Dal Feudalesimo alla Signoria: la società medievale

Classe I C

Prof. ssa Annalisa Marcon

Feudalesimo e Signoria

Feudalesimo

• Il Feudalesimo è un rapporto privato, basato

sul rapporto di vassallaggio.

• Il rapporto di vassallaggio è un rapporto

personale reciproco tra un signore più

potente e uno meno potente (vassallo);

prevedeva lo scambio di un beneficio o feudo

a suggello del giuramento di fedeltà

reciproca.

Signoria

• La Signoria è un rapporto pubblico tra un

signore con diritto di banno e i contadini che

risultano essere sudditi a tutti gli effetti.

• I vassalli diventano sempre più potenti e nel loro

territorio incominciano a governare in piena

autonomia, diventando signori di banno, parola

germanica che significa comando.

• I poteri esercitati dal Signore sono quelli

abitualmente nelle mani del sovrano, quali

l’amministrazione della giustizia, l’organizzazione

delle difese armate, la riscossione delle tasse.

L’incastellamento

• Il fenomeno della formazione dei castelli si sviluppò intorno al IX secolo.

• I castelli servivano per mantenere il controllo del territorio e per difendersi dalle nuove incursioni.

• In caso di pericolo, tra le mura del castello, trovavano rifugio i contadini che dipendevano dal Signore e ai quali egli aveva promesso protezione.

Il Castello Medievale

Le fortezze divengono sempre più grandi e imponenti, circondate da una possente cinta muraria, con torri, fossati e ponti levatoi.

Il contado

• Il Signore esercitava il controllo anche sul territorio

circostante, fuori dalle mura, ma dipendente sempre dal

castello, il contado.

• Anche qui il Signore esercitava il suo potere bannale:

- riscuotendo le tasse e imponendo tributi

- rendendo pubbliche le sue decisioni attraverso i bandi

(letteralmente “disposizioni”)

- emanando leggi tramite i placiti.

La società medievale

• Oratores, da oro, pregare, coloro che pregano, il clero.

• Bellatores, da bello, combattere, coloro che combattono, i nobili.

• Laboratores, laboro, lavorare, coloro che lavorano, il popolo di contadini e artigiani.

Ideologie a confronto…

Teocentrismo

• Da theos, dio.

• Nel Medioevo.

• Dio è al centro del mondo e

la religione regola

l’esistenza di ogni essere

umano.

Antropocentrismo

• Da anthropos, uomo.

• Dall’Umanesimo e dal

Rinascimento (fine 1300).

• L’uomo è al centro del

mondo ed è padrone della

sua vita e del suo operato.

Cavalieri medievali

• Guerrieri specializzati nel

combattimento a cavallo.

• Si mettevano al servizio del

Signore e lo seguivano nelle

spedizioni militari.

• Per diventare cavaliere bisognava

possedere un cavallo: ne conseguiva

che i cavalieri erano per la

stragrande maggioranza nobili.

• I cadetti erano i figli non

primogeniti delle famiglie

aristocratiche; la cavalleria offriva a

questi uomini una collocazione nella

società.

Le tregue di Dio

• I cavalieri che non si ponevano al servizio di nessun signore,

tentavano l’avventura e erravano per il mondo (i cavalieri

erranti), dedicandosi ad azioni di violenza e di brigantaggio.

• Per porre un freno alle violenze dei cavalieri, si propose un

giuramento, con il quale i cavalieri si impegnavano a non

commettere violenze.

• Tregue di Dio: i cavalieri si impegnavano ad astenersi dai

combattimenti in determinati periodi dell’anno.