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PREVISIONI METEO, CAMBIAMENTO CLIMATICO E TURISMO L’industria delle vacanze nell’era delle stagioni atmosferiche sempre più anomale Mercoledì 19 novembre ore 20.45 Sala Marvelli via D.Campana 64 Provincia di Rimini Realizzato nell’ambito del progetto ADRIAFOOTOURING In collaborazione con: PROGRAMMA Interventi introduttivi: SARA VISINTIN Assessore all’Ambiente Comune di Rimini ANTONIO GUARINI Direttore dell’Associazione degli Albergatori di Rimini Relazioni: CARLO CACCIAMANI Direttore Servizio IdroMeteoClima ARPA (ARPA-SIMC) Centro Funzionale Regione Emilia-Romagna LUCA MERCALLI Presidente della Società Meteorologica Italiana Con la partecipazione di: Associazione Italiana Albergatori della Riviera di Rimini

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PREVISIONI METEO,

CAMBIAMENTO CLIMATICO E TURISMO L’industria delle vacanze

nell’era delle stagioni atmosferiche sempre più anomale

Mercoledì

19 novembre

ore 20.45

Sala Marvelli

via D.Campana 64

Provincia di Rimini

Realizzato nell’ambito del

progetto ADRIAFOOTOURING

In collaborazione con:

PROGRAMMA

Interventi introduttivi:

SARA VISINTIN Assessore all’Ambiente Comune di Rimini

ANTONIO GUARINI Direttore dell’Associazione degli Albergatori di Rimini

Relazioni:

CARLO CACCIAMANI Direttore Servizio IdroMeteoClima ARPA (ARPA-SIMC)

Centro Funzionale Regione Emilia-Romagna

LUCA MERCALLI Presidente della

Società Meteorologica Italiana

Con la partecipazione di: Associazione Italiana Albergatori della Riviera di Rimini

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Le anomalie meteorologiche (ad un inverno tra i più miti degli ultimi

secoli, ha fatto seguito un luglio 2014 fresco ed estremamente

piovoso; i nubifragi, le esondazioni, le tempeste temporalesche, sono

diventati ordinari in molte aree del paese; gli episodi meteo estremi

divengono più frequenti) non sono altro che la manifestazione locale

del pericoloso cambiamento climatico in corso a scala planetaria. Di

fronte a processi di tale portata, le polemiche contro le previsioni

meteo sbagliate (in verità assai rare, perlomeno quando formulate a 3-

4 giorni dai siti più seri tra gli oltre 300 commerciali o amatoriali

spuntati come funghi negli ultimi anni) appaiono riduttive, ancorché

comprensibili dato l’effetto economico del così detto “meteo-

terrorismo”. I territori turistici e l’industria delle vacanze dovrebbero in

realtà interrogarsi su cosa concretamente stanno facendo, in termini di

strategie e azioni di mitigazione e di adattamento, contro il

cambiamento climatico che caratterizzerà sempre più pesantemente il

nostro futuro. Per chi vive soprattutto di turismo balneare, o invernale,

si tratta non di un optional, ma di una necessità vitale.

PROFILO DEI RELATORI

Luca Mercalli: climatologo, specializzato in ricostruzione dei paleo-climi alpini,

presiede la Società Meteorologica Italiana, fondata nel 1865, e dirige la rivista

“Nimbus”. E' uno dei più attivi saggisti e giornalisti scientifici italiani sul tema del

clima e dell'efficienza energetica, ha pubblicato oltre 1600 articoli su La Stampa, La

Repubblica, Il Fatto Quotidiano, Gardenia e Donna moderna, e ha al suo attivo 1400

conferenze in Italia e all'estero. Svolge attività di docenza a contratto all'Università di

Torino e seminari nelle scuole italiane di ogni ordine e grado. E' consulente

dell'Unione Europea per la strategia di adattamento ai cambiamenti climatici e la

lotta al consumo di suolo. Ospite fisso della trasmissione di RAI3 “Che tempo che fa”

dal 2003, ha collaborato anche a TGR Montagne e ai programmi della

RadioTelevisione Svizzera Italiana. Tra i suoi ultimi libri; Filosofia delle Nuvole

(Rizzoli, 2008); Che tempo che farà (Rizzoli, 2009), Viaggi nel tempo che fa (Einaudi

2010), Prepariamoci (Chiarelettere, 2012), Clima bene comune (Bruno Mondadori,

2013). Nel 2012 ha ricevuto il premio BASF-Città di Sasso Marconi per il giornalismo

ambientale.

Carlo Cacciamani: ha conseguito la laurea in Fisica all

Università di Bologna ed

è specializzato nelle previsioni meteorologiche a breve e media scadenza e

climatologia a mesoscala. Per oltre dieci anni è stato responsabile dell

Area

Previsioni meteo del Servizio Idrometeoclima di Arpa, per il quale lavora fin dal 1985.

E

stato responsabile per conto dell

Agenzia di progetti promossi dall’Unione

Europea sul Clima nell’ambito del quinto, sesto e settimo programma quadro

(Accord, Stardex, Ensemble, Weather) e ha partecipato a progetti europei per lo

studio della siccità in area mediterranea (progetti Interreg Sedemed e Sedemed2).

Dal 2005 al 2008 è stato responsabile del Centro funzionale della Regione a

supporto della Protezione civile. Dal luglio 2008 è Direttore del Servizio Idro-Meteo-

Clima di Arpa, carica che ricopre anche oggi. Ha insegnato all

Università di Bologna

come qualità di professore a contratto nell

ambito del Master di Meteorologia

applicata. E’ co-autore di più di 90 pubblicazioni e report interni ad ARPA-SIMC, atti

di partecipazioni a congressi e articoli di tipo divulgativo nel campo della previsione

meteorologica ad area locale, della climatologia e dei cambiamenti climatici. Fa parte

del comitato scientifico del Blog Climalteranti.it

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L’industria delle vacanze nell’era delle stagioni atmosferiche sempre più anomale

Realizzato nell’ambito del progetto ADRIAFOOTOURING

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