PROGETTAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA A.S. 2017-2018 … · Il progetto educativo-didattico avrà come...
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ISTITUTO COMPRENSIVO “KAROL WOJTYLA” - PALESTRINA (ROMA)
INSEGNANTI:
CLASSE III A - ABBATE VINCENZO, CICERCHIA MAURA, PALAZZO WANDA, PASQUAZI SERENA
CLASSE III B – DE PAOLIS LOREDANA, TAGLIACOZZO EMILIA, PALAZZO WANDA, NARDI LUDOVICA
CLASSE III C – TULLI PATRIZIA, ZOMPANTI CATIA, MANCINO ROSALINDA, PALAZZO WANDA, NARDI LUDOVICA
CLASSE III M – MATTEI PATRIZIA, MENICHELLI MARIA ASSUNTA, PALAZZO WANDA, NARDI LUDOVICA
PROGETTAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA
PROGETTAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA A.S. 2017-2018
CLASSI Terze
SCUOLA PRIMARIA
ORGANIZZAZIONE DEL TEAM DI LAVORO
PREMESSA
Il progetto educativo-didattico avrà come scopo quello di favorire una crescita sana e armonica degli alunni nel rispetto dell’individualità di ciascuno.
Pertanto si cercherà di valorizzare le diversità e le differenze ed offrire agli alunni occasioni di apprendimento dei saperi e dei linguaggi culturali e
favorire l’acquisizione di strumenti di pensiero necessari all’autonomia critica. Al centro del processo di insegnamento/apprendimento, sarà posta la
persona, come essere unico e irripetibile nei suoi molteplici aspetti : affettivo, emotivo, sociale, corporeo, cognitivo , etico e religioso. Compito della
scuola sarà "L'EDUCAZIONE PER INSEGNARE A VIVERE E A CONVIVERE AL FINE DI FORMARE CITTADINI DELL'EUROPA E DEL MONDO CONSAPEVOLI ,
AUTONOMI, RESPONSABILI E CRITICI...", valorizzando le radici culturali nazionali per poter realizzare l'accoglienza e l'integrazione delle diverse
identità.
Gli obiettivi di apprendimento desunti dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione del Settembre
2012, unitamente alle indicazioni delle linee guida L. 170 del 2010, e al Curricolo Verticale elaborato nell’a. s. 2011-2012 dalla nostra scuola,
consentiranno alla classe, “comunità di apprendimento”, di scoprire, esercitare e potenziare le competenze e i comportamenti attesi.
Tutte le attività delle diverse aree disciplinari, con i differenti modi di elaborare ed organizzare le conoscenze e di esercitare le abilità, concorrono
all’acquisizione delle otto competenze chiave europee, finalizzate allo sviluppo del pensiero logico e alla formazione globale del cittadino consapevole:
Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione.
Comunicazione nelle lingue straniere.
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
Competenze digitali.
Imparare ad imparare.
Spirito di iniziativa e imprenditorialità.
Consapevolezza ed espressione culturale.
Competenze sociali e civiche.
Le otto competenze chiave europee saranno sollecitate in vario modo e a livelli diversi di complessità durante tutte le attività curriculari ed
extracurriculari progettate dai docenti, durante l’intero anno scolastico.
Le classi III M è organizzata a 27 ore di insegnamento con l’orario lungo il lunedì 8.30-16.30, dal martedì al giovedì
8.30-13.30 e il venerdì 8.30 – 12.30.
Le sezioni A-B-C funzioneranno a 40 ore settimanali che si svolgeranno, dal lunedì al venerdì con il seguente orario: 8.30- 16.30.
In alcune classi sono presenti alunni seguiti dalle insegnanti di sostegno. Su ogni classe opereranno:
LINEE PEDAGOGICHE CONDIVISE E METODOLOGIA
III A - 24 alunni III B - 21 alunni III C - 22 alunni III M - 25 alunni
1 insegnante a 22 ore
1 insegnante a 22 ore
1 insegnante a 22 ore
1 insegnante a 22 ore
1 insegnante a 22 ore
1 insegnante a 22 ore
1 insegnante a 11 ore (SH)
1 insegnante a 22 ore
1 insegnante a 22 ore (SH)
In tutte le classi sono previste 2 ore di Religione Cattolica e 3 ore di Lingua Straniera con gli insegnanti specialisti; le ore degli insegnanti in
contemporaneità verranno destinate a supplenze. Nella classe III B, per due alunni è stato predisposto un progetto di Attività Alternativa alla religione
cattolica.
Due delle ore di compresenza tra gli insegnanti titolari di classe verranno utilizzate per una attività a classi aperte di laboratorio teatrale, come da
progetto presentato. Le altre due ore sono a disposizione per la copertura delle classi in caso di supplenza.
Gli insegnanti fanno proprie le indicazioni deliberate dal Collegio dei Docenti circa gli orari settimanali delle singole discipline.
L’organizzazione didattica, nel rispetto dei tempi e delle modalità individuali di apprendimento, si avvarrà di tutte le risorse di tempi, spazi e figure
presenti all’interno della scuola.
Si utilizzeranno lavori interdisciplinari per mettere in risalto i collegamenti profondi e strumentali fra i vari campi del sapere.
Tutte le attività disciplinari e interdisciplinari concorreranno al raggiungimento degli obiettivi previsti e delle competenze attese.
Lo scopo è quello di dotare gli alunni degli strumenti utili a diventare lettori critici del mondo circostante.
METODOLOGIA
Didattica laboratoriale - Si farà ricorso preferibilmente ad una didattica laboratoriale per una scuola che non si limiti alla mera trasmissione dei saperi
ma che diventi un luogo dove operare, un
luogo di esperienze concrete dove si produca la conoscenza e si sviluppi la logica della scoperta.
Gruppi di lavoro - Le attività saranno spesso svolte per piccoli gruppi di alunni all’interno del gruppo classe per favorire, da un lato la
personalizzazione del lavoro scolastico, permettendo
a ciascun alunno di operare secondo i propri ritmi e le proprie capacità e, dall’altro, la capacità di collaborare (nel gruppo e tra i gruppi) per il
perseguimento di un obiettivo comune.
Metodologia costruttiva - Si mirerà a progettare un ambiente in cui gli alunni costruiscano la propria conoscenza lavorando insieme ed usando una
molteplicità di strumenti comunicativi ed informativi (anche considerando i nuovi strumenti tecnologici), creando così un
ambiente di apprendimento costruttivo nel quale si costruisce il sapere collaborando e cooperando.
Cooperative learning - All’interno dei gruppi e tra i gruppi, l’impegno di alunni e docenti, finalizzato al raggiungimento di nuove abilità e conoscenze
attraverso la condivisione del proprio
lavoro, porterà a modalità di apprendimento collaborativo caratterizzato dai seguenti elementi:
- superamento della rigida distinzione dei ruoli tra insegnante e alunno
VERIFICA E VALUTAZIONE
ACCOGLIENZA
- superamento del modello trasmissivo della conoscenza
- il docente diverrà un facilitatore dell’apprendimento: il sapere verrà costruito insieme in una “comunità di apprendimento”.
La valutazione sarà strettamente legata alla programmazione e comporterà il rapporto costante tra obiettivi programmati e la misurazione del grado di
raggiungimento degli stessi.
Le conoscenze e le abilità sono verificate attraverso un congruo numero di prove di vario tipo.
N° prove: almeno una per quadrimestre.
Tipologia: prove strutturate e semistrutturate - questionari orali - testi descrittivi e narrativi - completamento di mappe e tabelle.
Sulla base dei dati raccolti attraverso le prove di verifica e le osservazioni sistematiche del processo di apprendimento e di maturazione degli alunni, alla
fine di ciascun quadrimestre saranno formulate delle valutazioni globali, espresse in decimi per ciascuna disciplina, facendo riferimento agli indicatori di
valutazione adottati dal circolo.
Gli esiti delle prove verranno comunicati alle famiglie sia in occasione degli incontri per i colloqui individuali, sia on-line attraverso l’accesso al registro
elettronico, ma anche attraverso informazioni per il tramite degli alunni.
All’inizio dell’anno gli insegnanti, per rendere piacevole il rientro dalle vacanze degli alunni, hanno proposto attività ludico-manipolative e grafiche
strettamente inerenti il periodo estivo appena trascorso. Le esperienze ludiche organizzate con attività interdisciplinari, hanno contribuito ad accendere
il desiderio di ritornare a scuola, e sono servite agli insegnanti per osservare gli alunni nei loro comportamenti sociali – relazionali di ingresso
LINGUA ITALIANA
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Comunicare nella madrelingua
Comunicare nelle lingue straniere.
Competenza digitale.
Imparare ad imparare.
Spirito di iniziativa ed imprenditorialità.
Consapevolezza ed espressione culturale.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE AL TERMINE
DELLA CLASSE III
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OPERATIVI CONTENUTI
ASCOLTO
Comprendere l’argomento e le
informazioni principali di discorsi
affrontati in classe.
Ascoltare testi narrativi ed
espositivi mostrando di saperne
cogliere il senso globale e riesporli
in modo comprensibile a chi
ascolta.
PARLATO
Prendere la parola negli scambi
comunicativi (dialogo,
conversazione, discussione)
rispettando i turni di parola.
ASCOLTO
Ascoltare in modo attivo una discussione per prendervi
parte.
Cogliere l’argomento e i principali contenuti di una
conversazione a più voci.
Individuare in una descrizione orale i dati riguardanti
persone, animali o ambienti.
Identificare il senso globale e le diverse sequenze
narrative di racconti, di fiabe, favole, miti e leggende.
Eseguire semplici istruzioni relative all’esecuzione di
un’attività motoria, manuale ecc.
PARLATO
Formulare interventi in modo pertinente in un dialogo o
conversazione a più voci esprimendo in modo chiaro,
anche se semplice, il proprio parere.
ASCOLTO
Conversazioni.
Discussioni.
Spiegazioni ed esposizioni fatte in classe.
Testi orali descrittivi di persone, animali e
ambienti.
Testi orali narrativi: racconti realistici, fiabe,
favole, miti, leggende.
Istruzioni per lo svolgimento di un’attività.
PARLATO
Parlato interattivo come dialogo o
conversazione.
Racconti orali di tipo personale.
Racconti orali di storie inventate.
Raccontare storie personali o
fantastiche rispettando l’ordine
cronologico ed esplicitando le
informazioni necessarie perché il
racconto sia chiaro per chi ascolta.
Ricostruire verbalmente le fasi di
un’esperienza vissuta a scuola o in
altri contesti.
Comprendere e dare semplici
istruzioni su un gioco o un’attività
conosciuta.
LETTURA
Padroneggiare la lettura
strumentale sia nella modalità ad
alta voce, curandone l’espressione,
sia in quella silenziosa.
Leggere testi (narrativi, descrittivi,
informativi) cogliendo l’argomento
e individuando le informazioni
principali e le loro relazioni.
Comprendere testi di tipo diverso,
in vista di scopi pratici, di
intrattenimento e di svago.
Leggere semplici e brevi testi
letterari, sia poetici sia narrativi,
mostrando di saperne cogliere il
senso globale.
Descrivere situazioni od eventi personali in modo chiaro e
con l’espressione di stati d’animo e sentimenti generali
(ho avuto paura, sono stato felice, ecc.).
Descrivere un’esperienza scolastica (visita guidata, lavoro
a classi aperte) riferendo nel giusto ordine tutti i passaggi
significativi.
Formulare, ad un compagno, istruzioni ordinate, chiare ed
efficaci per svolgere un’attività conosciuta.
Riformulare in modo chiaro ed ordinato informazioni
apprese anche seguendo uno schema o una traccia di
domande.
LETTURA
Individuare gli elementi essenziali, le sequenze e le
relazioni causa effetto delle azioni e degli eventi, dalla
lettura di testi narrativi , anche attraverso semplici
inferenze.
Riconoscere anche i dati relativi ai diversi sensi dalla
lettura di testi descrittivi di persone, animali e ambienti .
Cogliere il senso globale di testi poetici letti, individuando
alcune caratteristiche tipologiche come le rime, le strofe,
le similitudini.
Individuare l’argomento di cui si parla e le informazioni
principali dalla lettura di testi informativi di tipo
disciplinare.
Ricavare informazioni pratiche dalla lettura di testi
funzionali, anche del genere istruzioni.
Racconti orali di esperienze scolastiche.
Istruzioni su un’attività conosciuta.
Semplici testi espositivi.
LETTURA
Testi narrativi.
Testi descrittivi.
Testi poetici.
Testi informativi.
Testi funzionali.
Leggere semplici testi di
divulgazione per ricavarne
informazioni utili ad ampliare
conoscenze su temi noti.
SCRITTURA
Scrivere sotto dettatura curando in
modo particolare l’ortografia.
Produrre semplici testi funzionali,
narrativi e descrittivi legati a scopi
concreti (per utilità personale, per
comunicare con altri, per
ricordare, ecc.) e connessi con
situazioni quotidiane come il
contesto scolastico e familiare.
Comunicare con frasi semplici e
compiute, strutturate in brevi
testi che rispettino le convenzioni
ortografiche e di interpunzione.
LESSICO
Comprendere in brevi testi il
significato di parole non note
basandosi sia sul contesto sia sulla
conoscenza intuitiva della famiglia
di parole.
Ampliare il patrimonio lessicale
attraverso esperienze scolastiche
ed extrascolastiche e attività di
SCRITTURA
Produrre testi rispettando le convenzioni ortografiche.
Produrre testi con le regole di comportamento, semplici
ma chiare e comunicativamente efficaci.
Descrivere persone e animali riferendo i caratteri fisici e
quelli inerenti al comportamento.
Produrre testi narrativi del tipo cronaca/resoconto, su un
evento di cui si è fatta esperienza diretta, rispettando
l’ordine degli eventi e usando in modo corretto i connettivi
indispensabili per la coesione.
LESSICO
Utilizzare la conoscenza intuitiva di famiglie di parole per
comprendere il significato di parole non note inserite in un
contesto frasale.
Individuare parole appartenenti a determinati campi
lessicali per ampliare il patrimonio lessicale .
Riconoscere iponimi e iperonimi (parole specifiche e
generali).
SCRITTURA
Dettato.
Testi funzionali.
Testi descrittivi.
Testi narrativi.
LESSICO
Famiglie di parole.
Campi semantici.
Iperonimi e iponimi.
Sinonimi.
Antonimi.
interazione orale e di lettura.
Usare in modo appropriato le
parole apprese.
Effettuare semplici ricerche su
parole ed espressioni presenti nei
testi, per ampliare il lessico d’uso.
GRAMMATICA E RIFLESSIONE
SULLA LINGUA ITALIANA
Confrontare testi per coglierne
alcune caratteristiche specifiche
(differenza tra testo orale e testo
scritto, maggiore o minore
efficacia comunicativa, ecc.).
Riconoscere se una frase è o no
completa, costituita cioè dagli
elementi essenziali (soggetto,
verbo, complementi necessari).
Prestare attenzione alla grafia
delle parole nei testi e applicare le
conoscenze ortografiche nella
propria produzione scritta.
Riconoscere e usare sinonimi appartenenti al lessico
comune dei bambini.
Riconoscere e produrre antonimi (contrari) appartenenti al
lessico comune dei bambini.
GRAMMATICA E RIFLESSIONE SULLA LINGUA
ITALIANA
Riconoscere alcune fondamentali parti del discorso: verbo,
nome, aggettivo qualificativo, articolo, pronome
personale. Soggetto, predicato verbale, complementi.
Riconoscere i tratti grammaticali di genere, numero,
persona e tempo.
Riconoscere i verbi ausiliari.
Identificare gli elementi costitutivi in una frase (i
sintagmi).
Riconoscere la frase minima e la sua completezza.
Riconoscere la funzione dei segni di punteggiatura e usarli
correttamente.
GRAMMATICA E RIFLESSIONE SULLA
LINGUA ITALIANA
Ortografia.
Morfologia.
Sintassi.
Testualità.
STORIA
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Comunicazione nella madrelingua
Competenza digitale
Imparare ad imparare
Competenze sociali e civiche
Consapevolezza ed espressione culturale
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE AL TERMINE
DELLA CLASSE III
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI
Uso delle fonti
Individuare le tracce e usarle come
fonti per produrre conoscenze sul
proprio passato, della generazione
degli adulti e della comunità di
appartenenza.
Ricavare da fonti di tipo diverso
informazioni e conoscenze su aspetti
del passato.
Uso delle fonti
Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre
informazioni su aspetti o processi del passato delle
generazioni adulte e della comunità di appartenenza.
Riconoscere e distinguere le varie tipologie di fonti.
Individuare le procedure con le quali si possono ricavare
informazioni corrette dalle fonti.
Individuare le tracce storiche presenti sul territorio
inerenti il Paleolitico ed il Neolitico.
Uso delle fonti
Testimonianze orali e scritte su aspetti
significativi del passato delle generazioni
adulte e della comunità locale.
Fonti archeologiche.
Immagini di ambienti di vita e paesaggi
paleolitici e neolitici.
Organizzazione delle
informazioni
Rappresentare graficamente e
verbalmente le attività, i fatti vissuti
e narrati.
Riconoscere relazioni di successione
e di contemporaneità, durate,
periodi, cicli temporali, mutamenti,
fenomeni ed esperienze, vissute e
Organizzazione delle informazioni
Confrontare aspetti della civiltà al tempo dei bisnonni, dei
nonni e dei genitori, per rilevare permanenze e
mutamenti.
Identificare le condizioni nelle quali il pianeta terra si è
formato nel sistema solare e come si è evoluta.
Identificare il processo di ominazione e come è avvenuto
Organizzazione delle informazioni
Gli strumenti convenzionali della misurazione
del tempo (orologio, calendari) e i loro
rapporti con il moti di rotazione della terra.
Gli archeologi come gli studiosi del passato
della Terra e del passato e i loro metodi di
ricerca.
narrate.
Comprendere la funzione e l’uso
degli strumenti convenzionali per la
misurazione e la rappresentazione
del tempo. (Orologio, calendario,
linea temporale …).
il popolamento della terra.
Trovare similarità e differenze sugli aspetti
caratterizzanti le civiltà di gruppi umani del Paleolitico e
del Neolitico nell’area mediorientale e mediterranea.
Quadro di civiltà di un gruppo umano nel
Paleolitico Inferiore, Cromagnon, Paleolitico
Superiore, Neolitico.
Strumenti concettuali
Comprendere vicende storiche
attraverso l’ascolto o la lettura di
testi, racconti, biografie.
Organizzare le conoscenze acquisite
in semplici schemi temporali.
Individuare analogie e differenze
attraverso il confronto tra quadri
storici diversi, lontani nello spazio e
nel tempo.
Produzione orale e scritta
Rappresentare conoscenze apprese
mediante testi scritti, grafismi e
disegni.
Riferire con linguaggi coerenti le
conoscenze acquisite.
Strumenti Concettuali
Riconoscere le informazioni sulla rappresentazione del
passato in un testo storico come fonte prioritaria di
informazione
Rappresentare con schemi e mappe i concetti ricavati dai
testi.
Confrontare e mettere in relazione i fatti rappresentati
cronologicamente con linee e grafici temporali.
Usare termini specifici della disciplina.
Produzione orale e scritta
Produrre testi descrittivi e narrativi sui luoghi visitati
durante le esperienze scolastiche.
Produrre informazioni mediante carte geostoriche.
Utilizzare i seguenti organizzatori cognitivi : successione,
durata, contemporaneità, causalità lineare, in relazione a
fatti ed eventi della storia personale e dell’uomo
Strumenti Concettuali
Mappe concettuali relative a: passato, presente.
Grafici temporali.
Quadri di civiltà.
Produzione orale e scritta
Testo storico.
Carte geostoriche.
Relazione orale o scritta delle esperienze
compiute sul territorio.
ARTE E IMMAGINE
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE:
Comunicare nella madrelingua
Imparare ad imparare
Consapevolezza ed espressione culturale
Spirito di iniziativa ed imprenditorialità
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE AL TERMINE
DELLA CLASSE III
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI
Esplorare, conoscere, leggere
e produrre immagini
Utilizzare le conoscenze e le abilità
relative al linguaggio visivo per
produrre varie tipologie di testi
visivi.
Rielaborare in modo personale ma
creativo, le immagini con
molteplici tecniche materiali e
strumenti.
Conoscere i principali beni artistici
e culturali presenti sul proprio
territorio maturando sensibilità e
rispetto per la loro salvaguardia.
Esplorare, conoscere, leggere e produrre
immagini
Produrre manufatti utilizzando elementi trovati
esplorando l’ambiente naturale e privilegiando il riuso.
Produrre creativamente manufatti per esprimere
sensazioni ed emozioni
Realizzare un prodotto grafico-pittorico sperimentando
tecniche e strumenti.
Analizzare, leggere e riprodurre opere d’arte esistenti.
Rappresentare liberamente sulla carta utilizzando
tecniche di colorazione varie senza avere uno scopo
determinato.
Esplorare e conoscere, leggere e produrre
immagini
Utilizzare vari supporti cartacei.
Realizzare con oggetti di riciclo manufatti di varia
natura e scopi.
Usare pastelli e cere.
Usare pennarelli e penne.
Usare acquerelli e tempere.
MUSICA
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Comunicare nella madrelingua
Imparare ad imparare
Consapevolezza ed espressione culturale
Spirito di iniziativa ed imprenditorialità
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL
TERMINE DELLA CLASSE III PER LO
SVILUPPO DELLE COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI
Esplora diverse possibilità espressive della
voce, di oggetti sonori e strumenti musicali,
imparando ad ascoltare se stesso e gli altri.
Fa uso di forme di notazione codificate.
Articola combinazioni timbriche, ritmiche e
melodiche, applicando schemi elementari.
Le esegue con la voce, il corpo e gli
strumenti.
Esegue da solo e in gruppo, semplici brani
vocali o strumentali, appartenenti a generi
e culture differenti, utilizzando anche
strumenti didattici.
Ascolta, interpreta e descrive brani musicali
di diverso genere e riconosce gli elementi
costitutivi di un semplice brano musicale
utilizzandoli nella pratica.
Produrre sonorità utilizzando voce, gesti, oggetti
sonori, partendo anche dal proprio vissuto.
Individuare le caratteristiche espressive e cogliere
alcuni aspetti formali di brani musicali ascoltati
Riconoscere sonorità ascoltate.
Coordinare movimento e voce.
Rappresentare graficamente un suono.
Iniziare a riconoscere i simboli di durata e pausa e
utilizzarli nella lettura ritmica con strumenti e gesti-
suono.
Produrre testi su musiche conosciute.
Filastrocche e giochi cantati.
Gesti suono e simboli ritmici.
Utilizzo degli strumenti musicali a percussione
presenti a scuola.
Esecuzione in coro di canzoni tratte dal
repertorio della musica leggera e popolare.
Realizzazione di coreografie elaborate
creativamente dall’ascolto di brani musicali di
vario genere.
MATEMATICA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA’
NU
ME
RO
Usa il numero in modo
consapevole per contare,
confrontare e ordinare quantità
utilizzando la terminologia e
la simbologia appropriata
Rafforzare la consapevolezza del valore posizionale delle
cifre.
Leggere, scrivere, confrontare, ordinare i numeri
naturali entro il 1000 (e oltre).
Descrivere la sequenza numerica e la posizione di ogni
numero all’interno della linea del 1000 (anche “a colpo
d’occhio”).
Comprendere la funzione dello zero all’interno del
numero.
Eseguire composizioni e scomposizioni dei numeri
naturali e decimali.
I numeri oltre il 1000.
Attività di composizione e scomposizione di
numeri anche con il riconoscimento del valore
delle singole cifre.
Le proprietà delle quattro operazioni e il loro
utilizzo.
Esecuzione di moltiplicazioni in colonna con
una o due cifre al moltiplicatore e di divisioni
in Colonna con una cifra al divisore.
Moltiplicazioni e divisioni per 10, 100, 1000,
Rappresentazione di frazioni in forma
iconografica e numerica.
Ordinamento e confronto di numeri decimali.
Calcolo della frazione di una quantità.
Multipli e divisori di un numero. Individuazione
delle frazioni complementari ed equivalenti.
Trasformazione di una frazione in numero
decimale e viceversa.
Esecuzione delle quattro operazioni con i
numeri decimali.
Applicazione di strategie per il calcolo mentale.
Conosce e utilizza frazioni e
numeri decimali.
Acquisire il concetto di frazione.
Leggere, scrivere, rappresentare e denominare frazioni.
Svolgere semplici operazioni con le frazioni.
Leggere, scrivere, confrontare, ordinare i numeri in
notazione decimale
Identificare il valore posizionale delle cifre nei numeri
decimali.
Convertire frazioni decimali in numeri decimali.
Utilizza con sicurezza le tecniche
e le procedure del calcolo
aritmetico scritto e mentale
anche con riferimento a contesti
Individuare i concetti che sottintendono alle operazioni
di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione.
Eseguire con i numeri naturali e decimali le quattro
operazioni con padronanza degli algoritmi, usando
metodi e strumenti diversi (calcolo mentale, carta e
matita, strumenti del metodo analogico di Bortolato…) e
saper controllare la correttezza del calcolo con la prova.
Rilevare analogie e differenze nel concetto di
reali.
moltiplicatore e divisore di un numero.
Conoscere e utilizzare le proprietà delle quattro
operazioni.
SP
AZ
IO
, F
IG
UR
E E
MIS
UR
A
Riconosce forme geometriche
presenti nell'ambiente.
Riconosce, denomina, descrive e
rappresenta figure geometriche
rispettandone le caratteristiche.
Utilizza i più comuni strumenti
per il disegno geometrico, per la
misura delle lunghezze e
dell'ampiezza degli angoli.
Riconoscere linee, semirette e segmenti.
Individuare le possibili relazioni tra rette nel piano e
acquisire i concetti di perpendicolarità, parallelismo,
orizzontalità, verticalità.
Riconoscere, denominare, descrivere e classificare
figure geometriche in base alle loro caratteristiche.
Riprodurre figure geometriche, anche in scala,
utilizzando strumenti idonei.
Effettuare e riconoscere rotazioni e simmetrie.
Riconoscere, classificare e misurare gli angoli
utilizzando strumenti idonei.
Calcolare il perimetro e l'area di triangoli e quadrilateri
utilizzando le formule adeguate o altri procedimenti.
Riconoscimento di elementi geometrici, di
figure geometriche piane.
Analisi delle caratteristiche di semirette e
segmenti.
Riconoscimento degli angoli e della loro
ampiezza.
Analisi delle caratteristiche dei poligoni (in
particolare triangoli e quadrilateri) e
classificazione degli stessi
Determinazione e misurazione del perimetro di
triangoli e quadrilateri. Calcolo dell'area di
quadrati e rettangoli
Confronta, misura, opera con
grandezze arbitrarie e unità di
misura convenzionali in
contesti significativi.
Conoscere ed utilizzare in contesti significativi
(misurazioni dirette e indirette, situazioni
problematiche...) le principali unità di misura per le
lunghezze.
Passare da una unità di misura all’altra, limitatamente
alle unità di uso più comune
Riconoscere le monete e le banconote dell’euro, operare
cambi ed effettuare semplici calcoli attraverso
simulazioni ed esercizi pratici.
Scoperta di strumenti di misurazione “vecchi e
nuovi”.
Misurazioni arbitrarie e convenzionali di
percorsi, angoli e grandezze.
Multipli e sottomultipli del S.I.
Equivalenze con le unità di misura di
lunghezza, capacità e peso.
Conoscenza e utilizzo delle misure di valore
nel sistema monetario corrente (euro).
Costo unitario e costo complessivo
Peso lordo, peso netto e tara.
RE
LA
ZIO
NI,
DA
TI E
PR
EV
IS
IO
NI Utilizza semplici linguaggi logici,
statistici e di probabilità.
Ricerca dati, li organizza e li
rappresenta graficamente.
Interpreta i dati rappresentati in
tabelle e grafici e ne ricava
informazioni.
Riconosce e quantifica semplici
situazioni di incertezza.
Effettuare semplici indagini statistiche e rappresentare i
dati raccolti e le loro relazioni in forma grafica.
Leggere e interpretare i dati rappresentati in diagrammi
e tabelle.
Individuare la frequenza, la moda e la media e applicarli
ai dati esaminati.
Effettuare valutazioni circa la probabilità di un evento di
avverarsi.
I quantificatori logici.
Descrizioni di situazioni attraverso enunciati e
tabelle di verità
Classificazioni con quantificatori e connettivi
(e/o/non).
Raccolta e rappresentazione di dati con
diagrammi, grafici e tabelle.
Interpretazione di dati: frequenza, moda e
media.
Giochi di previsioni e probabilità
PR
OB
LEM
I
Risolvere facili problemi
mantenendo il controllo sia sul
processo risolutivo, sia sui
risultati e spiegando a parole il
procedimento seguito.
Affronta i problemi con strategie
diverse e si rende conto che in
molti casi possono ammettere
più soluzioni.
Costruisce ragionamenti
formulando ipotesi, sostenendo
le proprie idee e confrontandosi
con il punto di vista di altri.
Analizzare situazioni problematiche, tradurle e
rappresentarle in termini matematici.
Risolvere diversi tipi di problemi con più operazioni,
individuando le strategie adeguate.
Utilizzare gli strumenti della matematica per risolvere
problemi relativi a situazioni di vita quotidiana.
Esporre e argomentare la strategia adottata e il
procedimento seguito per risolvere il problema.
Risolvere problemi con le quattro operazioni scegliendo
la strategia più adeguata.
Analisi di problemi: individuazione della
domanda o delle domande e dei dati (nascosti,
inutili, mancanti, sbagliati), risoluzione.
Risoluzione di problemi con le quattro
operazioni.
Risoluzione di problemi con le misure di
valore.
Risoluzione di problemi con i perimetri.
Risoluzione di problemi con la compravendita.
SCIENZE
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA’
ME
TO
DO
Sviluppa atteggiamenti di curiosità
nei confronti della realtà, si interroga
sui fenomeni osservati e ricerca
spiegazioni utilizzando il metodo
scientifico.
Ricerca informazioni e spiegazioni
utilizzando varie fonti
Espone in forma chiara ciò che ha
studiato e/o sperimentato,
utilizzando un linguaggio
appropriato.
Trova da varie fonti informazioni e
spiegazioni sui problemi che lo
interessano.
Conoscere ed applicare le procedure del metodo scientifico
d'indagine dei fenomeni.
Verbalizzare le fasi di un esperimento, descrivere i fenomeni
osservati e le conoscenze acquisite (attraverso l’utilizzo di
supporti audiovisivi, informatici , ecc.), in forma chiara e con
un lessico appropriato.
Esprimere le proprie idee, ipotesi ed interpretazioni con
disponibilità al confronto e alla mediazione con le opinioni degli
altri.
Ricercare informazioni relative agli argomenti trattati o a
curiosità-interessi personali utilizzando fonti diverse (libri,
internet…).
Organizzare, rappresentare e
descrivere i dati raccolti
Eseguire semplici esperimenti e
schematizzare i risultati.
Formulare ipotesi che giustifichino
un fenomeno osservato.
Stabilire e comprendere relazioni di
causa-effetto.
OG
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Individua nei fenomeni aspetti
quantitativi e qualitativi,
somiglianze e differenze, fa
misurazioni, registra dati
significativi, identifica relazioni
spazio-temporali.
Individua nei fenomeni, produce
rappresentazioni grafiche e schemi
di livello adeguato, elabora semplici
modelli.
Individua nell’osservazione di
esperienze concrete qualità,
proprietà e trasformazioni di oggetti,
materiali e fenomeni.
Osservare la materia nei diversi stati (solido, liquido, gassoso)
e individuarne le principali caratteristiche (forma, espansione
nello spazio a disposizione…).
Operare su materiali allo stato liquido e solido (ad esempio i
miscugli e le soluzioni).
Riflettere sul fenomeno calore.
Osservare la presenza dell’acqua in natura nei tre diversi stati.
Riconoscere l'importanza dell'acqua come elemento essenziale
per la vita e come elemento alla base dei principali fenomeni
atmosferici .
Individuare le caratteristiche dell’aria, la sua composizione e
importanza per gli esseri viventi.
Classificare corpi (Terra) e fenomeni (terremoti) in base alle
loro proprietà (struttura, composizione, temperatura, energia).
La materia (atomi e molecole):
principali proprietà; gli stati fisici;
energia e trasformazioni
Osservazione dei passaggi di stato e
analisi delle condizioni che li
determinano.
L’acqua, l’aria e la vita
Principali proprietà dell’acqua e
dell’aria
Alcune caratteristiche del terreno in
relazione ai diversi ambienti
L’energia e la materia nell’Universo.
Elementi e struttura della Terra.
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Osserva e descrive fenomeni, si
pone e propone domande, formula
ipotesi esplicative.
Sperimentare i passaggi di stato e interpretarli come processi
dinamici
Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali,.
Individuare somiglianze e differenze nello sviluppo di organismi
animali e vegetali.
Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle
situazioni problematiche, fare misure e usare la matematica
per trattare i dati.
Attività per favorire la comprensione
dell'importanza dell'acqua per gli
esseri viventi.
Osservazione delle caratteristiche e
delle proprietà dell'acqua. Il ciclo
dell'acqua.
Osservazione delle caratteristiche
dell'aria e attività per favorire la loro
comprensione.
Analisi della struttura del suolo.
La Terra, il Sistema solare e le
stagioni
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Riconosce le principali caratteristiche
degli esseri viventi.
Riconosce l'importanza di corrette
abitudini alimentari per la cura della
salute.
Osservare, descrivere, analizzare elementi del mondo vegetale,
animale, umano.
Riconoscere che tra viventi e ambiente c’è una relazione
continua, testimoniata dalle reciproche trasformazioni.
Riconoscere negli organismi viventi, in relazione con i loro
ambienti, bisogni analoghi ai propri e costruire una prima idea
di evoluzione per adattamento
Riconoscere il suolo come ambiente in cui si manifestano le
relazioni tra il vivente e il non vivente (formazione dell’humus).
Disporre di una prima idea di catena alimentare e di
ecosistema
Mettere in atto comportamenti di cura e di rispetto del proprio
corpo e dell’ambiente
L’uomo, gli animali, le piante e
l’ambiente
Descrizione di un ambiente esterno,
mettendolo in relazione con gli
elementi presenti e le attività umane
e conseguente responsabilizzazione
personale
Nutrimento, catene alimentari ed
ecosistemi
L’uomo, l’ambiente e i
comportamenti ecosostenibili
(ridurre, riciclare, riutilizzare).
GEOGRAFIA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA’
OR
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TA
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O
Si orienta sia nello spazio
circostante, sia su carte geografiche
di vario tipo, utilizzando sia
riferimenti topologici sia i punti
cardinali.
Orientarsi nello spazio circostante in riferimento agli
indicatori topologici, alla posizione del Sole e ai punti
cardinali. Orientarsi utilizzando la bussola.
Orientarsi sulle carte usando punti cardinali e coordinate
del reticolo.
Modi e strumenti per orientarsi: punti di
riferimento sul territorio, punti cardinali,
mappe, piante, cartine,…
Localizzazione di punti precisi all’interno di
spazi noti
Il reticolo cartesiano
La rosa dei venti
LIN
GU
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GIO
DE
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O-G
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Conosce e utilizza i simboli
convenzionali del linguaggio
geografico per interpretare carte
geografiche di diverso genere.
Ricava informazioni geografiche
mediante l'analisi di fonti di diverso
genere.
Rappresenta con il disegno frontale e
in pianta uno spazio osservato.
Usare termini specifici della disciplina.
Conoscere le fasi del metodo d’indagine geografico.
Rappresentare con il disegno frontale e in prospettiva
verticale (in pianta) oggetti e ambienti noti
Riconoscere le varie tipologie delle carte in base alla
scala usata, al tema rappresentato e ai rispettivi usi.
Individuare la riduzione in scala di una porzione di uno
spazio noto.
Individuare il significato dei simboli di una legenda
Cogliere alcune questioni legate alla rappresentazione
cartografica piana della superficie terrestre e/o parti di
essa.
Le fonti da cui ricavare informazioni
geografiche: filmati, fotografie, carte
geografiche, grafici, tabelle e dati statistici
Le caratteristiche delle diverse
rappresentazioni cartografiche e il loro uso
in contesti diversi.
I simboli della cartografia geografica.
PA
ES
AG
GIO
Riconosce e descrive monti, colline,
pianure, fiumi, laghi, mari, coste nei
loro aspetti caratteristici.
Individua e comprende le
trasformazioni intervenute nei
paesaggi a seguito dell'attività e
degli interventi umani
Osservare direttamente il territorio circostante.
Riconoscere gli elementi che caratterizzano il paesaggio
del luogo di residenza e quelli della propria regione.
Individuare gli elementi e le relazioni che caratterizzano
gli ambienti dei rilievi (montagna e collina ) e della
pianura..
Individuare gli elementi e le relazioni che distinguono gli
ambienti caratterizzati dalla presenza di acque di
superficie (mare, fiume, lago, laguna...).
Analizzare il fatto che l’uomo usa, modifica e organizza
lo spazio in base ai propri bisogni, esigenze e struttura
sociale
Paesaggi del luogo di residenza e della
propria regione.
Le caratteristiche fisiche dei diversi
paesaggi, somiglianze e differenze
Modifiche apportate dall’uomo all’ambiente
naturale (di pianura, di montagna, di
collina, di mare)
Paesaggi della Preistoria (savana africana
come ambiente di sviluppo degli ominidi;
primi “segni” impressi dall’uomo sul
paesaggio
Individuazione dette relazioni esistenti tra
ambiente e risorse.
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Si rende conto che lo spazio
geografico è un sistema territoriale
costituito da elementi fisici ed
antropici legati da interconnessione
e/o interdipendenza
Riconoscere che il territorio è uno spazio organizzato e
modificato dall’attività dell’uomo.
Riconoscere gli interventi positivi e negativi che l’uomo
ha compiuto sul territorio della propria città e della
propria regione.
Individuare i problemi relativi alla tutela del patrimonio
naturale ed eventualmente proporre soluzioni per la sua
salvaguardia.
Identificare iniziative e soggetti che tutelano il territorio
Individuazione degli elementi del paesaggio
da tutelare e Valorizzare
Progettare soluzioni, esercitando la
cittadinanza attiva (raccolta differenziata,
lotta all’inquinamento, riciclo di materiali,
risparmio energetico…).
Simulare comportamenti da assumere in
condizioni di rischio con diverse forme di
pericolosità (prove di evacuazione,
terremoto, incendio…).
TECNOLOGIA E INFORMATICA
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA’
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Riconosce e identifica
nell’ambiente che lo circonda
elementi e fenomeni di tipo
artificiale. descrive, classifica e
rappresenta elementi del
mondo artificiale, cogliendone
le differenze
Comincia a distinguere alcuni
pregi e difetti della tecnologia
Classificare i materiali conosciuti in base alle loro
principali caratteristiche.
Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso
tabelle, diagrammi e disegni.
Schematizzare semplici progetti per realizzare
manufatti elencando gli strumenti e i materiali
necessari.
Confrontare, osservare e descrivere la funzione
principale di semplici oggetti e strumenti di uso
quotidiano moderni e del passato
Riconoscere le funzioni principali di una
applicazione informatica.
Sperimentare la navigazione guidata nel Web
(ricerca di immagini, informazioni…).
Osservazione e analisi delle caratteristiche proprie di un
oggetto e delle parti che lo compongono.
Rappresentazioni degli oggetti per individuarne le
funzioni e l'eventuale pericolosità
Classificazioni in base a criteri scelti e prima
suddivisione dei materiali per una raccolta differenziata
a scuola
realizzazione di semplici manufatti seguendo alcune
indicazioni e rilevando alcune procedure basilari
Riconoscere sul desktop le icone necessarie a svolgere
un’attività.
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Produce semplici modelli o
rappresentazioni grafiche del
proprio operato;
Realizza piccoli artefatti
rispondenti a uno scopo e
riconosce semplici algoritmi
operativi.
Rileva le trasformazioni di
utensili e processi produttivi
del passato inquadrandoli nelle
tappe più significative della
storia dell’uomo.
Usare oggetti, strumenti e materiali
coerentemente con le funzioni e i principi di
sicurezza e riflettendo sui vantaggi che ne
derivano.
Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai
compagni
Individuare alcuni esempi della relazione uomo-
tecnologia-trasformazioni ambientali
(deforestazione, urbanizzazione, inquinamento,
depurazione…).
Acquisire consapevolezza del problema dei rifiuti
e acquisire comportamenti corretti (ridurre,
riutilizzare, riciclare).
Analizzare le costruzioni (algoritmo delle procedure di
costruzione).
Raccolta differenziata
IN
FO
RM
AT
IC
A
È in grado di usare le nuove
tecnologie e i linguaggi
multimediali per sviluppare il
proprio lavoro in più discipline,
per presentarne i risultati e
anche potenziare le proprie
capacità comunicative.
Utilizza strumenti informatici e
di comunicazione in situazioni
significative di gioco e di
relazione con gli altri.
Utilizzare semplici materiali digitali per
l’apprendimento e conoscere a livello generale le
caratteristiche dei nuovi media e degli strumenti
di comunicazione.
Usare oggetti, strumenti e materiali
coerentemente con le funzioni e i principi di
sicurezza che gli vengono dati.
Seguire istruzioni d’uso e saperle fornire ai
compagni
Prendere confidenza con le principali potenzialità
comunicative di alcuni strumenti digitali o della
Rete, per acquisire, trasferire, utilizzare suoni,
immagini, testi
sviluppare il pensiero computazionale (applicare
la logica per capire, controllare e risolvere
problemi anche nella vita reale)
Applicare i principi fondamentali del coding per
formulare un ordine in modo chiaro e sintetico
Imparare i principi dell'informatica
Procedure di apertura e salvataggio di file, applicazioni
e software didattici.
Utilizzo sistematico di tastiera, mouse, e desktop per
svolgere semplici attività.
Uso elementare di un programma di disegno, di
videoscrittura, di presentazione
Attività già strutturate con il coding e creazione di brevi
cicli di istruzioni
Concetto di “sequenza” e di “ciclo”
I dati: la materia prima per rappresentare le
informazioni
Far lavorare i computer—Algoritmi
Dire ai computer cosa devono fare—Rappresentare le
procedure
EDUCAZIONE FISICA
Nel primo ciclo l’educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità nella costante relazione con l’ambiente, gli altri, gli
oggetti. Contribuisce, inoltre, alla formazione della personalità dell’alunno attraverso la conoscenza e la consapevolezza della propria identità corporea,
nonché del continuo bisogno di movimento come cura costante della propria persona e del proprio benessere.
In particolare, lo “stare bene con se stessi” richiama l’esigenza che il curricolo dell’educazione al movimento preveda esperienze tese ad consolidare stili
di vita corretti e salutari, come presupposto di una cultura personale che valorizzi le esperienze motorie e sportive, anche extrascolastiche.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA’
L’alunno acquisisce consapevolezza
di sé attraverso la percezione del
proprio corpo e la padronanza degli
schemi motori e posturali nel
continuo adattamento alle variabili
spaziali e temporali contingenti.
Sperimenta, in forma semplificata
e progressivamente sempre più
complessa, diverse gestualità
tecniche.
.
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il
tempo
Utilizzare diversi schemi motori combinati tra
loro inizialmente in forma successiva e poi in
forma simultanea (correre / saltare, afferrare /
lanciare, ecc).
Organizzare il proprio movimento nello spazio in
relazione a sé, agli oggetti, agli altri
riconoscendo e valutando traiettorie, distanze,
ritmi esecutivi e successioni temporali delle
azioni motorie (consolidare la propria lateralità).
Individuare le diverse posture e movimenti
possibili del corpo e dei suoi segmenti.
Realizzare combinazioni di schemi motori
dinamici e posturali.
Eseguire capriole.
Coordinazione dinamica generale
- Movimenti del corpo e degli arti; andature; mimica;
coordinazione di movimenti di vari segmenti; esercizi di
equilibrio statico e dinamico.
- Flettere, estendere, spingere, inclinare, ruotare,
piegare, circondurre, slanciare, elevare.
- Camminare, correre, saltare, lanciare, afferrare,
strisciare, rotolare, arrampicarsi.
- capriole in avanti e all’indietro
Correre su una linea, alternando gli appoggi dx e sx,
dentro spazi regolari, tra due linee.
- Saltare a piedi uniti, con un piede, in alto, in basso,
saltare nel cerchio, a dx , a sx, in avanti
, indietro, ecc.
- Correre a passi corti, alzando le ginocchia, calciando
dietro, corsa balzata, ecc .
- Esercizi a coppie da eseguire a specchio, con o senza
attrezzi.
Concetti spaziali e temporali.
Schemi motori di base e loro
applicazioni.
Utilizza il linguaggio corporeo e
motorio per comunicare ed esprimere
i propri stati d’animo, anche
attraverso la drammatizzazione e le
Il linguaggio del corpo come modalità
comunicativo-espressiva
Utilizzare modelli in forma originale e creativa e
modalità espressive e corporee anche attraverso
Gestualità, linguaggio del corpo e mimica facciale.
Utilizzare la mimica facciale e la gestualità in giochi di
drammatizzazione.
Interpretare con il corpo semplici ritmi musicali.
PROGETTO A CLASSI APERTE DI ANIMAZIONE
esperienze ritmico-musicali e
coreutiche
forme di drammatizzazione e danza, sapendo
trasmettere nel contempo contenuti emozionali.
Ideare elaborare ed eseguire semplici sequenze
di movimento o semplici coreografie individuali e
collettive.
TEATRALE
Sperimenta una pluralità di
esperienze che permettono di
maturare competenze di giocosport
anche come orientamento alla futura
pratica sportiva.
Comprende, all’interno delle varie
occasioni di gioco e di sport, il valore
delle regole e l’importanza di
rispettarle.
Il gioco, lo sport, le regole e il fair play
Eseguire diverse proposte di giocosport.
Utilizzare numerosi giochi derivanti dalla
tradizione popolare applicandone indicazioni e
regole.
Identificare e riconoscere le regole per
partecipare attivamente alle varie forme di gioco
, organizzate anche in forma di gara,
collaborando con gli altri.
Riformulare o ideare soluzioni e strategie per
risolvere in forma creativa le situazioni che via
via si presentano.
Dimostrare di saper accettare la sconfitta con
equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto
nei confronti dei perdenti e accettando le
diversità
Dimostrare senso di responsabilità
Rispettare le regole nella competizione sportiva;,
manifestando senso di responsabilità.
Riconoscere i propri errori e sapersi correggere
Partecipare ai giochi riconoscendo le regole e il
bisogno di rispettarle.
Collaborare nei giochi per una finalità comune.
LE CLASSI A B C M PARTECIPANO AI PROGETTI DI
MINIBASKET INSERITI NEL POF 2017-2018 CHE
PREVEDONO INTERVENTI SETTIMANALI DI ESPERTI
ESTERNI
Gioco-Sport, movimento finalizzato all’apprendimento del
Basket.
Le regole fondamentali:
Il tiro a canestro
Il palleggio
Il passaggio
I ruoli, la difesa
La partita (3 contro 3)
Concetti di: lealtà, rispetto, partecipazione,
collaborazione, cooperazione;
Il valore della squadra;
Il valore della vittoria e della sconfitta;
L’impegno;
l’arbitraggio come difensore delle regole;
il valore dell’avversario
Le relazioni:
da solo, in coppia, in piccoli e grandi gruppi, in squadra.
Agisce rispettando i criteri base di
sicurezza per sé e per gli altri, sia nel
movimento che nell’uso degli attrezzi
Salute e benessere, prevenzione e sicurezza
Selezionare e applicare comportamenti adeguati
per la prevenzione degli infortuni e per la
Elementi di igiene del corpo e nozioni essenziali di
anatomia e fisiologia.
Piccoli e grandi attrezzi presenti in palestra e loro funzioni.
Informazioni su rischi e pericoli connessi all’attività
e trasferisce tale competenza
nell’ambiente scolastico ed
extrascolastico.
Riconosce alcuni essenziali principi
relativi al proprio benessere psico-
fisico legati alla cura del proprio
corpo, a un corretto regime
alimentare e alla prevenzione dell’uso
di sostanze che inducono dipendenza.
sicurezza nei vari ambienti di vita.
Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed
esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.
Identificare le proprie funzioni fisiologiche
(cardio-respiratorie e muscolari) e i loro
cambiamenti in relazione all’esercizio fisico e
prenderne consapevolezza) .
motoria e comportamenti corretti per evitarli.
Le regole per prevenire infortuni.
I comportamenti corretti in caso di terremoto o incendio e
sistemi di evacuazione nell’istituto scolastico
Lingua Inglese
Competenza europea di riferimento: Comunicazione nelle lingue straniere
TRAGUARDI OBIETTIVI CONTENUTI
- L’alunno comprende brevi
messaggi orali e scritti relativi
ad ambiti familiari
- Produce semplici messaggi
orali relativi alla sfera personale
e all’ambiente conosciuto
LISTENING (comprensione orale)
- Comprendere vocaboli, istruzioni, frasi ed espressioni di uso quotidiano,
relativi a se stesso, ai compagni,alla famiglia
- Comprendere comunicazioni e istruzioni per l’esecuzione di attività e
nella vita di classe
SPEAKING(produzione e interazione orale)
- Esprimere semplici informazioni personali
- Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone, situazioni
note.
- Interagire con i compagni per presentarsi e/o giocare, utilizzando
espressioni e frasi adatte alla situazioni.
- Saluti e formule di cortesia
- L’alfabeto
- Dati personali (nome, età,
provenienza)
- I numeri da 1 a 100
- La natura
- Me stesso
- Gli animali
- Interagisce nel gioco;
comunica in modo
comprensibile, in scambi di
informazioni semplici e di
routine.
- Svolge i compiti secondo le
indicazioni date in lingua
dall’insegnante
- Individua alcuni elementi
culturali e coglie rapporti tra
forme linguistiche e usi della
lingua straniera
READING (comprensione scritta)
- Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi, cogliendo parole e
frasi già acquisite a livello orale.
- Comprendere le informazioni principali di semplici e brevi testi scritti
narrativi e descrittivi con lessico e strutture note, accompagnati da
immagini
WRITING (produzione scritta)
- Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività
svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo .
- Scrivere risposte a domande su testi letti o ascoltati
RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO
- Stabilire relazioni tra elementi linguistico-comunicativi e culturali
appartenenti alla lingua madre e alla lingua straniera.
- La casa
- L’abbigliamento
- Sports
- I cibi
- Le principali festività
dell’anno
METODI E ATTIVITA’
- Approccio ludico alle attività di apprendimento. - Ascolto, osservazione, ripetizione con diverse modalità (collettive,individuali, a coppie ,a
catena - Coinvolgimento globale: visivo, uditivo, motorio (Total Physical Response). - Promozione delle situazioni comunicative- Giochi
mimici, linguistici, di ruolo e a coppie. - Canti e filastrocche per favorire la memorizzazione, l’arricchimento lessicale, la pronuncia corretta. -.
Attività manuali - Ricerca di immagini, raccolta, ritaglio, incollaggio, classificazione. - Rappresentazioni grafiche - Ascolto , lettura,
ripetizione, illustrazione di brevi storie con fumetti - Dialoghi, brevi conversazioni guidate, drammatizzazioni. - Lavori in piccoli gruppi. –
Indovinelli - Semplici calcoli con i numeri. - Realizzazione di posters e calendari - Semplici indagini. - Osservazione di immagini, foto,
posters relativi a culture di altri paesi. - esercitazioni individuali - cartoline, inviti, messaggi, brevi descrizioni, storie reali e di fantasia . -
semplici attività CLIL
- Correzioni collettive e individuali - Esercizi di pronuncia
MEZZI E STRUMENTI
- Testi didattici - sussidi audiovisivi – CDs , flashcards - illustrazioni varie - posters, foto - materiali per giochi - Tombola, bingo illustrato e
giochi didattici- Cartoline e biglietti augurali - Oggetti natalizi – schede - calendari – cartine - computer, LIM.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Ai fini di favorire una preparazione responsabile, le verifiche sono condotte in modo da aiutare l’alunno nell’organizzazione dello studio
personale.
Le verifiche sono costruite in modo da includere differenti gradi di difficoltà. Esse tenderanno ad accertare l’acquisizione delle competenze da
parte degli alunni, l’efficacia degli interventi proposti e l’eventuale necessità di modificare la programmazione; consisteranno in prove
strutturate e semistrutturate, (esercizi di completamento, corrispondenza, vero/falso, cerca l’intruso, scelta multipla,semplici testi).
La correzione delle verifiche viene ripresa in classe e costituisce contenuto specifico della attività didattica ai fini del recupero degli
apprendimenti.
La valutazione dei livelli di competenza raggiunti è frutto di osservazioni sistematiche, prove di comprensione e produzione orale che vengono
svolte in itinere e al termine dell’unità di lavoro.
La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari; attiva le azioni da intraprendere; regola quelle avviate; promuove il
bilancio critico su quelle condotte a termine. Assume una preminente azione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e
di stimolo al miglioramento continuo.
La valutazione formativa deve svolgere funzione di “autovalutazione” per l’alunno, rappresentare cioè, non solo il punto di arrivo del
segmento di apprendimento appena concluso, ma il punto di partenza di quelli che deve ancora percorrere.
PROGETTO DI ATTIVITA’ ALTERNATIVA
“Le avventure
del pesciolino Tantetinte” Il Progetto è rivolto agli alunni della classe III B che hanno scelto di svolgere attività alternative all’ora di
religione.
Esso nasce nel rispetto e nell’osservanza di quanto stabilito dalla C. M. n. 110 del 29/12/2011, cioè “La
facoltà di avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica viene esercitata dai genitori al
momento dell’iscrizione, mediante la compilazione di apposita richiesta”.
Il Collegio dei docenti nella scelta delle attività alternative all’insegnamento della IRC ha optato per le attività didattiche e formative.
Finalità
Il Progetto mira a sviluppare la capacità di ascolto e di riflessione, il confronto e il dialogo con l’altro in un clima di collaborazione e creatività in cui il
valore della diversità è requisito fondamentale per la crescita personale.
Il motivo conduttore del Progetto è il racconto delle avventure del protagonista “Pesciolino Tantetinte” ed altri personaggi della storia che diventano il
tramite per ascoltarsi, conoscersi e raccontarsi.
COMPETENZE CHIAVE DI
RIFERIMENTO
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA
COMPETENZA
CONOSCENZE (sapere)
ABILITA’ (saper fare)
Comunicare nella madre
lingua o nella lingua di
istruzione
Competenze sociali e
civiche (rispettare se
stesso e gli altri,
collaborare e partecipare,
agire in modo autonomo
e responsabile)
Consapevolezza ed
espressione culturale
Imparare ad imparare
Competenza digitale
L’alunno comprende oralmente e
per iscritto i punti essenziali di testi
in lingua standard su argomenti
familiari o di studio che affronta
normalmente a scuola e nel tempo
libero.
Descrive oralmente situazioni,
racconta avvenimenti ed esperienze
personali
Organizza le informazioni e le
conoscenze, tematizzando e usando
le concettualizzazioni pertinenti.
L’alunno riconosce elementi
significativi del passato del suo
ambiente di vita.
Costruisce ragionamenti
formulando ipotesi, sostenendo le
La propria identità corporea e
personale.
Diversità e unicità degli esseri
umani
Le emozioni
Realtà e culture lontane: ricchezze
e risorse
Regole principali del vivere
assieme e salvaguardare
l’ambiente
Diritti e doveri
Rappresentare se stesso e gli altri.
Individuare, descrivere e confrontare
identità diverse
Raccontare il proprio vissuto
Capire che la pluralità dei soggetti è una
ricchezza per tutti.
Riconoscere ed esprimere adeguatamente le
proprie emozioni
Attivare modalità relazionali positive con i
compagni
Conoscere valori come la
cooperazione, l’impegno e la solidarietà
Capire l’importanza delle regole per vivere
bene insieme
Attivare un atteggiamento di convivenza
rispettosa delle regole
Riconoscere alcune norme comportamentali
di rispetto dell’ ambiente e acquisire senso
proprie idee e confrontandosi con il
punto di vista di altri.
di
responsabilità nei confronti dello stesso
Saper utilizzare un PC o un tablet per
ricercare un’informazione on line
Il progetto Tantetinte segue un andamento progressivo che cresce con i bambini, i veri protagonisti di questo percorso.
Obiettivi Formativi
Avvicinare i bambini ai temi delle educazioni, soprattutto ai nuclei tematici dell’affettività, della cittadinanza e dell’ambiente attraverso la narrazione,
la riflessione e l’introiezione personale, seguendo le orme di personaggi, vicende e relazioni della narrazione.
Favorire attraverso il tema dell’interculturalità, l’attenzione al mondo di cui siamo parte integrante, nel rispetto delle diversità culturali, religiose,
ambientali e sociali.
Rendere progressivamente consapevoli gli alunni delle proprie e altrui diversità e saperle valorizzare.
Sviluppare la capacità di ascolto e di riflessione, il confronto e il dialogo con l’altro in un clima di collaborazione e creatività.
Aiutare ogni singolo alunno a costruire un’immagine sempre più positiva di sé.
Mettere in atto strategie di problem solving
Tempi
Il laboratorio verrà realizzato in orario curricolare dalle insegnanti di classe in contemporaneità con l’insegnante di IRC, il mercoledì dalle 10.30 alle
12.30
Contenuti
Si creeranno situazioni formative attente a promuovere lo sviluppo di modi positivi di essere, la motivazione, la riflessione, la comunicazione, la
coscienza di sé, l’imparare ad imparare e l’assunzione di responsabilità. Sarà posta particolare attenzione al contesto di apprendimento e al clima
relazionale.
Avvicinare i bambini ai temi delle educazioni, soprattutto ai nuclei tematici dell’affettività, della cittadinanza, dell'intercultura e dell’ambiente, cardini
dell’intera struttura progettuale che si pongono alla riflessione e all’introiezione personale attraverso i personaggi, le vicende, le relazioni della
narrazione. Un altro elemento che caratterizza il progetto è quello dell’interculturalità, come attenzione al mondo di cui siamo parte integrante, nel
rispetto delle diversità culturali, religiose, ambientali, sociali.
Attività
Letture tratte dai libri del percorso “Tantetinte”
Analisi dei racconti proposti (ambienti, personaggi e loro caratteristiche, azioni).
Discussioni, conversazioni e dialoghi sulla base degli spunti offerti, di volta in volta, dagli episodi della storia.
Giochi linguistici (cruciverba, anagrammi, invenzione di filastrocche…).
Invenzione e illustrazione di storie.
Realizzazione di disegni e lavoretti (origami, collage).
Esecuzione di schede operative.
Ascolto di canti e filastrocche.
Brainstorming
Lettura di fiabe, racconti e miti che appartengono a diverse culture del mondo
Conversazioni guidate per sottolineare aspetti relativi ai valori civili ed alle regole legate alla convivenza civile
Ricerca guidata di informazioni on line riguardo la propria cultura o i diritti dei bambini
Ascolto di brevi fiabe e racconti con lo scopo di stimolare riflessioni sulle emozioni e sulle adeguate modalità di affrontarle
Drammatizzazioni e rielaborazioni grafiche
Attività manuali ed espressive (cartoncino, materiale di ri-ciclo , colori a tempera, pastello, pennarelli…)
Metodologia
Si utilizzeranno una serie di libricini che raccontano le avventure del PESCIOLINO TANTETINTE. La serie si articola in cinque volumi: uno per ogni classe
della scuola primaria. In questo anno il volume di riferimento sarà “I racconti di nonno Amilcare”.
Attraverso la conoscenza del protagonista e dell'ambiente familiare in cui cresce e dei suoi legami affettivi, scoprirne le emozioni, le curiosità e i giochi,
le prime spinte verso” l'altro”.
Si useranno alcune tecniche che stimoleranno il dialogo, il confronto, la cooperazione, ma che, allo stesso tempo, esigeranno il rispetto di regole di
comportamento (attività di narrazione di sé, di brain storming, di cirle-time, di drammatizzazione), in tal modo si condurranno i bambini alla scoperta
del Sé, dell’Altro e del Mondo Intero.
Accanto a queste attività più tradizionali, ci sarà anche l’utilizzo del computer per la realizzazione di qualche materiale multimediale.
Si adotteranno metodi attivi, quali ad esempio il brainstorming o l’ascolto attivo e si favoriranno situazioni di apprendimento cooperativo e il peer to
peer, con l’intento di far divenire ciascuno attore protagonista nella costruzione della propria conoscenza.
Verifiche
Alla fine del primo e del secondo quadrimestre per la valutazione verranno presi in considerazione l'attenzione, l’impegno e la partecipazione dimostrate
durante le attività.
Gli indicatori di competenza del laboratorio si prestano ad essere verificati tramite griglie di osservazione, soprattutto in fase di lavoro.
L’insegnante osserverà costantemente:
- Il grado di interesse con cui l’alunno partecipa alle attività
- Le modalità e la qualità della partecipazione
- L’impegno nello svolgimento dei compiti individuali assegnati
- La correttezza dei compiti svolti individualmente
- Il livello di collaborazione e condivisione nei lavori di gruppo
- La capacità di ragionamento di creatività e di soluzione di problemi
- La capacità di trasferire e di utilizzare la conoscenza acquisita in contesti altri
Nel corso dell’anno scolastico, almeno una volta ogni due mesi , si porrà attenzione a verificare per lo più oralmente (narrazioni, relazioni,
illustrazioni…) il raggiungimento degli obiettivi specifici perseguiti.
Per l’assegnazione del voto saranno utilizzati i seguenti parametri di riferimento:
costruzione di relazioni positive con gli altri;
partecipazione alle attività di gruppo dimostrando interesse, coinvolgimento e apportando validi contributi per il buon esito del lavoro;
utilizzazione di codici verbali e non verbali in modo appropriato anche integrandoli tra loro; utilizzazione delle tecniche di espressione artistica
sperimentate con fantasia ed originalità.
Palestrina, 20 novembre 2017
Le Insegnanti Loredana De Paolis Emilia Tagliacozzo
USCITE/VISITE DIDATTICHE
DESTINAZIONE PARTECIPANTI PERIODO MEZZO DI TRASPORTO
E COSTI
Fattoria Grotta Campanile, via Prato Bini,
Labico
Tutte le classi e gli insegnanti Già svolta a ottobre
1 giornata
Scuolabus gratis e costo del
laboratorio
Parco per educazione stradale – Roma in
collaborazione con Polizia Locale di Palestrina
idem Già svolta a ottobre
1 giornata
Bus privati Cilia
gratis per gli alunni e costo del
laboratorio
Castel San Pietro Romano e chiostro Convento
di San Francesco (Palestrina) per visita presepi
idem Dicembre ½ giornata Scuolabus andata gratis,
ritorno a piedi
Rocca di Cave museo paleontologico idem Marzo ½ giornata Scuolabus gratis
E costo del laboratorio
Parco delle Cannucceta idem Primavera 1 giornata Scuolabus andata gratis
Ritorno collaborazione genitori
Museo del Giocattolo Zagarolo idem Febbraio ½ giornata Scuolabus gratis
Palestrina Cinema Teatro Principe Spettacolo
teatrale e o cinematografico
idem Secondo programmazione
spettacoli ½ giornata
Scuolabus gratis
E costo dello spettacolo
Colleferro Cinema Teatro Spettacolo teatrale e
o cinematografico
idem Secondo programmazione
spettacoli ½ giornata
Bus privato
E costo dello spettacolo
Viggio di istruzione o visita guidata e laboratori
Blera (Viterbo) Antiquitates Tutte le classi
Ins: Abbate, Tagliacozzo, Tulli,
Zompanti, Mattei, Menichelli
Aprile
1 giorno oppure
2 giorni 1 notte
Bus privato
e costo soggiorno e laboratori
secondo proposte di agenzia di
viaggio
Assisi e Cascate delle Marmore o luogo
alternativo
idem Aprile
2 giorni 1 notte
Bus privato
e costo soggiorno e laboratori
secondo proposte di agenzia di
viaggio
Inoltre parteciperanno ai seguenti PROGETTI inseriti nel Pof d’Istituto:
PROGETTO CLASSI PARTECIPANTI
1 SPORT: Mini basket /ASD Jungle Team
Prevede interventi di esperti esterni
III A B C M
2 SPORT: Mini basket / Pallacanestro Palestrina
Prevede interventi di esperti esterni
III B
3 Ed Alimentare: SANO CHI SA / Regione Lazio – ASL
Prevede formazione per gli insegnanti, materiale già ricevuto, coinvolgimento dei
genitori
III A B C M
4 Ed, alimentare: FRUTTA E VERDURA NELLE SCUOLE
Prevede formazione per gli insegnanti, eventi speciali, coinvolgimento delle famiglie
III A B C M
5 ATTIVITA’ TEATRALE a classi aperte (lunedì pomeriggio – prevede la compresenza
degli insegnanti curricolari)
III A B C M
DESTINATARI/DOCENTI IMPEGNATI (Classi /sezioni)
Alunni delle classi terze A-B-C-M
Docenti: Abbate - Cicerchia
De Paolis - Tagliacozzo
Tulli – Zompanti - Mancino
Mattei - Menichella
TRAGUARDO DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA
Comprende messaggi di genere diverso trasmessi utilizzando linguaggi diversi e sperimenta nuove possibilità comunicative e relazionali nella globalità dei linguaggi
Collabora e interagisce in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, contribuendo alla realizzazione delle attività collettive.
Matura atteggiamenti improntati a sensibilità ed empatia, accoglienza e rispetto, onestà e senso di responsabilità.
Ha acquisito una progressiva consapevolezza delle proprie attitudini e capacità; sa operare delle scelte comincia a maturare una propria identità personale, assumendo nuove responsabilità.
COMPETENZA EUROPEA Comunicare nella madre lingua o nella lingua di
istruzione Competenze sociali e civiche (rispettare se stesso e gli
altri, collaborare e partecipare, agire in modo autonomo e responsabile)
Consapevolezza ed espressione culturale Imparare ad imparare
REFERENTE
Tutti i docenti
CONTENUTI “La gabbianella e il gatto” è ricco di spunti e di
chiavi di lettura per temi di grande importanza. Riscoprire valori come l’amicizia, la solidarietà, il
rispetto per l’altro, la tolleranza, la ricchezza della diversità, il sostegno del gruppo nella realizzazione dei propri.
Il rapporto uomo-ambiente: la tutela dell’ambiente, l’utilizzo delle risorse, l’inquinamento e conseguenze della rottura di equilibri biologici e di ecosistemi
I diritti dei minori: i Diritti dell’Infanzia
LABORATORIO INTERSEZIONE
“GESTICOLANDO”
PROGETTO
Laboratorio Teatrale
“La gabbianella e il gatto”
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Comprendere un testo teatrale, individuare
personaggi, ambienti, sequenze, avvenimenti, relazioni.
Comprendere messaggi di testi musicali. Comprendere i messaggi della narrazione. Imparare a muoversi nello spazio, imparare a
controllare la voce e interpretare in modo efficace situazioni di dialogo.
Utilizzare il corpo come strumento comunicativo: utilizzare il linguaggio mimico – gestuale e motorio. musicale. –
Saper ascoltare e concentrarsi.
DURATA In orario curricolare, tutto l’anno a partire da metà novembre, il lunedì dalle 14.30 alle 16.10
SPAZI
Aule, atri e corridoi dell’edificio scolastico
FONTE DI FINANZIAMENTO
MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Osservazioni in itinere Spettacolo teatrale di fine anno
DESTINATARI/DOCENTI IMPEGNATI
(Classi /sezioni)
Classi III A-B-C-M Tutti i docenti di classe
TRAGUARDO DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA
Utilizzare nell’esperienza le conoscenze
relative alla salute, alla sicurezza, alla
prevenzione e ai corretti stili di vita.
Organizzare uno stile alimentare in
correlazione con una corretta attività fisica.
Confrontare la qualità del prodotto con il
relativo messaggio promozionale.
COMPETENZA EUROPEA
Consapevolezza ed espressione culturale- il corpo e
il movimento.
Comunicare e imparare ad imparare.
REFERENTE Abbate Vincenzo
CONTENUTI Alimentazione sana: i gruppi di
nutrimenti, i corretti comportamenti
alimentari, la piramide alimentare,
educazione alimentare in ambito
scolastico.
Educazione motoria e corretta
alimentazione.
Alimentazione e influenza mediatica.
LABORATORIO INTERSEZIONE
“GESTICOLANDO”
PROGETTO
SANO CHI SA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Riflettere e prendere consapevolezza del
proprio stile alimentare.
Acquisire strumenti per mantenere
abitudini alimentari sane e sostenibili.
Acquisire o migliorare le capacità di lettura delle etichette alimentari.
DURATA
Da gennaio a maggio
SPAZI Aule e locali della scuola.
FONTE DI FINANZIAMENTO
MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Compilazione di schede strutturate
fornite dalla regione lazio, grafici e
cartelloni.