PROGETTO PILOTA DELL’ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI … · Web viewL’immigrazione: problema o...
Transcript of PROGETTO PILOTA DELL’ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI … · Web viewL’immigrazione: problema o...
PERCORSO triennale di IeFP
Area professionale Figura professionale
1a annualità – Id. 526429 – Anno formativo 2010/2011
2a annualità – Id. – Anno formativo 2011/2012
3a annualità –
I.S.I.S. “ A. Ponti” – Istituto Statale d’Istruzione Superiore
Via Stelvio, 35 – 21013 Gallarate (VA)
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIa annualità
SEZIONE 1PIANO FORMATIVO (PF)
1 Profilo formativo professionaleDecreto n.1146 dell'11 febbraio 2010 - Repertorio offerta formativa Decreto 1544 del 22 febbraio 2010_standard formativi e allegati B, D,Allegato B OSA TECNICO PROFESSIONALI previsti per la qualifica triennale
Denominazione della figura professionale
Referenziazioni della figura
Professioni NUP/ISTAT correlate
Attività economiche di riferimento:ATECO 2007/ISTAT
6. Artigiani, operai specializzati ed agricoltori6214 Montatori di carpenteria metallica6223 Attrezzisti di macchine utensili e affini6233 Meccanici e montatori di macchinari industriali ed assimilati
7. Conduttori di impianti ed operai semi- qualificati addetti a macchinari fissi e mobili7271 Assemblatori in serie di parti di macchine
25. Fabbricazione di prodotti in metallo28. Fabbricazione di macchinari e di attrezzature
Descrizione sintetica della figura di Operatore Meccanico
L’Operatore Meccanico, interviene, a livello esecutivo, nel processo di produzione meccanica con autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. La qualificazione nell’applicazione/utilizzo di metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consentono di svolgere attività relative alle lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici, al montaggio e all’adattamento in opera di gruppi, sottogruppi e particolari meccanici, con competenze nell’approntamento e conduzione delle macchine e delle attrezzature, nel controllo e verifica di conformità delle lavorazioni assegnate, proprie della produzione meccanica.
L’Operatore Meccanico è in grado di:1. Definire e pianificare le operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o
della documentazione di appoggio (schemi, disegni, procedure, distintematerialòi, ecc.) e del sistema di relazioni;
2. Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso;
3. Monitorare il funzionamento degli strumenti, attrezzature e macchinari, Monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e macchinari curando le attività di manutenzione ordinaria;
4. Predisporre e curare gli spazi di lavoro aò fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali;
5. Verificare la rispondenza delle fasi di lavoro, dei materiali e dei prodotti agli standar qualitativi previsti dalle specifiche di progettazione:
6. Eseguire le lavorazioni di pezzi e di complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali;
7. Montare e assemblare prodotti meccanici secondo le specifiche progettuali;8. Eseguire le operazioni di aggiustaggio di particolari e gruppi meccanici.
Processo di lavoro caratterizzante la figura:PRODUZIONE MECCANICA
Pianificazione e organizzazione del proprio lavoroControllo e verifiche di conformità delle lavorazioni e dei prodottiLavorazione pezzi e complessivi meccaniciMontaggio di gruppi, sottogruppi e particolari meccaniciAdattamento in opera di particolari e gruppi meccanici
2
2 Standard formativi e professionali di riferimento
Riferimenti Nazionali:D.M. n. 139 del 22 agosto 2007- Regolamento recante le norme in materia di adempimento dell’obbligo d’istruzione SMF D.I. del 15 giugno 2010 - Recepimento dell’accordo sancito in sede di Conferenza Stato – Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano del 29 aprile 2010, riguardante il primo anno di attuazione – anno scolastico e formativo 2010-2011 – dei percorsi di istruzione e formazione professionale, a norma dell’art. 27, comma 2, del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226 (in SO n. 157 alla GU 16 luglio 2010, n. 164)
Riferimenti regionali: Decreto n.1146 dell'11 febbraio 2010 - Repertorio offerta formativa Decreto 1544 del 22 febbraio 2010 - Standard formativi e allegati B, D,Allegato B OSA TECNICO PROFESSIONALI previsti per la qualifica triennaleAllegato D OSA COMPETENZE COMUNI (qualità e sicurezza) previste per la qualifica triennale
OBBLIGO D’ISTRUZIONE: COMPETENZE CHIAVE
D.lg 22 agosto 2007 - Regolamento recante le norme in materia di adempimento dell’obbligo d’istruzione SMF
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (da acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria)
CHIAVE 1 - IMPARARE AD IMPARARE: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoroCHIAVE 2 - PROGETTARE: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultatiCHIAVE 3 - COMUNICARE: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa,
trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc. )mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali);
rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).
CHIAVE 4 - COLLABORARE E PARTECIPARE: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e altrui capacità, gestendo conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.CHIAVE 5 - AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelle altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilitàCHIAVE 6 - RISOLVERE PROBLEMI: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse disciplineCHIAVE 7 - INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilisticaCHIAVE 8 - ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE: acquisire ed interpretare criticamente l’informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni
3
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO EDUCATIVI, CULTURALI E PROFESSIONALI (PECUP-LINEE GUIDA)
PECUP 1. Conoscere se stessi, le proprie possibilità e i propri limiti, le proprie inclinazioni, attitudini, capacità, nella porzione di mondo a cui si estende l’esperienza individuale PECUP 2. Risolvere con responsabilità, indipendenza e costruttività i normali problemi della vita quotidiana personale.PECUP 3. Possedere un sistema di valori, coerenti con i principi e le regole della Educazione alla cittadinanza, in base ai quali valutare i fatti ed ispirare i comportamenti individuali e socialiPECUP 4. Sulla base della conoscenza di sé e del “sistema di valori” prima richiamato concepire progetti di vario ordine, dall’esistenziale al praticoPECUP 5. Decidere in maniera razionale tra progetti alternativi e attuarli al meglio, coscienti delloscarto possibile tra intenti e risultati, e della responsabilità che comporta ogni azione o scelta individualePECUP 6. Utilizzare tutti gli aspetti positivi che vengono da un corretto lavoro di gruppo PECUP 7. Partecipare attivamente alla vita sociale e culturale, a livello locale, nazionale, comunitario e internazionalePECUP 8. Esprimersi oralmente e per iscritto in italiano con proprietà possedendo in maniera attiva un “vocabolario” abbastanza esteso di parole e di schemi sintattici argomentativi, retorici, logici, espressiviPECUP 9. Leggere con facilità, individuando nei testi i dati principali e il ragionamento costruitosu di essiPECUP 10. Coltivare sensibilità estetiche ed espressive di tipo artistico, musicale, letterario e una competenza motoria che consenta di utilizzare in libertà e correttezza tutti i linguaggi propri dell’uomo e di affrontare in modo efficace le situazioni concrete della vita comprese quelle a carattere sportivoPECUP 11. Possedere un adeguato numero di strumenti formali, matematici o comunque logici, e saperli applicare a diversi ambiti di problemi generali e specificiPECUP 12. Individuare problemi, la loro natura pluri o interdisciplinare, isolarne gli aspetti fondamentali e definirne i confiniPECUP 13. Riconoscere e utilizzare diversi tipi di ragionamento (da quello logico a quello persuasivo), di grado anche relativamente elevato di complessitàPECUP 14. Riflettere sulla natura e sulla portata di affermazioni, giudizi, opinioniPECUP 15. Distinguere, nella quotidianità e nella vita intellettuale, tra quel che è essenziale e quel che è accessorio o superfluoPECUP 16. Avere memoria del passato, riconoscerne la permanenza nel presente e far tesoro di queste consapevolezze per la soluzione dei problemi che si incontrano e per la progettazione del futuroPECUP 17. Costruire un progetto professionale personale coerente con le caratteristiche e attitudini, con i contesti di vita (familiare, territoriale e sociale) e con il percorso di crescita individuali,con particolare attenzione agli aspetti formativi e di ricerca attiva del lavoroPECUP 18. Sviluppare il valore, il senso e una aggiornata “cultura” del lavoro che contribuisca allacrescita e completamento dell’identità della persona come base per una positiva e autonoma integrazione nella societàPECUP 19. Costruire una identità e una deontologia professionale che consenta alla persona di collocarsi all’interno del mercato del lavoro e, in particolare, di uno specifico settore/comunità professionale, sviluppando la consapevolezza del proprio ruolo professionale e dei suoi possibili sviluppiPECUP 20. Maturare comportamenti rispettosi della dignità propria e altrui e delle normative vigenti ed adeguati ai contesti lavorativi sociali in cui la persona è inserita, con particolare attenzione all’ambito ‐Professionale.
4
D.lg 22 agosto 2007 Regolamento recante le norme in materia di
adempimento dell’obbligo d’istruzione SMF (Biennio)
ASSE DEI LINGUAGGIOB‐LING 1) padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestirel’interazione comunicativa verbale in vari contestiOB‐LING 2) leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipoOB‐LING 3) produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativiOB‐LING 4) utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativiOB‐LING 5) utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonioartistico e letterarioOB‐LING 6) utilizzare e produrre testi multimediali
ASSE STORICO-SOCIALEOB‐STOR 1) comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. OB‐STOR 2) collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciprocoriconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività edell’ambienteOB‐STOR 3) riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsinel tessuto produttivo del proprio territorio
ASSE MATEMATICOOB‐MATE 1) utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico OB‐MATE 2) confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioniOB‐MATE 3) individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemiOB‐MATE 4) analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anchecon l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e lepotenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informaticoOB‐MATE 5) analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessianche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche , usando consapevolmente gli strumenti di calcoloe le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICOOB‐SCIEN 1) osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessitàOB‐SCIEN 2) analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioniOB‐SCIEN 3) essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contestoculturale e sociale in cui vengono applicate
5
OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO DEL TRIENNIO
(in parte realizzate con le competenze dell’obbligo scolastico)
AREA DEI LINGUAGGIOGA‐LING 1 (OB LING 1)Comunicare in lingua italiana in contesti personali, professionali, civiliOGA‐LING 2 (OB LING 4)Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed ‐operativiOGA‐LING 3 (OB LING 5)Cogliere la specificità dell’espressione artistica
AREA SCIENTIFICAOGA‐SCIEN 1 (OB MATE 1)Utilizzare codici formali, strumenti, tecniche e strategie di calcolo con particolare attenzione a quelle riferibili e applicabili a situazioni concreteOGA‐SCIEN 2 (OB MATE 2)Analizzare oggetti nel piano e nello spazio, calcolando perimetri, arre e volumi di semplici figure geometricheOGA‐SCIEN 3 (OB MATE 4)Analizzare e interpretare dati sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di strumenti statistici (analisi della frequenza, tassi, probabilità) e di rappresentazioni graficheOGA‐SCIEN 4 (OB MATE SCIEN 1)Applicare metodi di osservazione, di indagine e procedure per comprendere la realtà naturale e il rapporto tra uomo e natura.
AREA TECNOLOGICAOGA‐TECNO 1 (OB MATE 5)Utilizzare strumenti tecnologici e informatici per consultare archivi, ‐gestire informazioni, analizzare e rappresentare dati, anche in forma graficaOGA‐TECNO 2 (OB SCIEN 3)Utilizzare le tecnologie tenendo presente sia il contesto culturale e ‐sociale nel quale esse fanno agire e comunicare il loro ruolo per l’attuazione di una cittadinanza attiva
AREA STORICO SOCIO ECONOMICA‐ ‐OGA‐STSOEC 1 (OB STOR 1)Comprendere il cambiamento e la diversità nelle epoche storiche e ‐nelle aree geografiche e culturaliOGA‐STSOEC 2 (OB STOR 2 e OB STOR 3)Collocare l’esperienza personale e formativa nel sistema socioeconomico mediante il rispetto delle regole poste a tutela dei diritti umani e dell’ambiente
OSA STANDARD FIGURA NAZIONALE OSA 1 Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio e del sistema di relazioniOSA 2 Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazionesulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato attesoOSA 3 Monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e macchinari, curando le attività di manutenzione ordinariaOSA 4 Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionaliOSA 5 Verificare la rispondenza delle fasi di lavoro, dei materiali e dei prodotti agli standard qualitativi previsti dalle specifiche di progettazioneOSA 6 Eseguire la lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici secondo le specifiche progettualiOSA 7 Montare e assemblare prodotti meccanici secondo le specifiche progettualiOSA 8 Eseguire le operazioni di aggiustaggio di particolari e gruppi meccanici
6
COMPETENZE COMUNIOSA CTC 1 Operare secondo i criteri di qualità stabiliti dal protocollo aziendale, riconoscendo e interpretando le esigenze del cliente/utente interno/esterno alla struttura/funzione organizzativaOSA CTC 2 Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale, identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé, per altri e per l'ambiente
COMPETENZE AGGIUNTE NON IN OBBLIGO SCOLASTICO (biennio):ASSE DEI LINGUAGGI
NOB‐LING 1) Padroneggiare le capacità motorie di base indispensabili per gestire il linguaggio corporeo della motricità in vari contestiNOB‐LING 2) Stabilire col mondo esterno comportamenti socialmente responsabiliNOB‐LING 3) Tradurre le informazioni teoriche e/o le istruzioni in operazioni motorie per contestualizzare e trasferire le conoscenze e le abilità in altri ambiti riconducendole a criteri generali
ASSE MATEMATICONOB‐MATE 1) Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico per la risoluzione le equazioni di primo grado.
ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICONOB‐SCIEN 1) Applicare metodi di informazione e di indagini e le procedure proprie delle diverse scienze per comprendere la realtà naturale e il rapporto tra uomo e natura.
ASSE STORICO SOCIALENOB‐STOR 1) Accogliere e valorizzare la dimensione spirituale intrinseca nell’uomoNOB‐STOR 2) Comprendere la dimensione storica e culturale della religione, in particolare del cristianesimo, ed il suo valore decisivo per la vitaNOB‐STOR 3) Dare fondamento ai valori etici, morali e sociali
7
CONTENUTI
LINGUA ITALIANA
Contenuti
Analisi, riconoscimento e comprensione dei diversi registri della comunicazione orale.Esposizione in classe di argomentazioni preparate e strutturate oppure improvvisate a piccoli gruppi.Partecipazione alla lezione con obiezioni e spunti ben formulati.
Lettura e analisi di testi di diverse tipologie: testi narrativi, articoli di giornale, testi informativi, espositivi e regolativi tratti dalla stampa quotidiana nazionale e/o da riviste. Contestualizzazione biografica e storica dei brani letti e dei loro autori.Lettura espressiva in classe, lettura silenziosa individuale, lettura sintetica di testi brevi.La lettura individuale si avvale in classe della consultazione del dizionario per l’approfondimento e l’ampliamento lessicale.
Rielaborazione individuale dei testi letti; stesura di appunti, stesura finalizzata alla scrittura di testi che mostrano le acquisite competenze lessicali, ortografiche e morfosintattiche.Produzione individuale di testi espositivi, utilizzando il dizionario per l’approfondimento e l’ampliamento lessicale.
LINGUA INGLESE
Contenuti
LessicoAlfabeto Sapersi presentare, fornendo dati personali quali: nome - luogo d’origine - nazionalità – età – indirizzo - numero di telefono – occupazione - stato civile - componenti della famigliaSaper presentare altriSaluti formali e informali Saper effettuare e comprendere semplici conversazioni telefoniche (formali e informali)Numeri cardinaliAggettivi di nazionalitàOggetti di uso quotidianoAggettivi qualificativiLettera informale Cibi e bevandeChiedere e dire il prezzo Conversazioni al caffè /self-serviceChiedere e dire l’oraDescrizione della famigliaDescrizione di cose/persone/…Giorni della settimana/mesi/stagioni Attività del tempo libero (sport, hobby, …)Likes/dislikesRoutine quotidiana Descrizione di ambienti esterni ed interniStanze/arredo di una casa/appartamento Parole omofone (I=eye) Comprendere ed esprimere come - scusarsi (I’m sorry), - attirare l’attenzione (Excuse me?) - mostrare di non aver capito (Pardon?) - indicare la direzione- chiedere informazioni su dove si trova un luogo pubblico, … Comprendere il testo di conversazioni informali (riguardanti dati/informazioni personali, argomenti quotidiani e professionali)Saper fare richieste e definire abilità (can)
8
Descrivere con frasi semplici eventi di vita quotidianaMorfosintassiPronomi personali soggettoPresente del verbo essere Risposte brevi Pronomi e avverbi interrogativi Plurale dei nomi (regolari e irregolari)Articoli Aggettivi possessiviAggettivi/pronomi dimostrativi Caso possessivoPresente Semplice dei verbi principaliAvverbi di frequenza (always, often, never, …)Preposizioni di tempoComplementi di tempoPreposizioni di luogoComplementi di luogoAggettivi/pronomi indefiniti (some, any, no)Presente del verbo potere (can-can’t-cannot)Passato/Condizionale del verbo potere(could – couldn’t)Passato Semplice del verbo essere (was –were) e dei verbi più comuni Presente ContinuoFuturo: be going to, will Future, Present Continuous
MATEMATICA
Contenuti
Numeri: come si scrivonoNumeri naturali e insiemiOperazioni: addizioni e sottrazioniOperazioni: moltiplicazioni e divisioniLa tecnica delle operazioni nelle varie basiL’aritmetica dell’orologioMultipli, divisori e numeri primiNumeri interi relativiI numeri relativi: addizione e sottrazioneI numeri relativi: moltiplicazione e divisioneLe frazioni e i numeri razionaliOperazioni sulle frazioniI numeri decimaliPotenzeProprietà delle potenzeLe radiciEspressioni con numeri naturaliEspressioni con numeri relativiEspressioni con le frazioniEspressioni con le potenzeCalcolo letteraleMonomiPolinomiEquazioni e disequazioni di primo gradoRapporti e proporzioniProporzionalità diretta e inversaPercentuale
9
Sistemi di equazioni e disequazioni di primo grado
Come si risolve un’equazionePrimo e secondo principioRegole pratiche di trasportoVerifica di un’equazioneRelazioni e funzioniCome si risolve un sistema di equazioniSistemi equivalentiMetodo di sostituzione e di confrontoEquazioni di 2° grado ad una incognitaRisoluzione delle equazioni completeRisoluzione delle equazioni incompleteDiscussione della formula risolutiva
Gli enti geometrici fondamentaliLa geometria pianaAngoliConfronto, congruenza e misuraRette perpendicolari e paralleleIl triangoloI quadrilateriCirconferenza e cerchioMisureIl Sistema Metrico DecimaleMultipli e sottomultipliPerimetri ed areeIl Teorema di PitagoraLa similitudineIl Teorema di EuclideMisura nella circonferenza e nel cerchioIl Teorema di TaleteIl metodo delle coordinateInterpretazione analitica di un sistema di primo grado di due equazioni a due incogniteLa geometria del movimentoLa geometria dello spazioI poliedriI solidi di rotazioneLe fasi di risoluzione di un problemaCostruzione del procedimentoDiagrammi di flussoMetodi grafici per la risoluzione dei problemiProblemi con le frazioniApplicazioni delle proporzioniProblemi con le percentualiProblemi geometriciRisoluzione di problemi con equazioniDal diagramma di flusso all’espressione corrispondente
10
Che cos’è la statisticaInferenze statistichePresentazione dei datiDiagrammi a strisce, ideogrammi, diagrammi circolari, istogrammiRelazioni e funzioniIl metodo delle coordinateLettura e interpretazione dei graficiLa media aritmetica, la moda, la medianaProporzionalità diretta e inversaRelazione matematicaFunzione matematicaMisura e concetto di errore
Rappresentazione cartesiana di una funzioneL’insieme dei numeri realiMisure approssimate per difetto e per eccessoOperazioni con foglio elettronicoRappresentazione grafica di risultati di calcoli su foglio elettronico
SCIENZE DELLA TERRA/BIOLOGIA
Contenuti
Il metodo sperimentale.Metrologia: concetto di misura (diretta e indiretta), i sistemi di misura e unità di misura; il concetto di grandezza: fondamentali e derivateAtomi: struttura e proprietàTavola periodica degli elementi.Legame chimico: molecole e compostiLa materia: struttura e proprietà, corpi e sostanzeAnalisi materiali non metallici: caratteristiche chimiche e fisicheDiagramma di flusso (flow sheet) dei materiali siderurgici.Calore e temperatura: energia termica e scale termometricheConcetti di Sostenibilità ed Equilibrio
disciplina competenze abilità conoscenze Numero di ore contesto
SCIENZE DELLA TERRA
COMPETENZA DI BASE (obbligo)Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
-raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni naturali o degli oggetti artificiali o la consultazione di testi e manuali o media-organizzare e rappresentare i dati raccolti-individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a modelli semplici-presentare i risultati dell’analisi-utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento
-acquisire un efficace metodo di studio -comprendere e utilizzare il lessico proprio della disciplinaLavorare all’interno di un gruppo
-UF 1 :Strumenti di base per le scienze: comprensione del testo scientifico, operazioni matematiche, grandezze fisiche, unità di misura
-UF 2: forma, dimensioni e moti della Terra
-UF 3: geosistema, litosfera e l’interno della Terra
-UF 4: vulcanismo e sismicità
12
12
14
14
Aula
Aula
Aula
Aula
11
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ( Obbligo) -Imparare ad imparare-Comunicare-Collaborare e partecipare
disciplina competenze abilità conoscenze Numero di ore contesto
BIOLOGIACOMPETENZA DI BASE (obbligo)-Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
-analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ( Obbligo) -Imparare ad imparare-Comunicare-Collaborare e partecipare-individuare collegamenti e relazioni
-raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni naturali o degli oggetti artificiali o la consultazione di testi e manuali o media-organizzare e rappresentare i dati raccolti-individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a modelli semplici-presentare i risultati dell’analisi-utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento
Interpretare un fenomeno naturale dal punto di vista energetico distinguendo le varie trasformazioni di energia in rapporto alle leggi che le governano
-acquisire un efficace metodo di studio -comprendere e -utilizzare il lessico proprio della disciplina-Lavorare all’interno di un gruppo-cogliere relazioni tra concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari
-UF 1 :la memoria e lo stress
-UF 2: origine della vita e biomolecole
-UF 3: cellule e energia per la vita
-UF 4: concetto di salute e sistema immunitario
8
14
16
14
Aula
Aula
Aula e laborato
rio
aula
STORIA
Contenuti
Presentazione del Novecento, detto “secolo breve”: avvenimenti principali per la periodizzazione.La Grande guerra:-le origini e le diverse fasi-i cambiamenti politici, sociali e tecnologici
12
-analisi testimonianze di soldati in trinceaL’origine del comunismo e la rivoluzione russa L’ascesa dei totalitarismi nazi-fascisti e la seconda guerra mondiale:-biografia ed ideologie di Hitler e Mussolini -l’olocausto e il concetto di razza-la bomba atomica e il nuovo assetto mondialeIl 1968: contestazione giovanile Biografie di Martin Luther King e Nelson Mandela: razzismo, segregazione e lotta per i diritti civiliI concetti base della geografia:-spazio, territorio, ambiente-scala e strumenti per rappresentarli-saper leggere una carta fisica e politicaGeografia economica:-i settori primario, secondario e terziario-le risorse del territorio-i concetti di sviluppo e sfruttamento-i concetti di ecologia e sostenibilitàL’unione europea:-fasi della nascita-allargamento ad est e problematiche-lavoro a gruppi con la presentazione di uno degli stati membri L’immigrazione: problema o risorsa del mondo globalizzato?Analisi di testimonianze, dossier statistici e breve storia del fenomeno.
INFORMATICA
Contenuti
Contenuti già svolti che verranno ripassati:I concetti della tecnologia dell’informazioneArchitettura del Computer.Il principio di funzionamento e la struttura dei principali dispositivi fisici e softwareMicrosoft WordConoscere e utilizzare un programma di video scrittura per produrre testi e comunicazioni multimedialiPowerPointConoscere e utilizzare un programma di video presentazione per creare testi e comunicazioni multimedialiInternetStruttura di Internet.Cercare informazioni e comunicare in retePosta Elettronica
NUOVI CONTENUTIElaborare e gestire un foglio elettronico tramite Microsoft Excel
Interfaccia di Excel: Finestra dell'applicazione (Barra del titolo - Barra dei menù - Barre di scorrimento - Barra della formula - Barra di stato - Barre degli strumenti) - Finestra della cartella di lavoro - Gestione dei fogli di lavoro
Gestione dei documenti: Creazione - Apertura - Salvataggio - ChiusuraElaborazione dei documenti: Celle - Inserimento di dati e formule - Visualizzazione dei dati - Spostamenti - Selezioni - Gestione di righe e colonne - Modifiche: Annulla azione, Copia, Taglia, Incolla, Copia col mouse, Cancellazioni, Trova e Sostituisci, Modifiche dei dati, Ricalcoli nelle celle, CommentiFormattazione: Formattazione delle celle - Formattazione automatica tabelle - Formati numerici - Formati di testo - StiliStampa: Opzioni di stampa - Intestazioni e Piè di pagina - Area di stampa - Anteprima di stampa - StampaRiferimenti alle celle: Riferimenti relativi e assoluti - Intervalli di celle - Riferimenti ad altri fogliOggetti: Inserimento di oggetti - Oggetti di altre applicazioni - Disegni - ImmaginiGrafici: Creazione - Tipi di grafico - ModificheDatabase: Ordinamento - Filtri automatici Funzioni: Autocomposizione funzioni - Funzione Somma - Funzioni di data e ora
13
DIRITTO
Contenuti
- Le relazioni umane e le regole della convivenza umana;- le norme giuridiche: sue caratteristiche- La sanzione: tipologie e funzioni.- le fonti del diritto italiano: il principio di gerarchia, il principio cronologico e il principio di competenza.- la costituzione italiana: cenni storici, , le linee portanti del nuovo stato italiano- i principi fondamentali: l’individuo e le formazioni sociali, la solidarietà, l’uguaglianza formale e uguaglianza sostanziale.- le linee portanti del nuovo stato italiano, la Repubblica : Il Parlamento (composizione e funzioni – iter legislativo); il Governo (composizione e funzioni); il Presidente della Repubblica; La Magistratura; la Corte Costituzionale.- Le Regioni: i poteri delle Regioni e i limiti dell’autonomia regionale; il Consiglio Regionale, Il presidente della Giunta e la Giunta Regionale.-Le Province: Consiglio, Giunta e Presidente-Comune: Consiglio, Giunta e Sindaco- L’Organizzazione delle Nazioni Unite- i primi passi dell’integrazione europea,; la nascita dell’U.E.; le istituzioni dell’U.E.; le competenze e gli atti normativi dell’U.E.Definizione di mercato del lavoro e sue particolari caratteristiche.Differenza tra mercato del lavoro e mercato dei beni.I principali metodi per saper orientarsi nella ricerca della prima occupazione.I soggetti preposti al collocamento dei lavoratori.I soggetti del sistema economico.
14
COMPETENZE COMUNI CERTIFICABILI IN USCITA DALL’ANNUALITA’
Riferimento OSA decreto 1544 del 22 febbraio 2010
SICUREZZA
Competenze Abilità Conoscenze ContenutiOperare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale, identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé, per altri e per l'ambiente
Identificare figure e norme di riferimento al sistema di prevenzione/protezione.
Cenni sul D.Lsg 81/2008.
La sicurezza e la salute negli ambienti di lavoro: I rischi (infortunio, malattia
professionali e malattie aspecifiche); Fattori di rischio; Le cause degli
infortuni; Norme sulla denuncia degli infortuni; Loro prevenzione.
Legislazione di sicurezza: Cenni storici; Criteri generali previsti
dal D.L. 81/08; I soggetti della prevenzione,
Organigramma per la sicurezza aziendale e loro ruolo;
Organi preposti alla sicurezza e loro compiti.
Rischi e Norme tecniche e di prevenzione degli utensili manuali.
Norme generali di sicurezza ed ergonomia nelle macchine utensili
QUALITA’
Competenze ContenutiOperare secondo i criteri di qualità stabiliti dal protocollo aziendale, riconoscendo e interpretando le esigenze del cliente/utente interno/esterno alla struttura/funzione organizzativa
Definizione di qualitàQualità di prodotto: esempi di marchi di prodotto, normativa di riferimento Cenni sulla certificazione (sistema di certificazione in Italia, modalità di ottenimento e mantenimento del certificato) Qualità di sistema: normativa di riferimento
Il sistema aziendaRequisiti previsti dalla normativa per l’applicazione di un sistema qualità in aziendaCenni sulla qualità nell’azienda “scuola”Cenni sulla qualità nell’azienda meccanica
15
COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI CERTIFICABILI IN USCITA DALL’ANNUALITA’
Riferimento OSA decreto 1544 del 22 febbraio 2010
TECNICO PROFESSIONALE
Competenze Abilità Conoscenze Contenuti
Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni
Utilizzare indicazioni di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.) e/o istruzioni per predisporre le diverse fasi di lavorazione.
Normative di sicurezza, igiene, salvaguardia ambientale di settore.
Cicli di lavorazione e metodi di lavoroCalcolo del tempo macchina per l’esecuzione del prodotto.Consuntivazione dei tempi di lavorazione e confronto con la tempistica preventivataAzioni che permettono la riduzione dei tempi di lavorazione
Approntamento delle macchine utensili necessarie e dei relativi utensili. Riconoscimento dello stato d’uso degli utensili.Al Tornio Parallelo: serraggio del pezzo e dell’utensile, operazioni di intestatura, tornitura cilindrica esterna ed interna (grado di lavorazione IT8), centratura, foratura, godronatura, profilatura di gole e di smussi, filettatura ISOMETRICA esterna ed interna. Alla Fresatrice Universale: serraggio dell’utensile e del pezzo su morsa, operazioni di spianatura e di squadratura, realizzazione di cave, realizzazione di quadri ed esagoni mediante l’uso dell’apparecchio divisore semplice.Al Trapano da Banco: serraggio del pezzo e dell’utensile, operazioni di centratura, foratura, svasatura, lamatura. Uso degli strumenti di misura appropriati (calibro ventesimale, micrometri per esterni ed interni centesimali, tamponi differenziali P/NP).Interpretazione del disegno. Definizione della procedura di lavorazione.
Applicare criteri di organizzazione del proprio lavoro relativi alle peculiarità delle lavorazioni da eseguire e dell'ambiente lavorativo/organizzativo.
Principali terminologie tecniche.
Applicare modalità di pianificazione e organizzazione delle lavorazioni nel rispetto delle norme di sicurezza, igiene e salvaguardia ambientale specifiche di settore.
Processi e cicli di lavoro delle lavorazioni meccaniche.
Applicare metodiche e tecniche per la gestione dei tempi di lavoro.
Tecniche di comunicazione organizzativa.Tecniche di pianificazione
Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del
Individuare materiali, strumenti, attrezzature, macchinari per le diverse fasi di lavorazione sulla base delle indicazioni di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.).
Caratteristiche e proprietà fisico-chimiche dei materiali meccanici.
Rappresentazione convenzionale di organi meccanici: Ingranaggi, filettature, molle, cuscinetti, saldature.Studio approfondito delle tolleranze di lavorazione dimensionali e di forma e posizione..Esercitazioni con calcolo e schizzi quotati.AUTOCAD:Consolidamento disegno e oggetti 2D- Quotatura del disegno- Tratteggio
Leggere i disegni costruttivi per l’esecuzione delle lavorazioni ed applicare le
Elementi di informatica applicata.
16
risultato atteso specifiche dei documenti tecnici.
- Gli strumenti di interrogazione e calcolo geometrico- Calcolo distanza, Area, PerimetroCreazione di file modello personalizzatoBlocchi con e senza attributiGenerazione di file PDFStampa di un disegnoIntroduzione al disegno 3DEsercitazioni per la produzione di disegni completi e quotati.
MaterialiStudio dei principali materiali da costruzione: Ghisa e acciaioCaratteristiche chimiche, fisiche, meccaniche e tecnologiche.Diagramma di stato Fe – CL’altoforno e la produzione delle ghisaI forni elettrici e la produzione dell’acciaioAcciai comuni ed acciai specialiAcciai inossidabiliClassificazione degli acciaiTrattamenti termici degli acciai e delle ghise:Distensione, ricottura, bonifica, cementazione, tempra, tempra induzione, nitrurazione.Esecuzione di schizzi mediante rilievo dal vero.Esecuzione di disegni completi mediante rilievo dal vero di pezzi semplici.Rappresentazione del disegno su più piani e sezioni in base alla necessità con l’ausilio di AUTOCAD.Indicazione di quotatura, di tolleranze di forma e posizione e dimensionali, di note, di rugosità superficiale.Scelta della scala di rappresentazione in base alla necessità del particolare.Primo approccio a disegni di assiemeApprontamento delle macchine utensili necessarie e dei relativi utensili. Riconoscimento dello stato d’uso degli utensili.Al Tornio Parallelo: serraggio del pezzo e dell’utensile, operazioni di intestatura, tornitura cilindrica esterna ed interna (grado di lavorazione IT8), tornitura conica esterna ed interna, centratura, foratura, godronatura, profilatura di gole e di smussi, filettatura ISOMETRICA esterna ed interna. Alla Fresatrice Universale: serraggio dell’utensile e del pezzo su morsa, operazioni di spianatura e di squadratura, realizzazione di cave, realizzazione di quadri ed esagoni mediante l’uso dell’apparecchio divisore semplice.Al Trapano da Banco: serraggio del pezzo e dell’utensile, operazioni di centratura, foratura, svasatura, lamatura.Al banco di lavorazione: operazioni di limatura, di spianatura e squadratura, di
Applicare procedure e tecniche di approntamento strumenti, attrezzature, macchinari
Elementi di tecnologia meccanica/oleodinamica e pneumatica.
Linguaggi di programmazione.Macchine utensili tradizionali e CNC: parti componenti, funzioni, gestione, operatività, integrazione tecnico-produttiva, ecc. Norme del disegno tecnico (segni,simbologia, convenzioni, scale, metodi di rappresentazione.Norme UNI, EN, ISO inerenti il settore meccanico.Nozioni di elettrotecnica.Principali strumenti di misura e relativi campi di applicazione.Principali utensili e loro utilizzo.Tecniche e procedure di attrezzaggio
17
tracciatura e di bulinatura. Uso degli strumenti di misura appropriati (calibro ventesimale, micrometri per esterni ed interni centesimali, tamponi differenziali P/NP).
Monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e macchinari, curando le attività di manutenzione ordinaria
Applicare tecniche di monitoraggio e verifica dell’impostazione e del funzionamento di strumenti, attrezzature, macchine.
Macchine utensili tradizionali e CNC: parti componenti, funzioni, gestione,operatività, integrazione tecnico-produttiva.
Macchine utensili, utensili ed attrezzature
Conoscenza degli utensili e dell’attrezzatura relativa.Interpretazione del disegno. Definizione della procedura di lavorazione.Approntamento delle macchine utensili necessarie e dei relativi utensili. Riconoscimento dello stato d’uso degli utensili.Al Tornio Parallelo: serraggio del pezzo e dell’utensile, operazioni di intestatura, tornitura cilindrica esterna ed interna (grado di lavorazione IT8), tornitura conica esterna ed interna, centratura, foratura, godronatura, profilatura di gole e di smussi, filettatura ISOMETRICA esterna ed interna. Alla Fresatrice Universale: serraggio dell’utensile e del pezzo su morsa, operazioni di spianatura e di squadratura, realizzazione di cave, realizzazione di quadri ed esagoni mediante l’uso dell’apparecchio divisore semplice.Al Trapano da Banco: serraggio del pezzo e dell’utensile, operazioni di centratura, foratura, svasatura, lamatura.Al banco di lavorazione: operazioni di limatura, di spianatura e squadratura, di tracciatura e di bulinatura. Uso degli strumenti di misura appropriati (calibro ventesimale, micrometri per esterni ed interni centesimali, tamponi differenziali P/NP).Interpretazione del disegno. Definizione della procedura di lavorazione.
Adottare modalità e comportamenti per la manutenzione ordinaria di strumenti, attrezzature, macchine indicate dal manuale d’uso .
Schemi dei principali componenti delle macchine, attrezzature e impianti.
Utilizzare procedure per la verifica dei livelli di usura delle strumentazioni di lavorazione.
Tecniche e metodiche di mantenimento e di manutenzione.
Utilizzare metodiche per individuare eventuali anomalie di funzionamento.
Tecniche e procedure di controllo utensili e strumentazioni.
Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali
Applicare procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia e riordino degli spazi di lavoro.
Elementi di ergonomia. Organizzazione aziendaleAccenni di organizzazione aziendale con riferimento alla pianificazione delle lavorazioni, alle sequenze produttive e alla comunicazione tra i reparti.Compiti e responsabilità dei vari reparti aziendaliApprontamento delle macchine utensili necessarie e dei relativi utensili. Riconoscimento dello stato d’uso degli utensili.Interpretazione del disegno. Definizione della procedura di lavorazione.Approntamento delle macchine utensili necessarie e dei relativi utensili. Riconoscimento dello stato d’uso degli utensili.Al Tornio Parallelo: serraggio del pezzo
Adottare soluzioni organizzative della postazione di lavoro coerenti ai principi dell’ergonomia
Procedure, protocolli, tecniche di igiene, pulizia e riordino.
18
e dell’utensile, operazioni di intestatura, tornitura cilindrica esterna ed interna (grado di lavorazione IT8), tornitura conica esterna ed interna, centratura, foratura, godronatura, profilatura di gole e di smussi, filettatura ISOMETRICA esterna ed interna. Alla Fresatrice Universale: serraggio dell’utensile e del pezzo su morsa, operazioni di spianatura e di squadratura, realizzazione di cave, realizzazione di quadri ed esagoni mediante l’uso dell’apparecchio divisore semplice.Al Trapano da Banco: serraggio del pezzo e dell’utensile, operazioni di centratura, foratura, svasatura, lamatura.Al banco di lavorazione: operazioni di limatura, di spianatura e squadratura, di tracciatura e di bulinatura. Uso degli strumenti di misura appropriati (calibro ventesimale, micrometri per esterni ed interni centesimali, tamponi differenziali P/NP).
19
Eseguire la lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali
Leggere i disegni tecnici di particolari o complessivi.
Principali lavorazioni su macchine utensili tradizionali e CNC.
Interpretazione del disegno. Definizione della procedura di lavorazione.Approntamento delle macchine utensili necessarie e dei relativi utensili. Riconoscimento dello stato d’uso degli utensili.Lavorazioni al Tornio Parallelo: serraggio del pezzo e dell’utensile, operazioni di intestatura, tornitura cilindrica esterna ed interna (grado di lavorazione IT8), tornitura conica esterna ed interna, centratura, foratura, godronatura, profilatura di gole e di smussi, filettatura ISOMETRICA esterna ed interna. Lavorazioni alla Fresatrice Universale: serraggio dell’utensile e del pezzo su morsa, operazioni di spianatura e di squadratura, realizzazione di cave, realizzazione di quadri ed esagoni mediante l’uso dell’apparecchio divisore semplice.Lavorazioni al Trapano da Banco: serraggio del pezzo e dell’utensile, operazioni di centratura, foratura, svasatura e lamatura.Al banco di lavorazione: operazioni di limatura, di spianatura e squadratura, di tracciatura e di bulinatura. Uso degli strumenti di misura appropriati (calibro ventesimale, micrometri per esterni ed interni centesimali, tamponi differenziali P/NP, squadre fisse).
Montaggio dei vari componenti con eventuali operazioni di aggiustaggio al banco di lavoro e di rifinitura alle macchine utensili.
Applicare tecniche di lavorazione di pezzi meccanici e complessivi su macchine utensili.
Principali materiali e caratteristiche tecnologiche Processi di lavorazione meccanica.
Montare e assemblare prodotti meccanici secondo le specifiche progettuali
Leggere il disegno di gruppi, sottogruppi e particolari meccanici e schemi di impianti oleodinamici ed elettropneumatici.
Attrezzature e strumenti per il montaggio e l’assemblaggio meccanico.
Applicare i cicli di montaggio e le distinte base di gruppi, sottogruppi e particolari meccanici.
Processi di montaggio e assemblaggio.
Applicare tecniche di montaggio e assemblaggio di gruppi, sottogruppi, particolari meccanici, impianti oleodinamici e elettropneumatici.
Tecniche di montaggio e assemblaggio di componenti meccaniche.
Eseguire le operazioni di aggiustaggio di particolari e gruppi meccanici
Applicare metodiche e procedure per verificare la necessità di adattamenti in opera di particolari e gruppi meccanici.
Metodiche e procedure di verifica.
Lavorazioni al Tornio Parallelo: serraggio del pezzo e dell’utensile, operazioni di intestatura, tornitura cilindrica esterna ed interna (grado di lavorazione IT8), tornitura conica esterna ed interna, centratura, foratura, godronatura, profilatura di gole e di smussi, filettatura ISOMETRICA esterna ed interna. Lavorazioni alla Fresatrice Universale: serraggio dell’utensile e del pezzo su morsa, operazioni di spianatura e di
Utilizzare metodi per individuare gli interventi di adattamento in opera da realizzare.
Tecnologie e parametri dei principali metodi di aggiustaggio.
Applicare tecniche di adattamento in opera.
20
squadratura, realizzazione di cave, realizzazione di quadri ed esagoni mediante l’uso dell’apparecchio divisore semplice.Lavorazioni al Trapano da Banco: serraggio del pezzo e dell’utensile, operazioni di centratura, foratura, svasatura e lamatura.Al banco di lavorazione: operazioni di limatura, di spianatura e squadratura, di tracciatura e di bulinatura. Uso degli strumenti di misura appropriati (calibro ventesimale, micrometri per esterni ed interni centesimali, tamponi differenziali P/NP, squadre fisse).Definizione della procedura di lavorazione.Approntamento delle macchine utensili necessarie e dei relativi utensili. Riconoscimento dello stato d’uso degli utensili.Montaggio dei vari componenti con eventuali operazioni di aggiustaggio al banco di lavoro e di rifinitura alle macchine utensili.
21
4 ARTICOLAZIONE DEL MONTEORE
Dgr 13 febbraio 2008 n. 8/6563 “Indicazioni regionali per l’offerta formativa in materia di istruzione e formazione professionale“
AREA % TOTALE ORE- dei linguaggi- storico-socio-economica- matematico-scientifica- tecnologica
35-45 1.040-1.337
- tecnico-professionale- alternanza 40-50 1.188-1.485
TOTALE ORE COMUNI 85 2.525
- area flessibilità 15 477
TOTALE MINIMO COMPLESSIVO 100 2.970
ARTICOLAZIONE PROGETTUALE PER UNITA’ FORMATIVE
Asse/Area dei linguaggi 198
Ore %
Lingua Italiana 99
Lingua Inglese 99
Asse/Area storico-sociale 165
Storia 66
Diritto 66
Religione 33
Asse/Area matematico 132 Matematica 132
Asse/Area scientifico-tecnologico 132
Scienze 66
Fisica 66
Totale 627 59,375
Asse/Area tecnico-professionale 363 363 34,375
Qualità 10
Sicurezza 10
Disegno Meccanico 66
Tecnologia 112
Laboratorio 165
Asse/Area flessibilità 66Capacità personali
66 6,25 Educazione Fisica 66Alternanza/stage
tale ore corso 1056 1056
22
5 METODOLOGIA FORMATIVA PER UNITA’ D’APPRENDIMENTO
N° UdA1 Compiti e relativi risultati
Aree formative coinvolte Criteri applicativi Durata (sviluppo
temporale e ore)1° anno
1
Primo prodotto sociale: Accoglienza e orientamento iniziale
Compito/risultato:Accoglienza e prima socializzazione Verifica delle competenze in ingresso
Area dei linguaggiArea matematico-scientificaArea flessibilitàArea tecnologica
AccoglienzaSocializzazioneCreazione di un clima e di uno stile collaborativoPrima conoscenza reciproca (aspettative, timori, vincoli, risorse)Orientamento in ingressoPresentazione dell’Aslam, del corso e delle regole per la convivenza all’interno della struttura; accordo su diritti/doveriVerifica livelli d’accesso e fase di “riallineamento” delle competenze di base possedute.
60 ore
2
Primo prodotto professionale:La Segnaletica di Sicurezza
Compito/risultato:Conoscere i segnali di pericolo
Area tecnico-professionaleArea dei linguaggiArea flessibilità
Sviluppo delle competenze personali e professionali di base con declinazione correlata alla figura professionale specifica dell’operatore meccanico,Fasi di realizzazione:Studio della legislazione di riferimentoComposizione libera e lavori di gruppo su quanto appreso;
8 ore
1 UdA = Unità di Apprendimento = “Insieme di uno o più obiettivi formativi e delle attività, dei metodi, delle soluzioni organizzative, delle modalità di verifica necessarie per trasformare tali obiettivi in competenze degli allievi”, nel nostro caso integrazione di più unità formative anche appartenenti ad aree formative differenti per il raggiungimento degli obiettivi formativi attraverso l’approccio per compiti
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIa annualità
3
Secondo prodotto professionale:Il Tornio Parallelo
Compito/risultato:Conoscere le parti costruttrici che compongono il Tornio Parallelo, le diverse tipologie di frese e le lavorazioni realizzabili attraverso di esse.
Area tecnico-professionaleArea dei linguaggiArea flessibilità
Sviluppo delle competenze personali e professionali di base con declinazione correlata alla figura professionale specifica dell’operatore meccanico,Fasi di realizzazione:Studio delle componenti meccaniche di un Tornio Parallelo;Osservazione di più lavorazioni il Tornio Parallelo;Composizione libera e lavori di gruppo su quanto appreso;
20 ore
N° UdA Compiti erelativi risultati
Areeformative coinvolte
Criteri applicativiDurata
(sviluppo temporale e ore)
4
Terzo prodotto professionale:Particolari meccanici
Compito/risultato:Realizzazione in autonomia di un semplice manufatto comprendente le lavorazioni di base da realizzare al banco e con l’ausilio di semplici utensili
Area storico-socio-economicaArea dei linguaggiArea flessibilità Area tecnico-professionale
Sviluppo delle competenze tecniche di base con prima declinazione correlata allo specifico indirizzo professionale e delle correlate competenze, abilità e conoscenze dell’area generale.Fasi di realizzazione:Progettazione: realizzazione del disegno e compilazione della tabella meccanica, identificazione e descrizione delle operazioni di taglio e di lavorazione .Fase operativa: esecuzione del lavoro su macchine utensili, secondo le fasi previste nella progettazione Misurazione del prodotto finale.
30 ore
2° anno
5
Secondo prodotto sociale Accoglienza, orientamento iniziale e creazione gruppo classe
Compito/risultato:Costruzione del gruppoRielaborazione del Progetto Personale e Patto formativo. Verifica delle competenze in ingresso al II anno
Area dei linguaggiArea scientificaArea tecnologicaArea flessibilitàArea tecnico-professionale
AccoglienzaOrientamento inizialeCostruzione del gruppoRielaborazione del Progetto Personale e Patto formativoVerifica delle competenze in ingresso al II° anno 40 ore
6
Quarto prodotto professionale:La fresatrice
Compito/risultato:Conoscere le parti costruttrici che compongono la fresatrice, le diverse tipologie di frese e le lavorazioni realizzabili attraverso di esse.
Area tecnico-professionaleArea dei linguaggiArea flessibilità
Sviluppo delle competenze personali e professionali di base con declinazione correlata alla figura professionale specifica dell’operatore meccanico,Fasi di realizzazione:Studio delle componenti meccaniche di una fresatrice;Osservazione di più lavorazioni alla fresatrice;Composizione libera e lavori di gruppo su quanto appreso;
20 ore
24
7
Quarto prodotto professionale:Particolari meccanici
Compito/risultato:Realizzazione in autonomia di un semplice manufatto comprendente le lavorazioni di base da realizzare al banco e con l’ausilio di semplici utensili
Area storico-socio-economicaArea dei linguaggiArea flessibilità Area tecnico-professionale
Sviluppo delle competenze tecniche di base con prima declinazione correlata allo specifico indirizzo professionale e delle correlate competenze, abilità e conoscenze dell’area generale.Fasi di realizzazione:Progettazione: realizzazione del disegno e compilazione della tabella meccanica, identificazione e descrizione delle operazioni di taglio e di lavorazione .Fase operativa: esecuzione del lavoro su macchine utensili, secondo le fasi previste nella progettazione Misurazione del prodotto finale.
30 ore
8
Primo prodotto professionale:La Segnaletica di Sicurezza
Compito/risultato:Conoscere i segnali di pericolo, di obbligo, di divieto, di nformazione, di emergenza e antincendio
Area tecnico-professionaleArea dei linguaggiArea flessibilità
Sviluppo delle competenze personali e professionali di base con declinazione correlata alla figura professionale specifica dell’operatore meccanico,Fasi di realizzazione:Studio della legislazione di riferimentoComposizione libera e lavori di gruppo su quanto appreso;
10 ore
9
Terzo prodotto Professionale:AutocadCompito/risultato:Realizzazione di semplici particolari meccanici mediante l’ausilio del software Autocad.
Area matematico-scientificaArea tecnico-professionaleArea tecnologica
Realizzare particolari meccanici tipici del percorso formativo in oggetto avvalendosi dell’utilizzo di strumenti informatici;
assimilare tutti i passaggi correlati alla realizzazione di qualsiasi prodotto meccanico e allo sviluppo delle competenze personali e professionali di base e avanzate con declinazione correlata alla figura professionale specifica dell’operatore meccanico;
interpretare ed utilizzare i cataloghi e la documentazione tecnica del settore; leggere ed interpretare i disegni costruttivi d’assieme: saperne estrapolare i
particolari e tracciarne gli schizzi con le quote minime necessarie alla lavorazione;
conoscere ed utilizzare gli strumenti informatici per la produzione di elaborati tipici dell’attività professionale (Software dedicato).
50 ore
25
26
1 UNITÀ DI APPRENDIMENTO n. 1
Denominazione Accoglienza, orientamento iniziale e creazione gruppo classe
Dati organizzativi Annualità: Prima Durata in ore: 40
Elenco delle Aree /Discipline coinvolte
Area dei linguaggiArea flessibilità
Risultato finale (prodotto, evento, servizio realizzato, ecc.)
AccoglienzaOrientamento inizialeCostruzione del gruppoRielaborazione del Progetto Personale e Patto formativoVerifica delle competenze in ingresso al I° anno
Descrizione del processo di realizzazione
- Accoglienza, socializzazione, creazione clima e stile collaborativo, presentazione programma terza annualità del corso e regole, accordo su diritti/doveri, verifica livelli d’accesso e fase di “riallineamento” delle competenze di base possedute. Preliminare alle altre UdA poiché premessa di tutto lo sviluppo successivo
- Ripresa degli obiettivi formativi e professionali del percorso formativo- Aumento delle capacità di auto efficacia rispetto agli obiettivi
formativi personali- Riallineamento delle competenze: in particolare per i nuovi inserimenti
e per coloro che evidenziano la necessità di potenziare le competenze essenziali per lo sviluppo del piano formativo relativo al anno
Competenze da raggiungere
Attivare strategie e tecniche di ascolto volte a comprendere gli elementi essenziali della comunicazione in diversi contesti di vita, di cultura e di lavoro (Cfr Standard formativi minimi)
Produrre comunicazioni orali, funzionali alla situazione comunicativa, con proprietà di linguaggio e correttezza formale (Cfr Standard formativi minimi)
Modalità di valutazione delle competenze
Valutazione del prodotto finito in base a standard predefiniti (rubrica)
Relazione/prova scrittaX Relazione orale /colloquioX Osservazione durante l’esecuzione
PF e PFP Operatore/trice meccanico/a IIa annualità
Denominazione “ Ciclo di lavorazione”
Dati organizzativi Annualità: 1a Durata in ore: 30
Elenco delle Aree / Discipline coinvolte
Area tecnico-professionale Area scientifico-tecnologica Area flessibilità
Risultato finale (prodotto, evento, servizio realizzato, ecc.)
Realizzazione, mediante attività autonoma e di lavoro di gruppo, del disegno tecnico, del ciclo di lavorazione e della produzione di un semplice particolare meccanico denominato “ Spina cilindrica ”
Descrizione del processo di realizzazione
Conoscenza delle basi tecniche per la realizzazione di un semplice pezzo e della normativa di sicurezza
Realizzazione del particolare meccanico, secondo le indicazioni del ciclo di lavorazione
Rielaborazione dell’attività svolta per prendere consapevolezza dei risultati già raggiunti e delle aree di miglioramento
Competenze da raggiungere
Riferimento SFM: Eseguire il disegno tecnico di un semplice particolare meccanico Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle
istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni
Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso
Saper impostare al tornio parallelo, i corretti parametri di taglio (numero di giri) e della velocità di avanzamento
Saper scegliere gli strumenti di misura e di controllo idonei Saper usare e leggere il Calibro a corsoio centesimale Saper consultare la tabella riguardante le filettature Isometriche a profilo
triangolare Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle
norme di sicurezza, delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali
Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Modalità di valu-tazione delle compe-tenze
Osservazione durante l’esecuzione (utilizzo di rubriche di valutazione delle prestazioni/competenze)
Note Allegare la/le rubriche utilizzate per la valutazione della UA
2 UNITÀ DI APPRENDIMENTO n. 2
28
SCHEMA PROVA TECNICO PROFESSIONALE DELLA REGIONE LOMBARDIA
3 UNITÀ DI APPRENDIMENTO n. 3
Denominazione “Perno conico”
Dati organizzativi Annualità: 1a Durata in ore: 20
Elenco delle Aree / Discipline coinvolte
Area tecnico-professionale Area scientifico-tecnologica Area flessibilità
Risultato finale (prodotto, evento, servizio realizzato, ecc.)
Realizzazione, mediante attività autonoma e di lavoro di gruppo, del disegno tecnico, del ciclo di lavorazione e della produzione di un semplice particolare meccanico denominato “ Perno conico ”
Descrizione del processo di realizzazione
Conoscenza delle basi tecniche per la realizzazione di un semplice pezzo e della normativa di sicurezza
Realizzazione del particolare meccanico, secondo le indicazioni del ciclo di lavorazione
Rielaborazione dell’attività svolta per prendere consapevolezza dei risultati già raggiunti e delle aree di miglioramento
Competenze da raggiungere
Riferimento SFM: Eseguire il disegno tecnico di un semplice particolare meccanico Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle
istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni
Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso
Saper impostare al tornio parallelo, i corretti parametri di taglio (numero di giri) e della velocità di avanzamento
Saper scegliere gli strumenti di misura e di controllo idonei Saper usare e leggere il Calibro a corsoio centesimale Saper consultare la tabella riguardante le filettature Isometriche a profilo
triangolare Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle
norme di sicurezza, delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali
Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Modalità di valu-tazione delle compe-tenze
X Osservazione durante l’esecuzione (utilizzo di rubriche di valutazione delle prestazioni/competenze)
Note Allegare la/E rubrica/he utilizzate per la valutazione della UA
29
SCHEMA PROVA TECNICO PROFESSIONALEEnte Formativo: IS PONTISede di Corso: Via Stelvio, 35 - GALLARATE (VA)Indirizzo Professionale: OPERATORE MECCANICOPunti Totali 30DescrizioneOgni singolo allievo, dopo aver risposto e compilato gli allegati riguardanti: - La Sicurezza sul Lavoro; - Il Calibro a Corsoio: Parti costruttive e letture; - Il Tornio Parallelo: Parti costruttive. Successivamente, dato un manufatto, dovrà effettuare la rilevazione dimensionale dello stesso ed eseguire manualmente un disegno completo delle quote costruttive. Inoltre sarà suo compito, sia sviluppare un ciclo di lavorazione, sia realizzare il manufatto in laboratorio di macchine utensili seguendo la documentazione tecnica consegnata. Tale compito seguirà le seguenti fasi: - Compilazione schede; - Rilevazione dimensionale e riproduzione del manufatto mediante disegno tecnico; - Compilazione del cartellino di lavorazione; - Lettura ed interpretazione del disegno tecnico del manufatto da realizzare, determinazione e predisposizione dei materiali e degli utensili necessari alla lavorazione; - Realizzazione del manufatto mediante l'utilizzo del Tornio Parallelo.
COMPETENZE PROFESSIONALI
Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio e del sistema di relazioniAbilità MinimeApplicare criteri di organizzazione del proprio lavoro relativi alle peculiarità delle lavorazioni da eseguire e dell'ambiente lavorativo/organizzativoApplicare modalità di pianificazione e organizzazione delle lavorazioni nel rispetto delle norme di sicurezza, igiene e salvaguardia ambientale specifiche di settoreApplicare metodiche e tecniche per la gestione dei tempi di lavoroIndicatori Punti MaxLegge ed interpreta correttamente la documentazione tecnica 2.00Elabora il ciclo di lavorazione dettagliato 2.00Utilizza la terminologia e la simbologia corretta 2.00Realizza il disegno tecnico su supporto cartaceo 2.00
Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso
Abilità MinimeIndividuare materiali, strumenti, attrezzature, macchinari per le diverse fasi di lavorazione sulla base delle indicazioni di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.)Indicatori Punti MaxIndividua, conosce e controlla gli strumenti di misura, i macchinari e le attrezzature 4.00
Verificare la rispondenza delle fasi di lavoro, dei materiali e dei prodotti agli standard qualitativi previsti dalle specifiche di progettazioneAbilità MinimeUtilizzare strumenti di misura e/o controllo per individuare difettositàApplicare procedure e tecniche di collaudo
30
Indicatori Punti MaxRileva le quote sul manufatto campione 1.50Effettua il controllo dimensionale 1.50
Eseguire la lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali
Abilità MinimeLeggere i disegni tecnici di particolari o complessiviApplicare tecniche di lavorazione di pezzi meccanici e complessivi su macchine utensiliIndicatori Punti MaxRealizza il lavoro in maniera coerente con il disegno fornito 3.00
Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale, identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé, per altri e per l'ambiente
Abilità MinimeIdentificare figure e norme di riferimento al sistema di prevenzione/protezioneIndividuare i principali segnali di divieto, pericolo e prescrizione tipici delle lavorazioni del settoreAdottare comportamenti lavorativi coerenti con le norme di igiene e sicurezza sul lavoro e con la salvaguardia/sostenibilità ambientaleUtilizzare i dispositivi di protezione individuale e collettivaIndicatori Punti MaxConosce e rispetta la normativa di riferimento vigente in materia di sicurezza sul luogo di lavoro 3.00
Rispetta e conosce la segnaletica di sicurezza 3.00Utilizza correttamente e conosce i Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) 3.00Utilizza correttamente e conosce i Dispositivi di Protezione dei Macchinari
31
4 UNITÀ DI APPRENDIMENTO n. 4
Denominazione “Alberino”
Dati organizzativi Annualità: 2a Durata in ore: 20
Elenco delle Aree / Discipline coinvolte
Area tecnico-professionale Area scientifico-tecnologica Area flessibilità
Risultato finale (prodotto, evento, servizio realizzato, ecc.)
Realizzazione, mediante attività autonoma e di lavoro di gruppo, del disegno tecnico, del ciclo di lavorazione e della produzione di un semplice particolare meccanico denominato “ Alberino ”
Descrizione del processo di realizzazione
Conoscenza delle basi tecniche per la realizzazione di un semplice manufatto meccanico e della normativa di sicurezza
Realizzazione del particolare meccanico, secondo le indicazioni del ciclo di lavorazione
Rielaborazione dell’attività svolta per prendere consapevolezza dei risultati già raggiunti e delle aree di miglioramento
Competenze da raggiungere
Riferimento SFM: Eseguire il disegno tecnico di un semplice particolare meccanico Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle
istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni
Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso
Saper impostare al tornio parallelo, i corretti parametri di taglio (numero di giri) e della velocità di avanzamento
Saper scegliere gli strumenti di misura e di controllo idonei Saper usare e leggere il Calibro a corsoio centesimale e il micrometro per
esterno centesimale Saper consultare la tabella riguardante alle tolleranze dimensionali nel
sistema ISO Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto
delle norme di sicurezza, delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali
Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Modalità di valu-tazione delle compe-tenze
X Osservazione durante l’esecuzione (utilizzo di rubriche di valutazione delle prestazioni/competenze)
Note Allegare la/E rubrica/he utilizzate per la valutazione della UA
32
Compito e prodotto finaleL’Ufficio Tecnico di un’azienda di Gallarate che produce conto terzi, riceve un campione di un particolare meccanico denominato “ Alberino” di cui dovranno fa eseguire presso la loro officina meccanica n. 25 particolari con le caratteristiche fisiche tecniche e dimensionali indicate in apposite schede pervenute. La piccola produzione dove essere eseguita con l’utilizzo di macchine utensili tradizionali (tornio parallelo). Tutti i lavori di preparazione (disegno tecnico, cartellino di lavorazione, ecc.) sono a carico dell’azienda produttrice.Il materiale da utilizzare è un acciaio da costruzione con Rm di 950 N/mm2
Descrizione Ogni singolo allievo, deve:
effettuare la rilevazione dimensionale dello stesso ed eseguire manualmente un disegno completo delle quote costruttive;
sviluppare il cartellino del ciclo di lavorazione: realizzare il manufatto in laboratorio di macchine utensili seguendo la documentazione
tecnica consegnata. Tale compito seguirà le seguenti fasi: - Compilazione delle schede assegnate; - Rilevazione dimensionale e riproduzione del manufatto mediante disegno tecnico; - Compilazione del cartellino di lavorazione; - Lettura ed interpretazione del disegno tecnico del manufatto da realizzare, determinazione e predisposizione dei materiali e degli utensili necessari alla lavorazione;- Realizzazione del manufatto mediante l'utilizzo del Tornio Parallelo;- Effettuare e compilare la scheda per il controllo dimensionale del manufatto;- Redigere la scheda di consuntivazione relativa alla prova professionale.
Competenze di riferimento
1. Utilizzare e produrre documentazione tecnica anche funzionale agli standard di qualità.
2. Scegliere e utilizzare i materiali, le attrezzature e i macchinari necessari alle lavorazioni.
3. Applicare comportamenti coerenti alle norme anti-infortunistiche, d’igiene personale, di salvaguardia ambientale, di sicurezza sul lavoro.
4. Usare e controllare gli strumenti di misura richiesti dalle lavorazioni provvedendo alla loro registrazione o sostituzione.
5. Realizzare le lavorazioni fondamentali con M.U. tradizionali.
Livelli Livello Livello Livello Livello Punteggio 33
BASE non raggiunto BASE INTERMEDIO AVANZATO
assegnato(Non realizza il
compito in modo sufficientemente
adeguato)
(Lo studente svolge compiti
semplici in situazioni
note, mostrando di
possedere conoscenze ed
abilità essenziali e di
saper applicare regole e
procedure fondamentali)
(Lo studente svolge compiti e risolve
problemi complessi in situazioni note,
compie scelte consapevoli,
mostrando di saper utilizzare le
conoscenze e le abilità acquisite)
(Lo studente svolge compiti e
problemi complessi in
situazioni anche non note,
mostrando padronanza
nell’uso delle conoscenze e
delle abilità. Sa proporre e
sostenere le proprie opinioni e
assumere autonomamente
decisioni consapevoli)
Indicatori Competenza
1Punteggio Punteggi
o Punteggio Punteggio
Legge ed interpreta correttamente la documentazione tecnica e le istruzioni ricevute.
0 0,9 1,2 1,5
Rileva le quote dalla tabella UNI-ISO.
0 0,9 1,2 1,5
Elabora un ciclo di lavorazione dettagliato.
0 1,8 2,4 3
Ricostruisce il processo di lavoro compilando una scheda strutturata.
0 0,9 1,2 1,5
Livelli Livello
BASE non raggiunto
Livello BASE
Livello INTERMEDIO
Livello AVANZATO
Indicatori Competenza
2Punteggio Punteggi
o Punteggio Punteggio
Individua e controlla materiale, strumenti e attrezzature.
0 3,6 4,8 6
Livelli Livello
BASE non raggiunto
Livello BASE
Livello INTERMEDIO
Livello AVANZATO
Indicatori Competenza
3Punteggio Punteggi
o Punteggio Punteggio
Rispetta la normativa di 0 1,8 2,4 3
34
riferimento vigente in materia di sicurezza sul luogo di lavoro (utilizza i DPI e i dispositivi di protezione sui macchinari).Cura l’ordine e la pulizia degli spazi di lavoro.
0 0,9 1,2 1,5
Livelli Livello
BASE non raggiunto
Livello BASE
Livello INTERMEDIO
Livello AVANZATO
Indicatori Competenza
4Punteggio Punteggi
o Punteggio Punteggio
Sceglie gli strumenti di misura e di controllo coerentemente con la rilevazione da effettuare.
0 1,2 1,6 2
Effettua il controllo dimensionale
0 1,2 1,6 2
LivelliLivello
BASE non raggiunto
Livello BASE
Livello INTERMEDIO
Livello AVANZATO
Indicatori Competenza
5Punteggio Punteggi
o Punteggio Punteggio
Realizza il lavoro in maniera coerente con il disegno fornito.
0 4,8 6,4 8
Totale punteggio assegnato ______/30
35
5 UNITÀ DI APPRENDIMENTO n. 5
Denominazione Realizzazione di un particolare meccanico
Dati organizzativi Annualità: SECONDA Durata in ore: 50
Elenco delle Aree /Discipline coinvolte
Area dei linguaggiArea tecnico-professionaleArea scientificaArea flessibilità
Risultato finale (prodotto, evento, servizio realizzato, ecc.)
La realizzazione del prodotto è affrontata attraverso un processo che vede le attività di laboratorio quale fulcro a cui tutte le aree formative danno il proprio contributo specialistico.Le attività partono da un livello simulativo e giungono alla concreta realizzazione operativa. Per poter affrontare le varie problematiche connesse all’esecuzione, è necessario utilizzare le conoscenze, le abilità, e le capacità personali correlate ai differenti assi formativi.Il processo vede l’attivazione del gruppo classe attraverso una sequenza che segue lo sviluppo dell’esecuzione dalla proposta della commessa di lavoro fino al suo completamento comprendendo la capacità di relazionare su quanto svolto e realizzato.In tale declinazione si tiene conto delle soluzioni di personalizzazione e della valenza orientativa complessiva del modulo.Il riferimento principale è il ricorso alle esercitazioni pratiche e alla simulazione come fulcro del processo formativo sia per l’asse professionale ma anche per quello culturale/educativo. I necessari approfondimenti specifici sono realizzati attraverso interventi gestiti mediante didattica attiva.
Descrizione del processo di realizzazione
Fasi di realizzazione:- Progettazione:
× letture ed interpretazione di schemi e disegni esecutivi specifici;× identificazione e descrizione delle operazioni di lavorazione e di installazione.
- Realizzazione× Scegliere ed utilizzare i materiali, le attrezzature e i macchinari necessari alle
lavorazioni.× Realizzare le lavorazioni fondamentali con M.U. tradizionali
- Verifica e Collaudo prodotto finale
Competenze da raggiungere Attivare strategie e tecniche di ascolto volte a comprendere gli elementi essenziali della comunicazione in diversi contesti di vita, di cultura e di lavoro (Cfr Standard formativi minimi)
Interagire in situazioni comunicative utilizzando linguaggi e codici di diversa natura per l’espressione di sé e la comunicazione interpersonale, anche di carattere professionale (Cfr Standard formativi minimi)
Eseguire la lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o
della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla
base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso
Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali
Verificare la rispondenza delle fasi di lavoro, dei materiali e dei prodotti agli standard qualitativi previsti dalle specifiche di progettazione
Utilizzare codici formali, strumenti, tecniche e strategie di calcolo con particolare attenzione a quelle riferibili e applicabili a situazioni concrete (Cfr Standard formativi minimi)
Modalità di valutazione delle competenze
X Osservazione durante l’esecuzione Valutazione del prodotto finito in base a standard predefiniti (rubrica) Relazione/prova scritta Relazione orale /colloquio
36
37
VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DEI CREDITI
Come dichiarato nel Ddg 13 febbraio 2008 n. 8/6563: ….”tutti possono accedere ai diversi anni dei percorsi di
secondo ciclo di FS di IFP, sulla basa delle conoscenze, competenze e delle abilità acquisite in percorsi di
carattere formativo, nell’esercizio dell’apprendistato e per effetto di attività lavorative o per autoformazione”
In attuazione del Ddg 3616/07 e linee guida allegate, L’I.S.I.S. gestisce il processo di riconoscimento dei
crediti e certificazione delle competenze attraverso un “responsabile della certificazione delle competenze”.
Riconoscimento dei crediti formativi
Le conoscenze, abilità e competenze acquisite nell’ambito dell’Istruzione costituiscono crediti per la
prosecuzione del percorso formativo nell’ambito della Istruzione e Formazione Professionale. In caso di
passaggio dai percorsi dell’istruzione ai percorsi della istruzione e formazione professionale regionale, sulla
base delle evidenze certificative e della documentazione prodotte dalle Istituzioni scolastiche.
Il riconoscimento viene operato da apposite Commissioni costituite presso I.S.I.S., di norma all'inizio di
ciascun anno formativo e comunque ogniqualvolta sia richiesto, su domanda dei soggetti interessati. Il
responsabile della certificazione delle competenze” procede al riconoscimento del credito formativo ed alla sua
relativa attribuzione di valore, ai fini dell’inserimento nel percorso formativo richiesto dall’allievo.
Certificazione dei crediti
La certificazione delle competenze ricomprende la certificazione degli esiti formativi, anche in termini di
conoscenze e abilità. L’oggetto proprio della certificazione finale e intermedia, nonché del riconoscimento
formale del credito è tuttavia la competenza.
In materia di “certificazione dei crediti”, infatti, l’elemento proprio da trasferire (nei passaggi interni al sistema
e tra sistemi diversi, come ad esempio tra istruzione e formazione professionale) è quanto la persona ha
effettivamente appreso, in quanto capace di agire.
Le certificazioni sia finali che intermedie hanno “valore di credito formativo”, sono spendibili in ingresso al
sistema dell’Istruzione ai sensi dell’Accordo 28 ottobre 2004, e vengono gestite dal Responsabile della
certificazione delle competenze dell’I.S.I.S.. Il quale si fa garante del presidio dei diversi aspetti della
certificazione, sia di carattere valutativo che procedurale organizzativo.
38
SEZIONE 2
PIANO FORMATIVO PERSONALIZZATO (PFP)
39
1 MISURE DI PERSONALIZZAZIONE
1.1 DESCRIZIONE DEL GRUPPO CLASSECARATTERISTICHE SOCIO-ANAGRAFICHE E FORMATIVE
Annualità (1) (2) (3)
BREVE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Breve Presentazione della ClasseLa classe è composta da N. 23 (ventitre) alunni frequentanti, tutti di sesso maschile.Dalla rilevazione dei dati e dalle informazioni emerge la seguente situazione:
18 (diciotto) alunni provenienti dalla classe Ia A O.M., di cui:- un allievo disabile: Piovani Damian Zyomunt, di nazionalità Polacca, adottato da genitori italiani. Il discente viene seguito dai docenti di sostegno Nisticò Pietro e Mannarino Luigi (confermato come tutor della classe);- 11(undici) stranieri tra questi cinque, Hassan, Howlader, Khan, Sajjad e Mendiz, risultano avere una conoscenza dell’italiano non ancora adeguata e frequentano corsi di alfabetizzazione. Si fa presente che lo studente Hassan non ha ancora conseguito il diploma di scuola secondaria di primo grado. 4 (quattro) alunni ripetenti: Noto Michele, Sene Cheikhmar, Licata Elia e Toniolo Gianluca, tutti
ripetenti della classe IIa Oper. Mecc. dello scorso anno scolastico del nostro Istituto; L’alunno Mometti Daniele proveniente dall’Itis del nostro Istituto.
Nelle materie professionali la maggior parte della classe presenta capacità appena sufficienti, mentre nell’attività pratica (lab. meccanico) gli alunni mostrano un sufficiente interesse e un comportamento disciplinato. In quasi tutte le discipline, i discenti raggiungono appena la sufficienza in competenze e abilità; alcuni incontrano ancora difficoltà a seguire con continuità ed attenzione il lavoro svolto in classe, mentre è pressoché assente lo studio domestico.
Il corso consiste di 1.056 ore.In linea di massima l’orario settimanale prevede 4 giorni da 6 (sei) ore (8.00-14.00), un giorno da 5 (cinque) ore (8.00-13.00) e un giorno, quello di sabato di 4 (quattro) ore (8.00-12.00), per un totale di 32 (trentadue) ore settimanali. Anche per facilitare il recupero della concentrazione da parte degli utenti sono state previste, nell’arco della mattinata, due pause da 10 minuti l’una.
Ottobre 2011
40
INDICAZIONI UTILI PER LA STESURA DEL PFP
Annualità (1) (2) (3)
Date le considerazioni sopra esposte si ritiene necessario:
coinvolgere maggiormente le famiglie, anche mediante riunioni collegiali
pianificare con maggiore attenzione l’attività di orientamento poiché sarà necessario approfondire le
tematiche legate all’ambito lavorativo ed ad una definizione più approfondita della figura
professionale di riferimento per favorire l’approccio all’attività di stage e ad un possibile inserimento
lavorativo;
progettare con molta cura e con la condivisione degli allievi e delle famiglie i periodi di stage
(condividere regolamenti, progetto stage del corso e individuale, aspettative, strumenti di
monitoraggio e valutazione, …);
proporre ai ragazzi contenuti più alti rispetto alla seconda annualità, soprattutto relativamente alle
materie dell’area professionale, perché prendano coscienza del passo fatto e per venire incontro alle
richieste del mondo del lavoro;
prevedere uscite didattiche e laboratori che aiutino gli allievi a conoscere e coltivare i propri interessi
personali, in quanto questi ultimi rappresentano spesso un’ efficace leva per la motivazione allo
studio e al lavoro.
la presenza di un docente di sostegno/ tutor che si affiancherà agli alunni non solo diversamente
abili, ma anche agli allievi che presentano difficoltà cognitive o culturali, permettendo così un lavoro
mirato su gruppi omogenei in particolare per le materie umanistiche e scientifiche. Inoltre tale lavoro
sarà ampliato e condotto
prestare molta attenzione alle esigenze dei ragazzi in previsione dell’esame, quindi dedicare ore per
sviluppare non solo gli elaborati finali ma per simulare prove di esame
Ottobre 2011
LIVELLI D’INGRESSO Annualità (1) (2) (3)
41
Punto diPartenza Ambito di valutazione
Distribuzione sui livelli(indicare n. allievi per ogni livello)
min max
A B C D
Italiano
Comprensione di testi scritti
Produzione di testi scritti
Comunicazione orale
Inglese
Comprensione di testi scritti
Produzione di testi scritti
Comunicazione orale
Matematica
Impostazione e risoluzione di problemi inerenti la vita quotidianaAnalisi di oggetti nel piano e nello spazioComprensione ed applicazione delle proprietà delle operazioni
Legenda:
Livelli
A B C DLivello BASE
non raggiunto
Livello BASE Livello INTERMEDIO Livello AVANZATO
(Non realizza il compito in modo sufficientemente
adeguato)
(Lo studente svolge compiti semplici in
situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali)
(Lo studente svolge compiti e risolve problemi
complessi in situazioni note, compie scelte
consapevoli, mostrando di saper utilizzare le
conoscenze e le abilità acquisite)
(Lo studente svolge compiti e problemi complessi in
situazioni anche non note, mostrando padronanza
nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e
sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente
decisioni consapevoli)
42
43
ATTIVITA’ SPECIFICHE PER GLI ALLIEVI DIVERSAMENTE ABILI
L’inserimento di allievi diversamente abili è un processo dinamico che si basa sulla quotidiana evoluzione dei
fatti e sulla valorizzazione delle dinamiche relazionali. Tale processo necessita pertanto di flessibilità e di
capacità di mettersi a confronto, di adattarsi e di modificarsi rispettando i tempi e i processi di ristrutturazione
personale. I problemi e i quesiti che si porranno vanno affrontati assieme, rispettando le individualità e i tempi
di ciascuno e adottando le tecniche del ‘problem solving’; in tal modo i problemi di ciascuno diventano
un’opportunità di crescita per tutti (docenti e compagni di classe).
L’intervento educativo sviluppato da un’equipe di insegnanti di sostegno e rivolto agli allievi diversamente
abili, inseriti nei percorsi formativi di IeFP, si prefigge il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattico-
educativi:
-garantire azioni di supporto dell’apprendimento per le materie di base (italiano, matematica lingua inglese),
per permettere il riallineamento con le conoscenze acquisite dagli allievi normodotati;
-aumentare il livello di autonomia degli allievi nelle esercitazioni pratiche e nelle attività di laboratorio;
-sviluppare abilità relazionali adeguate a contesti formativi e professionali;
-permettere la predisposizione di materiale didattico curvato sulle esigenze degli allievi diversamente abili;
-garantire un adeguato lavoro di rete fra le famiglie, gli operatori sociali i docenti che interagiscono con il
soggetto diversamente abile al fine di favorire interventi omogenei nei contenuti e nel metodo.
PIANI PERSONALIZZATI DIVERSAMENTE ABILE
P. D. Z. segue il programma didattico della classe (si riporta in allegato il relativo PEI), con il supporto dei
docenti di sostegno, prof. Mannarino e Nisticò.
2 ATTIVITA’ DELL’AREA FLESSIBILITA’
CAPACITA’ PERSONALI
Competenze orientative in uscita dal percorso triennale:
Diagnosticare le proprie conoscenze, capacità, abilità e attitudini
Acquisire consapevolezza dei propri limiti e potenzialità nelle relazioni, nella gestione dei
compiti, ecc.
Identificare e descrivere i propri obiettivi (personali, formativi, professionali, ecc.)
Capacità di relazionarsi efficacemente con i propri interlocutori in maniera adeguata al
contesto e alle situazioni comunicative di riferimento
Conoscere e adeguare il proprio stile comportamentale nei vari contesti sociali
Risolvere problemi e assumere decisioni
Valutare il comportamento proprio e altrui e assumere conseguenti adeguate azioni
44
Identificare e potenziare il proprio stile cognitivo e le proprie strategie di apprendimento
Capacità di costruire la propria storia scolastica e professionale investendo risorse personali
e pianificando strategie di azione efficaci
Elaborare un progetto personale e professionale e l’eventuale conseguente percorso
attuativo (formativo, scolastico, di inserimento lavorativo)
II° ANNO
VALORI E SIGNIFICATI DEL LAVORO (Io e il lavoro)Il significato del lavoroI miei atteggiamenti nei confronti del lavoroCosa cerco da un lavoro
ANALISI DELLA FIGURA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTOAnalizzare le competenze della figura professionale di riferimentoAnalizzare e valutare criticamente le proprie competenze, con particolare riferimento alla compilazione del portfolio.Conoscere i contesti lavorativi di riferimento
45