PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE · letteratura inglese dalle origini al Rinascimento....

15
1 LICEO GINNASIO “JACOPO STELLINI” Piazza I Maggio, 26 - 33100 Udine Tel. 0432 – 504577 Fax. 0432 – 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: [email protected] - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC: [email protected] PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ISTITUTO Liceo Classico “J. Stellini” ANNO SCOLASTICO 2013-2014 INDIRIZZO Piazza 1° Maggio, 26 CLASSE III liceo SEZIONE G DISCIPLINA: Lingua e Letteratura INGLESE DOCENTE: Elena Piemonte QUADRO ORARIO 3 ore settimanali nella classe 1. FINALITA’ Le finalità dello studio della lingua straniera nell’ultimo anno del Liceo Classico sono quelle di permettere agli studenti di consolidare le competenze linguistiche e metodologiche, già apprese negli anni precedenti, e di approfondire lo studio della letteratura inglese nell’ottica di affinare le competenze di carattere storico-culturale. a. Finalità linguistiche a) il consolidamento di una competenza comunicativa che implica la comprovata capacità di usare la conoscenza delle strutture linguistiche, la capacità di utilizzare i codici della comunicazione orale nella forma di relazioni, analisi e commenti orali e scritti pertinenti agli argomenti trattati. b) l’analisi contrastiva delle strutture della lingua inglese tramite il raffronto tra l'italiano e, dove possibile, le lingue classiche. b. Finalità culturali a) il confronto con una cultura diversa porta a ridefinire i propri atteggiamenti nei confronti del diverso da sé e potenzia l'educazione al cambiamento, derivante dal fatto che ogni lingua recepisce e riflette le modificazioni culturali della comunità che la usa e approfondisce allo stesso tempo la riflessione sulla propria. b) attraverso lo studio dei testi letterari e il confronto con il patrimonio culturale in essi espresso si favorisce negli allievi il riconoscimento della propria identità. c) l'acquisizione di nozioni riguardanti la civiltà anglosassone attraverso lo studio dei fenomeni letterari in chiave diacronica e sincronica in un’ottica di confronto tra fenomeni culturali italiani, inglesi ed europei fornisce agli studenti strumenti interpretativi riutilizzabili in altri contesti del sapere. c. Finalità metodologiche a) la lingua straniera contribuisce a potenziare le capacità di organizzare il proprio studio e a sviluppare un metodo di lavoro efficace e razionale (saper prendere appunti e sfruttarli opportunamente, predisporre schemi riassuntivi, sfruttare la presenza di immagini o di altri linguaggi non verbali, riattivare conoscenze già acquisite).

Transcript of PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE · letteratura inglese dalle origini al Rinascimento....

1

LICEO GINNASIO “JACOPO STELLINI”

Piazza I Maggio, 26 - 33100 Udine Tel. 0432 – 504577 Fax. 0432 – 511490 Codice fiscale 80023240304

e-mail: [email protected] - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC: [email protected]

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ISTITUTO Liceo Classico “J. Stellini” ANNO SCOLASTICO 2013-2014 INDIRIZZO Piazza 1° Maggio, 26 CLASSE III liceo SEZIONE G DISCIPLINA: Lingua e Letteratura INGLESE DOCENTE: Elena Piemonte QUADRO ORARIO 3 ore settimanali nella classe 1. FINALITA’

Le finalità dello studio della lingua straniera nell’ultimo anno del Liceo Classico sono quelle di permettere agli studenti di consolidare le competenze linguistiche e metodologiche, già apprese negli anni precedenti, e di approfondire lo studio della letteratura inglese nell’ottica di affinare le competenze di carattere storico-culturale. a. Finalità linguistiche a) il consolidamento di una competenza comunicativa che implica la comprovata capacità di usare la conoscenza delle strutture linguistiche, la capacità di utilizzare i codici della comunicazione orale nella forma di relazioni, analisi e commenti orali e scritti pertinenti agli argomenti trattati. b) l’analisi contrastiva delle strutture della lingua inglese tramite il raffronto tra l'italiano e, dove possibile, le lingue classiche. b. Finalità culturali a) il confronto con una cultura diversa porta a ridefinire i propri atteggiamenti nei confronti del diverso da sé e potenzia l'educazione al cambiamento, derivante dal fatto che ogni lingua recepisce e riflette le modificazioni culturali della comunità che la usa e approfondisce allo stesso tempo la riflessione sulla propria. b) attraverso lo studio dei testi letterari e il confronto con il patrimonio culturale in essi espresso si favorisce negli allievi il riconoscimento della propria identità. c) l'acquisizione di nozioni riguardanti la civiltà anglosassone attraverso lo studio dei fenomeni letterari in chiave diacronica e sincronica in un’ottica di confronto tra fenomeni culturali italiani, inglesi ed europei fornisce agli studenti strumenti interpretativi riutilizzabili in altri contesti del sapere. c. Finalità metodologiche a) la lingua straniera contribuisce a potenziare le capacità di organizzare il proprio studio e a sviluppare un metodo di lavoro efficace e razionale (saper prendere appunti e sfruttarli opportunamente, predisporre schemi riassuntivi, sfruttare la presenza di immagini o di altri linguaggi non verbali, riattivare conoscenze già acquisite).

2

b) contribuisce anche al potenziamento delle facoltà logiche specialmente nell'ambito del raffronto di tematiche culturali abituando gli studenti al ragionamento induttivo e deduttivo. c) attraverso le tecniche di analisi degli errori e nello spirito di una valutazione motivata e tesa a mettere in luce le possibilità di recupero contribuisce a sviluppare negli allievi la capacità di valutare il proprio lavoro. 2. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

La classe composta da 24 studenti appare complessivamente discreta nelle abilità linguistiche e nelle competenze di analisi dei testi letterari. La maggior parte degli allievi si colloca nella fascia di valori medi. Vi è un numero esiguo di studenti, che non risultano sufficienti nelle verifiche scritte ma il livello delle competenze orali appare decisamente più positivo.

Il clima della classe è caratterizzato da una partecipazione adeguatamente propositiva e motivata anche se l’attenzione non è sempre costante in particolare da parte degli studenti con qualche difficoltà. L’autonomia nell’uso degli strumenti critici dovrà essere ulteriormente sviluppata assieme ad un affinamento dell’aspetto espressivo scritto e orale.

Le relazioni con la classe risultano positive e il dialogo con gli studenti diretto ed efficace. FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI:

üü tecniche di osservazione

üü colloqui con gli alunni

üü colloqui con le famiglie

üüprime verifiche formali LIVELLI DI PROFITTO (SITUAZIONE DEL MESE DI OTTOBRE) DISCIPLINA D’INSEGNAMENTO Lingua e Cultura INGLESE

LIVELLO BASSO (voti inferiori alla sufficienza) N. Alunni 5 20,8 %

LIVELLO MEDIO (voti 6-7) N. Alunni 11 45,8 %

LIVELLO ALTO ( voti 8-9-10) N. Alunni 8 33,3 %

1° Livello (ottimo)

2° Livello (buono)

3° Livello (discreto)

4° Livello (sufficiente)

5° Livello (mediocre)

6° Livello (insufficiente)

7° Livello (grav.insufficiente)

Alunni N. 4 Alunni N. 4 Alunni N. 4 Alunni N. 6 Alunni N.2 Alunni N. 2 Alunni N. 2

3

PROVE UTILIZZATE PER LA RILEVAZIONE DEI REQUISITI INIZIALI: Interrogazioni e correzione degli esercizi.

3. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA

üü AREA METODOLOGICA üü AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA

üü AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA üü AREA STORICO-UMANISTICA

Competenze disciplinari del Biennio Obiettivi generali di competenza della disciplina definiti all’interno dei Dipartimenti disciplinari

lingua 1. lo studente comprende in modo globale e selettivo testi orali e

scritti su argomenti noti inerenti alla sfera personale e sociale; 2. produce testi orali e scritti, lineari e coesi per riferire fatti e

descrivere situazioni inerenti ad ambienti vicini e a esperienze personali;

3. partecipa a conversazioni e interagisce nella discussione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata al contesto;

4. riflette sul sistema (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, ecc.) e sugli usi linguistici (funzioni, varietà di registri e testi, ecc.), anche in un’ottica comparativa, al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana;

5. riflette sulle strategie di apprendimento della lingua straniera al fine di sviluppare autonomia nello studio.

cultura 6. 6. lo studente comprende aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui

si parla la lingua, con particolare riferimento all’ambito sociale; 7. analizza testi orali, scritti, iconico-grafici, quali documenti di

attualità, testi letterari con aiuto ad una comprensione guidata, film, video, ecc. per coglierne le principali specificità formali e culturali; riconosce similarità e diversità tra fenomeni culturali di paesi in cui si parlano lingue diverse (es. cultura lingua straniera vs cultura lingua italiana).

ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA’ E CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ CONOSCENZE 1.

lo studente comprende in modo globale e selettivo testi orali e scritti su argomenti noti inerenti alla sfera

1. Lo studente legge testi via, via più complessi su argomenti relativi ai agli ambiti del programma (vedi contenuti), raggiungendo un adeguato livello di comprensione, individuando informazioni specifiche, inferendo dal contesto il significato di parole non note e ricostruendo il significato della

1. Conoscenze morfo-sintattiche relative al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento 2. Conoscenze lessicali relative al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento 3. Conoscenze lessicali mirate e specificamente indicate nelle singole

4

personale e sociale.

frase. Lo studente comprende il senso globale del messaggio orale (consegne e spiegazioni del docente e/o testi registrati) e i particolari del messaggio orale (consegne e spiegazioni del docente e/o testi registrati) inferendo il significato di parole a lui non note

unità del libro di testo. (cfr. tabella successiva sui contenuti)

2. lo studente produce testi orali e scritti, lineari e coesi per riferire fatti e descrivere situazioni inerenti ad ambienti vicini e a esperienze personali.

2 . Lo studente sa utilizzare la lingua scritta per produrre messaggi scritti organizzati in paragrafi e finalizzati allo scambio di informazioni, descrizioni e indicazioni (lettere, dialoghi e riassunti); Lo studente sa produrre testi riguardanti tematiche coerenti con i percorsi di studio dimostrando di saper utilizzare il lessico appreso in modo appropriato allo scopo; Lo studente sa produrre testi scritti con un controllo della correttezza grammaticale e sintattica tale da permettere la comprensione del messaggio nei suoi particolari.

2. 1. Conoscenze morfo-sintattiche relative al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento 2. Conoscenze lessicali relative al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento 3. Conoscenze lessicali mirate e specificamente indicate nelle singole unità del libro di testo. (cfr. tabella successiva sui contenuti)

3. partecipa a conversazioni e interagisce nella discussione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata al contesto;

3. Lo studente sa interagire in situazioni comunicative di tipo relazionale, utilizzando le funzioni comunicative presentate, sia pure con qualche errore fonologico o morfo-sintattico purché la comprensione non ne risenta; .

3. 1. Conoscenze morfo-sintattiche relative al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento 2. Conoscenze lessicali relative al livello B1 e anticipazioni del B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento 3. Conoscenze lessicali mirate e specificamente indicate nelle singole unità del libro di testo. (cfr. tabella successiva sui contenuti)

4. riflette sul sistema (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, ecc.) e sugli usi linguistici (funzioni, varietà di registri e testi, ecc.), anche in un’ottica comparativa, al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana;

4. Lo studente riconosce, comprende e sa applicare le principali regole della morfosintassi; Lo studente conosce il significato della simbologia fonetica e sa utilizzare la voce per imitare e riprodurre suoni frasi da soli o in gruppo; Lo studente raggiungere la consapevolezza dell’importanza dell’atto comunicativo attraverso l’uso di una lingua diversa dalla propria. Imita pronuncia, ritmo e intonazione da modelli, riproducendo singole parole e leggendo testi letterari con intonazione ed espressione appropriate.

4. 1. Conoscenze morfo-sintattiche relative al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento 2. Conoscenze lessicali relative al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento 3. Conoscenze lessicali mirate e specificamente indicate nelle singole unità del libro di testo. (cfr. tabella successiva sui contenuti)

5. 5. 5.

5

riflette sulle strategie di apprendimento della lingua straniera al fine di sviluppare autonomia nello studio.

Lo studente sa lavorare autonomamente, a coppie, in gruppo, cooperando e rispettando le regole. Lo studente è in grado di utilizzare tutti gli strumenti a sua disposizione (testo, apparato iconografico, simbologia fonetica, CD-Rom, sito OUP, sito della scuola, aula virtuale) per operare anche in autonomia e con i propri tempi un lavoro mirato di recupero o consolidamento.

1. Conoscenze morfo-sintattiche relative al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento 2. Conoscenze lessicali relative al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento 3. Conoscenze lessicali mirate e specificamente indicate nelle singole unità del libro di testo. (cfr. tabella successiva sui contenuti)

6. lo studente comprende aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento all’ambito sociale;

6. Lo studente dimostra apertura e interesse verso la cultura di altri paesi. Sa operare confronti e riflettere su alcune differenze culturali e sociali tra il proprio paese e il paese di cui apprende la lingua, acquisendo maggior consapevolezza di aspetti fondamentali che gli permettano interpretare correttamente situazioni e fatti narrati o rappresentati nei testi letterari.

6. 1. Conoscenze morfo-sintattiche relative al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento 2. Conoscenze lessicali relative al livello B1 e anticipazioni del B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento 3. Conoscenze lessicali mirate e specificamente indicate nelle singole unità del libro di testo. 4. Nozioni relative alla storia della letteratura inglese dalle origini al Rinascimento. (cfr. tabella successiva sui contenuti)

7. analizza semplici testi orali, scritti, iconico-grafici, quali documenti di attualità, testi letterari di facile comprensione, film, video, ecc. per coglierne le principali specificità formali e culturali; riconosce similarità e diversità tra fenomeni culturali di paesi in cui si parlano lingue diverse (es. cultura lingua straniera vs cultura lingua italiana).

7. Lo studente sa cogliere differenze e somiglianze tra sistemi culturali diversi anche veicolate da aspetti fonetici, lessicali, espressivi propri di ciascuna lingua. Sa interpretare immagini, foto e altro materiale reale del paese di cui impara la lingua proponendo ipotesi o acquisendo informazioni su usi e costumi. Sa fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. Approfondisce la conoscenza di aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica inglese attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisisce gli strumenti necessari per confrontarli con la tradizione italiana ed europea.

7. 1. Conoscenze morfo-sintattiche relative al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento 2. Conoscenze lessicali relative al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento 3. Conoscenze lessicali mirate meta-letterarie e specificamente indicate nelle singole unità del libro di testo. 4. Nozioni relative alla storia della letteratura inglese dal Romanticismo alla seconda metà del 20° secolo. (cfr. tabella successiva sui contenuti)

6

4. CONTENUTI DEL PROGRAMMA A) area linguistica-comunicativa

Moduli Contenuti, strutture e funzioni Evidenze delle competenze acquisite Modulo unico TEMPI: settembre/giugno

GRAMMAR: Systematic review of main structures used in the ordinary learning situation (talking about, writing about and reading literary texts). VOCABULARY: Reinforcement of previously-learnt vocabulary. Enhancing new vocabulary found in literary texts, in Ss’ literary handbook and literary criticism at large. FUNCTIONAL ENGLISH: Use of the language functional to the context and the end of communication.

Oral competence: • Re-using vocabulary, phrases, structures

functional to the expected target register and addressee

Reading competence: • Understanding and interpreting passages

of English literary history from the Romantic Period to the second half of the 20th century.

Writing competence: • Commenting and analysing passages of

literary works the students have read in class.

• Commenting and analysing passages of literary works the students have not read in class: autonomous competence.

Listening competence: • The Ss understand fluent speech at

natural rhythm from different sources: teachers, recorded version of literary works, film adaptations of literary texts .. etc.

B) Area storico-umanistica

Moduli Contenuti Evidenze delle competenze acquisite

7

Modulo A THE ROMANTIC AGE (Continuities 2) TEMPI: settembre/dicembre

Social and literary background: Effects of the French Revolution (p. 18), Reform and Repression (p. 20), The New Response to Nature (p. 24), The English Romantics (p. 24), The Sublime (p. 25), Turner vs Constable (photocopy), The Artist and the Power of Imagination (p. 27) ANN RADCLIFFE The Mysteries of Udolpho The Mysteries of Udolpho and Northanger Abbey - WILLIAM WORDSWORTH: pag. 56 The poet of Nature (p. 57) Poetry, imagination and memory (p. 57) Childhood a major theme (p. 60) We Are Seven (photocopy)

I Wandered Lonely as a Cloud (Daffodils) (p. 58)

My Heart Leaps Up (p. 60) FACE TO FACE Intimations of Immortality and Canto Notturno di un Pastore Errante dell’Asia - Wrodsworth and Leopardi Two views of nature (p.118) Intimations of Immortality (p.119) Canto Notturno di un Pastore Errante dell’Asia (p.120) - SAMUEL TAYLOR COLERIDGE: pag. 66 A traditional and literary ballad (p.66) Suspension of disbelief (p. 67)

The Rime of the Ancient Mariner : Part I (p. 67-69), Part IV (p. 70-72), Part VII (lines 37 – 52 photocopy) (pag. 73)

GEORGE GORDON BYRON The origins of the Byronic hero.

Childe Harold Pilgrimage

- PERCY BYSSHE SHELLEY: pag. 82 Shelley’s melodic gift (p. 83) Origin of the ode (p.83)

Declaration of Rights 1812 (photocopy, aula virtuale)

England 1819 (photocopy) Ode to the West Wind pag. 83/85

Oral competence: • Reporting and summarizing historical,

social, cultural and literary facts concerning English literature history.

• Describing /talking about characters in fiction

• Describing/talking about setting • Summarizing events • Expressing opinions about characters,

setting, events in fiction • Interpreting figurative speech • Interpreting and assessing emotions. Reading competence: • Understanding and interpreting literary

passages in original version. Writing competence: • Commenting and analysing passages of

literary works the students have read in class.

Listening competence: • The Ss understand fluent speech at

natural rhythm from different sources: teachers, recorded version of literary works, film adaptations of literary texts .. etc.

8

Modulo B THE VICTORIAN AGE (the age of optimism) TEMPI: gennaio/febbraio

Social and literary background: The Age of Optimism and Doubt (p. 128), Growing Democracy 128), The Years of prosperity (p. 129), Queen Victoria (p. 129), The new politica parties (p. 130), Faith in progress (p. 134), Victorian Attitudes: earnestness and self-satisfaction (p. 136), The Victorian Family (p. 136), Wemen at Work (p. 137), Prose the Victorian Novel (p. 138), Dickens and the Novel by Instalments (p. 138), The condition of England novel (p. 148) CHARLES DICKENS: pag. 172 A Great social novel (p. 177) Oliver Twist (p. 177 - 179) + photocopies Education in Victorian England (p. 226) Social Criticism of Education(p. 227) A world of facts (p. 227) Hard Times Book 1, chapter 1, 2, 5 (photocopy) CHARLOTTE BRONTE: pag. 191 A fully rounded female character (p. 192) Romantic and Gothic motifs (p. 192) Individual feeling and Victorian morality (p. 192) Jane Eyre (pag. 193 - 195) Beyond Conventionalities That is My wife” p. 196 FILM LINK: Jane Eyre (2007) BBC version (aula virtuale) JEAN RHYS: Wide Sargasso Sea (aula virtuale) A prequel to Jane Eyre

Oral competence: • Reporting and summarizing historical,

social, cultural and literary facts concerning English literature history.

• Describing /talking about characters in fiction

• Describing/talking about setting • Summarizing events • Expressing opinions about characters,

setting, events in fiction • Interpreting figurative speech • Interpreting and assessing emotions. Reading competence: • Understanding and interpreting literary

passages in original version. Writing competence: • Commenting and analysing passages of

literary works the students have read in class.

Listening competence: • The Ss understand fluent speech at

natural rhythm from different sources: teachers, recorded version of literary works, film adaptations of literary texts .. etc.

9

Modulo C THE VICTORIAN AGE (the age of doubt) TEMPI: marzo/aprile

The Late Victorian Novel (p.138) Contradictory Literary Tendencies (p. 139) ROBERT LOUIS STEVENSON: p. 230 A change of direction (p. 230) Gothic novel and popular fiction (p. 231) Complex narrative structure (p. 231) The theme of dualism (p. 231) The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde (p.232 - 233) OSCAR WILDE: pag. 256 The cult of beauty (p. 256) A life of unprincipled pleasure (p. 257) A Faustian pact (p. 257) The Picture of Dorian Gray (p. 257 - 258) A Trivial Comedy for Serious People (p. 360) A thoroughly unrealistic style (p. 360) The Importance of Being Earnest : “A really affectionate mother” (pag. 261 - 262) A tragic end (photocopy) De Profundis (photocopy)

Oral competence: • Reporting and summarizing historical,

social, cultural and literary facts concerning English literature history.

• Describing /talking about characters in fiction

• Describing/talking about setting • Summarizing events • Expressing opinions about characters,

setting, events in fiction • Interpreting figurative speech • Interpreting and assessing emotions. Reading competence: • Understanding and interpreting literary

passages in original version. Writing competence: • Commenting and analysing passages of

literary works the students have read in class.

Listening competence: The Ss understand fluent speech at natural rhythm from different sources: teachers, recorded version of literary works, film adaptations of literary texts .. etc.

10

Modulo D THE PRESENT AGE (1st half of the 20th century) TEMPI:aprile/maggio

THE PRESENT AGE (Continuities 3) Society and the Letters: The spirit of rupture (p. 24), Modernism (p. 25), Changing views of society: sociology, psychoanalysis and anthropology (p. 25), The Emancipation of women (p. 26), Emmeline Pankhurst (p. 26), Changing role of the writer (p. 27), Cosmopolitans and exiles (p. 27), Prose fiction: the first three decades (p. 27), Poetry before and after the thirties (p. 28), The experimental novel (p. 43), Free verse (p. 27). JAMES JOYCE: pag. 61 Stories of collective paralysis (p. 66) Naturalism and symbolism (p. 66) Style and technique: lexical patterns and symmetries (p. 66) Dubliners: Eveline (photocopy) POETRY OF WORLD WAR I SIEGFRIED SASSOON Survivors (photocopy), They (photocopy), Statement to Commanding Officer, 1917 (photocopy) WILFRED OWEN Dulce et Decorum Est (photocopy), The Last Laugh (photocopy) FOCUS ON: War and the Soul FILM LINK: Regeneration (1997) by Gillies Mckinnon CONFERENCE by Dianna Cannizzo, Transforming the Past: War, Trauma and Intergenerational Healing. EZRA POUND: Imagism (p. 89, 90)

Oral competence: • Reporting and summarizing historical,

social, cultural and literary facts concerning English literature history.

• Describing /talking about characters in fiction

• Describing/talking about setting • Summarizing events • Expressing opinions about characters,

setting, events in fiction • Interpreting figurative speech • Interpreting and assessing emotions. Reading competence: • Understanding and interpreting literary

passages in original version. Writing competence: • Commenting and analysing passages of

literary works the students have read in class.

Listening competence: • The Ss understand fluent speech at

natural rhythm from different sources: teachers, recorded version of literary works, film adaptations of literary texts .. etc.

11

Modulo E THE PRESENT AGE (2nd half of the 20th century) TEMPI: marzo

MODERN DRAMA HAROLD PINTER Mountain Language (in collaborazione con l’attore inglese Brian Ayres che condurrà un laboratorio teatrale con la classe nel mese di marzo)

Oral competence: • Reporting and summarizing historical,

social, cultural and literary facts concerning English literature history.

• Describing /talking about characters in fiction

• Describing/talking about setting • Summarizing events • Expressing opinions about characters,

setting, events in fiction • Interpreting figurative speech • Interpreting and assessing emotions. Reading competence: • Understanding and interpreting passages

of English fiction and poetry of the 18th century.

Listening competence: • The Ss understand fluent speech at

natural rhythm from different sources: teachers, recorded version of literary works, film adaptations of literary texts .. etc.

5. MODULI INTERIDISCIPLINARI (tra discipline dello stesso asse o di assi diversi) - Descrizione dell’architettura didattica -

Non sono stati attivati moduli.   6. ATTIVITA’ CHE GLI STUDENTI SVOLGONO DURANTE L’INTERAZIONE DIDATTICA

• Gli studenti ascoltano le consegne in lingua straniera ed eseguono semplici compiti • Ascoltano registrazioni di brani e ne comprendono il messaggio globale e i particolari • Riflettono sull’uso della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, ecc.) e sugli usi

linguistici (funzioni, varietà di registri e testi, ecc.). • Utilizzano la lingua scritta per completare frasi, svolgere esercizi, applicare regole, tabulare

vocaboli, rispondere a domande e produrre brevi testi • Utilizzano la lingua orale per rispondere a domande, per intervistare i compagni, per parlare

di sé e della propria vita o riferire semplici contenuti di argomenti del libro di testo • Riflettono sulle strategie di apprendimento • Riflettono su fenomeni culturali sottesi all’uso della lingua e all’interno di testi storici e

letterari • Analizzano aspetti del linguaggio iconico e non verbale • Inferiscono significati “fra le righe” dei testi letterari.

7. METODOLOGIE

12

Durante lo svolgimento del piano di lavoro si farà costante riferimento ad un approccio di tipo comunicativo-pragmatico applicato allo studio della letteratura.

Dopo un inquadramento generale del periodo storico-culturale, si passerà alla lettura e interpretazione dei testi letterari utilizzando, appunto, il metodo comunicativo applicato alla pragmatica letteraria. Il testo verrà analizzato come strumento di comunicazione e quindi, dopo averlo letto e compreso, verranno esaminate le parti che lo compongono: gli strumenti espressivi, le tecniche letterarie, le convenzioni codificate dalla tradizione e/o le sperimentazioni innovative. Si mirerà a far prendere coscienza allo studente non solo del valore del testo all’interno del suo contesto storico, sociale e culturale ma anche di come il testo ancora oggi veicoli significati al lettore contemporaneo attraverso sue proprie risorse retoriche.

Si procederà per unità di apprendimento articolate in moduli che osserveranno sostanzialmente la seguente scansione: 1. presentazione del testo letterario; 2. comprensione generale del testo; 4. comprensione dettagliata del contenuto; 5. analisi delle strategie linguistiche e letterarie; 6. attivazione di strategie interpretative da parte del lettore; 7. attività di confronto con altri testi dell’autore o di altri autori; 8. produzione guidata o libera scritta e orale; 9. verifica; 10. correzione;

L’articolazione di ogni unità di apprendimento cercherà di mettere in atto strategie volte all’impiego dell’insieme di abilità e competenze linguistiche. Gli allievi saranno resi consapevoli degli scopi perseguiti e delle fasi del processo di apprendimento, nella prospettiva di una sempre maggiore autonomia di lavoro e di giudizio sul proprio operato.

[ü] Lezione frontale; [ü] Lezione dialogata; [ü] Metodo induttivo; [] Metodo deduttivo; [] Metodo esperienziale; []Metodo scientifico; [] Ricerca individuale e/o di gruppo; [ü] Scoperta guidata; [ü]Lavoro di gruppo, pair-work; [ü]Lavoro interattivo su piattaforma e-learnning del sito della scuola; [ü] Problem solving; [ü] Brainstorming; 8. MEZZI DIDATTICI a) Testi adottati: Heaney, Montanari, Rizzo, Continuities vol.2 – From the Romantic to the Victorian Age, ed. Lang Heaney, Montanari, Rizzo, Continuities vol.3 – From the Modern to the Contemporary Age, ed. Lang b) Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: CD e DVD in dotazione al libro di testo e personali dell’insegnante, risorse internet del libro di testo e da altri siti. c) Attrezzature e spazi didattici utilizzati: classe, CD-player, video proiettore, LIM, Laboratorio linguistico, Laboratorio di informatica.

d) Altro:

13

[ü] Laboratori :linguistico e di informatica; [ ü] Computer [ ü] LIM []Lavagna luminosa; [ü] Audioregistratore; []Videocamera; [ü]Sussidi multimediali; [ü]Fotoriproduttore; []Testi di consultazione; [ü]fotocopie; [ü]aula virtuale dell’Istituto. 9. MODALITA' DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

Prove scritte a risposta aperta Prove orali di tipo espositivo [ü] Test; [ü] Questionari (Prove strutturate) [ü] Relazioni; [ü] Temi; [ü] Saggi brevi; [ ] Traduzioni [] Articoli di giornale; [ ] Analisi testuale; [] Risoluzione di problemi ed esercizi; [] Sviluppo di progetti; [ü] Interrogazioni; [ü] Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione, impegno, metodo di studio e di lavoro, etc.);

N. verifiche previste per quadrimestre: Scritte N.3

Orali N.2

MODALITÀ DI RECUPERO MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO

• Recupero curriculare:

Per le ore di recupero, in coerenza con il POF, si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche: [] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; [] Attività guidate a crescente livello di difficoltà; [] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro;

[ü] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti [ü] Impulso allo spirito critico e alla creatività [] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze

• attività di scrittura libera o creativa • esposizione orale, scritta o in forma

multimediale di ricerche o approfondimenti

10. CRITERI DI VALUTAZIONE [ü]Valutazione trasparente e condivisa, sia nei fini che nelle procedure; [ü]Valutazione come sistematica verifica dell'efficacia della programmazione per eventuali aggiustamenti di impostazione; [ü]Valutazione come impulso al massimo sviluppo della personalità (valutazione formativa); [ü]Valutazione come confronto tra risultati ottenuti e risultati attesi, tenendo conto della situazione di partenza (valutazione sommativa);

14

[ü]Valutazione/misurazione dell'eventuale distanza degli apprendimenti degli alunni dallo standard di riferimento (valutazione comparativa); [ü]Valutazione come incentivo alla costruzione di un realistico concetto di sé in funzione delle future scelte (valutazione orientativa). 11. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA (1° biennio) Quale specifico contributo può offrire la disciplina per lo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza, al termine del biennio. Formulare delle ipotesi operative, indicando attività e metodologie didattiche per alcune o tutte le competenze qui elencate (*)

A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE 1. IMPARARE A IMPARARE:

o Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l'intero arco della propria vita.

2. PROGETTARE:

o Saper utilizzare le tecnologie dell'informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.

3. RISOLVERE PROBLEMI: o Saper ricavare regole dall’analisi di frasi modello o Saper ricavare il significato di parole/espressioni idiomatiche non note inferendolo dal contesto

4. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI:

o Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.

o Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti

o Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche.

5. ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI:

o Saper utilizzare le tecnologie dell'informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.

o Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.

B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE 6. COMUNICARE:

o Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.

o Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue.

7. COLLABORARE E PARTECIPARE: o Lo studente dovrà imparare a interagire con gli altri comprendendone i diversi punti di vista.

15

confrontandosi con gli altri C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA COSTRUZIONE DEL SÉ 8. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE:

o lo studente deve saper riconoscere il valore delle regole e della responsabilità personale

(*) Fare riferimento alla “Programmazione di Istituto organizzata per assi “, ai lavori del Dipartimento disciplinare e alla programmazione di classe. Udine, 27 febbraio 2014 Il Docente Elena Piemonte