PROGRAMMAZIONE DI U. D. A. PER LA SCUOLA … · I DISCORSI E LE PAROLE TRAGUARDI ... Gla) Partecipa...

200-B-E

Ed. 11 del 01/09/2015 Pagina 1 di 8

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

"RISTORI NAPOLI"

Data

01/09/2015

Firma del Referente

ILARIO MARIA

MAGLIACANE LUISA

PROGRAMMAZIONE DI U. D. A. PER LA SCUOLA DELL'INFANZIA

NOME : "TI RACCONTO UNA STORIA"

DESTINATARI

ALUNNI: 4 ANNI

SEZIONI: ARANCIONE AZZURRA BLU GIALLA

INSEGNANTI GOFFREDO OLIVA FERRIERI MAZZILLI PALMA RICCIARDI ILARIO MAGLIACANE

CAMPO DI

ESPERIENZA/TITOLO I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI

FORMATIVI

A Migliorare le proprie capacità di espressione e comunicazione.

B Leggere le immagini in un contesto specifico.

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

A1) Ascoltare e comprendere racconti letti.

Bl) Riconoscere in storie e racconti le

parole che esprimono emozioni.

FASI INDICATORE DI RISULTATO PERIODO DI

ESECUZIONE

A1a) Narrazione e/o lettura di fiabe.

A1b) Lettura della fiaba "Cappuccetto Rosso".

A1a) Ascolta la narrazione di una favola o storia.

A1b) Ascolta la lettura dell'insegnante ed individua le

caratteristiche del personaggio buono

(Cappuccetto Rosso) e di quello cattivo della

storia (il Lupo).

SETTEMBRE

OTTOBRE

NOVEMBRE

B1a) Lettura di immagini.

B1b) Rielaborazione verbale e grafica di un racconto.

B1a) Inserisce gli elementi mancanti in una sequenza di

immagini che illustrano una storia.

B1b) Riesce attraverso il racconto a superare le

proprie paure.

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“RISTORI NAPOLI 34"

Data

01/09/2015

Firma del Referente

ILARIO MARIA

MAGLIACANE LUISA

PROGRAMMAZIONE DI U .D .A. PER LA SCUOLA DELL'INFANZIA

NOME : "TI RACCONTO LA MIA STORIA"

DESTINATARI

ALUNNI: 4 ANNI



CAMPO DI

ESPERIENZA/ TITOLO I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI

FORMATIVI

C Utilizzare un repertorio linguistico appropriato.

D Acquisire maggiori capacità attentive e senso-percettive.

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

C1) Parlare, descrivere, raccontare e dialogare scambiandosi domande.

D1) Utilizzare il corpo e la voce per imitare e inventare storie, da soli e in gruppo.


ESECUZIONE

C1a) Memorizzazione di canti, poesie e filastrocche. C1a) Arricchisce il proprio lessico con termini relativi alle

tematiche trattate.

DICEMBRE

GENNAIO

C1b) Costruzioni di brevi dialoghi pertinenti alla

situazione data. Clb) Formula domande ai compagni e alle figure adulte.

C1c) Schede strutturate.

C1d) Disegno libero.

C1c/d) Rappresenta a livello grafico-pittorico gli elementi

che caratterizzano il Natale.

D1a) Preparazione dello spettacolo di Natale.

D1b) Lettura recitata e giochi cantati

D1a) Esegue una coreografia rispettando le sequenze.

D1b) Imita semplici gesti di canzoni e giochi.

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Ed.11 del 01/09/2015 Pagina 5 di 8


"RISTORI NAPOLI 34"

Data

01/09/2015

Firma del Referente


NOME: "IL MONDO INTORNO A ME..."

DESTINATARI

ALUNNI: 4 ANNI



CAMPO DI

ESPERIENZA/ TITOLO I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI

FORMATIVI

E Collegarsi al contenuto del discorso e tener conto degli interventi altrui.

F Partecipare attivamente ad una conversazione guidata.

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

E1) Riconoscere testi della letteratura per l'infanzia letti da adulti o visti attraverso mass media (dal computer alla tv) e

motivare gusti o preferenze.

F1) Distinguere tra segno della parola e dell'immagine per approfondire le conoscenze.


ESECUZIONE

E1a) Ascolto di storie.

E1b) Visione di materiale audiovisivo a tema fantastico.

E1c) Utilizzo dell'angolo-biblioteca.

E1a/b) Ascolta, comprende, verbalizza e riconosce i

principali personaggi della letteratura per l'infanzia.

E1c) Individua il titolo di una storia letta o raccontata

dall'insegnante.

FEBBRAIO

MARZO

F1a) Conversazioni guidate.

F1b) Osservazione e disegno dal vero di oggetti.

F1a) Conosce ed attua un iniziale rispetto delle regole di una

conversazione.

F1b) Descrive i propri elaborati grafici e ne dà

un significato.

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"RISTORI NAPOLI 34"

Data

01 /09/2015

Firma del Referente

PROGRAMMAZIONE DI U. D. A. PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA

NOME: “ SO, SO FARE, SO COME FARE”

DESTINATARI

ALUNNI: 4 ANNI



CAMPO DI

ESPERIENZA/TITOLO I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARI

FORMATIVI G) Descrivere verbalmente immagini.

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO G1) Distinguere tra segno della parola e dell'immagine per approfondire le conoscenze.


ESECUZIONE

G1a) Giochi di ruolo.

G1b) Verbalizzazione di immagini.

G1c) Descrizione di situazioni.

Gla) Partecipa intervenendo verbalmente a giochi di ruolo.

G1b/c) Effettua ipotesi sul funzionamento della lingua

scritta.

APRILE MAGGIO

GIUGNO

Gld) Attività di scoperta nella realtà circostante dei codici

scritti più evidenti.

Gle) Attività di approccio alla scrittura copiando il proprio

nome e ciò che vede esposto in sezione.

Gld) Osserva nella realtà la presenza del codice scritto.

Gle) Attribuisce significati convenzionali a simbolizzazioni.

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Pagina 1 di 8 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

"RISTORI NAPOLI"

Data

01/09/2015

Firma del Referente

ILARIO MARIA

MAGLIACANE

LUISA



DESTINATARI

ALUNNI: 4 ANNI


INSEGNANTI GOFFREDO MARINO OLIVA FERRIERI MAZZILLI PALMA RICCIARDI ILARIO MAGLIACANE

CAMPO DI

ESPERIENZA/TITOLO IL CORPO E IL MOVIMENTO

TRAGUARDI

FORMATIVI

A Rivivere le emozioni attraverso il corpo ed esprimerle mediante il movimento.

B Riuscire ad integrarsi nel nuovo ambiente esprimendo i propri bisogni.

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

Al) Controllare l'affettività e le emozioni in maniera adeguata all'età, rielaborandola attraverso il corpo e

il movimento.

Bl) Curare in autonomia la propria persona, l'ambiente e i materiali comuni nella prospettiva della salute e

dell'ordine.

B2) Interiorizzare l’importanza di un’alimentazione corretta.


ESECUZIONE

A1a) Giochi tradizionali

A1b) Giochi con piccoli attrezzi da palestra.

A1a) Partecipa a giochi tradizionali.

A1b) Utilizza attrezzi in giochi liberi e/o organizzati.

SETTEMBRE

OTTOBRE

NOVEMBRE

B1a) Giochi motori imitativi.

B2a) Preparazione di spremute e macedonie.

B2b) Schede strutturate: riconosciamo gli alimenti, i colori.

B1a) Attua comportamenti idonei alla cura del proprio corpo.

B2a/b) Il bambino riconosce i principi nutritivi degli

alimenti: le vitamine. Effettua discriminazioni in a base ai

criteri dati.

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Ed. 11del 01/09/2015 Pagina 3 di 8


"RISTORI NAPOLI 34"

Data

01/09/2015

Firma del Referente

ILARIO MARIA

MAGLIACANE LUISA


NOME: "TI RACCONTO LA MIA STORIA"

DESTINATARI

ALUNNI : 4 anni



CAMPO DI


TRAGUARDI

FORMATIVI

C Utilizzare il corpo come veicolo di relazione.

D Avviare il processo di sviluppo dell'atteggiamento di ricezione attenta del suono (musicale e non musicale).

E Conoscere, sperimentare e accogliere le diversità.

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

Cl/El) Rappresentare in modo completo e strutturato la figura umana.

Dl) Muoversi spontaneamente e in modo guidato, da soli e in grappo, esprimendosi in base a suoni, rumori,

musica, indicazioni ecc.


ESECUZIONE

C1/E1a) Giochi finalizzati alla rilevazione dei tratti

somatici. C1/E1a) Individua e denomina le principali parti del corpo.

DICEMBRE

GENNAIO

C1/E1b) Costruzione dello schema corporeo.

C1/E1c) Lavoro di gruppo finalizzato alla realizzazione

della figura di Babbo Natale.

C1/E1b/c) Rappresenta graficamente in base alle

caratteristiche fisiche del proprio corpo e a

quello degli altri la figura di Babbo Natale.

D1a) Esecuzione di canti natalizi accompagnati da

semplici movimenti

D1b) Giochi ritmici -motori.

D1a) Coordina i suoi movimenti seguendo il ritmo e le

consegne.

D1b) Adegua le proprie condotte motorie rispetto a stimoli

musicali.

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"RISTORI NAPOLI 34"

Data

01/09/2015

Firma del Referente

ILARIO MARIA

MAGLIACANE LUISA


NOME : "IL MONDO INTORNO A ME..."

DESTINATARI

ALUNNI: 4 anni



CAMPO DI


TRAGUARDI

FORMATIVI

F Utilizzare il corpo come veicolo di relazione.

G Confrontare le proprie idee per concordare l'allestimento di spazi comuni e poi saper

realizzare insieme un progetto.

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

F1) Interiorizzare e rappresentare il proprio corpo, fermo e in movimento.

G1) Maturare competenze di motricità fine e globale.


ESECUZIONE

F1a) Giochi motori.

F1b) Danza educativa.

F1a/b) Controlla il proprio corpo in situazioni statiche e

dinamiche.

FEBBRAIO

MARZO

F1c) Schede strutturate.

F1d) Giochi liberi.

F1C) Rappresenta graficamente il proprio corpo fermo ed

in movimento.

F1d) Sceglie intenzionalmente posture e movimenti.

G1a) Giochi psicomotori.

G1b) Attività manipolative che comportano l'utilizzo di

varie tecniche.

G1c) Attività per lo sviluppo della motricità fine:

in filature di perline per la costruzione di bracciali e

collane.

G1d) Manipolazione di das e plastilina per la

realizzazione di fiori e farfalle.

G1a/b) Possiede la coordinazione oculo-manuale.

G1c) Sviluppa la motricità fine della mano.

G1d) Coordina e controlla la motricità.

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"RISTORI NAPOLI 34"

Data

01/09/2015

Firma del Referente

ILARIO MARIA

MAGLIACANE LUISA


NOME : "SO, SO FARE, SO COME FARE"

DESTINATARI

SEZIONI

ALUNNI: 4 ANNI

SEZIONI:ARANCIONE AZZURRA BLU GIALLA


CAMPO DI


TRAGUARDI

FORMATIVI

H Attraverso il gioco riconoscere i propri compagni e ciò che gli appartiene.

I Assumere in modo autonomo ruoli e compiti in relazione alle esperienze di vita quotidiana e

all'attività didattica.

L Attraverso il movimento delle mani, sperimentare di essere in grado di realizzare qualcosa di personale e unico.

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

H1) Rappresentare in modo completo e strutturato la figura umana.

I1) Muoversi con destrezza nello spazio circostante e nel gioco, prendendo coscienza della propria dominanza

corporea e della lateralità, coordinando i movimenti degli arti.

L1) Maturare competenze di motricità fine e globale.


ESECUZIONE

H1a) Giochi finalizzati alla rilevazione dei tratti somatici. H1a) Denomina le principali parti del corpo. APRILE

MAGGIO

GIUGNO

H1b) Costruzione dello schema corporeo.

H1c) Lavoro di gruppo finalizzato alla realizzazione di

figure umane maschili e femminili.

H1b/c) Rappresenta graficamente in base alle caratteristiche

fisiche del proprio corpo e a quello degli altri la

figura umana.

I1a) Giochi di orientamento spaziale.

I1b) Giochi motori collettivi.

I1c) Gioco di gruppo: la staffetta del canestro.

I1a) Percorre autonomamente tutti gli spazi scolastici.

I1b) Partecipa ai giochi motori collettivi e utilizza gli

oggetti e i materiali proposti nel gioco.

I1c) Rispetta le regole di un gioco, collabora per un fine

comune, controlla il proprio corpo.

L1a) Giochi psicomotori.

L1b) Attività manipolative che comportano l'utilizzo

di varie tecniche.

L1c) Attività, giochi e percorsi per raffinamento e il

coordinamento motorio.

L1a/b) Possiede la coordinazione oculo-manuale.

L1c) Controlla la propria motricità fine e globale.

200-B-E

Ed. 11 del 01/09/2015


"RISTORI NAPOLI"

Data

01/09/2015

Firma del Referente

ILARIO MARIA

MAGLIACANE

LUISA



DESTINATARI

ALUNNI: 4 ANNI



CAMPO DI

ESPERIENZA/TITOLO IL SE' E L'ALTRO

TRAGUARDI

FORMATIVI

A Superare le difficoltà e le paure del distacco.

B Esprimere ed elaborare contenuti emotivi.

C Orientarsi nell'ambiente scolastico attraverso l'individuazione di segni referenti.

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

A1/C1) Rafforzare l'autonomia, la stima di sé, l'identità.

Bl) Comunicare bisogni, desideri e paure.


ESECUZIONE

Al/C1a) Attività finalizzate alla comprensione delle

regole scolastiche, al consolidamento dei ritmi

scolastici e dell'autonomia nei comportamenti.

Al/C1a) Conosce alcune regole di comportamento e

sviluppa l'autonomia personale nei momenti di

routine.

SETTEMBRE

OTTOBRE

NOVEMBRE

A1/C1b) Realizzazione di un simbolo personale. A1/ C1b) Riconosce gli spazi personali dove riporre le

proprie cose.

B1a) Giochi di travestimento. B1a) Esprime conflitti e paure mediante l’utilizzo dei travestimenti.

200-B-E

Ed. 11 del 01/09/2015 Pagina 3 di 8



Data

01/09/2015

Firma del Referente

ILARIO MARIA

MAGLIACANE LUISA



DESTINATARI

ALUNNI: 4 ANNI



CAMPO DI


TRAGUARDI

FORMATIVI

D Esprimere con gesti e parole bisogni, emozioni e vissuti.

E Accettare e rispettare il diverso da sé.

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

D1) Comprendere il concetto di nucleo familiare, riconoscere le proprie figure parentali.

E1) Conoscere la propria realtà territoriale (luoghi, storie, tradizione)e quella di altri bambini (vicini e lontani) per

confrontare le diverse situazioni anche sul piano del loro "dover essere".


ESECUZIONE

D1a) Conversazioni guidate sulle paure, ansie e

sull'individuazione delle loro cause.

D1b) Conversazioni a tema: la mia famiglia, cosa faccio

prima di addormentarmi; momenti belli e momenti

brutti in famiglia; è nato un fratellino.

D1c) Disegno della famiglia.

D1a) Verbalizza vissuti diretti o indiretti.

D1b/c) Esprime sentimenti ed emozioni relativi a vissuti

legati al contesto familiare.

DICEMBRE

GENNAIO

E1a) Ascolto di racconti natalizi.

E1b) Conversazioni guidate sul Natale ed il suo

significato.

E1c) Schede strutturate.

E1a) Vive l'ascolto come un momento di condivisione.

E1b/c) Comprende il significato della festa e riconosce i

principali simboli.

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Ed. 11 del 01/09/2015 Pagina 5 di 8


"RISTORI NAPOLI 34"

Data

01/09/2015

Firma del Referente

ILARIO MARIA

MAGLIACANE LUISA



DESTINATARI

ALUNNI: 4 ANNI



CAMPO DI


TRAGUARDI

FORMATIVI

F Offrire un aiuto agli altri e farsi aiutare in caso di necessità.

G Esprimere piccoli gesti di solidarietà e di amicizia.

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

F1) Lavorare in gruppo, discutendo per darsi regole di azione, progettando insieme e imparando sia a

valorizzare le collaborazioni, sia ad affrontare eventuali defezioni.

G1) Rafforzare l'autonomia, la stima di sé, l'identità.

G2) Rispettare e valorizzare il mondo animato e inanimato che ci circonda.


ESECUZIONE

F1a) Giochi di gruppo simbolici e di ruolo.

F1b) Attività che prevedono rattribuzione di funzioni

nel lavoro di gruppo.

G1a) Ascolto di fiabe, visione di films e

conversazioni guidate.

F1a) Adotta comportamenti adeguati in relazione a quelli

degli altri.

F1b) Condivide materiali, regole, strategie e collabora per

un fine comune.

G1a) Si identifica in un personaggio, utilizza

travestimenti e verbalizza.

FEBBRAIO

MARZO

G2a) Costruzione ed utilizzo del "Cesto Mangiacarta". G2a) Adotta atteggiamenti di salvaguardia e cura

verso la natura.

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"RISTORI NAPOLI 34"

Data

01/09/2015

Firma del Referente

ILARIO MARIA

MAGLIACANE LUISA



DESTINATARI

ALUNNI: 4 ANNI

SEZIONI: ARANCIONE AZZURROA BLU GIALLA


CAMPO DI

ESPERIENZA/TITOLO IL SE'E L'ALTRO

TRAGUARDI

FORMATIVI

H Accettare e rispettare il diverso da sé.

I Divenire consapevoli dei propri punti di forza e delle proprie debolezze.

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

H1) Rispettare e aiutare gli altri, cercando di capire i loro pensieri, azioni e sentimenti.

I1) Rafforzare l'autonomia, la stima di sé, l'identità.

I2) Accorgersi se, e in che senso, pensieri, azioni e sentimenti dei maschi e delle femmine mostrino

differenze, e perché.

I. * ■■■'<


ESECUZIONE

H1a) Conversazioni guidate finalizzate a far riflettere

sui sentimenti e le emozioni che prova chi è

"diverso".

H1b) Ascolto di storie.

H1c) Giochi simbolici e di ruolo.

H1a/b) Riconosce l'importanza degli

altri.

H1c) Chiede e presta aiuto ai

compagni.

APRILE

MAGGIO

GIUGNO

I1a) Giochi di ruolo.

I1b) Attività che comportano l'assunzione di

ruoli nella scansione del tempo-

scuola.

I1a/b) Svolge in maniera adeguata il compito assegnato.

I2a) Conversazioni guidate inerenti al diverso ruolo che

in alcune fasi della vita assumono uomini e donne.

I2b) Drammatizzazione di situazioni familiari tipo: la

nascita di un fratellino.

I2a/b) Riconosce l'alterità dei diversi ruoli.

200-B-E Ed. 11 del 01/09/2015


"RISTORI NAPOLI"

Data

01/09/2015

Firma del Referente

ILARIO MARIA

MAGLIACANE LUISA



DESTINATARI ALUNNI: 4 ANNI


INSEGNANTI GOFFREDO OLIVA FERRIERI MAZZILLI ILARIO MAGLIACANE

CAMPO DI

ESPERIENZA/TITOLO IMMAGINI, SUONI, COLORI

TRAGUARDI

FORMATIVI C Sviluppare interesse per la fruizione e l'analisi di opere d'arte.

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

C1) Saper discriminare e qualificare gli stati emotivi suscitati dall'ascolto di brani musicali e dalla visione di

opere artistiche.

C2) Inventare storie, esprimersi attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione.

FASI INDICATORE DI RISULTATO PERIODO DI ESECUZIONE

C1a) Giochi corporei musicali di traduzione dei moti d’animo attraverso il movimento e la gestualità.

C1b) Ascolto di brani musicali.

C2a) Attività di drammatizzazione.

C2b) Allestimento di piccole rappresentazioni a tema natalizio.

Ca/b) Mostra interesse per alcune musiche.

C2a) Utilizza la mimica facciale e la gestualità per esprimere

sentimenti ed emozioni.

C2b) Partecipa a canti corali.

DICEMBRE

GENNAIO

200-B-E Ed . 11 del 01/09/2015


"RISTORI NAPOLI 34"

Data

01/09/2015

Firma del Referente

ILARIO MARIA

MAGLIACANE LUISA



DESTINATARI

ALUNNI: 4 ANNI


INSEGNANTI GOFFREDO MARINO D'URSO LIANZA ILARIO MAGLIACANE

CAMPO DI


TRAGUARDI

FORMATIVI D Comunica, esprime emozioni, racconta sfruttando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

D1) Esprimersi attraverso il disegno, la pittura e le altre attività manipolative e utilizzare diverse

tecniche espressive.


ESECUZIONE

D1a) Attività laboratoriale “Le allegre mascherine”:

realizzazione di maschere e costumi.

D1b) Realizzazione dei biglietti di auguri per la festa del

papà e per Pasqua accompagnati da piccoli

manufatti.

D1c) Attività finalizzate all'espressione delle emozioni

attraverso il colore.

D1a/b) Utilizza, con l'aiuto dell'insegnante, diverse tecniche

e materiali.

D1c) Utilizza il colore per esprimere emozioni.

FEBBRAIO

MARZO

200-B-E Ed. 11 del 01/09/2015


"RISTORI NAPOLI 34"

Data

01/09/2015

Firma del Referente

ILARIO MARIA

MAGLIACANE LUISA



DESTINATARI

ALUNNI: 4 ANNI



CAMPO DI


TRAGUARDI

FORMATIVI

A Avere consapevolezza del proprio corpo come strumento capace di produrre i suoni internile vocali) e di emettere

i suoni esterni (le consonanti).

B Comunicare, esprimere emozioni, raccontare attraverso i linguaggi verbali e non verbali.

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

Al) Comunicare, esprimere emozioni,raccontare sfruttando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.

A2) Esprimersi attraverso la pittura e utilizzare diverse tecniche espressive.

Bl) Ricostruire la propria storia-identità sonora: i primi suoni ricordati.


ESECUZIONE

Ala) Canti,poesie e filastrocche.

A2a) Attività che prevedono l'utilizzo delle seguenti

tecniche: pittura a dito; tempera; manipolazione;

collage.

Ala) Anima e accompagna ritmicamente canzoni, poesie e

filastrocche. A2a) Utilizza vari materiali e tecniche.

SETTEMBRE OTTOBRE

NOVEMBRE

Bla) Sonorizzazione di favole ed eventi atmosferici:

utilizzando sia i rumori prodotti dal corpo,sia piccoli

strumenti.

Bla) Utilizza piccoli strumenti e riproduce suoni presenti in

natura.

200-B-E Ed. 11 del 01/09/2015

Pagina 7 di 8 ISTITUTO COMPRENSIVO

STATALE "RISTORI NAPOLI 34"

Data

01/09/2015

Firma del Referente

ILARIO MARIA

MAGLIACANE

LUISA



DESTINATARI

ALUNNI: 4 ANNI



CAMPO DI


TRAGUARDI

FORMATIVI E Comunicare, esprimere emozioni, raccontare sfruttando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO E1) Esprimersi attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative e utilizzare diverse tecniche espressive.

FASI INDICATORE DI RISULTATO PERIODO DI ESECUZIONE

E1a) Attività pittorica libera e guidata.

E1b) Gioco della pittura soffiata.

E1a) Percepisce le mescolanze dei colori composti.

E1b) Utilizza varie tecniche espressive e sviluppa il senso

cromatico.

APRILE MAGGIO GIUGNO

E1c) Gioco motorio: "La chioccia e i suoi pulcini"

E1d) Realizzazione dei biglietti di auguri per Pasqua e per

La festa della mamma accompagnati da piccoli

manufatti.

E1c) Comunica con gesti e suoni.

E1d) Utilizza, con l'aiuto dell'insegnante, diverse tecniche

e materiali per la realizzazione di piccoli oggetti.

200-B-E Ed. 11 del 01/09/2015


"RISTORI NAPOLI"

Data

01/09/2015

Firma del Referente

ILARIO MARIA

MAGLIACANE

LUISA



DESTINATARI

ALUNNI: 4 ANNI



CAMPO DI

ESPERIENZA/TITOLO LA CONOSCENZA DEL MONDO

TRAGUARDI

FORMATIVI

A Comprendere l'importanza vitale che l'acqua ha per ogni forma di vita.

B Comprendere che esistono materiali e oggetti che vanno manipolati con le dovute cautele.

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

A1) Conoscere ed individuare le caratteristiche dell'elemento acqua, per poi passare, dalla fase dell'osservazione,

a quella formulazione di ipotesi e previsioni. B1) Sviluppare la capacità di riflessione e di spiegazione di un fenomeno naturale.


ESECUZIONE

A1a) Conversazioni guidate.

A1b) Allestimento di un cartellone sul ciclo dell'acqua. A1a/b) Conosce l'acqua nei suoi diversi aspetti.

SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBR

E

Bla) Giochi ed attività di esplorazione e manipolazione

di oggetti e materiali diversi.

B1b) Attività che consentono la sperimentazione delle

proprietà di alcuni materiali.

B1a) Acquisisce comportamenti corretti riferiti ad un uso

appropriato di oggetti e materiali.

B1b) Percepisce le proprietà di alcuni materiali.

200-B-E Ed. 11 del 01/09/2015



Data

01/09/2015

Firma del referente

ILARIO MARIA

MAGLIACANE

LUISA



DESTINATARI

ALUNNI: 4 ANNI



CAMPO DI


TRAGUARDI

FORMATIVI

C Sviluppare la consapevolezza della sequenza temporale riferita a 1 giorno, alla settimana, al mese-..

D Riflettere sull'ordine e sulla relazione e scoprire la dimensione quantitativa della realtà...

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

C1) Riflettere sugli aspetti ciclici del tempo e sugli organizzatori temporali(calendari, tabelle, orologi ecc.). D1)

Organizzare le esperienze attraverso azioni quali contare e ordinare.


ESECUZIONE

C1a) Attività di costruzione ed utilizzo del calendario

settimanale. C1a) Utilizza gli strumenti per la misurazione del tempo.

DICEMBRE

GENNAIO

C1b) Attività di costruzione ed utilizzo del cerchio

delle stagioni e di quello per la registrazione

dei mutamenti atmosferici.

C1b) Utilizza gli strumenti per la registrazione dei

mutamenti atmosferici.

D1a) Utilizzo di sussidi strutturati per compiere

discriminazioni, seriazioni e raggruppamenti.

D1b) Giochi cantati e giochi tradizionali che prevedono

l'uso dei numeri, filastrocche e conte con i numeri.

D1c) Giochi con i dadi, con il telefono.

Attività: creo una storia con i numeri.

D1a) classifica per forma e per colore.

D1b) Individua l'insieme maggiore –minore.

D1c) Riconosce i simboli numerici.

D1d) Presenze e calendari. D1d) Utilizza correttamente i numeri in situazioni concrete.

200-B-E Ed. 11 del 01/09/2015


"RISTORI NAPOLI 34"

Data

01/09/2015

Firma del Referente

ILARIO MARIA

MAGLIACANE LUISA



DESTINATARI

ALUNNI: 4 ANNI



CAMPO DI


TRAGUARDI

FORMATIVI E Comprende la successione temporale Prima/Dopo.

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO E1) Mettere in sequenza cronologica le fasi di un evento o di un racconto.


ESECUZIONE

E1a) Costruzione del cartellone "La linea dei miei

compleanni". .

E1b) Schede strutturate.

E1a/b) Utilizza i concetti "prima" e "dopo". FEBBRAIO

MARZO

E1c) Attività di ordinamento logico-temporale di

sequenze. E1c) Anticipa le conseguenze di una storia presentata.

200-B-E Ed. 11 del 01/09/2015


"RISTORI NAPOLI 34"

Data

01/09/2015

Firma del

Referente

ILARIO MARIA

MAGLIACANE

LUISA PROGRAMMAZIONE DI U. D. A. PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA


DESTINATARI ALUNNI: 4ANNI



CAMPO DI


TRAGUARDI

FORMATIVI F Riflettere sulle proprietà e caratteristiche degli oggetti.

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

F1) Ordinare oggetti in base a uno o più attributi(grandezza, colore, forma...)

F2) Classificare oggetti in base a uno o più attributi.


ESECUZIONE

F1a) Attività di riordino di giochi e materiali didattici.

F1b) Attività e giochi con materiale strutturato e di

recupero.

F1c) Attività di seriazione, relazione, confronto di

quantità, corrispondenza biunivoca.

Fla/b) raggruppa utilizzando materiali concreti.

Flc) Ordina oggetti secondo diversi criteri e stabilisce la

cardinalità dei numeri.

APRILE MAGGIO GIUGNO

F2a) Attività con forme e colori.

F2b) Giochi ad incastro.

F2c) Attività di confronto e attività finalizzate alla

costruzione di insiemi.

F2a) Denomina le principali forme geometriche: cerchio,

quadrato, triangolo.

F2b) Associa oggetti alle forme corrispondenti.

F2c) Individua l'insieme maggiore- minore.

PROGRAMMAZIONE DI U. D. A. PER LA SCUOLA … · I DISCORSI E LE PAROLE TRAGUARDI ... Gla) Partecipa...

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