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Le opportunità non hanno confini Programma Operativo di Cooperazione Transfrontaliera Italia – Svizzera 2007-2013 CUP: E38C08000070007 PROGETTO STRATEGICO PTA PIATTAFORMA TECNOLOGICA ALPINA: UNO STRUMENTO TRANSFRONTALIERO PER LA CONDIVISIONE DI INFRASTRUTTURE E SERVIZI Azione 5 – WebGIS Attività 5.3 – Realizzazione dell’azione pilota: 5.3.7 Report finale di sintesi dell’attività Versione Data Emissione 1.0 29/03/2013 INVA Spa

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Le opportunità non hanno confini

Programma Operativo di Cooperazione Transfrontaliera

Italia – Svizzera 2007-2013

CUP: E38C08000070007

PROGETTO STRATEGICO PTA

PIATTAFORMA TECNOLOGICA ALPINA:

UNO STRUMENTO TRANSFRONTALIERO PER LA CONDIVISIONE DI INFRASTRUTTURE E SERVIZI

Azione 5 – WebGIS

Attività 5.3 – Realizzazione dell’azione pilota:

5.3.7 Report finale di sintesi dell’attività

Versione Data Emissione 1.0 29/03/2013 INVA Spa

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Le opportunità non hanno confini

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INDICE

INTRODUZIONE ................................................................................................................................................ 3

L’area di cooperazione .................................................................................................................................. 3

Attività 5.3 – Realizzazione dell’azione pilota ................................................................................................ 3

Descrizione dell’attività .................................................................................................................................. 3

Prodotti dell’attività ........................................................................................................................................ 4

IL CONTESTO DEL PROGETTO ...................................................................................................................... 5

Le azioni di PTA ............................................................................................................................................ 5

L’area di cooperazione .................................................................................................................................. 5

Principali obiettivi dell’Azione 5 – WebGIS .................................................................................................... 6

LE SOLUZIONI ADOTTATE ............................................................................................................................... 7

Banca Dati Federata ...................................................................................................................................... 7

Piattaforme WebGIS .................................................................................................................................... 19

Servizi WebGIS ........................................................................................................................................... 20

GeoPortali .................................................................................................................................................... 27

Client WebGIS ............................................................................................................................................. 32

Piattaforma Tecnologica Virtualizzata nell’Azione 5 ................................................................................... 39

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INTRODUZIONE

L’area di cooperazione

Il progetto strategico interessa le aree transfrontaliere delle regioni Valle d’Aosta, Piemonte e Lombardia, della Provincia Autonoma di Bolzano e del Cantone Ticino.

Attività 5.3 – Realizzazione dell’azione pilota

Azione finalizzata alla sperimentazione di quanto progettato. L’attività è stata condotta da ogni partner con il dispiegamento del software e nell’utilizzo dello stesso per l’esposizione dei contenuti della banca dati federata, secondo le specifiche definite.

Descrizione dell’attività

Le sotto attività in cui si articola sono:

• Individuazione delle soluzioni software di riferimento

• Realizzazione della soluzione software condivisa (servizi webgis)

• Dispiegamento del software sulla piattaforma tecnologica di riferimento presso ciascun partner

• Esposizione dei contenuti della banca dati federata secondo le specifiche di progetto

• Sperimentazione sull’utilizzo del client e dei servizi WebGIS

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• Produzione, da parte di ciascun partner, del report di chiusura e di valutazione della sperimentazione

• Produzione da parte della regione capofila del repo rt finale

Prodotti dell’attività

Il prodotto dell’attività è rappresentato dal presente documento di progetto.

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IL CONTESTO DEL PROGETTO

Il progetto strategico “PTA – Piattaforma Tecnologica Alpina " trae la sua origine da un’analisi dei punti di debolezza in ambito ICT nei territori transfrontalieri che coinvolge le Amministrazioni Centrali dei territori, dalla quale emergono significative differenze normative e tecnologiche che ostacolano la diffusione di sistemi informativi territoriali condivisi nei territori coinvolti.

Da un’analisi dei progetti transfrontalieri si è riscontrata più volte l’esigenza di realizzare cartografie che interessino i territori dei partners, in particolare quando vengono trattati temi ambientali, di mobilità e turistici.

Le esperienze passate hanno mostrato come, nella maggioranza dei casi, il problema si risolva mettendo a fattor comune i dati cartografici disponibili presso le singole regioni, orientandosi solitamente verso la realizzazione di una cartografia che copra tutto il territorio di interesse, integrando e fondendo i dati di partenza. Dopodiché si cerca di condividere questa banca dati rendendola disponibile per via telematica, principalmente attraverso Internet.

Chi ha avuto modo di cimentarsi in questi progetti sa bene con quanta fatica si pervenga ad una base cartografica comune e non appena raggiunto il risultato, immediatamente ci si trovi di fronte ai veri problemi tecnici e gestionali. Infatti, da un lato ci si accorge ben presto che la rappresentazione del territorio richiede una velocità di aggiornamento necessariamente pari a quella dell’evoluzione del territorio cui si riferisce, dall’altro la necessità di archiviare il patrimonio cartografico comune presso uno dei partner che ne curerà anche la diffusione può ingenerare problemi di varia natura, compresi quelli derivanti dalla normativa per la tutela dei diritti d’autore

Le azioni di PTA

Il progetto, finanziato dall’Unione europea e dagli stessi enti regionali, si compone di una serie di azioni e attività fortemente correlate tra loro che hanno come obiettivo quello di individuare soluzioni capaci di mettere a fattor comune informazioni e servizi nell’ambito delle tecnologie delle telecomunicazioni (TLC) e dell’informazione (ICT). Si compone di 6 azioni:

• Azione 1 – Gestione e monitoraggio del progetto

• Azione 2 – Comunicazione

• Azione 3 – Studio della compatibilità normativa e tecnologica nel settore ICT e TLC

• Azione 4 – Piattaforma Tecnologica Virtualizzata

• Azione 5 – Web-GIS

• Azione 6 – Sistema di precisione open source per il rilevamento di flussi di mobilità

L’area di cooperazione

Il progetto strategico interessa le aree transfrontaliere delle regioni Valle d’Aosta, Piemonte e Lombardia, della Provincia Autonoma di Bolzano e del Cantone Ticino. I partner di progetto sono quindi:

Italia

� Regione Piemonte

� Regione Lombardia

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� Regione Autonoma Valle d'Aosta

� Provincia Autonoma di Bolzano

� Irealp.

Svizzera

� Cantone Ticino.

Principali obiettivi dell’Azione 5 – WebGIS

L’obiettivo del progetto è stato quello di realizzare una cartografia federata, condivisa e accessibile con gli strumenti GIS di uso comune presso i singoli partner.

Federata i quanto ogni regione offre i propri dati cartografici in modo tale da consentire la “ricostruzione” della cartografia dell’intero territorio da parte di ciascun partner e con modalità che consentano di poterne disporre liberamente almeno per i progetti in comune (in modo, cioè, da superare i vincoli derivanti dai diritti di autore);

Condivisa perché ogni partner si riconosce nei propri dati e ne garantisce la coerenza con le caratteristiche definite in maniera congiunta;

Accessibile in quanto ogni partner fornisce l’accesso ai suoi dati e, reciprocamente, ha accesso ai dati dei partner attraverso servizi webgis rispondenti ad un’architettura ed ad un progetto condiviso.

Il progetto si è sviluppato sulle seguenti tre attività:

� Progettazione della banca dati federata

� Progettazione dell’architettura e dei servizi webgis per renderla accessibile

� Realizzazione di un’azione pilota

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LE SOLUZIONI ADOTTATE

Banca Dati Federata

L’obiettivo consisteva nella definizione delle coperture tematiche da condividere e delle caratteristiche “tecniche” e qualitative dei dati che le compongono nel rispetto degli standard internazionali e le direttive vigenti (a partire da INSPIRE).

Il processo seguito per l’offerta dei propri dati cartografici si è basato sul presupposto che i dati oggetto di condivisione siano generati a partire dai dati “standard”, disponibili nei singoli sistemi informativi territoriali, mediante l’applicazione di processi automatici di elaborazione in grado di produrre in output dati con le caratteristiche conformi alle specifiche definite. Ciò significa rendere trasparente e sincrono l’aggiornamento dei dati condivisi rispetto alle banche dati proprietarie senza dover rielaborare integralmente il contenuto della banca dati condivisa. Questa attività è stata lasciata a carico dei singoli partner, non potendosi configurare un’azione comune a causa delle peculiarietà derivanti dall’eterogeneità dei sistemi e dei modelli dei dati in uso presso le singole realtà regionali.

La fase è stata così articolata:

� Analisi (AS IS) della disponibilità e dello stato di fatto delle banche dati GIS regionali, con riferimento a:

Limiti amministrativi

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Centri urbani

Reticolo stradale

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Reticolo ferroviario

Reticolo idrografico

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� Definizione dei contenuti della banca dati federata rispetto ai temi analizzati:

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� Analisi dei sistemi di riferimento usati e condivisione degli algoritmi di trasformazione

Regione Autonoma Valle d’Aosta

Adottato Sistema geodetico Elissoide Orientamento Realizzazione Sistema cartografico

European Datum 1950 Internazionale (Hayford)

Medio Europeo (Postnam)

Unione di sottoinsiemi delle reti nazionali

U.T.M (fusi 32,33)

Evoluzione futura Sistema geodetico Elissoide Orientamento Realizzazione Sistema cartografico

ETRS89 (ETRF 2000) GRS80 Globale Rete Dinamica Nazionale

T.M.

Regione Piemonte

Adottato Sistema geodetico Elissoide Orientamento Realizzazione Sistema cartografico

ETRF89 WGS84 Globale Rete IGM95 T.M.

Evoluzione futura Sistema geodetico Elissoide Orientamento Realizzazione Sistema cartografico

ETRF 2000 WGS84 Globale Rete Dinamica Nazionale

T.M.

Regione Lombardia

Adottato Sistema geodetico Elissoide Orientamento Realizzazione Sistema cartografico

Gauss Boaga Internazionale (Hayford)

Monte Mario U.T.M (fusi 32,33)

UTM-WGS84 WGS84 Medio Europeo (Postnam)

U.T.M (fusi 32,33)

Evoluzione futura Sistema geodetico Elissoide Orientamento Realizzazione Sistema cartografico

ETRF 2000 WGS84 Globale Rete Dinamica Nazionale

T.M.

Provincia Autonoma di Bolzano

Adottato Sistema geodetico Elissoide Orientamento Realizzazione Sistema cartografico

ETRF89 WGS84 Globale Rete IGM95 T.M.

Evoluzione futura Sistema geodetico Elissoide Orientamento Realizzazione Sistema cartografico

ETRF 2000 WGS84 Globale Rete Dinamica Nazionale

T.M.

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Cantone Ticino

Adottato Sistema geodetico Elissoide Orientamento Realizzazione Sistema cartografico

CH1903 Bessel 1841 Vecchio osservatorio di Berna

MN03 (rete I, II e III ordine, PFP1, PFP2 e PFP3, PFA1,PFA2)

Swiss grid

Evoluzione futura Sistema geodetico Elissoide Orientamento Realizzazione Sistema cartografico

CH1903+ Bessel 1841 Geostazione di Zimmerwald

MN95 (I ordine -stazioni GPS/GNSS

Swiss grid

CHTRS95 (ETRS89) GRS80 Globale MN95 (I ordine -stazioni GPS/GNSS)

UTM zone 32

� Progettazione (TO BE) della Banca Dati federata nel rispetto di indicazioni e linee guida vigenti e in divenire a livello nazionale (DBT National Core) ed internazionale (INSPIRE).

Gli strati informativi definiti sono:

STRATO: AMBITI TERRITORIALI

Strato che raccoglie le informazioni riferite ai principali ambiti territoriali di valenza amministrativa, la localizzazione delle aree più o meno densamente abitate e la relativa toponomastica. I contenuti dello strato sono stati utilizzati per la definizione dei servizi WMS.

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Lo strato si compone dei seguenti temi:

TEMA: Ambiti amministrativi enti locali

Il tema è costituito dalla definizione degli ambiti di rilevanza amministrativa per la gestione del territorio quali Comune, Provincia, Regione, Stato. Tali ambiti sono caratterizzati dall'estensione del territorio di propria competenza; alle classi Comune, Provincia, Regione si aggiunge un attributo geometrico puntuale che ne localizza la Sede Amministrativa

CLASSE: Unità amministrativa (administrativeunit) (ADM_UN)

CLASSE: Limite amministrativo (administrativeboundary) (ADM_UN_BND)

TEMA: Località

Il contenuto informativo del tema consente da un lato di fornire uno strumento di orientamento sul territorio tramite la localizzazione di toponimi ovvero i nomi di “luoghi” significativi dal punto di vista della lettura del territorio, che quindi ne costituiscono una sorta di “chiave di accesso”. Il tema include altresì la localizzazione di aree definite sulla base della densità di presenza di edificato ed infrastrutture sia a scopo residenziale che a scopo produttivo e/o commerciale

CLASSE: Localita' (LOC_NM)

CLASSE: Tessuto urbanizzato (T_URBAN)

STRATO: INFRASTRUTTURE DEL TRASPORTO

E' lo strato che raccoglie le informazioni relative alle infrastrutture desgtinate alla mobilità ed ai trasporti di qualunque natura essi siano. Lo strato descrive la modellazione della rete del trasporto, le opere d'arte (ponti e gallerie), le aree destinate funzionalmente al servizio del trasporto (aree di sosta, stazioni di rifornimento, ferroviarie …) nonché il sistema di identificazione dell'infrastruttura viabilistica dal punto di vista della sua gestione. I contenuti dello strato sono stati utilizzati per la definizione dei servizi WMS.

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Lo strato si compone dei seguenti temi:

TEMA: Rete del trasporto

Il tema comprende la rappresentazione delle infrastrutture di trasporto di differente modalità ed i raccordi necessari a costituire la rete globale del trasporto. I particolare quindi comprende la viabilità principale, il trasporto ferroviario ed altre modalità di trasporto

CLASSE: Elemento stradale (EL_STR)

CLASSE: Giunzione stradale (GZ_STR)

CLASSE: Tratto stradale (TR_STR)

CLASSE: Intersezione stradale (IZ_STR)

CLASSE: Rete stradale liv.1 (RT_ST1)

CLASSE: Rete stradale liv.2 (RT_ST2)

CLASSE: Tratto ferroviario (TR_FER)

CLASSE: Intersezione ferroviaria (IZ_FER)

CLASSE: Binario industriale (BI_IND)

CLASSE: Rete delle linee ferroviarie (RT_LFE)

CLASSE: Elemento di trasporto su acqua (EL_ACQ)

CLASSE: Elemento di trasporto a fune (EL_FNE)

TEMA: Aree a servizio per il trasporto

Sono le aree adibite ai servizi per ogni classe di trasporto, che si trovano a ridosso dei percorsi di mobilità specifica. Sono costituiti in genere da grandi aree di pertinenza di una determinata infrastruttura di trasporto, all'interno delle quali sono presenti oggetti, zone, manufatti, infrastrutture che in generale sono di diversa natura (in genere appartenenti allo strato edifici ed antropizzazioni). L'area nel suo insieme, costituita proprio da tale variabilità di oggetti specifici, costituisce l'area a servizio dell'infrastruttura di trasporto cui si riferisce. Vengono in tal modo rappresentate le aree portuali e aeroportuali, le stazioni e gli scali ferroviari, etc

CLASSE: Area a servizio stradale (SV_STR)

CLASSE: Area a servizio del trasporto su ferro (SV_FER)

CLASSE: Area a servizio portuale (SV_POR)

CLASSE: Area a servizio aeroportuale (SV_AER)

CLASSE: Altra area a servizio per il trasporto (SV_ATR)

CLASSE <<ABSTRACT>>: Area a servizio dei trasporti (SV_TRA)

TEMA: Amministrazione viabilità

E' costituito dalla classe "Estesa amministrativa" che struttura l'informazione relativa alla patrimonialità ed alla gestione dell'infrastruttura stradale

CLASSE: Estesa amministrativa (ES_AMM)

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STRATO: IDROGRAFIA

Lo strato "Idrografia" raccoglie i temi inerenti la descrizione dei corpi idrici. I contenuti dello strato sono stati utilizzati per la definizione dei servizi WMS.

Lo strato si compone dei seguenti temi:

TEMA: Superfici idrografiche

Con il tema "Superfici idrografiche" si fa riferimento, in generale, alla classificazione e strutturazione della superficie occupata da acque interne o di transizione. Rispetto alla classificazione tra acque correnti, che possono essere di corsi d'acqua naturali (fiumi o torrenti) o artificiali (canali), e acque ferme, ovvero "Specchi d'acqua", naturali,e "Invasi artificiali", il tema contiene la sola specifica delle Acque ferme. Le superfici di Specchi d'acqua ed Invasi sono caratterizzate dal proprio contorno, che, a tratti, può essere naturale, artificiale o fittizio. Poichè uno specchio d'acqua può interessare territori amministrativi e di competenza differente si è previsto che ogni produttore armonizzi la linea di costa di propria competenza con i produttori limitrofi; a tale scopo è stata introdotta la classe "Punto di armonizzazione linea di costa" che consente di connettere in una localizzazione precisa e concordata le differenti porzioni di linea di costa.

CLASSE: Specchio d'acqua (SP_ACQ)

CLASSE: Invaso artificiale (INVASO)

CLASSE: Punto di armonizzazione linea di costa (SHORE_PN)

TEMA: Reticolo idrografico

Reticolo idrografico. Il Tema "Reticolo Idrografico" definisce la struttura simbolica di rappresentazione dell'andamento delle acque correnti; esso è rappresentato dalla linea ideale di scorrimento delle acque correnti, siano esse corsi d'acqua naturali o artificiali o infrastrutture per il trasporto di acqua (cioè le condotte, forzate e non).

CLASSE: Elemento idrico (EL_IDR)

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CLASSE: Condotta (CONDOT)

CLASSE: Nodo idrico (ND_IDR)

CLASSE: Corso d'acqua naturale (ASTA_F)

CLASSE: Canale (CANALE)

CLASSE: Reticolo idrografico naturale (RT_IDN)

CLASSE: Reticolo idrografico (RT_IDR)

CLASSE <<ABSTRACT>>: Corso d’acqua (CS_ACQ)

STRATO: OROGRAFIA

Orografia. In questo strato sono inclusi il tema dell’altimetria con la descrizione di curve di livello e punti quotati, il tema della batimetria con la descrizione delle curve batimetriche e dei punti batimetrici (fondali), il tema delle forme naturali del terreno, cioè di quegli elementi ausiliari di lettura della morfologia del territorio e il tema dei modelli digitali del terreno. I contenuti dello strato non sono stati utilizzati per la definizione dei servizi WMS.

TEMA: Altimetria

Altimetria. Descrizione della morfologia del terreno tramite curve di livello e punti quotati

CLASSE: Curva di livello (CV_LIV)

CLASSE: Punto quotato (PT_QUO)

STRATO: METAINFORMAZIONE

TEMA: Ambiti omogenei

CLASSE: Extent omogeneo per i metadati (MD_EXT)

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Armonizzazione ai confini

In seguito all’analisi della situazione “AS-IS” degli strati cartografici disponibili presso i partner e alla definizione dei contenuti della banca dati federata è stato effettuato un importante lavoro di armonizzazione ai confini di Stato, Regione, Provincie e Comuni sulle autostrade, strade statali, regionali, provinciali e comunali.

Ogni partner ha così provveduto ad aggiornare la banca dati di propria competenza modificando le necessarie geometrie. Si è così ottentuo un “continuo” territoriale per il tema “Rete del trasporto”.

Esempi di problematiche risolte con l’armonizzazione:

Attraversamento confine Valle d’Aosta–Piemonte Attraversamento confine Piemonte-Lombardia

In seguito all’armonizzazione:

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Esposizione dei geodati conformi alla struttura del la Banca Dati Federata

Nel corso del progetto si è deciso di non costruire un DB Fisico PTA “comune e federato”. Ogni partner utilizza i geodati presenti nelle proprie banche dati esponendoli tramite servizi WMS nel rispetto di un modello dati di pubblicazione condiviso.

I contenuti del modello dati di pubblicazione condiviso sono stati definiti in parte utilizzando le specifiche INSPIRE (Ambiti amministrativi) e in parte il National Core (Località e tessuto urbanizzato, Infrastrutture del trasporto, Idrografia).

Naturalmente la struttura fisica di questi geodati presenti all’interno delle banche dati di singoli partner non sono compatibili con quella definita nel progetto PTA. Di conseguenza ogni partner ha sviluppato delle procedure ETL al fine di generare di dataset paralleli conformi a quanto previsto da PTA.

Il workflow è illustrato nella seguente figura:

I dati contenuti nei vari Geodatabase dei singoli partner sono convertiti tramite procedure ETL (Extract -Transform-Load) e memorizzati in una serie di dataset che rispettano i requisiti dati definiti da PTA.

L’utilizzo di strumenti ETL “geografici” è risultato particolarmente interessante in quanto ha messo in evidenza la necessità di utilizzare architetture avanzate che, senza modificare l’attuale infrastruttura operativa, si integra con essa fornendo, metadati e servizi secondo quanto richiesto dalle Data Specification INSPIRE ma anche verso il DBT Nazionale.

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Piattaforme WebGIS

Uno degli obiettivi del progetto è stato quello di utilizzare quanto più possibile l’infrastruttura GIS presente presso ogni partner. Non è quindi presente una “piattaforma” di progetto ma molteplici tecnologie abilitanti il trattamento, la gestione e la pubblicazione dei dati geografici relativi al territorio di competenza del PTA.

Nella figura sono riportate, suddivise per regione, provincia e cantone le componenti delle differenti infrastrutture GIS utilizzate:

Nel contesto della progettazione ed implementazione di una IDT, il “Geo Portal” costituisce il punto di accesso singolo a risorse geospaziali distribuite (vedi “Nodo Partner” nello schema). L'architettura concettuale di riferimento per l'implementazione di un Geoportale si basa sul paradigma SOA (quindi offre funzionalità software tramite web service secondo il paradigma "publish-find-bind") e ne specifica comportamento e componenti funzionali.

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Servizi WebGIS

L’architettura descritta nel paragrafo precedentemente prevede la presenza di quattro classi di servizi a supporto alle necessità funzionali di un geoportale:

� Servizi di Presentazione Permettono ad un utente generico di accedere tramite client desktop o portali web alla rappresentazione di dati geografici sottoforma di mappe e/o di informazioni alfanumeriche.

Nel progetto PTA sono stati implementati con ESRI ArcGIS Server, MapServer e GeoServer utilizzando lo standard WMS.

� Servizi di Catalogo Forniscono gli strumenti per classificare, registrare, ricercare, gestire ed utilizzare metadati di dati e servizi geospaziali.

Nel progetto PTA sono stati implementati con GeoPortal Server OpenSource e GeoNetwork OpenSource utilizzando lo standard CSW.

In un contesto di cataloghi federati di metadati come quello previsto in PTA, i servizi di ricerca permettono a client generici di cercare e trovare informazioni su dati e servizi geografici disponibili, i cui metadati sono organizzati nei cataloghi dei vari partner.

� Servizi di Portale Forniscono un singolo punto di accesso a risorse e servizi disponibili, oltre a funzionalità di amministrazione e gestione del portale stesso.

Nel progetto PTA sono stati implementati con GeoPortal Server OpenSource e GeoNetwork OpenSource, descritti nel successivo paragrafo “GeoPortali”.

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Servizi di Presentazione – Consultazione e visuali zzazione oggetti cartografici vettoriali e raster ( WMS)

I servizi di consultazione corrispondono alle specifiche “OpenGIS Web Map Service (WMS) Implementation Specification (1.3.0), document reference OGC 06-042”.

La specifica tecnica WMS permette la produzione dinamica di mappe georiferite partendo da informazioni geografiche. Questo standard internazionale definisce una “mappa” come rappresentazione di informazioni geografiche restituendo un’immagine fruibile da un browser webgis. Le mappe prodotte da un servizio WMS sono in formato immagine quale PNG, GIF o JPG.

REG_WMS01_AmbitiAmministrativi

Nome WMS: ???_WMS01_AmbitiAmministrativi (Regione_WMSXX_Nome dove Regione: VDA, PIE, LOM,AAD,CTI)

Metadato: SI

Nome SLD: AmbitiAmminis trati vi .s ld

Layer WMS (voci nel la TOC) Metadatato Nome Feature Clas s Attributi

Al ias

NON OBBLIGATORIO E COMUNQUE

SOLO PER LEGGIBILITA'. GLI SLD

RIFERISCONO AL NOME CAMPO

"UFFICIALE"

Nome Sti le Vis ibi l i tà

Unità amminis trativa s econdo

ordine

Unità Amminis trativa terzo ordine

Unità amminis trativa quarto ordine

ADM_UN_EXT_02

ADM_UN_EXT_03

ADM_UN_EXT_04

• NAT_LEV(enum)

• NAT_CODE (string)

• COUNTRY (s tring)

• AU_NAME (string)

• AU_NAME_ALT (string) – opziona le

(nome a l ternativo nel la s econda l ingua)

LIVELLO

CODICE

STATO

NOME

ALTR_NOME

Sti le Unita Amminis trativa s econdo ordine

Sti le Unita Amminis trativa terzo ordine

Sti le Unita Amminis trativa quarto ordine

Unità amministrativa s econdo

ordine vis ibi le >= 300000

Unità amministrativa terzo ordine

vis ibi le fra 150000 e 300000

Unità amministrativa quarto ordine

vis ibi le <= 150000

Sede amminis trativa Sì ADM_UN_SEDE • AL_NAME (s tring) SEDE Sti le Sede Amminis tativa Sempre vis ibi le

Limite amminis trativo Sì ADM_BND_TRAK • AH_LEVEL (enum)

• COUNTRY (s tring)

• LEGAL_ST (enum)

• ARMON (boolean)

LIVELLO

STATO

TIPO

ARMONIZZATO

bas ato s u AH_LEVEL

Sti le Limite amminis trativo

Tematizzato s ul val ore di AH_LEVEL

1s tOrder

2ndOrder

3rdOrder

4thOrder

I l ivel l i 5 e 6 non sono uti l i zzati

Sempre vis ibi le

URL dei servizi:

� Regione Autonoma Valle d’Aosta http://domini1sct.partout.it/arcgis/services/PTA/VDA_WMS01_AmbitiAmministrativi/MapServer/WMSServer?request=getCapabilities

� Lombardia http://www.gruppoiit.lispa.it/ArcGISM/services/pta/LOM_WMS01_AmbitiAmministrativi/MapServer/WMSServer?request=getCapabilities

� Piemonte http://geoeng-pta.regione.piemonte.it/ws/pta/PIE_WMS01_AmbitiAmministrativi?

� Provincia Autonoma di Bolzano http://sdi.provincia.bz.it/geoserver/PAB_WMS01_AmbitiAmministrativi/wms?service=wms&version=1.3.0&request=GetCapabilities

� Repubblica e Cantone Ticino http://pta.dti.supsi.ch/geoserver/TI_AmbitiAmministrativi/wms?service=WMS&version=1.3.0&request=GetCapabilities

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REG_WMS02_TessutoUrbanizzato

Nome WMS: ???_WMS02_TessutoUrbanizzato (Regione_WMSXX_Nome dove Regione: VDA, PIE, LOM,AAD,CTI)

Metadato: SI

Nome SLD: Tes s utoUrbanizzato.s ld

Layer WMS (voci nel la TOC) Metadatato Nome Feature Clas s Attributi

Al ias

NON OBBLIGATORIO E COMUNQUE

SOLO PER LEGGIBILITA'. GLI SLD

RIFERISCONO AL NOME CAMPO

"UFFICIALE"

Nome Sti le Vis ibi l i tà

Loca l i tà Sì LOC_NM_POS • LOC_NM_TY (enum)

• LOC_NM_TOP (s tring)

• LOC_NM_ALT (string) – opziona le (nome

a l ternativo nel la seconda l ingua)

TIPO

NOME

ALTRO_NOME

Sti le Loca l i ta

Vis ua l i zzare solamente i toponimi

LOC_NM_TOP come label .

Loca l i tà vis ibi le <= 20000

Tes suto urbanizzato Sì T_URBAN_EXT • T_URBAN_CT (enum da creare conforme

a CLC) Uti l i zzare i codici di CLC del 3

l ivel lo s enza dettagl io e rela tivi a l

Tess uto Urbanizzato (111, 112, 121, 122,

123, 124, 133, 141, 142)

CLASSE Sti le Tes suto urbanizzato

bas ato s u T_URBAN_CT: viene uti l i zzata la

tematizzazi one di CLC s econdo i va lori

enumerati non testua l i (va lori completi )

Sempre vis ibi le

URL dei servizi:

� Regione Autonoma Valle d’Aosta http://domini1sct.partout.it/arcgis/services/PTA/VDA_WMS02_TessutoUrbanizzato/MapServer/WMSServer?request=getCapabilities

� Lombardia http://www.gruppoiit.lispa.it/ArcGISM/services/pta/LOM_WMS02_TessutoUrbanizzato/MapServer/WMSServer?request=getCapabilities

� Piemonte http://geoeng-pta.regione.piemonte.it/ws/pta/PIE_WMS02_TessutoUrbanizzato?

� Provincia Autonoma di Bolzano http://sdi.provincia.bz.it/geoserver/PAB_WMS02_TessutoUrbanizzato/wms?service=wms&version=1.3.0&request=GetCapabilities

� Repubblica e Cantone Ticino Non realizzato in quanto i dati non sono disponibili

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REG_WMS03_Trasporti

Nome WMS: ???_WMS03_Trasporti (Regione_WMSXX_Nome dove Regione: VDA, PIE, LOM,AAD,CTI)

Metadato: SI

Nome SLD: Tras porti .s ld

Layer WMS (voci nel la TOC) Metadatato Nome Feature Clas s Attributi

Al ias

NON OBBLIGATORIO E COMUNQUE

SOLO PER LEGGIBILITA'. GLI SLD

RIFERISCONO AL NOME CAMPO

"UFFICIALE"

Nome Sti le Vis ibi l i tà

Strada principa le (ES_AMM_CF in (01,

02)

Strada

Sì EL_STR_TRA • EL_STR_FON (enum)

• EL_STR_STA (enum)

• EL_STR_SED (enum)

• EL_STR_CL (enum) – opzionale

• EL_STR_LIV (enum) – opziona le

• EL_STR_CF (enum) – opziona le

• EL_STR_TY (enum) – opziona le

• ES_AMM_CF (enum)

• ES_AMM_CU (s tring)

• ES_AMM_NOM (s tring)

• ES_AMM_EXT (s tring) – opzionale

• ES_AMM_PRO (enum) – opziona le

• ES_AMM_CA (enum)

FONDO

STATO

SEDE

LARGHEZZA

LIVELLO

CLASS_TECNICA_FUNZIONALE

TIPO

CLASS_TECNICA_FUNZIONALE

CODICE_UTENTE

NOME_ESTESA

ALTRO_NOME

PROPRIETARIO

CLASS_AMMINISTRATIVA

Sti le strada principa le (

Sti le Strada

bas ato s u ES_AMM_CF e EL_STR_TY

La tematizzazione deve prevedere tutti i

cas i , quindi se vengono uti l i zzati degl i

AND s i propone di uti l i zzare comunque

una tematizzazione di defaul t per le

regole.

Strada principa le vis ibi le >= 500000

Strada vis ibi le <= 500000

Giunzione strada le Sì GZ_STR_POS • GZ_STR_TY (enum) (enum)

• GZ_STR_OWN (stri ng)

• GZ_STR_ROLE

TIPO

GESTORE

RUOLO

Sti le Giunzione strada le

bas ato s u GZ_STR_TY

deve comtemplare tutti i cas i

Vis ibi le <= 500000

Ferrovia SI TR_FER_TRA • TR_FER_SED (enum)

• TR_FER_TY (enum)

• TR_FER_SCA (enum)

• TR_FER_TRZ (enum)

• TR_FER_NBI (enum)

• TR_FER_STA (enum) – opzi ona le

• TR_FER_LN (s tring) – opzionale

• TR_FER_POS (enum) – opziona le

• TR_FER_LIV (enum) – opziona le

SEDE

TIPO

SCARTAMENTO

TRAZIONE

NUMERO_BINARI

STATO

NOME_LINEA

POSIZIONE

LIVELLO

Sti le Ferrovia

bas ato s u TR_FER_SED

Sempre vis ibi le

Inters ezione ferroviaria SI IZ_FER_POS • IZ_FER_TY (enum)

• IZ_FER_TERM (enum)

• IZ_FER_NM (string)

• IZ_FER_OWN (string)

• IZ_FER_ROLE (boolean) – (true = gestore

dato)

TIPO

TERMINAZIONE

NOME

GESTORE

RUOLO

Sti le Inters ezione ferroviaria

bas ato s u IZ_FER_TY

Vis ibi le <= 500000

Tras porto su acqua EL_ACQ_TRA • EL_ACQ_TY (enum)

• EL_ACQ_MOB (enum) – opzionale

• EL_ACQ_INF (enum) – opziona le

TIPO

MOB(?)

INF(?)

Sti le Tras porto su acqua

Sempl ice

Vis ibi le <= 500000

Tras porto a fune SI EL_FNE_TRA • EL_FNE_STA (enum)

• EL_FNE_TY (enum)

STRATO

TIPO

Sti le Tras porto a fune

Sempl ice

Vis ibi le <= 500000

URL dei servizi:

� Regione Autonoma Valle d’Aosta http://domini1sct.partout.it/arcgis/services/PTA/VDA_WMS03_Trasporti/MapServer/WMSServer?request=getCapabilities

� Lombardia http://www.gruppoiit.lispa.it/ArcGISM/services/pta/LOM_WMS03_Trasporti/MapServer/WMSServer?request=getCapabilities

� Piemonte http://geoeng-pta.regione.piemonte.it/ws/pta/PIE_WMS03_Trasporti?

� Provincia Autonoma di Bolzano http://sdi.provincia.bz.it/geoserver/PAB_WMS03_Trasporti/wms?service=wms&version=1.3.0&request=GetCapabilities

� Repubblica e Cantone Ticino http://pta.dti.supsi.ch/geoserver/TI_Trasporti/wms?service=WMS&version=1.3.0&request=GetCapabilities

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Le opportunità non hanno confini

FESR: Fondo europeo di sviluppo regionale

REG_WMS04_Idrografia

Nome WMS: ???_WMS04_Idrografia (Regione_WMSXX_Nome dove Regione: VDA, PIE, LOM,AAD,CTI)

Metadato: SI

Nome SLD: Idrografia .s ld

Layer WMS (voci nel la TOC) Metadatato Nome Feature Clas s Attributi

Al ias

NON OBBLIGATORIO E COMUNQUE

SOLO PER LEGGIBILITA'. GLI SLD

RIFERISCONO AL NOME CAMPO

"UFFICIALE"

Nome Sti le Vis ibi l i tà

Specchio di acqua principa le (

"SHAPE_Area" > 10000000)

Specchio di acqua

SI SP_ACQ_SUP • SP_ACQ_TY (enum)

• SP_ACQ_UID (s tring)

• SP_ACQ_NOM (string)

• SP_ACQ_QA (real )

• SP_ACQ_ACQ (enum)

• SP_ACQ_OWN (stri ng)

• SP_ACQ_ROLE (boolean) – (true =

gestore dato)

TIPO

IDENTIFICATIVO

NOME

QUOTA_AMMINISTRATIVA

TIPO_ACQUA

GESTORE

RUOLO

Sti le Specchio di acqua principa le

Sti le Specchio di acqua

sempl ice

Specchio di acqua principa le vis ibi le

fra 500000 e 3000000

Specchio di acqua vis ibi le <= 500000

Invaso SI INVASO_SUP • INVASO_UID (s tring)

• INVASO_NOM (stri ng)

• INVASO_TY (enum)

• INVASO_QA (rea l )

• INVASO_ACQ (enum)

IDENTIFICATIVO

NOME

TIPO

QUOTA_AMMINISTRATIVA

TIPO_ACQUA

Sti le Invaso

sempl ice

Invas o vis ibi le <= 500000

Elemento idrico principa le

ASTA_F_ORD in (1, 2, 3)

Elemento idrico secondario

SI EL_IDR_TRA • EL_IDR_OWN (s tring)

• EL_IDR_ROLE (boolean) – (true = gestore

dato)

• EL_IDR_TY (enum)

• EL_IDR_PEN (enum)

• EL_IDR_NAT (enum) – opzi ona le

• EL_IDR_LIV (enum) – opziona le

• EL_IDR_NAV (boolean) – opziona le

• EL_IDR_ART (enum) – opziona le

• ASTA_F_ORD (integer)

• CS_ACQ_OWN (stri ng)

• CS_ACQ_ROLE (boolean) – (true =

gestore dato)

• CS_ACQ_ID (s tring)

• CS_ACQ_APP (string)

• CS_ACQ_PNM (s tring)

• CS_ACQ_LNM (string)

GESTORE

RUOLO

TIPO

SEDE_PENSILE

NATURA

LIVELLO

NAVIGABILITA

STATO_ALVEO

ORDINE

GESTORE

RUOLO

IDENTIFICATIVO

PREFISSO

NOME_PRINCIPALE

LINGUA

Sti le Elemento idrico princi pa le

Sti le Elemento idrico secondario

(tematizzazione sempl ice)

Elemento idrico principa le vis ibi le

tra 2000 e 500000

Elemento idrico s econdario vis ibi le

<= 2000

Cana le SI CANALE_PER CS_ACQ_ID

CS_ACQ_PNM

IDENTIFICATIVO

NOME_PRINCIPALE

Sti le Cana le

Sempl ice

Sempre vis ibi le

URL dei servizi:

� Regione Autonoma Valle d’Aosta http://domini1sct.partout.it/arcgis/services/PTA/VDA_WMS04_Idrografia/MapServer/WMSServer?request=getCapabilities

� Lombardia http://www.gruppoiit.lispa.it/ArcGISM/services/pta/LOM_WMS04_Idrografia/MapServer/WMSServer?request=getCapabilities

� Piemonte http://geoeng-pta.regione.piemonte.it/ws/pta/PIE_WMS04_Idrografia?

� Provincia Autonoma di Bolzano http://sdi.provincia.bz.it/geoserver/PAB_WMS04_Idrografia/wms?service=wms&version=1.3.0&request=GetCapabilities

� Repubblica e Cantone Ticino http://pta.dti.supsi.ch/geoserver/TI_idrografia/wms?service=WMS&version=1.3.0&request=GetCapabilities

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FESR: Fondo europeo di sviluppo regionale

Styled Layer Descriptor (SLD)

La rappresentazione grafica dei contenuti dei servizi WMS è stata implementata utilizzando lo standard OGC OpenGIS SLD 1.1.0 (Styled Layer Descriptors). Lo standard fornisce i costrutti per la simbolizzazione e la colorazione degli oggetti geografici (features) e delle coperture, usabile quindi per applicare stili comuni ai servizi WMS, permettendo una sorta di rappresentazione "on the fly" dei servizi wms.

Sono stati predisposti quattro SLD per ogni servizio WMS:

• AmbitiAmministrativi.sld

• TessutoUrbanizzato.sld

• Trasporti.sld

• Idrografia.sld

Per la loro definizione si è partiti dall’analisi del loro comportamento con ArcGIS Server in quanto su questa piattaforma viene supportato solo in parte lo standard SLD, per poi fornire gli stili ai partner che utilizzano MapServer e GeoServer.

SLD è uno standard molto potente, ma nella realtà la potenzialità principale di rappresentazione "on the fly" dei servizi wms si è scontrata con le peculiarità di rendering di ciascun motore cartografico, ovvero delle diverse soluzioni adottate dai partners del progetto (Mapserver, ArcgisServer, Geoserver). Si è quindi constatato che la possibilità di gestire un unico repository di SLD comune a tutti i partner che consentisse la rappresentazione univoca dei servizi, si sarebbe potuta concretizzare solo ad un livello di rappresentazione estremamente semplificato, quindi si è optato per una soluzione di compromesso, con la definizione di una legenda comune, che poi ogni partner ha ottenuto e gestito in maniera autonoma.

Il risultato finale ha portato quindi una interoperbabilità parziale sull’utilizzo degli SLD con i differenti client webgis dei partner, fornendo comunque un risultato apprezzabile.

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FESR: Fondo europeo di sviluppo regionale

Servizi di Catalogo – Ricerca nel catalogo dei dati e presentazione dei metadati (CSW) .

Tutti i partner hanno esposto un servizio di catalogo conforme alle specifiche “OpenGIS Catalogue Service Implementation Specification [Catalogue Service for the Web] (2.0.2)” document reference number OGC 07-006r1.

Regione Autonoma Valle d’Aosta – Regione Lombardia

Il servizio CSW è stato realizzato con GeoPortal Server Open Source ed è stato utilizzato senza problemi dagli altri partner di progetto che hanno implementato la soluzione con GeoNetwork Open Source.

Entrambe le regioni hanno scelto di dedicare un’istanza del GeoPortale Server in uso esclusivo del progetto PTA per la catalogazione dei metadati di progetto. La ricerca sui cataloghi dei partner è particolarmente efficace in quanto è stato scelto di “federare” i csw mantenendo in questo modo le informazioni sui singoli cataloghi gestiti dai partner. Questa configurazione permette quindi di ottenere sempre la versione aggiornata del dato senza aver la necessità di duplicarlo all’interno del catalogo PTA.

Regione Piemonte – Provincia Autonoma di Bolzano – Cantone Ticino

Il servizio CSW è realizzato con GeoNetwork Open Source ed è stato utilizzato senza problemi dagli altri partner di progetto che hanno implementato la soluzione con GeoPortal Server Open Source.

Regione Piemonte e Provincia Autonoma di Bolzano hanno scelto di utilizzare il catalogo dei metadati correntemente in uso presso le loro strutture. Le informazioni riguardanti il progetto PTA possono essere reperite all’interno del catalogo utilizzando “PTA” come stringa di ricerca. Il Cantone Ticino ha invece scelto di dedicare un’istanza del GeoNetwork Open Source in uso esclusivo del progetto PTA per la catalogazione dei metadati di progetto.

A differenza di GeoPortal Server Open Source, GeoNetwork Open Source utilizza la tecnica dell’harvesting per federare I catalogi. I metadati vengono quindi prelevati dai singoli csw e importati all’interno del GeoNetwork con una scadenza definita dall’amministratore del sistema.

URL dei servizi:

� Regione Autonoma Valle d’Aosta http://metadati.partout.it/geoportal/csw?request=GetCapabilities&service=CSW&version=2.0.2

� Lombardia http://www.gruppoiit.lispa.it/geoportal/csw?Request=GetCapabilities&Service=CSW&Version=2.0.2

� Piemonte http://www.ruparpiemonte.it/geocatalogorp/geonetworkrp/srv/it/csw?SERVICE=CSW&VERSION=2.0.2&REQUEST=GetCapabilities

� Provincia Autonoma di Bolzano http://sdi.provinz.bz.it/geonetwork/srv/de/csw?SERVICE=CSW&VERSION=2.0.2&REQUEST=GetCapabilities

� Repubblica e Cantone Ticino http://pta.dti.supsi.ch/geonetwork/srv/en/csw?SERVICE=CSW&VERSION=2.0.2&REQUE

ST=GetCapabilities

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Le opportunità non hanno confini

FESR: Fondo europeo di sviluppo regionale

GeoPortali

Regione Autonoma Valle d’Aosta

(http://pta.partout.it/geoportalPTA/catalog/main/home.page)

Il prodotto utilizzato per la realizzazione del geoportale è ESRI GeoPortal Server Open Source, rilasciato sotto licenza Apache 2.0 sul sito SourceForge.

Per la meta catalogazione dei contenuti della banca dati federata e dei servizi webgis è stato predisposto un apposito geoportale, al fine di mantenere separate le informazioni gestite nel catalogo del Sistema delle Conoscenze Territoriali (SCT) dell’Amministrazione Regionale da quelle del PTA.

Le risorse all’interno del geoportale non sono duplicate, in quanto vengono memorizzati e gestiti i relativi cataloghi di metadati con un servizio Web Catalog compatibile con le specifiche OGC CSW 2.0.2 (OpenGIS Catalog Service for the Web).

Anche se la richiesta per quanto riguarda PTA riguarda la compatibilità con il profilo INSPIRE e con lo standard CSW, è stato implementato lo standard RNDT per dataset e servizi oltre a quello INSPIRE. Come già nel catalogo RAVDA, lo standard RNDT implementato da Esri Italia è pienamente compatibile con INSPIRE, offrendo quindi la possibilità di catalogare i metadati nel rispetto sia di INSPIRE che della regolamentazione italiana.

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Le opportunità non hanno confini

FESR: Fondo europeo di sviluppo regionale

Regione Piemonte

(http://www.ruparpiemonte.it/geocatalogorp/main/?sezione=catalogo)

La soluzione prescelta per Regione Piemonte, in linea con l’indicazione di adottare quando possibile soluzioni open source, è costituita dal software Geonetwork (http://geonetwork-opensource.org/), che rappresenta il software per la gestione e la consultazione dei metadati di dati geografici sviluppato secondo i principi del Free and Open Source Software (FOSS) nell’ambito della Open Source Geospatial Foundation (OsGEO).

Tale soluzione risponde ai requisiti del progetto PTA, in quanto consente di gestire i metadati secondo diversi profili, fra cui quello ISO-19115 e il suo adattamento per INSPIRE, ed è in grado di esporre metadati secondo lo standard CSW, in particolare OGC-CSW 2.0.2 profilo ISO oltre ad altri protocolli fra cui potrebbe rivelarsi utile lo Z39.50.

Altro elemento di interesse in questo contesto è stata la possibilità di effettuare ricerche su più cataloghi distribuiti, attraverso meccanismi di harvesting che possono essere pianificati nel tempo, permettendo quindi di rispondere all’esigenza del progetto di ricercare i metadati gestiti presso i cataloghi metadati dei diversi partners

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Le opportunità non hanno confini

FESR: Fondo europeo di sviluppo regionale

Regione Lombardia

(http://www.gruppoiit.lispa.it/geoportal/catalog/main/home.page)

Il prodotto utilizzato per la realizzazione del geoportale è ESRI GeoPortal Server Open Source, rilasciato sotto licenza Apache 2.0 sul sito SourceForge.

Geoportal Server permette inserimento/modifica/cancellazione di metadati tramite un’interfaccia web.

Le risorse all’interno del geoportale non sono duplicate, in quanto vengono memorizzati e gestiti i relativi cataloghi di metadati con un servizio Web Catalog compatibile con le specifiche OGC CSW 2.0.2 (OpenGIS Catalog Service for the Web).

Anche se la richiesta per quanto riguarda PTA riguarda la compatibilità con il profilo INSPIRE e con lo standard CSW, è stato implementato lo standard RNDT per dataset e servizi oltre a quello INSPIRE. Come già nel catalogo RAVDA, lo standard RNDT implementato da Esri Italia è pienamente compatibile con INSPIRE, offrendo quindi la possibilità di catalogare i metadati nel rispetto sia di INSPIRE che della regolamentazione italiana.

I metadati pubblicati possono essere ricercati per parola chiave o estensione geografica.

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Le opportunità non hanno confini

FESR: Fondo europeo di sviluppo regionale

Provincia Autonoma di Bolzano

(http://sdi.provinz.bz.it/geonetwork/srv/it/main.home)

Nel caso della Provincia autonoma di Bolzano non è stato creato un apposito e ridondante catalogo dati/metadati per il progetto PTA, bensì è stato riutilizzato e ottimizzato il geoportale centrale denominato “eGeo”.

Questo portale è esposto in intranet ed internet presentendo informazioni dedicate per entrambi gli ambiti. L’interfaccia utente web del portale è raggiungibile mediante l’indirizzo http://sdi.provincia.bz.it.

Il software adottato sia per l’interfaccia web che per il servizio di catalogo (CSW) è GeoNetwork nella versione 2.6.4. I metadati sono organizzati secondo lo standard ISO19115 (per applicazioni spaziali e dati geo-spaziali) e ISO 19119 (per geo-servizi) estesi secondo le specificazioni INSPIRE.

Il catalogo contiene non solo i metadati, ma per ogni dataset metadatato anche il link verso il corrispondente layer dello specifico servizio di consultazione (WMS/WFS). In questo modo è possibile visualizzare cartograficamente i risultati di ricerca elencati dal catlogo.

Tutti i dataset esposti nei 4 servizi di consultazione e i 4 servizi stessi sono stati meta datati e resi disponibili nel servizio CSW. I metadati del progetto PTA si trovano nel geoportale mediante la ricerca con parola chiave “PTA” e i corrispondenti dataset sono direttamente visualizzabili nel client WebGIS integrato nel geoportale.

La federazione con i cataloghi degli altri partner avviene mediante la funzionalità di harvesting (raccolta) schedulato. In questa maniera si ha accesso ai cataloghi dei partner anche se questi dovessero risultare non raggiungibili. L’interfaccia utente del geoportale eGeo è multi linguistica e si presenta nelle lingue Italiano, Tedesco, Inglese e Francese.

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Le opportunità non hanno confini

FESR: Fondo europeo di sviluppo regionale

Cantone Ticino

(http://pta.dti.supsi.ch/geonetwork/srv/it/main.home)

I cataloghi metadati sono gestiti da Geonetwork OpenSource.

Sono stati creati tre cataloghi corrispondenti ognuno ad un servizio WMS.

I metadati, che caratterizzano i servizi, possono essere delle parole chiave che rappresentano il contenuto dei servizi WMS o fare riferimento a luoghi geografici.

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Le opportunità non hanno confini

FESR: Fondo europeo di sviluppo regionale

Client WebGIS

Regione Autonoma Valle d’Aosta

Il client WebGIS realizzato è basato su tecnologia Flex, in linea con la rapida evoluzione della tecnologia in ambito RIA (Rich Internet Applications).

L’obiettivo del client è stato quello di permettere l’accesso ai servizi ed ai metadati del progetto PTA attraverso un’interfaccia di semplice utilizzo ma allo stesso tempo potente e versatile.

Essendo un’applicazione che utilizza comunque il browser, l’accessibilità è garantita dalla connettività internet/intranet ed è ovviamente priva di costi di licenza.

Il client può interrogare i servizi PTA pubblicati dai partner di progetto e i cataloghi di metadati, sia quello di RAVDA che quelli federati attraverso di esso.

Le funzionalità rispondono ai seguenti criteri generali:

• Interfaccia utente − Semplicità e immediatezza all’uso da parte di utenti non esperti − Chiarezza comunicativa dei dati esposti tramite legende e simbologia dinamica − Funzioni di zoom, pan, full extent, etc.

• Visualizzazione servizi − Aggiunta e visualizzazione di servizi REST, WMS 1.3, WFS 1.1 − Gestione legenda e stili SLD − Gestione trasparenza − Scelta di mappe di base (Bing, ArcGIS online) − Funzionalità Street View di Google

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Le opportunità non hanno confini

FESR: Fondo europeo di sviluppo regionale

• Interrogazione dati − Funzionalità di interrogazione dati su servizio WMS e WFS − Selezione tramite area geografica − Stampa mappa

• Interrogazione metadati − Ricerca sul catalogo dei metadati o su cataloghi federati − Visualizzazione e gestione dei risultati − Aggiunta di servizi REST o WMS o WFS collegati ai metadati

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Le opportunità non hanno confini

FESR: Fondo europeo di sviluppo regionale

Regione Piemonte

Per quanto riguarda il client webgis, si è passati dal viewer nativamente integrato in Geonetwork (soluzione opensource utilizzata per la realizzazione del catalogo metadati, come descritto nel paragrafo precedente) al viewer MapStore, soluzione sempre opensource che ottimizza alcune delle funzioni di mappa, in particolare proprio in relazione al caricamento dei servizi WMS, alla gestione delle legende e all’utilizzo dello standard SLD.

Consente il caricamento anche di wms esterni oltre a quelli raggiungibili attraverso i metadati.

La toolbar di navigazione dà la possibilità di effettuare i seguenti comandi:

• Pan: consente di spostare la mappa cliccando su un punto e trascinandolo; • Zoom avanti: consente di scendere nel dettaglio della mappa, o con un click o disegnando un rettangolo; • Zoom indietro: consente di ridurre il dettaglio della mappa con un click o disegnando un rettangolo; • Zoom su tutto: premendo su questo pulsante l’immagine caricata nella mappa viene visualizzata alla sua

massima estensione; • Identify: consente di interrogare i dati vettoriali (livelli dei Map Services tematici) presenti sulla mappa per

i quali è stata attivata l’icona corrispondente attraverso un puntamento cartografico. I risultati dell'interrogazione vengono mostrati in una finestra dedicata;

• Livello di zoom: permette di eseguire uno zoom selezionando un livello di zoom predefinito. E’ inoltre possibile variare l’ordine di rappresentazione dei livelli, gestire le trasparenze, consultare legende e effettuare misurazioni.

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Le opportunità non hanno confini

FESR: Fondo europeo di sviluppo regionale

Regione Lombardia

È stato utilizzato Viewer FLEX 2.5 realizzato per Regione Lombardia e personalizzato per il progetto PTA. Criticità: nella versione messa a disposizione per il PTA vi sono dei problemi nel gestire la trasparenza dei servizi WMS, rendendo difficile la consultazione di contemporanee di più mappe. gestione della trasparenza

Il Viewer presenta funzioni di:

• Accesso servizi di Mappa ArcIMS, ArcGISServer, WMS. Tutti i servizi possono essere caricati “on-demand” o in “Startup”;

• Accesso ai metadati erogati dal Geoportal per il progetto PTA; • Salvataggio del progetto; • Localizzatore geografico (ricerca per indirizzo o località geografica); • Download Raster; • Interrogazione (puntuale ed areale); • Stampa; • Legenda; • Bookmark; • Editing di grafici

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Le opportunità non hanno confini

FESR: Fondo europeo di sviluppo regionale

Provincia Autonoma di Bolzano

Il client WebGIS adottato per la visualizzazione cartografica è quello integrato nel geoportale “eGeo”. Il geoportale è raggiungibile al seguente link: http://sdi.provincia.bz.it.

Di seguito elenchiamo le caratteristiche principali del Client di consultazione che è in sviluppo presso la ns. amministrazione:

• come base cartografica di default fa uso di un servizio di cashing WMTS 1.0.0 sviluppato secondo la specifica INSPIRE "Technical Guidance for the implementation of INSPIRE View Services" del 07/11/2011 versione 3.1;

• realizzazione su piattaforma Open Layers; • look&feel simile a Google Maps; • navigazione di mappa come in Google Maps; • barra di zoom personalizzata; • modulo di ricerca basato sul web service di localizzazione (gazetteer) della PAB con gestione dei risultati

di ricerca come in Google Maps; • possibilità di configurare una serie di servizi WMTS (caching) e WMS. Azione da svolgere da parte

dell'amministratore; • possibilità di caricare WMS remoti. Azione da svolgere da parte dell'utente; • possibilità di interrogare i dati visualizzati e presentazione del risultato mediante fumetto; • possibilità di esportare/stampare i dati visualizzati in PDF con le Risoluzione di stampa e la scala di

rappresentazione offerti in combobox e l'angolo di rotazione scelta interattivamente; • possibilità di svolgere delle misure espresse in metri/chilometri (misure lunghezzee metri/chilometri quadri

(misure aree). • possibilità di salvare/caricare un file Web Map Context. Azione da svolgere da parte dell'utente;

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Le opportunità non hanno confini

FESR: Fondo europeo di sviluppo regionale

• possibilità di settare l'opacità dei servizi caricati dall'utente. Azione da svolgere da parte dell'utente; • possibilità di scegliere tra gli stili cartografici preconfigurati nei servizi caricati dall'utente. Azione da

svolgere da parte dell'utente;

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FESR: Fondo europeo di sviluppo regionale

Cantone Ticino

Il client WebGis utilizzato è OpenLayers, il quale è già integrato in Geoserver.

OpenLayers è una libreria Javascript open source rilasciata con licenza BSD ed è un progetto dell'Open Source Geospatial Foundation. Essendo una libreria Javascript può venir facilmente integrata in un sito web. Per funzionare necessita semplicemente di un browser web. Il vantaggio è quello di non creare carico al server, il browser si preoccupa di farlo funzionare sulla macchina client.

OpenLayers supporta la maggior parte dei formati standard fra cui WMS e WFS ed è in grado di mostrare più strati sovrapposti. Questo permette di visualizzare sulla mappa più informazioni allo stesso tempo come per esempio le reti idriche e le reti stradali oppure i vari limiti amministrativi sovrapposti a delle ortofoto. Il software permette inoltre di mostrare le informazioni legate agli strati e la presentazione può essere modificata tramite dei semplici fogli di stile. OpenLayers può essere utilizzato anche per visualizzare le mappe di Google o Bing.

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Le opportunità non hanno confini

FESR: Fondo europeo di sviluppo regionale

Piattaforma Tecnologica Virtualizzata nell’Azione 5

In molti progetti transfrontalieri si presenta l’esigenza di sviluppare una piattaforma tecnologica comune per poter erogare e gestire in modo più semplice e possibilmente integrato una serie di servizi dedicati agli utenti residenti nei territori dei partner. Gli attuali servizi di tipo ICT sono al momento forniti da Enti diversi e con piattaforme di tipo diverso. In un contesto in cui si prevede il prevalere di una logica che accentui l’integrazione e la cooperazione tra i servizi, il disegno e la definizione di architettura di piattaforme ICT che sia comune agli Enti è da considerare da un lato come base imprescindibile per lo sviluppo e la condivisione dei futuri servizi e dall’altro un supporto alla condivisione e allo scambio dei servizi attuali.

E’ stata quindi realizzata una piattaforma comune per le applicazioni e i servizi basata su di un ambiente di virtualizzazione che prevede uno o più server fisici con processori con chipset x86 (praticamente quelli utilizzati nei PC) con installato uno strato software, detto hypervisor, che ha il compito di gestire le “applicazioni” posizionate su di esso ovvero i sistemi virtualizzati.

L’infrastruttura di questo genere è:

� scalabile: in funzione dei progetti che dovranno utilizzarla, perché è sufficiente aggiungere server fisici;

� agnostica rispetto alle applicazioni sviluppate, è sufficiente che siano funzionanti su Windows o Linux o Solaris per x86;

� flessibile perché è possibile lo spostamento dell’applicazione e del suo ambiente da un data center ad un altro senza modificare nulla;

� altamente performante: permette agli utilizzatori un consolidamento (riduzione) dei propri server fisici ottimizzando i costi di gestione;

� attenta alle politiche di risparmio energetico: adottando processori a basso consumo è possibile dismettere vecchi server ad alto consumo e perché concentra su pochi server fisici diversi servizi

I partner che hanno utilizzato la PTV nell’Azione 5 sono la Regione Piemonte e il Cantone Ticino.

Regione Piemonte

I servizi erogati da Regione Piemonte nell'ambito del progetto PTA sono stati realizzati a partire dalla evoluzione della infrastruttura GIS già disponibile per Regione Piemonte, che è stata fatta evolvere in relazione alla Piattaforma Tecnologica Virtualizzata.

Infatti l'architettura di riferimento per l'erogazione dei servizi GIS realizzata da CSI Piemonte per Regione Piemonte prevede diverse componenti tecnologiche fra cui quella per l' erogazione dei servizi per l'accesso libero all'informazione geografica, che rappresenta la componente di interesse per il progetto PTA.

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Le opportunità non hanno confini

FESR: Fondo europeo di sviluppo regionale

L’architettura GeoEngine 1.0 che si avvale di componenti Open Source quali POSTGRES come data base, con la sua estensione spaziale POSTGIS, e MapServer 5.2.1 come motore cartografico, utilizzato in particolare per l'esposizione dei dati secondo lo standard WMS,è stata installata sulla PTV consentendo di anticipare l’evoluzione della Geoengine verso la versione 2.0, con installazione dell’'ultima versione diponibile di MapServer.

Cantone Ticino

La piattaforma è stata utilizzata per installare il server su cui girano le applicazione web Geoserver e Geonetwork che mettono a disposizione, rispettivamente, i servizi di WMS e di CSW con il client WebGis.