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VIa Edizione 2008
Convegno sulla Valutazionee Gestione del Rischio negliInsediamenti Civili ed Industriali
Programma
Pisa14-16 Ottobre 2008Palazzo dei Congressi
http://vgr.ing.unipi.it
Organizzato da:Consiglio Nazionale Ingegneri - CNIIstituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro - ISPESLIstituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale - ISPRAMinistero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - MATTMMinistero dell'Interno - CNVVFPresidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione CivileUniversità di Pisa
ConsiglioNazionale
degliIngegneri
CNIMinistero dell'Ambiente
e della Tutela delTerritorio e del Mare
MATTM
Istituto Superioreper la Protezione
e la Ricerca AmbientaleISPRA
Ministerodell'Interno
CNVVF
Istituto Superiore perla Prevenzione e la
Sicurezza del LavoroISPESL
Universitàdi Pisa
Dipartimentodella Protezione
Civile
PROGRAMMA GENERALE
14 ottobre
08.30 ÷ 09.00 Registrazione/Iscrizioni
09.00 ÷ 09.50Auditorium: Apertura Convegno - Saluti - Benvenuto
09.50 ÷ 10.30Auditorium: Memoria Introduttiva: “Il rischio ed i mezzi di comunicazione”Dott. Ferruccio De Bortoli (Direttore Il Sole 24 Ore)
10.30 ÷ 10.45 Coffee Break
10.45 ÷ 13.15Auditorium: Sessione Plenaria 1“Partecipazione informata dei cittadini nell’ambito delle proceduredi controllo sui rischi industriali”È prevista la partecipazione di:Dott. Guido Bertolaso (Capo Dipartimento Protezione Civile)Prof. Massimo Cacciari (Sindaco di Venezia)Prof.ssa Alide Cagidemetrio (Università di Venezia)Prof. Giovanni Cordini (Università di Pavia)Dott. Michele Dalla Costa (Sostituto Procuratore di Venezia)La sessione sarà coordinata dal Dott. Nino Ciravegna (Il Sole 24 Ore)
13.15 ÷ 14.30 Pranzo
14.30 ÷ 15.50Auditorium: S1/I Analisi del Rischio e degli IncidentiSala Pacinotti: S5/I Risk Management
15.50 ÷ 16.40SESSIONI POSTER (durante la sessione sarà disponibile il coffee-break)
16.40 ÷ 18.00Auditorium: S1/II Analisi del Rischio e degli IncidentiSala Pacinotti: S5/II Risk Management
18.00 ÷ 18.30Presentazione simulatore di emergenza USAR presso C.do Prov. VVF Pisa
18.30 ÷ 20.00 Buffet di benvenuto offerto dalla Provincia di Pisa
15 ottobre
08.30 ÷ 10.30Auditorium: S2 Sicurezza nei Trasporti, nello Approvigionamento, nelloStoccaggio e nelle Grandi infrastruttureSala Pacinotti: S3/I Pianificazione Territoriale, di Emergenza, Rischio d’Areaed Adattamento ai cambiamenti climatici
10.30 ÷ 10.45 Coffee break
10.45 ÷ 13.15Auditorium: Sessione Plenaria 2“Attività di prevenzione, controllo e repressione - Tre realtà a confronto -Misure di controllo sulle aree industriali di Trieste - Piombino - Taranto”Introdurranno le esperienze del territorio:Prof. Giorgio Assennato (ARPA Puglia)Col. Massimo Contri (Comando dei Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente)Ing. Giuseppina Di Guida (ASS1 - Trieste)Ing. Antonio Monaco (VVF Toscana)Parteciperanno alla tavola rotonda:Ing. Bruno Agricola (Direzione per la Salvaguardia Ambientale - MATTM)Dott. Girolamo Archinà (ILVA Taranto)Ing. Riccardo Casula (AUSL 6 Livorno)Dott. Michele Conversano (AUSL Taranto)Avv. Andrea Drago (ARPA Veneto)Ing. Antonio Gambardella (Ministero dell’Interno - Corpo Nazionale VVF)Dott. Giocondo Lippolis (Direzione Provinciale del Lavoro di Taranto)Ing. Roberto Mezzanotte (ISPRA)Prof. Antonio Moccaldi (ISPESL)Dott. Francesco Semino (Lucchini S.p.A.)Dott. Glauco Spanghero (ARPA Friuli Venezia Giulia)La sessione sarà moderata dalla Dott.ssa Elisabetta Guidobaldi (Agenzia ANSA)
13.15 ÷ 14.30 Pranzo
14.30 ÷ 15.50Auditorium: S1/III Analisi del Rischio e degli IncidentiSala Pacinotti: S3/II Pianificazione Territoriale, di Emergenza, Rischio d’Areaed Adattamento ai Cambiamenti Climatici
15.50 ÷ 16.40SESSIONI POSTER (durante la sessione sarà disponibile il coffee-break)
16.40 ÷ 18.00Auditorium: S1/IV Analisi del Rischio e degli IncidentiSala Pacinotti: S4 Aspetti Tecnici della Sicurezza degli Impianti Produttivied Energetici
19.30 Shuttle da Palazzo dei Congressi per Borgo a Buggiano (PT)
20.30 Gala Dinner “Villa Bellavista” - Borgo a Buggiano
16 ottobre
08.30 ÷ 10.30Auditorium: S6 Safety e SecuritySala Pacinotti: S7 Fire Safety Engineering
10.30 ÷ 10.50 Coffee Break
10.50 ÷ 13.00Auditorium: Sessione Plenaria 3“Flessibilità delle fonti di energia: i rigassificatori”Introdurrà:Ing. Roberto Pedemonte (SHELL/ERG)Parteciperanno al dibattito:On. Angelo Alessandri (Presidente della Commissione Parlamentare Ambiente)Dott. Tommasi Franci (Rappresentante ISAT)Ing. Carlo Mangia (Adriatic LNG)Ing. Alfio Pini (VVF Veneto - Trentino Alto Adige)On. Ermete Realacci (Commissione Parlamentare Ambiente)La sessione sarà coordinata dal Dr. Alessandro Beulcke (Presidente Agenziadi Ricerche, Informazione e Società)
13.00 ÷ 15.00 Pranzo
15.00 Chiusura Convegno
Comitato d’OnoreB. AGRICOLA (Direttore Generale della Direzione per la SalvaguardiaAmbientale - MATTM)B. BASILE (Prefetto di Pisa)G. BERTOLASO (Capo Dipartimento della Protezione Civile)V. GRIMALDI (Commissario Straordinario ISPRA)R. MEZZANOTTE (Direttore del Dipartimento Nucleare, Rischio Tecnologicoed Industriale - ISPRA)A. MOCCALDI (Commissario Straordinario ISPESL)N.F. PALMA (Sottosegretario di Stato Ministero dell’Interno)M. PASQUALI (Rettore Università di Pisa)G. PECORARO (Capo Dipartimento Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblicoe della Difesa Civile)A. PIERONI (Presidente Provincia di Pisa)P. STEFANELLI (Presidente Consiglio Nazionale degli Ingegneri)P. VIESPOLI (Sottosegretario di Stato Ministero del Lavoro, della Salutee delle Politiche Sociali)
Comitato OrganizzatoreL. ACQUAVIVA (Consiglio Nazionale degli Ingegneri)M. CARCASSI (DIMNP - UNIPI) - PresidenteC. CHIAVACCI (VVF - Comando Prov.le Pisa)F. COLCERASA (Dipartimento della Protezione Civile)F. DATTILO (VVF - Comando Prov.le Venezia)A. FARDELLI (Direzione per la Salvaguardia Ambientale - MATTM)G. FRUTTUOSO (DIMNP - UNIPI)A. GAMBARDELLA (Capo CNVVF - Roma)R. GIGLIOLI (DSEA - UNIPI)I. MAMMONE (VVF - Comando Prov.le Massa)M. MARIANI (ISPESL - Ministero della Salute)A. MONACO (Direzione Reg.le VVF Toscana)D. POGGIALI (VVF - Roma)A. RICCHIUTI (ISPRA - Serv. Risc. Ind. - Roma)G. ROMANO (VVF - Comando Prov.le Firenze)S. ZANELLI (DICCISM - UNIPI)
Comitato ScientificoF. BAROSSO (Consiglio Nazionale Ingegneri)V. BARTOLOZZI (Sistema delle Agenzie Ambientali - ARPA Sicilia)P. BRAGATTO (ISPESL)R. CAROSELLI (AssoGasLiquidi)A. CARPIGNANO (Politecnico di Torino)F. CASTIGLIA (Università di Palermo)P. CECI (Direzione per la Salvaguardia Ambientale - MATTM)N. CIANNELLI (VVF Comando Prov.le Livorno)S. CONTINI (Joint Research Centre - Ispra)V. COZZANI (Università di Bologna)P.E. DE FELICE (Consiglio Nazionale Ingegneri)M. DELL’INNOCENTI (Sistema delle Agenzie Ambientali - ARPA Toscana)F. DELLI QUADRI (ISPRA - Serv. Risc. Ind. - Roma)S. DESANCTIS (Sapio)F. FERRARINI (Exonmobil)M. FRULLINI (La Sapienza Roma)R. GAGLIARDI (ISPESL)A. GERBOTTO (Consiglio Nazionale Ingegneri)G. GIOMI (VVF - Roma)A. LA MALFA (VVF Comando Prov.le Reggio Calabria)A. LOTTI (ISPRA - Serv. Risc. Ind. - Roma)A. MARINO (ISPESL)F. MAROTTA (Sistema delle Agenzie Ambientali - ARPA Toscana)G. MASCHIO (Università di Padova)P. MASINI (Politecnico di Bari)B. MAZZAROTTA (La Sapienza Roma)M. MAZZINI (Università di Pisa)S. MISTRETTA (Consiglio Nazionale Ingegneri)M. MOSSA VERRE (Sistema delle Agenzie Ambientali - ARPA Toscana)P. PITTIGLIO (ISPESL)A. ROBOTTO (Sistema delle Agenzie Ambientali - ARPA Piemonte)R. ROTA (Politecnico di Milano)G. RUSSO (Università di Napoli)A. SANTUCCI (Direzione per la Salvaguardia Ambientale - MATTM)A. SCARPELLI (Sistema delle Agenzie Ambientali - ARPA Toscana)G. SESANA (Sistema delle Agenzie Ambientali - ARPA Lombardia)G. SPADONI (Università di Bologna)S. SPAMPINATO (ERG)G. UGUCCIONI (D’Appollonia)E. ZIO (Politecnico di Milano)
PresentazioneI convegni “VGR” costituiscono ormai un ricorrente e consolidatoappuntamento di riferimento per gli analisti di rischio, per il mondoaccademico, per gli Organi istituzionali preposti alle varie attività di controlloper la tutela dell’ambiente e del territorio e per la sicurezza della popolazione,ma anche per la estesa e diversificata realtà dei sistemi produttivi e dei servizi,soprattutto quelli essenziali. In particolare, la scelta dei temi per i convegniviene effettata con l’obiettivo di suscitare il massimo interesse, proprio perquei Soggetti, individuali o Uffici istituzionali, che risultano in larga misuracoinvolti nelle attività sopracitate. Si tratta di ricercatori e docenti universitari- la Comunità scientifica svolge un ruolo essenziale e strategico nella filosofiacomplessiva dell’approccio ai rischi ed alla loro trattazione per definirecorrelati criteri di riduzione/mitigazione - di professionisti; analisti di rischio; addetti in senso generale alla sicurezza; dei citati organi istituzionali dicontrollo e pianificazione (Ministeri, ASL, Agenzie Regionali e NazionaleProtezione Ambientale, Servizi di Prevenzione e Sicurezza dell’Industria,Uffici Ambiente ed Urbanistica di Comune, Provincia, Regione, UfficioProtezione Civile di Comune, Provincia, Regione e Prefettura, ComandiProvinciali, Direzioni Regionali, Uffici Centrali dei Vigili del Fuoco, Dipartimentodi Protezione Civile Nazionale, etc.). D’altronde, nel corso degli anni ilcomplesso delle materie che compongono “l’analisi del rischio”, dal mondoindustriale si è esteso alle realtà dei trasporti e dei servizi, ha preso inconsiderazione l’ambiente e le aree urbane, si è indirizzato progressivamentealle tecniche specifiche per progettare, verificare, gestire pianificare ed ingenerale, migliorare la qualità della vita, la salute e la sicurezza delle persone,nel rispetto dell’ambiente, verso la realizzazione di un auspicato svilupposostenibile. Le direttive europee, seguite dalle normative nazionali e losviluppo di norme volontarie hanno richiesto l’impiego dell’analisi del rischioin settori sempre più numerosi, contribuendo, anche in modo significativo,alla conferma dei concetti di qualità e compatibilità ambientale. L’edizioneVGR del 2008 vuole pertanto porre a sistema strutturato le innovazioni e levariazioni intervenute nel corso degli anni, uniformandosi maggiormente,per un verso, ad una matrice di riferimento più estesa di quanto non indichiil titolo dell’acronimo VGR: Valutazione e Gestione del Rischio negliinsediamenti civili ed industriali e, cioè, la Protezione Civile e la Difesa Civile;per un altro, tentando di acquisire uno spessore sempre più internazionaleper tipologia di interventi e di partecipanti. L’edizione 2008 del VGR manterràl’impegno di costituire un’occasione di confronto tra gli addetti ai lavori perdelineare lo stato dell’arte nei diversi settori ma, soprattutto, prendere inesame le nuove applicazioni, gli sviluppi che si prospettano, le metodologiedi recente applicazione, le tendenze delle nuove metodiche. Gli studi piùrecenti e le nuove tecniche di indagine meritano, infatti, una attenzioneparticolare in relazione al manifestarsi, nei tempi più vicini, dei rischiinterconnessi rispetto a carenze tecniche, eventi naturali, azioni involontariee dolose. L’insieme dei temi e degli obiettivi del convegno sono, come sempre,condivisi dagli Enti Organizzatori: il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco,l’Università di Pisa (che sono anche legati da una convenzione per lacollaborazione in programmi tecnico scientifici sull’argomento), l’Agenziaper la Protezione dell’Ambiente e per i Servizi Tecnici (APAT), il ConsiglioNazionale Ingegneri, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorioe del Mare, il Ministero della Salute - ISPESL, il Dipartimento di Protezione Civile.
6-8Ottobre
1998
24-26Ottobre
2000
15-17Ottobre
2002
19-21Ottobre
2004
17-19Ottobre
2006
14-16Ottobre
2008
VGR2002
VGR2004
VGR2006
VGR2008
14 ottobre 2008
08.30 ÷ 9.00 Registrazione/Iscrizioni
09.00 ÷ 9.50Auditorium: Apertura dei lavori con il contributo delle Autorità coinvoltenel tema del Convegno
B. AGRICOLA (Direttore Generale della Direzione per la SalvaguardiaAmbientale - MATTM)B. BASILE (Prefetto di Pisa)G. BERTOLASO (Capo Dipartimento della Protezione Civile)V. GRIMALDI (Commissario Straordinario ISPRA)R. MEZZANOTTE (Direttore del Dipartimento Nucleare, Rischio Tecnologicoed Industriale - ISPRA)A. MOCCALDI (Commissario Straordinario ISPESL)N.F. PALMA (Sottosegretario di Stato Ministero dell’Interno)M. PASQUALI (Rettore Università di Pisa)G. PECORARO (Capo Dipartimento Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblicoe della Difesa Civile)A. PIERONI (Presidente Provincia di Pisa)P. STEFANELLI (Presidente Consiglio Nazionale degli Ingegneri)P. VIESPOLI (Sottosegretario di Stato Ministero del Lavoro, della Salutee delle Politiche Sociali)
09.50 ÷ 10.30Auditorium: Memoria Introduttiva: “Il rischio ed i mezzi di comunicazione”Dott. Ferruccio De Bortoli (Direttore Il Sole 24 Ore)
10.30 ÷ 10.45 Coffe break
Auditorium: Sessione Plenaria 1“Partecipazione informata dei cittadini nell’ambito delle procedure di controllosui rischi industriali”10.45 ÷ 13.15È prevista la partecipazione di:Dott. Guido Bertolaso (Capo Dipartimento Protezione Civile)Prof. Massimo Cacciari (Sindaco di Venezia)Prof.ssa Alide Cagidemetrio (Università di Venezia)Prof. Giovanni Cordini (Università di Pavia)Dott. Michele Dalla Costa (Sostituto Procuratore di Venezia)La sessione sarà coordinata dal Dott. Nino Ciravegna (Il Sole 24 Ore)
13.15 ÷ 14.30 Pranzo
Sessione 1/I: Analisi del Rischio e degli Incidenti14.30 ÷ 15.50 - AuditoriumChairman: M. MOSSA VERRE
14.30 ÷ 14.5081 - G. Spanghero, A. Maiolo, P. BevilacquaImpiego di tecnologie GIS per l'analisi del rischio ecotossico in un depositocostiero di idrocarburi. Caso studio
14.50 ÷ 15.1098 - G. Antonioni, M. Campedel, G. Di Baldassarre, G. Spadoni, V. CozzaniValutazione delle conseguenze di alluvioni in impianti chimici di processo
15.10 ÷ 15.3022 - E. Zio, F. Di Maio, N. Berteletti, A. Carpignano, F. GanciAnalisi delle incertezze nella modellazione di un impianto di distribuzionedi idrogeno per autotrazione
15.30 ÷ 15.5073 - R. MarrazzoEsperienze nell'utilizzo di codici di calcolo georeferenziati per laricomposizione del rischio d'area
Sessione 5/I: Risk Management14.30 ÷ 15.50 - Sala PacinottiChairman: R. CAROSELLI
14.30 ÷ 14.5051 - A. Robotto, B. Basso, F. Bellamino, C. CarpegnaVerifiche ispettive sul sistema di gestione della sicurezza negli stabilimentisoggetti a notifica semplice: risultanze ed evoluzione in regione Piemontedal 2001 ad oggi
14.50 ÷ 15.1092 - A. Gambardella, M. Marzoli, F. De Piccoli, G. MarascaIl progetto LIAISON e la comunicazione dati nella gestione di eventiemergenziali complessi
15.10 ÷ 15.3088 - M. Cristaldi, F. Dattilo, P. Muneretto, U. DelpratoImplementazione di un sistema geografico per la presentazione in temporeale delle condizioni di navigabilità a Venezia
15.30 ÷ 15.5050 - E. Pianese, M. MazzaroConfronto tra incidenti radiologici in acciaierie: problematicheprotezionistiche, operative, legislative
SESSIONE POSTER(durante la sessione sarà disponibile il coffee-break)15.50 ÷ 16.40 - Sala Galilei9 - P. Maurizi, G. Vassallo, F. Dattilo, V. Restaino, L. Tomiato, P. Degan,F. AntonelloUn caso di incendio in un'azienda del settore galvanico
18 - V. Bartolozzi, S. Bifulco, S. Castiglione, S. Bajardi, F. Vasile, S. MarinoL'analisi del rischio ambientale come strumento di supporto nella valutazionepost-incidentale
30 - E. SalvadorTecniche Monte Carlo e simulazione termofluidodinamica per l'analisi diaffidabilità di sistemi a rete
43 - P. Bragatto, S. Ansaldi, P. Pittiglio, P. AgnelloL'esperienza operativa per la riduzione degli incidenti industriali:un approccio sistemico
44 - M. Dolce, A. De Sortis, G. Di Pasquale, R. Ferlito, A. Goretti, G. Paoli,F. Papa, S. Papa, A.G. Pizza, S. Sergio, M. SeverinoLa valutazione e riduzione del rischio sismico: iniziative nazionali
46 - F. Astorri, G. CapponiMetodologia APAT/ARPA/CNVVF per l'analisi delle conseguenze ambientalidi incidenti rilevanti: applicazione sperimentale ad un caso studio
47 - F. Delli Quadri, G. CapponiAnalisi del nuovo sistema informativo MARS (Major Accident ReportingSystem) sulla raccolta e valutazione degli incidenti rilevanti
54 - A. Ricchiuti, G. Capponi, A. Robotto, M. Scrivanti, C. ZonatoSicurezza dei reattori chimici
56 - A. Romano, F. Perrone, G. Romano, M. GottiMetodologia per l'analisi di rischio degli oleodotti
65 - F. Pilo, C. Cusin, M. VescoSbilanciamento e affondamento del tetto galleggiante di serbatoi adibitia stoccaggio di virgin nafta: conseguenze all'interno dell'area industrialee delle zone limitrofe e soluzioni adottate per fronteggiare l'emergenza
69 - R.V. Gagliardi, L. Citro, M. ManigrassoAnalisi dei parametri significativi per la valutazione del rilascio di sostanzetossiche trasportabili in condotta
84 - M. Manigrasso, C. Vernale, P. AvinoLimiti di esposizione acuta (AETL) per la popolazione a seguito di rilasciodi acrilonitrile,3,4-diclofenilisocianato e forato
91 - A. Fidelibus, A. RomanoLa valutazione degli effetti di un'esplosione e la mitigazione del danno.Il caso di studio di una falegnameria
94 - D. Barone, A. DamianiAnalisi di rischio quantitativa di una piattaforma offshore per la produzionedi gas naturale
103 - R. Lisi, M.F. Milazzo, S. Galletti, G. MaschioUn approccio quantitativo per la valutazione del rischio dovuto alla presenzadi atmosfere esplosive nei luoghi di lavoro ai sensi delle normative ATEX
107 - N. Mattei, M. Schiavetti, M.N. CarcassiProblemi di sicurezza nei laboratori di ricerca sull'idrogeno
109 - F. Castiglia, M. Giardina, F. CaravelloUso di formulazioni della metodologia Cream per la trattazione dell'erroreumano nella valutazione ad alberi di guasto della probabilità di esposizionedi un operatore in un impianto di irraggiamento gamma
112 - M. Casamirra, F. Castiglia, M. Giardina, C. LombardoStudio della sicurezza di una stazione di rifornimento di idrogeno perautotrazione mediante l'uso integrato di tecniche di analisi di rischio
114 - F. Delli QuadriAnalisi delle criticità gestionali all'origine di incidenti rilevanti recentementeoccorsi in Italia
115 - L. Compagno, D. D’Urso, L. Maiolino, V. Nicotra, S. Spampinato,N. TrapaniAn on-line fault tree analysis for the continuous monitoring of industrialplant accidents
119 - C. Cafaro, P. Ceci, N.V. TrottaPossibili ripercussioni della classificazione GHS (Globally Harmonized System)delle sostanze pericolose sul campo di applicazione della Direttiva Seveso
10 - V. SuraceProposta sulle modalità di intervento su incidenti nel trasporto stradale disostanze pericolose
41 - M. Mazzaro, E. PianesePianificazione di emergenza per il trasporto di materie radioattive e fissili:le procedure previste dal D.P.C.M. 10 febbraio 2006
49 - S. Rago, C. MiglioriniIl Sistema Integrato di Gestione in Trenitalia
62 - F. Dattilo, F. Pilo, N. Ciannelli, N. Grasso, S. De Sanctis, A. Marigo,M. Serafin, A. D’AnziPrime prove di impiego di un veicolo equipaggiato con fuel cell alimentatead idrogeno nell'ambito dell'attività operativa dei vigili del fuoco
76 - D. Monaci, G. Antonioni, S. Bonvicini, V. Cozzani, G. UguccioniIl trasporto in condotta: valutazione del rischio per l'uomo e per l'ambiente
116 - N.V. Trotta, C. Campolongo, A. Fardelli, A. SantucciProgetto SIMAGE (Sistema Integrato per il Monitoraggio Ambientale e laGestione delle Emergenze): esiti della sperimentazione del sistema pilotaSIMAGE Trasporto
8 - M. BellizziRischio sismico nelle scuole. Il caso di Avellino
13 - C. Cusin, F. Dattilo, P. MunerettoLa gestione delle emergenze di protezione e difesa civile. L'esperienza del"Polo Integrato per la Gestione delle Emergenze" della provincia di Venezia
28 - G. Sesana, M. ValotaTHEO-GIS-V.02: strumento GIS di supporto per la pianificazione urbanisticae valutazione di compatibilità territoriale per aziende RIR in regioneLombardia
32 - S. Balducci, L. Moliterni, P. Sandroni, G. Badiali, L. Carli, G. Branca,G. Fantini, D. D'Elia, R. Bocchini, L. Vissa, G. SilvestriProgetto regionale per l'attuazione delle nuove linee guida sulla"informazione alla popolazione in materia di rischio di incidente rilevante"
34 - F. Orrù, M.F. Conti, L. ManselliAnalisi qualitativa del rischio incendio boschivo in Sardegna: il "peso" dellaprevenzione in relazione alle caratteristiche ambientali. Verifica emiglioramento del dispositivo di protezione antincendio
42 - D. Benetti, P. Cara, R. FerlitoStrumenti per il monitoraggio del patrimonio culturale - Centri storici erischio sismico
59 - F. Pilo, D. Bazzacco, C. Cusin, G. Paolucci, L. Sperni, L. CausinEvoluzione delle metodologie di campionamento e analisi per il controlloin condizioni di emergenza di combustioni di composti polimerici: situazioniincidentali reali e attività di ricerca
71 - G. Maschio, M. MaggiAree ad elevata concentrazione di stabilimenti industriali a rischio diincidente rilevante: sviluppo ed applicazione di una metodologia di analisiconoscitiva socio-economica e ambientale
89 - S. Marsella, D. Pozzi, M. Cristaldi, U. DelpratoApplicazione di una interfaccia GIS per la visualizzazione dei risultati dellesimulazioni prodotte da SIGEM SIMMA
122 - S. Bellagamba, M. Ciucci, A. Grillo, A. Marino, A. RinaldiniValutazione e gestione del rischio sismico in aree caratterizzate dallapresenza di impianti industriali a rischio di incidente rilevante
123 - A. Landoni, S. Ansaldi, P.A. Bragatto, P. PittiglioL’analisi quantitativa del rischio d’area relativa ai depositi di GPL comestrumento di supporto per la pianificazione e l’utilizzo del territorio
67 - F. Pilo, S. Boesso, D. Bazzacco, A. ZagoImpiego dello spettrofotometria FTIR accoppiato con sistema ATR perimpiego in condizioni di emergenza: prime esperienze e risultati ottenuti
17 - V. Bartolozzi, G. Palmieri, V. Rossini, R. StefanelliL'istruttoria tecnica negli impianti a rischio di incidente rilevante: unostrumento utile per l'ottimizzazione della gestione del rischio tecnologico
23 - M. Bellizzi, C. D'Angelo, S. VassalliIncendio nel sito stoccaggio rifiuti della ditta I.R.M. di Manocalzati (AV)del 22.0.1.2005
33 - R. Rota, S. Caragliano, M. Scaioni, F. RavasiLo sviluppo di uno strumento operativo per la preparazione alle emergenzechimico-industriali
35 - L. Bianchi, M. Bolognini, F. MarchesiMetodologia di valutazione e gestione del rischio da interferenza per realtàa rischio di incidente rilevante e non: dal permesso di lavoro al documentounico di valutazione rischi da interferenza (DUVRI)
39 - R. Bovalini, M. MazziniTIES: il modello di traffico in situazioni di emergenza sviluppato per ilsistema HARIA-2
61 - S. Cascioli, T. Mamo, M.A. Martines, A. MassaLa gestione della sicurezza in organizzazioni complesse attraverso lostrumento rete intranet aziendale
82 - S. Saffioti, F. Di PalmaGestione degli stati di emergenza operativa di un comando provinciale deivigili del fuoco con il modello "I.C.S."
120 - P. Ceci, M. Favaroni, L. Graziani, A. Lotti, A. SantucciEvoluzione della mappatura delle industrie a rischio di incidente rilevantein Italia dalla prima direttiva Seveso ad oggi
24 - R. Riggio, F. Germani, F. Di GasbarroSicurezza nei trasporti di materiali nucleari come sintesi di safety e security
78 - S. Minghetti, F. Pilo, M. ZampieriIl laboratorio biologico mobile del nucleo regionale NBCR - procedure diimpiego per interventi di prima emergenza nel settore biologico
79 - R. Gullì, G. Mari, E. Sturchio, L. Amendola, C. GaribaldiDifesa NBCR - Laboratorio mobile shelterizzato del comando provincialevigili del fuoco di Roma
104 - A. Fasanella, M. MaggiRischi tecnologici e ambiente nella stampa settimanale italiana
63 - A. MaioloFire Safety Engineering - soluzione in deroga di un caso complesso eraffronto con la condizione "da norma"
64 - F. Dattilo, L. Fiorentini, V. Puccia, V. Rossini, S. Scarpellini, S. TafaroL'applicazione alla "Fire Safety Engineering" di strumenti dell'analisi dirischio per aumentare l'efficienza dello studio e l'ottimizzazione del livellodegli interventi sul progetto antincendio
101 - A. Tinaburri, F.A. Ponziani, F. VestrucciAspetti sperimentali e modellizzazione per la ricostruzione della dinamicadell'incendio in carrozze ferroviarie
Sessione 1/II: Analisi del Rischio e degli Incidenti16.40 ÷ 18.00 - AuditoriumChairman: M. MAZZINI
16.40 ÷ 17.00108 - M. N. Carcassi, M. Schiavetti, N. Mattei, G. CerchiaraMetodi di valutazione dell'incertezza nell'analisi di rischio di sistemitecnologici complessi: applicazione ad una stazione di rifornimento idrogeno
17.00 ÷ 17.2066 - S. Contini, L. FabbriSensitivity analysis in support to design activities
17.20 ÷ 17.4072 - A. Magni, M. Massabò, O. PaladinoHuman health risk assessment of leachate leakage from a solid wastelandfill
17.40 ÷ 18.0019 - C. Gariazzo, G. Tinarelli, A.M. De Michela, A. Pelliccioni, A. AmicarelliAnalisi delle conseguenze su microscala di rilasci di sostanze tossiche daimpianti industriali: confronto dei risultati ottenuti con modelli lagrangiania particelle, CFD e gaussiani
Sessione 5/II: Risk Management16.40 ÷ 18.00 - Sala PacinottiChairman: C. CHIAVACCI
16.40 ÷ 17.0058 - F. Bevilacqua, P.A. Bragatto, A. Nebbioso, A. Pirone, M.R. VallerotondaSicurezza, ambiente e salute negli impianti a rischio di incidente rilevante:verso un sistema integrato dei controlli
17.00 ÷ 17.2074 - F. Vazzana, G. CampetiVerifiche ispettive dei sistemi tecnici "critici" negli stabilimenti a rischiodi incidente rilevante: risultanze e proposta di una metodologia per la loroindividuazione, controllo e manutenzione
17.20 ÷ 17.4075 - F. Pilo, D. Bazzacco, A. Zago, G. Maschio, T. PavanPrimi passi per lo sviluppo di una metodologia per determinazioni speditivein condizioni di emergenza dei prodotti di combustione rilasciati a seguitodi incendi di materie plastiche
17.40 ÷ 18.00100 - N. Grasso, N. Ciannelli, F. Pilo, M.N. Carcassi, F. Ceccherini, J. Narva,W. Chernicoff, P. SparberFire corps standard operating procedures with hydrogen releases:harmonisation issues
18.00 ÷ 18.30Presentazione simulatore di emergenza USAR presso C.do Prov. VVF Pisa
18.30 ÷ 20.00 Buffet di benvenuto offerto dalla Provincia di Pisa
15 ottobre 2008
Sessione 2: Sicurezza nei Trasporti, nello Approvigionamento, nello Stoccaggioe nelle Grandi infrastrutture08.30 ÷ 10.30 - AuditoriumChairman: G. SPADONI
08.30 ÷ 08.5095 - N. Paltrinieri, G. Landucci, G. Antonioni, S. Bonvicini, G. Spadoni, V. CozzaniDispositivi di protezione passiva per la riduzione del rischio nel trasportodi gas liquefatti in pressione
08.50 ÷ 09.1021 - C. Cusin, L. Causin, F. PiloGli incidenti nel trasporto di gas liquefatti. L’esperienza del nucleo NBCRregionale avanzato del comando provinciale vigili del fuoco di Venezia
09.10 ÷ 09.3053 - C. Ferrari, L. Tomiato, M. Concion, A. Monetti, M. Ziron, , F. Zulato,F. Mazzetto, A. RossiIl rapporto integrato di sicurezza portuale del porto di Venezia
09.30 ÷ 09.5099 - G. Boniardi, M. Cislaghi, G. CorbettaSISADR: un sistema per la gestione integrata della sicurezza nel trasportosu strada delle merci pericolose ad alto rischio
09.50 ÷ 10.1085 - S. Baldacci, M. Mossa Verre, F. Marotta, F. AndreisCOMOTOX: uno strumento di simulazione rapida per la stima dell'evoluzionedi nubi tossiche come supporto nell'attuazione del piano di emergenzaesterna
Sessione 3/1: Pianificazione Territoriale, di Emergenza, Rischio d’Area edAdattamento ai Cambiamenti Climatici08.30 ÷ 10.30 – Sala PacinottiChairman: G. LO PRESTI
08.30 ÷ 08.5080 - A. Marino, A. Rinaldini, M. Ciucci, M. MarianiValutazione degli effetti di sito tramite analisi sperimentali e numerichenella piana di Sulmona
08.50 ÷ 09.1031 - E. Salzano, A. Basco, C. AnacleriaAnalisi del rischio NA-TECH nell'area a rischio Vesuvio
09.10 ÷ 09.3037 - F. Colcerasa, M. Greco, G. SpadoniGrandi aree industriali a rischio e criticità presenti nella pianificazionedell'emergenza esterna d'area
09.30 ÷ 09.50124 - A. CorettiLa pianificazione per le emergenze connesse ai rischi industriali. L’esperienzadi Bergamo
09.50 ÷ 10.1020 - F. Mazzetto, E. Dell'Andrea, D. De Dominicis, S. Catalani, L. Coraluppi,A. Daniele, O. Darisi, E. Falamischia, A. Ghizzioli, M. Grande, A. Messana,D. Penzo, F. Monetti, G. Puliero, N. Zanon, F. Zulato, R. Biancotto, L. TomiatoSIMAGE: risultati dopo 6 mesi di sperimentazione
10.10 ÷ 10.30117 - V. Pezone, S. De Luca, A. Tripodi, F. Mela, F. Andreis, S. Baldacci,D. Passetti, M. FerrariEsperienza di protezione civile in materia di pianificazione ed esercitazionedi emergenza esterna nel territorio della provincia di Livorno
10.30 ÷ 10.45 Coffee Break
Auditorium: Sessione Plenaria 2“Attività di prevenzione, controllo e repressione - Tre realtà a confronto -Misure di controllo sulle aree industriali di Trieste - Piombino - Taranto”10.45 ÷ 13.15Introdurranno le esperienze del territorio:Prof. Giorgio Assennato (ARPA Puglia)Col. Massimo Contri (Comando dei Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente)Ing. Giuseppina Di Guida (ASS1 - Trieste)Ing. Antonio Monaco (VVF Toscana)Parteciperanno alla tavola rotonda:Ing. Bruno Agricola (Direzione per la Salvaguardia Ambientale - MATTM)Dott. Girolamo Archinà (ILVA Taranto)Ing. Riccardo Casula (AUSL 6 Livorno)Dott. Michele Conversano (AUSL Taranto)Avv. Andrea Drago (ARPA Veneto)Ing. Antonio Gambardella (Ministero dell’Interno - Corpo Nazionale VVF)Dott. Giocondo Lippolis (Direzione Provinciale del Lavoro di Taranto)Ing. Roberto Mezzanotte (ISPRA)Prof. Antonio Moccaldi (ISPESL)Dott. Francesco Semino (Lucchini S.p.A.)Dott. Glauco Spanghero (ARPA Friuli Venezia Giulia)La sessione sarà moderata dalla Dott.ssa Elisabetta Guidobaldi (Agenzia ANSA)
13.15 ÷ 14.30 Pranzo
Sessione 1/III: Analisi del Rischio e degli Incidenti14.30 ÷ 15.50 - AuditoriumChairman: A. RICCHIUTI
14.30 ÷ 14.50121 - C. Mangia, F. ZenierApproccio alle tematiche di gestione del rischio e di Loss Prevention peril rigassificatore Adriatic LNG
14.50 ÷ 15.1011 - G. PetrangeliCaduta di un aereo su un serbatoio di GNL in mare
15.10 ÷ 15.3070 - A. Fiorucci, M. Pontiggia, M. Derudi, R. Pendino, G. Uguccioni, R. RotaValutazione delle conseguenze per rilasci accidentali di GNL: confronto tramodelli integrali e codici CFD
15.30 ÷ 15.5038 - M. Sarno, E. Andriotto, F. Callegari, F. ZenierIl rigassificatore off-shore di Porto Levante (RO): come verificarne lacorrispondenza tra progetto e opera realiazzata
Sessione 3/II: Pianificazione Territoriale, di Emergenza, Rischio d’Area edAdattamento ai Cambiamenti Climatici14.30 ÷ 15.50 - Sala PacinottiChairman: A. MARINO
14.30 ÷ 14.5026 - D.A. Garcia, A. Florio, F. Gugliermetti, G. Guidi, A.C. ViolanteMetodologia ad indici per l'individuazione dei siti idonei al depositosuperficiale di rifiuti radioattivi
14.50 ÷ 15.10110 - R. Putoto, F. Graverini, A. Susini, F. Bargagna, M. Daini, C. Chiavacci,A. De Acutis, G. Evangelista, A. Morra, P. Bozzetto, D. Giannelli, D. Bitonti,S. AgostinisGestione integrata dell'emergenza su scenari incidentali complessi e incondizioni ostili: il soccorso negli spazi confinati
15.10 ÷ 15.3036 - F. Colcerasa, L. Floridi, D. Fabi, A. Ricchiuti, G. Capponi, M. Mossaverre,F. Andreis, S. Baldacci, F. Marotta, M. Lanzino, G. Palla, E. Galatola,G. LanducciConfronto tra il Metodo Speditivo contenuto nelle linee guida per laredazione dei piani di emergenza esterna di cui al DPCM 25 febbraio 2005e il Metodo Shortcut (MESH) sviluppato da ARPAT per conto di APAT
15.30 ÷ 15.5016 - C. ManzellaMetodologie di progettazione dei Piani di Emergenza Esterni
SESSIONE POSTER (continua dal giorno precedente)(durante la sessione sarà disponibile il coffee-break)15.50 ÷ 16.40 - Sala Galilei
Sessione 1/IV: Analisi del Rischio e degli Incidenti16.40 ÷ 18.00 - AuditoriumChairman: M. MARIANI
16.40 ÷ 17.0040 - D. Fabi, L. Ferroni, L. Floridi, M. Greco, M. MatricardiUna metodologia per la valutazione del rischio indutriale complesso degliimpianti a rischio di incidente rilevante
17.00 ÷ 17.2027 - R.V. Gagliardi, G. AstaritaSistemi informativi a supporto dell'analisi dei "quasi incidenti"
17.20 ÷ 17.4077 - M.G. Gnoni, G. Lettera, R. IavagnilioUn approccio semi-quantitativo per una gestione efficiente dei near-miss
Sessione 4: Aspetti Tecnici della Sicurezza degli Impianti Produttivied Energetici16.40 ÷ 18.00 - Sala PacinottiChairman: S. ZANELLI
16.40 ÷ 17.0097 - M. Cordella, F. Barontini, F. Santarelli, V. CozzaniValutazione del rischio associato alla produzione ed allo stoccaggio dicombustibili derivanti da biomasse
17.00 ÷ 17.2048 - M. Alicino, L. Ferroni, O. LazzaroValutazione dei rischi connessi con gli usi industriali dell'azoto
17.20 ÷ 17.4096 - F. Dattilo, G. Basile, G. Magarotto, R. MontagnaniLa sicurezza nel lavoro somministrato e atipico in genere
17.40 ÷ 18.0083 - R. Lauri, L.G. Luccone, G. Mari, C. Metaponte, V. RomaniGestione in sicurezza di una reazione chimica esotermica avente sviluppodi idrogeno
19.30 Shuttle da Palazzo dei Congressi per Borgo a Buggiano (PT)
20.30 Gala Dinner “Villa Bellavista” - Borgo a Buggiano
16 ottobre 2008
Sessione 6: Safety e Security8.30 ÷ 10.30 - AuditoriumChairman: L. FRANCHINA
08.30 ÷ 08.50102 - M. Sabatini, S. Ganapini, S. Bonvicini, G. Spadoni, V. CozzaniMappatura della vulnerabilità territoriale per l'identificazione di installazionicritiche in relazione a fattori esterni di rischio
08.50 ÷ 09.1025 - R. Bubbico, S. Di Cave, B. MazzarottaVulnerabilità ad attacco terroristico del territorio limitrofo a stabilimentia rischio di incidente rilevante
09.10 ÷ 09.3093 - M.F. Milazzo, G. Ancione, R. Lisi, G. MaschioLa gestione dell'emergenze conseguenti ad azioni terroristiche nel trasportodi merci pericolose con l'utilizzo di "geoeventi"
09.30 ÷ 09.50111 - F. Colcerasa, L. Floridi, M. Sabatini, S. Zanelli"Attractiveness" e vulnerabilità dei bersagli industriali riguardo ad attacchiterroristici e sabotaggi
09.50 ÷ 10.10105 - P. Masini, M. Romano, M. Castore, L. Pappalettera, R. Pavia,M. Saracino, A. BastiVerifica mediante approccio prestazionale di misure di sicurezza equivalentidi tipo prescrittivo individuate in modo empirico nell'ambito di unprocedimento di deroga per autorimesse
10.10 ÷ 10.3068 - M. Mazzaro, E. Pianese, L. RosielloL'attività di formazione del corpo nazionale dei vigili del fuoco finalizzataa fronteggiare il rischio nucleare e radiologico
Sessione 7: Fire Safety Engineering08.30 ÷ 10.30 - Sala PacinottiChairman: A. LA MALFA
08.30 ÷ 08.5087 - N. De Santis, F. Micchetti, V. Primavera, R. Lala, P. CinnellaSviluppo di una piattaforma integrata per la simulazione di scenari d’incendio
08.50 ÷ 09.10106 - F.A. Ponziani, A. TinaburriApplicazione di metodologie progettuali di tipo "Fire Safety Engineering"per lo studio di problematiche antincendio inerenti gli stoccaggi di materieprime e prodotti finiti nell'industria cartaria
09.10 ÷ 09.307 - L. PonticelliLa verifica al fuoco dei telai monopiano: applicazione del metodo diMerchant-Rankine
09.30 ÷ 09.5055 - E. Mannino, A. Del Gallo, V. Puccia, M. MinozziIncendio in un edificio di grande altezza: confronto tra lo scenario realee quello sperimentale
09.50 ÷ 10.1045 - L. Mazziotti, M. Caciolai, S. La MendolaProcedimento analitico per la determinazione della resistenza al fuoco dimurature portanti
10.10 ÷ 10.3060 - B. Schrefler, P. Brunello, G. Vigne, F. Dattilo, M. Carretto, R. Codello,A. LionelloProgetto di ricerca per lo studio degli scenari e dell'evoluzione di incendinel complesso monumentale di Palazzo Reale di Venezia
10.30 ÷ 10.50 Coffee Break
Auditorium: Sessione Plenaria 3“Flessibilità delle fonti di energia: i rigassificatori”10.50 ÷ 13.00Introdurrà:Ing. Roberto Pedemonte (SHELL/ERG)Parteciperanno al dibattito:On. Angelo Alessandri (Presidente della Commissione Parlamentare Ambiente)Dott. Tommasi Franci (Rappresentante ISAT)Ing. Carlo Mangia (Adriatic LNG)Ing. Alfio Pini (VVF Veneto - Trentino Alto Adige)On. Ermete Realacci (Commissione Parlamentare Ambiente)La sessione sarà coordinata dal Dr. Alessandro Beulcke (Presidente Agenziadi Ricerche, Informazione e Società)
13.00 ÷ 15.00 Pranzo
15.00 Chiusura Convegno
Spazi EspositiviPer l’utilizzo degli spazi espositivi contattare l’Ufficio Tecnico del ComandoProvinciale VVF di PisaTel. +39-050-941933 – +39-050-941941
Organizzazione localeDipartimento di Ingegneria Meccanica, Nucleare e della Produzionedell’Università di Pisa (DIMNP)Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Pisa
InformazioniSEGRETERIA CONVEGNO VGR2008DIMNP - Università di PisaVia Diotisalvi, 2 - 56126 - PISACell. +39-334-8667146 - Tel. +39-050-41384 - Fax +39-050-2207388E-mail: [email protected]://conference.ing.unipi.it/vgr2008/
Prenotazione AlberghieraPer prenotazione, conferma e modalità di pagamento si prega contattaredirettamente:Asti Incentives & Congressi srlPiazza San Uomobono, 30 - 56126 PisaTel. 050-598808 - 050-541402Fax: 050-598688E-mail: [email protected] modulo per la prenotazione è scaricabile dal sito del Convegno.
Il Palazzo dei Congressi sorge nella zona est della città di Pisa, inprossimità del Viale delle Piagge, che costeggia l’Arno. La strutturaè distante solo pochi minuti dal centro storico, raggiungibile a piedipercorrendo il Lungarno Buozzi. Il servizio di trasporto pubblicocollega il Palazzo dei Congressi con la Stazione ferroviaria e daquesta con l’Aeroporto. Pisa è un importante snodo nel sistema delleinfrastrutture di trasporto. A livello ferroviario offre collegamentidiretti con le linee Torino-Genova-Roma e Livorno-Firenze; a livellostradale e autostradale è collegata con la superstrada Firenze-Pisa-Livorno e la statale Aurelia e con la A12 “Genova Rosignano” e laA11 “Firenze-Mare”. L’aeroporto internazionale “Galileo Galilei”,principale scalo della Toscana, è distante solo due chilometri dalcentro cittadino e offre collegamenti quotidiani con i principaliaeroporti europei con coincidenze internazionali.
Centro Congresso VGRPalazzo dei CongressiVia Matteotti, 1- 56100 Pisahttp://www.palacongressipisa.it
Palazzo dei CongressiStazione FSAeroporto “Galileo Galilei”Comune di PisaUnivers. di Pisa - rettoratoScuola Normale Superiore
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Scuola Superiore S.AnnaOspedale “S.Chiara”Piazza dei MiracoliMuseo di “S.Matteo”Teatro “Verdi”
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