Progetto Valutazione 2011_2012

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Circolo didattico di Fiuggi anno scolastico 2011/2012 Valutazione di istituto

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Progetto di valutazione d'istituto per l'anno scolastico 2011/2012 a cura della f.s. Maria Teresa Carcano

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Circolo didattico di Fiuggi

anno scolastico 2011/2012

Valutazione

di

istituto

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FINALITÁ Il presente progetto di valutazione, da attuarsi nell’anno scolastico 2011/2012, si pone come finalità l’organizzazione e la realizzazione di un sistema di monitoraggio degli apprendimenti idoneo a una valutazione formativa e orientativa, attento ai ritmi di crescita e alla complessità del processo di formazione in atto, non invasivo e rispettoso delle diversità e delle differenze, progressivamente coerente con il livello di sviluppo raggiunto. Esso tende a una finalità costruttivista e cooperativa, che stimoli la partecipazione attiva di tutti i soggetti coinvolti nel processo di strutturazione degli apprendimenti (e pertanto insegnanti, alunni e genitori), che concentri l’attenzione e l’investimento educativo sull’evoluzione dell’apprendimento e non solo sul risultato e che sia coerente con un’idea e una pratica di scuola in cui è più importante imparare che dimostrare di aver imparato, che produca e promuova atteggiamenti di ricerca-azione e di sperimentazione sui processi di insegnamento/apprendimento e coincida quindi con la riflessione e la crescita professionale.

OBIETTIVI

Individuare, pianificare e usare strategie e strumenti attraverso i quali

raccogliere informazioni significative sul progressivo sviluppo di conoscenze, competenze e abilità degli alunni;

legittimare l’autonomia scolastica attuando un percorso valutativo che comporti l’assunzione di responsabilità da parte di tutti i soggetti impegnati nel processo di insegnamento-apprendimento;

ottimizzare il processo di insegnamento-apprendimento offrendo risposte sempre più adeguate ai bisogni dell’utenza;

valorizzare e potenziare, mediante la valutazione, un apprendimento assistito;

predisporre un’organizzazione e un’attrezzatura specifica per la valutazione;

raccogliere dati e informazioni in maniera funzionale a un’analisi qualitativa;

ri-orientare le programmazioni e le attività in itinere.

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ORGANIZZAZIONE, MODALITÁ DI ATTUAZIONE E STRUMENTI DELL’INDAGINE VALUTATIVA

In tutte le scuole del circolo didattico di Fiuggi verrà adottato e realizzato il sistema di valutazione degli apprendimenti di seguito descritto, il quale prevede l’utilizzo di un canale interno alla scuola e di un canale esterno ad essa. La valutazione interna degli apprendimenti verrà effettuata attraverso due interventi di monitoraggio:

1. valutazione formativa in itinere 2. verifica quadrimestrale con prove comuni

La valutazione esterna verrà effettuata aderendo al progetto dell’istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione “INVALSI”

valutazione degli

apprendimenti

INTERNA

ESTERNA

valutazione formativa da

parte del team di classe

verifica quadrimestrale

con prove comuni

valutazione esterna a

cura dell’INVALSI

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VALUTAZIONE INTERNA

Punto 1: le operazione relative al punto 1, cioè alla valutazione

formativa, verranno effettuate al termine del primo e del terzo bimestre (cioè a fine novembre e a fine marzo). La valutazione formativa non presuppone la somministrazione di prove comuni scelte in interclasse/intersezione, si tratta semplicemente di condurre un’analisi complessiva delle competenze acquisite dagli alunni nei vari ambiti disciplinari o nei vari campi di esperienza, di effettuare una comparazione tra i risultati attesi e quelli conseguiti, di rilevare eventuali ostacoli frapposti al raggiungimento degli obiettivi programmati, di ipotizzare interventi correttivi, di effettuare adeguamenti o re-orientamenti dei percorsi d’apprendimento programmati. Per ogni classe/sezione, al termine del primo e del terzo bimestre, verrà fornito agli insegnanti un modello (MODELLO A allegato al presente progetto) che fornirà una guida all’analisi dei processi sopra descritti e nel quale ci sarà anche un apposito paragrafo dedicato agli alunni diversamente abili e agli alunni stranieri di recente immigrazione. Il modello dovrà essere compilato collegialmente dal team di classe e restituito entro e non oltre il termine indicato nell’organigramma di seguito riportato, per dare modo alla funzione strumentale incaricata (insegnante Carcano Maria Teresa), di effettuare in tempi distesi l’analisi sistematica delle informazioni raccolte, i modelli restituiti oltre tale termine non verranno accettati né presi in considerazione. I modelli debitamente ed esaurientemente compilati andranno restituiti (nei tempi indicati) all’insegnante funzione strumentale Carcano Maria Teresa, la quale procederà all’analisi delle informazioni raccolte e riporterà, in un apposito modello (MODELLO B allegato al presente progetto) le considerazioni di sintesi relative all’informativa presa in esame, tali considerazioni verranno comunicate e discusse in sede di Collegio dei Docenti, attraverso una elaborazione grafica multimediale.

organigramma relativo alle operazioni di valutazione formativa

PRIMO BIMESTRE (ottobre-novembre)

data di consegna dei modelli: 22/11/2010

data di restituzione: 30/11/2010

data di discussione (C.D.): 13/12/2010

TERZO BIMESTRE (febbraio-marzo)

data di consegna dei modelli: 22/03/2011

data di restituzione: 30/03/2011

data di discussione (C.D.): 05/04/2011

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Punto 2: le operazioni relative al punto 2, cioè alla verifica degli

apprendimenti con prove comuni, verranno effettuate al termine del secondo e del quarto bimestre ossia alla scadenza del primo e del secondo quadrimestre (cioè a fine gennaio e a fine maggio).Tutti gli insegnanti delle varie sezioni di scuola dell’infanzia e delle varie classi di scuola primaria stabiliranno, in sede di consiglio di intersezione/interclasse, prove di verifica comuni relative ai diversi campi di esperienza e alle diverse discipline, le prove, scelte sulla base degli obiettivi posti in esecuzione nel corso del quadrimestre di riferimento, saranno due per l’italiano e la matematica, una per tutte le altre materie e per i vari campi di esperienza. Tali prove dovranno essere il più chiare, complete, trasparenti, rigorose ed esaustive possibili, dovranno contenere dieci difficoltà per gli alunni di scuola primaria e cinque per gli alunni di scuola dell’infanzia e attenersi al sistema di regole definito nel presente progetto. Le prove concordate verranno somministrate agli alunni nella settimana successiva alla loro scelta e verranno corrette dagli insegnanti di sezione/classe i quali tabuleranno poi i risultati (secondo i codici valutativi e le modalità di attribuzione dei giudizi descritti nel capitolo “criteri per l’attribuzione di voti e giudizi”) in un apposito modello (MODELLO C1 per la scuola primaria e MODELLO C2 per la scuola dell’infanzia allegati al presente progetto) in cui sarà altresì riportato Il tipo di prova somministrata e gli obiettivi di riferimento. Il modello verrà riconsegnato, accuratamente e correttamente compilato, alle insegnanti Carcano Maria Teresa e Coccia Mirella entro e non oltre il termine indicato nell’organigramma di seguito riportato, i modelli restituiti oltre tale termine non verranno accettati né presi in considerazione. Gli alunni con disabilità effettueranno prove di verifica diversificate afferenti ai loro piani personalizzati, tali prove -specifiche e diverse rispetto a quelle proposte nelle classi/sezioni di appartenenza- dovranno comunque essere equipollenti (cioè uguali nel numero di difficoltà ma diverse nei contenuti) a quelle di classe/sezione.

Esse dovranno essere idonee a valutare il progresso dell’allievo in rapporto alle sue potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali. Saranno consentiti tempi più lunghi per effettuare le prove scritte e grafiche, sarà consentita inoltre, per casi particolari già individuati, la presenza di alcune figure specialistiche quali gli assistenti per l’autonomia e gli assistenti alla comunicazione. Agli alunni con deficit gravi non verranno somministrate prove di verifica ma si procederà alla loro valutazione attraverso le osservazioni sistematiche effettuate dagli insegnanti. I risultati conseguiti dagli alunni h non dovranno essere riportati nel modello C ma tabulati in un apposito modello (MODELLO D1 per la scuola primaria e MODELLO D2 per la scuola dell’infanzia allegati al presente

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progetto) che verrà consegnato a tutte le classi/sezioni in cui siano presenti alunni diversamente abili e che dovrà essere riconsegnato (entro lo stesso termine precedentemente indicato) all’insegnante Carcano Maria Teresa. Gli alunni stranieri verranno valutati con le seguenti modalità:

gli alunni italofoni saranno inseriti nella valutazione di classe e valutati con i medesimi criteri;

gli alunni di recente immigrazione, iscritti nel nostro istituto all’inizio del corrente anno scolastico, o comunque privi di competenze linguistiche in italiano e seguiti con un piano personalizzato e/o inseriti nel progetto di integrazione, saranno valutati attraverso le osservazioni sistematiche delle insegnanti finché non avranno acquisito le competenze linguistiche necessarie per partecipare alla valutazione comune. Un apposito paragrafo del modello D riguarderà la valutazione degli alunni stranieri che rientrano in questa seconda tipologia. Entrambi i modelli utilizzati per la valutazione di fine quadrimestre (modello C e modello D) saranno corredati dalle istruzioni per la compilazione degli stessi: tutte le insegnanti sono tenute ad attenersi scrupolosamente a tali istruzioni.

I membri della commissione preposta alla valutazione di istituto procederanno all’analisi dei dati relativi alle varie classi/sezioni e li tabuleranno in un modello di sintesi (MODELLI E1, E2, E3 allegati al presente progetto) in cui i risultati saranno suddivisi in tre fasce di valutazione corrispondenti a tre livelli di giudizio: prova pienamente superata, prova superata, prova non superata, i tabulati verranno consegnati all’insegnante Carcano Maria Teresa che effettuerà un’elaborazione dei risultati in grafici anche comparativi tra le due fasi di monitoraggio. I grafici relativi al monitoraggio degli apprendimenti verranno presentati e discussi in sede di Collegio dei Docenti.

organigramma relativo alle operazioni di verifica quadrimestrale

PRIMO QUADRIMESTRE (fine gennaio)

Consiglio d’Interclasse/Intersezione in cui verranno scelte le prove e

consegnati i modelli da compilare: 24/01/2011

data di restituzione dei modelli compilati:

02/02/2011

data di presentazione dei grafici e discussione

dei risultati (C.D.): 09/02/2011

SECONDO QUADRIMESTRE (fine maggio)

Consiglio d’Interclasse/Intersezione in cui verranno scelte le prove e

consegnati i modelli da compilare: 29/05/2011

data di restituzione dei modelli compilati:

06/06/2011

data di presentazione dei grafici e discussione

dei risultati (C.D.): 12/06/2011

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Criteri per l’attribuzione di voti e giudizi In conformità con quanto previsto dalla normativa vigente, tutti i risultati riportati nei documenti ufficiali della scuola primaria (schede di valutazione, registri, modelli per la tabulazione dei risultati delle prove di verifica) dovranno essere espressi in decimi. Nella correzione delle prove di verifica quadrimestrali somministrate nella scuola primaria (calibrate su dieci difficoltà), i voti verranno attribuiti secondo il criterio descritto nella seguente tabella:

La valutazione degli alunni h seguirà lo stesso criterio di attribuzione dei voti, salvo i casi di bambini con gravi deficit.

Nella scuola dell’infanzia verranno invece somministrate prove rapportate a cinque difficoltà e i risultati saranno espressi tenendo conto dei criteri descritti nella seguente tabella:

difficoltà errori voto

10 0 10

10 1 9

10 2 8

10 3 7

10 4 6

10 5 5

10 6 o più di 6 4

alunni di tre e quattro anni alunni di cinque anni

Difficoltà errori valutazione

difficoltà errori valutazione

5 0 – 1 - 2 Prova superata

5 nessuno Prova superata

5 3 – 4 - 5 Prova non superata

5 1 – 2 - 3 Prova parzialmente

superata

///////// //////// /////////// 5 4 - 5 Prova non superata

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Documentare e informare

“La documentazione è comunicazione di conoscenze, competenze e abilità, sotto forma di dati elaborati con criteri rigorosi e procedure omogenee” (Paolo Bisogno “Elementi per una teoria della documentazione”) Senza alcun dubbio è fondamentale l’importanza dell’informazione e della documentazione dei progressi di maturazione degli alunni: è nell’ottica di questo significato che la scuola deve strutturare i propri documenti informativi, senza perdere mai di vista le finalità educative del documentare. I documenti atti all’informazione sono due: una scheda denominata "documento di valutazione", da consegnare alle famiglie per fornire informazioni sul percorso formativo dei loro figli e una certificazione attestante le competenze in uscita denominata per l’appunto “certificazione delle competenze”. Tali documenti sono già stati predisposti e adottati nello scorso anno scolastico. L’insegnante Carcano Maria Teresa, funzione strumentale referente per la valutazione di istituto, si occuperà comunque di revisionare e, qualora ne sorga l’esigenza, di modificare i documenti in questione e di sottoporli al C.D. del 9/02/2012.

finalità della documentazione scolastica

documentare

per comunicare

documentare

per valorizzare

documentare

per informare

documentare

per migliorare

documentare

per formare

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Valutazione esterna

Le procedure di valutazione degli apprendimenti descritte nei precedenti capitoli saranno affiancate da strategie di valutazione esterna. A tal fine la scuola primaria di Fiuggi ha aderito al progetto dell’istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione “INVALSI” che si occupa di monitorare i livelli di padronanza delle conoscenze e delle abilità degli alunni attraverso prove nazionali, al fine di verificare lo stato complessivo del sistema scolastico italiano. Le insegnanti funzioni strumentali, con l’aiuto della commissione di valutazione di istituto, cureranno tutte le operazioni di monitoraggio esterno, nei modi e nei tempi che saranno indicati dall’INVALSI stesso.

Il presente progetto di valutazione è stato redatto dall’insegnante funzione strumentale

Carcano Maria Teresa.