Programma Luglio Sammaritano

44

description

Programma del tradizionale "Palio del Ciuccio" di Santa Maria la Carità

Transcript of Programma Luglio Sammaritano

Page 1: Programma Luglio Sammaritano
Page 2: Programma Luglio Sammaritano
Page 3: Programma Luglio Sammaritano

3

Anche quest’anno Santa Maria la Carità si appresta a vi-vere la 18° edizione del Luglio Sammaritano, un evento che vuole rievocare il Medioevo, intrecciando folklore, gastronomia e arte.Così anche quest’anno tanta passione porterà alla rea-lizzazione di uno spettacolo unico: il corteo storico, il palio del ciuccio, il torneo delle contrade, la sagra della melanzana.Queste iniziative hanno lo scopo di farci rivivere un’at-mosfera antica attraverso il divertimento e lo spirito di gruppo, il tutto garantito dal lavoro costante di tanti gio-vani volontari, sammaritani e non, che hanno da sempre un ruolo fondamentale nell’organizzazione.Il presente opuscolo è stato realizzato per descrivere nei dettagli l’intero programma del Luglio Sammaritano per coloro che vorranno trascorrere insieme a noi delle pia-cevoli serate estive.

Noi siamo sicuri che vi divertirete assistendo alle ini-ziative in programma e riuscirete a capire, guardando la determinazione dei contradaioli, la gioia dei bambini, l’allegria che si respira che per noi il Luglio Sammaritano non è soltanto un impegno o un appuntamento che si ripete ormai da 18 anni, è qualcosa di più! Da anni fedeli appassionati e nuovi estimatori delle nostre iniziative ri-empiono il centro della nostra città e di orgoglio i nostri cuori che trovano gratificazioni al lavoro volontario ce da anni è il pilastro di tutte le iniziative. Per questo motivo non potete mancare!!

L’appuntamento è in piazza a Santa Maria la Carità.

Gianpaolo Di RuoccoPresidente dell’Associazione Pro Loco

Santa Maria la Carità

BENVENUTIA SANTA MARIA

LA CARITA’

Page 4: Programma Luglio Sammaritano

TORNEO DELLE CONTRADE16 GIUGNOORE 20:30 GARA GASTRONOMICA

17 GIUGNOORE 19:30 ‘A GIOSTRA D’A CUCCAGNA

23/24 GIUGNOORE 20:00 TIRO ALLA FUNE

DAL 26 AL 30 GIUGNOORE 20:00 ‘A JUCATA C’À PALLA ‘E PEZZE

DOMENICA 08 LUGLIOPALIO DEL CIUCCIOORE 18:30 PARATA SBANDIERATORI, TAMBURINI, TROMBETTIERI E TROMBONIERI CORTEO STORICO MEDIEVALE, STORICA SFILATA DEI CONTRADAIOLI SAMMARITANI

ORE 21:00 PALIO DEL CIUCCIO, TRADIZIONALE RIEVOCAZIONE STORICA

DAL 20 AL 22 LUGLIOSAGRA DELLA MELANZANADEGUSTAZIONE DELLE PIÙ SVARIATE PIETANZE A BASE DI MELANZANAORE 19:30 APERTURA STAND GASTRONOMICI CON INTRATTENIMENTO MUSICALE

21 - 22 LUGLIOSTRADARTEMOSTRA-MERCATO D’ARTE FIGURATIVA E DECORATIVA

28 - 29 LUGLIO CANORISSIMAMENTE…FESTIVAL SHOWAL TERMINE DELLA SECONDA SERATA ESTRAZIONE DELLA LOTTERIA “LUGLIO TI PREMIA”

TUTTE LE MANIFESTAZIONI SI SVOLGERANNO NEL CENTRO CITTADINOGLI INVITI DI CANORISSIMAMENTE SARANNO DISPONIBILI SINO AD ESAURIMENTO PRESSO LA SEDE DELLA PROLOCO

info: 081/8026588 >> www.lugliosammaritano.it \ [email protected]

Bentornati a Santa Maria la Carità, un Comune “pic-colo” per estensione territoriale, ma dotato di una pas-sione smisurata quando si tratta di promuovere le pecu-liarità e le abbondanti ricchezze tipiche di una cultura contadina fatta di entusiasmo, di ospitalità, di calore, di gastronomia e di folklore. Un Comune che può vantare una partecipazione straordinaria dei propri abitanti alla vita sociale e comunitaria e che con grande volontà si appresta a dare inizio alla 18ª edizione del Luglio Sam-maritano. Le origini di Santa Maria la Carità aff ondano nella storia: numerosi sono i ritrovamenti archeologici risalenti al VII secolo a.C. e, successivamente, alle va-rie epoche romane. Numerose sono le ville rustiche e le necropoli censite, sebbene purtroppo non riportate alla luce per mancanza di risorse, che testimoniano una storia antica ed importante. Una storia che nel corso dei tempi si è intrecciata con le leggende popolari, con i giochi e le usanze contadine, dando vita al luglio sam-maritano: un insieme di iniziative, condite da un piz-zico di fantasia, dove le tradizioni, il folklore, i sapori di una volta, i valori sani di collaborazione e lo spirito di appartenenza rappresentano la sintesi degli elementi su cui la nostra comunità è riuscita a fondare la crescita

sociale e culturale del paese. Come si sarà di certo capi-to, il mio orgoglio di sammaritano prima e di Sindaco poi, proviene proprio dalla incredibile ricchezza umana di cui abbonda Santa Maria la Carità. È per questo che non posso che salutare con aff etto tutti i cittadini, sam-maritani e non, che dopo un anno di preparativi, sono pronti a dimostrare il vero volto di un popolo capace di valorizzare ciò che ha di più caro e spenderlo per dare il giusto risalto all’immagine del paese stesso.Le cinque contrade che ogni anno prendono parte a questa manifestazione, con i loro contradaioli, le dame, i cavalieri, gli sbandieratori e musici, le massaie ed i giovani talenti artistici e musicali, hanno saputo, con impegno e dedizione, diventare il miglior mezzo di pro-paganda turistica. Al loro fi anco si muove l’Associazio-ne Pro loco e tutti i volontari che si adoperano affi nché questa kermesse sia ogni anno motivo di orgoglio per l’intera comunità. Non mi resta quindi che darvi ap-puntamento a Santa Maria la Carità, sicuro che anche l’edizione 2012 del Luglio Sammaritano sarà all’altezza delle vostre aspettative.

Francesco CasconeSindaco di S. Maria la Carità

LA CITTA’VI ASPETTA

Page 5: Programma Luglio Sammaritano

TORNEO DELLE CONTRADE16 GIUGNOORE 20:30 GARA GASTRONOMICA

17 GIUGNOORE 19:30 ‘A GIOSTRA D’A CUCCAGNA

23/24 GIUGNOORE 20:00 TIRO ALLA FUNE

DAL 26 AL 30 GIUGNOORE 20:00 ‘A JUCATA C’À PALLA ‘E PEZZE

DOMENICA 08 LUGLIOPALIO DEL CIUCCIOORE 18:30 PARATA SBANDIERATORI, TAMBURINI, TROMBETTIERI E TROMBONIERI CORTEO STORICO MEDIEVALE, STORICA SFILATA DEI CONTRADAIOLI SAMMARITANI

ORE 21:00 PALIO DEL CIUCCIO, TRADIZIONALE RIEVOCAZIONE STORICA

DAL 20 AL 22 LUGLIOSAGRA DELLA MELANZANADEGUSTAZIONE DELLE PIÙ SVARIATE PIETANZE A BASE DI MELANZANAORE 19:30 APERTURA STAND GASTRONOMICI CON INTRATTENIMENTO MUSICALE

21 - 22 LUGLIOSTRADARTEMOSTRA-MERCATO D’ARTE FIGURATIVA E DECORATIVA

28 - 29 LUGLIO CANORISSIMAMENTE…FESTIVAL SHOWAL TERMINE DELLA SECONDA SERATA ESTRAZIONE DELLA LOTTERIA “LUGLIO TI PREMIA”

TUTTE LE MANIFESTAZIONI SI SVOLGERANNO NEL CENTRO CITTADINOGLI INVITI DI CANORISSIMAMENTE SARANNO DISPONIBILI SINO AD ESAURIMENTO PRESSO LA SEDE DELLA PROLOCO

info: 081/8026588 >> www.lugliosammaritano.it \ [email protected]

Page 6: Programma Luglio Sammaritano

La cittadina di Santa Maria La Carità fa parte della gran-de pianura della “Campania Felix” costituita, in partico-lare, dall’Agro-nocerino-sarnese-stabiese, solcata dal fiu-me Sarno, dominata dal Vesuvio e circoscritta dal mare Tirreno e dai monti Lattari. Il comune ha una superficie di 3,93 kmq, di cui 1,96 è agricola e attualmente conta circa 11.566 abitanti.Il primo nucleo abitativo della nostra Comunità com-parve a partire dal 500 a.C., ed era rappresentato inizial-mente dagli Etruschi, a seguire dai Greci e dai Sanniti. Proprio grazie a quest’ultimi la città conobbe un periodo florido dovuto ad intensi traffici commerciali, in parti-colare, con la città di Napoli, che terminò nel 79 d.C., anno dell’eruzione del Vesuvio.E proprio il Vesuvio, insieme al fiume Sarno, i cosid-detti “giganti naturali”, hanno contribuito da sempre a rendere ricco e fertile il nostro territorio; infatti nel pe-riodo medievale l’intera zona fu ribattezzata “palude” e sottoposta ad un’intensa attività di bonifica che risollevò l’economia della città.Nelle fattorie collinari si coltivavano grandi ed estesi vigneti che davano pregiati vini, unitamente a frutteti d’ogni specie, compreso l’ulivo, mentre in quelle della pianura vi erano coltivazioni di cereali, legumi e prodot-ti ortofrutticoli. Frequente era anche l’allevamento del bestiame da carne e da latte.

Il Comune

Verso la fine dell’800, con il forte incremento demogra-fico cominciarono le spinte autonomistiche che, dopo

un lungo periodo di pressioni e manifestazioni, termina-rono nel giugno del 1980 con l’istituzione del Comune di Santa Maria La Carità che, finalmente autonoma, si staccò da Gragnano.

NOTE STORICHESULLA CITTA’

Page 7: Programma Luglio Sammaritano

7

L’attuale palazzo comunale, situato nella Piazza Giovan-ni Paolo II, fu inaugurato nel 1996 e progettato dall’in-gegnere Domenico Acconcia, che lo immaginò con una parte centrale, la testa pensante ovvero il Consiglio Co-munale, e le due parti laterali simboleggianti le braccia che si allungano verso l’intera comunità.L’abbondanza dei vetri richiama la trasparenza degli atti che l’amministrazione comunale compie alla luce del sole. Il taglio del nastro fu concesso alla signora La Mo-nica Colomba, il cittadino più anziano del Paese.L’attuale sindaco della città è Francesco Cascone, in cari-ca dal Giugno 2009.

Festa patronale

La festa liturgica in onore della Madonna ricade il 31 Maggio, ma è tradizione ormai consueta dar luogo alla processione lungo le vie cittadine la prima domenica di Luglio, con la quale si dà inizio alla festa patronale e ad una serie di manifestazioni, tra cui: il palio del ciuccio, la sagra della melanzana, la gara gastronomica e molte altre ancora.Un’altra data rappresentativa della città è il 21 Novem-bre, quando dal 1904 iniziò la venerazione della Madon-na della Carità.

Page 8: Programma Luglio Sammaritano
Page 9: Programma Luglio Sammaritano

9

Aquila

La contrada che comprende via Scafati, via Fusaro e via Calvanese, ha come simbolo l’aquila. Il nostro colore è blu. Siamo orgogliosi di dimostrare in ogni competizio-ne la fierezza che contraddistingue noi ed il nostro stem-ma: l’aquila, volatile reale, simbolo di forza, intelligenza ed argutezza. I nostri punto di forza sono il tiro alla fune e la palla di pezza ma grazie al gran numero dei figuranti e all’ampiezza della strada principale, via scafati, ce la ca-viamo bene anche nel corteo storico.Molti sono i contradaioli attivi che vanno a formare una bella squadra di lavoro. I nobili messeri e le madonne au-stere.; il capo contrada Nino Criscuolo e la sua madonna di contrada; gli allegri popolani attenti e laboriosi ed i contradaioli tutti che hanno messo in opera il meglio di

loro per donare al popolo e ai giurati, spettacoli e giochi davvero raffinati.

Delf ino

La contrada che comprende via Visitazione e via Ma-donna delle grazie ha scelto quale suo simbolo araldico il delfino, il più nobile animale che si trovi nell’immenso mare. Il nostro colore è il rosso. La nostra forza sono i contradaioli, persone che sostengono fino all’ultima pro-va la propria contrada e fanno di tutto per farle vincere ciascuna prova. La contrada del delfino ogni anno ha voglia di aggiudicarsi il premio del torneo delle contrade impegnandosi ma soprattutto divertendosi. Capitanati anche quest’anno dal messer Leopoldo Elefante che con-tinua a darci forza e grinta ad ogni competizione.

LE CINQUECONTRADE

aQUILa dELFINO iPPOCAMPO fARfALLA LEONEAQUILA DELFINO FARFALLAIPPOCAMPO LEONE

“Aquila, delfino, farfalla, ippocampo e leone.”

Page 10: Programma Luglio Sammaritano

Farfalla

La Contrada della Farfalla comprende via Pioppelle, via Carrara, via Canneto I e via Canneto II: non siamo nu-merosissimi ma abbiamo sempre voglia di rappresentare i colori della nostra contrada. Siamo i contradaioli della Farfalla sempre e comunque presenti per animare il Tor-neo delle Contrade insieme al resto del paese e a gareg-giare per il “tiro alla fune” o per la “giostra medioevale”, per la “gara gastronomica” o per il torneo “a’ pall e pezz”, perché puntiamo sempre a partecipare con l’anima ed il cuore ad ogni occasione. Puntiamo sempre sulla saggezza e sul rinnovato entusiasmo degli “anziani” della nostra

Contrada della Farfalla e sulla simpatia e spontaneità dei ragazzi e delle ragazze. Noi contradaioli, guidati dal capo contrada Gennaro Piedepalumbo, e animati dallo spirito di appartenenza che ci rappresenta, siamo pronti a dimo-strare la rinascita della nostra contrada.

Ippocampo

La Contrada Ippocampo comprende via Petraro, via Lat-taro, via Cupa S.Marco,via Bardiscini,via Motta Barda-scini e via Motta Carità si colorano di bianco ed azzurro ed una frenesia giocosa investe tutti i contradaioli. Da sempre questa contrada si distingue per la giovialità dei

Page 11: Programma Luglio Sammaritano

11

suoi contradaioli sempre pronti a far festa sotto il pre-muroso sguardo del capocontrada Antonio D’antuono, la bellezza del suo corteo storico costituito da una mol-titudine di personaggi diversi e le abilità mostrate nella competizioni.

Leone

Il Luglio Sammaritano è ormai entrato nella cultura di noi giovani che grazie ai nostri genitori e nonni, ab-biamo avuto la fortuna di assaporare anno dopo anno, un’occasione di incontro e soprattutto di festa.

La contrada del Leone, che comprende via Cappella dei Bisi, via Sassola, via Polveriera, via Ponticelli, via Ponto-ne e via Nocerelle e si distingue nei colori delle vesti e dei vessilli, per la predominanza del giallo. Guidati dal Capocontrada Giulio Abagnale siamo pronti a dimostra-re, in ogni competizione del tanto atteso Torneo delle contrade, la fierezza e la forza propri del nostro simbolo araldico, il leone ma anche la vivacità e l’operosità che ci caratterizzano. Il Luglio Sammaritano è l’occasione che ci fa sentire più vicini e che ci regala la possibilità di divertirci tutti insie-me appassionatamente.

Page 12: Programma Luglio Sammaritano

Anche quest’anno al centro delle nostre manifestazioni si svolgerà il tradizionale “Torneo delle contrade”, l’even-to che più di tutti ci condurrà nell’avventuroso mondo medievale con le sue atmosfere cavalleresche e gloriose, giunto oggi alla sua XVIII edizione.Il Medioevo è una delle epoche più affascinanti della storia italiana ed europea: pieno di contraddizioni e di rivoluzioni nella cultura e nella scienza, nel commercio e nell’economia, nella società e nel costume, i suoi “secoli bui”, le crociate e la caccia alle streghe ne descrivono solo una parte mentre i giochi e le feste ne rappresentano il lato più eccitante.Ed è proprio quest’aspetto che il nostro torneo vuole far-vi rivivere. Cavalieri, dame e altri giostranti sono pronti a regalarvi giornate di grande divertimento, tra squilli di trombe e rulli di tamburi e mostrando tutta la loro forza e il loro coraggio.I tornei, conosciuti anche come giostre, sono una forma di festa d’armi di origine medievale, le cui fonti storiche risalgono al IX secolo.Nascono tra i giochi guerreschi come esercizio all’arte della guerra ma anche come ringraziamento da parte de-gli abitanti per il buon esito del raccolto.

Nei primi tornei, opposti schieramenti di cavalieri si bat-tevano in ampi spazi fuori dai luoghi abitati. Uno schie-ramento era formato da coloro che avevano lanciato la sfida, un altro da coloro che l’avevano accettata. La vio-lenza a cui erano arrivati gli scontri indusse la Chiesa nel 1130 a proibire, ma senza successo, i tornei. Per questo motivo, dal XIII secolo si decise di spuntare le lance e di rendere inoffensive le spade in modo da passare al puro divertimento.Da quel momento i tornei divennero eventi organizzati all’interno delle città con ampio pubblico e si accentuò il carattere spettacolare. Tra il XV secolo ed il successivo, infatti, la giostra, ideale duello tra singoli cavalieri, divenne l’evento di maggior successo; i cavalieri, secondo le regole dell’amore cortese, giostravano in nome della loro servitù d’amore verso una dama.Come da tradizione, il nostro torneo vedrà fronteggiarsi le cinque contrade cittadine, ciascuna contraddistinta da un colore e da un simbolo di un animale : il rosso per il Delfino, il giallo per il Leone, il verde per la Farfalla, il blu per l’Aquila e l’azzurro per l’Ippocampo.Il torneo si aprirà il 16 giugno con la Gara gastronica,

IL TORNEODELLE CONTRADE

Page 13: Programma Luglio Sammaritano

13

vendita assistenza ricambiconcessionario concessionario

PIAGGIO center autorizzato

GRAGNANOVia Marianna Spagnuolo, 89-91-93

tel./fax 081 801 37 04tel. 081 393 02 25

e-mail: [email protected]

SORRENTO (NA)Via Degli Aranci, 31 E/Ftel./fax 081 807 46 90

tel. 081 350 62 03

una competizione tra le massaie di contrada in cui a vincere sarà sicuramente la buona cucina tradizionale; il 17 giugno sarà la volta de “A giostra d’a Cuccagna”, una competizione in cui i cavalieri di ogni contrada si sfideranno in varie prove di abilità, tra queste : ‘O cum-primento ‘e Tetella, a’ mela int’a’ tinozza, ‘O vado d’ò fuosso, ‘A mazza e ‘o pivuzo, ‘O cavalere c’à lamia, ‘o tir c’à palla ‘e pezza, ‘O cavaliere c’à balestra, ‘O cavaliere c’à scionna, ‘O cumprimento ‘a Gnora, ‘O ciuccio e ‘a pignata.Nei giorni a seguire i contradaioli si sfideranno nel tiro alla fune un gioco di origine contadina che vede contrap-poste due squadre che si sfidano in una gara di forza. Dal 26 al 29 giugno si terranno le gare de ‘a jucata c’à palla ‘e pezza, una competizione sportiva che ricorda molto la pallamano, nella quale ogni contrada con la propria squadra cercherà di portare a casa il trofeo. Quest’anno a chiudere la competizione sarà il Corteo storico medio-evale e l’atteso Palio del ciuccio. Soltanto al termine di questa lunga serie di competizioni verrà proclamata la contrada vincitrice.Vi aspettiamo dunque per rivivere insieme queste sfide dal sapore medievale !!!

CURIOSITA’ : IL TIRO ALLA FUNE

Cenni storici: il tiro alla fune è stato sport olimpico dal 1900 al 1920.Ogni due anni vengono organizzati i Mondiali di tiro alla fune dalla Federazione Internazionale di Tiro alla Fune. Esistono anche competizioni internazionali per club.Inoltre è piuttosto noto anche in Italia, sebbene sia più diffuso come gioco amichevole ed amatoriale che come sport vero e proprio.Secondo il regolamento ufficiale della disciplina sporti-va, due squadre di otto persone, il cui peso totale non deve superare quello massimo stabilito per la rispettiva categoria, si allineano ai due capi di una fune di circa 10 centimetri di circonferenza. Sulla fune è marcato il punto centrale; inoltre, viene marcato il punto su ogni lato distante 4 metri dal centro.La sfida inizia con il punto centrale sistemato in corri-spondenza del centro del campo da gioco; l’obiettivo di ogni squadra è tirare l’altra squadra dalla propria parte in modo che il punto marcato più vicino agli avversari attraversi il centro del campo.

Page 14: Programma Luglio Sammaritano
Page 15: Programma Luglio Sammaritano

15

Una delle competizioni del vasto programma del Luglio sammaritano e la Gara gastronomica che quest’anno aprirà il torneo delle contrade il 16 giugno.È una gara diversa dalle altre perché non richiede forza fisica ma solo tanta passione per la cucina, la buona

cucina tradizionale, quella fatta di ingredienti genuini e della tradizione locale, reinventati con un pizzico di fantasia e di abilità dalle massaie delle cinque contrade cittadine. Quest’anno la gara gastronomica vedrà contendersi le massaie su un piatto apparentemente semplice ma in cui esprimere a propria creatività: il fusillo di Gragnano.Lo scorso anno ad aggiudicarsi il titolo è stata la contrada dell’ippocampo con le

“MEZZE MANICHE DELLA SUOCERA”Ingredienti:1kg di mezze maniche rigate6 zucchine medie (tipo San Pasquale)300gr di salsiccia1 cipolla bianca novella8 pomodorini½ bicchiere di vino biancoSale q.b.Acqua di cottura della pastaOlio extravergine d’olivaParmigiano

LA GARA GASTRONOMICA

www.leantichetradizionidigragnano.eu

Page 16: Programma Luglio Sammaritano
Page 17: Programma Luglio Sammaritano

17

Procedimento:in una padella grande far soffriggere l’olio e la cipolla; appena la cipolla si è dorata, aggiungere le zucchine tagliate a rondelle sottili e far cuocere per circa 5-6 minuti dopodiché aggiungere la salsiccia sbriciolata e mescolare, sfumando il composto con il vino bianco.Una volta sfumato il vino, aggiungere i pomodorini tagliati a spicchi e coprire la padella con un coperchio

facendo cuocere per altri 10 minuti. Di tanto in tanto aggiungere un po’ di acqua di cottura della pasta fino a completa cottura del sugo.Una volta scolata la pasta, al dente, mantecarla sul fuoco con il sugo aggiungendo una manciata di parmigiano.Servire il piatto ben caldo.

Buon appetito e…non mancate!

Page 18: Programma Luglio Sammaritano

L’evento che maggiormente affascina e diverte del “Lu-glio sammaritano” è l’ormai noto Palio del ciucco, giun-to alla sua XVIII edizione e preceduto come di consueto dal “Corteo Storico dei contradaioli” che vede alcuni cittadini vestirsi con abiti tipicamente medievali.Per il quarto anno consecutivo ritroveremo il gruppo

“Sbandieratori e musici di Santa Maria la Carità” che animeranno l’atmosfera e ci faranno rivivere il Medioevo attraverso il suono dei tamburi e il danzare delle bandie-re. Ma le vere “star” dell’evento saranno i nostri asinelli, accuditi quotidianamente dai ragazzi della Pro Loco nel Parco Masseria, che ancora una volta saranno impegna-

PALIO DEL CIUCCIOE CORTEO STORICO

Page 19: Programma Luglio Sammaritano

19

ti in questo spettacolare Palio e guidati dal Cavaliere di ciascuna contrada cercheranno di portare a casa la vitto-ria per i propri contradaioli. La gara avrà luogo lungo il perimetro della piazza Giovanni Paolo II per dar modo a tutti di poter assistere allo spettacolo in cui non manche-ranno sorprese, risate e divertimento ma anche difficoltà nel gestire questi animali che non sempre hanno voglia di sottostare al proprio fantino.Il “Palio del ciuccio” richiama un’antichissima leggenda medievale : un ricco possidente nel tentativo di maritare le sue brutte ma ricchissime figliole, elabora un curioso espediente per scegliere loro un compagno.

Ogni anno, infatti, organizzava nelle sue terre, nel mese di Luglio, una serie di prove nelle quali erano tenuti a cimentarsi i vari pretendenti; la sua masseria si popolava di numerosi avventurieri attratti dalla facoltosa ricom-pensa. Il padre, uomo molto astuto, consapevole che questi era-no interessati solo alla ricca dote delle giovani, si pren-deva gioco di loro mettendoli a dura prova, facendoli cimentare in corse su asini ribelli e pidocchiosi.Dunque non ci rimane che darvi appuntamento in piaz-za il giorno 8 luglio, per vivere tutte le emozioni di que-sto evento e tifare per il vostro asinello.

Page 20: Programma Luglio Sammaritano
Page 21: Programma Luglio Sammaritano

21

La melanzana è, senza ombra di dubbio, uno degli ali-menti più apprezzati dell’intera cucina campana. Proprio in onore di questo frutto prende il via anche quest’anno la XVIII edizione della “Sagra della Melanzana” pronta ad accogliere numerosi ospiti che potranno gustare una serie di piatti dove protagonista assoluta sarà proprio la melanzana.Dalla famosa e imprescindibile Parmigiana di Melanza-ne, passando per gli altrettanto tradizionali “Zuccotti” e “Crocchè”, le melanzane si prestano ad essere cucinate e preparate in così tanti modi da soddisfare il palato di tutti! Ovviamente non mancheranno le classiche “Pacchianel-le” e “Gnocchi al tegamino” che saranno però affiancati da un tipico piatto greco, la Moussaka.Ed infine per accontentare anche i più golosi, un nuovo dessert vi aspetta: il gelato alla melanzana !!!

Come di consueto ai fornelli ritroveremo le abili massaie sammaritane che, aiutate dai ristoratori locali, prepare-ranno questi deliziosi piatti.Un’attenzione particolare sarà riservata agli ospiti celiaci che, in un apposito stand, potranno ritrovare gli stessi piatti preparati accuratamente senza l’utilizzo del glutine.Non mancherà del buon vino locale che ben si presta ad accompagnare il tutto. Inoltre ci si potrà divertire grazie a numerosi volontari che con spettacoli giocosi e coinvolgenti manterranno viva l’atmosfera dentro e fuori gli stand, riproponendo quel clima brioso e genuino che ogni anno contraddistingue il “Luglio sammaritano”.Dunque cosa aspettate ?!?Avete mica paura della “prova costume” ? Dimenticatela per qualche ora e lasciatevi avvolgere dai sapori della cu-cina casareccia.Vi aspettiamo in piazza dal 20 al 22 luglio!!!

LA SAGRADELLAMELANZANA

ALCUNE SPECIALITA’ DELLA SAGRA...

Primi Piatti & Parmigiane-gnocchi al tegamino-parmigiana di melanzane con pomodoro-parmigiana di melanzane in bianco

Panini-melanzane a funghetti e salsicce-melanzane alla parmigiana e salsicce

Sfizi & Tradizioni-Pacchianella-polpette di melanzana-melanzane arrostite-melanzane a funghetti

Dessert-melanzane al cioccolato

Bibite, frutta e gelati-Vino c’o percuoco-gelato di melanzane-anguria

e tanto, tanto, tanto altro ancora...

Page 22: Programma Luglio Sammaritano

21 - 22 LUGLIOSTRADARTEMOSTRA D’ARTE FIGURATIVA E DECORATIVA.

SANTA MARIA LA CARITÀ \\ CENTRO CITTADINOORE 19:30 APERTURA STAND GASTRONOMICI CON INTRATTENIMENTO MUSICALE

Page 23: Programma Luglio Sammaritano

21 - 22 LUGLIOSTRADARTEMOSTRA D’ARTE FIGURATIVA E DECORATIVA.

SANTA MARIA LA CARITÀ \\ CENTRO CITTADINOORE 19:30 APERTURA STAND GASTRONOMICI CON INTRATTENIMENTO MUSICALE

Page 24: Programma Luglio Sammaritano
Page 25: Programma Luglio Sammaritano

25

STRADARTEAl via “Stradarte”, la rassegna di arti figurative e decorative in programma a Santa Maria la Carità (Na) sabato 21 e domenica 22 luglio 2012. L’iniziativa è patrocinata dell’Osservatorio Culture Giovanili (OCPG) e vedrà coinvolti nell’evento anche gli artisti del progetto regionale di “Chiamata alle arti” (www.chiamatallearti.it).Alla manifestazione partecipano artisti, artigiani e collezionisti campani che espongono le proprie opere mettendo a disposizione del grande pubblico arte e cultura nel modo più semplice e spontaneo: on the road. L’esposizione si svolge nel piazzale antistante il Comune di Santa Maria la Carità, punto di incontro tra artisti, amatori dell’arte o semplici curiosi. Sono previste anche estemporanee da parte degli artisti che aderiscono all’evento con il coinvolgimento del pubblico stesso, attraverso una partecipazione vera al

momento creativo, una fruizione autentica di cultura partecipata.Obiettivo della manifestazione è quello di dare spazio alle opere pittoriche ed artigianali dei giovani artisti, riuscendo così ad offrire a questi ultimi l’opportunità di mostrare i propri lavori al grande pubblico. Stradarte è un modo per far circolare l’arte e la creatività anche per la crescita culturale della città, suscitare emozioni e nuovi interessi.

Page 26: Programma Luglio Sammaritano
Page 27: Programma Luglio Sammaritano

27

Quella del Parco Masseria di Santa Maria la Carità è una storia lunga che vede il suo inizio alla fine degli anni 90, quando la Pro-Loco sammaritana iniziò a trovare difficoltà nel reperimento degli asini da impiegare per il “Palio del Ciuccio”, manifestazione cittadina già famosa e apprezzata. Infatti, fino al 1998, la Pro-Loco riusciva ancora a reperire asinelli per il nostro palio in alcuni comuni limitrofi, ma dal 98 in poi iniziarono le difficoltà dato che gli asinelli che si noleggiavano per le manifestazione si presentavano come animali trascurati. In quel momento si decise di risolvere definitivamente questo problema, acquistando a titolo definitivo alcuni esemplari di asino, magari una delle razze in via di estinzione. Tra le 5 razze italiane da dichiarare a rischio estinzione era il miccio amiatino, un animale mansueto e docile. Fu quindi possibile acquistare 4 fattrici e uno stallone. Il passo successivo fu quello di trovare una sistemazione a questi animali. La prima idea fu quella di destinare un asinello per ogni contrada, ma vedendo che la cosa non era conveniente, in quanto si doveva assicurare la salvaguardia di questa specie, si

iniziò a cercare uno spazio dove poterli ospitare. Verso il 1998 si riuscirono a trovare due appezzamenti di terra confinanti, in via Visitazione, di proprietà di due famiglie sammaritane, ovvero le famiglie Alfano. La loro disponibilità fu immediata e totale e quindi, partirono i lavori per dare a questi asinelli una degna dimora, realizzazione importantissima sia per la loro salvaguardia sia per l’intera cittadina sammaritana.I lavori ebbero tempi abbastanza lunghi per il semplice fatto che tutti i lavori sono stati realizzati esclusivamente dai soci della Pro-Loco e dai volontari che ogni fine settimana dedicavano il loro tempo a questo importantissimo progetto. Dopo circa 2 anni di duro lavoro, il Parco Masseria ha visto la luce. Il vecchio progetto che prevedeva semplicemente uno spazio dove poter ospitare gli asinelli, ha fatto spazio ad un progetto completamente diverso, infatti, il Parco Masseria era una vera e propria “oasi urbana”. Al suo interno, con il passare del tempo, si sono aggiunte altre specie animali tra le quali i pavoni, i tacchini, i conigli, le anatre le galline, le pecore.

IL PARCO MASSERIA CAMBIA VOLTO E LOCATION

Page 28: Programma Luglio Sammaritano
Page 29: Programma Luglio Sammaritano

29Dal 2003 sono partite le prime iniziative rivolte alla cittadinanza, in particolar modo la Pro-Loco ha iniziato diversi progetti per la sensibilizzazione dei più piccoli. Collaborando con le diverse scuole di Santa Maria e dei tanti comuni limitrofi, sono partiti progetti importanti come “Qualche giorno in campagna” e “Incontriamoci nell’orto”, “ Ragli di primavera”, giornate di full immersion nel mondo contadino alla riscoperta di quei valori che da sempre fanno parte del nostro territorio. I bambini delle diverse scuole hanno la possibilità di vivere il mondo contadino e capire la reale evoluzione degli ortaggi, dalla semina alla tavola, come si fa il pane e la pasta e tante altre iniziative che esaltano il benessere che da qualche tempo sta abbandonando la nostra civiltà.Da qualche anno, però, la Pro-Loco sta affrontando un problema abbastanza difficile. È, infatti, scaduto il contratto di affitto del suolo dove si trova la Masseria, lo stesso non è stato rinnovato. Per questo motivo si sta facendo una vera e propria corsa contro il tempo per riuscire ad ottemperare a questo grande problema. Le soluzioni scarseggiavano e prendeva sempre più piede l’ipotesi di dover vendere i tanto amati asinelli.La svolta è arrivata poco tempo fa, grazie all’immensa bontà di un sammaritano, precisamente del sig. Giovanni

Cannavacciulo, papà del compianto Carlo e della sua famiglia, che ha espresso il desiderio di utilizzare quello spazio per qualcosa d’importante e magari farlo in onore di Carlo.La tragedia di Carlo ci fa ancora male e poter essere testimoni di una bontà tanto grande come quella del sig. Giovanni è importantissimo per la cittadinanza intera. Abbiamo avuto tantissime soddisfazione dal Parco Masseria e tanto abbiamo fatto per poterlo rendere un posto sempre più bello e accogliente sia per gli animali che ospita che per tutte quelle persone che amano visitarlo. Abbiamo trascorso un anno difficile nella ricerca di un’altra location e ormai stavamo perdendo le speranze. Si stalavorando duramente al progetto per il nuovo Parco Masseria, ovviamente da dedicare al nostro caro Carlo, ma sappiamo che ci vorrà tempo e ancora tanta fatica, così com’è stato in precedenza. Ci teniamo comunque a ringraziare le famiglie Alfano per la loro piena disponibilità e la loro grande cortesia che ci hanno mostrato in questi 10 anni. Il nostro impegno sarà quello di costruire un Parco che possa rispecchiare in pieno tutti i sani valori della terra e della natura, un esempio tangibile di come si possa cambiare in positivo il volto di un luogo legato ad una triste vicenda.

Il ricordo di ciò che rappresentava e ciò che era Carlo per i suoi amici del calcetto, altra grande passione di una persona favolosa.Un avversario sempre leale e corretto, un compa-gno di squadra pronto ad incoraggiarti per qual-che errore ed in prima linea nel complimentarsi se facevi bene, una spalla, un amico con cui condivi-dere vittorie e sconfitte, sempre con il sorriso sulla bocca, quello che era suo, inconfondibile e rassere-nante. Perché il calcio è uno sport, è un gioco, è un momento per stare insieme e vivere le proprie emo-zioni. E lui incarnava al meglio tutto ciò. Carlo era un esempio per tutti noi: in quell’ora settima-nale che trascorrevamo insieme, la sua presenza era fondamentale. E se non c’era, per tutti noi non era la stessa cosa. Perché lui era unico: sul campo di calcetto un atleta al limite della perfezione, con la sua corsa instancabile, le sue movenze eleganti e spiazzanti, il suo sinistro che dava del “tu” al pallone. E’ stato unico perché ci ha insegnato il comportamento che dovrebbe avere sempre un vero sportivo; un atteggiamento che lui adottava ogni volta nelle nostre partitelle settimanali: la sua cal-

ma olimpica, il modo impeccabile di interpretare il ruolo che ricopriva, la sua umiltà e l’infinita bontà che era evidente anche quando giocava a calcetto. Mai un intervento fuori posto, mai una parola al di sopra delle righe, sempre la sua solita esemplare educazione, sempre i suoi modi gentili e buoni. Noi non lo dimenticheremo mai, perché è impossibile farlo. Lo portiamo nei nostri cuori quando ancora oggi giochiamo insieme con lui e per lui, consapevoli che ci guarda e si diverte ancora con noi. E’ lui che ci ha dato la forza di continuare a rincorrere un pallone su un campo di calcetto, è lui che ci ha reso un gruppo unito, compatto e che si vuole bene, nel suo nome e nel suo ricordo. Ciao Carlo, i ragazzi della partitella ti mandano un grande saluto. Grazie per tutto ciò che hai rappresentato per noi. La bellezza di aver vissuto questa sana passione con te ci ha reso uomini migliori, l’onore di aver giocato a calcetto insieme a te è l’orgoglio più grande che porteremo nei nostri cuori, per sempre.

di Domenico Aprea

CARLO: UOMO DI SPORT, RAGAZZO VALOROSO

Page 30: Programma Luglio Sammaritano
Page 31: Programma Luglio Sammaritano

31

In questi anni il “Luglio sammaritano” ci ha dato modo di conoscere molti aspetti del Medioevo, dalle tradizioni gastronomiche ai momenti ludici fino ad arrivare ai costumi tipici del tempo.Il nostro viaggio in quest’epoca continua, adesso, rivolgendo uno sguardo al modo di vivere degli abitanti e alle loro dimore. Nelle città medievali le case si differenziavano a seconda della ricchezza degli abitanti: la casa-torre, la casa del mercante e la casa dell’artigiano.La casa torre nasce dalla necessità di costruire edifici compatti per ridurre il costo ed evitare dispersioni di calore ma anche dalla ristrettezza di spazio nelle città medioevali.Proprio per questo occupava un’area molto limitata ed era stretta e alta proprio come una torre, da cui deriva il suo nome.Le abitazioni del mercante e dell’artigiano, in particolare, erano di tipo unifamiliare e sviluppate su un massimo di tre piani. Il piano terra, in genere, era utilizzato come magazzino o laboratorio. Il primo piano era occupato da cucina e soggiorno e quello ancora superiore dalle camere da letto.

Le persone non disponevano di stanze private: nelle case semplici spesso molte persone di diversa età e sesso dormivano nella stessa grande stanza, anche nelle case dei ricchi le ancelle dormivano ai piedi del letto della padrona e i garzoni in un angolo della camera del padrone.Inizialmente costruite in legno e quindi facile preda delle fiamme, vennero poi sostituite da costruzioni in pietra e in muratura, in seguito ai diversi incendi verificatisi nelle città. Pur essendo case abbastanza comode, mancavano i servizi igienici fondamentali e l’acqua veniva attinta da pozzi o da fontane. Il riscaldamento era inizialmente costituito dal focolare scoperto al centro del pavimento di pietra, poi dalla caminata e infine dal camino a muro. Dalle finestre la luce era filtrata da un panno intriso di olio e collegato a telai mobili, poiché mancavano i vetri che furono introdotti solo a partire dal XIII secolo.Queste e molte altre sono le caratteristiche delle costruzioni dell’epoca e per continuare questo viaggio non vi resta che prendere parte alle nostre manifestazioni e immergervi in queste atmosfere medievali.

LE ABITAZIONINEL MEDIOEVO

Page 32: Programma Luglio Sammaritano

w w w . m e r c e r i a m a n i d o r o . i t

Page 33: Programma Luglio Sammaritano

33

Vi site mai chiesti come mai l’asino ha le orecchie lunghe?La tradizione fiabesca siciliana (ma in questo caso il suo carattere si può estendere ad un ambito universale) racconta che tutto ebbe origine quando Dio creò il mondo ed assegnò un nome ad ogni animale. L’asino ebbe appunto il nome di “asino” e, tutto contento, si avviò verso la sua stalla.Ma da smemorato e sbadato durante il tragitto dimenticò il suo nome e tornò da Dio a chiederglielo di nuovo. Dio gli ricordò che il suo nome era “asino” ed esso continuò a ripeterlo fra sé e sé, per non scordarlo di nuovo. Ma, nonostante gli sforzi, l’asino dimenticò il proprio nome ancora per ben tre volte e ogni volta si vide costretto a ritornare a domandarlo a Dio.A questo punto il Signore arrabbiato gli tirò le orecchie che così si allungarono. Ecco svelato il motivo per cui l’asino ha le orecchie lunghe.La tradizione popolare è spesso attenta agli animali più umili, che sono spesso i protagonisti di fiabe e leggende, perché in fin dei conti svolgevano un ruolo di primo piano presso le società agricole, all’interno delle quale queste fiabe si elaboravano.

LA STORIA DELL’ASINOVISTA DAI SICILIANI

Page 34: Programma Luglio Sammaritano
Page 35: Programma Luglio Sammaritano

35

Il gruppo “Sbandieratori e Musici” di Santa Maria La Carità nasce nel 2009, grazie alla passione e all’ impegno di alcuni cittadini sammaritani che volevano portare alto il nome del proprio Paese, grazie anche all’aiuto dei maestri di bandiera di Melfi.Ormai il gruppo compie 4 anni, e lo spirito dei giovani che aderiscono a questa attività non è mutato nel corso del tempo, tutti, infatti, nutrono il sogno di rievocare l’ antica arte della bandiera e di diffondere la cultura sammaritana, che, con il suo fascino attrae sempre più attenzioni da parte del pubblico.Durante gli anni il gruppo è cresciuto sempre più, attirando un gran numero di giovani apprendisti e migliorando sempre più la loro tecnica e la loro esperienza: partendo da semplici coreografie, sono riusciti a renderle sempre più spettacolari e sorprendenti.Il gruppo, è diviso tra sbandieratori, tamburini e chiarine; tre reparti che sono strettamente correlati tra di loro ed ognuno contribuisce a mettere qualcosa di proprio per la realizzazione dello spettacolo: gli sbandieratori, con numeri acrobatici con la bandiere, i tamburini e le chiarine, con la loro melodia che accompagna lo spettacolo, e che, come una voce guida, detta il tempo e gli esercizi da eseguire.Questa realtà, nata come una sorta di scommessa, può dire sia stata vinta: infatti sono stati ottenuti numerosi ingaggi da parte del gruppo, sia in paesi limitrofi, che lontani.Sono Passati 4 giorni dalla formazione del gruppo, che acquista sempre più stabilità e carattere, tanto da richiamare un vastissimo pubblico, soprattutto per “Il Palio Del Ciuccio”, dove mostrano il meglio del loro repertorio, su cui lavorano anche diversi mesi.Lo scopo del gruppo, è quello di portare oltre i confini, il nome della sua splendida città, soprattutto grazie alla

dedizione e alla passione che i componenti mettono in questa arte, una passione che li porta a raggiungere livelli sempre più difficili e proibitivi.Come in un grande teatro che si estende fino al firmamento, si scatena un atmosfera folcloristica, che arriva negli animi degli spettatori, ed il cui applauso è pane quotidiano per questi mattatori dell’ aria e del suono, e quanto più è fragoroso, tanto più sarà grande la loro soddisfazione.Gli stimoli sono grandissimi, ma ancora più grandi, sono i cuori di tutti coloro che sono immersi in questa realtà, e che sostengono questo gruppo, lasciandosi trasportare dalla grande magia che lega questo sogno alla realtà.

TRA VELE E BACCHETTE

Page 36: Programma Luglio Sammaritano

SERVIZI AZIENDALI EVOLUTI S.r.l.Via Visitazione, 247

80050 Santa Maria la Carità (NA) E.mail: [email protected]

Tel. e Fax: 081 8744583

Page 37: Programma Luglio Sammaritano

37

Sapete cantare? Avete un figlio canterino tra i 6 e i 14 anni? Potete fare le audizioni del concorso canoro dedi-cato ai grandi e ai bambini. Anche quest’anno, infatti, si terranno i concorsi Canoris-simamente e Canorissimamente kids! Il Concorso è nato con l’intento di scoprire e valorizzare nuovi cantanti, ma vuole essere al contempo occasione di incontro e cono-scenza tra i partecipanti. Durante lo show, coordinato anche quest’anno dal mae-stro Fiorenzo Di Palma, gli artisti si esibiranno in cover italiane o internazionali dal vivo e con coreografie realiz-zate dalla coreografa e scenografa Cira D’Elia e apposita-mente studiate per l’evento.I due vincitori del Canorissimamente kids potranno di-vertirsi insieme ai loro genitori al Parco divertimenti di Mirabilandia. La musica è però anche strumento di crescita culturale, un’occasione per trascorrere due serate in compagnia di quanti vogliono ascoltare buona musica e divertirsi con sketch di cabaret. Dopo la finale tra i cantanti, ci sarà l’estrazione della Lot-teria abbinata al Luglio Sammaritano Luglio ti Premia. La Lotteria regalerà diversi premi ai fortunati vincitori:

• 1°premio - Hyundai i10 Fiorucci 1.1• 2°premio – IPhone 4 S 16 GB • 3°premio - Tablet Arnova 7 b 2GB

Per questo vi aspettiamo numerosi nel piazzale Giovanni Paolo II a Santa Maria la Carità il 28-29 luglio 2012.Nel frattempo invitiamo tutti i talenti ad iscriversi per le audizioni.

Il giorno 30 luglio 2012, alle ore 20:30, gli allievi della scuola di danza “La ballerina e l’angelo blu” con la diret-trice Cira D’Elia, sono lieti di invitarVi allo spettacolo “Black & White” che si terrà nel piazzale Giovanni Pao-lo II di Santa Maria la Carità.

CANORISSIMAMENTE“Il Concorso è nato con l’intento di scoprire e valorizzare nuovi piccoli cantanti”

Page 38: Programma Luglio Sammaritano

In Italia sono circa sette milioni le persone che svolgono attività di volontariato.Un esercito in difesa dei più deboli: malati, poveri, adolescenti difficili, immigrati, barboni, tossicodipendenti, carcerati, prostitute, alcolisti, ma anche una milizia pronta a intervenire in difesa del territorio o in caso di calamità. Si tratta di un grande serbatoio di umanità e di energie che fa onore alla nostra nazione. Scegliere di fare attività di volontariato con sincera motivazione significa fare propri i valori della solidarietà, dell’impegno e della responsabilità nei confronti di chi è meno fortunato, di chi arranca, di chi non ce la fa a tenere il passo in una società sempre più competitiva. Si tratta quindi di una visione della vita in antitesi con l’ideologia attualmente più in voga che sembra valorizzare soltanto il successo, l’egoismo, l’aggressività. Porgere una mano a coloro che hanno bisogno di aiuto è, invece, un dovere di tutti noi, a prescindere dagli errori o dai valori di coloro che aiutiamo. Si è portati a credere che compete allo Stato farsi carico delle gravi situazioni di disagio sociale, rispondere alle necessità dei più deboli, ma i bisogni espressi dalla sofferenza umana sono talmente infiniti che lo Stato fatica, da solo, a farvi fronte. La funzione del volontariato è proprio colmare questo vuoto; offrire il proprio tempo e la propria disponibilità, in forma gratuita, per il bene del prossimo è la più nobile qualità che possa esprimere un essere umano.E sono sempre più numerosi i volontari che aderiscono alle associazioni, non solo per la gratificazione derivante dal porgere aiuto agli altri stando con gli altri, ma per esperire un modo altro di lavorare, motivante, utile, quello spesso negato ai più nello svolgimento delle attività lavorative di tutti i giorni.

Oggi però la buona volontà da sola non basta, bisogna darsi un’organizzazione, essere efficienti ed efficaci, in una parola, far propria la cultura d’impresa. L’aiuto deve essere il più possibile professionale e continuativo per ottenere dei risultati positivi tangibili, per non creare confusione e delusione. Efficienza, volontà, impegno, determinazione, sono proprio i cardini della “Proloco Santa Maria La Carità”, associazione che vive del contributo di volontari che prestano la propria opera gratuitamente, consci dell’opportunità di crescita personale insita nelle attività promosse e pronti a lavorare con passione per contribuire attivamente allo sviluppo culturale e sociale della comunità e alla valorizzazione del paese.

IL VOLONTARIATO

Efficienza, volontà,impegno e determinazione

Page 39: Programma Luglio Sammaritano

39

Page 40: Programma Luglio Sammaritano

Orari autobusCSTP Linea 77 Santa Maria La Carità – Castellammare di Stabia (Piazza Borrelli) - (Nuove Terme) 5.44 – 7.38 – 8.16 – 9.16 – 10.16 – 11.06 – 12.17 – 12.39 – 14.46 – 15.16 – 16.16 –

17.18 – 18.18 – 19.18 – 20.18

Castellammare di Stabia - Santa Maria La Carità (Nuove Terme) - (Piazza Borrelli) 6.20 – 8.10 - 9.11 – 10.00 – 11.10 – 11.40 – 12.11 – 13.45 – 15.20 – 16.10 – 17.00 –

18.11 – 19.00 – 20.11 – 20.40

CSTP Linea 76 Santa Maria La Carità – Napoli (via A3) (Piazza Borrelli) – (Via Ferraris) 5.30 – 6.25 – 7.05 – 10.00 – 13.00 – 17.10 – 19.25

Napoli - Santa Maria La Carità (via A3) (Via Ferraris) – (Piazza Borrelli) 6.25 – 8.50 – 11.15 – 14.35 – 18.15 – 20.45

Sita per Pompei Santa Maria La Carità – Pompei (Piazza Borrelli) – (Santuario) 6.45 – 7.25 – 7.55 – 10.35 – 12.55 – 13.55 – 15.30 – 17.25

Pompei - Santa Maria La Carità (Santuario) - (Piazza Borrelli) 8.50 – 9.15 – 10.10 – 11.00 – 12.00 . 13.30 – 14.15 – 17.45 – 20.35

Page 41: Programma Luglio Sammaritano

41Numeri UtiliVigili Urbani 081.874.16.96Municipio 081.391.01.11www.comune.santamarialacarita.na.itCarabinieri 081.873.80.12Guardia Medica 081.872.96.81Vigili del Fuoco 081.871.12.22Polizia 081.39121.11Parrocchia Santa Maria La Carità 081.874.21.73Parrocchia Santa Maria del Carmine 081.874.35.07Farmacia Matachione 081.874.35.10Farmacia Iaccarino 081.874.45.96

Indirizzi UtiliBaby Park comunali Piazzale Papa Giovanni Paolo II Via Motta BardasciniParco Masseria Pro Loco via Visitazione, 148Parcheggio Gratuito Piazzale Papa Giovanni Paolo IIAree di sosta Via Motta Carità Via Scafati Via Cappella dei Bisi Via Polveriera

Segreteria ed Informazioni TuristicheAssociazione Pro LocoVia Petraro, 25 – Santa Maria La Carità (NA) - Tel/Fax 081.802.65.88www.prolocosantamarialacarita.it - [email protected]

Orari al pubblicoLunedì – Venerdì 9.00/14.00 – 15.00/20.00Sabato e Domenica 9.30/12.30

Opuscolo Informativo a Diffusione Gratuita

Allegato Periodico – ‘O Pappice – Anno 3 n.1 Reg. Trib. Torre Ann.ta n.4 del 23-04-08

Direttore EditorialeGianpaolo Di Ruocco

Direttore ResponsabileFabrizio Borgogna

RedazioneGerardo Abagnale, Roberta Cirillo, Sebastiano Di Ruocco

SegreteriaEnza Attianese, Daniele Di Ruocco, Raffaele Elefante, Virginia Guastafierro

PubblicitàSabato Arpaia, Raffaele Elefante,Lucia Sabatino, Giuseppe Schettino

FotografieCarmine D’auria, Alberto Schettino

Progetto GraficoMario Ziino & Elio Forgione per Massmedia//Dsignwww.massmediacomunicazione.comwww.dsignweb.it

StampaGrafica Fonsor S.R.L.

Page 42: Programma Luglio Sammaritano

1. APUZZO MOBILI2. OFFICINE TECNOSERVICE3. WIN CLUB4. INTERNI D’ELITE5. TECNOPOINT6. SANTA MARIA ASFALTI

7. INFISSI SUD8. AVITAIA9. LA CILIEGINA10. MON BLANC11. MY LIFE12. FARMACIA MATACHIONE

Il principale collegamento autostradale è la A3 Napoli-Salerno, uscita Scafati-Pompei, girare a destra, ancora subito a destra e proseguire per circa 3 Km.

Graziedi cuore a tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione e alla realizzazione del “Luglio Sammaritano 2011”

SPONSOR COME RAGGIUNGERCI

9

4

2 8

1

12 11 10 3 7

6

Page 43: Programma Luglio Sammaritano
Page 44: Programma Luglio Sammaritano