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PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
(Legge n° 107 del 13 Luglio 2015)
A.S. 2018/2019 - Classe 4^Q - indirizzo ☐AFM ☐TUR ☐CAT ☐LOG ☐SCP XSSS ☐ODT
1. TITOLO DEL PROGETTO
SMILE THERAPY
2. DATI DELL’ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO
Istituto: IISS Leonardo daVinci
Codice Mecc.: TAIS03600B
Indirizzo: C.da Pergolo - 74015 - Martina Franca (TA)
Contatti: Tel 080 4303352 - fax 0804833042 - e-mail [email protected]
Dirigente Scolastico: Dr. Ssa Adele Quaranta
3. ISTITUTI SCOLASTICI ADERENTI ALLA EVENTUALE RETE
Istituto Codice Meccanografico
4. IMPRESE / ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI E TERZO SETTORE
CIRCOLO CULTURALE S.ALLENDE A.P.S.
VIA BELLAVISTA 2/10, MARTINA FRANCA
COOPERATIVA SOCIALE SAN GIUSEPPE
VIA LEONE XIII 2/D, MARTINA FRANCA
PROGETTO POPOLARE
COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
VIA GIUSEPPE CHIARELLI 16/D, MARTINA FRANCA
5. ALTRI PARTNER ESTERNI
Denominazione
ASSOCIAZIONE A.P.S. CANDY JOY ART
Indirizzo
VIA MOLISE 78, GROTTAGLIE (TA)
6. ABSTRACT DEL PROGETTO (Contesto di partenza, obiettivi e finalità in coerenza con i bisogni formativi del
territorio, destinatari, attività, risultati e impatto).
Lavorare nel sociale significa mettere in atto dei processi d’aiuto. Il rapporto tra operatore e utente va riempito di valore e
significato umano oltre che professionale. E’ indispensabile umanizzare i luoghi di cura, le strutture residenziali, i centri diurni,
le ludoteche, gli asili nido ecc. La terapia del sorriso o clown terapia rappresenta un valido intervento nel processo d’aiuto.
Il gioco, la spontaneità, la creatività sono degli ingredienti fondamentali del processo di guarigione.
Negli ultimi vent’anni si sono sviluppati progetti innovativi sulle terapie che utilizzano l’umorismo, la giocoleria, la clown
terapia, la pet-terapia, la musico-terapia che hanno effetti positivi e curativi sui bambini, sugli anziani, sui diversamente abili
che vivono situazioni di disagio psico-fisico e sociale.
Il profilo professionale dell’Operatore dei Servizi Socio Sanitari infatti ha la possibilità di poter operare in una vasta gamma di
servizi rivolti alla persona, per cui si rende necessario che gli studenti si avvalgano di competenze efficaci.
La comunicazione non verbale, il movimento, il gioco, il sorridere, la manualità, la musica ci permettono di entrare in
relazione con l’altro. Creare relazioni significative è uno dei bisogni fondamentali dell’essere umano, perché le relazioni
interpersonali sono essenziali per lo sviluppo e l’integrazione dell’individuo.
Questo progetto nasce, pertanto, per consentire agli alunni l’acquisizione di competenze e abilità di helper nella relazione
interpersonale.
L’analisi del tessuto socio-economico regionale, provinciale e comprensoriale evidenzia un territorio caratterizzato
prevalentemente da una diffusione capillare di servizi per l’infanzia dai 0 ai 3 anni, e da una rete completa dei servizi per
anziani e per diversamente abili. Le imprese della cooperazione, gli enti gestori e/o erogatori di servizi sociali, sia essi
educativi sia socio-sanitari, richiedono sempre di più professionalità più specializzate, figure professionali che abbiano
competenze sia assistenziali sia relazionali con la prima infanzia, con gli anziani e i diversamente abili. Il profilo professionale
dell’Operatore dei Servizi Socio-Sanitari infatti, dà la possibilità di poter operare in una vasta gamma di servizi rivolti alla
persona, per cui si rende necessario che gli studenti si orientino, attraverso esperienze lavorative/stage verso scelte consapevoli
nel lavoro sociale, individuando anche figure professionali in cui possono identificare il loro percorso futuro lavorativo. La
scelta della tipologia dei servizi, in cui fare effettuare agli studenti il percorso di alternanza, è coerente con le competenze
acquisite dagli studenti, con le richieste del mondo del lavoro sempre più esigente e competitivo, ma soprattutto, come sopra
evidenziato, con gli attuali prevalenti sbocchi occupazionali. Inoltre, tali servizi offrono l’opportunità agli allievi di osservare
direttamente all’opera una pluralità di figure professionali, in campo educativo, socio sanitario e assistenziale, con ruoli
promozionali della qualità della vita. Già da tempo il nostro Istituto, con il progetto “Alternanza Scuola Lavoro”, ha instaurato
stabili partenariati con realtà del mondo del lavoro, con i servizi sociali, educativi e assistenziali del territorio, per offrire agli
studenti l’opportunità di potersi orientare, di sviluppare competenze specifiche utili a entrare e a permanere nel mondo del
lavoro, sempre più esigente e competitivo.
Durante la prima annualità, gli alunni destinatari del progetto hanno acquisito le competenze relative alla relazione di aiuto nel
mondo dell’infanzia. In questa seconda annualità del progetto, gli alunni avranno modo di sviluppare le loro competenze nel
mondo della diversa abilità: nelle ore di formazione verranno loro fornite le risorse necessarie per intraprendere un percorso
7. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE COINVOLTI
a) STUDENTI
Numero studenti coinvolti: 17 Numero studenti diversamente abili: 3
COGNOME NOME RESIDENZA
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16 17
ACHILLE ANCONA ANGIULLI CARDONE CAROLI COLUCCI CONVERTINI D’AMICO FETA GIANFRATE IGNAT NISI PALAZZO PALMISANO SIMONETTI SIMONETTI TURRISI
SIMONA DONATELLA DORIANA CARMEN VALENTINA CARMEN ROBERTA ILENIA XHENIS SVEVA NICOLETA MAGDALEN GIOVANNA FEDERICA FRANCESCA FRANCESCO GIORGIA ANNA
CRISPIANO VILLA CASTELLI ALBEROBELLO MARTINA FRANCA STATTE CRISPIANO MARTINA FRANCA CISTERNINO MARTINA FRANCA MARTINA FRANCA MARTINA FRANCA MARTINA FRANCA MARTINA FRANCA MARTINA FRANCA MARTINA FRANCA MASSAFRA VILLA CASTELLI
b) COMPOSIZIONE DEL CTS/ CS –DIPARTIMENTO/I COINVOLTO/I
DS, DSGA, TUTOR SCOLASTICO, TUTOR AZIENDALE
c) COMPITI, INIZIATIVE/ATTIVITÀ CHE SVOLGERANNO I CONSIGLI DI CLASSE INTERESSATI
Il Consiglio di classe ha il compito di:
-individuare obiettivi disciplinari o trasversali propri dell’indirizzo, all’interno della -programmazione complessiva
della classe, raggiungibili anche con la modalità dell’alternanza;
-partecipare alla coprogettazione con il i tutor interni ed esterni;
-modulare opportunamente la programmazione didattica in modo da favorire la personalizzazione dei percorsi
formativi e la valorizzazione del profilo degli allievi anche in rapporto ai loro bisogni specifici e alle loro
esperienze;
-costruire strumenti di monitoraggio, di valutazione e di certificazione del percorso formativo in alternanza;
-valutare, in itinere e a conclusione delle esperienze formative, gli apprendimenti acquisiti con la modalità
dell’alternanza, come parte integrante della valutazione stessa;
-certificare le competenze raggiunte dagli studenti nel mondo del lavoro, oltre che in classe
d) COMPITI, INIZIATIVE, ATTIVITÀ CHE I TUTOR INTERNI ED ESTERNI SVOLGERANNO IN RELAZIONE AL
PROGETTO
Tutor interno: elabora, insieme al tutor esterno, il percorso formativo personalizzato, sottoscritto dalle parti coinvolte
(Istituzione scolastica, soggetto ospitante, studente, soggetto esercente la patria potestà genitoriale); assiste e guida gli
studenti nel percorso di alternanza e ne verifica, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto svolgimento; gestisce le
relazioni con il contesto in cui si sviluppa l'esperienza di alternanza rapportandosi con il tutor esterno; monitora le attività
e affronta le eventuali criticità che dovessero emergere dalle stesse; valuta, comunica e valorizza gli obbiettivi raggiunti e
le competenze progressivamente acquisite dallo studente; informa gli organi scolastici sullo svolgimento del percorso,
anche al fine dell'eventuale riallineamento della classe; assiste il D.S. nella redazione della scheda di valutazione sulle
strutture con le quali sono state stipulate le convenzioni per le attività di alternanza, evidenziandone il potenziale
formativo e le eventuali difficoltà incontrate nella collaborazione.
Tutor esterno: collabora con il tutor interno alla progettazione, organizzazione e valutazione dell'esperienza di alternanza;
favorisce l'inserimento dello studente nel contesto operativo, lo affianca e lo assiste nel percorso; garantisce
l'informazione e la formazione degli studenti sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle procedure interne; pianifica
ed organizza le attività in base al progetto formativo, coordinandosi anche con altre figure professionali presenti nella
struttura ospitante; coinvolge lo studente nel processo di valutazione dell'esperienza; fornisce all'Istituzione scolastica gli
elementi concordati per valutare le attività dello studente e l'efficacia del processo formativo.
8. RUOLO DELLE STRUTTURE OSPITANTI NELLA FASE DI PROGETTAZIONE E DI REALIZZAZIONE
DELLE ATTIVITÀ PREVISTE DALLE CONVENZIONI
Arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l’acquisizione di competenze spendibili nel
mondo del lavoro. Favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi, gli stili di
apprendimento individuali. Realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo
del lavoro e della società civile. Correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
9. RISULTATI ATTESI DALL’ESPERIENZA DI ALTERNANZA IN COERENZA CON I BISOGNI DEL
CONTESTO
L’Istituto d’Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci”, corso Servizi Socio-Sanitari, persegue l’obiettivo di far acquisire
agli studenti conoscenze sia teoriche e applicative, spendibili in vari contesti di vita, di studio e di lavoro, sia abilità
cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue,
assumere progressivamente anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti.
Da questa esperienza, in coerenza con i bisogni formativi del territorio, gli obiettivi attesi sono:
- conoscere e di farsi conoscere nel mondo del lavoro;
- confrontare ciò che si studia tra i banchi di scuola e il lavoro svolto nell’ azienda; - conoscere i fatti e di saperli inquadrare nelle categorie di riferimento con approccio;
- relazionarsi con il mondo lavorativo con approccio positivo verso l’altro; - avere capacità comunicative ed argomentative;
- mettersi alla prova di fronte alle criticità;
- assumere responsabilità rispetto ai compiti assegnati; - portare a termine nel rispetto dei tempi di lavoro;
- dimostrare autonomia e capacità/abilità nell’utilizzo di metodi e strumenti anche informatici; - conoscere e adeguarsi ai bisogni formativi del territorio.
Gli interventi didattici in aula, integrati con le ore di lavoro in azienda contribuiscono al conseguimento e al
riconoscimento delle competenze formali, non formali e informali dei giovani studenti in formazione. Il percorso è
finalizzato all’occupabilità e alla rimotivazione allo studio.
10. AZIONI, FASI E ARTICOLAZIONI DELL’INTERVENTO PROGETTUALE
1^ Fase: COMUNICAZIONE, INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE
- Comprensione e condivisione delle finalità e degli obiettivi dell’alternanza (ASL L107/15) rivolta ai docenti del Cdc, agli
studenti ed alle famiglie (a cura del DS);
- Individuazione de Docente Tutor Interno di riferimento per il Cdc (a cura dello stesso Cdc);
- Nomina del Docente Tutor Interno (a cura del DS);
- Individuazione dei Docenti Formatori (interni e/o esterni) in relazione alle disponibilità e alle competenze;
- Nomina dei Docenti Formatori (a cura del DS);
- Compilazione, da parte degli studenti e genitori, del Patto formativo (modulo di adesione alle attività di ASL).
2^ Fase: PROGETTAZIONE e CONTATTI AZIENDALI
- Definizione del percorso, degli obiettivi e delle attività coerenti con l’indirizzo di Studi e con la stabilità temporale del
triennio (sviluppo temporale, sequenza, attività);
- Definizione delle competenze da acquisire tramite l’alternanza, riferite agli obiettivi formativi del curricolo;
- Individuazione delle aziende, associazioni di categoria ed enti presenti sul territorio;
- Richiedere collaborazione e/o patrocinio e stipularne le Convenzioni;
- Confronto con le aziende sugli obiettivi formativi e sulle modalità operative (co-progettazione formativa);
- Individuazione ed assegnazione degli studenti alle aziende;
- Stesura del presente Progetto;
- Elaborazione condivisa dei Progetti Formativi personalizzati tra azienda e ogni singolo studente;
- Individuazione degli indicatori e dei descrittori per la certificazione delle competenze acquisite;
- Predisposizione della Scheda di Valutazione e di accertamento delle abilità, competenze e conoscenze;
3^ Fase: FORMAZIONE IN AULA
Attività formative in tecniche di animazione e ludiche tenute da un formatore esterno (20 ore).
Attività formative sul tema della diversa abilità tenute da docenti del Cdc nelle ore curriculari.
4^ Fase: STAGE AZIENDALE e/o VISITE DIDATTICHE
L’efficacia del progetto è in larga misura collegata al tempo di permanenza degli studenti in azienda, che permette agli allievi di
consolidare l’apprendimento delle competenze ed alle aziende di accompagnare e sostenere in modo compiuto il processo di
formazione dell’allievo, cercando, in questo, il giusto compromesso con le ore di lezioni curriculari e il regolare proseguimento delle
attività didattiche. Tale periodo funge da raccordo tra la Scuola ed il mondo delle professioni ed è un organico collegamento con le
realtà territoriali in vista della transizione verso il lavoro.
- Gli studenti frequenteranno strutture socio-sanitarie, che si occupano di accogliere utenti diversamente abili, dall’ 11 febbraio
all’1 marzo 2019, per un totale di 90 ore.
- Ciascuno studente sarà inserito in un contesto lavorativo operativo, presso il quale si recherà autonomamente nei giorni e
nelle ore stabilite dal Progetto Formativo individuale (il Cdc ha suggerito non oltre le 6 ore giornaliere per andare incontro
alle esigenze degli studenti che necessitano dei mezzi pubblici per rientrare nelle rispettive abitazioni), sarà affiancato ad un
dipendente aziendale e seguito da un tutor formatore esterno al quale farà riferimento per qualsiasi esigenza o evenienza;
- Le attività lavorative che andrà a svolgere lo studente, in accordo alle competenze individuate dal presente progetto,
costituiscono parte integrante del percorso formativo scolastico e non comportano alcun legame lavorativo diretto tra lo
studente e la struttura ospitante ne tantomeno ne comporta un impegno di assunzione presente o futura, quindi ogni rapporto
con la stessa cesserà al termine del periodo stabilito dal presente progetto, inoltre nessun compenso o indennizzo, di qualsiasi
natura, è dovuto allo studente in conseguenza della sua partecipazione al programma di alternanza scuola lavoro;
- Durante il periodo di alternanza lo studente è soggetto alle norme stabilite nel regolamento degli studenti dell’Istituzione
scolastica di appartenenza, nonché alle norme comportamentali, funzionali e organizzative della struttura ospitante e nel caso
si dovessero verificare episodi di particolare gravità, in accordo con la struttura ospitante si procederà in qualsiasi momento
alla sospensione dell’esperienza in alternanza;
- Lo studente avrà una totale copertura assicurativa (a carico della istituzione Scolastica) sia per i trasferimenti alla sede di
svolgimento delle attività di alternanza scuola lavoro che per la permanenza nella struttura ospitante;
- Le ore di lavoro, le date di svolgimento e le presenze dovranno essere registrate in apposito Registro delle Presenze tenuto
dal tutor;
- Al termine dell’esperienza in azienda dovrà essere compilato:
dal tutor aziendale una Scheda di Valutazione dello studente;
dallo studente una Scheda di Valutazione dell’esperienza.
6^ Fase: VALUTAZIONE, MONITORAGGIO FINALI e DIFFUSIONE dei RISULTATI
- Analisi delle Schede di valutazione del tutor aziendale;
- Analisi delle Scheda valutazione dello studente;
- Verifica del raggiungimento degli obiettivi prefissati utilizzando gli indicatori espressi nella Scheda di valutazione;
- Valutazione e certificazione delle competenze acquisite (verificate dal CdC);
- I risultati saranno resi pubblici mediante la Relazione finale tutor depositata in segreteria e mediante articoli di giornale su
quotidiani locali;
- Compilazione della scheda di Tutoraggio e Ideazione del Progetto (a cura del docente tutor scolastico).
11. DEFINIZIONE DEI TEMPI E DEI LUOGHI
Articolazione del progetto dalla classe terza alla classe quinta:
a.s. 2017/2018: 140 ORE
attività formative (32 ore), stage aziendale (108 ore)
a.s. 2018/2019: 160 ORE
Gli studenti svolgeranno lo stage aziendale in strutture socio-sanitarie, che si occupano di accogliere utenti diversamente abili,
nel periodo dall’11 febbraio all’1 marzo 2019, per un totale di 90 ore, ed effettueranno 50 ore di visite didattiche in strutture
socio-sanitarie di interesse presenti nel territorio.
ATTIVITA’ IN AZIENDA:
STUDENTE AZIENDA PERIODO TEMPO
ACHILLE
SIMONA
COOPERATIVA SOCIALE
SAN GIUSEPPE
Via Leone XIII 2/D,
Martina Franca (TA)
dal 11/02/2019 al 15/02/2019
dal 18/02/2019 al 22/02/2019
dal 25/02/2019 al 01/03/2019
dalle ore 9,00 alle ore 15,00
dalle ore 9,00 alle ore 15,00
dalle ore 9,00 alle ore 15,00
ANCONA
DONATELLA
PROGETTO POPOLARE
COOPERATIVA SOCIALE
ONLUS
Via G. Chiarelli 16/D
Martina Franca (TA)
dal 11/02/2019 al 15/02/2019
dal 18/02/2019 al 22/02/2019
dal 25/02/2019 al 01/03/2019
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
ANGIULLI
DORIANA
PROGETTO POPOLARE
COOPERATIVA SOCIALE
ONLUS
Via G. Chiarelli 16/D
Martina Franca (TA)
dal 11/02/2019 al 15/02/2019
dal 18/02/2019 al 22/02/2019
dal 25/02/2019 al 01/03/2019
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
CARDONE
CARMEN
CIRCOLO CULTURALE S.
ALLENDE APS
Via Bellavista 2/10 Martina
Franca (TA)
dal 11/02/2019 al 15/02/2019
dal 18/02/2019 al 22/02/2019
dal 25/02/2019 al 01/03/2019
dalle ore 8,00 alle ore 12,30
dalle ore 8,00 alle ore 12,30
dalle ore 8,00 alle ore 12,30
CAROLI
VALENTINA
PROGETTO POPOLARE
COOPERATIVA SOCIALE
ONLUS
Via G. Chiarelli 16/D
Martina Franca (TA)
dal 11/02/2019 al 15/02/2019
dal 18/02/2019 al 22/02/2019
dal 25/02/2019 al 01/03/2019
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
COLUCCI
CARMEN
PROGETTO POPOLARE
COOPERATIVA SOCIALE
ONLUS
Via G. Chiarelli 16/D
Martina Franca (TA)
dal 11/02/2019 al 15/02/2019
dal 18/02/2019 al 22/02/2019
dal 25/02/2019 al 01/03/2019
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
CONVERTINI
ROBERTA
COOPERATIVA SOCIALE
SAN GIUSEPPE
Via Leone XIII 2/D,
Martina Franca (TA)
11/02/2019
12/02/2019
dal 13/02/2019 al 15/02/2019
18/02/2019
19/02/2019
20/02/2019
21/02/2019
22/02/2019
dal 25/02/2019 al 27/02/2019
28/02/2019
9,30-12,30 e 15,00-18,00
9,30-12,30 e 15,00-18,00
dalle ore 9,00 alle ore 15,00
dalle ore 9,00 alle ore 15,00
dalle ore 9,00 alle ore 15,00
9,30-12,30 e 15,00-18,00
9,30-12,30 e 15,00-18,00
dalle ore 9,00 alle ore 15,00
dalle ore 9,00 alle ore 15,00
9,30-12,30 e 15,00-18,00
01/03/2019 9,30-12,30 e 15,00-18,00
D’AMICO
ILENIA
PROGETTO POPOLARE
COOPERATIVA SOCIALE
ONLUS
Via G. Chiarelli 16/D
Martina Franca (TA)
dal 11/02/2019 al 15/02/2019
dal 18/02/2019 al 22/02/2019
dal 25/02/2019 al 01/03/2019
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
FETA XHENIS
COOPERATIVA SOCIALE
SAN GIUSEPPE
Via Leone XIII 2/D,
Martina Franca (TA)
11/02/2019
12/02/2019
dal 13/02/2019 al 15/02/2019
18/02/2019
19/02/2019
20/02/2019
21/02/2019
22/02/2019
dal 25/02/2019 al 27/02/2019
28/02/2019
01/03/2019
9,30-12,30 e 15,00-18,00
9,30-12,30 e 15,00-18,00
dalle ore 9,00 alle ore 15,00
dalle ore 9,00 alle ore 15,00
dalle ore 9,00 alle ore 15,00
9,30-12,30 e 15,00-18,00
9,30-12,30 e 15,00-18,00
dalle ore 9,00 alle ore 15,00
dalle ore 9,00 alle ore 15,00
9,30-12,30 e 15,00-18,00
9,30-12,30 e 15,00-18,00
GIANFRATE
SVEVA
PROGETTO POPOLARE
COOPERATIVA SOCIALE
ONLUS
Via G. Chiarelli 16/D
Martina Franca (TA)
dal 11/02/2019 al 15/02/2019
dal 18/02/2019 al 22/02/2019
dal 25/02/2019 al 01/03/2019
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
IGNAT NICOLETA
MAGDALENA
COOPERATIVA SOCIALE
SAN GIUSEPPE
Via Leone XIII 2/D,
Martina Franca (TA)
11/02/2019
12/02/2019
dal 13/02/2019 al 15/02/2019
18/02/2019
19/02/2019
20/02/2019
21/02/2019
22/02/2019
dal 25/02/2019 al 27/02/2019
28/02/2019
01/03/2019
9,30-12,30 e 15,00-18,00
9,30-12,30 e 15,00-18,00
dalle ore 9,00 alle ore 15,00
dalle ore 9,00 alle ore 15,00
dalle ore 9,00 alle ore 15,00
9,30-12,30 e 15,00-18,00
9,30-12,30 e 15,00-18,00
dalle ore 9,00 alle ore 15,00
dalle ore 9,00 alle ore 15,00
9,30-12,30 e 15,00-18,00
9,30-12,30 e 15,00-18,00
NISI
GIOVANNA
PROGETTO POPOLARE
COOPERATIVA SOCIALE
ONLUS
Via G. Chiarelli 16/D
Martina Franca (TA)
dal 11/02/2019 al 15/02/2019
dal 18/02/2019 al 22/02/2019
dal 25/02/2019 al 01/03/2019
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
PALAZZO
FEDERICA
CIRCOLO CULTURALE S.
ALLENDE APS
Via Bellavista 2/10 Martina
Franca (TA)
11/02/2019 e 12/02/2019
13/02/2019
14/02/2019
15/02/2019
18/02/2019 e 19/02/2019
20/02/2019
21/02/2019
22/02/2019
25/02/2019 e 26/02/2019
27/02/2019
28/02/2019
01/03/2019
dalle ore 8,00 alle ore 12,30
8,00-12,30 e 14.00-17,00
dalle ore 8,00 alle ore 12,30
8,00-12,30 e 14.00-17,00
dalle ore 8,00 alle ore 12,30
8,00-12,30 e 14.00-17,00
dalle ore 8,00 alle ore 12,30
8,00-12,30 e 14.00-17,00
dalle ore 8,00 alle ore 12,30
8,00-12,30 e 14.00-17,00
dalle ore 8,00 alle ore 12,30
8,00-12,30 e 14.00-17,00
PALMISANO
FRANCESCA
CIRCOLO CULTURALE S.
ALLENDE APS
Via Bellavista 2/10 Martina
Franca (TA)
11/02/2019 e 12/02/2019
13/02/2019
14/02/2019
15/02/2019
18/02/2019 e 19/02/2019
dalle ore 8,00 alle ore 12,30
8,00-12,30 e 14.00-17,00
dalle ore 8,00 alle ore 12,30
8,00-12,30 e 14.00-17,00
dalle ore 8,00 alle ore 12,30
20/02/2019
21/02/2019
22/02/2019
25/02/2019 e 26/02/2019
27/02/2019
28/02/2019
01/03/2019
8,00-12,30 e 14.00-17,00
dalle ore 8,00 alle ore 12,30
8,00-12,30 e 14.00-17,00
dalle ore 8,00 alle ore 12,30
8,00-12,30 e 14.00-17,00
dalle ore 8,00 alle ore 12,30
8,00-12,30 e 14.00-17,00
SIMONETTI
FRANCESCO
CIRCOLO CULTURALE S.
ALLENDE APS
Via Bellavista 2/10 Martina
Franca (TA)
dal 11/02/2019 al 15/02/2019
dal 18/02/2019 al 22/02/2019
dal 25/02/2019 al 01/03/2019
dalle ore 8,00 alle ore 12,30
dalle ore 8,00 alle ore 12,30
dalle ore 8,00 alle ore 12,30
SIMONETTI
GIORGIA
PROGETTO POPOLARE
COOPERATIVA SOCIALE
ONLUS
Via G. Chiarelli 16/D
Martina Franca (TA)
dal 11/02/2019 al 15/02/2019
dal 18/02/2019 al 22/02/2019
dal 25/02/2019 al 01/03/2019
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
TURRISI
ANNA
PROGETTO POPOLARE
COOPERATIVA SOCIALE
ONLUS
Via G. Chiarelli 16/D
Martina Franca (TA)
dal 11/02/2019 al 15/02/2019
dal 18/02/2019 al 22/02/2019
dal 25/02/2019 al 01/03/2019
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
dalle ore 8,30 alle ore 14,30
Gli studenti svolgeranno 40 ore di formazione, 20 ore con un formatore esperto esterno e 20 ore con docenti interni nelle ore
curriculari.
LEZIONI IN AULA CON ESPERTO ESTERNO
Formazione d’aula in materia di:
TECNICHE ED ATTIVITA’ DI ANIMAZIONE
Docenti Formatori:
CIRA SOLITO (ASSOCIAZIONE APS CANDY JOY ART)
GIORNO 01/02/2019 ORARIO 8,00-13,00 (5 ore)
GIORNO 04/02/2019 ORARIO 9,00-12,00 (3 ore)
GIORNO 06/02/2019 ORARIO 9,00-11,00 (2 ore)
GIORNO 07/03/2019 ORARIO 9,00-12,00 (3 ore)
GIORNO 08/03/2019 ORARIO 9,00-12,00 (3 ore)
GIORNO 11/03/2019 ORARIO 9,00-13,00 (4 ore)
a.s. 2019/2020 100 ORE
12. INIZIATIVE DI ORIENTAMENTO
Attività previste Modalità di svolgimento
Conoscere il Progetto di l’Alternanza Scuola-Lavoro
Informazioni rivolte a tutti gli studenti della classe, relative al
concetto di Alternanza Scuola-Lavoro cosi come da Legge 107/15.
Conoscenza dei comportamenti da adottare, obblighi e
responsabilità degli studenti una volta inseriti nel contesto
lavorativo aziendale. A cura del Docente Tutor scolastico.
Conoscere le Aziende Partner del progetto.
Informare gli allievi riguardo alle Aziende Partner, illustrando il
settore lavorativo di ciascuna ed individuando le più confacenti per
ogni singolo discente. A cura del Docente Tutor scolastico.
Conoscere le strutture presenti nel territorio e le figure
professionali attinenti al profilo del progetto di riferimento
Visite guidate, lezioni in aula ed esperienza in azienda.
13. PERSONALIZZAZIONE DEI PERCORSI
Individuazione della realtà Aziendale più confacente per ogni singolo studente della classe
Il Cdc, sulla base degli interessi, capacità, potenzialità e residenza di ogni singolo discente, sentite le famiglie, e valutate le
predisposizioni di ciascuno studente, individua la realtà Aziendale più confacente alle esigenze di ogni singolo e predispone un Piano
personalizzato ed un Progetto Formativo Individuale per ciascuno studente, contenente Conoscenze, Abilità e Competenze. Questa
procedura avviene mediante l’interazione del docente tutor scolastico con ogni singolo allievo (o con le famiglie) sostenendo sempre
che al centro del presente percorso vi è lo studente nella sua totalità di Persona.
Studente Azienda/Ente/libero professionista Programma condiviso
ACHILLE SIMONA COOPERATIVA SOCIALE SAN GIUSEPPE Affiancamento alle figure professionali del
settore socio-educativo rivolto alla
disabilità.
ANCONA DONATELLA PROGETTO POPOLARE COOPERATIVA
SOCIALE ONLUS
Affiancamento alle figure professionali del
settore socio-educativo rivolto alla
disabilità e al disagio psichico.
ANGIULLI DORIANA PROGETTO POPOLARE COOPERATIVA
SOCIALE ONLUS
Affiancamento alle figure professionali del
settore socio-educativo rivolto alla
disabilità e al disagio psichico.
CARDONE CARMEN CIRCOLO CULTURALE S.ALLENDE A.P.S. Affiancamento alle figure professionali del
settore socio-educativo rivolto alla
disabilità.
Riduzione dell’orario a 67ore (orario
giornaliero dalle 8,00 alle 12,30).
CAROLI VALENTINA PROGETTO POPOLARE COOPERATIVA
SOCIALE ONLUS
Affiancamento alle figure professionali del
settore socio-educativo rivolto alla
disabilità e al disagio psichico.
COLUCCI CARMEN PROGETTO POPOLARE COOPERATIVA
SOCIALE ONLUS
Affiancamento alle figure professionali del
settore socio-educativo rivolto alla
disabilità e al disagio psichico.
CONVERTINI ROBERTA COOPERATIVA SOCIALE SAN GIUSEPPE Affiancamento alle figure professionali del
settore socio-educativo rivolto alla
disabilità.
D’AMICO ILENIA PROGETTO POPOLARE COOPERATIVA
SOCIALE ONLUS
Affiancamento alle figure professionali del
settore socio-educativo rivolto alla
disabilità e al disagio psichico.
FETA XHENIS COOPERATIVA SOCIALE SAN GIUSEPPE Affiancamento alle figure professionali del
settore socio-educativo rivolto alla
disabilità.
GIANFRATE SVEVA PROGETTO POPOLARE COOPERATIVA
SOCIALE ONLUS
Affiancamento alle figure professionali del
settore socio-educativo rivolto alla
disabilità e al disagio psichico.
IGNAT NICOLETA MAGDALENA COOPERATIVA SOCIALE SAN GIUSEPPE Affiancamento alle figure professionali del
settore socio-educativo rivolto alla
disabilità.
NISI GIOVANNA PROGETTO POPOLARE COOPERATIVA
SOCIALE ONLUS
Affiancamento alle figure professionali del
settore socio-educativo rivolto alla
disabilità e al disagio psichico.
PALAZZO FEDERICA CIRCOLO CULTURALE S.ALLENDE A.P.S. Affiancamento alle figure professionali del
settore socio-educativo rivolto alla
disabilità.
PALMISANO FRANCESCA CIRCOLO CULTURALE S.ALLENDE A.P.S. Affiancamento alle figure professionali del
settore socio-educativo rivolto alla
disabilità.
SIMONETTI FRANCESCO CIRCOLO CULTURALE S.ALLENDE A.P.S. Affiancamento alle figure professionali del
settore socio-educativo rivolto alla
disabilità.
Riduzione dell’orario a 67ore (orario
giornaliero dalle 8,00 alle 12,30).
SIMONETTI GIORGIA PROGETTO POPOLARE COOPERATIVA
SOCIALE ONLUS
Affiancamento alle figure professionali del
settore socio-educativo rivolto alla
disabilità e al disagio psichico.
TURRISI ANNA PROGETTO POPOLARE COOPERATIVA
SOCIALE ONLUS
Affiancamento alle figure professionali del
settore socio-educativo rivolto alla
disabilità e al disagio psichico.
14. ATTIVITÀ LABORATORIALI
Preparazione di materiali ludico-didattici. Realizzazione di attività di animazione. Raccolta ed utilizzo dei dati di osservazione
e rilevazione. Composizione di un diario di bordo.
15. UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE, STRUMENTAZIONI INFORMATICHE, NETWORKING
Gli invertenti dei tutor si avvarranno dell’utilizzo delle TIC sia in fase di preparazione, sia in fase di svolgimento
dell’esperienza, in aula e sul campo, e per la realizzazione di un prodotto finale.
16. MONITORAGGIO DEL PERCORSO FORMATIVO E DEL PROGETTO
Attori del
MONITORAGGIO
TEMPI MODALITA’ STRUMENTI
Cdc Iniziale
In itinere
Finale
- Verifica livello di partenza
- Verifica delle attività svolte
con quanto descritto nel
progetto
- Verifica delle competenze
acquisite
- Pagellino 1° per. Intermed.
- Prove pratiche/scritte/orali
- Certificazione Competenze
(al termine del triennio)
Tutor Interno
Per tutta la durata del
progetto
- Osservazione del processo
formativo e del progetto
- Report periodici con Tutor
esterno e discenti
- Sopralluogo in azienda
- Incontri personali con
studenti e Tutor interno
- Relazione finale
Tutor Esterno In itinere
Finale
- Osservazione del processo
formativo
- Report consuntivo Scuola
- Comunicazione ed incontri
periodici con Docente Tutor
interno
- Questionario
Studente Finale - Consuntivo finale - Questionario
Successivamente ad ogni micro periodo di stage in azienda i docenti potranno accertare, mediante la formula ritenuta più opportuna
(compiti scritti, interrogazioni orali, attività pratiche laboratoriali), sia il grado di preparazione in itinere dei discenti e quindi il loro
personale progresso nel livello di conoscenze, abilità e competenze, sia la congruità delle attività previste dal progetto con quelle
effettivamente svolte dagli studenti. Se si dovesse presentare qualche non-uniformità il Cdc provvederà al riallineamento. A
conclusione dell’intero periodo in azienda, il Cdc potrà aggiungere alle dette valutazioni i report dei Tutor Aziendali, le Schede di
valutazione delle aziende, i report del Docente Tutor interno, i report di valutazione degli studenti, al fine di formulare una
valutazione complessiva dell’intero percorso.
Il Docente Tutor Interno durante tutto il progetto osserverà l’evolversi in itinere dell’intero processo formativo, manterrà continui
contatti con gli studenti e i Tutor Aziendali mediante incontri e confronti periodici in azienda. Formulerà un suo giudizio finale per
ciascun ragazzo e ciascuna realtà aziendale alla fine del percorso, e lo divulgherà al Cdc.
Alla fine del percorso di stage in azienda ogni Tutor Interno compilerà una Scheda di Valutazione (preparata dalla scuola) per
ciascuno studente ad esso affidato, così come anche ogni studente compilerà una Scheda di Valutazione (preparata dalla scuola).
17.VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO E DEL PROGETTO
In tale fase, particolarmente significativa e importante, tenuto conto delle indicazioni fornite dal tutor aziendale e dallo studente stesso
mediante la compilazione di un’apposita Scheda di Valutazione, saranno valutati – a cura del Cdc e del Docente Tutor – gli
apprendimenti degli studenti in alternanza e l’efficacia del Progetto stesso. Più specificatamente:
- il rispetto del percorso formativo individuale concordato con i tutor esterni in maniera preventiva;
- il grado di possesso delle competenze acquisite (in base agli obiettivi concordati del percorso formativo);
- lo sviluppo, il consolidamento, il potenziamento delle competenze relazionali e cognitive rispetto alla fase d’aula ed alle esperienze
maturate in azienda;
- le competenze acquisite e la ricaduta sul “gruppo classe” dell’esperienza condotta in ambiente lavorativo.
18. MODALITÀ CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE (Scuola-Struttura ospitante)
(TUTOR struttura ospitante, TUTOR scolastico, STUDENTE, DOCENTI DISCIPLINE COINVOLTE, CONSIGLIO
DI CLASSE)
L’accertamento delle competenze sarà effettuato dal consiglio di classe in sinergia con tutti i soggetti coinvolti: il Tutor Aziendale, il
Docente tutor scolastico, lo studente (in autovalutazione), i docenti coinvolti. Scopo della verifica sarà quello di accertare le reali
competenze dello studente nella loro diretta applicabilità ai contesti lavorativi.
A tale scopo saranno definiti strumenti per la valutazione delle competenze quali: questionari a risposta multipla o a risposta aperta,
valutazioni orali, attività pratiche di laboratorio.
Il consiglio di classe definirà un impianto che tenga conto sia dei processi di apprendimento che dei risultati affidandone la
valutazione ai vari soggetti docenti delle materie coinvolte: valutano le competenze durante ed al termine dell’esperienza sia tenendo
conto dei risultati delle prove di verifica disciplinari, che delle valutazioni espresse dai tutor aziendali.
- Tutor Aziendale: valuta il processo di formazione e la performance dello studente tenendo conto delle competenze acquisite nell’area
dei linguaggi, in quella di indirizzo, nell’uso delle tecnologie e delle competenze di cittadinanza afferenti l’attività di stage.
- Docente Tutor Scolastico: esprime una valutazione complessiva dell’esperienza sia in itinere, che al termine del percorso tenendo
conto delle valutazioni espresse dai soggetti coinvolti nell’esperienza e di quello che personalmente percepito visitando le aziende nel
periodo in cui gli studenti erano al lavoro.
- Studente: esprime, in itinere ed alla fine del percorso un giudizio sullo stage (coerenza rispetto alle aspettative, accoglienza, rapporti
con i colleghi, preparazione scolastica, competenze, ecc)
- Consiglio di classe: certifica, attraverso l’attestato delle competenze, l’efficacia dell’attività formative tenendo conto della crescita
professionale e personale dello studente.
19. COMPETENZE DA ACQUISIRE, NEL PERCORSO PROGETTUALE CON SPECIFICO RIFERIMENTO
ALL’EQF
Livello Competenze Abilità Conoscenze
1
Conoscenze
generale di base
Collaborare alla progettazione,
programmazione e
realizzazione di vari percorsi
laboratoriali artistico-creativi,
rivolti a specifici gruppi di
utenza oppure a singoli
Riconoscere la tipologia della
struttura/azienda e le sue finalità
Conoscere tecniche di lavoro per
progetti personalizzati e principali strumenti di valutazione
multidimensionale del benessere
psicosociale.
individui, attraverso la
metodologia laboratoriale.
2
Conoscenza
pratica di base in
un ambito di
lavoro o di studio
Eseguire in modo corretto e
responsabile le indicazioni operative fornite dal tutor
dell’azienda/struttura.
Riconoscere ruoli, compiti e
competenze delle diverse figure professionali presenti nella
struttura/azienda.
Conoscere le funzioni ed il ruolo
degli operatori che a qualsiasi titolo svolgono attività all’interno di un
servizio.
3
Conoscenza di
fatti, principi,
processi e concetti
generali, in un
ambito di lavoro o
di studio
Applicare metodi e strumenti
fondamentali per risolvere
problemi semplici e osservare le
regole pertinenti.
Saper individuare il bisogno/problema
Saper interpretare i bisogni dell’utente
prestando particolare a situazioni
particolari (minori diversamente abili, bambini extracomunitari).
Conoscenza dei principali bisogni
ed esigenze dell’utenza di
riferimento dal punto di vista bio -
psico-sociale.
4
Conoscenza
pratica e teorica in
ampi contesti in un
ambito di lavoro o
di studio
Saper valutare e autovalutare in modo autonomo e responsabile il
proprio percorso.
Saper utilizzare tecniche e strumenti di osservazione e registrazione.
Conoscere teorie e sistemi di programmazione, gestione e
valutazione di un servizio alla
persona e ad una collettività.
20. MODALITÀ DI CERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONE DELLE COMPETENZE (FORMALI, INFORMALI E
NON FORMALI)
Alla fine del percorso sarà predisposta dai soggetti coinvolti (scuola-struttura ospitante, tutor struttura ospitante, tutor
scolastico, studenti, docenti discipline coinvolte, Consiglio di Classe) una scheda di accertamento delle competenze acquisite
dagli alunni, sulla base dei risultati conseguiti nelle esperienze progettuali.
21. DIFFUSIONE/ COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI
Al termine dell’esperienza formativa saranno raccolti, catalogati ed archiviati, a cura del Docente Tutor interno, tutti gli specifici
report prodotti e sarà effettuata la pubblicizzazione del progetto mediante collaborazione con la Stampa locale, la Stampa di settore,
la pubblicità grafica offerta dai partner aziendali.
La pubblicizzazione delle valutazioni finali degli alunni potrà fungere da stimolo motivazionale per quegli alunni a rischio di
dispersione scolastica che potrebbero trovare una maggiore creatività nel frequentare la scuola, essendo venuti a conoscenza
dell’opportunità di un diretto contatto con il mondo del lavoro.
Il Docente Tutor interno Il Dirigente Scolastico
(Dott.ssa Adele Quaranta)