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1 Provincia di Forlì-Cesena Relazione dell’organo di revisione - sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione - sullo schema di rendiconto per l’esercizio finanziario anno 2014 L’ORGANO DI REVISIONE _________________ _________________ _________________ L’ORGANO DI REVISIONE DOTT. GIOVANNI ALBANI DOTT. ARIDE MISSIROLI DOTT. CARLO COSTA
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Provincia di Forlì-Cesena
Relazione
dell’organo di
revisione
− sulla proposta di deliberazione
consiliare del rendiconto della
gestione
− sullo schema di rendiconto per
l’esercizio finanziario
anno
2014
L’ORGANO DI REVISIONE
_________________
_________________
_________________
L’ORGANO DI REVISIONE
DOTT. GIOVANNI ALBANI
DOTT. ARIDE MISSIROLI
DOTT. CARLO COSTA
2
Provincia di Forlì-Cesena
Organo di revisione
Verbale n. 4 del 22/04/2015
RELAZIONE SUL RENDICONTO 2014
L’organo di revisione ha esaminato lo schema di rendiconto dell’esercizio finanziario
2014, unitamente agli allegati di legge, e la proposta di deliberazione consiliare del
rendiconto della gestione 2014 operando ai sensi e nel rispetto:
− del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 «Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli
enti locali»;
− del D.P.R. 31 gennaio 1996, n. 194;
− dello statuto e del regolamento di contabilità;
− dei principi di vigilanza e controllo dell’organo di revisione degli enti locali
approvati dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili;
e all’unanimità di voti
Approva
l'allegata relazione sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della
gestione 2014 e sulla schema di rendiconto per l’esercizio finanziario 2014 della
Provincia di Forlì-Cesena che forma parte integrante e sostanziale del presente
verbale.
Forlì, lì 22/04/2015
L’organo di revisione
Dott. Giovanni Albani
Dott. Aride Missiroli
Dott. Carlo Costa
Sommario
INTRODUZIONE……………………............................................................................................ 5
CONTO DEL BILANCIO………………………………………………………................................... 7
Verifiche preliminari……………………………………………………………………… ......………7
Gestione Finanziaria .............................................................................................................. 7
Risultati della gestione........................................................................................................... 8
Analisi del conto del bilancio ................................................................................................ 13
Verifica del patto di stabilità interno .......................................................................................... 14
Analisi delle principali poste ..................................................................................................... 16
Entrate Tributarie ................................................................................................................. 16
Trasferimenti dallo Stato e da altri Enti ................................................................................ 16
Entrate Extratributarie .......................................................................................................... 17
Proventi dei servizi pubblici.................................................................................................. 17
Sanzioni amministrative pecuniarie per violazione codice della strada................................. 18
Proventi dei beni dell’ente.................................................................................................... 18
Spese correnti...................................................................................................................... 19
Spese per il personale ......................................................................................................... 19
Contrattazione integrativa .................................................................................................... 22
Spese per incarichi di collaborazione coordinata e continuativa........................................... 22
Spese per acquisto beni, prestazione di servizi e utilizzo di beni di terzi .............................. 22
Controllo riduzione spese d.l. 66/2014 ................................................................................. 23
Interessi passivi e oneri finanziari diversi ............................................................................. 23
Spese in conto capitale........................................................................................................ 24
Indebitamento e gestione del debito .................................................................................... 24
Utilizzo di anticipazione di liquidità Cassa depositi e prestiti................................................. 25
Contratti di leasing ............................................................................................................... 25
Analisi della gestione dei residui .............................................................................................. 26
Analisi e valutazione dei debiti fuori bilancio............................................................................. 29
Debiti fuori bilancio riconosciuti o segnalati dopo la chiusura dell’esercizio ......................... 29
Rapporti con organismi partecipati ........................................................................................... 30
Verifica rapporti di debito e credito con società partecipate ................................................. 30
Esternalizzazione dei servizi e rapporti con organismi partecipati ........................................ 30
Tempestività pagamenti ........................................................................................................... 32
Parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale............................................... 32
Resa del conto degli agenti contabili ........................................................................................ 33
PROSPETTO DI CONCILIAZIONE .......................................................................................... 33
4
CONTO ECONOMICO............................................................................................................. 35
CONTO DEL PATRIMONIO..................................................................................................... 38
REFERTO CONTROLLO DI GESTIONE E PIANO TRIENNALE DI CONTENIMENTO DELLE SPESE......................................................................................................................... 41
Referto controllo di gestione ................................................................................................ 41
Piano triennale di contenimento delle spese ....................................................................... 41
RILIEVI, CONSIDERAZIONI E PROPOSTE ............................................................................ 42
CONCLUSIONI ........................................................................................................................ 45
5
INTRODUZIONE
I sottoscritti Dott. Giovanni Albani, Dott. Aride Missiroli, Dott. Carlo Costa, revisori nominati con delibera dell’organo consiliare n. 69312/149 del 31 luglio 2012
♦ ricevuta in data 22.4.2015 la proposta di delibera consiliare e lo schema del rendiconto per l’esercizio 2014, approvati con decreto del presidente della provincia n. 34984 del 10.4.2015, completi dei seguenti documenti obbligatori ai sensi del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali – di seguito Tuel)):
a) conto del bilancio; b) conto economico; c) conto del patrimonio;
e corredati dai seguenti allegati disposti dalla legge e necessari per il controllo:
− relazione tecnica al rendiconto della gestione;
− elenco dei residui attivi e passivi distinti per anno di provenienza (art. 227/TUEL, c. 5);
− delibera dell’organo consiliare n. 88996/78 del 29.9.2014 riguardante la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e dei progetti e di verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio ai sensi dell’art. 193 del TUEL;
− conto del tesoriere (art. 226/TUEL);
− conto degli agenti contabili interni ed esterni (art. 233/TUEL);
− prospetto dei dati Siope delle disponibilità liquide di cui all’art.77 quater, comma 11 del D.L.112/08 e D.M. 23/12/2009;
− la tabella dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale (D.M. 18/02/2013);
− tabella dei parametri gestionali (art. 228/TUEL, c. 5);
− inventario generale (art. 230/TUEL, c. 7);
− il prospetto di conciliazione;
− nota informativa contenente la verifica dei crediti e dei debiti reciproci tra ente locale e società partecipate (art.6 D.L.95/2012, c. 4);
− elenco dei crediti inesigibili stralciati dalle scritture finanziarie;
− prospetto spese di rappresentanza anno 2014 (art.16, D.L. 138/2011, c. 26, e D.M. 23/1/2012);
− ultimi bilanci di esercizio approvati degli organismi partecipati;
− certificazione rispetto obiettivi anno 2014 del patto di stabilità interno;
− relazione trasmessa alla Sezione di Controllo della Corte dei Conti degli effetti del piano triennale di contenimento delle spese (art.2, Legge 244/07, commi da 594 a 599);
− attestazione, rilasciata dai responsabili dei servizi, dell’insussistenza alla chiusura dell’esercizio di debiti fuori bilancio;
♦ visto il bilancio di previsione dell’esercizio 2014 con le relative delibere di variazione e il rendiconto dell’esercizio 2013;
♦ viste le disposizioni del titolo IV del TUEL (organizzazione e personale);
♦ visto il D.P.R. n. 194/96;
♦ visto l’articolo 239, comma 1 lettera d) del TUEL;
♦ visto il regolamento di contabilità approvato con delibera dell’organo consiliare n. 93863/106 del 27.6.2013;
6
DATO ATTO CHE
♦ l’ente, avvalendosi della facoltà di cui all’art. 232 del TUEL, nell’anno 2014, ha adottato il seguente sistema di contabilità:
♦ sistema contabile semplificato – con tenuta della sola contabilità finanziaria ed utilizzo del conto del bilancio per costruire a fine esercizio, attraverso la conciliazione dei valori e rilevazioni integrative, il conto economico ed il conto del patrimonio;
TENUTO CONTO CHE
♦ durante l’esercizio le funzioni sono state svolte in ottemperanza alle competenze contenute nell’art. 239 del TUEL avvalendosi per il controllo di regolarità amministrativa e contabile di tecniche motivate di campionamento;
♦ il controllo contabile è stato svolto in assoluta indipendenza soggettiva ed oggettiva nei confronti delle persone che determinano gli atti e le operazioni dell’ente;
♦ le irregolarità non sanate, i principali rilievi e suggerimenti espressi durante l’esercizio sono evidenziati nell’apposita sezione della presente relazione.
RIPORTANO
i risultati dell’analisi e le attestazioni sul rendiconto per l’esercizio 2014.
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CONTO DEL BILANCIO
Verifiche preliminari
L’organo di revisione ha verificato utilizzando, ove consentito, motivate tecniche di campionamento:
− la regolarità delle procedure per la contabilizzazione delle entrate e delle spese in conformità alle disposizioni di legge e regolamentari;
− la corrispondenza tra i dati riportati nel conto del bilancio con quelli risultanti dalle scritture contabili;
− il rispetto del principio della competenza finanziaria nella rilevazione degli accertamenti e degli impegni;
− la corretta rappresentazione del conto del bilancio nei riepiloghi e nei risultati di cassa e di competenza finanziaria;
− la corrispondenza tra le entrate a destinazione specifica e gli impegni di spesa assunti in base alle relative disposizioni di legge;
− l’equivalenza tra gli accertamenti di entrata e gli impegni di spesa dei capitoli relativi ai servizi per conto terzi;
− il rispetto dei limiti di indebitamento e del divieto di indebitarsi per spese diverse da quelle d’investimento;
− il rispetto del patto di stabilità;
− il rispetto del contenimento e riduzione delle spese di personale e dei vincoli sulle assunzioni;
− il rispetto dei vincoli di spesa per acquisto di beni e servizi;
− i rapporti di credito e debito al 31/12/2014 con le società partecipate;
− la corretta applicazione da parte degli organismi partecipati della limitazione alla composizione agli organi ed ai compensi;
− che l’ente ha provveduto alla verifica degli obiettivi e degli equilibri finanziari ai sensi dell’art. 193 del TUEL in data 29.9.2014, con delibera n. 88996/78;
− che l’ente ha riconosciuto un debito fuori bilancio per euro 9.920,55 e che detto atto è stato rasmessoalla competente Procura della Sezione Regionale della Corte dei Conti ai sensi dell’art. 23 Legge 289/2002, c. 5;
− l’adempimento degli obblighi fiscali relativi a: I.V.A., I.R.A.P., sostituti d’imposta;
− che i responsabili dei servizi hanno provveduto ad effettuare il riaccertamento dei residui.
Gestione Finanziaria
L’organo di revisione, in riferimento alla gestione finanziaria, rileva e attesta che:
− risultano emessi n. 3.210 reversali e n. 8.488 mandati;
− i mandati di pagamento risultano emessi in forza di provvedimenti esecutivi e sono regolarmente estinti;
− il ricorso all’anticipazione di tesoreria è stato effettuato nei limiti previsti dall’articolo 222 del TUEL ed è stato necessario per far fronte a esigenze di cassa dovute a sfasamenti temporali tra la riscossione delle entrate e il pagamento delle spese e per assicurare all'Ente, nel corso dell'esercizio, la liquidità indispensabile per il suo funzionamento;
− gli utilizzi, in termini di cassa, di entrate aventi specifica destinazione per il finanziamento di spese correnti sono stati effettuati nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 195 del TUEL e al 31/12/2014 risultano ancora da reintegrare;
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− il ricorso all’indebitamento è stato effettuato nel rispetto dell’art. 119 della Costituzione e degli articoli 203 e 204 del TUEL, rispettando i limiti di cui al primo del citato articolo 204;
− gli agenti contabili, in attuazione degli articoli 226 e 233 del TUEL, hanno reso il conto della loro gestione entro il 30 gennaio 2015, allegando i documenti previsti;
− I pagamenti e le riscossioni, sia in conto competenza che in conto residui, coincidono con il conto del tesoriere dell’ente, banca Unicredit S.p.A., reso entro il 30 gennaio 2015 e si compendiano nel seguente riepilogo:
Risultati della gestione
Saldo di cassa
Il saldo di cassa al 31/12/2014 risulta così determinato:
1 In conto
RESIDUI COMPETENZA Totale
Fondo di cassa 1° gennaio 380,00
Riscossioni 33.297.591,14 107.063.736,18 140.361.327,32
Pagamenti 37.555.189,24 102.806.518,08 140.361.707,32
Fondo di cassa al 31 dicembre 0,00
Pagamenti per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre 0,00
Differenza 0,00
La situazione di cassa dell’Ente al 31.12 degli ultimi tre esercizi, evidenziando l’eventuale presenza di anticipazioni di cassa rimaste inestinte alla medesima data del 31.12 di ciascun anno, è la seguente:
situazione di cassa
2 2012 2013 2014
Disponibilità 8.913.129,08 380,00 0,00
Anticipazioni 0,00 4.990.590,40 8.392.183,26
Anticipazione liquidità Cassa DD.PP. 0,00 0,00 0,00
Il limite massimo dell'anticipazione concedibile ex art. 222 TUEL è pari euro 16.832.762,76 (pari a 3/12 delle entrate correnti accertate nell’esercizio 2012 ammontanti ad euro 67.331.051,02).
La Giunta Provinciale con delibera prot. 143801/465 del 6/12/2013 ha autorizzato per l’esercizio 2014 l’anticipazione di tesoreria prevista dall’art. 222 TUEL sino ad un importo massimo di € 10.000.000,00.
L’articolo 2 comma 3-bis del D.L. 28/01/2014 n. 4, convertito in L. 28/03/2014 n. 50, pubblicata in G.U. 29/03/2014 n. 74, ha previsto che “al fine di agevolare il rispetto dei tempi di pagamento di cui al decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, il limite massimo di ricorso da parte degli enti locali ad anticipazioni di tesoreria, di cui al comma 1 dell'articolo 222 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, è elevato da tre a cinque dodicesimi sino alla data del 31 dicembre 2014”.
La Giunta Provinciale con delibera prot. 76227/282 del 5/8/2014 ha autorizzato l’anticipazione di tesoreria sino ad un importo massimo di € 20.000.000,00 contenuto entro il limite dei 5/12 delle entrate correnti accertate nell’esercizio 2012 (pari ad euro 28.054.604,59).
9
La necessità del ricorso all’anticipazione di cassa deriva dall’elevata entità dei residui attivi verso lo Stato per crediti pari ad € 15.866.420,16 relativi a trasferimenti erariali per gli anni 2007 e precedenti.
Risultato della gestione di competenza
Il risultato della gestione di competenza presenta un disavanzo di Euro 2.778.170,38, come risulta dai seguenti elementi:
4 2012 2013 2014
Accertamenti di competenza 119.182.043,42 87.558.300,00 129.603.833,75
Impegni di competenza 119.838.489,76 88.522.439,94 132.382.004,13
Saldo (avanzo/disavanzo) di competenza -656.446,34 -964.139,94 -2.778.170,38
così dettagliati:
dettaglio gestione di competenza
5 2014
Riscossioni (+) 107.063.736,18
Pagamenti (-) 102.806.518,08
Differenza [A] 4.257.218,10
Residui attivi (+) 22.540.097,57
Residui passivi (-) 29.575.486,05
Differenza [B] -7.035.388,48
Saldo (avanzo/disavanzo) di competenza [A] - [B] -2.778.170,38
Il disavanzo della gestione di competenza 2014 è pari ad € 2.778.170,38.
Considerando l’applicazione dell’avanzo risultante dal rendiconto 2013 (€ 1.196.663,84) la gestione di competenza risulta comunque negativa per € 1.581.506,54.
La suddivisione tra gestione corrente ed in c/capitale del risultato di gestione di competenza 2014, integrata con la quota di avanzo dell’esercizio precedente applicata al bilancio, è la seguente:
EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE
6 2012 2013 2014
Entrate titolo I 38.516.153,15 32.618.860,27 30.532.697,38
Entrate titolo II 25.197.889,60 19.717.743,28 15.355.769,39
Entrate titolo III 3.617.008,27 2.663.006,20 3.066.216,53
Totale titoli (I+II+III) (A) 67.331.051,02 54.999.609,75 48.954.683,30
Spese titolo I (B) 57.655.460,59 47.656.071,26 43.111.162,56
Rimborso prestiti parte del Titolo III* (C) 8.015.822,57 7.793.287,66 7.442.185,96
Differenza di parte corrente (D=A-B-C) 1.659.767,86 -449.749,17 -1.598.665,22
10
Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa corrente (+) ovvero Copertura disavanzo (-) (E) 280.685,15 17.317,69 102.776,69
Entrate diverse destinate a spese correnti (F) di cui: 0,00 0,00 0,00
Plusvalenze da alienazione di beni patrimoniali
Altre entrate (specificare)
Entrate correnti destinate a spese di investimento (G) di cui: 1.912.931,84 140.265,92 85.829,14
Proventi da sanzioni violazioni al CdS
Entrate a destinazione vincolata 161.717,54 140.265,92 85.928,14
Entrate diverse utilizzate per rimborso quote capitale (H)
Saldo di parte corrente al netto delle variazioni (D+E+F-G+H) 27.521,17 -572.697,40 -1.581.717,67
* il dato da riportare è quello del Titolo III depurato dell’intervento 1 "rimborso per anticipazioni di cassa" e, dove esistente, della quota di mutui e prestiti estinti anticipatamente con ricorso a nuovo indebitamento o con utilizzo dell’avanzo d’amministrazione.
EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE
7 2012 2013 2014
Entrate titolo IV 25.522.166,06 3.445.132,24 4.609.624,78
Entrate titolo V ** 5.320.000,00 500.000,00 1.877.607,09
Totale titoli (IV+V) (M) 30.842.166,06 3.945.132,24 6.487.231,87
Spese titolo II (N) 33.158.380,26 4.459.523,01 7.666.737,03
Differenza di parte capitale (P=M-N) -2.316.214,20 -514.390,77 -1.179.505,16
Entrate capitale destinate a spese correnti (F) 0,00 0,00 0,00
Entrate correnti destinate a spese di investimento (G) 1.912.931,84 140.265,92 85.829,14
Entrate diverse utilizzate per rimborso quote capitale (H) 0,00 0,00 0,00
Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa in conto capitale (Q) 403.291,36 374.951,06 1.093.887,15
Saldo di parte capitale al netto delle variazioni (P-F+G-H+Q) 9,00 826,21 211,13
** categorie 2,3 e 4.
Saldo complessivo al netto delle variazioni 27.530,17 -571.871,19 -1.581.506,54
E’ stata verificata l’esatta corrispondenza tra le entrate a destinazione specifica o vincolata e le relative spese impegnate in conformità alle disposizioni di legge come si desume dal seguente prospetto:
Entrate a destinazione specifica
8 Entrate Spese
Per funzioni delegate dalla Regione 8.197.151,58 8.197.151,58
Per contributi correnti dalla Regione 1.898.476,24 1.898.476,24
Per contributi in c/capitale dalla Regione 1.998.552,42 1.998.552,42
Per contributi correnti da Enti del settore pubblico 93.857,98 93.857,98
Per contributi in c/capitale da Enti del settore pubblico 1.522.791,61 1.522.791,61
11
Per contributi correnti da Comuni 4.066,48 4.066,48
Per contributi in c/capitale da Comuni 285.000,00 285.000,00
Per contributi correnti da privati 25.000,00 25.000,00
Per contributi in c/capitale da privati 229.404,80 229.404,80
Per reinvestimento somme provenienti da alienazioni di beni patrimoniali
451.775,60 451.775,60
Per sanzioni amministrative codice della strada(parte vincolata) 501.420,24 250.710,12
Per sanzioni e oneri istruttori 41.860,87 41.860,87
Per accensioni di prestiti 1.877.607,09 1.877.607,09
Per versamenti e prelevamenti su conti bancari 0,00 0,00
Totale 17.126.964,91 16.876.254,79
Al risultato di gestione 2014 hanno contribuito le seguenti entrate correnti e spese correnti di carattere eccezionale e non ripetitivo:
Entrate importo Spese importo
Rimborsi da compagnie assicuratrici per danni subiti a seguito di incidenti stradali
133.578,38 Spese per incidenti stradali, ripristino danni al patrimonio e franchigie polizze assicurative
167.992,29
Rimborsi da compagnie assicuratici per furti, incendi ed altri danni al patrimonio
13.686,00 Altri oneri straordinari 4.991,75
Sanzioni in materia di beni ambientali, agricoltura, caccia e pesca, turismo, trasporti
375.113,57 Restituzione entrate non di competenza
37.344,18
Sanzioni al codice della strada 501.420,24 Spese finanziate con proventi da sanzioni al codice della strada
250.710,12
Da controparti in giudizio per rimborso spese legali
2.308,72 Oneri in difesa in procedimenti giudiziari e altre spese legali
144.202,41
Dividendi società partecipate e distribuzione riserve
623.115,40 Finanziamento esercizio provvisorio Società SEAF Spa in liquidazione - transazione
83.473,20
Totale 1.649.222,31 Totale 688.713,95
Risultato di amministrazione
Il risultato di amministrazione dell’esercizio 2014, presenta un avanzo di Euro 657.586,72, come risulta dai seguenti elementi:
10
In conto
RESIDUI COMPETENZA
Totale
Fondo di cassa al 1° gennaio 2014 380,00
RISCOSSIONI 33.297.591,14 107.063.736,18 140.361.327,32
PAGAMENTI 37.555.189,24 102.806.518,08 140.361.707,32
Fondo di cassa al 31 dicembre 2014 0,00
12
PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre 0,00
Differenza 0,00
RESIDUI ATTIVI 44.267.632,46 22.540.097,57 66.807.730,03
RESIDUI PASSIVI 36.574.657,26 29.575.486,05 66.150.143,31
Differenza 657.586,72
Avanzo di Amministrazione al 31 dicembre 2014 657.586,72
Il risultato di amministrazione nell’ultimo triennio ha avuto la seguente evoluzione:
evoluzione risultato
amministrazione
11
2012 2013 2014
Risultato di amministrazione (+/-) 719.010,33 1.353.316,01 657.586,72
di cui:
a) Vincolato 235.164,97 281.051,61 2.328,30
b) Per spese in conto capitale 116.016,70 950.027,98 526.782,62
c) Per fondo ammortamento
d) Per fondo svalutazione crediti 26.979,04 93.544,52 76.393,07
e) Non vincolato 340.849,62 28.691,90 52.082,73
Si indicano le modalità di utilizzo dell’avanzo di amministrazione rilevato al 31/12/2013 (pari ad € 1.353.316,01) nel corso dell’esercizio 2014:
Applicazione dell'avanzo nel 2014
Avanzo vincolato
Avanzo per spese in
c/capitale
Avanzo per fondo di amm.to
Fondo svalutaz. crediti *
Avanzo non
vincolato Totale
Spesa corrente 2.000,00 100.776,69 102.776,69
Spesa corrente a carattere non ripetitivo
0,00 0,00
Debiti fuori bilancio 0,00 0,00
Estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00
Spesa in c/capitale 1.093.887,15 0,00 1.093.887,15
Reinvestimento quote accantonate per ammortamento
0,00
0,00
Stralcio crediti di dubbia esigibilità* 0,00 0,00 0,00
Totale avanzo utilizzato 2.000,00 1.093.887,15 0,00 0,00 100.776,69 1.196.663,84
L’avanzo complessivo 2013 pari ad € 1.353.316,01 è stato applicato al bilancio 2014 per €.1.196.663,84. La differenza di € 156.652,17 non è stata applicata e concorre a formare l’avanzo di amministrazione al 31.12.2014. Nel conto del tesoriere al 31/12/2014 non sono indicati pagamenti per esecuzione.
13
Conciliazione dei risultati finanziari
La conciliazione tra il risultato della gestione di competenza e il risultato di amministrazione scaturisce dai seguenti elementi:
Riscontro risultati della gestione
12
Gestione di competenza 2014
Totale accertamenti di competenza (+) 129.603.833,75
Totale impegni di competenza (-) 132.382.004,13
SALDO GESTIONE COMPETENZA -2.778.170,38
Gestione dei residui
Maggiori residui attivi riaccertati (+) 0,00
Minori residui attivi riaccertati (-) 4.620.182,38
Minori residui passivi riaccertati (+) 6.702.623,47
SALDO GESTIONE RESIDUI 2.082.441,09
Riepilogo SALDO GESTIONE COMPETENZA -2.778.170,38
SALDO GESTIONE RESIDUI 2.082.441,09
AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI APPLICATO 1.196.663,84
AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI NON APPLICATO 156.652,17
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL 31.12.2014 657.586,72
Analisi del conto del bilancio
Trend storico gestione competenza
13
Entrate 2012 2013 2014
Titolo I
Entrate tributarie 38.516.153,15 32.618.860,27 30.532.697,38
Titolo II
Entrate da contributi e trasferimenti correnti
25.197.889,60 19.717.743,28 15.355.769,39
Titolo III
Entrate extratributarie 3.617.008,27 2.663.006,20 3.066.216,53
Titolo IV
Entrate da trasf. c/capitale
25.522.166,06 3.445.132,24 4.609.624,78
Titolo V
Entrate da prestiti 5.320.000,00 8.441.117,03 54.991.372,74
Titolo VI
Entrate da servizi per c/ terzi
21.008.826,34 20.672.440,98 21.048.152,93
Totale Entrate 119.182.043,42 87.558.300,00 129.603.833,75
Spese 2012 2013 2014
Titolo II
Spese correnti 57.655.460,59 47.656.071,26 43.111.162,56
Titolo II
Spese in c/capitale 33.158.380,26 4.459.523,01 7.666.737,03
Titolo III
Rimborso di prestiti 8.015.822,57 15.734.404,69 60.555.951,61
14
Titolo IV
Spese per servizi per c/ terzi
21.008.826,34 20.672.440,98 21.048.152,93
Totale Spese 119.838.489,76 88.522.439,94 132.382.004,13
Disavanzo di competenza (A) -656.446,34 -964.139,94 -2.778.170,38
Avanzo di amministrazione
applicato (B) 683.976,51 392.268,75 1.196.663,84
Saldo (A) +/- (B) 27.530,17 -571.871,19 -1.581.506,54
Verifica del patto di stabilità interno
L’Ente ha rispettato gli obiettivi del patto di stabilità per l’anno 2014 stabiliti dall’art. 31 della Legge 183/2011, avendo registrato i seguenti risultati rispetto agli obiettivi programmatici di competenza mista:
Dati in migliaia di euro 2014
MEDIA delle spese correnti (2009-2011) 55.265
PERCENTUALE da applicare alla media delle spese correnti
(comma 6 , art. 31, legge n. 183/2011) 20,25%
SALDO OBIETTIVO determinato come percentuale data della spesa media (comma 6 , art.
31, legge n. 183/2011) 11.191
RIDUZIONE DEI TRASFERIMENTI ERARIALI, di cui al comma 2, dell'art. 14, del decreto
legge n. 78/2010 (comma 4, art.31, legge n. 183/2011) 2.177
SALDO OBIETTIVO AL NETTO DEI TRASFERIMENTI
(comma 4, art.31, legge n. 183/2011) 9.014
RIDUZIONE "SPERIMENTAZIONE" (commi 4-ter e 4-quater, art. 31, legge n. 183/2011) 0
PATTO REGIONALE "Verticale" Variazione obiettivo ai sensi del comma 138, art. 1, legge n.
220/2010 (comma 17, art. 32, legge n. 183/2011) -2.383
PATTO REGIONALE "Verticale incentivato" Variazione obiettivo ai sensi dei commi 122 e
segg., art. 1, legge n. 228/2012 -2.571
PATTO REGIONALE "Orizzontale" Variazione obiettivo ai sensi del comma 141, art. 1, legge
n. 220/2010 (comma 17, art. 32, legge n. 183/2011) -486
SALDO OBIETTIVO RIDETERMINATO - PATTO TERRITORIALE 3.574
IMPORTO DELLA RIDUZIONE DELL'OBIETTIVO ai sensi del comma 122, art. 1, legge n.
220/2010
SALDO OBIETTIVO FINALE (A) 3.574
Dati in migliaia di euro 2014
Obiettivo programmatico (A) 3.574,00
accertamenti titoli I,II e III al netto esclusioni 46.695,00
riscossioni titolo IV al netto esclusioni 12.253,00
totale entrate finali 58.948,00
impegni titolo I al netto esclusioni 40.851,00
pagamenti titolo II al netto esclusioni 12.336,00
totale spese finali 53.187,00
Saldo finanziario di competenza mista (B) 5.761,00
spazi finanziari acquisiti con patto orizzontale nazionale 2014 (C) 0,00
15
pagamenti di residui passivi in conto capitale art. 4-ter c.6 legge 16/2012 (D) 0,00
spazi finanziari acquisiti con patto orizzontale naz.le 2012 e non utilizzati (E = C-D) 0,00
Saldo obiettivo finale (F = A + E) 3.574,00
Differenza fra saldo finanziario e saldo obiettivo finale (G = B - F) 2.187,00
Nella determinazione del saldo obiettivo per l’anno 2014, sono escluse le somme derivanti dai patti regionali verticali e orizzontali di cui al comma 17 dell’articolo 32 della Legge n. 183 del 2011 che ha confermato, per l’anno 2014, le disposizioni di cui ai commi da 138 a 143 dell’articolo 1 della Legge 13 dicembre 2010, n. 220.
In particolare, il comma 138 dell’articolo 1 della Legge n. 220 del 2010 ha disposto che le regioni possono riconoscere maggiori spazi di spesa ai propri enti locali compensandoli con un peggioramento del proprio obiettivo. I maggiori spazi di spesa possono essere utilizzati dagli enti locali esclusivamente per effettuare pagamenti in conto capitale di cui al comma 11 dell’art.77 ter della Legge 133/08.
L’ente ha provveduto in data 31 marzo 2015 a trasmettere al Ministero dell’economia e delle Finanze, la certificazione secondo i prospetti allegati al decreto del Ministero dell’Economia e delle finanze n. 11400 del 10/2/2014.
16
Analisi delle principali poste
Entrate Tributarie
Le entrate tributarie accertate nell’anno 2014, presentano i seguenti scostamenti rispetto a quelle accertate negli anni 2012 e 2013:
Rendiconto 2012 Rendiconto 2013 Rendiconto 2014
Categoria I - Imposte
Addizionale com.consumo energia elettrica
469.913,96 497.047,58
Imposta sulle formalità di trascrizione dei veicoli
9.452.789,71 9.270.970,56 9.326.129,89
Gettito imposta sulle assicurazioni 20.829.407,73 19.629.044,18 18.007.572,15
Tributo relativo a smaltimento rifiuti D.Lgs. 504/92 art.19
2.744.059,69 3.213.177,79 3.190.079,00
Altre imposte 15.998,06 8.620,16 8.916,34
Totale categoria I 33.512.169,15 32.618.860,27 30.532.697,38
Categoria III - Tributi speciali
Fondo sperimentale di riequilibrio 5.003.984,00
Totale categoria III 5.003.984,00 0,00 0,00
Totale entrate tributarie 38.516.153,15 32.618.860,27 30.532.697,38
Trasferimenti dallo Stato e da altri Enti
L’accertamento delle entrate per trasferimenti presenta il seguente andamento:
2012 2013 2014
Contributi e trasferimenti correnti dello Stato 835.553,55 441.601,00 777.801,97
Contributi e trasferimenti correnti della Regione 7.945.665,51 5.933.940,91 5.536.669,37
Contributi e trasferimenti della Regione per funz. Delegate
15.274.398,77 12.390.563,69 8.079.699,53
Contr. e trasf. da parte di org. Comunitari e internaz.li
Contr. e trasf. correnti da altri enti del settore pubblico 1.142.271,77 951.637,68 961.598,52
Totale 25.197.889,60 19.717.743,28 15.355.769,39
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Entrate Extratributarie
La entrate extratributarie accertate nell’anno 2014, presentano i seguenti scostamenti rispetto a quelle accertate negli anni 2012 e 2013:
Rendiconto 2012
Rendiconto 2013
Rendiconto 2014
Servizi pubblici 1.443.475,43 1.311.977,25 1.338.692,52
Proventi dei beni dell'ente 577.761,63 579.865,09 509.278,99
Interessi su anticip.ni e crediti 206.994,75 46.854,45 14.009,00
Utili netti delle aziende 132.512,45 220.635,52 623.115,40
Proventi diversi 1.256.264,01 503.673,89 581.120,62
Totale entrate extratributarie 3.617.008,27 2.663.006,20 3.066.216,53
Proventi dei servizi pubblici
Si riporta di seguito un dettaglio delle entrate e spese relative ai servizi indispensabili:
SERVIZIO PARAMETRO DI EFFICACIA 2014 PARAMETRO DI EFFICIENZA 2014
numero addetti 1 spesa 385.592,53 Servizi connessi agli organi istituzionali
popolazione 397.233
0,000003
popolazione 397.233
0,97
numero addetti 71 spesa 7.440.495,13 Amministrazione generale
popolazione 397.233
0,000179
popolazione 397.233
18,73
domande evase spesa 2.011.677,29 Servizi connessi all'ufficio tecnico provinciale domande
presentate popolazione 397.233
5,06
numero aule 733 spesa 4.247.508,21 Servizi connessi all'istruzione tecnica e scientifica studenti
frequentanti 17.351
0,0422
studenti frequentanti
17.351
244,80
spesa Servizi connessi al provveditorato agli studi
popolazione
numero addetti 54 spesa 2.826.430,99 Servizi di tutela ambientale
superficie ente 2.376,80
0,0227
superficie ente 2.376,80
1.189,17
domande soddisfatte
spesa
Servizi di assistenza all'infanzia abbandonata, ai ciechi ed ai sordomuti domande
presentate
convenzione con AUSL - L.R. 19/94
totale assistiti
convenzione con AUSL - L.R. 19/94
numero addetti 98 spesa 6.545.765,90 Servizi di viabilità provinciale
km strade 1.065
0,09
km strade 1.065
6.146,26
18
spesa 2.474.647,58 Servizi connessi agli interventi nell'agricoltura
popolazione 397.233
6,23
Il dato della popolazione è riferito all’1/1/2014, in quanto non ancora disponibile il dato al 31/12/2014.
Sanzioni amministrative pecuniarie per violazione codice della strada
(artt. 142 e 208 D.Lgs. 285/92)
Le somme accertate negli ultimi tre esercizi hanno subito la seguente evoluzione:
2012 2013 2014
accertamento 649.312,69 509.647,14 501.420,24
riscossione competenza 582.444,05 479.845,68 472.643,74
%riscossione 89,70 94,15 94,26
La parte vincolata del (50%) risulta destinata come segue:
28
Accertamento
2012 Accertamento
2013 Accertamento
2014
Sanzioni CdS a Spesa Corrente
324.656,35 254.823,57 250.710,12
Perc. X Spesa Corrente 50,00% 50,00% 37,50%
Spesa per investimenti 0,00 0,00 62.677,53
Perc. X Investimenti 0,00% 0,00% 12,50%
La movimentazione delle somme rimaste a residuo è stata le seguente:
Importo %
Residui attivi al 1/1/2014 55.003,52 100,00%
Residui riscossi nel 2014 25.788,78 46,89%
Residui eliminati 23.795,81 43,26%
Residui (da residui) al 31/12/2014 5.418,93 9,85%
Residui della competenza 28.776,50
Residui totali 34.195,43
Proventi dei beni dell’ente
Le entrate accertate nell’anno 2014 sono pari ad € 509.278,99 (quelle accertate nell’esercizio 2013 ammontano ad € 579.865,09).
La movimentazione delle somme rimaste a residuo per canoni di locazione è stata le seguente:
Importo %
Residui attivi al 1/1/2014 491.341,72 100,00%
19
Residui riscossi nel 2014 377.355,48 76,80%
Residui eliminati 1.293,82 0,26%
Residui (da residui) al 31/12/2014 112.692,42 22,94%
Residui della competenza 272.749,11
Residui totali 385.441,53
Spese correnti
La comparazione delle spese correnti, riclassificate per intervento, impegnate negli ultimi tre esercizi evidenzia:
La comparazione delle spese correnti, riclassificate per intervento, impegnate negli ultimi tre esercizi è contenuta nella tabella riportata di seguito ed evidenzia una rilevante contrazione rispetto al 2013 (-9,54%) e rispetto al 2012 (-25,23%).
Si registrano in particolare, rispetto al 2013, consistenti diminuzioni delle spese per trasferimenti (-4,3mln), per prestazioni di servizi (-3,08mln) e un consistente aumento degli oneri straordinari dovuto alla riduzione dei trasferimenti erariali prevista dal D.L. 95/2012 e dal D.L. 66/2014 +3,6mln).
Classificazione delle spese correnti per intervento
2012 2013 2014
01 -
Personale 17.370.521,07 16.456.406,59 16.061.427,27
02 -
Acquisto beni di consumo e/o materie prime 1.012.873,68 726.079,78 559.181,03
03 -
Prestazioni di servizi 13.345.887,47 10.615.886,89 7.537.322,67
04 -
Utilizzo di beni di terzi 495.462,06 416.006,01 309.426,80
05 -
Trasferimenti 20.033.726,56 14.664.455,78 10.361.920,48
06 -
Interessi passivi e oneri finanziari diversi 2.880.492,80 2.567.832,77 2.531.182,05
07 -
Imposte e tasse 1.466.760,21 1.354.032,65 1.309.009,63
08 -
Oneri straordinari della gestione corrente 1.049.736,74 855.370,79 4.441.692,63
09 -
Ammortamenti di esercizio 0,00 0,00 0,00
10 -
Fondo svalutazione crediti 0,00 0,00 0,00
11 -
Fondo di riserva 0,00 0,00 0,00
Totale spese correnti 57.655.460,59 47.656.071,26 43.111.162,56
Spese per il personale
E’ stato verificato il rispetto:
a) dei vincoli disposti dall’art. 3, comma 5 del d.l. 90/2014 sulle assunzioni di personale a tempo indeterminato;
b) dei vincoli disposti all’art. 9, comma 28 del D.L. 78/2010 sulla spesa per personale a tempo determinato, con convenzioni o con contratti di collaborazione coordinata e continuativa;
c) dell’obbligo di riduzione della spesa di personale disposto dall’art. 1 comma 557 e 557 quater della Legge 296/2006;
d) del divieto di ogni attività gestionale per il personale ex art.90 del Tuel.
L’organo di revisione ha provveduto, ai sensi dell’articolo 19, punto 8, della Legge 448/2001, ad
20
accertare che i documenti di programmazione del fabbisogno di personale siano improntati al rispetto del principio di riduzione complessiva della spesa, previsto dall’articolo 39 della Legge n. 449/1997.
Gli oneri della contrattazione decentrata impegnati nell’anno 2014, non superano il corrispondente importo impegnato per l’anno 2010 e sono automaticamente ridotti in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, come disposto dall’art.9 del D.L. 78/2010.
Il trattamento economico complessivo per l’anno 2014 per i singoli dipendenti, ivi compreso il trattamento economico accessorio, non supera il trattamento economico spettante per l’anno 2010, come disposto dall’art.9, comma 1 del D.L. 78/2010.
La spesa di personale sostenuta nell’anno 2014 rientra nei limiti di cui all’art.1, comma 557 e 557 quater della Legge 296/2006.
32
Rendiconto
2013 Rendiconto
2014
spesa intervento 01 16.445.606,00 16.055.064,16
spese incluse nell'int.03 238.124,00 87.057,09
irap 1.049.724,00 1.023.952,01
altre spese incluse
Totale spese di personale 17.733.454,00 17.166.073,26
spese escluse 2.370.408,00 2.302.575,88
Spese soggette al limite (c. 557 o 562) 15.363.046,00 14.863.497,38
Spese correnti 47.656.071,26 43.111.162,56
Incidenza % su spese correnti 32,24% 34,48%
La Corte dei conti Sezione Autonomie con deliberazione n. 25/2014 ha affermato che con l’introduzione del comma 557 quater all’art.1 della legge 296/2006 operata dal comma6 bis dell’art.3 del d.l. 90/2014 “ il legislatore introduce – anche per gli enti soggetti al patto di stabilità interno – un parametro temporale fisso e immutabile, individuandolo nel valore medio di spesa del triennio antecedente alla data di entrata in vigore dell’art. 3, comma 5 bis, del dl n. 90/2014, ossia del triennio 2011/2013, caratterizzato da un regime vincolistico – assunzionale e di spesa – più restrittivo.
Le componenti considerate per la determinazione della spesa di cui sopra sono le seguenti:
35
importo
1 Retribuzioni lorde, salario accessorio e lavoro straordinario del personale dipendente con contratto a tempo indeterminato e a tempo determinato 12.412.665,90
2
Spese per il proprio personale utilizzato, senza estinzione del rapporto di pubblico impiego, in strutture e organismi variamente denominati partecipati o comunque facenti capo all'ente
3 Spese per collaborazione coordinata e continuativa, per contratti di somministrazione e per altre forme di rapporto di lavoro flessibile
4 Eventuali emolumenti a carico dell'Amministrazione corrisposti ai lavoratori socialmente utili
5 Spese sostenute dall’Ente per il personale in convenzione (ai sensi degli articoli 13 e 14 del CCNL 22 gennaio 2004) per la quota parte di costo effettivamente sostenuto
6 Spese sostenute per il personale previsto dall’art. 90 del TUEL 26.724,89
7 Compensi per gli incarichi conferiti ai sensi dell’art. 110, c. 1 TUEL
8 Compensi per gli incarichi conferiti ai sensi dell’art. 110, c. 2 TUEL 12.847,94
9 Spese per personale con contratto di formazione lavoro
10 Spese per personale utilizzato, senza estinzione del rapporto di pubblico impiego, in strutture ed organismi partecipati e comunque facenti capo all'ente
11 Oneri riflessi a carico del datore di lavoro per contributi obbligatori 3.482.889,71
12 Quota parte delle spese per il personale delle Unioni e gestioni associate
21
13 Spese destintate alla previdenza e assistenza delle forze di polizia municipale finanziae con proventi da sanzioni del codice della strada
14 IRAP 1.023.952,01
15 Oneri per il nucleo familiare, buoni pasto e spese per equo indennizzo 196.492,81
16 Somme rimborsate ad altre amministrazioni per il personale in posizione di comando 10.500,00
17 Spese per la formazione e rimborsi per le missioni
18 Altre spese (specificare):
Totale 17.166.073,26
Le componenti escluse dalla determinazione della spesa sono le seguenti:
importo
1 Spese di personale totalmente a carico di finanziamenti comunitari o privati
2 Spese per il lavoro straordinario e altri oneri di personale direttamente connessi all’attività elettorale con rimborso dal Ministero dell’Interno
3 Spese per la formazione e rimborsi per le missioni
4 Spese per il personale trasferito dalla regione o dallo Stato per l'esercizio di funzioni delegate, nei limiti delle risorse corrispondentemente assegnate
5 Oneri derivanti dai rinnovi contrattuali 2.302.575,88
6 Spese per il personale appartenente alle categorie protette
7 Spese sostenute per il personale comandato presso altre amministrazioni per le quali è previsto il rimborso dalle amministrazioni utilizzatrici
8
Spese per il personale stagionale a progetto nelle forme di contratto a tempo determinato di lavoro flessibile finanziato con quote di proventi per violazione al Codice della strada
9 Incentivi per la progettazione
10 Incentivi recupero ICI
11 Diritto di rogito
12 Spese per l’assunzione di personale ex dipendente dell’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato (L. 30 luglio 2010 n. 122, art. 9, comma 25)
13 Maggiori spese autorizzate – entro il 31 maggio 2010 – ai sensi dell’art. 3 comma 120 della legge 244/2007
14
Spese per il lavoro straordinario e altri oneri di personale direttamente connessi all’attività di Censimento finanziate dall’ISTAT (circolare Ministero Economia e Finanze n. 16/2012)
15 Spese per assunzioni di personale con contratto dipendente e o collaborazione coordinata e continuativa ex art. 3-bis, c. 8 e 9 del d.l. n. 95/2012
16 Altre spese escluse ai sensi della normativa vigente (specificare la tipologia di spesa ed il riferimento normativo, nazionale o regionale)
Totale 2.302.575,88 Ai sensi dell’articolo 91 del TUEL e dell’articolo 35, comma 4, del D.Lgs. n. 165/2001 l’organo di revisione ha espresso parere sul documento di programmazione triennale delle spese per il personale verificando la finalizzazione dello stesso alla riduzione programmata delle spese .
Negli ultimi tre esercizi sono intervenute le seguenti variazioni del personale in servizio
33
2012 2013 2014
Dipendenti (rapportati ad anno) 470 454 437
spesa per personale 16.345.656,89 15.363.046,00 14.863.497,38
spesa corrente 57.655.460,59 47.656.071,26 43.111.162,56
22
Costo medio per dipendente 40.035,60 39.060,47 39.281,63
incidenza spesa personale su spesa corrente 28,35% 32,24% 34,48%
Contrattazione integrativa
Le risorse destinate dall’ente alla contrattazione integrativa sono le seguenti:
34
Rendiconto 2012
Rendiconto 2013
Rendiconto 2014
Risorse fisse comprensive delle risorse destinate alle progressioni economiche
1.700.114,20 1.700.114,20 1.700.114,20
Risorse variabili 19.101,00 14.544,00 6.952,91
(-) Decurtazioni fondo ex art. 9, co 2-bis -65.549,00 -113.954,00 -163.084,29
(-) Decurtazioni del fondo per trasferimento di funzioni all'Unione di comuni
Totale FONDO 1.653.666,20 1.600.704,20 1.543.982,82
Risorse escluse dal limite di cui art. 9, co 2-bis * (es. risorse destinate ad incrementare il fondo per le risorse decentrate per gli enti terremotati ex art.3-bis,c.8-bis d.l.n.95/2012)
196.824,00 135.244,00 217.443,21
Percentuale Fondo su spese intervento 01 9,5432% 9,7333% 9,6168%
L'organo di revisione ha accertato che gli istituti contrattuali previsti dall'accordo decentrato sono improntati ai criteri di premialità, riconoscimento del merito e della valorizzazione dell'impegno e della qualità della prestazione individuale del personale nel raggiungimento degli obiettivi programmati dall'ente come disposto dall'art. 40 bis del D.Lgs. 165/2001 e che le risorse previste dall'accordo medesimo sono compatibili con la programmazione finanziaria dell’ente, con i vincoli di bilancio ed il rispetto del patto di stabilità.
L’organo di revisione richiede che gli obiettivi siano definiti prima dell’inizio dell’esercizio ed in coerenza con quelli di bilancio ed il loro conseguimento costituisca condizione per l’erogazione degli incentivi previsti dalla contrattazione integrativa (art. 5 comma 1 del D.Lgs. 150/2009).
Spese per incarichi di collaborazione coordinata e continuativa L’ente ha rispettato il limite massimo per incarichi di collaborazione autonoma stabilito dall’art. 14 del D.L. n. 66/2014 non avendo superato la seguente percentuale della spesa di personale risultante dal conto annuale del 2012:
− 1,1% con spesa di personale superiore a 5 milioni di euro. L’ente nel 2014 non ha conferito incarichi di collaborazione coordinata e continuativa.
Spese per acquisto beni, prestazione di servizi e utilizzo di beni di terzi
In relazione ai vincoli posti dal patto di stabilità interno, dal piano triennale di contenimento delle spese di cui all’art. 2, commi da 594 a 599 della Legge 244/2007, delle riduzioni di spesa disposte dall’art. 6 del D.L. 78/2010, di quelle dell’art. 1, comma 146 della Legge 24/12/2012 n. 228 e delle riduzioni di spesa disposte dai commi da 8 a 13 dell’art.47 della legge 66/2014, la somma impegnata per acquisto beni, prestazione di servizi e utilizzo di beni di terzi nell’anno 2014 è stata ridotta di euro 3.352.042,18 rispetto alla somma impegnata nell’anno 2013.
In particolare le somma impegnate nell’anno 2014 rispettano i seguenti limiti:
23
35
Tipologia spesa Rendiconto
2009
Riduzione
disposta
Limite impegni 2014 sforament
o
Studi e consulenze (1) 18.000,00 84,00% 2.880,00 0,00 0,00
Relazioni pubbliche,convegni,mostre,
pubblicità e rappresentanza
63.343,00 80,00% 12.668,60 250,81 0,00
Sponsorizzazioni 0,00 100,00% 0,00 0,00 0,00
Missioni 37.094,51 50,00% 18.547,26 10.463,64 0,00
Formazione 104.200,00 50,00% 52.100,00 9.605,83 0,00
La Corte costituzionale con sentenza 139/2012 e la Sezione Autonomie della Corte dei Conti con delibera 26 del 20/12/2013, hanno stabilito che deve essere rispettato il limite complessivo ed è consentito che lo stanziamento in bilancio fra le diverse tipologie avvenga in base alle necessità derivanti dalle attività istituzionali dell’ente.
Non sono state impegnate spese per studi e consulenze nell’esercizio 2014, pertanto è rispettato il limite stabilito dall’art. 14 del d.l.66/2014, che prevede il non superamento delle seguenti percentuali della spesa di personale risultante dal conto annuale del 2012:
4,2% con spesa di personale pari o inferiore a 5 milioni di euro;
1,4% con spesa di personale superiore a 5 milioni di euro.
Controllo riduzione spesa d.l. 66/2014
In relazione a quanto disposto dai commi da 8 a 13 dell’art. 47 del decreto legge n. 66 del 2014, di rimodulare alcune tipologie di spesa o adottare misure alternative di contenimento della spesa corrente, al fine di conseguire risparmi di spesa corrente, l’ente ha provveduto a ridurre del 5% gli importi dei principali contratti in essere relativi alla fornitura di beni e servizi.
Spese per autovetture (art.5 comma 2 d.l. 95/2012)
L’ente ha rispettato il limite disposto dall’art. 5, comma 2 del d.l. 95/2012, non superando per l'acquisto, la manutenzione, il noleggio e l'esercizio di autovetture, nonché per l'acquisto di buoni taxi il 30 per cento della spesa sostenuta nell'anno 2011. Restano escluse dalla limitazione la spesa per autovetture utilizzate per i servizi istituzionali di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, per i servizi sociali e sanitari svolti per garantire i livelli essenziali di assistenza.
Limitazione incarichi in materia informatica (legge n.228 del 24/12/2012, art.1 commi 146 e 147)
L’ente ha rispettato le disposizione dell’art.9 del D.L. 66/2014 in tema di razionalizzazione della spesa per acquisto di beni e servizi.
Interessi passivi e oneri finanziari diversi
La spesa per interessi passivi su mutui e prestiti obbligazionari, in ammortamento nell’anno 2014, ammonta ad euro 2.441.182,05 e rispetto al residuo debito al 1/1/2014, determina un tasso medio del 3,14%.
In rapporto alle entrate accertate nei primi tre titoli l’incidenza degli interessi passivi è del 4,99%.
Limitazione acquisto immobili
L’Ente non ha acquistato beni immobili nell’esercizio 2014.
Limitazione acquisto mobili e arredi
La spesa impegnata nell’anno 2014 per acquisto mobili e arredi rientra nei limiti disposti dall’art.1, comma 141 della Legge 24/12/2012 n.228.
24
Spese in conto capitale
Dall’analisi delle spese in conto capitale di competenza (al netto delle concessioni di crediti e anticipazioni) si rileva quanto segue:
Previsioni Previsioni Somme
Iniziali Definitive impegnate
Scostamento fra previsioni definitive e somme impegnate
2014 2014 2014 in cifre in %
14.147.675,09 12.625.368,95 7.662.417,03 -4.962.951,92 -39,31%
Le spese in conto capitale sono state così finanziate:
37
Mezzi propri:
- avanzo d'amministrazione 1.093.887,15
- avanzo del bilancio corrente 74.052,14
- alienazione di beni 451.775,60
- altre risorse
Parziale 1.619.714,89
Mezzi di terzi:
- mutui (diverso utilizzo mutui CDP) 1.877.607,09
- prestiti obbligazionari
- contributi comunitari
- contributi statali 1.313.619,56
- contributi regionali 2.010.329,42
- contributi di altri 723.365,72
- altri mezzi di terzi (funzioni delegate) 117.780,35
Parziale 6.042.702,14
Totale risorse 7.662.417,03
Impieghi al titolo II della spesa 7.662.417,03
Indebitamento e gestione del debito
L’Ente non ha rilasciato garanzie fideiussorie.
L’Ente ha rispettato il limite di indebitamento disposto dall’art. 204 del TUEL ottenendo le seguenti percentuali d’incidenza degli interessi passivi sulle entrate correnti:
38
2012 2013 2014 Controllo limite art. 204/TUEL
4,28% 4,67% 4,65%
25
L’indebitamento dell’ente ha avuto la seguente evoluzione:
39
Anno 2012 2013 2014
Residuo debito (+) 87.346.145 85.565.323 77.772.035
Nuovi prestiti (+) 5.320.000 500.000 1.877.607
Prestiti rimborsati (-) -7.656.298 -7.793.288 -7.442.186
Estinzioni anticipate (-) -359.524
Altre variazioni +/- * 915.000 -500.000 -1.877.607
Totale fine anno 85.565.323 77.772.035 70.329.849
Nr. Abitanti al 31/12 392.917 397.233 397.233
Debito medio per abitante 218 196 177
* la variazione in (+) di euro 915.000 per l’anno 2012 si riferisce alle quote del prestito flessibile di euro 1.415.000,00 contratto con Cassa Depositi e Prestiti nel 2012 ed accertate nel 2013 per euro 500.000,00 e nel 2014 per euro 415.000,00; la variazione in (-) di euro 500.000 per l’anno 2013 si riferisce alla quota del prestito flessibile di euro 1.415.000,00 contratto con Cassa Depositi e Prestiti nel 2012; la variazione in (-) di euro 1.877.607 per l’anno 2014 si riferisce alla quota di euro 415.000 del prestito flessibile di euro 1.415.000,00 contratto con Cassa Depositi e Prestiti nel 2012 e al diverso utilizzo per lavori non svolti del residuo di un mutuo contratto con la CDP SpA.
Gli oneri finanziari per ammortamento prestiti ed il rimborso degli stessi in conto capitale registra la seguente evoluzione:
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Anno 2012 2013 2014
Oneri finanziari 2.880.493,00 2.567.833,00 2.441.182,05
Quota capitale 7.656.298,00 7.793.288,00 7.442.185,96
Totale fine anno 10.536.791,00 10.361.121,00 9.883.368,01
Utilizzo di anticipazione di liquidità Cassa Depositi e Prestiti
L’ente non ha fatto ricorso nel 2014 all’anticipazione di liquidità della Cassa Depositi e Prestiti, ai sensi dell’art.1 del d.l. 8/4/2013 n.35, da destinare al pagamento di debiti certi liquidi ed esigibili alla data del 31/12/2013.
Contratti di leasing
L’ente non ha in corso al 31/12/2014 contratti di locazione finanziaria.
26
Analisi della gestione dei residui
L’organo di revisione ha verificato il rispetto dei principi e dei criteri di determinazione dei residui attivi e passivi disposti dagli articoli 179, 182, 189 e 190 del TUEL.
I residui attivi e passivi esistenti al primo gennaio 2014 sono stati correttamente ripresi dal rendiconto dell’esercizio 2013.
L’ente ha provveduto al riaccertamento dei residui attivi e passivi al 31.12.2014 come previsto dall’art. 228 del TUEL dando adeguata motivazione.
I risultati di tale verifica sono i seguenti:
Andamento della gestione dei residui
Residui attivi 41
Gestione Residui iniziali
Residui riscossi
Residui stornati
Residui da riportare
Percentuale di riporto
Residui di competenza
Totale Residui Accertati
Titolo I 8.049.100,06 5.898.058,66 4.232,50 2.146.808,90 26,67% 7.086.143,18 9.232.952,08
Titolo II 30.605.203,31 11.088.895,78 295.970,91 19.220.336,62 62,80% 8.747.330,68 27.967.667,30
Titolo III 1.342.724,23 800.775,68 180.948,65 360.999,90 26,89% 1.021.371,04 1.382.370,94
Gest. Corrente 39.997.027,60 17.787.730,12 481.152,06 21.728.145,42 54,32% 16.854.844,90 38.582.990,32
Titolo IV 35.416.523,88 12.651.364,65 2.616.230,55 20.148.928,68 56,89% 3.442.097,68 23.591.026,36
Titolo V 5.252.294,14 1.449.837,82 1.462.607,09 2.339.849,23 44,55% 1.877.607,09 4.217.456,32
Gest. Capitale 40.668.818,02 14.101.202,47 4.078.837,64 22.488.777,91 55,30% 5.319.704,77 27.808.482,68
Servizi c/terzi Tit. VI 1.519.560,36 1.408.658,55 60.192,68 50.709,13 3,34% 365.547,90 416.257,03
Totale 82.185.405,98 33.297.591,14 4.620.182,38 44.267.632,46 53,86% 22.540.097,57 66.807.730,03
Residui passivi
Gestione Residui iniziali
Residui pagati
Residui stornati
Residui da riportare
Percentuale di riporto
Residui di competenza
Totale Residui Impegnati
Corrente Tit. I 29.042.513,38 18.504.614,26 1.791.316,47 8.746.582,65 30,12% 13.992.603,72 22.739.186,37
C/capitale Tit. II 46.154.292,31 13.583.578,63 4.847.496,39 27.723.217,29 60,07% 6.601.614,37 34.324.831,66
Rimb. prestiti Tit. III 5.437.023,45 5.437.023,45 0,00 0,00% 8.392.183,26 8.392.183,26
Servizi c/terzi Tit. IV 198.640,83 29.972,90 63.810,61 104.857,32 52,79% 589.084,70 693.942,02
Totale 80.832.469,97 37.555.189,24 6.702.623,47 36.574.657,26 45,25% 29.575.486,05 66.150.143,31
27
Risultato complessivo della gestione residui 42
Maggiori residui attivi 0,00
Insussistenze dei residui attivi:
Gestione corrente non vincolata 210.816,74
Gestione corrente vincolata 270.335,32
Gestione in conto capitale vincolata 4.068.473,41
Gestione in conto capitale non vincolata 10.364,23
Gestione servizi conto terzi 60.192,68
Minori residui attivi 4.620.182,38
Insussistenze dei residui passivi:
Gestione corrente non vincolata 1.752.271,06
Gestione corrente vincolata 269.113,32
Gestione in conto capitale vincolata 4.069.695,41
Gestione in conto capitale non vincolata 547.733,07
Gestione servizi c/terzi 63.810,61
Minori residui passivi 6.702.623,47
SALDO GESTIONE RESIDUI 2.082.441,09
Sintesi delle variazioni per gestione 43
Gestione corrente 1.541.454,32
Gestione in conto capitale 537.368,84
Gestione servizi c/terzi 3.617,93
Gestione vincolata 0,00
VERIFICA SALDO GESTIONE RESIDUI 2.082.441,09
Le variazioni nella consistenza dei residui di anni precedenti derivano principalmente dalle seguenti motivazioni:
- minori residui attivi : € 4.338.808,73 relativi a funzioni delegate, contributi finalizzati e altri, per cui gli stessi importi costituiscono economie di spesa sulle corrispondenti poste di bilancio;
- minori residui passivi: € 155.377,22 relativi a interventi per la qualificazione delle stazioni invernali e del sistema sciistico della Provincia di Forlì-Cesena anni 2002-2003, stralciati per conclusione dell’opera per essere destinati ad altri investimenti;
- minori residui passivi: € 137.499,79 relativi a contributi a soggetti privati anno 2002, stralciati per essere destinati ad altri investimenti.
L’organo di revisione rileva che lo scostamento fra determinazione e rideterminazione dei residui a distanza di un esercizio non è di entità rilevante e tale da far perdere significatività ad attendibilità al risultato dell’esercizio precedente.
28
Nel conto del bilancio dell’anno 2014 risulta la seguente movimentazione dei soli residui attivi costituiti in anni precedenti il 2009:
Residui ante 2009
Titolo I Titolo III Titolo IV Titolo VI
(no dep. cauz.)
Residui rimasti da riscuotere alla
data del 31.12.2013
1.978.294,61 88.532,45 5.530.538,52 18.604,56
Residui riscossi 0,00 31.611,31 1.518.929,08 1.807,60
Residui stralciati o cancellati 0,00 15.283,85 975.779,89 5.538,21
Residui da riscuotere al 31/12/2014 1.978.294,61 41.637,29 3.035.829,55 11.258,75
L’ente ha provveduto a stralciare dal conto del bilancio crediti inesigibili per euro 96.433,98 iscrivendoli nel conto del patrimonio alla voce A/III/4 unitamente ai crediti dichiarati inesigibili nei precedenti esercizi e per i quali non è ancora compiuto il termine di prescrizione.
L’organo di revisione ha provveduto alla verifica della conciliazione dei debiti e crediti alla data del 31/12/2014 nei confronti delle società partecipate rilasciando attestazione in data 22/04/2015.
Analisi anzianità dei residui 44
RESIDUI Esercizi
precedenti 2010 2011 2012 2013 2014 Totale
ATTIVI
Titolo I 1.978.294,61 13.534,95 154.979,34 7.086.143,18 9.232.952,08 di cui comp.gettito IRPEF 1.978.294,61 13.534,95 1.991.829,56
Titolo II 13.647.847,75 317.745,53 1.363.169,95 3.891.573,39 8.747.330,68 27.967.667,30
di cui trasf. Stato 13.535.682,31 14.329,00 364.773,68 13.914.784,99
di cui trasf. Regione 106.578,50 273.745,53 1.361.969,95 3.860.723,39 7.767.403,27 13.370.420,64
Titolo III 47.715,66 3.372,70 21.691,01 33.438,46 254.782,07 1.021.371,04 1.382.370,94
di cui Fitti Attivi 6.202,95 149,61 106.339,86 272.749,11 385.441,53
di cui sanzioni CdS 1.380,75 4.038,18 28.776,50 34.195,43
Tot. Parte corrente 15.673.858,02 16.907,65 339.436,54 1.396.608,41 4.301.334,80 16.854.844,90 38.582.990,32
Titolo IV 7.716.786,63 1.934.851,15 3.426.006,27 5.084.722,93 1.986.561,70 3.442.097,68 23.591.026,36
di cui trasf. Stato 45.634,54 664.731,92 1.313.619,56 2.023.986,02
di cui trasf. Regione 3.759.121,53 1.871.620,96 3.136.364,27 3.033.918,94 987.900,63 1.391.562,77 14.180.489,10
Titolo V 545.729,50 3.536,27 124.711,93 1.165.871,53 500.000,00 1.877.607,09 4.217.456,32
Tot. Parte capitale 8.262.516,13 1.938.387,42 3.550.718,20 6.250.594,46 2.486.561,70 5.319.704,77 27.808.482,68
Titolo VI 23.313,17 11.495,38 13.899,00 2.001,58 365.547,90 416.257,03
Totale Attivi 23.959.687,32 1.955.295,07 3.901.650,12 7.661.101,87 6.789.898,08 22.540.097,57 66.807.730,03
PASSIVI
Titolo I 581.204,60 307.780,46 729.116,83 2.149.632,76 4.978.848,00 13.992.603,72 22.739.186,37
Titolo II 10.919.557,73 3.267.368,10 3.320.074,14 7.165.003,86 3.051.213,46 6.601.614,37 34.324.831,66
Titolo IIII 8.392.183,26 8.392.183,26
Titolo IV 34.316,58 143,65 15.065,52 24.062,83 31.268,74 589.084,70 693.942,02
Totale Passivi 11.535.078,91 3.575.292,21 4.064.256,49 9.338.699,45 8.061.330,20 29.575.486,05 66.150.143,31
29
Analisi e valutazione dei debiti fuori bilancio
L’ente ha provveduto nel corso del 2014 al riconoscimento e finanziamento di un debito fuori bilancio per euro 9.920,55 in conto capitale (riconosciuto con deliberazione del Presidente della Provincia di Forlì-Cesena nell’esercizio delle funzioni del Consiglio Provinciale ai sensi dell’art. 1 comma 82 della Legge 7 aprile 2014 n. 56, protocollo n. 66004/73 del 29/07/2014).
Tali debiti sono così classificabili:
45
2012 2013 2014
Articolo 194 T.U.E.L:
- lettera a) - sentenze esecutive 0,00 55.069,16 9.920,55
- lettera b) - copertura disavanzi
- lettera c) - ricapitalizzazioni
- lettera d) - procedure espropriative/occupazione d'urgenza
- lettera e) - acquisizione beni e servizi senza impegno di spesa
Totale 0,00 55.069,16 9.920,55
I relativi atti sono stati inviati alla competente Procura della Sezione Regionale della Corte dei Conti ai sensi dell’art. 23, comma 5, L. 289/2002.
L’evoluzione dei debiti fuori bilancio riconosciuti e finanziati è la seguente:
Evoluzione debiti fuori bilancio
46
Rendiconto 2012 Rendiconto 2013 Rendiconto 2014
0,00 55.069,16 9.920,55
incidenza debiti FB su entrate
correnti
Rendiconto 2012 Rendiconto 2013 Rendiconto 2014
67.331.051,02 54.999.609,75 48.954.683,30
0,00% 0,10% 0,02%
Debiti fuori bilancio riconosciuti o segnalati dopo la chiusura dell’esercizio
Dopo la chiusura dell’esercizio ed entro la data di formazione dello schema di rendiconto non sono stati:
a) riconosciuti e finanziati debiti fuori bilancio;
b) segnalati debiti fuori bilancio in attesa di riconoscimento.
30
Rapporti con organismi partecipati
Verifica rapporti di debito e credito con società partecipate
E’ stata effettuata la verifica dei crediti e debiti reciproci alla data del 31/12/2014, con le società partecipate ai sensi dell’art. 6 del D.L. 95/2012, come da nota informativa asseverata allegata al rendiconto. Da tale verifica sono state rilevate alcune differenze dovute alla diversa modalità di contabilizzazione di crediti e debiti tra ente e partecipate (competenza finanziaria per la Provincia e competenza economica per le partecipate), riconciliate come riportato per ogni singola società nella nota informativa di verifica allegata al rendiconto.
Esternalizzazione dei servizi e rapporti con organismi partecipati
Nel corso dell’esercizio 2014, l’Ente non ha provveduto ad esternalizzare nuovi servizi, oltre al servizio di trasporto pubblico locale, già da tempo affidato a terzi, e non ha proceduto ad ampliamento dell’oggetto dei contratti di servizio.
L'Ente non ha in essere affidamenti diretti di servizi pubblici locali di rilevanza economica.
L'Ente non detiene partecipazioni di controllo in società partecipate e non ha affidato direttamente alcun servizio a società nelle quali detiene una partecipazione rilevante (almeno il 10% del capitale) o sulla quale esercita un'influenza notevole.
L’Ente ha destinato agli organismi partecipati le seguenti risorse nel corso dell’esercizio 2014:
Spese sostenute per società partecipate:
Per acquisizione di beni e servizi (con esclusione di beni e servizi per acqua, energia elettrica, gas e rifiuti)
401.319,62
Per concessione di crediti
Per trasferimenti in conto esercizio 623.933,40
Per trasferimento in conto capitale 38.176,28
Per copertura di disavanzi o perdite
Per acquisizione di capitale
Per aumento di capitale non per perdite
Per finanziamento esercizio provvisorio Società SEAF S.p.A. in liquidazione - transazione
83.473,20
Totale 1.146.902,50
Gli oneri a carico del bilancio 2014 per i servizi esternalizzati sono i seguenti:
Per contratti di servizio (Consorzio A.T.R. – convenzione per gestione servizio Trasporto Pubblico di Linea)
6.000,00
Per trasferimenti in conto esercizio (Consorzio A.T.R. – quota relativa al “contributo su servizi a scarsa efficacia 2014”)
576.023,40
Per trasferimenti in conto impianti
Per concessione di crediti
31
Per copertura disavanzi di consorzi, aziende speciali ed istituzioni
Per aumenti di capitale non per perdite di società di capitale
Per aumenti di capitale per perdite di società di capitale
Per altro ( da specificare)
Le società che hanno registrato perdite per tre esercizi consecutivi o che hanno utilizzato riserve disponibili per il ripiano di perdite anche infrannuali sono le seguenti:
• Start Romagna S.p.A;
• Terme di Castrocaro S.p.A.
Nessun organismo partecipato nell’ultimo bilancio approvato presenta perdite tali da richiedere gli interventi di cui all’art. 2447 (2482 ter) del codice .
Tutti gli organismi partecipati hanno provveduto ad approvare il bilancio di esercizio o il rendiconto al 31/12/2013.
E’ stato verificato il rispetto:
− dell’art.1, commi 725,726,727 e 728 della Legge 296/06 (entità massima dei compensi agli amministratori di società partecipate in via diretta);
− dell’art.1, comma 729 della Legge 296/06 (numero massimo dei consiglieri in società partecipate in via diretta);
− dell’art.1, comma 718 della Legge 296/06 (divieto di percezione di compensi da parte del Presidente e assessori, se nominati membri dell’organo amministrativo di società partecipate);
− dell’art. 1, comma 734 della Legge 296/06 (divieto di nomina di amministratore in caso di perdite reiterate).
E’ stato indirizzato agli organismi partecipati per il tramite del servizio finanziario dell’ente (pec prot. 12821 del 9/02/2015) un apposito questionario per ottenere, tra l’altro, specifica attestazione sul rispetto delle disposizioni di cui sopra da parte degli organi di amministrazione e di controllo delle partecipate.
Le società affidatarie in house hanno rispettato le prescrizioni dell’art. 3-bis, c. 6 del D.L. n. 138/2011, convertito dalla Legge 148/2011 in tema di acquisto di beni e servizi, reclutamento del personale e conferimento degli incarichi.
E’ stata adottata la delibera di ricognizione di cui all’art. 3, c. 27, Legge 24 dicembre 2007, n. 244.
In epoca successiva all’adozione della medesima, l’Ente ha riconsiderato la sussistenza dei presupposti di legge per il mantenimento delle partecipazioni avendo riguardo anche al profilo della convenienza economica.
Attualmente la Provincia di Forlì-Cesena detiene una partecipazione in 19 società.
Il Consiglio Provinciale con atto prot. n. 29191/10 del 27/03/2015 ha deliberato il mantenimento, ai sensi dell’art. 3 comma 27 della Legge n. 244/2007, delle partecipazioni di proprietà della Provincia in 11 delle 19 società attualmente partecipate in via diretta e la dismissione, in quanto ritenute non più strategiche, delle partecipazioni nelle seguenti 8 società:
• Banca Popolare Etica Società Cooperativa per Azioni;
• C.R.P.A. Centro Ricerche Produzioni Animali S.p.A;
• Cesena Fiera S.p.A.;
• Fiera di Forlì S.p.A.;
32
• S.I.L. “Soggetto Intermediario Locale Appennino Centrale” Società Consortile a responsabilità limitata;
• Terme di Castrocaro S.p.A.;
• Terme di Sant’Agnese S.p.A.;
• TO.RO. Società Consortile a responsabilità limitata.
Rispetto alla precedente ricognizione effettuata in data 29 maggio 2014 (delibera consiliare prot. n. 51018/63 del 29/5/2014) il Consiglio ha deliberato con la sopra citata delibera prot. 29191/10 del 27/03/2015, la dismissione di ulteriori 6 società (Banca Popolare Etica, Cesena Fiera SpA, Fiera di Forlì SpA, S.I.L. “Soggetto Intermediario Locale Appennino Centrale” Soc.Cons. a r.l., Terme di Sant’Agnese SpA, TO.RO. Soc. Cons. a r.l.).
Con Decreto del Presidente della Provincia prot. n. 31692/76 del 31/03/2015 è stato approvato il Piano di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie possedute dalla Provincia di Forlì-Cesena. Lo stesso è stato trasmesso alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei Conti e pubblicato nel sito internet istituzionale dell’ente.
Pagamento debiti nei confronti società ed enti partecipati
L’art.31 del d.l. 66/2014 ha concesso la possibilità di pagare i debiti esigibili alla data del 31/12/2013 ed i debiti fuori bilancio (ivi inclusi quelli contenuti nel piano di riequilibrio) che presentavano i requisiti per il riconoscimento alla stessa data nei confronti delle società partecipate.
L’ente non si è avvalso di tale possibilità non avendo debiti nei confronti di società ed enti partecipati ricadenti nella suddetta tipologia.
Tempestività pagamenti
L’ente ha adottato misure ai sensi dell’art. 9 del Decreto Legge 1 luglio 2009, n. 78, convertito con modificazioni dalla L. 3 agosto 2009, n. 102, misure organizzative (procedure di spesa e di allocazione delle risorse) per garantire il tempestivo pagamento delle somme dovute per somministrazioni, forniture ed appalti.
La delibera è pubblicata sul sito internet dell’ente.
Parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale
Dai dati risultanti dal rendiconto 2014, l’ente non rispetta i seguenti parametri di deficitarietà strutturale indicati nel decreto del Ministero dell’Interno del 18/2/2013, come da prospetto allegato al rendiconto:
− parametro n.1 “Valore negativo del risultato contabile di gestione superiore in termini di valore assoluto al 2,5 per cento rispetto alle entrate correnti”;
− parametro n.4 “Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da contribuzioni superiore al 140 per cento per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione negativo rispetto alle entrate correnti desumibili dai titoli 1, 2 e 3, fermo restando il rispetto del limite di indebitamento di cui all'articolo 204 del tuel con le modifiche di cui all'articolo 8, comma 1 della legge 12 novembre 2011 n. 183, a decorrere dall'1 gennaio 2012”;
− parametro n.6 “Eventuale esistenza al 31 dicembre di anticipazioni di tesoreria non rimborsate superiori al 5 per cento rispetto alle entrate correnti”.
Il mancato rispetto del parametro n.1 (rispettato nel 2013) è causato da un peggioramento del risultato contabile di gestione rispetto al 2013 dovuto ai tagli previsti dal D.L. 66/2014, subiti in corso d’anno, e alla riduzione dell’8,26% rispetto all’anno precedente del gettito dell’imposta provinciale sulle assicurazioni R.C. Auto, principale entrata tributaria della Provincia.
33
Il mancato rispetto del parametro n.4 (rispettato nel 2013) è causato dalla riduzione dell’11% delle entrate correnti rispetto all’esercizio precedente. Il valore del parametro è pari al 142,91%. Il parametro non è rispettato nonostante la consistenza del debito sia diminuita (nel 2013 e nel 2014 non sono stati contratti nuovi mutui).
Il mancato rispetto del parametro n. 6 è dovuto all’attivazione da parte dell’Ente di un'anticipazione di tesoreria, che al 31/12/2014 risulta non rimborsata per € 8.392.183,26 (pari al 17,14% delle entrate correnti).
L’ente presenta meno della metà dei parametri con valori deficitari (3 su 8) e pertanto non è da considerarsi strutturalmente deficitario e soggetto ai controlli di cui all’art. 243 del Tuel.
Resa del conto degli agenti contabili
In attuazione degli articoli 226 e 233 del Tuel i seguenti agenti contabili, hanno reso il conto della loro gestione, entro il 30 gennaio 2015, allegando i documenti di cui al secondo comma del citato art. 233 :
Tesoriere conto del bilancio;
Economo conto della gestione dell’agente contabile – modello 21 e conto della gestione dell’economo – modello 23.
PROSPETTO DI CONCILIAZIONE
Nel prospetto di conciliazione sono assunti gli accertamenti e gli impegni finanziari risultanti dal conto del bilancio e sono rilevate le rettifiche e le integrazioni al fine di calcolare i valori economici e patrimoniali.
Al fine della rilevazione dei componenti economici positivi, gli accertamenti finanziari di competenza sono stati rettificati, come indicato dall’articolo 229 del TUEL , rilevando i seguenti elementi:
a) i risconti passivi e i ratei attivi; b) le quote di ricavi già inserite nei risconti passivi di anni precedenti; c) le quote di ricavi pluriennali pari agli accertamenti degli introiti vincolati; d) l’imposta sul valore aggiunto per le attività effettuate in regime di impresa.
Anche gli impegni finanziari di competenza, al fine della rilevazione dei componenti economici negativi, sono stati rettificati con la rilevazione dei seguenti elementi:
− i risconti attivi ed i ratei passivi;
− le quote di costo già inserite nei risconti attivi di anni precedenti;
− le quote di ammortamento economico di beni a valenza pluriennale e di costi capitalizzati;
− l’imposta sul valore aggiunto per le attività effettuate in regime di impresa.
Al prospetto di conciliazione sono allegate le carte di lavoro relative alla rettifiche ed integrazioni al fine di consentire il controllo delle stesse e l’utilizzo dei dati negli esercizi successivi.
I valori finanziari correnti risultanti dal conto del bilancio ( accertamenti ed impegni), sono scomposti nel prospetto in valori economici e patrimoniali (attivo, passivo o conti d’ordine).
E’ stata pertanto assicurata la seguente coincidenza:
− entrate correnti = parte a conto economico e restante parte al conto del patrimonio;
− spese correnti = parte a conto economico, parte al conto del patrimonio e restante parte ai conti d’ordine.
A) Le rettifiche apportate alle entrate ed alle spese correnti nel prospetto di conciliazione sono così riassunte:
Entrate correnti:
- rettifiche per Iva -
34
- risconti passivi iniziali + 86.103,22
- risconti passivi finali - 88.504,85
- ratei attivi iniziali - 33.422,84
- ratei attivi finali + 40.582,51
Saldo maggiori/minori proventi 4.758,04
Spese correnti:
- rettifiche per iva - - costi anni futuri iniziali +
- costi anni futuri finali -
- risconti attivi iniziali + 123.677,15
- risconti attivi finali - 180.833,89
- ratei passivi iniziali - 38.336,05
- ratei passivi finali + 19.797,10
Saldo minori/maggiori oneri -75.695,69
B) Le integrazioni rilevate nel prospetto di conciliazione derivano dai seguenti proventi ed oneri:
52
Integrazioni positive: Tab. 56
- incremento immobilizzazioni per lavori interni 0,00
- variazione positiva rimanenze 0,00
- quota di ricavi pluriennali 0,00
- plusvalenze 19.101,97
- maggiori crediti iscritti fra i residui attivi 0,00
- minori debiti iscritti fra residui passivi 8.614.238,96
- sopravvenienze attive 918.143,51
Totale 9.551.484,44
Integrazioni negative:
- variazione negativa di rimanenze 0,00
- trasferimenti in conto capitale 0,00
- quota di ammortamento 10.024.449,12
- minusvalenze 0,00
- minori crediti iscritti fra residui attivi 6.692.177,86
- minori crediti iscritti fra crediti di dubbia esigibilità 2.931,83
- svalutazione attività finanziarie 0,00
- sopravvenienze passive 0,00
Totale 16.719.558,81
35
CONTO ECONOMICO
Nel conto economico della gestione sono rilevati i componenti positivi e negativi secondo criteri di competenza economica così sintetizzati:
53
2012 2013 2014
A Proventi della gestione 68.660.591,89 56.385.105,86 50.034.895,84
B Costi della gestione 62.073.830,28 53.690.853,16 45.463.107,91
Risultato della gestione 6.586.761,61 2.694.252,70 4.571.787,93
C Proventi ed oneri da aziende speciali partecipate
-750.308,95 -416.731,20 -818,00
Risultato della gestione operativa 5.836.452,66 2.277.521,50 4.570.969,93
D Proventi (+) ed oneri (-) finanziari -2.673.498,05 -2.520.978,32 -2.517.173,05
E Proventi (+) ed oneri (-) straordinari -6.306.364,61 -1.861.072,23 -1.765.454,95
Risultato economico di esercizio -3.143.410,00 -2.104.529,05 288.341,93
Nella predisposizione del conto economico sono stati rispettati i principi di competenza economica.
Il miglioramento del risultato della gestione operativa rispetto all’esercizio precedente è motivato dalla riduzione dei proventi della gestione pari ad oltre 6,35mln di euro (-2,1mln i proventi tributari e -4,3 mln i proventi da trasferimenti) meno che proporzionale rispetto alla riduzione dei costi della gestione per 8,23mln di euro (-0,4mln i costi del personale, -3,2mln i costi per prestazioni di servizi, -4,3mln i costi per trasferimenti) e dalla riduzione degli oneri da aziende speciali e partecipate (+0,4mln utili).
Il risultato economico depurato della parte straordinaria (area E), presenta un saldo di Euro 2.053.796,88 con un miglioramento dell’equilibrio economico di Euro 1.810.340,06 rispetto al risultato del precedente esercizio.
I proventi e gli oneri da trasferimenti (impegni di spesa assunti al titolo I intervento 05 del bilancio) relativi alle aziende speciali e dalle società partecipate, con un saldo complessivo negativo pari a Euro -818,00, si riferiscono alle seguenti partecipazioni:
Società % di part.
Dividendi e distribuzione
riserve
Oneri
Romagna Acque - Società delle Fonti S.p.A. 4,73% 353.975,98
Area Blu S.p.A. 7,14% 15.000,00
SAPIR S.p.A. - Porto Intermodale di Ravenna 0,08% 3.709,44
Consorzio ATR - Agenzia per la mobilità (dal 19/12/2014 trasformazione del Consorzio in “ATR Soc. Cons. a r.l.”)
24,89% 195.511,48
Terme di Sant’Agnese S.p.A. 20,69% 54.918,50
Consorzio ATR - Agenzia per la mobilità 24,89% 576.023,40
SER.IN.AR. Soc. Cons. a r.l. 11,09% 29.160,00
IS.AER.S. Soc. Cons a r.l. 30,00% 15.000,00
TO.RO. Soc. Cons a r.l. 11,88% 3.750,00
Totali 623.115,40 623.933,40
36
Le quote di ammortamento sono state determinate sulla base dei coefficienti previsti dall’art. 229, comma 7, del TUEL. Le quote di ammortamento rilevate negli ultimi tre esercizi sono le seguenti:
2012 2013 2014
9.246.787,87 10.036.477,83 10.024.449,12
I proventi e gli oneri straordinari si riferiscono a:
55
parziali totali Proventi:
Plusvalenze da alienazione 19.101,97 19.101,97
Insussistenze passivo:
di cui:
- per minori debiti di funzionamento 1.791.316,47
- per minori conferimenti 2.530.143,75
- per minori debiti per trasferimenti di capitale 2.351.360,74
- allineamento consistenza iniziale debiti per mutui e prestiti (quota prestito flessibile accertata nel 2014 e mutuo contratto con Cassa DD.PP. in corso di amm.to per il quale è stato autorizzato il "diverso utilizzo")
1.877.607,09
- per minori debiti per somme anticipate da terzi 63.810,61
8.614.238,66
Sopravvenienze attive:
di cui:
- per maggiori crediti inesigibili 96.433,98
- per raccordo tra dati inventario e accertamenti di competenza
169.665,67
- per cambio condizione giuridica cespite immobiliare 31.982,36
- per pagamenti erroneamente imputati al titolo I da stornare al titolo II
1.128,44
- per variazione in aumento nelle immobilizzazioni in corso per regolarizzazione espropri relativi a lavori di adeguamento viabilità provinciale pagati negli anni precedenti
393.789,65
- per allineamento consistenza partecipazioni 209.900,00
- per maggiori crediti verso altri correnti (tit.IV categoria 06 "Riscossione di crediti")
4.320,00
- per allineamento interessi attivi al saldo dei depositi bancari 10.923,41
918.143,51
Totale proventi straordinari 9.551.484,14
56
Oneri:
Minusvalenze da alienazione 0,00
Oneri straordinari
Di cui:
- impegni c/competenza 2014 4.441.692,63
- spese titolo II da rilevare come costo 180.137,07
4.621.829,70
Insussistenze attivo
Di cui:
- per minori crediti 4.620.182,38
6.695.109,69
37
- per riduzione debito residuo Provincia di Rimini 463.692,62
- per regolarizzazione espropri relativi a lavori di adeguamento viabilità provinciale pagati negli esercizi precedenti
370.162,26
- per cambio condizione giuridica cespite immobiliare 31.982,36
- per dismissione cespiti non ancora completamente ammortizzati
600,00
- per ammortamento diritti reali su beni di terzi 4.725,00
- per adeguamento valore partecipazioni societarie 233.442,73
- per riscossione crediti di dubbia esigibilità 2.931,83
- per minori crediti per depositi presso C.D.P. per quota prestito flessibile accertata nel 2014
415.000,00
- per maggiori debiti trasferimenti in c/capitale destinati a terzi 552.390,51
Sopravvenienze passive
- per (altro da specificare)
0,00
Totale oneri straordinari 11.316.939,39
Ai fini della verifica della esatta correlazione tra i dati del conto del bilancio e i risultati economici è stato effettuato il seguente riscontro:
- rilevazione nella voce E .22. del conto economico come “Insussistenze del passivo” dei minori residui passivi iscritti come debiti nel conto del patrimonio dell’anno precedente, nonché dei minori residui attivi nei Conferimenti da trasferimenti in c/capitale e la correzione di imputazioni;
- rilevazione nella voce E.23. del conto economico come “Sopravvenienze attive” dell’adeguamento del valore delle partecipazioni societarie, dei maggiori crediti inesigibili e la correzione di imputazioni;
- rilevazione nella voce E. 25. del conto economico come “Insussistenze dell’attivo” dei minori residui attivi iscritti come crediti nel conto del patrimonio dell’anno precedente, nonché l’adeguamento del valore delle partecipazioni societarie, la riscossione di crediti di dubbia esigibilità, la dismissione di cespiti non ancora completamente ammortizzati e la correzione di imputazioni;
- rilevazione di plusvalenze (voce E.24.) patrimoniali riferite alla cessione di cespiti (pari alla differenza tra prezzo di cessione e valore contabile residuo);
- rilevazione dei proventi e dei costi di carattere eccezionale o riferiti ad anni precedenti nella parte straordinaria ( voci E23 ed E28).
38
CONTO DEL PATRIMONIO
Nel conto del patrimonio sono rilevati gli elementi dell’attivo e del passivo, nonché le variazioni che gli elementi patrimoniali hanno subito per effetto della gestione.
I valori patrimoniali al 31/12/2014 e le variazioni rispetto all’ anno precedente sono così riassunti:
56
Attivo 31/12/2013 Variazioni da
conto finanziario
Variazioni da altre cause
31/12/2014
Immobilizzazioni immateriali 5.044.405,73 1.109.100,17 -1.973.797,63 4.179.708,27
Immobilizzazioni materiali 306.079.820,18 11.182.979,42 -7.861.554,99 309.401.244,61
Immobilizzazioni finanziarie 26.481.211,30 -231.025,60 69.959,42 26.320.145,12
Totale immobilizzazioni 337.605.437,21 12.061.053,99 -9.765.393,20 339.901.098,00
Rimanenze 0,00 0,00 0,00 0,00
Crediti 83.414.222,20 -10.751.774,94 -5.493.670,22 67.168.777,04
Altre attività finanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00
Disponibilità liquide 380,00 -10.418,63 10.038,63 0,00
Totale attivo circolante 83.414.602,20 -10.762.193,57 -5.483.631,59 67.168.777,04
Ratei e risconti 157.099,99 0,00 64.316,41 221.416,40
0,00
Totale dell'attivo 421.177.139,40 1.298.860,42 -15.184.708,38 407.291.291,44
Conti d'ordine 217.532.499,66 -6.981.964,26 3.499.440,53 214.049.975,93
Passivo
Patrimonio netto 155.303.473,82 5.682.485,64 -5.394.143,71 155.591.815,75
Conferimenti 139.193.649,56 3.892.474,66 -4.242.722,65 138.843.401,57
Debiti di finanziamento 77.772.034,14 -5.564.578,87 -1.877.607,09 70.329.848,18
Debiti di funzionamento 28.719.853,88 -4.503.010,54 -1.791.316,47 22.425.526,87
Debiti per anticipazione di cassa 5.437.023,45 2.955.159,81 8.392.183,26
Altri debiti 14.626.665,28 -1.163.670,28 -1.862.781,14 11.600.213,86
Totale debiti 126.555.576,75 -8.276.099,88 -5.531.704,70 112.747.772,17
Ratei e risconti 124.439,27 0,00 -16.137,32 108.301,95
0,00
Totale del passivo 421.177.139,40 1.298.860,42 -15.184.708,38 407.291.291,44
Conti d'ordine 217.532.499,66 -6.981.964,26 3.499.440,53 214.049.975,93
La verifica degli elementi patrimoniali al 31.12.2014 ha evidenziato:
ATTIVO
A. Immobilizzazioni
Le immobilizzazioni iscritte nel conto del patrimonio sono state valutate in base ai criteri indicati nell’art. 230 del TUEL. I valori iscritti trovano corrispondenza con quanto riportato nell’inventario e nelle scritture contabili.
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Anche per il 2014 l’ente si è avvalso, per l’aggiornamento degli inventari del patrimonio mobiliare e immobiliare e per la redazione del conto del patrimonio, della collaborazione della ditta G.I.E.S. S.r.l. con sede nella Repubblica di San Marino, specializzata nella rilevazione, valorizzazione e classificazione del patrimonio degli enti pubblici.
I costi pluriennali capitalizzati iscritti nella voce A/I dell’attivo patrimoniale si riferiscono a licenze d’uso, software, manutenzioni straordinarie su beni di terzi (forestazione beni ex-A.R.F., gestione convenzione ex-Montefalco, ecc.).
Nella colonna “variazioni in aumento da conto finanziario” della voce immobilizzazioni sono rilevate le somme pagate (competenza + residui) nel Titolo II della spesa, escluse le somme rilevate nell’intervento 7 (trasferimenti di capitale).
Le variazioni alle immobilizzazioni materiali derivano da:
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variazioni in aumento
variaz. in diminuzione
Gestione finanziaria 11.384.627,45 201.648,03
Acquisizioni gratuite 0,00 0,00
Ammortamenti 0,00 8.029.938,52
Storni da immobilizzazioni in corso 11.714.466,96 11.739.904,93
Macchinari e attrezzature imputati erroneamente al titolo I 1.128,44 0,00
Scarico beni non ancora completamente ammortizzati 0,00 600,00
Raccordo tra valore inventario e accertamenti 169.665,67 0,00
Cambio condizione giuridica cespite 31.982,36 31.982,36
Rettifica valore immobilizzazione in corso per regolarizzazione espropri relativi a lavori di adeguamento viabilità provinciale pagati negli anni precedenti
393.789,65 370.162,26
totale 23.695.660,53 20.374.236,10
Le immobilizzazioni finanziarie riferite alle partecipazioni sono state valutate al minor valore tra il costo d’acquisto e la percentuale di competenza del patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio della partecipata.
Rispetto alla valutazione col criterio del costo la corrispondente quota di patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio della partecipata è la seguente:
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Organismo partecipato
Valore iscritto nel conto del patrimonio al 31/12/2014 (bilanci
società al 31/12/2013)
Valore da quota di patrimonio netto della partecipata
Differenza
ACER AZIENDA CASA EMILIA-ROMAGNA DELLA PROVINCIA DI FORLI'-CESENA
1.899.512,00 1.899.512,00 0,00
AREA BLU SPA 25.800,00 179.863,57 154.063,57
BANCA POPOLARE ETICA SOC. COOP. P.A. 15.750,00 20.991,21 5.241,21
CENTRO RICERCHE PRODUZIONI ANIMALI SPA 12.500,00 23.150,86 10.650,86
CENTURIA AGENZIA PER L' INNOVAZIONE DELLA ROMAGNA SOC. CONS. A R.L.
12.750,00 17.560,90 4.810,90
CESENA FIERA SPA 103.291,00 150.332,40 47.041,40
CONSORZIO A.T.R. AGENZIA PER LA MOBILITA' (dal 19/12/2014 trasformazione del Consorzio in "ATR SOC. CONS. A R.L.")
3.621.629,93 3.621.629,93 0,00
FIERA DI FORLI' SPA 364.171,62 364.171,62 0,00
40
IS.AER.S. SOC. CONS. A R.L. ISTITUTO PER LO STUDIO E L'APPLICAZIONE DELLE SCIENZE AERONAUTICHE E SPAZIALI
32.205,60 32.205,60 0,00
L'ALTRA ROMAGNA SOC. CONS. A R.L. 6.000,00 14.971,75 8.971,75
LEPIDA S.P.A. 1.000,00 1.028,39 28,39
NUOVAQUASCO SOC. CONS. A R.L. (dal 23/12/2014 fusione per incorporazione in ERVET-Emilia-Romagna Valorizzazione economica del territorio S.p.A)
1.000,00 1.072,08 72,08
ROMAGNA ACQUE - SOCIETA' DELLE FONTI SPA
17.766.224,00 19.246.865,47 1.480.641,47
S.A.P.I.R. SPA PORTO INTERMODALE RAVENNA
10.717,00 83.819,76 73.102,76
SER.IN.AR. SOC. CONS. P.A. SERVIZI INTEGRATI D'AREA FORLI'-CESENA
665.237,40 665.237,40 0,00
S.I.L. SOC. CONS. A R.L. SOGGETTO INTERMEDIARIO LOCALE APPENNINO CENTRALE
1.720,00 3.182,30 1.462,30
START ROMAGNA SPA 442.556,89 442.556,89 0,00
TERME DI CASTROCARO SPA 566.150,00 1.644.774,48 1.078.624,48
TERME DI S.AGNESE SPA 439.348,00 2.479.198,92 2.039.850,92
TO.RO. SOC. CONS. A R.L. 14.744,00 21.483,72 6.739,72
totali 26.002.307,44 30.913.609,25 4.911.301,81
Nella voce “crediti di dubbia esigibilità” sono compresi i crediti inesigibili stralciati dal conto del bilancio sino al compimento dei termini di prescrizione.
B II Crediti
E’ stata verificata la corrispondenza tra il saldo patrimoniale al 31.12.2014 con il totale dei residui attivi risultanti dal conto del bilancio.
B IV Disponibilità liquide
E’ stata verificata la corrispondenza del saldo patrimoniale al 31.12.2014 delle disponibilità liquide con il saldo contabile e con le risultanze del conto del tesoriere.
PASSIVO
A. Patrimonio netto
La variazione del netto patrimoniale trova corrispondenza con il risultato economico dell’esercizio.
B. Conferimenti
I conferimenti iscritti nel passivo concernono contributi in conto capitale (titolo IV delle entrate) finalizzati al finanziamento di immobilizzazioni iscritte nell’attivo. La rilevazione di tali contributi è stata effettuata con il metodo dei ricavi differiti imputando a conto economico nella voce A5 quota parte di contributi correlata alla quota di ammortamento dei beni oggetto di finanziamento.
C. I. Debiti di finanziamento
Per tali debiti è stata verificata la corrispondenza tra:
- il saldo patrimoniale al 31/12/2014 con i debiti residui in sorte capitale dei prestiti in essere;
- la variazione in aumento e i nuovi prestiti ottenuti riportati nel titolo V delle entrate;
- le variazioni in diminuzione e l’importo delle quote capitali dei prestiti rimborsate riportato nel titolo III della spesa.
C.II Debiti di funzionamento
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Il valore patrimoniale al 31/12/2014 corrisponde al totale dei residui passivi del titolo I della spesa.
C.V Debiti per somme anticipate da terzi
Il saldo patrimoniale al 31/12/2014 corrisponde al totale dei residui passivi del titolo IV della spesa.
Ratei e risconti
Le somme iscritte corrispondono a quelle rilevate nel prospetto di conciliazione.
Conti d’ordine per opere da realizzare
L’importo degli “impegni per opere da realizzare” al 31.12.2014 corrisponde ai residui passivi del Titolo II della spesa con esclusione delle spese di cui agli interventi n. 7, 8, 9 e 10.
REFERTO CONTROLLO GESTIONE
E PIANO TRIENNALE CONTENIMENTO SPESE
Referto controllo di gestione
La struttura operativa a cui è stato affidato il controllo di gestione ha presentato, ai sensi dell’articolo 198 del TUEL n. 267/00, le conclusioni del proprio operato:
� il referto del controllo di gestione relativo all’esercizio 2013, redatto dall’ufficio di controllo, è stato trasmesso alla Corte dei Conti – Sezione regionale di controllo di Bologna – in data 01/10/2014;
� il referto relativo all’esercizio 2014 non è stato ancora presentato.
Piano triennale di contenimento delle spese
L’ente ai sensi dell’art. 2, commi da 594 a 599 della Legge 244/07, ha adottato il piano triennale per individuare le misure finalizzate alla razionalizzazione dell’utilizzo di:
- dotazioni strumentali, che corredano le stazioni di lavoro nell’automazione d’ufficio;
- delle autovetture di servizio, previa verifica di fattibilità a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo;
- dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali.
Nel piano sono indicate anche le misure dirette a circoscrivere l’assegnazione di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l’uso.
Il piano triennale è stato reso pubblico con la pubblicazione nel sito web.
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RILIEVI, CONSIDERAZIONI E PROPOSTE
L’organo di revisione, in base a quanto esposto in analisi nei punti precedenti, e sulla base delle
verifiche di regolarità amministrativa e contabile effettuate durante l’esercizio, espone i propri rilievi,
considerazioni e proposte tendenti a conseguire efficienza ed economicità della gestione.
L’organo di revisione ha accertato:
- l’attendibilità delle risultanze della gestione finanziaria, in particolare il rispetto delle regole e
principi per l’accertamento e l’impegno;
- l’assenza di debiti fuori bilancio ancora da riconoscere alla data del 31.12.2014;
- il rispetto degli obiettivi di finanza pubblica;
- l’attendibilità dei risultati economici, in particolare il rispetto della competenza economica e la
corretta rilevazione dei componenti economici;
- l’attendibilità dei valori patrimoniali.
Per quanto riguarda la destinazione dell’avanzo di amministrazione non vincolato eventualmente
risultante dal riaccertamento straordinario, l’organo di revisione propone ed invita ad utilizzare tale
posta secondo le seguenti priorità:
a) per finanziamento di eventuali debiti fuori bilancio;
b) al riequilibrio della gestione corrente;
c) per accantonamenti per passività potenziali (derivanti da contenzioso, ecc.);
d) al finanziamento di maggiori spese del titolo II e/o estinzione anticipata di prestiti.
Organismi partecipati dall’Ente (società, associazioni e fondazioni)
Il Consiglio Provinciale con atto prot. n. 29191/10 del 27/03/2015 ha deliberato il mantenimento, ai
sensi dell’art. 3 comma 27 della Legge n. 244/2007, delle partecipazioni di proprietà della Provincia in
11 delle 19 società attualmente partecipate in via diretta e la dismissione, in quanto ritenute non più
strategiche, delle partecipazioni nelle seguenti 8 società:
- Banca Popolare Etica Società Cooperativa per Azioni;
- C.R.P.A. Centro Ricerche Produzioni Animali S.p.A;
- Cesena Fiera S.p.A.;
- Fiera di Forlì S.p.A.;
- S.I.L. “Soggetto Intermediario Locale Appennino Centrale” Società Consortile a responsabilità
limitata;
- Terme di Castrocaro S.p.A.;
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- Terme di Sant’Agnese S.p.A.;
- TO.RO. Società Consortile a responsabilità limitata.
Con Decreto del Presidente della Provincia prot. n. 31692/76 del 31/03/2015 è stato approvato il
Piano di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie possedute dalla Provincia di
Forlì-Cesena, definito ai sensi dell’art. 1, comma 612, della legge 190/2014.
I trasferimenti in conto esercizio agli organismi partecipati sono passati da € 776.975,85 del 2013 ad
€ 657.973,40 del 2014 con un risparmio di € 119.002,45.
Si rileva che i trasferimenti comprendono anche € 576.023,40 al Consorzio ATR – Agenzia per la
Mobilità, relativi al contributo per l’esercizio 2014 per il trasporto pubblico locale per servizi a scarsa
efficacia. Analoghi contributi su servizi a scarsa efficacia sono stati versati al Consorzio ATR negli
esercizi precedenti.
L’organo di revisione evidenzia nel seguente prospetto gli oneri ed i trasferimenti a carico dell’Ente a
favore di organismi partecipati e le somme accertate in bilancio a titolo di dividendi e distribuzione
riserve per il quinquennio 2010-2014:
ONERI 2010 2011 2012 2013 2014
Per trasferimenti in conto
esercizio (comprese quote
associative e consortili)
1.163.964,03 1.071.489,78 1.090.719,80 776.975,85 657.973,40
Per trasferimenti in conto
capitale
8.713,00 38.176,28
Per accordi transattivi 8.307,90 83.473,20
Per aumenti in capitale non
per perdite
25.800,00 16.700,00
Per aumenti di capitale per
perdite
1.149.829,31 1.086.099,97 171.709,00
Per acquisizione di beni e
servizi
82.317,50 371.285,84 420.813,70 479.295,01 401.319,62
Per concessione crediti
Per copertura perdite no
aumento capitale
TOTALE ONERI € 2.430.218,74 2.545.575,59 1.691.955,50 1.256.270,86 1.180.942,50
ENTRATE DA DIVIDENDI E
DISTRIBUZIONE RISERVE
2010 2011 2012 2013 2014
Area Blu spa 15.000,00
Cesena Fiera spa 31.658,69
Consorzio A.T.R. Agenzia per
la mobilità
195.511,48
Romagna Acque – Società 86.000,00 72.240,00 96.320,00 216.720,00 353.975,98
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delle Fonti Spa
Sapir Spa Ravenna 3.297,28 4.533,76 4.533,76 3.915,52 3.709,44
Terme di S.Agnese spa 207.000,50 54.918,50
TOTALE ENTRATE
CORRENTI €
89.297,28 283.774,26 132.512,45 220.635,52 623.115,40
Nell’esercizio 2014, oltre ad entrate correnti per dividendi e distribuzione di riserve, sono state
accertate entrate in conto capitale da società partecipate per alienazioni di quote di partecipazione,
per recesso parziale e per quota parte di piani di riparto di società in liquidazione per complessivi €
291.076,73:
ENTRATE PER ALIENAZIONI PARTECIPAZIONI, RECESSO PARZIALE
E PIANI DI RIPARTO SOCIETA’ IN LIQUIDAZIONE
2014
AGESS Soc. Cons a r.l. in liquidazione – Piano di riparto 60.051,13
Casa Artusi Soc. Cons. a r.l. 20.000,00
IS.AER.S. Soc. Cons. a r.l 17.700,00
KEISNA s.r.l. 1.125,60
SER.IN.AR. Soc. Cons. p.a. 192.200,00
TOTALE ENTRATE IN CONTO CAPITALE € 291.076,73
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CONCLUSIONI
Tenuto conto di tutto quanto esposto, rilevato e proposto si attesta la corrispondenza del rendiconto alle risultanze della gestione e si esprime PARERE FAVOREVOLE per l’approvazione del rendiconto dell’esercizio finanziario 2014.
Forlì, lì 22/04/2015
L’ORGANO DI REVISIONE
F.to Dott. Giovanni Albani
F.to Dott. Aride Missiroli
F.to Dott. Carlo Costa
