Proposta di businessIl marketplace come trampolino di lanciodei prodotti della tradizione italiana.

INDICE

ALTERAGORA - Proposta di Business

• COS’È UN MARKETPLACE

• SITUAZIONE DELLE VENDITE IN ITALIA E NEL MONDO

• VANTAGGI DELLA VENDITA ONLINE

• PROBLEMATICHE DEL COMMERCIO ONLINE

• ANALISI DEI PRINCIPALI MARKETPLACE

• PERCHÉ NON NON TEMIAMO LA CONCORRENZA

• COS’È ALTERAGORA• COS’È ALTERAGORA

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Cos’é un Marketplace?

Marketplace è un termine inglese che letteralmente vuol dire “luogo di mercato”, ma negli ultimi anni è stato adottato per indicare un nuovo me-todo di vendita. Si tratta di un mercato online, un’unica piattaforma dove sono raggruppati merci o servizi provenienti da più produttori e aziende.Si stima che al momento ne siano presenti circa un migliaio in tutto il mondo.

Esistono fondamentalmente due realtà per il commercio elettronico:siti di e-commerce e marketplace.I primi potremmo paragonarli a dei negozi: ognuno si occupa della ven-dita dei propri prodotti che in genere corrispondono anche ad un’unica tipologia. I marketplace invece, nell’immaginario comune, possono assomigliare più a dei centri commerciali. Vengono messi a disposizione degli spazi virtua-li in cui i venditori possono esporre e quindi vendere le proprie merci.

L’offerta è quindi infinita e il target non ha limiti.

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Situazione delle vendite in Italia e nel Mondo

Il valore del mercato e-commerce al dettaglio a livel-lo mondiale è stimato in 1.915 miliardi di dollari nel 2016, oltre 200 miliardi di dollari in più del 2015, e pari all’8,7% del totale del mercato di vendita al dettaglio (7,4% nel 2015). Il ritmo di crescita per le vendite al dettaglio è com-plessivamente in calo, mentre la quota digitale con-tinua a espandersi rapidamente, con un tasso di cre-scita del 23,7% nel 2016. Le previsioni sono di un aumento delle vendite e-commerce fino a raggiungere i 4.058 miliardi di dollari nel 2020, arrivando a coprire così il 14,6% del totale della spesa nell’anno1.

1 L’E-COMERCE IN ITALIA 2017, Casaleggio Associati, Casaleggio Associati Strategie di Rete, Report MAggio 2017, p. 7.

Ci troviamo di fronte ad una rivoluzione nel campo della diff usione di informazioni e dello sviluppo del commercio. Si sta registrando una crescita mai avvenuta prima e che non intende arrestarsi. Cosa più importante è che ci troviamo davanti ad un fenomeno globale.

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Nel 2016 il valore dell’e-commerce in Europa è stato stimato in 509,09 miliardi di Euro, in crescita del 13% rispetto al 2015. Si stima che circa 296 milioni di persone facciano acquisti online da 48 Paesi eu-ropei, inclusi i 28 membri dell’Unione Europea. La crescita nel mercato delle vendite al dettaglio avvie-ne essenzialmente grazie al commercio elettronico. Oggi infatti il 57% degli utenti internet europei fa acquisti online. Per il 2017 le previsioni di vendita online di beni e servizi sono di 598 miliardi di Euro, mentre nel 2018 si aspetta un fatturato totale di 660 miliardi di Euro. I tre Paesi con il fatturato più elevato sono anco-ra una volta: Regno Unito, Germania e Francia, che rappresentano circa il 60% del mercato e-commerce europeo. Della restante parte solo il 16% è delle PMI italiane, senza considerare che meno della metà di esse (7,5%) vende oltre confine1.

L’e-commerce può essere il nuovo Eldorado, la crescita in Italia è a doppia cifra da anni, ma i ritardi restano preoccupanti. Il fatturato complessivo del settore si è attestato a 13,3 miliardi di euro per il 2014 (+20% an-nuo), gli acquirenti online sono passati in tre anni da 9 a 16 milioni. Ci sarebbe da fare festa se non fosse che le imprese italiane che vendono online sono solo il 4% del totale2.

1 L’E-COMERCE IN ITALIA 2017, Casaleggio Associati, Casaleggio Associati Strategie di Rete, Report MAggio 2017, p. 9.

2 http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2015-02-19/l-e-commerce-cresce-doppia-cifra-ma -imprese-vanno-sostenute-camera-proposta-netcomm-203503.shtml?uuid=ABAVzfxC&refresh_ce=1 (02/06/2017)

È quindi una strada che è possibile intraprendere e che inoltre porta con sé anche numerosi vantaggi.

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Vantaggi della vendita online

Le possibilità a cui si va in contro per mezzo dell’utilizzo delle vendi-te online sono di enorme rilevanza, sia che si parli del venditore che

dell’acquirente.

Vantaggi della vendita online

Vediamo allora, nel particolare, quelli che sarebbero i vantaggi se si decidesse di aprire un proprio sito di e-commerce o se si volesse usare una piattaforma marketpla-ce.Non c’è la necessità di un negozio fi sico, vediamo così immediata-mente un calo delle spese. Si az-zerano non solo i costi dell’affi tto, ma anche quelli di bollette e altre utenze. Un ulteriore risparmio si ha non dovendo più assumere commessi. Contemporaneamente si nota un aumento delle entrate, in quanto non si hanno limiti d’o-rario e così facendo lo shop può rendere al massimo delle sue pos-sibilità ogni giorno.

Il negozio virtuale è raggiungibile da molte più persone provenien-ti da luoghi diversi e in qualsiasi momento.Si hanno inoltre a disposizione più mezzi pubblicitari che, se usa-ti con criterio, sono molto più ef-fi caci di quelli tradizionali. Il web è ormai anche un grande aiuto per trovare la giusta stra-tegia di marketing, sono infatti messi a disposizione numerosi strumenti per individuare i pro-pri possibili clienti in modo pre-ciso, valutando quelli che sono i loro interessi tramite accesso a dati come età, sesso, paese di pro-venienza e navigazioni recenti.Vediamo così che sono enormi i vantaggi decidendo di investire, anche se poco, nel web.

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24h

Ciao! Anjfshua�aa�dsaj�snclsc?ndxjs!!

ACQUISTI

Vantaggi degli acquisti online

La possibilità di acquistare sul web è una grande risorsa per tutti.Si ha accesso a qualsiasi prodot-to o servizio e con un’incredibile immediatezza.Ormai è possibile comprare qual-cosa che sarebbe diffi cile trovare vicino a casa e riceverla entro po-chi giorni, se non addirittura 24 ore.Attraverso i motori di ricerca si possono trovare in poco tem-po articoli di nicchia e valutare i prezzi trovando quello più conve-niente.La facoltà di lasciare delle recen-sioni e di conseguenza di sentire l ’opinione di altre persone,

eventualmente recedere dal pro-prio acquisto, fa sì che ci si senta più a proprio agio nello spendere.Sia che un cliente sia soddisfatto che non lo sia, la voce gira molto in fretta attraverso mezzi come i social network. Questo meccani-smo fa sì che la qualità dei servizi migliori e che il cliente si fi delizzi quando trova qualcosa di valido.Il web è senza ombra di dubbio un servizio comodo e sicuro.

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Problematiche delcommercio online

Intraprendere questa strada da soli non è però facile come sembra. Sono tante le competenze necessarie e tanti fattori di estrema rilevanza

di cui bisogna tenere conto.

• Creare un’interfaccia accattivante e allo stesso tempo che tra-smetta fi ducia. Va trovata la giusta soluzione per un sito che sia di tendenza e con-temporaneamente funzionale e coerente con il suo utilizzo. Non è ne-anche un elemento statico, è qualcosa che va seguito apportando via via migliorie e “rinfrescandolo” capendo quando i gusti del pubblico stanno andando in una nuova direzione.

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• Prendersi cura del cliente e delle sue esigenze.I clienti, sopratutto quelli nuovi e inesperti, hanno bisogno di essere gui-dati. Spesso capita di dover rispondere a delle domande, altre volte biso-gna preoccuparsi di gestire in maniera rapida resi ed eventuali altri pro-blemi in cui si incorre. Tutte cose che portano via molto tempo, ma che sono essenziali affinché il cliente possa essere tranquillo negli acquisti.

• Occuparsi della gestione dei pagamenti online.Questo fattore è molto complesso da rendere agibile e sicuro, forse è quel-lo che più preoccupa una persona che vuole investire in un sito di e-com-merce.

• Gestire il sistema di sicurezza.Come per i pagamenti, anche questo è un dettaglio spinoso che va co-stantemente seguito. Ci sono numerose nuove norme a cui va prestata attenzione per la gestione dei dati sensibili e contemporaneamente fare in modo che il sito non venga manomesso da nessuno.

• Adottare strategie marketing che siano specifiche per il web.Le tecniche pubblicitarie sono cambiate negli ultimi anni trovando appi-gli forti nel web. Tutti usano i social, ma non tutti sanno come sfruttare davvero al meglio queste piattaforme per pubblicizzare i propri progetti. Esistono anche altre numerose possibilità legate al mondo di internet per fare pubblicità e la loro efficacia dipende da altrettanti fattori a seconda di cosa si va a proporre e a chi.

• Risolvere le problematiche legate alla visibilità per eliminare la con-correnza.Internet è un luogo molto vasto e c’è posto per tutti, ma bisogna sapersi far notare e stare attenti a chi vuole interferire. Ci sono diversi modi sia per avvantaggiarsi che per ostacolare gli altri, in ogni caso bisogna sapersi muovere in questo mare fatto di SEO, GOOGLE adwords, ecc.

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Analisi dei principali marketplace

Ma qual è la risposta eff ettiva del pubblico a queste realtà?Prendiamo ad esempio dei marketplace con cui sicuramente tutti siamo

entrati in contatto almeno una volta e vediamo qual è l’infl uenza che questi hanno sulla vita delle persone.

I seguenti dati sono delle stime che Casaleggio Associati ha raccol-to in rete. Non hanno un valore statistico, ma saranno suffi cienti per rendere l’idea.

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AZIENDA ACCESSI POPOLARITÀIN RETE

FAN FOLLOWER

46.978.113 25.900.000 4.280.107 2.593.874

50.449.927 798.000 680.346 3.392

8.451.406 980.000 16.487.605 7.676

6.372.081 545.000 4.551.402 8.829

Perché non temiamo la concorrenza

Non temiamo la concorrenza perché non c’è concorrenza.Puntiamo su qualcosa di diverso:

un altro tipo di immagine, un altro mercato.

I marketplace che dovrebbero rappresentare la concorrenza contro cui ci scontriamo in realtà hanno scelto una strategia completamente diversa dalla nostra, che giusta o sbagliata che sia andrebbe in con-traddizione con quella che è la nostra proposta di prodotti.Questi infatti oscurano il prodotto, non facendolo così realmente co-noscere. I prodotti diventano tutti uguali e assumono l’identità del marketplace in cui sono venduti. L’unica cosa che li diff erenzia e che diventa rilevante per la vendita è il prezzo. Si crea di fatto una concor-renza all’interno del sito, non tra produttori, ma tra prodotti.

È chiaro che questo tipo di mercato non può rappresentare l’artigia-nato.Un prodotto artigianale non può costare come un prodotto industria-le. È unico. È unico perché è legato all’esperienza, alla sua storia e al suo luogo d’appartenenza.Prima di raccontare il prodotto, va conosciuta l’azienda.

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Marketplace come Amazon sono servizi indubbiamente di una certa rilevanza, ma che sono adatti alla vendita di un altro genere.

Ci troviamo quindi ad affrontare anche un altro problema: la lotta sull’autenticità del Made in Italy. AlterAgora vuole non solo dare una spinta alla rinascita e alla diffusione dell’artigianato italiano, ma vuole anche essere una certificazione dell’autenticità dei prodotti che sem-pre più si stanno confondendo tra le imitazioni a basso prezzo prove-nienti da tutte le parti del mondo.

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Cos’è AlterAgora

Il progetto mira a promuovere i prodotti tradizionali del nostro territo-rio, sia all’interno della nazione che all’estero, attraverso un servizio di

e-commerce. Aiutiamo i produttori a raggiungere maggiore visibilità e a rendere più semplice e veloce la diff usione.

AlterAgora è un team eterogeneo composto da professionisti del pro-prio campo e che amano ciò che fanno. Uniti per dare vita ad un nuo-vo tipo di mercato per l’artigianato, che permetta di presentare e dare visibilità a prodotti che altrimenti rimarrebbero sconosciute, o che comunque non avrebbero il riconoscimento che meritano. Crediamo che, per il raggiungimento di un lavoro ottimale, ognuno di noi debba dedicarsi interamente al proprio compito con cura dei dettagli e dedizione, proprio come fa l’artigiano. È su questo principio che si fonda tutto il progetto.

Ciò che vogliamo off rire è un servizio a 360 gradi che permetta all’ar-tigiano o all’azienda di dedicarsi esclusivamente al lavoro di creazione.

Proponiamo il supporto di un consulente commerciale che si occupi di seguire direttamente l’artigiano. Il suo compito è quel-lo di guidarlo nell’utilizzo del sito e a insegnargli a sfruttare al meglio questa risorsa.

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Sarà messa a disposizione un’ equipe di grafi ci, fotografi e co-municatori, che si occuperanno del marketing e dell’immagine dell’azienda per valorizzarla e dare maggior risalto ai suoi pro-dotti.

Un altro servizio fondamentale sarà quello di un supporto com-merciale diretto per favorire il contatto con i ristoranti, negozi e altre aziende commerciali.

Ci occuperemo di dare l’avvio al processo di internazionaliz-zazione. Attraverso vari servizi come traduzione del sito in multilingua, marketing mirato per i diversi stati e commerciali operanti direttamente nei paesi in questione, sarà possibile am-pliare il mercato non solo a livello nazionale, ma anche a quello europeo.

Sarà presente un appoggio amministrativo, il quale sarà dedica-to alla gestione fi nanziaria, a quella della vendita, della logistica delle spedizioni e delle fatturazioni.

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