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ISTITUTO TECNICO ECONOMICO TECNOLOGICO STATALE Luigi Einaudi BASSANO DEL GRAPPA M.I.U.R. SGQ M 7.3_02-03A Programmazione dei Dipartimenti Edizione n. 04 Inizio validità 20/09/2017 Pagina 1 di 19 Documento di proprietà dell’ITET L. Einaudi – Bassano del Grappa E’ vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione scritta PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO UNIFICATO DI SCIENZE INTEGRATE (Scienze della Terra e Biologia) e GEOGRAFIA Definizione di obiettivi e programmi minimi, criteri di valutazione Anno scolastico 2017 / 2018 Docente Coordinatore FACCIO ANNAMARIA Docenti SCIENZE INTEGRATE ADRIANOPOLI EMILIA 1A-1B-1F-1G-1I 2A-2B-2C-2I FACCIO ANNAMARIA 1C-1D-1E-1Q 2D-2E PRIMON NICOLÒ’ 1H-1P 2P-2Q-2F-2H-2L GEOGRAFIA DALOISO 1C-1G-1H 2G-2H FACCIO ANNAMARIA 1D 2D IAFISCO GIUSEPPE 1B-1E-1F-1I 2F-2L PASSUELLO FEDERICA 1A 2A-2B-2C-2E-2I PRIMON NICOLÒ’ 2P-2Q

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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO UNIFICATO

DI

SCIENZE INTEGRATE (Scienze della Terra e Biologia) e GEOGRAFIA

Definizione di obiettivi e programmi minimi, criteri di valutazione

Anno scolastico 2017 / 2018

Docente Coordinatore FACCIO ANNAMARIA

Docenti

SCIENZE INTEGRATE

ADRIANOPOLI EMILIA 1A-1B-1F-1G-1I 2A-2B-2C-2I

FACCIO ANNAMARIA 1C-1D-1E-1Q 2D-2E

PRIMON NICOLÒ’ 1H-1P 2P-2Q-2F-2H-2L

GEOGRAFIA

DALOISO 1C-1G-1H 2G-2H

FACCIO ANNAMARIA 1D 2D

IAFISCO GIUSEPPE 1B-1E-1F-1I 2F-2L

PASSUELLO FEDERICA 1A 2A-2B-2C-2E-2I

PRIMON NICOLÒ’ 2P-2Q

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1. COMPETENZE IN ENTRATA Indicare le conoscenze, le abilità e le competenze richieste agli alunni nelle classi iniziali di ciascun bien-nio: NB Nella cella può essere inserito tutto il testo ritenuto necessario

Alunni classi prime

Conoscenze Per l’eterogeneità delle conoscenze pregresse non vengono richieste conoscenze specifiche delle discipline scientifico-geografiche, in quanto la programmazione prevede la trattazione degli argomenti partendo dai con-cetti di base. Abilità - saper leggere, capire e riassumere diverse tipologie di testi scritti - saper ascoltare e comprendere spiegazioni, al fine di prendere e riordinare appunti - saper utilizzare e definire la terminologia specifica di base - saper eseguire semplici operazioni di calcolo - saper leggere e interpretare fotografie e carte geografiche fisico-politiche e tematiche (livello base) - saper esporre in modo chiaro e corretto Competenze -saper ricercare ed interpretare dati e informazioni semplici -saper individuare relazioni uomo e ambiente in situazioni semplici

2. In allegato il documento M 7.3_02-03F (riservato) con i risultati delle prove per l’accertamento del-le competenze in uscita dell’anno precedente ed in ingresso per l’anno corrente.

Il dipartimento stabilisce che non sia opportuna una prova di ingresso strutturata per verificare le sopraci-tate conoscenze e abilità in entrata, soprattutto per l’eterogeneità delle conoscenze pregresse.

3. COMPETENZE IN USCITA

Indicare gli obiettivi minimi suddivisi in conoscenze, abilità e competenze. Primo biennio:

Premessa Gli obiettivi finali non saranno solamente espressi in termini di conoscenze, abilità e competenze specificata-mente disciplinari, ma verteranno anche sui seguenti aspetti trasversali: Obiettivi comportamentali - attenzione ed interesse - partecipazione - rispetto degli impegni scolastici - disponibilità al lavoro in classe - disponibilità al lavoro di gruppo - rispetto per il docente ed i compagni

Obiettivi cognitivi - uso appropriato del linguaggio - capacità di osservare e descrivere l’argomento proposto - capacità di risolvere semplici problemi - capacità di cogliere analogie e differenze - capacità di costruire mappe cognitive.

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OBIETTIVI MINIMI - SCIENZE DELLA TERRA CLASSE PRIMA

CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE DI BASE

Universo e Sistema Solare -Conoscere le caratteristiche delle stelle e la loro luminosità.

-Conoscere i componenti del Sistema Solare.

-Conoscere la struttura interna del Sole e il processo di fusione termo-nucleare.

-Conoscere le forze che mantengono i pianeti in equilibrio nelle loro orbite.

-Conoscere le leggi che regolano i moti dei pianeti (leggi di Keplero e legge di Newton)

-Individuare la Stella Polare nel cielo notturno.

-Comprendere la relazione tra strut-tura interna del Sole e il processo di fusione termonucleare.

-Calcolare il valore della forza di at-trazione gravitazionale tra due cor-pi.

-Osservare, descrivere e analiz-zare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e ri-conoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di com-plessità.

Terra e Luna -Conoscere la forma della Terra. -Conoscere le definizioni di reticolato geografico, paralleli, meridiani, lati-tudine, longitudine.

-Descrivere i moti di rotazione e di rivoluzione della Terra.

-Conoscere il sistema dei fusi orari. -Conoscere il campo magnetico ter-restre e le conseguenze sulla Terra.

-Conoscere le principali caratteristi-che della Luna.

-Conoscere i moti della Luna e le loro conseguenze.

-Individuare la posizione di un punto sulla superficie terrestre attraverso le sue coordinate.

-Comprendere le conseguenze dei moti dei corpi celesti.

-Saper distinguere moto di rotazione e moto di rivoluzione della Terra e le loro conseguenze.

-Riconoscere i parametri su cui si basa la misura del tempo.

-Orientarsi con la bussola.

-Osservare, descrivere e analiz-zare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e ri-conoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di com-plessità.

Atmosfera -Conoscere la composizione e la stratificazione dell'atmosfera.

-Conoscere i fenomeni meteorologici. -Descrivere le caratteristiche e i comportamenti dell’atmosfera a livello del suolo (movimenti delle masse d’aria, precipitazioni meteoriche)

-Conoscere le cause del riscalda-mento della Terra.

-Calcolare l’escursione termica. -Saper distinguere le cause e i mec-canismi che regolano i principali fenomeni meteorologici.

-Individuare gli effetti dei fenomeni meteorologici sul paesaggio (de-gradazione meteorica delle rocce) e i possibili cambiamenti causati dalla azione antropica.

-Conoscere in base a quali parame-tri sono possibili le previsioni del tempo.

-Saper leggere un climatogramma. -Saper leggere una carta meteoro-logica.

-Osservare, descrivere e analiz-zare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e ri-conoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di com-plessità.

-Analizzare quantitativamente e qualitativamente fenomeni le-gati alle trasformazioni di ener-gia a partire dall'esperienza

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I materiali della terra solida -Conoscere la differenza tra minerale e roccia

-Conoscere i tre gruppi principali di rocce

-Conoscere la formazione e le princi-pali tipologie di rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche.

-Conoscere il significato di suolo.

-Distinguere rocce magmatiche, se-dimentarie e metamorfiche.

-Distinguere una roccia magmatica intrusiva da una effusiva.

-Risalire all’all’ambiente di formazio-ne di una roccia sedimentaria.

-Osservare, descrivere e analiz-zare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e ri-conoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di com-plessità.

Fenomeni vulcanici e sismici -Conoscere struttura interna della Terra.

-Conoscere la struttura di un vulcano, i prodotti dell'attività vulcanica e le tipologie di eruzioni.

-Conoscere la distribuzione dei vul-cani sulla superficie terrestre e in particolare in Italia.

-Definire il fenomeno sismico. -Conoscere l'origine dei terremoti e la teoria del rimbalzo elastico.

-Conoscere le scale sismiche utilizza-te (MCS e Richter) e i fattori in base ai quali si misurano intensità e ma-gnitudo di un terremoto

-Acquisire informazioni relative al ri-schio vulcanico e sismico.

-Individuare le conseguenze della convezione nei fluidi e nel mantello.

-Saper distinguere i vari tipi di edifici vulcanici e le diverse tipologie di eruzioni in relazione al tipo di magma.

-Evidenziare le cause dei moti inter-ni della Terra e le relazioni con i fenomeni vulcano- sismici di de-terminate regioni della Terra.

-Distinguere possibili azioni di previ-sione e prevenzione.

-Leggere ed interpretare la carta della distribuzione dei fenomeni vulcanici e sismici.

-Osservare, descrivere e analiz-zare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e ri-conoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di com-plessità.

La dinamica endogena -Conoscere le modalità e le cause di fratturazione della Pangea.

-Conoscere il meccanismo di espan-sione degli oceani

-Conoscere la definizione di placca litosferica.

-Conoscere la suddivisione delle placche

-Conoscere i principi della teoria della Tettonica delle placche

-Saper cogliere il nesso causale tra i fenomeni sismici e vulcanici e i fe-nomeni tettonici e l'origine delle ri-sorse minerarie.

-Comprendere i meccanismi con cui si originano oceani, fosse oceani-che e catene montuose.

-Saper distinguere i vati tipi di mar-gine tra le placche e conoscere i movimenti ad essi associati.

-Osservare, descrivere e analiz-zare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e ri-conoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di com-plessità.

Idrosfera e modellamento del paesaggio -Conoscere il ciclo dell’acqua -Conoscere il significato di falda. -Conoscere le caratteristiche dei fiu-mi.

-Conoscere origine e modalità di mo-vimento dei ghiacciai.

-Comprendere il valore della risorsa acqua.

-Comprendere le relazioni tra agenti esogeni e morfologia del territorio.

-Osservare, descrivere e analiz-zare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e ri-conoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di com-plessità.

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OBIETTIVI MINIMI - BIOLOGIA CLASSE SECONDA

CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE DI BASE

-Definire il campo di studio della bio-logia.

-Discutere le sue applicazioni nella vita umana e nella società

-Comprendere i metodi di inda-gine della biologia.

Acqua e biomolecole -Elencare le principali caratteristiche fisiche e chimiche dell’acqua.

-Conoscere la struttura di base delle biomolecole (carboidrati, proteine, lipidi, acidi nucleici)

-Abbinare alle proprietà chimico-fisiche dell’acqua i conseguenti vantaggi biologici.

-Abbinare alle biomolecole la loro funzione biologica

-Leggere ed interpretare le indi-cazioni riportate sulle etichette dell’acqua e degli alimenti, per una scelta consapevole nell’alimentazione.

Struttura cellulare -Conoscere la struttura della cellula procariotica ed eucariotica.

-Conoscere gli strumenti necessario per studiare la cellula, i microscopi.

-Conoscere i punti fondamentali della teoria cellulare.

-Conoscere i possibili livelli di organizzazione del corpo umano, dai tessuti agli apparati

-Riconoscere nella cellula l’unità funzionale della costituzione di ogni essere vivente.

-Distinguere virus e batteri. -Confrontare le strutture comuni a tutte le cellule eucariotiche, distin-guendo tra cellule animali e cellule vegetali.

-Osservare, descrivere e analiz-zare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e ri-conoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di com-plessità.

Metabolismo cellulare -Conoscere le caratteristiche degli esseri viventi, eterotrofi ed autotrofi.

-Conoscere il significato di metaboli-smo

-Conoscere i rapporti della cellula con l’ambiente esterno e le modalità di trasporto di membrana.

-Conoscere il processo della fotosin-tesi, della respirazione e della fer-mentazione.

-Individuare le varie fasi di respira-zione, fotosintesi e fermentazione e comprenderne la funzione.

-Essere consapevole delle po-tenzialità e dei limiti delle bio-tecnologie nel contesto cultura-le e sociale in cui vengono ap-plicate.

Riproduzione cellulare -Descrivere le caratteristiche di DNA, cromatina e cromosomi e la loro funzione.

-Sapere il significato di mitosi e cito-dieresi.

-Elencare i tipi di riproduzione cellula-re: la riproduzione nei procarioti, mi-tosi e divisione cellulare negli euca-rioti.

-Descrivere i tipi di riproduzione uti-lizzata dagli organismi: riproduzione asessuata, meiosi e riproduzione sessuata.

-Conoscere le leggi fondamentali del-la genetica.

-Confrontare i due tipi di riproduzio-ne cellulare, evidenziandone ana-logie e differenze.

-Saper distinguere cellule aploidi e diploidi, cellule somatiche e ses-suali.

-Comprendere come la divisione meiotica può formare gameti di-versi

-Riconoscere vantaggi e svantaggi delle varie modalità di riproduzio-ne.

-Comprendere la relazione tra DNA e sintesi proteica.

-Osservare, descrivere e analiz-zare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.

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-Conoscere la struttura degli acidi nucleici e la loro funzione.

-Sapere il significato di codice geneti-co.

-Riconoscere l’importanza della re-lazione tra DNA e anatomia e fisio-logia dell'organismo .

Riproduzione umana -Conoscere le caratteristiche di uno spermatozoo e di una cellula uovo.

-Conoscere gli organi costituenti l'ap-parato riproduttore umano maschile e di quello femminile.

-Conoscere le vie percorse dagli spermatozoi/dalle cellule uovo fino alla fecondazione.

-Saper il significato di fecondazione. -Conoscere le fasi del ciclo femmini-le.

-Ripercorrere le fasi fondamentali del-lo sviluppo embrionale.

-Conoscere i più comuni metodi di contraccezione

-Comprendere il corpo umano come sistema complesso, correlando tra loro le funzioni.

-Acquisire un atteggiamento più consapevole e responsabile nelle scelte quotidiane.

Anatomia e fisiologia umana -Descrivere la struttura e la funzione dei principali apparati del corpo umano (apparato digerente, appara-to respiratorio e cardio-vascolare).

-Conoscere la meccanica respirato-ria.

-Conoscere le varie fasi della dige-stione e dell'assorbimento.

-Conoscere la composizione cellulare del sangue.

-Saper descrivere la piccola e la grande circolazione.

-Conoscere l'utilità del sistema linfati-co.

-Conoscere l'utilità del sistema im-munitario

-Comprendere il corpo umano come sistema complesso, correlando tra loro le funzioni.

-Comprendere il concetto di omeo-stasi e stato di salute.

-Comprendere i danni provocati dal fumo e dall’alcool.

-Riconoscere i principi di una sana alimentazione come prevenzione per la salute.

-Acquisire un atteggiamento più critico e consapevole nelle scel-te quotidiane, riconoscendo l’importanza di un corretto stile di vita.

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OBIETTIVI MINIMI - GEOGRAFIA CLASSE PRIMA

CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE DI BASE

-Conoscere la definizione di carta geografica, i diversi tipi di carte, i simboli e la scala di riduzione.

-Conoscere l'uso dei dati statistici, delle tabelle, dei grafici e delle immagini.

-Conoscere l'orientamento. -Conoscere le coordinate geografiche.

-Saper leggere e interpretare la carta geografica: fisico-politica e tematica.

-Saper riconoscere e usare i simboli. -Saper operare con la scala di riduzione.

-Saper calcolare le coordinate di un punto.

-Saper calcolare i fusi orari. -Saper leggere e interpretare tabelle, grafici, carte tematiche, immagini fotografiche.

-Saper costruire semplici grafici. -Saper usare i termini specifici. -Saper distinguere i principali elementi geomorfologici del territorio, sia europeo che italiano, e localizzarli nei vari contesti geografici

-Osservare, descrivere ed analizzare gli aspetti geografici, ecologici e territoriali dell'ambiente naturale ed antropico e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.

-Conoscere gli elementi del territorio italiano ed europeo: monti, pianure, fiumi...

-Conoscere e distinguere i paesaggi.

-Conoscere le regioni ambientali europee: atlantica, continentale, alpina, mediterranea, del Nord.

-Conoscere gli elementi ambientali dell'Italia: morfologia, idrografia, climi, ambienti.

-Conoscere l'impatto delle attività umane sull'ambiente

-Saper riconoscere nelle immagini i paesaggi tipici.

-Saper spiegare e distinguere gli elementi di ogni ambiente.

-Saper individuare le relazioni tra elementi naturali e attività umane.

-Saper individuare le possibili soluzioni all'impatto ambientale.

-Osservare, descrivere ed analizzare gli aspetti geografici, ecologici e territoriali dell'ambiente naturale ed antropico e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.

-Conoscere le caratteristiche specifiche della popolazione europea e italiana: densità e distribuzione, indice di natalità e di mortalità, indice di fertilità, speranza di vita, incremento naturale e demografico.

-Conoscere le cause e le direttrici dei movimenti migratori in Europa e in Italia.

-Conoscere le fasi storiche delle migrazioni della popolazione.

-Conoscere il significato di: popolazione urbana e rurale, funzione urbana e rete urbana.

-Conoscere le diverse tipologie

-Saper spiegare e contestualizzare le diverse dinamiche demografiche.

-Saper distinguere le varie situazioni demografiche regionali e statali.

-Saper individuare le cause delle migrazioni.

-Saper ricostruire le direttrici dei flussi migratori.

-Saper spiegare gli effetti delle migrazioni nella dinamica demografica.

-Saper distinguere i vari tipi di aree urbane.

-Saper descrivere le trasformazioni delle metropoli europee.

-Comprendere l'interdipendenza tra fenomeni demografici, economici, sociali, istituzionali e culturali nella loro dimensione locale e globale.

-Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni culturali e ambientali nel rispetto delle tradizioni locali, nazionali ed internazionali al fine di una loro corretta fruizione.

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urbane europee e italiane. -Conoscere la varietà culturale europea in riferimento a etnia, lingua, religione.

-Saper individuare l'organizzazione del territorio attraverso la rete urbana.

-Saper individuare e localizzare le minoranze etniche principali in Europa e in Italia.

-Conoscere le tre rivoluzioni industriali.

-Conoscere la definizione di popolazione attiva e non attiva, settori economici primario, secondario, terziario, terziario avanzato, PIL pro capite e PIL a PPA, ISU e IPU.

-Saper riconoscere le fasi dello sviluppo industriale e la sua trasformazione prodotta dalle invenzioni.

-Saper spiegare e distinguere gli indicatori economici rispetto ai paesi studiati.

-Saper fare confronti con gli indicatori economici

-Osservare, descrivere ed analizzare gli aspetti geografici, ecologici e territoriali dell'ambiente naturale ed antropico e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.

-Comprendere l'interdipendenza tra fenomeni demografici, economici, sociali, istituzionali e culturali nella loro dimensione locale e globale.

-Conoscere la storia della costruzione dell'UE.

-Conoscere le istituzioni e le attività dell'UE.

-Conoscere le caratteristiche geopolitiche dell'Europa.

-Saper descrivere il funzionamento delle istituzioni europee.

-Saper spiegare le politiche comunitarie.

-Saper descrivere l'evoluzione geopolitica dell'Europa dopo il 1989.

-Comprendere l'interdipendenza tra fenomeni demografici, economici, sociali, istituzionali e culturali nella loro dimensione locale e globale.

-Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni culturali e ambientali nel rispetto delle tradizioni locali, nazionali ed internazionali al fine di una loro corretta fruizione.

-Conoscere le caratteristiche degli stati europei studiati relativamente al morfologia e ambiente, idrogra-fia e clima, popolazione e storia, economia e politica.

-Saper riconoscere e descrivere le principali caratteristiche fisiche, demografiche, economiche e politiche dello stato studiato: Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna.

-Comprendere l'interdipendenza tra fenomeni demografici, economici, sociali, istituzionali e culturali nella loro dimensione locale e globale.

-Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni culturali e ambientali nel rispetto delle tradizioni locali, nazionali ed internazionali al fine di una loro corretta fruizione.

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OBIETTIVI MINIMI - GEOGRAFIA CLASSE SECONDA

CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE DI BASE

-Conoscere le caratteristiche dei continenti, la teoria della deriva dei continenti di Wegener e la teoria della tettonica a placche.

-Conoscere la distribuzione delle ac-que del Pianeta.

-Conoscere le carte geografiche, la proiezione di Mercatore e la proie-zione di Peters; le worldmappers e le metacarte.

-Saper leggere e interpretare un planisfero: fisico-politico e tematico.

-Saper leggere e interpretare carte geografiche e tematiche, tabelle, grafici, immagini fotografiche.

-Osservare, descrivere ed analizzare gli aspetti geografici, ecologici e territoriali dell'ambiente naturale ed antropico e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.

-Conoscere le definizioni di sottosvi-luppo e gli indicatori per definirlo (PIL, PIL PPA p.c., IPU, Indice di Gini e ISU).

-Saper utilizzare in modo appropriato i diversi termini che definiscono il sottosviluppo ed interpretare dati statistici relativi ai vari Paesi presi in esame.

-Comprendere l'interdipendenza tra fenomeni demografici, economici, sociali, istituzionali e culturali nella loro dimensione locale e globale.

-Conoscere i fusi orari. -Conoscere le fasce climatiche terre-stri.

-Conoscere gli ambienti della fascia torrida (foresta pluviale, giungla, savana e deserti), della fascia tem-perata, gli ambienti freddi.

-Conoscere e distinguere i relativi paesaggi.

-Conoscere le zone cicloniche ed an-ticicloniche e le diverse tipologie di venti (costanti, periodici e cicloni).

-Conoscere il rischio sismico. -Conoscere le conseguenze dell’impatto dell’uomo sull’ambiente (capacità di carico ed impronta eco-logica) a livello internazionale.

-Conoscere i seguenti temi con le loro implicazioni: il surriscaldamento globale (desertificazione, innalza-mento dei mari e scioglimento dei ghiacciai), le piogge acide, il buco nell’ozono e i CFC, l’erosione dei suoli.

-Conoscere le seguenti problemati-che: la scarsità dell’acqua e le guer-re per l’acqua; la riduzione della biodiversità; le risorse energetiche rinnovabili e non rinnovabili; la pro-duzione di rifiuti.

-Conoscere il Protocollo di Kyoto e il processo di cambiamento verso uno sviluppo sostenibile.

-Saper fare semplici calcoli di differenza di fuso orario.

-Saper descrivere e localizzare le zone climatiche e i diversi ambienti che li contraddistinguono.

-Saper riconoscere le aree monsoniche e la loro influenza sul clima e sulle attività agricole.

-Saper individuare sulla carta le zone dove sono più frequenti cicloni, uragani, tifoni, terremoti e tsunami.

-Saper descrivere le conseguenze dell’impatto dell’uomo sul pianeta.

-Saper individuare i differenti livelli di consumo delle risorse naturali.

-Saper definire il concetto di sviluppo sostenibile.

-Saper individuare e descrivere le questioni critiche (degrado degli ambienti, riscaldamento, perdita di biodiversità etc.).

-Saper individuare le possibili soluzioni all'impatto ambientale.

-Saper descrivere il ruolo giocato dai Paesi del Nord e del Sud del mondo nelle problematiche ambientali.

-Osservare, descrivere ed analizzare gli aspetti geografici, ecologici e territoriali dell'ambiente naturale ed antropico e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.

-Comprendere l'interdipendenza tra fenomeni demografici, economici, sociali, istituzionali e culturali nella loro dimensione locale e globale.

-Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni culturali e ambientali nel rispetto delle tradizioni locali, nazionali ed internazionali al fine di una loro corretta fruizione.

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-Conoscere le differenze tra i vari paesi del mondo nel comportamen-to demografico, la composizione della popolazione e le politiche de-mografiche perseguite.

-Conoscere il significato degli indi-catori statistici demografici.

-Conoscere la distribuzione della po-polazione e i movimenti migratori del passato ed attuali.

-Conoscere le conseguenze econo-miche e sociali delle migrazioni.

-Conoscere le caratteristiche dell’organizzazione urbana nel mondo attuale: i grandi agglomerati urbani, le conurbazioni e le mega-lopoli.

-Conoscere le differenze delle me-tropoli nei paesi sviluppati ed in quelli in via di sviluppo.

-Saper interpretare le piramidi d’età, le tabelle e i grafici contenenti i principali indicatori statistici demografici.

-Saper individuare le fasi della transizione demografica.

-Saper riconoscere e descrivere le differenze tra paesi del Nord e del Sud del mondo nella composizione della popolazione e nei comportamenti demografici.

-Saper descrivere le cause e le conseguenze delle migrazioni internazionali

-Saper individuare e riconoscere le caratteristiche dell’esplosione urbana nel mondo.

-Saper riconoscere e localizzare le principali megalopoli.

-Saper descrivere le differenze esistenti tra le metropoli dei paesi del Nord e del Sud del mondo e le conseguenze sociali dell’inurbamento.

--Osservare, descrivere ed analizzare gli aspetti geografici, ecologici e territoriali dell'ambiente naturale ed antropico e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.

-Comprendere l'interdipendenza tra fenomeni demografici, economici, sociali, istituzionali e culturali nella loro dimensione locale e globale.

-Conoscere i divari nelle condizioni di vita tra i paesi ricchi e i paesi po-veri: il problema alimentare, la salu-te, l’istruzione, le discriminazioni di genere, la sex ratio, le condizioni dell’infanzia.

-Conoscere le caratteristiche della globalizzazione economica e le dif-ferenze nello sviluppo tra il Nord ed il Sud del Mondo.

-Conoscere le istituzioni economiche internazionali: WTO, FMI, BM .

-Conoscere le tipologie di multina-zionali ed il ruolo assunto nel com-mercio globale.

-Conoscere gli squilibri del commer-cio globale.

-Conoscere le problematiche legate al debito estero e alla dipendenza dagli aiuti allo sviluppo.

-Conoscere il commercio equo-solidale.

-Saper descrivere le disparità esistenti tra paesi del Nord e del Sud del mondo in termini di qualità della vita: alimentazione, salute, istruzione, sex ratio, discriminazioni di genere, condizioni dell’infanzia.

-Saper distinguere le caratteristiche della globalizzazione.

-Saper descrivere il ruolo e le finalità perseguite dei principali organismi internazionali (WTO, FMI, BM ).

-Saper individuare e localizzare le diverse aree dell’economia mondiale: aree sviluppate, emergenti ed in via di sviluppo.

-Saper individuare i legami tra globalizzazione e sottosviluppo; saper analizzare il ruolo degli agenti della globalizzazione (multinazionali).

-Saper illustrare le principali caratteristiche del commercio equo-solidale.

-Comprendere l'interdipendenza tra fenomeni demografici, economici, sociali, istituzionali e culturali nella loro dimensione locale e globale.

-Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni culturali e ambientali nel rispetto delle tradizioni locali, nazionali ed internazionali al fine di una loro corretta fruizione.

-Conoscere l’evoluzione geopolitica del sistema mondo.

-Conoscere l’attuale situazione geo-politica ed i principali conflitti in atto.

-Conoscere l’Organizzazione delle Nazioni Unite.

-Saper descrivere le trasformazioni geopolitiche mondiali.

-Saper illustrare e localizzare le maggiori aree di crisi e descriverne le motivazioni.

-Saper descrivere il funzionamento

-Comprendere l'interdipendenza tra fenomeni demografici, economici, sociali, istituzionali e culturali nella loro dimensione locale e globale.

-Riconoscere il valore e le

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-Conoscere le caratteristiche fisico-ambientali, socio-culturali, economiche e geopolitiche di alcuni Paesi extraeuropei (India, Cina, Giappone, Usa e Brasile)

dell’ONU. -Saper descrivere e localizzare sulla carta le caratteristiche morfologiche e climatiche.

-Saper illustrare la composizione e la distribuzione della popolazione, le politiche demografiche, l’urbanizzazione, anche attraverso l’utilizzo di indicatori statistici appropriati.

-Saper collegare la tipologia di attività produttive prevalenti con le risorse disponibili nel Paese.

potenzialità dei beni culturali e ambientali nel rispetto delle tradizioni locali, nazionali ed internazionali al fine di una loro corretta fruizione.

4. Metodologie e strumenti didattici

X Lezione frontale X Lezione dialogata X Lezione cooperativa

Metodo induttivo e deduttivo X Scoperta guidata X Recupero in itinere

X Sportello didattico (SE ATTIVATO)

X Lavori di gruppo X Problem solving X Brain storming X Analisi dei casi X Attività laboratoriale X Viaggi di istruzione e visite guidate

X Debate

Strumenti:

X Libri di testo Dispense

X Lavagna X LIM X Strumenti multimediali o audiovisivi

Software didattico X Materiale didattico specifico (EVENTUALE

SCHEDE DI APPROFONDIMENTO)

iPad X Carte GEOGRAFICHE

5. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ( conoscenze , abilità e competenze da perseguire nelle varie classi )

(Alcuni argomenti potranno essere trattati dai singoli docenti in momenti diversi da quelli stabiliti dal dipar-timento e verranno comunque segnalati nei piani di lavoro personali e nelle relazioni finali)

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SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA)

L'azione didattico-educativa del docente è tesa, come previsto dagli obiettivi dell’asse culturale scientifico-tecnologico, a facilitare lo studente nell'esplorazione del mondo circostante al fine di far acquisire le seguenti competenze di base: 1. osservare, descrivere e analizzare i fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale 2. riconoscere i concetti di sistema e di complessità 3. acquisire metodi, atteggiamenti e strategie di indagine tali da potenziare la capacità di operare scelte con-

sapevoli ed autonome nei vari contesti della vita reale (benessere psico-fisico). Oltre a ciò, è tesa ad avviare all'acquisizione di un abito mentale scientifico - nel senso di un approccio pro-blematico alla realtà-, alla comprensione e all’uso del linguaggio specifico, alla capacità di lettura e interpreta-zione di testi scritti, grafici, immagini, video, esperienze di laboratorio, alla disponibilità ad uno studio attento e continuo che consenta una rielaborazione personale dei contenuti affrontati, allo sviluppo di capacità logiche e all'approfondimento critico e autonomo delle conoscenze. Si cercherà per quanto possibile di utilizzare le risorse laboratoriali sia come ricorso a sussidi didattici sia per altre semplici attività pratiche.

CLASSI PRIME

CONOSCENZE - Lo studente conosce ABILITA' - Lo studente sa

IL SISTEMA SOLARE E L’UNIVERSO L’origine del Sistema Solare, la forma e le dimensioni della Terra, i moti terrestri e le loro conseguenze. L’ATMOSFERA La composizione dell’atmosfera, i meccanismi di for-mazione di venti, nubi e precipitazioni. Le principali emergenze ambientali collegate con le alterazioni at-mosferiche. I COSTITUENTI DELLA TERRA Le caratteristiche dei tre involucri in cui è suddivisa la Terra. Le caratteristiche e le proprietà dei minerali e delle rocce. La formazione e la composizione del suo-lo e i fattori che la influenzano. I MOVIMENTI DELLA LITOSFERA Le caratteristiche e le tipologie di un vulcano e di una eruzione. I meccanismi che generano un terremoto e gli strumenti che ne consentono la registrazione. Le informazioni derivate dallo studio dei fondali oceanici. I fondamenti della teoria della tettonica delle placche con attenzione particolare ai fenomeni orogenetici. I criteri di identificazione e di prevenzione del rischio sismico e vulcanico L’IDROSFERA Le caratteristiche dell’idrosfera. Il ciclo dell’acqua. Il ruolo dell’acqua sulla morfologia del territorio. L’acqua come risorsa da tutelare e controllare.

-Identificare cause e conseguenze dei moti di rotazione e di rivoluzione della terra.

-Cogliere le relazioni tra i fenomeni atmosferici, i cam-biamenti in atto causati dall’azione antropica, le con-seguenze attuali e gli scenari futuri in relazione alle modificazioni climatiche.

-Cogliere il valore di aspetti specifici riguardanti carat-teristiche e comportamenti dell’atmosfera a livello del suolo (movimenti delle masse d’aria, precipitazioni meteoriche, previsioni del tempo, diagrammi climatici).

-Essere in grado di analizzare le caratteristiche minera-logiche della crosta terrestre e i problemi di degrado del suolo in relazione alle attività umane.

-Saper cogliere il nesso causale tra i fenomeni sismici e vulcanici e i fenomeni tettonici e l'origine delle risor-se minerarie.

-Riuscire ad individuare le caratteristiche chimico fisi-che, le problematiche e le interazioni con il mondo an-tropico.

-Essere in grado di valutare l'azione dell’idrosfera ma-rina (moto ondoso, maree, correnti marine) e dell’idrosfera continentale (movimento dell’acqua nel suolo, falde idriche, porosità, permeabilità, bacino idrografico e caratteristiche dell’asta fluviale).

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CLASSI SECONDE

CONOSCENZE - Lo studente conosce ABILITA' - Lo studente sa

LE BIOMOLECOLE Le caratteristiche chimico-fisiche delle biomolecole. DALLA CELLULA AGLI ORGANISMI PLURICELLULARI La struttura cellulare e subcellulare, conoscenze di base su virus, cellula procariotica, cellula eucariotica. I LIVELLI DI ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO DAI TESSUTI AGLI APPARATI Struttura e funzione dei tessuti

Il CORPO UMANO COME SISTEMA COMPLESSO Struttura e funzione degli apparati digerente, respira-torio, cardio-circolatorio, riproduttore, escretore, del sistema immunitario e del sistema nervoso. PREVENZIONE E STILI DI VITA Disturbi alimentari, fumo, alcool, sostanze stupefacen-ti, infezioni sessualmente trasmissibili. GENETICA E BIOTECNOLOGIE Implicazioni pratiche e conseguenti questioni etiche.

-Riconoscere, per ogni categoria di biomolecole, la funzione biologica corrispondente.

-Riconoscere nella cellula l'unità funzionale di base del-la costruzione di ogni essere vivente.

-Comparare le strutture comuni a tutte le cellule euca-riotiche, distinguendo tra cellule animali e cellule ve-getali.

-Riconoscere la sinergia di funzione dei vari tessuti nell’organizzazione degli apparati

-Descrivere il corpo umano, analizzando le intercon-nessioni tra organi, sistemi e apparati.

-Riconoscere l'importanza di un corretto stile di vita, individuando i comportamenti per un equilibrio fisico, psichico e sociale (concetto di salute).

-Riconoscere le relazioni tra DNA e anatomia e fisiolo-gia dell'organismo.

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GEOGRAFIA - INDIRIZZO AFM

Nel corso del primo biennio, conclusivo dell'obbligo scolastico, l'azione didattica ed educativa del docente per-segue l'obiettivo di far acquisire allo studente le seguenti competenze di base: 1. osservare, descrivere ed analizzare gli aspetti geografici, ecologici e territoriali dell'ambiente naturale ed

antropico e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo; 2. comprendere l'interdipendenza tra fenomeni demografici, economici, sociali, istituzionali e culturali nella

loro dimensione locale e globale; 3. riconoscere il valore e le potenzialità dei beni culturali e ambientali nel rispetto delle tradizioni locali, nazio-

nali ed internazionali al fine di una loro corretta fruizione.

CLASSI PRIME AFM

CONOSCENZE - Lo studente conosce ABILITA' - Lo studente sa

-Il metodo e gli strumenti di rappresentazione geografi-ca: i vari tipi di carte, il significato dei dati statistici, l’uso di tabelle, i grafici e le immagini.

-L’importanza del paesaggio come strumento per inter-pretare un territorio e le sue relazioni tra uomo e am-biente.

-Alcuni effetti territoriali delle problematiche ecologiche e le potenzialità dello sviluppo sostenibile.

-La classificazione dei climi dell'Europa e dell'Italia e il ruolo dell'uomo nei cambiamenti climatici e micro-climatici.

-Caratteristiche fisico-ambientali, socio-culturali, eco-nomiche e geopolitiche relative a

Europa e sue principali articolazioni regionali (Italia, Germania, Francia, Spagna, Gran Bre-tagna)

Unione Europea e relative problematiche.

-usare, leggere e commentare le carte geografiche e tematiche, le tabelle e i grafici, le immagini fotografi-che.

-descrivere e analizzare un territorio, utilizzando meto-di, strumenti e concetti della geografia.

-riconoscere le tracce delle attività umane del passato e riconciliarle con quelle del presente.

-individuare la distribuzione spaziale degli insediamenti e delle attività economiche ed identificare le risorse di un territorio.

-analizzare il risultato dell'interdipendenza del rapporto uomo ambiente in un territorio regionale

-riconoscere l'importanza della salvaguardia degli eco-sistemi e della biodiversità.

-riconoscere le relazioni tra tipi e domini climatici e svi-luppo di un territorio.

-riconoscere gli aspetti fisico-ambientali, socio-culturali, economici e geopolitici dell'italia e dei principali paesi dell'europa.

-riconoscere il ruolo delle istituzioni comunitarie riguar-do allo sviluppo, al mercato del lavoro e all'ambiente.

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CLASSI SECONDE AFM

CONOSCENZE: lo studente conosce ABILITA': lo studente sa

-Le tipologie di rappresentazione cartografica del pia-neta: Carta di Mercatore, Carta di Peters, worldmap-per.

-I concetti di sviluppo, sottosviluppo e gli indicatori per definirlo

-Le fasce climatiche e le caratteristiche degli ambienti: caldo-umido (foresta pluviale e giungla); caldo (sava-na); torrido (deserti caldi); temperato e freddo.

-L’andamento demografico della popolazione mondia-le: i fattori naturali ed antropici della distribuzione; la densità e le aree di concentrazione; le differenze nel comportamento demografico nei diversi Paesi del mondo, la transizione demografica; caratteristiche, motivazioni e conseguenze dei flussi migratori.

-Le caratteristiche dell’esplosione urbana nei paesi svi-luppati e in quelli in via di sviluppo: metropoli, conur-bazioni e megalopoli; il paesaggio della città diffusa.

-Le caratteristiche dell’impatto dell’uomo sull’ambiente attraverso le proprie attività

-Le principali questioni ambientali a livello mondiale e le caratteristiche dell’impatto dell’uomo sull’ambiente attraverso le proprie attività e l’organizzazione. Le convenzioni internazionali per uno sviluppo sostenibi-le.

-Caratteristiche fisico-ambientali, socio-culturali, eco-nomiche e geopolitiche relative a

o India, Cina e Giappone o Russia, Stati Uniti e Brasile o Insiemi regionali: Asia, America e Oceania.

-Le caratteristiche della globalizzazione economica e culturale e le conseguenze nell’organizzazione dei settori economici in un confronto tra Paesi ricchi e Paesi poveri; gli organismi internazionali e le multina-zionali.

-descrivere e cogliere le differenze tra la Carta di Mer-catore e la Carta di Peters

-interpretare le worldmapper -utilizzare in modo appropriato i diversi termini che de-finiscono il sottosviluppo

-localizzare le aree economiche più avanzate e quelle in via di sviluppo

-utilizzare in modo appropriato i diversi termini che de-finiscono il sottosviluppo

-descrivere e localizzare le fasce climatiche e le pecu-liarità dei diversi ambienti

-individuare le trasformazioni apportate dall’uomo. -localizzare la aree di maggiore popolamento del pia-neta

-descrivere i fattori naturali ed antropici che influenzano la distribuzione della popolazione

-indicare le fasi della transizione demografica -analizzare ed interpretare le dinamiche demografiche attuali

-indicare le direttrici dei flussi migratori -spiegare la differenza tra migrante, rifugiato e profugo -individuare e riconoscere le caratteristiche della cre-scita urbana

-riconoscere e descrivere le diverse forme urbane nelle aree di maggiore e minore sviluppo

-descrivere il fenomeno della città diffusa. -individuare e descrivere le trasformazioni che l’uomo ha apportato all’ambiente e le questioni critiche (de-grado degli ambienti, riscaldamento globale, perdita di biodiversità ecc.)

-analizzare diverse possibili strategie di sviluppo so-stenibile

-riconoscere gli aspetti fisico-ambientali, socio-culturali, economici e geopolitici di alcuni Paesi extra-europei.

-riconoscere e descrivere le differenze tra paesi del Nord e del Sud del mondo attraverso l’utilizzo di indici statistici.

-individuare le diverse aree dell’economia mondiale e i legami tra globalizzazione e sottosviluppo

-descrivere il ruolo degli agenti della globalizzazione (organismi internazionali e multinazionali)

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GEOGRAFIA - INDIRIZZO CAT- GEOT

Nel corso del secondo anno, l'azione didattica ed educativa del docente persegue l'obiettivo di far acquisire allo studente le seguenti competenze di base: 1. osservare, descrivere ed analizzare gli aspetti geografici, ecologici e territoriali dell'ambiente naturale ed

antropico e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo; 2. comprendere l'interdipendenza tra fenomeni demografici, economici, sociali, istituzionali e culturali nella

loro dimensione locale e globale; 3. riconoscere il valore e le potenzialità dei beni culturali e ambientali nel rispetto delle tradizioni locali, nazio-

nali ed internazionali al fine di una loro corretta fruizione.

CLASSI SECONDE CAT-GEOT

CONOSCENZE: lo studente conosce ABILITA': lo studente sa

-Metodi e strumenti di rappresentazione degli aspetti spaziali: reticolato geografico, vari tipi di carte, siste-mi informativi geografici.

-Il capitale naturale, i cambiamenti climatici, le pro-blematiche ambientali e lo sviluppo sostenibile.

-Interpretare il linguaggio cartografico, leggere e commentare le carte geografiche e tematiche, le ta-belle e i grafici, le immagini fotografiche.

-Leggere il paesaggio. -Analizzare il rapporto uomo-ambiente attraverso le categorie spaziali e temporali.

-Individuare la distribuzione spaziale delle attività eco-nomiche e identificare le risorse di un territorio

-Riconoscere l’importanza della sostenibilità territoria-le.

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MODALITA’ DI VERIFICA 5.1 Tipologia delle prove

-Verifiche orali (interrogazione, relazione) -Verifiche scritte (prove strutturate con quesiti a scelta multipla, vero/falso, a completamento o domande aper-

te) -Verifiche scritte (relazioni) -Eventuali presentazioni di lavori svolti singolarmente o piccoli gruppi con utilizzo di strumenti multimediali

5.2 Numero minimo di prove a quadrimestre

-Sono obbligatorie almeno due verifiche a quadrimestre di tipo orale e/o scritta. -Nell’indirizzo CAT, data la cadenza settimanale della lezione di Geografia, si prevede nel primo quadrimestre

almeno una valutazione ed eventuali prove di recupero.

5.3 Predisposizione di prove comuni per classi parallele per accertamento conoscenze ed abilità

Il Dipartimento decide di effettuare una prova comune sommativa alla fine dell’anno nelle classi prime sia per geografia che per scienze della terra.

5.4 Predisposizione di prove comuni per accertamento competenze

Il Dipartimento non prevede una prova comune per accertamento delle competenze, in quanto ogni singolo Consiglio di Classe deciderà quali competenze accertare sulla base dell’UDA scelta.

6. MODALITA’ DI VALUTAZIONE

Individuazione di criteri e griglie di valutazione

Le verifiche formative e sommative possono essere orali e scritte; si precisa che le verifiche orali sono sempre una forma di puntualizzazione, di ripasso o di approfondimento degli argomenti trattati per l’intera classe. Si valutano la correttezza e la completezza dell’informazione, la chiarezza nell’esposizione, la competenza lessicale, la capacità di rielaborazione e collegamento. Per ogni tipologia di prova viene predisposta la relativa griglia di valutazione, resa nota agli alunni durante la correzione. Si applica la scala di valutazione, da 1 a 10, secondo la tabella di corrispondenza tra voti e descrit-tori stabiliti in termini di conoscenze-abilità-competenze indicata nel POF. La valutazione sommativa di fine anno scolastico, oltre al raggiungimento degli obiettivi declinati per cono-scenze e abilità, terrà in considerazione anche altri parametri, quali impegno, partecipazione, interesse, pro-gresso ottenuto e situazione personale.

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE DIPARTIMENTO DI SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA) E GEOGRAFIA

Lo studente

10

Cs.: conosce i contenuti in modo completo, approfondito e personale

Ab: sa fare analisi e valutazioni dei contenuti per mezzo di strategie diverse ed efficaci

Cp: sa trasferire in altri contesti le abilità e le conoscenze acquisite in modo originale

9

Cs.: conosce i contenuti in modo completo e approfondito

Ab: sa fare analisi e valutazioni chiare ed originali dei contenuti trattati

Cp: sa trasferire in altri contesti le abilità e le conoscenze acquisite in modo personalizzato

8

Cs.: conosce i contenuti in modo completo

Ab: sa fare analisi e valutazioni chiare e precise dei contenuti trattati

Cp: sa trasferire in altri contesti le abilità e le conoscenze acquisite in modo sicuro

7

Cs.: conosce i contenuti in maniera adeguata

Ab: sa fare analisi e valutazioni ordinate dei contenuti trattati, espone in modo pertinente e chiaro

Cp: sa trasferire in altri contesti le abilità e le conoscenze acquisite in modo autonomo

6

Cs.: conosce i contenuti minimi e in maniera essenziale

Ab: sa fare analisi e valutazioni semplici dei contenuti trattati, espone in modo coerente

Cp: è in grado di trasferire in altri contesti ripetitivi le abilità e le conoscenze acquisite

5

Cs.: conosce i contenuti in modo limitato e parziale

Ab: sa fare analisi e valutazioni imprecise dei contenuti trattati

Cp: sa trasferire in altri contesti le abilità e conoscenze acquisite in modo solo parziale

4

Cs.: conosce i contenuti in modo frammentario

Ab: sa fare analisi e valutazioni scorrette dei contenuti trattati, espone in modo confuso

Cp: sa trasferire in altri contesti le abilità e conoscenze acquisite in modo senza pertinenza

3-1

Cs.: conosce i contenuti in modo scarso o nullo

Ab: espone in modo confuso, sa fare analisi e valutazioni del tutto inadeguate dei contenuti trattati

Cp: non sa trasferire in altri contesti le abilità e le conoscenze impartite

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5. RECUPERO SOSTEGNO 6.1 Attività di recupero e/o sostegno:

L’attività di recupero potrà essere svolta: -in itinere durante lo svolgimento di ciascuna unità didattica, prima e dopo le prove di valutazione -con attività di studio assistito per alunni di classi prime (se attivato per le discipline specifiche) -con attività di sportello help (se attivato per le discipline specifiche) -con tutoring

6.2 Attività previste per eventuali alunni diversamente abili:

Il Dipartimento si uniformerà ai piani personalizzati stesi dai CdC interessati, in collaborazione con eventuali docenti di sostegno. Nella pratica didattica quotidiana gli insegnanti utilizzeranno strumenti e modalità per faci-litare l’apprendimento (immagini, grafici, schemi, mappe concettuali, strumenti multimediali)

6.3 Attività previste per eventuali alunni con bisogni educativi specifici:

Il Dipartimento si uniformerà ai piani personalizzati stesi dai CdC interessati. Nella pratica didattica quotidiana gli insegnanti utilizzeranno strumenti compensativi e dispensativi (immagini, grafici, schemi, mappe concettuali, strumenti multimediali).

6.4 Attività previste per gli alunni eccellenti:

-Valorizzazione all'interno della classe e dell’Istituto in supporto agli altri alunni (Tutoring) -Stimolo ad approfondimenti disciplinari personali -Coinvolgimento in attività extracurricolari -Invito alla partecipazione ai progetti di eccellenza previsti dal POF.

7. VERIFICA della Programmazione

I requisiti in uscita (output) della programmazione sono compatibili con i requisiti in ingresso (input) v. PTOF e Dipartimenti? X SI NO Sono stati apportati cambiamenti sulla base dei risultati ottenuti nell’anno scolastico precedente? (in caso af-fermativo indicare quali)

Non sono stati apportati cambiamenti sostanziali rispetto alla programmazione dell’anno scolastico preceden-te. Sono state riviste parzialmente le conoscenze e le abilità nella programmazione per l’indirizzo CAT-GEOT, in considerazione delle esigenze e degli interessi delle classi.

data

30/10/2017

Firma del docente Coordinatore

Annamaria Faccio

NOTE: La compilazione può far riferimento a materiale allegato (es. prove comuni, griglie, ecc)

La parte fin qui compilata, che costituisce la programmazione del dipartimento, va consegnata in fotocopia al Dirigen-te Scolastico.