PROGETTO IN COMUNE · 2017. 5. 19. · PROGETTO IN COMUNE Programma Elettorale - Amministrative 11...

PROGETTOINCOMUNEProgrammaElettorale-Amministrative11giugno2017

ElezioniAmministrative11giugno2017–ComunediCassanodelleMurge(Ba)www.progettoincomune.com#progettoincomune#ilcoraggiodicambiare

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INDICE

PREMESSADIMETODO........................................................................3RIGENERAZIONEURBANA....................................................................4TURISMO.............................................................................................5CULTURA..............................................................................................7SPORT..................................................................................................9AMBIENTE..........................................................................................10AGRICOLTURAEPAESAGGIORURALE.................................................12ARTIGIANATOeCOMMERCIO............................................................13

SOCIALE.............................................................................................14BILANCIO............................................................................................16RISORSEUMANEeMIGLIORAMENTODELLEPERFORMANCE..............19



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PREMESSADIMETODOLamolediAnalisi,Indagini,BilanciedApprofondimentiConoscitivivenutafuoridainostriTavoli

Tematicipercapireneldettaglio“cosaserveaCassano”haevidenziatoilfattochealcunedelleAzioni che sarebbero potenzialmente utili subito, realisticamente non potranno partireimmediatamente,ma richiederanno intelligenza, strategia, visione lungimirante, in unaparola:PIANIFICAZIONE AMMINISTRATIVA. Chi parla di “Programma dei primi 100 giorni” dovràcertamente scontrarsi con quanto già definito dall’Ente Comunale Commissariato nel BilancioPresuntivodell’annoincorso.

NONhasensoriversareinquestoProgrammatuttoquellocheaCassanomanca,trasformarloin un “Libro dei Sogni”; abbiamo scritto quanto certamente sarà possibile fare in uno o duemandati, tenendo in giusta considerazioneanche le criticitàdibilancioe la condizionedifficilecheerediteràchisaràchiamatoadamministrare.

NONsiamoqui a farePROMESSE,maadelinearedelleSTRATEGIECONCRETED’AZIONE chepotranno trovare realizzazione nelle varie opportunità di finanziamento e nella promozione diiniziativefrapubblicoeprivatocheportinovantaggioallacollettività.PROGETTOINCOMUNEèunLaboratoriocostituitodaunGruppodiCittadinimotivatiadagire

perperseguirecomeobiettivoprincipaleladifesaelatuteladelBENECOMUNEperlaComunitàCassanese.UnarealeALTERNATIVAaquantofinquifattodachicihaprecedutopassaattraversoSTRATEGIEdimaggioreSinergiaePianificazione,lungimirantiperilFuturodelnostropaese,chepuntino a mettere a sistema e valorizzare le Risorse Esistenti, sia materiali che umane, epianificareunosviluppocoerenteedorganico.

DaquestoLaboratorioprendevitaunPROGETTO,dicuiquestoProgrammaesprimelasintesi,fondatosu2diversiOrizzontiTemporali:ilBreve-MedioTermine(B-M,unmandato)eilLungoTermine(L,duemandati).

ABreve-MedioTermine,conlacollaborazionedeicittadiniedelleassociazioni,simetterannoin campo tutte le Azioni immediatamente attuabili per rivitalizzare il paese dal punto di vistaeconomico, sociale, culturaleedurbanistico, sfruttando le risorsedisponibilie l’esperienzacheabbiamo maturato come cittadini e professionisti attivi nella nostra città ed in altri contestiurbani.Avvieremo tutte le PIANIFICAZIONI STRATEGICHE a Lungo Termine utili affinché le azioni

future possano seguire una Linea Unitaria, Omogenea e Integrata, finalizzata ad uno sviluppoorganicodelpaeseecheconsentadicogliereleopportunitàchesipresenteranno.

Per fare quanto programmato si affiancheranno alle dinamiche della DemocraziaRappresentativa, gli strumenti di DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA, utili al coinvolgimento delmaggiornumerodicittadinipossibilenellaprogrammazionedellosviluppodelpaese,nell’otticadeiprincipidipartecipazionecivicaedellatrasparenzadellescelteamministrative,veragaranziaperallontanareclientelismiefaziositànell’affidamentodegliincarichiedegliappaltipubblici.



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RIGENERAZIONE URBANA

Cassanoèunpaeseconnotatodaunamolteplicitàdicaratteridipregioarchitettonico,storico,culturale e naturalistico, per citare i più importanti: il Centro Storico, il Convento SantaMariadegliAngeli,ilComplessodelleGrotteelaForestaMercadante.Tuttaviaacausadelladifficoltàdimettereasistemaquestiluoghi,valorizzandolierendendoliattrattivi,siapericassanesicheper i visitatori, questi appaiono poco tutelati e di conseguenza afflitti da degrado e incuria,generandoun fenomenociclico che li rende sempremeno sicuri e gradevoli, oltre cheprividiun’IDENTITÀchiaraagliocchidellagente.Lanostra ideadiRigenerazioneUrbanaprevedeun insiemediazionidi tipo trasversale, che

nonriguardanosolol’ambitourbanisticomainmodosinergicoanchequellosociale,culturaleedeconomico.Per lavorare sin da subito, senza gravare troppo sulle risorse dell’Ente pubblico, verranno

coinvoltiicittadini,icommercianti,leassociazioni,egliimprenditorilocaliperlapromozionediiniziative pubbliche e piccole trasformazioni sperimentali volte a favorire il ripopolamento diluoghidelnostropaeseattualmenteindisusoeincondizionididegrado.In parallelo si lavorerà alla definizione di una visione di CASSANO 2030 e questa verrà

perseguitamediantel’implementazioneel’innovazionedeiprincipalistrumentiurbanistici:PianoUrbanistico Generale (ex P.R.G.), Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (P.U.M.S.), Piano diRecupero del Centro Storico e l’attuazione di quelli appena approvati come il Documentoprogrammatico di Rigenerazione Urbana (D.P.R.U.), secondo quanto richiesto dalla ComunitàEuropea,dalloStatoedallaRegioneperl’accessoaiprincipalifinanziamentipubblici.Un modello così congegnato permetterà di rivitalizzare dal punto di vista economico ed

immobiliare leareedegradatedelpaese,ediattrarre il Turismo“lento”,perentrareapienotitoloneicircuitinazionaliedinternazionaliesistenti.

STRATEGIEedAZIONI:1) Aumento della sicurezza e dell’accessibilità dei percorsi pedonali e ciclabili finalizzato ad

incrementare l’usodisistemidi trasportoabasso impattoambientale,quali: laciclabilità, lapedonalitàeiltrasportopubblicolocale.

2) Revisionedell’organizzazionedella sostaedel traffico per ridurre l’usodell’autoprivataalfinedimigliorarelaqualitàelasalubritàdell’ambienteurbano.

3) Miglioramento della qualità estetica ed architettonica dell’ambiente urbano mediantel’uniformazione degli elementi di arredo urbano, il recupero dei caratteri tipologici emorfologici originari del centro storico, e il ricorso all’arte contemporanea per lavalorizzazionedellospaziopubblico.

4) Recuperodispaziedimmobilipubbliciinutilizzati(es.LaboratorioUrbano,CasaBianca)oinstato di degrado e abbandono (es. Piazzale dell’Ufficio Postale, ex-Cava su Viale dellaRepubblica ed altri) per restituirli ai cittadini con funzioni di tipo sociale e ricreativo,attraverso forme concordate di collaborazione per la gestione degli stessi. Per questo si



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valuteràlapossibilitàconcretadiistituireilRegolamentosuiBeniComuni,comesuggeritodalD.P.R.U.

5) MiglioramentodelleconnessionidelcentrourbanoconiBorghieForestaMercadantedaunlatoeconlaZonaIndustrialeePolisportivodall’altra,alfinedigarantireatuttiicittadinidiCassanougualeaccessibilitàaiservizipubblici.AtalpropositosiproponelarealizzazionediunProgetto di Trasformazione del Tratto Periurbano della Via perMercadante in una “GREENWAY” COMUNALE, con effetti positivi plurimi:messa in sicurezza di un tratto viariomoltotrafficatoeascorrimentoveloceconfrequentissimiintersezionidellestradedeiBorghiedegliaccessidirettidellevillefrontalizie;creazionediuncollegamentosusedeprotettaperpedonie cicloturisti per raggiungere la Foresta Mercadante; rivalutazione delle strutture oggipenalizzatedallapericolositàdella strada come l’”ex-CAMPINGORSAMAGGIORE” (privato),“GARDEN VILLAGE” (proprietà comunale), la PISCINA “MELIOR CLUB” (privata). (LungoTermine).

6) Promuovere iniziative pubbliche o private di SOCIAL HOUSING utili per larigenerazione/riconversioneinusodizonemarginalizzatedicittà,perrecuperarledalpuntodivistaedilizio (ea volteanche culturale), eper risolvere il problemadell’abitaredelle “fascedeboli”dellapopolazione(famiglieindifficoltà,anziani,divorziati…);

7) Trovarelerisorseperinecessariallacciallepubblicheretiimpiantistiche,perl’arredourbanoelesedistradalideiBorghiResidenziali/CaseSparse(acqua,fogna,illuminazione..); inoltre,perevitarecherimangano“quartieridormitorio”,pensareaSERVIZIURBANIDECENTRATItracui: un accordo pubblico/privato per il rilancio di un’area dedicate nella zona Borghi qualeATTRATTORE URBANO PER LO SPORT ED IL TEMPO LIBERO, ottimo per la vicinanza allaFORESTAMERCADANTE,oltrecheELEMENTODIRIQUALIFICAZIONEdellazona.

TURISMO

L’areaurbanaedextraurbanadi Cassano si configurano comeun territoriodotatodi risorsestoriche, naturalistiche e paesaggistiche uniche. Le aree boschive che caratterizzano il sitod'interesse comunitario (SIC) "Bosco di Mesola", la Foresta di Mercadante, i siti carsici diinteressegeomorfologico(grottenaturali,lame,doline),letraccedelleantiche"vieerbose"dellarete della transumanza, i tratturi, rappresentano alcune delle principali ricchezze e dei piùimportanticaratteridistintividelnostropaese,nelpiùvastosistemaambientaledelleMurge.Laproposta potenziale si completa poi con il Turismo Religioso, che può contare sul famosoSantuariodiSantaMariadegliAngeli(Convento)conilsuostoricopassaggiodelBeatoGiacomoIlliricoolenumeroseChieseeCentridiSpiritualità.

Ilpresuppostopervalorizzaretalepatrimonioesostenereilsettoreturistico,èinprimoluogorappresentato dalla disponibilità di infrastrutture logistiche adeguate, che facilitinol’accessibilitàelafruizionedelterritorio,comeanchedainiziativeculturaliediintrattenimento



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permanenti di forte richiamo, capaci di tenere alta l’attenzione su Cassano ed allungare lapermanenzadapartedituristievisitatori.

STRATEGIEedAZIONI:1. AttivareunacollaborazionecostanteconleAssociazioni(ivicompresaanchelaProLoco)per

riscoprire gli elementimateriali e immateriali che costituiscono il patrimonio e l’identità diCassano.ImpegnarsiperfarritornareilturistaaCassanoperl’“EstateCassanese”,il“PresepeVivente”elenostre“Sagre”,volteavalorizzareiprodottitipicilocali(B-M,unmandato);

2. Promuovere e sostenere lo sviluppo delle Aree Naturali Protette (vd. anche programma“Ambiente”)presentinelcomprensoriocomunale,attraversolosviluppodelTurismoVerdeedelMarketingTerritorialeSostenibile.Ilturismoverde,perdimostrarsiefficaceeremunerativo,devearticolarsiinpercorsi,ovvero

in programmi di fruizione che colleghino luoghi e servizi in un insieme armonico. Larealizzazionedi questi percorsi comporta la partecipazionedi diversi attori, che svolgano lerispettivefunzioniinmodocoordinato.Perraggiungerequestiobiettivi,saràredattounPianodi Fruizione Turistica che, partendo dall'analisi delle risorse naturali, architettoniche eculturali, consenta di individuare una serie di servizi di promozione del turismo eco-sostenibile, ricreativo, escursionistico, scolastico e scientifico. Conparticolare riferimento alturismo escursionistico e scolastico, potranno essere valorizzati itinerari già presenti sulterritorio(es.ViediGiano,escursionismoecicloturismo)attraversolarealizzazionedipercorsinaturalistici,tematicie/oludico-didattici(B-M,unmandato);

3. Creare una Rete, ovvero una linea di intercomunicazione, in cui Agenzie di viaggio,Agriturismi, B&B,Ristoranti,Associazioni e tutti i soggetti attivi nel settore turistico sianoadisposizionediognigeneredivisitatore,accogliendoloedindirizzandoloversogliitinerariadeglipiùconfacenti.IlComunestessosifaràparteintegrantediquestoprogettorilanciandounUFFICIOINFORMAZIONITURISTICHErealmentefunzionante,incuipersonalespecificamenteformatoaccolgailvisitatoreegliforniscagratuitamenteinformazioniematerialisuluoghidiinteresse locale, eventi e manifestazioni, sia direttamente che attraverso mezzi telematici(PortaleTuristicoComunale)(B-M,unmandato);

4. Realizzare unMuseo Agro-pastorale e Naturalistico dell’AltaMurgia (in collaborazione colParcoNazionaleA.M.),inunastrutturaubicataall'internodellaForestadiMercadanteo,perconsentirneunamaggioreepiùfacileaccessibilità,nelcentrostorico,cheespletilafunzionedicentroperlaconservazionedellabiodiversità(L,duemandati);

5. IntercettareFlussiTuristici“dinicchia”qualiituristiconCampereRoulottechegiungononelnostro territorio, realizzando un parcheggio camper attrezzato; strutture per i Cicloturisti,implementandoemigliorandolaretedipercorsicicloturistici,incuiilpaeserisultacollegatoalterritoriocircostantedastradedicampagnadebitamentebonificateemesseinsicurezzaperl’usodelsuddettomezzo(L,duemandati);

6. IncentivareformediospitalitàcomeiB&BogliAlberghi“AmicidellaBicicletta”(AlbergabiciF.I.A.B.) per i cicloturisti, ovvero strutture ricettive accoglienti, che forniscano informazioni



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utilieserviziadhoc(affittodellabici,interventidimanutenzionee/oriparazionedellastessa,docciaelavaggiorapidodell'abbigliamentodichipedala).Sitrattadiun'opportunitànonsoloper le strutture ospitantima anche per gli eventuali artigiani convenzionati per i servizi diofficina e lavanderia, vista e considerata anche l’imminente realizzazione della “Cicloviadell’AcquedottoPugliese” che comenotoattraversaCassano sia inambitoextraurbanocheurbano(L,duemandati).

CULTURAeSPORT

CrediamofermamentechelaVocazionediCassanosiadiCARATTERETURISTICO-AMBIENTALE;maunaaccezioneparticolaredelnostroProgettopuntasulconcettodiBENESSERE,attraversolavalorizzazione delle risorse umane/ambientali/culturali già esistenti sul territorio, edarricchendoledinuoviprogettie ideealleesistenti StruttureSocio-Assistenziali ediCuradellaTerzaEtà.“Menssanaincorporesano”,unbinomioCorpo-Mente.

CULTURA

LeAttivitàCulturaliaCassanononsonocompletamenteassenti;necessitanoperòdiluoghiedisupportoper la loro realizzazione.Vi sonodiverseAssociazionichesvolgonoattività ricreative,culturali e di aggregazione, ma tutto il loro impegno e sforzo molto spesso non genera unapartecipazionepiùampiarispettoaquelladeisoci.QuellocheciproponiamoèdiinnescareuncomplessodiazioniestrategieutiliallaConoscenza

ed al Recupero dell’IDENTITÀ CULTURALE CASSANESE, oggi sopita, dimenticata, motivodell’attualesfiduciadimolticittadinicircalepotenzialitàdiCassano.È necessario valorizzare l’Associazionismo esistente, favorire la partecipazione del singolo

cittadino alla vita pubblica privilegiando l’incontro tra le diverse associazioni, incentivando unlavoro collaborativo e dando visibilità alle iniziative promosse. Non dimentichiamo anche lapresenzadiprivatie/osemplicicittadinicheinsvariateoccasionihannotentatodiripopolareconeventi e idee i nostri luoghi di aggregazione, saranno protagonisti anche loro del rilancio diCassano che auspichiamo. Il complesso delle attività e dei soggetti, dovrà inserirsi in percorsitrasversalieinclusivi.InsintesibisognafavorirelaCrescitaCulturaledelPaese,valorizzandoleproposteesistentie

facendoinmodochelenuovesianodipotenziamentoecomplementariadesse.E’ importanteanche riservare più attenzione ai beni culturali e alla tutela più efficace delle infrastrutturestoriche e di nuova costruzione ma mai messe a disposizione della comunità vedi Cava, exOfficineCulturali,ecosìvia.Radicatainnoic’èlavolontàdiriscoprireitesorichelanostraterrahaadisposizionecomeilCentroStorico,lanaturachesovrastaecircondailnostroPaese.

STRATEGIEedAZIONI:

1. Promuovere iniziative di RECUPERO DELLA STORIA LOCALE, delle TRADIZIONI E DELLACULTURA, degli ANTICHI MESTIERI, della CONOSCENZA DEL TERRITORIO E



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DELL’ARCHITETTURARURALE;iltuttodafarconfluireinPUBBLICAZIONI,nellaPROMOZIONETERRITORIALE(PortaleWebeUfficiodelTurismo),inEVENTIcittadinieMANIFESTAZIONI;

2. IndividuazionediunaSPAZIOCULTURALEPERMANENTE.Unluogoadattoaricevereeventiculturalidiognitipo:mostre,piccoliconcerti,saggi,dibattiti,formazioneeinformazioneconeperilcittadino;

3. Istituzione di una RETE COMUNICATIVA PUBBLICA che serva a raggiungere ogni singolocittadino attraverso piattaforme virtuali e carta stampata, nonché sportelli fissi diinformazione;

4. Riscopertae rilanciodegliEventidi successo,ovvero la famosaEstateCassaneseconunaserie di rassegne musicali, teatrali, culturali, sportive. Nello specifico realizzare quattroweek-end (venerdì-sabato-domenica) tra Luglio ed Agosto con tre eventi distinti (unoteatrale, unomusicale ed uno letterario) dislocati volta per volta nei punti nevralgici delcentro storico, ma non solo, partendo da quelli che necessitano di essere recuperati eriscoperti. Questi eventi saranno arricchiti con postazioni di distribuzione gastronomicaprincipalmentediprodottiautoctoniepuntiinformativi.

5. RiclassificazioneePromozionedelleSagregiàpresentisulterritorioampliandoneilconcepte permettendo la fruizione ad un pubblico più vasto, istituzione di nuove giornate diaggregazionedellacomunitàatteavalorizzare innanzituttoprodottienogastronomici tipicicassanesi;

6. ValorizzazioneePromozionedeiTalentiCassanesiditutte leetà, inspecialmodoipiccoliartisti,musicistiesportiviprovenientidallescuoleeassociazioni;

7. RilanciodelPresepeVivente,ormaidaanninonpiùpresentesulnostroterritorio,momentoaggregativostorico,checertamente,ognicassanesericordaconparticolarenostalgia;

8. Promozione per i più piccoli di Laboratori di Pittura,Musica e Spettacolo con il progetto"Bambiniall'Opera";

9. Realizzazione delWalking Jazz Festival, che nasce dall’idea di promuovere in un unicograndeeventoilnostroterritorioelamusicajazzdialtolivellonelcomunediCassano,chebensiprestaper le suecaratteristichenaturaliegeografiche. Ilwalking (lett. camminare),oltreadessereun’attivitàOutdoor(sportivaedescursionistica)èancheunadelletecnichebassistichepiùimportantinellinguaggiojazz(walkingbass).L’obiettivoèquellodiconiugarelecamminatediNordicWalkingeTrekkingaiconcertidijazzchesiterrannoaltramontoeneldopo-cena.AttraversounaCampagnadiComunicazioneedunaprogrammazionemirata,costruiremoanchedelleProposteTuristichelegateataleevento,dovemettereinretetuttiglioperatoriinteressati(ricettività,ristorazione,ecc.).Grazieall’importanzadegliartistichesuoneranno, di rilievo mondiale, il WJF avrà un richiamo di appassionati anche da fuoriregione, oltre che dai turisti presenti in puglia e dagli stessi corregionali. Il tutto per unamanifestazionedisicurorichiamoalivelloregionale-nazionale,unaoperazionedimarketingurbanoconricaduteoccupazionalipotenzialmenteinteressantissime.



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10. Coinvolgimento di Scuola e Associazioni intesi come protagonisti attivi in programmiformativiericreativiperladiffusioneditutteleformed’arte.Soprattuttoperibambinipiùpiccoli, attività pensate nell’ottica educativa poiché i giovani di oggi saranno gli adulti didomani.

11. Creazione di un pool operativo che sappia intercettare le opportunità di finanziamentoprovenienti da Area Metropolitana, Regione Puglia, FUS, UE e che si occupi di gestire irapporticonilTeatroPubblicoPuglieseePugliaSoundsalfinedimegliogestiretalirisorse.

SPORT

Nellostudioenegliapprofondimentideltemaèemersoilproblemadiquantisportivitalentuosicassanesi, ma manche amatori, sono costretti a migrare fuori paese per poter svolgereallenamenti, competizioni, incontri, meeting. Pertanto ci siamo chiesti perché, pur avendo, ilnostro paese un centro Polisportivo pubblico così in tanti sono costretti a spostarsi nei paesilimitrofi,ancheconnonpochedifficoltàgestionalieulterioreimpegnoeconomico?Larispostastanellefatiscenticondizioniincuiversailluogochedovrebbeessereilfulcrodello

Sport Cassanese nonché polo attrattivo per gli sportivi dei paesi circostanti. Potrebbe esserecentro di interesse per le Federazioni che periodicamente organizzano competizioni a livelloregionale e anche nazionale. Il Nostro Polisportivo avrebbe tutte le carte in regola per esseretutto questo, quel che è palese è che necessita di importanti ristrutturazioni, pianificazionigestionaliemessainsicurezza.

STRATEGIEedAZIONI:

Polisportivo:1. Affidamento degli spazi alle Associazioni, suddividendo per competenze e necessità di

fruizione,concontrattiarinnovobiennale;2. Costituzione di un Regolamento che disciplini le condizioni di utilizzo degli spazi,

manutenzione, custodia e vigilanza, nonché il contributo a sostegno delle Associazioni dapartedell’Amministrazione;

3. RicercadiFontidiFinanziamentoistituzionalie/oprivatiperlamessainsicurezzadeiluoghieperleevidentinecessarieristrutturazionideglispazi;

4. Apertura di Spazio Ricreativo e di Ristoro da assegnare ad azienda o privati tramite garapubblica;

5. Individuazione di Organi di Controllo del rispetto del regolamento e buona gestione deglispazi;

6. FormazionedelPersonaleSportivointerminidisicurezzaereperimentodikitprimosoccorsoedefibrillatori;

7. Creazionediuna“fidelitycard”cheservaadincentivarelafrequentazionedipiùsport;



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8. Concessione da parte delle Associazioni di un numero minimo di gratuità da destinare aimenoabbienti(individuatisecondolediversecategoriedireddito).

Sarebbe il luogo perfetto da cui partire per il nostro progetto di SETTIMANADELLO SPORT,evento in cui il Polisportivo, le Scuole, leAssociazioni, i luoghi dimaggior interessedel nostropaeseesoprattuttoamantidellosportesportivi,sarebberoprotagonisti.Tra i nostri progetti figurano anche quello di Yoga in foresta, percorsi naturalistici

accompagnatidabiologieesperti, inoltremeeting,giornatediconsapevolezzaalimentazioneeeducazioneallanutrizione.Contiamo,altresì, che lo Sportpossaessereparte integrantedell’AmbitoScolastico. Il nostro

progetto prevede una proposta di forte integrazione tra Scuole edAssociazioni Sportive, conl’obiettivodiunoscambioequo:laScuolapuòporreadisposizionedell’Associazionesportivalospazio mentre l’associazione mette a disposizione della scuola attrezzature ed istruttori, chenelle ore di educazione fisica, affiancano gli insegnanti, questo con l’obiettivo di avvicinare glialunni alle diverse discipline sportive, incentivando così la frequentazione degli spazi e dellestesseAssociazionisportiveanchenelleoreextrascolastiche.

AMBIENTE

Affinché loSviluppodelnostropaesesia sostenibile,diffusoediaccessocomuneènecessarioinnanzituttoperseguireungradualemiglioramentodellecondizioniambientali,taledafavorireun incrementodella qualità della vita ed essere da stimolo alla capacità di produrre ricchezzaeconomica. Nel territorio cassanese si evidenzia una stretta integrazione tra aspetti fisici,culturali e naturalistici: l’assetto storico agro-pastorale dell’eterogeneo mosaico agricolo, ilsistemadeibenistorico-architettonicidellecostruzioni in pietra(la cui struttura fondiaria èevidenziata da una fitta rete di muretti a secco) ed i frammentati e residualiboschidifragnoequerciaspinosa,rappresentanoilpatrimoniodatutelareevalorizzare.

STRATEGIEedAZIONI:

1. Realizzazione di un Sistema di Monitoraggio dello Stato dell’Ambiente, periodico econtinuo, che potrà realizzarsi attraverso interventi di controllo specifico sul territorio(discariche abusive, rifiuti sparsi per le campagne), realizzati dalla Polizia Municipale o,meglio ancora, dagli Ispettori ambientali e con l’impiegodi ausili elettronici (telecamereacircuito chiuso). Dell'andamento e dei risultati di questa attività si renderà conto allacittadinanzaconcadenzaannuale(B-M,unmandato);

2. IncentivareefavorireComportamentiEco-SostenibilidapartedeiCittadiniprolungandoiltempo di apertura del Centro Comunale di Raccolta Rifiuti già esistente, in modo daconsentire in qualsiasi momento il corretto smaltimento dei rifiuti di ogni genere. Perconservare la pulizia delle strade risulterà, inoltre, utile incrementare il numero di piccoli



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contenitoriperlaraccoltadeirifiutiurbani,perilconferimentodelledeiezionicanineedeimozziconidisigaretta(B-M,unmandato);

3. ContinuareapuntaresullaRaccoltaDifferenziatavalutandoanchelasperimentazionediunsistema che permetta ai cittadini di pagare l’effettiva produzione di rifiuti, attraversol’impiegodi innovazioni tecnologichenelmondodella raccoltadifferenziata,passandocosìdal sistema “Tassa rifiuti” al sistema “Tariffazione Puntuale dei Rifiuti”; e migliorare erimodulare il sistema di spazzamento sia manuale che meccanico di strade, piazze emarciapiediinmododanonlasciarezonescopertedaquestoservizio(B-M,unmandato);

4. Date le sue caratteristiche geologiche emorfologiche Cassano delleMurge è un paese arischioidrogeologico,prevalentementeperfenomenialluvionali.Conparticolareriferimentoalleporzioniditerritorioentrolequalitrovanosviluppolelame,manonsolo,talerischiovamitigato contrastando l'incremento del fenomeno di urbanizzazione dei suoli, nonchél'utilizzodipratichecolturaliintensiveeditutteleattivitàchenonrispettanolamorfologianaturaledelterritorio, idiversigradidipermeabilitàdelterrenoele lineedideflussodelleacque(B-M,unmandato);

5. Individuare aree compromesse e degradate, all'interno delle quali attivare processi dirinaturalizzazioneeriqualificazioneambientaleepaesaggistica,incrementodelleformazioniboschive naturali tipiche (querceti), valorizzazione e manutenzione delle aree naturali eseminaturali e riqualificazione del paesaggio naturale e agricolo tradizionale (L, duemandati);

6. Prevedere azioni specifiche di tutela e valorizzazione dei siti ipogei di interesseconservazionistico (grotte naturali) e delle altre emergenze geomorfologiche (doline,lame). Tutela integrale delle Lame e progettazione di interventi di rinaturalizzazione dellestesse. Redazione di un piano di conservazione delle grotte naturali e individuazione deigeositidiinteressepresentinelcomprensoriocomunale(B-M,unmandato);

7. Salvaguardare il sistema di boschi di pregio naturalistico e paesaggistico, deimosaici dipraterieemacchieemantenereglielementivegetalilineariepuntuali(quercesecolari).Inparticolare,perilSIC(Sitod'InteresseComunitario)"BoscodiMesola",saràredattounPianodi Gestione forestale del bosco pubblico di Mesola con la realizzazione successiva diinterventidirinaturalizzazioneprogressivadeirimboschimentidiconifereeriqualificazionedel paesaggio forestale. L’intervento dovrà coordinarsi con progetti di valorizzazioneturistico/escursionistica dell’area. Saranno previste azioni di monitoraggio sul territorio,anche attraverso l'istituzione di una rete di volontari, per contrastare il taglio abusivo deiboschi di querce, gli incendi, il bracconaggio e altre attività illecite. Infine, sarà previstoancheilcensimentodeglialberimonumentalie lapromozionediazionidimonitoraggiosuhabitatespecievegetalieanimali(B-M,unmandato);

8. Migliorareilgradodiconoscenzanellacomunitàlocale,delsistemadiareeprotettepresentinel territorio comunale, attraverso la realizzazione di un Programma Pluriennale diEducazione Ambientale, realizzato da professionisti di comprovata esperienza in ambito



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naturalistico e ambientale e rivolto alle scuole, alle aziende agricole e zootecniche ed aitecnicidelcomune(B-M,unmandato);

9. La Scelta delle Specie Vegetali da impiantare nelle aree urbane del paese vienesottovalutata,mentreèunodegliaspettipiù importanti in fasediprogettoedovràessererealizzata nel rispetto del contesto botanico, storico, architettonico, considerando lecaratteristichemorfologiche, il tipo di accrescimento, le esigenze fisiologiche, in relazioneallelocalicondizioniclimatiche,evitandointalmodol'utilizzodispecienonappartenentialcontestofitogeograficolocale(B-M,unmandato);

10. Adottare politiche edilizie che tendano al recupero e riutilizzo del patrimonio storicoesistente, rispettando le caratteristiche tipologiche, i materiali e le tecniche costruttivetradizionali e andando a conseguire un corretto inserimento paesaggistico; promuoverel’efficientamentoenergeticodegliedificiesistentielasostenibilitàenergeticadeinuovieleFER (fonti energetiche rinnovabili) innovative, disincentivando le nuove installazioni difotovoltaicoedeolicoditagliaindustrialesulsuolo(B-M,unmandato);

11. QuellodelRandagismoèunodeifenomenidipiùdifficilerisoluzioneecheinteressanosiailcentro abitato che le aree rurali circostanti il territorio comunale. La nostra propostaprevede innanzitutto il ricorso a campagne di sensibilizzazione rivolte ai padroni dei cani,l’istituzionediunosportelloadhocel’incentivazionediformediadozionedeicanirandagiattraverso l’erogazione di un contributo annuo per il sostentamento e le vaccinazioni,opportunamente integrato con un sistema di monitoraggio dei comportamenti postadozione. Inpiù si cercheràdi individuaredelle zone idoneeovecreareareeepercorsidisguinzagliamento parco giochi e sgambettatoi per cani recintate e attrezzate. (L, duemandati).

AGRICOLTURA E PAESAGGIO RURALE

Laterraèvita,eperviverebisogna“mangiareeberesano”.La mano dell'uomo sta contribuendo ad un eccessivo consumo di suolo ed inquinamento

dell'ambiente,soprattuttoconl’utilizzosproporzionatodipesticidiederbicidie laconseguentediminuzione di numerosi insetti che svolgono un ruolo importante per la natura e per gliagroecosistemistessi.Perquesteragioninoicrediamochelosviluppoagricolodebbaesserepiùsostenibiledaunpuntodivistaambientale,socialeedeconomico.

STRATEGIEedAZIONI:1. Promuovere forme di stabilizzazione dell'occupazione, riducendo a zero il caporalato e

incentivando stage gratuiti verso aziende qualificate e rispettose dell'ambiente (L, duemandati);

2. Istituire lo Sportellodell'Agricoltura, in collaborazione con le associazioni locali in ambitoagricolo, con la funzionediausilionell’espletamentodegli adempimentiburocraticiedaremaggiore flessibilitàalle regoleeallasemplificazioneburocraziastessa,al finedigarantire



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allenuovegenerazionienonsolo,unapprocciomigliorealmondodellavoroagricolo(B-M,unmandato);

3. Prevedereazionidiripristinoevalorizzazionedeglielementiantropiciesemi-naturalidelpaesaggio agrario con alta valenza ecologica e paesaggistica, in particolare deimuretti asecco,deiterrazzamenti,dellecisterne,deifontanili,dellesiepi,deifilarialberati,deipascoli(L,duemandati);

4. Salvaguardareedincentivarepraticheagronomichechefavoriscanoladiversitàecologicaeil controllo dei processi erosivi, attraverso l'individuazione di aree dove prevederel'estensione, il miglioramento e la corretta gestione di pratiche agro-ambientali (colturepromiscue),nonchéilcontrollodimalattieeagentipatogenichepossanometterearischioin modo non trascurabile la produttività e la redditività di colture fondamentali nelpanoramaagricololocale(es.Xylella)(B-M,unmandato);

5. Incentivazione delle produzioni tipiche e delle cultivar storiche presenti nel territorio eutilizzo di incentivi pubblici per la diffusione di tecniche di produzione a basso impattoambientale(biologicoeintegrato),(L,duemandati);

6. Incentivazione delle Aree Agricole Periurbane previste dal Progetto territoriale per ilpaesaggio regionale “Patto Città-Campagna”, con creazione di Orti Urbani totalmenteautogestiti dai cittadini, progetto di cui gli attori protagonisti potrebbero essere Scuola eAssociazioni(L,duemandati);

7. Potenziare il rapporto ambientale, alimentare, fruitivo, ricreativo, fra città e campagna aidiversi livelli, in coerenza con quanto indicato dal Progetto territoriale per il paesaggioregionale"Pattocittà/campagna",(L,duemandati);

8. Redazione manuale Buone Pratiche Agricole e Zootecniche e realizzazione Corsi diFormazione sullaGestione Forestale Sostenibile per tecnici e operatori forestali (B-M,unmandato);

9. AvviareunprogettodiRecuperodeiTerreni Incoltiper la realizzazionediORTICONDIVISI:realizzarelottida50MQperlacittadinanza,icuiprodotticoltivatipotrannoessereutilizzatiperusoproprio(B-M,unmandato);

10. RealizzazionediProgrammidiEducazionededicatialmondoagricoloper leScuole (L,duemandati).

ARTIGIANATO e COMMERCIO

Sicuramentenel nostro Paeseoccorre valorizzare oltre l’agricoltura, anche l’artigianato e darenuovoimpulsoalleattivitàcommercialipoichésonosettoriprincipaliefondamentalisullequalièbasata lanostracultura. Oggigiornoci rincrescevederepiccoleattivitàchiudere“baracca”perspese insostenibili o perché noi cittadini, ipotetici clienti, siamo abituati ad andare nei grandicentri commerciali. Vorremmo incentivare l’artigianato e il commercio locale, ricercandoagevolazioni,beneficiesgravifiscali(vediparagrafoBilancio),epromuoverecorsidiformazione



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edeventi chevedanocoinvolte leassociazioniartigianali.Ribadendo il concettodi trasparenzanelrapporto“comune-cittadini”,ciproponiamodicreareunalistadi“fornitoricomunali”che,arotazione,possanoespletarelepropriemansioniinambitocomunale.Perdarevoceevoltoallenostre attività commerciali e ai piccoli artigiani, nonché alle aziende presenti sul territoriointendiamoricostituiremercatini,mostreeeventifornendoagliinteressatidelsettorel’accessoa condizioni agevolate, in modo da dar la possibilità di esporre e vendere i propri prodottiprocurandounintroitoeconomicoalleproprieattività.

SOCIALE

IlnostroProgettosullePoliticheSociali intendepromuovereevalorizzareiprogettideiServiziSociali e dei Servizi alla Salute già presenti e offerti al cittadino,ma anche attivarne di nuovirispondentiall’ideadiunSistemadiWelfarePartecipatochepuntaavalorizzarelecapacitàelerisorsedellepersoneedellacomunitàcittadina.Riteniamo che sia necessario un cambio di paradigma per affrontare le difficoltà che la

situazionedicrisieconomicadecennalehaimpostoallefamigliedelnostropaeseecheciportaamettere in atto una lotta più efficace contro la povertà, che noi crediamo si possa realizzareinvestendoanchesullasolidarietà,sullareciprocità,sullaresponsabilitàdegliuniversoglialtri,sunuove formedimutualitàe socialità,promuovendo le reti costituiteda cittadini– istituzioni–associazioni - privato sociale – parrocchie, su cui far camminare i diritti dei cittadini, affinchéraggiunganolepersonechedavveronehannobisogno.Ci proponiamo di integrare gli interventi di lotta alla povertà che prevedono i sussidi in una

logica“assistenziale”,conl’erogazionediservizi(trasporti,mensascolastica,pagamentoutenze,contributoaffitti…),maancheconlaboratorieattivitàeducative,culturaliericreativechesonol’altraefficacemanieradiaiutarelasanacrescitadeibambini,deiragazziedellefamiglie.Ci impegniamo a costruire con le famiglie percorsi di particolare attenzione che prevedono

spazi in cui le persone si sentono ascoltate e valorizzate, perché sappiamo che i servizi socialisonospessovissuticomepocoaccessibiliepocodisponibili.VogliamoprivilegiarelanostraattenzioneallaFAMIGLIAperchéèilluogoincuisicustodiscono

le tradizionied i saperidelnostropaese, le famigliesono leradicidellanostracomunità,dovesonoripostelemiglioririsorseevalorierappresentanolaricchezzadacuiripartire.Intendiamorealizzareprogettichesostengonoattivitàrivolteabambinieragazziincondizioni

di disagio familiare e sociale, a rischio di marginalità e devianza, così come quelli rivolti allaprevenzione e contrasto dei fenomeni di violenza, abuso, sfruttamento e traffico checoinvolgonodonneeminori.Investiamosuigiovaniperchésonoilnostrofuturoedabbiamopensatoadazioniconcreteper

lalororealizzazionepersonaleelavorativa,maancheadattivitàeducative/formativeeculturalisulletematichedellosvilupposociale,deidirittiumaniedellacittadinanzaglobale.



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Vogliamo occuparci delle tematiche che riguardano gli stranieri che vivono stabilmente otemporaneamenteaCassanoconprogettidiinclusionesocialeeculturale.

STRATEGIEeAZIONI1. Promuovere e valorizzare tutti i progetti dei Servizi Sociali e dei Servizi alla Salute già

presenti e offerti al cittadino, in particolare quelli promossi dal Piano Sociale di Zona;contestualmenteciimpegniamoadunapuntualeverificasullarealeefficaciadegliinterventistabiliti e a far sentire forte lanostra voceepresenzanella realizzazionedel nuovoPianoSocialediZona,presentandoprogetticherispondanoairealibisognidellanostracomunità.

2. IstituirelaConsulta“InclusioneeSolidarietà”perpromuovereazionidilottaallapovertàeattenzioneallefascedipopolazionepiùfragili(anziani–migranti);

3. Creare un Portale dedicato alla trasparenza e comunicazione tra pubblicheamministrazioniefamiglie,ingradodigestireinformazioni,anchesovracomunali,inmeritoalle numerose informazioni che riguardano la gestione dei servizi pubblici a domandaindividuale;

4. PromuovereediffonderelaCulturadell’AffidamentoFamiliarediminori,anchestranieri,eanziani;

5. AttivareunoSpazioperleFamigliedovesvolgereattivitàeducative-formative-culturaliediintegrazioneconlefamigliestraniere;

6. PromuovereunaConsulta“MinorieSicurezza”perazioniditutelaeprevenzionenell’areadeiminori;

7. Prevedere per l’intero anno scolastico Attività di Dopo-Scuola per minori delle scuoleprimarieesecondarieappartenentiallefascesocialipiùsvantaggiate;

8. Attivare Convenzioni con Associazioni sportive, di musica, di danza per l’inserimento diminoriappartenentiafamiglieeconomicamentesvantaggiate.

9. PromuovereunaseriediAttivitàSocio-Culturalidaconcentrarsinelmesedimaggiodedicateallefamiglie:“O-MaggioallaFamiglia”;

10. Attivare la Consulta sullaDisabilità per individuare azioni di contrasto alle difficoltà dellepersone disabili e delle loro famiglie istituendo uno sportello dotato di personaleadeguatamente formato che possa ascoltare le loro esigenze (ad esempio personale conconoscenzedellaLISperibisognideicittadininonudenti);

11. Promuovere azioni specifiche per prevenire le Dipendenze dall’Alcool, Droghe, Giocod’azzardo e soprattutto vogliamo fare campagne di informazione sui comportamenti arischio;

12. AttivareunoSportelloperiGiovaniperorientarelesceltescolasticheelaricercadellavoro(filtro domanda/offerta di lavoro – studio/occupazione – progetti per soluzione) e perorientareefacilitareesperienzediscambiculturali/lavorativiall’esteroutilizzandoeventualifondieuropei;



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13. PromuoverelaCreazionediunDatabasedelleAssociazionidiVolontariatosulsitointernetdel comune con profilo e presentazione di ciascuna associazione; attività ed eventualirichiestedicollaborazioniperprogetti.

BILANCIO

L’analisidelletematichedibilanciodevepartiredaunabaserealisticaeconcretarappresentatadallerisorseeconomichenonsufficientiasoddisfaretutteleesigenzedellacomunitàcassaneseedallapresenzadeivincoligiàesistentinelfinanziamentoenellacapacitàdispesadeisingolienticomunali. Tutte ledecisioni riguardanti il bilancioe l’utilizzodelle risorseeconomiche sarannoimpostateinmanieracoerenteconlenostrelineeprogrammaticheequindiimprontateadunamaggiore partecipazione cittadina, a partire da una maggiore conoscenza delle politiche dibilancio, ad una trasparenza che permetta a tutti di conoscere la situazione attuale e le variealternative, finoallapossibilitàdi sceglierequalealternativaconcretaperseguire focalizzandosisuibisognidellacollettività.

STRATEGIEedAZIONI:

1. BilancioPartecipativo: E’evidenteche lanostraprospettiva richiedeunnuovomodellodigovernance, funzionale ad una maggiore interazione tra amministrazione e cittadinanza,all’abbattimento degli ostacoli legati alla scarsa conoscenza delle politiche di bilanciopubblico,adunamaggioretrasparenza,sinoalcoinvolgimento infasedecisionale.Le lineeguidaperl’adozionedelbilanciopartecipativoalivellocomunalesonotrattedallacampagnamondiale sulla governance urbana promossa da ONU-Habitat (Programma delle NazioniUnite per gli insediamenti umani). Il bilancio partecipativo nella nostra Cassano potràcontribuire al raggiungimento di una maggiore giustizia sociale, fiscale e politica, econtribuirà a diminuire la corruzione, i clientelismi/favoritismi, una maggiore trasparenzanell’uso delle risorse, con in ultima analisi una maggiore fiducia dei cittadini verso leistituzionieunamaggiorequalitànellagovernabilitàdelterritorio.Abbiamostudiatoeapprofonditol’argomento,epuravendounaideabenprecisasucome

impostarloadattandoloallarealtàdelcontestocassanese,siamobeneconsapevolidelfattocheperpoteressereadottatoedimplementatoconefficienzaalivellocomunale,ilbilanciopartecipativo richiede due componenti essenziali: la volontà politica di attuarlo, ed ilcoinvolgimentodeicittadini.Lavolontàpoliticadiattuarloèconcreta,edègiàprevistoqualisiano i passi necessari da seguire, a partire dallemodifiche allo statutodel Comune, a unconsigliocomunalechestabiliscaladotazionedirisorse,destinateinpercentualedalbilanciocomunale,allamatricedibilancioealpercorsoannualedastrutturare,attuare,eseguireemonitorare.Per quanto riguarda la seconda componente, ovvero la partecipazione cittadina, non

abbiamo la certezza che ci sia la volontàdi aprire leporteal cambiamentodapartedella



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cittadinanza ed una volontà concreta, per cui alle parole seguano i fatti, di volere unagestionecondivisadellerisorsepubbliche.Potrebbeemergerechelacomunitàcassanesesiapronta nel breve periodo solo ad iniziative limitate, che puntino per esempio ad unamaggioretrasparenzadibilancio,oadeiforumoincontripubblicichenonabbianopoterediscelta,diindirizzoedeliberativosull’utilizzodellerisorsepubbliche,mamagariunicamentediunamaggiorecomprensione,legittima,dellepolitichedibilanciocomunali.Il bilancio partecipativo è un processo che prevede un ciclo annuale di assemblee

territorialie tematiche,con implementazionediunamatricedibilancioperdefinirecriterioggettivi per la ripartizione delle risorse da allocare, ma la gestione, valutazione emonitoraggio del processo richiedono delle risorse economiche aggiuntive legate allaformazionedigruppidilavorospecifici,traidipendenticomunali,erisorseperinformareecomunicareilpiùpossibileconlapopolazione,riteniamosianecessarioeindispensabilefareunostudiodifattibilitàtecnico-economicapervalutareicostiebeneficiprimadistudiareedimplementareunbilanciopartecipativo.

2. Patrimonio comunale: Abbiamo già fatto un censimento e iniziato una attenta analisi sututto il patrimonio di proprietà dell’Ente Comunale. All’analisi seguiranno delle soluzionialternative, proposte dall’amministrazione dopo aver ascoltato la cittadinanza percomprendere le reali esigenze della comunità e le concrete possibilità di soddisfacimentodelle stesse partendo dalle risorse immobiliari già esistenti. Alle scelte fatte su singoliimmobili,coerenticonunprogettopiùampiodirivalutazioneurbanisticaediutilitàsociale,seguiràuncostanteeperiodicomonitoraggiodelpatrimoniopubblicoperottimizzarnedaunaparteilsoddisfacimentodibisogni“pubblici”odicategorie(ortisociali,spaziadhocperbambini, verde pubblico attrezzato, contenitori per associazioni ecc.) e dall’altraottimizzarne laparte redditualevalutandogliattualiepotenziali immobiligià in locazione,valutandolalocazione,lavenditaelaconcessionecomeformeprimarie.Tratuttiibenidiproprietàdelcomuneciconcentreremosuquellidemaniali,disponibili,su

quellipotenzialmentedisponibili,quelliconfiscatiallamafia,esuibenidicuiilcomunenonhailtitolodiproprietàmadirittidiprelazione.

3. Valutazioni:E’indispensabile,primadiprenderequalsiasidecisionecheportiadallocazionedirisorseeconomiche,procedereadellevalutazioni.Innanzitutto valuteremo la capacità di indebitamento dell’Ente Comunale, partendo

dall’attualeedeffettivoindebitamentoanalizzandonelesuesingolecomponenticonrelativipiani di ammortamento per comprendere quale sia il livello di indebitamentopotenzialmentesostenibile.Valuteremolaopportunitàeconomicadichiudereicontrattiderivati“swap”sottoscrittitra

il2003eil2005,entrambiconscadenzanel2023,chepesanosullecassedell’EnteComunale(esulletaschedeicittadini),seguendol’evoluzioneintribunaledellavicendaincorso.Faremo una valutazione globale sull’impatto di tutti i contenziosi in essere che vedono

coinvolti l’Ente Comunale, per comprendere il grado di giudizio in ogni singolo



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procedimento, il potenziale risarcimento da dare/avere per valutare accantonamentiprudenziali in bilancio, e comprendere se questi contenziosi possano nel medio termine“liberarerisorse”oimpegnarerisorsepubbliche.Valuteremo, in termini numerici ed operativi, l’impatto dei vincoli della finanza pubblica

per gli Enti locali, ci focalizzeremo sul pareggiodi bilancio, sul pattodi stabilità, sul fondopluriennalevincolato.

4. FormediFinanziamento:Partendodall’ipotesichegiànel2018noncisianopiù i (limitati)trasferimentidalloStatocentralealcomunediCassano,abbiamogiàconsideratounaseriediformedifinanziamentochenonvadanoapesaresulbilanciocomunale,apartiredaifondieuropei, fondi regionali,pianosocialedizona, finoalproject financing,allacostituzionedisocietàmistepubblico-privato,societàpubbliche.Sullaapplicabilitàdellesuddetteformedifinanziamento sarà fatta una valutazione caso per caso, per verificare la rispondenza aiparametri definiti per la partecipazione ai bandi pubblici sovracomunali, e la convenienzaeconomicadiutilizzareunaformadifinanziamentopiuttostocheun’altra.

5. Interventi sulbilancio:Partendodalbilancioprevisionalegiàapprovatoper l’anno2017edal bilancio previsionale del triennio 2017-2019 non facciamo alcuna promessapropagandistadiriduzioneditasse,ancheseèchiaramenteunpuntochesaràanalizzato.Innanzitutto partiremo da una spending review dal lato delle spese dell’Ente comunale,

avendocomeobiettivopiùchelariduzionedeicosti(consapevolidellarigiditàdeivincolinelsettorepubblicoedeicontrattigià inessere), laottimizzazionedellespesesostenuteedasostenere, ovvero a parità di spesa valuteremo come rendere più efficiente l’utilizzo giàdefinitodellerisorsedisponibili.Perquantoriguardaleentratenoncilanciamoinproclamifacilimadidifficile/impossibile

realizzazione. Di conseguenza, sempre partendo da una base di realismo e concretezza,valuteremo tutte le possibili leve utilizzabili dal comune, permodificare eventualmente lealiquoteolaincidenzadellestesse,differenziandoleinbaseacriterioggettividiprogressivitàfiscale, per poter abbassare il peso fiscale sulle fasce più deboli, e valutare forme diincentivazione fiscale progressiva per attività/settori specifici, nuove/già esistenti e percollocazione urbanistica (centro storico - centro “moderno” – periferie- zona industriale eartigianale–borghi). Leagevolazioni fiscali sarannonon simbolichemaeffettive,pertantosarannonecessarierisorseche,aldilàdiformedifinanziamentoesterno,dovrannoperveniredaunanuovapoliticacomunalefiscalechesiacondivisaepartecipatadallacittadinanza,perpoter rispondere a meglio alle esigenze della comunità, e per poter portare benefici aisoggetti incentivati, in termini occupazionali e reddituali, che siano superiori al costosostenuto dal Comune per finanziare queste misure. Le risorse sono poche, le esigenzetante,pertantosoloconunpercorsocondiviso traamministrazioneecittadinanzasipotràefficacementeenell’interessedellacomunitàmettereinattomisureadhocperilsostegnoall’economialocale.



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RISORSE UMANE e MIGLIORAMENTO DELLE PERFORMANCE

Riteniamofondamentale,perpotereamministrarebeneedinmanieraproficua,avvalercidellavalidacollaborazionedituttoilPersonaleDipendentedelComune,intraprendendounPercorsodi FormazioneedunoMotivazionale, congiunto traamministratori edipendenti, finalizzatoalmiglioramentodelleperformance.Riteniamochenonesistanolavoratori“improduttivi”,masoloindividuinonmotivati;pertanto

vogliamointraprenderequestopercorsopartecipativoattoallacreazionediungruppoaffiatatoche esuli da coinvolgimenti personali, consci che deve essere compito di una sanaamministrazionemediareleesigenzedeisingolialfinediottenererisultatitangibilidegliindirizzistrategicidibasedelprogrammaamministrativo.Numerosistudirealizzatidadiverseuniversitàitaliane(es.PilatiTosi,Organizzazioneegestione

delle risorseumane) rilevano come l’amministrazionepubblicadeve contare sull’apportodellerisorseumaneadisposizione.Laperformancedei lavoratorièunarisorsacriticaper l’entee lamotivazionea continuarea fornireadeguati contributideveessere sostenutae riconosciuta.Ènecessaria una forte assunzione di responsabilità da parte della dirigenza dell’ente locale,consapevole che la qualità dei risultati dell’ente è fortemente influenzata dalla qualitàdell’impegno e delle competenze possedute dalle risorse. Bisogna saper guidare i propricollaboratori verso un obiettivo comune e partecipato, promuovere condizioni di lavorofavorevoli e trasmettere i valorie le informazioninecessarieadorientare i comportamentideidipendenti verso la giusta direzione, per il bene comune. Sarà nostro impegno rispettare iregolamentigiàesistenti (PDP)edeventualmente introdurnedinuoviepiùefficienti inquestaottica.

STRATEGIEedAZIONI:Civogliamoavvaleredistrumentimoderniedinnovativiqualiil“coaching”edil“leanlifestyle”,

teorie, queste, ampiamente utilizzate nelle aziende private di successo, al fine di raggiungerequestoimportanteobiettivo.Siamofermamenteconvinticheifattorimotivantisono:• l’arricchimentodeicontenutidellavoro,• illivellodiresponsabilità,• laformazione,• ilriconoscimentodeirisultatiottenuti,• losviluppodellavorointeam.

Il personale deve però essere adeguatamente dimensionato sulla base dei carichi di lavoro,pertanto riteniamo necessario poter utilizzare strumenti alternativi finalizzati all’incrementodelleprofessionalitànecessarie.Perfarquestoilcomunehaadisposizionediversestrade:



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1) presentare progetti specifici per usufruire del “servizio civile”, ampliamente utilizzato intantialtricomuni.Lebestpracticesdanoianalizzatedimostranolapossibilitàdipotenziarealcunisettoristrategici,qualiadesempioilturismo,permettendodiistituireguideturistiche,potenziarel’infopoint,prevedereservizidiausilioperidiversamenteabili;

2) usufruirenuovamentedelturnover,cheèstatosbloccatoeportatoal75%,permettendoaicomuni sotto organico di poter assumere il personale necessario in quei settori dove si ècarenti;

3) usufruireditirociniretribuitiprofessionalizzanti;4) incentivarel’attivazioneditirociniformativipercoloroiqualibeneficianodiammortizzatori

sociali, con un vantaggio reciproco: nessun costo aggiuntivo per l’ente e una nuovaprofessionalitàperiltirocinante.

IlCandidatoSindacodi“ProgettoinComune”

Dott.AlessandroSALUTARI

ICandidatiConsiglieri:GiuseppeARIANO ElisabettaBURDO GiuseppeESPOSITO PierPaoloDEPASQUALEMauroGUARICCI OresteIAVAZZO VitoMONACO DarioAngeloMORGESEMaricaNATUZZI AntonioPACIOLLA CristianPACUCCI MariaAntoniaPEDONEAngelicaPARADISO DomenicaRANA RosaTROZZI

PROGETTO IN COMUNE · 2017. 5. 19. · PROGETTO IN COMUNE Programma Elettorale - Amministrative 11...

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