Geografia fisica e geografia umana di fronte ai concetti di valore ...
Progetto Geografia
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L’ITALIA: ELEMENTI ANTROPICO - NATURALI
ANGELA FOLINO matr. 152138
LUIGIA COVELLI matr. 151802
ANNA MARIA BRESCIA matr. 151856
VIRGINIA ROMEO matr. 147578
ANGELA LO PUZZO matr. 151585
LE INTERAZIONI UOMO - AMBIENTE
UNITA’ D’APPRENDIMENTO:
DIDATTICA DELLA GEOGRAFIA PROF. SSA M. L. RONCONI
MOTIVAZIONE DELLA SCELTA:
• Paesaggio ;• Contemporanea presenza di elementi
antropici e naturali;• Rievocazione , identificazione e
rappresentazione delle componenti ambientali;
• Riconoscimento del valore pedagogico della geografia;
DESTINATARI: classe V
DISCIPLINE COINVOLTE: italiano, arte e immagine, ed civica, matematica.
TEMPI: primo trimestre (ottobre – dicembre)
SPAZI: aule didattiche, laboratori informatici e didattici, parco naturale;
PREREQUISITI:
Comprensione del territorio come spazio organizzato e modificato dalle attività umane;
Riconoscere nel proprio ambiente di vita le funzione dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’uomo e progettare situazioni;
Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta;
Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi dell’ambiente della propria regione;
ABILITA’ :
Comprendere il collegamento tra l’ambiente, le sue risorse e la densità di popolazione;
Conoscere il rapporto tra l’ambiente, le sue risorse e lo sviluppo delle attività economiche;
Costruire e leggere carte geografiche, tabelle e grafici;
COMPETENZEObiettivi specifici:
Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani;
• Identificazione degli elementi naturali e antropici dell’Italia
Acquisire il concetto di regione geografica (regioni fisiche e climatiche) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano• dal vicino al lontano;
FINALITA’• VALORIALI
• STRUMENTALI
Valenza crono – spaziale (sapersi orientare nel tempo e nello spazio)
Valenza di senso civico e coscienza ambientale (formazione del futuro cittadino)
METODOLOGIA DI LAVORO:
_ LEZIONE FRONTALE;_ RICERCA – AZIONE;_ATTIVITA’ LABORATORIALI;_ GRUPPI DI LAVORO;_ COOPERATIVE LEARNING;_ LEZIONE DISCUSSIONE; _ BRAIN STORMING;
STRUMENTI E MATERIALI:
LIBRI DI TESTO;COMPUTER;FOTO;CARTE GEOGRAFICHE;GRAFICI E TABELLE;MATERIALE DI CARTOLERIA;
METODOLOGIA PER FAVORIRE L’APPRENDIMENTO
Osservazione (diretta – indiretta)
Lezione discussione
Rielaborazione idee alunni e assemblaggio
Esposizione micro -
contenuti
Verifica sul micro -
argomento
Riepilogo unità didattica
Verifica finale sull’intera
unità didattica
APPRENDIMENTO
L’ITALIA È UNA PENISOLA A FORMA DI STIVALE. SI PROTENDE NEL BACINO DEL MAR MEDITERRANEO. PER COMPLETARE IL TERRITORIO VANNO AGGIUNTE DUE GRANDI ISOLE: SICILIA E SARDEGNA
CARATTERISTICHE FISICHE E CLIMATICHE
CONFINI:NORD SVIZZERA, AUSTRIANORD – EST EX REPUBBLICA JUGOSLAVANORD – OVEST FRANCIA
MARI: MAR LIGURE, MAR TIRRENO, MAR IONIO, MARE ADRIATICO
COSTE:8500 KM
Tra i sistemi montuosi ricordiamo: _ Alpi confine naturale settentrionale (Monte Bianco il più elevato);_ Appennini spina dorsale della penisola;
Tra le pianure ricordiamo: _ PIANURA PADANA la più estesa;
FIUMI:TRA QUELLI CHE NASCONO DALLE ALPI:• PO• TICINO I PIU’ LUNGHI• ADDA E RICCHI DI ACQUE• ADIGE
TRA QUELLI CHE NASCONO DAGLI APPENNINI:• ARNO• TEVERE I PIU’ LUNGHI• VOLTURNO
I LAGHI:
ALPILAGO MAGGIORELAGO DI COMOLAGO DI GARDA
APPENNINI TRASIMENO unico di una certa estensioneBOLSENA
IL CLIMA
CLIMA
precipitazioni
temperatura
venti
umidità
COS’E’ insieme dei fenomeni di un luogo in un tempo abbastanza lungo
… DA COSA DIPENDE? Azione dell’uomo Distanza dal mare Presenza di catene montuose Posizione che occupa un punto
sulla superficie terrestre
In base alla posizione di un luogo rispetto all’equatore e ai poli si distinguono
5 zone termiche
L’Italia si trova interamente nella zona temperata boreale
COSA ABBIAMO IMPARATO?
1. Segna con una crocetta le risposte esatte:• In Italia il territorio è prevalentemente
montuoso collinare pianeggiante
• In Italia il territorio collinare è prevalente:
A nord Al sud Al centro e al sud
2. Cerca i seguenti termini sul vocabolario e spiegali:
• PENISOLA
• CONFINE
CARATTERISTICHE ANTROPICHEDALLA PREISTORIA AD OGGI (INTERAZIONE UOMO – AMBIENTE)
PREISTORIA l’uomo ha saputo adattarsi alle diverse situazioni manipolando l’ambiente circostante ESEMPI
OGGI :l’uomo interviene profondamente sull’ambiente
cercando di adattarlo alle proprie esigenze spesso in modo scorretto e irreversibile senza tener conto delle ritorsioni della natura sull’umanità;
l’uomo ha dato vita ad un sistema di attività economiche
• Sviluppo e formazione di tre settori produttivi
DENSITA’ E DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE IN ITALIA
L’ISTAT Attraverso i suoi censimenti ci permette di conoscere i dati relativi alla popolazione italiana;
o COME AVVIENE IL CENSIMENTO?
SECONDO I DATI ISTAT,AGGIORNATI AL 31 DICEMBRE 2012,LA POPOLAZIONE ITALIANA CONTA
59685227 ABITANTI
198,01 ABITANTI / Km2
Diversa localizzazione sul territorio dei residenti dove si concentra la
popolazione?
Rapporto tra il numero degli abitanti e la superficie di una regione amministrativa
DENSITA’
DISTRIBUZIONE
... altri dati : Tasso di natalità;
Tasso di mortalità;
Chi contribuisce allacomposizione dellapopolazione di uno Stato?
COSA ABBIAMO IMPARATO?
1. Indica se le affermazioni seguenti sono vere o false:• la popolazione è distribuita in modo uniforme su tutta l’Italia• La popolazione è più concentrata in prossimità delle catene montuose rispetto alle pianure e alle coste
2. Rispondi alla seguente domanda: cos’è la migrazione interna?
V F
V F
3. Indica sulla cartina almeno 3 delle maggiori città popolate della nostra penisola.
4. Come si chiama l’istituzione che si occupa del censimento? Indica la Risposta corretta.
INPS ISTAT
ASTAT INPDAP
LAVORO IN ITALIA:
LAVORO dopo la metà del ‘900 l’Italia diventa uno dei Paesi più ricchi. I settori che l’hanno portata alla ricchezza sono: _ attività legate direttamente all’ambiente;
_ industria;
_ servizi e turismo;
COSA ABBIAMO IMPARATO?1. Colorare le zone della cartina in base ai settori più sfruttati:BLU SETTORE AGRICOLOROSSO SETTORE INDUSTRIALEVERDE SERVIZI E TURISMO
2. Indica con una crocetta se le seguenti affermazioni relative alle attività economiche sono vere:• Italia ci sono molte industrie medio – piccole
• l’Italia è soprattutto un Paese agricolo
• Il turismo in Italia non è molto sviluppato
V F
V F
V F
I TRE SETTORI PRODUTTIVILE TRE ATTIVITA’ DELL’UOMO SI DIVIDONO IN TRE
SETTORI:
PRIMARIO TERZIARIO
Attività che riguardano le colture, i boschi, i pascoli e lo sfruttamento del sottosuolo
Es.: agricoltura, allevamento, pesca, estrazioni minerarie, produzione non industriale di prodotti
Comprende tutte le attività che trasformano le materie prime in prodotti finiti o semilavorati
Es. : industrie, edilizia, artigianato di produzione
Comprende tutte le attività complementari e di ausilio alle attività del settore primario e secondario
Es. : servizi e turismo
TERZIARIO AVANZATO
SECONDARIO
SETTORE PRIMARIOAGRICOLTURA tecnica che interviene modificando i fattori naturali della produzione vegetale
OBIETTIVO
Incrementare il prodotto in
QUANTITA’QUALITA’
COME ?
Intervento dell’uomo
CORREGGERE A SUO FAVORE LE CONDIZIONI CHE DETERMINANO LA PRODUZIONE
INTERVENTI SU QUALI FATTORI?
ESTRINSECI es. diserbo; INTRINSECI es. selezione, biotecnologie, ibridazione, miglioramento
genetico, potatura; CLIMATICI es. allestimenti frangiventi, opere di protezione dal freddo
( come le serre), irrigazione; PEDOLOGICI azioni che possono modificare contemporaneamente
diverse proprietà del terreno ( es. lavorazione come la fertilizzazione del terreno);
ALLEVAMENTO attività di custodire, far crescere e riprodurre animali in cattività, totale o parziale
OBIETTIVO
Ricavare: cibo, pelli, pellicce, lavoro animale, commercio degli stessi
PESCA attività commerciale e sportiva che consiste nella cattura del pesce utilizzando strumenti di vario tipo
OBIETTIVO
Fornire cibo alle popolazioni insediate presso laghi, fiumi o mari ed in generale all’uomo
4 TIPI DI PESCA:• Sportiva• Di sostentamento• Dilettantistica• commerciale
SFRUTTAMENTO DEL SOTTOSUOLO attività commerciale attraverso cui si ricavano merci preziose grazie a speciali tecniche
GIACIMENTI
Minerari( es. mercurio) Combustibili
fossili(es. bitume petrolio, gas naturali )
Metalli (es. oro, argento, ferro, rame)
SETTORE SECONDARIO
INDUSTRIE
meccaniche
siderurgiche
metallurgiche
chimichetessili
elettrotecniche
alimentari
SETTORE TERZIARIOSETTORE TERZIARIO
• TURISMO• TRASPORTI
• PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
• SICUREZZA• PUBBLICITA’
• COMMERCIO• COMUNICAZIONI• FINZANZE • MASS – MEDIA• SANITA’• ISTRUZIONE
TERZIARIO AVANZATO
• INFORMATICA• RICERCA• TELECOMUNICAZIONI
DAL SETTORE PRIMARIO A QUELLO TERZIARIOSODDISFARE BISOGNI PRIMARI(sostentamento)
Prodotti in eccesso tramite le industrie
PRIMARIO SECONDARIO
Sul mercato
TERZIARIO
EFFETTI ATTIVITA’ DELL’UOMO• Effetto serra
• Scomparsa foreste
• Riduzione biodiversità
• Desertificazione
• Contaminazione suoli, atmosfera, oceani
LO SFRUTTAMENTO DELL’AMBIENTEGli uomini sono riusciti a sfruttare al massimo, anche se in modo diverso, le caratteristiche del territorio italiano rendendole delle risorse per l’Umanità.
NORD zone montuose con neve costruzione e gestione di strutture (es. impianti sciistici)
CENTRO E SUD zone collinari e pianeggianti con foreste e bacini d’acqua attività: allevamento, pesca, agricoltura
ZONE COSTIERE mari, fiumi, laghi pesca, costruzione porti, navi, dighe, impianti balneari
COSA ABBIAMO IMPARATO? 1. Lo schema illustra la rete distributiva attraverso la quale la materia prima giunge, trasformata, al consumatore finale. Completalo, indicando a quale settore appartiene ogni attività.
Il grano viene mietuto,
Trasportato al pastificio
Trasformato in pasta
Trasportata al supermercato
Infine rivenduta al consumatore
SETTORE_________ SETTORE
_________SETTORE_________
SETTORE_________
SETTORE_________
2. Dopo aver fatto ricerche sui tre settori produttivi riguardanti l’Italia, scrivi i «prodotti» che caratterizzano ogni settore (es. vino settore primario).
3. Fai una ricerca sugli effetti delle attività dell’uomo sull’ambiente e sull’uomo stesso per poi discuterlo in classe.
CARTE GEOGRAFICHE
• COSA SONO?
LAGRANGE «disegno in piano che rappresenta la superficie terrestre o una parte di essa».
• A COSA SERVONO?
o Nello studio della GEOGRAFIA
o In altre materie:
o Nella quotidianità
STORIA
ECONOMIA
SCALA DI RIDUZIONE• COS’E’?
SCALA DI RIDUZIONE
Lunghezza misurata sulla carta geografica
Corrispondente lunghezza reale sulla superficie terrestre
SCALE NUMERICHE SCALE GRAFICHE
1 : 1000000
Esempi:
TABELLE E GRAFICI
• COSA SONO LE TABELLE E A COSA SERVONO?
• COSA SONO I GRAFICI E A COSA SERVONO?
DIAGRAMMI CIRCOLARI
ISTOGRAMMI
IDEOGRAMMI
GRAFICI CARTESIANI
COSA ABBIAMO IMPARATO?
1. Rispondi alle seguenti domande relative alle carte geografiche:
• Cosa sono le carte geografiche e a cosa servono?• Le carte geografiche possono risultare utili anche nella
quotidianità?• Quali sono le caratteristiche delle carte geografiche? Descrivile
brevemente.
2. Classifica le seguenti carte geografiche d’Italia:
__________________
__________________
_______________________
_________________ _______________________ __________________
METODOLOGIE: VISITA GUIDATA
DESTINAZIONE: Lago AmpollinoOBIETTIVI: l’attività è finalizzata alla raccolta di materiale fotografico degli elementi fisici e antropici del territorio preso in considerazioneSTRUMENTI: Carta topografica, bussola, macchina fotografica, carta e pennaPROGRAMMA: la visita seguirà un itinerario concordato in classe durante la fase di delineazione dell’attività. I ragazzi avranno precedentemente raccolto , insieme all’insegnante, nelle ore dedicate al laboratorio informatico, materiale inerente alla storia di Trepidò e alla nascita dei villaggi localizzati intorno al lago. Tramite l’esercizio dell’osservazione diretta i ragazzi identificheranno l’elemento antropico (villaggi turistici, diga) e l’elemento naturale in generale.
COSA ABBIAMO IMPARATO DA QUESTA ESPERIENZA?
1. Credi che il lago sia un elemento naturale importante nell’ambito delle attività economiche della zona che hai visitato? Perché?
2. Credi che l’elemento antropico e quello naturale vivano in simbiosi nella zona che hai visitato o che l’azione dell’uomo sia stata invadente? Motiva la tua risposta.
3. Osservazioni personali sulla giornata al lago.
METODOLOGIE: GRUPPI DI LAVOROSTRUMENTI: materiale fotografico e cartaceo, materiale di cartoleria
FINALITA’: Rielaborazione delle conoscenze acquisite durante le lezioni
SVOLGIMENTO: i ragazzi vengono suddivisi in tre gruppi da 8 dall’insegnante; ogni gruppo si occuperà di una delle grandi aree in cui viene suddivisa l’Italia: NORD, CENTRO, SUD – ISOLE. Facendo riferimento al libro di testo e al materiale fornito dall’insegnante ogni gruppo metterà insieme un cartellone che fornirà informazioni riguardo le caratteristiche fisiche e climatiche e le attività economiche delle zone prese in considerazione. Alla fine di questo lavoro i tre gruppi si confronteranno nell’ambito di una LEZIONE – DISCUSSIONE.
Verifica finale1. Collega con una freccia ogni clima alle sue caratteristiche e indicale sulla relativa cartina.
Regione Alpina
Regione Padana
Regione Ligure- Tirrenica
Regione Adriatica
Regione Appenninica
Regione Mediterranea
a. Inverno freddo e nebbioso, estate calda e afosa, precipitazioni abbondanti in autunno e primavera;
b. Inverno freddo, estate calda con frequenti temporali;
c. Inverno freddo, estate calda, piogge abbondanti in primavera ed autunno;
d. Inverno mite, estate molto calda, piogge scarse;
e. Inverno lungo con temperature basse e con nevicate abbondante, estate breve, calda e piovosa;
f. Temperature miti in inverno, estate non troppo calda, ventilata ed asciutta.
2. Colora l’aerogramma e completa le frasi.
MontagnaPianuraCollina
35%
23%
42%
23%
42% 42%
(77%, meno, più, minore, maggiore, 42%, 35%)
1. In Italia le montagne e le colline sono il _______________________.
2. In Italia le pianure sono ___________________ estese delle colline.
3. Le colline occupano la ____________ parte del territorio italiano.
3. Costruisci una tabella con i seguenti dati relativi ai fiumi d’Italia (dal più lungo al più corto).
Volturno – 175Km Ticino – 248 KmBrenta – 160 Km Tevere – 405KmArno – 241 Km Adige – 410 Km
Po – 652 KmPiave – 220 Km
4. Inserisci nella cartina i seguenti nomi:
Alpi orientali Alpi Occidentali Alpi Centrali Appennino Settentrionale Appennino Meridionale Appennino centrale
5. Costruisci un grafico (istogramma) sui dati relativi ai monti italiani più alti e colora poi i rettangoli di colore diverso.
Monti:
Monte Bianco 4810m Monte Rosa 4618m Monte Cervino 4478m Gran Paradiso 4061m
Monte Cervino Gran Paradiso Monte Bianco Monte Rosa
5000 m4900m4800m4700m4600m4500m4400m4300m4200m4100m4000m
7. Dai una breve definizione di:
• Tasso di natalità;
• Tasso di mortalità;
6. Esponi per iscritto gli effetti delle attività economiche sull’uomo e sull’ambiente.
8. Inserisci nel testo bucato le seguenti parole:Catene montuose – densità – coste – numero degli abitanti – pianure – distribuzione .
Stando ai dati dell’ultimo censimento l’Italia conta 59 685 227 abitanti, la sua _______________ demografica è di 198 ab / Km2 , questo numero rappresenta il rapporto tra ________________ e la superficie di una regione amministrativa. La _____________ della popolazione indica invece la diversa localizzazione sul territorio dei residenti. Essa non è uniforme ma si concentra su ______________ , _______________ e principali agglomerati urbani, mentre le _______________ allontanano la popolazione.
9. Indica a quale dei principali settori dell’ economia appartengono i seguenti lavori, inserendoli nella colonna opportuna:Falegname – insegnante – pastore – impiegato – portalettere – imprenditore – tecnico/informatico – contadino – medico – magazziniere - bancario – muratore – autista – farmacista – sarto – commessa – bagnino – sacerdote – cantante – pilota – vigile urgano – minatore – ortolano –
giornalista - panettiere. 3 SETTORI
PRIMARIO SECONDARIO TERZIARIO