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ATTIVITÀ DIDATTICHE 1 Prova di verifica © RCS Libri S.p.A. Milano - Tutti i diritti sono riservati - anno scolastico 2010/2011 online IL REDDITO FISCALE di Mariaersilia LISI RICATTI MATERIE: ECONOMIA AZIENDALE (Classe 5 a IGEA, 5 a IP Economico gestionale) La verifica, indirizzata agli studenti delle classi quinte, comprende una serie di esercizi riguardanti la determinazione delle principali variazioni fiscali, nonché dell’IRES e dell’IRAP. La prova può essere utilizzata come verifica formativa o sommativa dei contenuti del modulo sulla fiscalità d’impresa. ESERCIZIO 1 All’01/01/n una impresa industriale presenta i seguenti beni strumentali materiali: BENI STRUMENTALI COSTO ORIGINARIO COEFFICIENTE AMM.TO CIVILISTICO COEFFICIENTE AMM.TO FISCALE Fabbricati (costo area occupata dall’edificio 90.000 euro) 300.000,00 4% 3% Impianti e macchinari 200.000,00 15% 12,50% Attrezzature industriali 30.000,00 20% 20% Macchine d’ufficio 15.000,00 10% 12% Arredamento 18.000,00 18% 15% Automezzi 50.000,00 25% 20% Calcola gli ammortamenti iscritti in bilancio al 31/12/n e quelli fiscalmente deducibili, considerando che in data 01/06 è stato acquistato un nuovo macchinario del costo di 40.000 euro, con l’addebito di costi di installazione per 2.000 euro. Determina le variazioni fiscali da apportare al reddito di bilancio in sede di dichiarazione dei redditi. ESERCIZIO 2 All’01/01/n nel registro dei beni ammortizzabili di un’impresa industriale sono iscritti beni strumentali per 1.100.000 euro. Durante l’esercizio sono avvenute, tra le altre, le seguenti operazioni: 01/04 cessione di un macchinario del costo di 200.000 euro e acquisto di un macchinario del costo di 250.000 euro, relativamente al quale si stipula un contratto di manutenzione al canone mensile di 1.500 euro; 01/11 sostituzione del vecchio arredamento acquistato a 18.000 euro con nuovo arredamento del costo di 24.000 euro. I costi di manutenzione e riparazione iscritti nel Conto economico (compreso il canone sopra indicato) ammontano a 65.000 euro. Determina: la deducibilità fiscale dei costi di manutenzione e riparazione; le eventuali variazioni da apportare al reddito fiscale. ESERCIZIO 3 Determina: la svalutazione fiscale dei crediti commerciali; la svalutazione civilistica dei crediti commerciali; le eventuali variazioni fiscali al reddito di bilancio; considerando i seguenti dati: crediti v/clienti 280.000 euro, cambiali attive 100.000 euro, fondo rischi su crediti prima delle scritture di assestamento 7.600 euro (coincidente con quello fiscale), svalutazione crediti civilistica pari al 2% dei crediti v/clienti e 1,50% delle cambiali attive.

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ATTIVITÀ DIDATTICHE 1

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IL REDDITO FISCALEdi Mariaersilia LISI RICATTI

MATERIE: ECOnOMIA AzIEnDALE (Classe 5a IGEA, 5a IP Economico gestionale)La verifica, indirizzata agli studenti delle classi quinte, comprende una serie di esercizi riguardanti la determinazione delle principali variazioni fiscali, nonché dell’IRES e dell’IRAP. La prova può essere utilizzata come verifica formativa o sommativa dei contenuti del modulo sulla fiscalità d’impresa.

ESERCIZIO 1All’01/01/n una impresa industriale presenta i seguenti beni strumentali materiali:

BENI STRUMENTALI COSTO ORIgINARIO COEFFICIENTEAMM.TO CIVILISTICO

COEFFICIENTEAMM.TO FISCALE

Fabbricati (costo area occupata dall’edificio 90.000 euro)

300.000,00 4% 3%

Impianti e macchinari 200.000,00 15% 12,50%Attrezzature industriali 30.000,00 20% 20%Macchine d’ufficio 15.000,00 10% 12%Arredamento 18.000,00 18% 15%Automezzi 50.000,00 25% 20%

Calcola gli ammortamenti iscritti in bilancio al 31/12/n e quelli fiscalmente deducibili, considerando che in data 01/06 è stato acquistato un nuovo macchinario del costo di 40.000 euro, con l’addebito di costi di installazione per 2.000 euro.Determina le variazioni fiscali da apportare al reddito di bilancio in sede di dichiarazione dei redditi.

ESERCIZIO 2All’01/01/n nel registro dei beni ammortizzabili di un’impresa industriale sono iscritti beni strumentali per 1.100.000 euro. Durante l’esercizio sono avvenute, tra le altre, le seguenti operazioni:01/04 cessione di un macchinario del costo di 200.000 euro e acquisto di un macchinario del costo di 250.000 euro,

relativamente al quale si stipula un contratto di manutenzione al canone mensile di 1.500 euro;01/11 sostituzione del vecchio arredamento acquistato a 18.000 euro con nuovo arredamento del costo di 24.000 euro.I costi di manutenzione e riparazione iscritti nel Conto economico (compreso il canone sopra indicato) ammontano a 65.000 euro.

Determina:• la deducibilità fiscale dei costi di manutenzione e riparazione;• le eventuali variazioni da apportare al reddito fiscale.

ESERCIZIO 3Determina: • la svalutazione fiscale dei crediti commerciali;• la svalutazione civilistica dei crediti commerciali;• le eventuali variazioni fiscali al reddito di bilancio;considerando i seguenti dati: crediti v/clienti 280.000 euro, cambiali attive 100.000 euro, fondo rischi su crediti prima delle scritture di assestamento 7.600 euro (coincidente con quello fiscale), svalutazione crediti civilistica pari al 2% dei crediti v/clienti e 1,50% delle cambiali attive.

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ATTIVITÀ DIDATTICHE 2

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ESERCIZIO 4Un’impresa industriale ha effettuato durante l’esercizio, tra le altre, le seguenti operazioni:a. ha alienato per 150.000 euro una partecipazione in regime di participation exemption, acquistata a 120.000 euro;b. ha ceduto all’inizio dell’esercizio per 64.750 euro un impianto del costo storico di 90.000 euro, impiegato nel

processo produttivo da tre anni, ammortizzato al coefficiente fiscale del 15%.

Determina l’importo delle plusvalenze e delle variazioni fiscali da apportare al reddito d’esercizio.

ESERCIZIO 5Un’impresa industriale, costituita sotto forma di società per azioni, presenta nella situazione contabile redatta dopo le scritture di assestamento, tra gli altri, i seguenti componenti di reddito:a. ammortamenti 120.000 euro (ammortamenti fiscalmente deducibili 100.000 euro);b. plusvalenza di 8.000 euro realizzata con la cessione di un impianto posseduto da 6 anni, per la quale si sceglie la

tassazione in 5 esercizi;c. interessi attivi lordi maturati sul c/c bancario 200 euro.

Determina le variazioni fiscali e calcola l’IRES (aliquota 27,50%) da versare per l’esercizio n, sapendo che:• l’utile al lordo delle imposte è di 320.000 euro;• gli acconti IRES versati nell’esercizio sono di 75.000 euro;• il 10% dell’IRAP versata nell’esercizio è di 9.000 euro.

ESERCIZIO 6Al 31/12/n, dopo le scritture di assestamento, un’impresa svolgente attività industriale presenta la seguente Situazione economica:

Situazione economica dell’esercizio nMaterie prime c/esistenze inizialiProdotti c/esistenze inizialiMaterie prime c/acquistiResi su venditeCosti per serviziCosti del personaleAmmortamento fabbricatiAmmortamento impianti e macchinariAmmortamento attrezzature d’ufficioAmmortamento automezziSvalutazione creditiPerdite su creditiOneri diversi di gestioneInteressi passivi bancari

200.000,00 250.000,00 860.000,00

50.000,00 95.000,00

290.000,0025.000,00 48.000,0045.000,0040.000,0012.000,00

9.000,0015.000,00

7.500,00

Resi su acquisti Prodotti c/vendite Plusvalenze attive ordinarie Interessi attivi v/clienti Interessi attivi bancari Materie prime c/rimanenze finali Prodotti c/rimanenze finali

9.500,001.976.500,00

28.000,0062.000,00

450,00220.000,00280.000,00

TotaleUtile al lordo delle imposte

1.946.500,00629.950,00

Totale a pareggio 2.576.450,00 Totale 2.576.450,00

Sapendo che: – i costi del personale non deducibili ai fini IRAP ammontano a 239.000 euro; – i costi per servizi sono comprensivi di compensi per collaborazioni a progetto di 18.000 euro; – l’ICI compresa negli oneri diversi di gestione è di 1.200 euro; – l’acconto IRAP ammonta a 30.000 euro; – aliquota fiscale IRAP è 3,90%

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ATTIVITÀ DIDATTICHE 3

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a. presenta il Conto economico civilistico dell’esercizio n, fino alla determinazione della differenza tra valore e costi della produzione;

b. calcola la base imponibile IRAP;c. calcola l’IRAP dovuta;d. calcola l’IRAP da versare.

ESERCIZIO 7Al 31/12/n nella contabilità di una impresa industriale figurano, tra gli altri, i seguenti dati: – IRES di competenza 225.000 euro; – IRES corrente 200.000 euro; – IRAP dovuta 89.000 euro; – acconti IRES 160.000 euro; – acconti IRAP 72.000 euro.

Presenta le scritture in P.D. relative alla liquidazione di IRES e IRAP.

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ATTIVITÀ DIDATTICHE 4

Svolgimento della prova di verifica

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IL REDDITO FISCALEESERCIZIO 1FabbricatiL’ammortamento civilistico e l'ammortamento fiscale sono calcolati su 210.000 euro (300.000 − 90.000).Impianti e macchinarieuro [(200.000,00 × 15%) + (42.000,00 × 15% × 7/12)] = 33.675,00 euro ammortamento civilisticoeuro [(200.000,00 × 12,50%) + (42.000,00 × 12,50% : 2)] = 27.625,00 euro ammortamento fiscale

BENI STRUMENTALI COSTO ORIgINARIO COEFFICIENTEAMM.TO CIVILISTICO

COEFFICIENTEAMM.TO FISCALE

Fabbricati 8.400,00 6.300,00 + 2.100,00Impianti e macchinari 33.675,00 27.625,00 + 6.050,00 Attrezzature industriali 6.000,00 6.000,00 −Macchine d’ufficio 1.500,00 1.800,00 −Arredamento 3.240,00 2.700,00 + 540,00 Automezzi 12.500,00 10.000,00 + 2.500,00

+ 11.190,00

ESERCIZIO 2 Beni soggetti contrattualmente a canoni di manutenzione euro (1.500,00 × 9) = euro 13.500,00+ macchinario ceduto euro (200.000,00 × 3/12 × 5%) = euro 2.500,00+ arredamento ceduto euro (18.000,00 × 10/12 × 5%) = euro 750,00+ arredamento acquistato euro (24.000,00 × /12 × 5%) = euro 200,00+ altri beni ammortizzabili euro (882.000,00 × 5%) = euro 44.100,00

costi di manutenzione e riparazione deducibili euro 61.050,00

Costi di manutenzione e riparazione sostenuti nell’esercizio euro 65.000,00− costi di manutenzione e riparazione deducibili nell’esercizio euro 61.050,00 costi di manutenzione riparazione non deducibili euro 3.950,00(variazione fiscale in aumento)

euro (3.950,00 : 5) = 790,00 euro variazione in diminuzione nei 5 esercizi successivi

ESERCIZIO 3Svalutazione civilistica crediti verso clienti euro (280.000,00 × 2%) = euro 5.600,00svalutazione civilistica cambiali attive euro (100.000,00 × 1,50%) = euro 1.500,00 svalutazione civilistica crediti commerciali euro 7.100,00(variazione fiscale in aumento)

Crediti commerciali: euro (280.000,00 + 100.000,00) = 380.000,00 euro 7.600,00% fondo rischi su crediti = × 100 = 2% 380.000,00

Poiché il fondo rischi su crediti risulta inferiore al 5%, l’impresa applica la svalutazione fiscale dei crediti commerciali dello 0,50%:euro (380.000,00 × 0,50%) = 1.900,00 euro svalutazione fiscale crediti commercialieuro (7.100,00 −1.900,00) = 5.200,00 euro svalutazione crediti non deducibile (variazione in aumento del reddito fiscale)

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ATTIVITÀ DIDATTICHE 5

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ESERCIZIO 4a. Plusvalenza su cessione partecipazioneeuro (150.000,00 – 120.000,00) = 30.000,00 euroeuro (30.000,00 × 95%) = 28.500,00 euro variazione in diminuzione del reddito fiscaleb. Plusvalenza su cessione impiantoIl fondo ammortamento è pari al 37,50% del costo storico (7,50% + 15% + 15%); nel primo esercizio il coefficiente di ammortamento è stato dimezzato come previsto dalla normativa fiscale.Costo storico euro 90.000,00− fondo ammortamento euro (90.000,00 × 37,50%) = euro 33.750,00 Valore contabile del macchinario euro 56.250,00

euro (64.750,00 – 56.250,00) = 8.500,00 euro plusvalenza ordinaria (variazione in diminuzione del reddito fiscale)Ipotizzando che l’impresa abbia scelto di ripartire la plusvalenza in 5 esercizi, avremo:euro (8.500,00 : 5) = 1.700,00 euro variazione in aumento nel presente esercizio e per i 4 successivi

ESERCIZIO 5euro (120.000,00 − 100.000,00) = euro 20.000,00 ammortamenti non deducibili (variazione in aumento)euro 8.000,00 (intera plusvalenza) variazione in diminuzione euro (8.000,00 : 5) = euro 1.600,00 variazione in aumento

Reddito imponibile IRESBase imponibile IRES

Utile al lordo delle imposte euro 320.000,00+ variazioni fiscali in aumento:ammortamenti eccedenti i limiti fiscali euro 20.000,00 1/5 plusvalenza su impianto euro 1.600,00 – variazioni fiscali in diminuzioneplusvalenza su impianto euro 8.000,0010% dell’IRAP versata nell’esercizio euro 9.000,00

Reddito imponibile IRES euro 324.600,00

IRES dovuta euro (324.600,00 × 27,50%) = euro 89.265,00– acconti versati euro 75.000,00– ritenuta d’acconto 27% su interessi bancari euro (200,00 × 27%) = euro 54,00 – euro 75.054,00

IRES da versare a saldo – euro 14.211,00

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ESERCIZIO 6a. Conto economico dell’esercizio n

A) Valore della produzione1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 1.926.5002) variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti 30.0005) altri ricavi e proventi 28.000 Totale (A) 1.984.500B) Costi della produzione6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 850.5007) per servizi 95.0009) per il personale 290.00010) ammortamenti e svalutazioni:b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 158.000d) svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide 12.00011) variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci − 20.00014) oneri diversi di gestione 24.000 Totale (B) 1.409.500 Differenza tra valore e costi della produzione (A – B) 575.000

Differenza tra valore e costi della produzione (A – B) euro 575.000,00+ costi non deducibili:costi personale dipendente euro 239.000,00compensi per collaborazioni a progetto euro 18.000,00svalutazione crediti euro 12.000,00perdite su crediti euro 9.000,00ICI euro 1.200,00 euro 279.200,00 b. Base imponibile IRAP euro 854.200,00 c. IRAP dovuta: euro (854.200,00 × 3,90%) = 33.313,80 euro arrotondata a 33.314,00 eurod. IRAP da versare: euro (33.314,00 – 30.000,00) = 3.314,00 euro

ESERCIZIO 7ScrittureinP.D.

31/12 …. IMPOSTE DELL’ESERCIZIO IRES di competenza 225.000,00 31/12 …. DEBITI PER IMPOSTE debito IRES corrente 200.000,00 31/12 …. FONDO PER IMPOSTE IRES differita 25.000,00 -------------------------------------------------------------------------- 31/12 …. DEBITI PER IMPOSTE storno acconto IRES 160.000,00 31/12 …. IMPOSTE C/ACCONTO storno acconto IRES 160.000,00 -------------------------------------------------------------------------- 31/12 …. IMPOSTE DELL’ESERCIZIO IRAP dovuta 89.000,00 31/12 …. DEBITI PER IMPOSTE debito IRAP dovuta 89.000,00 -------------------------------------------------------------------------- 31/12 …. DEBITI PER IMPOSTE storno acconto IRAP 72.000,00 31/12 …. IMPOSTE C/ACCONTO storno acconto IRAP 72.000,00

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TABELLA dI VALUTAZIONE

ESERCIZIO PUNTEggIO PUNTEggIO MASSIMOEsercizio 1 1 punto per ogni ammortamento civilistico calcolato correttamente

1 punto per ogni ammortamento fiscale calcolato correttamente1 punto per ogni variazione fiscale calcolata correttamente

18

Esercizio 2 5 punti per ogni risposta esatta 10

Esercizio 3 5 punti per ogni risposta esatta 15

Esercizio 4 3 punti per ogni risposta esatta 12

Esercizio 5 2 punti per l’esatta determinazione di ogni variazione fiscale6 punti per l’esatta determinazione dell’IRES da versare

18

Esercizio 6 6 punti per la presentazione del Conto economico 4 punti per il calcolo della base imponibile IRAP 2 punti per il calcolo dell’IRAP dovuta 3 punti per il calcolo dell’IRAP da versare

15

Esercizio 7 3 punti per ogni scrittura redatta esattamente 12

Punteggio totale 100

PROVA COMPLESSIVAPUNTEggIO gIUdIZIO

0 - 49 Gravemente insufficiente

50 - 59 Insufficiente

60 - 69 Sufficiente

70 - 79 Discreto

80 - 89 Buono

90 - 100 Ottimo