Struttura del progetto: "Raccomandazioni cliniche e procedure valicate in continuità Assistenziale"
Progetto continuità
-
Upload
iva-zigghyova-martini -
Category
Internet
-
view
246 -
download
0
Transcript of Progetto continuità
Istituto comprensivo “ Sondrio Centro”
Anno scolastico 2013-14
“Dal piacere del movimento
al piacere di pensare”
(progetto cl.1° scuola primaria “Quadrio”
in continuità
con la scuola dell’infanzia “Segantini” )
IL PERCORSO PSICOMOTORIO ★pienezza
★soddisfazione
★autenticità
★relazionalità
COME PREZIOSA OCCASIONE PER:
CONOSCERE CONVIVERE
“conoscere significa innanzitutto
cercare la struttura che connette…
Il modo giusto per cominciare è di
pensarla come una danza di parti
interagenti” (G. Bateson)
“diventiamo noi stessi attraverso
gli altri” (L. Vygotskj)
PERCHE’ FARE LA PSICOMOTRICITA’?
PENSIERO
EMOZIONE
AZIONE
INTERAZIONE
La corporeità è fulcro e non intralcio alla crescita
Il movimento è inteso come fenomeno psichico: correlazione tra azione e mobilizzazioni profonde del pensiero e degli affetti
• Fa emergere/si prende cura delle potenzialità/singolarità dei
soggetti nel gruppo:
Differenze di genere
Differenze di stili cognitivi
Salute/disabilità
Appartenenza culturale ed etnica
• Lavora per creare ambienti di apprendimento più integrati fra:
Azione e pensiero
Gioco e narrazione
Comunicazione e metacomunicazione
Psicomotricità educativa e preventiva
Le risposte dei bambini
MOVIMEN TO
COSTRUZIONE SOCIALITA’
APPRENDI MENTO
DIVERTIMEN TO
PIACERE
RAPPRESEN TAZIONE
ABBATTERE MURI
SCOPI PERSEGUITI
NEL PERCORSO PSICOMOTORIO
A SCUOLA
Portare questo approccio nella scuola aiuta a rivisitare i processi educativi
affinché questi si muovano più agevolmente sulla linea delle connessioni
piuttosto che delle disgiunzioni
EDIFICARE PONTI
FARE SINERGIA TRA LE ISTITUZIONI
PREPOSTE ALLA FORMAZIONE,
ISTRUZIONE, PREVENZIONE, CURA
Raccordi più agevoli tra ente locale, istituto comprensivo, servizio di neuropsichiatria
Alleanze educative scuola famiglia
Intese scuola dell’infanzia /scuola primaria nel segno della continuità
Dialogo con la psicomotricista
Più nello specifico
Integrazione delle diversità /singolarità
Armonizzazione tra la dimensione affettiva e cognitiva
Movimento pendolare io /noi
Il contesto psicomotorio interroga il contesto aula
Dall’esperienza psicomotoria a una didattica integrata per
competenze
La scheda di osservazione L’osservazione si svolge in un contesto naturale, qui i comportamenti dei
bambini sono spontanei e meno influenzati dall’osservatore
- Organizza il materiale osservativo
- Impone non di quantificare, ma di “qualificare” il soggetto cioè di definirlo
sulla base delle caratteristiche direttamente percepibili: quale, come, che
cosa, con chi…
- Facilita il confronto tra insegnanti
CHE PESO HANNO / QUANTO CONTANO I DUE
CONTESTI NELL’APPRENDIMENTO DEL LEGGERE E
DELLO SCRIVERE? MA NON SOLO…..
CONTESTO PALESTRA CONTESTO AULA
NOTE DI VALUTAZIONE
“La lingua scritta, in particolare, rappresenta un mezzo
decisivo per l’esplorazione del mondo,
l’organizzazione del pensiero e per la riflessione
sull’esperienza e il sapere dell’umanità”
(Indicazioni nazionali)
? Come dar valore alla diversità di approccio alla
scrittura (motivazioni, curiosità, aspettative, conoscenze pregresse)
Come accompagnare l’evoluzione nella costruzione
del codice scritto:
Fasi di concettualizzazione della lingua scritta
Ritmi personali e tempi di gruppo
L’errore
DALL’ORALITA’ ALLA SCRITTURA
IL NOME
IDENTITA’ RELAZIONE
• PERCEZIONE
• CONFRONTI
• CORRISPONDENZE
• REGOLE
Situazioni reali di scrittura
Situazioni aperte…
Spazi di scrittura spontanea
Varietà di testi
Diversità di generi
CURA PER UN AMBIENTE CHE PROPONE:
LA SCRITTURA SPONTANEA PERSONALE : riconoscimento livello di concettualizzazione
confronto tra novizi ed esperti
“ MI E’ PIACIUTO GIOCARE CON I CAPITANI
IO ERO AMICA DEL CAPITANO
E PARLAVAMO COME FARE IL
COMBATTIMENTO”
• COLLETTIVA: costruzione, strutturazione, revisione
(tempi di produzione e di confronto e “ragionamenti” sulle scritture
spontanee)
IL FUMETTO interazione /integrazione tra codici diversi: iconico, alfabetico, numerico
LA CRONACA
Datazione, partizione e
ricostruzione “storica”
Vai al curricolo di storia
IL RACCONTO
Raccontare e raccontarsi: “le nostre storie”, autobiografie
Racconto di corpi in gioco
Dal continuum fonico
alla segmentazione
Piccola storia:
trama
azioni
personaggi
caratterizzazioni
Tempo per…
Osservare
Annotare
Riflettere
Rilanciare
…………
LA LETTERA “ Caro amico, ti scrivo….”
“Mi è piaciuto /non mi è piaciuto”
• Dall’esperienza
alla riflessione /distanziamento
• Annotazioni
• Registrazioni
• autovalutazioni
Vai al curricolo di matematica
“ Il bambino matematizza il mondo” : • Ordinare
• Confrontare
• Contare
• Comporre /scomporre
• Aggiungere /togliere
• Rappresentare
• Porre problemi/ individuare soluzioni
• ………………………..
PROGETTARE …
COSTRUIRE …
DISEGNARE…
SCRIVERE….
Vai al curricolo di geografia
LA LETTURA AD ALTA VOCE
Orizzonte di attesa
Offerta di un expertise
Coralità /intimità
? Come la narrazione entra nella classe 1°
e nella scuola dell’infanzia
“Lo sviluppo della competenza narrativa è riconosciuto come un fattore di crescita
fondamentale nei processi maturativi, sia in quanto assicura un adeguato controllo di
funzioni cognitive complesse, sia per il suo possibile ruolo protettivo nelle situazioni
nelle quali la continuità esistenziale del sé è sotto minaccia, come accade a seguito
di eventi catastrofici, traumatici o logoranti”( A. Preti )
“Tutte le sue letture erano dei regali. Non ci chiedeva niente in cambio .(…)
Attraverso la sua voce noi scoprivamo che tutto ciò era stato scritto per noi. (…) E
noi capivamo tutto quello che ci leggeva. Noi lo sentivamo. Non c’era spiegazione
del testo più luminosa del suono della sua voce quando anticipava le intenzioni
dell’autore, rivelava il sottinteso, svelava un’allusione…rendeva impossibile il
fraintendimento. (…) La precisione della sua voce ci introduceva in un laboratorio,
la chiarezza della sua dizione ci invitava alla vivisezione.” ( D. Pennac)