Programmazione del Personale Martina Gianecchini Università di Padova [email protected]...
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Programmazione del Personale
Martina GianecchiniUniversità di Padova
26 gennaio 2007
Costa, Gianecchini - 2007
Agenda dell’incontro La programmazione dalla teoria alla
pratica Approcci alla programmazione del personale Strumenti per stabilire “quali e quante”
persone
Le nuove tendenze alla misurazione del personale Le Human Resource Scorecard
Gli strumenti informatici per la programmazione del personale Gli Human Resource Information System
Costa, Gianecchini - 2007
Perché “pianificare” le risorse umane? Sostituire ruoli organizzativi “critici”Mantenere l’employability delle RU in linea
con piani d’impresaValorizzare il potenziale delle RUDimensionare gli organiciGovernare la spesa per il personaleGestione delle famiglie professionali,
dinamica interna, mobilità orizzontale e verticale
...
Costa, Gianecchini - 2007
La programmazione del personale
La funzione capace di assicurare la disponibilità quantitativa e qualitativa di risorse umane necessarie alla realizzazione dei piani aziendali in coerenza con la dinamica legislativa,
contrattuale, tecnico-economica e sociale
Costa, Gianecchini - 2007
Gli obiettivi generali Tradurre la strategia in un portafoglio di
competenze quantitative e qualitative definite
Tracciare i piani di sviluppo delle persone in linea con piani dell’organizzazione
Controllare i costi del personale Gestire le famiglie professionali, la
mobilità interna ed esterna, la progressione verticale
Sostituire ruoli organizzativi “critici” Dimensionare gli organici
Costa, Gianecchini - 2007
Programmare il personale nella PA Dalla pianta organica…
Contemporanea definizione di organizzazione e organico … alla dotazione organica…
Elenco quantitativo delle persone per categoria e profilo La metodologia dei carichi di lavoro
…al fabbisogno di personale D.Lgs. 165/2001 – art.1 rideterminazione di pianta
organica dovrà avvenire sulla base dei principi di Accrescimento dell’efficienza delle amministrazioni Razionalizzazione del costo del lavoro pubblico Realizzazione della migliore utilizzazione delle risorse
umane, curando la formazione e lo sviluppo professionale dei dipendenti
In funzione di strategia (ad es. relazione previsionale e programmatica) e degli obiettivi (ad es. Piano Esecutivo di Gestione)
Costa, Gianecchini - 2007
Dimensionare gli organici
Il volume di attività sviluppato In funzione del bacino d’utenza (diretto e
potenziale) In funzione delle norme Eventi straordinari o stagionalità
Il grado di utilizzazione della forza lavoroL’uso della tecnologiaI vincoli contrattuali di orarioLe pratiche organizzative dell’aziendaOutsourcing
Costa, Gianecchini - 2007
La programmazione del personale
Le condizioni e le difficoltàFattori esogeni
Processi adattamento delle RU lenti e (spesso) irreversibili
Presenza di una cultura che favorisce la stabilità del rapporto di lavoro
Attività di controllo e conflitto dei sindacati Sviluppo di ruoli e funzioni di difficile
reperibilità sul mercato Vincoli legislativi
Fattori endogeni Rigidità culturali Mancanza di sistemi informativi del personale
Costa, Gianecchini - 2007
La programmazione del personale
La struttura del processo
Sistema Informativodel Personale
Dati di organico-Configurazioni demografiche-Portafoglio dellerisorse umane Stima della
domanda
Stima dell’offerta
Piano del personale(confronto tra
domanda e offerta)
Attivazione politiche
- Reclutamento e selezione- Formazione e sviluppo- Valutazione- Ricompensa- Organizzazione del lavoro
Meccanismi di feedback
Obiettivi strategiciHuman Resource Scorecard
Dati economico-finanziari-Costi del personale
Dati organizzativi
-Tassi di turnover-Tassi di assenteismo
Costa, Gianecchini - 2007
Il Sistema Informativo del Personale
Insieme delle informazioni necessarie per: la formulazione l’implementazione il controllo
di politiche integrate di gestione delle risorse umane
Costa, Gianecchini - 2007
Il Sistema Informativo del Personale
I dati
I dati contenuti nel SIP sono dati personali dati relativi alla condizione professionale dati relativi ai comportamenti organizzativi
…attenzione ai costi!
Costa, Gianecchini - 2007
Il Sistema Informativo del Personale
Le configurazioni demografiche
Rappresentazione grafica che “fotografa” la composizione dell’organico aziendale
Alternative
Costa, Gianecchini - 2007
Il Sistema Informativo del Personale
Le configurazioni demografiche
Piramide Pallone da rugby Piramide rovesciata
< 30 anni
30-40 anni
40-50 anni
>50 anni
M F
< 30 anni
30-40 anni
40-50 anni
>50 anni
Categoria C Categoria D
< 30 anni
30-40 anni
40-50 anni
>50 anni
Quali implicazioni gestionali?
Costa, Gianecchini - 2007
Il portafoglio delle RU
FondistiPesi morti
CampioniRagazzi difficili
elevato
basso
bassa elevata
Potenziale
Prestazione
Costa, Gianecchini - 2007
Il Sistema Informativo del Personale
Il turnover
Indicatore di flusso che indica il tasso di rigiro del personale
Fisiologico margini elasticità ricerca condizioni rispondenti aspettative
Patologico Contesto lavorativo Valorizzazione Contenuto del lavoro
Costa, Gianecchini - 2007
Cause del turnover patologicoContesto lavorativo• Mancanza di attrattività del lavoro in sé• Carichi eccessivi di lavoro e stress• Difficoltà con i superiori o con i colleghi• Mancanza di politiche di organizzazione
del lavoro flessibili
Valorizzazione• Bassa remunerazione• Mancanza di opportunità di carriera• Lento avanzamento di carriera• Scarsa sicurezza del posto di lavoro
Contenuto del lavoro• Mancanza di piani di formazione• Inappropriata valutazione del lavoro• Mancanza di risorse• Bassa motivazione
Insoddisfazione
Ricerca di alternative
Insoddisfazione
Ricerca di alternative
Condizioni del mercato del lavoro• Bassi tassi di disoccupazione• Disponibilità di migliori opportunità• Politiche di reclutamento aggressive
da parte dei concorrenti
Cause di conflitto individuali• Famiglia• Svago• Attività extra-lavorative
Costa, Gianecchini - 2007
Il Sistema Informativo del Personale
Gli indici di turnover
Costa, Gianecchini - 2007
Il Sistema Informativo del Personale
I costi del turnover
Diretti
Indiretti addestramento e formazione, tempo dedicato
a inserimento dai capi
Attenzione … ai costi del non turnover!
Costa, Gianecchini - 2007
Il Sistema Informativo del Personale
L’assenteismo
Individuare assenteismo “fisiologico” (morbilità)
Assenteismo dipendente da specifiche condizioni aziendali o individuali azioni ad hoc
Politica di controllo dell’assenteismo individuazione cause rimozione condizioni organizzative e ambientali
Costa, Gianecchini - 2007
Il Sistema Informativo del Personale
Gli indici di assenteismo
Volume assenteism
o
Costa, Gianecchini - 2007
Il Sistema Informativo del Personale
I costi dell’assenteismo
Costi diretti Proporzionali - retributivi e accessori, mancata
produzione, per compensare assenteismo (ore straordinarie, personale in sostituzione assente)
Non proporzionali - costi organizzativi
Costi indiretti diminuzione produttività, deterioramento
clima, minore qualità ...
Costa, Gianecchini - 2007
Il Sistema Informativo del Personale
I costi del personale (1)
Costi retributivi sono prevalentemente esogeni
Indicatori rispetto a grandezze produttive
Indicatori rispetto a grandezze economiche
Costa, Gianecchini - 2007
Il Sistema Informativo del Personale
I costi del personale (2)
Costi non retributivi Costi di funzionamento della Direzione Risorse Umane
Costi per gli addetti alla funzione Grado di esternalizzazione Costi dei singoli processi e interventi
Costi di impatto Costi (e risparmi) generati dall’implementazione dei
programmi di gestione delle risorse umane Indicatori di risultato (fatturato per addetto, VA per
addetto) Indicatori di produttività (unità prodotte per addetto,
produzione oraria)
Costa, Gianecchini - 2007
La stima dell’offerta
Come la popolazione si modificherà nel corso del periodo (logica incrementale) Catene di Markov e serie storiche
Vantaggi Costi di attuazione limitati Di facile lettura e attuazione Non genera “sorprese” sulle grandezze
Svantaggi Valida in contesti stabili Si basa su dati del passato Non permette supporto ad azioni di innovazione
Tavole di rimpiazzo
Costa, Gianecchini - 2007
Catene di Markov
Costa, Gianecchini - 2007
Tavole di rimpiazzo
Costa, Gianecchini - 2007
Stima della domanda
Approccio strategico Correlazione esplicita tra programmazione e
strategia impresa Cultura “gestionale” della programmazione Focus su dinamiche ed esigenze interne
risposte reattive e non anticipatorie
Approccio per obiettivi
Costa, Gianecchini - 2007
La stima della domandaCome la popolazione si dovrebbe
modificare per effetto di decisioni strategiche vincoli economici necessità della struttura organizzativa
Tecnica della parametrazione Definizione di uno o più parametri di
prestazione Necessità di organico in funzione di quel
parametro
Metodo Delphi
Costa, Gianecchini - 2007
Le Human Resource Scorecard
Costa, Gianecchini - 2007
Le balanced scorecard
Approccio balanced scorecard Metodologia di controllo strategico per
tradurre la strategia in un sistema di indicatori di performance
Efficienza e efficacia sono indicatori che guardano al passato
Gli indicatori non possono essere presi singolarmente
Costa, Gianecchini - 2007
Le prospettive delle BS
1. Prospettiva economico-finanziaria Obiettivi economici e di bilancio
Finalità di aumento dei ricavi di vendita Aumento delle vendite per prodotto Fatturato nuovi clienti/prodotti Vendite incrociate Cambiamento mix di vendita
Finalità riduzione costi Ricavi per dipendente % costi indiretti Costo unitario
Finalità utilizzo investimenti Investimenti in R&S (% sulle vendite) Ciclo cash to cash
Costa, Gianecchini - 2007
Le prospettive delle BS
2. Prospettiva del cliente La proposta di valore
Quota di mercato Fedeltà del cliente Acquisizione di nuovi clienti Soddisfazione dei clienti Redditività della clientela
3. Prospettiva dei processi aziendali Le attività aziendali per il raggiungimento degli
obiettivi precedenti Processi di innovazione Processi operativi Servizio post-vendita
Costa, Gianecchini - 2007
Le prospettive delle BS
4. Prospettiva dell’apprendimento Competenze per l’implementazione efficace
ed efficiente dei processi Profilo di capacità/competenze del personale Sviluppo dell’infrastruttura tecnologica Clima organizzativo Capitale intellettuale
Capitale conoscenza Capitale relazionale Capitale organizzativo
Costa, Gianecchini - 2007
Gli indicatori delle BS
Parametri monetari Parametri quantitativi numerici Parametri quantitativi non numerici
Le caratteristiche degli indicatori Chiarezza e semplicità Dinamicità
Costa, Gianecchini - 2007
Tema strategico: sviluppo del reddito
Mappa strategica Obiettivo Indicatore Target Iniziativa
Fina
nzia
rioC
lient
eIn
tern
oA
ppre
ndim
ento
e cr
esci
ta
Forza lavorostabile e
qualificata
Alto sviluppodel reddito
Serviziinnovativi
espansionedel reddito
Aumentare ilreddito derivanteda nuovi prodotti
Soddisfare leesigenze dei clientiin materia dicapacità evolute
Accelerare losviluppo dinuovi servizi
Acquisire, svilupparee mantenere lecompetenze strategiche
Crescita del redditoannuo
Reddito percentualederivante da nuoviservizi
Fidelizzazione
Quota di clientela
Funzionalità delprodotto
Time to Market
Disponibilità dicompetenzaspecializzata
Mantenimento delpersonale chiave
+ 25%
30%
80%
40%
1° delsettore
9 mesi
100%
95%
Programma digestione delle relazioni
Programma dicompartecipazione aiguadagni
Collegamento con leuniversità / trasferimentodi tecnologia
Riprogettazione deltempo di ciclo di sviluppo
Modello delle competenze
Nuovo programma diassunzioni
Programma di benefit
xx
xx
Costa, Gianecchini - 2007
Tema strategico: sviluppo del reddito
Mappa strategica Obiettivo Indicatore Target Iniziativa
Fina
nzia
rioC
lient
eIn
tern
oA
ppre
ndim
ento
e cr
esci
ta
Forza lavorostabile e
qualificata
Alto sviluppodel reddito
Serviziinnovativi
espansionedel reddito
non cosa faccioma dove voglio arrivare
chiarisce l’obiettivo
valore dell’indicatore
mezzo perrealizzarel’obiettivoe il target
Costa, Gianecchini - 2007
OrganizzazioneReclutamentoSelezioneRetribuzioneValutazione
Amministrazione delPersonaleGestione del PersonaleDirezione e Sviluppo delle Risorse Umane
CulturaConoscenzeComportamentiCompetenze
CostoDifferenziazioneFocalizzazione
QualitàPrezzoServizioPuntualità
AllineamentoIntegrazioneDifferenziazione
RicaviProduttivitàProfittoFatturato
VelocitàEfficienzaEfficacia
RUOLO E COMPETENZEDELLA FUNZIONE
POLITICHE DI RISORSE UMANE
SISTEMI DI GESTIONEDEL PERSONALE
APPRENDIMENTOE CRESCITA
PERFORMCE ECONOMICA EFINANZIARIA
PROCESSI INTERNI
STRATEGIACLIENTE
Proposta di valore
HR ScorecardHR Scorecard (Business) Balanced Scorecard(Business) Balanced Scorecard
feedback ricompense
Costa, Gianecchini - 2007
Human Resource Scorecard
L’applicazione alle risorse umane è relativamente nuova consente all’azienda pubblica di allineare i
propri investimenti, politiche e strumentazioni nel campo delle RU con la propria strategia
consente all’azienda pubblica di descrivere e misurare come il personale e le politiche di GRU possono generare valore e la aiutano a raggiungere i propri obiettivi
Non “ripiegarsi” sull’attività tipica della funzione
Costa, Gianecchini - 2007
L’attività di programmazioneIndagine “Modelli di Direzione del Personale”
Costa, Gianecchini - 2007
L’attività di programmazioneIndagine “Modelli di Direzione del Personale”
Costa, Gianecchini - 2007
Human Resource Scorecard
Le domande per la progettazione della HRS
1. La Direzione RU è adatta alla strategia d’impresa?
2. Il portafoglio di strumenti della Direzione RU è adatto alla strategia?
3. Il sistema di gestione delle RU è adeguato rispetto agli obiettivi strategici?
4. Le politiche di gestione delle RU hanno avuto un impatto sulla strategia?
Costa, Gianecchini - 2007
L’attività di programmazioneIndagine “Modelli di Direzione del Personale” Finalità perseguita nelle politiche di GRU D.Lgs. 165/2001 – art.1 rideterminazione di pianta organica
dovrà avvenire sulla base dei principi di Accrescimento dell’efficienza delle amministrazioni Razionalizzazione del costo del lavoro pubblico Realizzazione della migliore utilizzazione delle risorse umane,
curando la formazione e lo sviluppo professionale dei dipendenti
Costa, Gianecchini - 2007
1. Amministrazione del personale Obiettivi
Concezione contabile-amministrativa del rapporto di lavoro
Segmentazione Segmentazione amministrativa del personale
Soluzione organizzativa All’interno della funzione amministrativa Competenza generica su aspetti gestionali Possibilità di esternalizzazione
Valutazione della performance Rispetto delle regole, numeri di contenziosi, legittimità
pratiche Cultura e valori
Cultura dell’adempimento
Costa, Gianecchini - 2007
1. Gestione del personale Obiettivi
Supporto tecnico-specialistico al vertice e alla line
Segmentazione Segmentazione in base al ruolo organizzativo
Soluzione organizzativa Autonomia specialistica In staff del vertice ma con poteri di line sulle scelte di
GRU
Valutazione della performance Efficienza ed efficacia nella gestione del personale
Cultura e valori Cultura tecnocratica, ottimizzazione costi/benefici nella
gestione delle risorse umane
Costa, Gianecchini - 2007
1. Direzione e sviluppo delle RU Obiettivi
Partecipazione alla formulazione della strategia d’impresa
Segmentazione Marketing interno (segmentazione professionale,
funzionale…) Soluzione organizzativa
In staff del vertice ma… verso la scomparsa della funzione!
Coinvolgendo la line nell’elaborazione delle politiche del personale
Dislocando in line dei supporti specialisticiFormazione della line sui problemi del personale
Valutazione della performance Contributo al vantaggio competitivo
Cultura e valori Innovazione
Costa, Gianecchini - 2007
1. DRU multiruolo: modello di Ulrich
Processi
Persone
Focus strategicoOrientamento lungo periodo
Focus operativoOrientamento breve periodo
Business partner
Agente di cambiamento
Gestore Employee champion
Costa, Gianecchini - 2007
1. DRU multiruolo: modello di Ulrich
I ruoli strategici Business partner
Efficienza ed efficacia nell’implementazione della strategia
Efficienza ed efficacia nella risposta al cliente (creazione procedure, routine)
Agente di cambiamento Guardiano della cultura aziendale Facilitatore del cambiamento
Costa, Gianecchini - 2007
1. DRU multiruolo: modello di Ulrich
I ruoli operativi Gestore (administrative expert)
Ruolo più tradizionale (Amministrazione del personale, Gestione del personale)
Creazione di procedure efficienti ed efficaci per tutte le politiche di gestione del personale
Employee champion Sviluppo commitment e competenze delle persone Dialogo, rapporto con i collaboratori, stimolo alla line
per la gestione delle persone
Costa, Gianecchini - 2007
2. Quali strumenti per la GRU
Quali politiche utilizzare? Come misurarne il contributo? Reclutamento e selezione Formazione e sviluppo Valutazione Retribuzione Organizzazione del lavoro
Costa, Gianecchini - 2007
L’attività di programmazione
Indagine “Modelli di Direzione del Personale” Funzioni di GRU attivate
Costa, Gianecchini - 2007
L’attività di programmazione
Indagine “Modelli di Direzione del Personale” Rilevanza delle attività di GRU attivate
Costa, Gianecchini - 2007
3. Agire in un’ottica sistemica
Allineamento esterno Integrazione con la strategia
Strategia di costo Strategia di differenziazione Strategia di focalizzazione
Allineamento interno Integrazione interna
Uso di linguaggi, dati, tecnologie comuni tra diversi sub-sistemi
Differenziazione delle attività Segmentazione della popolazione in base alla sua
criticità per il business
Costa, Gianecchini - 2007
L’attività di programmazioneIndagine “Modelli di Direzione del Personale” Funzioni esercitate in collaborazione con altri
soggetti
Costa, Gianecchini - 2007
L’attività di programmazione
Indagine “Modelli di Direzione del Personale” Connessione tra politiche di GRU
Costa, Gianecchini - 2007
3. Indicatori di allineamento Grado con cui i programmi di formazione
rispondono alle aspettative dei lavoratori Grado con cui i lavoratori possono influenzare i
loro piani di sviluppo Grado con cui i lavoratori vedono una relazione
chiara tra la loro prestazione e la compensation Grado con cui i lavoratori comprendono le attese
dell’organizzazione Grado con cui i lavoratori comprendono il loro
contributo ai risultati dell’organizzazione Percezione di equità del processo di valutazione
della performance Soddisfazione degli “A player” rispetto alla
retribuzione …
Costa, Gianecchini - 2007
4. L’impatto sulla strategia
Determinare gli obiettivi strategici di gestione delle persone relativi alla balanced scorecard aziendale Obiettivi di apprendimento e di crescita
Quantificare il raggiungimento degli stessi Sistema di indicatori significativi
Costa, Gianecchini - 2007
Un esempio di HR Scorecard
L’obiettivo strategico Un posto ideale in cui farsi curare Un posto in cui lavorare
Dall’obiettivo strategico alla misurazione del contributo della Direzione RU
Costa, Gianecchini - 2007
Un esempio di HR Scorecard
Aree HR Scorecard Obiettivi Indicatori Iniziative
4. Servizio reso dalle risorse umane alla strategia
Il paziente si sente ben curato e ben assistito
- Misurazione della customer satisfaction rispetto a: servizio centrale, servizi accessori
- Attività di formazione- Periodi di attività nel front line, nell’ufficio relazioni con il pubblico
3. Allineamento con la strategia, integrazione interna
Esperienza positiva: coerenza tra la percezione del paziente (e suoi famigliari) e quella del personale
- Tasso di turnover e assenteismo del personale- Partecipazione alla formazione
- Attività di supporto e comunicazione da parte dei responsabili del servizio- Analisi di clima
2. Strumenti di gestione delle risorse umane
Le politiche di formazione e retribuzione supportano la strategia
- % di medici che hanno completato i corsi sull’organizzazione del SSN- % di personale incentivato
- Corsi sulla erogazione del servizio-Criteri di reclutamento e selezione orientati alla scelta di persone competenti e motivate -Uso del sistema di incentivi
1. Competenze e ruolo della Direzione del Personale
I responsabili delle risorse umane hanno delle competenze legate agli obiettivi generali
- Conoscenza dei processi- Punteggi ottenuti nelle valutazioni
- Programmi di sviluppo e carriera interfunzionali- Selezione di addetti alle risorse umane tramite mobilità interna
Costa, Gianecchini - 2007
Gli Human Resource Information Systems
(HRIS)
Costa, Gianecchini - 2007
Perché SIP e ICT?
Ottimizzare la trasmissione delle informazioniRidurre le duplicazioni di dati e la ridondanzaRidurre le contraddizioni e l’inconsistenza fra i
datiAumentare la chiarezza e l’affidabilità dei datiRidurre i tempi e i costi per l’acquisizione dei
datiConsentire un coordinamento delle
interdipendenze fra le diverse attività
Costa, Gianecchini - 2007
HRIS: una definizione
Dall’incontro di nuove tecnologie e gestione delle risorse umane Insieme di applicazioni informatiche per la
gestione delle informazioni relative alle risorse umane
Nasce come modulo di sistemi informatici complessi
Si sta progressivamente sviluppando con strumenti di e-HR
Costa, Gianecchini - 2007
SIP e ICTIndagine “L’uso attuale e tendenziale delle nuove
tecnologie nella gestione delle risorse umane nelle pubbliche amministrazioni dei paesi dell'unione europea”
Costa, Gianecchini - 2007
SIP e ICTIndagine “L’uso attuale e tendenziale delle nuove tecnologie
nella gestione delle risorse umane nelle pubbliche amministrazioni dei paesi dell'unione europea”
Costa, Gianecchini - 2007
HRIS: vantaggi
Costa, Gianecchini - 2007
HRIS: difficoltà
Costa, Gianecchini - 2007
Strumenti e processi e-HR
Costa, Gianecchini - 2007
HRIS: caratteristiche generali
Integrazione informativai dati hanno sempre lo stesso
significato, sono tra di loro coerenti e logicamente compatibili
Architettura aperta e modulareogni modulo rappresenta un
sottosistema dedicato a una specifica area gestionale. È possibile pertanto implementare un modulo alla volta
Costa, Gianecchini - 2007
Integrazione informativa
Funzionalità a forte impatto sulla qualità dei dati Univocità – il dato ha un solo significato nel sistema Unicità – il dato è immesso una sola volta Accessibilità – il dato è accessibile a tutti gli utenti
abilitati Prontezza – il dato una volta inserito aggiorna tutte le
componenti del sistema Sicurezza – il dato è protetto in fase di immissione e
protetto da successive manipolazioni
Costa, Gianecchini - 2007
Architettura modulare: un esempio
Costa, Gianecchini - 2007
Architettura modulare
Costa, Gianecchini - 2007
LogisticaVendite
LogisticaProduzione
Spedizione
OrdiniUrgenti
Mandati
Pagamento
Conto Deposito
Contratti
Ordini Standard
Ogni singolo modulo può essere adattato alle situazioni produttive peculiari di ciascuna azienda
Scalabilità:
significa che è possibile decidere quali sono i moduli che servono, lasciando aperta la posiibilità di ampliare la suite in un momento successivo
LogisticaAcquisti
Gestione Qualità
Prog.ne su Commessa
Produzione di Processo
Produzione su Ordine
Produzione Ripetitiva
Produzione a Lotti
Gestione Qualità
Trasfer.ti
Ordine di c/lavoro
Stock in c/deposito
Materiale di consumo
Materiale di Scorta
Consolidato
Contabilità Specifiche
Contabilità Generale
Ciclo Attivo
Contabilità Fornitori
Benefit
Retribuzione
Rilevazione Presenze
Note Spese
Convegni
Risorse Umane
Costi Generali
Centro di Profitto
Analisi Redditività
Oggetto di Costo
Cespiti in Leasing
Gestione Cespiti
Budgeting
Cash Management
Manutenzioni Speciali
Manutenzione Programmata
ContabilitàRisorse
Umane
Pianificaz. Controllo Aziendale
Capitale Fisso
Architettura aperta e modulare
Costa, Gianecchini - 2007
Il processo di implementazione
Costa, Gianecchini - 2007
Fase 1
Strategia di progetto
Comprendere le modalità con cui le TI possono essere usate
Identificare i processi aziendali specifici che possono essere rivisti/ridisegnati prima o durante l’implementazione delle nuove tecnologie
Determinarele strategie per
il sistema informativo
del personale
Selezione dellesoluzioni
tecnologiche(software selection)
Determinarele tattiche per
il sistema informativo
del personale
Identificare le tecnologie informatiche che sono critiche per sostenere le strategie aziendali
Sviluppare un piano di implementazione dei nuovi sistemi a medio/lungo termine e identificare i relativi impatti sul business (costi, benefici, ecc.)
Costa, Gianecchini - 2007
Fase 1
Strategia di progetto
Ampiezza Quanti moduli?
Tempo Con quale sequenza?
Big Bang Incrementale
Quanto tempo ci impiegheremo? 6-8 mesi
Logica di customizzazione Make or buy
Costa, Gianecchini - 2007
Fase 1
Come scegliere il software?
Importanza
Caratteristiche del software Media Da 3 a 5
Maggiormente adatto alle esigenze organizzative e gestionali 3,8 88,9%
Maggiormente predisposto per future evoluzioni tecniche ed organizzative
3,889,9%
Contenente il maggior numero di opzioni di configurazione 3,4 81,3%
Contenente le best practices maggiormente apprezzate 3,3 77,1%
Con il maggior numero di referenze controllabili 3,3 78,7%
Maggiormente compatibile con il quadro informatico aziendale 2,8 60,8%
Specificamente sviluppato per il settore di appartenenza 2,6 50%
Più diffusamente adottato dai propri partner, fornitori, clienti,… 2,5 45,7%
Costa, Gianecchini - 2007
Fase 1
ERP: make or buy?Perché scegliere la logica make?
Differenziarsi dai concorrenti Difficoltà di personalizzazione
Perché scegliere la logica buy? possibilità di accedere a prodotti in genere
allineati con le tecnologie più recenti, e alle prassi gestionali (tra cui le “best practices”) in essi contenute
opportunità di accedere agli aggiornamenti disponibili con le releases successive
minori costi (presunti) di sviluppo, manutenzione e aggiornamento del software
tempi inferiori di messa a regime maggiore interfacciabilità e integrabilità con
altre applicazioni
Costa, Gianecchini - 2007
I provider presenti nel mercato
Costa, Gianecchini - 2007
Fase 2
Analisi As-is
Obiettivo conoscenze dell’azienda e delle sue attività di gestione
delle risorse umane Definizione delle aree di miglioramento
Modalità Acquisizione di informazioni sulla gestione Identificazione figure chiave Definizione delle pratiche svolte Descrizione del SI in uso
Strumenti Interviste e incontri con management e lavoratori
Costa, Gianecchini - 2007
Fase 2
Analisi To-be
Obiettivo Creare un modello d’impresa coerente con le
caratteristiche del software prescelto BPR?
Modalità Confronto con aspettative utenti Verifica delle possibilità del software prescelto Proposta di nuove soluzioni legate al software
Costa, Gianecchini - 2007
Fase 3
Configurazione e interfacce
Obiettivo “Calare” il modello d’impresa scelto nel SW per
farlo funzionare
Modalità Determinazione dei parametri nelle tabelle di
configurazione (ad es. schede di valutazione, basi per la definizione dell’assenteismo, parametri per le missioni…)
Costa, Gianecchini - 2007
Fasi 4-5
Test
Test di accettazione degli utenti Coerenza tra prototipo e quanto definito in To-
be Ruolo chiave dei Key User
Test da parte dei Key User Training agli end-user da parte dei Key User
Test di funzionamento del sistema
Costa, Gianecchini - 2007
Fase 6
Implementazione del sistema
Formazione degli utentiRisoluzione dei problemi tecnici
Trasporto dei dati da sistemi precedenti
Go-live!
Costa, Gianecchini - 2007
Le difficoltà di implementazione
Coinvolgimento degli utenti
Importanza
Problemi Media Da 3 a 5 % Aziende
Mancato coinvolgimento e/o partecipazione di alcuni utenti
2,7 53,5% 82,7%
Insufficiente formazione e/o supporto agli utenti 2,6 52,8% 85,6%
Generazione di false o eccessive aspettative negli utenti
2,6 53,8% 87,5%
Insufficiente comunicazione su caratteristiche ed obiettivi del progetto
2,5 51,1% 84,6%
Definizione non chiara di attività e processi oggetto di cambiamento
2,3 40,2% 83,7%
Costa, Gianecchini - 2007
Le difficoltà di implementazione
Caratteristiche del progetto
Importanza
Problemi Media Da 3 a 5 % Aziende
Timing non adeguato 2,4 46,4% 80,8%
Assenza o ridotta influenza delle figure di interfaccia tra utenti e progetto
2,3 43,5% 81,7%
Insufficiente allocazione di risorse umane e/o finanziarie
2,3 33,7% 82,7%
Assenza o ridotti poteri del team di progetto o altri organi
2,2 37,8% 78,8%
Insufficiente sostegno o ridotti poteri dello sponsor del progetto
1,9 22,5% 76,9%
Costa, Gianecchini - 2007
Le difficoltà di implementazione
Resistenze culturali
Importanza
Problemi Media Da 3 a 5 % Aziende
Resistenze al cambiamento dovute alla difesa di interessi personali
3 63,7% 87,5%
Prevalenza di ottiche locali e di una cultura gerarchico-funzionale
2,4 45,9% 81,7%
Ostilità a causa di precedenti esperienze negative con ICT
1,8 24,7% 77,9%
Costa, Gianecchini - 2007
Le difficoltà di implementazione
Difficoltà tecniche
Importanza
Problemi Media Da 3 a 5 % Aziende
Sopravvalutazione del ruolo della tecnologia(determinismo tecnologico?)
2,3 43,5% 81,7%
Eccessiva complessità tecnica dei nuovi applicativi
2,1 33,7% 82,7%
Incongruenze del progetto (problemi di compatibilità con altri software, …)
1,7 18,1% 79,8%