PROGETTAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA A.S. 2017-2018 … · Il progetto educativo-didattico avrà come...

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ISTITUTO COMPRENSIVO “KAROL WOJTYLA” - PALESTRINA (ROMA) INSEGNANTI: CLASSE III A - ABBATE VINCENZO, CICERCHIA MAURA, PALAZZO WANDA, PASQUAZI SERENA CLASSE III B – DE PAOLIS LOREDANA, TAGLIACOZZO EMILIA, PALAZZO WANDA, NARDI LUDOVICA CLASSE III C – TULLI PATRIZIA, ZOMPANTI CATIA, MANCINO ROSALINDA, PALAZZO WANDA, NARDI LUDOVICA CLASSE III M – MATTEI PATRIZIA, MENICHELLI MARIA ASSUNTA, PALAZZO WANDA, NARDI LUDOVICA PROGETTAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA PROGETTAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA A.S. 2017-2018 CLASSI Terze SCUOLA PRIMARIA

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ISTITUTO COMPRENSIVO “KAROL WOJTYLA” - PALESTRINA (ROMA)

INSEGNANTI:

CLASSE III A - ABBATE VINCENZO, CICERCHIA MAURA, PALAZZO WANDA, PASQUAZI SERENA

CLASSE III B – DE PAOLIS LOREDANA, TAGLIACOZZO EMILIA, PALAZZO WANDA, NARDI LUDOVICA

CLASSE III C – TULLI PATRIZIA, ZOMPANTI CATIA, MANCINO ROSALINDA, PALAZZO WANDA, NARDI LUDOVICA

CLASSE III M – MATTEI PATRIZIA, MENICHELLI MARIA ASSUNTA, PALAZZO WANDA, NARDI LUDOVICA

PROGETTAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA

PROGETTAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA A.S. 2017-2018

CLASSI Terze

SCUOLA PRIMARIA

ORGANIZZAZIONE DEL TEAM DI LAVORO

PREMESSA

Il progetto educativo-didattico avrà come scopo quello di favorire una crescita sana e armonica degli alunni nel rispetto dell’individualità di ciascuno.

Pertanto si cercherà di valorizzare le diversità e le differenze ed offrire agli alunni occasioni di apprendimento dei saperi e dei linguaggi culturali e

favorire l’acquisizione di strumenti di pensiero necessari all’autonomia critica. Al centro del processo di insegnamento/apprendimento, sarà posta la

persona, come essere unico e irripetibile nei suoi molteplici aspetti : affettivo, emotivo, sociale, corporeo, cognitivo , etico e religioso. Compito della

scuola sarà "L'EDUCAZIONE PER INSEGNARE A VIVERE E A CONVIVERE AL FINE DI FORMARE CITTADINI DELL'EUROPA E DEL MONDO CONSAPEVOLI ,

AUTONOMI, RESPONSABILI E CRITICI...", valorizzando le radici culturali nazionali per poter realizzare l'accoglienza e l'integrazione delle diverse

identità.

Gli obiettivi di apprendimento desunti dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione del Settembre

2012, unitamente alle indicazioni delle linee guida L. 170 del 2010, e al Curricolo Verticale elaborato nell’a. s. 2011-2012 dalla nostra scuola,

consentiranno alla classe, “comunità di apprendimento”, di scoprire, esercitare e potenziare le competenze e i comportamenti attesi.

Tutte le attività delle diverse aree disciplinari, con i differenti modi di elaborare ed organizzare le conoscenze e di esercitare le abilità, concorrono

all’acquisizione delle otto competenze chiave europee, finalizzate allo sviluppo del pensiero logico e alla formazione globale del cittadino consapevole:

Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione.

Comunicazione nelle lingue straniere.

Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia

Competenze digitali.

Imparare ad imparare.

Spirito di iniziativa e imprenditorialità.

Consapevolezza ed espressione culturale.

Competenze sociali e civiche.

Le otto competenze chiave europee saranno sollecitate in vario modo e a livelli diversi di complessità durante tutte le attività curriculari ed

extracurriculari progettate dai docenti, durante l’intero anno scolastico.

Le classi III M è organizzata a 27 ore di insegnamento con l’orario lungo il lunedì 8.30-16.30, dal martedì al giovedì

8.30-13.30 e il venerdì 8.30 – 12.30.

Le sezioni A-B-C funzioneranno a 40 ore settimanali che si svolgeranno, dal lunedì al venerdì con il seguente orario: 8.30- 16.30.

In alcune classi sono presenti alunni seguiti dalle insegnanti di sostegno. Su ogni classe opereranno:

LINEE PEDAGOGICHE CONDIVISE E METODOLOGIA

III A - 24 alunni III B - 21 alunni III C - 22 alunni III M - 25 alunni

1 insegnante a 22 ore

1 insegnante a 22 ore

1 insegnante a 22 ore

1 insegnante a 22 ore

1 insegnante a 22 ore

1 insegnante a 22 ore

1 insegnante a 11 ore (SH)

1 insegnante a 22 ore

1 insegnante a 22 ore (SH)

In tutte le classi sono previste 2 ore di Religione Cattolica e 3 ore di Lingua Straniera con gli insegnanti specialisti; le ore degli insegnanti in

contemporaneità verranno destinate a supplenze. Nella classe III B, per due alunni è stato predisposto un progetto di Attività Alternativa alla religione

cattolica.

Due delle ore di compresenza tra gli insegnanti titolari di classe verranno utilizzate per una attività a classi aperte di laboratorio teatrale, come da

progetto presentato. Le altre due ore sono a disposizione per la copertura delle classi in caso di supplenza.

Gli insegnanti fanno proprie le indicazioni deliberate dal Collegio dei Docenti circa gli orari settimanali delle singole discipline.

L’organizzazione didattica, nel rispetto dei tempi e delle modalità individuali di apprendimento, si avvarrà di tutte le risorse di tempi, spazi e figure

presenti all’interno della scuola.

Si utilizzeranno lavori interdisciplinari per mettere in risalto i collegamenti profondi e strumentali fra i vari campi del sapere.

Tutte le attività disciplinari e interdisciplinari concorreranno al raggiungimento degli obiettivi previsti e delle competenze attese.

Lo scopo è quello di dotare gli alunni degli strumenti utili a diventare lettori critici del mondo circostante.

METODOLOGIA

Didattica laboratoriale - Si farà ricorso preferibilmente ad una didattica laboratoriale per una scuola che non si limiti alla mera trasmissione dei saperi

ma che diventi un luogo dove operare, un

luogo di esperienze concrete dove si produca la conoscenza e si sviluppi la logica della scoperta.

Gruppi di lavoro - Le attività saranno spesso svolte per piccoli gruppi di alunni all’interno del gruppo classe per favorire, da un lato la

personalizzazione del lavoro scolastico, permettendo

a ciascun alunno di operare secondo i propri ritmi e le proprie capacità e, dall’altro, la capacità di collaborare (nel gruppo e tra i gruppi) per il

perseguimento di un obiettivo comune.

Metodologia costruttiva - Si mirerà a progettare un ambiente in cui gli alunni costruiscano la propria conoscenza lavorando insieme ed usando una

molteplicità di strumenti comunicativi ed informativi (anche considerando i nuovi strumenti tecnologici), creando così un

ambiente di apprendimento costruttivo nel quale si costruisce il sapere collaborando e cooperando.

Cooperative learning - All’interno dei gruppi e tra i gruppi, l’impegno di alunni e docenti, finalizzato al raggiungimento di nuove abilità e conoscenze

attraverso la condivisione del proprio

lavoro, porterà a modalità di apprendimento collaborativo caratterizzato dai seguenti elementi:

- superamento della rigida distinzione dei ruoli tra insegnante e alunno

VERIFICA E VALUTAZIONE

ACCOGLIENZA

- superamento del modello trasmissivo della conoscenza

- il docente diverrà un facilitatore dell’apprendimento: il sapere verrà costruito insieme in una “comunità di apprendimento”.

La valutazione sarà strettamente legata alla programmazione e comporterà il rapporto costante tra obiettivi programmati e la misurazione del grado di

raggiungimento degli stessi.

Le conoscenze e le abilità sono verificate attraverso un congruo numero di prove di vario tipo.

N° prove: almeno una per quadrimestre.

Tipologia: prove strutturate e semistrutturate - questionari orali - testi descrittivi e narrativi - completamento di mappe e tabelle.

Sulla base dei dati raccolti attraverso le prove di verifica e le osservazioni sistematiche del processo di apprendimento e di maturazione degli alunni, alla

fine di ciascun quadrimestre saranno formulate delle valutazioni globali, espresse in decimi per ciascuna disciplina, facendo riferimento agli indicatori di

valutazione adottati dal circolo.

Gli esiti delle prove verranno comunicati alle famiglie sia in occasione degli incontri per i colloqui individuali, sia on-line attraverso l’accesso al registro

elettronico, ma anche attraverso informazioni per il tramite degli alunni.

All’inizio dell’anno gli insegnanti, per rendere piacevole il rientro dalle vacanze degli alunni, hanno proposto attività ludico-manipolative e grafiche

strettamente inerenti il periodo estivo appena trascorso. Le esperienze ludiche organizzate con attività interdisciplinari, hanno contribuito ad accendere

il desiderio di ritornare a scuola, e sono servite agli insegnanti per osservare gli alunni nei loro comportamenti sociali – relazionali di ingresso

LINGUA ITALIANA

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

Comunicare nella madrelingua

Comunicare nelle lingue straniere.

Competenza digitale.

Imparare ad imparare.

Spirito di iniziativa ed imprenditorialità.

Consapevolezza ed espressione culturale.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO

DELLE COMPETENZE AL TERMINE

DELLA CLASSE III

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OPERATIVI CONTENUTI

ASCOLTO

Comprendere l’argomento e le

informazioni principali di discorsi

affrontati in classe.

Ascoltare testi narrativi ed

espositivi mostrando di saperne

cogliere il senso globale e riesporli

in modo comprensibile a chi

ascolta.

PARLATO

Prendere la parola negli scambi

comunicativi (dialogo,

conversazione, discussione)

rispettando i turni di parola.

ASCOLTO

Ascoltare in modo attivo una discussione per prendervi

parte.

Cogliere l’argomento e i principali contenuti di una

conversazione a più voci.

Individuare in una descrizione orale i dati riguardanti

persone, animali o ambienti.

Identificare il senso globale e le diverse sequenze

narrative di racconti, di fiabe, favole, miti e leggende.

Eseguire semplici istruzioni relative all’esecuzione di

un’attività motoria, manuale ecc.

PARLATO

Formulare interventi in modo pertinente in un dialogo o

conversazione a più voci esprimendo in modo chiaro,

anche se semplice, il proprio parere.

ASCOLTO

Conversazioni.

Discussioni.

Spiegazioni ed esposizioni fatte in classe.

Testi orali descrittivi di persone, animali e

ambienti.

Testi orali narrativi: racconti realistici, fiabe,

favole, miti, leggende.

Istruzioni per lo svolgimento di un’attività.

PARLATO

Parlato interattivo come dialogo o

conversazione.

Racconti orali di tipo personale.

Racconti orali di storie inventate.

Raccontare storie personali o

fantastiche rispettando l’ordine

cronologico ed esplicitando le

informazioni necessarie perché il

racconto sia chiaro per chi ascolta.

Ricostruire verbalmente le fasi di

un’esperienza vissuta a scuola o in

altri contesti.

Comprendere e dare semplici

istruzioni su un gioco o un’attività

conosciuta.

LETTURA

Padroneggiare la lettura

strumentale sia nella modalità ad

alta voce, curandone l’espressione,

sia in quella silenziosa.

Leggere testi (narrativi, descrittivi,

informativi) cogliendo l’argomento

e individuando le informazioni

principali e le loro relazioni.

Comprendere testi di tipo diverso,

in vista di scopi pratici, di

intrattenimento e di svago.

Leggere semplici e brevi testi

letterari, sia poetici sia narrativi,

mostrando di saperne cogliere il

senso globale.

Descrivere situazioni od eventi personali in modo chiaro e

con l’espressione di stati d’animo e sentimenti generali

(ho avuto paura, sono stato felice, ecc.).

Descrivere un’esperienza scolastica (visita guidata, lavoro

a classi aperte) riferendo nel giusto ordine tutti i passaggi

significativi.

Formulare, ad un compagno, istruzioni ordinate, chiare ed

efficaci per svolgere un’attività conosciuta.

Riformulare in modo chiaro ed ordinato informazioni

apprese anche seguendo uno schema o una traccia di

domande.

LETTURA

Individuare gli elementi essenziali, le sequenze e le

relazioni causa effetto delle azioni e degli eventi, dalla

lettura di testi narrativi , anche attraverso semplici

inferenze.

Riconoscere anche i dati relativi ai diversi sensi dalla

lettura di testi descrittivi di persone, animali e ambienti .

Cogliere il senso globale di testi poetici letti, individuando

alcune caratteristiche tipologiche come le rime, le strofe,

le similitudini.

Individuare l’argomento di cui si parla e le informazioni

principali dalla lettura di testi informativi di tipo

disciplinare.

Ricavare informazioni pratiche dalla lettura di testi

funzionali, anche del genere istruzioni.

Racconti orali di esperienze scolastiche.

Istruzioni su un’attività conosciuta.

Semplici testi espositivi.

LETTURA

Testi narrativi.

Testi descrittivi.

Testi poetici.

Testi informativi.

Testi funzionali.

Leggere semplici testi di

divulgazione per ricavarne

informazioni utili ad ampliare

conoscenze su temi noti.

SCRITTURA

Scrivere sotto dettatura curando in

modo particolare l’ortografia.

Produrre semplici testi funzionali,

narrativi e descrittivi legati a scopi

concreti (per utilità personale, per

comunicare con altri, per

ricordare, ecc.) e connessi con

situazioni quotidiane come il

contesto scolastico e familiare.

Comunicare con frasi semplici e

compiute, strutturate in brevi

testi che rispettino le convenzioni

ortografiche e di interpunzione.

LESSICO

Comprendere in brevi testi il

significato di parole non note

basandosi sia sul contesto sia sulla

conoscenza intuitiva della famiglia

di parole.

Ampliare il patrimonio lessicale

attraverso esperienze scolastiche

ed extrascolastiche e attività di

SCRITTURA

Produrre testi rispettando le convenzioni ortografiche.

Produrre testi con le regole di comportamento, semplici

ma chiare e comunicativamente efficaci.

Descrivere persone e animali riferendo i caratteri fisici e

quelli inerenti al comportamento.

Produrre testi narrativi del tipo cronaca/resoconto, su un

evento di cui si è fatta esperienza diretta, rispettando

l’ordine degli eventi e usando in modo corretto i connettivi

indispensabili per la coesione.

LESSICO

Utilizzare la conoscenza intuitiva di famiglie di parole per

comprendere il significato di parole non note inserite in un

contesto frasale.

Individuare parole appartenenti a determinati campi

lessicali per ampliare il patrimonio lessicale .

Riconoscere iponimi e iperonimi (parole specifiche e

generali).

SCRITTURA

Dettato.

Testi funzionali.

Testi descrittivi.

Testi narrativi.

LESSICO

Famiglie di parole.

Campi semantici.

Iperonimi e iponimi.

Sinonimi.

Antonimi.

interazione orale e di lettura.

Usare in modo appropriato le

parole apprese.

Effettuare semplici ricerche su

parole ed espressioni presenti nei

testi, per ampliare il lessico d’uso.

GRAMMATICA E RIFLESSIONE

SULLA LINGUA ITALIANA

Confrontare testi per coglierne

alcune caratteristiche specifiche

(differenza tra testo orale e testo

scritto, maggiore o minore

efficacia comunicativa, ecc.).

Riconoscere se una frase è o no

completa, costituita cioè dagli

elementi essenziali (soggetto,

verbo, complementi necessari).

Prestare attenzione alla grafia

delle parole nei testi e applicare le

conoscenze ortografiche nella

propria produzione scritta.

Riconoscere e usare sinonimi appartenenti al lessico

comune dei bambini.

Riconoscere e produrre antonimi (contrari) appartenenti al

lessico comune dei bambini.

GRAMMATICA E RIFLESSIONE SULLA LINGUA

ITALIANA

Riconoscere alcune fondamentali parti del discorso: verbo,

nome, aggettivo qualificativo, articolo, pronome

personale. Soggetto, predicato verbale, complementi.

Riconoscere i tratti grammaticali di genere, numero,

persona e tempo.

Riconoscere i verbi ausiliari.

Identificare gli elementi costitutivi in una frase (i

sintagmi).

Riconoscere la frase minima e la sua completezza.

Riconoscere la funzione dei segni di punteggiatura e usarli

correttamente.

GRAMMATICA E RIFLESSIONE SULLA

LINGUA ITALIANA

Ortografia.

Morfologia.

Sintassi.

Testualità.

STORIA

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

Comunicazione nella madrelingua

Competenza digitale

Imparare ad imparare

Competenze sociali e civiche

Consapevolezza ed espressione culturale

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO

DELLE COMPETENZE AL TERMINE

DELLA CLASSE III

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI

Uso delle fonti

Individuare le tracce e usarle come

fonti per produrre conoscenze sul

proprio passato, della generazione

degli adulti e della comunità di

appartenenza.

Ricavare da fonti di tipo diverso

informazioni e conoscenze su aspetti

del passato.

Uso delle fonti

Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre

informazioni su aspetti o processi del passato delle

generazioni adulte e della comunità di appartenenza.

Riconoscere e distinguere le varie tipologie di fonti.

Individuare le procedure con le quali si possono ricavare

informazioni corrette dalle fonti.

Individuare le tracce storiche presenti sul territorio

inerenti il Paleolitico ed il Neolitico.

Uso delle fonti

Testimonianze orali e scritte su aspetti

significativi del passato delle generazioni

adulte e della comunità locale.

Fonti archeologiche.

Immagini di ambienti di vita e paesaggi

paleolitici e neolitici.

Organizzazione delle

informazioni

Rappresentare graficamente e

verbalmente le attività, i fatti vissuti

e narrati.

Riconoscere relazioni di successione

e di contemporaneità, durate,

periodi, cicli temporali, mutamenti,

fenomeni ed esperienze, vissute e

Organizzazione delle informazioni

Confrontare aspetti della civiltà al tempo dei bisnonni, dei

nonni e dei genitori, per rilevare permanenze e

mutamenti.

Identificare le condizioni nelle quali il pianeta terra si è

formato nel sistema solare e come si è evoluta.

Identificare il processo di ominazione e come è avvenuto

Organizzazione delle informazioni

Gli strumenti convenzionali della misurazione

del tempo (orologio, calendari) e i loro

rapporti con il moti di rotazione della terra.

Gli archeologi come gli studiosi del passato

della Terra e del passato e i loro metodi di

ricerca.

narrate.

Comprendere la funzione e l’uso

degli strumenti convenzionali per la

misurazione e la rappresentazione

del tempo. (Orologio, calendario,

linea temporale …).

il popolamento della terra.

Trovare similarità e differenze sugli aspetti

caratterizzanti le civiltà di gruppi umani del Paleolitico e

del Neolitico nell’area mediorientale e mediterranea.

Quadro di civiltà di un gruppo umano nel

Paleolitico Inferiore, Cromagnon, Paleolitico

Superiore, Neolitico.

Strumenti concettuali

Comprendere vicende storiche

attraverso l’ascolto o la lettura di

testi, racconti, biografie.

Organizzare le conoscenze acquisite

in semplici schemi temporali.

Individuare analogie e differenze

attraverso il confronto tra quadri

storici diversi, lontani nello spazio e

nel tempo.

Produzione orale e scritta

Rappresentare conoscenze apprese

mediante testi scritti, grafismi e

disegni.

Riferire con linguaggi coerenti le

conoscenze acquisite.

Strumenti Concettuali

Riconoscere le informazioni sulla rappresentazione del

passato in un testo storico come fonte prioritaria di

informazione

Rappresentare con schemi e mappe i concetti ricavati dai

testi.

Confrontare e mettere in relazione i fatti rappresentati

cronologicamente con linee e grafici temporali.

Usare termini specifici della disciplina.

Produzione orale e scritta

Produrre testi descrittivi e narrativi sui luoghi visitati

durante le esperienze scolastiche.

Produrre informazioni mediante carte geostoriche.

Utilizzare i seguenti organizzatori cognitivi : successione,

durata, contemporaneità, causalità lineare, in relazione a

fatti ed eventi della storia personale e dell’uomo

Strumenti Concettuali

Mappe concettuali relative a: passato, presente.

Grafici temporali.

Quadri di civiltà.

Produzione orale e scritta

Testo storico.

Carte geostoriche.

Relazione orale o scritta delle esperienze

compiute sul territorio.

ARTE E IMMAGINE

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE:

Comunicare nella madrelingua

Imparare ad imparare

Consapevolezza ed espressione culturale

Spirito di iniziativa ed imprenditorialità

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO

DELLE COMPETENZE AL TERMINE

DELLA CLASSE III

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI

Esplorare, conoscere, leggere

e produrre immagini

Utilizzare le conoscenze e le abilità

relative al linguaggio visivo per

produrre varie tipologie di testi

visivi.

Rielaborare in modo personale ma

creativo, le immagini con

molteplici tecniche materiali e

strumenti.

Conoscere i principali beni artistici

e culturali presenti sul proprio

territorio maturando sensibilità e

rispetto per la loro salvaguardia.

Esplorare, conoscere, leggere e produrre

immagini

Produrre manufatti utilizzando elementi trovati

esplorando l’ambiente naturale e privilegiando il riuso.

Produrre creativamente manufatti per esprimere

sensazioni ed emozioni

Realizzare un prodotto grafico-pittorico sperimentando

tecniche e strumenti.

Analizzare, leggere e riprodurre opere d’arte esistenti.

Rappresentare liberamente sulla carta utilizzando

tecniche di colorazione varie senza avere uno scopo

determinato.

Esplorare e conoscere, leggere e produrre

immagini

Utilizzare vari supporti cartacei.

Realizzare con oggetti di riciclo manufatti di varia

natura e scopi.

Usare pastelli e cere.

Usare pennarelli e penne.

Usare acquerelli e tempere.

MUSICA

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

Comunicare nella madrelingua

Imparare ad imparare

Consapevolezza ed espressione culturale

Spirito di iniziativa ed imprenditorialità

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL

TERMINE DELLA CLASSE III PER LO

SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI

Esplora diverse possibilità espressive della

voce, di oggetti sonori e strumenti musicali,

imparando ad ascoltare se stesso e gli altri.

Fa uso di forme di notazione codificate.

Articola combinazioni timbriche, ritmiche e

melodiche, applicando schemi elementari.

Le esegue con la voce, il corpo e gli

strumenti.

Esegue da solo e in gruppo, semplici brani

vocali o strumentali, appartenenti a generi

e culture differenti, utilizzando anche

strumenti didattici.

Ascolta, interpreta e descrive brani musicali

di diverso genere e riconosce gli elementi

costitutivi di un semplice brano musicale

utilizzandoli nella pratica.

Produrre sonorità utilizzando voce, gesti, oggetti

sonori, partendo anche dal proprio vissuto.

Individuare le caratteristiche espressive e cogliere

alcuni aspetti formali di brani musicali ascoltati

Riconoscere sonorità ascoltate.

Coordinare movimento e voce.

Rappresentare graficamente un suono.

Iniziare a riconoscere i simboli di durata e pausa e

utilizzarli nella lettura ritmica con strumenti e gesti-

suono.

Produrre testi su musiche conosciute.

Filastrocche e giochi cantati.

Gesti suono e simboli ritmici.

Utilizzo degli strumenti musicali a percussione

presenti a scuola.

Esecuzione in coro di canzoni tratte dal

repertorio della musica leggera e popolare.

Realizzazione di coreografie elaborate

creativamente dall’ascolto di brani musicali di

vario genere.

MATEMATICA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO

DELLE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA’

NU

ME

RO

Usa il numero in modo

consapevole per contare,

confrontare e ordinare quantità

utilizzando la terminologia e

la simbologia appropriata

Rafforzare la consapevolezza del valore posizionale delle

cifre.

Leggere, scrivere, confrontare, ordinare i numeri

naturali entro il 1000 (e oltre).

Descrivere la sequenza numerica e la posizione di ogni

numero all’interno della linea del 1000 (anche “a colpo

d’occhio”).

Comprendere la funzione dello zero all’interno del

numero.

Eseguire composizioni e scomposizioni dei numeri

naturali e decimali.

I numeri oltre il 1000.

Attività di composizione e scomposizione di

numeri anche con il riconoscimento del valore

delle singole cifre.

Le proprietà delle quattro operazioni e il loro

utilizzo.

Esecuzione di moltiplicazioni in colonna con

una o due cifre al moltiplicatore e di divisioni

in Colonna con una cifra al divisore.

Moltiplicazioni e divisioni per 10, 100, 1000,

Rappresentazione di frazioni in forma

iconografica e numerica.

Ordinamento e confronto di numeri decimali.

Calcolo della frazione di una quantità.

Multipli e divisori di un numero. Individuazione

delle frazioni complementari ed equivalenti.

Trasformazione di una frazione in numero

decimale e viceversa.

Esecuzione delle quattro operazioni con i

numeri decimali.

Applicazione di strategie per il calcolo mentale.

Conosce e utilizza frazioni e

numeri decimali.

Acquisire il concetto di frazione.

Leggere, scrivere, rappresentare e denominare frazioni.

Svolgere semplici operazioni con le frazioni.

Leggere, scrivere, confrontare, ordinare i numeri in

notazione decimale

Identificare il valore posizionale delle cifre nei numeri

decimali.

Convertire frazioni decimali in numeri decimali.

Utilizza con sicurezza le tecniche

e le procedure del calcolo

aritmetico scritto e mentale

anche con riferimento a contesti

Individuare i concetti che sottintendono alle operazioni

di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione.

Eseguire con i numeri naturali e decimali le quattro

operazioni con padronanza degli algoritmi, usando

metodi e strumenti diversi (calcolo mentale, carta e

matita, strumenti del metodo analogico di Bortolato…) e

saper controllare la correttezza del calcolo con la prova.

Rilevare analogie e differenze nel concetto di

reali.

moltiplicatore e divisore di un numero.

Conoscere e utilizzare le proprietà delle quattro

operazioni.

SP

AZ

IO

, F

IG

UR

E E

MIS

UR

A

Riconosce forme geometriche

presenti nell'ambiente.

Riconosce, denomina, descrive e

rappresenta figure geometriche

rispettandone le caratteristiche.

Utilizza i più comuni strumenti

per il disegno geometrico, per la

misura delle lunghezze e

dell'ampiezza degli angoli.

Riconoscere linee, semirette e segmenti.

Individuare le possibili relazioni tra rette nel piano e

acquisire i concetti di perpendicolarità, parallelismo,

orizzontalità, verticalità.

Riconoscere, denominare, descrivere e classificare

figure geometriche in base alle loro caratteristiche.

Riprodurre figure geometriche, anche in scala,

utilizzando strumenti idonei.

Effettuare e riconoscere rotazioni e simmetrie.

Riconoscere, classificare e misurare gli angoli

utilizzando strumenti idonei.

Calcolare il perimetro e l'area di triangoli e quadrilateri

utilizzando le formule adeguate o altri procedimenti.

Riconoscimento di elementi geometrici, di

figure geometriche piane.

Analisi delle caratteristiche di semirette e

segmenti.

Riconoscimento degli angoli e della loro

ampiezza.

Analisi delle caratteristiche dei poligoni (in

particolare triangoli e quadrilateri) e

classificazione degli stessi

Determinazione e misurazione del perimetro di

triangoli e quadrilateri. Calcolo dell'area di

quadrati e rettangoli

Confronta, misura, opera con

grandezze arbitrarie e unità di

misura convenzionali in

contesti significativi.

Conoscere ed utilizzare in contesti significativi

(misurazioni dirette e indirette, situazioni

problematiche...) le principali unità di misura per le

lunghezze.

Passare da una unità di misura all’altra, limitatamente

alle unità di uso più comune

Riconoscere le monete e le banconote dell’euro, operare

cambi ed effettuare semplici calcoli attraverso

simulazioni ed esercizi pratici.

Scoperta di strumenti di misurazione “vecchi e

nuovi”.

Misurazioni arbitrarie e convenzionali di

percorsi, angoli e grandezze.

Multipli e sottomultipli del S.I.

Equivalenze con le unità di misura di

lunghezza, capacità e peso.

Conoscenza e utilizzo delle misure di valore

nel sistema monetario corrente (euro).

Costo unitario e costo complessivo

Peso lordo, peso netto e tara.

RE

LA

ZIO

NI,

DA

TI E

PR

EV

IS

IO

NI Utilizza semplici linguaggi logici,

statistici e di probabilità.

Ricerca dati, li organizza e li

rappresenta graficamente.

Interpreta i dati rappresentati in

tabelle e grafici e ne ricava

informazioni.

Riconosce e quantifica semplici

situazioni di incertezza.

Effettuare semplici indagini statistiche e rappresentare i

dati raccolti e le loro relazioni in forma grafica.

Leggere e interpretare i dati rappresentati in diagrammi

e tabelle.

Individuare la frequenza, la moda e la media e applicarli

ai dati esaminati.

Effettuare valutazioni circa la probabilità di un evento di

avverarsi.

I quantificatori logici.

Descrizioni di situazioni attraverso enunciati e

tabelle di verità

Classificazioni con quantificatori e connettivi

(e/o/non).

Raccolta e rappresentazione di dati con

diagrammi, grafici e tabelle.

Interpretazione di dati: frequenza, moda e

media.

Giochi di previsioni e probabilità

PR

OB

LEM

I

Risolvere facili problemi

mantenendo il controllo sia sul

processo risolutivo, sia sui

risultati e spiegando a parole il

procedimento seguito.

Affronta i problemi con strategie

diverse e si rende conto che in

molti casi possono ammettere

più soluzioni.

Costruisce ragionamenti

formulando ipotesi, sostenendo

le proprie idee e confrontandosi

con il punto di vista di altri.

Analizzare situazioni problematiche, tradurle e

rappresentarle in termini matematici.

Risolvere diversi tipi di problemi con più operazioni,

individuando le strategie adeguate.

Utilizzare gli strumenti della matematica per risolvere

problemi relativi a situazioni di vita quotidiana.

Esporre e argomentare la strategia adottata e il

procedimento seguito per risolvere il problema.

Risolvere problemi con le quattro operazioni scegliendo

la strategia più adeguata.

Analisi di problemi: individuazione della

domanda o delle domande e dei dati (nascosti,

inutili, mancanti, sbagliati), risoluzione.

Risoluzione di problemi con le quattro

operazioni.

Risoluzione di problemi con le misure di

valore.

Risoluzione di problemi con i perimetri.

Risoluzione di problemi con la compravendita.

SCIENZE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA’

ME

TO

DO

Sviluppa atteggiamenti di curiosità

nei confronti della realtà, si interroga

sui fenomeni osservati e ricerca

spiegazioni utilizzando il metodo

scientifico.

Ricerca informazioni e spiegazioni

utilizzando varie fonti

Espone in forma chiara ciò che ha

studiato e/o sperimentato,

utilizzando un linguaggio

appropriato.

Trova da varie fonti informazioni e

spiegazioni sui problemi che lo

interessano.

Conoscere ed applicare le procedure del metodo scientifico

d'indagine dei fenomeni.

Verbalizzare le fasi di un esperimento, descrivere i fenomeni

osservati e le conoscenze acquisite (attraverso l’utilizzo di

supporti audiovisivi, informatici , ecc.), in forma chiara e con

un lessico appropriato.

Esprimere le proprie idee, ipotesi ed interpretazioni con

disponibilità al confronto e alla mediazione con le opinioni degli

altri.

Ricercare informazioni relative agli argomenti trattati o a

curiosità-interessi personali utilizzando fonti diverse (libri,

internet…).

Organizzare, rappresentare e

descrivere i dati raccolti

Eseguire semplici esperimenti e

schematizzare i risultati.

Formulare ipotesi che giustifichino

un fenomeno osservato.

Stabilire e comprendere relazioni di

causa-effetto.

OG

GE

TT

I,

MA

TE

RIA

LI E

TR

AS

FO

RM

AZ

IO

NI

Individua nei fenomeni aspetti

quantitativi e qualitativi,

somiglianze e differenze, fa

misurazioni, registra dati

significativi, identifica relazioni

spazio-temporali.

Individua nei fenomeni, produce

rappresentazioni grafiche e schemi

di livello adeguato, elabora semplici

modelli.

Individua nell’osservazione di

esperienze concrete qualità,

proprietà e trasformazioni di oggetti,

materiali e fenomeni.

Osservare la materia nei diversi stati (solido, liquido, gassoso)

e individuarne le principali caratteristiche (forma, espansione

nello spazio a disposizione…).

Operare su materiali allo stato liquido e solido (ad esempio i

miscugli e le soluzioni).

Riflettere sul fenomeno calore.

Osservare la presenza dell’acqua in natura nei tre diversi stati.

Riconoscere l'importanza dell'acqua come elemento essenziale

per la vita e come elemento alla base dei principali fenomeni

atmosferici .

Individuare le caratteristiche dell’aria, la sua composizione e

importanza per gli esseri viventi.

Classificare corpi (Terra) e fenomeni (terremoti) in base alle

loro proprietà (struttura, composizione, temperatura, energia).

La materia (atomi e molecole):

principali proprietà; gli stati fisici;

energia e trasformazioni

Osservazione dei passaggi di stato e

analisi delle condizioni che li

determinano.

L’acqua, l’aria e la vita

Principali proprietà dell’acqua e

dell’aria

Alcune caratteristiche del terreno in

relazione ai diversi ambienti

L’energia e la materia nell’Universo.

Elementi e struttura della Terra.

OS

SE

RV

AR

E E

SP

ER

IM

EN

TA

RE

SU

L C

AM

PO

Osserva e descrive fenomeni, si

pone e propone domande, formula

ipotesi esplicative.

Sperimentare i passaggi di stato e interpretarli come processi

dinamici

Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali,.

Individuare somiglianze e differenze nello sviluppo di organismi

animali e vegetali.

Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle

situazioni problematiche, fare misure e usare la matematica

per trattare i dati.

Attività per favorire la comprensione

dell'importanza dell'acqua per gli

esseri viventi.

Osservazione delle caratteristiche e

delle proprietà dell'acqua. Il ciclo

dell'acqua.

Osservazione delle caratteristiche

dell'aria e attività per favorire la loro

comprensione.

Analisi della struttura del suolo.

La Terra, il Sistema solare e le

stagioni

L’U

OM

O,

I V

IV

EN

TI E

L’A

MB

IE

NT

E

Riconosce le principali caratteristiche

degli esseri viventi.

Riconosce l'importanza di corrette

abitudini alimentari per la cura della

salute.

Osservare, descrivere, analizzare elementi del mondo vegetale,

animale, umano.

Riconoscere che tra viventi e ambiente c’è una relazione

continua, testimoniata dalle reciproche trasformazioni.

Riconoscere negli organismi viventi, in relazione con i loro

ambienti, bisogni analoghi ai propri e costruire una prima idea

di evoluzione per adattamento

Riconoscere il suolo come ambiente in cui si manifestano le

relazioni tra il vivente e il non vivente (formazione dell’humus).

Disporre di una prima idea di catena alimentare e di

ecosistema

Mettere in atto comportamenti di cura e di rispetto del proprio

corpo e dell’ambiente

L’uomo, gli animali, le piante e

l’ambiente

Descrizione di un ambiente esterno,

mettendolo in relazione con gli

elementi presenti e le attività umane

e conseguente responsabilizzazione

personale

Nutrimento, catene alimentari ed

ecosistemi

L’uomo, l’ambiente e i

comportamenti ecosostenibili

(ridurre, riciclare, riutilizzare).

GEOGRAFIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA’

OR

IEN

TA

ME

NT

O

Si orienta sia nello spazio

circostante, sia su carte geografiche

di vario tipo, utilizzando sia

riferimenti topologici sia i punti

cardinali.

Orientarsi nello spazio circostante in riferimento agli

indicatori topologici, alla posizione del Sole e ai punti

cardinali. Orientarsi utilizzando la bussola.

Orientarsi sulle carte usando punti cardinali e coordinate

del reticolo.

Modi e strumenti per orientarsi: punti di

riferimento sul territorio, punti cardinali,

mappe, piante, cartine,…

Localizzazione di punti precisi all’interno di

spazi noti

Il reticolo cartesiano

La rosa dei venti

LIN

GU

AG

GIO

DE

LLA

GE

O-G

RA

FIC

IT

À

Conosce e utilizza i simboli

convenzionali del linguaggio

geografico per interpretare carte

geografiche di diverso genere.

Ricava informazioni geografiche

mediante l'analisi di fonti di diverso

genere.

Rappresenta con il disegno frontale e

in pianta uno spazio osservato.

Usare termini specifici della disciplina.

Conoscere le fasi del metodo d’indagine geografico.

Rappresentare con il disegno frontale e in prospettiva

verticale (in pianta) oggetti e ambienti noti

Riconoscere le varie tipologie delle carte in base alla

scala usata, al tema rappresentato e ai rispettivi usi.

Individuare la riduzione in scala di una porzione di uno

spazio noto.

Individuare il significato dei simboli di una legenda

Cogliere alcune questioni legate alla rappresentazione

cartografica piana della superficie terrestre e/o parti di

essa.

Le fonti da cui ricavare informazioni

geografiche: filmati, fotografie, carte

geografiche, grafici, tabelle e dati statistici

Le caratteristiche delle diverse

rappresentazioni cartografiche e il loro uso

in contesti diversi.

I simboli della cartografia geografica.

PA

ES

AG

GIO

Riconosce e descrive monti, colline,

pianure, fiumi, laghi, mari, coste nei

loro aspetti caratteristici.

Individua e comprende le

trasformazioni intervenute nei

paesaggi a seguito dell'attività e

degli interventi umani

Osservare direttamente il territorio circostante.

Riconoscere gli elementi che caratterizzano il paesaggio

del luogo di residenza e quelli della propria regione.

Individuare gli elementi e le relazioni che caratterizzano

gli ambienti dei rilievi (montagna e collina ) e della

pianura..

Individuare gli elementi e le relazioni che distinguono gli

ambienti caratterizzati dalla presenza di acque di

superficie (mare, fiume, lago, laguna...).

Analizzare il fatto che l’uomo usa, modifica e organizza

lo spazio in base ai propri bisogni, esigenze e struttura

sociale

Paesaggi del luogo di residenza e della

propria regione.

Le caratteristiche fisiche dei diversi

paesaggi, somiglianze e differenze

Modifiche apportate dall’uomo all’ambiente

naturale (di pianura, di montagna, di

collina, di mare)

Paesaggi della Preistoria (savana africana

come ambiente di sviluppo degli ominidi;

primi “segni” impressi dall’uomo sul

paesaggio

Individuazione dette relazioni esistenti tra

ambiente e risorse.

RE

GIO

NE

E S

IS

TE

MA

TE

RR

ITO

RIA

LE

Si rende conto che lo spazio

geografico è un sistema territoriale

costituito da elementi fisici ed

antropici legati da interconnessione

e/o interdipendenza

Riconoscere che il territorio è uno spazio organizzato e

modificato dall’attività dell’uomo.

Riconoscere gli interventi positivi e negativi che l’uomo

ha compiuto sul territorio della propria città e della

propria regione.

Individuare i problemi relativi alla tutela del patrimonio

naturale ed eventualmente proporre soluzioni per la sua

salvaguardia.

Identificare iniziative e soggetti che tutelano il territorio

Individuazione degli elementi del paesaggio

da tutelare e Valorizzare

Progettare soluzioni, esercitando la

cittadinanza attiva (raccolta differenziata,

lotta all’inquinamento, riciclo di materiali,

risparmio energetico…).

Simulare comportamenti da assumere in

condizioni di rischio con diverse forme di

pericolosità (prove di evacuazione,

terremoto, incendio…).

TECNOLOGIA E INFORMATICA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO

DELLE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA’

OS

SE

RV

AR

E P

RE

VE

DE

RE

E

IM

MA

GIN

AR

E

Riconosce e identifica

nell’ambiente che lo circonda

elementi e fenomeni di tipo

artificiale. descrive, classifica e

rappresenta elementi del

mondo artificiale, cogliendone

le differenze

Comincia a distinguere alcuni

pregi e difetti della tecnologia

Classificare i materiali conosciuti in base alle loro

principali caratteristiche.

Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso

tabelle, diagrammi e disegni.

Schematizzare semplici progetti per realizzare

manufatti elencando gli strumenti e i materiali

necessari.

Confrontare, osservare e descrivere la funzione

principale di semplici oggetti e strumenti di uso

quotidiano moderni e del passato

Riconoscere le funzioni principali di una

applicazione informatica.

Sperimentare la navigazione guidata nel Web

(ricerca di immagini, informazioni…).

Osservazione e analisi delle caratteristiche proprie di un

oggetto e delle parti che lo compongono.

Rappresentazioni degli oggetti per individuarne le

funzioni e l'eventuale pericolosità

Classificazioni in base a criteri scelti e prima

suddivisione dei materiali per una raccolta differenziata

a scuola

realizzazione di semplici manufatti seguendo alcune

indicazioni e rilevando alcune procedure basilari

Riconoscere sul desktop le icone necessarie a svolgere

un’attività.

IN

TE

RV

EN

IR

E E

TR

AS

FO

RM

AR

E

Produce semplici modelli o

rappresentazioni grafiche del

proprio operato;

Realizza piccoli artefatti

rispondenti a uno scopo e

riconosce semplici algoritmi

operativi.

Rileva le trasformazioni di

utensili e processi produttivi

del passato inquadrandoli nelle

tappe più significative della

storia dell’uomo.

Usare oggetti, strumenti e materiali

coerentemente con le funzioni e i principi di

sicurezza e riflettendo sui vantaggi che ne

derivano.

Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai

compagni

Individuare alcuni esempi della relazione uomo-

tecnologia-trasformazioni ambientali

(deforestazione, urbanizzazione, inquinamento,

depurazione…).

Acquisire consapevolezza del problema dei rifiuti

e acquisire comportamenti corretti (ridurre,

riutilizzare, riciclare).

Analizzare le costruzioni (algoritmo delle procedure di

costruzione).

Raccolta differenziata

IN

FO

RM

AT

IC

A

È in grado di usare le nuove

tecnologie e i linguaggi

multimediali per sviluppare il

proprio lavoro in più discipline,

per presentarne i risultati e

anche potenziare le proprie

capacità comunicative.

Utilizza strumenti informatici e

di comunicazione in situazioni

significative di gioco e di

relazione con gli altri.

Utilizzare semplici materiali digitali per

l’apprendimento e conoscere a livello generale le

caratteristiche dei nuovi media e degli strumenti

di comunicazione.

Usare oggetti, strumenti e materiali

coerentemente con le funzioni e i principi di

sicurezza che gli vengono dati.

Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai

compagni

Prendere confidenza con le principali potenzialità

comunicative di alcuni strumenti digitali o della

Rete, per acquisire, trasferire, utilizzare suoni,

immagini, testi

sviluppare il pensiero computazionale (applicare

la logica per capire, controllare e risolvere

problemi anche nella vita reale)

Applicare i principi fondamentali del coding per

formulare un ordine in modo chiaro e sintetico

Imparare i principi dell'informatica

Procedure di apertura e salvataggio di file, applicazioni

e software didattici.

Utilizzo sistematico di tastiera, mouse, e desktop per

svolgere semplici attività.

Uso elementare di un programma di disegno, di

videoscrittura, di presentazione

Attività già strutturate con il coding e creazione di brevi

cicli di istruzioni

Concetto di “sequenza” e di “ciclo”

I dati: la materia prima per rappresentare le

informazioni

Far lavorare i computer—Algoritmi

Dire ai computer cosa devono fare—Rappresentare le

procedure

EDUCAZIONE FISICA

Nel primo ciclo l’educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità nella costante relazione con l’ambiente, gli altri, gli

oggetti. Contribuisce, inoltre, alla formazione della personalità dell’alunno attraverso la conoscenza e la consapevolezza della propria identità corporea,

nonché del continuo bisogno di movimento come cura costante della propria persona e del proprio benessere.

In particolare, lo “stare bene con se stessi” richiama l’esigenza che il curricolo dell’educazione al movimento preveda esperienze tese ad consolidare stili

di vita corretti e salutari, come presupposto di una cultura personale che valorizzi le esperienze motorie e sportive, anche extrascolastiche.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO

DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA’

L’alunno acquisisce consapevolezza

di sé attraverso la percezione del

proprio corpo e la padronanza degli

schemi motori e posturali nel

continuo adattamento alle variabili

spaziali e temporali contingenti.

Sperimenta, in forma semplificata

e progressivamente sempre più

complessa, diverse gestualità

tecniche.

.

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il

tempo

Utilizzare diversi schemi motori combinati tra

loro inizialmente in forma successiva e poi in

forma simultanea (correre / saltare, afferrare /

lanciare, ecc).

Organizzare il proprio movimento nello spazio in

relazione a sé, agli oggetti, agli altri

riconoscendo e valutando traiettorie, distanze,

ritmi esecutivi e successioni temporali delle

azioni motorie (consolidare la propria lateralità).

Individuare le diverse posture e movimenti

possibili del corpo e dei suoi segmenti.

Realizzare combinazioni di schemi motori

dinamici e posturali.

Eseguire capriole.

Coordinazione dinamica generale

- Movimenti del corpo e degli arti; andature; mimica;

coordinazione di movimenti di vari segmenti; esercizi di

equilibrio statico e dinamico.

- Flettere, estendere, spingere, inclinare, ruotare,

piegare, circondurre, slanciare, elevare.

- Camminare, correre, saltare, lanciare, afferrare,

strisciare, rotolare, arrampicarsi.

- capriole in avanti e all’indietro

Correre su una linea, alternando gli appoggi dx e sx,

dentro spazi regolari, tra due linee.

- Saltare a piedi uniti, con un piede, in alto, in basso,

saltare nel cerchio, a dx , a sx, in avanti

, indietro, ecc.

- Correre a passi corti, alzando le ginocchia, calciando

dietro, corsa balzata, ecc .

- Esercizi a coppie da eseguire a specchio, con o senza

attrezzi.

Concetti spaziali e temporali.

Schemi motori di base e loro

applicazioni.

Utilizza il linguaggio corporeo e

motorio per comunicare ed esprimere

i propri stati d’animo, anche

attraverso la drammatizzazione e le

Il linguaggio del corpo come modalità

comunicativo-espressiva

Utilizzare modelli in forma originale e creativa e

modalità espressive e corporee anche attraverso

Gestualità, linguaggio del corpo e mimica facciale.

Utilizzare la mimica facciale e la gestualità in giochi di

drammatizzazione.

Interpretare con il corpo semplici ritmi musicali.

PROGETTO A CLASSI APERTE DI ANIMAZIONE

esperienze ritmico-musicali e

coreutiche

forme di drammatizzazione e danza, sapendo

trasmettere nel contempo contenuti emozionali.

Ideare elaborare ed eseguire semplici sequenze

di movimento o semplici coreografie individuali e

collettive.

TEATRALE

Sperimenta una pluralità di

esperienze che permettono di

maturare competenze di giocosport

anche come orientamento alla futura

pratica sportiva.

Comprende, all’interno delle varie

occasioni di gioco e di sport, il valore

delle regole e l’importanza di

rispettarle.

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

Eseguire diverse proposte di giocosport.

Utilizzare numerosi giochi derivanti dalla

tradizione popolare applicandone indicazioni e

regole.

Identificare e riconoscere le regole per

partecipare attivamente alle varie forme di gioco

, organizzate anche in forma di gara,

collaborando con gli altri.

Riformulare o ideare soluzioni e strategie per

risolvere in forma creativa le situazioni che via

via si presentano.

Dimostrare di saper accettare la sconfitta con

equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto

nei confronti dei perdenti e accettando le

diversità

Dimostrare senso di responsabilità

Rispettare le regole nella competizione sportiva;,

manifestando senso di responsabilità.

Riconoscere i propri errori e sapersi correggere

Partecipare ai giochi riconoscendo le regole e il

bisogno di rispettarle.

Collaborare nei giochi per una finalità comune.

LE CLASSI A B C M PARTECIPANO AI PROGETTI DI

MINIBASKET INSERITI NEL POF 2017-2018 CHE

PREVEDONO INTERVENTI SETTIMANALI DI ESPERTI

ESTERNI

Gioco-Sport, movimento finalizzato all’apprendimento del

Basket.

Le regole fondamentali:

Il tiro a canestro

Il palleggio

Il passaggio

I ruoli, la difesa

La partita (3 contro 3)

Concetti di: lealtà, rispetto, partecipazione,

collaborazione, cooperazione;

Il valore della squadra;

Il valore della vittoria e della sconfitta;

L’impegno;

l’arbitraggio come difensore delle regole;

il valore dell’avversario

Le relazioni:

da solo, in coppia, in piccoli e grandi gruppi, in squadra.

Agisce rispettando i criteri base di

sicurezza per sé e per gli altri, sia nel

movimento che nell’uso degli attrezzi

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza

Selezionare e applicare comportamenti adeguati

per la prevenzione degli infortuni e per la

Elementi di igiene del corpo e nozioni essenziali di

anatomia e fisiologia.

Piccoli e grandi attrezzi presenti in palestra e loro funzioni.

Informazioni su rischi e pericoli connessi all’attività

e trasferisce tale competenza

nell’ambiente scolastico ed

extrascolastico.

Riconosce alcuni essenziali principi

relativi al proprio benessere psico-

fisico legati alla cura del proprio

corpo, a un corretto regime

alimentare e alla prevenzione dell’uso

di sostanze che inducono dipendenza.

sicurezza nei vari ambienti di vita.

Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed

esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.

Identificare le proprie funzioni fisiologiche

(cardio-respiratorie e muscolari) e i loro

cambiamenti in relazione all’esercizio fisico e

prenderne consapevolezza) .

motoria e comportamenti corretti per evitarli.

Le regole per prevenire infortuni.

I comportamenti corretti in caso di terremoto o incendio e

sistemi di evacuazione nell’istituto scolastico

Lingua Inglese

Competenza europea di riferimento: Comunicazione nelle lingue straniere

TRAGUARDI OBIETTIVI CONTENUTI

- L’alunno comprende brevi

messaggi orali e scritti relativi

ad ambiti familiari

- Produce semplici messaggi

orali relativi alla sfera personale

e all’ambiente conosciuto

LISTENING (comprensione orale)

- Comprendere vocaboli, istruzioni, frasi ed espressioni di uso quotidiano,

relativi a se stesso, ai compagni,alla famiglia

- Comprendere comunicazioni e istruzioni per l’esecuzione di attività e

nella vita di classe

SPEAKING(produzione e interazione orale)

- Esprimere semplici informazioni personali

- Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni

note.

- Interagire con i compagni per presentarsi e/o giocare, utilizzando

espressioni e frasi adatte alla situazioni.

- Saluti e formule di cortesia

- L’alfabeto

- Dati personali (nome, età,

provenienza)

- I numeri da 1 a 100

- La natura

- Me stesso

- Gli animali

- Interagisce nel gioco;

comunica in modo

comprensibile, in scambi di

informazioni semplici e di

routine.

- Svolge i compiti secondo le

indicazioni date in lingua

dall’insegnante

- Individua alcuni elementi

culturali e coglie rapporti tra

forme linguistiche e usi della

lingua straniera

READING (comprensione scritta)

- Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi, cogliendo parole e

frasi già acquisite a livello orale.

- Comprendere le informazioni principali di semplici e brevi testi scritti

narrativi e descrittivi con lessico e strutture note, accompagnati da

immagini

WRITING (produzione scritta)

- Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività

svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo .

- Scrivere risposte a domande su testi letti o ascoltati

RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO

- Stabilire relazioni tra elementi linguistico-comunicativi e culturali

appartenenti alla lingua madre e alla lingua straniera.

- La casa

- L’abbigliamento

- Sports

- I cibi

- Le principali festività

dell’anno

METODI E ATTIVITA’

- Approccio ludico alle attività di apprendimento. - Ascolto, osservazione, ripetizione con diverse modalità (collettive,individuali, a coppie ,a

catena - Coinvolgimento globale: visivo, uditivo, motorio (Total Physical Response). - Promozione delle situazioni comunicative- Giochi

mimici, linguistici, di ruolo e a coppie. - Canti e filastrocche per favorire la memorizzazione, l’arricchimento lessicale, la pronuncia corretta. -.

Attività manuali - Ricerca di immagini, raccolta, ritaglio, incollaggio, classificazione. - Rappresentazioni grafiche - Ascolto , lettura,

ripetizione, illustrazione di brevi storie con fumetti - Dialoghi, brevi conversazioni guidate, drammatizzazioni. - Lavori in piccoli gruppi. –

Indovinelli - Semplici calcoli con i numeri. - Realizzazione di posters e calendari - Semplici indagini. - Osservazione di immagini, foto,

posters relativi a culture di altri paesi. - esercitazioni individuali - cartoline, inviti, messaggi, brevi descrizioni, storie reali e di fantasia . -

semplici attività CLIL

- Correzioni collettive e individuali - Esercizi di pronuncia

MEZZI E STRUMENTI

- Testi didattici - sussidi audiovisivi – CDs , flashcards - illustrazioni varie - posters, foto - materiali per giochi - Tombola, bingo illustrato e

giochi didattici- Cartoline e biglietti augurali - Oggetti natalizi – schede - calendari – cartine - computer, LIM.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Ai fini di favorire una preparazione responsabile, le verifiche sono condotte in modo da aiutare l’alunno nell’organizzazione dello studio

personale.

Le verifiche sono costruite in modo da includere differenti gradi di difficoltà. Esse tenderanno ad accertare l’acquisizione delle competenze da

parte degli alunni, l’efficacia degli interventi proposti e l’eventuale necessità di modificare la programmazione; consisteranno in prove

strutturate e semistrutturate, (esercizi di completamento, corrispondenza, vero/falso, cerca l’intruso, scelta multipla,semplici testi).

La correzione delle verifiche viene ripresa in classe e costituisce contenuto specifico della attività didattica ai fini del recupero degli

apprendimenti.

La valutazione dei livelli di competenza raggiunti è frutto di osservazioni sistematiche, prove di comprensione e produzione orale che vengono

svolte in itinere e al termine dell’unità di lavoro.

La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari; attiva le azioni da intraprendere; regola quelle avviate; promuove il

bilancio critico su quelle condotte a termine. Assume una preminente azione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e

di stimolo al miglioramento continuo.

La valutazione formativa deve svolgere funzione di “autovalutazione” per l’alunno, rappresentare cioè, non solo il punto di arrivo del

segmento di apprendimento appena concluso, ma il punto di partenza di quelli che deve ancora percorrere.

PROGETTO DI ATTIVITA’ ALTERNATIVA

“Le avventure

del pesciolino Tantetinte” Il Progetto è rivolto agli alunni della classe III B che hanno scelto di svolgere attività alternative all’ora di

religione.

Esso nasce nel rispetto e nell’osservanza di quanto stabilito dalla C. M. n. 110 del 29/12/2011, cioè “La

facoltà di avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica viene esercitata dai genitori al

momento dell’iscrizione, mediante la compilazione di apposita richiesta”.

Il Collegio dei docenti nella scelta delle attività alternative all’insegnamento della IRC ha optato per le attività didattiche e formative.

Finalità

Il Progetto mira a sviluppare la capacità di ascolto e di riflessione, il confronto e il dialogo con l’altro in un clima di collaborazione e creatività in cui il

valore della diversità è requisito fondamentale per la crescita personale.

Il motivo conduttore del Progetto è il racconto delle avventure del protagonista “Pesciolino Tantetinte” ed altri personaggi della storia che diventano il

tramite per ascoltarsi, conoscersi e raccontarsi.

COMPETENZE CHIAVE DI

RIFERIMENTO

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA

COMPETENZA

CONOSCENZE (sapere)

ABILITA’ (saper fare)

Comunicare nella madre

lingua o nella lingua di

istruzione

Competenze sociali e

civiche (rispettare se

stesso e gli altri,

collaborare e partecipare,

agire in modo autonomo

e responsabile)

Consapevolezza ed

espressione culturale

Imparare ad imparare

Competenza digitale

L’alunno comprende oralmente e

per iscritto i punti essenziali di testi

in lingua standard su argomenti

familiari o di studio che affronta

normalmente a scuola e nel tempo

libero.

Descrive oralmente situazioni,

racconta avvenimenti ed esperienze

personali

Organizza le informazioni e le

conoscenze, tematizzando e usando

le concettualizzazioni pertinenti.

L’alunno riconosce elementi

significativi del passato del suo

ambiente di vita.

Costruisce ragionamenti

formulando ipotesi, sostenendo le

La propria identità corporea e

personale.

Diversità e unicità degli esseri

umani

Le emozioni

Realtà e culture lontane: ricchezze

e risorse

Regole principali del vivere

assieme e salvaguardare

l’ambiente

Diritti e doveri

Rappresentare se stesso e gli altri.

Individuare, descrivere e confrontare

identità diverse

Raccontare il proprio vissuto

Capire che la pluralità dei soggetti è una

ricchezza per tutti.

Riconoscere ed esprimere adeguatamente le

proprie emozioni

Attivare modalità relazionali positive con i

compagni

Conoscere valori come la

cooperazione, l’impegno e la solidarietà

Capire l’importanza delle regole per vivere

bene insieme

Attivare un atteggiamento di convivenza

rispettosa delle regole

Riconoscere alcune norme comportamentali

di rispetto dell’ ambiente e acquisire senso

proprie idee e confrontandosi con il

punto di vista di altri.

di

responsabilità nei confronti dello stesso

Saper utilizzare un PC o un tablet per

ricercare un’informazione on line

Il progetto Tantetinte segue un andamento progressivo che cresce con i bambini, i veri protagonisti di questo percorso.

Obiettivi Formativi

Avvicinare i bambini ai temi delle educazioni, soprattutto ai nuclei tematici dell’affettività, della cittadinanza e dell’ambiente attraverso la narrazione,

la riflessione e l’introiezione personale, seguendo le orme di personaggi, vicende e relazioni della narrazione.

Favorire attraverso il tema dell’interculturalità, l’attenzione al mondo di cui siamo parte integrante, nel rispetto delle diversità culturali, religiose,

ambientali e sociali.

Rendere progressivamente consapevoli gli alunni delle proprie e altrui diversità e saperle valorizzare.

Sviluppare la capacità di ascolto e di riflessione, il confronto e il dialogo con l’altro in un clima di collaborazione e creatività.

Aiutare ogni singolo alunno a costruire un’immagine sempre più positiva di sé.

Mettere in atto strategie di problem solving

Tempi

Il laboratorio verrà realizzato in orario curricolare dalle insegnanti di classe in contemporaneità con l’insegnante di IRC, il mercoledì dalle 10.30 alle

12.30

Contenuti

Si creeranno situazioni formative attente a promuovere lo sviluppo di modi positivi di essere, la motivazione, la riflessione, la comunicazione, la

coscienza di sé, l’imparare ad imparare e l’assunzione di responsabilità. Sarà posta particolare attenzione al contesto di apprendimento e al clima

relazionale.

Avvicinare i bambini ai temi delle educazioni, soprattutto ai nuclei tematici dell’affettività, della cittadinanza, dell'intercultura e dell’ambiente, cardini

dell’intera struttura progettuale che si pongono alla riflessione e all’introiezione personale attraverso i personaggi, le vicende, le relazioni della

narrazione. Un altro elemento che caratterizza il progetto è quello dell’interculturalità, come attenzione al mondo di cui siamo parte integrante, nel

rispetto delle diversità culturali, religiose, ambientali, sociali.

Attività

Letture tratte dai libri del percorso “Tantetinte”

Analisi dei racconti proposti (ambienti, personaggi e loro caratteristiche, azioni).

Discussioni, conversazioni e dialoghi sulla base degli spunti offerti, di volta in volta, dagli episodi della storia.

Giochi linguistici (cruciverba, anagrammi, invenzione di filastrocche…).

Invenzione e illustrazione di storie.

Realizzazione di disegni e lavoretti (origami, collage).

Esecuzione di schede operative.

Ascolto di canti e filastrocche.

Brainstorming

Lettura di fiabe, racconti e miti che appartengono a diverse culture del mondo

Conversazioni guidate per sottolineare aspetti relativi ai valori civili ed alle regole legate alla convivenza civile

Ricerca guidata di informazioni on line riguardo la propria cultura o i diritti dei bambini

Ascolto di brevi fiabe e racconti con lo scopo di stimolare riflessioni sulle emozioni e sulle adeguate modalità di affrontarle

Drammatizzazioni e rielaborazioni grafiche

Attività manuali ed espressive (cartoncino, materiale di ri-ciclo , colori a tempera, pastello, pennarelli…)

Metodologia

Si utilizzeranno una serie di libricini che raccontano le avventure del PESCIOLINO TANTETINTE. La serie si articola in cinque volumi: uno per ogni classe

della scuola primaria. In questo anno il volume di riferimento sarà “I racconti di nonno Amilcare”.

Attraverso la conoscenza del protagonista e dell'ambiente familiare in cui cresce e dei suoi legami affettivi, scoprirne le emozioni, le curiosità e i giochi,

le prime spinte verso” l'altro”.

Si useranno alcune tecniche che stimoleranno il dialogo, il confronto, la cooperazione, ma che, allo stesso tempo, esigeranno il rispetto di regole di

comportamento (attività di narrazione di sé, di brain storming, di cirle-time, di drammatizzazione), in tal modo si condurranno i bambini alla scoperta

del Sé, dell’Altro e del Mondo Intero.

Accanto a queste attività più tradizionali, ci sarà anche l’utilizzo del computer per la realizzazione di qualche materiale multimediale.

Si adotteranno metodi attivi, quali ad esempio il brainstorming o l’ascolto attivo e si favoriranno situazioni di apprendimento cooperativo e il peer to

peer, con l’intento di far divenire ciascuno attore protagonista nella costruzione della propria conoscenza.

Verifiche

Alla fine del primo e del secondo quadrimestre per la valutazione verranno presi in considerazione l'attenzione, l’impegno e la partecipazione dimostrate

durante le attività.

Gli indicatori di competenza del laboratorio si prestano ad essere verificati tramite griglie di osservazione, soprattutto in fase di lavoro.

L’insegnante osserverà costantemente:

- Il grado di interesse con cui l’alunno partecipa alle attività

- Le modalità e la qualità della partecipazione

- L’impegno nello svolgimento dei compiti individuali assegnati

- La correttezza dei compiti svolti individualmente

- Il livello di collaborazione e condivisione nei lavori di gruppo

- La capacità di ragionamento di creatività e di soluzione di problemi

- La capacità di trasferire e di utilizzare la conoscenza acquisita in contesti altri

Nel corso dell’anno scolastico, almeno una volta ogni due mesi , si porrà attenzione a verificare per lo più oralmente (narrazioni, relazioni,

illustrazioni…) il raggiungimento degli obiettivi specifici perseguiti.

Per l’assegnazione del voto saranno utilizzati i seguenti parametri di riferimento:

costruzione di relazioni positive con gli altri;

partecipazione alle attività di gruppo dimostrando interesse, coinvolgimento e apportando validi contributi per il buon esito del lavoro;

utilizzazione di codici verbali e non verbali in modo appropriato anche integrandoli tra loro; utilizzazione delle tecniche di espressione artistica

sperimentate con fantasia ed originalità.

Palestrina, 20 novembre 2017

Le Insegnanti Loredana De Paolis Emilia Tagliacozzo

USCITE/VISITE DIDATTICHE

DESTINAZIONE PARTECIPANTI PERIODO MEZZO DI TRASPORTO

E COSTI

Fattoria Grotta Campanile, via Prato Bini,

Labico

Tutte le classi e gli insegnanti Già svolta a ottobre

1 giornata

Scuolabus gratis e costo del

laboratorio

Parco per educazione stradale – Roma in

collaborazione con Polizia Locale di Palestrina

idem Già svolta a ottobre

1 giornata

Bus privati Cilia

gratis per gli alunni e costo del

laboratorio

Castel San Pietro Romano e chiostro Convento

di San Francesco (Palestrina) per visita presepi

idem Dicembre ½ giornata Scuolabus andata gratis,

ritorno a piedi

Rocca di Cave museo paleontologico idem Marzo ½ giornata Scuolabus gratis

E costo del laboratorio

Parco delle Cannucceta idem Primavera 1 giornata Scuolabus andata gratis

Ritorno collaborazione genitori

Museo del Giocattolo Zagarolo idem Febbraio ½ giornata Scuolabus gratis

Palestrina Cinema Teatro Principe Spettacolo

teatrale e o cinematografico

idem Secondo programmazione

spettacoli ½ giornata

Scuolabus gratis

E costo dello spettacolo

Colleferro Cinema Teatro Spettacolo teatrale e

o cinematografico

idem Secondo programmazione

spettacoli ½ giornata

Bus privato

E costo dello spettacolo

Viggio di istruzione o visita guidata e laboratori

Blera (Viterbo) Antiquitates Tutte le classi

Ins: Abbate, Tagliacozzo, Tulli,

Zompanti, Mattei, Menichelli

Aprile

1 giorno oppure

2 giorni 1 notte

Bus privato

e costo soggiorno e laboratori

secondo proposte di agenzia di

viaggio

Assisi e Cascate delle Marmore o luogo

alternativo

idem Aprile

2 giorni 1 notte

Bus privato

e costo soggiorno e laboratori

secondo proposte di agenzia di

viaggio

Inoltre parteciperanno ai seguenti PROGETTI inseriti nel Pof d’Istituto:

PROGETTO CLASSI PARTECIPANTI

1 SPORT: Mini basket /ASD Jungle Team

Prevede interventi di esperti esterni

III A B C M

2 SPORT: Mini basket / Pallacanestro Palestrina

Prevede interventi di esperti esterni

III B

3 Ed Alimentare: SANO CHI SA / Regione Lazio – ASL

Prevede formazione per gli insegnanti, materiale già ricevuto, coinvolgimento dei

genitori

III A B C M

4 Ed, alimentare: FRUTTA E VERDURA NELLE SCUOLE

Prevede formazione per gli insegnanti, eventi speciali, coinvolgimento delle famiglie

III A B C M

5 ATTIVITA’ TEATRALE a classi aperte (lunedì pomeriggio – prevede la compresenza

degli insegnanti curricolari)

III A B C M

DESTINATARI/DOCENTI IMPEGNATI (Classi /sezioni)

Alunni delle classi terze A-B-C-M

Docenti: Abbate - Cicerchia

De Paolis - Tagliacozzo

Tulli – Zompanti - Mancino

Mattei - Menichella

TRAGUARDO DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA

Comprende messaggi di genere diverso trasmessi utilizzando linguaggi diversi e sperimenta nuove possibilità comunicative e relazionali nella globalità dei linguaggi

Collabora e interagisce in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, contribuendo alla realizzazione delle attività collettive.

Matura atteggiamenti improntati a sensibilità ed empatia, accoglienza e rispetto, onestà e senso di responsabilità.

Ha acquisito una progressiva consapevolezza delle proprie attitudini e capacità; sa operare delle scelte comincia a maturare una propria identità personale, assumendo nuove responsabilità.

COMPETENZA EUROPEA Comunicare nella madre lingua o nella lingua di

istruzione Competenze sociali e civiche (rispettare se stesso e gli

altri, collaborare e partecipare, agire in modo autonomo e responsabile)

Consapevolezza ed espressione culturale Imparare ad imparare

REFERENTE

Tutti i docenti

CONTENUTI “La gabbianella e il gatto” è ricco di spunti e di

chiavi di lettura per temi di grande importanza. Riscoprire valori come l’amicizia, la solidarietà, il

rispetto per l’altro, la tolleranza, la ricchezza della diversità, il sostegno del gruppo nella realizzazione dei propri.

Il rapporto uomo-ambiente: la tutela dell’ambiente, l’utilizzo delle risorse, l’inquinamento e conseguenze della rottura di equilibri biologici e di ecosistemi

I diritti dei minori: i Diritti dell’Infanzia

LABORATORIO INTERSEZIONE

“GESTICOLANDO”

PROGETTO

Laboratorio Teatrale

“La gabbianella e il gatto”

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Comprendere un testo teatrale, individuare

personaggi, ambienti, sequenze, avvenimenti, relazioni.

Comprendere messaggi di testi musicali. Comprendere i messaggi della narrazione. Imparare a muoversi nello spazio, imparare a

controllare la voce e interpretare in modo efficace situazioni di dialogo.

Utilizzare il corpo come strumento comunicativo: utilizzare il linguaggio mimico – gestuale e motorio. musicale. –

Saper ascoltare e concentrarsi.

DURATA In orario curricolare, tutto l’anno a partire da metà novembre, il lunedì dalle 14.30 alle 16.10

SPAZI

Aule, atri e corridoi dell’edificio scolastico

FONTE DI FINANZIAMENTO

MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Osservazioni in itinere Spettacolo teatrale di fine anno

DESTINATARI/DOCENTI IMPEGNATI

(Classi /sezioni)

Classi III A-B-C-M Tutti i docenti di classe

TRAGUARDO DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA

Utilizzare nell’esperienza le conoscenze

relative alla salute, alla sicurezza, alla

prevenzione e ai corretti stili di vita.

Organizzare uno stile alimentare in

correlazione con una corretta attività fisica.

Confrontare la qualità del prodotto con il

relativo messaggio promozionale.

COMPETENZA EUROPEA

Consapevolezza ed espressione culturale- il corpo e

il movimento.

Comunicare e imparare ad imparare.

REFERENTE Abbate Vincenzo

CONTENUTI Alimentazione sana: i gruppi di

nutrimenti, i corretti comportamenti

alimentari, la piramide alimentare,

educazione alimentare in ambito

scolastico.

Educazione motoria e corretta

alimentazione.

Alimentazione e influenza mediatica.

LABORATORIO INTERSEZIONE

“GESTICOLANDO”

PROGETTO

SANO CHI SA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Riflettere e prendere consapevolezza del

proprio stile alimentare.

Acquisire strumenti per mantenere

abitudini alimentari sane e sostenibili.

Acquisire o migliorare le capacità di lettura delle etichette alimentari.

DURATA

Da gennaio a maggio

SPAZI Aule e locali della scuola.

FONTE DI FINANZIAMENTO

MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Compilazione di schede strutturate

fornite dalla regione lazio, grafici e

cartelloni.