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L’IMPERO NAPOLEONICO 1
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L’IMPERO NAPOLEONICO
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• Alla fine della Rivoluzione Francese la Francia eragovernata dal DIRETTORIO.
• Il Direttorio era un Consiglio (un gruppo ristretto)formato da 5 uomini politici scelti tra irappresentanti del popolo e ai quali era affidato ilcompito di governare insieme la nazione evitandoche uno solo fra di loro concentrasse nelle propriemani tutto il potere. In questo modo si volevaevitare che, una volta cacciato il re, prendesse il suoposto un tiranno.
• Accanto al Direttorio si mantenevano in funzione ledue assemblee legislative che si occupavano anchedi scegliere i membri del Direttorio: il Consiglio degliAnziani e il Consiglio dei Cinquecento.
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Alla fine della Rivoluzione lo Stato repubblicano francese comprendeva i seguenti organi*:
DIRETTORIO
CONSIGLIO DEGLI ANZIANI CONSIGLIO DEI CINQUECENTO
FUNZIONE ESECUTIVA (GOVERNO)
FUNZIONE LEGISLATIVA (STABILIRE LE
LEGGI)
CONSIGLIO
ASSEMBLEA ASSEMBLEA
formato da
5 membri
Sceglievano
*organo (di uno Stato): persona o insieme di persone facenti parte dell’organizzazione dello Stato e dotate di funzioni specifiche:• organo
esecutivo• organo
legislativo• organo
giurisdizionale/giudiziario
• organo di controllo
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Alla fine della Rivoluzione lo Stato repubblicano francese comprendeva i seguenti ........................:
…………………..
……………..…………………………………… ……………………………………………………
FUNZIONE ……………………(GOVERNO)
FUNZIONE …………………..(STABILIRE LE
LEGGI)
…………………..
………………….. …………………..
formato da
5 membri
Sceglievano
Completa lo schema inserendo i seguenti termini:ESECUTIVA – ASSEMBLEA (2 volte) – ORGANI - DIRETTORIO – CONSIGLIO –CONSIGLIO DEGLI ANZIANI – CONSIGLIO DEI CINQUECENTO - LEGISLATIVA
(che tipo di organo era?)
(come si chiamava?)
(come si chiamava?) (come si chiamava?)
(che funzione aveva?)
(che funzione avevano?) (che tipo di organo era?) (che tipo di organo era?)
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ORGANO
DIRETTORIO CONSIGLIO DEGLI ANZIANI
CONSIGLIO DEI 500
Era un Consiglio
Era un’Assemblea
Era composto da 5 membri
Aveva la funzione legislativa
Sceglievano i membri del Direttorio
Aveva la funzione esecutiva
Aveva il compito di stabilire le leggi
Aveva il compito di governare la nazione
Doveva evitare che uno dei propri membri diventasse un tiranno
Il compito del Direttorio non era facile poiché in quel momento vari problemi
interessavano la Francia:
• La crisi economica
• L’atteggiamento ostile dell’Austria e della Gran Bretagna (spaventate
dall’eventualità che la Rivoluzione si estendesse ai loro territori)
• L’instabilità politica che minacciava continuamente il Direttorio (era costante il
rischio di colpi di stato contro il governo repubblicano)
Per far fronte a questi problemi si decise di far ricorso alla GUERRA. Si scelse
questa soluzione perché con la guerra era possibile:
• Conquistare nuovi territori e impadronirsi delle risorse in questi presenti (in
modo tale da contrastare così la crisi economica)
• Sconfiggere l’Austria e la Gran Bretagna
• Tenere impegnato l’esercito ed evitare che questo eventualmente appoggiasse
un colpo di stato contro il Direttorio.
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Nel 1796 si decise quindi di intraprendere una nuova serie di guerre iniziando con l’attacco
all’Austria. Tra i principali alleati dell’Austria c’era il Regno di Sardegna che era uno stato
non molto grande che controllava la Sardegna e l’Italia nord-occidentale (Liguria, Piemonte
e Valle d’Aosta). Di conseguenza si decise di attaccare anche questo paese.
Le forze francesi furono allora divise in due gruppi, il primo dei quali attaccò direttamente
l’Austria con due armate mentre l’altro, composto da una sola armata, si diresse verso
l’Italia per sconfiggere il Regno di Sardegna.
Mentre le armate inviate contro l’Austria non riuscirono a sconfiggere i nemici, le truppe
francesi mandate in Italia (Prima Campagna d’Italia 1796-1797) e comandate dal giovane
generale Napoleone Bonaparte (1769-1821) non solo riuscirono a sottomettere il Regno di
Sardegna ma consentirono alla Francia di assumere anche il controllo di gran parte
dell’Italia settentrionale e centrale, compreso lo Stato Pontificio. Il successo dei francesi in
Italia fu dovuto in gran parte all’abilità del giovane generale francese. In Italia Napoleone
fu accolto positivamente come colui che avrebbe portato nella Penisola le conquiste
della Rivoluzione Francese7
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Napoleone Bonaparte nasce ad Ajaccio, inCorsica, il 15 agosto 1769, poco dopo lastipula del Trattato di Versailles del 1768,con il quale la Repubblica di Genovalasciava alla Francia l’isola. Avviato dallafamiglia alla vita militare, a soliventiquattro anni, da capitano vennepromosso generale. Poco dopo ottenne, ilcomando dell’Armata d’Italia contro gliAustro-Piemontesi, in una guerra diconquista finalizzata a raccogliere risorseper le dissestate finanze francesi e ascaricare verso l’esterno le tensioni dellapolitica interna, esportando allo stessotempo le idee rivoluzionarie all’estero.
I principali problemi della Francia del Direttorio alla fine della Rivoluzione erano
Crisi economicaLa minaccia di un attacco
da parte dell’Austria e della Gran Bretagna
La minaccia costante di colpi di stato appoggiati
dall’esercito
Si pensò allora di fare ricorso alla guerra per
Conquistare nuovi territori e impadronirsi
di nuove risorse economiche
Attaccare l’Austria e la Gran Bretagna per
annullare le loro minacceTenere impegnato
l’esercito
1796: Attacco all’Austria e al Regno di Sardegna suo alleato in Italia
Insuccessi dell’esercito Francese contro gli austriaci
Successi dell’esercito Francese contro gli italiani grazie al genio militare del generale Napoleone Bonaparte 9
La fine della guerra contro l’Austria
La sconfitta degli austriaci determinò la fine della guerra che fu sancita il 17 ottobre 1797con la pace di Campoformio (piccolo paese del Friuli dove francesi e austriaci siincontrarono per firmare il trattato di pace). Il trattato di pace, come di consueto accadein tutti i documenti di questo genere, stabiliva condizioni e accordi in base ai quali i duepaesi si impegnavano a smettere di combattersi l’un l’altro. In particolare la pace stabilivala spartizione tra Francia e Austria dei seguenti territori:• Belgio, Lombardia, Emilia alla Francia• Veneto, Istria, Dalmazia all’AustriaInoltre la vittoria ottenuta consentì ai francesi di controllare diversi altri territori in Italiache, anche se non direttamente governati da loro, erano comunque sottoposti alla loroautorità grazie alla cacciata dei precedenti sovrani e all’imposizione di governi localirepubblicani sul modello di quello francese (si trattava di Repubbliche rette ciascuna daun proprio Direttorio e dette «repubbliche sorelle»). In questi nuovi stati furonopromulgate delle Costituzioni sul modello di quella francese nelle quali, tra le altre cose,venivano sanciti i seguenti principi:• Abolizione dei titoli nobiliari e dei privilegi con questi connessi• Acquisizione forzata a vantaggio dello stato di molti beni appartenenti alla Chiesa• Proclamazione dell’uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge• Proclamazione della libertà di associazione e di stampaD’altre parte però, iniziò per la Penisola e per volontà dei francesi, un periodo di fortetassazione e di continue confische e trasporto in Francia di numerose opere d’arte.
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1797: Pace di Campoformio e fine della guerra tra la Francia e l’Austria
Conseguenze:
1. Belgio, Lombardia ed Emilia alla Francia
2. Veneto, Istria e Dalmazia all’Austria
3. Creazione di 4 repubbliche controllate dai francesi in Italia:
• Repubblica Cisalpina (Lombardia + Emilia)
• Repubblica Ligure (Liguria)
• Repubblica Romana (ex Stato Pontificio)
• Repubblica Partenopea (a Napoli)
In ognuno di questi stati viene promulgata una Costituzione repubblicana in cui si stabilisce:• Abolizione dei titoli e dei privilegi nobiliari• Espropriazione di beni ecclesiastici• Uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge• Libertà di associazione• Libertà di stampa
Riassumendo:
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L’ITALIA DOPO LA PACE DI CAMPOFORMIO
TERRITORI DIRETTAMENTE CONTROLLATI DALLA FRANCIA (ANNESSI ALLA REPUBBLICA FRANCESE):Piemonte, Valle d’Aosta, Toscana (la Corsicaapparteneva alla Francia già in precedenza)
REPUBBLICHE INDIPENDENTI MA CONTROLLATE DALLA FRANCIARepubblica CisalpinaRepubblica RomanaRepubblica LigureRepubblica Partenopea
TERRITORI ANNESSI DALL’IMPERO AUSTRIACO:VenetoIstriaDalmazia
ALTRI TERRITORI INDIPENDENTIDucato di ParmaRegno di Sardegna (ridotto alla sola Sardegna)Regno di Sicilia (ridotto alla sola Sicilia)
La campagna d’Egitto e la guerra contro la Gran Bretagna
Come detto, oltre all’Austria, l’altro principale paese rivale della Francia era la GranBretagna. La grande forza della flotta da guerra britannica però spinse i francesi adevitare un attacco diretto contro l’Inghilterra. I francesi decisero allora, nel 1798, diattaccare l’Egitto (Campagna d’Egitto, 1798-1801) che apparteneva all’ImperoOttomano ma ospitava molti porti frequentati dalle navi mercantili inglesi e che eramolto importante per i traffici commerciali della Gran Bretagna verso l’India el’Oriente. Il comando delle truppe francesi sul suolo egiziano fu affidato nuovamentea Napoleone. I francesi sconfissero l’esercito egiziano nella battaglia delle piramidivicino al Cairo ma pochi giorni dopo la flotta inglese comandata dall’ammiraglioHoratio Nelson sorprese e distrusse la flotta francese (battagli di Abukir): senza lesue navi Napoleone rimase così isolato in Egitto assieme al suo esercito senza lapossibilità di reimbarcare le sue truppe per riportarle in Francia e senza la possibilitàdi ricevere rifornimenti dalla madrepatria. A quel punto gli inglesi iniziarono a inviareagli egiziani dei rinforzi per sconfiggere i francesi.Nel 1799 Napoleone decise di lasciare il comando dell’esercito francese in Egitto e ditornare in Francia per organizzare un colpo di stato.Nel 1801 le truppe francesi rimaste in Egitto si arresero agli inglesi. I resti dell’esercitofurono riportati in patria da navi inglesi portando con sé molti reperti archeologicidell’antico Egitto. La Campagna d’Egitto si concluse dunque in un fallimento.
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La campagna d’Egitto
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La campagna d’Egitto
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La campagna d’Egitto
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La battaglia di Abukir
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co
Rispondi alle seguenti domande indicando le risposte vere e quelle false (1/4):
Perché i francesi non attaccarono l’Inghilterra? VERO FALSO
Perché non avevano motivo essendo l’Inghilterra un paese loro amico
Perché temevano la forza della sua flotta militare
Perché i francesi attaccarono l’Egitto? VERO FALSO
Perché volevano danneggiare i commerci della flotta mercantile inglese che,dai porti dell’Egitto, partivano verso l’India e il resto dell’Oriente
Perché apparteneva all’Impero Britannico
Quando iniziò la Campagna l’Egitto? VERO FALSO
1789
1798
1799
1801
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co
Rispondi alle seguenti domande indicando le risposte vere e quelle false (2/4):
A chi fu affidato il comando delle truppe francesi in Egitto? VERO FALSO
Le truppe di terra furono affidate al comando diretto di Napoleone
Le truppe di terra furono affidate a Napoleone mentre la flotta francese fu affidata a Horatio Nelson
La battaglia delle piramidi e la battaglia di Abukir: che tipo di battaglie furono?
VERO FALSO
La battaglia delle piramidi fu una battaglia navale
La battaglia di Abukir fu una battaglia navale
La battaglia di Abukir fu una battaglia terrestre
Furono entrambe battaglie terresti
Furono entrambe battaglie navali
La battaglia delle piramidi fu una battaglia terrestre
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co
Rispondi alle seguenti domande indicando le risposte vere e quelle false (3/4):
Quale fu l’esito delle battaglie di Abukir e delle piramidi? VERO FALSO
Furono entrambe perse dai francesi
Furono entrambe vinte dai francesi
I francesi vinsero la battaglia di Abukir e persero quella delle piramidi
I francesi vinsero la battaglia delle piramidi e persero quella di Abukir
Gli inglesi vinsero la battaglia di Abukir
Gli egiziani vinsero la battaglia delle piramidi
Perché Napoleone nel 1799 lasciò l’Egitto? VERO FALSO
Perché ormai le sue truppe erano isolate in Egitto a causa della perdita dellaflotta
Per mettersi in salvo
Perché ormai la guerra era praticamente vinta
Per tornare in Francia e organizzare un colpo di stato
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co
Rispondi alle seguenti domande indicando le risposte vere e quelle false (4/4):
Quando si concluse la Campagna d’Egitto? VERO FALSO
Nel 1799
Nel 1800
Nel 1801
Nel 1802
Quale fu l’esito della Campagna d’Egitto? VERO FALSO
I francesi, nonostante la perdita della flotta, riuscirono a conquistare l’Egitto
L’esercito Francese, abbandonato da Napoleone, resistette per qualche tempo e poi si arrese agli inglesi
L’esercito francese, dopo essersi arreso, tornò in patria trasportato su navi inglesi
Per i francesi fu un successo
Per i francesi fu un fallimento
Il colpo di stato del 1799 e la carica di Primo console
L’idea di tornare in Francia e organizzare un colpo di stato contro il Direttorio fu suggerita aNapoleone dalle seguenti circostanze:• Gli insuccessi militari in Egitto avevano indebolito il Direttorio che rischiava di essere
rovesciato da altre forze interne ostili alla Repubblica;• Contro la Repubblica francese si era formata una Seconda Coalizione (Inghilterra, Austria,
Russia): Secondo Napoleone serviva alla Francia un governo più forte e di tipo dittatorialeper far fronte a questo nuovo pericolo esterno.
Le mosse di Napoleone per attuare il colpo di stato e instaurare la dittatura furono:1. Irruzione con le truppe nella sala del Consiglio dei Cinquecento e scioglimento
dell’assemblea2. Autoproclamazione a Primo console, carica politica di tipo dittatoriale ideata in quel
momento3. Concentrazione nelle mani di Napoleone del potere esecutivo e del potere legislativo4. indizione di un plebiscito per chiedere ai francesi di approvare o respingere l’instaurazione
della dittatura
I francesi, impauriti dai pericoli esterni e desiderosi di riportare in Francia stabilità politica,votarono a favore della dittatura.Era il 1799, anno che segnò la fine della Rivoluzione francese.
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Plebiscito: consultazione elettorale (votazione) di tutto il popolo (definito «plebe» comeall’epoca dei romani) chiamato a dire «sì» o «no» a una singola proposta.
Il colpo di stato del 1799 e la carica di Primo console
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Bonaparte, Primo console, di Jean Auguste Dominique Ingres
Il termine «console» fu ripreso dagliordinamenti dell’antica Roma in cui sieleggeva annualmente una coppia di«consoli». Al tempo della Repubblica questiconsoli erano posti a capo dello stato eguidavano le legioni. Con il colpo di stato del1799 in Francia, si decise di porre a capodelle istituzioni tre consoli con poteri speciali.Tra questi, il Primo console aveva poterimaggiori rispetto agli altri due.Assumendo questo titolo, Napoleone seguivala moda in voga alla fine del Settecento, ilNeoclassicismo, che intendeva imitare gliantichi greci e gli antichi romani nei campidell’arte, della cultura, della letteratura, dellapolitica, del pensiero, della moda.
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co
Perché nel 1799 Napoleone decise di attuare un colpo di stato?
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Metti in ordine le azioni compiute da Napoleone nel corso del colpo di stato del 1799 (inserisci i numeri da 1 a 4 nella colonna di destra)
Concentrazione nelle proprie mani del potere esecutivo e del potere legislativo
Indizione di un plebiscito per chiedere ai francesi di approvare o respingere l’instaurazione della dittatura
Autoproclamazione a Primo console
Irruzione con le truppe nella sala del Consiglio dei Cinquecento e scioglimento dell’assemblea
Napoleone Primo Console interviene militarmente in Italia per la seconda volta
Una volta ottenuti i poteri dittatoriali, Napoleone decise di ripristinare agli occhi dei francesi il
prestigio militare della patria e di contrastare all’estero l’avanzata delle forze della Seconda
coalizione. I suoi sforzi si concentrarono in primo luogo in Italia dove le «repubbliche sorelle»
erano state abbattute. Nella Penisola era infatti accaduto che:
• un esercito austro-russo aveva invaso l’Italia settentrionale e aveva restituito il centro-nord ai
precedenti sovrani (Austria, Chiesa, Savoia e altri sovrani locali)
• La casa reale dei Borboni aveva abbattuto la Repubblica Partenopea e aveva ripreso il potere
ripristinando il Regno delle due Sicilie.
Nel 1800 Napoleone intraprese allora la Seconda Campagna d’Italia ottenendo la vittoria
decisiva sugli Austriaci a Marengo, vicino Alessandria. Nel nord Italia ricostituì la Repubblica
Cisalpina con capitale Milano.
In seguito l’Austria, l’Inghilterra e gli altri paesi membri della Seconda Coalizione firmarono la
pace con la Francia. Si stabilì allora il passaggio alla Francia di Piemonte, Lombardia, Belgio,
Olanda e parte della Germania
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Napoleone attraversa le Alpi, dipinto di Jacques-Louis David
La Seconda Campagna d’Italia e la propaganda
1800
259 X 221 cm
Museo Nazionale del Castello di Malmaison
(FRANCIA)
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La Seconda Campagna d’Italia e la propaganda
1801
260 X 226 cm
Museo di Charlottenburg di Berlino
(GERMANIA)
1802
271 X 232 cm
Museo Nazionale del Castello di Versailles
(FRANCIA)
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La Seconda Campagna d’Italia e la propaganda
1803
264 X 232 cm
Museo del Belvedere di Vienna
(AUSTRIA
dopo il 1804
267 X 223 cm
Museo Nazionale del castello di Versailles
(FRANCIA)
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La Seconda Campagna d’Italia e la propaganda
Hyppolyte (Paul) Delaroche
BONAPARTE FRANCHISSANT LES ALPES
1848
289 X 222 cm
Museo del Louvre di Parigi
(FRANCIA)
Bonaparte passò le Alpi sulla groppa di
un mulo proprietà di un certo Dorsaz
che fece anche da guida nei punti più
difficili.
Questo episodio fu ripreso molti anni
dopo,nel 1848, in maniera realistica e
priva di ogni accento eroico, dal
pittore Delaroche.
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La Seconda Campagna d’Italia e la propaganda
Napoleone Primo Console riforma lo Stato francese
Dopo le iniziative militari, Napoleone utilizzò i suoi poteri illimitati (potere legislativo ed
esecutivo) per introdurre profonde riforme nello Stato francese. In particolare provvide a:
• Ripristinare l’ordine pubblico e la sicurezza nelle strade e nelle case
• Riformare l’amministrazione statale, il sistema bancario e il sistema economico in generale
• Istituire i Licei per l’istruzione superiore della futura classe dirigente
• Definire il ruolo della Chiesa in Francia tramite un concordato (accordo con il papa) in base al
quale si affermava la piena laicità dello Stato
• Promulgare (1804) il Codice Civile: una raccolta di leggi che, insieme ai codici successivi
(codice penale, codice commerciale, ecc.), doveva mettere ordine e sistematizzare l’insieme
delle numerose norme in vigore in Francia. Tra i principi più importanti promossi dal codice
figurava quello dell’uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge.
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PACE (AMMINISTRAZIONE, ECONOMIA, ISTRUZIONE, LEGGI, RAPPORTI CON LA CHIESA)
Elencare le principali iniziative di Napoleone Primo Console
Napoleone Imperatore dei francesi
Nel 1804 Napoleone decise di rafforzare in modo decisivo il suo potere personale e di renderlo
ereditario all’interno della sua famiglia: fece organizzare un altro plebiscito e si fece
incoronare Imperatore dei Francesi.
I francesi votarono a favore di questo ulteriore rafforzamento del potere personale di
Napoleone. In lui essi vedevano il difensore della stabilità politica ed economica del paese oltre
che l’eroico e vittorioso difensore della Francia dalle potenze straniere. Il patriottismo, la voglia
di stabilità e sicurezza (dopo gli anni tumultuosi della Rivoluzione), la ricerca di gloria
internazionale, spinsero dunque i francesi ad appoggiare le pretese di Napoleone. In questo
modo essi tornarono a essere sudditi da cittadini che erano diventati grazie alla Rivoluzione. In
cambio di ciò la Francia imperiale si arricchiva di denaro e opere d’arte grazie alle tasse e alle
confische operate dallo stato francese nei territori sottomessi.
D’altra parte però, Napoleone accentuò il carattere dispotico del suo potere:
• Consentì alla polizia di procedere in arresti arbitrari e carcerazioni senza processo
• Ripristinò la censura sui libri e sulle opere teatrali
• Trasformò tutti i giornali in organi di propaganda
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Completa il seguente testo e le tre tabelle sottostanti ricercando i termini adatti dainserire prendendoli dal testo precedente (Napoleone Imperatore dei francesi)o sostituendoli con altri che comunque ne rispettino il senso.
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Nel ……………… Napoleone decise di farsi proclamare ……………………………..…………………. . A tale
scopo fece organizzare un ……………………………….. con il quale chiese ai francesi se fossero
d’accordo o meno con la sua incoronazione. I francesi votarono ……………………… . In questo modo
essi tornarono a essere ………………………….. dopo essere stati per breve tempo dei
…………………………… grazie alla ……………………………………………… .
Motivi per i quali i francesiappoggiavano Napoleone
.......................................................
.......................................................
.......................................................
.......................................................
.......................................................
.......................................................
.......................................................
.......................................................
.......................................................
.......................................................
.......................................................
Vantaggi economici ottenuti dallaFrancia grazie alle conquiste diNapoleone
.......................................................
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Limitazioni alle libertà dei francesicausate dal dispotismo diNapoleone
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Napoleone Imperatore dei francesi
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Napoleone Imperatore dei francesi
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L’incoronazione di Napoleone, J.L. David; 1805-1807
Napoleone posa la corona sul capo di sua moglie Giuseppina dopo aver poco prima tolto lapropria dalle mani del papa, recatosi apposta a Parigi, e, umiliandolo, essersela posta sul capoda solo.Cosa vuol significare questo comportamento? Confrontalo con altre incoronazioni diimperatori avvenute nel corso del medioevo.
Napoleone conquista un impero
Appena eletto imperatore Napoleone fece capire di essere intenzionato a intraprendere una lunga serie
di campagne militari finalizzate all’espansione dell’impero francese in Europa. Per fermarlo, nel 1805 e
poi negli anni successivi, Austria, Prussia, Russia e Inghilterra si unirono in varie coalizioni (sette in
tutto). Nell’ottobre del 1805 l’ammiraglio Horatio Nelson ebbe ancora la meglio sulla flotta francese
che riuscì a sconfiggere e distruggere presso capo Trafalgar (vicino Gibilterra). Ma Napoleone ebbe
inizialmente la meglio sulla terraferma. In particolare:
• Dicembre 1805, battaglia di Austerlitz (nell’attuale Repubblica Ceca): Napoleone sconfigge un
esercito formato da Austriaci e Russi ed entra con l’esercito a Vienna. In cambio della pace la Francia
ottiene dall’Austria il possesso del Veneto e ottiene il controllo su una serie di Stati in Germania
riuniti nella «Confederazione del Reno»
• Marzo 1806: le truppe francesi riconquistano Napoli e costringono i Borbone a rifugiarsi per la
seconda volta in Sicilia.
• Ottobre 1806, battaglia di Jena (nell’attuale Germania): Napoleone sconfigge l’esercito prussiano
• Novembre-dicembre 1808: invasione della Spagna. Napoleone ottenne la resa del re Carlo IV di
Borbone. Al suo posto mise suo fratello Giuseppe Bonaparte. Ma la popolazione spagnola non si
arrese e negli anni successivi logorò l’esercito francese con continue azioni di guerriglia che
costrinsero Napoleone a impegnare in Spagna molte truppe. 36
Napoleone conquista un impero
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Completa la seguente tabella riguardante le guerre e le battaglie combattute da Napoleone tra il 1805 e il 1808
Data Battaglia/guerra Esito Conseguenze
Vittoria francese
Sconfitta francese
Ottobre1805
Dicembre 1805
Marzo 1806
Ottobre 1806
Novembre-Dicembre 1808
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Nei territori conquistati Napoleone metteva a capo, nel ruolo di sovrani, i numerosi membri della
sua famiglia.
Napoleone pone i suoi familiari sul trono dei paesi conquistati
Napoleone proclama il «blocco continentale» contro l’Inghilterra e sposa La figlia dell’Imperatore d’Austria
Contro l’Inghilterra Napoleone decise di proclamare il Blocco continentale: per affamare l’isola fu
vietato alle navi britanniche di attraccare nei porti dell’Impero per comprare grano. Come al tempo
della Campagna d’Egitto infatti, si preferì cercare di danneggiare economicamente l’Impero britannico
piuttosto che correre il rischio di affrontare direttamente la sua potente flotta militare.
Sul continente invece, dopo le numerose vittorie sui campi di battaglia, i territori sotto il controllo
francese furono suddivisi nel seguente modo:
• Territori annessi direttamente all’Impero Francese e considerati come parte della Francia stessa
• Territori annessi semplicemente all’Impero Francese
• Territori non inseriti all’interno dell’Impero Francese ma ai quali è stato imposto un trattato di
alleanza con la Francia
Tra i paesi a cui fu imposto un trattato di alleanza con la Francia c’era anche l’Impero d’Austria. Per
rafforzare il legame con Austria e assicurarne il controllo da parte della Francia, Napoleone decise di
ripudiare sua moglie, l’imperatrice Giuseppina, e di chiedere la mano della figlia dell’Imperatore
d’Austria, Maria Luigia. Dal matrimonio con Maria Luigia nacque anche un erede per Napoleone
(Napoleone II)
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Napoleone conquista un impero
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Battaglia di Trafalgar, ottobre 1805
Napoleone nella battaglia di Austerlitz, dicembre 1805
Battaglia di Jena, ottobre 1806
Horatio Nelson Francesco I Imperatore d’Austria
Maria Luigia d’AustriaNapoleone Bonaparte
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Napoleone conquista un impero
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Osserva la cartina nella pagina precedente e completa la tabella. Per ogni territorio indicato nella colonna disinistra indica in quale situazione si trovava rispetto all’Impero Francese.
STATO / REGIONE Territorioindipendente
Territorio annesso direttamente alla Francia
Territorio annesso all’Impero francese
Territorio a cui è stato imposto un trattato di alleanza con la Francia
Regno di Portogallo
Regno di Spagna
Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda
Regno di Sardegna
Regno di Sicilia
Lombardia, Piemonte e Liguria
Lazio e Toscana
Regno di Napoli
Regno d’Italia
Regno d’Olanda
Confederazione elvetica
Confederazione del Reno
Regno di Prussia
Impero d’Austria
Impero Russo
Impero Ottomano
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La Campagna di Russia (giugno-dicembre 1812)
Nel 1812 Napoleone, contro il parere dei suoi generali, decise di attaccare la Russia (Campagna di
Russia) governata dallo zar Alessandro I. Arruolò 650.000 soldati forniti da tutte le nazioni soggette
alla Francia e guidò personalmente la guerra.
I Russi, per difendersi, adottarono una strategia che risultò vincente: mano a mano che i francesi
avanzavano, loro si ritiravano progressivamente evitando lo scontro armato diretto ed evacuando
le proprie città portando via qualsiasi cosa potesse essere utile per il nemico. In questo modo
Napoleone giunse a Mosca senza combattere ma trovò la città deserta, priva di viveri e data alle
fiamme dagli stessi Russi. A quel punto Napoleone decise la ritirata che, a causa del rigido inverno
russo e degli attacchi alle spalle da parte del nemico, si concluse con un massacro (solo 100.000
furono i soldati francesi che riuscirono a tornare in patria). La disastrosa campagna di Russia fu per
Napoleone l’inizio della fine.
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La fine di Napoleone
A seguito dell’insuccesso di Napoleone in Russia si formò una nuova coalizione antifrancese.
• Ottobre 1813: battaglia di Lipsia (Germania); un esercito formato da Russi, Prussiani e Austriaci
sconfigge le forze imperiali francesi
• Aprile 1814: Napoleone è costretto ad abdicare e viene relegato presso l’isola d’Elba
• Maggio 1814: viene restaurata la monarchia in Francia; Luigi XVIII, fratello del re Luigi XVI
ghigliottinato nel 1793, diventa il nuovo sovrano
• Novembre 1814: inizio del Congresso di Vienna organizzato per decidere le sorti dell’Europa
post-napoleonica e per restaurare i vecchi regni.
Ma Napoleone non si arrese. Nel febbraio del 1815 fuggì dall’isola d’Elba, tornò in Francia e
raccolse attorno a se tutti i suoi sostenitori e i vecchi soldati. Un’armata di Inglesi e Prussiani,
comandati dal duca di Wellington, riuscì però nuovamente a sconfiggerlo nella battaglia di
Waterloo (Belgio; giugno 1815). Napoleone fu allora fatto prigioniero e mandato in esilio a
Sant’Elena (agosto 1815), un’isoletta dell’oceano Atlantico a largo dell’Africa occidentale. Lì morì
sei anni dopo, il 5 maggio del 1821.
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La fine di Napoleone
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Schema della battaglia di Lipsia (ottobre 1813)
La fine di Napoleone
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Napoleone nel 1814Luigi XVIII
La fine di Napoleone
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Arthur Wellesley, duca di Wellington
Battaglia di Waterloo (giugno 1815)
Napoleone nell’Isola di Sant’Elena La morte di Napoleone (5 Maggio 1821)
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La fine di Napoleone
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Completa la linea del tempo relativa al periodo 1812-1821 inserendo gli eventi accaduti nei punti indicati
Giugno-dicembre 1812
Ottobre 1813
Aprile 1814
Maggio 1814
Novembre 1814
1812 1813 1814
Febbraio 1815
Giugno 1815
Agosto 1815
Maggio 1821
1815 1816-1821
Alcuni video per approfondire
• Filmato breve sulla vita di Napoleone: https://www.youtube.com/watch?v=AgJIdIWHf0E• Filmato breve sulla vita e le opere di Napoleone: http://www.raistoria.rai.it/articoli-
programma/la-fine-di-napoleone/12928/default.aspx• Sulla vita di Napoleone (filmato più lungo): https://www.youtube.com/watch?v=XlLBT8BxBX8• Sulla battaglia di Austerlitz: https://www.youtube.com/watch?v=MqAv2L5vVJM• Sulla battaglia di Austerlitz (da miniserie televisiva Napolèon):
https://www.youtube.com/watch?v=7sT1gLCpM8w• Sulla battaglia di Waterloo: https://www.youtube.com/watch?v=lVAJ8Lv9a10• Sulla battaglia di Waterloo: https://www.youtube.com/watch?v=ayAEgYrMq10• Sul declino di Napoleone: http://www.raistoria.rai.it/articoli-programma/il-declino-di-
napoleone/26151/default.aspx
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