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Prot. n° 734/C24 Salerno, 22/2/17

SITO WEB

ATTI

Albo pretorio

Rev. N 1 febbraio 2017

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CARTA DEI SERVIZI DELLA SCUOLA A.S. 2016/17

Riferita al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 07/06/1995 e al Dlgs n. 33/2013 Articolo 32 (Obblighi di pubblica-zione concernenti i servizi erogati) 1. Le pubbliche amministrazioni e i gestori di pubblici servizi pubblicano la carta dei servizi o il documento contenente gli standard di qualità dei servizi pubblici. 2. Le pubbliche amministrazioni e i gestori di pubblici servizi, individuano i servizi erogati agli utenti, sia finali che intermedi, ai sensi dell'articolo 10, comma 5, pubblicano: a) i costi contabilizzati e il relativo andamento nel tempo;)

La Carta dei Servizi è un documento che ogni Ufficio della Pubblica Amministrazione è tenuto a fornire ai propri utenti. In esso sono descritti finalità, modi, criteri e strutture attraverso cui il servizio viene attuato, diritti e doveri, modalità e tempi di partecipazione, procedure di controllo a disposizione degli utenti. La presente Carta dei Servizi è lo strumento fondamentale con il quale si attua il principio di trasparenza, attraverso la esplicita dichiarazione dei diritti e dei doveri sia del personale, sia degli utenti. Si ispira agli articoli 3, 33, 34 della Costituzione Italiana, che sanciscono e tutelano il rispetto dei principi di uguaglianza, imparzialità, tutela della dignità della persona, e che vietano ogni forma di discriminazione basata sul sesso, sull'appartenenza etnica, sulle convinzioni religiose. Essa impegna tutti gli operatori e l’intera struttura al rispetto di tali principi: Art.3: Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza

distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni

personali e sociali E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine

economico e sociale che limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini

impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i

lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

Art.33: L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento.

La Repubblica detta le norme generali sull’istruzione ed istituisce scuole statali per tutti

gli ordini e gradi. Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato.

Art.34: La scuola è aperta a tutti.

I NOSTRI PRINCIPI Rispetto dei diritti 1. Uguaglianza

Gli elementi di diversità sessuale, sociale, religiosa, culturale, etnica sono fonte di ar-

ricchimento reciproco e occasione di crescita e di confronto. La scuola crea condi-

zioni di non discriminazione fin dal momento della formazione classi, che sono ete-

rogenee per livello al loro interno, omogenee fra di loro ed equilibrate nel rapporto

tra maschi e femmine. La dotazione di risorse economiche, sia Europee sia statali

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che degli Enti Locali (attraverso la partecipazione ai vari bandi), permette di colmare

in parte situazioni di svantaggio socioeconomico e di soddisfare in una certa misura

altre esigenze della scuola con modalità proposte dai Consigli di Classe e di Inter-

classe/Intersezione in relazione alle necessità esistenti.

Per gli alunni con difficoltà motorie le barriere architettoniche sono state eliminate

relativamente agli accessi ai piani d’ingresso e anche ai piani superiori per il plesso

di Matierno. Per gli altri plessi sono state effettuate richieste agli organi preposti .

2. Regolarità del servizio

La scuola garantisce in ogni momento, attraverso l'azione di docenti e personale ausi-

liario, la vigilanza sui minori (v. Regolamento) e la continuità del servizio. In caso di

assenza dei docenti, ove non sia possibile nominare un supplente, vengono impiegati

insegnanti con ore a disposizione o disponibili ad effettuare ore eccedenti. Esclusi-

vamente in caso di emergenza, per fare fronte alle necessità, gli alunni suddivisi in

piccoli gruppi, sono inseriti nelle altre classi per il tempo strettamente necessario.

In caso di interruzioni del servizio legate a iniziative sindacali, le famiglie vengono

avvisate con congruo anticipo della modifica dell'orario e la scuola si attiva per ga-

rantire il regolare funzionamento del trasporto contattando direttamente l'Ente eroga-

tore del Servizio.

3. Diritto di scelta

I genitori hanno la facoltà di iscrivere i propri figli in una scuola di loro scelta.

Le iscrizioni dei non residenti sono accettate compatibilmente con la disponibilità di

posti; in caso di eccedenza si tiene conto dei criteri individuati annualmente dal Con-

siglio d’Istituto. La presentazione della Scuola avviene mediante incontri con docenti

e dirigente scolastico, nel corso dei quali viene presentato il Piano dell’Offerta For-

mativa Triennale PTOF. Gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della re-

ligione cattolica, impartita in tutte le classi, come da legislazione vigente, possono

svolgere attività alternative o di studio assistito. Sono consentiti, compatibilmente

con gli orari, l’ingresso posticipato e l’uscita anticipata dalla scuola con conseguente

cessazione del dovere di vigilanza.

4. Obbligo scolastico e frequenza Le attività scolastiche si svolgono nell’arco di 5 giorni secondo l’orario definito dal

CI.

La presenza degli alunni alle lezioni viene controllata quotidianamente dai docenti

che annotano le assenze sul registro di classe/sezione. In caso di assenze continuate

o irregolari, vengono attivati immediatamente i contatti con le famiglie e, dove ne-

cessario, si provvede ad informare i Servizi Sociali.

La scuola si impegna a prevenire la dispersione scolastica attraverso un miglior uti-

lizzo delle proprie risorse, anche operando attraverso i progetti per il successo forma-

tivo.

Il fenomeno dell'insuccesso scolastico, inteso anche come abbandono degli studi du-

rante il triennio della scuola secondaria è praticamente inesistente ma viene costan-

temente monitorato. La non prosecuzione degli studi e/o il fallimento nel primo anno

nelle scuole di secondo grado, è poco significativo, tuttavia viene svolto regolarmen-

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te il monitoraggio di questo fenomeno, allo scopo di definire interventi appropriati

per un suo ulteriore contenimento.

5. Partecipazione e raccordo con il Territorio Con l'intento di agevolare tutte le iniziative extrascolastiche con finalità educative e cul-

turali, viene favorito l'utilizzo delle strutture per lo svolgimento di attività ed iniziative

promosse da Enti Locali e/o associazioni non a fini di lucro, mettendo a disposizione lo-

cali e strumentazione didattica.

Tali attività possono essere svolte previa autorizzazione da parte del Consiglio di Istituto

e tenendo conto della disponibilità del personale ausiliario o di altro personale incaricato

della vigilanza. Le attività gestite da organismi esterni necessitano della stipula di una

convenzione per l'utilizzo dei locali.

6. Trasparenza-Pubblicizzazione -Accesso agli atti L’istituzione scolastica, al fine di promuovere ogni forma di partecipazione, garantisce la

massima semplificazione delle procedure ed un'informazione completa e trasparente.

Viene aggiornato e pubblicato regolarmente il piano della trasparenza,collegato al piano

anticorruzione dell’USR Campania.

Per realizzare una comunicazione immediata, chiara ed efficace verso i suoi interlocutori,

vengono adottate le seguenti modalità ed iniziative:

• periodiche assemblee di classe;

• pubblicazione degli avvisi sul sito dell’Istituto;

• le informazioni vengono date sempre in forma scritta e con controllo della presa visio-

ne;

• i verbali dei consigli di classe/interclasse ed intersezione sono depositati in presidenza e

sono disponibili per eventuali consultazioni;

Il PTOF, la Carta dei Servizi, il regolamento e i più significativi progetti didattici sono

visionabili sul sito dell’istituzione scolastica ( Articolo 32 Dlgs n. 97/2016) e vengono

aggiornati ove necessario. Il diritto all'accesso è garantito secondo le norme di cui alla legge 241/90, del D.P.R. n.

352 del 27.6.92 e dal Dlgs n. 33/2013 (come modificato dal Dlgs n. 97/2016) e regola-

mentato sul sito al quale si rimanda per ulteriori approfondimenti .

7. Efficienza

Il lavoro scolastico, ed in particolare l'orario di servizio di tutte le componenti, è impron-

tato a criteri di efficienza, efficacia e flessibilità sia nell'organizzazione dei servizi am-

ministrativi, che nell'attività didattica. La definizione dell'orario tiene conto dei seguenti

criteri didattici:

• rapporto equilibrato tra discipline a carattere teorico e quelle di tipo espressivo e opera-

tivo; • razionale suddivisione all'interno della settimana delle ore di una stessa materia; • mantenimento di un blocco di due ore per la maggior parte delle discipline per facilitare

lo svolgimento di lezioni modulari, di attività pratiche e lo svolgimento delle verifiche.

Anche per le attività di segreteria si procede ad apposito monitoraggio.

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Uffici Gli Uffici di segreteria garantiscono, compatibilmente con la rotazione organica del personale amministrativo, un orario di apertura al pubblico, sia al mattino che nel pomeriggio, funzionale alle esigenze dell’utenza, deliberato dal Consiglio d’Istituto. Il ricevimento al Pubblico del DS è assicurato in giorni prestabiliti pubblicizzati sul Sito e in bacheca. Il Ds è comunque sempre disponibile in Presidenza anche senza appuntamento

Iscrizioni Le iscrizioni alla scuola dell’Infanzia, avvengono mediante distribuzione dei modelli di iscrizione da parte degli uffici di Segreteria o dal personale ATA dislocato nei Plessi. Le iscrizioni per la scuola primaria e secondaria di primo grado seguono le direttive ministeriali e vengono effettuate on line.Ove necessario la scuola supporta i genitori nella fase dell’iscrizione

8. Libertà di insegnamento e Formazione del personale

La programmazione educativa assicura la formazione dell’alunno, facilitandone le poten-

zialità evolutive e contribuendo allo sviluppo armonico della personalità, nel rispetto de-

gli obiettivi formativi nazionali e comunitari, recepiti nel Curricolo della nostra Scuola.

La libertà di insegnamento è espressione della professionalità docente e riguarda la scelta

dei contenuti e delle metodologie in funzione degli obiettivi disciplinari, nel rispetto delle

strategie educative definite dal Consiglio di Classe, di Interclasse, di Intersezione e dal

Collegio Docenti. Tutti i docenti che operano nella classe sono considerati a pieno titolo

corresponsabili del processo educativo oltre che contitolari di classe con pari diritti e do-

veri. L'aggiornamento del personale è considerato condizione indispensabile per un servi-

zio di qualità.

All’interno del PTOF viene definito il piano triennale di aggiornamento dei docenti ap-

provato dal collegio docenti e aggiornato ogni anno, per eventuali ulteriori esigenze , che

prevede:

• attività di aggiornamento erogata dalla scuola o da reti di scuole;

• aggiornamento individuale presso enti o istituzioni riconosciuti;

• autoaggiornamento di docenti per aree disciplinari in ambito scolastico.

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Gli strumenti per garantire e attuare tali principi sono:

a) Criteri trasparenti nella definizione e composizione delle classi. Le classi vengono formate in modo da rispettare il più possibile i seguenti criteri:

principio di equi - eterogeneità : in ciascuna classe è presente in modo equilibrato l’intero ventaglio dei giudizi della Scuola Primaria e della Scuola dell'Infanzia. omogeneità tra sezioni/classi parallele mantenimento-ove possibile- del gruppo di provenienza

scelta della progettualità condivisa dalle famiglie, dagli studenti e dall’Ente locale.

equa distribuzione degli alunni extracomunitari e col sostegno

b) Servizi e risorse strutturali (palestre attrezzate, teatro, mensa, laboratori informatici, lim in ogni classe) non solo valorizzano l’offerta, ma rappresentano anche strumenti preziosi per assicurare agli studenti pari opportunità di apprendimento e di conoscenza.

c) Eliminazione delle barriere architettoniche. La struttura della scuola è pienamente ac-

cessibile da parte dei soggetti disabili per i piani inferiori. Sono state effettuate ri-chieste di adeguamento per i Plessi in cui manca l’ascensore.

e) Attività di sostegno, recupero e tutorato finalizzate a prevenire l’insuccesso scolastico.

f) Iniziative didattiche e culturali che sviluppano l’educazione interculturale e la formazione del cittadino europeo.

La nostra Scuola: sintesi tra istruzione e educazione, tra alfabetizzazione e

socializzazione.

1. Attenzione ai processi formativi e ai percorsi di insegnamento/apprendimento.

2. Sviluppo dei processi relazionali attraverso l’integrazione dei percorsi didattici.

3. Disponibilità ai bisogni culturali e sociali condivisi.

4. Considerazione ed operosità per il pluralismo alfabetico, per il rispetto e la va-

lorizzazione delle diversità culturali e cognitive.

5. Flessibilità, continuità, unità di insegnamento e collegialità.

6. Ricerca come modello operativo preferito per un divenire in progress.

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La scuola, attraverso l’assunzione dei principi fondamentali, esercita:

1. Stimolo al cambiamento, rimuovendo l’isolamento culturale, il nozionismo dei

saperi; facilita il cambiamento didattico e promuove l’innovazione nel rispetto della autonomia.

2. Funzione regolatrice, coniugando il programma nazionale alla programmazione

contestualizzata nell’ambito del curricolo d’istituto e nella flessibilità attraverso la progettualità.

3. Funzione progettuale.

4. Promozione del diritto alla diversità e all'uguaglianza attraverso la pari opportu-

nità formativa.

Accoglienza e integrazione

Raccordo Scuola dell’Infanzia/Scuola Primaria:

La scuola, che mette al centro l’orientamento, attraverso la funzione strumentale rela-

tiva e la commissione di raccordo formata da insegnanti della scuola Primaria, dell’

Infanzia e delle scuola Media Inferiore promuove le seguenti iniziative di conoscenza

/ accoglienza nelle fasi di passaggio:

• presentazione della scuola Primaria ai genitori da parte dei docenti e della Dirigente;

• coordinamento di alcune attività educative e didattiche condivise;

• unità didattiche in cooperazione tra classi prime e gruppi delle scuole dell’Infanzia;

• visita agli edifici della scuola Primaria;

• inserimento graduale dei bambini alla Scuola dell’Infanzia con frequenza oraria ri-

dotta per i primi giorni;

• raccolta di informazioni sugli alunni attraverso una presentazione scritta dai genitori

e colloqui con i medesimi.

Raccordo Scuola Primaria/Scuola Secondaria di 1° grado:

La scuola, attraverso una commissione di raccordo formata da insegnanti dei due or-

dini di scuola, promuove le seguenti iniziative di conoscenza / accoglienza per i bam-

bini provenienti dalle classi quinte nella fase di passaggio alla scuola secondaria di1°

grado:

• Unità didattiche in cooperazione tra classi;

• Attività di presentazione della scuola secondaria di 1° grado;

• visita alla scuola e partecipazione a momenti dell'attività scolastica con inserimento

a piccoli gruppi nelle attività (nel corso dell'anno scolastico).

La funzione strumentale e la commissione di Continuità tra i vari ordini di scuola si oc-

cupano di realizzare:

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• la raccolta di informazioni utili alla formazione classi prime;

• attività di formazione comuni.

Per i genitori vengono organizzati incontri di presentazione sia della scuola primaria sia

della scuola secondaria di 1°grado da parte della dirigente e dei docenti.

Nelle prime settimane di scuola i genitori delle classi/sezioni entranti sono invitati ad un

incontro con i docenti allo scopo di facilitare la conoscenza reciproca e ricevere le prime

informazioni.

La scuola promuove iniziative specifiche, contenute nella programmazione didattica, al

fine di rimuovere le possibili cause di discriminazione e disuguaglianza nei confronti di:

• alunni diversamente abili;

• alunni di lingua madre diversa dall'italiano;

• alunni con svantaggio culturale e sociale e alunni adottati

La Scuola si attiva , altresì, per attività di potenziamento delle eccellenze.

Per questi interventi sono utilizzate le seguenti risorse e strategie:

• progetto a Scuola Per Sempre (Docenti in quiescenza che prestano attività volontaria

presso l’Istituto)

• ore a disposizione degli insegnanti utilizzate per attività di recupero alunni in difficoltà;

• attività di alfabetizzazione alunni di recente immigrazione;

• attività integrative/potenziate e attività di laboratorio;

• realizzazione di specifici progetti educativi di potenziamento/recupero;

• presenza di assistenti educatori (a cura dell’Ente Locale) per soggetti non autonomi

• collaborazione con i servizi socio-assistenziali del Comune.

Viene favorita, inoltre, l'integrazione di alunni che sopraggiungono ad anno iniziato; in

questi casi la scuola si attiva per ottenere al più presto tutta la documentazione e le in-

formazioni necessarie per realizzare gli interventi di accoglienza, di inserimento e di e-

ventuale recupero.

Raccordo con le Scuole Secondarie di Secondo Grado: Per favorire la scelta del percorso formativo dopo il primo ciclo di istruzione, la scuo-

la ha elaborato e mette in pratica –anche nell’ambito della rete Lisaca di 50 scuole del

territorio, che coordina - un percorso di Orientamento con l’intento di sviluppare negli

alunni le capacità, le competenze e le conoscenze necessarie per scegliere il proprio

futuro e di favorire il successo scolastico, attraverso:

• attività specifiche di orientamento nel corso del triennio;

• somministrazione di test psico-attitudinali;

•organizzazione di incontri con studenti e docenti delle scuole secondarie di secondo

grado presenti sul territorio;

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-organizzazione del salone dell’orientamento destinato a docenti genitori ed alunni, in

rete con LISACA e col Comune di Salerno

• formulazione dei consigli orientativi sulla base di attitudini e interessi dimostrati;

• monitoraggio delle scelte fatte negli anni precedenti e una successiva verifica degli

esiti scolastici.

Il rapporto con le scuole Superiori prevede in particolare: • la partecipazione a corsi di formazione comuni; • l’attivazione e partecipazione a progetti in rete. FATTORI DI QUALITA' DELL'INSEGNAMENTO

Rispetto dell'alunno ⇒ accoglienza

⇒ valorizzazione delle diversità individuali

⇒ promozione dello "star bene"

⇒ adeguatezza dei compiti per casa

Individualizzazione ⇒ rispetto dei tempi e delle potenzialità di apprendimento

Insegnamento ⇒ attività di recupero, consolidamento potenziamento

⇒ azione didattica collegata alle conoscenze ed alle

esperienze degli alunni

Continuità educativa ⇒ passaggio di informazioni fra i vari ordini di scuola

⇒ coordinamento delle attività didattiche degli insegnanti

Informazione ⇒ illustrazione della programmazione didattica

⇒ illustrazione dei criteri di valutazione

⇒ accesso ai documenti amministrativi

ARREDI ATTREZZATURE DIDATTICHE E MANUTENZIONE Le strutture degli edifici scolastici, sono state di recente oggetto di interventi di manutenzione

ordinaria, e risultano idonee. I plessi dispongono nella maggioranza dei casi di biblioteche e

palestre e aule multimediali con connessione wifi ad Internet. La manutenzione sia ordinaria che straordinaria è a carico dell’ente locale proprietario dell’edificio scolastico. Tutte le richieste di

intervento, ritenute necessarie a seguito dei controlli periodici, sono inviate dalla Dirigenza scolastica all’Ente e, se necessario, sono nel frattempo adottate le misure equivalenti idonee a

garantire la sicurezza degli alunni e del personale.

VIGILANZA DEGLI ALUNNI Gli insegnanti garantiscono, come da contratto, la vigilanza sugli alunni durante tutto l'orario scolastico. I collaboratori scolastici cooperano con gli insegnanti per assicurare il miglior svolgimento di tutti i momenti della giornata scolastica. Gli orari di frequenza vengono definiti annualmente in relazione alla tipologia di funzionamento delle sezioni/classi sulla base del PTOF e

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opportunamente pubblicizzati. I cancelli e le porte sono richiusi dieci minuti dopo l'inizio delle lezioni e devono rimanere restano chiusi per l'intero orario scolastico . Al suono della prima campana gli alunni entrano a scuola e raggiungono la propria aula. I momenti dell'entrata e dell'uscita dall'edificio scolastico vengono organizzati in modo da evitare assembramenti negli atri e lungo le scale, col supporto dei collaboratori di turno. Nei momenti del cambio di docente a fine lezione lo spostamento degli insegnanti da un'aula all'altra viene effettuato il più celermente possibile. Per assicurare la continuità della vigilanza sugli alunni, i collaboratori scolastici di ciascun piano sono tenuti a favorire in maniera tempestiva il cambio degli insegnanti nelle classi e, avuto

l'affidamento della sorveglianza sugli alunni da parte del docente, a vigilare sulla scolaresca fino all'arrivo dell'insegnante in servizio nell'ora successiva. Gli alunni vengono accompagnati dai loro docenti nei trasferimenti da un'aula all’altra o nella mensa, tali trasferimenti possono essere fatti anche con la collaborazione del personale ausiliario. La vigilanza sui minori diversamente abili è sempre assicurata dal docente di sostegno e/o dall'assistente educatore assegnato dal Comune o dal docente della classe eventualmente

coadiuvato, in caso di necessità, da un collaboratore scolastico. Per i casi di pre accoglienza o post accoglienza autorizzati, gli alunni della scuola primaria sono

affidati al collaboratore scolastico preposto, anche sulla base degli orari di servizio. Per la scuola dell’infanzia il collaboratore supporta la docente preposta. Per l’uscita da scuola durante l'orario scolastico, per validi motivi personali, gli alunni dovranno

essere sempre ritirati da un genitore o da un adulto maggiorenne indicato dal genitore e munito di apposita delega. L'ufficio di Segreteria della scuola provvede ad acquisire dai genitori tutti i

nominativi delle persone che potranno ritirare l'alunno, in caso di impedimento. I familiari degli alunni sono altresì invitati a fornire uno o più numeri telefonici di sicura reperibilità per poter

essere contattati in caso di necessità. I genitori o i loro delegati sono tenuti ad essere puntuali al termine delle lezioni, in modo che il momento del ritiro del bambino avvenga nella massima sicurezza e tranquillità. La vigilanza sugli alunni durante lo svolgimento di visite guidate o viaggi d'istruzione verrà costantemente assicurata dai docenti accompagnatori. La scuola si impegna a sensibilizzare gli Enti Locali al fine di garantire agli alunni la sicurezza interna (strutture ed impianti tecnologici a norma di legge) ed esterna (servizio di vigilanza della

polizia municipale).

Per tutto quanto non riportato nella carta si fa riferimento alle circolari esplicative emanate annualmente dal DS

SICUREZZA NELLA SCUOLA In materia di sicurezza l’Istituto applica le disposizioni derivanti dalla normativa ora contemplata nel quadro organico contenuto nel D.L.gs 81/’08 e relative integrazione D.L.gs 106/09 . Vengono garantiti i seguenti servizi:

• Nomina di un Responsabile del SPP: un professionista esterno specializzato in consulenza e progetti relativi alla sicurezza. • Presenza del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS).

• Nomina del Medico Competente. • Presenza di squadre di emergenza in ogni plesso. • Valutazione annuale dei rischi presenti in ciascun edificio scolastico con l’ausilio di schede di rilevamento a seguito di opportuni sopralluoghi e eventuale richiesta di adeguamento al responsa-

bile dell’Ufficio Tecnico del Comune.

• Predisposizione di piani di emergenza per ogni plesso. • Effettuazione di almeno due prove di evacuazione all’anno, finalizzate all’acquisizione e messa in atto di comportamenti corretti in caso di emergenza.

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• Corsi di aggiornamento periodici per garantire un’ adeguata formazione al personale (corso ai preposti, corsi primo soccorso/antincendio…), compatibilmente con le risorse a disposizione • Informazione /formazione all’inizio di ogni anno scolastico a tutti i lavoratori della scuola, at-

traverso apposita riunione e/o con circolare specifica, in materia di igiene e di sicurezza, con rife-rimento al proprio posto di lavoro ed in relazione alle mansioni svolte.

GESTIONE AMMINISTRATIVA INFORTUNI STUDENTI e DIPENDENTI

Modalità seguite dall’IC San Tommaso D’Aquino di Salerno, in caso di infortunio di studenti, docenti e personale ATA:

obbligo e tempestività dell’intervento degli addetti al Primo Soccorso, nel tentativo

soprattutto di non nuocere all’infortunato e di provvedere all’eventuale , tempestiva, chiamata di

soccorso al 118 e per conoscenza alle famiglie;

obbligo e tempestività dell’informazione al D. S. in caso di infortunio, esimendosi da valu-

tazioni personali e lasciando a quest’ultimo la valutazione della gravità del singolo caso, so-

prattutto a fini burocratico/amministrativi;

obbligo di redigere immediatamente e comunque non oltre la giornata di servizio, una do-

cumentata relazione scritta al D. S., a cura del docente/ATA, corredata di ogni elemento utile

alla comprensione della dinamica dell’infortunio (oltre agli aspetti essenziali riguardanti l’ora,

il posto, la causa,e le modalità, compresa l’eventuale colpa di terzi).

obbligo per i dipendenti infortunati o per i genitori se trattasi di alunni (sollecitati da docen-

ti/DSGA) di procurarsi e consegnare tempestivamente agli uffici della scuola l’eventuale

certificazione medica, rilasciata da struttura ASL, dalla quale evincere la prognosi, perché

quest’ultima incide sulle successive modalità procedurali (tempi, modi e destinatari delle

comunicazioni obbligatorie a: INAIL, Pubblica Sicurezza, Assicurazione, ecc).

Fattori di qualità dei servizi amministrativi

I servizi amministrativi rappresentano l’interfaccia della istituzione scolastica, il lato operativo ed esecutivo di ogni atto riguardante l’amministrazione e coniugano, con il Programma annuale delle attività, la convergenza dei costi e dei servizi effettuati finalizzati agli obiettivi del Piano dell’offerta formativa.

La bontà del servizi si svolge attraverso criteri di efficacia e di efficienza e si realizza attraverso:

1. la Celerità delle procedure;

2. la Trasparenza;

3. l’Informatizzazione dei servizi di segreteria

4. la Flessibilità degli orari degli uffici per il pubblico.

Nello specifico si allega l’elenco dei procedimenti amministrativi adottati previsti dai piani

triennali per la prevenzione della corruzione pubblicizzati sul sito dell’istituto

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Istituto Comprensivo San Tommaso d’Aquino - Salerno Procedim

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Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Certific

ato

medico

Modell

o di

richiest

a

esonero

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

NO

Esonero

dalle

lezioni di

religione

cattolica

Temp

i

MIU

R per

iscrizi

one

on

line

o 2

giorni

in

caso

di

richie

sta

succe

ssiva

Uffici

o

Area

1

(sezio

ne

alunn

i)

Assistent

e

amminis

trativo

Nosches

e

Michela

ngelo

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Nessun

docume

nto

Modell

o

richiest

a

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

NO

Procedim

ento di

nomina di

presidenti

delle

commissio

ni e

commissa

ri esterni

Temp

i Usr

e Atp

Usr e

Atp Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

NO

Procedim

ento di

nomina

componen

ti

commissio

ni interne

10 gg Uffici

o

Area

1

(sezio

ne

alunn

i)

Assistent

e

amminis

trativo

Nosches

e

Michela

ngelo/Po

ntillo

Tiziana

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Nessun

docume

nto

Nessun

modell

o

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

NO

Procedim

ento

disciplina

30 gg Consi

glio

di

Assistent

e

amminis

Dirigente

scolastico

Annalisa

Dirigen

te AT

Salerno

Nessun

docume

nto

saic89100p

@istruzion

e.it

NO

15

re

a carico

degli

studenti

classe

Organ

o di

garan

zia

scuol

a

Organ

o di

garan

zia

USR

trativo

Nosches

e

Michela

ngelo

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Nessun

modell

o

tel +39

089271412

Procedim

ento

deliberati

vo degli

organi

collegiali

valutazion

e alunni

30 gg

da

inizio

a.s.

Colle

gio

docen

ti

Consi

glio

di

classe

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Estremi

deliber

e

Collegi

o

Docenti

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

verbalizzazion

i NO

Procedim

ento

valutativo

degli

apprendi

menti

30 gg

dal

consi

glio

classe

Consi

glio

di

classe

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Nessun

docume

nto

Nessun

modell

o

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

Registro

elettronico NO

Procedim

ento

deliberati

vo degli

organi

collegiali

adozione

dei

libri di

testo

Temp

i

MIU

R

Adozi

one

libri

Colle

gio

docen

ti

Consi

glio

di

classe

Assistent

e

amminis

trativo

Nosches

e

Michela

ngelo

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Nessun

docume

nto

Nessun

modell

o

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

Sito

elenco dei libri NO

Procedim

ento

deliberati

vo degli

organi

collegiali

criteri

formazion

e classi

30 gg

da

inizio

a.s.

Consi

glio

di

Circo

lo

Colle

gio

docen

ti

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Nessun

docume

nto

Nessun

modell

o

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

NO

Procedim

ento

deliberati

vo degli

organi

collegiali

criteri

assegnazi

one

30 gg

da

inizio

a.s.

Consi

glio

di

Circo

lo

Colle

gio

docen

ti

Assistent

e

amminis

trativo

Nosches

e

Michela

ngelo

Saic891

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Nessun

docume

nto

Nessun

modell

o

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

NO

16

docenti

alle classi

00p@ist

ruzione.i

t

Procedim

ento

relativo ai

contratti e

alle

forniture

di beni e

servizi

Assistent

e

amminis

trativo

Nosches

e

Michela

ngelo

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Nessun

docume

nto

Nessun

modell

o

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

NO

Procedim

ento

inerente

la

gestione

prove

invalsi

Nei

termi

ni

previs

ti

Assistent

e

amminis

trativo

Nosches

e

Michela

ngelo

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Nessun

docume

nto

Nessun

modell

o

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

NO

Procedim

ento

deliberati

vo degli

organi

collegiali

criteri

formulazi

one orario

lezioni

30 gg

da

inizio

a.s.

Consi

glio

di

Circo

lo

Colle

gio

docen

ti

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Nessun

docume

nto

Nessun

modell

o

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

NO

Procedim

ento

dichiarati

vo di

decadenza

ex art.

127, lett.

C, D.P.R.

NO

10/1/1957

n. 3

30 gg Uffici

o

Area

2

sezio

ne

perso

nale/

Conta

bilità

e

contr

atti

Assistent

e

amminis

trativa

Scielzo

Clelia

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Nessun

docume

nto

Nessun

modell

o

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

NO

Procedim

ento di

scelta

del

contraent

e

(fornitori

di beni e

servizi,

prestatori

30 gg Uffici

o

Area

2

sezio

ne

Conta

bilità

e

contr

Assistent

e

amminis

trativa

Pontillo

Tiziana

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Modell

o

iscrizio

ne albo

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

Sito

Amministra

zione

trasparente

NO

17

d’opera

intellettua

le e/o

profession

ali…)

atti

Procedim

ento

dell’evide

nza

pubblica

per la

stipula di

accordi

(convenzi

oni,

reti……)

30 gg Uffici

o

Area

2

sezio

ne

Proto

collo

e

Affari

Gener

ali

Assistent

e

Ammini

strativa

Crapanz

ano

Laura

Laura.cr

apanzan

o.187@i

struzione

.it

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Nessun

docume

nto

Nessun

modell

o

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

Sito

Amministra

zione

trasparente

NO

Procedim

ento

dichiarati

vo per il

rilascio di

certificati

di servizio

10 gg Uffici

o

Area

2

sezio

ne

perso

nale-

Conta

bilità

e

contr

atti

Assistent

e

amminis

trativa

Scielzo

Clelia

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Modell

o

richiest

a

rilascio

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

NO

Procedim

ento

dichiarati

vo per il

rilascio

di altri

certificati

10 gg Uffici

o

Area

2

sezio

ne

perso

nale-

Conta

bilità

e

contr

atti

Assistent

e

amminis

trativa

Scielzo

Clelia

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Modell

o

richiest

a

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

NO

Conferma

e proroga

personale

ata

30 gg Uffici

o

Area

2

sezio

ne

perso

nale-

Conta

bilità

e

contr

atti

Assistent

e

amminis

trativa

Scielzo

Clelia

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Nessun

docume

nto

Nessun

modell

o

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

NO

Conferma

e proroga

personale

docente

30 gg Uffici

o

Area

2

Assistent

e

amminis

trativa

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Nessun

docume

nto

Nessun

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

NO

18

sezio

ne

perso

nale-

Conta

bilità

e

contr

atti

Scielzo

Clelia

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Saic89100p

@istruzion

e.it

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

modell

o 089271412

Mancata

conferma

in

ruolo

30 gg Uffici

o

Area

2

sezio

ne

perso

nale-

Conta

bilità

e

contr

atti

Assistent

e

amminis

trativa

Scielzo

Clelia

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Nessun

docume

nto

Nessun

modell

o

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

NO NO

Riconosci

mento dei

servizi

30 gg Uffici

o

Area

2

sezio

ne

perso

nale-

Conta

bilità

e

contr

atti

Assistent

e

amminis

trativa

Scielzo

Clelia

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Modell

o

richiest

a

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

NO

Aspettativ

a per

motivi di

famiglia

30 gg Uffici

o

Area

2

sezio

ne

perso

nale-

Conta

bilità

e

contr

atti

Assistent

e

amminis

trativa

Scielzo

Clelia

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Modell

o

richiest

a

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

NO

Congedo

parentale

termine

15 gg Uffici

o

Area

2

sezio

ne

perso

nale-

Conta

bilità

e

contr

Assistent

e

amminis

trativa

Scielzo

Clelia

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Modell

o

richiest

a

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

NO

19

atti Ricostruzi

one di

carriera,

termine

30 gg

dalla

richie

sta

previ

a

unific

azion

e dei

fascic

oli

Uffici

o

Area

2

sezio

ne

perso

nale-

Conta

bilità

e

contr

atti

Assistent

e

amminis

trativa

Scielzo

Clelia

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Modell

o

richiest

a

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

NO

Procedim

ento di

controllo

delle

dichiarazi

oni

sostitutive

30 gg Uffici

o

Area

2

sezio

ne

perso

nale-

Conta

bilità

e

contr

atti

Assistent

e

amminis

trativa

Scielzo

Clelia

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Nessun

docume

nto

Nessun

modell

o

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

NO NO

Procedim

ento di

accesso ai

document

i

amministr

ativi

30 gg Uffici

o

Area

2

sezio

ne

perso

nale-

Conta

bilità

e

contr

atti

Assistent

e

amminis

trativa

Scielzo

Clelia

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Modell

o

richiest

a

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

Come

da

normat

iva

Procedim

ento di

concessio

ne in uso

di

locali a

terzi

30 gg Uffici

o

Area

2

sezio

ne

perso

nale-

Conta

bilità

e

contr

atti

Assistent

e

amminis

trativa

Scielzo

Clelia

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Modell

o

richiest

a

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

Non è

richies

to

pagam

ento

Procedim

ento per il

reclutame

nto ed

affidamen

to

incarichi

1 gg

stabili

to da

istituz

ione

scolas

tica

Uffici

o

Area

2

sezio

ne

perso

Assistent

e

amminis

trativa

Scielzo

Clelia

Saic891

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

Nessun

docume

nto

Nessun

modell

o

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

www.campani

a.istruzione.it/

uffici_ambiti_t

erritoriali/sale

rno.shtml

NO

20

di

supplenza

temporan

ea

nale-

Conta

bilità

e

contr

atti

00p@ist

ruzione.i

t

@istruz

ione.it

Procedim

ento

concessio

ne di

permessi

per la

fruizione

del diritto

allo studio

30 gg Uffici

o

Area

2

sezio

ne

perso

nale-

Conta

bilità

e

contr

atti

Assistent

e

amminis

trativa

Scielzo

Clelia

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Modell

o

richiest

a

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

NO

Procedim

ento per

la

fruizione

dei

permessi

retribuiti

ex l.

104/1992

3 gg

stabili

to da

istituz

ione

scolas

tica

Uffici

o

Area

2

sezio

ne

perso

nale-

Conta

bilità

e

contr

atti

Assistent

e

amminis

trativa

Scielzo

Clelia

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Modell

o

richiest

a

saic89100p

@istruzion

e.it

tel +39

089271412

NO

Procedim

ento visite

fiscali

tempe

stivo

Uffici

o

Area

2

sezio

ne

perso

nale-

Conta

bilità

e

contr

atti

Assistent

e

amminis

trativa

Scielzo

Clelia/P

ontillo

Tiziana

Saic891

00p@ist

ruzione.i

t

Dirigente

scolastico

Annalisa

Frigenti

Saic89100p

@istruzion

e.it

Dirigen

te AT

Salerno

Renato

Pagliar

a

usp.sa

@istruz

ione.it

Modell

o

richiest

a

saic89100p

@istruzion

e.it

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istruzione

pa /conto

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tel +39

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NO

Annualmente viene effettuato e reso pubblico sul sito internet, nella sezione amministrazione

trasparente, il rispetto dei tempi procedimentali.

.

Informazione – Comunicazione- Accoglienza e Identificazione del personale

Il personale amministrativo e ausiliario è riconoscibile attraverso l’uso di appositi cartellini per l’ immediata identificazione da parte dell’utenza. Tutti gli operatori scolastici assicurano all’utenza la trasparenza nei contatti telefonici, dichiarando il proprio nome, cognome e la qualifica rivestita all’interno della scuola. La scuola sistema apposita cartellonistica sulla sicurezza con i percorsi di evacuazione e le regole generali da seguire anche a livello di singola classe e di alunno. La tenuta in regola dell’impiantistica è affidata all’Ente locale. Ogni insegnante si rende disponibile, indicando 30

24

minuti a settimana, per eventuali incontri diretti con i genitori. Il calendario delle disponibilità viene affisso all’inizio dell’anno e pubblicato sul Sito della Scuola. Allo scopo di evitare sovraffollamento di genitori, i colloqui avvengono in genere per appuntamento. Rimangono fissi gli appuntamenti annuali (incontri Scuola/Famiglia) tra genitori e docenti stabiliti nel Piano Annuale delle Attività e portati a conoscenza dell’Utenza mediante pubblicazione sul Sito. Presso l’ingresso e presso gli uffici sono presenti e riconoscibili operatori scolastici in grado di fornire all’utenza le prime informazioni del servizio. Per la riconoscibilità degli operatori amministrativi, sulle porte di accesso agli uffici sono indicati il nome e la qualifica del funzionario o dell’impiegato, sulle porte di accesso alle aule sono

indicati i nomi degli insegnanti della classe o dell’attività che vi si svolge. Ogni tipo di informazione interna deve essere eseguita nella maniera più regolare e semplice possibile, utilizzando la modulistica esistente o realizzata all'uopo.

La scuola predispone e pubblicizza in appositi spazi,oltre che sul sito, previa autorizzazione del DS:

1. la tabella dell’orario dei dipendenti (orario docenti, orario funzione e dislocazione del

personale amministrativo, ausiliario);

2. l’organigramma degli uffici;

3. l’organigramma degli OO.CC.;

4. l’organico del personale docente e ATA;

5. i documenti didattici e organizzativi dell’Istituto.

Tiene , altresì aggiornata la sezione amministrazione trasparente, secondo il dettato normativo

TUTELA DELLA PRIVACY La scuola attua procedimenti di protezione dei dati personali, rispettosi della riservatezza di tutti

ATTUAZIONE DELLA CARTA Il mantenimento e lo sviluppo degli impegni indicati in questa Carta dipende oltre che dai comportamenti delle varie componenti all'interno della scuola, anche dalla puntualità e

completezza degli interventi che devono essere svolti a favore della scuola - secondo quanto

prevede la legge - da parte dei seguenti enti: Comune: manutenzione degli edifici, forniture degli arredi e sussidi, assegnazioni di personale

ausiliario, organizzazione dei servizi di mensa, trasporto...etc; A.S.L.: consulenza per l’assistenza, certificazione dei soggetti in situazione di handicap,

consulenza ai docenti, predisposizione di servizi riabilitativi; U.S.R. ambito territoriale: supporto all’Istituzione Scolastica e raccordo con l’U.S.R. Campania,

assegnazione di organico personale docente e ATA (personale specializzato sostegno, lingua

straniera), celerità e puntualità nelle comunicazioni; Ministero: incremento dei fondi assegnati alla scuola per le attività di formazione e per gli

acquisti, programmazione dei vari adempimenti, norme per garantire un regolare svolgimento

delle attività nel corso dell'anno scolastico. Revisori dei Conti: verifica e certificazione della regolarità del programma annuale, del conto

consuntivo, delle operazioni amministrative e finanziarie dell’istituto. La presente Carta, tuttavia, non può e non deve essere uno strumento rigido e fisso, pertanto,

potrà essere modificata e migliorata, in base alle varie trasformazioni che possono intervenire

25

nello spazio, nelle strutture e nelle risorse; ma soprattutto grazie ai contributi e suggerimenti che

potranno pervenire o essere avanzati dagli "utenti" (alunni, famiglie, docenti e quanti sono

interessati al processo formativo).

Il presente lavoro, va pensato come un work in progress: integrazioni e arricchimenti, come pure

aggiustamenti o eliminazioni delle parti che non funzionano, devono essere considerate come

operazioni non solo lecite ma coerenti con una sana metodologia di lavoro. La Carta può essere

revisionata e aggiornata secondo le seguenti modalità: 1. Le proposte di modifica devono essere portate a conoscenza dei componenti del Consiglio di Istituto almeno 10 giorni prima della convocazione della riunione avente o.d.g. le modifiche alla

Carta dei Servizi. 2. Le proposte di modifica formulate da un genitore devono essere correlate da almeno venti fir-me di altri genitori; per le altre componenti della scuola, le proposte possono essere formulate an-

che singolarmente. 3. La riproposizione della medesima proposta di modifica, anche se effettuata da una componente diversa, è ammessa se è intercorso almeno un anno solare dalla prima proposta. 4. Le eventuali modifiche alla Carta dei Servizi devono essere comunicate al Collegio dei Docenti

per l’espressione del relativo parere, approvate, a maggioranza relativa, dal Consiglio di Istituto e

pubblicizzate entro 30 giorni dalla loro approvazione.

PROCEDURE DI RECLAMO In presenza di disservizi o di atti o comportamenti che appaiono in contrasto con i contenuti

della presente Carta gli utenti possono effettuare segnalazioni, secondo le modalità di seguito descritte.

Nel clima di collaborazione e di dialogo che caratterizza la vita della scuola, gli utenti potranno

rivolgersi al personale docente di classe o sezione o al docente fiduciario di plesso. Qualora il problema permanga o sia di particolare gravità o urgenza, potranno rivolgersi al Dirigente Scolastico ed eventualmente sporgere reclamo. I reclami possono essere espressi in forma orale, scritta, telefonica, via fax e devono contenere le generalità, l'indirizzo e la reperibilità del proponente. I reclami orali e telefonici devono essere successivamente sottoscritti

1.

Il Capo d'istituto, valutati i motivi e la fondatezza del reclamo, risponde, in forma scritta, con

celerità e comunque non oltre 30 giorni, attivandosi, ove possibile, per rimuovere le cause che hanno provocato il reclamo. Qualora il reclamo non sia di competenza del Dirigente Scolastico, al reclamante sono, ove possibile, fornite eventuali indicazioni sull’Organo e/o Ufficio competente. Il Dirigente Scolastico informa il Consiglio d’Istituto dei reclami non riservati pervenuti e delle soluzioni adottate in merito alle questioni sollevate.

VALUTAZIONE DEL SERVIZIO L’Istituto, oltre, alla predisposizione e al riesame periodico del Piano di Miglioramento (PDM) in

seguito alle risultanze del Rapporto di autovalutazione (RAV), dall’anno 2013/14 è accreditato al marchio SA.PE.RI. - USR Piemonte con relativa certificazione di qualità. Allo scopo di

raccogliere elementi utili alla valutazione del servizio, viene effettuata una rilevazione mediante

1 Il modello di Reclamo viene allegato alla presente e pubblicato sul sito della scuola

26

questionari opportunamente tarati, rivolti ai genitori e al personale. I questionari, che vertono sugli aspetti organizzativi, didattici e amministrativi del servizio, devono prevedere una

graduazione delle valutazioni e la possibilità di formulare proposte. L’Istituto ha aderito, (e ne è capofila) a LI.SA.CA. (Liberi Saperi Campania) una Rete di scuole che attua una condivisione di

mezzi, risorse e personale finalizzata ad attività formative comuni e al miglioramento del servizio scuola in generale. La Carta dei Servizi è stata presentata per proposte al collegio dei docenti del 17/1/17, deliberata

dal Consiglio d’Istituto in data 24/1/17 e successivamente riapprovata senza modifiche dal

collegio del giorno 21/2/17.

Viene affissa all’albo, inserita sul sito e pubblicizzata in data 22/2/17

FTO Il dirigente scolastico

Dott Annalisa Frigenti

Fto Il Presidente del Consiglio d’istituto

Annarita Rago

27