Presentazione standard di PowerPoint...Ho consolato la persona che aveva subito bullismo 46% Ho...
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(giugno/settembre 2016)
Il rapporto di ricerca è stato curato dal Dott. Carlo Gioria
Maggio 2017
INTRODUZIONE
L’ attuale attenzione rivolta al fenomenodel bullismo deriva dal riscontrodell’aumento dei comportamenti diprepotenza e vittimizzazione nelle scuoleitaliane. Il fenomeno, particolarmenteevidente nei contesti scolastici, èpresente anche nei gruppi di coetanei incontesti informali.
Oltre il bullismo diretto (che comprendeattacchi espliciti nei confronti della vittimae può essere di tipo fisico o verbale) e ilbullismo indiretto (che danneggia lavittima nelle sue relazioni con le altrepersone, attraverso atti come l’esclusionedal gruppo dei pari, l’isolamento, ladiffusione di pettegolezzi e calunnie sulsuo conto, il danneggiamento dei suoirapporti di amicizia), si sta diffondendo
negli ultimi anni il cyberbullismo graziealla continua evoluzione delle tecnologiee dei mezzi di comunicazione; infatti leazioni di bullismo si verificano ancheattraverso Internet (posta elettronica,social network, chat, blog, forum), oattraverso il telefono cellulare.
Occorre ricordare che il bullismo produceeffetti che si protraggono nel tempo eche comportano dei rischi evolutivi tantoper chi agisce quanto per chi subisceprepotenze.
Nel Quaderno di Telefono Azzurro “ILFENOMENO DEL BULLISMO Conoscerlo eprevenirlo” vengono descritte possibiliconseguenze a breve e a lungo termine,sia per i bulli sia per le vittime.
VITTIME
Sintomi fisici: mal di pancia, mal di stomaco, mal di testa (soprattutto alla mattina prima di andare a scuola).
Sintomi fisici: mal di pancia, mal di stomaco, mal di testa (soprattutto alla mattina prima di andare a scuola)
Problemi di concentrazione e di apprendimento, calo del rendimento scolastico
Riluttanza nell’andare a scuola, disinvestimento nelle attività scolastiche.
Svalutazione della propria identità, scarsa autostima
BULLI
Basso rendimento scolastico
Disturbi della condotta per incapacità di rispettare le
regole.
Difficoltà relazionali.
CONSEGUENZE A BREVE TERMINE
VITTIME
Abbandono scolastico
Psicopatologie: depressione ,comportamenti autodistruttivi/ auto lesivi.
A livello personale: insicurezza, ansia, bassa autostima, problemi nell’adattamento socio affettivo
A livello sociale: ritiro, solitudine, relazioni povere
BULLI
Ripetute bocciature e abbandono scolastico
Comportamenti devianti e antisociali: crimini, furti, atti di vandalismo, abuso di sostanze
Violenza in famiglia e aggressività sul lavo
CONSEGUENZE A LUNGO TERMINE
3
INTRODUZIONE
Esistono dei segnali che permettono dipoter prevenire casi di bullismo. Si trattadi comportamenti che alcuni bambini/ragazzi possono manifestare e che nonvanno sottovalutati.
Se un bambino/ragazzo mostra di ave-re alcuni o molti di questi comporta-menti, è bene monitorare il fenomenoe tenere la situazione sotto controllo.
É importante non sottovalutare il proble-
ma ed agire tempestivamente, poichéle conseguenze del fenomeno sul pia-no psicologico, sia a breve che a lungotermine, possono essere gravi sia per levittime che per i bulli.
A partire dai dati rilevati, diventa fon-damentale la loro comunicazione a tut-ti gli attori coinvolti e l’avvio di progettifinalizzati alla riduzione del fenomeno.
L’indagine, effettuata nell’ambito del pro-getto “Sbullioniamoci” dall’ istituto com-prensivo statale “Antonio Bonfanti e Ang-elo Valagussa” di Cernusco Lombardone(Lc) con il contributo del Ministero del-l’istruzione, dell’Università e della Ricerca,ha permesso di rilevare molti informazioniche vengono analizzati in questo rap-porto.
Il Centro Territoriale di Supporto di Lecco(con sede presso Istituto Bonfanti e Vala-gussa), in collaborazione con l’UfficioScolastico Territoriale e la Provincia diLecco, nell’ambito del progetto di contra-sto al fenomeno del bullismo e cyberbul-lismo, organizza 2 convegni per la diffu-sione dei risultati dell’indagine e corsi diformazione dedicati a docenti, genitori,studenti e cittadinanza.
MONITORARE
COMUNICARE
PROGETTARE E GESTIRE
4
LA VALUTAZIONE DEGLI STUDENTISULL’AMBIENTE SCOLASTICO
8,17,9
7,47,1
7,77,4
Protezione Ascolto
Sec 1°grado Sec 2°grado Totale
Agli studenti veniva richiesto di esprimere un giudizio su come si sta nella scuola frequentata.
Viene riportata la media delle valutazioni (con 2 si intende negativo e con 10 molto positivo
Oltre alla media sul totale delle risposte vengono forniti i dati relativi alle due tipologie di scuole.
7,5
8,0
7,7
8,2
7,6
8,1
Atmosfera Sicurezza
Sec 1°grado Sec 2°grado Totale
ATMOSFERA PIACEVOLE E LIVELLO SICUREZZA
TotaleColoro che hanno subito atti
di bullismo
Sec 1°grado
Sec 2°grado
TotaleSec
1°gradoSec
2°gradoTotale
Atmosfera piacevole e protettiva 10,2 9,8 10,0 16,1 24,4 18,7
Sicurezza 8,8 9,2 9,0 13,7 17,9 15,0
Protezione e supporto agli alunni 11,2 15,4 13,5 17,3 29,5 21,1
Ascolto delle opinioni degli allievi 11,1 19,4 15,7 14,3 33,3 20,3
Rapporti con gli insegnanti 10,5 12,7 11,7 18,5 17,9 18,3
Fiducia negli adulti della tua scuola 11,2 14,8 13,2 14,3 17,9 15,4
Rapporti con gli altri studenti nella tua classe
7,1 8,3 7,8 14,3 17,9 15,4
Rapporti con gli altri studenti nella tua scuola
8,9 9,3 9,1 14,3 17,9 15,4
Quota % di alunni, nella secondaria di 1° e 2°, che giudicano negativamente i seguenti aspetti nella scuola frequentata
PROTEZIONE E ASCOLTO DEGLI ALUNNI
La tavola evidenzia la notevole differenza di valutazione fornita dagli
studenti che hanno subito atti di bullismo. Ad esempio nella
secondaria di 2° grado la negatività relativa alla protezione degli alunni
che hanno subito atti di bullismo relativamente alla protezione è 2 volte
di più rispetto alla totalità degli studenti (30% contro 15%).
5
LA VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI SULL’AMBIENTE SCOLASTICO
RAPPORTO CON GLI ADULTI PRESENTI
A SCUOLA
Per quanto riguarda la diversità di valutazione fra studenti delle scuola secondaria di primo grado e quelli di
secondo grado si segnala :
✓ in generale la soddisfazione è più elevata per la scuola secondaria di primo grado , tranne per l’atmosfera ( domanda “ti sembra che nella tua scuola ci sia un’atmosfera piacevole e protettiva “ ?)
✓ la differenza più evidente è quella relativa alla fiducia (domanda “ ti fidi della maggior parte degli adulti nella tua scuola” ? ; il valore nelle secondarie di primo grado è 8 mentre in quelle di secondo grado è appena superiore al 7)
I grafici relativi alla valutazione degli studenti sull’ambiente scolastico
segnalano che in generale il livello di “soddisfazione” varia dal sette all’otto.
In particolare la valutazione più positiva (8,1) si riferisce alla sicurezza (domanda “ti
senti sicuro” ?) , mentre la valutazione meno positiva (7,4) riguarda l’ascolto
(domanda “la scuola ascolta le opinioni degli alunni” ?)
8,6
8,0
8,4
7,8
8,5
7,9
Rapporti classe Rapporti scuola
Sec 1°grado Sec 2°grado Totale
RAPPORTI CON I COMPAGNI DI CLASSE
E GLI STUDENTI DELLA SCUOLA
8,18,0
7,5
7,3
7,8
7,6
Rapporti insegnanti Fiducia negli adulti
Sec 1°grado Sec 2°grado Totale
6
Risulta evidente la differenza tra i due ordini di scuola : nella secondaria di primo grado i casi di bullismo sono quasi 3 volte più di quelli della secondaria di secondo grado.
Lo schema a lato visualizza lo stato d’animo di chi ha subito il bullismo .
I valori inseriti all’interno del cerchio sono relativi alla secondaria di primo grado
mentre i valori all’interno degli spazi colorati riguardano la secondaria di
secondo grado.
DEPRESSO E
STRESSATO
IMBARAZZATO
E TURBATO
PREOCCUPATO, IMPAURITO
GLI STUDENTI E IL BULLISMO DIRETTO
ALTRO
HAI COMPIUTO ATTI DI BULLISMO?
COSA HAI FATTO QUANDO HAI VISTO?
Per forme dirette di bullismo s'intendono le azioni come colpire, far cadere, rubare, darenomignoli e prendere in giro (riguardo alla razza, al genere, alla sessualità o alla disabilitàfisica) qualcuno di persona o faccia a faccia.
9%
6%
Sec
1°grado
Sec
2°grado
sì no
SUBITO ATTI VISTO ATTI
Secondaria2°
7%
19%57%
37%
1%
7%
15%
23%
24%
28%
40%
3%
5%
15%
14%
29%
18%
37%
Sec. 2° grado
Sec. 1° grado
Secondaria1° Secondaria
1°Secondaria
2°
ISOLATO
60
38
32
399
318
38
51
4718
29
7
42
2°
n 1°
COME TI SEI SENTITO QUANDO HAI SUBITO? (%)
Ho consolato chi ha subito bullismo
Ne ho parlato con un adulto
Ho coinvolto amici per difendere la persona che aveva subito atti di bullismo
Ho cercato di fermare il bullo
Ho ignorato completamente la cosa
Non ho visto, né sentito
Ho preso in giro la persona che aveva subito bullismo
7
Diversamente da quanto evidenziato nel bullismo diretto, in questo caso la differenza tra i due ordini di scuola non è rilevante.
Lo schema a lato visualizza lo stato d’animo di chi ha subito il bullismo .
I valori inseriti negli spazi colorati sono relativi alla secondaria senza distinzione
fra primo e secondo grado.
DEPRESSO E
STRESSATO
PREOCCUPATO, IMPAURITO
ALTRO
HAI COMPIUTO ATTI DI BULLISMO?
Per forme indirette di bullismo s'intendono le azioni come dire bugie o spargere voci false allespalle di qualcuno, mandare bigliettini per cercare di mettere in cattiva luce qualcuno omettersi d'accordo per escludere apposta qualcuno da un gruppo. Attenzione, non includeancora il cyberbullismo.
SUBITO ATTI
Secondaria2°
17%
19%43%
34%
Secondaria1° Secondaria
1°Secondaria
2°
ISOLATO
45 40
31
4232
38
10
COME TI SEI SENTITO QUANDO HAI SUBITO? (%)
10%
11%
Sec
1°grado
Sec
2°grado
sì no
VISTO ATTI
IMBARAZZATO
E TURBATO
COSA HAI FATTO QUANDO HAI VISTO?
2%
6%
16%
22%
25%
25%
46%Ho consolato la persona che aveva subito bullismo
Ho cercato di coinvolgere un amico o un gruppo di amici per difendere la persona che aveva subito
atti di bullismo
Ne ho parlato con un adulto
Ho cercato di fermare il bullo
Non ho visto, né sentito
Ho ignorato completamente la cosa
Ho preso in giro la persona che aveva subito bullismo
GLI STUDENTI E IL BULLISMO INDIRETTO8
Lo schema a lato visualizza lo stato d’animo di chi ha subito il bullismo .
I valori inseriti negli spazi colorati sono relativi alla secondaria senza distinzione fra
primo e secondo grado.
DEPRESSO E
STRESSATO
IMBARAZZATO
E TURBATO
PREOCCUPATO, IMPAURITO
ALTRO
HAI COMPIUTO ATTI DI BULLISMO?
COSA HAI FATTO QUANDO HAI VISTO?
Per cyberbullismo s'intende il bullismo agito tramite l'uso di strumenti collegati ad internet (es.fare e ricevere telefonate che turbano, riprendere; mandare o ricevere foto/video sgradevoli,messaggi o email malevoli, minacciosi inviati direttamente a te o riguardanti te ma spediti da
Secondaria2°
8%
12%32%
28%
Secondaria1° Secondaria
1°Secondaria
2°
altri; intimidazioni o aggressioni durante la partecipazione a chat; social network o websitesdove sono stati rivelati segreti o dettagli personali in modo offensivo o dove sono stati fatti commenti cattivi o sgradevoli (Facebook, Intagram, Youtube, ecc..).
5,6%
6,3%
Sec
1°grado
Sec
2°grado
sì noISOLATO
4232
51
4738
29
38ISOLATO
41
32
39
10
71
3343
3%
5%
18%
18%
23%
41%
70%Ho cercato di fermare il bullo
Ho ignorato, me ne sono andato
Ne ho parlato con un adulto
Ho messo in guardia il bullizzato
Ho cercato di coinvolgere amici per difendere la persona bullizzata
Ho preso in giro la persona bullizzata
Ho partecipato con il bullo
SUBITO ATTI VISTO ATTI
COME TI SEI SENTITO QUANDO HAI SUBITO? (%)
GLI STUDENTI E IL CYBERBULLISMO 9
GLI STUDENTI E IL CYBERBULLISMO
sec 1° sec 2°
Facendo telefonate 8,1 7,1
Usando foto/video tramite "social network" 17,2 20,2
Usando messaggi 71,7 70,2
altro 3,0 2,4
TOTALE 100,0 100,0
IN CHE MODO TI HANNO BULLIZZATO? (%)
QUANTO TEMPO È DURATO? (%)
sec 1° sec 2°
Circa un mese 10,8 9,8
Una o due settimane 74,2 70,7
Da circa 1 anno 5,4 2,4
Da circa 6 mesi 7,5 9,8
Da parecchi anni 2,2 7,3TOTALE 100,0 100,0
sec 1° sec 2°In una classe diversa 23,4 17,4Li conosco ma non sono della mia scuola 23,4 36,0Nella mia classe 37,2 24,4Non so chi sia stato 16,0 22,1TOTALE 100,0 100,0
SE HAI SUBITO CHI È STATO? (%)
COSA HAI FATTO SE QUALCUNO TI HA BULLIZZATO?
Bullismo reale
Cyber-bullismo
Imbarazzato 58 42
Preoccupato 46 54
Turbato 48 52
Impaurito e spaventato 67 33
Solo e isolato 64 36
Senza difese 63 37
Depresso 46 54
Stressato 43 57
Arrabbiato 62 38
TRA BULLISMO REALE
(DIRETTO/INDIRETTO) E CYBERBULLISMO, COSA TI FA SENTIRE MAGGIORMENTE: (%)
L'ho detto a un amico
Ho ignorato cosa stava avvenendo, sperando che smettesse
Ho bloccato l'accesso elettronico al bullo
L'ho detto a un genitore/adulto che si prende cura di me
Altro
Ho chiesto direttamente al bullo/bulli di smettere
Mi sono sentito impotente
L'ho detto a un insegnante
Ho cercato di fare a lui/loro quello che avevano fatto a me
Ho spento il mio cellulare
Ho smesso di usare internet
Ho cambiato il mio numero di cellulare
Ho contattato l'operatore telefonico/server di internet e denunciato
il bullo
10
LE RISPOSTE DEGLI ALUNNI
Risulta evidente la differenza tra i due ordinidi scuola per quanto riguarda i casi di
bullismo :in generale nella secondaria diprimo grado i casi di bullismo sonomaggiori di quelli della secondaria disecondo grado. In particolare nellasecondaria di primo grado i casi dibullismo diretto sono quasi 3 volte più diquelli della secondaria di secondo.
La stessa considerazione vale per il numerodi alunni che dichiarano di avere assistito acasi di bullismo.
Per quanto riguarda le reazioni degli alunniche hanno visto casi di bullismo direttomolti (circa il 38% ) dichiarano di averconsolato chi ha subito il bullismo .
Gli alunni della secondaria di primo gradosono più propensi (28%) a parlarne conadulti rispetto a quelli di secondo grado(18%)
Nel caso del cyberbullismo elevata è lapercentuale (70%) di chi afferma di aver
cercato di fermare il bullo.
Per questa tipologia di bullismo lapercentuale di chi ne parla con un adultoè del 23%.
La maggior parte (70%) dei casi diCyberbullismo avviene tramite messaggi:non si riscontra diversità tra i due ordini discuola .
Elevata (37% primo grado e 24% secondogrado) la percentuale di chi afferma chegli autori di cyberbullismo sono della stessaclasse dell’alunno che subisce.
Mediamente (tra i due ordini di scuola ) il20% degli alunni dichiara che gli autorisono di una classe diversa dalla propria.
LE RISPOSTE DEI GENITORI E DEGLI INSEGNATI
Per quanto riguarda gli atteggiamenti/comportamenti dei propri figli chepotrebbero segnalare possibili rischi dibullismo, i genitori segnalano comeprincipali criticità :
✓ l’imbarazzo del figlio quando vienepreso in giro (19%);
✓ Il fatto che interrompe gli altri mentreparlano (13%);
✓ l’irritazione in caso che qualcuno locontraddica (12,6%).
Tra le problematiche più ricorrenti tra alunnidella classe , gli insegnanti segnalano:
✓ uso inadeguato di strumenti digitali(35%);
✓ emarginazione di soggetti (33%);
✓ Intolleranza nei confronti dei deboli(21%).
Tra le reazioni che gli alunni che hannoassistito ad episodi di bullismo, gliinsegnanti evidenziano che spesso glialunni :
✓ intervengono in piccoli gruppi in difesadella vittima (24%)
✓ non intervengono per indifferenza (27%)o per paura di ritorsioni (10%);
✓ si schierano da parte del bullo (12%).
Per quanto riguarda l’efficacia delle azioninella gestione di episodi di bullismo,emerge l’importanza di agire in equipecon insegnati e genitori.
SINTESI 11
LE RISPOSTE DEI GENITORI DEGLI ALUNNI SUL RISCHIO BULLISMO
79,1
81,2
84,0
60,3
74,8
68,7
70,9
67,0
70,3
70,3
64,5
50,0
50,7
62,8
52,2
37,8
49,6
25,1
26,9
2,1
2,5
3,0
4,9
4,9
4,9
4,9
5,4
5,8
6,7
6,9
7,8
7,8
8,4
11,9
12,1
13,9
20,6
20,7criticità % no criticità
14. Interrompe gli altri mentre parlano
7. Si mostra imbarazzato quando viene preso in giro
17. Scoppia facilmente a piangere quando è oggetto di dispetti da parte di altri
19. Mostra irritazione, se qualcuno lo contraddice
6. E' iperstimolato emotivamente da quello che accade intorno a lui
10. Adotta dei comportamenti irritati, senza accorgersi che disturbano le persone intorno a lui
2. Ha difficoltà a calmarsi, quando è turbato da qualcosa
18. Arrossisce e mostra altri segni di vergogna in situazioni sociali
15. Ha difficoltà ad intervenire in discussioni di gruppo
3. Resta solo, senza chiedere aiuto, quando è triste o spaventato
9. Ha difficoltà ad avviare conversazioni
16. Tocca tutto ciò che vede, anche se le cose che appartengono ad altri
1. Ha difficoltà a fare amicizia con gli altri?
12. Rimane in disparte in situazioni di gruppo
13. Preferisce rimanere vicino all'adulto, piuttosto che giocare con i coetanei
8. Infrange le regole dei giochi
4. Passa il tempo libero da solo e non partecipa a feste, uscite di gruppo, ecc.
11. Ha problemi ad adattarsi a nuove situazioni, come ad esempio l'arrivo di ospiti a casa
20. Si mette nei guai se non c'è la supervisione di un adulto
… mio figlio:
12
LE RISPOSTE DEI GENITORI DEGLI ALUNNI SUL RISCHIO BULLISMO
85,3
82,1
79,0
81,6
80,0
69,5
70,7
64,0
62,3
46,0
58,6
65,5
46,3
68,3
61,0
55,3
42,4
45,3
33,5
1,4
2,0
2,8
3,4
4,0
4,7
5,9
6,8
7,0
7,1
7,8
7,9
9,6
9,9
9,9
10,9
12,6
13,1
18,9 criticità % no criticità7. Si mostra imbarazzato quando viene preso in giro
14. Interrompe gli altri mentre parlano
19. Mostra irritazione, se qualcuno lo contraddice
6. E' iperstimolato emotivamente da quello che accade intorno a lui
10. Adotta dei comportamenti irritati, senza accorgersi che disturbano le persone intorno a lui
4. Passa il tempo libero da solo e non partecipa a feste, uscite di gruppo, ecc.
2. Ha difficoltà a calmarsi, quando è turbato da qualcosa
1. Ha difficoltà a fare amicizia con gli altri?
15. Ha difficoltà ad intervenire in discussioni di gruppo
18. Arrossisce e mostra altri segni di vergogna in situazioni sociali
9. Ha difficoltà ad avviare conversazioni
3. Resta solo, senza chiedere aiuto, quando è triste o spaventato
17. Scoppia facilmente a piangere quando è oggetto di dispetti da parte di altri
12. Rimane in disparte in situazioni di gruppo
13. Preferisce rimanere vicino all'adulto, piuttosto che giocare con i coetanei
16. Tocca tutto ciò che vede, anche se le cose che appartengono ad altri
8. Infrange le regole dei giochi
11. Ha problemi ad adattarsi a nuove situazioni, come ad esempio l'arrivo di ospiti a casa
20. Si mette nei guai se non c'è la supervisione di un adulto
… mio figlio:
13
MAI SPESSO
PRIMARIE SECONDARIE PRIMARIE SECONDARIE
Fanno spesso scherzi molto pesanti ai più indifesi 92,9 84,8 1,9 2,2
Alunni che si picchiano ma sono comunque amici
81,4 87,4 9,0 4,9
Spesso si picchiano e/o si fanno dispetti 79,5 83,0 9,6 6,7
Si impossessano con prepotenza di cose altrui 92,9 80,3 1,9 7,2
Prendono in giro compagni di altre nazionalità 85,9 74,9 3,2 12,1
Inviano foto/immagini/filmati sgradevoli 96,8 70,4 1,9 12,6
Se la prendono sempre con un altro alunno 76,9 57,8 6,4 17,9
QUALI SITUAZIONI SI PRESENTANO FRA GLI ALUNNI DELLA TUA CLASSE (%)
QUALI SONO LE PROBLEMATICHE PIÙ RICORRENTI TRA GLI ALUNNI
DELLA TUA CLASSE (%)
MAI SPESSO
PRIMARIE SECONDARIE PRIMARIE SECONDARIE
Rivalità fra maschi e femmine 78,8 82,5 6,4 4,0
Aggressioni fisiche e verbali 71,8 59,6 11,5 16,1
Comportamenti di prepotenza e sopraffazione 70,5 59,2 16,0 17,5
Intolleranza e/o insofferenza nei confronti dei deboli/diversi
71,2 59,6 10,9 21,5
Emarginazione di alcuni soggetti da parte del Gruppo
57,1 37,7 17,9 32,7
Uso inadeguato di strumenti digitali (cellulari/Internet)
88,5 42,6 6,4 35,0
DOCENTI: I SEGNALI DI BULLISMO14
MAI SPESSO
PRIMARIE SECONDARIE PRIMARIE SECONDARIE
Tragitto casa-scuola 45,5 38,1 26,9 39,0
Durante l'intervallo 35,9 36,3 36,5 29,1
In classe/corridoio durante il cambio ora 60,9 42,2 19,2 26,9
Nel cortile/atrio della scuola all'entrata/uscita 52,6 41,7 22,4 25,6
In classe durante le lezioni 85,9 78,0 3,8 9,4
Nei bagni o in altri locali isolati 54,5 49,3 22,4 22,4
In ambienti extrascolastici 33,3 25,6 38,5 50,2
DOCENTI: I SEGNALI DI BULLISMO
QUANDO I COMPORTAMENTI DI PREPOTENZA SONO A TUO PARERE RICONDUCIBILI
AD ATTI DI BULLISMO/CYBERBULLISMO (%)
29
28
5
4
11
19
71
79
28
28
9
7
13
19
73
78
spesso mai
Quando un alunno viene fatto oggetto di continue prepotenze
Quando le prese in giro, le aggressioni verbali, fisiche, o
con l’utilizzo di strumenti digitali sono pesanti
Solo quando tra due alunni c'è un'aggressione fisica
Quando tra due alunni c'è reciproco rifiuto
Quando un alunno viene fatto oggetto di continue prepotenze
Quando le prese in giro, le aggressioni verbali, fisiche, o
con l’utilizzo di strumenti digitali sono pesanti
Solo quando tra due alunni c'è un'aggressione fisica
Quando tra due alunni c'è reciproco rifiuto
DOVE E QUANDO ACCADONO PREVALENTEMENTE EPISODI
DI BULLISMO/CYBERBULLISMO (%)
15
QUAL È LA REAZIONE DEGLI ALUNNI CHE ASSISTONO AD EPISODI
DI BULLISMO/CYBERBULLISMO (%)
47,4
69,9
73,7
53,2
62,8
62,8
80,1
39,0
52,9
61,9
64,1
67,3
72,2
72,6
risposta MAI
scuola secondaria scuola primaria
9,6
10,3
25,0
13,5
8,3
5,1
20,5
8,1
9,9
27,4
24,2
13,9
6,7
11,7
risposta SPESSO
DOCENTI: LE REAZIONI AL BULLISMO
Si schierano dalla parte del bullo
Intervengono in piccoli gruppi in difesa della vittima
Tutta la classe si mobilita per far cessare gli episodi
Intervengono singolarmente in difesa della vittima
Nessuno interviene per paura di ritorsioni
Nessuno interviene per indifferenza
Non intervengono contro il bullo ma in privato sono solidali con la vittima
Si schierano dalla parte del bullo
Intervengono in piccoli gruppi in difesa della vittima
Tutta la classe si mobilita per far cessare gli episodi
Intervengono singolarmente in difesa della vittima
Nessuno interviene per paura di ritorsioni
Nessuno interviene per indifferenza
Non intervengono contro il bullo ma in privato sono solidali con la vittima
16
Agire in equipe con insegnanti genitori ecc…
Agire come singoli docenti
Rafforzare relazioni degli insegnanti stessi
nei conflitti
Responsabilizzare gli alunni sul problema
Intervento disciplinare del Consiglio di classe
nei confronti dei ‘bulli’
Coinvolgere le famiglie degli implicati negli
episodi di bullismo/cyberbullismo
Evidenziare la scorrettezza di certi
comportamenti di fronte alla classe
Coinvolgimento del Consiglio di classe
Coinvolgimento del Dirigente Scolastico
Interagire con figure professionali esterne
Far conoscere l’uso corretto degli strumenti
digitali
Impartire chiare regole sull’uso del cellulare
inefficace zona grigia efficace
LIVELLO DI EFFICACIA DI ALCUNE AZIONI NELLA GESTIONE DI EPISODI
DI BULLISMO/CYBERBULLISMO
DOCENTI: L’EFFICACIA DELLE AZIONI
Impartire chiare regole sull’uso del cellulare
Far conoscere l’uso corretto degli strumenti digitali
Interagire con figure professionali esterne
Coinvolgimento del Dirigente Scolastico
Coinvolgimento del Consiglio di classe
Evidenziare la scorrettezza di certi comportamenti di fronte alla classe
Coinvolgere le famiglie degli implicati negli episodi di bullismo/cyberbullismo
Intervento disciplinare del Consiglio di classe nei confronti dei ‘bulli’
Responsabilizzare gli alunni sul problema
Rafforzare relazioni degli insegnanti stessi nei conflitti
Agire come singoli docenti
Agire in equipe con insegnanti genitori ecc…
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Nell’ambito del «Progetto Sbulloniamoci»- promosso dal Centro Territoriale diSupporto di Lecco - in collaborazionecon la Provincia di Lecco e l’UfficioScolastico Territoriale, è stata promossauna specifica indagine finalizzata arilevare una serie di aspetti relativi alfenomeno del bullismo e cyberbullismonel territorio lecchese.
L’indagine ha interessato studenti(frequentanti il 2° anno della scuolasecondaria di 1° grado, il 2° e il 4° annodella secondaria di 2°grado), genitoridegli studenti e i docenti (sia della scuolaprimaria e secondaria).
Il questionario è stato compilato on line.
NOTA METODOLOGICA18
NOTA METODOLOGICA
STUDENTI
Questionari compilati: 1995 di cui il 6,5% da studenti non italiani
✓ Genere: 47,1% studenti, 52,9% studentesse;
✓ Età: nati prima del 2002 48,0%; nel 2002 e anni seguenti 52,0%;
✓ Scuola frequentata: secondaria di 1°45,0%, secondaria di 2° 55,0% (37,9% nel secondo anno di corso, 17,1% nel quarto anno);
✓ Sede scuola: 32,4% nel distretto di Lecco, 7,1% area Lago e Valsassina; 31,8% nel distretto di Merate. Il 28,7% non ha specificato;
✓ Il livello di istruzione della mamma: 21,1% licenza elementare/media, 54,6% diploma, 24,2% universitaria;
✓ Livello di istruzione del papà: 27,2% licenza elementare/media, 51,4% diploma, 21,4% universitario.
GENITORI
Questionari compilati: 1594 di cui il 2,6% da studenti non italiani
✓ Genere: 83,3% donne, 16,2% uomini;
✓ Età: nati prima del 2002 48,0%; nel 2002 e anni seguenti 52,0%;
✓ Residenza: 44,8% nel distretto di Lecco, 10,5% area Lago e Valsassina; 47,7% nel distretto di Merate;
✓ Scuola del figlio: 41,9% primaria, 41,5% secondaria di 1°grado, 16,5% secondaria di 2°grado;
✓ Il livello di istruzione: 20,9% licenza elementare/media, 53,6% diploma, 23,1% universitario, 2,4% altro livello.
DOCENTI
Questionari compilati: 379
✓ Genere: 87,1% donne, 12,9% uomini;
✓ Sede della scuola: 43,3% nel distretto di Lecco, 6,6% area Lago e Valsassina; 50,1% nel distretto di Merate;
✓ Tipologia della scuola: 39,6% primaria, 32,5% secondaria di 1°grado, 27,9% secondaria di 2°grado;
✓ Progetti sviluppati nella scuola relativi al bullismo: sì 55,9%, no 25,9%, non ne è a conoscenza 18,2%.
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