PROGRAMMA PRELIMINARE

Sede del Convegno La Fabbrica delle “E” - Gruppo Abele

Corso Trapani 95 – 10141 Torino Tel. (+39) 011 3841011 – (+39) 011 3841066

COMITATO ORGANIZZATORE LOCALE Piera Rossetto Casel (Torino) Massimiliano Melfi (Novi Ligure)

PATROCINI RICHIESTI

REGIONE PIEMONTE ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI TORINO FNC IPASVI – Federazione Nazionale Collegi Infermieri Professionali, Assistenti Sanitari, Vigilatrici d’Infanzia

COLLEGIO PROVINCIALE IPASVI - Infermieri Professionali, Assistenti Sanitari, Vigilatrici d’Infanzia - TORINO

AIFeC – Associazione Infermieri di Famiglia e di Comunità AIUC – Associazione Italiana Ulcere Cutanee – Onlus ANED - Associazione Nazionale Dialisi e Trapianto - Onlus ANIED – Associazione Nazionale Infermieri in Endocrinologia e Diabetologia ANDID – Associazione Nazionale Dietisti ASIECI – Associazione Scientifica Infermieri Esperti Comunicazione Ipnotica ASSOCIAZIONE GALLO DI AESCULAPIO-onlus CCM -Comitato di Collaborazione Medica SIN – Società Italiana di Nefrologia SLOW MEDICINE A.O.Ordine Mauriziano

Venerdì 11 novembre 2016 Sala Plenaria

Accreditato ECM 13.00 Apertura della segreteria e coffee break di benvenuto 13.30 Saluti Presidente EDTNA/ERCA FILIALE ITALIANA Dott.ssa Marisa Pegoraro Saluti Consigliere Regionale Reg. Piemonte Prof. Antonio Ferrentino

13.40 I SESSIONE 15.10 Competenze infermieristiche specialistiche. La formazione post – base: esperienze a confronto

Moderatori: Dott.ssa Maria Adele Schirru

Dott.ssa Monica Rolfo

13.40-13.55 La necessità della formazione post-base in ambito infermieristico Prof. Valerio Dimonte

13.55-14.10 La formazione post base: l’esperienza torinese –I° Master Universitario di Nefrologia e Dialisi Dott.ssa Marisa Vadori

14.10-14.25 La formazione post base: l’esperienza bolognese: Università Alma Mater Studiorum, Bologna Master Assistenza infermieristica in Area critica

Dott.ssa Vincenza Guadagno

14.25-14.40 La formazione post base: l’esperienza romana: Università Cattolica del Sacro Cuore Master di trapianti d’organo ed emodialisi

Dott.ssa Paola Pierdigiacomi 14.40-15.00 L’infermieristica in Italia oggi

On. Senatrice Annalisa Silvestro 15.00-15.10 Discussione

15.10 II SESSIONE 17.00 Nefrologia e multiculturalità

Moderatori: Dott.ssa Piera Rossetto Casel

Dott. Giorgio Soragna

15.10-15.25 Immigrazione e uremia: il paziente straniero in trattamento dialitico Dott. Giacomo Forneris

15.25-15.45 Immigrazione e salute: aspetti antropologici Prof.ssa Ana Cristina Vargas 15.45- 16.05 Il concetto di salute nel mondo arabo musulmano

Ing. Walid Dannawi Dott.ssa Rhana Nahas

16.05-16.30 Immigrazione e salute: aspetti normativi e legislativi AVV. Lorenzo Trucco 16.30-16.50 Immigrazione e servizi sociali Dott.ssa Maria Cristina Odiard 16.50-17.00 Discussione

17.00 III SESSIONE 18.00 La comunicazione che cura

Moderatori: Dott. Daniele Curci

Dott.ssa Liliana Musa 17.00-17.50 Dott.ssa Laura Rizzi 17.50-18.00 Discussione 18.00-18.10 Chiusura dei lavori prima giornata e compilazione del questionario ECM

Sabato 12 novembre 2016 WORKSHOP N. 1

ORGANIZZARE PER COMPETENZE

Sala 1 Accreditato ECM

08.30 WORKSHOP ORGANIZZARE PER COMPETENZE - 1° parte 13.00 14.30 WORKSHOP ORGANIZZARE PER COMPETENZE - 2° parte 16.30 Responsabile Scientifico: Marisa Pegoraro Docenti: Mariangela Consolaro (Torino), Cristiana Dente (Biella), Pasquale Giuliano (Torino), Vincenza Guadagno (Bologna), Marisa Pegoraro (Torino), Laura Priante (Aosta), Marina Sgreccia (Rimini), Oreste Verzilli (Torino)

Introduzione: L’attuale complessità quotidiana dei percorsi-clinico-assistenziali-riabilitativi richiede l’acquisizione di saperi elevati per ciascuna professione dell’equipe e competenze agite in una logica di integrazione, collaborazione e cooperazione tra professionisti e non solo dell’area sanitaria. Il WS si prefigge di fornire idee e strumenti per l’implementazione di modelli organizzativi della pratica clinica che possano stimolare, esaltare e applicare le competenze infermieristiche specialistiche ed avanzate. Nella prima fase verranno presentati esempi di sperimentazione di modelli organizzativo-gestionali che hanno consentito il raggiungimento-mantenimento di elevati standard assistenziali, attraverso la valorizzazione delle competenze acquisite . Nella seconda fase s’intende avviare un confronto tra diversi contesti di cura: ospedaliero/territoriale/pubblico/privato per creare percorsi di riconoscimento formale, giuridico ed economico per le competenze specialistiche. Verranno analizzate le aree di criticità organizzative, gestionali e relazionali all’interno di strutture semplici e complesse, individuate delle “road-map” perseguibili nell’intento mettere la competenza infermieristica in atto ed in risalto, partendo dallo specifico dell’area nefrologica per estendersi a tutte le aree interessate dalla cronicità.

Obiettivi: 1) presentare di esempi di attuazione reale di cambiamenti organizzativi che abbiano valorizzato e/o creato delle competenze infermieristiche specialistiche 2) delineare dei possibili percorsi organizzativi per l’attuazione di cambiamenti nella gestione delle risorse professionali disponibili. Il discente sarà arricchito di esperienze e idee potenzialmente applicabili nel proprio contesto operativo

Destinatari: Figure dirigenziali di primo e secondo livello, che ricoprono ruoli di responsabilità organizzativa e gestionale di aree cliniche e

clinico-territoriali. Infermieri coordinatori di Dipartimento, studenti Corso Laurea Specialistica, studenti master di

coordinamento. Particolarmente indicato per coordinatore di unità ospedaliere, territoriale e di dipartimenti

Modalità didattiche: a) presentazioni frontali di esperienze di applicazione di modelli organizzativo-gestionali che hanno consentito la valorizzazione delle competenze specialistiche ed il raggiungimento-mantenimento di elevati standard assistenziali. b) tavola rotonda di confronto tra diversi contesti di cura: ospedaliero/territoriale/pubblico/privato per creare percorsi di riconoscimento formale, giuridico ed economico c ) analisi delle aree di criticità organizzative, gestionali e relazionali emerse all’interno di strutture semplici e complesse (negli esempi presentati) d) lavori di gruppo e focus argomentativi condivisi volti a individuare delle “road-map” organizzative, nell’intento mettere la competenza infermieristica in atto ed in risalto, partendo dallo specifico dell’area nefrologica per estendersi a tutte le aree interessate dalla cronicità

Programma Workshop N.1 Organizzare per competenze

I PARTE Esempi di applicazione/esaltazione delle competenze specialistiche MODERATORi: Marisa Pegoraro, Laura Priante 8:30-9:00 Presentazione degli obiettivi formativi e dei relatori

Dott.ssa Laura Priante Presentazione del metodo SWOT per l’analisi dei casi proposti: punti di forza, di debolezza, opportunità, avversità Dott.ssa Marisa Pegoraro

9:00-9:20 L’organizzazione per competenze in reparto di dialisi Dott.ssa Vincenza Guadagno

9:20-9:40 Mappatura delle competenze in un reparto dialisi Dott.ssa Marina Sgreccia

9:40-10:00 La comunicazione ipnotica: iter di riconoscimento delle competenze infermieristiche acquisite

Dott.ssa Mariangela Consolaro

10:00-10:20 Il supporto al fine vita: aspetti organizzativi e gestionali Dott.ssa Cristiana Dente

10:40-11:20 L’applicazione delle competenze avanzate in ambito extra-ospedaliero

Dott. Pasquale Giuliano

11:20-11:40 Le competenze specialistiche nel contesto privato Dott. Oreste Verzilli

11:40-13:00 Tavola rotonda e discussione guidata

13:00-14:30 Pasto didattico

II PARTE Laboratorio attivo: Analisi SWOT delle esperienze presentate

Per ogni relazione, con l’aiuto del relatore in riferimento al caso presentato, vengono analizzati i punti di forza, di

debolezza; le opportunità ed le avversità incontrate

Per ogni relazione verrà compilata una scheda con diagrammi SWOT

16:00 Verifica apprendimento partecipanti tramite esame interattivo

16:30 Chiusura del Workshop

WORKSHOP N. 2

NEFROLOGIA E MULTICULTURA

Sala 2 Accreditato ECM

08.30 WORKSHOP- NEFROLOGIA E MULTICULTURA – 1° parte 13.00 14.30 WORKSHOP .NEFROLOGIA E MULTICULTURA – 2° parte 16.30 Responsabile Scientifico: Piera Rossetto Casel Docenti: Gu Ailian (Torino), Ersilia Balduzzi (Torino), Barbara Pariani (Busto Arsizio) Andreea Rosca (Torino), Piera Rossetto

Casel (Torino), Cristina Odiard ( Torino )Rhana Nahas(Torino )Alessandra Gallea (Torino) Monica Roma (Torino ) Arianna Ferrero ( Torino )Gloria Chiriboga Rey ( Torino) Introduzione: Il WS si prefigge di fornire conoscenze su contesti sociali e culturali della popolazione immigrata con particolare attenzione al

paziente nefropatico straniero. Nel WS saranno affrontate le aree di gestione clinica di:

- le criticità relative ad abitudini alimentari di alcuni dei maggior gruppi etnici (magrebini, asiatici, est-europeo, sud-America e area subsahariana) con proposta di revisione della piramide alimentare - le criticità relazionali rispetto a credi religiosi e ruoli sociali - Gestione di cute lesa sui diversi fenotipi cutanei non caucasici Saranno svolte relazioni frontali, lavori di gruppo e focus di condivisione con la redazione finale di linee di indirizzo per il

professionista sanitario nella relazione e gestione clinica delle maggiori criticità nei diversi gruppi etnici.

Il WS è indirizzato a tutti i professionisti sanitari che affrontano nel quotidiano le sfide e le opportunità della globalizzazione

sociale in relazione alla malattia renale cronica, nel rispetto della persona con background diverso, trovando strumenti di

efficacia clinica e efficienza gestionale.

Obiettivi: Il percorso formativo si propone di approfondire le competenze e le conoscenze degli operatori sanitari operanti sia in servizi ospedalieri che territoriali, di strutture pubbliche che private e di valorizzare le risorse delle comunità di migranti presenti sul territorio piemontese. Fornire elementi sia pratici che teorici ai professionisti sanitari per migliorare l’offerta assistenziale alla persona migrante Ai discenti verranno dati elementi di: - Conoscenza antropologica dei diversi concetti di salute - Percorsi nutrizionali multietnici per persone con I.R.C. dalla dieta conservativa al trapianto, con particolare attenzione all’aspetto del contenuto proteico - Percorsi nutrizionali multietnici per persone con patologia diabetica - Proposta di revisione della piramide alimentare -Acquisizione di indicatori per la cura della cute non caucasica lesa

Destinatari: Infermieri coordinatori, Infermieri coordinatori di Dipartimento, infermieri, studenti Corso Laurea Specialistica, studenti master

di coordinamento. Particolarmente indicato per coordinatore di unità ospedaliere, territoriale e di dipartimenti

Modalità didattiche Lezioni frontali, esercitazioni di gruppo, uso di tecnologie infotelematiche

Programma Workshop N.2 Nefrologia e multicultura

I PARTE Nella prima parte del workshop le relazioni saranno utili per approfondire la conoscenza di alcuni strumenti per il lavoro sul campo Moderatore: Piera Rossetto Casel 8.30:-8.40 PRESENTAZIONE Progetto “NEFROLOGIA DAI TANTI COLORI”

Dott.ssa Piera Rossetto Casel 8.40-9:10 La rete del volontariato nella Città di Torino: le esperienze di Amnesty International e del Comitato

di Collaborazione Medica Dott.ssa Alessia Montanari -C.C.M. Dott.ssa Angela Vitale Nerin- Amnesty International

9.10-9.30 Confronto tra medicina europea e medicina tradizionale cinese

Dott.ssa Gu Ailian 9.30-9.45 Studio dei fenotipi non caucasici: risultati e linee d’indirizzo per la cura delle lesioni – exitside su

fenotipi non caucasici Esposizione Poster studio lesioni su fenotipi non caucasici

Dott.ssa Barbara Pariani

9.45-10:00 Medicazioni avanzate e cute lesa, materiali e tecniche di medicazione

Dott.ssa Ersilia Balduzzi

II PARTE 10:00-13:00 Lavori di gruppo (suddivisione in 5 gruppi)

I discenti lavoreranno in gruppi di lavoro sui seguenti temi preordinati, per approfondire i fattori culturali, i valori e le attitudini che influenzano il mondo della salute per le persone appartenenti ad altre culture, al fine di implementare la conoscenza di mentalità, usanze e le prassi sanitarie di culture diverse, nonché per capire in che modo la nostra cultura viene a sua volta considerata. TEMA 1 Il servizio sanitario nei Paesi extraeuropei TEMA 2 La rete di servizi sanitari, con particolare attenzione ai servizi nefrologici nei Paesi indicati TEMA 3 Alimentazione e dieta: elaborazione di diete con particolare attenzione ai pazienti diabetici e nefropatici TEMA 4 Indicazioni per la revisione del PDTA del paziente nefropatico

Team docenti multietnico

1) Area magrebina /mondo arabo Rhana Nahas 2) Area est europeo Rosca Andreea 3) Area Sud America Chiriboga Rey Gloria 4) Area cinese Gu Ailian 5) Africa subsahariana Triolo Giorgio

Tutor specialistici

Assistente sociale: Cristina Odiard Dietiste: Arianna Ferrero, Alessandra Gallea, Monica Roma

13:00-14:30 Pasto didattico

II PARTE - Proseguimento lavori di gruppo

14.30-16.00

16:00 Verifica apprendimento partecipanti tramite esame interattivo 16:30 Chiusura del Workshop

WORKSHOP N.3 LA COMUNICAZIONE CHE CURA

Sala 3 Accreditato ECM

08.30 WORKSHOP- LA COMUNICAZIONE CHE CURA – 1° parte 13.00 14.30 WORKSHOP - LA COMUNICAZIONE CHE CURA – 2° parte 16.30 Responsabile scientifico: Laura Rizzi Docente: Laura Rizzi Introduzione: Il WS si prefigge di fornire le conoscenze di base utili sia al miglioramento dell’assistenza che ai rapporti interpersonali con i colleghi di lavoro.Saranno illustrate teorie e tecniche che consentono l'utilizzo consapevole della comunicazione: - L’importanza della comunicazione nella relazione terapeutica - Come il linguaggio influenza la mente umana - Gli assiomi e i livelli della comunicazione umana - I nostri filtri percettivi: come la mente crea la nostra realtà - Il Rapport: elemento indispensabile per comunicare efficacemente Obiettivo: Riconoscere l’importanza della comunicazione efficace nella relazione terapeutica e applicare tecniche di comunicazione efficace

Destinatari: Infermieri coordinatori, Infermieri coordinatori di Dipartimento, infermieri, studenti Corso Laurea Specialistica, studenti master

di coordinamento. Particolarmente indicato per coordinatore di unità ospedaliere, territoriale e di dipartimenti

Modalità didattiche Lezioni frontali

Programma Workshop N. 3 La comunicazione che cura

I PARTE

08:30 – 9:00 Patto d’aula e presentazione degli obiettivi del workshop Dott.ssa Laura Rizzi

09:00 – 10:00 L’importanza della comunicazione nella relazione terapeutica Dott.ssa Laura Rizzi

10:00 – 10:30 Come il linguaggio influenza la mente umana Dott.ssa Laura Rizzi 10:30 – 11:00 Gli assiomi della comunicazione umana Dott.ssa Laura Rizzi 11:30 – 12:00 I tre livelli della comunicazione umana: verbale, paraverbale, non verbale Dott.ssa Laura Rizzi 12:00 – 12:30 I nostri filtri percettivi: i canali e i sistemi rappresentazionali Dott.ssa Laura Rizzi 12:30 – 13:00 Discussione 13:00 – 14:30 Pasto didattico

II PARTE

14:30 – 15:15 Il processo di modellamento universale: le cancellazioni, le distorsioni e le generalizzazioni Dott.ssa Laura Rizzi 15:15 – 16:00 Creare Rapport: la Calibrazione, il Ricalco, la Guida Dott.ssa Laura Rizzi 16:00 Verifica apprendimento partecipanti tramite esame interattivo

16:30 Chiusura del Workshop

Sala Plenaria NON accreditato ECM

16.30 17.15 Presentazione delle 4 migliori Tesi I° Master di Nefrologia e Dialisi, Torino e Premiazione 17.15 -17.30 Premiazione colleghi emeriti 17.40 Chiusura dei lavori

SESSIONE POSTER Saranno esposti dalle ore 13 del venerdì 11 novembre sino alla chiusura del Convegno i poster

delle tesi degli allievi del I° Master di Nefrologia e Dialisi, anno 2015-16.

RELATORI/MODERATORI/TUTOR Gu Ailian Presidente Associazione Zhisong – Torino Ersilia Balduzzi Infermiera esperta in Vulnologia , A. O.Ordine Mauriziano – Torino Gloria Chiriboga Rey Infermiera libera professionista - Torino Mariangela Consolaro Coordinatrice inf. S.O.C. Dialisi Peritoneale, Città della Salute – Torino Daniele Curci Infermiere Centro Trapianti, Città della Salute – Torino Walid Dannawi Vice presidente Moschea Omar – Torino Cristiana Dente Infermiera esperta in Cure Palliative , A.S.L.BI- Biella Valerio Dimonte Presidente Corso L. M. Scienze Infermieristiche e Ostetriche –Un.degli Studi- Torino Antonio Ferrentino Consigliere Regionale Regione Piemonte- Torino Arianna Ferrero Dietista libera professionista -Torino Giacomo Forneris Nefrologo S.O.C. Nefrologia e Dialisi A.S.L.to2- Osp. San G. Bosco – Torino Alessandra Gallea Dietista libera professionista -Torino Pasquale Giuliano Direttore Master di Infermieri di Famiglia ,Un. Degli Studi San Luigi Gonzaga – Torino Vincenza Guadagno Coordinatrice Inf. S.O.C. Nefrologia e Dialisi ,Policlinico Sant’Orsola- Malpighi – Bologna Alessia Montanari Coordinatrice Programmi Italia , Comitato Collaborazione Medica – Torino

Liliana Musa Infermiera esperta in Comunicazione Ipnotica ,A.S.L. to1- Torino

Rhana Nahas Mediatrice culturale – Torino

Maria Cristina Odiard Assistente Sociale, A.O.Ordine Mauriziano – Torino

Barbara Pariani Coordinatrice Inf. S.O.C. Nefrologia e Dialisi ,ASST-ValleOlona – Busto Arsizio Marisa Pegoraro Presidente EDTNA/ERCA FILIALE ITALIANA- Milano Paola Pierdigiacomi Docente Master di Trapianti d’Organo ed Emodialisi, Un.Cattolica Sacro Cuore – Roma Laura Priante Coordinatrice inf. S.O.C . di Nefrologia e Dialisi, Az. USL .VDA- Aosta Laura Rizzi Esperta Comunicazione Ipnotica,Trainer in P.N.L.,Città della Salute –Torino Monica Rolfo Consigliera Collegio IPASVI – Torino Monica Roma Coordinatrice Servizio di Dietetica e Nutrizione, A.O.Ordine Mauriziano – Torino Andreea Rosca Infermiera ,A.O.Ordine Mauriziano – Torino Piera Rossetto Casel Infermiera esperta in formazione,A.O.Ordine Mauriziano – Torino Maria Adele Schirru Presidente Collegio IPASVI – Torino Annalisa Silvestro Senatrice, Federazione Nazionale Collegi IPASVI – Roma Marina Sgreccia Coordinatrice inf. S.O. C Nefrologia e Dialisi, A.S.L.della Romagna- Rimini Giorgio Soragna Nefrologo S.O.C. Nefrologia e Dialisi , A.O.Ordine Mauriziano – Torino Lorenzo Trucco Avvocato , Presidente Associazione Studi Giuridici per l’ Immigrazione -Torino Roberto Triolo Nefrologo libero professionista - Torino Marisa Vadori Coordinatrice Inf. S.O.C. Nefrologia e Dialisi, A.S.L.to2- Osp. San G. Bosco- Torino Ana Cristina Vargas Docente di Antropologia Culturale e Antropologia medica , Un. degli Studi-Torino Oreste Verzilli Responsabile Studio Infermieristico Associato I.P.A.C. – Carmagnola Angela Vitale Vice Responsabile Amnesty International – Sez. Piemonte Valle d’ Aosta-Torino

INFORMAZIONI SCIENTIFICHE ECM – Educazione Continua in Medicina I lavori scientifici del giorno 11 novembre dalle ore 13.30 alle ore 18.30 in sala plenaria, verranno accreditati ECM. I n. 3 WORKSHOP (COMPETENZE– MULTICULTURALITA’ – COMUNICAZIONE EFFICACE) a numero chiuso del giorno 12 novembre verranno accreditati ECM e si svolgeranno in contemporanea dalle ore 08.30 alle ore 13.00 e dalle 14.30 alle 16.30. All’atto dell’iscrizione, sarà necessario indicare sulla scheda di iscrizione il workshop a cui si intende partecipare. Per concorrere all’assegnazione dei crediti formativi è indispensabile: frequentare il 100% del workshop, rispondere correttamente all’80% delle domande inserite nel test ECM e consegnare al termine del workshop il dossier ECM compilato e firmato in ogni sua parte. E’ infine richiesta la firma di ingresso e di uscita presso il desk di segreteria. INFORMAZIONI GENERALI Sede del Convegno La Fabbrica delle “e” - Gruppo Abele Corso Trapani 95 – 10141 Torino Tel. (+39) 011 3841011 – (+39) 011 3841066 Iscrizione Quote di iscrizione (IVA inclusa) Opzione 1: SOCI EDTNA NON SOCI STUDENTI* Sessione Plenaria ECM dell’11 novembre € 30,00 € 30,00 € 10,00 Opzione 2: Workshop ECM n.1 oppure n.2 oppure n.3 del 12 novembre SOCI EDTNA NON SOCI (una sola scelta: i workshop si svolgono in contemporanea) € 70,00 € 130,00 Opzione 3: Sessione Plenaria ECM dell’11 novembre e Workshop ECM n.1 oppure n.2 oppure n.3 del 12 novembre SOCI EDTNA NON SOCI (una sola scelta: i workshop si svolgono in contemporanea) € 90,00 € 150,00 * Quota valida solo allegando la dichiarazione di frequenza della Scuola di appartenenza

Associazione EDTNA/ERCA La QUOTA associativa INTERA è di € 60,00 e consente di ricevere per posta il Journal of Renal Care (organo ufficiale trimestrale dell'Edtna/Erca in lingua inglese), e in formato elettronico la Newsletter tradotta in italiano Collegandosi al sito europeo www.edtnaerca.org è possibile scaricare articoli e manuali anche in lingua italiana. La QUOTA associativa come MEMBRO ELETTRONICO è di € 40,00 consente di essere socio a tutti gli effetti, entrare nel sito europeo e da qui scaricare il Journal of Renal Care, la Newsletter gli articoli e i manuali. Per il sito italiano www.edtna-erca.it per accedere è necessario fare la registrazione tramite login. Informazioni dettagliate sull'Associazione e scheda d'iscrizione sono disponibili sul sito della Filiale Italiana www.edtna-erca.it

MODULO DI ISCRIZIONE ONLINE www.edtna-erca.it

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Segreteria Organizzativa Tel 051 19936160 - Fax 051 19936170 edtna_erca@adarteventi.com - www.adarteventi.com