Presente 365 giorni all’anno

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Franco laratta

Negli anni ‘70-’80 l’esperienza nel mondo cattolico, poi eletto rappre-sentante negli organismi collegiali della scuola e nel Distretto Scola-stico. Per anni direttore di Radio Sila Tre, poi delle testate La Città di Gioacchino, Il Cittadino, Silatv.

A 25 anni è stato eletto consigliere comunale della Dc con oltre 500voti. Era il 1985. Subito dopo venne eletto capogruppo in consiglio.Nel 1996, dopo una breve esperienza di segretario cittadino del Ppi, a sorpresa è stato eletto Segretario Provinciale dei POPOLARI.

Nel 1999 e fino al 2004, il presidente della Provincia di Cosenza, il compianto Tonino Acri, lo chiama in Giunta Provinciale quale asses-sore al Mercato del Lavoro, Politiche giovanil e Personale (per un un anno e mezzo anche al Turismo).

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Laratta e la Dc. Un’esperienza particolare.A 20 anni venni eletto consigliere comunale della Dc al mio paese con 525 voti. Un trionfo. Poi divenni capogruppo consiliare. Per me è stata una bellissima esperienza che mi ha formato e fatto crescere molto.

Dopo l’impegno locale, nel 1996 a sorpresa sei stato eletto Segretario provinciale del ppi.Beh!, fu davvero una sorpresa. Il Ppi era appena nato, tanti ami-ci delle ‘periferie’ pensarono a me, giovane segretario cittadino dei Popolari di San Giovanni in Fiore e mi fecero eleggere dal congresso Segretario provinciale. Avevamo tutti i big dell’ex Dc e del Ppi contro di noi. Abbiamo vinto comunque.

Laratta e il potere. Logora chi non ce l’ha o chi lo mantiene troppo a lungo?La politica non si fa per tutta la vita. Dopo qualche anno bisogna lasciare il campo ad altri, favorire il rinnovamento, occuparsi d’altro. La politica ha bisogno di fantasia e deve rinnovarsi continuamente.

al volo gli uomini politici preferiti.De Gasperi, Moro, Zaccagnini su tutti. Del PCI mi piacevano Berlin-guer e Nilde Iotti, Pietro Ingrao. E poi statisti laici come Nenni, La Malfa, Pertini.

chi ha fatto davvero storia del secolo scorso in italia?Un grande papa: Paolo VI che è stato un vero riformatore ed un punto di riferimento per i cattolici democratici. In politica don Luigi Sturzo che fondò il Partito Popo-lare; per l’industria penso agli Agnelli; nel giornalismo Monta-nelli, Scalfari.

Della Margherita che dici? Sei amico personale di Dario Franceschini e enrico Letta, conosci bene rutelli, sei cresciuto con Marini...La Margherita è una grande scommessa. Per i moderati del Centro-sinistra una grande oc-casione. Vorrei fosse ancora più moderna e coraggiosa.

Hai cominciato da giornalista fondando una radio libera e dirigendo alcune testate giornalistiche calabresi.La Radio è stata per me una splendida esperienza. All’epo-ca fu tra le prime “radio libere” d’Italia. Una sfida coraggiosa che abbiamo vinto grazie a tanti giovani. La passione vera è da sempre il giornalismo. Adoro scrivere, leggere, sapere.

Laratta e gli “altri”.Mi viene in mente una canzone molto bella di Mina: “Gli uomini

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sono fatti di briciole che l’orgo-glio tiene su”. Ho conosciuto uo-mini di grande valore, amici veri e leali. Ma anche tante persone false. Per me l’amicizia ha una straordinaria importanza; grazie a tanti amici ho combattuto e vinto molte battaglie in politica.

Laratta e l’amore. ci hai messo tanto a conquistare tua moglie...Sì, alcuni mesi, ma aveva solo 14 anni ed io 18! Lei era - ed è tutt’o-ra - una bellissima donna. Senza una donna sensibile e attenta come lei non avrei potuto fare tutto quello che ho fatto: giornali-smo, politica ecc. ecc.Sto poco a casa, lascio a lei molte responsabilità della famiglia e il peso di avere due figli splendidi ma vivacissimi. Abbiamo diretto insieme per 15 anni un comples-so turistico in Sila, ma in realtà ha fatto quasi tutto lei. Sono stato fortunato ad avere al mio fianco una donna come mia moglie!

Laratta e la morte. Hai paura?Questa è un’epoca in cui nessu-no parla più della morte. E’ un “male” esorcizzato, cancellato... perchè fa paura. Io non l’ho mai temuta, pur sapendo che potreb-be essere lontana un secolo. O dietro l’angolo!

Stampa quotidiana e tv. per un giornalista è facile la scelta.Oggi c’è un livello mediocre nell’informazione e nello spet-tacolo. Pensiamo un po’ alla Tv attuale: è volgare, banale, sgua-iata. I Tg sono inguardabili. Della televisione salvo soltanto Le Iene, Ballarò, Report. La carta stampata va meglio: leggo Repubblica sin dal suo primo numero, ma anche il Corriere. Su tutto adoro, dico adoro, la Radio. L’ascolto sempre: la mattina appena sveglio, in auto, la notte prima di dormire.

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La musica. cosa ascolti?Mina prima di tutto: la sua voce è un incanto. Poi musica classica: tutto Verdi. Quindi i cantautori: De Andrè, Battisti e Battiato. Dei gio-vanissimi ho scoperto, grazie ai miei figli, Eminem e Tiziano Ferro.

Velocemente: il film che adori?Tutti i film di Kieslowski. Soprat-tutto la trilogia “Film Bianco”, “Film Rosso”, “Film Blu”. E “Il Decalogo”. Sono fantastici.

Dei più recenti?“Il Miglio verde”, “La vita è bella”.

Letture preferite. So che leggi tutto di Kafka!Il guaio di chi legge Kafka è che poi non riesce ad apprezzare altro. Leggo molto Pirandello. Dei moderni mi piace Baricco.

il libro che ti ha colpito?“Il silenzio dei vivi” di Elisa Sprinter, un racconto su Au-schwitz. Devo dirti che comun-que leggo di tutto, da Topolino all’Espresso, dall’ “Ultimo giorno di un condannato a morte” a “La Montagna incantata” che ho rilet-to in questi giorni.

come piace definirti in due parole?Un caro amico mi ha scritto: “Preferisco te a tanti altri, perché cattolico convinto e moderno; sempre giovane e ottimista, libero e molto serio”.

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La Mia attiVità parLaMeNtare

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Laratta Francesco

Proclamato deputato il 23/04/2008Elezione convalidata il 18/12/2008Già deputato nelle legislature: XvIscritto al gruppo parlamentare: Partito democraticoComponente degli organi parlamentari: Ix commissione (trasporti, poste e telecomunicazioni)

Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali, anche straniere

proposte di legge presentate come primo firmatario

› Autorizzazione alla cessione di aree di proprietà dello Stato ai comuni di Ca-gnano Varano, Fiumicino (ex Idrosca-lo di Ostia), Follonica, Praia a Mare e Vibo Valentia (1817)

(presentata il 21 ottobre 2008, annunziata il 22 ottobre 2008)

› Modifica all’articolo 72 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in materia di eliminazio-ne del voto disgiunto tra il candidato a sindaco e le liste ad esso non collega-te nei comuni con popolazione supe-riore a 15.000 abitanti (1904)

(presentata il 13 novembre 2008, annunzia-ta il 14 novembre 2008)

› Disposizioni concernenti la lettura della Costituzione nelle scuole di ogni ordine e grado e l’esecuzione dell’in-no nazionale nelle manifestazioni pubbliche (3571)

(presentata e annunziata il 23 giugno 2010)

› Norme concernenti il governo delle istituzioni scolastiche e lo stato giuri-dico dei docenti (4121)

proposte di legge presentate come primo cofirmatario

› Misure per il sostegno e la valoriz-zazione dei comuni con popolazione pari o inferiore a 5.000 abitanti non-ché dei comuni compresi nelle aree naturali protette (54)

(presentata e annunziata il 29 aprile 2008)› Delega al Governo per la revisione

del trattamento tributario della fami-glia secondo il metodo del quoziente familiare (134)

(presentata e annunziata il 29 aprile 2008)› Modifiche al testo unico di cui al de-

creto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, in materia di elezione della Camera dei deputati, e al testo unico di cui al decreto le-gislativo 20 dicembre 1993, n. 533, in materia di elezione del Senato della Repubblica, per l’introduzione del sistema elettorale proporzionale con circoscrizioni provinciali, nonché di-sposizioni relative allo svolgimento di elezioni primarie per la designazione dei candidati (318)

(presentata e annunziata il 29 aprile 2008)› Disposizioni per l’utilizzazione dei ter-

reni di montagna abbandonati (320) (presentata e annunziata il 29 aprile 2008)› Legge per la montagna (321) (presentata e annunziata il 29 aprile 2008)› Disposizioni per l’attuazione dell’arti-

colo 49 della Costituzione in materia di democrazia interna dei partiti (506)

(presentata e annunziata il 29 aprile 2008)› Disposizioni in materia di tutela dei

diritti della famiglia e istituzione dell’Autorità garante della famiglia (560)

(presentata e annunziata il 29 aprile 2008)

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› Disposizioni per l’attivazione di politi-che in favore dei giovani (561)

(presentata e annunziata il 29 aprile 2008)› Disposizioni per favorire la ricerca

delle persone scomparse e istituzione del Fondo di solidarietà per i familiari delle persone scomparse (705)

(presentata il 5 maggio 2008, annunziata il 6 maggio 2008)

› Norme in materia di impiego degli anziani in attività lavorative social-mente utili (708)


› Istituzione di un sistema di protezione sociale e di cura per le persone non autosufficienti(738)


› Interventi straordinari per la sanità nel Mezzogiorno (741)


› Modifiche all’articolo 1 della legge 8 agosto 1995, n. 335, in materia di ero-gazione delle pensioni di reversibilità ai familiari conviventi di handicappati gravi (742)


› Disposizioni in materia di personale per gli asili nido e i servizi integrativi (743)


› Modifiche alla legge 27 dicembre 1956, n. 1423, e altre disposizioni con-cernenti il divieto di svolgimento di propaganda elettorale per le persone sottoposte a misure di prevenzione (783)


DiVeNtata Legge 13 ottobre 2010, n. 175 g.U. n. 175 del 27 ottobre 2010› Disposizioni per il contenimento della

pressione fiscale attraverso la neutra-lizzazione del drenaggio fiscale (931)


› Norme per favorire il reinserimento dei lavoratori ultraquarantacinquenni espulsi precocemente dal mondo del lavoro (1034)


› Disposizioni per la promozione delle finalità sociali del microcredito (1645)

(presentata l’11 settembre 2008, annunzia-ta il 16 settembre 2008)

› Modifiche alla legge 11 agosto 1991, n. 266, in materia di organizzazioni di volontariato(1653)

(presentata il 17 settembre 2008, annunzia-ta il 18 settembre 2008)

› Disposizioni in favore dei territori di montagna (2007)

(presentata l’11 dicembre 2008, annunzia-ta il 12 dicembre 2008)

› Concessione di un contributo per la realizzazione di un programma per il rinnovo del materiale rotabile della società Ferrovie dello Stato Spa (2128)

(presentata il 29 gennaio 2009, annunziata il 2 febbraio 2009)

DiVeNtata Legge 13 agosto 2010, n. 152 G.U. n. 152 del 13 settembre 2010› Disposizioni per l’attribuzione di un

credito d’imposta per favorire l’inve-stimento nella formazione post-uni-versitaria (2222)

(presentata il 19 febbraio 2009, annunziata il 20 febbraio 2009)

› Disposizioni per la tutela e la valoriz-zazione degli itinerari ferroviari di-smessi e per la promozione della mo-bilità dolce (2477)

(presentata il 27 maggio 2009, annunziata il 9 giugno 2009)

› Misure per il contrasto delle povertà (2649)

(presentata il 27 luglio 2009, annunziata il 28 luglio 2009)

› Norme per la prevenzione delle situa-zioni di conflitto di interessi dei titolari di cariche di governo e per l’accesso alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza (2668)

(presentata e annunziata il 30 luglio 2009)

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› Istituzione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dei disastri am-bientali e industriali causati dall’incu-ria dell’uomo (3351)

(presentata il 26 marzo 2010, annunziata il 30 marzo 2010)

DiVeNtata Legge 14 giugno 2011, n. 101 G.U. n. 101 del 8 luglio 2011› Istituzione di un Fondo per l’eroga-

zione di anticipazioni per il finanzia-mento degli interventi di recupero e di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio, estensione della relativa disciplina alla manutenzione ordinaria e straordinaria e alla riqua-lificazione energetica degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, nonché proroga degli incentivi per la riquali-ficazione energetica (3495)


› Disposizioni in materia di incandida-bilità e di decadenza dalle cariche elettive e di governo (3665)

(presentata il 27 luglio 2010, annunziata il 28 luglio 2010)

› Disposizioni per l’equità e la moder-nizzazione dell’economia mediante la lotta contro i ritardi di pagamento nel-le transazioni commerciali (3753)

(presentata l’8 ottobre 2010, annunziata il 12 ottobre 2010)

› Modifiche all’articolo 17 della legge 5 febbraio 1992, n. 91, in materia di ri-acquisto della cittadinanza perduta in applicazione degli articoli 8 e 12 della legge 13 giugno 1912, n. 555, o per non

aver reso l’opzione prevista dall’ar-ticolo 5 della legge 21 aprile 1983, n. 123, nonché da parte delle donne e dei loro discendenti che l’hanno per-duta a seguito del matrimonio con uno straniero (4167)


› Norme sulla democrazia interna dei partiti e sulla disciplina delle elezioni primarie (4194)


› Modifiche al codice dei contratti pub-blici relativi a lavori, servizi e fornitu-re, di cui al decreto legislativo 12 apri-le 2006, n. 163, e altre disposizioni per la promozione della qualità architet-tonica nonché in materia di disciplina della progettazione (4492)

(presentata il 7 luglio 2011, annunziata l’11 luglio 2011)

› Delega al Governo per l’attuazione della decisione quadro 2006/783/GAI del Consiglio, del 6 ottobre 2006, rela-tiva all’applicazione del principio del reciproco riconoscimento delle deci-sioni di confisca (4605)

(presentata il 1° settembre 2011, annunzia-ta il 6 settembre 2011)

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Larattae Le iStitUZioNi

LA MIA ATTIVITA’ DI AMMINISTRATORE DELLA PROVINCIA DI COSENZA (1999-2004)

assessore al mercato del lavoro e politiche giovanili.Dal vecchio collocamento ai nuovi Centri per l’ImpiegoLa Provincia di Cosenza tra le prime in Italia a realizzare la riforma del Mercato del Lavoro. Sono stati aperti 5 Centri per l’Impiego (Cosenza, Castrovillari, Corigliano, Paola, Rossano) e 40 Punti Informativi Locali (tra cui San Giovanni in Fiore).La Provincia di Cosenza ha promosso con La Regione il progetto Im-prendigiovani . Migliaia di progetti presentati dai giovani cosentini. Di-verse nuove imprese sono state finanziateCon Eurispes sono state realizzate molte indagini: dal ‘Rapporto Provin-cia’ allo studio sul Lavoro sommerso, dall’Indagine sul credito a quella sulla diffusione della droga e sul consumo culturale dei giovani.Intenso il rapporto con il mondo della Scuola: dal grande successo di Orientagiovani, alla capillare diffusione degli sportelli Informagiovani, alcuni dei quali all’interno delle strutture scolastiche.

assessore al turismoCon questa delega ha preso il via la Fiera dei Cento Comuni, il premio Bandiere arancioni (per il turismo di qualità), le mostre itineranti sulle grandi figure di calabresi (San Nilo, Gioacchino da Fiore, San France-sco da Paola).Artifices, la fiera dei mestieri, l’orgoglio del saper fareÈ stato un salone provinciale dedicato ai giovani, alla formazione, al lavoro, pensato in modo tale che sia in grado di dare delle indicazioni concrete di come scegliere e quindi prepararsi il proprio futuro lavo-rativo.Il progetto è stato finalizzato a favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, attraverso l’utilizzo dei nuovi Servizi per l’Impiego, valoriz-zando l’attività della Provincia che ha un ruolo importante nelle politi-che attive per il lavoro, nell’orientamento e nella formazione.

assessore al personale. Con questa delega sono state risolte le annose problematiche relative al personale della provincia. Avviati tutti i concorsi interni; stabilizzati

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1. Inauguurazione centro per l’impiego di cosenza 2. Artificies3. Vincenzo Mollica4. Giacomo Mancini4. Mogol5. Inauguurazione Centro per l’Impiego di Corigliano

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i circa 100 LSU-LPU dell’Ente; avviati e conclusi i concorsi esterni per l’assunzione di tecnici, geometri, architetti, ingegneri, amministrativi, regionieri per far fronte alle nuove competenze delegate: edilizia sco-lastica, viabilità, sviluppo del territorio, ambiente. Alla fine delle legislatura sono così stati assunti circa 200 nuovi dipen-denti a tempo indeterminato; circa 100 a tempo determinato, circa 150 in progetti finalizzati.

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ALTRO TESTOMentis, Cupiorum untratu et; nu videsiliuris rei facta re cultorae, mantem ocaed cere cla rementempes practem inc rehenatro te nos se, comanum nu suam nita, C. Ibunihilium pretint.Ita nocrum pALTRO TESTO audepsedo, nosto endit, nostilium tea iam poer utuam enica; nost vis cone vivitabes se quam si cor auctatus bon-clut aci estiam it L. Habulicaet nos rei cri perfice nductus horbi factus vissa itiam dessoltum Palestu ingula publica nonsil ubliquod conum senicaes ac terdita trista publis, cavALTRO TESTO contilicavo, furs con-dam te in deoredium furnunu lvivero, nonsulegil viveret L. Musque-rorae mortiqua vis etoriss enatus cons firiam num tam nonsimenatus hortanum ina re, omnis ferdin ret? Nihilin emuloctabem aucturb efervil icemqui diusquontrum et nonent, P. Otero C. mantis host plin rem ingu-lutemeALTRO TESTOtuam ingules, urs eorarbi stemus, utum ta nihil ho-crestim egerimus nore, nox milin demus popubli natemov icupio, omni-quo C. Muludem octuam perevid re ca; C. M. Ustiquam cerferceps, ere, nos, Cataber essigno stratia rem pra? iu sulinem tabem, ses tam hinpra et; nossignota ignoste, mius, nesid retion Etrae confit auro ius, que dius haella prae cuALTRO TESTO

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iNDagiNi SUL territorio. impresaL’obiettivo del presente lavoro è quello di illustrare i principali strumenti messi a disposizione, da parte dell’Unione Euro-pea e quindi dagli Stati Membri, a favore della promozione e dello sviluppo delle PMI e delle grandi imprese.

Lavoratore in neroLa Provincia di Cosenza, assessorato al Mercato del Lavoro, con Eurispes ha elaborato un’indagine campionaria attraver-so la somministrazione di un questionario strutturato.L’indagine prevedeva anche una serie di domande sul feno-meno del sommerso, al fine di ottenere un quadro significa-tivo delle opinioni dei calabresi su ciò che ormai può essere considerata una variabile strutturale del mercato del lavoro.

tossicodipendenzeMarijuana, cocaina, ed ecstasy, le droghe preferite dai gio-vani, circolano in ogni ambiente di socializzazione primaria, a scuola, in discoteca, all’Università, allo stadio. Iniziano per divertimento, per curiosità, per sentirsi in qualsiasi momento di essere soltanto degli users, dei fruitori occasionali.Questo è il quadro che, a grandi linee, emerge dal I Rapporto sulle Droghe e sulle Tossicodipendenze curato da Eurispes per conto della Provincia di Cosenza.

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creditoE’ la piaga che più affligge il nostro territorio. Lo dimostrano le indagini più recenti, lo testimonia il numero delle attività di polizia.L’assessore provinciale Franco Laratta, osservando gli ele-menti che bloccano il processo naturale di sviluppo dell’e-conomia locale, si è imbattuto anche con la percezione di quanto l’usura sia la conseguenza più diretta di un sistema

paralizzato attorno ai “no” che le banche dicono agli imprenditori, bocciando la domanda di sviluppo. Pensando all’Osservatorio sul credito, l’assessore ha deciso che era arrivato il momento di guardarlo in faccia questo fenomeno così invasivo e ha commissionato una ricerca all’Eurispes.

UsuraRealizzare un lavoro di ricerca sul mondo dell’usura con l’ausilio di opinioni, informazioni, aspettative e suggerimen-ti, prese di posizione, dubbi e progetti significa offrire un significativo contributo al dibattito culturale e alle previsioni di scenario che interessano il mercato dell’accesso al credito ed il rischio di usura.E’ quanto ha tentato di fare l’Osservatorio sul credito e l’usura della Provincia di Cosenza, presieduto dall’assessore Franco Laratta, che dopo il primo lavoro sul sistema di credito locale, si è riproposto di realizzare, attraverso questa seconda iniziativa, un quadro di insieme di tali posizioni, al fine di poter fornire un ulteriore punto di vista allo studio del fenomeno dell’u-sura.

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La proViNciaper SaN gioVaNNi iN Fiore (1999-2004)acri presidente, Laratta assessore provinciale.

Durante la presidenza Acri, molte sono le opere realizzate a San Gio-vanni in Fiore.Abbiamo chiuso le vecchie sedi scolastiche, per realizzare moder-ni edifici, adeguati alle esigenze dei giovani studendi di oggi e nel rispetto delle nuove norme nazionali ed europee.

1 Istituto tecnico per geometri Lascia la sede in fitto di un privato in via Re di Sole, per essere si-

stemato nella nuova sede a fianco all’Istituto Tecnico Commerciale che già era stata realizzata qualche anno prima.

2 l’istituto statale d’arte Dalla sede, del tutto inadeguata e fortemente a rischio, di Via Pa-

noramica, la Scuola d’Arte viene sistemata nella nuova e moderna sede della località Olivaro

3 Liceo Scientifico Statale Lascia le vecchie sedi di Via Gramsci, inadeguate e insufficienti,

per trovare posto nella nuova sede dell’ Olivaro, completata e inau-gurata dalla Giunta Oliverio

4 Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato. La vecchia sede del centro storico viene in un primo momento

messa in sicurezza ed adeguata, per poi successivamente trovare posto nella nuova sede dell’ Olivaro.

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La Provincia, inoltre, realizza a San Giovanni in Fiore un attrezzato Centro di Viabilità invernale (che successivamente sarà ulteriormente potenziato). Il nuovo Ufficio locale coordinato al posto del vecchio ufficio di Col-locamento, diversi interventi sulle strade di competenza, e notevoli occasioni di lavoro per le imprese della città nell’edilizia scolastica e nella realizzazione e manutenzione delle strade provinciali. Molti gli interventi nel campo della cultura e del turismo, con la provincia che ha finanziato progetti del comune e delle associazioni per la promo-zione del nostro territorio e della nostra cultura.Sostegno e finanziamento anche ai gruppi giovanili, alle associazioni di categoria e alle imprese di artigiani.

Tutto questo grazie all’impegno del Presidente Acri con l’apporto in Giunta dell’assessore provinciale di San Giovanni in Fiore, Franco Laratta, che ha fortemente sostenuto e voluto molte realizzazioni nella nostra città.Ancora forte sarebbe stato successivamente l’impegno della Provin-cia a San Giovanni in Fiore, grazie al Presidente Oliverio, con notevoli investimenti e realizzazioni.

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Nel 2005, Franco Laratta viene can-didato dalla Margherita al consiglio regionale della Calabria. Ottiene circa 8000 voti di preferenza (tra i primi 12 più votati in Calabria). Primo dei non eletti, sarebbe entrato in consiglio alla fine della legislatura e per soli 3 mesi. Per poi optare per la Camera.3 Nel 2006 viene eletto alla Camera

dei deputati per l’Ulivo.4 Sciolto il parlamento in largo anti-

cipo, viene rieletto nel 2008 nella lista del Pd

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Le Mie pUbbLicaZioNi

p. antonio pignanelli a 25 anni dalla morteUna rivisitazione della biografia del frate cappuccino già pubblicata nel 1987, subi-to dopo la sua morte.ottobre 2011

Miseria e nobiltàdella politica e della societàUno spaccato della vita sociale e culturale della Calabria, con tutti gli aspetti positivi e negativi.geNNaio 2009

riflessioni LibereIl dramma della Calabria dopo l’omicidio Fortugno. La reazione dei giovani e della società. apriLe 2005??

ciNQUe anni sui giornaliIn questo volume-raccolta c’è tutto quel ‘sentire’ di chi fa politica per passione; la rabbia, la sconfitta, il successo. Franco Laratta si è mosso con disinvoltura negli anfratti del ‘già successo’, del ‘già deciso’, ancorando ovunque la speranza e la voglia di fare. (Attilio Sabato - Direttore di TEN)MarZo 2004

Lavoro, Sviluppo, occupazioneLa crisi economica e sociale in Calabria. Le vertenze sindacali in provincia di Co-senza. Analisi e prospettive del mondo del lavoro e dell’economia. Gli interven-ti al Forum promosso dalla Provincia di sindacalisti,amministratori ed esponenti poltici. ottobre 2002

il ppi giovane di Laratta“Collega giornalista da me apprezzato per il suo stile differente, Franco Laratta grazie al suo impegno ha reso più friz-zante la politica locale. Ha il coraggio del politico che al momento giusto sa tornare indietro”. Paride Leporace - il Quotidiano

1999 eDiZioNi pUbbLiSFera

Quando in Sila cade la neve...Un filo invisibile lega i diversi racconti, che si leggono d’un fiato, mentre tutto appare nel suo valore semplice e, a volte, genia-le. Franco Laratta è testimone e attore di un momento storico carico di incertezze e preoccupazione. Nella raccolta prevale un tenue ottimismo ed emerge forte la perso-nalità ricca e il talento naturale di questo giovane giornalista-scrittore.1997 eD. pUbbLiSFera

La Villa dei sette pianiRiduzione teatrale tratta dal racconto di Buz-zati “Un caso clinico”. Il dramma in due atti è stato presentato in alcuni teatri calabresi 1995 eD. pUbbLiSFera

San giovanni in Fiore Storia arte e culturaUna guida speciale che racconta la storia di un paese difficile ma carico di grandi energie1993 eD. pUbbLiSFera

Non sparate sul cronista“Laratta è un giornalista nato, uno dei po-chi della nuova generazione che lascerà alla Calabria tutta una traccia indelebile di una professione”. Domenico Napolitano Direttore de Il Crotonese1992 eDiZioNi pUbbLiSFera

padre antonio pignanelli“Franco Laratta ha risposto ad un bisogno del cuore, ma nel contempo ha adempiuto al dovere di testimone raccontando la vita e le opere di uno straordinario frate cap-puccino” Mons Dino Trabalzini Arcivesco-vo di Cosenza-Bisignano1987 aLeSSio eDitore

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voi siete qui

6INTERPELLANZA URGENTE

2INTERROGAZIONE A RISPOSTA

IMMEDIATA IN ASSEMBLEA

57INTERROGAZIONE A RISPOSTA

SCRITTA

8INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN

COMMISSIONE

Presente 365 giorni all’anno

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