PROGETTI DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO · Fase di DO - REALIZZAZIONE Illustrazione del progetto ......
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PROGETTI DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO
Laboratorio di Italiano: “PAROLE IN GIOCO PER MIGLIORARE”
Laboratorio di Matematica: “NESSUNO… ESCLUSO”
Fase di PLAN – PIANIFICAZIONE
Identificazione del problema da affrontare attraverso il progetto La presenza di alunni con problemi derivanti soprattutto da uno svantaggio socio - culturale che, determina demotivazione e difficoltà nell'apprendimento e nell'acquisizione della strumentalità di base.
Descrizione del progetto: Piano di recupero e consolidamento.
Obiettivi operativi:
migliorare il livello di apprendimento degli alunni in Italiano e Matematica;
accrescere la motivazione e l’interesse per le discipline;
imparare a saper lavorare in gruppo; ridurre la varianza interna tra le classi dell’Istituto.
Risorse umane necessarie: Insegnanti dell’organico potenziato e Insegnanti di dipartimento.
Destinatari: Alunni della Scuola Primaria: classi II-V
Tipo di progetto: Curricolare per gruppi di livello.
Fase di DO - REALIZZAZIONE
Illustrazione del progetto Attraverso la formazione di gruppi di alunni suddivisi per livelli di apprendimento, si interverrà sulle potenzialità di ciascuno per consentire il recupero e il consolidamento delle fondamentali abilità di base. Si intende dunque realizzare un percorso didattico individualizzato che consenta di tener conto delle risorse cognitive di ciascuno, in vista di un loro reale e positivo sviluppo.
Descrizione delle principali fasi di attuazione:
individuazione degli alunni da parte dei Consigli di interclasse;
analisi dei bisogni formativi degli alunni ed accertamento dei prerequisiti;
attuazione degli interventi finalizzati allo sviluppo delle competenze chiave attraverso la realizzazione di interventi formativi di recupero/consolidamento in Italiano e Matematica,
monitoraggio intermedio, analisi dei dati emersi e pianificazione delle eventuali azioni di correzione;
somministrazione di prove di verifica finale e analisi comparativa dei risultati conseguiti
dagli alunni alla fine del progetto; monitoraggio finale e raccolta dei dati emersi.
Diffusione del progetto:
pubblicazione del progetto sul sito web dell’Istituto;
informativa ai genitori; disseminazione degli esiti alla comunità scolastica.
Contenuti Italiano Riguarderanno i quattro ambiti:
ascolto e parlato
lettura
scrittura
a)acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
b)elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua Contenuti Matematica Riguarderanno i quattro ambiti:
Numeri
Spazio e figure
Relazioni Dati e previsioni
Finalità
Migliorare e consolidare, rispetto alla situazione di partenza, il livello qualitativo delle conoscenze, per promuovere l’autostima e favorire il successo scolastico;
acquisire la strumentalità di base per affrontare le Prove Nazionali;
prolungare i tempi di attenzione e di concentrazione;
arricchire il codice verbale; sviluppare competenze logico - espressive.
Metodologia Il docente, in qualità di “facilitatore” alla Feuerstein, opererà nella classe quale “comunità di ricerca” che apprende attraverso una cooperazione e collaborazione strutturata nel circle time, con l’utilizzo di mediatori ludici, analogici, iconici, simbolici e multimediali. L’attività laboratoriale si avvarrà del supporto della LIM al fine di migliorare gli esiti delle prove INVALSI e rimodulare, in itinere, il percorso progettuale. Pertanto, i laboratori saranno realizzati secondo le seguenti metodologie: - brainstorming - mappe concettuali - cooperative learning - problem solving - peer tutoring - tutoring dei docenti
Le attività saranno di tipo:
laboratoriale (learning by doing) con utilizzo di materiali “poveri” (cartoncini, forbici, colla, matite colorate, ecc.);
lavoro a piccoli gruppi (cooperative learning);
utilizzo di software specifici o di giochi per imparare giocando;
tests on-line, prove di esame simulate su Test Invalsi, utilizzo della L.I.M. .
Materiali e mezzi Materiale vario di manipolazione; schede operative, strutturate e non, graduate per livelli di difficoltà; laboratorio multimediale; software per il rinforzo delle capacità logico - espressive.
Verifica In itinere e finale mediante schede di rilevazione delle competenze, delle abilità e dei comportamenti maturati.
Valutazione La valutazione scaturirà dal seguente percorso: 1. analisi dei livelli d’ingresso 2. monitoraggio dei livelli in itinere 3. monitoraggio finale con i livelli in uscita. Verrà fatta inoltre, un’analisi critica delle metodologie implementate, apportando eventuali modifiche e/o miglioramenti, tenendo conto della risposta degli alunni all’intervento didattico, nonché di eventuali ritardi o sfasature dovuti a imprevisti non controllabili. Il gap tra i livelli di apprendimento in entrata e in uscita, nel corso dell’a.s. 2016/2017, consentirà di fare una valutazione del percorso progettuale svolto e dei metodi di lavoro adottati.
Tempi: da a Maggio con numero ore settimanali effettuate da docenti dell'organico.
Fase di CHECK – MONITORAGGIO E RISULTATI
Il progetto sarà monitorato in ogni sua fase allo scopo di individuare le criticità emerse in corso di attuazione e l’eventuale organizzazione di azioni correttive. Il monitoraggio del processo si realizzerà intersecando le attività dell’organico di potenziamento con quelle stabilite dal dipartimento di Italiano e Matematica della Scuola Primaria. Una volta attuate e diffuse, le azioni di miglioramento più efficaci rappresenteranno, dopo le opportune modifiche, una modalità procedurale che diventerà un sistema organizzativo fondato, strutturato e riproducibile per favorire il successo scolastico.
Fase di ACT – RIESAME E MIGLIORAMENTO
Le riunioni di aggiornamento per il riesame e il miglioramento saranno a cadenza mensile. Gli Insegnanti coinvolti, dopo la reale misurazione degli esiti, valuteranno, attraverso le tappe fondamentali del percorso, l’efficacia del lavoro svolto e saranno principalmente attenti a monitorare lo sviluppo delle strutture logico- cognitive . I gruppi di lavoro dei docenti si confronteranno sistematicamente e periodicamente e, in caso di criticità o insuccessi, dovranno riadattare gli obiettivi, i mezzi, le metodologie e l’organizzazione.
ISTITUTO COMPRENSIVO “BOVIO-MAZZINI”
PROGETTO TRINITYAnno scolastico 2016– 2017
DENOMINAZIONE DEL PROGETTO: “TRINITY EXAMS”
Curricolare Extracurricolare Di Istituto
Di scuola secondaria Di scuola primaria Di Scuola infanzia
Destinatari:
Classi : gruppi di alunni delle classi quinte (scuola primaria)
Gruppi di alunni delle classi I ,II, III media, su richiesta delle famiglie.
Sezione:
Numero alunni coinvolti:
circa 90
Responsabile e Coordinatore del Progetto: Prof.ssa Grazia Palmieri
Docenti coinvolti: docenti madrelingua
Collaboratori Scolastici : 1
Finalità:
Migliorare/approfondire la competenza linguistica in lingua inglese;
Conseguire la certificazione Trinity, riconosciuta a livello internazionale
Promuovere l’apprendimento della lingua straniera inglese per una completa formazione culturale
dello studente.
Obiettivi formativi:
Acquisizione delle abilità di comprensione ed interazione orale in lingua inglese
in vista della prova d’esame Trinity;
Sviluppo e consolidamento del processo di apprendimento;
Acquisizione di un metodo di studio finalizzato all’organizzazione autonoma del lavoro.
Contenuti:
Le abilità comunicative e i requisiti linguistici richiesti dal Trinity College London per i candidati della
Scuola Primaria appartengono all’ INITIAL STAGE ( GESE grade1 – GESE grade 2).
Per gli alunni della Scuola Secondaria di I grado appartengono all’ELEMENTARY STAGE
( GESE grade2, 3, 4,5,6)
Consultare il link http://www.trinitycollege.it/esami/pdf/syllabusgese1013-it.pdf (da pag. 11 a pag. 17).
Obiettivi specifici:
Conoscenze
Approfondimento del lessico, delle funzioni e delle strutture linguistiche relative al grade 1, degli esami
Trinity, per gli alunni della Primaria; e quelle relative ai grade 2,3,4,5,6 per la Secondaria.
Abilità
Migliorare l’abitudine all’ascolto
Migliorare la capacità di ascolto e comprensione attraverso conversazioni orali tra parlanti
nativi e relativi ad aree di interesse quotidiano;
Ampliare la conoscenza delle categorie lessicali.
Preparare una conversazione su un argomento di proprio interesse(TOPIC)
Metodologia:
Lezione frontale Lavoro di gruppo Lavoro individuale Ricerca
Lezione dialogata Pair work Uso di guide strutturate Role play
Strumenti:
Libri di testo Fotocopie Schede predisposte nuove tecnologie TV
Videocamera Materiale specifico Fotocamera Registratore
Attrezzature ginniche
Descrizione delle attività: nella preparazione all’esame orale saranno privilegiate, per tutti i livelli, attività
audio-orali, supportate da prompts che stimolino il dialogo, da posters, da audiocassette e videocassette, da
attività di role play e pair work, allo scopo di potenziare il lessico e renderli capaci di sostenere la
conversazione interagendo con l’interlocutore.
Verifica:
Interrogazione Discussione Produzione di testi Esibizione
Verifica intermedia e finale delle abilità orali attraverso test strutturati
Discipline coinvolte:
Italiano Storia Cittadinanza Geografia Lingua 1 Lingua 2 Matematica
Scienze Informatica Educazione Musicale Tecnologia Arte e Immagine Scienze
Motorie Religione
Rapporti con: ente certificatore “Trinity College London”
Modalità organizzativa:
Classe intera Gruppi di alunni della stessa classe Gruppi di alunni di classi diverse
Di livello omogeneo Di livello eterogeneo
L’attività prevede iniziative:
Conseguimento della certificazione europea delle competenze linguistiche TRINITY.
SCHEDA FINANZIARIA Previsione costi del progetto
Personale interno (docenti )
Cognome e nome
N° ore di
insegnamento
aggiuntivo
(solo per progetti
extracurricolari)
N° ore funzionali
all’insegnamento
(progettazione,
valutazione,
documentazione,
manifestazioni)
Spazio riservato
Amministrazione
Palmieri Grazia M. 40
Mocelli Silvana 15
Personale interno ( non docenti )
Cognome e nome N° ore aggiuntive
N° ore
(per supporto,
manifestazioni)
Spazio riservato
Amministrazione
……….
……….
Personale esterno
Cognome e nome N° ore
per progetti
extracurricolari)
N° ore
(per supporto,
manifestazioni)
Spazio riservato
Amministrazione
Docente madrelingua 10 ore per ogni gruppo
grade 1, 2, 3
Docenti madrelingua
reclutati tramite bando 15 ore per ogni
gruppo grade 4,5,6
Materiale didattico/attrezzature e/o altre spese
Elenco Costo Spazio riservato
Amministrazione
Beni di facile consumo per fotocopie
€20.00
Beni d’investimento (sussidi
didattici che saranno
inventariati)
Prestazioni di servizi di terzi
(esperti, ditte di trasporto,
guide …)
Totale costi
Data,04/10/2016 Reeferenti Prof.ssa Grazia Palmieri
Ins. Mocelli Silvana
SCHEDA PROGETTO
a.s.2016/17
CAMPO DI INDAGINE Logico-matematico TIPOLOGIA DELLA
SCUOLA Scuola Secondaria di primo grado
TITOLO DEL PROGETTO
Matematica in gioco PDM (Valorizzazione delle eccellenze)
DETERMINAZIONE DEI BISOGNI
Proposta di attività che motivi e sappia creare uno stimolante clima di competizione agonistica anche in ambito matematico.
DURATA DEL PROGETTO E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Giochi d’Autunno (gara d’Istituto): martedì, 15 /11/ 2016 Campionati Internazionali: -semifinali (L. S. “E.Fermi”-Canosa) 18 marzo 2017; -finale nazionale (Bocconi-Milano) 13 maggio 2017; -finale internazionale (Parigi) fine agosto 2017.
CHI HA PROPOSTO IL PROGETTO
Prof.ssa Forziati Anna
DESTINATARI DEL PROGETTO
Alunni della I-II-III classe della Scuola Secondaria Categoria C1 (I-II) , C2 (III) per un totale di n. 20 ore frontali.
FINALITA’ - Stimolare la curiosità verso problematiche divertenti della matematica; - far apprendere concetti complessi con un approccio ludico, dinamico, interattivo; - promuovere la diffusione della cultura matematica di base e valorizzare le eccellenze nelle scienze matematiche; - promuovere la diffusione della cultura matematica, di sviluppare le capacità di problem solving e la collaborazione di gruppo, di favorire un clima collaborativo e inclusivo per creare interattività fra gli alunni per costruire positive relazioni in modo che l’apprendimento risulti cooperativo.
OBIETTIVI SPECIFICI E COMPETENZE
METACOGNITIVE
- Promuovere la diffusione della cultura matematica anche come strumento di formazione nei processi educativi; - sviluppare le capacità di problem solving inteso come insieme di processi cognitivi in cui prevale il pensare, il ragionare, il fare ipotesi, attività che richiedono l’impiego di abilità relative alla gestione di informazioni strutturate più che l’applicazione di procedimenti meccanici volti all’esecuzione esclusiva di calcoli; - favorire la collaborazione di gruppo, la creazione di un clima di classe inclusivo di ogni membro, di creare interattività; - stimolare negli studenti l’interesse a migliorare i propri processi di apprendimento.
METODOLOGIA E ARTICOLAZIONE DEL
PROGETTO
La metodologia proposta farà ampio uso del gioco e del problem solving in modo da recuperare la distanza tra matematica e realtà, poiché utilizzerà anche il cosiddetto linguaggio extramatematico. ll problem solving e il gioco saranno approcci capaci di rivelare un volto della matematica che rimane nascosto dietro l’aspetto astratto della disciplina. L’insegnante avrà la funzione di “animatore” fornendo l’input necessario, a procedere autonomamente nella ricerca della soluzione e facendo in modo che lo studente impari a porsi le domande “giuste” nei problemi che affronterà in seguito. Il progetto si articolerà in due momenti diversi: - nei Giochi d’autunno ogni studente eseguirà i giochi in un tempo di 90 minuti. La gara si effettuerà nell’Istituto. Vincono i primi tre classificati per ogni categoria. La quota di iscrizione per ogni concorrente è di 4 euro. - nei Campionati Internazionali le gare si svolgeranno come stabilito dal regolamento (in allegato). La quota d’iscrizione per ogni concorrente è di 8 euro. L’allenamento alle gare avverrà durante le ore curricolari , una a settimana, per poter coinvolgere tutto il gruppo classe e come occasione di preparazione alle Prove Nazionali. Per i Campionati Internazionali si potrà sostenere la preparazione dei concorrenti con l’adozione di un PON.
ELENCO DEI DESCRITTORI DEL
PROGETTO
Il progetto prevede che alla fine del percorso gli alunni riescano a : -Individuare ed esprimere correttamente i dati,
eliminando eventualmente quelli superflui; - individuare ed esplicitare l’incognita (o le incognite) e le relative limitazioni; - esporre la sequenza di passaggi matematici o di deduzioni logiche, che partendo dalle ipotesi conducono alla tesi; - esplicitare il metodo utilizzato (una dimostrazione può essere per assurdo, diretta, ecc); - affrontare con diverse tecniche (top-down, bottom-up, ecc) la risoluzione.
STRUMENTI DI LAVORO O MEZZI DA
UTILIZZARE
- Testi di allenamento; - testi delle gare precedenti; - softwer per il potenziamento delle capacità logiche; - utilizzo di sussidi multimediali e audiovisivi.
OPERATORI COINVOLTI
Tutti i docenti di Matematica della Secondaria
DETERMINAZIONE DELLE ATTIVITA’
NECESSARIE ALLA REALIZZAZIONE DEL
PROGETTO
Saranno tutte di tipo laboratoriale: - costruzione di modelli concreti; - giochi didattici; - video digitali; -quiz matematici.
MODALITA’ DI VERIFICA
I momenti di gioco saranno la base sia per una verifica delle potenzialità degli alunni sia per una valutazione dell'attività
AUTOVALUTAZIONE E MONITORAGGIO
In itinere da parte del docente di classe nel rispetto dei tempi e delle modalità. Finale in base ai risultati conseguiti nelle gare.
DISSEMINAZIONE E PRODOTTI
Eventuali riprese e realizzazione di materiale multimediale Pubblicazione dei risultati sul sito della Scuola e sul tabellone d’Istituto.
VOCI DI SPESA
ISTITUTO COMPRENSIVO “BOVIO–MAZZINI” Via Bovio, 52 – tel.0883/661533
76012 Canosa di Puglia (BT) PROGETTO “PSICOMOTRICITA’ E MUSICOTERAPIA”
CAMPO DI INDAGINE CORPOREITA’
TIPOLOGIA DELLA SCUOLA Scuola dell’infanzia e primaria – scuola secondaria di I grado: IC “Bovio-Mazzini”
TITOLO DEL PROGETTO “PSICOMOTRICITA’ E MUSICOTERAPIA”
DETERMINAZIONE DEI BISOGNI
il laboratorio vuole essere d’ausilio al miglioramento della linguistica, influenzata dai concetti topologici, temporalità, di ritmicità spaziale e ritmo.
DURATA DEL PROGETTO E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Il corso si terrà in orario scolastico compatibilmente alla programmazione didattica-educativa, ed extrascolastico. Il periodo di svolgimento previsto sarà indicativamente dal mese di novembre al mese di dicembre-gennaio. Il progetto avrà una durata di 18 ore, con un incontro pomeridiano settimanale dalle 15,30 alle 17,30, suddivise per sottogruppi di lavoro di livello omogeneo, salvo differenti esigenze orarie da concordare.
REFERENTE DEL PROGETTO Prof.ssa Casamassima Marilena – Prof.ssa Bux PasquaTeresa
DESTINATARI DEL PROGETTO Gruppi di alunni con diversa abilità, Dsa, Bes, con l’ausilio dell’eccellenze.
FINALITA’ Educare alla consapevolezza di sé
Educare alla socializzazione
Educare alla comunicazione
Educare ad un sano stile di vita.
OBIETTIVI SPECIFICI DI
APPRENDIMENTO
Eseguire le abilità motorie nelle varianti esecutive spazio-temporali
Eseguire e combinare le abilità motorie con l’uso di piccoli e grandi attrezzi in varie forme organizzative: individuali, a coppie, di gruppo e di squadra.
Riconoscere le differenze del timbro, altezza e intensità del suono.
Riconoscere il significato della regola nelle relazioni interpersonali e nell’organizzazione dell’attività.
METODOLOGIE Stile a comando, stile della reciprocità, scoperta-
guidata. Insegnamento interattivo, apprendimento
cooperativo, tutoring, insegnamento in team,
prompting, fading.
STRUMENTI DI LAVORO E
MEZZI DA UTILIZZARE
coni, over, banchi, cerchi disegnati sul pavimento,
palloni da pallavolo, basket e calcio, musica e
strumentario ritmico.
OPERATORI COINVOLTI Docenti – Personale ATA presente nei giorni fissati per gli incontri
MODALITA’ DI VERIFICA Perfomance distinte per alunni divisi in sottogruppi di livello omogeneo.
AUTOVALUTAZIONE E MONITORAGGIO
Schede di osservazione con descrittori per conoscenze, abilità e comportamenti acquisiti.
DISSEMINAZIONE E PRODOTTI ----------------------------------------------
VOCI DI SPESA 18 ore di lezione da dividersi a metà tra le due referenti.
Canosa di Puglia 09/09/2016 Le Referenti Prof.ssa Casamassima Marilena Prof.ssa Bux Pasqua Teresa
ISTITUTO COMPRENSIVO “G. BOVIO - G. MAZZINI”
76012 Canosa di Puglia Sede Centrale S.S. 1° grado “Bovio” - Via G. Bovio, 52
tel.0883/661533 fax 0883/660364 Sede Circolo Didattico “Mazzini” - Via Piave, 87 tel. 0883/661116 fax 0883/661524
codice fiscale 90091070723 - codice meccanografico BAIC85100L e-mail [email protected] pec [email protected]
SCHEDA PROGETTO
A.S. 2016/2017
CAMPO DI INDAGINE Linguistico - espressivo
TIPOLOGIA DELLA SCUOLA
Istituto Comprensivo
TITOLO DEL PROGETTO “DISEGNO, LEGGO, SCRIVO… NELLA LEGALITA’!”
DETERMINAZIONE DEI BISOGNI
La lettura e la scrittura aiutano a crescere, arricchiscono, appassionano, alimentano la fantasia e la creatività perché hanno il potere di far entrare nella narrazione ed eventualmente riscriverla a proprio piacimento, liberamente. La scuola, in un tempo in cui si assiste alla crescente perdita di valore del libro nonché alla disaffezione alla lettura da parte di bambini e ragazzi, e la scrittura è spesso relegata ad un ruolo di secondo piano, rappresenta il luogo privilegiato per promuovere itinerari e strategie atti a suscitare curiosità e amore per le stesse. Ciò implica il superamento della lettura e della scrittura come “doveri scolastici” per un obiettivo più ampio che coinvolga le emozioni, i sentimenti, le esperienze affettivo-relazionali e sociali. L’obiettivo che un percorso di “promozione ed educazione alla lettura e alla scrittura” si propone è quello di avvicinare i ragazzi ai libri per condurli verso una lettura spontanea e divertente e alla consapevolezza della sua funzione formativa, volta all’arricchimento del pensiero e allo sviluppo delle potenzialità espressive, ma anche a scrivere per appassionare e coinvolgere. Rafforzare l’identità personale, riconoscere le proprie emozioni ed esprimerle in modo adeguato, sapersi relazionare in modo positivo con coetanei e adulti porterà a contrastare il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo. Il progetto prevede un laboratorio di lettura e scrittura creativa per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado. La metodologia è diversificata in base all’età dei destinatari. Pertanto, le attività del laboratorio sono studiate per i vari destinatari. Le attività previste dal laboratorio aiutano anche a ridimensionare i disturbi dell’apprendimento perché permettono a ognuno di sperimentare la propria potenza creativa al pari degli altri. Il progetto prevede un laboratorio artistico per 12 ore settimanali a completamento della cattedra A028 del potenziamento
DURATA DEL PROGETTO E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Il progetto, della durata di 20 ore (più 12 ore extracurricolari del completamento cattedra), si articolerà durante tutto l’anno scolastico 2016-2017 attraverso varie attività da realizzare in orario extracurricolare
CHI HA PROPOSTO IL PROGETTO
Dipartimento Letterario Dipartimento Espressivo – Linguistico – Antropologico- Artistico Docente referente: Prof.ssa Tomaselli Gaetana Con la docente referente collaborerà il prof.re Francesco Scorza
DESTINATARI DEL PROGETTO
Ragazzi delle classi prime, seconde e terze della scuola secondaria di 1° grado
FINALITA’ Sviluppare il gusto dell’ascolto e della lettura come esigenza di vita quotidiana e come fonte di piacere e di arricchimento culturale e di crescita personale
Stimolare l’immaginazione e le potenzialità creative per esprimere liberamente le proprie doti inventive in modo piacevole, divertente, formativo
Scoprire il piacere della scrittura partendo da elementi iconici per poi sviluppare testi
strutturati in modo semplice e successivamente più articolati.
Promuovere il benessere e prevenire comportamenti di prepotenza (bullismo e cyberbullismo) tra i ragazzi.
OBIETTIVI SPECIFICI E COMPETENZE METACOGNITIVE
Scuola secondaria di 1°grado Educare i ragazzi, mediante la lettura, a stabilire una scala di valori e a prepararsi per la vita nella realtà in cui si trovano a vivere. Imparare a considerare il punto di vista dell’altro, sviluppare un atteggiamento di accoglienza e confronto. Acquisire consapevolezza dei propri talenti e delle proprie potenzialità, ampliare l’immaginazione e il pensiero divergente. Arricchire la capacità di comunicazione, approfondire la conoscenza della lingua attraverso un uso giocoso del lessico, della grammatica e della sintassi per un uso creativo della scrittura.
METODOLOGIA E ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO
Le attività proposte, attraverso le quali si articolerà il progetto, saranno diverse tra loro ma avranno in comune la caratteristica di riflettere su tematiche significative (la pace, l’integrazione, l’inclusione, la legalità…) con l’intento di appassionare, riflettere, imparare ad apprezzare l’ascolto, la lettura, la condivisione e stimolare la creatività. Saranno attuate strategie come: il braistorming, il circle time, il cooperative learning. FASE I (ottobre – novembre) Creazione di uno spazio-lettura rilassante e piacevole Scelta di testi da leggere riguardanti tematiche significative (in modo particolare testi
inerenti la legalità e l’inclusione, ecc.) Lettura attiva, individuale e di gruppo Utilizzo pratico della biblioteca di classe Ideazione di pannelli, manufatti e sculture FASE II (dicembre – febbraio) Libera conversazione con scambi di idee sui messaggi dei testi letti Recensione (comprensione, interpretazione, valutazione) Realizzazione di bozzetti FASE III (marzo – maggio) Selezione dei brani più significativi tra quelli letti Rielaborazione degli stessi, con l’inserimento di dialoghi e riflessioni Dalla lettura alla realizzazione di elaborati e alla eventuale drammatizzazione dei testi Produzioni artistiche
STRUMENTI DI LAVORO O MEZZI DA UTILIZZARE
Libri vari in dotazione alla biblioteca scolastica Sussidi audiovisivi Tecnologie informatiche a disposizione della scuola Finanziamento scolastico
Eventuali contributi finanziari da parte di soggetti esterni
OPERATORI COINVOLTI Professoressa Gaetana Tomaselli Professore Francesco Scorza
DETERMINAZIONE DELLE ATTIVITA’ NECESSARIE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
Disponibilità di un’aula multimediale, libri di ogni genere, quaderni, schede, personale adeguatamente informato e preparato ad offrire supporto pratico agli alunni. Laboratorio artistico
MODALITA’ DI VERIFICA Rilevazione del grado di coinvolgimento degli alunni nelle attività proposte attraverso questionari. Valutazione da parte degli insegnanti circa la ricaduta sulla curiosità, sull’interesse e sui livelli di relazionalità e di scrittura in seno ai Consigli di Classe
AUTOVALUTAZIONE E L'esperienza sarà valutata attraverso osservazioni sistematiche e prove oggettive per controllare:
MONITORAGGIO la sensibilizzazione verso l’ascolto e la lettura la valorizzazione delle potenzialità creative
DISSEMINAZIONE E PRODOTTI
Durante l’attuazione del progetto e al termine dello stesso saranno resi possibili:
cartelloni testimonianti l’esperienza svolta
realizzazione di pannelli decorativi, sculture e manufatti per la valorizzazione del territorio
foto e riprese degli incontri
presentazione sul sito web della scuola
pubblicazione di articoli
eventuali incontri con autori o con esperti
partecipazione ad eventuali concorsi letterari
programmazione e realizzazione del concorso letterario – artistico “Prof. Michele Prudente”
partecipazione al “Maggio letterario” con i prodotti realizzati durante il percorso progettuale
partecipazione allo spettacolo di fine anno
VOCI DI SPESA Lezioni frontali: n° 20 ore complessive
Canosa di Puglia Il referente del progetto
SCHEDA DI PROGETTO
a.s. 2016/17
CAMPO DI INDAGINE Scienze Sperimentali TIPOLOGIA DELLA
SCUOLA Scuola primaria e Scuola Secondaria di I grado
TITOLO DEL PROGETTO Sperimentando … imparo -PDM- (Valorizzazione delle eccellenze- Continuità)
DETERMINAZIONE DEI BISOGNI
Fornire uno strumento di lavoro atto a promuovere e facilitare la pratica sperimentale, indispensabile per l’acquisizione di abilità specifiche mirate al raggiungimento di competenze spendibili nel prosieguo degli studi.
DURATA DEL PROGETTO E TEMPI DI
REALIZZAZIONE
Il laboratorio è una risorsa stabilmente presente nell’l.C., si prevede per ciò una durata triennale. Tempi: da Gennaio a Maggio per un totale di n. 30 h da suddividere fra le due docenti
CHI HA PROPOSTO IL PROGETTO
Prof.ssa Anna Forziati Prof.ssa Lucia Del Latte
DESTINATARI DEL PROGETTO
Alunni di III della Scuola Secondaria di I grado; Alunni di V della Primaria.
FINALITA’ •Destare la curiosità per le Scienze, ingrediente fondamentale per la formazione della persona; •diffondere la pratica di laboratorio nell’ambito della didattica delle Scienze nella Scuola Secondaria di primo grado e nella Primaria; •promuovere la motivazione e l’orientamento alla formazione scientifica; •rafforzare le conoscenze e le abilità per il raggiungimento di competenze spendibili nel prosieguo.
OBIETTIVI SPECIFICI E COMPETENZE
METACOGNITIVE
-Imparare ad analizzare le situazioni ed i loro elementi costitutivi; -acquisire la capacità di collegare i dati dell’esperienza in sequenze e schemi che consentano di prospettare soluzioni
ed interpretazioni ed, in certi casi, di effettuare previsioni; -acquisire la capacità di formulare semplici ragionamenti ipotetico-deduttivi; -avere una crescente padronanza delle tecniche di indagine e dei procedimenti sperimentali. -Educare gli alunni a superare i giudizi sbrigativi e superficiali, a comprendere i fenomeni di qualsiasi natura attraverso l’osservazione, la decodificazione e l’utilizzo di linguaggi specifici, la rielaborazione delle esperienze vissute, porterà ad individuare connessioni tra diversi ambiti scolastici e ad acquisire un abito mentale utile allo studio di qualsiasi disciplina (imparare ad imparare).
METODOLOGIA E ARTICOLAZIONE DEL
PROGETTO
Metodo sperimentale - metodo induttivo-deduttivo.
La metodologia sarà di tipo laboratoriale per valorizzare l'approccio sperimentale alla risoluzione di problemi e per esaltare le potenzialità formative. Questo approccio di lavoro consentirà, attraverso una sollecitazione sistematica degli allievi, di esprimere il loro punto di vista, confrontarlo con i compagni e sottoporre a verifica le proprie affermazioni, di accrescere le loro abilità logico-linguistiche e progettuali, le loro capacità di osservare e di porsi domande, di valutare ciò che conoscono e di rapportarsi con gli altri. Nella Scuola Primaria e Secondaria il progetto verrà attuato mediante attività sperimentali di osservazione dei fenomeni biologici, fisici e chimici osservabili nell’ambiente e spiegabili con semplici esperimenti eseguibili in classe o in laboratorio; sarà articolato in modo flessibile e aderente alle necessità formative della popolazione scolastica.
ELENCO DEI DESCRITTORI DEL
PROGETTO
Il progetto prevede che alla fine del percorso gli alunni riescano a : - porsi domande; - formulare ipotesi; - identificare singoli eventi in situazioni complesse; - usare procedimenti e tecniche specifiche per trovare risposte adeguate, per osservare al di là dell’evidenza; - conseguire autonomia di giudizio.
STRUMENTI DI LAVORO O MEZZI DA UTILIZZARE
Materiale di facile reperibilità. Materiali di laboratorio. Utilizzo di mezzi informatici.
OPERATORI COINVOLTI Docenti Scuola Secondaria e Primaria
DETERMINAZIONE DELLEATTIVITA’
NECESSARIE ALLA REALIZZAZIONE DEL
PROGETTO
•esperienze di laboratorio adatte a diversi livelli scolari riguardanti la Fisica, la Chimica e la Biologia; •produzione di modelli e altro materiale di laboratorio con relativa documentazione; •elaborazione multimediale di quanto osservato e dei risultati delle esperienze scientifiche;
MODALITA’ DI VERIFICA I momenti di sperimentazione saranno la base sia per una verifica delle potenzialità degli alunni sia per una valutazione dell'attività. Le verifiche consisteranno nell’elaborazioni di schede descrittive degli esperimenti, organizzate con applicazione delle varie fasi del Metodo Scientifico
AUTOVALUTAZIONE E MONITORAGGIO
-In itinere da parte del docente di classe (interrogazioni) -Finale sul rapporto risultati attesi / risultati raggiunti e sul grado di soddisfazione da parte di famiglie e ragazzi
DISSEMINAZIONE E PRODOTTI
Nella giornata dell’ Open-day i genitori, gli insegnanti e gli studenti potranno utilizzare i laboratori attrezzati o il laboratorio di computer per connettersi ad internet e visionare le attività scientifiche svolte. Per i genitori sarà l'occasione per conoscere il lavoro scolastico dei loro figli, entrare nelle classi, anche se attraverso i video, mentre si svolgono le attività, vedere le modalità innovative offerte dalle strumentazioni informatiche di presentare i contenuti e di motivarli. Alla fine dell’ anno si potrà organizzare una mostra di modelli prodotti da ciascun gruppo di lavoro . La divulgazione delle esperienze più significative, avverrà sul sito della Scuola o su un CD.
VOCI DI SPESA
Referenti
Prof.ssa Anna Forziati
Prof.ssa Lucia Del Latte
SCHEDA PROGETTO
a.s.2016/17
CAMPO DI INDAGINE Logico-matematico TIPOLOGIA DELLA
SCUOLA Scuola Secondaria di primo grado
TITOLO DEL PROGETTO
Matematica in gioco PDM (Valorizzazione delle eccellenze)
DETERMINAZIONE DEI BISOGNI
Proposta di attività che motivi e sappia creare uno stimolante clima di competizione agonistica anche in ambito matematico.
DURATA DEL PROGETTO E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Giochi d’Autunno (gara d’Istituto): martedì, 15 /11/ 2016 Campionati Internazionali: -semifinali (L. S. “E.Fermi”-Canosa) 18 marzo 2017; -finale nazionale (Bocconi-Milano) 13 maggio 2017; -finale internazionale (Parigi) fine agosto 2017.
CHI HA PROPOSTO IL PROGETTO
Prof.ssa Forziati Anna
DESTINATARI DEL PROGETTO
Alunni della I-II-III classe della Scuola Secondaria Categoria C1 (I-II) , C2 (III) per un totale di n. 20 ore frontali.
FINALITA’ - Stimolare la curiosità verso problematiche divertenti della matematica; - far apprendere concetti complessi con un approccio ludico, dinamico, interattivo; - promuovere la diffusione della cultura matematica di base e valorizzare le eccellenze nelle scienze matematiche; - promuovere la diffusione della cultura matematica, di sviluppare le capacità di problem solving e la collaborazione di gruppo, di favorire un clima collaborativo e inclusivo per creare interattività fra gli alunni per costruire positive relazioni in modo che l’apprendimento risulti cooperativo.
OBIETTIVI SPECIFICI E COMPETENZE
METACOGNITIVE
- Promuovere la diffusione della cultura matematica anche come strumento di formazione nei processi educativi; - sviluppare le capacità di problem solving inteso come insieme di processi cognitivi in cui prevale il pensare, il ragionare, il fare ipotesi, attività che richiedono l’impiego di abilità relative alla gestione di informazioni strutturate più che l’applicazione di procedimenti meccanici volti all’esecuzione esclusiva di calcoli; - favorire la collaborazione di gruppo, la creazione di un clima di classe inclusivo di ogni membro, di creare interattività; - stimolare negli studenti l’interesse a migliorare i propri processi di apprendimento.
METODOLOGIA E ARTICOLAZIONE DEL
PROGETTO
La metodologia proposta farà ampio uso del gioco e del problem solving in modo da recuperare la distanza tra matematica e realtà, poiché utilizzerà anche il cosiddetto linguaggio extramatematico. ll problem solving e il gioco saranno approcci capaci di rivelare un volto della matematica che rimane nascosto dietro l’aspetto astratto della disciplina. L’insegnante avrà la funzione di “animatore” fornendo l’input necessario, a procedere autonomamente nella ricerca della soluzione e facendo in modo che lo studente impari a porsi le domande “giuste” nei problemi che affronterà in seguito. Il progetto si articolerà in due momenti diversi: - nei Giochi d’autunno ogni studente eseguirà i giochi in un tempo di 90 minuti. La gara si effettuerà nell’Istituto. Vincono i primi tre classificati per ogni categoria. La quota di iscrizione per ogni concorrente è di 4 euro. - nei Campionati Internazionali le gare si svolgeranno come stabilito dal regolamento (in allegato). La quota d’iscrizione per ogni concorrente è di 8 euro. L’allenamento alle gare avverrà durante le ore curricolari , una a settimana, per poter coinvolgere tutto il gruppo classe e come occasione di preparazione alle Prove Nazionali. Per i Campionati Internazionali si potrà sostenere la preparazione dei concorrenti con l’adozione di un PON.
ELENCO DEI DESCRITTORI DEL
PROGETTO
Il progetto prevede che alla fine del percorso gli alunni riescano a : -Individuare ed esprimere correttamente i dati,
eliminando eventualmente quelli superflui; - individuare ed esplicitare l’incognita (o le incognite) e le relative limitazioni; - esporre la sequenza di passaggi matematici o di deduzioni logiche, che partendo dalle ipotesi conducono alla tesi; - esplicitare il metodo utilizzato (una dimostrazione può essere per assurdo, diretta, ecc); - affrontare con diverse tecniche (top-down, bottom-up, ecc) la risoluzione.
STRUMENTI DI LAVORO O MEZZI DA
UTILIZZARE
- Testi di allenamento; - testi delle gare precedenti; - softwer per il potenziamento delle capacità logiche; - utilizzo di sussidi multimediali e audiovisivi.
OPERATORI COINVOLTI
Tutti i docenti di Matematica della Secondaria
DETERMINAZIONE DELLE ATTIVITA’
NECESSARIE ALLA REALIZZAZIONE DEL
PROGETTO
Saranno tutte di tipo laboratoriale: - costruzione di modelli concreti; - giochi didattici; - video digitali; -quiz matematici.
MODALITA’ DI VERIFICA
I momenti di gioco saranno la base sia per una verifica delle potenzialità degli alunni sia per una valutazione dell'attività
AUTOVALUTAZIONE E MONITORAGGIO
In itinere da parte del docente di classe nel rispetto dei tempi e delle modalità. Finale in base ai risultati conseguiti nelle gare.
DISSEMINAZIONE E PRODOTTI
Eventuali riprese e realizzazione di materiale multimediale Pubblicazione dei risultati sul sito della Scuola e sul tabellone d’Istituto.
VOCI DI SPESA
ISTITUTO COMPRENSIVO “BOVIO–MAZZINI”
Via Bovio, 52 – tel.0883/661533
76012 Canosa di Puglia (BT)
PROGETTO “ORIENTIAMOCI CON SCRATCH E ROBOTICA”
CAMPO DI INDAGINE Avvio al “Pensiero computazionale”
TIPOLOGIA DELLA SCUOLA ISTITUTO COMPRENSIVO “BOVIO-MAZZINI”
TITOLO DEL PROGETTO ORIENTIAMOCI CON SCRATCH E ROBOTICA
DETERMINAZIONE DEI BISOGNI
Oggi viviamo in un mondo scientifico-tecnologico, ma l'interesse per la scienza e la tecnologia non è diffuso come dovrebbe. Tante le cause. Una di queste è la mancanza di stimoli adeguati nell’età dell'apprendimento. La presenza di scienza e tecnologia a scuola è purtroppo limitata, presentata con materiali poveri e in ambiti non immediatamente collegati alla vita tecnologica che bambini e ragazzi vivono. Molti gli esempi di esperimenti di scienza con bicchieri di carta, carrellini, fagioli, ecc…, quando invece bambini e ragazzi usano tutti i giorni computer, smartphone, telecomandi, … Ciò determina una distanza tra quello che un bambino/ ragazzo percepisce come scienza e quello che la scienza e' veramente. Accade spesso che l'iniziale interesse e curiosita' verso scienza e tecnologia, puo' calare o diventare indifferenza/avversione. Diversi studi mostrano che un bambino “decide” molto presto se ha interesse per scienza, tecnologia, matematica e tutto quello che gli sta attorno. L'attitudine verso la scienza e' un atteggiamento che si acquisisce nell’arco del primo ciclo di studi, quando si dovrà decidere per il proprio futuro. Inoltre c’é una grande differenza di genere, tra maschi e femmine, che e' probabilmente la singola variabile piu' importante in relazione all'attitudine verso la scienza, oltre ad elementi culturali, sociali, familiari. Di qui l’importanza del Rendere consapevoli bambini e ragazzi della scienza e tecnologia che li circonda, in modo da suscitare l'interesse per diventare un giorno attori attivi nel creare tecnologia, e non solo utilizzarla o subirla. Pertanto, il progetto “ORIENTIAMOCI CON SCRATCH E ROBOTICA” “nasce dall’esigenza di avviare gli alunni, fin dalla scuola dell’infanzia, ad un percorso condiviso di innovazione tecnologica, culturale, organizzativa, sociale e istituzionale per dare nuova energia, nuove connessioni, nuove capacità. “L’Educazione al pensiero computazionale” sarà espletato con un percorso condiviso di innovazione culturale, organizzativa, sociale e istituzionale per dare nuova energia, nuove connessioni, nuove capacità ai nostri ragazzi. In quest’ottica, un’appropriata educazione al "pensiero computazionale", che vada al di là dell'iniziale alfabetizzazione digitale, è infatti essenziale affinché le nuove generazioni siano in grado di affrontare la società del futuro non da consumatori passivi ed ignari di tecnologie e servizi, ma da soggetti consapevoli di tutti gli aspetti in gioco e come attori attivamente partecipi del loro sviluppo. Il digitale diventa agente attivo dei grandi cambiamenti
sociali, economici e comportamentali, di economia, diritto e architettura dell’informazione, e si traduce in competenze di “cittadinanza digitale” essenziali per affrontare il nostro tempo. Il progetto si colloca all’interno dell’iniziativa Code Week EU e al progetto MIUR “Programma il futuro” e ne costituisce un approfondimento collegato trasversalmente alle altre discipline del curricolo.
DURATA DEL PROGETTO E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Il corso sarà strutturato come di seguito: Scuola dell’infanzia: in orario curricolare per un totale di 20 ore. Scuola primaria e secondaria di primo grado: in orario extracurricolare per un totale di 40 ore (da suddividere tra le due referenti). Il periodo di svolgimento previsto sarà indicativamente dal mese di ottobre al mese di marzo/aprile. Tale attività rappresenta occasione di riflessione per gli studenti in relazione al loro percorso di orientamento.
REFERENTI DEL PROGETTO Docenti: Del Latte Lucia – Mocelli Silvana
DESTINATARI DEL PROGETTO Alunni cinquenni;
alunni frequentanti le classi quinte (scuola primaria) - primo anno scuola secondaria primo grado (classi ponte);
alunni del terzo anno di scuola secondaria di primo grado - alunni del biennio del Liceo scientifico “E. Fermi”
FINALITA’ -Favorire la conoscenza di sé -Favorire la capacità di comunicazione -Favorire la conoscenza del territorio - Favorire concretamente il passaggio degli alunni dalla scuola Primaria a quella Secondaria di primo grado -Favorire concretamente il passaggio degli alunni dalla scuola secondaria di primo grado a quella di secondo grado per prevenire disagi e insuccessi; - Incoraggiare il dialogo, lo scambio d'idee su strategie metodologiche tra docenti di ordini diversi di scuole per favorire un efficace processo di formazione globale degli studenti -Far appassionare gli alunni alla logica e alle scienze attraverso il gioco e la tecnologia, facendoli interagire secondo le proprie capacità creative e intelligenze al lavoro di gruppo. -Sviluppare il pensiero logico e computazionale attraverso il linguaggio di programmazione e la “robotica creativa”. Programmare, infatti, sviluppa competenze logiche, aumenta la capacità di risolvere problemi in modo creativo allenando alla soluzione di compiti complessi.
OBIETTIVI SPECIFICI DI
APPRENDIMENTO
Avviare allo sviluppo del “Pensiero computazionale“
Progettazione didattica
Progettare e realizzare un’UDA interdisciplinare sul coding
Utilizzare risorse e proposte per attività didattiche unplugged (offline) e cartacee e/o on line
Introdurre Scratch, https://scratch.mit.edu/educators/
Sperimentare con CODE-SCRATCH
Acquisire nozioni sul linguaggio di programmazione free e
online con cui è possibile creare storie interattive, giochi, animazioni.
METODOLOGIE Metodi attivi: far provare concretamente le cose, agire con strumenti, esplorare, muoversi, costruire, procedere per scoperta; Metodi digitali: utilizzare strumenti digitali per condividere esperienze e collaborare con i pari
Metodi collaborativi. Lezione frontale, metodo induttivo-deduttivo, metodo di ricerca-azione, problem-solving.
STRUMENTI DI LAVORO E
MEZZI DA UTILIZZARE
Il computer e le periferiche
Software open source
Laboratorio di uso di scratch, uso della piattaforma http://studio.code.org/ inserita nel progetto Programma il futuro per imparare a programmare off-line e on-line.
Librerie dei progetti già realizzati Materiale di facile reperibilità e di riciclo Utilizzo del laboratorio di Informatica nella sede Mazzini Uso dell’ape robot Bee-Bot
ATTIVITA’ Il corso si basa su tre fasi: a. SCOPRIRE: principi educativi e pedagogici; b. CREARE: realizzare una semplice animazione; realizzare un
semplice gioco interattivo c. ESPLORARE e CONDIVIDERE: ricercare e condividere i progetti
online; Il progetto è articolato in diversi moduli. Inizialmente saranno esplorate le potenzialità di Scratch e fornite ai destinatari le conoscenze e le competenze di base per realizzare semplici programmi di animazioni multimediali. Successivamente si stimoleranno i ragazzi a scrivere progetti per realizzare le proprie idee e consolidare le conoscenze e competenze acquisite attraverso il tutoring e il cooperative -learning. Attraverso l'aspetto ludico (realizzazione di piccoli giochi), i ragazzi saranno guidati nella realizzazione di programmi più complessi
OPERATORI COINVOLTI Docenti dell’I.C. “Bovio-Mazzini” e delle scuole secondarie superiori aderenti al progetto
MODALITA’ DI VERIFICA I momenti di verifica a breve, medio e lungo termine saranno basate sull’osservazione diretta e il monitoraggio durante la realizzazione del progetto che permetteranno eventuali interventi regolatori. La valutazione si focalizzerà su alcune specifiche competenze digitali tenendo in considerazione anche l’interesse e la partecipazione alle varie attività proposte. Al termine del corso è prevista l’effettuazione di un test di verifica che attesti gli apprendimenti acquisiti, tenendo conto dei livelli di partenza, dell’impegno e dell’interesse mostrati dagli alunni. Verrà, inoltre, proposta agli alunni la realizzazione di giochino animato o di un robottino da lasciare a scuola
AUTOVALUTAZIONE E Le referenti del progetto somministreranno un breve questionario
MONITORAGGIO atto a verificare il consenso sul progetto appena terminato ed il raggiungimento degli obiettivi generali.
DISSEMINAZIONE E
PRODOTTI
Realizzazione di brevi giochi animati e piccoli robottini costruiti con materiale di riciclo
VOCI DI SPESA 40 ore suddivise in 10 incontri di 2 h ciascuno
Bee Bot l’ape robot (107 euro) Scuola infanzia
n. 4 Risme di fogli A4
n. 4 Tappetini arrotolabili Scuola infanzia
n. 1 kit “Arduino starter Kit” Scuola sec- I grado
n. 1 Kit di esperimenti SparkFun per Arduino Scuola sec- I grado
Canosa di Puglia 06/09/2016
Kit di esperimenti SparkFun per Arduino
Le Referenti Prof.ssa Lucia Del Latte
Ins. Silvana Mocelli