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DonBosco VILLAGE SCHOOL www.donboscovillage.com PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIPARTIMENTO DIPARTIMENTO Matematica e Fisica DISCIPLINA Fisica CLASSI Prima Liceo Scientifico Sportivo A ANNO SCOLASTICO 2016- 2017 RESPONSABILE DEL Prof. Fabrizio Favale DIPARTIMENTO 1. Assi culturali e compete nze a . A s s e c u l t u r a l e d i r i f e r i m e n t o ASSE DEI LINGUAGGI ASSE MATEMATICO ASSE TECNOLOGICO-SCIENTIFICO X ASSE STORICO-SOCIALE 1

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DonBosco

VILLAGE SCHOOL www.donboscovillage.com

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

DI DIPARTIMENTO

DIPARTIMENTO Matematica e Fisica

DISCIPLINA Fisica

CLASSI Prima Liceo Scientifico Sportivo A

ANNO SCOLASTICO 2016- 2017

RESPONSABILE DEL Prof. Fabrizio Favale

DIPARTIMENTO

1. Assi culturali e compete nze a . A s s e c u l t u r a l e d i r i f e r i m e n t o

ASSE DEI LINGUAGGI ASSE MATEMATICO ASSE TECNOLOGICO-SCIENTIFICO X ASSE STORICO-SOCIALE

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b . T a b e l l a d e l l e c o m p e t e n z e d i A s s e

ASSE COMPETENZE COMPETENZE DI AREA

(PECUP LICEI)

ASSE DEI a) Padroneggiare gli strumenti espressivi ed

LINGUAGGI argomentativi indispensabili per gestire

l’interazione comunicativa verbale in vari

contesti

b) Leggere, comprendere ed interpretare testi

scritti di vario tipo

c) Produrre testi di vario tipo in relazione ai

differenti scopi comunicativi

d) Utilizzare una lingua per i principali scopi

comunicativi ed operativi

e) Utilizzare gli strumenti fondamentali per

una fruizione consapevole del patrimonio

artistico e letterario

f) Utilizzare e produrre testi multimediali

ASSE a) Utilizzare le tecniche e le procedure del Uso del formalismo specifico della

MATEMATICO calcolo aritmetico ed algebrico, matematica in casi non complessi, saper

rappresentandole anche sotto forma grafica utilizzare semplici procedure tipiche del

b) Confrontare ed analizzare figure pensiero matematico, conoscere i contenuti

geometriche, individuando invarianti e fondamentali delle teorie che sono alla base

relazioni. della descrizione matematica.

c) Individuare le strategie appropriate per la Comprendere la valenza metodologica

soluzione di problemi dell’informatica nella formalizzazione e

d) Analizzare dati e interpretarli sviluppando modellizzazione di situazioni semplici

deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche individuandone i procedimenti risolutivi.

con l’ausilio di rappresentazioni grafiche,

usando consapevolmente gli strumenti di

calcolo e le potenzialità offerte da

applicazioni specifiche di tipo informatico

ASSE a) Osservare, descrivere ed analizzare Possedere i contenuti di base delle scienze

TECNOLOGICO fenomeni appartenenti alla realtà naturale e fisiche,

- SCIENTIFICO artificiale e riconoscere nelle sue varie motorie e delle scienze naturali (chimica,

forme i concetti di sistema e di complessità. biologia, scienze della terra,

b) Analizzare qualitativamente e astronomia),utilizzando metodi di indagine

quantitativamente fenomeni legati alle e procedure semplici.

trasformazioni di energia a partire Essere in grado di utilizzare correttamente

dall’esperienza. strumenti informatici e telematici nelle

c) Essere consapevole delle potenzialità delle attività di studio, pratiche e di

tecnologie rispetto al contesto culturale e laboratorio;comprendere la valenza

sociale i cui vengono applicate metodologica dell’informatica nella

formalizzazione e modellizzazione di

situazioni semplici individuandone i

procedimenti risolutivi.

ASSE STORICO a) Comprendere il cambiamento e la diversità

- SOCIALE dei tempi storici in una dimensione

diacronica attraverso il confronto fra epoche

e in una dimensione sincronica attraverso il

confronto fra aree geografiche e culturali.

b) Collocare l’esperienza personale in un

sistema di regole fondato su reciproco

riconoscimento dei diritti garantiti dalla

Costituzione, a tutela della persona, della

collettività e dell’ambiente

c) Riconoscere le caratteristiche essenziali del

sistema socio economico per orientarsi nel

tessuto produttivo del proprio territorio

2

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c . C o m p e t e n z e t r a s v e r s a l i d i c i t t a d i n a n z a

COMPETENZA CONTRIBUTI DELLA DISCIPLINA

IMPARARE AD Mantenersi aggiornati nelle metodologie di apprendimento proprie del contesto temporale

IMPARARE .

PROGETTARE Usare l’analisi di un oggetto o di un sistema artificiale in termini di

funzioni o di architetture per fornire un prodotto utilizzabile

COMUNICARE Presentare i risultati delle proprie analisi e delle proprie esperienze.

COLLABORARE E Sapersi organizzare all’interno di un team di sviluppo e ricerca,

PARTECIPARE essere in grado di condividere le proprie abilità al fine del

raggiungimento di uno scopo comune

AGIRE IN MODO Lavorare in maniera sistemica in un determinato ambiente AUTONOMO E analizzandone le componenti al fine di valutarne i rischi per se stesso

RESPONSABILE e gli altri operatori.

RISOLVERE PROBLEMI Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere un modello di riferimento utilizzabile per avviare un

appropriato processo risolutivo.

INDIVIDUARE Riconoscere l'isomorfismo fra modelli matematici e processi logici COLLEGAMENTI E che descrivono situazioni fisiche o astratte diverse. Riconoscere

RELAZIONI ricorrenze o invarianze nell'osservazione di fenomeni fisici, figure

geometriche, ecc.

ACQUISIRE ED Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni INTERPRETARE (fisici, chimici, biologici, geologici ecc.) o degli oggetti artificiali o

L’INFORMAZIONE la consultazione di testi e manuali o media.

Acquisire un corpo organico di contenuti e metodi finalizzati ad

una adeguata interpretazione della natura, organizzando e

rappresentando i dati raccolti

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2. Obiettivi disciplinari A r t i c o l a z i o n e d e l l e c o m p e t e n z e i n a b i l i t à e c o n o s c e n z e

C o m p e t e n z e : indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia. A b i l i t à : indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti)

N. COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

1 Osservare, descrivere ed analizzare Saper legare la forza che un fluido Statica dei fluidi: definizione di fenomeni appartenenti alla realtà esercita su una superficie con la sua pressione, principio di Pascal, legge di naturale e artificiale e riconoscere pressione. Stevino, misura della pressione nelle sue varie forme i concetti di Saper descrivere anche in termini atmosferica. Spinta di Archimede. sistema e di complessità. quantitativi il funzionamento di una

macchina idraulica.

Saper applicare la legge di Stevino

ad esempi numerici.

Saper interpretare il fenomeno del

galleggiamento su base fisica e

prevedere, motivatamente, il

galleggiamento o l'affondamento di

un corpo.

Saper calcolare velocità media di un Le grandezze cinematiche medie ed punto materiale di cui sia nota la istantanee nel caso monodimensionale legge oraria o una serie di valori ( t ; e le leggi orarie del moto rettilineo x(t) ) e l'accelerazione media di un uniforme ed uniformemente punto materiale di cui sia nota la accelerato. legge oraria o una serie di valori ( t ;

v(t) ).

Saper associare un moto e le sue

grandezze caratteristiche ad una

equazione oraria e viceversa.

Saper fare previsioni temporali sulla

posizione di un punto materiale di

cui sia nota la legge oraria.

Saper definire la velocità vettoriale I moti bidimensionali. Velocità media l'accelerazione vettoriale vettoriale ed accelerazione vettoriale media, per moti curvilinei. medie ed istantanee. Il moto circolare uniforme.

Prevedere almeno qualitativamente dinamica: i tre principi, definizione di l'evoluzione di un moto per effetto sistema inerziale. delle forze che agiscono sul corpo.

2 Analizzare qualitativamente e Riconoscere, in modo intuitivo Interpretazione intuitiva del moto quantitativamente fenomeni legati alcune forme di energia (cinetica, come manifestazione energetica: alle trasformazioni di energia a termica, potenziale); stabilire se in possibilità di conversione di energia partire dall’esperienza. determinati moti qualcuna di queste cinetica in altre forme ed in energie si conserva o meno. particolare in calore.

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3 Essere consapevole delle potenzialità Descrivere, anche in modo Misura della pressione atmosferica:

delle tecnologie rispetto al contesto qualitativo, alcune problematiche possibili soluzioni tecnologiche per la culturale e sociale i cui vengono scientifiche e\o tecnologiche legate determinazione della pressione applicate. alle pressione. atmosferica. Aspetti sperimentali legati alla misura della pressione e loro influenza sulla accuratezza ed attendibilità del risultato.

4 Possedere i contenuti di base delle Saper interpretare alcune Il problema dei sistemi di riferimento scienze fisiche, affermazioni astronomiche o di altro e la descrizione cinematica dei moti motorie e delle scienze naturali ambito in termini di sistemi di bidimensionali in relazione (chimica, biologia, scienze della riferimento. all'osservazione della natura ed in terra, astronomia),utilizzando Saper utilizzare le grandezze tipiche particolare dei moti celesti. metodi di indagine e procedure del moto circolare uniforme ed i loro

semplici. legami matematici per descrivere, in

modo approssimato, il moto della

terra intorno al sole. 5 Essere in grado di utilizzare Saper produrre, con un foglio Simulazioni di moti.

correttamente strumenti informatici e elettronico, il grafico orario di un Rappresentazione grafica ed telematici nelle attività di studio, moto a partire da una serie di dati elaborazione di dati sperimentali o pratiche e di laboratorio; acquisiti sperimentalmente e generati, riguardanti leggi orarie dei comprendere la valenza riconoscere almeno il grafico del vari moti. metodologica dell’informatica nella moto rettilineo uniforme.

formalizzazione e modellizzazione di Saper generare tramite foglio

situazioni semplici individuandone i elettronico una serie di dati ( t ; x(t) )

procedimenti risolutivi. partendo da una legge oraria

assegnata. 7

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3. Percorso didattico

M o d u l i / U n i t à d i d a t t i c h e / U n i t à d i a p p r e n d i m e n t o

Liceo sportivo

N. MODULO CONTENUTI ALTRE

PERIODO

ORE

DISCIPLINE

UD COINVOLTE

UDA

1. Grandezze fisiche e loro misura

Grandezze significative di un sistema fisico e loro misura : S.I. di misura Caratteristiche fondamentali degli strumenti di misura : portata, sensibilità. Intervallo di confidenza, errori relativi e percentuali Misure dirette ed indirette di distanze, superfici, volumi, masse, densità, intervalli temporali. Notazione scientifica ed ordine di grandezza. Misure di tempo e lunghezza nel loro sviluppo storico-tecnologico in relazione alle attività sportive

trimestre

12

2. Statica, forze, vettori.

Misura statica delle forze : definizione operativa. Le forze fondamentali della natura (cenni); differenza tra massa e forza peso. La forza elastica (limiti del modello); forze vincolari; forza d’attrito statico. Somma di forze; forza equivalente; scomposizione di una forza. Condizioni per l’equilibrio statico del punto materiale e sue applicazioni soprattutto in ambito sportivo.. Misura statica delle forze : definizione operativa. Le forze fondamentali della natura (cenni);

Scienze motorie

trimestre\ 19

pentamestre

3. Ottica Propagazione, riflessione e rifrazione della

luce.Applicazioni della rifrazione (per esempio

nelle lenti). L’arcobaleno

pentamestre 16

4. Calcolo

dimensionale.

Principio di omogeneità.

Calcolo dimensionale.

Scienze motorie

pentamestre 13(**)

5. Tecniche di rappresentazione

ed

analisi di dati

Rappresentazione grafica di dati, manuale o al PC. Riconoscimento di modelli matematici sulla base di grafici di Verifica di ipotesi su dati sperimentali, anche con l'uso di strumenti informatici.

informatica Trimestre\ pentamestre

6(*)

(*) l'argomento viene sviluppato nell'arco di tutto l'anno congiuntamente agli altri argomenti, queste ore sono quelle

strettamente dedicate all'acquisizione della tecnica in

questione.

(**) la possibilità di sviluppare compiutamente questo argomento è legata al tempo residuo ed al livello di capacità

di astrazione e formalizzazione raggiunto dalla classe e quindi, sia per quantità che qualità delle tematiche trattate,

verrà affrontato in modo compatibile con gli obiettivi precedentemente raggiunti.

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4. Strategie didattiche a . M e t o d o l o g i e d i d a t t i c h e

Lezione frontale X

Lezione dialogata X

Attività laboratoriali X

Ricerca individuale

Lavoro di gruppo X(*)

Esercizi X

Soluzione di problemi X

Discussione di casi X

Esercitazioni pratiche

Realizzazione di progetti

(*) discrezione del docente

b . S t r u m e n t i d i d a t t i c i

Libro/i di testo X

Altri testi X

Dispense

Laboratorio: X

(informatica)

Biblioteca

Palestra

LIM X (*)

Strumenti informatici X

Videoproiettore X (*)

DVD X (*)

CD audio

(*) discrezione del docente

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5. Criteri e strumenti di valutazione a . T i p o l o g i a e n u m e r o d e l l e p r o v e d i v e r i f i c a

Tipologia X Scritto N° minimo N° minimo N° minimo

/ (1° periodo) (2° periodo) totale annuale

orale

Compiti scritti: S 1 2 3

prove scritte orientate alla soluzione di

problemi

Questionari: S

1

prove scritte composte prevalentemente

di domande a risposta aperta o chiusa e

applicazione di procedure schematiche

Relazioni di laboratorio: S

consistente in una compiuto resoconto su

un'attività laboratoriale o in un lavoro di

analisi dati.

Verifica pratica di 1

laboratorio:

1

3

questa verifica si basa sull'asservazione O

diretta di una attività sperimentale di

laboratorio (es. esecuzione di misure,

montaggio di apparecchiature) del singolo

studnete.

Colloquio: O

interrogazioni orali individuali

Questionari con 1

discussione:

S\O

brevi prove scritte del tipo

“questionario”, seguite da una breve

ridiscussione orale dell'elaborato.

ALTRO: O

Valutazione quaderno di

lavoro personale

TOTALE 2 3 5

I numeri riportati vanno intesi come numeri minimi di verifiche per ogni tipologia.

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b . G r i g l i e d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r o v e d i v e r i f i c a [inserire qui le griglie di valutazione in DECIMI (o in quindicesimi per le simulazione d'esame),

con indicatori e descrittori] GRIGLIA PER LA CORREZIONE DEL COMPITO SCRITTO DI FISICA

Conoscenze Competenze Capacità

di formule, delle definizioni, delle nella rappresentazione grafica, di comprensione ed analisi del

dimostrazioni, di procedure nell'uso corretto del simbolismo, testo, logiche, di coerenza

Voto in Livello standard risolutive, delle teorie e nella presentazione formale argomentativa, di scelta delle

decimi delle leggi fisiche corretta, nell'uso delle leggi fisiche. strategie risolutive, di analisi ed

interpretazione dei risultati, di

modellizazione matematica dei

fenomeni e dei problemi.

1 Totalmente Assenza di qualunque conoscenza Assenza di qualunque competenza Assenza di qualunque capacità

negativo rilevabile. rilevabile. rilevabile.

Fortemente Conoscenze sul piano quantitativo Competenze quantitativamente Capacità del tutto inadeguate allo

2 sostanzialmente trascurabili e trascurabili e usate in modo svolgimento della prova.

negativo

fortemente inficiate da errori. totalmente inefficace.

Assolutame Conoscenze quantitativamente Impossibilità di sviluppare le soluzioni Scarsamente adeguate anche agli

3 nte ridottissime e spesso errate. per mancato possesso delle aspetti più elementari della prova.

insufficiente competenze minime; errori gravissimi.

possesso di una parte ridotta delle Impossibilità di sviluppare la maggior Parzialmente compatibili solo con gli

4 Gravemente conoscenze minime con errori e parte delle soluzioni per scarso aspetti più semplici della prova.

insufficiente confusioni possesso delle competenze minime;

errori gravi.

Le conoscenze minime sono Impossibilità di sviluppare parte Compatibili solo con gli aspetti più

possedute solo parzialmente e con rilevante delle soluzioni per semplici della prova.

5 Insufficiente inesattezza. inadeguato possesso delle necessarie

competenze minime; presenza

significativa di errori.

Possesso qualitativamente Uso adeguato delle competenze Adeguate agli aspetti concettuali non

6 Sufficiente accettabile delle conoscenze minime minime necessarie alla soluzione di complessi.

una parte significativa della prova.

Possesso sicuro delle conoscenze Padronanza adeguata delle competenze Adeguate agli aspetti concettuali di

7 Discreto essenziali. essenziali necessarie alla soluzione di media complessità.

una parte rilevante della prova.

Possesso sostanziale delle Uso sicuro delle competenze previste Adeguate alla trattazione di gran parte

8 Buono conoscenze previste con qualche con qualche eccezione. della prova, anche in relazione ad

eccezione. aspetti di rilevante complessità.

9 Ottimo Possesso sicuro delle conoscenze Uso sicuro delle competenze previste Adeguate ad una trattazione esauriente

previste con poche eccezioni. con rare eccezioni. della prova.

Nessun elemento relativo alle Nessun impedimento allo svolgimento Adeguate ad una trattazione ottimale

10 Eccellente conoscenze pregiudica lo completo e corretto della prova di tutta la prova.

svolgimento completo e corretto imputabile alle competenze.

della prova.

VALUTAZIONI

ANALITICHE:

VOTO =

V = (Vcon+Vcom+Vcap) /3 arrotondato al voto intero più vicino

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OBIETTIVI NON COGNITIVI

D

IMPEGNO

Impegno a casa e in classe Indicatore di

applicazione

Presenza passiva

Impegno nullo.

Assenza di miglioramento

e/o rifiuto del recupero.

E

Partecipazione distratta e

discontinua. Impegno

scarso e non adeguato.

Miglioramenti scarsi.

D

Partecipazione alterna.

Impegno non sempre

adeguato.

Miglioramenti nel

complesso accettabili.

C

Partecipazione positiva ed

autonoma.

Impegno costante.

Buona capacità di recupero.

B

Partecipazione attiva,

propositiva e critica.

Impegno lodevole.

Notevole recupero.

A

PROVE ORALI: INDICATORI VOTO

• Conoscenze assenti, lessico totalmente inadeguato.

• Non si orienta in alcun modo nella costruzione di una risposta. 1

• Non decodifica neanche approssimativamente l'oggetto della

discussione.

• Conoscenze praticamente assenti, lessico inadeguato alla

formulazione della risposta. 2

• I tentativi di produzione della risposta sono completamente inefficaci.

• Non decodifica in modo utile l'oggetto della discussione.

• Conoscenze scarse, lessico scorretto.

• Non individua i concetti chiave. 3

• Non coglie l’oggetto della discussione.

• Conoscenze frammentarie, lessico stentato.

• Non effettua collegamenti tra i vari aspetti trattati. 4

• Non coglie l’oggetto della discussione.

• Conoscenze scarne degli aspetti principali affrontati, lessico limitato.

• Utilizza le conoscenze acquisite in ambiti specifici solo se guidato. 5

• Coglie con molte difficoltà l’oggetto della discussione.

• Conoscenze di base, lessico semplice.

• Utilizza le conoscenze specifiche in ambiti specifici. 6

• Segue la discussione trattando gli argomenti in modo sommario .

• Conoscenze precise, lessico corretto.

• Utilizza le conoscenze acquisite in ambiti specifici, spiegandone

l’applicazione. 7

• Pur non avendo eccessiva autonomia nell'argomentare coglie

positivamente i suggerimenti.

• Conoscenze puntuali, lessico chiaro.

• Utilizza le conoscenze acquisite in ambiti specifici, spiega e motiva. 8

l’applicazione realizzata.

• Discute e approfondisce se indirizzato.

• Conoscenze sicure, lessico ricco.

• Utilizza con sicurezza le conoscenze acquisite, spiega le regole di 9

applicazione.

• Discute e approfondisce le tematiche del in oggetto.

• Conoscenze approfondite, ampliate e sistematizzate, lessico

appropriato e ricercato.

• Utilizza con sicurezza le conoscenze acquisite, spiega le regole di 10

applicazione e le adatta a contesti generali.

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c . C r i t e r i d e l l a v a l u t a z i o n e f i n a l e

Criterio X

Livello individuale di acquisizione di conoscenze X

Livello individuale di acquisizione di abilità X

Livello individuale di acquisizione di competenze X

Progressi compiuti rispetto al livello di partenza X

Impegno X

Interesse X

Partecipazione X

ALTRO:

6. Recupero e valorizzazione delle eccellenze

a . M o d a l i t à d e l r e c u p e r o c u r r i c o l a r e

( d a e f f e t t u a r s i a l l ' i n t e r n o d e i p e r c o r s i m o d u l a r i )

Ripresa delle conoscenze essenziali X

Riproposizione delle conoscenze in forma semplificata X

Percorsi graduati per il recupero di abilità

Esercitazioni per migliorare il metodo di studio

Esercitazioni aggiuntive in classe X

Esercitazioni aggiuntive a casa X

Attività in classe per gruppi di livello

Peer Education (educazione tra pari) X

ALTRO:

b . M o d a l i t à d e l r e c u p e r o e x t r a - c u r r i c o l a r e

Ripresa delle conoscenze essenziali X(*)

Riproposizione delle conoscenze in forma semplificata X(*)

Percorsi graduati per il recupero di abilità

Esercitazioni per migliorare il metodo di studio

Sportello didattico individuale o per piccoli gruppi X

(se deliberato dagli organi competenti)

Corso di recupero per piccoli gruppi omogenei X

(se deliberato dagli organi competenti)

Attività didattiche su piattaforma e-learning X

(**)

(*) all'interno dei corsi di recupero per piccoli gruppi (**)

se ne prevede la possibilità a titolo sperimentale

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c . M o d a l i t à d i v e r i f i c a d e l r e c u p e r o d e i d e b i t i

f o r m a t i v i

Prove X Tipologia della prova Durata della

prova

Eventuale Prova

scritta X Un quesito e due esercizi 90 minuti

Prova orale X Colloquio partendo dalla discussione dello 10 – 20 minuti

elaborato precedentemente prodotto

d . M o d a l i t à d i v a l o r i z z a z i o n e d e l l e e c c e l l e n z e

Corsi di preparazione e partecipazione a gare, X

olimpiadi e concorsi Corsi di approfondimento Esercitazioni

aggiuntive in classe Esercitazioni

aggiuntive a casa Attività in classe per

gruppi di livello Attività didattiche su piattaforma e-learning

ALTRO:

[specificare] 21 setembre 2016 prof. Fabrizio Favale