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PROGRAMMA di ECONOMIA AZIENDALE a.s. 2016/2017 Classe: 3 Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva. Docente: Piero Verdone LIBRO di TESTO in adozione: Maria Gabriella Di Maio, – “Pianeta Hotel &Food Management 1” – per il primo biennio – Editore Simone per la scuola. PREMESSA METODOLOGICA Il programma è stato svolto alternando lezioni frontali ed esercitazioni in classe per spiegare i principali concetti e per vedere la loro applicazione nella realtà aziendale. È stata utilizzato il libro di testo in adozione, integrandolo con esercitazioni dettate dal docente e svolte sul quaderno dei ragazzi. Le verifiche scritte sono state fissate con almeno 10 giorni di anticipo e le interrogazioni orali hanno seguito un calendario predefinito dall’insegnante e dagli alunni stessi. In caso di valutazioni non sufficienti sono stati attivati percorsi di recupero in itinere e si è provveduto a riverificare le competenze acquisite. Programma L’attività economica e il suo ambiente L’azienda e le sue tipologie Il ruolo del turismo nell’economia Le imprese ricettive Le imprese ristorative Le imprese di viaggi Le scelte organizzative dell’impresa L’organizzazione delle imprese turistiche

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PROGRAMMA di ECONOMIA AZIENDALE

a.s. 2016/2017 Classe: 3 Diritto e tecniche amministrative della struttura

ricettiva. Docente: Piero Verdone

LIBRO di TESTO in adozione: Maria Gabriella Di Maio, – “Pianeta Hotel

&Food Management 1” – per il primo biennio – Editore Simone per la

scuola.

PREMESSA METODOLOGICA

Il programma è stato svolto alternando lezioni frontali ed esercitazioni in

classe per spiegare i principali concetti e per vedere la loro applicazione

nella realtà aziendale. È stata utilizzato il libro di testo in adozione,

integrandolo con esercitazioni dettate dal docente e svolte sul quaderno

dei ragazzi. Le verifiche scritte sono state fissate con almeno 10 giorni di

anticipo e le interrogazioni orali hanno seguito un calendario predefinito

dall’insegnante e dagli alunni stessi. In caso di valutazioni non sufficienti

sono stati attivati percorsi di recupero in itinere e si è provveduto a

riverificare le competenze acquisite.

Programma

L’attività economica e il suo ambiente

L’azienda e le sue tipologie

Il ruolo del turismo nell’economia

Le imprese ricettive

Le imprese ristorative

Le imprese di viaggi

Le scelte organizzative dell’impresa

L’organizzazione delle imprese turistiche

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La gestione delle risorse umane

La nascita dell’impresa turistica

I rapporti contrattuali con i fornitori

Rapporti con i clienti

Rapporti con altre imprese

Il contratto di lavoro e la retribuzione

L’amministrazione del personale

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Istituto "Giovanni Falcone" - Colleferro Programma di Lingua e civiltà Francese

Classe III IPSEO indirizzo ENOGASTONOMIA

SEZ. A

DOCENTE: Valentina Corsi

Anno scolastico 2016/2017

Libro: Isabelle Medeuf et Sylvie Sturani, " Planète cuisine" , libro misto/testo +CD audio. ed.

Eurelle.

Analisi della situazione di partenza:

Durante le prime lezioni sono state individuate le conoscenze di base della lingua per mezzo di

colloqui individuali e di gruppo, i quali hanno messo in evidenza un livello intermedio di

competenza linguistica e comunicativa.

Finalità

Al termine dell’anno scolastico lo studente deve aver acquisito delle competenze che gli permettano

di comprendere messaggi orali di carattere generale e testi scritti per usi diversi cogliendone il senso

e lo scopo. Dovrà quindi rielaborare sinteticamente e analiticamente il contenuto di argomenti

incontrati e di testi analizzati.

Metodo di insegnamento

Lo studio della lingua francese durante il terzo anno di scuola secondaria continua sulle linee

direttive tracciate nel biennio, tenuto conto della maggior competenza degli studenti, dei loro

interessi culturali e del grado di maturità raggiunto. La competenza comunicativa verrà ampliata

utilizzando testi orali e scritti che prevedono una varietà di situazioni e relativi registri. Nel corso

dell’anno verranno inclusi anche testi di carattere tecnico professionale che favoriranno

l’acquisizione della terminologia tecnica e l’approfondimento delle strutture grammaticali e

sintattiche.

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Strumento di lavoro

Libro di testo, fotocopie di approfondimento, cd-audio, giornali.

Strumenti di verifica

Alla fine di ogni unità didattica sarà effettuata una verifica orale per dimostrare le competenze

assimilate e acquisite, nonché verifiche scritte per valutare la capacità dello studente di comunicare

attraverso la lingua scritta

Contenus de grammaire:

• Rèvision :

� Trois conjugaisons.

� Rèvision du present.

� La phrase négative.

� La phrase interrogative.

� Les gallicisme.

� Les préposition.

� Les articles Partitifs.

DOSSIER 1: La formation

Unité 1

• Les métiers de la restauration.

Unité 2

• Les formes de restauration.

Unité 3

• Carte ou menu?

� Le pluriel des noms et des adjectives qualificatifs.

� Le féminin des adjectives qualificatif.

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DOSSIER 2: Bienvenue en cuisine

Unité 1

• La brigade de cuisine.

Unité 2

• Visite guidée de la cuisine.

Unité 3

• Le petite matériel de la cuisine.

� Les pronoms relatifs.

� Le futur simple

DOSSIER 3: Pour commencer

Unité 1

• L'univers des recettes.

Unité 2

• Les hors - d' oeuvre froid et chauds.

Unité 3

• Quelques sauces froides

� L’impératif.

� Les adjectifs interrogatifs

� Les pronoms interrogatifs.

DOSSIER 4: Direction le potager.

Unité 1

• Du jardin à la cuisine.

Unité 2

• Voyage au pays de la soupe.

Unité 3

• Herbes aromatiques et épices.

� L’article partitif.

� Les pronoms personnels.

� Compléments COD.

� Les pronoms en et y

Professoressa

Valentina Corsi

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Istituto Professionale per i Servizi Enogastronomici e L’ Ospitalità Alberghiera

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

III IPSEOA RISTORAZIONE

CLASSE: III A

DISCIPLINA: Lingua e civiltà inglese

DOCENTE: Di Costanzo Emiliano

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

Libro di testo: Sail The World@School, Ed. Il Capitello

ANALISI SITUAZIONE DI PARTENZA La classe si compone di 18 alunni, di cui 12 maschi e 6 femmine. La classe risulta essere eterogenea. Sono stati presi in considerazione il livello raggiunto dagli alunni e le loro capacità acquisite tramite prove diagnostiche e griglie di osservazioni sistematiche riguardanti le abilità di comprensione e di espressione orali e scritte. La classe rivela una conoscenza delle funzioni e strutture linguistiche di base a livello fondamentale. È in grado di comprendere e di produrre messaggi orali e scritti di carattere generale e relativi al settore specifico di indirizzo. Alcuni alunni evidenziano ancora incertezze per quanto riguarda la conoscenza delle strutture e di funzionamento della lingua. Il comportamento della classe è vivace, ma corretto.

OBIETTIVI Le finalità dell’insegnamento della Lingua sono le seguenti:

- formazione umana dello studente con particolare riguardo alla dimensione sociale e culturale;

- educazione al rispetto, alla tolleranza, all’apertura mentale. Nel biennio post-qualifica, lo studente dovrà in generale:

• potenziare la conoscenza di un lessico di base e delle strutture di base;

• comprendere messaggi orali di carattere generale e specifici dell’indirizzo di studio, prodotti a velocità normale, cogliendo la situazione, l’argomento e gli elementi del discorso;

• esprimersi su argomenti di carattere generale e specifici dell’indirizzo di studio;

• comprendere testi scritti per usi diversi;

• produrre testi scritti;

• leggere ed esprimersi con una pronuncia comprensibile;

• acquisire un adeguato metodo di studio. Nell’ambito della micro lingua:

• conoscere il lessico specifico dell’indirizzo scelto;

• comprendere testi specifici dell’indirizzo scelto (tipologie di alimenti, diversi tipi di ristorazione collettiva…) o dialoghi in situazione;

• saper spiegare e rielaborare testi a carattere professionale o dialoghi sia all’orale che allo scritto;

• conoscere le abitudini e alcune nozioni culturali della lingua straniera studiata.

COMPETENZE CERTIFICABILI (le operazioni cognitive, professionali, tecnico-

pratiche, relazionali, trasversali che l’alunno è in grado di compiere al termine di

un percorso che possono essere descritte e valutate)

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• Cogliere il senso di un testo scritto di carattere concreto, non specialistico e saper rintracciare, in un contesto noto, il significato di elementi lessicali non ancora conosciuti.

• Saper analizzare un testo semplice, individuandone le strutture grammaticali, logiche e sintattiche, e producendo una traduzione.

• Comunicare efficacemente all’interno del proprio gruppo di lavoro.

MEZZI (la strumentazione didattica, visite di istruzione, partenariati, stage,

tirocini) Libri di testo; CDROM; riviste di settore; studi specifici.

METODI Lezioni frontali; lavoro di gruppo; lezione partecipata.

METODOLOGIE La metodologia si avvarrà di tutte quelle tecniche d’insegnamento specifiche dell’approccio comunicativo; si presenteranno le principali funzioni comunicative e strutture linguistiche riportate dal libro di testo in adozione. Si proporranno numerosi testi orali e scritti di varia natura, seguiti da esercitazioni guidate atte a sviluppare le quattro abilità linguistiche, a permettere all’alunno di sistematizzare, attraverso la riflessione i vari aspetti della lingua, a portarlo verso l’autonomia comunicativa. Verranno utilizzati inoltre supporti autentici di vario tipo al fine di motivare l’alunno e spronarlo a rilevare parallelismi o contrasti tra la propria realtà socio- culturale e quella straniera. Si prevedono attività di ampliamento e di integrazione. Oltre al libro di testo in adozione si utilizzeranno videocassette, CD, riviste in lingua straniera, materiale vario in fotocopie.

VERIFICA E VALUTAZIONE La verifica sarà costante e avrà come obiettivo non solo la valutazione dei processi di apprendimento e delle competenze raggiunte, ma soprattutto la regolazione del percorso didattico sulla base dei risultati raggiunti in itinere. Essa si avvarrà di procedure sistematiche e continue (griglie di osservazione del processo di apprendimento, registri personali) e momenti più formalizzati con prove di tipo oggettivo utili per le verifiche delle abilità ricettive, prove di tipo soggettivo per la verifica degli aspetti produttivi della competenza comunicativa, prove di tipo discreto o fattoriale per la verifica dei singoli elementi della competenza comunicativa dello studente in riferimento sia ad abilità isolate, sia ad abilità integrate. Numero delle prove di verifica: possibilmente due scritte e due orali in ogni trimestre; Tipologia delle prove di verifica: gli strumenti di verifica potranno consistere in prove strutturate, semi-strutturate e non strutturate. Le prove strutturate sono di tipo obiettivo e richiedono una risposta univoca: True/False; Multiple choice; Matching; Close Test; Gap filling; Scrambling/reordering; Trasformation. Le prove semi-strutturate invece prevedono che le risposte possano essere formulate in vari modi, purchè siano corrette. Nelle prove semi-strutturate rientrano attività come: composizione guidata di paragrafi, completamento di un testo, risposte e domande di comprensione della lingua scritta o parlata, stesura di note ricavate dall’ascolto di un dialogo o dalla lettura di un testo. Le prove non strutturate comprendono tutte le attività che possono essere valutate solo in modo soggettivo: attività di composizione libera; descrizione di immagini; racconti di avvenimenti; domande flash dal posto; attività di conversazione aperte al gruppo classe. L’alunno deve conoscere i dati descriverli in modo semplice, ma non sempre rigoroso; cogliere il significato essenziale dell’informazione e riesporla nella forma a lui proposta; applicare le strutture

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correttamente solo in situazioni note; produrre messaggi nelle varie forme comunicative in modo semplice, ma corretto. La valutazione di fine periodo riguarderà le varie abilità singole e o integrate e la competenza linguistica e comunicativa (comprensione, articolazione, logica, precisione grammaticale e lessicale, elaborazione autonoma, fluidità e chiarezza formale, correttezza fonetica), terrà conto dei risultati delle prove svolte in itinere, dell’impegno, della partecipazione, della progressione rispetto ai livelli di partenza.

SCANSIONE MODULARE

Periodo di effettuazione : Ottobre - Novembre – Dicembre - Gennaio

I ragazzi devono conoscere:

• elencare e quantificare ingredienti

• contenitori e confezioni per ingredienti

• vantaggi e svantaggi di vari tipi di grassi in cucina

• dare, accettare o rifiutare suggerimenti per elaborare un menu

• minestre e zuppe come antipasto

• presentare piatti, comprendere e scrivere ricette

• espressioni utilizzate nelle ricette

• consigli su come cucinare in modo sano

MODULI (secondo quadrimestre)

Periodo di effettuazione : Febbraio- Marzo – Aprile – Maggio

I ragazzi devono conoscere:

• usare unità di misura internazionali per le dosi e relativa terminologia

• la cucina tradizionale marocchina

• descrivere gli ingredienti, le loro principali caratteristiche nutrizionali e le

funzioni dei nutrienti

• terminologia relativa ai nutrienti e alle diete

• la cucina per celiaci

• assegnare mansioni in cucina

• la brigata di cucina e relative espressioni riferite a competenze e capacità

• gerarchie in cucina

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Istituto “Giovanni Falcone” – Colleferro

Programma di MATEMATICA Anno scolastico 2015 – 2016

Classe III A IPSEOA

MODULO DI ALGEBRA E ANALISI:

Ripasso:

- Equazioni di secondo grado

- Disequazioni

- Sistemi lineari in due incognite: metodo della sostituzione;

- Calcolo delle potenze con esponente negativo e con esponente frazionario;

- Proprietà delle potenze: prodotto e divisione di potenze con stessa base con stesso

esponente; potenza di potenza;

- Definizione di logaritmo; calcolo dei logaritmi; calcolo della base di un logaritmo a partire

dall’argomento e dal risultato; calcolo dell’argomento a partire dalla base e dal risultato;

- Proprietà dei logaritmi: logaritmo del prodotto e della divisione, logaritmo di una potenza.

MODULO DI GEOMETRIA ANALITICA

CONTENUTI:

- il sistema di ascisse sulla retta;

- i punti nel piano cartesiano: coordinate, distanza, segmenti e punto medio;

- la retta nel piano cartesiano: equazione, coefficiente angolare, rette parallele e

perpendicolari, posizioni reciproche di due rette, retta per due punti, retta per un punto e

con coefficiente angolare assegnato.

- la parabola: definizione, formule per la determinazione di vertice, fuoco, asse e direttrice,

grafico, parabola per un punto assegnato e con vertice noto, differenza tra parabola con asse

parallelo a x e con asse parallelo a y.

- Circonferenza: definizione, equazione canonica, formule per calcolare il centro ed il raggio,

grafico, calcolo dell’equazione conoscendo il centro ed un punto assegnato.

- Ellisse: definizione, equazione canonica, formule per il calcolo dei fuochi (sia su asse x, che

su asse y), grafico.

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L’insegnante Gli studenti

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Istituto Paritario «Giovanni Falcone»

Via Artigianato n. 13 – Colleferro (Roma)

Programmazione Didattica Educativa Disciplinare

CLASSE: III A (I.P.S.E.O.A. - Settore Enogastronomia)

DISCIPLINA: Storia

DOCENTE: Maria Valeria Garofalo

ANNO SCOLASTICO: 2016/2017

LIBRO DI TESTO: Storia in corso 1 (De Vecchi, Giovannetti)

PROGRAMMA DISCIPLINARE

I QUADRIMESTRE

Periodo di effettuazione: Settembre, Ottobre, Novembre, Dicembre, Gennaio

• Il Feudalesimo: le origini, la società feudale, l’economia curtense e lo sviluppo dei castelli

• La dissoluzione dell’Impero carolingio, il Regno d’Italia, gli altri Stati europei, il Sacro Impero

Romano-Germanico

• Le cause della rinascita dopo l’anno Mille, la rinascita delle città, lo sfaldamento del feudalesimo, la

rinascita culturale

• La decadenza della Chiesa, le riforme, la lotta per le investiture, il Concordato di Worms

• I Normanni: provenienza e il Regno Normanno in Italia

• Il Comune e lo sviluppo della borghesia, civiltà e ordinamenti comunali

• Le Repubbliche marinare

• La prima Crociata, le altre Crociate e le loro conseguenze

• Gli Svevi: Federico Barbarossa contro i Comuni italiani, Federico II e l’organizzazione del Regno di

Sicilia

II QUADRIMESTRE

Periodo di effettuazione: Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio, Giugno

• Il pontificato di Innocenzo III e l’ideale teocratico, le eresie e la crociata contro gli Albigesi, il

rinnovamento della Chiesa e gli Ordini mendicanti

• Le Signorie e i Principati

• Il definitivo declino dell’Impero e del Papato, la contesa dell’Italia meridionale tra Aragonesi e

Angioini, il pontificato di Bonifacio VIII e l’oltraggio di Anagni

• La civiltà rinascimentale e lo sforzo di autoriforma della Chiesa

• Nuovi equilibri e nuovi mondi, le esplorazioni geografiche, l’Europa dei navigatori

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• Lo sviluppo economico e demografico del Cinquecento, la formazione dello Stato moderno, le

grandi monarchie nazionali (Francia, Spagna, Portogallo, Inghilterra)

• La Riforma Protestante, la Controriforma, il Concilio di Trento

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ISTITUTO PARITARIO

“GIOVANNI FALCONE”

COLLEFERRO

CLASSE: III A (I.P.S.E.O.A. - Settore Enogastronomia)

DISCIPLINA: Lingua e letteratura italiana

DOCENTE: Maria Valeria Garofalo

ANNO SCOLASTICO: 2016/2017

LIBRO/I DI TESTO: La Mia Letteratura - Dalle Origini Al '500 + Div. Comm. + manuale di scrittura

(Roncoroni Angelo / Cappellini Milva Maria / Dendi Alberto)

ANALISI COMPLESSIVA DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe è composta da alunni provenienti da scuole e classi differenti, anche per indirizzo di

insegnamento. Dal punto di vista disciplinare, la maggior parte degli alunni tende facilmente a distrarsi e ad

influenzare gli altri, non mostrano consapevolezza e rispetto del luogo in cui si trovano. Alcuni non riescono

a tenere il tono di voce basso arrecando disturbo all’intera classe. Alcuni mostrano una profonda

immaturità e nessuna curiosità nei confronti della disciplina. Pur tuttavia ci sono alcuni elementi positivi e

partecipativi.

Dall’analisi effettuata mediante prove di ingresso e colloqui conoscitivi, è emerso che il livello di partenza

degli studenti è medio-basso, in alcuni casi bassissimo, in particolar modo ho riscontrato lacune

grammaticali molto gravi. Inoltre alcuni studenti non hanno un metodo di studio adeguato per lavorare in

maniera autonoma quando vengono assegnati i compiti a casa.

FINALITÀ DELLA DISCIPLINA

Lo studio della Lingua e della Letteratura italiana non sarà utile solo per fornire agli studenti solide basi

culturali, ma aiuterà a sviluppare il loro senso critico e a possedere gli strumenti più adeguati per riuscire ad

interpretare la realtà del loro tempo. Inoltre l’analisi degli aspetti formali dei testi letti in classe aiuterà a far

nascere e sviluppare negli alunni un giudizio estetico e critico sui testi letterari.

La lettura e l’analisi dei testi sarà utile per ampliare il vocabolario, approfondire la grammatica e di

conseguenza migliorare le proprie capacità espressive.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Lo studente dovrà essere in grado di analizzare e interpretare i testi letterari, collocarli nel tempo e

riconoscerne la corrente di appartenenza. Inoltre dovrà riuscire ad esprimere un giudizio critico sui testi,

leggerli in maniera autonoma; produrre testi scritti di diverso tipo, rispondenti alle diverse funzioni,

sapendo padroneggiare anche il registro formale e i linguaggi specifici.

CONTENUTI

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I contenuti della disciplina verteranno sullo studio delle biografie e degli autori della letteratura italiana nel

periodo compreso tra il 1000 e il 1500 circa, nonché le varie correnti che la hanno caratterizzata, affinché

gli studenti siano consapevoli del patrimonio culturale italiano e di come esso possa aiutarli

nell’interpretazione critica della realtà. Non saranno altresì tralasciati gli aspetti linguistici, in modo tale

che gli alunni acquisiscano un vocabolario ricco e vario con cui potersi rapportare con la società. A tale

proposito si avvierà un laboratorio di lettura e scrittura in cui ci si confronterà con la letteratura

proveniente da tutto il mondo.

METODI E STRATEGIE DIDATTICHE

La strategie didattiche che verranno adottate saranno:

• Lezioni frontali

• Lezioni dialogate

• Lezioni con l’ausilio di supporti audiovisivi

• Lezioni di approfondimento

• Interrogazioni orali

• Verifiche scritte

• Esercitazioni in classe e a casa

• Interventi del docente con controllo immediato dell’attenzione e della partecipazione

• Lavori di gruppo e di ricerca

STRUMENTI DI LAVORO

Gli strumenti di lavoro che si utilizzeranno saranno:

• Libro di testo;

• Materiale fotocopiato;

• Immagini, fotografie;

• Esercizi e verifiche scritte e orali;

• Film e documentari.

MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Verifica formativa: nel corso dell’anno scolastico gli alunni verranno costantemente esortati a intervenire

nelle lezioni e a riassumere gli argomenti affrontati. In tal modo il docente potrà verificare la risposta della

classe alle lezioni e quindi il livello di apprendimento, con la finalità di modificare e correggere l’intervento

didattico.

Verifica sommativa: al termine di ogni unità didattica si procederà con interrogazioni e verranno

somministrati agli studenti compiti in classe (elaborazione di testi scritti e analisi dei testi). In base ai

risultati ottenuti dalle verifiche formative si potrà prendere in considerazione l’istituzione di interventi di

recupero o di potenziamento.

La valutazione seguirà una scala da 1 a 10 e prenderà in considerazione l’acquisizione di un metodo di

studio adeguato ed autonomo, la comprensione e la riflessione critica sui testi e gli argomenti affrontati,

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capacità di collegamento intratestuale e intertestuale; rielaborazione scritta e orale dei contenuti appresi;

chiarezza, correttezza e coerenza nell’esposizione orale e scritta; pertinenza e ricchezza dei contenuti;

autonomia nella ricerca e nell’approfondimento di particolari conoscenze.

Verrà, inoltre, preso in considerazione il livello di partenza degli studenti, la loro partecipazione, l’impegno,

la capacità di collaborazione nel lavoro, il comportamento corretto e rispettoso.

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Il programma sarà strutturato in moduli, a loro volta, suddivisi in unità didattiche. Per facilitare

l’apprendimento sarà preso come riferimento il libro di testo.

I QUADRIMESTRE

Periodo di effettuazione: Settembre, Ottobre, Novembre, Dicembre, Gennaio

MODULO 1: IL MEDIOEVO E LE TRE CORONE DELLA LETTERATURA ITALIANA

U. D. 1: La cultura medievale, la nascita delle letterature moderne e delle lingue volgari, la

produzione letteraria in lingua d’oil e la lirica cortese in lingua d’oc.

U. D. 2: La poesia delle origini in Italia: la poesia religiosa, la scuola siciliana, i rimatori

toscani. Autori e testi: Francesco d’Assisi, Jacopo da Lentini.

U. D. 3: Il Dolce Stilnovo, la poesia comico-realistica. Autori e testi: Guido Guinizelli, Guido

Cavalcanti, Cecco Angiolieri.

U. D. 4: Dante Alighieri, la vita, il pensiero, le opere minori e la Divina Commedia. Analisi di

testi dalla Vita Nuova e dalle Rime.

MODULO 2: LA FINE DI UN’ERA

U. D. 1: La crisi della civiltà medioevale e il preannuncio di una nuova età, la nuova figura

dell’intellettuale e i generi letterari.

U. D. 2: Francesco Petrarca, la vita, il dissidio interiore, le opere. Analisi di poesie tratte dal

Canzoniere.

U. D. 3: Giovanni Boccaccio, la sua moderna visione della vita e dell’uomo, le opere minori e

il Decameron. Analisi di novelle tratte dal Decameron.

II QUADRIMESTRE

Periodo di effettuazione: Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio, Giugno

MODULO 3: IL QUATTROCENTO

U. D. 1: La civiltà dell’umanesimo: caratteri, contraddizioni, concezione dell’uomo, arti,

scienza e tecnica. Il rapporto tra latino e volgare.

U. D. 2: Luigi Pulci e il Morgante; Matteo Maria Boiardo e l’Orlando innamorato.

MODULO 4: IL CINQUECENTO

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U. D. 1: L’Italia, culla del Rinascimento. Il Cinquecento in Europa.

U. D. 2: Ludovico Ariosto, vita e produzione letteraria. Analisi di sequenze tratte dall’Orlando

furioso.

U. D. 3: Niccolò Machiavelli, la vita, le opere, il pensiero politico. Analisi di brani da Il

Principe.

U. D. 3: Torquato Tasso, la vita, la personalità, la poetica e le opere. Analisi di testi tratti dalla

Gerusalemme liberata.

Durante tutto l’anno si proporrà l’analisi di alcuni canti scelti tratti dalle tre cantiche della Commedia di

Dante Alighieri e un laboratorio di lettura-scrittura “Suggestioni dalle letterature del mondo” in cui

leggeremo e analizzeremo racconti, poesie, fiabe, romanzi (o parte di essi)di diversa epoca e provenienza

stimolandone la comparazione.

Colleferro

Maria Valeria Garofalo

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ISTITUTO PARITARIO G. FALCONE

Programmazione scolastica anno 2016/2017

Classe: III enogastronomia

Materia: Laboratorio di cucina

Docente: Luca Bottoni

Modulo I

Metodi di cottura di base:

-metodi di conduzione del calore; conduzione, convezione, irraggiamento

-vari metodi di cottura

Modulo II

Le carni:

-Classificazione merceologica delle carni

-I tagli delle carni

-Principali metodi di preparazione delle carni

Modulo III

I prodotti ittici:

-Classificazione merceologica dei prodotti ittici

-Suddivisione in pesci, crostacei e molluschi

-Classificazione in base alle caratteristiche del prodotto

-Principali preparazioni culinarie

Modulo IV

La pasta:

-Le paste secche

-Le paste fresche; paste semplici, le paste ripiene

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Modulo V

Il pane:

-Il pane e la tradizione

-Gli impasti e le varie farine

-Il processo di lievitazione

-La cottura del pane

Modulo VI

I dolci al cucchiaio:

-Definizione e descrizione generale

-Dalle basi al prodotto finito

-Realizzazione pratica

Le lezioni sono state sostenute con l’ausilio del libro di testo e di un ricettario ,altre ricette sono state

fornite dal docente.

Durante tutto l’anno scolastico sono state effettuate esercitazioni pratiche nelle quali gli alunni hanno

potuto usufruire del laboratorio dell’istituto.

Firma degli alunni Firma del docente :Luca Bottoni

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Programmazione di Scienza e cultura dell’alimentazione Classe III I.P.S.E.O.A ENOGASTRONOMIA

a.s. 2016-2017

Docente: Donfrancesco Antonella

ANALISI COMPLESSIVA DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

Ad un’attenta analisi della situazione di partenza la classe presenta una conoscenza quasi sufficiente

della materia. La classe è risultata piuttosto omogenea sia per quanto concerne la preparazione di

base e le potenzialità cognitive sia per il grado di motivazione. Alcuni alunni evidenziano ancora

lacune nei prerequisiti necessari per il terzo anno, non adeguato impegno nello studio ed utilizzano un

linguaggio ancora incerto. Altri alunni dimostrano una discreta preparazione di base, un metodo di studio

organico e sono in grado di rielaborare ed effettuare collegamenti tra le conoscenze acquisite.

OBIETTIVI DISCIPLINARI

- Conoscere la classificazione degli alimenti

- Saper valutare il peso corporeo di un individuo

- Conoscere i criteri fondamentali per l’elaborazione di diete equilibrate

- Conoscere gli alimenti di origine animale

- Conoscere le caratteristiche nutritive degli alimenti di origine animale

- Conoscere gli alimenti di origine vegetale

- Conoscere le caratteristiche nutritive degli alimenti di origine vegetale

- Conoscere le bevande alcoliche e nervine, le bevande alcoliche e fermentate, le bevande

alcoliche distillate e liquorose.

OBIETTIVI COGNITIVI E COMPORTAMENTALI

- Obiettivi comportamentali

• Rispetto dell’orario, degli impegni e delle scadenze scolastiche.

• Rispetto dell’ambiente scuola e classe.

• Sviluppo di un atteggiamento collaborativi con l’insegnante.

• Rispetto del proprio e dell’altrui lavoro.

- Obiettivi cognitivi

ISTITUTO PARITARIO “G. FALCONE” Via dell’artigianato 13

Colleferro (Rm)

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• Saper tradurre in schemi gli argomenti oggetto di studio

• Sapersi esprimere con un linguaggio appropriato e correttezza formale.

• Saper collegare argomenti della stessa disciplina e coglierne le relazioni semplici.

METODI E STRATEGIE DIDATTICHE

Per introdurre argomenti nuovi si utilizzerà la tecnica del brainstorming per valutare le

misconoscenze possedute dagli alunni. Successivamente si ricorrerà alla tradizionale lezione

frontale che sarà arricchita da collegamenti a situazioni concrete della vita quotidiana. Sarà

privilegiata la lezione interattiva per favorire il più possibile l’intervento degli studenti e per

renderli protagonisti dell’attività svolta in classe. Gli alunni saranno coinvolti attivamente e

chiamati alla discussione degli argomenti contestualmente trattati. Per aiutare gli studenti a fissare

bene i concetti verranno realizzate, con l’aiuto del docente, delle mappe concettuali inerenti agli

argomenti svolti.

STRUMENTI DI LAVORO

Per quanto riguarda gli strumenti, oltre al tradizionale supporto del libro di testo, verranno consultate

riviste specializzate e verranno fornite agli studenti fotocopie di approfondimento inerenti agli

argomenti trattati. Inoltre verrà chiesto ai ragazzi di effettuare ricerche su argomenti trattati attraverso

l’uso del pc e internet. Verranno svolte delle lezioni in laboratorio in collaborazioni con gli

insegnanti di Cucina.

MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Le verifiche saranno scritte (quesiti a risposta aperta, semistrutturate e strutturate) e orali, al fine di

valutare, oltre le conoscenze, l’uso di un linguaggio specifico, la capacità di analisi e di sintesi e di

rielaborazione personale di un determinato argomento.

La valutazione prenderà in considerazione: l’acquisizione di un metodo di studio adeguato,

riflessione critica sugli argomenti affrontati, capacità di collegamento tra i vari argomenti;

rielaborazione scritta e orale dei contenuti appresi; chiarezza, correttezza e coerenza della forma

espressiva orale e scritta; pertinenza e ricchezza dei contenuti; autonomia nella ricerca e

nell’approfondimento di particolari conoscenze.

Verrà, inoltre, preso in considerazione la partecipazione, l’impegno, la capacità di collaborazione

nel lavoro, il comportamento corretto e rispettoso degli studenti.

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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE - La carne e i salumi

- I prodotti ittici

- Le uova

- Il latte

- I formaggi

ALIMENTI DI ORIGINE VEGETALE - Cereali e derivati

- I legumi

- I prodotti ortofrutticoli

GRASSI E DOLCI - Oli e grassi

- Dolcificanti e prodotti dolciari

ALIMENTI ACCESSORI - Sale, aceto, erbe aromatiche e spezie

BEVANDE ALCOLICHE E NERVINE

BEVANDE ALCOLICHE E FERMENTATE

BEVANDE ALCOLICHE DISTILLATE E LIQUOROSE

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ISTITUTO PARITARIO “GIOVANNI FALCONE”

Via dell’Artigianato, 13

Colleferro (RM)

PROGRAMMAZIONE DI SPAGNOLO

Classe IIIENOGASTRONOMIA

A.S. 2016/2017

Docente: Arianna Santucci

TESTO ADOTTATO

¡Yaestá! Vol. 2

OBIETTIVI

L’azione didattica ha come obiettivo quello di fornire agli alunni una competenza di base della materia.

L’obiettivo, in questo terzo anno, è il raggiungimento del livello A2 del QCER.

Al termine dell’anno scolastico, gli studenti dovranno essere in possesso delle seguenti competenze:

• Utilizzare strutture semplici, ma complete per parlare del proprio tempo libero, di sport e hobby;

raccontare eventi passati; esprimere ordini; chiedere e dare indicazioni; parlare di piani per il

futuro; chiedere consiglio, ordinare in un ristorante;

• Utilizzare a comprendere frasi basilari atte a soddisfare bisogni di tipo concreto, come chiedere

informazioni o comprare un abito in un negozio;

• Conoscere gli elementi basilari della cultura spagnola e dei Paesi in cui si parla spagnolo, conoscere

alcuni elementi delle varietà linguistiche che caratterizzano la lingua spagnola.

METODI

Le lezioni avranno come scopo quello di sviluppare le seguenti abilità, come indicato nel QCER:

comprensione scritta e orale, produzione scritta e orale e interazione. Pertanto, durante le lezioni, gli

studenti saranno chiamati a produrre testi scritti e orali, a lavorare su esercizi di grammatica, interagire tra

di loro e con l’insegnante attraverso l’interpretazione di ruoli relativi all’argomento studiato ed, infine,

all’ascolto e comprensione di testi orali.

CONTENUTI

Strutture e Funzioni:

• Chiedere e direl’ora

• Esprimere gusti e manifestare accordo o disaccordo

• I vestiti (Colori, taglie, tessuti)

• Parlare di un passatorecente

• Parlare di un futuro prossimo

• Bar e ristoranti: come ordinare

• Descrivere al passato e parlare di azioni abituali al passato

• Esprimerecambiamenti e trasformazioni

• Comparare

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• Parlare di avvenimenti passati – Uso del passato remoto e comparazione con il passato prossimo

• Muoversi in città – Dare e chiedere indicazioni – Imperativo affermativo

• Fare progetti per il futuro – Futuro semplice e composto

• Chiedere e dare consiglio – il condizionale semplice

• Presente del congiuntivo regolare e irregolare

Aspetti culturali

• I marchi spagnoli

• Cibi e piatti tipici

• Gli sport nel mondo spagnolo e gli sportivi più famosi

• Architetture tipiche delle città spagnole

• Feste tradizionali spagnole

VERIFICHE E VALUTAZIONI

La valutazione avverrà attraverso verifiche scritte: strutturate e semi-strutturate; verifiche orali e di ascolto

e comprensione, volte a valutare la conoscenza dei temi trattati, la capacità di comprensione, ma anche la

pronuncia.

La valutazione di fine quadrimestre terrà conto anche di altri elementi quali: l’impegno, la partecipazione, la

collaborazione e i progressi rispetto ai livelli di partenza.

EVENTUALI INTERVENTI DI RECUPERO

In caso di mancato o parziale raggiungimento degli obiettivi prefissati verrà attuato un intervento di

recupero individuale o collettivo. Individuale: collaborazione tra alunno e insegnante per individuare

insieme le difficoltà incontrate, lettura dei testi relativi all’argomento non assimilato; Collettivo: lettura dei

testi relativi all’argomento non assimilato; utilizzazione di schede in cui vengono semplificati concetti;

discussioni collettive.