PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI FILOSOFIA · potenzialmente universalistica della sua filosofia 5 Sa...

8
1 LICEO GINNASIO “JACOPO STELLINI” Piazza I Maggio, 26 - 33100 Udine Tel. 0432 – 504577 Fax. 0432 – 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: [email protected] - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC: [email protected] PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI FILOSOFIA Prof. Lucia Comelli (3 ore settimanali) a. s. 2013-14 CLASSE II C 1. FINALITA’ Si fa riferimento al documento del Dipartimento di storia e filosofia, presente nel POF di quest’anno scolastico 2013/14 2. ANALISI DELLA SITUAZIONE A FINE PRIMO QUADRIMESTRE La classe, che si compone di 18 allievi (tra cui solo tre maschi), segue in genere con attenzione ed interesse le lezioni; la frequenza scolastica è regolare e la partecipazione di buona parte degli studenti, pur esprimendosi in forme molto pacate, è costante. Gli esiti complessivi pienamente discreti di questo primo periodo dell’anno e i miglioramenti conseguiti nel tempo, confermano le discrete doti intellettuali di buona parte degli allievi e un impegno domestico in genere metodico e diligente. Il comportamento in classe è corretto e cordiale. Fonti di rilevazione dei dati . interrogazioni . tecniche di osservazione . colloqui con gli alunni . colloqui con le famiglie . colloqui con colleghi, anche del biennio

Transcript of PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI FILOSOFIA · potenzialmente universalistica della sua filosofia 5 Sa...

1

LICEO GINNASIO “JACOPO STELLINI”

Piazza I Maggio, 26 - 33100 Udine Tel. 0432 – 504577 Fax. 0432 – 511490 Codice fiscale 80023240304

e-mail: [email protected] - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC: [email protected] PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI FILOSOFIA Prof. Lucia Comelli (3 ore settimanali) a. s. 2013-14 CLASSE II C

1. FINALITA’

Si fa riferimento al documento del Dipartimento di storia e filosofia, presente nel POF di quest’anno

scolastico 2013/14

2. ANALISI DELLA SITUAZIONE A FINE PRIMO QUADRIMESTRE

La classe, che si compone di 18 allievi (tra cui solo tre maschi), segue in genere con attenzione ed

interesse le lezioni; la frequenza scolastica è regolare e la partecipazione di buona parte degli studenti,

pur esprimendosi in forme molto pacate, è costante. Gli esiti complessivi pienamente discreti di questo

primo periodo dell’anno e i miglioramenti conseguiti nel tempo, confermano le discrete doti

intellettuali di buona parte degli allievi e un impegno domestico in genere metodico e diligente. Il

comportamento in classe è corretto e cordiale.

Fonti di rilevazione dei dati

. interrogazioni

. tecniche di osservazione

. colloqui con gli alunni

. colloqui con le famiglie

. colloqui con colleghi, anche del biennio

2

Livelli di profitto Filosofia

LIVELLO BASSO (voti inferiori alla sufficienza) _______________________ N. Alunni 1

LIVELLO MEDIO (voti 6-7) ___________________ N. Alunni 11

LIVELLO ALTO ( voti 8-9-10) _________________ N. Alunni 6

1° Livello (ottimo)

2° Livello (buono)

3° Livello (discreto)

4° Livello (sufficiente)

5° Livello (mediocre)

6° Livello (insufficiente)

7° Livello (grav.insufficiente)

Alunni N. 1 Alunni N. 5 Alunni N. 8 Alunni N. 3 Alunni N. 0 Alunni N. 1 Alunni N. 0

3. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA *Competenze disciplinari del secondo biennio/classe seconda Obiettivi generali di competenza della disciplina definiti all’interno del Dipartimento 1 Riconosce e utilizza il lessico e le categorie interpretative disciplinari, valorizzando la conoscenza delle lingue classiche (in specie del greco) 2 Si serve dei diversi strumenti comunicativi della disciplina (testi) 3 Sviluppa l’esercizio del controllo del discorso decodificando messaggi e contenuti, attinenti all’area disciplinare 4 Coglie di ogni autore o tema trattato sia il legame con il contesto storico-culturale, sia la portata potenzialmente universalistica della sua filosofia 5 Sa porsi domande sul processo conoscitivo, sulla natura dell’essere e sul senso dell’esistere, avendo acquisito la riflessione filosofica come modalità specifica della ragione umana 6 Si orienta sui problemi fondamentali del sapere filosofico (ontologia, conoscenza, etica, politica…il rapporto con tradizioni e altre forme di sapere, come il diritto) e impara a valutare criticamente le soluzioni proposte dai diversi autori, anche per acquisire le necessarie competenze di Cittadinanza e Costituzione 7 Sa riflettere criticamente sulle diverse forme di sapere e collocare il pensiero scientifico anche in una prospettiva umanistica

3

Esemplificazione didattica/metodologica

CONTENUTO ABILITA’/CAPACITA’ COMPETENZA La Filosofia politica dell’Età moderna: Hobbes, Locke e Rosseau

Utilizza il lessico specifico della filosofia politica e del diritto: -naturalismo etico, geometrismo politico, stato di natura, bellum omnium contra omnes, legge naturale, diritto positivo, contratto sociale, alienazione dei diritti, stato o società civile, assolutismo, Pactum unionis/subiectionis, Leviatano, monarchia; -legge di natura e diritti inviolabili (alla vita, alla libertà e alla proprietà), divisione dei poteri e primato del potere legislativo su quello esegutivo, diritto di resistenza, laicità dello stato; - bontà naturale dell’uomo, proprietà privata e diseguaglianza, alienazione totale, volontà generale; assolutezza, inalienabilità e indivisibilità della sovranità dello stato, democrazia diretta, libertà naturale/civile, il Legislatore, la religione civile

1.Riconosce e utilizza e le categorie interpretative e il lessico specifico della disciplina, valorizzando la conoscenza delle lingue classiche 3. Sviluppa l’esercizio del controllo del discorso decodificando messaggi e contenuti, attinenti all’area disciplinare 6 Si orienta sui problemi fondamentali del sapere filosofico (ontologia, conoscenza, etica, politica…il rapporto altre forme di sapere, come il diritto) e impara a valutare criticamente le soluzioni proposte dai diversi autori, anche per acquisire le necessarie competenze di Cittadinanza e Costituzione

Documenti: • Hobbes, La guerra di tutti contro tutti; Il grande Leviatano, ovvero lo stato come “Dio mortale” • Locke, La distinzione tra stato e chiesa come condizione della tolleranza, • Rosseau, Dallo stato di natura alla società civile; Ilcontratto sociale

Si confronta con un testi e con pensatori emblematici della nostra tradizione politica e giuridica

2.Si serve dei diversi strumenti comunicativi della disciplina (testi) 4.Coglie di ogni autore o tema trattato sia il legame con il contesto storico-culturale, sia la portata potenzialmente universalistica della sua filosofia

Questioni affrontate Qual è la natura dell’uomo: buona o cattiva, socievole o egoistica; dotata di libero arbitrio o asservita agli istinti e alle passioni? Esiste una legge morale prima e oltre alle leggi dello stato? Lo stato è espressione di un dinamismo naturale o è una costruzione artificiale? Quale è il fondamento della legittimità di una legge o di un governo? A cosa possiamo e dobbiamo rinunciare per vivere

Si esercita all’analisi e alla sintesi, si abitua a porsi domande, a discutere e ad approfondire

3 Sviluppa l’esercizio del controllo del discorso decodificando messaggi e contenuti, attinenti all’area disciplinare

4

in società? Ci sono situazioni in cui è legittimo ribellarsi alle autorità costituite? Quali sono i fondamenti e le caratteristiche di una democrazia liberale e in che cosa si distingue da altre forme di governo? Cosa collega queste teorie alla situazione storica in cui sono nate e come esse hanno inciso sulla storia successiva?

3. CONTENUTI DEL PROGRAMMA

Si precisa che per la natura stessa della disciplina, tutti i contenuti contribuiscono in maniera rilevante all’acquisizione e al progressivo perfezionamento delle competenze. Si indicheranno in ogni caso le competenze su cui si ritiene di esercitare in modo particolare gli allievi in relazione a quello specifico contenuto

UdA contenuti COMPETENZE La Rivoluzione scientifica e Galilei (settembre/ottobre)

• La rivoluzione scientifica: caratteri generali • La rivoluzione astronomica (Copernico, Brahe e

Keplero) e la nuova filosofia dell’infinito (Bruno) • Galilei:

Una vita consacrata alla scienza La battaglia per l’autonomia della scienza e il rifiuto del principio di autorità Il metodo ipotetico-sperimentale della scienza Presupposti e conseguenze filosofiche del metodo Il processo L’importanza di Galilei nella storia della scienza

1,3,4,5,6,7

Testi:

• Galileo, Le lettere copernicane; Il linguaggio matematico del “grandissimo libro della natura” • Bellarmino, Lettera ex supposizione • Pascal, I due infiniti

UdA contenuti COMPETENZE

5

Cartesio e l’età cartesiana (novembre)

• Cartesio: Vita e scritti Il metodo Il dubbio e il cogito Dio come giustificazione metafisica delle certezze umane Il dualismo cartesiano Il mondo fisico e la geometria Cartesio nella filosofia moderna

• Pascal: Vita e opere Il problema del senso della vita e la distrazione (divertissement) della mentalità comune I limiti del sapere scientifico I limiti della filosofia La “ragionevolezza” del cristianesimo: la “scommessa” su Dio Ricerca umana e grazia divina

1,2,3,5,7

Testi

• Le regole del metodo • Dal dubbio metodico al cogito • Il dubbio iperbolico • L’argomento della scommessa

UdA contenuti COMPETENZE La Filosofia politica dell’Età moderna (novembre-dicembre)

• Hobbes: la teorizzazione dello stato assoluto • Locke e la concezione liberale dello stato • L’illuminismo francese:

Critica dei sistemi metafisici e delle religioni positive Illuminismo e mondo storico: un rapporto controverso con il passato Illuminismo e politica: la battaglia degli intellettuali per i diritti civili e per la pubblica felicità

• Rosseau: Sapere e progresso morale L’origine dell’ineguaglianza tra gli uomini Il contratto sociale: il cittadino ideale “tra democrazia e dispotismo”

1,2,3,5,6

Testi • Hobbes, La guerra di tutti contro tutti; Il grande Leviatano, ovvero lo stato come “Dio mortale”

• Locke, La distinzione tra stato e chiesa come condizione della tolleranza,

• Rosseau, Dallo stato di natura alla società civile; Il contratto sociale

UdA contenuti COMPETENZE Il problema della conoscenza nel pensiero dei razionalisti e degli empiristi (Gennaio-febbraio)

• Spinoza: Un’ esistenza appartata e dedita al sapere Le fonti e carattere del sistema La metafisica: sostanza, attributi e modi L’etica “more geometrico” e i diversi generi di conoscenza

• Locke e la fondazione del moderno empirismo: Il problema critico e l’analisi delle idee semplici e

1,2,3,5,7

6

complesse della mente umana:critica all’idea di sostanza La conoscenza e le sue forme

• L’immaterialismo di Berkeley: “esse est percipi” • Leibniz:

Le monadi e l’innatismo virtuale/totale L’armonia prestabilita e l’ottimismo verso Il “migliore dei mondi possibili”

• Hume e l’esito scettico dell’empirismo moderno: l’analisi critica del principio di causa e delle nozioni di sostanza materiale/spirituale

Testi

Documenti • Locke

L’origine delle idee, La critica all’idea di sostanza La verità come conformità tra le idee e le cose L’esistenza di noi stessi, di Dio e delle cose Hume, Impressioni e idee Relazioni di idee e materie di fatto Causalità, contiguità e successione L’io come finzione

Storiografia • Hannah Arendt, Il dubbio cartesiano e gli incubi della filosofia moderna, (dalla Vita activa e altri scritti)

UdA contenuti COMPETENZE Il criticismo kantiano (marzo-aprile)

• La Critica della ragion pura: La Prefazione e il problema generale dell’opera l’Introduzione e i giudizi sintetici a priori L’Estetica trascendentale L’Analitica trascendentale e la “rivoluzione copernicana” La Dialettica trascendentale

• La Critica della ragione pratica: Realtà della legge morale e autonomia della ragion pratica La categoricità e il carattere formale dell’imperativo morale I 3 postulati della Ragion pratica

1,2,3,5

Testi:

• Kant La crisi della filosofia moderna e il Giudizio della ragione La “rivoluzione copernicana” Definizioni di spazio e tempo L’intelletto e la sensibilità -L’io penso

UdA contenuti COMPETENZE

La cultura romantica e l’idealismo (aprile-maggio)

• I post-Kantiani: il dibattito sulla “cosa in sé” e l’assolutizzazione idealistica dell’io

• Fichte: Vita e scritti I principi della “Dottrina della scienza” e la struttura dialettica dell’Io

1,2,3,5

7

L’opzione per l’idealismo e la natura pratica della ragione La missione dell’uomo e del dotto I Discorsi alla nazione tedesca

Testi: • La scelta tra dogmatismo e Idealismo • La missione dell’uomo

5. COLLEGAMENTI INTERIDISCIPLINARI Si prevede di sviluppare i possibili collegamenti tra gli argomenti di filosofia trattati soprattutto con la

storia moderna e contemporanea, sviluppando nel contempo riferimenti alle civiltà classiche, alla

letteratura italiana e all’arte. Si svilupperanno gli opportuni collegamenti anche con lo studio della

Costituzione italiana, con l’attualità e con l’esperienza e le domande esistenziali degli allievi

6. ATTIVITA’ SVOLTE DAGLI STUDENTI

• Studio domestico • Elaborazione schemi di sintesi • Risposte a questionari • Lettura dei testi proposti • Partecipazione alla discussione in classe • Approfondimenti individuali • Lavoro di riflessione critica per piccoli gruppi • Eventuali attività di tutoraggio

7. METODOLOGIE • Lezione frontale • Lezione dialogata • Lettura e commento di testi di pagine critiche • Utilizzo di mappe concettuali, del glossario presente nel manuale e di materiale iconografico • Impostazione del lavoro di gruppo • Proposte di approfondimento

8. MEZZI DIDATTICI

Testo in adozione: NICOLA ABBAGNANO-GIOVANNI FORNERO, La filosofia dalle origini alla scolastica, ed. Paravia (voll. A e B) Testi di consultazione, giornali e fotocopie.

8

11) COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA

Il contributo dello studio della storia, della Costituzione italiana e della filosofia A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE

1. IMPARARE A IMPARARE: • Si rimanda a contenuti e metodologie illustrate

2. PROGETTARE:

• Tra gli obiettivi didattici individuati dal consiglio di classe, quello di aiutare gli studenti a individuare le proprie attitudini, abilità ed interessi si collega a questa competenza

3. RISOLVERE PROBLEMI:

• Lo studio della storia e della filosofia sono impostati in termini problematici 4. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI:

• L’insegnante cerca di sviluppare ogni tipo di collegamento con altre discipline e con l’esperienza personale propria e degli studenti (letture, viaggi, incontri…). Collabora con la collega d’italiano nella elaborazione del saggio breve

5. ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI:

• L’approccio al manuale e ad altri testi è critico, attento a valutare e controllare non solo quello che viene affermato, ma il modo in cui lo si afferma e quanto, eventualmente, si tace

B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE

6. COMUNICARE: • L’insegnante cerca di collocare al centro del suo insegnamento il rapporto educativo con i suoi studenti e la passione per la realtà e le discipline insegnate

7. COLLABORARE E PARTECIPARE:

Il consiglio di classe ha posto tra le sue finalità educativo-formative quelle di: • Rafforzare la collaborazione tra gli studenti della classe e tra gli studenti e gli insegnanti, cercando di instaurare un buon rapporto basato sul rispetto e sulla fiducia reciproca • sostenere la motivazione allo studio con una proposta varia di contenuti e dando indicazione sempre chiara degli obiettivi da raggiungere

C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA COSTRUZIONE DI SÉ

8. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: Il consiglio di classe ha posto tra le sue finalità quella di: • favorire un processo di formazione fondato sulla responsabilità individuale e sulla autonomia di

studio e di pensiero, aiutando gli studenti a riflettere sulle diverse problematiche culturali, a formarsi idee personali, ad esprimerle con chiarezza e ad analizzare criticamente, sempre nel rispetto delle differenze, il pensiero espresso dagli altri

• la stessa esecuzione metodica delle consegne rappresenta un’assunzione di responsabilità Udine, 26 febbraio 2014 Lucia Comelli