PROGETTO A scuola con la dislessia I.C. CESARE PAVESE-SANTO STEFANO BELBO 12-16 NOVEMBRE, 2 DICEMBRE...

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PROGETTO “A scuola con la dislessia” I.C. “CESARE PAVESE”-SANTO STEFANO BELBO 12-16 NOVEMBRE, 2 DICEMBRE 2009 Dott.ssa Luisa Fontana, Psicologa

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PROGETTO“A scuola con la dislessia”I.C. “CESARE PAVESE”-SANTO STEFANO BELBO12-16 NOVEMBRE, 2 DICEMBRE 2009

Dott.ssa Luisa Fontana, Psicologa

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GLI STRUMENTI COMPENSATIVI

L’informatica per l’autonomia

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Gli strumenti compensativi

Sono strumenti e metodi finalizzati alla promozione dell’autonomia formativa dei ragazzi dislessici, ovvero alla possibilità di non dipendere da un mediatore per l’accesso all’apprendimento.

L’informatica svolge un’ importante funzione compensativa.

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Schema delle misure compensative

Compito

No tecnologia

Bassa tecnologia

Alta tecnologia

Lettura Utilizzare il segna riga

Cambiare la grandezza del carattere Cambiare la spaziatura Cambiare il colore 

OCR e scannerSintesi vocali Libri elettronici Libro parlato  Scanner a penna

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Schema delle misure compensative

Compito

No tecnologia

Bassa tecnologia

Alta tecnologia

Scrittura

Dizionario Tabella dei caratteri

Registratore al posto degli appunti Adattare il foglio con righe, quadretti o spaziatura particolare

Word processor Predizione ortografica Correttori ortografici Programmi di riconoscimento vocale Utilizzo della tastiera semplificata

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Schema delle misure compensative

Compito No tecnologia

Bassa tecnologia

Alta tecnologia

Matematica

Tavola pitagorica La linea dei numeriTabelle con le formule e le misure

Calcolatrice Orologi parlanti

Calcolatrice nel computer Fogli elettronici di calcolo

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Schema delle misure compensativeCompito No

tecnologia

Bassa tecnologia

Alta tecnologia

Studio/Organizzazione

Aiuti per riorganizzare i materiali(cartelline colorate, tabelle con indici visivi) Sottolineare i testi con evidenziatoriCarte con indici Linea del tempo

Libro degli appuntamenti (agenda) Beeper/ buzzers (sveglie, ora sono anche nel cellulare) Fogli con grafici per organizzare

Software per la creazione di mappe mentali. Registratori con controllo del parlato, organizer elettronici. Applicativi per la ricerca all'interno del

computer

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Gli strumenti compensativi per la lettura

Rendono i ragazzi dislessici più autonomi nella lettura.

Si fondano su una modalità alternativa di accesso all’apprendimento, quella del canale orale, che non è compromesso nei soggetti dislessici.

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Scanner e OCR Lo scanner è una sorta di fotocopiatrice che, collegata al

computer, consente di trasformare documenti cartacei (libri, riviste, ecc.) in un'immagine dentro il computer.

Deve essere utilizzato in abbinamento ad un software, denominato OCR, che traduce l'immagine acquisita con lo scanner in testo digitale. Essendo questa una operazione basilare, si consiglia di utilizzarne uno di qualità professionale, in grado di acquisire anche testi complessi senza fare errori.

Normalmente in dotazione con lo scanner viene dato un software del tipo OCR, bisogna fare attenzione che sia di buona qualità. Un OCR di qualità professionale è Abby Fine Reader : permette di avere una percentuale di errori di riconoscimento estremamente bassa, è molto veloce e semplice da usare.

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Lo scanner a penna

IRISPen è uno scanner manuale a forma di penna leggero e portatile. È sufficiente scorrere la penna su una riga di testo per trasferire i caratteri direttamente all'interno dei programmi. Comoda nell'utilizzo con i computer portatili, ma di difficile applicazione con testi lunghi.

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I programmi di sintesi vocale La sintesi vocale è un'applicazione del computer che

trasforma il testo digitale in audio, quindi una buona sintesi vocale riuscirà a simulare adeguatamente la lettura umana. Le sintesi vocali più sofisticate permettono di visualizzare la parola letta esponendo il lettore ad una doppia modalità, uditiva e visiva: tale aspetto è probabilmente parte in causa del comprovato effetto abilitativo dell'utilizzo della sintesi vocale.

Oltre alla sintesi vocale è necessario un software che gestisca la sintesi, che serve per regolare la velocità di lettura, per rileggere parti di testo, insomma, per gestire tutte le necessità dell'utilizzatore.

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I programmi di sintesi vocale Un software che possiede un’ottima

sintesi vocale è Carlo II, della Cooperativa Anastasis. Il programma presenta le funzionalità dei programmi di videoscrittura, con il controllo e la predizione ortografica.

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Il libro digitale (o elettronico) Attualmente esistono anche dei libri in

formato digitale che si presentano esattamente come il formato cartaceo, ma visibile allo schermo del computer. Il vantaggio di questo tipo di formato è la possibilità di non dover scannerizzare e dunque non utilizzare l'OCR per accedere alla forma audio attraverso la sintesi vocale.

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Il libro parlato

Si tratta di testi in formato audio, in cui un lettore "presta" la propria voce che viene registrata e distribuita su cd o su audiocassetta.

Gli audiolibri si trovano sempre più spesso in biblioteca o su Internet.

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Gli strumenti compensativi per la scrittura

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Il registratore

Il registratore può permettere all'insegnante di registrare, prima di una lezione, l'argomento del quale parlerà poi in classe, dando modo al ragazzo di riascoltarlo a casa, per lo studio. In alcuni casi può essere anche utilizzato in classe durante le spiegazioni o la lettura del testo, tenendo comunque in considerazione le possibili limitazioni (il rumore di fondo, le eventuali pause o interruzioni, ecc.). Riascoltare a casa la lezione può essere utile se si accompagna all'ascolto l'uso di schemi, il libro, le parole chiave e le immagini.

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Il registratore digitale

Sono i registratori di ultima generazione che consentono al file audio di venire acquisito direttamente dal computer, con un vantaggio di spazio e memoria.

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La videoscrittura con i suoi supporti Predizione ortografica: prevede, a

partire delle prime lettere digitate, la parola che il soggetto sta per scrivere, sulla base del lessico del soggetto e della frequenza di utilizzo di quella singola parola.

Correttore ortografico: consente di identificare le parole che non sono scritte in forma ortografica corretta.

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I programmi di riconoscimento vocale Consentono di trasformare il parlato continuo in scrittura,

attraverso l’uso di un microfono collegato al PC che riconosce la voce di ciascun individuo.

Un tempo erano necessarie lunghe sessioni di addestramento iniziale ed il motore del riconoscimento non permetteva il parlato continuo (era necessario interporre una pausa tra una parola e l'altra). Attualmente, queste difficoltà sono state superate; le ultime versioni richiedono infatti un addestramento iniziale brevissimo ed è possibile dettare in modo scorrevole.  E' comunque necessario apprendere l'utilizzo del programma che migliora costantemente le sue prestazioni se l'uso è costante; alla fine di ogni sessione di lavoro vengono infatti salvati nuovi file vocali. Un prodotto di questo tipo è Dragon Naturally Speaking prodotto da Scansoft.

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La tastiera semplificata

Eventualmente esistono anche delle tastiere semplificate che, avendo un numero di tasti minore rispetto alla periferica standard, risultano meno confusive.

In commercio ne esistono diversi modelli. Ad esempio la tastiera Big Keys (versione LX) si presenta simile ad una tastiera standard, ma con i tasti di dimensioni maggiori ed in numero ridotto. Simile è la tastiera Jumbo Board.

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Gli strumenti compensativi per lo studio

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Le mappe concettuali

Le  mappe concettuali possono essere estremamente utili per supportare lo studio, l'esposizione orale, la stesura di temi e di riassunti. Le mappe concettuali sono le rappresentazioni grafiche di concetti espressi in forma sintetica (parole-concetto) all'interno di una forma geometrica (nodo) collegati fra loro da linee o frecce che esplicitano la relazione attraverso parole-legamento. Un programma per la creazione di mappe che è solitamente molto gradito dai ragazzi è Kidspiration, facilmente utilizzabile e con un'enorme batteria di immagini disponibili. Inoltre, è possibile trasferire nelle mappe in costruzione con Kidspiration ulteriori immagini copiate da internet.

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Il libro cartaceo

Il libro solitamente viene vissuto come il peggior nemico del ragazzo con dislessia. Per accedere alle informazioni, infatti, è necessario decodificare lo scritto. In realtà, qualsiasi libro ha una forma, una struttura, che rimanda a precisi indici testuali, come ad esempio titolo, box, immagini, parole in neretto, ecc. Se si impara a conoscere e quindi a sfruttare gli indici testuali il libro può essere usato in sostituzione degli appunti e in supporto al ripasso.

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Le enciclopedie multimediali

Ne esistono numerose: la stessa Treccani è ora accompagnata da un supporto in Cd rom. Altre case editrici si sono attrezzate. Nello scegliere un'enciclopedia multimediale risulta importante verificare se i testi possono essere esportati nell'ambiente di riascolto della sintesi vocale, perché in alcuni casi vi sono delle protezioni al processo di "copia".

Esistono anche enciclopedie on line che hanno il vantaggio di poter essere aggiornate in tempo reale: per esempio http://it.wikipedia.org.

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I dizionari on line

Esistono numerosi dizionari on line, ad esempio “Il Garzanti”. ( http://www.garzantilinguistica.it/ ). All'interno del sito è possibile registrarsi gratuitamente e poi ricercare qualsiasi parola. Inoltre ci sono delle facilitazioni anche per le lingue straniere: traduttore, tavola di coniugazione dei verbi, "false friends" ed una sezione di pronuncia, particolarmente utile soprattutto in lingue come l'inglese non trasparenti e con molte eccezioni.

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Gli insegnanti e gli strumenti compensativi

L'adozione di questi strumenti in classe rappresenta una rivoluzione copernicana: ammettere l'uso del registratore, proporre le prove di verifica al computer, accettare che un allievo commenti un testo dopo averlo ascoltato con le cuffie, o che scriva un tema usufruendo di computer e stampante in sostituzione al quaderno, comporta il cambiamento di tutte le rappresentazioni cui finora avevano fatto riferimento. Gli insegnanti spesso obiettano che molti studenti non accettano l’utilizzo del computer in quanto timorosi che tale strumento li differenzi agli occhi dei compagni. In presenza di simili circostanze, sarebbe opportuno interrogarsi sulle modalità impiegate per proporre ed introdurre in classe il computer.

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Traccia di riflessione

Raccogliere informazioni su un allievo con DSA diagnosticato, relative a:

rendimento scolastico (difficoltà e risorse) funzionamento emotivo/affettivo relazioni interpersonali rapporto tra insegnanti e famiglia del

bambino