta di prestazioni con il miglior
rapporto qualità-costi;
f) quantificazione della misura dell'indebitamento provinciale o comunale.
L'esposizione di molti dei dati viene riportata secondo uno schema già
adottato per altri adempimenti di legge in materia per operare un raccordo
tecnico e sistematico fra i vari dati ed anche nella finalità di non aggravare il
carico di adempimenti degli enti.
La maggior parte delle tabelle, di seguito riportate, sono desunte dagli sche-
mi dei certificati al bilancio ex articolo 161 del decreto legislativo 18 agosto
2000, n. 267 e dai questionari inviati dall'organo di revisione economico fi-
nanziario alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei conti, ai sensi
dell'articolo 1, comma 166 e seguenti della legge n. 266 del 2005. Pertanto, i
3
dati qui riportati trovano corrispondenza nei citati documenti, oltre che
nella contabilità dell'ente.
Per effettuare cambiamenti sostanziali, dei quali la nostra Città aveva
estremo bisogno, era della massima importanza porre delle solide basi sulle
quali operare, stabilendo le regole da seguire anche quando fosse
subentrata una nuova Amministrazione e, soprattutto, risanando una
situazione debitoria del bilancio che aveva ormai preso una deriva
insostenibile.
In questi anni abbiamo rivisto praticamente tutti i Regolamenti Comunali,
che rappresentano i cardini della nostra convivenza e le basi per il futuro
sviluppo.
Regolamento dei Quartieri, con il quale abbiamo coinvolto gli stranieri
residenti, in ordine con i permessi, ed i giovani sedicenni. E’ stato stabilito
un quorum, necessario perché il Consiglio eletto sia sufficientemente
rappresentativo dei residenti in quel quartiere, quorum che è stato
raggiunto da tutti i quartieri.
Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, in base al quale qualsiasi
modifica viabilistica avviene ora all’interno di un piano generale e non più
con operazioni “spot” che, nel tempo, risultano in contrasto con altri
interventi. Importanti modifiche alla viabilità, come ad esempio il doppio
senso di salita Santa Caterina, la viabilità della S.S. Trinità, i parcheggi a
servizio del Centro Studi, le varie rotatorie e quant’altro, sono tutti
interventi in sintonia con il PUMS.
Regolamento di Edilizia Sostenibile, finalizzato a premiare chi adotta
soluzioni migliorative per il contenimento energetico e la qualità dei
fabbricati, dando finalmente una svolta a quel genere di costruzioni che
oggi rappresentano un patrimonio immobiliare invenduto e forse
invendibile.
4
Regolamento di Polizia Urbana, mediante il quale le ordinanze sindacali in
essere, alcune delle quali dichiarate illegittime, sono state rivisitate,
migliorate, rimodernate e riportate in un unico testo, rivedendo anche le
sanzioni nei confronti dei trasgressori.
Zonizzazione Acustica, che rappresenta il primo indispensabile passo per
poter intervenire nei confronti di chi disturba con rumori molesti.
Piano dell’illuminazione pubblica, mediante il quale, oltre al risparmio
energetico, viene finalmente affrontato il tema dell’inquinamento
luminoso.
Regolamento degli Animali, per un maggiore rispetto nei confronti degli
animali, ma anche per un miglioramento della convivenza tra cittadini.
Alcuni dati relativi al bilancio servono a fare comprendere quale grande
sforzo sia stato fatto da questa Amministrazione per continuare a dare
servizi ai cittadini, malgrado la crisi, e per garantire la possibilità di
rispettare anche in futuro il patto di stabilità.
Per contenere la spesa pubblica, malgrado i notevoli aumenti che hanno
colpito il Comune al pari delle famiglie, come ad esempio IVA, bollette,
carburanti ecc., è stato necessario ridurre sensibilmente il costo del
personale. Naturalmente non vi è stato alcun licenziamento, ma
semplicemente la parziale sostituzione di chi, per pensionamento o altre
ragioni, ha lasciato il posto di lavoro.
Nella tabella qui di seguito è indicata l’evoluzione dell’organico comunale.
5
EVOLUZIONE ORGANICO COMUNALE
Anno Inizio Assunti Dimessi Saldo Fine
2008 309 31 18 13 322
2009 322 7 12 -5 317
2010 317 17 16 1 318
2011 318 3 17 -14 304
2012 304 2 14 -12 292
2013 292 0 3 -3 289
A fronte delle 31 assunzioni dell’anno precedente all’entrata in carica di
questa Amministrazione, che avevano portato l’organico a ben 322 unità,
alla fine del 2013 l’organico si è ridotto a 289 dipendenti, con una
diminuzione di 33 persone ed un risparmio annuo di 1.470.000 Euro.
Riportiamo qui di seguito la movimentazione tra le varie aree, anche se i
dati sono solo indicativi, essendo intervenuti dei cambiamenti che hanno
spostato competenze da un settore ad un altro.
Area 2008 2013 Diff.
Servizi di Staff 65 60 -5
Area 1 - Risorse-Sviluppo 49 43 -6
Area 2 - Servizi alla persona-Operaestate 58 49 -9
Area 3 - Cultura - Museo 31 25 -6
Area 4 - LLPP - Viabilità 75 67 -8
Area 5 - Urbanistica 44 45 1
TOTALI 322 289 -33
Mi pare doveroso, analizzando questi dati, ringraziare sinceramente tutti
quei dipendenti che hanno permesso questa ristrutturazione e che sono
riusciti a mantenere la qualità dei servizi, sobbarcandosi maggior lavoro.
6
Ma lo sforzo maggiore che abbiamo dovuto affrontare in questi cinque
anni è stato quello per abbattere un debito pubblico abnorme che
costringeva a sottrarre ingenti risorse a cause delle rate dei mutui che, tra
rimborso del capitale ed interessi, ammontavano a oltre 7 milioni di euro
l’anno.
EVOLUZIONE DEBITO COMUNALE
Data Riferimento Debito Diff. Annua Deb/Abit
31/12/1998 17.593.218 441
31/12/1999 23.803.213 6.209.995 595
31/12/2000 27.539.235 3.736.022 684
31/12/2001 31.713.564 4.174.329 779
31/12/2002 36.622.930 4.909.366 896
31/12/2003 39.689.190 3.066.260 965
31/12/2004 44.552.128 4.862.938 1.067
31/12/2005 56.914.137 12.362.009 1.349
31/12/2006 53.298.987 -3.615.150 1.263
31/12/2007 55.747.465 2.448.478 1.315
31/12/2008 57.628.859 1.881.394 1.342
31/12/2009 57.803.069 174.210 1.344
31/12/2010 60.402.837 2.599.768 1.387
31/12/2011 59.953.300 -449.537 1.371
31/12/2012 55.224.765 -4.728.535 1.281
31/12/2013 (*) 49.205.473 -6.019.292 1.135
31/12/2014 44.809.173 -4.396.300 1.035
(*) compresi euro 19.291,56 dovuti al Istituto per il credito sportivo e pagati il 02 gennaio 2013 in quanto
lo stesso ha prodotto nel 2013 il documento per il pagamento.
Partiti con un debito pro capite di 1.344 euro per abitante, complessivo di
quasi 58 milioni, con il bilancio 2014, il nostro debito è destinato ad
7
attestarsi al di sotto dei 45 milioni di euro, 1.035 Euro per abitante.
Una diminuzione del debito di quasi 2.600.000 Euro di media negli ultimi
cinque anni (negli ultimi quattro anni siamo riusciti a ridurre il debito di
oltre 15 milioni), contro un aumento medio di oltre 4 milioni annui nei
dieci anni precedenti, sta a dimostrare l’enorme sforzo di questa
Amministrazione che, tuttavia, è riuscita a realizzare le tante opere
pubbliche che trovate elencate in altra parte di questa pubblicazione. Con
6.600.000 Euro in meno ogni anno, circa un miliardo di vecchie lire al
mese in meno, rispetto al decennio precedente è evidente che si è dovuto
operare con grande rigore ed austerità, tagliando tutte le spese
improduttive, ad iniziare da regalie, contributi a pioggia, spese di
rappresentanza, comunicazione televisiva ed altro.
Media indebitamento annuo 1999/2003
Amministrazione Bizzotto 4.419.194
Media indebitamento annuo 2004/2008
Amministrazione Bizzotto 3.587.934
Media indebitamento annuo 2009/2014
Amministrazione Cimatti -2.563.937
Questa tabella riassume l’andamento dell’indebitamento annuo nel corso
delle tre ultime amministrazioni.
8
In questi cinque anni, a differenza di quanto avvenuto nel quinquennio
precedente, abbiamo sempre rispettato il Patto di Stabilità, divenuto via via
sempre più stringente e negli ultimi due esercizi, cosa mai avvenuta in
precedenza, è stato raggiunto l’equilibrio economico-finanziario,
indicatore che la Corte dei Conti tiene sotto attenta osservazione.
Criticare è sempre facile, dicendo, come ha detto qualcuno, che è mancata
una visione strategica, ma sono fermamente convinto che, con la crisi che
per cinque anni non ha mai smesso di mordere, ben difficilmente si sareb-
be potuto risanare il bilancio più di quanto è stato fatto.
9
Parte I
DATI GENERALI
10
1.1. Popolazione residente al 31 dicembre 2013
La popolazione residente a Bassano del Grappa al 31 dicembre 2013 risulta
di 43.347 abitanti. La Città, nell’ultimo quinquennio, ha registrato un
trend in aumento, confermando la tendenza del passato al continuo incre-
mento di residenti.
Solo nel 2011 si è verificato un calo, dovuto al ricalcolo della popolazione
per effetto del 15° Censimento generale della popolazione, che ha determi-
nato la popolazione legale bassanese, quantificandola in 42.984 abitanti ed
ha comportato la cancellazione anagrafica degli irreperibili al Censimento.
La natalità degli ultimi cinque anni è rimasta bassa e nel 2013 ha raggiunto
il livello di 8,7 nati per 1000 abitanti, dato inferiore alla media nazionale. Il
tasso di natalità è rimasto al di sotto di quello di mortalità, dando luogo ad
un saldo naturale negativo, attualmente pari a -114. L’aumento della popo-
lazione bassanese è, quindi, dovuto al fenomeno migratorio, che registra
un saldo positivo, pari a +334 nel 2013.
Lo studio dei principali indicatori demografici evidenzia la tendenza al pro-
gressivo invecchiamento dei cittadini bassanesi, come sta avvenendo in tut-
ti i paesi industrializzati, caratterizzato da un numero sempre maggiore di
adulti ed anziani a fronte di un numero molto limitato di bambini e ragaz-
zi. L’età media dei residenti a Bassano, in continuo aumento rispetto al
passato, è pari a 44,5 anni e risulta superiore alla media nazionale. L’indice
di vecchiaia denota che ci sono 165 persone sopra i 64 anni ogni 100 ragazzi
sotto i 15 anni d’età, mentre la percentuale di over 64 è pari a 23%. L’indice
di dipendenza rappresenta il carico sociale ed economico della popolazione
non attiva (0-14 anni e 65 anni ed oltre) rispetto a quella attiva (15-64 anni).
Esso mostra che quasi 59 persone, tra bambini e anziani, sono teoricamente
a carico di 100 giovani e adulti in età lavorativa.
I cittadini stranieri residenti in Città sono quasi 5.000 e rappresentano
11
l’11,5% della popolazione. Nell’ultimo decennio l’aumento dei residenti a
Bassano del Grappa è stato determinato in larga parte dalle immigrazioni di
stranieri. Nel 2013 si sono iscritte in anagrafe, per immigrazione o per na-
scita, 651 persone straniere; hanno acquistato la cittadinanza italiana 167 re-
sidenti. La ripartizione per età pone in risalto che una parte significativa dei
cittadini stranieri si concentra nelle età fra 25 e 45 anni. Numerosi sono an-
che i bambini: un cittadino straniero su cinque non ha ancora compiuto la
maggiore età, il che dimostra come sia elevata la tendenza a radicare la pro-
pria famiglia nel territorio bassanese. Inoltre, ci sono 875 cittadini stranieri
che sono nati in Italia. Si fa notare la percentuale femminile superiore a
quella maschile e in continuo aumento negli ultimi cinque anni. Il sorpasso
del numero di donne straniere rispetto ai maschi è avvenuto nel 2008:
mentre prima di tale anno l’immigrazione era dovuta prevalentemente alla
richiesta di manodopera per le imprese, i numeri mostrano che ora il richia-
mo prevalente di stranieri è dato dalla necessità sempre maggiore di badan-
ti, causata dall’invecchiamento della popolazione. Gli stranieri residenti a
Bassano provengono prevalentemente da Romania (730) e Marocco (677):
nel 2013 il numero di romeni ha superato quello dei marocchini. Gli altri
paesi di forte immigrazione sono Moldavia, Albania, Ghana, Macedonia,
Filippine, Ucraina con un numero di residenti in Città compreso tra 200 e
300 unità.
Per quanto riguarda le famiglie bassanesi, che nel 2013 ammontano a 18.820
famiglie, si trovano delle evoluzioni rispetto al passato. La famiglia non è
più rappresentata dall’immaginaria coppia con due figli: il numero medio
di componenti scende a 2,3, il 38% delle famiglie è composto da persone che
vivono da sole, una famiglia su quattro è composta da due persone, mentre
solo il 5,5% delle famiglie supera i quattro componenti. Le coppie con figli
diminuiscono rispetto agli anni ’80 a favore delle coppie senza figli; aumen-
tano le famiglie in cui è presente un solo genitore. Le famiglie con bambini
minorenni rappresentano il 24% del totale e quelle con anziani (con alme-
no 65 anni d’età) sono invece il 35%. Le persone che abitano da sole sono in
prevalenza maschi nelle età più giovani, mentre nelle età più avanzate, a
partire dai 60 anni, la maggioranza è di sesso femminile.
12
Altro aspetto del cambiamento della famiglia è dato dal calo dei matrimo-
ni, in particolare quelli religiosi: nel 2013 a Bassano ne sono stati celebrati
137, con un trend leggermente in calo nell’ultimo quinquennio e decisa-
mente inferiore rispetto al passato. Si evidenzia il sorpasso dei matrimoni
civili rispetto a quelli religiosi avvenuto nel 2011 e il dato attuale non lascia
dubbi: 79 matrimoni civili contro 58 celebrati in Chiesa. Il regime patrimo-
niale scelto dalla maggior parte delle coppie è la separazione dei beni (76%),
confermando l’inversione di tendenza al passato verificatasi a partire dagli
anni ’90. L’età media al primo matrimonio sta continuamente salendo: per
i matrimoni concordatari 30 anni per le donne e 33 per gli uomini, per quel-
li civili rispettivamente 33 e 36. Nel 1979, invece, le spose avevano media-
mente 23 anni e gli sposi 26.
Al calo dei matrimoni si aggiunge l’aumento delle rotture coniugali: in me-
dia nell’ultimo quinquennio si sono separate legalmente 67 ogni anno,
dopo mediamente 16 anni di matrimonio, e si sono verificati 45 divorzi
all’anno. Il tasso di divorzio passa da 3 divorzi per 100 matrimoni negli anni
’70, a 16 negli anni ’90, fino a raggiungere i 28 divorzi ogni 100 matrimoni
nel nuovo millennio.
I matrimoni in calo e l’aumento dei figli naturali (ovvero i bambini nati al
di fuori del matrimonio) denotano il cambiamento del modello familiare
verso le unioni libere, famiglie che scelgono la convivenza in alternativa al
matrimonio: negli anni ’90 i figli naturali erano il 5%, ed erano figli di “ra-
gazze madri” o di rare coppie conviventi, ora il fenomeno riguarda un nato
su tre (i figli naturali, hanno raggiunto nel 2013 il 34% dei nati denunciati a
Bassano, con un picco del 40% nel 2012) e questo denota che molte coppie
decidono di procreare anche senza il vincolo matrimoniale.
13
La distribuzione dei nati per cittadinanza evidenzia che il 26% sono stranie-
ri (oltre un nato ogni quattro). Se si osservano, invece, i dati delle denunce
di nascita fatte allo Stato Civile, si trova che addirittura il 35% (più di uno
su tre) dei bambini nati nel 2013 hanno almeno un genitore straniero. Sono
in aumento i matrimoni tra coppie miste: nel 2013 il 15% dei matrimoni, per
la maggioranza celebrati tra un cittadino italiano e una donna straniera.
14
1.2. Organi politici
Sindaco Stefano Cimatti
Giunta comunale
Assessori Mauro Beraldin
Dario Bernardi
Dino Boesso
Lorenza Breda
Alessandro Fabris
Carlo Ferraro
Annalisa Toniolo
Andrea Zonta
Consiglio comunale
Presidente Tamara Bizzotto
Consiglieri Giovanni Reginato
Francesco Fantinato
Paola Bertoncello
Elisa Cavalli
Franco Merlo
Maria Cristina Busnelli
Gianandrea Borsato
Antonio Mauro
Cristoforo Lo Giudice
Giorgio Bettiati
15
Stefano Giunta
Ilaria Brunelli
Sergio Giovanni Giacon
Giovanni Schirato
Antonio Guglielmini
Bruno Bernardi
Roberto Lanaro
Giovanni Battista Sandonà
Gianpaolo Bizzotto
Stefano Facchin
Mauro Zen
Stefano Monegato
Roberto Marin
Mauro Francesco Lazzarotto
Luciano Todaro
Andrea Viero
Paola Facchinello
Riccardo Poletto
Rodolfo Celestino
16
1.3. Struttura organizzativa
Organigramma:
Segretario generale: 1
Numero dirigenti: 3 a tempo indeterminato, 2 a tempo determinato
Numero posizioni organizzative e di alta professionalità: 20
Numero totale personale dipendente come da conto annuale del personale:
292
17
SERVIZI DI STAFF
Ufficio del SEGRETARIO GENERALE
Unità operativa “Segreteria dei Servizi di Staff”
Unità operativa “Turismo - Gemellaggi”
Unità operativa “Ufficio Relazioni con il Pubblico”
Servizio GABINETTO DEL SINDACO –PO
Unità operativa “Segreteria del Sindaco”
Servizio UFFICIO STAMPA – A.P.
Servizio AFFARI ISTITUZIONALI, CONTRATTI E CONSU-
LENZA GIURIDICO/AMMINISTRATIVA – PO
Unità operativa “Contratti e appalti”
Unità operativa “Deliberazioni e determinazioni”
Servizio GESTIONE E AMMINISTRAZIONE DELLE RISORSE
UMANE
Unità operativa “Trattamento economico” “Trattamento giuridico”
COMANDO DI POLIZIA LOCALE
Servizio COMANDO DI POLIZIA LOCALE – PO
Unità operativa complessa “Polizia Amministrativa”
Unità operativa “Sanzioni”Unità operativa “Ruoli Statistica e ZTL”
Unità operativa “Territorio e Contenzioso”
Unità operativa “Polizia Giudiziaria e nucleo territorio”
Unità operativa “Amministrazione e segreteria”
Unità operativa complessa “Centrale Operativa”
Unità operativa “Sala Operativa e centro di controllo ZTL”
Unità operativa “Vigilanza Quartieri”
Unità organizzativa complessa “Polizia Stradale”
Unità operativa “Gruppo Motorizzato – Ufficio Viabilità”
Unità operativa “Reparto Viabilistico – Ufficio Infortunistica”
18
AREA 1 – RISORSE E SVILUPPO
Servizio SEGRETERIA DI AREA
Unità operativa “Segreteria di area”
Unità operativa “Rapporti con aziende partecipate”
Servizio ECONOMICO – FINANZIARIO - P.O
Unità operativa “Sistema di bilancio”
Unità operativa “Contabilità - Entrate e tesoreria comunale”
Unità operativa “Contabilità - Spese e tributi passivi”
Servizio TRIBUTI - P.O
Unità operativa “Imposta comunale immobili”
Unità operativa “Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani interni ed altro tri-
buti minori”
Servizio PROVVEDITORATO, PROTOCOLLO, MESSI E USCIE-
RI
Unità operativa “Provveditorato”
Unità operativa “Economato”
Unità operativa “Protocollo”
Unità operativa “Messi e uscieri”
Unità operativa “Pulizie e guardiania”
Servizio INFORMATIVO COMUNALE E STATISTICA - P.O
Unità operativa “Informativo comunale”
Unità operativa “Controllo di gestione”
Unità operativa “Statistica”
19
AREA 2 - SERVIZI ALLA PERSONA, OPERAESTATE E SPET-
TACOLO
UFFICIO DEL DIRIGENTE – (Dirigente)
Unità operativa complessa “Conferenza sindaci, Organizz. E Coordina-
mento Manifestazioni”
Unità operativa complessa “Pubblica Istruzione”,
Unità operativa complessa “Informa giovani e città”,
Unità operativa complessa “Sport”,
Unità operativa complessa “Operaestate e Spettacolo”
Servizio AMMINISTRATIVO AREA SECONDA – P.O.
Unità operativa “Segreteria e Asili nido”
Unità operativa “Protocollo e gestione personale”
Unità operativa “Accertamenti e liquidazioni”
Unità operativa “Delibere, determine, ordinanze”
Servizio SERVIZI SOCIALI – P.O.
Unità operativa “Segretariato sociale”
Unità operativa “Anziani”
Unità operativa “Famiglia e minori”
Unità operativa “Povertà e disagio adulti”
Unità operativa “Immigrati e nomadi”
Servizio SERVIZI DEMOGRAFICI – P.O.
Unità operativa “Anagrafe”
Unità operativa “Stato Civile”
Unità operativa “Elettorale”
Unità operativa “Leva e Pensioni”.
20
AREA 3 – CULTURA E MUSEO
Servizio AMMINISTRATIVO RICERCA FINANZIAMENTI
PER LA CULTURA – P.O.
Unità operativa “Protocollo Archivio Corrente”
Unità operativa “Gestione risorse finanziarie - Organizzazione del perso-
nale”
Servizio ATTIVITÀ PROMOZIONALI AREA 3, CULTURA,
MUSEO, BIBLIOTECA, ARCHIVIO, MOSTRE E MANIFESTA-
ZIONI MUSEALI – P.O.
Servizio BIBLIOTECA E ARCHIVIO
Unità operativa “Catalogazione – Segreteria”
Unità operativa “Prestito – Referenze”
Servizio MUSEO
Unità operativa “Catalogazione Didattica”
Unità operativa “Custodia - Allestimento - Inventari - Gestione Impianti”
Servizio NATURALISTICO
Unità operativa “Organizzazione operativa”
21
AREA 4 - LAVORI PUBBLICI, VIABILITÀ E PROTEZIONE CI-
VILE
Unità operativa “Direzione e Segreteria”
Servizio PROGETTAZIONE – P.O.
Unità operativa “Espropriazioni”
Servizio AMMINISTRATIVO – P.O.
Servizio MAGAZZINO COMUNALE – P.O.
Servizio FABBRICATI E PATRIMONIO – P.O.
Unità operativa “Fabbricati e impianti”
Unità operativa “Prevenzione e Protezione”
Unità operativa “Patrimonio”
Unità operativa “Cimiteri – Operai”
Servizio STRADE
Unità operativa “Viabilità”
Unità operativa “Protezione Civile”
Unità operativa “Verde”
Unità operativa “Manutenzione Strade”
22
AREA 5 - URBANISTICA, AMBIENTE, COMMERCIO, SO-
STENIBILITÀ, MOBILITÀ
SEGRETERIA DI AREA BENI PAESAGGISTICI
Unità operativa “Segreteria”
Unità operativa “Autorizzazioni paesaggistiche, coordinamento finanziario
progetti comunitari e manifestazioni temporanee e comm.ne pubblico
spettacolo”
Unità operativa complessa “Funzioni paesaggistiche”
Unità operativa semplice “Funzioni paesaggistiche”
Servizio PIANIFICAZIONE URBANISTICA DEL TERRITORIO
(Pianificazione e gestione urbanistica del territorio – Gestione urbanistica -
Cartografia di piano – Sostenibilità)
Unità operativa complessa “Gestione urbanistica e cartografia di piano e
accordi pubblico privato”
Unità operativa “Attuazione urbanistica e supporto tecnico comm.ne
consigliare”
Unità operativa complessa “Sostenibilità” (Gestione PAES, monitoraggio
energia, piano illuminazione pubblica, accesso a finanziamenti europei le-
gati alle materie dell’area)
Servizio EDILIZIA PRIVATA PIANIFICAZIONE URBANISTI-
CA ATTUATIVA (Edilizia privata - pianificazione urbanistica attuativa
- beni ambientali e culturali - mezzi pubblicitari - cave - C.D.U.) - P.O
Unità operativa complessa “Edilizia privata - mezzi pubblicitari”
Unità operativa complessa “Beni ambientali – culturali - centro storico”
Unità operativa “Agibilità”
Unità operativa “Pianificazione urbanistica attuativa”
Unità operativa “C.D.U. – cave”
Servizio SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ PRODUTTIVE
(S.U.A.P.) EDILIZIA PRODUTTIVA ATTIVITÀ ECONOMI-
23
CHE E DEL COMMERCIO PIANIFICAZIONE MOBILITA’–
P.O.
Unità operativa complessa “Edilizia produttiva e pianificazione mobilità”
Unità operativa complessa “Attività economiche – commercio”
Servizio AMMINISTRATIVO CONTABILE CONTENZIOSO
AMBIENTE - P.O.
Unità operativa complessa “Amministrativo - gestione bilancio”
Unità operativa “Protocollo/spedizioni”
Unità operativa “Sportello e archivi”
Unità operativa “Abusi edilizi”
Unità operativa “Amministrativo sanzioni e contenzioso ambientale”
Unità operativa complessa “Ambiente”
Unità operativa “Vigilanza ambientale/boschiva e uso civico legnatico”
Servizio MERCATO ORTOFRUTTICOLO
Unità operativa complessa “Mercato ortofrutticolo”
Servizio SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE – A.P.
Unità operativa semplice “Assistenza SIT e immatricolazione impianti
elevatori”
24
1.4. Condizione giuridica dell'Ente
L'ente non è stato commissariato nel periodo del mandato.
25
1.5. Condizione finanziaria dell'Ente
L'ente non ha dichiarato il dissesto finanziario nel periodo del mandato, ai
sensi dell'articolo 244 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, nè il
predissesto finanziario ai sensi dell'articolo 243- bis.
L'Ente non è ricorso al fondo di rotazione di cui agli articoli 243- ter, 243
quinques del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 né al contributo di
cui all'articolo 3 bis del decreto legge n. 174 del 2012, convertito nella legge
n. 213 del 2012.
26
1.6 Situazione di contesto interno/esterno:
Integrata nei punti 3. - Attività Amministrativa e 3.1.1 -Controllo di gestio-
ne.
27
2. Parametri obiettivi per l'accertamento della condizione di ente
strutturalmente deficitario ai sensi dell'articolo 242 del decreto legisla-
tivo 18 agosto 2000, n. 267.
Rendiconto 2009
parametrorendiconto
2009
1. Valore negativo del risultato di gestione superiore in termini divalore assoluto al 5 per cento rispetto alle entrate correnti.
negativo
2. Volume dei residui attivi di nuova formazione provenienti dallagestione di competenza e relativi ai titoli I e III, con l'esclusionedell'addizionale Irpef, superiori al 42 per cento dei valori diaccertamento delle entrate dei medesimi titoli I e III esclusi i valoridell'addizionale Irpef.
negativo
3- Ammontare dei residui attivi di cui al titolo I e al titolo III superioreal 65 per cento (provenienti dalla gestione dei residui attivi) rapportataagli accertamenti della gestione di competenza delle entrate deimedesimi titoli I e III.
negativo
4. Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo Isuperiore al 40 per cento degli impegni della medesima spesa corrente.
negativo
5- Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata superiori al 0,5 percento delle spese correnti.
negativo
6. Valore complessivo della spesa di personale a vario titolo rapportatoal volume complessivo delle entrate correnti desumibili dai titoli I, II eII superiore al 40 per cento del i comuni inferiori a 5.000 abitanti,superiore al 39 per cento per i comuni da 5.000 a 29.999 abitanti esuperiore al 38 per cento per i comuni con oltre 29.999 abitanti (alnetto dei contributi regionali nonché di altri enti pubblici finalizzati afinanziare spese di personale.
negativo
7. Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti dacontribuzione superiore al 150 per cento rispetto alle entrate correntiper gli enti che presentano un risultato contabile di gestione esuperiore al 120 per cento per gli enti che presentano un risultatocontabile di gestione negativo.
positivo
8. Consistenza dei debiti fuori bilancio formatisi nel corso dell'eserciziosuperiore all'1 per cento rispetto ai valori di accertamento delle entratecorrenti (l'indice si considera negativo ove tale soglia venga superata intutti gli ultimi tre anni).
negativo
9. Esistenza al 31 dicembre di anticipazioni di tesoreria non rimborsatesuperiori al 5 per cento delle entrate correnti.
negativo
10. Ripiano squilibri in sede di provvedimento di salvaguardia di cuiall'articolo 193 del tuoel riferito allo stesso esercizio con misure dialienazione di beni patrimoniali e/o avanzo di amministrazionesuperiore al 5 per cento dei valori della spesa corrente.
negativo
28
Rendiconto 2012
parametrorendiconto
2012
1. Valore negativo del risultato di gestione superiore in termini divalore assoluto al 5 per cento rispetto alle entrate correnti.
negativo
2. Volume dei residui attivi di nuova formazione provenienti dallagestione di competenza e relativi ai titoli I e III, con l'esclusione dellerisorse a titolo di fondo sperimentale di riequilibrio di cui all'articolo 2del decreto legislativo n. 23 del 2011 o di fondo di solidarietà di cuiall'articolo 1, comma 380 della legge 24 dicembre 2012 n 228, superiorial 42 per cento rispetto ai valori di accertamento delle entrate deimedesimi titoli I e III esclusi gli accertamenti delle predette risorse atitolo di fondo sperimentale di riequilibrio o di fondo di solidarietà.
negativo
3.-Ammontare dei residui attivi provenienti dalla gestione dei residuiattivi di cui al titolo I e al titolo III superiore al 65 per cento, adesclusione eventuali residui da risorse a titolo di fondo sperimentale diriequilibrio di cui all'articolo 2 del decreto legislativo n. 23 o di fondo disolidarietà di cui all'articolo 1 comma 380 della legge 24 dicembre 2012n. 228, rapportata agli accertamenti della gestione di competenza delleentrate dei medesimi titoli I e III. Ad esclusione degli accertamentidelle predette risorse a titolo di fondo sperimentale di riequilibrio o difondo di solidarietà.
negativo
4. Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo Isuperiore al 40 per cento degli impegni della medesima spesa corrente.
negativo
5. Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata superiori al 0,5 percento delle spese correnti anche se non hanno prodotto vincoli aseguito delle disposizioni di cui all'articolo 159 del tuoel.
negativo
6- Valore complessivo della spesa di personale a vario titolo rapportatoal volume complessivo delle entrate correnti desumibili dai titoli I, II eII superiore al 40 per cento del i comuni inferiori a 5.000 abitanti,superiore al 39 per cento per i comuni da 5.000 a 29.999 abitanti esuperiore al 38 per cento per i comuni con oltre 29.999 abitanti (alnetto dei contributi regionali nonché di altri enti pubblici finalizzati afinanziare spese di personale.
negativo
7. Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti dacontribuzione superiore al 150 per cento rispetto alle entrate correntiper gli enti che presentano un risultato contabile di gestione positivo esuperiore al 120 per cento per gli enti che presentano un risultatocontabile di gestione negativo, fermo restando il rispetto del limite diindebitamento di cui all'articolo 204 del tuoel con le modifiche di cuiall'articolo 8 comma 1 della legge 12 novembre 2011, n. 183, a decorreredall'01 gennaio 2012.
negativo
8. Consistenza dei debiti fuori bilancio riconosciuti nel corsodell'esercizio superiore all'1 per cento rispetto ai valori di accertamentodelle entrate correnti, fermo restando che l'indice si considera negativoove tale soglia venga superata in tutti gli ultimi tre esercizi finanziari.
negativo
29
9. Eventuale esistenza al 31 dicembre di anticipazioni di tesoreria nonrimborsate superiori al 5 per cento delle entrate correnti.
negativo
10. Ripiano squilibri in sede di provvedimento di salvaguardia di cuiall'articolo 193 del tuoel con misure di alienazione di beni patrimonialie/o avanzo di amministrazione superiore al 5% dei valori della spesacorrente, fermo restando quanto previsto dall'articolo 1, commi 443 e444 della legge 24 dicembre 2012, n. 228 a decorrere dall'01 gennaio2013; ove sussistano i presupposti di legge per finanziare il riequilibrioin più esercizi finanziari, viene considerato al numeratore delparametro l'intero importo finanziato con misure di alienazione dibeni patrimoniali, oltre che di avanzo di amministrazione, anche sedestinato a finanziare lo squilibrio nei successivi esercizi finanziari.
negativo
30
Parte Il
DESCRIZIONE ATTIVITA' NORMATIVA E
AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO
31
1. Attività Normativa
(alla data del 18 febbraio 2014)
Attività normativa di carattere generale
in ordine cronologico
Modifiche al Regolamento della Commissione Pari Opportunità –
Deliberazione di Consiglio Comunale n. 88 del 29 ottobre 2009 –
Motivazione: adeguamento del funzionamento della commissione e della
rappresentatività della stessa alle istanze emerse nella prassi;
Modifiche al Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comu-
nale – Deliberazione di Consiglio Comunale n. 48 del 22 luglio 2010 –
Motivazione: adeguamento del testo a modifica statutaria già posta in essere e
introduzione di alcune modifiche per rendere più snella l’attività consigliare;
Attivazione albo pretorio on –line e approvazione del regolamento
comunale per la gestione dell’albo - Deliberazione di Giunta Co-
munale n. 24 dell’ 8 febbraio 2011 – Motivazione: l’istituzione dell’Albo
On line e l’attivazione della procedura di automazione sul sito internet del
profilo del Comune ha richiesto l’approvazione di uno specifico testo regola-
mentare;
Approvazione Regolamento sull’utilizzazione del sistema di videosor-
veglianza installato nel territorio comunale di Bassano del Grappa –
Deliberazione di Consiglio Comunale n. 85 del 27 ottobre 2011 – Mo-
tivazione: adozione testo che disciplini l’uso dell’impianto di videosorveglian-
za conformemente a quanto previsto dal Garante della Privacy e dalla relati-
va normativa;
Approvazione nuovo testo del Regolamento dei Quartieri – Delibe-
razione di Consiglio Comunale n. 45 del 26 luglio 2012 – Motivazione:
32
rilevante e significativa modifica finalizzata ad omogeneizzare la struttura
dei quartieri e a meglio definire il rapporto degli stessi con il Comune;
Approvazione Regolamento sull’esecuzione degli obblighi di traspa-
renza e sul sistema dei controlli interni ai sensi del decreto legislativo
17 agosto 2000 n. 267 – Deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del
31 gennaio 2013 – Motivazione: adozione di un nuovo testo regolamentare
in attuazione della disciplina sul rafforzamento dei controlli in materia di
enti locali introdotta con il Decreto Legge n. 174/2012 convertito nella legge n.
213/2012;
Modificazione Regolamento per gli acquisti di beni e servizi in econo-
mia del Comune di Bassano del Grappa. Adeguamento soglia per af-
fidamento diretto – Deliberazione di Consiglio Comunale n. 7 del 31
gennaio 2013 – Motivazione: innalzamento ai sensi della vigente normativa
nazionale della soglia per l’affidamento diretto per l’acquisto di beni e servizi
in economia;
Regolamento sull’utilizzazione del sistema di videosorveglianza in-
stallato nel territorio comunale di Bassano del Grappa – Deliberazio-
ne di Consiglio Comunale n. 18 del 26 marzo 2013 – Motivazione: ade-
guamento del vigente regolamento all’utilizzo nel territorio di dispositivi elet-
tronici per la rilevazione di violazioni al Codice della Strada;
Approvazione Regolamento sui procedimenti amministrativi e sul di-
ritto di accesso ai documenti amministrativi – Deliberazione di Consi-
glio Comunale n. 32 del 23 aprile 2013 – Motivazione: adozione nuovo te-
sto regolamentare sui procedimenti amministrativi e sul diritto di accesso ai
documenti amministrativi in conformità alla normativa nazionale;
Modifiche dello Statuto Comunale – Deliberazione di Consiglio Co-
munale n. 53 del 20 giugno 2013 - Motivazione: adeguamento statuto co-
munale alla legge n. 215/2012 sulla rappresentanza di genere;
33
Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi – Deliberazio-
ne di Giunta Comunale n. 334 del 17 dicembre 2013 – Motivazione: rece-
pimento formale della riforma del lavoro alle dipendenze delle pubbliche
amministrazioni, e opportunità di analisi e riprogettazione dell’organizzazio-
ne in modo innovativo;
Codice di comportamento integrativo dei dipendenti del Comune di
Bassano del Grappa – Deliberazione di Giunta Comunale n. 15 del 28
gennaio 2014 – Motivazione: integrazione del codice di comportamento
nazionale, approvato con D.P.R. 62/2013, con regole di dettaglio valide per i
dipendenti del Comune di Bassano del Grappa e i suoi collaboratori.
Attività normativa di carattere speciale
in ordine cronologico
Approvazione Regolamento Comunale per la tutela ed il benessere
degli animali – Deliberazione di Consiglio Comunale n. 93 del 25 no-
vembre 2010 – Motivazione: nuovo testo normativo elaborato all’esito di
lungo costruttivo confronto con associazioni tutela animali e servizio veterina-
rio afferente alla locale Azienda Sanitaria Locale;
Approvazione del Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria –
Deliberazione di Consiglio Comunale n. 5 del 01 marzo 2012 – Moti-
vazione: adeguamento alla normativa di livello nazionale e regionale interve-
nute e modifiche evidenziate dalla prassi gestionale;
Approvazione Regolamento per la tutela e la valorizzazione delle atti-
vità agro- alimentari tradizionali locali- Istituzione De.Co. ( Denomi-
nazione Comunale) – Deliberazione di Consiglio Comunale n. 33 del
23 aprile 2013 : Motivazione: istituzione della Denominazione Comunale di
Origine del Comune di Bassano del Grappa al fine di censire e valorizzare le
attività e i prodotti agroalimentari del territorio, anche come strumento di
34
promozione dell’immagine del Comune di Bassano del Grappa
Approvazione del nuovo Regolamento per la gestione Asili Nido Co-
munali – Deliberazione di Consiglio Comunale n. 54 del 20 giugno
2013 – Motivazione: sostituzione del regolamento vigente con un nuovo testo
adeguato agli interventi normativi di vario livello, statale e regionale, nel
frattempo succedutesi;
Attività normativa del Servizio economico finanziario
Con la deliberazione del Consiglio comunale n. 75 del 07 ottobre 2010 è
stato approvato il nuovo schema di convenzione per la gestione del servizio
di tesoreria nonché per l'adeguamento e l'informatizzazione dei processi di
riscossione e pagamento e della trasmissione e ricezione dei dati.
Attività normativa del Servizio tributi
Con le seguenti delibere di consiglio comunale sono state approvate modi-
fiche al regolamento delle entrate tributarie:
• 107 del 20 dicembre 2010 per modifiche all’articolo 7 del regolamento
comunale in materia di riscossione delle entrate comunali in relazione
alle modifiche normative introdotte dal decreto legge 31 maggio 2010 n.
78;
• 30 del 19 aprile 2011 per modifiche all’articolo 7 del regolamento comu-
nale per introduzione della riscossione diretta dell’imposta comunale
sugli immobili;
• 19 del 10 maggio 2012 per introduzione dell’imposta municipale propria
e modifiche minori agli altri tributi comunali;
• 69 del 25 ottobre 2012 per modifiche all’imposta municipale propria;
35
• 49 del 20 giugno 2013 per introduzione del tributo comunale sui rifiuti
e sui servizi e dell’imposta di soggiorno;
• 82 del 03 ottobre 2013 di modifica al termine di scadenza della prima
rata tributo comunale sui rifiuti e sui servizi 2013.
Con le seguenti delibere di consiglio comunale sono state approvate le ali-
quote e le norme regolamentari per l’applicazione dell’addizionale comu-
nale all’IRPEF:
• 110 del 17 dicembre 2009 di conferma dell’aliquota per l’anno 2010 e
della soglia di esenzione;
• 106 del 20 dicembre 2010 di conferma dell’aliquota per l’anno 2011 e del-
la soglia di esenzione;
• 21 del 10 maggio 2012 di modifica dell’aliquota per l’anno 2012 e della so-
glia di esenzione;
• 88 del 20 dicembre 2012 di conferma dell’aliquota per l’anno 2013 e della
soglia di esenzione;
• 97 del 23 dicembre 2013 di conferma dell’aliquota per l’anno 2014 e della
soglia di esenzione.
Con le seguenti delibere di consiglio comunale sono state approvate le mo-
difiche al regolamento per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche e per
l’applicazione del relativo canone:
• 99 del 22 dicembre 2011 per modifiche alla disciplina e per l’introduzio-
ne di nuove tariffe per parcheggi;
• 58 del 27 settembre 2012 per modifiche alla disciplina.
Attività normativa relativa alla polizia locale
Con la deliberazione della Giunta comunale n. 142 del 10 luglio 2011 è stato
approvato il Disciplinare per l’accesso e la sosta all’interno della zona a traf-
fico limitato del centro storico.
36
Con le deliberazioni del Consiglio comunale:
n. 5 del 31 gennaio 2013 è stato modificato il Disciplinare per l’accesso e la
sosta all’interno della zona a traffico limitato del centro storico;
n. 45 del 30 maggio 2013 è stato approvato il Regolamento di polizia urba-
na;
n. 56 del 27 giugno 2013 è stato approvato il Regolamento speciale
sull’armamento del Corpo di Polizia locale.
n. 73 del 03 ottobre 2013 è stato modificato il Regolamento di polizia ur-
bana;
n. 74 del 03 ottobre 2013 è stato modificato il Disciplinare per l’accesso e la
sosta all’interno della zona a traffico limitato del centro storico;
n. 93 del 28 novembre 2013 è stato modificato il Regolamento di polizia
urbana;
In particolare il Regolamento di Polizia Urbana in vigore era ancora quello
deliberato dal Podestà il 30 novembre 1932 n. 92 e non risultava più adegua-
to alle mutate esigenze della popolazione, né al nuovo quadro normativo di
riferimento per gli enti locali.
Tutte le modifiche ai regolamenti sono state motivate da istanze dei cittadi-
ni.
Attività normativa di natura urbanistica
1. Regolamento comunale dei mezzi pubblicitari approvato con delibera di
Consiglio comunale n. 85 del 18 novembre 2010;
2. Regolamento edilizio sostenibile approvato con delibera di Consiglio
comunale n. 94 del 25 novembre 2010;
3. Regolamento “Mercato agricolo di Bassano del Grappa” (Farmer
Market) approvato con delibera di Consiglio comunale n. 19 del 26 marzo
2013;
4. Modifica del Regolamento della mostra concorso del “Bue grasso”
approvato con delibera di Consiglio comunale n. 41 del 17 maggio 2011;
37
5. Modifiche degli articoli 5, 6, 7 e 8 al Regolamento edilizio approvato con
D.C.C. n. 51 del 22.04.2009 approvato con delibera di Consiglio comunale
n. 72 del 03 ottobre 2013;
6. Regolamento per la tutela e la valorizzazione delle “Botteghe storiche”
approvato con delibera di Consiglio comunale n. 81 del 03 ottobre 2013.
38
2. Attività tributaria.
2.1. Politica tributaria locale. Per ogni anno di riferimento.
Politica tributaria locale
2009 -2013
Imposta comunale sugli immobili e imposta municipale propria
Le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili sono state nel corso degli
anni mantenute il più possibile costanti.
L’aliquota dell’imposta sull’abitazione principale per gli anni 2009 – 2010
– 2011 era applicabile ai soli fabbricati in categoria A1- A8 –A9 per effetto
dell’esenzione dall’ICI degli immobili destinati ad abitazione principale.
Per gli altri immobili l’aliquota applicabile era il 7 per mille ad eccezione dei
fabbricati locati con contratti a canone agevolato ai sensi dell’articolo 2 del-
la legge 431 del 1998 per i quali l'Amministrazione comunale decise l'appli-
cazione dell’aliquota dello 0,1 per mille, con un forte incentivo alla stipula
di questo tipo di locazioni per ridurre la tensione abitativa presente nel ter-
ritorio. Scontavano una aliquota diversa, pari al 9,6 per mille, per la stessa
finalità di ridurre la tensione abitativa, i fabbricati non locati da oltre due
anni, con un intento penalizzante per gli alloggi lasciati sfitti.
L’articolo 1 comma 335 della legge 311 del 2004 (legge Finanziaria 2005) pre-
vedeva la possibilità della revisione parziale, su richiesta dei Comuni
all’Agenzia del Territorio, del classamento delle unità immobiliari di pro-
prietà privata site in microzone comunali per le quali il rapporto tra il valo-
re medio di mercato individuato ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica n. 138 del 1998 e il corrispondente valore medio catastale ai fini
dell’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili si discosta signifi-
cativamente dall’analogo rapporto relativo all’insieme delle microzone co-
munali.
Dallo studio dei dati relativi al comune di Bassano del Grappa, è emerso
39
che nel territorio bassanese si verificava lo scostamento previsto dalla nor-
ma per chiedere la revisione degli estimi catastali.
Nel corso dell’anno 2009, l’Amministrazione comunale ha colto immedia-
tamente tale opportunità di perequazione fiscale ed è stata approvata l’ope-
razione di revisione degli estimi catastali della microzona 1 poiché il rappor-
to fra i valori medi catastali e i valori medi di mercato differivano di oltre il
50% rispetto all’analogo rapporto dell’insieme delle microzone comunali.
L’operazione è stata eseguita dall’Agenzia del territorio di Vicenza nel corso
dell’anno 2010 con un ridotto contenzioso e con la revisione di numerose
rendite di immobili del centro storico.
L’introduzione dell’imposta municipale propria di cui al decreto legge 06
dicembre 2011 n. 201 ha portato l’Amministrazione a mantenere l’aliquota
per l’abitazione principale su livelli minimi e ad aumentare di due punti ol-
tre la base l’aliquota sugli altri immobili. Tale imposta, introdotta in via an-
ticipata dal Governo e oggetto di molteplici modifiche normative in corso
di applicazione ha comportato, come per gran parte dei comuni italiani,
grosse incognite per i bilanci, in quanto essa è stata strettamente collegata
con il fondo sperimentale di riequilibrio nel 2012 e con il fondo di solidarie-
tà comunale dal 2013. Le modalità di determinazione e compartecipazione
da parte dei comuni a tale fondo sono state rese note a livello nazionale
solo a fine 2013 e ciò, unitamente al fatto che il gettito ad aliquota base dei
fabbricati di categoria D fosse destinato interamente allo Stato ha inevita-
bilmente creato difficoltà e incertezze nel determinare le poste di bilancio e
precluso la possibilità di intervenire, con manovre anche agevolative verso i
contribuenti, se non in minima parte, per l’incertezza legata al gettito glo-
bale.
[confronta tavola 2.1.1. Ici/lmu]
Addizionale comunale all’irpef
Il decreto legge 27 maggio 2008 n. 93 e le sue successive modificazioni han-
no disposto la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti
dei tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato fino alla attuazione del fe-
40
deralismo fiscale.
Per effetto di tale norma, le aliquote dell’addizionale comunale all’IRPEF
sono rimaste congelate per gli anni 2009, 2010 e 2011 impedendo alle ammi-
nistrazioni comunali una graduale applicazione della leva fiscale. Dal 2012 è
stato possibile innalzarle e l’Amministrazione ha scelto di portare l’aliquota
applicabile allo 0,8% per compensare i tagli ai trasferimenti statali per effet-
to delle manovre di rispetto del patto di stabilità interno.
[confronta tavola 2.1.2. addizionale Irpef]
Tassa di raccolta dei rifiuti solidi urbani interni e tributo comunale
sui rifiuti e sui servizi
Negli anni 2009, 2010 e 2011 e 2012 è stata mantenuta l’applicazione della
tassa di raccolta dei rifiuti solidi urbani interni (tarsu) di cui al decreto legi-
slativo 507 del 1993 che consentiva un minore impatto sulle famiglie del
prelievo destinato alla copertura del costo del servizio di raccolta e smalti-
mento rifiuti che in parte veniva dunque coperto da altre risorse comunali.
La tassa sui rifiuti ex decreto 507 del 1993 avrebbe dovuto essere soppressa e
sostituita dal tributo di igiene ambientale (tia). Essa è stata oggetto di conti-
nue proroghe ma in prospettiva il passaggio a tariffa comportava una co-
pertura integrale del costo del Servizio. Per aumentare la percentuale di co-
pertura del costo, nel 2010 è stato deciso di aumentare le tariffe, portando
la copertura del servizio al 93,94% che nel 2009 era al 85,85%
Le tariffe tarsu sono poi state mantenute invariate fino all’introduzione del
tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, nel 2013.
Con l’entrata in vigore del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (tares)
nell’anno 2013 l’Amministrazione ha dovuto applicare il metodo normaliz-
zato di cui al decreto del Presidente della Repubblica 158 del 1999 e garanti-
re la copertura integrale dei costi del servizio. Al momento dell’approvazio-
ne del regolamento e delle tariffe questo era un obbligo di legge. Poco im-
porta se poi, a regolamento e tariffe approvate e avvisi già inviati ai contri-
buenti lo Stato avesse consentito di ritornare ad applicare le previgenti nor-
mative. Ciò ha solo creato disagio e confusione nei contribuenti oltre che
41
difficoltà operative agli uffici. Rideterminare il quantum dovuto avrebbe
significato rimettere in discussione gli importi per tutti i cittadini con ine-
vitabile confusione, che peraltro non si è evitata per effetto dell'azione me-
diatica realizzata dalla stampa anche locale.
La scelta che l'Amministrazione ha fatto è stata di approvare in tempo uti-
le, ovvero entro il mese di giugno 2013 il regolamento e le tariffe del tares ed
inviare ai contribuenti in un unico invio l’importo, suddiviso in due rate,
complessivamente dovuto per l’intero anno, comprensivo della maggiora-
zione prevista di spettanza statale. Ciò al fine di consentire ai cittadini di co-
noscere fin da subito l’importo annuo dovuto ed evitare lo stillicidio di ac-
conti e conguagli. Gli importi richiesti sono per molti contribuenti aumen-
tati anche in modo significativo, per altri il prelievo è diminuito. Questo è
dipeso da due ordini di motivi: il primo costituito dall'obbligo di garantire
la copertura integrale del costo del servizio mentre in precedenza una quota
era a carico del bilancio comunale (quindi della comunità), il secondo deri-
vato dall'applicazione del metodo normalizzato secondo il quale la riparti-
zione del tributo fra le diverse categorie di utenza avviene sulla base di coef-
ficienti di produttività di rifiuti specifici determinati a livello nazionale.
Ciò perché il comune non dispone di un sistema di pesatura puntuale dei
rifiuti di ciascuna utenza o categoria di utenza e pertanto non era possibile
determinare l’incidenza sul costo di ciascuna categoria.
[confronta tavola 2.1.3. - prelievi sui rifiuti]
Imposta comunale di pubblicità e pubbliche affissioni
La gestione dell’imposta comunale di pubblicità e del servizio di pubbliche
affissioni è affidata ad un concessionario esterno in forza di gara ad eviden-
za pubblica esperita nel 2007 per il triennio 2008 – 2010 con facoltà di rin-
novo per il triennio successivo. La concessione è stata aggiudicata ad un
raggruppamento temporaneo di imprese – RTI Abaco spa, San Giorgio
spa (ora Tributi Italia spa), Geap spa.
Per il triennio 2011 –2013 l’Amministrazione ha approvato la proposta di
rinnovo prevista dall’originario contratto. Abaco spa ha comunque
42
assicurato, in qualità di mandataria, l’assolvimento di tutti gli obblighi
contrattuali, nonostante la messa in amministrazione controllata della ditta
Tributi Italia spa. Al riguardo si precisa che il Comune di Bassano del
Grappa non ha alcun credito pregresso nei confronti di dette società.
Abaco spa, in qualità di mandataria, nel corso degli anni di vigenza della
concessione, ha sempre effettuato puntualmente i riversamenti garantendo
la riscossione degli importi previsti a bilancio.
Canone per l'occupazione di spazio ed aree pubbliche
La disciplina delle occupazioni di suolo pubblico era negli scorsi anni varia
ed eterogenea. La gestione delle concessioni era in capo a più servizi comu-
nali che provvedevano al rilascio delle stesse, secondo la propria specifica
competenza, con modalità e tempi diversi. E’ stato uno degli obiettivi
dell’Amministrazione quello di concentrare in un unico ufficio la gestione
delle occupazioni, ad eccezione di quelle relative alle Piazze principali ove si
svolgono manifestazioni che spesso hanno anche profili di carattere politi-
co. Tale obiettivo è stato raggiunto con l’accentramento, dal 01 gennaio
2013, della gestione di tutte le occupazioni di suolo pubblico, fatta eccezio-
ne per i cantieri pubblici e le occupazioni delle piazze Libertà, Garibaldi e
Montevecchio, presso il Servizio Tributi costituendo in tal modo uno
sportello unico per le occupazioni di suolo pubblico a cui il cittadino o im-
presa si può rivolgere come unico interlocutore. Ora è compito del servizio
acquisire i pareri dai diversi servizi comunali interessati, principalmente per
gli aspetti legati al rispetto del codice della strada e alla viabilità (polizia lo-
cale e lavori pubblici); vengono inoltre acquisiti i pareri della Commissione
edilizia integrata e le autorizzazioni paesaggistiche, ove necessario, nonché i
pareri del Suap per i profili legati alle interferenze con il mercato settimana-
le. Nel corso del primo anno di attività di tale sportello unico sono stati ri-
lasciati 203 provvedimenti di concessione. Il servizio si occupa anche della
riscossione del canone del mercato settimanale.
43
3. Attività amministrativa.
3.1. Sistema ed esiti dei controlli interni
3.1.1.Controllo di gestione
La riscrittura delle regole di organizzazione ha assunto un duplice ruolo: da
una parte il recepimento anche formale della riforma del lavoro alle dipen-
denze delle pubbliche amministrazioni, dall’altra costringere a ripensare
l’organizzazione in modo innovativo. Questo lavoro di analisi è stato parte
di un progetto più ampio, che ha visto impegnata per più di un anno la
gran parte della struttura comunale, dalla Giunta alla dirigenza, dai funzio-
nari ai dipendenti di tutte le categorie e i ruoli. Attraverso dei gruppi di la-
voro, a composizione mista, è stato approfondito lo stato di fatto della
struttura comunale, con i suoi punti di forza e di debolezza, e sono state in-
dividuate delle possibili alternative che hanno portato a una progressiva
riorganizzazione, realizzata per fasi successive, nella direzione dell’accen-
tramento, della razionalizzazione e della semplificazione delle strutture e
dei processi amministrativi. Un ulteriore principio guida nella gestione del-
le risorse umane è stata la riduzione della spesa per il personale: in pochi
anni la spesa è diminuita di oltre un milione di euro.
Fra l’altro, è stato interamente riscritto il Regolamento sull’ordinamento
degli uffici e dei servizi, che ha la funzione di regolare l’organizzazione al
proprio interno: individuare i principi generali dell’organizzazione, detta-
gliare le funzioni degli organi gestionali, le loro relazioni, i sistemi di con-
trollo e di coordinamento interno; disciplinare l’accesso all’impiego tramite
i concorsi e il reclutamento dei collaboratori ad altro titolo.
Sistema ed esiti dei controlli interni mandato amministrativo giugno 2009
– 2014 (alla data del 18 febbraio 2014). Di seguito i passaggi istituzionali
44
Con la deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del 31 gennaio 2013 è stato
approvato il regolamento sull’esecuzione degli obblighi di trasparenza e sul
sistema dei controlli interni ai sensi del Decreto Legislativo 17 agosto 2000
n. 267. In particolare all’articolo 7 del predetto regolamento viene previsto
e in parte disciplinato il controllo successivo di regolarità amministrativa
secondo il seguente tenore: Articolo 7 Controllo successivo 1. Il controllo
successivo di regolarità amministrativa è assicurato sui provvedimenti di com-
petenza dei dirigenti ed è esercitato con le modalità previste dal presente arti-
colo.
2. Il controllo di cui al comma 1 consiste in una verifica indipendente a ser-
vizio dell’organizzazione sulle determinazioni, le procedure amministrative
e i contratti di competenza dei dirigenti o dei funzionari da loro delegati,
con l’obiettivo di assicurare la legittimità, la regolarità e la correttezza
dell’attività amministrativa.
3. Il controllo di regolarità amministrativa può essere svolto:
a) da un ufficio unico costituito da più enti mediante apposita convenzione
che ne regoli le modalità di costituzione e di funzionamento;
b) dal Segretario Generale. In tale evenienza il controllo di regolarità ammi-
nistrativa sugli atti e procedimenti di competenza del Segretario sarà svolto da
altro Dirigente individuato dalla Giunta Comunale.
4. Il soggetto incaricato del controllo redige, entro il 31 dicembre di ciascun
anno, un piano delle verifiche da effettuare l’anno successivo. Il piano defini-
sce le modalità tecniche di campionamento degli atti, delle procedure ammi-
nistrative e dei contratti, anche in modo differenziato per tipologia e valore,
gli indicatori e gli standard di conformità scelti per ciascuna tipologia di atto,
la percentuale da verificare e le modalità operative per assicurare il coinvolgi-
mento diretto dei dirigenti.
5. Il soggetto incaricato del controllo predispone, con periodicità almeno seme-
strale, una relazione delle verifiche effettuate, con l’indicazione, fra l’altro,
delle modalità di scelta del campione, della tipologia e del numero degli atti
controllati, e, raggruppate per tipologie, delle irregolarità, anche formali, ri-
scontrate. Detta relazione specifica anche le raccomandazioni, i suggerimenti
e i consigli, le iniziative assunte sugli atti riscontrati irregolari e propone le
azioni positive per migliorare la qualità dei provvedimenti.
45
6. La relazione di cui al comma 5 è trasmessa, entro sessanta giorni dalla sca-
denza di ogni semestre, al Sindaco e al Presidente del Consiglio, ai dirigenti,
ai revisori dei conti, al nucleo/organismo indipendente di valutazione come
documento utile per la valutazione del personale di livello dirigenziale.
7. Se a seguito della verifica di regolarità emergono irregolarità o non confor-
mità su singoli atti, per i quali sia possibile il ricorso all’istituto dell’autotute-
la, il Segretario Generale informa tempestivamente il dirigente interessato,
che, entro venti giorni lavorativi dalla comunicazione, adotta le proprie defi-
nitive determinazioni.
In attuazione del predetto articolo 7, con deliberazione di Giunta Comu-
nale n. 88 del 9 aprile 2013 si è individuato nel Segretario Generale il sogget-
to deputato al controllo di regolarità amministrativa, dandosi contestual-
mente atto che il predetto controllo sugli atti e procedimenti di competen-
za del medesimo sarà svolto dal Vice Segretario Generale. Sempre nella cita-
ta deliberazione di Giunta, si è attribuito al Segretario Generale la redazio-
ne del piano delle verifiche, in termini aziendalistici piano di auditing. Con
determinazione Servizi di Staff n. 638/2013 si è approvato il piano di audi-
ting e si è costituito un gruppo di lavoro da specializzare nella redazione de-
gli atti quali primo nucleo per la diffusione e la condivisione generale delle
tecniche di auditing. Nel piano di auditing sono individuati gli atti da sot-
toporre a controllo per ciascun semestre (e precisamente per ciascuna Area:
due determinazioni; un procedimento; infine- un contratto di importo in-
feriore a 40.000 euro, un contratto di importo compreso tra i 40.000 euro
e i 200.000 euro, da ultimo un contratto di importo superiore ai 200.000
euro). Nel predetto piano di auditing sono , altresì, indicate le modalità per
l’estrazione casuale degli atti da sottoporre a controllo.
Con nota del 20 maggio 2013 protocollo 30150 il piano di auditing, così
come approvato, è stato trasmesso al Signor Sindaco, al Presidente del Con-
siglio Comunale, al Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, al Presi-
dente del Nucleo di Valutazione nonché ai singoli dirigenti. Con successiva
nota del 25 giugno 2013 protocollo n. 38159 tutti i dirigenti sono stati infor-
mati del fatto che il giorno 18 luglio 2013 a partire dalle ore 9.30, si sarebbe
provveduto al sorteggio degli atti da sottoporre a controllo con possibilità
46
di assistere alle operazioni. Come da verbale del 18 luglio 2013, sono stati
sorteggiati gli atti, nelle diverse tipologie previste, da sottoporre a controllo
successivo. I controlli svolti dal Segretario Generale e dal Vice Segretario
Generale, per quanto di competenza, per il primo semestre 2013 risultano
da verbali agli atti. I relativi esiti sono stati comunicati ai competenti orga-
ni.
47
Lavori pubblici
LAVORI CONCLUSI
QUARTIERI
2010 - SISTEMAZIONE COPERTURA CENTRO Q.RE BORGO
ZUCCO – importo complessivo € 25.000
2010 – REALIZZAZIONE MARCIAPIEDE VIA GOBBI – importo
complessivo € 18.000
2012 - AMPLIAMENTO BAR CA’ BARONCELLO – importo
complessivo € 200.000
Particolare impegno è stato dato all’ampliamento del bar Ca’ Baroncello,
mediante realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica sul lato est, raddop-
piando così le dimensioni del locale. Sono stati anche ristrutturati e riorga-
nizzati gli spogliatoi creandone due con quattro docce ciascuno, un nuovo
bagno per gli utenti e uno per disabili accessibili agli utenti del parco gio-
chi, degli impianti sportivi e del bar. Con l’occasione si è proceduto a siste-
mare la struttura esistente, con la messa a norma degli impianti elettrico e
idrico-termosanitario e la sistemazione degli spazi esterni.
2012 – REALIZZAZIONE Marciapiede Via Passalacqua e Via San
Rocco – importo complessivo € 150.000
2012 - COMPLETAMENTO PIANO INTERRATO CENTRO
POLIFUNZIONALE SAN VITO – importo complessivo € 250.000
Tra i tanti interventi puntuali realizzati da evidenziare i lavori di completa-
mento del piano interrato del centro polifunzionale San Vito, con la crea-
zione di due ambienti con accessi indipendenti per le attività delle associa-
zioni, dotazione di servizi igienici per disabili e una piattaforma elevatrice
esterna.
2012 - REALIZZAZIONE MARCIAPIEDE IN VIA DELLA
CERAMICA – importo complessivo € 220.000
Con l’intervento è stato realizzato il marciapiede lungo Via Della Ceramica,
nel tratto compreso tra Via Campania e Via Veneto, unico tratto finora
48
non servito da marciapiede, mettendo così in sicurezza i pedoni, in prece-
denza costretti a camminare lungo il bordo stradale.
2012 - CONSOLIDAMENTO MURO VIA BEATO LORENZINO
A VALROVINA – importo complessivo € 40.000
2013- REALIZZAZIONE DI UN MARCIAPIEDE SUL LATO
OVEST DI VIA SAN VITO, TRA VIA VICOLO SAN
SEBASTIANO E VICOLO CA’ ERIZZO – importo complessivo €
379.026
Altra opera di notevole importanza interessa un tratto di viabilità con traf-
fico sostenuto: è la realizzazione del marciapiede di via San Vito nel tratto
prospiciente la chiesa, risanando l’area, rinforzando il muro di contenimen-
to della scarpata ed inserendo un’aiuola spartitraffico per un passaggio pe-
donale protetto.
2013 - MARCIAPIEDE VIA SASSO ROSSO A CAMPESE – impor-
to complessivo € 160.000
2013 - PIAZZOLE DI SCAMBIO A VALROVINA – importo com-
plessivo € 110.000
CITTA’ STORICA
2010 – RIPAVIMENTAZIONE DI VIA MUSEO – importo com-
plessivo € 143.880
2011 - CONSOLIDAMENTO-RESTAURO CANALE VILLA
MICHIEL – importo complessivo € 15.000
2011 - RESTAURO TEMPIO OSSARIO – importo complessivo €
1.040.000
2012 - RIPAVIMENTAZIONE DI VIA ANGARANO – importo
complessivo € 300.000
Da non tralasciare l’opera di prosecuzione delle ripavimentazioni storiche:
dopo via Museo (realizzata in occasione della conclusione della nuova Bi-
blioteca), via Angarano (tratto da via San Donato a viale Scalabrini): la va-
lorizzazione dell’accesso da ovest al Ponte Vecchio con una pavimentazione
in lastre di trachite e in cubetti e binderi di porfido e la valorizzazione
dell’area semicircolare “esedra” antistante la facciata d’ingresso del palazzo
Bonaguro.
49
2012 - RESTAURO EX CHIESETTA MADONNA DEL
PATROCINIO – importo complessivo € 379.312
L’edificio, nato come Loggia e deposito carrozze del Podestà nel 1482, tra-
sformato in chiesa nel 1722 e destinato agli usi più diversi negli ultimi due-
cento anni, è stato oggetto di un restauro complessivo per riportarlo
all’antico splendore.
2012 – MANUTENZIONE MONUMENTO ALLA MEMORIA DI
“G. GARIBALDI” – importo complessivo € 3.000 circa
2012 – RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO DEL
MONUMENTO “PILASTRONI” – importo complessivo € 11.000
circa
2013 - RIPAVIMENTAZIONE DI VIA VITTORELLI E
PIAZZETTA ZAINE – importo complessivo € 250.000
Con questo intervento è stata realizzata la ripavimentazione stradale in cu-
betti di porfido di Via Vittorelli, Vicolo Matteotti, Piazza Zaine e Vicolo
Bonamigo allo scopo di creare un ampliamento ed una riqualificazione pe-
donale delle zone a traffico limitato del Centro Storico.
2013 - RESTAURO CINTA STORICA – importo complessivo €
1.850.000
Opera importante è il restauro della Cinta Storica, in fase di conclusione:
un intervento suddiviso in cinque fasi di lavoro che ha interessato le mura,
le torri est-nord-ovest, il complesso e la torre della Porta delle Grazie (con-
sentendo l’utilizzo a uso pubblico di spazi sinora inaccessibili) e un tratto
di mura di viale delle Fosse. L’intervento ha comportato la rimozione degli
interventi estranei effettuati nel tempo, la pulizia, il consolidamento strut-
turale, vari trattamenti sulle murature, la riproposizione dei percorsi di
ronda e la loro illuminazione.
2013 - CITTADELLA DELLA GIUSTIZIA – importo complessivo
€ 7.760.392
L’opera consiste nella realizzazione di un nuovo edificio all’interno
dell’area ex cortile delle carceri, nel restauro degli edifici storici lungo Via
Marinali, nonché nella realizzazione degli spazi comuni esterni, nell’indivi-
duazione di un unico accesso principale da via Marinali e nella creazione di
tutti gli interspazi attigui e di collegamento tra i vari edifici.
50
Il nuovo edificio, collocato all’interno dell’area, è destinato ad uffici giudi-
ziari.
SCUOLE
2010 - MESSA A NORMA SCUOLE ELEMENTARI
VALROVINA – importo complessivo € 40.000
2011 - SOSTITUZIONE SERRAMENTI SALA MENSA SCUOLA
PRIMARIA XXV APRILE - VIA RIVANA – importo complessivo
€ 12.890
2011 - RISTRUTTURAZIONE E MESSA A NORMA SCUOLA
MEDIA MARCHESANE – importo complessivo € 140.000
2011 - INDAGINI STATO DI MANUTENZIONE SCUOLE
MATERNE, ELEMENTARI E MEDIE A BASSANO – importo
complessivo € 65.172
L’indagine ha avuto l’obiettivo principale di individuare e analizzare lo sta-
to degli elementi non strutturali che caratterizzano gli edifici scolastici di
competenza del Comune: è stata utilizzata una termocamera ad infrarossi
per valutare lo stato di tutti i solai e prevenire quindi eventuali cedimenti.
2012 - MESSA A NORMA SCUOLE VALROVINA (fessurazioni –
terrapieno) – importo complessivo € 346.000
Importanti i lavori di consolidamento e messa a norma delle scuole prima-
rie di Valrovina, che hanno permesso di riaprire in pochi mesi la scuola
completamente rinnovata.
2013 - NUOVA SCUOLA MEDIA BELLAVITIS – importo com-
plessivo € 4.800.000
Tra gli interventi di nuova costruzione si è concluso il cantiere della nuova
scuola media Bellavitis, ubicata nell’area libera sita a sud del Centro Studi e
ad ovest del cimitero comunale che ha comportato lo spostamento di un
tratto di via Rodolfi. Le soluzioni architettoniche e costruttive utilizzate
garantiscono elevate prestazioni in termini di sostenibilità, flessibilità d’uso
degli spazi, contenimento energetico con soluzioni impiantistiche tipiche
di un edificio a “zero emissioni” in classe A+. Il complesso ospita 15 aule, 4
laboratori, 1 aula multifunzione, , aulette per sostegno, oltre a locali per
uffici, aula docenti, spogliatoi, depositi, archivio, servizi e palestra.
51
2013 - CENTRO INFANZIA RONDÒ BRENTA – importo com-
plessivo € 1.053.000
Altra nuova scuola è il Centro infanzia Rondò Brenta, che copre il bacino
di utenza dei residenti nell’omonimo quartiere e non solo. L’edificio è di-
slocato in un’area posizionata nel baricentro del quartiere, ospita 2 aule per
la scuola materna, 1 aula per il nido con servizi e zona dormitorio, oltreché
sala insegnanti, mensa, mensa per l’attigua scuola elementare, servizi igie-
nici, atrio per attività comuni, locali tecnici e spazi di servizio, zona gioco
bambini e orto didattico per coltivazioni nell’area esterna.
2013 - ADEGUAMENTO ANTINCENDIO – importo complessivo
€ 900.000
Adeguamento antincendio scuole materne ed elementari (€ 250.000):
• Campesano
• IV Novembre (Campese)
• Monumento ai Caduti
• Papa Giovanni XXIII (Marchesane)
Adeguamento antincendio scuole medie (€ 650.000):
• Bellavitis
• Vittorelli
ASFALTATURE- INTERVENTI DI SISTEMAZIONE,
RIPRISTINO E RIQUALIFICAZIONE DELLE
PAVIMENTAZIONI STRADALI IN ASFALTO
2010 - importo complessivo € 434.000
2011 - importo complessivo € 500.000
2012 – importo complessivo € 420.000
2012 - SISTEMAZIONE AREA ESTERNA C.F.P. FERRACINA –
importo complessivo € 41.407,30
2013 - importo complessivo € 240.000
SPORT
2010 – COMPLETAMENTO AREA EX-CANEVA – importo com-
plessivo € 430.000
L’intervento ha completato l’area socio-ricreativa ex-Caneva, con la realiz-
52
zazione di spazi per il gioco del calcio (parte nord), una pista per il jogging
lungo il perimetro esterno del campo da calcio, ed un’area verde per giochi
e svago dei bambini a ridosso dell’edificio polifunzionale e del palazzetto
della pista di pattinaggio. Sono stati inoltre realizzati un marciapiede ed un
parcheggio di 9 posti auto grazie alla tombinatura della roggia occidentale
Via Trozzetti, ed un parcheggio all’inizio di Via Cattaneo per la sosta di 43
auto. Lungo Via Cattaneo sono state inoltre messe a dimora nuove albera-
ture in sostituzione delle esistenti.
2010 – SPOGLIATOI E SALA POLIFUNZIONALE A
VALROVINA – importo complessivo € 400.000
Con l’intervento è stato realizzato un fabbricato a Valrovina, da destinare
in parte a spogliatoi a servizio dell’attigua area sportiva ed in parte a sala po-
lifunzionale a servizio delle attività di quartiere.
2010 – RISTRUTTURAZIONE IMPIANTI SPORTIVI COMU-
NALI [RECINZIONI E TABELLONE SEGNAPUNTI CAMPO
DA RUGBY, IMPERMEABILIZZAZIONE TRIBUNA SUD
(LATO EST) STADIO MERCANTE, RECINZIONI CAMPO
POL. RONDO’ BRENTA E RECINZIONI CAMPO CALCIO
MARCHESANE (VIA DEGLI ALPINI)] – importo complessivo €
100.000,00
2010 – POTENZIAMENTO ILLUMINAZIONE E RECINZIONI
CAMPI DA CALCIO MARCHESANE – importo complessivo €
13.000
2010 - IMPIANTO NATATORIO – importo complessivo €
5.614.325
Alle molteplici strutture sportive bassanese va ad aggiungersi l’impianto
natatorio pubblico, realizzato con lo strumento della finanzia di progetto, e
quindi con l’apporto di capitali privati. In un’area limitrofa a via Ca’ Dol-
fin - a sud dell’attuale Palazzetto dello sport e della nuova struttura poli-
funzionale PALABASSANO 2, è stata quindi realizzata una piscina coper-
ta con n.3 vasche. Si è provveduto inoltre alla sistemazione degli spazi
esterni, con la creazione dei parcheggi e del giardino a servizio della piscina.
2011 – SISTEMAZIONE CAMPO DI ATLETICA VIA ROSMINI
– importo complessivo € 581.000
53
L’opera ha riguardato il completo rifacimento della pista a 6 corsie e delle
pedane dei salti dell’Impianto di atletica leggera di Bassano del Grappa, con
la creazione di ulteriori due corsie e la messa a norma per l’omologazione
secondo i recenti regolamenti Fidal.
2011 – INSTALLAZIONE RETE PARAPALLONI CAMPO DA
CALCIO DI QUARTIERE PRE’ – importo complessivo € 9.203
2011 - CONTRIBUTI PER IMPIANTI SPORTIVI A BASSANO
ANNO 2011 – importo complessivo € 89.961
2011 - IMPIANTO RISCALDAMENTO CON GENERATORE DI
CALORE BOCCIODROMO S.FORTUNATO – importo com-
plessivo € 18.000
2011 - CONTRIBUTO PER ADEGUAMENTO STADIO MER-
CANTE PER 1^ DIVISIONE – importo complessivo € 100.000
2011– - CONTRIBUTO PER IMPIANTO ILLUMINAZIONE E
RECINZIONI CAMPI DA CALCIO VIA SETTE CASE MAR-
CHESANE – importo complessivo € 14.000
2012 – SISTEMAZIONI ESTERNE E NUOVO INGRESSO
CAMPO DI ATLETICA VIA ROSMINI – importo complessivo €
175.000
2012 - MESSA A NORMA C.T. IMPIANTI SPORTIVI (San Vito –
Campese – San Eusebio) – importo complessivo € 100.000
2012 – SISTEMAZIONE COPERTURA SPOGLIATOI CAMPO
DA CALCIO MARCHESANE – importo complessivo € 21.500
2012- CONTRIBUTI PER IMPIANTI SPORTIVI A BASSANO
ANNO 2012 – importo complessivo € 44.922
2012 - IMPERMEABILIZZAZIONE TRIBUNE CAMPO DA
RUGBY – importo complessivo € 18.000
2013 - MESSA A NORMA STRUTTURE TENNIS – importo com-
plessivo € 200.000
2013 - INTERVENTI URGENTI IMPIANTO ELETTRICO
PALA1 – importo complessivo € 40.000
2013 - PALABASSANO 2: RIPROPOSIZIONE PARCHEGGIO E
SOTTOSERVIZI – RETTIFICHE STRADALI IN VIA CA
54
DOLFIN, NUOVA STRADA A SUD – OPERE DI
URBANIZZAZIONE – REALIZZAZIONE CABINA
ELETTRICA – SISTEMAZIONE HALL DI INGRESSO – importo
complessivo € 315.288
CIMITERI
2010 – AMPLIAMENTO CIMITERO DI CAMPESE – importo
complessivo € 300.000
Particolare impegno è stato dato al cimitero di Campese, con la realizzazio-
ne dell’ampliamento programmato da tempo.
2010 - MANUTENZIONE COPERTURA “COLOMBARA DI
MEZZO” CIMITERO DI SANTA CROCE – importo complessivo
€ 290.000
Al cimitero di Santa Croce si possono elencare gli interventi di manuten-
zione delle due ali laterali della Colombara di mezzo
2011 - AMPLIAMENTO CIMITERO ANGARANO – importo
complessivo € 570.404
Il nuovo ampliamento ha consentito di realizzare due nuovi campi di inu-
mazione con loculi e chiudere il cimitero verso il lato ovest con una recin-
zione perimetrale e la realizzazione del nuovo ingresso.
2011 - REALIZZAZIONE PARCHEGGIO DESTRA BRENTA
“CIMITERO DI ANGARANO” – importo complessivo € 380.000
Tra le opere più recenti il parcheggio del cimitero di Angarano, in conco-
mitanza con l’ampliamento del camposanto, che offre 118 posti auto e ha ri-
definito l’accessibilità alla vasta area cimiteriale. Con i lavori è stata anche
allargata via Boschetto ricavando un marciapiede per gli utenti diretti al
centro storico.
2011 – NUOVE CELLE OSSARIO SANTA CROCE – importo com-
plessivo € 120.000
Al cimitero di Santa Croce si possono elencare gli interventi di realizzazione
di 492 celle ossario in corrispondenza del muro perimetrale nel lato sud-
ovest.
2011 - MANUTENZIONE COPERTURA E LATTONERIA
LOCULI VALROVINA – importo complessivo € 17.000
55
2012 - MANUTENZIONE CUPOLA “COLOMBARA DI
MEZZO” SANTA CROCE – importo complessivo € 90.000
Al cimitero di Santa Croce si possono elencare gli interventi di manuten-
zione della cupola della Colombara di mezzo e la realizzazione di 492 celle
ossario in corrispondenza del muro perimetrale nel lato sud-ovest.
2013 – NUOVE TOMBE FAMIGLIA SANTA CROCE – importo
complessivo € 114.000
VERDE
2011 - PERCORSO ALVEO BRENTA DA SARSON A CAMPESE
– importo complessivo € 215.000
2011 - RIQUALIFICAZIONE ALBERATURE CITTADINE,
SISTEMAZIONE ALBERATURE V.LE DELLE FOSSE E MESSA
IN SICUREZZA ALBERATURE GIARDINO PAROLINI – im-
porto complessivo € 200.000
2012 - SISTEMAZIONE PARCO AREA VIA CA’ DOLFIN –
ROSMINI – importo complessivo € 85.000
L’intervento, con lo scopo di sistemare e definire la vasta zona a verde in-
colto ubicata tra la farmacia comunale ed il centro parrocchiale, è consistito
nella sistemazione dell’area ubicata tra il nuovo parcheggio ed il Centro
Giovanile di Santa Croce.
L’area ha un’estensione di circa 5.300 mq ed è stata sistemata con piantu-
mazioni di manto erboso ed essenze locali, nonché con realizzazione di un
percorso-vita attrezzato fornito di impianto di illuminazione pubblica.
2012 - POTATURE – importo complessivo € 270.000
Notevole il piano straordinario di potature che hanno interessato varie al-
berature cittadine, per la loro cura, il loro recupero e riqualificazione, a par-
tire dal restyling dei pini marittimi di quartiere Firenze.
2012 - PARCO ZONA SUD SANTA CROCE – importo complessi-
vo € 256.193
Altra opera verde di rilevante importanza è il nuovo parco a sud del cimite-
ro di Santa Croce, che rappresenta un importante cornice ambientale a ser-
vizio delle scuole e delle residenze dei quartieri che gravitano in quest’area.
2013 - RINNOVO GIOCHI AREE VERDI – importo complessivo €
56
40.000
2013 - Alberature viale Venezia – importo complessivo € 58.138
PISTE CICLABILI
2011 – PISTA CICLOPEDONALE STRADA RIVAROTTA – im-
porto complessivo € 1.140.000
Di particolare importanza la realizzazione, suddivisa originariamente in 3
stralci, della pista ciclopedonale di strada Marchesane – strada Rivarotta
che da viale Vicenza si estende fino al comune di Nove, dando vita alla di-
rettrice nord-sud della Destra Brenta
2012 – REALIZZAZIONE PISTA CICLOPEDONALE VIA SAN
MICHELE E VIALE ASIAGO – importo complessivo € 944.000
L’intervento ha portato alla realizzazione di una pista ciclopedonale che si
sviluppa lungo Via San Michele fino a via Canove.
2013 – PISTA CICLOPEDONALE VIA COLOMBO – importo
complessivo € 100.000
CULTURA e MUSEI
2011- RESTAURO E SISTEMAZIONE PALAZZO STURM – im-
porto complessivo € 150.000
AMBIENTE e SICUREZZA
2010 - SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA PER LA
SICUREZZA URBANA E VARCHI ELETTRONICI NEL
CENTRO STORICO – importo complessivo € 316.200
2011 - ESTENSIONE RETE DI SMALTIMENTO ACQUE
METEORICHE – importo complessivo € 80.000
2013 – INSTALLAZIONE BOX DISSUASORI AUTOVELOX –
importo complessivo € 13.552
VIABILITA’ e PARCHEGGI
2010 - ROTATORIA VIE PASSARIN/CA’
REZZONICO/CAPITELVECCHIO (EX.SS.N.47) – importo com-
plessivo € 780.000
57
L’intervento, realizzato mediante un’azione coordinata tra i Comuni di
Bassano, Cassola, Romano, costituisce un primo tassello del futuro collega-
mento est/ovest - in corrispondenza della viabilità di prima cintura.
2011 - COMPLETAMENTO VIA VIERO A CAMPESE – importo
complessivo € 195.000
Meritano cenno i lavori del 2° stralcio degli interventi viabilistici a Campese
(il 1° stralcio ha interessato la sistemazione dell’area antistante la scuola ma-
terna con la realizzazione di un parcheggio), ovvero il prolungamento ed
innesto sulla strada provinciale di via Viero, prima raggiungibile solo attra-
verso la pericolosa ed angusta via Viazzola.
2011 - PARCHEGGIO “LE PIAZZE” E VIA DE BLASI – importo
complessivo € 1.240.000
Opera fondamentale è stata la realizzazione del parcheggio “Le Piazze”, ri-
cavato sulle aree rese libere dalla demolizione degli edifici non vincolati
dell’ex Ospedale. Il parcheggio offre 420 posti auto di cui 9 per disabili, è
dotato di 2 varchi d’ingresso e 1 uscita su via De Blasi controllati da un siste-
ma completamente automatizzato.
2011 - REALIZZAZIONE E RIFACIMENTO MARCIAPIEDI IN
VIALE MONTE GRAPPA DA VIA PIO X E VIA S.G. BOSCO –
importo complessivo € 625.000
Ad est, la sistemazione di viale Monte Grappa, con rifacimento dei marcia-
piedi e l’ inserimento di aiuole verdi, la rimozione dei vecchi platani e la
piantumazione di nuovi carpini, la sostituzione del vecchio impianto di il-
luminazione con corpi illuminanti a Led di ultima generazione a basso con-
sumo energetico.
2011 –PARCHEGGIO ZONA SUD SANTA CROCE – importo
complessivo € 670.501
2012- RIQUALIFICAZIONE DI VIALE XI FEBBRAIO – importo
complessivo € 350.000
Prioritari gli interventi di riqualificazione globale della viabilità di accesso o
limitrofa al centro della città già realizzati: da ricordare - a sud del centro
storico - il rifacimento dei marciapiedi di viale XI Febbraio con piantuma-
zione di nuove alberature e rinnovo della pubblica illuminazione con siste-
ma a Led per il risparmio energetico.
58
2012 – REALIZZAZIONE ROTATORIA GEN. GIARDINO E
ALLARGAMENTO DI VIA S. CATERINA – importo complessi-
vo € 800.000
Di immediata rilevanza la nuova sistemazione viaria del piazzale Gen.
Giardino, con la realizzazione di una rotatoria nell’intersezione e allarga-
mento di via Santa Caterina con l’istituzione del doppio senso di circola-
zione, permettendo così di raggiungere direttamente i parcheggi “Prato 1” e
“Prato 2” e limitando i flussi di passaggio veicolare attraverso la Porta delle
Grazie e viale dei Martiri. I lavori sono stati l’occasione per riqualificare i
percorsi pedonali, l’impianto di pubblica illuminazione, il verde di tutta la
zona.
2012 - INFOMOBILITÀ – INSTALLAZIONE RILEVATORI
ELETTRONICI POSTI A PARCHEGGIO– importo complessivo
€ 120.000
Collegato all’intervento di realizzazione del parcheggio “Le Piazze” è da ri-
cordare l’installazione di un sistema integrato - chiamato “Infomobilità” -
che aggiorna gli automobilisti in tempo reale sulla disponibilità di posti li-
beri nei parcheggi attigui al centro storico e li indirizza verso gli stessi. Il si-
stema è composto da 5 pannelli monofacciali posizionati in corrispondenza
dei principali ingressi alla città e fornisce informazioni riguardanti i par-
cheggi “Il Ponte”, “Le Piazze”, “Centro in bus”; “Prato 1”, “Prato 2”. I pan-
nelli consentono anche di visualizzare informazioni utili ai guidatori, come
ad esempio l’attivazione ed i periodi di funzionamento della Ztl, la presen-
za di eventuali lavori in corso che limitano la circolazione ecc.
2013 – REALIZZAZIONE ROTATORIA E PARCHEGGIO VIA
ROSMINI / VIA CA’ DOLFIN – importo complessivo € 715.000
Altra opera finalizzata al miglioramento della fluidità del traffico e della si-
curezza viaria è stata la realizzazione della rotatoria all’incrocio tra le vie
Rosmini-Ca’ Dolfin-Passarin, con la creazione di un parcheggio a sud di via
Rosmini e la sistemazione dell’area comunale verde tra il nuovo parcheggio
ed il Centro giovanile di Santa Croce. Con i lavori sono stati realizzati an-
che attraversamenti protetti, nuovi impianti di illuminazione pubblica e di
smaltimento delle acque meteoriche, percorsi pedonali e ciclabili nel verde.
Il parcheggio offre 82 posti auto di cui 4 per disabili e la vasta area a verde
59
attrezzato ha un’estensione di circa 5.300 mq.
2013 - PARCHEGGIO CENTRO STUDI – importo complessivo €
599.400
La zona di S. Croce è stata oggetto anche dai lavori di realizzazione del ter-
minal bus su Via Rosmini e attigua rotatoria all’intersezione con via Mari-
tain, razionalizzando le linee di trasporto pubblico scolastico del Centro
Studi. Il terminal bus ospita 6 autobus (anche autosnodati) e 43 posti auto
di cui 2 per disabili, percorsi pedonali e ciclabili e la piantumazione di nuo-
ve alberature. Con i lavori si avrà una viabilità più fluida e sicura anche in
funzione della nuova scuola media.
EDILIZIA SOCIALE E PUBBLICA
2011 - MANUTENZIONE COPERTURA ED ESTERNI VILLA
SERENA – importo complessivo € 210.000,00
L’intervento ha comportato l’esecuzione dei lavori di manutenzione della
copertura e di tinteggiatura di alcuni corpi di fabbrica della casa di riposo
“Villa Serena”.
2012 – NUOVO CENTRO DIURNO ANZIANI VIA
OGNISSANTI – importo complessivo € 225.000
• Il nuovo centro Diurno socio sanitario per anziani non autosuffi-
cienti è situato al piano terra e negli spazi esterni dell’immobile Ater in Via
Ognissanti.
2012 – MANUTENZIONE CASERMA CARABINIERI – importo
complessivo € 36.000
LE MANUTENZIONI – IL MAGAZZINO COMUNALE
Il Magazzino comunale, autonomo per la dotazione di personale e mezzi,
effettua lavorazioni programmate e pronti interventi, offre alla città la ga-
ranzia di mantenere in efficienza strutture, servizi e sottoservizi, fornendo
un servizio puntuale e rapido di sicurezza e tranquillità nella vita quotidia-
na dei cittadini. Gli interventi, al di là della pronta emergenza garantita 7
giorni su 7 a qualsiasi orario, sono riferiti essenzialmente alla manutenzione
stradale e a quella dei fabbricati comunali.
[confronta tavola n. 12]
60
LAVORI IN CORSO DI REALIZZAZIONE
VERDE
2013 - AQUAS1 – importo complessivo € 950.000
Un progetto esecutivo è in via di approvazione: un percorso naturalistico
dal Brenta alle colline tra Bassano e Marostica, un anello didattico-scientifi-
co di valenza turistico e ricreativa finalizzato alla fruizione e valorizzazione
degli ambiti naturalistici e storico−culturali del territorio.
2013 - BROLO DI PALAZZO BONAGURO CON ALLARGA-
MENTO DI VIA MACELLO – importo complessivo € 330.000
In corso di esecuzione il restauro del brolo di Angarano, secondo un pro-
getto rispettoso delle caratteristiche storiche e paesaggistiche del luogo.
2013 - GIARDINO PAROLINI – importo complessivo € 150.000
I Giardini di Alberto Parolini sono oggetto di un intervento sistematico
pluriennale, secondo criteri di qualità paesaggistica ed ecologica e con il
contributo di valenti esperti, al fine di proporre un polo educativo, cultura-
le e turistico di grande attrattiva.
PISTE CICLABILI
2013 - PERCORSO PROTETTO VIA CA’ DOLFIN – importo
complessivo € 331.000
Un nuovo percorso protetto nel tratto sud di via Cà Dolfin, fino al confine
con Rosà
2013 - PISTA CICLABILE VIA PASSARIN – importo complessivo
€ 200.000
Con la realizzazione della pista ciclabile di Via Passarin si crea un collega-
mento fra la zona sud-est di Bassano ed il comparto Centro Studi, naturale
proseguimento della ciclabile esistente in Via Rosmini.
CULTURA e MUSEI
2013 - RIQUALIFICAZIONE CHIESA DI SAN BONAVENTURA
61
– importo complessivo € 458.296
2013 - NUOVO POLO MUSEALE SANTA CHIARA – importo
complessivo € 11.500.000
Avviati i lavori del primo lotto del Polo museale culturale di S. Chiara, che
sorgerà sull’area di sedime dell’antico omonimo monastero, noto più co-
munemente come caserma Cimberle-Ferrari. Ospiterà il Museo Civico di
Storia Naturale (primo lotto dei lavori) e il Museo dell’Automobile Bon-
fanti-Vimar con la Galleria dell’ingegno veneto (secondo lotto). Un centro
culturale, con spazi ad elevata flessibilità ed una nuova piazza cittadina col-
legata direttamente con il viale dei Martiri attraverso la riapertura di un
camminamento interno alla cinta delle mura storiche.
2013 - COMPLETAMENTO RIQUALIFICAZIONE MUSEO CI-
VICO – importo complessivo € 1.448.935
Altro intervento rilevante è il completamento della riqualificazione del mu-
seo civico, dopo la felice apertura della nuova Biblioteca. Si tratta di resti-
tuire all’edificio la propria natura di museo nella sua interezza mediante la
riorganizzazione degli spazi e l’eliminazione delle barriere architettoniche,
la conversione di locali in sale espositive, la sistemazione degli spazi esterni
per utilizzarli come aree espositive - in corrispondenza della nuova sala ac-
coglienza e del book shop – in zona di lettura.
QUARTIERI
2013 - MARCIAPIEDE VIA CERERIA – importo complessivo €
77.000
Sempre per la sicurezza dei pedoni è in fase di realizzazione un intervento
in via Cereria, all’ingresso nord del quartiere Firenze, che mette tra l’altro
in sicurezza il passaggio pedonale di fronte agli ambulatori dell’Ulss.
2013 - NUOVA ROTATORIA IN PIAZZALE FIRENZE – importo
complessivo € 150.000
2013 – NUOVO PARCHEGGIO VIA COLBACCHINI – importo
complessivo € 160.000
2013 - RIQUALIFICAZIONE DI VIALE SCALABRINI – importo
complessivo € 400.000
Il presente progetto prevede il rifacimento dei marciapiedi esistenti lungo
62
Viale Scalabrini, nel tratto compreso tra Via Angarano e Via Colbacchini
per una lunghezza di 450 m.
2013 - SISTEMAZIONE DISSESTO IDROGEOLOGICO LUNGO
LA STRADA VIA S. GIORGIO – importo complessivo € 250.000
CITTA’ STORICA
2013 – RISTRUTTURAZIONE CAFFE’ ITALIA – importo com-
plessivo € 150.000
SCUOLE
2013 - MESSA A NORMA SCUOLE – IMPIANTI ANTINCEN-
DIO – importo complessivo € 510.000
ASFALTATURE
2013 - INTERVENTI DI SISTEMAZIONE - RIPRISTINO -
RIQUALIFICAZIONE DELLE PAVIMENTAZIONI STRADALI
IN ASFALTO – importo complessivo € 520.000
AMBIENTE e SICUREZZA
2013 - ESTENSIONE RETE DI FOGNATURA – importo comples-
sivo € 200.000
L’intervento consiste nella realizzazione di nuovi tratti di rete fognaria nera
e bianca e nella sostituzione di tratti di condotta d’acquedotto in alcune
zone del territorio comunale. Le opere vengono realizzate da ETRA, in
qualità di gestore del servizio idrico integrato, con partecipazione della spe-
sa da parte del Comune di Bassano.
SPORT
2013 – SKATEPARK – importo complessivo € 180.000
L’area skate, di un ingombro complessivo di circa 600 mq, sarà realizzata
nell’angolo sud-ovest del parco, adiacente al campo di basket.
VIABILITA’ e PARCHEGGI
63
2013 - SAGRATO E VIABILITA’ SS. TRINITA’ – importo com-
plessivo € 750.000
Di notevole portata il ridisegno della viabilità della zona della SS. Trinità,
con spazio protetto all’ingresso della chiesa e nuovi percorsi per gli autovei-
coli finalizzati alla riqualificazione del contesto monumentale e ambientale
della zona: il sagrato sarà inibito al transito di veicoli (a eccezione dei cortei
funebri), e il traffico veicolare sarà interdetto nella parte nord di via Mons.
Onisto e di via SS. Trinità (a esclusione degli utenti del parcheggio).
2013 - RIQUALIFICAZIONE DI VIALE PECORI GIRALDI – im-
porto complessivo € 600.000
A breve, ad ovest, i lavori di riqualificazione di viale Pecori Giraldi conse-
gneranno alla città un ingresso consono, con marciapiedi ripavimentati,
nuova illuminazione ed alberature importanti.
2013 - ROTATORIA TRA VIA PAROLINI E VIA CA’ BARON-
CELLO – PMS – importo complessivo € 500.000
Altro intervento importante è la realizzazione della nuova rotatoria
nell’intersezione tra le Vie Parolini-Cà Baroncello-Cà Rezzonico, con elimi-
nazione degli attuali impianti semaforici.
EDILIZIA SOCIALE E PUBBLICA
2013 – RISTRUTTURAZIONE CASE PAROLINI – importo com-
plessivo € 2.700.000
Il fabbricato, di storico valore, verrà completamente rinnovato per realizza-
re residenze per famiglie disagiate e spazi didattici a servizio del giardino Pa-
rolini.
2014 – LAVORI IN PROGRAMMA
VERDE
REALIZZAZIONE PERCORSO LATO EST PONTE NUOVO –
importo complessivo € 60.000
GIARDINO PAROLINI – RECUPERO SERRE – importo com-
64
plessivo € 112.000
GIARDINO PAROLINI – RECUPERO CASE – importo comples-
sivo € 110.000
RIQUALIFICAZIONE FABBRICATO MONTE CROCETTA –
importo complessivo € 115.000
RIQUALIFICAZIONE CASARE IN VALLERANA – Malga Busa
Fonda – importo complessivo € 175.000
RECUPERO STRADA VALLERANA –– importo complessivo €
175.000
PISTE CICLABILI
REALIZZAZIONE PISTA CICLOPEDONALE VIA MARITAIN
– importo complessivo € 155.000
Con la realizzazione sia della nuova scuola media Bellavitis che del nuovo
parcheggio per auto ed autobus nell’area a sud del Centro Studi, Via Mari-
tain è diventata un principale e diretto collegamento, sia veicolare che pe-
donale, tra i vari istituti scolastici presenti in Quartiere Santa Croce e la
nuova aerea a parcheggio sita lungo Via Rosmini.
PERCORSO CICLOPEDONALE VIA CARPELLINA – TRAT-
TO NORD – importo complessivo € 60.000
REALIZZAZIONE PASSERELLA CICLOPEDONALE SUL
BRENTA – importo complessivo € 400.000
CULTURA e MUSEI
SISTEMAZIONE CORTILE ORTAZZO – importo complessivo €
250.000
QUARTIERI
SPOSTAMENTO CABINA VIA GRAMSCI – importo complessi-
vo € 140.000
CITTA’ STORICA
MANUTENZIONE PONTE DEGLI ALPINI – importo complessi-
vo € 500.000
65
RIPAVIMENTAZIONE VIA MARINALI – importo complessivo
€ 250.000
ILLUMINAZIONE CENTRO STORICO – importo complessivo €
690.000
SCUOLE
MESSA A NORMA SCUOLE – importo complessivo € 708.000
AMPLIAMENTO MATERNA S. LAZZARO – importo comples-
sivo € 550.000
ASFALTATURE
importo complessivo € 570.000
SPORT
ADEGUAMENTO STRUTTURE SPORTIVE COMUNALI – im-
porto complessivo € 1.870.500
VIABILITA’ e PARCHEGGI
REALIZZAZIONE ROTATORIA ALL’INTERSEZIONE TRA
VIA CA’ BARONCELLO E LA NUOVA STRADA DEL PPE4 –
importo complessivo € 570.000
EDILIZIA SOCIALE E PUBBLICA
ADEGUAMENTO CASERMA CARABINIERI – importo com-
plessivo € 300.000
REALIZZAZIONE FABBRICATO RESIDENZIALE -VIA POR-
TILE – importo complessivo € 1.050.000
Un nuovo edificio, al posto dell’obsoleto fabbricato attuale, in cui verran-
no ricavati 8 alloggi per famiglie disagiate.
MANUTENZIONE STRAORDINARIA VILLA SERENA: EFFI-
CENTAMENTO ENERGETICO – importo complessivo € 300.000
66
Gestione del territorio:
Dall’inizio mandato sono pervenute n. 2132 domande di provvedimento
edilizio di vario tipo, n. 932 pratiche per procedimenti ambientali, n. 1012
richieste di certificati di destinazione urbanistica, n. 1066 richieste di agibi-
lità, n. 2113 denunce/segnalazioni di inizio attività edilizia.
Tutte le pratiche sono state lavorate e concluse sostanzialmente entro i ter-
mini di legge.
Piani attuativi nuovi e varianti 2012-2013 dopo approvazione PI
Con la deliberazione di Giunta comunale:
- n. 63 del 13 marzo 2012 è stata approvata la Variante n.2 al PPE “Area De
Gasperi zona sud";
- n. 191 del 24 luglio 2012 è stato approvato il PUA “Area ex Aster Market";
- n. 192 del 24 luglio 2012 è stato approvato il PDR “via Vendramini”;
- n. 208 del 21 agosto 2012 è stata approvata la Variante n.3 al PPE “Area De
Gasperi zona sud";
- n. 288 del 13 novembre 2012 è stato approvato il PUA “viale Venezia”;
- n. 296 del 20 novembre 2012 è stata approvata la Variante n.2 al PPE “San
Fortunato”;
- n. 4 del 08 ottobre 2013 è stato approvato il PUA “Cà Cornaro –
Comparto D”;
- n. 5 del 08 gennaio 2013 è stato approvato il PUA “via Beata Giovanna” ;
- n. 22 del 08 gennaio 2013 è stato approvato il PUA “De Gasperi nord”;
- n. 6 del 08 gennaio 2013 è stato approvato il PUA “Contrà Gaggion-San
Michele”;
- n. 53 del 26 febbraio 2013 è stata approvata la Variante n.4 al PPE “Area
De Gasperi zona sud";
- n.240 del 01 ottobre 2013 è stato approvato il PPE denominato “Monte
Cengio”;
- n.250 del 15 novembre 2013 è stato approvato il PDR “Officine
Colbachini” in via Angarano;- n.265 del 05 novembre 2013 è stato
67
approvato il PDR “Cà degli Ulivi” in via Cà Erizzo;- n. 270 del 12
novembre 2013 è stato approvato il Planivolumetrico ai sensi della L.R.
14/2009 e smi in via Cartigliana;
PI e varianti
Con delibera di Consiglio comunale n. 09 in data 01 marzo 2012 è stato
approvato, ai sensi degli artt. 17 e 18 della L.R. n. 11/2004, il “Primo piano
degli Interventi – Revisione cartografica e normativa del PRG/PI in
adeguamento al PAT ed a successive disposizioni normative ai sensi degli
artt. 17-18 L.R. 11/2004 e s.m.i.”.
Con Conferenza di Servizi in data 18 giugno 2012 è stata approvata la
Variante puntuale al Pi relativa alle opere di connessione alla variante alla
s.s. n. 47 della Valsugana in Comune di Bassano del Grappa;
Con le delibere di Consiglio comunale n. 50 e n.52 in data 26 luglio 2012
sono state approvate due Varianti puntuali al P.I. relative all’Accordo
pubblico-privato denominato “San Martino – Santa Chiara” e
all’individuazione del tracciato per una nuova pista ciclabile in via Passarin;
Con la delibera di Consiglio comunale n.71 in data 25 ottobre 2012 è stata
approvata la Variante puntuale al P.I. relativa all’individuazione del
tracciato per una nuova pista ciclabile in via Cà Dolfin tratto sud.
Con la delibera di Consiglio comunale n. 80 del 29 novembre 2012, è stata
approvata la Variante puntuale al P.I. relativa all’Accordo pubblico-privato
denominato “Area De Gasperi Nord”;
Con la delibera di Consiglio comunale n. 36 del 23 aprile 2013, è stata
approvata la Variante puntuale al P.I denominata “Ex Scuola Bellavitis” in
Via Leoncavallo;
Con la delibera di Consiglio comunale n. 30 del 23 aprile 2013, è stata
approvata la Variante puntuale al P.I relativa all’Accordo pubblico-privato
denominato “Area Parolini”;
Con la delibera di Consiglio comunale n. 60 del 04 luglio 2013, è stata
approvata la Variante puntuale al P.I relativa all’Accordo pubblico-privato
denominato “Piazza Garibaldi” ditta Immobiliare Sacro Cuore;
Con la delibera di Consiglio comunale n. 61 del 04 luglio 2013, è stata
approvata la Variante puntuale al P.I relativa all’Accordo pubblico-privato
68
denominato “Piazza Zaine” ditta Bizzotto Cesare;
Con la delibera di Consiglio comunale n. 77 del 03 ottobre 2013, è stata
approvata la Variante puntuale al P.I relativa all’Accordo pubblico-privato
denominato “via Campo Marzio” ditta Fabris Paola;
Con la delibera di Consiglio comunale n. 78 del 03 ottobre 2013, è stata
approvata la Variante puntuale al P.I relativa all’Accordo pubblico-privato
denominato “Centro storico-via Angarano” ditta Rosso Andrea;
Con la delibera di Consiglio comunale n. 55 del 27 giugno 2013, è stata
adottata la Variante puntuale al P.I relativa all’Accordo pubblico-privato
denominato “Brolo Bassano srl in via Fontanelle” ditta Chimes servizi;
Con la delibera di Consiglio Comunale n. 59 del 04 luglio 2013 è stata
adottata la Variante al P.I. finalizzata all'individuazione di aree residenziali
da destinare a prima casa e sistemazioni cartografiche;
Con la delibera di Consiglio Comunale n. 90 del 28 novembre /2013 è stata
approvata la Variante al P.I. finalizzata all'individuazione di aree residenzia-
li da destinare a prima casa e sistemazioni cartografiche limitatamente alle
aree non oggetto di convenzione.
69
Polizia locale
2009
Attivazione del terzo turno ordinario di servizio con orario invernale 18.00-
24.00 ed estivo 19.00-01.00 per ampliare l’arco temporale di copertura del
servizio.
2010
Attuazione del progetto “Vigili di quartiere” come nuova modalità opera-
tiva per presidiare il territorio; predisposizione di tutti gli atti necessari per
attivare il servizio e fornire agli addetti gli strumenti necessari ad operare e
nel contempo far conoscere il nuovo servizio alla cittadinanza; attivazione
servizio.
Implementazione della centrale operativa per garantire l’assistenza al perso-
nale esterno fornendo le informazioni richieste, interrogando le banche
dati, coordinando i servizi di vigilanza sul traffico, i servizi di viabilità ester-
na al centro storico, i servizi di pronto intervento e i vigili di quartiere in
modo da razionalizzare l’utilizzo del personale. Acquisizione di sistemi per
gestire i servizi con nuove applicazioni e attivazione di un servizio di raccol-
ta ed elaborazione dei dati statistici del comando.
Studio della forma di associazione da attuare in riferimento al piano di zo-
nizzazione previsto dalla Regione Veneto per l’avvio del progetto con pre-
disposizione degli atti richiesti ed invio dei dati.
Attività di educazione stradale realizzate nelle scuole e presso il Palasport
orientate alla conoscenza della bicicletta ed al suo uso. Partecipazione alla
manifestazione “Città dei Ragazzi” per promuovere il rapporto tra la Poli-
zia Locale e i bambini.
Organizzazione dei servizi per il Raduno Triveneto Alpini il Comando di
Polizia Locale con gestione per 3 giorni di una diversa viabilità cittadina e,
la domenica 19 settembre, anche della viabilità a confine con i comuni li-
mitrofi; predisposizione dei provvedimenti necessari alla realizzazione della
manifestazione e alla collaborazione con altri Comandi di Polizia Locale.
La Polizia Locale ha garantito la presenza durante tutto l’arco della manife-
70
stazione per assicurare i servizi di viabilità e la chiusura dell’area della Mani-
festazione con un utilizzo di risorse in misura maggiore rispetto a quella or-
dinaria e anche durante le ore della giornata non ricompresse nell’orario di
lavoro.
2011
Predisposizione del testo del nuovo Regolamento di Polizia Urbana al fine
di riuscire a rispondere alle esigenze della cittadinanza in relazione ai com-
portamenti che minano la civile convivenza.
Attivazione dell’ufficio ZTL e predisposizione di atti quali il “Disciplinare
per l’accesso e la sosta alla zona a traffico limitato CENTRO STORICO” e
i moduli per le richieste di accesso; carico degli archivi; contatti e comunica-
zione con la cittadinanza.
Ricognizione dei principali procedimenti amministrativi e assegnazione ai
responsabili del procedimento al fine di individuare un punto di riferimen-
to per il cittadino, semplificare le procedure, razionalizzare la ripartizione
delle competenze e valorizzare la responsabilità.
Predisposizione di tutti gli atti necessari per l’istituzione di una nuova tipo-
logia di spesa e delle linee guida per l’affidamento del servizio di assistenza
legale innanzi al Tribunale o alla Corte di Cassazione nei giudizi di opposi-
zione.
Attivazione del progetto “Accertamenti anagrafici” al fine di predisporre
ed effettuare i controlli anagrafici in seguito alla assegnazione di tale nuova
competenza.
2012
Controlli sulla circolazione stradale con particolare attenzione ai controlli
delle aree di sosta a pagamento in seguito alla cessazione della concessione
delle aree alla SIS.
Prosecuzione della predisposizione dell’attività e degli atti necessari all’atti-
vazione del controllo degli accessi alla ZTL attraverso i varchi elettronici,
implementazione degli archivi e sperimentazione del sistema.
Organizzazione di uno specifico percorso per il conferimento delle funzio-
71
ni di ausiliario della sosta ai dipendenti comunali.
2013
Redazione ed adozione del “Regolamento di Polizia urbana” e del “Regola-
mento speciale sull’armamento della Polizia Locale” .
Attivazione del controllo della ZTL tramite i varchi elettronici; revisione
del disciplinare di accesso alla ZTL per adeguarlo alle necessità ed esigenze
emerse nel corso del primo periodo di attivazione del sistema; gestione, per
la parte operativa di competenza, del sistema di controllo elettronico degli
accessi ai varchi della ZTL del Centro Storico; attivazione del controllo del
sesto varco di Via Roma; ampliamento del periodo temporale di attivazio-
ne dei varchi di controllo; verifica degli accessi e delle registrazioni, redazio-
ne della procedura sanzionatoria, servizio di front office per le informazio-
ni all’utenza, gestione dei ricorsi e delle regolarizzazioni.
Collaborazione con i dipendenti nominati ausiliari della sosta nel progetto
avente come obiettivo il puntuale controllo del rispetto delle norme del co-
dice della strada nelle zone di sosta a pagamento; supporto normativo e tu-
toraggio nonché ausilio in caso di situazioni di criticità; gestione dell’attivi-
tà amministrativa, della procedura sanzionatoria, dei turni e orari di servi-
zio ed elaborazione di dati; in assenza degli ausiliari, controllo delle zone di
sosta a pagamento.
Controllo del territorio in orario serale e notturno come necessaria integra-
zione al servizio diurno per aumentare la percezione di sicurezza della po-
polazione. Tale servizio ha comportato un onere aggiuntivo per la Polizia
Locale in quanto è stato garantito anche lo standard quali-quantitativo dei
servizi prestati durante le ore diurne ed è stata espletata la gestione dell’atti-
vità amministrativa del Comando senza penalizzare l’utenza e quindi con
grande flessibilità organizzativa. L’obiettivo è stato quello di mantenere i
servizi serali a fronte della diminuzione del personale di vigilanza e delle
nuove attribuzioni amministrative.
Obiettivi per l’anno corrente 2014
Prosecuzione dell’attività iniziata negli anni precedenti con l’obiettivo del
controllo della ZTL tramite i varchi elettronici. Nel corso del 2014 sarà ne-
72
cessario consolidare la procedura relativa alla ZTL; verrà verificata la corri-
spondenza del disciplinare alle necessità di gestione e alle eventuali richieste
degli utenti; verranno inviate le comunicazione, controllate le pratiche e
predisposte le autorizzazioni in scadenza proprio nel 2014. Contempora-
neamente sarà operativo il sistema sino ad ora attivato che prevede il rila-
scio delle nuove autorizzazioni, i controlli e la verifica degli accessi e delle
registrazioni, la redazione dei verbali, il servizio di front office per le infor-
mazioni all’utenza e la gestione dei ricorsi e delle regolarizzazioni.
La formazione per la Polizia Locale ha sempre rappresentato uno strumen-
to indispensabile in considerazione del suo particolare rilievo data la com-
plessità e l’evoluzione delle funzioni pubbliche attribuite dal legislatore alla
Polizia Locale e la mole di dati normativi che nel corso degli ultimi decenni
si sono succeduti a carattere nazionale e ai quali si aggiungono gli interventi
e le delibere a sfondo locale (regolamenti comunali, ordinanze, ecc.). Sarà
predisposto uno specifico piano di formazione ed aggiornamento del per-
sonale tramite: acquisto di testi legislativi e prontuari aggiornati; redazione
di circolari operative; addestramento sull’uso dell’arma in dotazione,
sull’utilizzo dei mezzi e delle apparecchiature e sul servizio di rappresentan-
za e cerimoniale.
Il controllo del territorio e la prevenzione e repressione dei comportamenti
vietati è una delle principali funzioni della Polizia Locale ed è essenziale per
il livello di sicurezza percepito dalla popolazione. Saranno pertanto orga-
nizzati servizi di controllo del territorio specifici su problematiche partico-
larmente sentite dalla cittadinanza quali, a solo titolo esemplificativo: soste
su spazi invalidi o marciapiedi, mancata copertura assicurativa, circolazione
dei velocipedi, decoro urbano, etc. che verranno attuati in riferimento alle
richieste pervenute alla centrale operativa.
Predisposizione del servizio in occasione del passaggio della tappa del “Giro
d’Italia”: l’obiettivo riguarda i servizi di polizia stradale e pubblica sicurezza
della Polizia Locale da attivare in seguito all’individuazione della Città di
Bassano del Grappa quale luogo nel quale si disputerà la cronotappa del
Giro d’Italia “Bassano – Montegrappa” nella giornata del 30 maggio 2014.
In tale occasione bisognerà dare risposta alla necessità di gestire la manife-
stazione e la viabilità cittadina al fine di permettere l’organizzazione della
73
tappa del giro e nel contempo ridurre al minimo i disagi per la cittadinanza
e garantire la sicurezza della circolazione e la mobilità di tutte le categorie di
utenti. Sarà inoltre necessario valutare e predisporre tutti gli adempimenti
necessari per la riuscita della manifestazione (viabilità, segnaletica, ausilio
da parte di altro personale, predisposizione provvedimenti, servizi da ga-
rantire, etc.).
74
Pubblica istruzione
L’Assessorato alla Pubblica Istruzione, Politiche Giovanili, Tempi della
Città e Pari Opportunità, nel quinquennio 2009-2014 con la guida di que-
sta Amministrazione, ha promosso un lavoro sistemico teso a promuovere
politiche a sostegno dell’infanzia, preadolescenza e adolescenza, “difen-
dendo” tale investimento da contrazioni derivate dall’attuale crisi economi-
ca. Attraverso le varie iniziative ed attività realizzate in questi anni si è volu-
to esprime la volontà di costruire un sistema di partecipazione “diffusa”,
capace di coinvolgere non solo i giovani, ma anche gli adulti e le realtà si-
gnificative presenti nel territorio.
Ciò significa accettare una serie di sfide nuove, sfide relazionali e di discus-
sione con la cittadinanza, mantenendo un atteggiamento di apertura verso
la sperimentazione di nuove modalità di lavoro. Ne è un esempio il proget-
to “Io…c’entro: giovani al centro o al centro i giovani?” che ha visto
una fattiva collaborazione con le parrocchie e con i comitati di quartiere
che hanno dimostrato una buona disponibilità nel connettere gli interven-
ti, progettare, realizzare e verificare iniziative comuni, mettendo a disposi-
zione del territorio una rete di risorse, ricca ed articolata.
I giovani si mettono in gioco se viene data loro la possibilità di soddisfare
alcuni desideri, di sentirsi in qualche modo presenti nel mondo, capaci di
modificare la propria realtà, essere riconosciuti co-costruttori del proprio
benessere, con pari dignità degli adulti. Ciò accade ogni giorno all’interno
di Cantieri Giovani, lo spazio giovani cittadino che vuole essere un labora-
torio permanente aperto al protagonismo giovanile e punto di raccordo per
tutte le varie realtà giovanili formali e informali, nonché per i gruppi musi-
cali presenti nel bassanese. Inoltre, la cittadinanza attiva e l’impegno civico
si esplica anche attraverso “Giovane Agorà”, un gruppo composto da gio-
vani impegnati nel dar vita alla prima Consulta dei giovani della Città.
Espressione di cittadinanza attiva è anche il tavolo di coordinamento dei
75
referenti delle comunità etniche, promosso dall’Assessorato, in cui emer-
ge forte il bisogno di fare rete partendo dalla convinzione che tutta la co-
munità influisce nei percorsi di crescita e d’identità delle future generazio-
ni, sempre più coinvolte in relazioni interculturali.
I componenti del tavolo sono impegnati nell’organizzazione di iniziative
tese a sensibilizzare genitori, bambini e ragazzi sui diritti dei più giovani,
perché parlarne è il primo modo per riconoscerli e agirli, prendendone con-
sapevolezza.
Tale impegno si è consolidato attraverso la manifestazione “Dialogando”,
un “viaggio educativo” che coinvolge le scuole e le associazioni impegnate
in ambito interculturale quale spazio di confronto e riflessione relativi alle
esperienze di interazione. Nell’ambito dell’iniziativa è stato realizzato con
gli studenti delle scuole partecipanti, un viaggio a Roma presso le massime
sedi istituzionali (Montecitorio e Quirinale) e un viaggio a Strasburgo a vi-
sitare il Parlamento Europeo)
Rilevante è anche l’impegno rivolto all’attivazione della “Rete Antivio-
lenza” operativa a breve, (dopo uno specifico corso di formazione), con un
team multiprofessionale che migliorerà il coordinamento degli interventi
sociali, sanitari e giuridici rivolti alle persone che subiscono violenza dome-
stica. Con l’apporto di volontarie sulle linee della Regione Veneto dello
sportello QuiDonna si apre in parallelo all’informa Giovane e Città uno
sportello Informa Donna con luogo di interscambio di informazioni tra le
realtà che più si rapportano con il mondo femminile.
Per favorire una cultura delle pari opportunità e della non discriminazione
l’Amministrazione ha attuato i seguenti interventi:
- la stesura di un nuovo regolamento per la Commissione Pari Opportuni-
tà, finalizzato a coinvolgere il maggior numero di associazioni che si inter-
facciano con il mondo delle donne
- la realizzazione di azioni volte a diffondere la cultura delle pari opportuni-
tà anche nel mondo giovanile con interventi specifici nelle scuole.
Non viene meno il sostegno, che questa Amministrazione ha dimostrato
76
verso i giovani genitori nell’espletamento del loro ruolo educativo rivolto ai
figli: con la creazione di nuovi plessi scolastici, interventi di
orientamento/formazione e di sostegno economico alle famiglie.
Tra gli interventi strutturali, in particolare si ricorda la creazione di un
Centro Infanzia denominato Rondò Brenta sito nell’omonimo quar-
tiere, innovativo nella struttura architettonica ma soprattutto nell’organiz-
zazione del servizio educativo offerto. Articolato con una sezione nido per
12 bambini (fascia d’età 1-3 anni) e due sezioni di scuola d’infanzia statale
per 60 bambini (fascia d’età 3-6 anni) offre una massima flessibilità d’ora-
rio alle famiglie che hanno orari di lavoro diversificati (con apertura 7-19.00
incluso sabato, domenica e vacanze scolastiche incluse, anche per bambini
non frequentanti) i servizi innovativi sono stati affidati in concessione con
gara d’appalto. L’azione è in risposta alla sempre più pressante esigenza di
conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
Ma l’attenzione non si è limitata solo alle fasce d’età più piccole e anche per
i ragazzi più grandi è stata realizzata una nuova sede in Via Mons. Rodolfi,
per la scuola secondaria di 1° grado del 2° Istituto Comprensivo prima ubi-
cata in Via Leoncavallo. La nuova scuola grazie alla sua struttura ultra mo-
derna e funzionale potrà garantire a più di 280 ragazzi, un ambiente scola-
stico confortevole e sicuro. Ma non è solo questo, quello che serve per far
crescere bene le giovani generazioni, è fondamentale sostenerle anche nelle
scelte scolastiche/professionali e di vita. Se alle necessità di orientamento
scolastico si è risposto in modo attento e mirato con le iniziative denomina-
te “Bassanorienta” (vetrina di presentazione delle scuole superiori del ter-
ritorio) e “Facoltà di scelta” (incontri organizzati con professionisti
dell’orientamento delle varie facoltà venete), è molto più difficile catturare
l’attenzione degli adulti (genitori ed educatori in genere) che si trovano a ri-
spondere quotidianamente agli innumerevoli altri bisogni dei giovani senza
un’adeguata preparazione. Oggi, infatti, più che mai c’è la necessità di ac-
quisire nuove competenze inerenti il mondo dell’adolescenza che a volte si
presenta complesso ed in esso trovano la loro espressione non solo i feno-
meni legati allo sviluppo fisico e alla trasformazione della personalità, ma
77
anche tutte le situazioni legate ai condizionamenti esercitati dalla famiglia,
dal gruppo dei pari, dalla società, dai mezzi di informazione e, soprattutto,
dai nuovi “social network”.
Ecco quindi l’importanza di attivare uno specifico corso dal titolo “1 Ado-
lescenza …tante adolescenze” in cui docenti di elevata preparazione aiuta-
no il mondo degli adulti ad interpretare quello complesso mondo degli
adolescenti.
Ulteriore puntualizzazione necessitano le tante attività/iniziative legate
all’Istruzione che questa Amministrazione ha sostenuto, tra cui si ricor-
dano:
- il sostegno economico alle Sc. d’Infanzia paritarie nonostante la riduzione
della disponibilità economica delle spese correnti dell’Amministrazione
- il sostegno alle iniziative di promozione alla lettura proposte dal Comitato
di Educazione alla lettura cittadino (concorso Amico Libro, Seminario di
Lettura)
- l’implementazione del numero di rassegne teatrali proposte alle scuole
d’infanzia e primarie cittadine con la risposta quasi totale delle scuole
- il rinnovo dell’organizzazione scolastica cittadina in tre Istituti Compren-
sivi, (come previsto dalle disposizioni di legge introdotte dal Decreto Legi-
slativo n. 98 del 6 luglio 2011, art. 19 (convertito nella Legge n. 211 del
15/07/11) dopo una serie di incontri preparatori con il mondo della scuola e
la cittadinanza,
- il sostegno alle attività scolastiche, extrascolastiche e parascolastiche a fa-
vore della cittadinanza, attraverso:
il trasferimento fondi alle scuole in base al nuovo assetto scolastico cit-
tadino in tre Istituti Comprensivi (come da convenzione denominata
“POF della CITTA’”)
l’erogazione di contributi alle scuole per il sostenimento delle spese or-
dinarie e straordinarie relative ad acquisti necessari per l’organizzazio-
ne di iniziative e/o arredi/attrezzature; in alcuni casi gli arredi sono
stati acquistati direttamente dal Comune come è avvenuto per le due
78
nuove sedi scolastiche Centro Infanzia Rondò Brenta e la Sc. Sec. di
1^ “G. Bellavitis 2.0” di Via Mons. Rodolfi
l’apertura delle sedi scolastiche alla Cittadinanza, con diverse
attività/iniziative proposte da Associazioni del Territorio (es. Univer-
sità Adulti ha trovato nuova sede per i propri corsi presso l’Istituto
Comprensivo n. 3)
la possibilità di affidare ai genitori volontari piccole manutenzioni degli
edifici scolastici, con l’intervento del Comune mediante la fornitura
di materiale e la copertura assicurativa
la realizzazione di una serie di conferenze e corsi di aggiornamento fina-
lizzati ad affrontare i nuovi cambiamenti della scuola e delle nuove
generazioni, rivolti a docenti (es. Corso di aggiornamento denomina-
to “Matematica tra giochi e teoremi” dell’anno 2012) e in alcuni casi
anche alle famiglie.
Educazione stradale in stretta collaborazione con il comando della poli-
zia locale
- la realizzazione di una rassegna cinematografica, denominata “Papà ti por-
to al cinema”, finalizzata a promuovere momenti ludico educativi in cui le
famiglie possano ritrovarsi
- il sostegno ai due eventi nazionali accreditati dal Ministero della Pubblica
Istruzione, denominati “Certamen Senecanum” e “Talenti per il futuro” in
collaborazione con l’Associazione Dialogos, per studenti dell’ultimo anno
dei Licei ed altri Istituti, volti a promuovere l’eccellenza disciplinare
- l’erogazione di borse di studio (vincolate dal limite ISEE) riconosciute a
studenti residenti meritevoli, frequentanti le scuole secondarie di 2° grado,
che negli anni scolastici si sono particolarmente distinti per la media dei
voti. Non sono soggetti al limite ISEE gli assegni riconosciuti a studenti che
si sono diplomati alle scuole sec. di 1° e 2° con il massimo dei voti. L’impe-
gno economico per l’iniziativa è di circa € 10.000,00 annui.
In relazione al servizio mensa scolastica, durante il quinquennio 2009-
2014, notevoli sono state le novità introdotte sia nell’aspetto tecnico orga-
nizzativo che qualitativo del servizio.
In relazione al primo aspetto si evidenziano i seguenti punti:
79
- mantenimento della stessa tariffa pro-pasto € 3,85 in vigore dal 2011
- introduzione di un nuovo sistema informatico per la prenotazione dei pa-
sti nelle singole scuole,
- eliminazione del buono cartaceo
- ampliamento della disponibilità di ricarica presso vari punti vendita atti-
vati sul territorio in vicinanza dei plessi scolastici o di maggior affluenza di
utenza
- ulteriore perfezionamento del sistema di gestione dei pasti (gestione uten-
ze morose)
- incremento della produzione annuale del numero dei pasti che da circa
240.000 nel 2010/11 passa ai 250.000 pasti attuali,
- inserimento di tariffe agevolate con riduzione o esonero totale in base
all’ISEE, per utenti in particolari difficoltà economiche (con circa 400 fa-
miglie esonerate parzialmente o totalmente con un sostegno economico
per l’Amministrazione di circa € 190.000,00)
Dal punto di vista qualitativo-alimentare, il servizio di ristorazione ha rece-
pito totalmente le linee guida della Regione Veneto, promuovendo nelle
scuole la diffusione della dieta mediterranea ed il consumo del piatto uni-
co, in un’ottica di lotta all’obesità, di riduzione degli sprechi e di risparmio
economico. Inoltre con l’introduzione di alcuni piatti etnici tipici di altri
paesi, si è cercato di favorire il processo d’integrazione multietnica fin dalla
primissima infanzia.
Con riferimento al servizio di trasporto scolastico, è stata creata una nuo-
va linea a servizio della scuola primaria di Valrovina al fine di incrementare
il numero di utenza scolastica del plesso ubicato in località collinare di diffi-
cile accesso, valorizzandone a pieno le potenzialità del servizio educativo of-
ferto.
L’utenza del servizio, altalenante negli anni (anche in considerazione
dell’attivazione del Piedibus, in alcuni quartieri cittadini, incentivato e so-
stenuto dall’Amministrazione), si è mantenuta in una media di 130/150
alunni per anno scolastico.
80
Nell’anno 2013 entrambi i servizi sopracitati sono stati soggetti a gara
d’appalto; in tale sede il servizio di trasporto scolastico è stato trasformato
in concessione.
81
Sport
In ambito sportivo le linee programmatiche sono state sostanzialmente ri-
spettate.
Dal punto di vista delle strutture sono stati completati due importanti
impianti, la piscina comunale Aquapolis e il Palabassano 2 (oggi Palabruel)
che hanno permesso alla Città di godere di strutture all’avanguardia e che
rispondono alle attuali esigenze.
Nei 5 anni di Amministrazione nel campo della gestione di impianti sono
state per la prima volta effettuate delle gare pubbliche per l’affidamento dei
maggiori impianti sportivi cittadini: Palazzetto dello Sport, Paladue, Im-
pianti per il Tennis di Via Col Fagheron.
La ridefinizione delle modalità di erogazione di contributi è iniziata nel
2010 con l’iniziativa varata dal Coni Provinciale denominata “Bonus sport”
.
L’iniziativa, era nata sull’onda della crisi economica che colpiva le famiglie,
che si vedevano costrette a tagliare le spese considerate superflue, ivi com-
prese le spese per l’iscrizione dei bambini e ragazzi alle Società Sportive. Il
progetto tendeva pertanto ad aiutare queste famiglie in difficoltà attraverso
le stesse Società . A seguito di questa situazione il Coni aveva stanziato dei
fondi a favore delle Amministrazioni Comunali che aderivano al progetto.
L’adesione consisteva nella messa a disposizione da parte dei Comuni di
una somma (abbastanza simbolica) a fronte della quale il Coni avrebbe
stanziato un contributo a favore delle Amministrazioni partecipanti.
Si è ravvisata da subito la necessità di adeguare gli importi di cui sopra alle
esigenze del nostro mondo sportivo che conta numerosissime società e mi-
gliaia di ragazzi che praticano sport.
L’Amministrazione ha pertanto stanziato una somma superiore che potes-
se coprire le esigenze emerse da parte delle Società Sportive. Con il fattivo
apporto della Consulta dello Sport sono state individuati i Sodalizi che
svolgono attività giovanile e sono stati soprattutto messi a punto dei para-
metri per ripartire la somma a disposizione in maniera chiara e trasparente.
82
Anche se successivamente il Coni non ha più appoggiato questa iniziativa
per mancanza di fondi, l’Assessorato allo Sport ha continuato nella riparti-
zione dei contributi per l’attività giovanile seguendo i parametri fissati, che
tengono conto del numero di atleti di età inferiore ai 20 anni, della profes-
sionalità degli allenatori, del numero di squadre e degli atleti iscritti bassa-
nesi.
Non è mai mancato l’appoggio alle manifestazioni ormai tradizionali di
alto valore agonistico per la loro finalità promozionale sportiva e di richia-
mo turistico. In due occasioni la nostra città ha conseguito il titolo tricolore
di Campione d’Italia: nel 2009 è stata la seconda volta per il Bassano Hoc-
key 54 (vincitore nel 2012 anche della coppa Cers) e nel 2013 la Società Ten-
nis Bassano ha conquistato il titolo più alto nel podio nazionale.
Molti sono stati gli eventi agonistici di rilievo che la nostra città ha accolto,
dimostrando di poter essere all’altezza delle più significative competizioni
nazionali ed internazionali sia per strutture che per capacità organizzativa.
Nel 2011 si sono svolti a Bassano i Campionati Mondiali di Mountain Bike
Orieentiring.
Nel 2012, lo Stadio Mercante ha ospitato la nazionale Under 21 di calcio, il
PalaBruel la nazionale di Calcio a 5 e il Palainfoplus quella del Volley Fem-
minile.
Nel 2013 Bassano ha accolto la Nazionale Femminile di Calcio e la finale di
Coppa del Mondo nell’ambito del Bassano Open (quello che probabil-
mente è il più importante evento mondiale di danza sportiva). Quest’anno
toccherà al Giro d’Italia, che proprio a Bassano e al Monte Grappa ha volu-
to dedicare una tappa a cronometro che si annuncia decisiva per l’esito fi-
nale del Giro.
Il panorama degli avvenimenti cittadini è molto ampio e di grande valore
agonistico come il Trofeo De Gasperi e la Bassano Montegrappa per il ci-
83
clismo, il Rally Città di Bassano, i tornei giovanili. Ogni anno si svolge la
Mezza Maratona che richiama migliaia di partecipanti da tutta Italia. Senza
contare le numerose marce podistiche , i raduni automobilistici e motoci-
clistici, le gare amatoriali di ciclismo.
Le squadre cittadine partecipano ai massimi vertici nazionali nel basket,
rugby, pattinaggio artistico, volley, atletica, calcio e hockey. Inoltre gli atleti
bassanesi sono chiamati a vestire i colori della Nazionale in varie discipline.
L’Assessorato ha sempre supportato anche lo sport nelle Scuole mettendo
a disposizione servizi ed impianti. Due istituti superiori, il liceo scientifico
Da Ponte e l’Istituto tecnico Einaudi, hanno conseguito il titolo nazionale
nell'atletica nel 2011.
Nello stesso anno Bassano del Grappa è stata classificata al secondo posto
tra le città d’Italia non capoluogo di provincia di valore a livello sportivo
dalla speciale graduatoria predisposta da Il Sole 24 Ore.
Oltre alle manifestazioni tradizionali si sono svolte anche iniziative nate ne-
gli ultimi tempi quali L’Antico Trail del Contrabbandiere, gara internazio-
nale di marcia, una gara nazionale di Triathlon e gare nazionali di canoa.
E’ continuata per tutti i 5 anni di Amministrazione, ed è costantemente
cresciuta, l’iniziativa “Città dello Sport” aperta a tutti i bambini e ragazzi
che hanno modo di provare le molteplici discipline proposte dalle Società
Sportive cittadine (nell’ultima edizione si sono contate una cinquantina di
postazioni e un’affluenza elevatissima di ragazzi). E’ una iniziativa che coin-
volge tutta la Città e che richiama ragazzi anche dai paesi contermini.
La Consulta dello Sport in tutto il periodo è stata un valido supporto per
l’attività dell’Assessorato ed ha svolto il proprio mandato come “Gruppo
di Lavoro”, apportando idee e soluzioni a problematiche e mettendo a di-
sposizione anche la presenza dei propri membri durante le varie iniziative
messe in campo.
84
Servizi alla persona e alla famiglia
La crisi economica attuale, che interessa fortemente anche il nostro com-
prensorio, sta penalizzando le fasce più deboli della popolazione: anziani,
famiglie straniere, famiglie monoreddito, persone sole che abitano in loca-
zione e con reddito limitato.
La circolarità della relazione tra lavoro, abitazione, cittadinanza che sostie-
ne l’economia di mercato si è interrotta a causa del blocco del mercato del
lavoro ed ha modificato stili e qualità della vita.
Ci sono sempre più persone che si trovano senza un lavoro,senza ammor-
tizzatori sociali,senza alcun reddito ed hanno anche una grande difficoltà a
reperire occupazioni alternative.
La crescita delle situazioni di povertà ed esclusione sociale, anche in quei
soggetti ritenuti a basso rischio solo fino a poco tempo fa, ha posto l’esi-
genza di approntare politiche adeguate e programmare servizi specifici e
specializzati per fronteggiare tutta questa serie di criticità.
L’azione politica dell’Assessorato ai Servizi alla Persona si è quindi orienta-
ta al passaggio da un Welfare assistenziale ad un Welfare di relazione, che si
rivolge alla persona nella sua integralità, che interviene in anticipo, lavoran-
do su un progetto individualizzato e differenziato e che sa stimolare com-
portamenti e stili di vita responsabili e per questo utili a sé, alla famiglia e
alla società.
In questa logica si è scelto di privilegiare interventi volti al reinserimento la-
vorativo sia di “soggetti fragili” che di persone disoccupate, prive di am-
mortizzatori sociali, con integre capacità lavorative e con una situazione di
disagio economico, attraverso l’impiego degli stessi in tirocini formativi, ri-
servando il semplice intervento economico di sostegno al reddito a soggetti
privi di capacità lavorativa.
85
Questa iniziativa è stata attivata attraverso una convenzione con il Terzo
Settore e finanziata con fondi di bilancio comunale, integrati da contributi
provenienti dalla Fondazione Cariverona, Aziende locali e Privati. Ciò ha
consentito di valorizzare la dignità della persona che diversamente sarebbe
entrata in un circuito assistenziale.
La famiglia negli ultimi trenta anni ha subito una serie di importanti tra-
sformazioni che hanno prodotto sensibili cambiamenti nelle modalità di
formazione e scioglimento della coppia, nella consistenza delle struttura
familiare, nella sua riorganizzazione e nella conciliazione dei tempi di vita.
Nonostante ciò essa rappresenta ancora oggi il principale ambito di inclu-
sione e cittadinanza e soprattutto l’ammortizzatore sociale più efficace.
La molteplicità dei ruoli e delle funzioni sociali ricoperte dalla Famiglia,che
vanno dalla protezione dei minori, alla cura degli anziani, hanno determi-
nato nuove scelte strategiche di programmazione e di intervento che si
sono tradotte nei seguenti ambiti:
• razionalizzazione e miglioramento degli standards qualitativi del servi-
zio offerto dagli asili nido, valorizzando la coppia e garantendo il massi-
mo sostegno alle famiglie;
• interventi per minori attraverso diverse forme di sostegno all’ambiente
familiare d’origine realizzati anche con progetti specifici quali interventi
di mediazione familiare, di sostegno economico, educativi domiciliari,
affidi diurni e residenziali;
• interventi per minori con disabilità grave attraverso un’educativa domi-
ciliare che coinvolge tutta la rete sociale di appartenenza della famiglia;
• sostegno al progetto “Casa Rubbi” che finalmente nel 2014 potrà avvia-
re la realizzazione di una nuova struttura per persone diversamente abi-
li, grazie alla collaborazione della Fondazione Pirani
Cremona,dell’Associazione ANFAAS e del Comune di Bassano del
Grappa;
• potenziamento delle politiche domiciliari per offrire all’anziano una mi-
gliore risposta ai bisogni di protezione e cura rallentando l’istituziona-
86
lizzazione e l’uscita dal proprio contesto familiare attraverso l’estensio-
ne del Servizio di Assistenza Domiciliare anche ai giorni festivi e
alla“creazione” del nuovo Centro Diurno Per Non Autosufficienti -
“Casa Martina” con sede in Via Ognissanti,35 aperto da luglio 2012 ;
• riconoscimento dell’importanza del lavoro domestico di cura, che ha as-
sunto negli ultimi anni un ruolo crescente e che di fatto, ad oggi, costi-
tuisce assieme ai servizi pubblici, privati e al non profit una sfida alla
domiciliarità. L’Amministrazione Comunale ha attivato lo Sportello
“2pigrecoF”(Famiglia a TuttoRaggio) con sede in Via Cartigliana,200,
creato per offrire un supporto per l’inserimento di un’assistente fami-
liare formata e competente e per garantire all’Assistente stessa un’ op-
portunità di lavoro tutelato,creando nel contempo una Banca Dati che
incrocia domanda e offerta;
• attivazione in via sperimentale di politiche di conciliazione famiglia- la-
voro attraverso il Progetto “Un ponte per la famiglia”;
• attivazione degli sportelli giustizia e notarile che prevedono la consulen-
za agevolata a favore dei cittadini bassanesi in difficoltà;
• particolare attenzione alle nuove povertà accogliendo le persone in con-
dizioni di estrema difficoltà socio-economica presso “Casa San Fran-
cesco”,realtà che fa parte della “ Rete di Inclusione Sociale” della Cari-
thas diocesana della Provincia di Vicenza.
Un altro aspetto che mette a dura prova le famiglie è il disagio abitativo, fe-
nomeno in crescita poiché fortemente correlato alla crisi economica in cor-
so. In questi ultimi anni si è verificato un significativo aumento degli sfratti
esecutivi per morosità e delle domande di contributi economici per il paga-
mento dei canoni di locazione.
L’Amministrazione Comunale dà una nuova risposta a questo fenomeno
attraverso la messa a disposizione di due appartamenti di edilizia residenzia-
le pubblica destinati all’accoglienza temporanea di donne con figli minori,
ritenute l’anello più debole su cui concentrare gli interventi.
Particolare attenzione viene riservata dall’Assessorato ai Servizi alla Persona
alle Associazioni di volontariato che rappresentano un prezioso patrimo-
87
nio per la nostra Città, senza il quale non sarebbe possibile dar vita a nume-
rose iniziative di sostegno alle persone e famiglie con fragilità.
Ad esempio il servizio di mobilità gratuita, per il trasporto di persone
non autosufficienti, può essere gestito solo con il volontariato.
Grazie ad una sinergia tra Amministrazione e Associazioni si è creata una
nuova “RETE” che ha reso possibile nel tempo l’ottimizzazione degli inter-
venti nel territorio evitando duplicazioni e condividendo progetti mirati a
superare un’ottica di puro assistenzialismo.
A partire dal 2009 si è creato il percorso di “Tracce” per valorizzare le no-
stre Associazioni bassanesi, realizzando anche momenti di riflessione e di
condivisione su obiettivi comuni attuali e futuri.
Particolare attenzione è stata riservata alla gestione degli asili nidi comu-
nali che offrono un servizio educativo sociale e formativo di interesse pub-
blico che favorisce e stimola le potenzialità e lo sviluppo globale della perso-
nalità delle bambine e dei bambini nei loro aspetti affettivi, relazionali, co-
gnitivi e motori e nel pieno rispetto dei loro ritmi individuali di crescita e di
apprendimento, fornendo nel contempo un importante aiuto alle famiglie.
Il nido accoglie le bambine e i bambini dai tre mesi ai tre anni, dando prio-
rità di ammissione ai bambini disabili o in situazione di disagio socioeco-
nomico, con accoglienza dalle 7.30 alle 18.15.
E’un servizio Autorizzato e Accreditato dalla Regione Veneto.
Dal mese di settembre 2012 si è chiuso il nido di Via Ognissanti per carenza
di domande di ammissione, pertanto ora sono funzionanti i nidi di Via
Chini di Via Rivana per un massimo di 142 posti totali attivati (rispettiva-
mente 72 e 72 posti).
La gestione del servizio è data in concessione alla Cooperativa risultata ag-
88
giudicataria della gara di Concessione avvenuta nel mese di luglio 2013.
La Cooperativa in collaborazione con l’Amministrazione Comunale si oc-
cupa della gestione ordinaria del servizio, progetta e programma i servizi in-
novativi rivolti ai bambini e alle famiglie, realizza i progetti di formazione
del personale e dei genitori, e gestisce le aperture del servizio nei periodi di
Natale, Pasqua e Agosto in base alle richieste dei genitori.
Si è provveduto alla ridefinizione delle rette di frequenza mediante il calco-
lo dell’ISEE Comunale dal mese di Settembre 2011 e dell’approvazione del
Nuovo Regolamento per la Gestione del servizio di asilo Nido nel mese di
Giugno 2013.
Sono stati rinnovati dal mese di febbraio 2014 i Comitati di Gestione degli
Asili Nido.
89
Ciclo dei rifiuti
AMBIENTE 2009-2014
Piano di classificazione acustica comunale:
Con delibera di Consiglio comunale n. 54 del 22 luglio 2010 è stato appro-
vato il piano di classificazione acustica comunale ai sensi della legge 447 del
1995 e della legge regionale 21 del 1999. In sintesi il lavoro di classificazione
ha portato ad una suddivisione del territorio in V classi:
• Classe I - Aree particolarmente protette
• Classe II - Aree prevalentemente residenziali
• Classe III - Aree di tipo misto
• Classe IV - Aree ad intensa attività umana
• Classe V - Aree prevalentemente industriali
Per ognuna di queste classi sono stati fissati ai sensi del decreto del Presi-
dente del Consiglio dei Ministri 14 novembre 1997 i limiti di emissione, di
immissione, di attenzione e di qualità.
Grazie all’approvazione del Piano di classificazione acustica, il cittadino
qualora disturbato dal rumore prodotto da infrastrutture di trasporto, da
attività produttive, commerciali o professionali, può effettuare un esposto
presso il Comune al seguito del quale viene avviato il procedimento al fine
della verifica del superamento o meno dei limiti imposti dal Piano di classi-
ficazione acustica comunale.
Attualmente è in fase di predisposizione il “regolamento per le attività
rumorose” che regolamenterà le attività svolte in ambito urbano ai fini del-
la tutela della quiete.
Piano Generale di localizzazione delle stazioni radio base nel territorio
del comune di Bassano del Grappa:
Con delibera di consiglio comunale n. 78 del 29 novembre 2012, è stato ap-
provato il nuovo “Piano generale di localizzazione delle stazioni radio base
nel territorio del comune di Bassano del Grappa”. Il piano ha permesso, di
concerto con le compagnie telefoniche e con i comitati di quartiere, di loca-
90
lizzare dei siti idonei ad ospitare le stazioni radio base di telefonia. Il piano è
stato redatto cercando di:
• minimizzare l’esposizione della popolazione alle radiazioni non ioniz-
zanti (NIR) generate da impianti ed apparecchi per telefonia mobile;
• minimizzare l'impatto urbanistico, paesaggistico ed ambientale delle
nuove installazioni mediante l’individuazione di idonee aree;
• razionalizzare la collocazione delle installazioni di telefonia mobile sul
territorio comunale, privilegiando l'utilizzo di supporti già esistenti
quali le torri per la pubblica illuminazione ovvero altri elementi emer-
genti del territorio;
• consentire l’erogazione del servizio di telefonia mobile ai gestori nelle
migliori condizioni di copertura possibili.
Dal 2009 al 2013 tramite un apposita convenzione con ARPAV sono stati
effettuati 18 monitoraggio in collaborazione con i cittadini di Bassano del
Grappa che hanno ospitato presso le proprie abitazioni per circa 20 gg la
centralina per la misurazione dei campi elettromagnetici (CEM) per la veri-
fica dell’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici. Tutti i
monitoraggi hanno evidenziato valori dei CEM al di sotto dei limiti previ-
sti dalla normativa vigente in materia.
Nei prossimi mesi, partirà nuovamente un’ulteriore campagna di monito-
raggio (circa 17 monitoraggi). L’amministrazione, inoltre, ha in questi anni,
si è fatto promotrice di un dialogo tra le principali compagnie telefoniche e
comitati di quartiere al fine di oltre che tutelare la salute pubblica, di dare
un servizio richiesto dagli stessi anche lì dove l’interesse economico delle
compagnie viene meno in alcune aree del territorio Bassanese, quale San
Michele e Valrovina.
Progetto provinciale di monitoraggio dei siti di discarica dismessi ne-
gli anni ’80.
Con deliberazione della Giunta comunale n. 135 del 03 maggio 2011, è stato
sottoscritto un protocollo d’intesa tra la Provincia di Vicenza ed il Comune
di Bassano del Grappa per il “Servizio di realizzazione reti di monitoraggio
piezometriche e conseguente raccolta di dati necessari nell’ambito del pro-
getto di ricerca finalizzato alla valutazione del rischio residuo delle discari-
91
che dismesse negli anni ‘80”. Il Comune ha impegnato a tal fine € 15.840.
Il progetto unico in Italia, e finanziato oltre che dalla Provincia anche dalla
Regione Veneto si è sviluppato in diverse fasi di analisi progressiva:
• valutazione, mediante un’analisi di rischio preliminare di tipo re-
lativo, i siti di discarica utilizzando dati d’archivio e sopralluoghi in sito, in
particolare per quanto concerne i possibili rapporti esistenti tra il corpo ri-
fiuti e la falda idrica sotterranea. Ciò al fine di discriminare tra i siti che ap-
paiono in condizioni di sicurezza e le aree che necessitano, invece, di un
successivo approfondimento del quadro conoscitivo, mediante la progetta-
zione e realizzazione di reti di monitoraggio dei corpi idrici sotterranei;
• progettazione delle reti di monitoraggio della falda nei siti prescelti e ac-
quisire dati quantitativi;
• stesura di un’analisi del rischio sito-specifica, finalizzata alla quantifica-
zione degli eventuali meccanismi di trasporto attivi e dell’impatto sui
bersagli considerati (falda, pozzi idropotabili…);
• individuazione, nei casi ove sia accertata l’esistenza di un rischio reale, le
migliori strategie per la messa in sicurezza e/o bonifica e/o interventi di
mitigazione/monitoraggio dei siti in esame.
I siti individuati, dalla Provincia di Vicenza, nel territorio del Comune di
Bassano e compresi nel progetto sono tre:
Bassano del Grappa – discarica Rivarotta
Bassano del Grappa – discarica Piovesan
Bassano del Grappa – discarica Cà Cornaro
A febbraio è prevista la convocazione ufficiale da parte della Provincia di
Vicenza per l’illustrazione dei risultati conseguiti e per definire le procedu-
re tecniche ed amministrative da adottare per ogni singolo caso di studio
trattato dal progetto. In ogni caso questo studio permetterà di dare risposte
concrete ai concittadini in merito allo stato di fatto di tali siti finora abban-
donati e magari anche valutare la possibilità di riqualificarli siano essi pub-
blici che privati.
Incentivi per la sostituzione degli impianti termici ai fini della riduzio-
ne dell’inquinamento atmosferico.
Nel corso del 2010 e 2011 a seguito dell’approvazione con deliberazione del-
92
la Giunta comunale n. 215 del 2009 e n. 283 del 03 agosto 2013, è stato por-
tato avanti il progetto iniziato nel 2004 di erogazione dell’incentivo per la
sostituzione delle caldaie d’età pari o maggiore 10 anni con caldaie a con-
densazione, al fine di favorire la sostituzione del maggior numero possibile
dei vecchi impianti di riscaldamento che, soprattutto se ancora alimentati a
gasolio, che risultano essere tra i principali responsabili dell’aumento di
polveri atmosferiche.
A tal fine sono stati rispettivamente stanziati 50.000 € nel bilancio 2009 e
del bilancio 2010.
anno richieste beneficiari contributo erogato
2009 55 54 22.809,44
2010 35 4 1.869,48
Servizio di erogazione di acqua potabile microfiltrata, naturale e gas-
sata, presso strutture denominate “Case dell’Acqua”.
L’Amministrazione Comunale con l’intento di valorizzare e favorire l’uti-
lizzo dell’acqua pubblica ha dato corso alla realizzazione delle case
dell’acqua comunali, finalizzate a promuovere stili di vita più consapevoli e
a diminuire il consumo di bottiglie e di conseguenza della plastica. Con
l’approvazione del bando di gara, deliberazione della Giunta comunale . n.
289 del 13 novembre 2012, e conseguente affidamento alla ditta vincitrice
dell’installazione delle cosidette “Case dell’acqua”, a partire da questa pri-
mavera, i cittadini avranno la possibilità di usufruire dell’erogazione di ac-
qua potabile microfiltrata, naturale e/o gassata, refrigerata o a temperatura
ambiente, presso strutture localizzate in vari siti della città, di facile accesso,
di una certa visibilità e con la disponibilità di un adeguato parcheggio.
I siti prescelti per l’installazione delle suddette fontane sono 4, di seguito
elencati:
• Area Prato Santa Caterina;
• Area Parcheggio Ospedale;
• Area Quartiere Firenze
• Area Quartiere XXV Aprile
93
Modello Strutturale degli acquedotti del Veneto. Schema acquedotti-
stico del Veneto centrale. Approvazione dello Schema di accordo di
programma per la tutela delle risorse idriche superficiali e sotterranee
del Fiume Brenta.
La risorsa idrica nell’alta pianura veneta costituisce una fonte importante
di approvvigionamento oltre che di grande importanza nello sviluppo so-
cio economico, non solo dell’area, ma dell’intera pianura veneta L’interesse
nei confronti di un sempre maggior sfruttamento ed una gestione integrata
di tale risorsa è andato via via crescendo nel corso degli ultimi anni insieme
ad una accresciuta sensibilità verso le necessità di ottimizzazione degli uti-
lizzi, a fronte di una limitata disponibilità di tale bene. Numerosi progetti,
anche sperimentali, sono stati avviati al fine favorire il riequilibrio dinami-
co dell’assetto di falda. (Fonte ARPAV).L’Amministrazione Bassanese da
sempre consapevole dell’importante risorsa al “sotto del proprio territorio”
in collaborazione degli altri Comuni rivieraschi del Fiume Brenta ed in par-
ticolari all’interno della fascia di ricarica dell’intera falda, con deliberazione
del Consiglio comunale n. 62 del 27 settembre 2012 ha approvato e di segui-
to sottoscritto lo “Schema di accordo di programma per la tutela delle ri-
sorse idriche superficiali e sotterranee del Fiume Brenta” proposta dalla Re-
gione Veneto.
L’Accordo, che ha validità di 5 anni, in questione specifica il quadro degli
interventi di salvaguardia morfologica dell’alveo fluviale per il tratto inte-
ressato dai comuni sottoscrittori definendo per alcuni i relativi impegni
finanziari, in coerenza con l’individuazione degli interventi strutturali e
prioritari stabiliti dalla deliberazione della Regione Veneto n. 3308 del 23
ottobre 2007.
Il Progetto infatti prevede interventi per la tutela ovvero:
• tutela quantitativa della risorsa
• tutela qualitativa
• tutela e recupero ambientale
• interventi di pianificazione
• interventi di monitoraggio e controllo.
Solo a seguito delle risultanze di tali interventi ed in relazione agli esiti favo-
revoli del monitoraggio dei livelli di falda potranno essere effettuati ulterio-
94
ri emungimenti della falda secondo quanto previsto dal progetto di “Deri-
vazione delle Falde del Medio Brenta” facente parte dello Schema Acque-
dottistico del Veneto Centrale e approvato dagli enti competenti.
Servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani e assimilati.
La raccolta differenziata in comune di Bassano del Grappa è iniziata a fine
2008. Dal 2009 al 2014 i risultati conseguiti nel Bacino VI5 sono i seguenti:
anno abitanti
produzione
procapite(kg/
ab*anno)
raccolta
differenziata
(Kg)
rifiuto
totale
(Kg)
% raccolta
differen-
ziata
2008 42.947 524 13.123.252 22.494.087 58,34
2009 43.015 486 14.720.356 20.907.606 70,41
2010 43.540 503 15.425.216 21.900.362 70,43
2011 43.716 495 15.591.255 21.627.884 72,09
2012 43.716 471 14.864.799 20.597.054 72,17
2013 43.716 14.066.113 20.387.439
N.B. Dati ufficiali ARPAV
Dai dati si osserva nei primi anni un incremento della percentuale di raccol-
ta differenziata che negli ultimi si è stabilizzata intorno al 72 %, si segnala
comunque una lieve diminuzione dei rifiuti indifferenziati (secco) che, a se-
guito di un ulteriore selezione presso gli impianti ETRA, vengono poi con-
feriti in discarica. I dati relativi agli anni dal 2008 al 2012 sono dati ufficiali
inseriti nella Banca dati ARPAV. I dati relativi all’anno 2013 attualmente
sono in fase verifica al fine della registrazioni ai sensi della normativa vigen-
te in materia.
Pertanto, la percentuale di raccolta differenziata che, nel 2008 era di
58,34%, a fine 2012 è aumentata facendo superare abbondantemente quan-
to prevede la normativa nazionale che pone precisi obiettivi di raccolta dif-
ferenziata (articolo 205 del decreto legislativo 152 del 2006 e articolo 1, com-
95
ma 1108, della legge 296 del 2006 - Finanziaria 2007) da conseguire in cia-
scun Ambito Territoriale Ottimale:
almeno il 50% entro il 31 dicembre 2009 (legge 296/06 - Finanziaria 2007);
almeno il 60% entro il 31 dicembre 2011 (legge 296 del 2006 - Finanziaria
2007);
almeno il 65% entro il 31 dicembre 2012 (articolo 205 decreto legislativo 152
del 2006).
Il Comune di Bassano del Grappa dal 2009 ad oggi ha provveduto a riorga-
nizzare le varie fasi del sistema di raccolta e gestione dei rifiuti urbani e as-
similati, in collaborazione con Etra spa che in questi anni si è attivata a ren-
dere più fruibile i servizi richiesti da parte di tutti i cittadini.
In particolare, in questo periodo, il servizio di spazzamento delle strade
pubbliche ha subito una notevole riorganizzazione, infatti dal 2009 sono
stati inseriti anche i quartieri esterni al centro storico. Attualmente vengo-
no puliti circa 16.000 km all’anno di strade.
Il Comune di Bassano del Grappa, nel corso del 2013, ha sottoscritto un
nuovo contratto con la Società Etra spa per la gestione dell’intero ciclo in-
tegrato dei rifiuti nel territorio di Bassano del Grappa tramite l’espletamen-
to di tutti i servizi di interesse pubblico relativi alla gestione dei rifiuti ur-
bani, in particolare:
• raccolta, trasporto e recupero/smaltimento dei rifiuti urbani
• raccolta, trasporto e recupero/smaltimento dei rifiuti urbani presso
grandi utenze con problematiche igienico sanitarie
• spazzamento meccanico/manuale
• raccolta dei rifiuti urbani mediante svuotamento dei cestini pubblici
• pulizia dei mercati bisettimanli, del mercato ortofrutticolo, delle fiere e
di manifestazioni pubbliche di particolare rilevanza istituzionale
• pulizia delle fontane e fontanelle pubbliche
• spazzamento neve
• raccolta siringhe
• pulizia bagni e orinatoi pubblici
• pulizia aree pubbliche con abbandono di rifiuti
• raccolta di rifiuti contenenti amianto, carcasse e carogne di animali ab-
bandonati su aree pubbliche o private soggette a uso pubblico o sulle
96
rive dei corsi d’acqua,
• compresi i servizi affini quali i servizi pubblici integrativi di asporto dei
rifiuti speciali anche pericolosi
• servizi di igiene del territorio (es. servizio di derattizzazione, disinfezio-
ne e disinfestazione).
I costi complessivi dell’esercizio delle attività oggetto del presente contratto
vengono indicati nel Piano Finanziario, approvato ogni anno in consiglio
comunale, e sono raggruppati nelle seguenti categorie:
• costi di raccolta differenziata;
• costi di raccolta indifferenziata;
• costi di spazzamento e lavaggio delle strade (CSL);
• costi di asporto e gestione relativi ai servizi erogati al centro di raccolta;
• altri costi (AC);
• costi comuni diversi (CCD);
• costi di ammortamento (AMMn);
• costi di trattamento e riciclo;
• costi smaltimento.
Le entrate ai sensi dell’accordo di programma tra ANCI e CONAI per la
raccolta differenziata dei rifiuti da imballaggio erogati dai Consorzi di Filie-
ra o corrispettivi per la cessione dei materiali differenziati sono già detratti
dai costi e concorrono alla determinazione del corrispettivo riportato nel
contratto sottoscritto con Etra spa.
Inoltre, dallo 01/01/2014 a parità di costi il contratto prevede l’estensione
dell’intero di ciclo integrato di gestione dei rifiuti urbani e assimilati anche
alla località di Rubbio fino al 31.12.2013 in carico al Comune di Conco.
Legambiente, dal 2010 al 2012, ha premiato il Comune di Bassano del Grap-
pa all’interno della Manifestazione Nazionale “Comuni Ricicloni” con
l’omonimo attestato.
L’Amministrazione, da sempre attenta alla cura del proprio territorio, in
questi anni ha cercato di contrastare il fenomeno dei rifiuti abbandonati ef-
fettuando controlli da parte del servizio addetto per la vigilanza anche in
collaborazione di Etra spa. Purtroppo la maggior parte delle volte i respon-
sabili di tali azioni rimangono sconosciuti, e di conseguenza l’Amministra-
zione è costretta ad attivarsi a proprie spese per la raccolta e gestione di tali
97
rifiuti abbandonati.
Nel 2013 sono stati richiesti ad Etra spa a seguito di controlli del proprio
personale competente 218 servizi aggiuntivi tra cui circa 150 interventi per
abbandono rifiuti in suolo pubblico di varia tipologia: televisori, materassi,
lavatrici, rifiuto secco, inerti, ramaglie, stendini, passeggini, sacchi neri con
rifiuti di varia natura, lastre di vetro, finestre abbandonate, lana di roccia …
etc…
Nell’ambito dell’incentivazione dei comportamenti virtuosi per una corret-
ta raccolta differenziata, il Comune di Bassano del Grappa ha aderito infor-
malmente al progetto denominato “Porta la Sporta”. L’adesione è stata
promossa dall’Assessore all’Ambiente.
Il progetto si è reso concreto con la collaborazione di Etra spa che ha forni-
to a titolo gratuito 5000 borse di stoffa e dei commercianti aderendo all’ini-
ziativa hanno distribuito tali borse ai loro clienti.
Contributi economici finalizzati all’incentivazione dello smaltimento
di materiali o manufatti contenenti amianto provenienti da fabbricati
ad uso residenziale
Il comune di Bassano del Grappa con proprie delibere di deliberazione del-
la Giunta comunale n. 368 del 27 dicembre 2011 e n. 316 del 04 dicem-
bre2012 con propri fondi comunali ha messo a disposizione € 8.500 come
contributi economici finalizzati all’incentivazione dello smaltimento di
materiali o manufatti contenenti amianto provenienti da fabbricati ad uso
residenziale.
Il progetto nasce dall’esigenza di limitare il rischio di esposizione all’amian-
to tutelando sia l’ambiente che la salute pubblica, infatti nonostante
l’amianto non sia più stato utilizzato nei prodotti realizzati dopo il 1994, in
molte abitazioni si possono trovare ancora oggi, se pur in poche quantità
materiali contenti amianto.
Inoltre, l’amministrazione nel corso di questi 5 anni ha spesso dovuto gesti-
re casi di abbandono di materiali contenenti amianto in suolo pubblico
solo nel corso del 2013 sono stati spesi per tali abbandoni per i quali non si è
potuto risalire al responsabile circa € 2000.
Inizialmente il progetto prevedeva un contributo pari al 50% della spesa
98
per un massimo di € 500.
In seguito su richiesta, quest’Amministrazione è riuscita ad ottenere un
contributo da parte della Regione Veneto di € 83.016,89.
Pertanto attualmente, i cittadini che presso la propria abitazione hanno
materiali contenti amianto possono ricevere un contributo pari al 60% del-
la spesa sostenuta fino ad un massimo di 605,00 € iva inclusa.
Ad oggi sono pervenute 15 richieste di incentivo, sono stati già erogati con
propri fondi comunali 1420,00 €. Attualmente dovranno essere erogati
dalle regione Veneto circa € 2700,00.
Pertanto fino ad esaurimento sono disponibili attualmente ancora gli in-
centivi regionali a fondo perduto.
Adesione progetti ARPAV
L’amministrazione Comunale ha inoltre collaborato con Arpav per il mo-
nitoraggio degli edifici scolastici (dai nidi alle medie incluse) con cabine
elettriche all’interno o nelle immediate vicinanze. Tale adesione ha permes-
so in seguito di acquisire informazioni e ad effettuare idonee campagne di
misura e monitoraggio dell’induzione magnetica presso gli edifici scolastici
interessati ai fini della tutela della salute pubblica.
Altro progetto a cui ha collaborato alla realizzazione di una “Banca dati re-
gionale degli edifici adibiti a scuole pubbliche e private interessate dalla
presenza di amianto”, su invito di ARPAV il Comune ha trasmesso infor-
mazioni concernenti gli immobili di proprietà pubblica, in particolare le
strutture scolastiche e tutti gli edifici pubblici aperti al pubblico che pre-
sentino materiali in amianto o contenenti amianto.
99
Turismo
Principali iniziative attuate
ANNO 2009
Festa della Befana 2009
6 gennaio 2009
Centro storico
Mostra fotografica “La mia Adunata”
Gennaio 2009
Chiesa di San Giovanni
Carnevale 2009
Dal 7 al 23 febbraio 2009
Centro storico
BIT 2009
Dal 19 al 21 febbraio 2009
Partecipazione al Borsa Internazionale del Turismo di Milano
Asparago Bianco di Bassano DOP
Marzo 2009
Progetto triennale di promozione enogastronomica e turistica
Riprese film tv “Ognuno ha bisogno di un segreto”
Giugno 2009
Centro storico
Concorso pirotecnico
10 ottobre 2009
Parco Ragazzi ‘99
100
“Dolce.Vi” mostra-mercato in collaborazione con consorzio Vini
DOC di Breganze
Dal 21 al 22 novembre 2009
Palazzo Bonaguro
Attività di animazione legate al Natale
Da novembre a dicembre 2009
Centro storico
Capodanno in piazza
31 dicembre 2009
Centro storico
La Via del Brenta
Anno 2009
Attuazione del progetto di promozione turistica promosso dalla Regione
Veneto e dalla Provincia Autonoma di Trento
Sito internet ViviBassano
Anno 2009
Implementazione e aggiornamento del portale dedicato agli eventi e alle
iniziative culturali della città
Invito a Bassano
Anno 2009
Pubblicazione trimestrale a carattere turistico-culturale
ANNO 2010
Festa della Befana 2010
6 gennaio 2010
101
Centro storico
Carnevale 2010
Dal 6 al 16 febbraio 2010
Centro storico
BIT 2010
Dal 18 al 21 febbraio 2010
Partecipazione al Borsa Internazionale del Turismo di Milano
Asparago Bianco di Bassano DOP
Marzo 2010
Progetto triennale di promozione enogastronomica e turistica
Giardini a Bassano
Dal 18 aprile al 23 maggio 2010
Centro storico
FestiValbrenta - Meeting di arrampicata e outdoor
Dal 30 aprile al 2 maggio 2010
Centro storico e Valbrenta
Riprese film “L’amore è una cosa meravigliosa”
Maggio 2010
Centro storico
Celebrazioni 500 anni Pont de Rohan - stand promozionale
Dal 29 al 30 maggio 2010
Landernau, Francia
Festival dell’Acqua
Dal 25 al 27 giugno 2010
Bassano del Grappa e territorio
102
Amiki Miei - meeting dedicato al campione di rally Miki Biasion
12 settembre 2010
Bassano del Grappa
Concorso pirotecnico
16 ottobre 2010
Parco Ragazzi ‘99
Riprese film “Cose dell’altro mondo”
Novembre 2010
Centro storico
Attività di animazione legate al Natale
Da novembre a dicembre 2010
Centro storico
Capodanno in piazza
31 dicembre 2010
Centro storico
Sito internet ViviBassano
Anno 2010
Implementazione e aggiornamento del portale dedicato agli eventi e alle
iniziative culturali della città
ANNO 2011
Festa della Befana 2011
6 gennaio 2011
Centro storico
Carnevale 2011
103
Dal 19 febbraio al 8 marzo 2011
Centro storico
BIT 2011
Dal 17 al 20 febbraio 2011
Partecipazione al Borsa Internazionale del Turismo di Milano
Asparago Bianco di Bassano DOP
Marzo 2011
Progetto triennale di promozione enogastronomica e turistica
Giardini a Bassano
Dal 17 aprile al 22 maggio 2011
Centro storico
Convegno Slowfood
19 maggio 2011
Museo Civico e Sala Da Ponte
FestiValbrenta - Meeting di arrampicata e outdoor
Dal 21 al 22 maggio 2011
Centro storico e Valbrenta
Dialogando, Festival dell’Integrazione
Dal 2 al 5 giugno 2011
Centro storico
Bassano da scoprire… sotto le stelle
Dal 22 giugno al 13 luglio 2011
Centro storico
Festival dell’Acqua
Dal 4 al 11 settembre 2011
Bassano del Grappa e territorio
104
Bassano Fotografia 2011
Dal 17 settembre 2011 al 6 gennaio 2012
Centro storico
D-Spot - wifi gratuito in centro storico
Da novembre 2011
Centro storico
Attività di animazione legate al Natale
Da novembre a dicembre 2011
Centro storico
Capodanno in piazza
31 dicembre 2011
Centro storico
Sito internet ViviBassano
Anno 2011
Implementazione e aggiornamento del portale dedicato agli eventi e alle
iniziative culturali della città
ANNO 2012
Festa della Befana 2012
6 gennaio 2012
Centro storico
Carnevale 2012
Dal 12 al 21 febbraio 2012
Centro storico
105
BIT 2012
Dal 16 al 19 febbraio 2012
Partecipazione al Borsa Internazionale del Turismo di Milano
Asparago Bianco di Bassano DOP
Marzo 2012
Promozione enogastronomica e turistica
Di rara pianta
Dal 14 al 15 aprile 2012
Giardino Parolini
Giardini a Bassano
Dal 21 aprile al 20 maggio 2012
Centro storico
FestiValbrenta - Meeting di arrampicata e outdoor
Dal 10 al 13 maggio 2012
Centro storico e Valbrenta
Bassano da scoprire… sotto le stelle
Dal 20 giugno al 11 luglio 2012
Centro storico
Raduno ADAC Tour
4 settembre 2012
Bassano del Grappa e territorio
Festival dell’Acqua
Dal 14 al 16 settembre 2012
Bassano del Grappa e territorio
Concerto Fanfara dei Carabinieri
21 settembre 2012
106
Piazza Libertà
Attività di animazione legate al Natale
Da novembre a dicembre 2012
Centro storico
Capodanno in piazza
31 dicembre 2012
Centro storico
Sito internet comunale
Anno 2012
Implementazione e aggiornamento news e appuntamenti
Riprese televisive in città
Anno 2012
“X-Factor” (SkyUno), “Linea Verde” (Rai Uno), “Ti ci porto io” (La7),
“Ricette di famiglia” (Rete 4), “Vie Verdi” (Tele Arena)
ANNO 2013
Festa della Befana 2013
6 gennaio 2013
Centro storico
Carnevale 2013
Dal 3 al 12 febbraio 2013
Centro storico
BIT 2013
Dal 14 al 17 febbraio 2013
Partecipazione al Borsa Internazionale del Turismo di Milano
107
Asparago Bianco di Bassano DOP
Marzo 2013 Promozione enogastronomica e turistica
Di rara pianta
Dal 20 al 21 aprile 2013
Giardino Parolini
Giardini a Bassano
Dal 20 aprile al 19 maggio 2013
Centro storico
FestiValbrenta - Meeting di arrampicata e outdoor
Dal 17 al 19 maggio 2013
Centro storico e Valbrenta
Bassano da scoprire… sotto le stelle
Dal 19 giugno al 10 luglio 2013
Centro storico
Bassano Fotografia 2013
Dal 14 settembre 2013 al 19 gennaio 2014
Centro storico
Attività di animazione legate al Natale
Da novembre a dicembre 2013
Centro storico
Capodanno in piazza
31 dicembre 2013
Centro storico
Sito internet comunale
Anno 2013
Implementazione e aggiornamento news e appuntamenti
108
Cultura Museo
L'attività del quinquiennio 2010-2014 dell'Area si può sintetizzare in alcune
definizioni che ne hanno indirizzato le azioni: buona amministrazione, at-
tenzione per il territorio, gestione professionale del patrimonio con forma-
zione continua del personale, varietà e innovazione delle proposte culturali,
allestitive, nelle manifestazioni, nelle sponsorizzazioni e nel partenariato,
nel marketing soprattutto delle immagini, nella comunicazione, innovazio-
ne nei rapporti tra ente e pubblico, nei sistemi di visita con l'introduzione
di nuove tecnologie e interazione tra video guide e sito. Tali azioni hanno
portato a fidelizzare alla biblioteca un’utenza nuova e numerosa ed a mani-
festazioni e mostremolto apprezzate dal pubblico cittadino e non, a siste-
mazioni innovative degli allestimenti museali, all’utilizzo di nuove tecnolo-
gie e dei social network.
Il primo anno dell’amministrazione Cimatti è stato segnato da due avveni-
menti importanti, l’inizio delle celebrazioni per i 500 anni dalla nascita di
Jacopo Bassano e il I Premio nella categoria “glocal” assegnato al Museo
Remondini da ICOM Italia.
La mostra Jacopo Bassano e lo stupendo inganno dell’occhio ha rappresentato,
con i 13 capolavori – perlopiù mai visti in Italia - aggiunti alla stupefacente
monografica dell’artista conservata nel salone dalpontiano -un momento
importante della valorizzazione del patrimonio pittorico della città ed ha
offerto un percorso tra le opere del grande pittore tra il 1533 ed il 1580, sot-
tolineando principalmente la sua produzione fino al 1564, con l’intenzione
di concludere nei prossimi anni le ricerche sulle ultime sue opere, introdu-
cendo l’attività della bottega e dei figli più dotati, Francesco e Leandro. La
costituzione del Comitato Regionale per le celebrazioni ha legittimato le
aspettative dei bassanesi di vedere riconosciuto nel suo “genius loci” uno
dei grandi protagonisti della pittura italiana del Cinquecento ed ha consen-
tito il prosieguo dell’attività con la ratifica del programma del Convegno
Internazionale, che ha avuto luogo a Bassano e Padova il 30 e 31 marzo, 1 e 2
109
aprile 2011 con la partecipazione di 50 studiosi provenienti da 15 paesi euro-
pei ed extraeuropei.
Il premio ICOM al Museo Remondini rappresenta l’esito vincente di
un’idea museografica quasi unica in Italia, specificamente studiata per ma-
teriali su carta e quindi con difficoltà di esposizione per ragioni conserva-
tive, ma anche di un iter di realizzazione, affrontato congiuntamente dal
punto di vista scientifico, organizzativo e progettuale e di un allestimento
portato avanti con altissima professionalità dal personale addetto del mu-
seo. Lo stesso interviene due volte l’anno per ruotare i materiali esposti,
consentendo a quel museo di nuova concezione di mantenere i caratteri
progettuali ma di cambiare contenuti due volte l’anno.
Nel 2010 è iniziato anche il lavoro di ricerca e di preparazione dei testi per
“La Storia di Bassano del Grappa”, che ha visto la sua conclusione a fine
2013 con la stampa dei tre volumi a cura del Comitato per la Storia di Bas-
sano, un’impresa di 1657 pagine che rappresenta il più aggiornato e scienti-
fico quadro storico sulla città.
Sempre nel 2010 si sono poste le basi, nella quinta edizione del Simposio
della ceramica contemporanea, al lavoro di collaborazione delle tre città
della Ceramica, Este, Nove e Bassano del Grappa, che è sfociato, a fine 2013,
nell’accordo di programma per l’organizzazione comune di mostre e mani-
festazioni nel campo della ceramica.
Il trasferimento nella prima metà del 2011 della biblioteca e dell’archivio nei
nuovi spazi progettati dallo Studio Architetti Veneti nella piazzetta Ragaz-
zi del ’99 rappresenta un capitolo storico dei grandi cambiamenti che han-
no caratterizzato la storia dell’istituto culturale della città. Il potenziamento
per la biblioteca del ruolo di spazio di pubblica lettura costituisce la natura-
le conseguenza del crescente adeguamento delle esigenze del patrimonio a
quelle dell’utenza, che i nuovi spazi favoriscono e che ha portato, con
un’attenzione sempre vigile al patrimonio antico che rappresenta uno dei
vanti della Biblioteca bassanese sin dalla donazione di primo Ottocento di
110
Giambattista Brocchi, a promuovere letture per ogni fascia di pubblico,
mostre, attività di promozione e divulgazione che coinvolgono il libro mo-
derno. La biblioteca bassanese è divenuta realmente polo di riferimento per
l’alto Vicentino e, con la futura eliminazione delle barriere amministrative
provinciali, per una vasta area tra Treviso, Padova e Vicenza, che storica-
mente ha sempre costituito l’espansione culturale della città. Il potenzia-
mento del servizio ha evidentemente significato un aumento consistente
delle percentuali di utenti coinvolti, del 42% degli iscritti, al 140% dei pre-
stiti erogati.
L’ordinata collocazione dell’Archivio storico e la conseguente facilità di
consultazione rimarca la peculiarità dei fondi archivistici di proprietà co-
munale – e la loro eccezionalità documentaria e qualitativa – e apre la stra-
da a nuovi rapporti di studio e di indagine con i poli archivistici dell’area
geografica sopra delimitata.
Il Museo Remondini, ha continuato la sua attività di promozione alla co-
noscenza della grafica contemporanea in Italia, promuovendo nel 2011 e nel
2013 la seconda e terza edizione della Biennale dell’incisione contempora-
nea aumentando il numero dei partecipanti, 144, nell’ultima edizione, e di-
venendo una vetrina importante dei raggiungimenti tecnici ed espressivi
degli incisori italiani, nonché il luogo di dibattito delle problematiche ope-
rative del settore e della disciplina.
Nello stesso 2011 il completamento dell’inventariazione dell’enorme patri-
monio (750 oggetti di cui 583 in ceramica) donato dal marchese Giuseppe
Roi alla città di Bassano è stata l’occasione per ripensare il Museo della Ce-
ramica della città, l’unico non rivisto nel suo allestimento negli ultimi dieci
anni, entrando nelle problematiche, complesse e discusse a livello interna-
zionale, dei musei di arti decorative. Anche qui due sono stati i punti di
forza individuati, la spettacolarizzazione delle opere esposte e una diversa
concezione dell'apparato didattico. Collocati in sequenza cronologica i ma-
teriali sono stati collocati a muro imitando nelle grandi - e grandissime - ve-
trine illuminate le piattaie delle ville venete. Il percorso museografico ha
111
trovato il suo punto di forza nei decori, evidenziati in grandi pannelli dida-
scalici colorati, in due lingue, italiano ed inglese, che rappresentano il filo
rosso del percorso in sette delle dieci sale del Museo. La dedicazione del
museo a Giuseppe Roi da parte dell’Amministrazione comunale ha costi-
tuito il naturale esito della seconda, in ordine di grandezza, donazione di
epoca moderna di un privato alla città. In questa operazione il ruolo degli
Amici dei Musei e dei Monumenti di Bassano del Grappa si è rivelato fon-
damentale nel loro affiancamento in tutte le fasi di valorizzazione,
dall’inventariazione e studio dei materiali, dal lavoro alle spese dell’allesti-
mento, al supporto nell'attività di custodia, in quel crescendo di partecipa-
zione all’attività del Museo che connota realmente il principio di sussidia-
rietà tra pubblico e privato.
Sullo stesso principio insiste lo stretto rapporto che lega il Museo con l’isti-
tuzione cittadina Istituto internazionale di ricerca per gli studi su Canova e
il Neoclassicismo, deputato alla valorizzazione del vasto patrimonio cano-
viano della città, che, grazie alla progettualità ed il forte attivismo del nuo-
vo CdA, presieduto da Maria Pia Morelli, ha portato avanti iniziative an-
nuali di grande impatto verso la città, aprendosi anche ad un pubblico di
non specialisti. La XI e XII Settimana di studio del 2010 e del 2012 si sono
alternate negli altri anni a percorsi di visita e di approfondimento dell’ope-
ra dell’artista in Cercando Canova ed a concerti, in collaborazione con la
Fondazione Canova di Possagno, e spettacoli teatrali. Nell'ambito della va-
lorizzazione di questo immane patrimonio si colloca anche la doppia ope-
razione portata avanti dal Museo con l'Associazione Metamorfosi di
Roma, la prima legata all'organizzazione di mostre, con la direzione scienti-
fica del Museo, con le esposizioni di Roma e di Firenze tra il 2012 ed il 2013,
la seconda con l’utilizzo commerciale delle immagini dello stesso patrimo-
nio che prevede per l’ente pubblico un canone annuale e royalties oltre al
controllo dei modi della presentazione delle opere pittoriche grafiche e
scultoree del grande artista da parte di concessionari controllati dall’associa-
zione.
La ricerca e il riferimento alle collezioni museali sono state anche i punti di
112
partenza per le mostre del 2012 e del 2013, Novecento italiano. Passione e col-
lezionismo e Jodice Canova, organizzata quest’ultima nell’ambito della terza
edizione di “BassanoFotografia”, manifestazione ideata nel 2009 dalla
ProBassano, che ha visto affiancarsi nelle ultime due edizioni l’azienda lea-
der nel settore delle apparecchiature fotografiche, la Manfrotto.
Nella prima, la possibilità di ospitare dipinti da collezioni italiane di artisti
che hanno segnato il percorso dei movimenti artistici in Italia tra il 1911 ed il
1972 è stata l’occasione per un racconto sull’arte italiana del secolo breve,
con forti valenze didattiche, accentuate nelle scelte allestitive. Preliminare è
stata un’indagine sulle presenze di dipinti del Novecento in collezioni pri-
vate bassanesi. La seconda, che si avvale di un prestigioso catalogo messo a
disposizione dalla Marsilio editori, anche con edizione inglese, sviluppa la
ricerca interpretativa iniziata da Jodice nel 1991 ed è destinata, nei prossimi
quattro anni, a essere esposta in Italia ed all'estero, ambasciatrice di notorie-
tà per il patrimonio canoviano di Bassano del Grappa fuori dal Museo.
L'attività di valorizzazione delle raccolte naturalistiche dei Musei ha affian-
cato la sezione permanente Mondo animale, a Palazzo Bonaguro con mo-
stre delle collezioni solitamente invisibili, quale la collezione entomologica
della collezione Meneghetti, e con mostre fotografiche, di grande impatto
sul pubblico, Parchi d’Africa. Fotografie di Gianni Maitan e Islanda. Rac-
conto di un fotografo naturalista Enrico Chiaravalli. Un'occasione particola-
re è venuta dal parternariato con l'Associazione APPI per l'organizzazione
in Palazzo Bonaguro della mostra Dinosauri in carne ed ossa, attualmente
in corso, parternariato che ha consentito di esporre accanto alle ricostruzio-
ni spettacolare dei grandi animali dell'antichità, eseguite da artisti specializ-
zati sulla base dei più aggiornati studi paleontologici, resti di mammuth e
di dinosauro provenienti dal Pedemonte di Possagno e dalla collezione Li-
gabue, nonché di affiancare a quelli esemplari tassidermizzati della collezio-
ne zoologica del Museo, esemplari che rappresentano l'evoluzione della
specie fino ai giorni nostri.
Nell’ambito di sistemi innovativi per le visite dei musei è l’adozione, a par-
113
tire dal 2011, delle video guide, disponibili in italiano ed inglese. La nuova
tecnologia permette anche di scaricare la APP su un proprio Ipod. Tutti i
percorsi progettati per l’applicazione museale della video guida si integrano
con il nuovo sito del Museo, progettato sulla medesima piattaforma digita-
le del sito del Comune con il quale è linkato, implementato direttamente
dalla struttura in tutte le schede e da questa di volta in volta modificato.
Una APP può essere utilizzata per la consultazione dei prestiti della Biblio-
teca, che edita una Newsletter mensile e, come il Museo, utilizza una pagi-
na fb.
114
3.1.2. Controllo strategico
indicare, in sintesi, i risultati conseguiti rispetto agli obiettivi definiti, ai
sensi dell'art. 147 - ter del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in fase
di prima applicazione, per i comuni con popolazione superiore a 100.000
abitanti,a 50.000 abitanti per il 2014 e a 15.000 abitanti a decorrere dal 2015:
Non ricorre l'adempimento.
3.1.3. Valutazione delle performance
L’attività di dirigenti e dei funzionari dell’area delle posizioni organizzative
di inserisce in un ciclo di programmazione degli obiettivi di gestione a
monte e rendicontazione dei risultati a fine anno che, adottata oltre un de-
cennio fa, è pienamente in linea con le previsioni delle recenti riforme del
lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni. La logica della pia-
nificazione dei risultati attesi, e della successiva verifica della performance è
da molti anni presupposto per accedere ad una parte della retribuzione
annuale, condizionata al conseguimento degli obiettivi di gestione asse-
gnati, e valicati dal nucleo di valutazione, composto dal Segretario generale
e da due membri esterni all’amministrazione. La valutazione si esprime sia
sul piano oggettivo dei risultati raggiunti, sia su quello qualitativo dello sti-
le direzionale, su fattori quali la capacità di innovazione, di orientamento ai
risultati, di gestione dei collaboratori.
3.1.3. Controllo sulle società partecipate/controllate ai sensi dell'artico-
lo 147 - quater del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267
Non ricorre l'adempimento.
115
116
Parte III
SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL'ENTE.
117
3.1 - Sintesi dei dati finanziari a consuntivo del bilancio dell'ente
La prima parte del mandato è stata caratterizzata da un consistente ricorso
all'applicazione dei proventi da concessioni edilizie alla parte corrente del
bilancio. Operazione non era altrimenti evitabile in quanto il ricorso, an-
che negli anni precedenti, a risorse finanziarie tipicamente destinate agli in-
vestimenti per il conseguimento dell'equilibrio di parte corrente avrebbe
potuto essere superato solo con l'adozione di misure straordinarie di carat-
tere finanziario ed organizzativo. In quel periodo l'Amministrazione co-
munale si è fortemente impegnata nel contenimento della spesa, nella rior-
ganizzazione dell'apparato burocratico e dei servizi eliminando o riducen-
do, laddove possibile, la spesa improduttiva.
Tali azioni hanno consentito di conseguire il pareggio di parte corrente nel
corso dell'anno 2012. Tale situazione risulta immediatamente evidente ana-
lizzando il divenire nel periodo di mandato degli equilibri finanziario,
economico, del conto capitale e generale
[confronta tavola 3.1 - sintesi dei dati finanziari a consuntivo del bilancio
dell'ente]
Si ritiene opportuno allegare i prospetti che rappresentano l'andamento fi-
nanziario dell'amministrazione per il periodo dal 2007 al 2012 in preceden-
za allegato alla deliberazione di approvazione del rendiconto 2012.
[confronta tavole di riepilogo dell'attività finanziaria 2007 - 2012]
3.2 -Equilibrio parte corrente del bilancio consuntivo relativo agli
anni del mandato
Si riprende, quanto affermato al punto 3.1., per rilevare che l'andamento
delle entrate tributarie non ha prodotto ingenti masse di residui attivi con-
fluiti negli avanzi di amministrazione dei vari esercizi. Gli accertamenti an-
cora presenti tra i residui corrispondono a ruoli di riscossione tuttora aperti
e per i quali sono in corso le normali attività di riscossione.
Il disavanzo di parte corrente rilevato nei primi anni del mandato deriva in-
vece da un livello di spesa corrente, per servizio e per il pagamento degli in-
118
teressi dei mutui e prestiti obbligazionari in ammortamento, attestatosi da
lungo tempo ad un livello superiore all'ammontare complessivo delle en-
trate correnti. Tale capacità di spesa ha inciso positivamente sulla quantità
e qualità dei servizi erogati, ma non ha evitato anche il consolidarsi di spese
non sempre necessarie.
L'azione amministrativa nel periodo in esame ha operato al fine della loro
progressiva contrazione fino a giungere al pareggio di parte corrente.
Gli effetti della riduzione del debito, che cominciano a manifestarsi, assu-
meranno livelli significativi negli anni a venire.
[confronta tavole 3.2 -equilibrio parte corrente del bilancio consuntivo relativo
agli anni del mandato]
3.3. - Gestione di competenza. Quadro Riassuntivo
[confronta tavola 3.3. - gestione di competenza. quadro riassuntivo]
3.4 - Risultati della gestione: fondo di cassa e risultato di amministra-
zione
[confronta tavola 3.4 - risultati della gestione: fondo di cassa e risultato di
amministrazione]
3.5 - Utilizzo avanzo di amministrazione
[confronta tavola 3.5 - utilizzo avanzo di amministrazione]
119
4.Gestione dei residui. Totale residui di inizio e fine mandato(certifi-
cat0 consuntivo-quadro 11)
[confronta tavola 4 - gestione dei residui. totale residui di inizio e fine man-
dato]
4.1. Analisi anzianità dei residui distinti per anno di provenienza.
[confronta tavola 4.1 -analisi anzianità dei residui distinti per anno di pro-
venienza]
4.2. Rapporto tra competenza e residui
[confronta tavola 4.2 -rapporto tra competenza e residui]
120
5.Patto di Stabilità interno.
Si indica la posizione dell'ente l'ente negli anni del periodo del mandato ri-
spetto agli adempimenti del patto di stabilità interno ; indicare "S" se è stato
soggetto al patto; "NS" se non è stato soggetto; indicare "E" se è stato esclu-
so dal patto per disposizioni di legge :
[confronta tavola 5. -patto di stabilità interno]
5.1. Indicare in quali anni l'ente è risultato eventualmente inadempiente al
patto di stabilità interno:
Comune adempiente per tutti gli anni del mandato.
5.2. Se l'ente non ha rispettato il patto di stabilità interno indicare le sanzio-
ni a cui è stato soggetto:
Il Comune ha rispettato il patto di stabilità interno per tutto il periodo del
mandato.
121
6. Indebitamento:
6.1. Evoluzione indebitamento dell'ente: indicare le entrate derivanti da ac-
censioni di prestiti (Tit. V ctg. 2-4).
[confronta tavola 6.1 – evoluzione indebitamento dell'ente]
6.2. Rispetto del limite di indebitamento. Indicare la percentuale di indebi-
tamento sulle entrate correnti di ciascun anno, ai sensi dell'art. 204 del de-
creto legislativo 18 agosto 2000, n. 267:
[confronta tavola 6.2 – rispetto del limite di indebitamento]
6.3. Utilizzo strumenti di finanza derivata: Indicare se nel periodo conside-
rato l'ente ha in corso contratti relativi a strumenti derivati. Indicare il valo-
re complessivo di estinzione dei derivati in essere indicato dall'istituto di
credito contraente, valutato alla data dell'ultimo consuntivo approvato.
Nessun contratto di finanze derivata è stato sottoscritto nel periodo.
6.4. Rilevazione flussi: Indicare i flussi positivi e negativi, originati dai con-
tratti di finanza derivata
Nessun contratto di finanze derivata è stato sottoscritto nel periodo.
122
7. Conto del patrimonio in sintesi. Indicare i dati relativi al primo anno di
mandato ed all'ultimo, ai sensi dell'art. 230 del decreto legislativo 18 agosto
2000, n. 267:.
[confronta tavola 7 – conto del patrimonio in sintesi]
7.2.Conto economico in sintesi.
[confronta tavola 7.2 – conto economico in sintesi]
7.3.Riconoscimento debiti fuori bilancio.
[confronta tavola 7.3 – riconoscimento debiti fuori bilancio]
Indicare se esistono debiti fuori bilancio ancora da riconoscere. In caso di
risposta affermativa indicare il valore.
Non esistono debiti fuori bilancio ancora da riconoscere.
8. Spesa per il personale.
8.1 Andamento della spesa del personale durante il periodo del mandato:
[confronta tavola 8.1 – andamento della spesa del personale durante il perio-
do del mandato]
8.2. Spesa del personale pro-capite:
[confronta tavola 8.2 – spesa del personale procapite]
123
8.3. Rapporto abitanti dipendenti:
[confronta tavola 8.3 – rapporto abitanti dipendenti]
8.4. Indicare se nel periodo considerato per i rapporti di lavoro flessibile in-
staurati dall'amministrazione sono stati rispettati i limiti di spesa previsti
dalla normativa vigente.
I limiti di spesa sono stati rispettati.
8.5. Indicare la spesa sostenuta nel periodo di riferimento della relazione
per tali tipologie contrattuali rispetto all'anno di riferimento indicato dalla
legge.
[confronta tavola 8.5 – spesa sostenuta nel periodo]
8.6. Indicare se i limiti assunzionali di cui ai precedenti punti siano stati ri-
spettati dalle aziende speciali e dalle Istituzioni:
Per il periodo 2012 -2013 l'istituzione Istituto di ricerca per gli studi su Ca-
nova ed il neoclassicismo era esentato dall'applicazione dell'articolo 9, com-
ma 28 del decreto legge 78 del 2010 in quanto avente ad oggetto la gestione
di servizi culturali, ai sensi dell'articolo 114, comma 5bis del decreto legislati-
vo 267 del 2000.
8.7. Fondo risorse decentrate.
Indicare se l'ente ha provveduto a ridurre la consistenza del fondo delle ri-
sorse per la contrattazione decentrata:
[confronta tavola 8.7 – fondo risorse decentrate]
124
8.8. Indicare se l'ente ha adottato provvedimenti ai sensi dell'art. 6 bis del
decreto legislativo 165 del 2001 e dell'articolo 3, comma 30 della legge 244
del 2007 (esternalizzazioni):
Nessun provvedimento
125
PARTE IV - Rilievi degli organismi esterni di controllo.
1. Rilievi della Corte dei conti
-Attività di controllo: indicare se l'ente è stato oggetto di deliberazioni, pa-
reri, relazioni, sentenze in relazione a rilievi effettuati per gravi irregolarità
contabili in seguito ai controlli di cui ai commi 166-168 dell'art. 1 della legge
266 del 2005.
Nulla da segnalare.
- Attività giurisdizionale: indicare se l'ente è stato oggetto di sentenze.
Sentenza di condanna n. 227/12 pronunciata dalla Sezione giurisdizionale
della Corte dei conti per il Veneto nel giudizio di responsabilità G28359.
2. Rilievi dell'organo di revisione: indicare se l'ente è stato oggetto di ri-
lievi di gravi irregolarità contabili. Se la risposta è affermativa riportarne in
sintesi il contenuto
Nulla da segnalare.
126
Parte V - 1.Azioni intraprese per contenere la spesa:
L'Amministrazione comunale in tutto il periodo del mandato amministra-
tivo ha impegnato la struttura comunale generale sul contenimento della
spesa corrente. Ha operato sia sulla riduzione del personale e della relativa
spesa che sulle spese di amministrazione. I dati allegati ne danno ampia di-
mostrazione.
[confronta tavola – risparmio di spesa]
Parte V-l. Organismi controllati: descrivere, in sintesi, le azioni poste
in essere ai sensi dell'articolo 14, comma 32 del decreto legge 31 maggio
2010, n. 78, così come modificato dall'articolo 16, comma 27 del decre-
to legge 13 agosto 2011 n. 138 e dell'articolo 4 del decreto legge n. 95 del
2012, convertito nella legge n. 135 del 2012:
Il Consiglio comunale è intervenuto sul proprio assetto in società parteci-
pate o controllate con le deliberazioni n. 110 del 20 dicembre 2010 Autoriz-
zazione al mantenimento – dismissione delle partecipazioni societarie dete-
nute dal Comune di Bassano del Grappa ai sensi della legge 24 dicembre
2007, n. 244, articolo 3, commi 27, 28 e 29 e n. 59 del 27 settembre 2012 In-
dirizzi in merito all'adempimento della normativa sulle partecipazioni so-
cietarie del Comune di Bassano del Grappa.
1.1. Le società di cui all'articolo 18, comma 2 bis, del decreto legge 112
del 2008, controllate dall'Ente locale hanno rispettato i vincoli di spe-
sa di cui all'articolo 76 comma 7 del decreto legge 112 del 2008?
Si.
127
1.2. Sono previste, nell'ambito dell'esercizio del controllo analogo, mi-
sure di contenimento delle dinamiche retributive per le società di cui
al punto precedente.
Non ricorre l'obbligo.
1.3. Organismi controllati ai sensi dell'art. 2359, comma 1, numeri l e 2,
del codice civile.
Esternalizzazione attraverso società:
[confronta tavola 1.3. - organismi controllati ai sensi dell'articolo 2359, comma
1, numeri 1 e 2, del codice civile]
1.4.Esternalizzazione attraverso società e altri organismi partecipati
(diversi da quelli indicati nella tabella precedente):
[confronta tabella 1.4. esternalizzazione attraverso società e altri organismi
partecipati]
1.5. Provvedimenti adottati per la cessione a terzi di società o parteci-
pazioni in società aventi per oggetto attività di produzione di beni e
servizi non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie
finalità istituzionali (art. 3, commi 27, 28 e 29, legge 24 dicembre 2007,
n. 244):
Deliberazione del Consiglio comunale n. 110 del 20 dicembre 2010 “Auto-
rizzazione al mantenimento – dismissione delle partecipazioni societarie
128
detenute dal Comune di Bassano del Grappa ai sensi della legge 24 dicem-
bre 2007, n. 244, articolo 3, commi 27, 28 e 29”.
Si approvano con la sottoscrizione della presente relazione le allegate tabel-
le con la precisazione che i dati relativi all'esercizio finanziario 2013 non ven-
gono esposti in quanto non è ancora approvato il rendiconto 2013.
*****
Bassano del Grappa, 24 marzo 2014
Il Sindaco
Stefano Cimatti
129
CERTIFICAZIONE DELL'ORGANO DI REVISIONE CONTABILE
Ai sensi degli articoli 239 e 240 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.
267, si attesta che i dati presenti nella relazione di fine mandato sono veri-
tieri e corrispondono ai dati economico - finanziari presenti nei documenti
contabili e di programmazione finanziaria dell'ente. I dati che vengono
esposti secondo lo schema già previsto dalle certificazioni al rendiconto di
bilancio ex articolo 161 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 o dai
questionari compilati ai sensi dell'articolo 1, comma 166 e seguenti della leg-
ge n. 266 del 2005 corrispondono ai dati contenuti nei citati documenti.
L'organo di revisione economico finanziario
Bassano del Grappa,
Piergiorgio Xamin
Dario Reginato
Luigi Galliotto
130
tavole
131
(abitazione principale e relativa detrazione, altri immobili e fabbricati rurali, strumentali, solo per Imu)
aliquota ICI / IMU 2009 2010 2011 2012 2013
aliquota abitazione principale 4,20 4,20 4,20 4,00 4,00
detrazione abitazione principale 104,00 104,00 104,00 200,00 200,00
altri immobili 7,00 7,00 7,00 9,60 9,60
fabbricati rurali e strumentali (solo IMU) 1,50 esenzione
tavola 2.1.1 - Ici / Imu: indicare le tre principali aliquote ci / Imu: indicare le tre principali aliquote ci / Imu: indicare le tre principali aliquote ci / Imu: indicare le tre principali aliquote
aliquota massima applicata, fascia di esenzione ed eventuale differenziazione
aliquote addizionale irpef 2009 2010 2011 2012 2013
aliquota massima 0,60 0,60 0,60 0,80 0,80
fascia esenzione 11.000,00 11.000,00 11.000,00 11.000,00 11.000,00
differenziazione aliquote no no no no no
tavola 2.1.2 - addizionale irpef addizionale irpef addizionale irpef addizionale irpef
tasso di copertura e costo pro-capite
2009 2010 2011 2012 2013
tipologia di prelievo tassa tassa tassa tassa tributo
tasso di copertura 85,85% 93,94% 93,63% 93,63% 100,00%
costo del servizio procapite 127,70 135,46 134,15 133,62 141,50
tavola 2.1.3 - prelievi sui rifiutiprelievi sui rifiutiprelievi sui rifiutiprelievi sui rifiuti
2009 2010 2011 2012 2013
entrateentrateentrateentrate
entrate correnti 38.620.086,21 39.407.092,80 38.374.116,35 42.767.837,51 41.176.218,00 6,62%
titolo 4 – entrate da alienazione e trasferimenti di capitali 5.414.874,49 19.596.180,28 6.645.726,57 5.461.067,74 3.934.390,93 -27,34%
titolo 5 – entrate derivanti da accensioni di prestiti 4.524.831,73 7.094.780,09 3.730.000,00 2.039.296,26 833.675,00 -81,58%
totale 48.559.792,43 66.098.053,17 48.749.842,92 50.268.201,51 45.944.283,93 -5,39%
spesespesespesespese
titolo 1 – spese correnti 37.480.694,69 37.883.338,62 36.738.483,74 36.990.033,11 35.168.045,91 -6,17%
titolo 2 – spese in conto capitale 7.957.456,22 24.648.556,23 8.787.477,81 8.507.584,89 4.849.231,91 -39,06%
titolo 3 – rimborso di prestiti 4.250.622,07 4.377.572,21 4.204.536,31 4.659.540,92 5.898.387,25 38,77%
totale 49.688.772,98 66.909.467,06 49.730.497,86 50.157.158,92 45.915.665,07 -7,59%
partite di giropartite di giropartite di giropartite di giro
titolo 6 – entrate da servizi per conto di terzi 3.016.928,71 3.280.766,14 3.075.840,85 3.085.265,20 2.770.631,78 -8,16%
titolo 4 – spese per servizi per conto di terzi 3.016.928,71 3.280.766,14 3.075.840,85 3.085.265,20 2.770.631,78 -8,16%
saldo ,00 ,00 ,00 ,00 ,00
48.714.915,71
48.686.296,85
equilibri di bilancioequilibri di bilancioequilibri di bilancioequilibri di bilancio
equilibrio finanziario 1.139.391,52 1.523.754,18 1.635.632,61 5.777.804,40 6.008.172,09
equilibrio economico -3.111.230,55 -2.853.818,03 -2.568.903,70 1.118.263,48 109.784,84
equilibrio del conto capitale 1.982.250,00 2.042.404,14 1.588.248,76 -1.007.220,89 -81.165,98
equilibrio delle partite di giro ,00 ,00 ,00 ,00 ,00
equilibrio generale -1.128.980,55 -811.413,89 -980.654,94 111.042,59 28.618,86
oneri di urbanizzazione in parte corrente 2.120.000,00 2.000.000,00 2.200.000,00
tavola 3.1 - sintesi dei dati finanziari a consuntivo dell'ente sintesi dei dati finanziari a consuntivo dell'ente sintesi dei dati finanziari a consuntivo dell'ente sintesi dei dati finanziari a consuntivo dell'ente
percentuale di incremento ri-spetto al primo anno
2009 2010 2011 2012 2013
equilibrio di parte correnteequilibrio di parte correnteequilibrio di parte correnteequilibrio di parte corrente
totale titoli (i + ii + iii) delle entrate 38.620.086,21 39.407.092,80 38.374.116,35 42.767.837,51 41.176.218,00
spese titolo 1 37.480.694,69 37.883.338,62 36.738.483,74 36.990.033,11 35.168.045,91
rimborso prestiti parte del titolo 3 4.250.622,07 4.377.572,21 4.204.536,31 4.659.540,92 5.898.387,25
saldo di parte corrente -3.111.230,55 -2.853.818,03 -2.568.903,70 1.118.263,48 109.784,84
equilibrio di parte capitaleequilibrio di parte capitaleequilibrio di parte capitaleequilibrio di parte capitale
entrate titolo iv 5.414.874,49 19.596.180,28 6.645.726,57 5.461.067,74 3.934.390,93
entrate titolo v escluse anticipazioni di cassa 4.524.831,73 7.094.780,09 3.730.000,00 2.039.296,26 833.675,00
totale titoli (iv + v)totale titoli (iv + v)totale titoli (iv + v)totale titoli (iv + v) 9.939.706,229.939.706,229.939.706,229.939.706,22 26.690.960,3726.690.960,3726.690.960,3726.690.960,37 10.375.726,5710.375.726,5710.375.726,5710.375.726,57 7.500.364,007.500.364,007.500.364,007.500.364,00 4.768.065,934.768.065,934.768.065,934.768.065,93
spese titolo ii 7.957.456,22 24.648.556,23 8.787.477,81 8.507.584,89 4.849.231,91
differenza di parte capitaledifferenza di parte capitaledifferenza di parte capitaledifferenza di parte capitale 1.982.250,001.982.250,001.982.250,001.982.250,00 2.042.404,142.042.404,142.042.404,142.042.404,14 1.588.248,761.588.248,761.588.248,761.588.248,76 -1.007.220,89-1.007.220,89-1.007.220,89-1.007.220,89 -81.165,98-81.165,98-81.165,98-81.165,98
entrate correnti destinate ad investimenti ,00 ,00 ,00 ,00 ,00
utilizzo avanzo di amm. applicato alla spese in conto capitale 137.750,00 ,00 648.435,11 1.154.328,74 737.340,58
saldo di parte capitalesaldo di parte capitalesaldo di parte capitalesaldo di parte capitale 2.120.000,002.120.000,002.120.000,002.120.000,00 2.042.404,142.042.404,142.042.404,142.042.404,14 2.236.683,872.236.683,872.236.683,872.236.683,87 147.107,85147.107,85147.107,85147.107,85 656.174,60656.174,60656.174,60656.174,60
avanzo di amministrazione utilizzato per estinzione anticipata mutui 187.910,86 1.499.763,42
tavola 3.2 - equilibrio parte corrente del bilancio consuntivo relativo agli anni del mandatoequilibrio parte corrente del bilancio consuntivo relativo agli anni del mandatoequilibrio parte corrente del bilancio consuntivo relativo agli anni del mandatoequilibrio parte corrente del bilancio consuntivo relativo agli anni del mandato
2009 2010 2011 2012 2013
Riscossioni (*) (+) 61.196.835,45 63.957.389,15 63.313.746,90 70.520.645,19 54.570.942,02
pagamenti (-) 54.547.607,69 53.231.363,21 49.522.459,94 55.374.214,32 54.323.905,92
differenza (+) 6.649.227,76 10.726.025,94 13.791.286,96 15.146.430,87 247.036,10
residui attivi (+) 50.285.774,71 55.271.757,24 54.113.393,05 46.614.694,17
residui passivi (-) 55.855.365,59 64.529.213,02 66.349.393,20 58.589.153,89
differenza -5.569.590,88 -9.257.455,78 -12.236.000,15 -11.974.459,72
avanzo 1.079.636,88 1.468.570,16 1.555.286,81 3.171.971,15
risultato di amministrazione di cui:risultato di amministrazione di cui:risultato di amministrazione di cui:risultato di amministrazione di cui:
vincolato 380.000,00 380.000,00 380.000,00 538.500,00
per spese in conto capitale 283.513,43 312.188,11 847.090,17 715.266,56
per fondo ammortamento ,00 ,00 ,00 ,00
non vincolato 416.123,45 776.382,05 328.196,64 1.918.204,59
totale 1.079.636,88 1.468.570,16 1.555.286,81 3.171.971,15
(*) riscossioni comprensive del saldo di cassa iniziale
tavola 3.3 – gestione di competenza – quadro riassuntivogestione di competenza – quadro riassuntivogestione di competenza – quadro riassuntivogestione di competenza – quadro riassuntivo
descrizione 2009 2010 2011 2012 2013
fondo di cassa al 31 dicembre 6.649.227,76 10.726.025,94 13.791.286,96 15.146.430,87 15.393.466,97
totale residui attivi finali 50.285.774,71 55.271.757,24 54.113.393,05 46.614.694,17
totale residui passivi finali 55.855.365,59 64.529.213,02 66.349.393,20 58.589.153,89
risultato di amministrazione 1.079.636,88 1.468.570,16 1.555.286,81 3.171.971,15
utilizzo si anticipazione di cassa no no no no no
tavola 3.4 – risultato della gestione: fondo di cassa e risultato di amministrazionerisultato della gestione: fondo di cassa e risultato di amministrazionerisultato della gestione: fondo di cassa e risultato di amministrazionerisultato della gestione: fondo di cassa e risultato di amministrazione
descrizione 2009 2010 2011 2012 2013
reinvestimento quote accantonate per ammortamento
finanziamento debiti fuori bilancio 31.136,83
salvaguardia equilibri di bilancio
spese correnti non ripetitive 205.000,00 37.928,00
spese correnti in sede di assestamento 106.291,31
spese di investimento 137.750,00 648.435,11 858.374,13
estinzione anticipata di prestiti 295.954,61
totale 449.041,31 69.064,83 648.435,11 1.154.328,74 ,00
tavola 3.5 – utilizzo di avanzo di amministrazioneutilizzo di avanzo di amministrazioneutilizzo di avanzo di amministrazioneutilizzo di avanzo di amministrazione
rendiconto 2009
residui attiviresidui attiviresidui attiviresidui attivi iniziali riscossi maggiori minori riaccertati da riportareprimo anno del mandato a b c d e=a+c-d f=e-b g h=f+g
titolo 1 – entrate tributarie 3.828.377,63 2.857.028,22 ,00 ,00 3.828.377,63 971.349,41 3.595.551,31 4.566.900,72
titolo 2 – contributi e trasferimenti 2.968.704,54 1.802.406,16 ,00 268.629,64 2.700.074,90 897.668,74 3.029.851,88 3.927.520,62
titolo 3 – entrate extratributarie 5.066.369,56 1.790.950,45 ,00 122.258,43 4.944.111,13 3.153.160,68 2.431.357,65 5.584.518,33
parziale titoli 1+2+3 11.863.451,73 6.450.384,83 ,00 390.888,07 11.472.563,66 5.022.178,83 9.056.760,84 14.078.939,67
titolo 4 – in conto capitale 15.338.561,77 1.391.654,51 ,00 897.959,37 14.440.602,40 13.048.947,89 770.427,08 13.819.374,97
titolo 5 – accensione di prestiti 21.865.316,02 4.253.793,40 ,00 ,00 21.865.316,02 17.611.522,62 4.521.120,01 22.132.642,63
titolo 6 – servizi per conto di terzi 358.119,06 206.859,87 ,00 14.267,63 343.851,43 136.991,56 117.825,88 254.817,44
totale titoli 1+2+3+4+5+6 49.425.448,58 12.302.692,61 ,00 1.303.115,07 48.122.333,51 35.819.640,90 14.466.133,81 50.285.774,71
residui passiviresidui passiviresidui passiviresidui passivi iniziali pagati maggiori minori riaccertati da riportare
primo anno del mandato a b c d e=a+c-d f=e-b g h=f+g
titolo 1 – spese correnti 15.336.762,64 8.860.175,28 ,00 1.111.860,82 14.224.901,82 5.364.726,54 7.593.392,79 12.958.119,33
titolo 2 – spese in conto capitale 43.838.498,18 7.883.155,72 ,00 1.181.472,80 42.657.025,38 34.773.869,66 7.286.785,53 42.060.655,19
titolo 3 – spese per rimborso di prestiti ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00
titolo 4 – spese per servizi per conto di terzi 829.703,57 458.746,52 ,00 14.359,18 815.344,39 356.597,87 479.993,20 836.591,07
totale titoli 1+2+3+4 60.004.964,39 17.202.077,52 ,00 2.307.692,80 57.697.271,59 40.495.194,07 15.360.171,52 55.855.365,59
tavola 4 – gestione dei residui. Totale residui di inizio e fine mandatogestione dei residui. Totale residui di inizio e fine mandatogestione dei residui. Totale residui di inizio e fine mandatogestione dei residui. Totale residui di inizio e fine mandato (certificato consuntivo – quadro 11)
residui prove-nienti dalla ge-stione di com-petenza
totale residui di fine gestione
residui prove-nienti dalla ge-stione di com-petenza
totale residui di fine gestione
rendiconto 2012
residui attiviresidui attiviresidui attiviresidui attivi iniziali riscossi maggiori minori riaccertati da riportareultimo anno del mandato a b c d e=a+c-d f=e-b g h=f+g
titolo 1 – entrate tributarie 4.000.016,43 2.959.104,52 ,00 935,72 3.999.080,71 1.039.976,19 2.579.807,29 3.619.783,48
titolo 2 – contributi e trasferimenti 2.902.837,93 1.742.129,57 ,00 75.609,74 2.827.228,19 1.085.098,62 750.796,66 1.835.895,28
titolo 3 – entrate extratributarie 5.881.392,45 962.130,43 ,00 745.046,12 5.136.346,33 4.174.215,90 1.480.523,23 5.654.739,13
parziale titoli 1+2+3 12.784.246,81 5.663.364,52 ,00 821.591,58 11.962.655,23 6.299.290,71 4.811.127,18 11.110.417,89
titolo 4 – in conto capitale 24.928.240,96 4.654.187,70 ,00 1.046.595,19 23.881.645,77 19.227.458,07 2.442.624,58 21.670.082,65
titolo 5 – accensione di prestiti 16.050.947,86 2.151.925,81 ,00 2.254.476,64 13.796.471,22 11.644.545,41 2.039.296,26 13.683.841,67
titolo 6 – servizi per conto di terzi 349.957,42 217.761,18 ,00 143,95 349.813,47 132.052,29 18.299,67 150.351,96
totale titoli 1+2+3+4+5+6 54.113.393,05 12.687.239,21 ,00 4.122.807,36 49.990.585,69 37.303.346,48 9.311.347,69 46.614.694,17
residui passiviresidui passiviresidui passiviresidui passivi iniziali pagati maggiori minori riaccertati da riportareultimo anno del mandato a b c d e=a+c-d f=e-b g h=f+g
titolo 1 – spese correnti 16.032.784,87 9.365.964,28 ,00 1.490.431,71 14.542.353,16 5.176.388,88 7.660.216,96 12.836.605,84
titolo 2 – spese in conto capitale 49.243.552,55 8.610.315,86 ,00 4.016.338,39 45.227.214,16 36.616.898,30 8.164.708,01 44.781.606,31
titolo 3 – spese per rimborso di prestiti ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 ,00 19.291,56 19.291,56
titolo 4 – spese per servizi per conto di terzi 1.073.055,78 571.509,81 ,00 121.679,01 951.376,77 379.866,96 571.783,22 951.650,18
totale titoli 1+2+3+4 66.349.393,20 18.547.789,95 ,00 5.628.449,11 60.720.944,09 42.173.154,14 16.415.999,75 58.589.153,89
tavola 4 – gestione dei residui. Totale residui di inizio e fine mandatogestione dei residui. Totale residui di inizio e fine mandatogestione dei residui. Totale residui di inizio e fine mandatogestione dei residui. Totale residui di inizio e fine mandato (certificato consuntivo – quadro 11)
residui prove-nienti dalla ge-stione di com-petenza
totale residui di fine gestione
residui prove-nienti dalla ge-stione di com-petenza
totale residui di fine gestione
residui attivi al 31 dicembre 2012residui attivi al 31 dicembre 2012residui attivi al 31 dicembre 2012residui attivi al 31 dicembre 2012 2009 e precedenti 2010 2011 2012
titolo 1 – entrate tributarie 428.661,01 324.828,61 286.486,57 2.579.807,29 3.619.783,48
titolo 2 – contributi e trasferimenti 111.906,37 242.489,99 730.702,26 750.796,66 1.835.895,28
titolo 3 – entrate extratributarie 2.713.900,67 679.360,98 780.954,25 1.480.523,23 5.654.739,13
totale parte corrente 3.254.468,05 1.246.679,58 1.798.143,08 4.811.127,18 11.110.417,89
titolo 4 – in conto capitale 7.093.051,46 10.374.957,71 1.759.448,90 2.442.624,58 21.670.082,65
titolo 5 – accensione di prestiti 3.808.376,44 4.685.879,27 3.150.289,70 2.039.296,26 13.683.841,67
totale conto capitale 10.901.427,90 15.060.836,98 4.909.738,60 4.481.920,84 35.353.924,32
titolo 6 – servizi per conto di terzi 128.831,24 1.566,08 1.654,97 18.299,67 150.351,96
totale generale 14.284.727,19 16.309.082,64 6.709.536,65 9.311.347,69 46.614.694,17
residui passivi al 31 dicembre 2012residui passivi al 31 dicembre 2012residui passivi al 31 dicembre 2012residui passivi al 31 dicembre 2012 2009 e precedenti 2010 2011 2012
titolo 1 – spese correnti 2.120.157,23 848.580,61 2.207.651,04 7.660.216,96 12.836.605,84
titolo 2 – spese in conto capitale 12.012.932,27 17.186.061,49 7.417.904,54 8.164.708,01 44.781.606,31
titolo 3 – spese per rimborso di prestiti ,00 19.291,56 19.291,56
titolo 4 – spese per servizi per conto di terzi 195.258,93 134.430,14 50.177,89 571.783,22 951.650,18
totale titoli 1+2+3+4 14.328.348,43 18.169.072,24 9.675.733,47 16.415.999,75 58.589.153,89
tavola 4.1 – analisi anzianità dei residui distinti per anno di provenienzaanalisi anzianità dei residui distinti per anno di provenienzaanalisi anzianità dei residui distinti per anno di provenienzaanalisi anzianità dei residui distinti per anno di provenienza
totale residui da ultimo rendi-conto approvato
totale residui da ultimo rendi-conto approvato
2009 2010 2011 2012
33,25% 37,63% 28,66% 25,18%
residui attivi iscritti a bilancioresidui attivi iscritti a bilancioresidui attivi iscritti a bilancioresidui attivi iscritti a bilancio
Titolo I: entrate tributarie 3.828.377,63 4.566.900,72 4.272.608,90 4.000.016,43
Titolo III: entrate extratributarie 5.066.369,56 5.584.518,33 5.306.602,16 5.881.392,458.894.747,19 10.151.419,05 9.579.211,06 9.881.408,88
accertamenti accertamenti accertamenti accertamenti
Titolo I: entrate tributarie 20.073.996,63 20.606.429,33 27.356.940,27 28.591.161,22
Titolo III: entrate extratributarie 6.676.161,77 6.369.993,08 6.068.528,91 10.651.874,3126.750.158,40 26.976.422,41 33.425.469,18 39.243.035,53
tavola 4.2 – rapporto tra competenza e residuirapporto tra competenza e residuirapporto tra competenza e residuirapporto tra competenza e residui
rapporto tra residui attivi titoli i e iii e totale accertamenti entrate correnti titoli i e iii
2009 2010 2011 2012 2013
S S S S S
S = ente soggetto al patto di stabilità interno
NS = ente non soggetto al patto di stabilità interno
E = ente escluso dal patto di stabilità interno
tavola 5 – patto di stabilità internopatto di stabilità internopatto di stabilità internopatto di stabilità interno
2008 2009 2010 2011 2012 2013
residuo debito finale 57.628.859,53 57.803.069,19 60.402.837,12 59.953.300,81 55.224.765,26 49.205.473,00
popolazione residente 42.947 43.015 43.540 43.716 43.119 43.347
rapporto tra residuo debito e popolazione residente 1.341,86 1.343,79 1.387,30 1.371,43 1.280,75 1.135,15
tavola 6.1 – evoluzione indebitamento dell'enteevoluzione indebitamento dell'enteevoluzione indebitamento dell'enteevoluzione indebitamento dell'ente
2008 2009 2010 2011 2012 2013
6,31% 5,24% 4,79% 5,53% 5,11% 4,77%
interessi passivi 2.535.924,32 2.024.066,70 1.888.732,36 2.123.778,86 2.185.325,87 1.963.368,05
entrate correnti 40.182.375,36 38.620.086,21 39.407.092,80 38.374.116,35 42.767.837,51 41.176.218,00
tavola 6.2 – rispetto del limite di indebitamentorispetto del limite di indebitamentorispetto del limite di indebitamentorispetto del limite di indebitamento
incidenza percentuale attuale degli interessi passivi sulincidenza percentuale attuale degli interessi passivi sulincidenza percentuale attuale degli interessi passivi sulincidenza percentuale attuale degli interessi passivi sul----le entrate correnti (articolo 204 tuel)le entrate correnti (articolo 204 tuel)le entrate correnti (articolo 204 tuel)le entrate correnti (articolo 204 tuel)
incidenza percentuale attuale degli interessi passivi sulle entrate correnti (articolo 204 tuel)
anno 2009 – primo anno di mandato
attivoattivoattivoattivo passivopassivopassivopassivo
immobilizzazioni immateriali 369.882,81 patrimonio netto 71.021.247,80immobilizzazioni materiali 118.355.663,86immobilizzazioni finanziarie 10.061.744,06rimanenze ,00crediti 50.475.489,71 debiti 71.597.779,59attività finanziarie non immobilizzate ,00 conferimenti 43.301.033,92disponibilità liquide 6.649.227,76ratei e risconti attivi 8.053,11 ratei e risconti passivi ,00
totale 185.920.061,31 totale 185.920.061,31
tavola 7 – conto del patrimonio in sintesiconto del patrimonio in sintesiconto del patrimonio in sintesiconto del patrimonio in sintesi
anno 2012 – ultimo rendiconto approvato
attivoattivoattivoattivo passivopassivopassivopassivo
immobilizzazioni immateriali 249.815,60 patrimonio netto 75.306.492,78immobilizzazioni materiali 131.651.536,92immobilizzazioni finanziarie 10.061.800,82rimanenze ,00crediti 46.737.569,17 debiti 69.013.021,28attività finanziarie non immobilizzate 480.000,00 conferimenti 60.020.506,85disponibilità liquide 15.146.430,87ratei e risconti attivi 12.867,53 ratei e risconti passivi ,00
totale 204.340.020,91 totale 204.340.020,91
tavola 7 – conto del patrimonio in sintesiconto del patrimonio in sintesiconto del patrimonio in sintesiconto del patrimonio in sintesi
2009 2012
A)A)A)A) proventi della gestioneproventi della gestioneproventi della gestioneproventi della gestione 41.332.033,00 44.982.913,23B)B)B)B) costi di gestione di cui:costi di gestione di cui:costi di gestione di cui:costi di gestione di cui: 39.734.878,00 39.396.098,73
quote di ammortamento d'esercizio 4.724.374,00 5.008.602,76C)C)C)C) proventi e oneri da aziende speciali e partecipate:proventi e oneri da aziende speciali e partecipate:proventi e oneri da aziende speciali e partecipate:proventi e oneri da aziende speciali e partecipate:
utiliinteressi su capitale di dotazionetrasferimenti ad aziende speciali e partecipate
D.20)D.20)D.20)D.20) proventi finanziariproventi finanziariproventi finanziariproventi finanziari 537.407,00 242.599,98D.21)D.21)D.21)D.21) oneri finanziarioneri finanziarioneri finanziarioneri finanziari 2.024.067,00 2.185.325,87E)E)E)E) proventi ed oneri straordinariproventi ed oneri straordinariproventi ed oneri straordinariproventi ed oneri straordinari
proventi 1.126.220,00 2.824.945,59insussistenze del passivo 1.126.220,00 1.612.110,72sopravvenienze attive 1.124.919,87plusvalenze patrimoniali 87.915,00
oneri 1.552.317,00 1.885.364,11insussistenze dell'attivo 1.022.936,00 1.342.350,33minusvalenze patrimoniali 956,76accantonamento per svalutazione crediti 232.000,00 232.000,00oneri straordinari 297.381,00 310.057,02
risultato economico d'esercizio -315.602,00 4.583.670,09
tavola 7.2 – conto economico in sintesiconto economico in sintesiconto economico in sintesiconto economico in sintesi
2009 2010 2011 2012 2013
sentenze esecutive 106.291,00 33.632,83 12.623,51copertura di disavanzi di consorzi, aziende speciali e di istituzioniricapitalizzazioneprocedure espropriative o di occupazione d'urgenza per opere di pubblica utilitàacquisizione di beni e servizi
106.291,00 33.632,83 12.623,51 ,00 ,00
tavola 7.3 – riconoscimento debiti fuori bilancioriconoscimento debiti fuori bilancioriconoscimento debiti fuori bilancioriconoscimento debiti fuori bilancio
2009 2010 2011 2012 2013
importo limite di spesa (*) 10.345.204,57 10.337.431,93 10.322.746,76 10.210.793,86 9.667.655,75
importo spesa di personale (**) 10.337.431,93 10.322.746,76 10.210.793,86 9.667.655,75 9.145.767,48
rispetto del limite si si si si si
incidenza delle spese di personale sulle spese correnti 27,58 27,25 27,79 26,14 26,00
(*) articolo 1 comma 557 e 567 della legge 296 del 2006
(**) calcolata ai sensi dell'articolo 1 commi 557 e 562 della legge 296 del 2006
tavola 8.1 – andamento della spesa del personale durante il periodo del mandatoandamento della spesa del personale durante il periodo del mandatoandamento della spesa del personale durante il periodo del mandatoandamento della spesa del personale durante il periodo del mandato
2009 2010 2011 2012 2013
spesa personale/abitanti 281,78 279,55 277,24 265,78 253,45
tavola 8.2 – spesa del personale pro-capitespesa del personale pro-capitespesa del personale pro-capitespesa del personale pro-capite
2009 2010 2011 2012 2013
abitanti / dipendenti 134,84 136,06 143,80 146,66 148,45
tavola 8.3 – rapporto abitanti dipendentirapporto abitanti dipendentirapporto abitanti dipendentirapporto abitanti dipendenti
2009 2010 2011 2012 2013
limite di spesa (50% spesa del 2009 180.189,24 180.189,24spesa sostenuta 179.178,58 172.331,27
tavola 8.5 – spesa sostenuta nel periodospesa sostenuta nel periodospesa sostenuta nel periodospesa sostenuta nel periodo
2009 2010 2011 2012 2013
personale del comparto 1.430.915,18 1.535.859,58 1.315.761,96 1.285.088,15 n.d.
personale dirigente 239.890,62 273.337,72 243.631,55 212.853,45 229.327,07
tavola 8.7 – fondo risorse decentratefondo risorse decentratefondo risorse decentratefondo risorse decentrate
forma giuridica – tipologia di società campo di attività
bilancio della società 2009
farmacasa spa A9 – B13 5.553.132,00 100,00 1.461.242,00 26.493,00
sis spa A8 – B13 2.171.113,00 99,94 1.509.608,00 6.275,00
tavola 1.3 – organismi controllati ai sensi dell'articolo 2359, comma 1, numeri 1 e 2 del codice civileorganismi controllati ai sensi dell'articolo 2359, comma 1, numeri 1 e 2 del codice civileorganismi controllati ai sensi dell'articolo 2359, comma 1, numeri 1 e 2 del codice civileorganismi controllati ai sensi dell'articolo 2359, comma 1, numeri 1 e 2 del codice civile
fatturato registrato o valore di produ-
zione
percentuale di par-tecipazione o di ca-pitale di dotazione
patrimonio netto azienda o società
risultato di esercizio positivo o negativo
forma giuridica – tipologia di società campo di attività
bilancio della società 2012
farmacasa spa A9 4.152.000,00 100,00 1.481.464,00 59.450,00
sis spa A8 – B13 2.737.611,00 99,94 1.591.725,00 35.948,00
tavola 1.3 – organismi controllati ai sensi dell'articolo 2359, comma 1, numeri 1 e 2 del codice civileorganismi controllati ai sensi dell'articolo 2359, comma 1, numeri 1 e 2 del codice civileorganismi controllati ai sensi dell'articolo 2359, comma 1, numeri 1 e 2 del codice civileorganismi controllati ai sensi dell'articolo 2359, comma 1, numeri 1 e 2 del codice civile
fatturato registrato o valore di produ-
zione
percentuale di par-tecipazione o di ca-pitale di dotazione
patrimonio netto azienda o società
risultato di esercizio positivo o negativo
forma giuridica – tipologia di società campo di attività
bilancio della società 2009
etra spa A5 154.116.845,00 9,22 40.732.836,00 959.005,00
tavola 1.4 – esternalizzazione attraverso società e altri organismi partecipatiesternalizzazione attraverso società e altri organismi partecipatiesternalizzazione attraverso società e altri organismi partecipatiesternalizzazione attraverso società e altri organismi partecipati
fatturato registrato o valore di produ-
zione
percentuale di par-tecipazione o di ca-pitale di dotazione
patrimonio netto azienda o società
risultato di esercizio positivo o negativo
forma giuridica – tipologia di società campo di attività
bilancio della società 2012
etra spa A5 172.087.852,00 9,22 46.784.988,00 2.039.511,00
tavola 1.4 – esternalizzazione attraverso società e altri organismi partecipatiesternalizzazione attraverso società e altri organismi partecipatiesternalizzazione attraverso società e altri organismi partecipatiesternalizzazione attraverso società e altri organismi partecipati
fatturato registrato o valore di produ-
zione
percentuale di par-tecipazione o di ca-pitale di dotazione
patrimonio netto azienda o società
risultato di esercizio positivo o negativo
2009 2010 2011 2012
Titolo I: spese correntiTitolo I: spese correntiTitolo I: spese correntiTitolo I: spese correnti
Funzione 01: funzioni generali di amministrazione di gestione e di controlloFunzione 01: funzioni generali di amministrazione di gestione e di controlloFunzione 01: funzioni generali di amministrazione di gestione e di controlloFunzione 01: funzioni generali di amministrazione di gestione e di controllo
Servizio 01: Organi istituzionali, partecipazione e decentramenti 847.337,03 567.980,13 592.181,69 593.626,18
Servizio 02: Segreteria generale, personale ed organizzazione 3.128.866,24 3.259.445,86 2.926.976,42 2.605.882,24
Servizio 03: Gestione economica, finanziaria, programm. provv. e controllo di gest. 986.033,22 731.221,24 695.606,97 628.778,55
Servizio 04: Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali 1.299.842,36 1.306.622,62 1.300.432,19 1.329.617,00
Servizio 05: Gestione dei beni demaniali e patrimoniali 2.292.752,96 2.290.723,20 2.362.616,87 2.245.746,81
Servizio 06: Ufficio tecnico 1.011.050,01 968.439,11 971.268,36 947.680,26
Servizio 07: Anagrafe, stato civile, elettorale, leva e servizio statistico 589.222,32 564.721,13 569.395,30 739.161,14
Servizio 08: Altri servizi generali 504.902,62 597.404,46 497.895,69 450.694,53
Totale funzione 01 10.660.006,76 10.286.557,75 9.916.373,49 9.541.186,71
Funzione 02: funzioni relative alla giustiziaFunzione 02: funzioni relative alla giustiziaFunzione 02: funzioni relative alla giustiziaFunzione 02: funzioni relative alla giustizia
Servizio 01: Uffici giudiziari 558.335,63 492.677,00 507.099,00 487.759,73
Servizio 02: Casa circondariale e altri servizi
Totale funzione 02 558.335,63 492.677,00 507.099,00 487.759,73
Funzione 03: funzioni di polizia localeFunzione 03: funzioni di polizia localeFunzione 03: funzioni di polizia localeFunzione 03: funzioni di polizia locale
Servizio 01: Polizia municipale 1.883.912,68 1.861.075,26 1.800.410,01 1.708.004,30
Servizio 02: Polizia commerciale
Servizio 03: Polizia amministrativa 23.598,82 15.999,15 15.899,81 9.981,12
Totale funzione 03 1.907.511,50 1.877.074,41 1.816.309,82 1.717.985,42
Funzione 04: funzioni di istruzione pubblicaFunzione 04: funzioni di istruzione pubblicaFunzione 04: funzioni di istruzione pubblicaFunzione 04: funzioni di istruzione pubblica
Servizio 01: Scuola materna 543.907,26 547.350,41 587.331,85 578.321,79
Servizio 02: Istruzione elementare 660.213,75 712.043,11 706.728,61 571.640,47
Servizio 03: Istruzione media 288.948,41 273.073,55 273.724,83 268.515,57
Servizio 04: Istruzione secondaria superiore 93.115,53 91.820,51 89.435,71 160.159,04
Servizio 05: Assistenza scolastica, trasporto, refezione e altri servizi 627.491,14 697.440,63 708.259,70 745.790,28
Totale funzione 04 2.213.676,09 2.321.728,21 2.365.480,70 2.324.427,15
tavola – risparmio di spesarisparmio di spesarisparmio di spesarisparmio di spesa
Spese di competenzaSpese di competenzaSpese di competenzaSpese di competenza
Titolo I: spese correntiTitolo I: spese correntiTitolo I: spese correntiTitolo I: spese correnti
Funzione 05: funzioni relative alla cultura ed ai beni culturaliFunzione 05: funzioni relative alla cultura ed ai beni culturaliFunzione 05: funzioni relative alla cultura ed ai beni culturaliFunzione 05: funzioni relative alla cultura ed ai beni culturali
Servizio 01:Biblioteche, musei e pinacoteche 1.587.112,55 2.019.665,12 1.518.799,18 1.698.197,95
Servizio 02: Teatri, attività culturali e servizi diversi nel settore culturale 2.699.498,78 2.583.415,92 2.312.036,14 2.165.952,16
Totale funzione 05 4.286.611,33 4.603.081,04 3.830.835,32 3.864.150,11
Funzione 06: funzioni nel settore sportivo e ricreativoFunzione 06: funzioni nel settore sportivo e ricreativoFunzione 06: funzioni nel settore sportivo e ricreativoFunzione 06: funzioni nel settore sportivo e ricreativo
Servizio 01: Piscine comunali
Servizio 02: Stadio comunale, palazzo dello sport e altri impianti 556.902,53 708.179,77 653.741,36 653.663,18
Servizio 03: Manifestazioni diverse nel settore sportivo e ricreativo 276.877,12 207.506,16 201.532,20 143.628,24
Totale funzione 06 833.779,65 915.685,93 855.273,56 797.291,42
Funzione 07: funzioni nel campo turisticoFunzione 07: funzioni nel campo turisticoFunzione 07: funzioni nel campo turisticoFunzione 07: funzioni nel campo turistico
Servizio 01: Servizi turistici
Servizio 02: Manifestazioni turistiche 135.828,17 198.525,12 141.526,89 189.597,18
Totale funzione 07 135.828,17 198.525,12 141.526,89 189.597,18
Funzione 08: funzioni nel campo della viabilita' e dei trasportiFunzione 08: funzioni nel campo della viabilita' e dei trasportiFunzione 08: funzioni nel campo della viabilita' e dei trasportiFunzione 08: funzioni nel campo della viabilita' e dei trasporti
Servizio 01: Viabilità, circolazione stradale e servizi connessi 1.591.915,54 1.697.946,39 1.701.220,65 1.993.581,73
Servizio 02: Illuminazione pubblica e servizi connessi 650.689,11 639.841,45 674.354,00 851.982,00
Servizio 03: Trasporti pubblici locali e servizi connessi 1.274.009,68 1.264.376,02 1.284.462,62 1.267.151,50
Totale funzione 08 3.516.614,33 3.602.163,86 3.660.037,27 4.112.715,23
Funzione 09: funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambienteFunzione 09: funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambienteFunzione 09: funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambienteFunzione 09: funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente
Servizio 01: Urbanistica e gestione del territorio 1.244.449,79 1.295.854,91 1.521.409,88 1.379.657,79
Servizio 02: Edilizia residenziale pubblica locale e piani di edilizia economico-popolare 1.512,54 767,99 188,75 153,62
Servizio 03: Servizi di protezione civile 1.090,00 5.599,78 40.000,00
Servizio 04: Servizio idrico integrato 219.523,44 187.666,83 188.395,78 173.904,55
Servizio 05: Servizio smaltimento rifiuti 5.501.202,80 5.583.020,37 5.572.584,75 5.607.522,31
Servizio 06: Parchi e servizi per la tutela ambientale del verde,altri servizi relativi al territorio ed all'ambiente 449.642,93 430.551,60 413.026,85 1.005.761,55
Totale funzione 09 7.417.421,50 7.503.461,48 7.695.606,01 8.206.999,82
Spese di competenzaSpese di competenzaSpese di competenzaSpese di competenza
Titolo I: spese correntiTitolo I: spese correntiTitolo I: spese correntiTitolo I: spese correnti
Funzione 10: funzioni nel settore socialeFunzione 10: funzioni nel settore socialeFunzione 10: funzioni nel settore socialeFunzione 10: funzioni nel settore sociale
Servizio 01: Asili nido, servizi per l'infanzia e per i minori 1.320.875,42 1.365.646,75 1.340.318,59 1.068.826,25
Servizio 02: Servizi di prevenzione e riabilitazione 32.417,78 10.997,00 11.000,00 10.000,00
Servizio 03: Strutture residenziali e di ricovero per anziani 322.633,98 347.796,23 364.460,07 376.548,45
Servizio 04: Assistenza, beneficenza pubblica e servizi diversi alla persona 3.445.336,25 3.700.616,25 3.641.966,88 3.687.224,94
Servizio 05: Servizio necroscopico e cimiteriale 287.875,62 317.867,41 277.883,84 331.379,99
Totale funzione 10 5.409.139,05 5.742.923,64 5.635.629,38 5.473.979,63
Funzione 11: funzioni nel campo dello sviluppo economicoFunzione 11: funzioni nel campo dello sviluppo economicoFunzione 11: funzioni nel campo dello sviluppo economicoFunzione 11: funzioni nel campo dello sviluppo economico
Servizio 01: Affissioni e pubblicità'
Servizio 02: Fiere, mercati e servizi connessi 204.347,92 200.385,73 179.845,50 135.272,71
Servizio 03: Mattatoio e servizi connessi
Servizio 04: Servizi relativi all'industria
Servizio 05: Servizi relativi al commercio 326.268,50 127.074,45 123.666,80 127.368,00
Servizio 06: Servizi relativi all'artigianato
Servizio 07: Servizi relativi all'agricoltura 11.154,26 12.000,00 10.800,00 11.300,00
Totale funzione 11 541.770,68 339.460,18 314.312,30 273.940,71
Funzione 12: funzioni relative a servizi produttiviFunzione 12: funzioni relative a servizi produttiviFunzione 12: funzioni relative a servizi produttiviFunzione 12: funzioni relative a servizi produttivi
Servizio 01: Distribuzione gas
Servizio 02: Centrale del latte
Servizio 03: Distribuzione energia elettrica
Servizio 04: Teleriscaldamento
Servizio 05: Farmacie
Servizio 06: Altri servizi produttivi
Totale funzione 12 0,00 0,00 0,00 0,00
Titolo I: spese correnti 37.480.694,69 37.883.338,62 36.738.483,74 36.990.033,11
interventi del magazzino comunale negli anni 2010 – 2013interventi del magazzino comunale negli anni 2010 – 2013interventi del magazzino comunale negli anni 2010 – 2013interventi del magazzino comunale negli anni 2010 – 2013
numero interventi per annonumero interventi per annonumero interventi per annonumero interventi per anno
squadra 2010 2011 2012 2013
autisti/escavatoristi 266 196 259 204
asfaltatori 557 690 604 703
illuminazione pubblica 637 531 536 590segnaletica stradale 470 543 434 357
verde e quartieri 84 66 98 40
strade e centro storico 236 199 155 133
autofficina 124 175 121 114
varie 28 14 10 17
cimiteri 19 24 16 17
idraulici 467 381 418 340
elettricisti 403 375 400 315
muratori 140 183 179 145
falegnami - manutentori 457 477 456 441
fabbro 106 165 157 124
raggruppati per settore 2010 2011 2012 2013
strade 2402 2414 2233 2141
fabbricati 1592 1605 1610 1399
interventi del magazziono comunale 2010 2011 2012 2013
in euro
totale manodopera 463.318,74 522.021,71 431.325,00 357.430,03
totale noli 283.778,62 423.152,67 422.592,14 364.367,94
totale forniture 737.860,87 716.803,89 397.116,14 524.754,80
totale 1.484.958,23 1.661.978,27 1.251.033,28 1.246.552,77
Comune di Bassano del Grappa 2007 2008 2009 2010 2011 2012
riepilogo dell'attività finanziaria 2007 - 2012riepilogo dell'attività finanziaria 2007 - 2012riepilogo dell'attività finanziaria 2007 - 2012riepilogo dell'attività finanziaria 2007 - 2012
Risultato complessivo della gestioneRisultato complessivo della gestioneRisultato complessivo della gestioneRisultato complessivo della gestione
1.441.239,60 1.204.039,70 1.079.636,88 1.468.570,16 1.555.286,81 3.171.971,15
Verifica quadratureVerifica quadratureVerifica quadratureVerifica quadrature
Verifica risultato 1° metodo superata superata superata superata superata superata
Verifica risultato 2° metodo superata superata superata superata superata superata
Verifica risultato 3° metodo superata superata superata superata superata superata
Saldo competenza parte corrente -3.993.920,36 -888.362,88 -3.111.230,55 -2.853.818,03 -2.568.903,70 1.118.263,48
Saldo competenza in conto capitale 1.443.005,24 250.405,25 1.982.250,00 2.042.404,14 1.588.248,76 -1.007.220,89
Saldo competenza servizi per conto di terzi pareggio pareggio pareggio pareggio pareggio pareggio
Saldo complessivo di competenza -2.550.915,12 -637.957,63 -1.128.980,55 -811.413,89 -980.654,94 111.042,59
Saldo gestione residui 879.815,77 400.757,73 1.004.577,73 1.200.347,17 1.067.371,59 1.505.641,75
Riepilogo dei titolo (competenza)Riepilogo dei titolo (competenza)Riepilogo dei titolo (competenza)Riepilogo dei titolo (competenza)
EntrateEntrateEntrateEntrate
Titolo I: entrate tributarie 22.734.823,06 20.706.204,86 20.073.996,63 20.606.429,33 27.356.940,27 28.591.161,22
Titolo II: entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello stato, della regione e di altri enti pubblici9.669.845,40 12.432.333,94 11.869.927,81 12.430.670,39 4.948.647,17 3.524.801,98
Titolo III: entrate extratributarie 7.567.318,37 7.043.836,56 6.676.161,77 6.369.993,08 6.068.528,91 10.651.874,31
Titolo IV: entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti 3.754.893,13 5.397.870,17 5.414.874,49 19.596.180,28 6.645.726,57 5.461.067,74
Titolo V: entrate derivanti da accensione di prestiti 6.063.000,00 5.703.305,03 4.524.831,73 7.094.780,09 3.730.000,00 2.039.296,26
Titolo VI: entrate da servizi per conto di terzi 2.943.391,21 3.286.000,41 3.016.928,71 3.280.766,14 3.075.840,85 3.085.265,20
Totale entrate 52.733.271,17 54.569.550,97 51.576.721,14 69.378.819,31 51.825.683,77 53.353.466,71
SpeseSpeseSpeseSpese
Titolo I: spese correnti 40.337.430,98 37.223.827,21 37.480.694,69 37.883.338,62 36.738.483,74 36.990.033,11
Titolo II: spese in conto capitale 8.374.887,89 10.850.769,95 7.957.456,22 24.648.556,23 8.787.477,81 8.507.584,89
Titolo III: spese per rimborso di prestiti 3.628.476,21 3.846.911,03 4.250.622,07 4.377.572,21 4.204.536,31 4.659.540,92
Titolo IV: servizi per conto di terzi 2.943.391,21 3.286.000,41 3.016.928,71 3.280.766,14 3.075.840,85 3.085.265,20
Totale spese 55.284.186,29 55.207.508,60 52.705.701,69 70.190.233,20 52.806.338,71 53.242.424,12
Informazioni generaliInformazioni generaliInformazioni generaliInformazioni generali
Dipendenti compreso personale a tempo determinato 312 325 319 320 304 294
Abitanti 42.407 42.947 43.015 43.540 43.716 43.119
Aliquota ICI / IMU 7,00 7,00 7,00 7,00 7,00 9,60
Fondo iniziale di cassaFondo iniziale di cassaFondo iniziale di cassaFondo iniziale di cassa
10.187.976,28 12.520.078,05 11.783.555,51 6.649.227,76 10.726.025,94 13.791.286,96
Gestione di competenzaGestione di competenzaGestione di competenzaGestione di competenza
Entrate di competenzaEntrate di competenzaEntrate di competenzaEntrate di competenza
Titolo I: entrate tributarieTitolo I: entrate tributarieTitolo I: entrate tributarieTitolo I: entrate tributarie
Categoria 1: Imposte 17.530.009,76 15.150.524,67 14.581.064,88 14.271.162,53 16.666.148,66 20.131.677,43
Categoria 2: Tasse 5.167.451,50 5.493.852,27 5.464.084,83 6.295.465,76 6.185.012,91 6.235.007,75
Categoria 3: Tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie 37.361,80 61.827,92 28.846,92 39.801,04 4.505.778,70 2.224.476,04
Totale titolo I 22.734.823,06 20.706.204,86 20.073.996,63 20.606.429,33 27.356.940,27 28.591.161,22
Titolo II: entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello stato, della regione e di altri enti pubbliciTitolo II: entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello stato, della regione e di altri enti pubbliciTitolo II: entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello stato, della regione e di altri enti pubbliciTitolo II: entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello stato, della regione e di altri enti pubblici
Categoria 1: Contributi e trasferimenti correnti dello Stato 6.543.940,28 9.473.989,34 8.845.759,53 9.220.827,70 2.215.808,23 1.394.941,09
Categoria 2: Contributi e trasferimenti correnti della Regione 2.960.398,78 2.787.431,01 2.865.621,20 3.000.227,10 2.279.573,74 1.778.627,93
Categoria 3: Contributi e trasferimenti dalla Regione per funzioni delegate 3.271,38 1.167,00 5.954,35
Categoria 4: Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internazionali 45.342,59 4.927,69 63.124,92 4.992,72 261.607,46 109.984,81
Categoria 5: Contributi e trasferimenti da parte di altri enti del settore pubblico 120.163,75 165.985,90 95.422,16 201.351,49 190.490,74 235.293,80
Totale titolo II 9.669.845,40 12.432.333,94 11.869.927,81 12.430.670,39 4.948.647,17 3.524.801,98
Titolo III: entrate extratributarieTitolo III: entrate extratributarieTitolo III: entrate extratributarieTitolo III: entrate extratributarie
Categoria 1: Proventi dei servizi pubblici 3.285.215,25 2.669.023,03 2.635.726,10 2.594.659,35 2.411.251,15 3.613.860,65
Categoria 2: Proventi dei beni comunali 2.387.349,22 2.611.181,77 2.458.701,33 2.214.745,85 2.423.181,57 2.433.749,38
Categoria 3: Interessi su anticipazioni o crediti 505.034,58 508.878,96 537.406,86 267.959,46 270.128,35 242.599,98
Categoria 4: Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di società' 0,00
Categoria 5: Proventi diversi 1.389.719,32 1.254.752,80 1.044.327,48 1.292.628,42 963.967,84 4.361.664,30
Categoria 6: Poste correttive e compensative delle spese
Totale titolo III 7.567.318,37 7.043.836,56 6.676.161,77 6.369.993,08 6.068.528,91 10.651.874,31
Titolo IV: entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione di creditiTitolo IV: entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione di creditiTitolo IV: entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione di creditiTitolo IV: entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti
Categoria 1: Alienazione di beni patrimoniali 74.339,84 1.000,00 21.500,00 137.393,20 142.615,00
Categoria 2: Trasferimenti di capitale dallo Stato 138.625,44 200.000,00 6.453.209,77 65.000,00
Categoria 3: Trasferimenti di capitale dalla Regione 667.281,58 2.425.249,12 676.005,18 753.287,13 1.578.254,51 1.493.462,29
Categoria 4: Trasferimenti di capitale da altri enti del settore pubblico 222.791,58 121.044,83 95.000,00 17.107,13 30.000,00
Categoria 5: Trasferimenti di capitale da altri soggetti 2.651.854,69 2.972.621,05 4.236.645,75 12.179.303,38 4.847.971,73 3.142.115,87
Categoria 6: Riscossione di crediti 180.178,73 93.880,00 652.874,58
Totale titolo IV 3.754.893,13 5.397.870,17 5.414.874,49 19.596.180,28 6.645.726,57 5.461.067,74
Gestione di competenzaGestione di competenzaGestione di competenzaGestione di competenza
Entrate di competenzaEntrate di competenzaEntrate di competenzaEntrate di competenza
Titolo V: entrate derivanti da accensione di prestitiTitolo V: entrate derivanti da accensione di prestitiTitolo V: entrate derivanti da accensione di prestitiTitolo V: entrate derivanti da accensione di prestiti
Categoria 1: Anticipazioni di cassa
Categoria 2: Finanziamenti a breve termine
Categoria 3: Assunzione di mutui e prestiti 6.063.000,00 5.603.305,03 4.524.831,73 7.094.780,09 3.730.000,00 2.039.296,26
Categoria 4: Emissione di prestiti obbligazionari 100.000,00
Totale titolo V 6.063.000,00 5.703.305,03 4.524.831,73 7.094.780,09 3.730.000,00 2.039.296,26
Titolo VI: entrate da servizi per conto di terziTitolo VI: entrate da servizi per conto di terziTitolo VI: entrate da servizi per conto di terziTitolo VI: entrate da servizi per conto di terzi
2.943.391,21 3.286.000,41 3.016.928,71 3.280.766,14 3.075.840,85 3.085.265,20
Totale entrate 52.733.271,17 54.569.550,97 51.576.721,14 69.378.819,31 51.825.683,77 53.353.466,71
Spese di competenzaSpese di competenzaSpese di competenzaSpese di competenza
Titolo I: spese correntiTitolo I: spese correntiTitolo I: spese correntiTitolo I: spese correnti
Funzione 01: funzioni generali di amministrazione di gestione e di controlloFunzione 01: funzioni generali di amministrazione di gestione e di controlloFunzione 01: funzioni generali di amministrazione di gestione e di controlloFunzione 01: funzioni generali di amministrazione di gestione e di controllo
Servizio 01: Organi istituzionali, partecipazione e decentramenti 1.347.535,15 1.504.316,68 847.337,03 567.980,13 592.181,69 593.626,18
Servizio 02: Segreteria generale, personale ed organizzazione 3.607.131,65 3.191.724,02 3.128.866,24 3.259.445,86 2.926.976,42 2.605.882,24
Servizio 03: Gestione economica, finanziaria, programm. provv. e controllo di gest. 3.070.893,82 942.870,77 986.033,22 731.221,24 695.606,97 628.778,55
Servizio 04: Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali 1.337.649,77 1.249.324,33 1.299.842,36 1.306.622,62 1.300.432,19 1.329.617,00
Servizio 05: Gestione dei beni demaniali e patrimoniali 2.410.870,21 2.349.796,56 2.292.752,96 2.290.723,20 2.362.616,87 2.245.746,81
Servizio 06: Ufficio tecnico 1.012.753,36 994.207,93 1.011.050,01 968.439,11 971.268,36 947.680,26
Servizio 07: Anagrafe, stato civile, elettorale, leva e servizio statistico 609.349,51 601.959,85 589.222,32 564.721,13 569.395,30 739.161,14
Servizio 08: Altri servizi generali 610.085,14 577.849,91 504.902,62 597.404,46 497.895,69 450.694,53
Totale funzione 01 14.006.268,61 11.412.050,05 10.660.006,76 10.286.557,75 9.916.373,49 9.541.186,71
Funzione 02: funzioni relative alla giustiziaFunzione 02: funzioni relative alla giustiziaFunzione 02: funzioni relative alla giustiziaFunzione 02: funzioni relative alla giustizia
Servizio 01: Uffici giudiziari 497.475,51 517.379,77 558.335,63 492.677,00 507.099,00 487.759,73
Servizio 02: Casa circondariale e altri servizi
Totale funzione 02 497.475,51 517.379,77 558.335,63 492.677,00 507.099,00 487.759,73
Funzione 03: funzioni di polizia localeFunzione 03: funzioni di polizia localeFunzione 03: funzioni di polizia localeFunzione 03: funzioni di polizia locale
Servizio 01: Polizia municipale 1.823.716,78 1.767.598,46 1.883.912,68 1.861.075,26 1.800.410,01 1.708.004,30
Servizio 02: Polizia commerciale
Servizio 03: Polizia amministrativa 10.004,35 13.999,17 23.598,82 15.999,15 15.899,81 9.981,12
Totale funzione 03 1.833.721,13 1.781.597,63 1.907.511,50 1.877.074,41 1.816.309,82 1.717.985,42
Funzione 04: funzioni di istruzione pubblicaFunzione 04: funzioni di istruzione pubblicaFunzione 04: funzioni di istruzione pubblicaFunzione 04: funzioni di istruzione pubblica
Servizio 01: Scuola materna 493.970,87 547.392,75 543.907,26 547.350,41 587.331,85 578.321,79
Servizio 02: Istruzione elementare 719.545,47 620.610,77 660.213,75 712.043,11 706.728,61 571.640,47
Servizio 03: Istruzione media 320.011,04 290.761,30 288.948,41 273.073,55 273.724,83 268.515,57
Servizio 04: Istruzione secondaria superiore 88.808,47 82.361,48 93.115,53 91.820,51 89.435,71 160.159,04
Servizio 05: Assistenza scolastica, trasporto, refezione e altri servizi 1.117.315,75 661.103,16 627.491,14 697.440,63 708.259,70 745.790,28
Totale funzione 04 2.739.651,60 2.202.229,46 2.213.676,09 2.321.728,21 2.365.480,70 2.324.427,15
Spese di competenzaSpese di competenzaSpese di competenzaSpese di competenza
Titolo I: spese correntiTitolo I: spese correntiTitolo I: spese correntiTitolo I: spese correnti
Funzione 05: funzioni relative alla cultura ed ai beni culturaliFunzione 05: funzioni relative alla cultura ed ai beni culturaliFunzione 05: funzioni relative alla cultura ed ai beni culturaliFunzione 05: funzioni relative alla cultura ed ai beni culturali
Servizio 01:Biblioteche, musei e pinacoteche 1.509.633,80 1.460.832,70 1.587.112,55 2.019.665,12 1.518.799,18 1.698.197,95
Servizio 02: Teatri, attività culturali e servizi diversi nel settore culturale 3.070.355,01 2.911.808,23 2.699.498,78 2.583.415,92 2.312.036,14 2.165.952,16
Totale funzione 05 4.579.988,81 4.372.640,93 4.286.611,33 4.603.081,04 3.830.835,32 3.864.150,11
Funzione 06: funzioni nel settore sportivo e ricreativoFunzione 06: funzioni nel settore sportivo e ricreativoFunzione 06: funzioni nel settore sportivo e ricreativoFunzione 06: funzioni nel settore sportivo e ricreativo
Servizio 01: Piscine comunali
Servizio 02: Stadio comunale, palazzo dello sport e altri impianti 557.443,05 503.712,57 556.902,53 708.179,77 653.741,36 653.663,18
Servizio 03: Manifestazioni diverse nel settore sportivo e ricreativo 247.364,62 165.479,40 276.877,12 207.506,16 201.532,20 143.628,24
Totale funzione 06 804.807,67 669.191,97 833.779,65 915.685,93 855.273,56 797.291,42
Funzione 07: funzioni nel campo turisticoFunzione 07: funzioni nel campo turisticoFunzione 07: funzioni nel campo turisticoFunzione 07: funzioni nel campo turistico
Servizio 01: Servizi turistici
Servizio 02: Manifestazioni turistiche 116.931,14 127.006,35 135.828,17 198.525,12 141.526,89 189.597,18
Totale funzione 07 116.931,14 127.006,35 135.828,17 198.525,12 141.526,89 189.597,18
Funzione 08: funzioni nel campo della viabilita' e dei trasportiFunzione 08: funzioni nel campo della viabilita' e dei trasportiFunzione 08: funzioni nel campo della viabilita' e dei trasportiFunzione 08: funzioni nel campo della viabilita' e dei trasporti
Servizio 01: Viabilità, circolazione stradale e servizi connessi 1.515.933,29 1.548.978,91 1.591.915,54 1.697.946,39 1.701.220,65 1.993.581,73
Servizio 02: Illuminazione pubblica e servizi connessi 653.260,29 709.100,08 650.689,11 639.841,45 674.354,00 851.982,00
Servizio 03: Trasporti pubblici locali e servizi connessi 1.135.642,88 1.168.394,19 1.274.009,68 1.264.376,02 1.284.462,62 1.267.151,50
Totale funzione 08 3.304.836,46 3.426.473,18 3.516.614,33 3.602.163,86 3.660.037,27 4.112.715,23
Funzione 09: funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambienteFunzione 09: funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambienteFunzione 09: funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambienteFunzione 09: funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente
Servizio 01: Urbanistica e gestione del territorio 1.275.079,64 1.251.797,42 1.244.449,79 1.295.854,91 1.521.409,88 1.379.657,79
Servizio 02: Edilizia residenziale pubblica locale e piani di edilizia economico-popolare 2.944,52 2.237,87 1.512,54 767,99 188,75 153,62
Servizio 03: Servizi di protezione civile 630,00 11.482,00 1.090,00 5.599,78 40.000,00
Servizio 04: Servizio idrico integrato 227.257,19 214.323,21 219.523,44 187.666,83 188.395,78 173.904,55
Servizio 05: Servizio smaltimento rifiuti 5.033.476,69 5.097.469,51 5.501.202,80 5.583.020,37 5.572.584,75 5.607.522,31
Servizio 06: Parchi e servizi per la tutela ambientale del verde,altri servizi relativi al territorio ed all'ambiente 567.146,01 507.616,13 449.642,93 430.551,60 413.026,85 1.005.761,55
Totale funzione 09 7.106.534,05 7.084.926,14 7.417.421,50 7.503.461,48 7.695.606,01 8.206.999,82
Spese di competenzaSpese di competenzaSpese di competenzaSpese di competenza
Titolo I: spese correntiTitolo I: spese correntiTitolo I: spese correntiTitolo I: spese correnti
Funzione 10: funzioni nel settore socialeFunzione 10: funzioni nel settore socialeFunzione 10: funzioni nel settore socialeFunzione 10: funzioni nel settore sociale
Servizio 01: Asili nido, servizi per l'infanzia e per i minori 1.279.474,72 1.381.481,81 1.320.875,42 1.365.646,75 1.340.318,59 1.068.826,25
Servizio 02: Servizi di prevenzione e riabilitazione 41.306,66 20.108,18 32.417,78 10.997,00 11.000,00 10.000,00
Servizio 03: Strutture residenziali e di ricovero per anziani 276.794,65 283.152,35 322.633,98 347.796,23 364.460,07 376.548,45
Servizio 04: Assistenza, beneficenza pubblica e servizi diversi alla persona 3.163.526,71 3.333.962,55 3.445.336,25 3.700.616,25 3.641.966,88 3.687.224,94
Servizio 05: Servizio necroscopico e cimiteriale 235.390,49 248.535,32 287.875,62 317.867,41 277.883,84 331.379,99
Totale funzione 10 4.996.493,23 5.267.240,21 5.409.139,05 5.742.923,64 5.635.629,38 5.473.979,63
Funzione 11: funzioni nel campo dello sviluppo economicoFunzione 11: funzioni nel campo dello sviluppo economicoFunzione 11: funzioni nel campo dello sviluppo economicoFunzione 11: funzioni nel campo dello sviluppo economico
Servizio 01: Affissioni e pubblicità'
Servizio 02: Fiere, mercati e servizi connessi 204.397,52 207.054,08 204.347,92 200.385,73 179.845,50 135.272,71
Servizio 03: Mattatoio e servizi connessi
Servizio 04: Servizi relativi all'industria
Servizio 05: Servizi relativi al commercio 115.589,20 137.309,04 326.268,50 127.074,45 123.666,80 127.368,00
Servizio 06: Servizi relativi all'artigianato
Servizio 07: Servizi relativi all'agricoltura 30.736,05 18.728,40 11.154,26 12.000,00 10.800,00 11.300,00
Totale funzione 11 350.722,77 363.091,52 541.770,68 339.460,18 314.312,30 273.940,71
Funzione 12: funzioni relative a servizi produttiviFunzione 12: funzioni relative a servizi produttiviFunzione 12: funzioni relative a servizi produttiviFunzione 12: funzioni relative a servizi produttivi
Servizio 01: Distribuzione gas
Servizio 02: Centrale del latte
Servizio 03: Distribuzione energia elettrica
Servizio 04: Teleriscaldamento
Servizio 05: Farmacie
Servizio 06: Altri servizi produttivi
Totale funzione 12 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Titolo I: spese correnti 40.337.430,98 37.223.827,21 37.480.694,69 37.883.338,62 36.738.483,74 36.990.033,11
Spese di competenzaSpese di competenzaSpese di competenzaSpese di competenza
Titolo II: spese in conto capitaleTitolo II: spese in conto capitaleTitolo II: spese in conto capitaleTitolo II: spese in conto capitale
Funzione 01: funzioni generali di amministrazione di gestione e di controlloFunzione 01: funzioni generali di amministrazione di gestione e di controlloFunzione 01: funzioni generali di amministrazione di gestione e di controlloFunzione 01: funzioni generali di amministrazione di gestione e di controllo
Servizio 01: Organi istituzionali, partecipazione e decentramenti 500.000,00 2.477.438,79 1.600.633,06 1.897.216,61 299.161,00
Servizio 02: Segreteria generale, personale ed organizzazione 47.230,38 80.000,00
Servizio 03: Gestione economica, finanziaria, programm. provv. e controllo di gest. 250.000,00 30.000,00
Servizio 04: Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali
Servizio 05: Gestione dei beni demaniali e patrimoniali 2.023.013,49 800.000,00 1.530.975,33 863.208,26 165.294,07 4.297.195,65
Servizio 06: Ufficio tecnico 280.000,00 400.000,00 134.975,12 239.747,00 93.429,98 105.260,31
Servizio 07: Anagrafe, stato civile, elettorale, leva e servizio statistico
Servizio 08: Altri servizi generali 69.647,96 60.477,33 8.238,79 5.678,16 1.454,28 341.250,00
Totale funzione 01 2.872.661,45 4.035.146,50 3.274.822,30 3.085.850,03 559.339,33 4.773.705,96
Funzione 02: funzioni relative alla giustiziaFunzione 02: funzioni relative alla giustiziaFunzione 02: funzioni relative alla giustiziaFunzione 02: funzioni relative alla giustizia
Servizio 01: Uffici giudiziari 49.414,50
Servizio 02: Casa circondariale e altri servizi 6.398.011,69
Totale funzione 02 0,00 0,00 0,00 6.447.426,19 0,00 0,00
Funzione 03: funzioni di polizia localeFunzione 03: funzioni di polizia localeFunzione 03: funzioni di polizia localeFunzione 03: funzioni di polizia locale
Servizio 01: Polizia municipale 299.175,00 25.000,00
Servizio 02: Polizia commerciale
Servizio 03: Polizia amministrativa
Totale funzione 03 299.175,00 25.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Funzione 04: funzioni di istruzione pubblicaFunzione 04: funzioni di istruzione pubblicaFunzione 04: funzioni di istruzione pubblicaFunzione 04: funzioni di istruzione pubblica
Servizio 01: Scuola materna
Servizio 02: Istruzione elementare 144.021,26 186.234,72 1.060.900,00 100.000,00 400.000,00
Servizio 03: Istruzione media 1.140.160,00 81.651,91 3.940.600,00 453.226,29
Servizio 04: Istruzione secondaria superiore
Servizio 05: Assistenza scolastica, trasporto, refezione e altri servizi 450.000,00 200.000,00 147.154,57 72.000,00 3.435,11
Totale funzione 04 0,00 1.734.181,26 386.234,72 1.289.706,48 4.112.600,00 856.661,40
Spese di competenzaSpese di competenzaSpese di competenzaSpese di competenza
Titolo II: spese in conto capitaleTitolo II: spese in conto capitaleTitolo II: spese in conto capitaleTitolo II: spese in conto capitale
Funzione 05: funzioni relative alla cultura ed ai beni culturaliFunzione 05: funzioni relative alla cultura ed ai beni culturaliFunzione 05: funzioni relative alla cultura ed ai beni culturaliFunzione 05: funzioni relative alla cultura ed ai beni culturali
Servizio 01:Biblioteche, musei e pinacoteche 812.043,71 584.861,59 141.545,00 9.534.584,45 1.106.246,16 540.201,19
Servizio 02: Teatri, attività culturali e servizi diversi nel settore culturale
Totale funzione 05 812.043,71 584.861,59 141.545,00 9.534.584,45 1.106.246,16 540.201,19
Funzione 06: funzioni nel settore sportivo e ricreativoFunzione 06: funzioni nel settore sportivo e ricreativoFunzione 06: funzioni nel settore sportivo e ricreativoFunzione 06: funzioni nel settore sportivo e ricreativo
Servizio 01: Piscine comunali
Servizio 02: Stadio comunale, palazzo dello sport e altri impianti 1.586.361,22 796.905,72 1.794.662,55 836.000,00 101.074,61 388.878,57
Servizio 03: Manifestazioni diverse nel settore sportivo e ricreativo
Totale funzione 06 1.586.361,22 796.905,72 1.794.662,55 836.000,00 101.074,61 388.878,57
Funzione 07: funzioni nel campo turisticoFunzione 07: funzioni nel campo turisticoFunzione 07: funzioni nel campo turisticoFunzione 07: funzioni nel campo turistico
Servizio 01: Servizi turistici
Servizio 02: Manifestazioni turistiche
Totale funzione 07 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Funzione 08: funzioni nel campo della viabilità e dei trasportiFunzione 08: funzioni nel campo della viabilità e dei trasportiFunzione 08: funzioni nel campo della viabilità e dei trasportiFunzione 08: funzioni nel campo della viabilità e dei trasporti
Servizio 01: Viabilità, circolazione stradale e servizi connessi 2.319.646,51 3.075.903,77 1.403.684,83 3.058.525,88 1.998.890,00 1.579.398,75
Servizio 02: Illuminazione pubblica e servizi connessi 100.000,00 37.415,35 121.463,20 70.339,33 100.000,00
Servizio 03: Trasporti pubblici locali e servizi connessi
Totale funzione 08 2.419.646,51 3.075.903,77 1.441.100,18 3.179.989,08 2.069.229,33 1.679.398,75
Funzione 09: funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambienteFunzione 09: funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambienteFunzione 09: funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambienteFunzione 09: funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente
Servizio 01: Urbanistica e gestione del territorio 155.000,00 50.000,00 92.048,29 25.000,00 84.988,38 25.000,00
Servizio 02: Edilizia residenziale pubblica locale e piani di edilizia economico-popolare
Servizio 03: Servizi di protezione civile
Servizio 04: Servizio idrico integrato 200.000,00
Servizio 05: Servizio smaltimento rifiuti
Servizio 06: Parchi e servizi per la tutela ambientale del verde,altri servizi relativi al territorio ed all'ambiente 150.000,00 450.000,00 66.726,00 539.000,00 205.000,00
Totale funzione 09: 305.000,00 500.000,00 158.774,29 225.000,00 623.988,38 230.000,00
Spese di competenzaSpese di competenzaSpese di competenzaSpese di competenza
Titolo II: spese in conto capitaleTitolo II: spese in conto capitaleTitolo II: spese in conto capitaleTitolo II: spese in conto capitale
Funzione 10: funzioni nel settore socialeFunzione 10: funzioni nel settore socialeFunzione 10: funzioni nel settore socialeFunzione 10: funzioni nel settore sociale
Servizio 01: Asili nido, servizi per l'infanzia e per i minori 0,00 0,00 42.750,00
Servizio 02: Servizi di prevenzione e riabilitazione
Servizio 03: Strutture residenziali e di ricovero per anziani
Servizio 04: Assistenza, beneficenza pubblica e servizi diversi alla persona 80.000,00 98.760,78 138.506,80 50.000,00 135.000,00 29.939,02
Servizio 05: Servizio necroscopico e cimiteriale 574.060,38 80.000,00
Totale funzione 10 80.000,00 98.760,78 755.317,18 50.000,00 215.000,00 29.939,02
Funzione 11: funzioni nel campo dello sviluppo economicoFunzione 11: funzioni nel campo dello sviluppo economicoFunzione 11: funzioni nel campo dello sviluppo economicoFunzione 11: funzioni nel campo dello sviluppo economico
Servizio 01: Affissioni e pubblicità'
Servizio 02: Fiere, mercati e servizi connessi 5.000,00
Servizio 03: Mattatoio e servizi connessi
Servizio 04: Servizi relativi all'industria
Servizio 05: Servizi relativi al commercio
Servizio 06: Servizi relativi all'artigianato 10,33 8.800,00
Servizio 07: Servizi relativi all'agricoltura
Totale funzione 11 0,00 10,33 5.000,00 0,00 0,00 8.800,00
Funzione 12: funzioni relative a servizi produttiviFunzione 12: funzioni relative a servizi produttiviFunzione 12: funzioni relative a servizi produttiviFunzione 12: funzioni relative a servizi produttivi
Servizio 01: Distribuzione gas
Servizio 02: Centrale del latte
Servizio 03: Distribuzione energia elettrica
Servizio 04: Teleriscaldamento
Servizio 05: Farmacie
Servizio 06: Altri servizi produttivi
Totale funzione 12 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Titolo II: spese in conto capitale 8.374.887,89 10.850.769,95 7.957.456,22 24.648.556,23 8.787.477,81 8.507.584,89
Spese di competenzaSpese di competenzaSpese di competenzaSpese di competenza
Titolo III: spese per rimborso di prestitiTitolo III: spese per rimborso di prestitiTitolo III: spese per rimborso di prestitiTitolo III: spese per rimborso di prestiti
Intervento 01: Rimborso per anticipazioni di cassa
Intervento 02: Rimborso di finanziamenti a breve termine
Intervento 03: Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 1.968.577,95 2.187.012,77 2.590.723,81 2.717.673,95 2.544.638,05 2.999.642,66
Intervento 04: Rimborso di prestiti obbligazionari 1.659.898,26 1.659.898,26 1.659.898,26 1.659.898,26 1.659.898,26 1.659.898,26
Intervento 05: Rimborso di quota capitale di prestiti pluriennali
Totale titolo III 3.628.476,21 3.846.911,03 4.250.622,07 4.377.572,21 4.204.536,31 4.659.540,92
Titolo IV: servizi per conto di terziTitolo IV: servizi per conto di terziTitolo IV: servizi per conto di terziTitolo IV: servizi per conto di terzi
2.943.391,21 3.286.000,41 3.016.928,71 3.280.766,14 3.075.840,85 3.085.265,20
TOTALE SPESE 55.284.186,29 55.207.508,60 52.705.701,69 70.190.233,20 52.806.338,71 53.242.424,12
Principali voci di competenzaPrincipali voci di competenzaPrincipali voci di competenzaPrincipali voci di competenza
Imposta comunale sugli immobili / imposta municipale propria 12.650.000,00 9.650.000,00 9.448.844,73 9.400.000,00 9.350.000,00 15.399.900,88
Addizionale enel 490.734,36 473.485,19 507.556,14 506.686,09
Iciap
Invim
Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani interni 4.418.563,72 4.601.741,81 4.610.317,70 5.350.000,00 5.350.000,00 5.350.000,00
Canoni depurazione e fognatura
Trasferimenti ordinari dello stato 3.271.756,05 3.125.550,98 2.871.649,52 3.360.584,90
Trasferimenti contributo consolidato dello stato 923.431,40 923.431,40 923.431,40 923.431,40
Contributo dello stato per investimenti 542.459,55 468.906,81 466.450,13 380.970,17 350.372,11 328.384,19
Quota proventi concessioni edilizie in parte corrente 994.382,44 1.000.000,00 2.120.000,00 2.000.000,00 2.200.000,00
Quota concessioni edilizie per investimenti 1.500.000,00 1.881.601,05 1.991.545,75 1.499.303,38 827.971,73 2.402.115,87
Totale proventi concessioni edilizie 2.494.382,44 2.881.601,05 4.111.545,75 3.499.303,38 3.027.971,73 2.402.115,87
Concessioni edilizie destinate alla manutenzione del patrimonio pubblico 0,40 0,35 0,52 0,57 0,73 0,00
spese per la gestione del gasdotto
entrate una tantum
spese una tantum
Totale entrate correnti 39.971.986,83 40.182.375,36 38.620.086,21 39.407.092,80 38.374.116,35 42.767.837,51
Totale entrate per investimenti 9.817.893,13 11.101.175,20 9.939.706,22 26.690.960,37 10.375.726,57 7.500.364,00
Previsioni iniziali: entratePrevisioni iniziali: entratePrevisioni iniziali: entratePrevisioni iniziali: entrate
Titolo I: entrate tributarie 26.875.948,51 24.143.000,00 20.581.500,00 21.206.500,00 20.918.701,00 25.665.500,00
Titolo II: entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello stato, della regione e di altri enti pubblici4.410.063,40 8.125.715,36 11.338.380,13 11.778.624,10 10.942.677,51 7.807.542,94
Titolo III: entrate extratributarie 7.989.700,00 7.083.700,00 7.579.604,00 7.852.670,00 7.282.600,00 7.840.300,00
Titolo IV: entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti 14.556.000,00 29.035.000,00 32.844.000,00 22.450.000,00 28.306.000,00 9.698.750,00
Titolo V: entrate derivanti da accensione di prestiti 7.550.000,00 9.225.000,00 6.850.000,00 9.690.000,00 7.498.000,00 3.507.000,00
Titolo VI: entrate da servizi per conto di terzi 5.750.000,00 5.520.000,00 5.520.000,00 5.390.000,00 5.510.000,00 5.510.000,00
Avanzo presunto applicato 850.000,00
Totale entrate previsioni iniziali 67.131.711,91 83.132.415,36 84.713.484,13 78.367.794,10 80.457.978,51 60.879.092,94
Previsioni iniziali per anticipazioni di cassa
Previsioni iniziali: spesePrevisioni iniziali: spesePrevisioni iniziali: spesePrevisioni iniziali: spese
Disavanzo presunto applicato
Titolo I: spese correnti 37.115.711,91 36.491.165,36 37.358.234,13 38.456.544,10 37.132.728,51 36.832.092,94
Titolo II: spese in conto capitale 20.606.000,00 37.260.000,00 37.574.000,00 30.140.000,00 33.604.000,00 14.055.750,00
Titolo III: spese per rimborso di prestiti 3.660.000,00 3.861.250,00 4.261.250,00 4.381.250,00 4.211.250,00 4.481.250,00
Titolo IV: servizi per conto di terzi 5.750.000,00 5.520.000,00 5.520.000,00 5.390.000,00 5.510.000,00 5.510.000,00
Totale spese previsioni iniziali 67.131.711,91 83.132.415,36 84.713.484,13 78.367.794,10 80.457.978,51 60.879.092,94
Previsioni iniziali per restituzione anticipazioni di cassa
Previsioni definitive: entratePrevisioni definitive: entratePrevisioni definitive: entratePrevisioni definitive: entrate
Titolo I: entrate tributarie 22.798.300,77 21.044.847,41 20.370.270,53 20.960.977,53 27.438.898,24 28.731.449,26
Titolo II: entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello stato, della regione e di altri enti pubblici9.821.597,84 12.536.952,74 12.456.489,11 12.468.724,34 5.297.470,02 5.138.139,09
Titolo III: entrate extratributarie 8.503.033,55 7.878.146,59 7.881.297,30 7.876.956,93 8.425.636,33 11.669.067,89
Titolo IV: entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti 14.791.481,67 29.397.159,23 33.489.785,05 29.917.979,08 31.926.903,00 10.537.976,29
Titolo V: entrate derivanti da accensione di prestiti 7.815.000,00 9.525.000,00 7.043.881,65 9.690.000,00 6.848.000,00 3.002.773,71
Titolo VI: entrate da servizi per conto di terzi 5.765.000,00 5.520.000,00 5.520.000,00 5.416.492,00 5.510.000,00 5.510.000,00
Avanzo applicato 3.107.996,83 1.019.836,50 449.041,31 69.064,83 648.435,11 1.154.328,74
Totale entrate previsioni definitive 72.602.410,66 86.921.942,47 87.210.764,95 86.400.194,71 86.095.342,70 65.743.734,98
Riscossioni per anticipazioni di cassa
Previsioni definitive: spesePrevisioni definitive: spesePrevisioni definitive: spesePrevisioni definitive: spese
Disavanzo applicato 0,00
Titolo I: spese correnti 41.718.928,99 38.814.533,24 38.878.098,25 38.994.473,63 39.157.468,28 39.001.446,79
Titolo II: spese in conto capitale 21.458.481,67 38.726.159,23 38.551.416,70 37.607.979,08 37.223.338,11 16.455.083,58
Titolo III: spese per rimborso di prestiti 3.660.000,00 3.861.250,00 4.261.250,00 4.381.250,00 4.204.536,31 4.777.204,61
Titolo IV: servizi per conto di terzi 5.765.000,00 5.520.000,00 5.520.000,00 5.416.492,00 5.510.000,00 5.510.000,00
Totale spese previsioni definitive 72.602.410,66 86.921.942,47 87.210.764,95 86.400.194,71 86.095.342,70 65.743.734,98
Previsioni definitive per restituzione anticipazioni di cassa
Riscossioni in conto competenzaRiscossioni in conto competenzaRiscossioni in conto competenzaRiscossioni in conto competenza
Titolo I: entrate tributarie 18.420.535,42 17.543.574,04 16.478.445,32 17.288.503,87 24.478.310,70 26.011.353,93
Titolo II: entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello stato, della regione e di altri enti pubblici8.562.107,68 10.517.404,75 8.840.075,93 10.839.877,19 3.547.125,26 2.774.005,32
Titolo III: entrate extratributarie 5.661.533,21 4.580.198,78 4.244.804,12 5.039.656,51 4.433.891,89 9.171.351,08
Titolo IV: entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti 2.985.598,33 3.052.969,05 4.644.447,41 5.315.168,13 4.787.470,25 3.018.443,16
Titolo V: entrate derivanti da accensione di prestiti 149.520,00 10.537,16 3.711,72 0,00 216.590,00 0,00
Titolo VI: entrate da servizi per conto di terzi 2.853.644,08 3.134.681,70 2.899.102,83 3.166.562,20 2.945.349,45 3.066.965,53
Totale entrate riscossioni 38.632.938,72 38.839.365,48 37.110.587,33 41.649.767,90 40.408.737,55 44.042.119,02
Totale riscosso entrate correnti 32.644.176,31 32.641.177,57 29.563.325,37 33.168.037,57 32.459.327,85 37.956.710,33
Riscossioni per anticipazioni di cassa
Riscossioni proventi di servizi pubblici 2.985.757,20 2.209.880,77 2.083.926,58 2.310.705,19 2.092.000,72 3.329.375,76
Riscossioni proventi di beni comunali 1.552.121,95 1.554.531,86 1.287.348,38 1.810.436,28 1.460.756,02 1.798.256,12
Pagamenti in conto competenzaPagamenti in conto competenzaPagamenti in conto competenzaPagamenti in conto competenza
Titolo I: spese correnti 28.453.801,05 27.950.756,59 29.887.301,90 30.591.569,15 26.245.092,66 29.329.816,15
Titolo II: spese in conto capitale 622.481,40 266.326,58 670.670,69 1.076.304,11 23.424,38 342.876,88
Titolo III: spese per rimborso di prestiti 3.628.476,21 3.846.911,03 4.250.622,07 4.377.572,21 4.204.536,31 4.640.249,36
Titolo IV: servizi per conto di terzi 2.561.871,36 2.816.773,30 2.536.935,51 2.546.689,66 2.538.163,31 2.513.481,98
Totale pagamenti in conto competenza 35.266.630,02 34.880.767,50 37.345.530,17 38.592.135,13 33.011.216,66 36.826.424,37
Pagamenti per restituzione anticipazioni di cassa
Gestione residuiGestione residuiGestione residuiGestione residui
Residui attivi iscritti a bilancioResidui attivi iscritti a bilancioResidui attivi iscritti a bilancioResidui attivi iscritti a bilancio
Titolo I: entrate tributarie 6.012.673,11 6.035.123,42 3.828.377,63 4.566.900,72 4.272.608,90 4.000.016,43
Titolo II: entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello stato, della regione e di altri enti pubblici2.236.671,51 2.614.401,28 2.968.704,54 3.927.520,62 2.714.001,76 2.902.837,93
Titolo III: entrate extratributarie 4.723.384,66 4.693.090,22 5.066.369,56 5.584.518,33 5.306.602,16 5.881.392,45
Titolo IV: entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti 22.126.860,92 18.508.853,27 15.338.561,77 13.819.374,97 25.885.402,28 24.928.240,96
Titolo V: entrate derivanti da accensione di prestiti 16.641.196,84 18.809.570,14 21.865.316,02 22.132.642,63 16.841.474,65 16.050.947,86
Titolo VI: entrate da servizi per conto di terzi 372.298,22 285.888,15 358.119,06 254.817,44 251.667,49 349.957,42
Totale residui attivi iscritti a bilancio 52.113.085,26 50.946.926,48 49.425.448,58 50.285.774,71 55.271.757,24 54.113.393,05
Residui iniziali proventi di servizi pubblici 1.828.670,26 1.704.744,51 1.442.228,90 1.323.666,47 1.112.064,91 1.210.283,35
Residui iniziali proventi di beni comunali 1.623.149,70 1.491.642,17 1.787.269,10 2.269.440,13 1.878.403,80 2.689.469,45
Residui iniziali servizi e beni comunali 3.451.819,96 3.196.386,68 3.229.498,00 3.593.106,60 2.990.468,71 3.899.752,80
Riscossioni da residui servizi pubblici 421.976,00 709.618,63 653.321,95 467.888,05 195.736,43 184.549,05
Riscossioni da residui proventi di beni comunali 966.734,80 723.560,19 689.181,92 795.121,85 149.152,49 586.216,86
Riscossioni servizi e beni comunali 1.388.710,80 1.433.178,82 1.342.503,87 1.263.009,90 344.888,92 770.765,91
Residui passivi iscritti a bilancioResidui passivi iscritti a bilancioResidui passivi iscritti a bilancioResidui passivi iscritti a bilancio
Titolo I: spese correnti 14.245.073,75 17.839.078,19 15.336.762,64 12.958.119,33 12.208.084,98 16.032.784,87
Titolo II: spese in conto capitale 44.125.226,33 43.437.067,89 43.838.498,18 42.060.655,19 51.229.521,25 49.243.552,55
Titolo III: spese per rimborso di prestiti 0,00
Titolo IV: servizi per conto di terzi 818.422,51 749.618,85 829.703,57 836.591,07 1.091.606,79 1.073.055,78
Totale residui passivi 59.188.722,59 62.025.764,93 60.004.964,39 55.855.365,59 64.529.213,02 66.349.393,20
Riscossioni da residui attiviRiscossioni da residui attiviRiscossioni da residui attiviRiscossioni da residui attivi
Titolo I: entrate tributarie 4.288.331,03 5.141.064,44 2.857.028,22 3.612.217,28 3.151.220,68 2.959.104,52
Titolo II: entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello stato, della regione e di altri enti pubblici 713.682,37 1.469.621,60 1.802.406,16 2.779.599,88 1.170.973,84 1.742.129,57
Titolo III: entrate extratributarie 1.892.160,27 2.011.258,41 1.790.950,45 1.499.771,66 812.486,59 962.130,43
Titolo IV: entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti 4.351.362,70 5.515.192,62 1.391.654,51 1.837.805,78 2.709.265,87 4.654.187,70
Titolo V: entrate derivanti da accensione di prestiti 3.491.274,78 2.635.353,62 4.253.793,40 5.812.397,22 4.303.936,20 2.151.925,81
Titolo VI: entrate da servizi per conto di terzi 166.234,44 79.087,80 206.859,87 116.601,67 31.100,23 217.761,18
Totale riscossioni da residui attivi 14.903.045,59 16.851.578,49 12.302.692,61 15.658.393,49 12.178.983,41 12.687.239,21
Gestione residuiGestione residuiGestione residuiGestione residui
Pagamenti su residui passiviPagamenti su residui passiviPagamenti su residui passiviPagamenti su residui passivi
Titolo I: spese correnti 7.662.640,85 11.295.932,22 8.860.175,28 6.987.209,20 6.055.428,15 9.365.964,28
Titolo II: spese in conto capitale 8.090.608,71 9.861.624,40 7.883.155,72 7.185.775,51 9.902.931,96 8.610.315,86
Titolo III: spese per rimborso di prestiti 0,00
Titolo IV: servizi per conto di terzi 184.002,96 389.142,39 458.746,52 466.243,37 552.883,17 571.509,81
Totale pagamenti su residui passivi 15.937.252,52 21.546.699,01 17.202.077,52 14.639.228,08 16.511.243,28 18.547.789,95
Residui attivi riaccertati da riportareResidui attivi riaccertati da riportareResidui attivi riaccertati da riportareResidui attivi riaccertati da riportare
Titolo I: entrate tributarie 1.720.835,78 665.746,81 971.349,41 954.683,44 1.121.386,86 1.039.976,19
Titolo II: entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello stato, della regione e di altri enti pubblici1.506.663,56 1.053.775,35 897.668,74 1.123.208,56 1.501.316,02 1.085.098,62
Titolo III: entrate extratributarie 2.787.305,06 2.602.731,78 3.153.160,68 3.976.265,59 4.246.755,43 4.174.215,90
Titolo IV: entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti 17.739.558,47 12.993.660,65 13.048.947,89 11.604.390,13 23.069.984,64 19.227.458,07
Titolo V: entrate derivanti da accensione di prestiti 12.896.090,14 16.172.548,15 17.611.522,62 9.746.694,56 12.537.537,86 11.644.545,41
Titolo VI: entrate da servizi per conto di terzi 196.141,02 206.800,35 136.991,56 137.463,55 219.466,02 132.052,29
Totale residui attivi da riportare 36.846.594,03 33.695.263,09 35.819.640,90 27.542.705,83 42.696.446,83 37.303.346,48
Residui passivi riaccertati da riportareResidui passivi riaccertati da riportareResidui passivi riaccertati da riportareResidui passivi riaccertati da riportare
Titolo I: spese correnti 5.955.448,26 6.063.692,02 5.364.726,54 4.916.315,51 5.539.393,79 5.176.388,88
Titolo II: spese in conto capitale 35.684.661,40 33.254.054,81 34.773.869,66 27.657.269,13 40.479.499,12 36.616.898,30
Titolo III: spese per rimborso di prestiti
Titolo IV: servizi per conto di terzi 368.099,00 360.476,46 356.597,87 357.530,31 535.378,24 379.866,96
Totale residui passivi da riportare 42.008.208,66 39.678.223,29 40.495.194,07 32.931.114,95 46.554.271,15 42.173.154,14
Residui passivi perenti
Avanzo di amministrazione Avanzo di amministrazione Avanzo di amministrazione Avanzo di amministrazione
Avanzo di amministrazione utilizzato in parte corrente 2.755.996,83 215.836,50 311.291,31 69.064,83
Avanzo di amministrazione utilizzato per investimenti 352.000,00 804.000,00 137.750,00 648.435,11 1.154.328,74
Totale avanzo di amministrazione utilizzato 3.107.996,83 1.019.836,50 449.041,31 69.064,83 648.435,11 1.154.328,74
Differenze Differenze Differenze Differenze
Differenza consuntivo-previsioni definitive: entrateDifferenza consuntivo-previsioni definitive: entrateDifferenza consuntivo-previsioni definitive: entrateDifferenza consuntivo-previsioni definitive: entrate
Titolo I: entrate tributarie -63.477,71 -338.642,55 -296.273,90 -354.548,20 -81.957,97 -140.288,04
Titolo II: entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello stato, della regione e di altri enti pubblici -151.752,44 -104.618,80 -586.561,30 -38.053,95 -348.822,85 -1.613.337,11
Titolo III: entrate extratributarie -935.715,18 -834.310,03 -1.205.135,53 -1.506.963,85 -2.357.107,42 -1.017.193,58
Titolo IV: entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti -11.036.588,54 -23.999.289,06 -28.074.910,56 -10.321.798,80 -25.281.176,43 -5.076.908,55
Titolo V: entrate derivanti da accensione di prestiti -1.752.000,00 -3.821.694,97 -2.519.049,92 -2.595.219,91 -3.118.000,00 -963.477,45
Titolo VI: entrate da servizi per conto di terzi
Differenza consuntivo-previsioni definitive: speseDifferenza consuntivo-previsioni definitive: speseDifferenza consuntivo-previsioni definitive: speseDifferenza consuntivo-previsioni definitive: spese
Titolo I: spese correnti -1.381.498,01 -1.590.706,03 -1.397.403,56 -1.111.135,01 -2.418.984,54 -2.011.413,68
Titolo II: spese in conto capitale -13.083.593,78 -27.875.389,28 -30.593.960,48 -12.959.422,85 -28.435.860,30 -7.947.498,69
Titolo III: spese per rimborso di prestiti -31.523,79 -14.338,97 -10.627,93 -3.677,79 0,00 -117.663,69
Titolo IV: servizi per conto di terzi
IndicatoriIndicatoriIndicatoriIndicatori
Indici economici e finanziariIndici economici e finanziariIndici economici e finanziariIndici economici e finanziari
Autonomia finanziaria 0,76 0,69 0,69 0,68 0,87 0,92
Autonomia tariffaria e tributaria 0,65 0,58 0,59 0,59 0,78 0,75
Autonomia tributaria 0,57 0,52 0,52 0,52 0,71 0,67
Pressione finanziaria 714,56 646,15 621,88 619,58 764,60 910,11
Pressione tributaria e tariffaria 613,58 544,28 527,95 532,87 680,94 746,89
Pressione tributaria 536,11 482,13 466,67 473,28 625,79 663,08
Copertura spese 0,75 0,75 0,71 0,71 0,91 1,06
Coefficiente di rigidità delle spese correnti 0,37 0,40 0,39 0,39 0,40 0,39
Indice di liquidità finanziaria 1,02 1,02 1,02 1,02 1,02 1,05
Indice percentuale di autofinanziamento 0,49 0,57 0,70 0,80 0,83 0,78
Indice di economicità 0,94 1,02 0,96 0,97 0,98 1,07
Autonomia finanziaria (su riscosso) 0,74 0,68 0,70 0,67 0,89 0,93
Autonomia tariffaria e tributaria (su riscosso) 0,66 0,61 0,63 0,59 0,82 0,77
Autonomia tributaria (su riscosso) 0,56 0,54 0,56 0,52 0,75 0,69
Pressione finanziaria (su riscosso) 567,88 515,14 481,77 512,82 661,36 815,94
Pressione tributaria e tariffaria (su riscosso) 504,78 459,95 431,53 450,14 607,79 680,46
Pressione tributaria (su riscosso) 434,37 408,49 383,09 397,07 559,94 603,25
Trasferimenti dello stato per abitanteTrasferimenti dello stato per abitanteTrasferimenti dello stato per abitanteTrasferimenti dello stato per abitante
Trasferimenti dello stato per abitante 154,31 220,60 205,64 211,78 50,69 32,35
Trasferimenti ordinari dello Stato per abitante 77,15 72,78 66,76 77,18 0,00 0,00
Contributo dello Stato per investimenti per abitante 12,79 10,92 10,84 8,75 8,01 7,62
Trasferimenti ordinari e perequativi dello Stato per abitante 98,93 94,28 88,23 98,39 0,00 0,00
Gestione investimentiGestione investimentiGestione investimentiGestione investimenti
Totale entrate per investimenti 9.817.893,13 11.101.175,20 9.939.706,22 26.690.960,37 10.375.726,57 7.500.364,00
Titolo II: spese in conto capitale 8.374.887,89 10.850.769,95 7.957.456,22 24.648.556,23 8.787.477,81 8.507.584,89
Differenza 1.443.005,24 250.405,25 1.982.250,00 2.042.404,14 1.588.248,76 -1.007.220,89
IndicatoriIndicatoriIndicatoriIndicatori
Coefficienti di indebitamento e rigidità dell'entrata e della spesaCoefficienti di indebitamento e rigidità dell'entrata e della spesaCoefficienti di indebitamento e rigidità dell'entrata e della spesaCoefficienti di indebitamento e rigidità dell'entrata e della spesa
Quota capitale mutui e boc 3.628.476,21 3.846.911,03 4.250.622,07 4.377.572,21 4.204.536,31 4.659.540,92
Quota capitale al netto dei trasferimenti dello stato per investimenti 3.086.016,66 3.378.004,22 3.784.171,94 3.996.602,04 3.854.164,20 4.331.156,73
Quota capitale mutui e boc su entrate correnti (al netto delle poste correttive) 0,091 0,096 0,110 0,111 0,110 0,109
Spese per interessi su entrate correnti (al netto delle poste correttive) 0,059 0,063 0,052 0,048 0,055 0,051
Percentuale quota capitale mutui e boc su entrate correnti (al netto delle poste correttive) 0,091 0,096 0,110 0,111 0,110 0,109
Percentuale investimenti finanziati dallo stato 0,150 0,122 0,110 0,087 0,083 0,070
Coefficiente di rigidità sulle entrate correnti 0,431 0,435 0,451 0,442 0,454 0,406
Spese correnti e quota rimborso mutui e boc 43.965.907,19 41.070.738,24 41.731.316,76 42.260.910,83 40.943.020,05 41.649.574,03
Residui gestione investimentiResidui gestione investimentiResidui gestione investimentiResidui gestione investimenti
Titolo IV (da residui) 17.739.558,47 12.993.660,65 13.048.947,89 11.604.390,13 23.069.984,64 19.227.458,07
Titolo IV (da competenza) 769.294,80 2.344.901,12 770.427,08 14.281.012,15 1.858.256,32 2.442.624,58
Titolo V (da residui) 12.896.090,14 16.172.548,15 17.611.522,62 9.746.694,56 12.537.537,86 11.644.545,41
Titolo V (da competenza) 5.913.480,00 5.692.767,87 4.521.120,01 7.094.780,09 3.513.410,00 2.039.296,26
Residui attivi titoli IV e V 37.318.423,41 37.203.877,79 35.952.017,60 42.726.876,93 40.979.188,82 35.353.924,32
Titolo II (da residui) 35.684.661,40 33.254.054,81 34.773.869,66 27.657.269,13 40.479.499,12 36.616.898,30
Titolo II (da competenza) 7.752.406,49 10.584.443,37 7.286.785,53 23.572.252,12 8.764.053,43 8.164.708,01
Residui passivi titolo II 43.437.067,89 43.838.498,18 42.060.655,19 51.229.521,25 49.243.552,55 44.781.606,31
Saldo residui in conto capitale -6.118.644,48 -6.634.620,39 -6.108.637,59 -8.502.644,32 -8.264.363,73 -9.427.681,99
Residui servizi per conto di terziResidui servizi per conto di terziResidui servizi per conto di terziResidui servizi per conto di terzi
Titolo VI (da residui) 196.141,02 206.800,35 136.991,56 137.463,55 219.466,02 132.052,29
Titolo VI (da competenza) 89.747,13 151.318,71 117.825,88 114.203,94 130.491,40 18.299,67
Residui attivi titolo VI 285.888,15 358.119,06 254.817,44 251.667,49 349.957,42 150.351,96
Titolo IV (da residui) 368.099,00 360.476,46 356.597,87 357.530,31 535.378,24 379.866,96
Titolo IV (da competenza) 381.519,85 469.227,11 479.993,20 734.076,48 537.677,54 571.783,22
Residui passivi titolo IV 749.618,85 829.703,57 836.591,07 1.091.606,79 1.073.055,78 951.650,18
Saldo gestione residui servizi per conto di terzi -463.730,70 -471.584,51 -581.773,63 -839.939,30 -723.098,36 -801.298,22
Risultato della gestione di competenzaRisultato della gestione di competenzaRisultato della gestione di competenzaRisultato della gestione di competenza
Gestione corrente: entrate (titoli I, II, III)Gestione corrente: entrate (titoli I, II, III)Gestione corrente: entrate (titoli I, II, III)Gestione corrente: entrate (titoli I, II, III)
Previsioni definitive 41.122.932,16 41.459.946,74 40.708.056,94 41.306.658,80 41.162.004,59 45.538.656,24
Accertamenti 39.971.986,83 40.182.375,36 38.620.086,21 39.407.092,80 38.374.116,35 42.767.837,51
Riscossioni 32.644.176,31 32.641.177,57 29.563.325,37 33.168.037,57 32.459.327,85 37.956.710,33
Gestione in conto capitale: entrate (titoli IV e V escluse anticipazioni di cassa)Gestione in conto capitale: entrate (titoli IV e V escluse anticipazioni di cassa)Gestione in conto capitale: entrate (titoli IV e V escluse anticipazioni di cassa)Gestione in conto capitale: entrate (titoli IV e V escluse anticipazioni di cassa)
Previsioni definitive 22.606.481,67 38.922.159,23 40.533.666,70 39.607.979,08 38.774.903,00 13.540.750,00
Accertamenti 9.817.893,13 11.101.175,20 9.939.706,22 26.690.960,37 10.375.726,57 7.500.364,00
Riscossioni 3.135.118,33 3.063.506,21 4.648.159,13 5.315.168,13 5.004.060,25 3.018.443,16
Gestione servizi per conto di terzi: entrate (titolo VI)Gestione servizi per conto di terzi: entrate (titolo VI)Gestione servizi per conto di terzi: entrate (titolo VI)Gestione servizi per conto di terzi: entrate (titolo VI)
Previsioni definitive 5.765.000,00 5.520.000,00 5.520.000,00 5.416.492,00 5.510.000,00 5.510.000,00
Accertamenti 2.943.391,21 3.286.000,41 3.016.928,71 3.280.766,14 3.075.840,85 3.085.265,20
Riscossioni 2.853.644,08 3.134.681,70 2.899.102,83 3.166.562,20 2.945.349,45 3.066.965,53
Gestione di competenza: totale entrateGestione di competenza: totale entrateGestione di competenza: totale entrateGestione di competenza: totale entrate
Previsioni definitive 69.494.413,83 85.902.105,97 86.761.723,64 86.331.129,88 85.446.907,59 64.589.406,24
Accertamenti 52.733.271,17 54.569.550,97 51.576.721,14 69.378.819,31 51.825.683,77 53.353.466,71
Riscossioni 38.632.938,72 38.839.365,48 37.110.587,33 41.649.767,90 40.408.737,55 44.042.119,02
Risultato della gestione di competenzaRisultato della gestione di competenzaRisultato della gestione di competenzaRisultato della gestione di competenza
Gestione corrente: spese (titoli I, III escluse anticipazioni di cassa)Gestione corrente: spese (titoli I, III escluse anticipazioni di cassa)Gestione corrente: spese (titoli I, III escluse anticipazioni di cassa)Gestione corrente: spese (titoli I, III escluse anticipazioni di cassa)
Previsioni definitive 45.378.928,99 42.675.783,24 43.139.348,25 43.375.723,63 43.362.004,59 43.778.651,40
Impegni 43.965.907,19 41.070.738,24 41.731.316,76 42.260.910,83 40.943.020,05 41.649.574,03
Pagamenti 32.082.277,26 31.797.667,62 34.137.923,97 34.969.141,36 30.449.628,97 33.970.065,51
Gestione in conto capitale: spese (titolo II)Gestione in conto capitale: spese (titolo II)Gestione in conto capitale: spese (titolo II)Gestione in conto capitale: spese (titolo II)
Previsioni definitive 21.458.481,67 38.726.159,23 38.551.416,70 37.607.979,08 37.223.338,11 16.455.083,58
Impegni 8.374.887,89 10.850.769,95 7.957.456,22 24.648.556,23 8.787.477,81 8.507.584,89
Pagamenti 622.481,40 266.326,58 670.670,69 1.076.304,11 23.424,38 342.876,88
Gestione servizi per conto di terzi: spese (titoli IV)Gestione servizi per conto di terzi: spese (titoli IV)Gestione servizi per conto di terzi: spese (titoli IV)Gestione servizi per conto di terzi: spese (titoli IV)
Previsioni definitive 5.765.000,00 5.520.000,00 5.520.000,00 5.416.492,00 5.510.000,00 5.510.000,00
Impegni 2.943.391,21 3.286.000,41 3.016.928,71 3.280.766,14 3.075.840,85 3.085.265,20
Pagamenti 2.561.871,36 2.816.773,30 2.536.935,51 2.546.689,66 2.538.163,31 2.513.481,98
Gestione di competenza: totale speseGestione di competenza: totale speseGestione di competenza: totale speseGestione di competenza: totale spese
Previsioni definitive 72.602.410,66 86.921.942,47 87.210.764,95 86.400.194,71 86.095.342,70 65.743.734,98
Impegni 55.284.186,29 55.207.508,60 52.705.701,69 70.190.233,20 52.806.338,71 53.242.424,12
Pagamenti 35.266.630,02 34.880.767,50 37.345.530,17 38.592.135,13 33.011.216,66 36.826.424,37
Saldo gestione competenzaSaldo gestione competenzaSaldo gestione competenzaSaldo gestione competenza
Minori entrate competenza 16.761.142,66 31.332.555,00 35.185.002,50 16.952.310,57 33.621.223,82 11.235.939,53
Minori spese competenza 17.318.224,37 31.714.433,87 34.505.063,26 16.209.961,51 33.289.003,99 12.501.310,86
Percentuali di realizzazionePercentuali di realizzazionePercentuali di realizzazionePercentuali di realizzazione
Percentuale di realizzo riscossioni su accertamentiPercentuale di realizzo riscossioni su accertamentiPercentuale di realizzo riscossioni su accertamentiPercentuale di realizzo riscossioni su accertamenti
Gestione corrente 0,82 0,81 0,77 0,84 0,85 0,89
Gestione in conto capitale 0,32 0,28 0,47 0,20 0,48 0,40
Gestione servizi per conto di terzi 0,97 0,95 0,96 0,97 0,96 0,99
Totale gestione di competenza 0,73 0,71 0,72 0,60 0,78 0,83
Percentuale di realizzo impegni su previsioni definitivePercentuale di realizzo impegni su previsioni definitivePercentuale di realizzo impegni su previsioni definitivePercentuale di realizzo impegni su previsioni definitive
Gestione corrente 0,97 0,96 0,97 0,97 0,94 0,95
Gestione in conto capitale 0,39 0,28 0,21 0,66 0,24 0,52
Gestione servizi per conto di terzi 0,51 0,60 0,55 0,61 0,56 0,56
Totale gestione di competenza 0,76 0,64 0,60 0,81 0,61 0,81
Percentuale di realizzo pagamenti su impegniPercentuale di realizzo pagamenti su impegniPercentuale di realizzo pagamenti su impegniPercentuale di realizzo pagamenti su impegni
Gestione corrente 0,73 0,77 0,82 0,83 0,74 0,82
Gestione in conto capitale 0,07 0,02 0,08 0,04 0,00 0,04
Gestione servizi per conto di terzi 0,87 0,86 0,84 0,78 0,83 0,81
Totale gestione di competenza 0,64 0,63 0,71 0,55 0,63 0,69
Residui provenienti dalla gestione di competenzaResidui provenienti dalla gestione di competenzaResidui provenienti dalla gestione di competenzaResidui provenienti dalla gestione di competenza
Residui attivi da competenza 14.100.332,45 15.730.185,49 14.466.133,81 27.729.051,41 11.416.946,22 9.311.347,69
Percentuale su accertamenti 0,27 0,29 0,28 0,40 0,22 0,17
Residui passivi da competenza 20.017.556,27 20.326.741,10 15.360.171,52 31.598.098,07 19.795.122,05 16.415.999,75
Percentuale su impegni 0,36 0,37 0,29 0,45 0,37 0,31
Percentuale di realizzo riscossioni su consistenza iniziale residui attiviPercentuale di realizzo riscossioni su consistenza iniziale residui attiviPercentuale di realizzo riscossioni su consistenza iniziale residui attiviPercentuale di realizzo riscossioni su consistenza iniziale residui attivi
Gestione corrente 0,53 0,65 0,54 0,56 0,42 0,44
Gestione in conto capitale 0,20 0,22 0,15 0,21 0,16 0,17
Gestione servizi per conto di terzi 0,45 0,28 0,58 0,46 0,12 0,62
Totale gestione di competenza 0,29 0,33 0,25 0,31 0,22 0,23
Percentuali di realizzazionePercentuali di realizzazionePercentuali di realizzazionePercentuali di realizzazione
Percentuale di realizzo pagamenti su consistenza iniziale residui passiviPercentuale di realizzo pagamenti su consistenza iniziale residui passiviPercentuale di realizzo pagamenti su consistenza iniziale residui passiviPercentuale di realizzo pagamenti su consistenza iniziale residui passivi
Gestione corrente 0,54 0,63 0,58 0,54 0,50 0,58
Gestione in conto capitale 0,18 0,23 0,18 0,17 0,19 0,17
Rimborso di prestiti = = = = = =
Gestione servizi per conto di terzi 0,22 0,52 0,55 0,56 0,51 0,53
Totale gestione di competenza 0,27 0,35 0,29 0,26 0,26 0,28
Gestione residui entrate tributarieGestione residui entrate tributarieGestione residui entrate tributarieGestione residui entrate tributarie
Residui da competenza 4.314.287,64 3.162.630,82 3.595.551,31 3.317.925,46 2.878.629,57 2.579.807,29
Residui riaccertati 6.009.166,81 5.806.811,25 3.828.377,63 4.566.900,72 4.272.607,54 3.999.080,71
Residui su accertamenti competenza (%) 0,19 0,15 0,18 0,16 0,11 0,09
Realizzo su residui entrate tributarie(%) 0,71 0,89 0,75 0,79 0,74 0,74
Riscossioni servizi e beni comunaliRiscossioni servizi e beni comunaliRiscossioni servizi e beni comunaliRiscossioni servizi e beni comunali
Accertamenti servizi e beni comunali 5.672.564,47 5.280.204,80 5.094.427,43 4.809.405,20 4.834.432,72 6.047.610,03
Riscossioni da competenza servizi e beni comunali 4.537.879,15 3.764.412,63 3.371.274,96 4.121.141,47 3.552.756,74 5.127.631,88
Percentuale di realizzo 0,80 0,71 0,66 0,86 0,73 0,85
Totale riscossioni da residui 1.388.710,80 1.433.178,82 1.342.503,87 1.263.009,90 344.888,92 770.765,91
Percentuale di realizzo 0,40 0,45 0,42 0,35 0,12 0,20
Totale accertamenti 9.124.384,43 8.476.591,48 8.323.925,43 8.402.511,80 7.824.901,43 9.947.362,83
Totale riscossioni 5.926.589,95 5.197.591,45 4.713.778,83 5.384.151,37 3.897.645,66 5.898.397,79
Percentuale di realizzo complessiva 0,65 0,61 0,57 0,64 0,50 0,59
Risultato della gestione Risultato della gestione Risultato della gestione Risultato della gestione
Risultato complessivo della gestioneRisultato complessivo della gestioneRisultato complessivo della gestioneRisultato complessivo della gestione
Riscossioni in conto residui 25.091.021,87 29.371.656,54 24.086.248,12 22.307.621,25 22.905.009,35 26.478.526,17
Riscossioni in conto competenza 38.632.938,72 38.839.365,48 37.110.587,33 41.649.767,90 40.408.737,55 44.042.119,02
Totale riscossioni 63.723.960,59 68.211.022,02 61.196.835,45 63.957.389,15 63.313.746,90 70.520.645,19
Pagamenti in conto residui 15.937.252,52 21.546.699,01 17.202.077,52 14.639.228,08 16.511.243,28 18.547.789,95
Pagamenti in conto competenza 35.266.630,02 34.880.767,50 37.345.530,17 38.592.135,13 33.011.216,66 36.826.424,37
Totale pagamenti 51.203.882,54 56.427.466,51 54.547.607,69 53.231.363,21 49.522.459,94 55.374.214,32
Fondo di cassa al 31 dicembre 12.520.078,05 11.783.555,51 6.649.227,76 10.726.025,94 13.791.286,96 15.146.430,87
Residui attivi in conto residui 36.846.594,03 33.695.263,09 35.819.640,90 27.542.705,83 42.696.446,83 37.303.346,48
Residui attivi in conto competenza 14.100.332,45 15.730.185,49 14.466.133,81 27.729.051,41 11.416.946,22 9.311.347,69
Totale residui attivi 50.946.926,48 49.425.448,58 50.285.774,71 55.271.757,24 54.113.393,05 46.614.694,17
Somma residui attivi e fondo di cassa 63.467.004,53 61.209.004,09 56.935.002,47 65.997.783,18 67.904.680,01 61.761.125,04
Residui passivi in conto residui 42.008.208,66 39.678.223,29 40.495.194,07 32.931.114,95 46.554.271,15 42.173.154,14
Residui passivi in conto competenza 20.017.556,27 20.326.741,10 15.360.171,52 31.598.098,07 19.795.122,05 16.415.999,75
Totale residui passivi 62.025.764,93 60.004.964,39 55.855.365,59 64.529.213,02 66.349.393,20 58.589.153,89
Avanzo contabile al 31 dicembreAvanzo contabile al 31 dicembreAvanzo contabile al 31 dicembreAvanzo contabile al 31 dicembre 1.441.239,60 1.204.039,70 1.079.636,88 1.468.570,16 1.555.286,81 3.171.971,15
Residui passivi perenti
Avanzo disponibile al 31 dicembre 1.441.239,60 1.204.039,70 1.079.636,88 1.468.570,16 1.555.286,81 3.171.971,15
Verifica del risultato della gestioneVerifica del risultato della gestioneVerifica del risultato della gestioneVerifica del risultato della gestione
Totale accertamenti 114.670.887,07 117.636.470,60 111.482.610,16 119.229.146,39 117.427.139,95 117.135.339,36
Totale impegni 113.229.647,47 116.432.430,90 110.402.973,28 117.760.576,23 115.871.853,14 113.963.368,21
Avanzo contabile al 31 dicembreAvanzo contabile al 31 dicembreAvanzo contabile al 31 dicembreAvanzo contabile al 31 dicembre 1.441.239,60 1.204.039,70 1.079.636,88 1.468.570,16 1.555.286,81 3.171.971,15
Risultato della gestione Risultato della gestione Risultato della gestione Risultato della gestione
Situazione di controlloSituazione di controlloSituazione di controlloSituazione di controllo
Minori spese di competenza 17.318.224,37 31.714.433,87 34.505.063,26 16.209.961,51 33.289.003,99 12.501.310,86
Minori entrate di competenza 19.869.139,49 32.352.391,50 35.634.043,81 17.021.375,40 34.269.658,93 12.390.268,27
Differenza -2.550.915,12 -637.957,63 -1.128.980,55 -811.413,89 -980.654,94 111.042,59
Avanzo proveniente da eser. precedenti non applicato 4.342,12 421.403,10 754.998,39 1.010.572,05 820.135,05 400.958,07
Avanzo applicato al bilancio 3.107.996,83 1.019.836,50 449.041,31 69.064,83 648.435,11 1.154.328,74
Disavanzo applicato al bilancio 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Avanzo gestione residui 879.815,77 400.757,73 1.004.577,73 1.200.347,17 1.067.371,59 1.505.641,75
Avanzo contabile al 31 dicembreAvanzo contabile al 31 dicembreAvanzo contabile al 31 dicembreAvanzo contabile al 31 dicembre 1.441.239,60 1.204.039,70 1.079.636,88 1.468.570,16 1.555.286,81 3.171.971,15
Saldo gestione di competenzaSaldo gestione di competenzaSaldo gestione di competenzaSaldo gestione di competenza
Totale accertamenti competenza 52.733.271,17 54.569.550,97 51.576.721,14 69.378.819,31 51.825.683,77 53.353.466,71
Totale impegni competenza 55.284.186,29 55.207.508,60 52.705.701,69 70.190.233,20 52.806.338,71 53.242.424,12
Saldo gestione di competenzaSaldo gestione di competenzaSaldo gestione di competenzaSaldo gestione di competenza -2.550.915,12 -637.957,63 -1.128.980,55 -811.413,89 -980.654,94 111.042,59
Saldo gestione residuiSaldo gestione residuiSaldo gestione residuiSaldo gestione residui
Minori accertamenti residui attivi 363.445,64 400.084,90 1.303.115,07 7.084.675,39 396.327,00 4.122.807,36
Minori impegni residui passivi 1.243.261,41 800.842,63 2.307.692,80 8.285.022,56 1.463.698,59 5.628.449,11
Saldo gestione residui 879.815,77 400.757,73 1.004.577,73 1.200.347,17 1.067.371,59 1.505.641,75
Totale accertamenti residui attivi 61.937.615,90 63.066.919,63 59.905.889,02 49.850.327,08 65.601.456,18 63.781.872,65
Totale impegni residui passivi 57.945.461,18 61.224.922,30 57.697.271,59 47.570.343,03 63.065.514,43 60.720.944,09
Avanzo esercizio precedente 3.112.338,95 1.441.239,60 1.204.039,70 1.079.636,88 1.468.570,16 1.555.286,81
Avanzo contabile al 31 dicembreAvanzo contabile al 31 dicembreAvanzo contabile al 31 dicembreAvanzo contabile al 31 dicembre 1.441.239,60 1.204.039,70 1.079.636,88 1.468.570,16 1.555.286,81 3.171.971,15
InsussistenzeInsussistenzeInsussistenzeInsussistenze
Insussistenze ed economie gestione corrente residui 563.233,43 81.037,42 720.972,75 921.401,36 324.189,64 668.840,13
Insussistenze ed economie gestione residui c/capitale 60.184,55 319.720,31 283.513,43 266.880,64 740.937,81 715.266,56
Insussistenze ed econeconomie gestione residui servizi per conto di terzi residui 256.397,79 0,00 91,55 12.065,17 2.244,14 121.535,06
Saldo competenza gestione corrente -3.993.920,36 -888.362,88 -3.111.230,55 -2.853.818,03 -2.568.903,70 1.118.263,48
Saldo competenza gestione c/capitale 1.443.005,24 250.405,25 1.982.250,00 2.042.404,14 1.588.248,76 -1.007.220,89
Saldo competenza gestione servizi per conto di terzi 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Classificazione delle spese Classificazione delle spese Classificazione delle spese Classificazione delle spese
Classificazione delle spese correntiClassificazione delle spese correntiClassificazione delle spese correntiClassificazione delle spese correnti
Personale 11.236.882,68 11.114.931,27 11.145.269,81 11.150.062,80 11.090.895,26 10.522.280,78
Acquisto di beni di consumo e/o di materie prime 1.154.994,25 1.096.636,82 1.061.577,83 1.148.260,62 845.628,43 710.318,01
Prestazioni di servizi 18.353.750,56 17.737.928,00 17.849.070,31 18.937.398,67 18.352.164,49 19.351.311,11
Utilizzo beni di terzi 848.114,48 791.717,92 778.179,84 724.120,11 704.272,26 764.411,64
Trasferimenti 5.525.198,21 3.196.237,71 3.698.069,97 3.018.844,70 2.682.054,33 2.553.418,83
Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 2.374.893,65 2.535.924,32 2.024.066,70 1.888.732,36 2.123.778,86 2.185.325,87
Imposte e tasse 593.373,97 590.170,49 748.641,55 773.457,09 729.456,49 729.601,23
Oneri straordinari della gestione corrente 250.223,18 160.280,68 175.818,68 242.462,27 210.233,62 173.365,64
Ammortamenti di esercizio
Fondo svalutazione crediti
Fondo di riserva
Totale 40.337.430,98 37.223.827,21 37.480.694,69 37.883.338,62 36.738.483,74 36.990.033,11
Classificazione delle spese di investimentoClassificazione delle spese di investimentoClassificazione delle spese di investimentoClassificazione delle spese di investimento
Acquisizione di beni immobili 7.548.474,14 9.888.931,68 6.976.932,08 24.320.006,07 8.575.601,90 7.959.074,58
Espropri e servitù onerose 121.044,83
Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia
Utilizzo di beni di terzi per realizzazioni in economia
Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-sc. 235.763,00 527.135,00 241.520,12 247.872,00 170.421,63 157.260,31
Incarichi professionali esterni 366.002,79 79.415,35 202.640,00
Trasferimenti di capitale 224.647,96 355.277,59 410.319,19 80.678,16 41.454,28 125.000,00
Partecipazioni azionarie 10,33
Conferimenti di capitale 5.000,00 266.250,00
Concessione di crediti e anticipazioni
Totale 8.374.887,89 10.850.769,95 7.957.456,22 24.648.556,23 8.787.477,81 8.507.584,89
Spese in conto capitale 2007 2008 2009 2010 2011 2012
Impegnato su iniziale 0,41 0,29 0,21 0,82 0,26 0,61
Impegnato su definitivo 0,39 0,28 0,21 0,66 0,24 0,52
Indice ISTAT FOI(nt) (var. % dic. dic. prec.) 0,02650 0,02050 0,00970 0,01910 0,03170 0,02400