Profili professionali della funzione risorse umane

10 marzo 2016 Relatore: Raffaele Ferragina

Hr People

2011 FASE DI RICERCA E ANALISI: assieme all’Università di Firenze, Laboratorio Congiunto di Psicologia per il Lavoro e Benessere Organizzativo – Dipartimento SCIFOPSI (LaBOr), si è condotta una ricerca finalizzata alla mappatura dello stato dell’arte rispetto ai ruoli HR e lo studio dei parametri EQF (European Qualifications Framework), indicazioni europee al processo di referenziazione, coinvolgendo nella ricerca un panel di aziende italiane e internazionali, in modo da comprendere come queste «inquadrino» le diverse funzioni HR e di quali competenze necessitano nelle loro organizzazioni.

2012 CREAZIONE DEL TEAM DI RICERCA (Profexa Consulting – LaBOr) per la costruzione delle profili professionali di riferimento con l'obiettivo di sottoporle al repertorio delle qualifiche professionali della Regione Toscana...poi accolto nel 2013

2013-2014 ISTITUZIONE COMITATO SCIENTIFICO Attraverso sistematici incontri e interviste a professionisti HR di imprese di piccole/medie/grandi dimensioni rappresentative del tessuto economico nazionale e internazionale si sono potenziate la definizioni di 14 profili professionali in Aree di Attività e di responsabilità, conoscenze, abilità e competenze, declinate in funzione di diversi livelli di complessità organizzativa. Questo progetto ha visto inoltre coinvolti: Università di Bologna – Corso di Laurea in Economia e Management, Bologna Business School - Master in Organization & HRM, Università di Firenze - LaBOr, Cermet-Kiwa,HR People, Profexa Consulting,Associazioni di categoria datoriali e di professionisti HR.

DA DOVE SIAMO PARTITI…

…DOVE SIAMO ARRIVATI…

Il progetto è stato presentato ad UNI, la quale ha deciso di partecipare in maniera attiva e di fornire un importante supporto nella definizione di uno standard che ancora non esisteva. Si sono avviati i lavori per la definizione della Prassi di Riferimento, la quale ha visto attivi in simultanea i seguenti interlocutori in alcuni incontri istituzionali di individuazione e definizione dei contenuti del documento.

2015 LA PRASSI DI RIFERIMENTO

CHI E’ STATO COINVOLTO: Università di Bologna – Corso di Laurea in Economia e Management, Bologna Business School - Master in Organization & HRM, Università di Firenze - LaBOr, Confassocaizioni, Cermet-Kiwa, HR People (associazione di esperti HR), Profexa Consulting, HR Community, APCO (Associazione Professionale Italiana dei Consulenti di Management) e ICF International, un esperto del Sistema UNI COSA E’ STATO REALIZZATO: DOCUMENTO PER LA QUALIFICAZIONE DEL SERVIZIO E DEFINIZIONE DEI PROFILI PROFESSIONALI DELLA FUNZIONE DI HR MANAGEMENT, nell’ambito della gestione delle risorse umane a supporto dei processi aziendali, in collaborazione con HR People, coerentemente al Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF, European Qualifications Framework, indicazioni europee al processo di referenziazione). Processo concluso, formalizzato e attivo al 28 gennaio 2016.

MATRICE DEI PROFILI PROFESSIONALI DELLA FUNZIONE RISORSE UMANE

COME E’ STRUTTURATA?

Un esempio… RECRUITING PROFESSIONAL

SCHEDA PROFILO PROFESSIONALE RECRUITING PROFESSIONAL ATTIVITA’ CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

Definire le caratteristiche delle posizioni lavorative

Conoscenza specialistica di tecniche di analisi della posizione Conoscenza specialistica di organizzazione aziendale

Abilità nell’acquisizione ed analisi degli elementi salienti e caratterizzanti di una posizione lavorativa Abilità di dettagliare le specificità di ruolo individuando i compiti da svolgere, gli obiettivi assegnati, la collocazione organizzativa, le responsabilità e i livelli di autonomia, gli strumenti di lavoro, al fine di definire la fotografia (Job Description) della posizione e individuare le principali finalità di ruolo

Capacità di approfondire punti di vista diversi con empatia e apertura mentale per avere una qualità di informazioni più ampia Capacità di analisi e visione di insieme multifattoriale (vincoli organizzativi, economici, temporali Capacità di cogliere gli elementi salienti al fine della presa di decisione Capacità di cogliere gli elementi salienti al fine della presa di decisione Capacità di raccogliere dati oggettivi e confrontabili

La scheda profilo comprende altre 6 stringhe, sempre costruita nella logica Area di Attività – Conoscenza – Abilità – Competenze.

Requisiti di accesso per il profilo professionale del RECRUTING PROFESSIONAL

LE FASI DELLA CERTIFICAZIONE

Prerequisiti di accesso

alla prova di valutazione

• Master frequentati • Corso di Laurea • Anni di esperienza • Caratteristiche

realtà organizzativa

• … (istruzione formale, non formale, informale) …

Rilascio certificazione a cura di Ente di certificazione

• VALIDITA’ TRIENNALE

• Definizione di criteri per il mantenimento e il rinnovo della certificazione

Analisi CV e documenta-zione profilo

Modalità operative di svolgimento delle prove di valutazione

Comitato di Valutazione

GRANDPARENT

Integrazione percorsi formativi … Anni di esperienza necessari

Ci sono tutti i

requisiti richiesti?

KEY POINTS

Quei professionisti che non lavorano in azienda, ma svolgono ATTIVITÀ CONSULENZIALE, avranno l’opportunità di proporsi alle imprese come CONSULENTI PROFESSIONISTI CERTIFICATI, svolgendo con COMPETENZE FORMALMENTE RICONOSCIUTE, tutte quelle attività di consulenza, dalla selezione alla valutazione delle performances ecc, che i loro clienti richiederanno.

VANTAGGI PER I PROFESSIONISTI HR

La certificazione della Professione HR sarà quindi un RIFERIMENTO di RICONOSCIMENTO PROFESSIONALE di fondamentale importanza.

La Certificazione di Professione permetterà a chi ha COMPETENZE DIMOSTRABILI di PROPORSI AL MERCATO IN MANIERA ESTREMAMENTE PIÙ EFFICACE, sia nelle piccole e medie imprese, sia nelle aziende grandi o multinazionali, che avendo respiro internazionale riconoscono da tempo il valore della Certificazione.

La Certificazione di Professione permetterà a chi lavora in azienda di acquisire sempre MAGGIORE VALORE E POSSIBILITÀ di intervenire nelle fasi più STRATEGICHE di supporto allo sviluppo delle persone, dell’organizzazione e della DIREZIONE AZIENDALE.

La Certificazione di Professione garantisce una maggiore «EMPLOYABILITY» in quanto ci si differenzia in termini di competenze verificate all’interno del proprio mercato, NAZIONALE ED EUROPEO (sono rispettati gli standard EQF, standard europei di qualifica professionale).

KEY POINTS

Le persone sono la risorsa più importante e «delicata» di ogni impresa, ci piacerebbe avere a fianco professionisti che PER PRIMI CREDANO E AGISCANO comportamenti eccellenti come formarsi continuamente, fornire dati e strumenti, alimentare le proprie capacità e misurare le proprie competenze e risultati; se sanno farlo su se stessi potranno farlo su tutta l’azienda.

VANTAGGI PER LE AZIENDE

Avere la CERTEZZA che chi lavora nella funzione HR abbia COMPETENZE ELEVATE, know how consolidato, metodi che possano portare valore aggiunto all’impresa.

Che vengano implementati sistemi di governo HR che non rimangano tra le competenze del professionista o del collaboratore di quel momento, ma si INNESTINO E CONSOLIDINO NEI PROCESSI AZIENDALI.

Avere la certezza che i saperi, il KNOW HOW, gli strumenti che si utilizzano per il governo delle risorse umane siano INNOVATI E INNOVATIVI, come capita per altre funzioni che devono rimanere al passo con i tempi (R&S, Amministrazione e Finanza ecc).

Non abbiamo bisogno di un unico HR Director che sia onnisciente, vogliano un TEAM DI ESPERTI nei vari campi HR coordinati da un HR Director capace.

…QUALI SONO I PROTAGONISTI

Chi vuole CERTIFICARE IL PROPRIO RUOLO PROFESSIONALE partirà da una fase di analisi, a cura del gruppo di valutazione che certificherà il professionista, di ciò che è in suo possesso rispetto ai REQUISITI DI ACCESSO DELLA FORMAZIONE FORMALE (apprendimento derivante da attività formative, intenzionali e strutturate, realizzate da enti/istituzioni d’istruzione e formazione riconosciuti da un’autorità competente; comporta il rilascio di titoli aventi valore legale), NON FORMALE (apprendimento derivante da attività formative, intenzionali e strutturate, realizzate in qualsiasi ambito diverso da quello formale; non dà luogo al rilascio di titoli aventi valore legale), INFORMALE (apprendimento derivante da esperienze lavorative, da quelle di vita famigliare ed anche dal tempo libero; non è un’attività volutamente strutturata) e gli ANNI DI ESPERIENZA richiesti per la certificabilità.

Recruitment & Selection HR Performance & Development Organizational Development Personnel Administration & Industrial

Relation

Chi ha un solido trascorso dimostrabile su uno o più dei centri di competenza è IMMEDIATAMENTE CERTIFICABILE e riceve la nomina di Grandparent, ovvero professionista che fa da RIFERIMENTO all’interno dei percorsi di certificazione sia come Esperto, oppure come membro dei comitati di valutazione o come Docente nelle materie di propria competenza.

PERCHÉ PROPRIO UNA PRASSI DI RIFERIMENTO?

SCHEMA PROPRIETARIO

NORMA vs

Lo schema proprietario anche in presenza di un Ente di Certificazione È AUTOREFERENZIALE anche se sviluppato con le migliori intenzioni e con i migliori esperti.

Accredia non permette certificazioni sotto accreditamento di schemi proprietari. Gli schemi proprietari sono certificabili ma NON ACCREDITABILI e la certificazione non vale per la legge 4.

• E’ il documento di riferimento per la certificazione, che avviene esclusivamente sotto accreditamento

•La Prassi di Riferimento (meta-norma) PUÒ ESSERE TRASFORMATA IN NORMA. La certificazione secondo prassi ha una valenza futura e ne viene riconosciuta la validità cosa che non può avvenire con uno schema proprietario.

•Ha piena validità per la legge 4

Osservatorio Cermet 2015: la certificazione delle professioni segue un profilo di costante crescita e i professionisti certificati hanno dichiarato che grazie alla certificazione hanno avuto UN INCREMENTO DI FATTURATO E UN INCREMENTO DELLA PROBABILITÀ DI ASSUNZIONE IN AZIENDE.

QUALI GLI SCENARI FUTURI?

La funzione HR è “partner” in prima linea sulle scelte strategiche e nella realizzazione di processi di innovazione e nell’incidere sulle condizioni organizzative/gestionali per raggiungere gli obiettivi di business aziendali.

La funzione HR impegnata a FARE CULTURA DI CRESCITA E DI SVILUPPO, spinta della cultura alla CERTIFICAZIONE DI COMPETENZE, PROFILI PROFESSIONALI, SERVIZI, azione che permettano di DIFFERENZIARE STRATEGICAMENTE la posizione aziendale in questi mercati sempre più turbolenti e, al contempo, agire azioni di trattenimento e attrazione di capitali umani.

La prospettiva futura è che la CERTIFICAZIONE DI PROFESSIONE dia sempre più valore al ruolo HR, la Certificazione ha valore internazionale, in quanto norma di riferimento, garantisce quindi il riconoscimento della propria professionalità e ruolo su tutti i mercati.

EVENTI DI PRESENTAZIONE DELLA PRASSI DI RIFERIMENTO

INTERNATIONAL WORKSHOP University Residential Center Bertinoro (FC), Italy Wednesday 18 | Thursday 19 November 2015 Organizzato da Adria-HUB, rete di cooperazione transnazionale tra mondo accademico, organizzazioni imprenditoriali e imprese SOFT SKILLS and their role in employability. The HR challenge ahead: skills certification as a strategic source of comparative advantage.

CONGRESSO NAZIONALE AIESEC (Association Internationale des Etudiants en Sciences Economiques et Commerciales) Roma - 5 Dicembre 2015 WORKSHOP PROFEXA: L’INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DELLE SOFT SKILL.

10 MARZO 2016 PRESENTAZIONE UFFICIALE

PRASSI DI RIFERIMENTO IN UNI

EVENTI GIÀ SVOLTI EVENTI FUTURI

27 aprile 2016 EVENTO DI PRESENTAZIONE

DELLA PDR