PRESENTAZIONE PNL MAGAZINE

Ben trovati a tutti!

Finalmente una rivista di Programmazione Neuro-Linguistica. Ma NON una rivista qualunque, Il PNL Magazine è la rivista dove potrai scrivere anche tu! Si, hai capito bene! Abbiamo creato oltre alle rubriche: Guida la PNL, Un libro per TE, Universo femminile, Grafologia e PNL, SoS una domanda...!, Richard Bandler e John La Valle, la PNL nel Mondo, c'è anche la rubrica: Un Articolo scritto da VOI sulla vostra esperienza nel mondo della PNL.

Chi scrive su questa rivista sono professionisti, ognuno con la propria esperienza personale e professionale del proprio campo di specializzazione.

Per fare un mensile aperto e quanto più possibile interessante ho voluto con me anche persone che si occupano di altre discipline come la spiritualità femminile e la grafologia, a mio modesto parere molto istruttive!

Sembrerà forse banale dirvi che sono felicissima di aver creato il primo Magazine italiano di PNL e sono onorata di avere con me lo Staff della In Mind come supporto e molte altre Fantastiche Persone come collaboratori esterni.

Per rendere la rivista ancora più Intrigante ho avuto il permesso da John La Valle di inserire anche la rubrica Richard Bandler e John La Valle con un loro articolo o di alcuni loro stretti collaboratori; ma c'è ancora altro poiché nella rubrica “PNL nel Mondo” potrai trovare, di volta in volta, articoli sulla Programmazione Neuro-Linguistica e “dintorni” scritti da personaggi importanti nel campo della PNL e che provengono da altri Paesi Esteri.

Che altro aggiungere: tutto ciò è Straordinario! Andiamo a vedere più da vicino il nostro PNL Magazine.

DIAMO INIZIO A QUESTA NUOVA AVVENTURA!!!

GUIDA LA PNL : In questa rubrica si vuole semplicemente spiegare, in maniera molto semplice, uno strumento di Programmazione Neuro-Linguistica. Ovviamente, visto che questo è un Magazine e NON un libro, l’argomento viene trattato meno approfonditamente che su di un libro o in aula durante un corso.

In Programmazione Neuro-Linguistica puoi spesso sentire parlare di “Cassetta degli Attrezzi” è un modo simpatico che Richard Bandler ha disegnato per racchiudere tutti gli strumenti che noi abbiamo dentro e che possiamo utilizzare al momento opportuno scegliendo di volta in volta quello più indicato per noi in quell'occasione.E, siccome è per mia indole voler fare cose “nuove”, sperimentare e rinnovare, un po' di tempo fa ho deciso che nei miei corsi avrei cambiato questa metafora e così ho deciso di rifarmi al film Mary Poppins.Mi sono detta: “La PNL è magica, noi siamo Magia pura, il nostro cervello è il nostro libro di magie e poof mi è venuta in mente subito questo meraviglioso e divertentissimo film. Così in aula io mi porto sempre, in maniera metaforica, la mia borsa di Mary Poppins e chiedo ai partecipanti: quale strumento tireremo fuori dalla borsa magica oggi? Silenzio totale, tutti in trance completa con i propri film... che meraviglia... e allora iniziamo con le submodalità!Ti ricordi di quella volta, che giornata che è stata straordinaria e semplicemente portando il tuo pensiero in quei precisi momenti tutto diventa sereno e pieno di luce... è talmente un bel ricordo che riesci a viverlo nuovamente in maniera perfetta e senti le parole e tutto ciò che accadeva fuori e dentro di te, riesci anche a sentire il battito del tuo cuore... che magia e che emozione, mmmmm è così bello emozionarsi...Potrei continuare così ancora per un bel po' ma il mio intento non è quello di mandarvi in trance, è di spiegarvi alcune piccole cose interessanti sulla nostra mente!Tutti abbiamo dei ricordi, salvo casi particolari ovviamente, e se prestate attenzione vi potete accorgere che la nostra Mente li processa con immagini, suoni, alcune volte con percezioni tattili, olfattive o gustative e poi Emozioni. Cambiando l'intensità di ogni singolo “modo” di ricordare cambia il vostro impatto emotivo con il ricordo... interessante... quindi se ingrandisco, rendo più luminosa eccetera l'immagine del ricordo aumenta l'intensità emotiva, così se aumento del giusto il volume dei suoni o delle parole, e poi sempre posso ancora di più amplificare la mia percezione emotiva... Questo è uno dei tanti strumenti che puoi imparare frequentando un Practitioner, a cosa serve? Io direi per tutto: gestione delle emozioni per esempio, cambiare l'impatto emotivo con il passato, cambiare il tuo approccio con la vita e con le persone, e molto altro ancora.Le submodalità sono la base della PNL.Se ti interessa approfondire l'argomento ti consiglio il libro Guida la Mente che proprio in questo primo numero di PNL Magazine trovi nella rubrica “ Un Libro per Te” .Oriana Staiano Trainer e Coach in PNL

APPUNTAMENTI CON RICHARD BANDLER E JOHN LA VALLE

Persuasion Engineering® - Dr. Richard Bandler & John La ValleFeb 25-27, 2011 - Orlando, Florida - USA

Meditation, Magick & Change™ - Dr. Richard Bandler & John La ValleMarch 1-6, 2011 - Orlando, Florida - USA

Charisma Enhancement™ (NLP Trainer Training) - Richard Bandler & John La ValleOrlando, Florida - March 9-14, 2011

www.purenlp.com

APPUNTAMENTO CON LA SOCIETY AMERICANA

L’ipnosi che Milton non poteva fare ... by Dr. Joseph Riggio

Ogni 3o 4 anni mi viene chiesto, in quanto Master NLP Practitioner, cosa penso sia la cosa più importante che io abbia mai imparato, e la risposta è semrpe stata la stessa negli ultimi 15 anni: l’Ipnosi.

Per essere più specifici ci tengo a dire - le abilità di ipnosi da protocollo e di comunicazione ipnotica. Per me la comunicazione ipnotica è la vera essenza di ogni influenza, persuasione e seduzione. Se si sta avendo a che fare con gli esseri umani è sempre importante avere una buona comunicazione, in particolare l’influenza, la persuasione e la seduzione servono davvero molto.

La mia introduzione alla PNL è cominciata con lunghi anni di programma di formazione per Operatori in NJ con John La Valle nel 1987. In quel programma ho scoperto il Milton Model (ne ho saputo di più), ma la vera trasformazione è avvenuta un Venerdì sera a metà circa della formazione quando John e il suo partner hanno portato Richard Bandler a presentare una serata. Per farla breve sono stato spazzato via.

In circa due o forse tre ore, ho sperimentato qualcosa che al momento avrei potuto definire solo magico. Appena Richard arrivò, andò davanti a tutti nella stanza e cominciò a parlare ... in realtà più come se stesse raccontando la storia di come da NJ si arriva in California. Poi ha raccontato più storie. Dopo forse quindici o venti minuti mi sono reso conto che le persone intorno a me erano silenziose, fissate su di lui e sbavavano. Eravamo letteralmente incantati.

Quella notte Richard ha fatto anche uno o due esercizi pratici con noi, ma quello che mi ricordo - e che mi ha preso - era quello che ora so, la sua grandezza nell’uso della comunicazione ipnotica. E’ stato quella sera che ho letteralmente deciso che sarei diventato un Trainer di PNL e che avrei fatto la mia strada nel mondo facendo ciò che Richard stava facendo ... sebbene al momento non avevo idea di che cosa fosse perché assomigliava a malapena alla mia idea di ipnosi.

Ora ricordate che avevo già scoperto il Milton Model nella PNL. Se il Milton Model fosse matematica, allora quello che sapevo era come giocare con i cubi che avevano i numeri da 1 a 10 scritti sulle facce, e quello che fece Richard erano calcoli tensoriali. All’epoca i protocolli dell’ipnosi dietro ciò che Richard stava facendo erano, per me, tanto incomprensibili quanto i calcoli tensoriali lo sarebbero per mia figlia di 10 anni.

Ora ecco la vera domanda:

"Che cosa rende Richard Bandler, o qualsiasi altro ipnotizzatore davvero magistrale, diverso dall’altro 99% di persone che affermano di praticare l’ipnosi?”

Questa è, come si dice, la domanda da un milione di dollari.

La mia risposta a questa domanda è semplice e letterale, è quello che fanno ... NON è quello che dicono.

Vedete l’ipnosi è nella mente-corpo e non solo nella mente. In realtà, nel mio mondo non c'è una mente, solo il corpo-mente, e finché non si impara a gestire il corpo-mente come una singolarità si resta semplicemente bloccati a un livello inferiore.

Ciò che Milton, Richard e gente come loro ottenevano, e ottengono, è che dovete guidare l'esperienza ipnotica fisiologicamente NON linguisticamente. La lingua è solo un mezzo per arrivare alla fisiologia, e non è nemmeno il più veloce o il migliore.Il corpo è un mezzo decisamente migliore del linguaggio, per arrivare nel profondo della fisiologia, anche se il linguaggio fatto veramente bene può sicuramente essere un potente strumento per far funzionare il corpo e quindi anche la fisiologiaPermettetemi di fare una nota a margine ... quando le persone, tra cui Richard Bandler e John Grinder, sono andati a studiare Milton Erickson ciò che hanno sperimentato è stata una serie incredibile di competenze rispetto a ciò che la stragrande maggioranza di ipnotizzatori hanno presentato.Tuttavia, ciò di cui si è parlato raramente se non mai è che questo insieme di competenze sono state sviluppate praticamente al 100% per compensare l’infermità di Milton causata dalla sua lunga malattia.Milton ha sviluppato il "Milton Model" o "Ipnosi Ericksoniana" non perché era un modo migliore di fare ipnosi, ma perché non poteva fare le forme più potenti di ipnosi facilmente da una sedia a rotelle a causa della sua infermità.Tale limitazione lo ha costretto a spingersi oltre i propri limiti e creare i risultati di cui aveva bisogno e voleva ottenere come un ipnotizzatore, ed i metodi da lui esplorati e scoperti sono stati spettacolari. Ma, essi non sono ciò che l'ipnosi è o i limiti di ciò che può essere fatto con una piena conoscenza del funzionamento del protocollo ipnotico e della comunicazione.Ora, quando guardo Richard al lavoro vedo qualcuno che può fare e fa di più con l'ipnosi che Milton probabilmente non ha mai fatto a suo tempo, proprio perché Richard non è limitato fisicamente come lui ed ha una conoscenza completa e magistrale del protocollo ipnotico e della comunicazione .Quando ho studiato con Roye Fraser ho vissuto migliaia di ore di lavoro ipnotico magistrale con l'unica persona che penso meritasse di essere chiamato erede di Milton Erickson per quanto riguarda l’utilizzo della sua struttura ipnotica. Se vuoi diventare magistrale come NLP Practitioner o Trainer è necessario sviluppare le abilità magistrali, come un ipnotizzatore. Se vuoi diventare un ipnotizzatore magistrale devi avere quel non so che... vale a dire: l’ipnosi è tutta utilizzo, NON induzioneQui il linguaggio diventa critico, nella fase di utilizzo ... molto più che nella fase di induzione. Tuttavia, anche nella fase dell’utilizzo è importante comprendere la singolarità della mente-corpo. Sapere come creare e usare suggerimenti non verbali postipnotici che estendano l’ipnosi avanti nel tempo è anche fondamentale per operare magistralmente un’ ipnosi.Una volta, in Texas, ho visto Richard fare una dimostrazione sul palco in merito alla motivazione. La dimostrazione è stata brillante e di totale trasformazione per l’argomento, così come per il pubblico - che per lo più non ha capito niente. Lo so perché alla fine della dimostrazione ho chiesto a molte persone che cosa pensassero avesse fatto Richard. Tutti, fino all’ultima persona, mi hanno raccontato quello che ha detto. Ed io, ho chiesto: "Hai visto quello che Richard ha fatto?" E ancora, tutti mi hanno detto quello che lui aveva detto.Ogni persona a cui chiesi, si era totalmente persa il modo in cui Richard avesse utilizzato il

sistema propriocettivo e vestibolare fisicamente per creare uno stato di profonda motivazione. Prima ha scosso la persona e ha sconvolto il suo equilibrio mentre conversava con essa su quello che stavano per procastinare su ... "Sbilanciamento della propria abilità di mantenere uno stato di procrastinazione", per così dire. Poi quando è arrivato alla motivazione ha fatto pendere la testa un po’ in avanti e all'ultimo momento ha dato una spinta sottile sulla spalla del soggetto guidandolo in avanti sempre in modo leggero – una carica totale del sistema propriocettivo.Ora, naturalmente, lui ha legato il linguaggio che stava usando per arrivare al suo fine, e la lingua era totalmente adeguata all'intervento fisico, e viceversa. Tutti quelli con cui ho parlato non avevano colto affatto l'intervento fisico, come Richard era intervenuto utilizzando i sistemi vestibolare e propriocettivo fisicamente - e per me questo è stata la cosa più importante!Io oggi investo un sacco di tempo nel lavoro con l'ipnosi – anche se molto raramente dico che è ipnosi. Spesso in una situazione di vendita o di consulenza in cui sto lavorando con gente usando l’influenza o la persuasione e uso l’ipnosi fisica nel modo in cui ho detto sopra. A volte sposto letteralmente le persone, e nella mia formazione alla vendita insegno l'importanza del contatto fisico e in modo particolare di come si fa per creare un forte impatto quando stai vendendo. A volte per "spostare" la gente uso con loro il linguaggio della suggestione.Il segreto è sempre l’uso della singolarità corpo-mente che ti aiuta nel lavoro. La cosa più importante comunque è che non c’è un posto in cui diventi migliore con l’ipnosi, è più prezioso per te o ti servirà di più ciò che può fare per te.Per tutti gli intenti e le finalità ogni comunicazione interna che sperimenti è lpnosi, e puoi considerarle come potenti e irresistibili suggestioni che seguirai. Una volta arrivati a generare le suggestioni che meglio servono, a un livello corporeo, sarai padrone della tua vita e di dove vuoi portarla Fino a che non lo farai, non sarai nemmeno del tutto sveglio o pienamente vivo, per quanto mi riguarda. Se davvero si vuole imparare l'ipnosi il posto migliore per cominciare è a casa ... vale a dire: diventare un maestro di auto-ipnosi ... allora tutto quello che fai con gli altri saranno di default per essere migliorata, e naturalmente sarete incantevoli (mi dispiace ... non ho potuto resistere al gioco di parole).©2010 Dr. Joseph Riggio

Con il permesso di John La Valle

Conoscere la PNL Fare PNLL'importanza dell'atteggiamento in PNL

Prima di tutto, voglio esprimere un grande grazie a Oriana Staiano, per avermi invitato a scrivere in questa splendida e prestigiosa PNL Magazine, e voglio tanto congratularmi con lei per questa meravigliosa iniziativa, che è quello di mettere questo importante e utile PNL Magazine a disposizione del pubblico in Italia e della gente di tutto il mondo! Sono sicurissimo che questa rivista sarà un grande contributo nel campo della PNL e che le persone beneficeranno tantissimo da esso. Grazie ancora e ti auguro il successo che ti meriti!

Parlare di PNL, fare PNL, e l'importanza dell’ atteggiamento in PNL, al giorno d'oggi in tutto il mondo, si possono trovare tonnellate di libri, video, audio, DVD, corsi, conferenze, e persino moltiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii lunghiiiiiiiiiiiiiiiiiii programmi e studi su "concetti" e "teorie sulla PNL", ma, per quanto posso dire, è molto difficile trovare persone che veramente "Fanno PNL".Per me, la maggior parte di ciò che c’è fuori sul mercato è basato sul conoscere la PNL e vi è molto poco sul fare PNL, e, questo è triste da un lato, perché la maggior parte delle persone stanno imparando solo concetti, dall’altra parte è una grande opportunità per gente come Oriana Staiano, che "fa PNL", e facendo PNL Si sta differenziando da tutti gli altri, e la mette in una posizione superiore e privilegiata sul mercato, e non solo, ma molte persone beneficeranno da lei nell’ imparare a fare la PNL.PNL è un modello, è una metodologia, una tecnologia, e, più di ogni altra cosa, PNL E’ ATTITUDINE. L’ ho sentito dire da Richard Bandler e John La Valle più e più volte! Durante molti programmi in giro per il mondo: la PNL è un atteggiamento!E, Attitudine significa: fare le cose, per Attitudine NON intendo dire "conoscere" le cose.La PNL sta facendo cose buone e grandi! PNL è avere la propria libertà personale, e aiutare gli altri ad averla anche loro.PNL non è affatto avere molti titoli e studi sulla libertà personale, vivendo in una prigione mentale, come avere un "dottorato in piscina", senza avere mai toccato l'acqua della piscina ...Allora, chiedi a te stesso:

Che cosa è più importante nella mia vita, sapere le cose o fare le cose?Naturalmente penso che un equilibrio sia importante, per esempio, sapere alcune cose nuove, ma anche applicarle (questo significa fare le cose e controllare se funzionano). Se non funzionano, cambiale, oppure apporta le modifiche necessarie al fine di farle funzionare.Quando lo fai, quando tu hai questo atteggiamento, ciò che accade è che, " LE CONOSCENZE NECESSARIE VANNO NELLA TUA MENTE INCONSCIA, E LE

COMPETENZE COMINCIANO A SORGERE SIA NELLA TUA MENTE CONSCIA CHE INCONSCIA.Questo è quello che io chiamo: Essere un Master in Attitudine in PNL!E, alla fine tu hai l’atteggiamento di un Master in PNL, e mantieni questo atteggiamento con te per il resto della tua vita, non devi mai smettere di imparare a fare cose nuove, e di continuare a migliorare il tuo modo di fare le cose che fai.

Questo atteggiamento in PNL è ciò che veramente ti condurrà ad essere un Master in qualsiasi cosa fai, specialmente in PNL ...

Ora, con le informazioni di questo articolo vai e fai cose stupende!

Ti auguro tutto il meglio della Tua vita!

Dr.José Torres.Ph.DLicensed Master Trainer of NLP™Approved by Richard Bandler®, John La Valle, and The Society of NLP™www.pnlecuador.com®

UN LIBRO PER TE!

Gestione dello stato

La gestione dello stato è uno degli argomenti che sta più a cuore alle persone, le incuriosisce, le interessa, le attrae!

Cosa significa “Stato” in Programmazione Neuro-Linguistica?Il termine “Stato” significa “Essere” in un determinato momento, il come siamo emotivamente in uno “stato” specifico.

Quali sono le nostre emozioni, sensazioni, come noi le proviamo, come le usiamo e come le gestiamo, se le gestiamo.E’come noi, (ed il nostro cervello per noi), processiamo in maniera Perfetta ed Immediata le nostre emozioni.

Quando mi trovo nelle librerie per gli NLP DAY spesso mi viene richiesto di parlare proprio della gestione delle emozioni.

Quante volte è successo a voi o ad un vostro amico di dover affrontare una situazione “Importante” e la gestione delle emozioni era fondamentale per il successo dell’evento?

Pensiamo per esempio a quelle volte in cui avete dovuto affrontare un superiore e vi eravate preparati un discorso preciso praticamente a memoria, vi eravate fatti tutti i film necessari per darvi forza e decisione e poi? Un disastro!

Vi faccio una semplice domanda: “Come erano questi film? O Fotogrammi? Erano immagini piccole, colorate, in bianco e nero, giganti e le persone all’interno quanto erano grandi? Tu rispetto agli altri come eri?C’erano voci, rumori, suoni? E come erano?La vostra voce è la voce di altri o era proprio la vostra ?E la sensazione che provavate nel farvi queste immagini dove era? Che temperatura aveva?

Se prima di andare ad affrontare un evento per noi importante ci facciamo dei film in cui le submodalità ci portano ad avere comunque un impatto emotivo troppo forte, è ovvio che ci sarà poca gestione delle emozioni al momento dell’incontro.

Ricordatevi: “Le submodalità sono la base del nostro lavoro mentale” .

Spesso l’argomento “Gestione delle emozioni” viene associato alla gestione di momenti difficili, complicati. Io, personalmente,ai corsi o in conferenza preferisco far fare alle persone anche la gestione delle emozioni che sono utili per importanti eventi piacevoli: incontrare il ragazzo/a che ci fa battere il cuore; fare il lavoro che più ci piace; l’attività fisica che più ci piace o comunque situazioni dove è implicato l’amore, la passione, lo stare bene.

Spesso, infatti, le persone sono molto focalizzate su come affrontare i problemi e dimenticano come VIVERE le situazioni piacevoli! E quando in aula chiedo di lavorare ora su l’amplificare un momento piacevole per la persona che lo vive, escono submodalità di un impatto emotivo molto basso e solo dopo aver lavorato con le submodalità si rivedono coloriti rosati sul viso, volti più luminosi e più carica energetica.

E anche quando parli a te stesso usa una voce calda e amica: sei tu il migliore amico del tuo cervello e il tuo cervello è il tuo migliore alleato!

Estratto da "Guida la mente"

Recensione del libro

La mia amica Oriana Staiano, una delle poche Trainer italiane da cui consiglio di formarsi, ha scritto un bel Libro di PNL, che suggerisco a chi inizia lo studio di questa disciplina.L'obiettivo dichiarato dall'autrice è stato quello di produrre un libro di PNL che fosse estremamente semplice da leggere, così da contribuire alla diffusione di questa meravigliosa disciplina.

Il suo pregio è anche a volte il suo limite maggiore, in alcuni casi, infatti, c'è stata una grande semplificazione e ci sono pochi esempi quando si toccano i temi un po' più complessi, scelta forse fatta proprio in virtù che a leggere questo libro spesso sono persone nuove nel mondo della PNL.

Trai i punti di forza di questo libro troviamo la brevità, l’ integrazione della PNL nella vita di tutti i giorni dei lettori. Ha usato un modo molto elegante e originale di presentare solo alcuni dei presupposti della PNL anche se i presupposti della pnl e le presupposizioni potevano essere un po' più approfonditi, fortunatamente l'autrice ne dimostra alcuni indirettamente con l'atteggiamento che trasmette quando scrive, ciò non toglie che sono una parte molto importante che andava curata di più.

Ma poi troviamo una fantastica sessione sulle Time-Line con una serie di esercizi davvero molto belli.

Ottima la scelta di partire dalle convinzioni limitanti dei lettori, per ristrutturarle subito.

Il pregio migliore dell'autrice è sicuramente la sua intelligenza e il suo spirito di osservazione che le hanno permesso di fare un libro originale.

E' un ottimo Manuale per chi inizia, da affiancare allo studio dei pochi testi veramente validi presenti sul mercato e ai corsi di specializzazione, ovviamente!

Jimmi Fascina

Esperto in Programmazione Neuro-Linguistica

Centro Studi Modus Mentishttp://www.modusmentis.it/

UNIVERSO FEMMINILE

Il femminile è un Universo immenso e sconosciuto, soprattutto a noi donne. L’attenzione, ora più che mai, è rivolta all’esteriorità e la lotta frenetica ed incalzante verso l’eterna giovinezza sta diventando un problema quotidiano. Donne che diventano antagoniste e spietate tra di loro, che ostentano un’apparente sicurezza determinata solo da abiti costosi e fisici impeccabili è ciò che viene oggi chiamato universo femminile.

E’ un’impresa difficile rivendicare ciò che la donna è stata, è e sempre sarà: una Regina, una Dea incontrastata che nutre e protegge la vita. Dimenticata sotto un mare di convinzioni la vera e Regale natura femminile è stata sostituita con l’aggressività, la forza, il dominio e l’autorità. I principi femminili della non violenza e dell’abbandono, i valori dell’istinto e della guarigione, la forza di una carezza sono stati messi brutalmente da parte. Ci abbelliamo, ci mettiamo in mostra senza mai dire veramente ciò che desideriamo, ciò che proviamo, riducendo al silenzio quella voce interiore che, se potesse uscire, potrebbe decidere di risanare il mondo.

E nessuno ci ascolterà finché noi, per prime, non ascolteremo quella voce che canta la melodia dell’Amore che si deve destare per potersi esprimere al mondo, trasformandolo. E’ della sua esistenza che ci dobbiamo accorgere per onorarla ed accettarla, qualunque sia il suo nome: negarla significa disonorare noi stesse.

E’ il nostro Universo, è l’essenza, è il femminile che è dentro ogni donna e che diventa un sostegno importante per ogni uomo. Smettiamo quindi di cercare modelli terreni sui quali fondare la nostra vita e ricordiamo la Regina, la Dea che è dentro ognuna di noi ed emerge dal profondo. Da oggi il nostro motto sarà: innamorati di Te.

PNL PER CAMBIARE

Erano mesi che volevo un corpo più sano. Eppure non facevo nulla per averlo.Il momento di svolta che ha prodotto in me in vero cambiamento, è stato diventare consapevole di poter utilizzare il Coaching e la PNL e i loro incredibili strumenti.E’ stato così che ho accettato profondamente il fatto per me oggi più che mai concreto, che siamo quello che vogliamo essere, che siamo chi pensiamo e decidiamo di essere e che diventiamo chi pianifichiamo di essere.Avrei potuto passare ancora del tempo a dare la colpa ad altri, alla vita, al destino, al metabolismo o all’eredità genetica. Ed effettivamente per un po’ l’ho fatto con il risultato di non essere in gran forma; né fisicamente, né mentalmente.Il fatto è che quando ho capito il concetto fondamentale della respons-abilità che è alla base dei fondamenti di PNL e di ciascun processo di coaching, ho smesso di trovare alibi per quel che facevo o per quel che ero ed ho iniziato ad essere la regista indiscussa della mia vita.L’incredibile senso di potere e di sollievo provato nel rendermi conto che chi ero o cosa facevo non dipendesse da fattori esterni a me, che fossi completamente libera di decidere e di agire, di scegliere in piena autonomia della mia vita, mi ha dato la forza di intraprendere il cammino verso il cambiamento: ed è stata questa la mia leva motivazionale, che mi ha accompagnato lungo tutto il percorso verso il raggiungimento del mio obiettivo.

Ho preso coscienza dello stato in cui ero (stato attuale), studiandolo con cura: ho steso per due settimane un diario alimentare, in cui mettevo in evidenza oltre al cibo che mangiavo, anche lo stato d’animo che avevo prima e dopo avere mangiato. Questo mi è stato molto utile per comprendere come nasceva un determinato comportamento e come , di conseguenza, imparare ad interromperlo e crearne uno nuovo.Ho poi messo a fuoco un obiettivo dettagliato e minuzioso (stato desiderato): un peso preciso da raggiungere, una forma fisica con determinati standard di prestazione fisica e mentale sia a riposo che in attività. Ho fatto in modo che il mio obiettivo fosse anche accattivante e allineato con la mia visione molto femminile della vita, pertanto ho stabilito dei parametri estetici e di immagine molto precisi che volevo raggiungere. Per rafforzare la mia immagine mentale di come avrei voluto diventare ed averla chiara visivamente in testa, ho persino riprodotto digitalmente un’immagine di me stessa

proiettata nel futuro, una simulazione di come sarei diventata quando avrei raggiunto l’obiettivo: e l’ho stampata e collocata ovunque potessi vederla, ogni giorno.

Inoltre ho steso un piano di azione preciso: ho individuato una data di scadenza per il raggiungimento del mio obiettivo finale e delle date intermedie spezzettando in piccoli pezzi gli step da percorrere.Ho messo a fuoco poi le risorse necessarie: esterne (dietologo, attività fisica, routine alimentare, etc) ed interne (determinazione, coraggio, dinamismo). Ho realizzato infatti che per raggiungere questo obiettivo, avrei dovuto lavorare su alcune mie convinzioni che fino a quel momento mi avevano limitato nel raggiungere la mia forma e a cambiare la scala delle mie priorità, mettendo il valore della salute e della forma fisica ben più in alto di dove fosse nella mia personale gerarchia dei valori importanti nella vita.E’ stato un lavoro affascinante e a tratti illuminante; perché mi ha resa consapevole anche di dinamiche, comportamenti e schemi mentali che applicavo non solo nell’ambito dell’alimentazione, ma anche in altre aree della mia vita.

Quando ho capito esattamente cosa volevo e chi volevo diventare e quando ho fatto di tutto per ottenerlo, la mia realtà è cambiata. E sono stata io a farla cambiare.E non parlo solo di perdere 38 kg in 11 mesi, che evidentemente all’occhio è stato il cambiamento più lampante!Parlo del fatto che utilizzando strumenti semplici, precisi e mirati con costanza e metodo seppur con una buona dose di flessibilità, ora so come fare per ottenere i risultati che voglio.La PNL è uno strumento straordinario, del quale usufruisco oramai in tutti gli ambiti della vita e talmente è incredibile quel che riesce a produrre nell’esistenza delle persone che ho scelto di diventare trainer proprio per condividere con gli altri questo potenziale infinito di miglioramento.

Valentina GiuffrèNLP Coach e NLP Trainerwww.attitude4life.it

Corsi in partenza a breve:Vivi al Meglio di Te Practitioner in PNL

Calendario Spiritual Coach

OTTOBRE 2010

16-17 Il Potere dell’Energia Femminile Montichiari (BS)

Corso al FemminileAssociazione Culturale Namastè

20 Come diventare ricco… e vivere felice ugualmente! Montichiari (BS)Aperto a tuttiAssociazione Culturale Namastè

24 Libera la tua Femminilità Rivoltella (BS)

Corso al FemminileSentieri di Luce – Centro Formazione Professionale per Operatori Shiatsu

30-31 Nascita & Rinascita Montichiari (BS)Aperto a tuttiCorso sulla nascita con esperienza in grottaAssociazione Culturale Namastè

NOVEMBRE 2010

6-7 Relazione e Seduzione Montichiari (BS)Corso aperto a tuttiAssociazione Culturale Namastè

17 Energia Femminile Montichiari (BS)

Minicorso al Femminile dalle 20:00 alle 23:00Associazione Culturale Namastè

28 La risoluzione della rabbia Montichiari (BS)

Work-shop aperto a tuttiAssociazione Culturale Namastè

PER INFORMAZIONI: Associazione Culturale Namastè – 3891215999 – associazionenamaste@libero.it

Sentieri di Luce – Centro di Formazione Professionale per Operatori Shiatsu – 3387449002

www.spiritualcoach.it

Grafologia e PNL

Ottobre:la scuola è da poco iniziata!

Da pochi giorni i nostri figli sono tornati ai loro banchi, felici di imparare cose nuove e

impazienti di rientrare a casa per raccontare ai genitori le meraviglie spiegate in classe

dall’insegnante.

Non funziona così?

E perché no?

I bambini amano andare a scuola, perché lì soddisfano quello che è uno degli istinti più

importanti di ogni individuo: quello di migliorarsi ; i bambini amano condividere le loro

esperienze, perché vogliono stupire, esattamente come gli adulti ( i quali, però lo fanno in

maniera diversa).

Il problema è che molti ragazzi entrano a scuola sbuffando, durante la lezione le loro

schiene si incurvano sempre di più verso il banco e la testa piano piano diventa pesante ,

ma non per “troppo sapere”… All’uscita i genitori chiedono “com’è andata?” e la voglia di

condividere lascia il posto ad una smorfia del sopracciglio, allora, per capire un po’ meglio

viene riformulata la domanda: “Cos’hai fatto oggi a scuola?” 8 bambini su 10 rispondono

“NIENTE”.

Mi sembra chiaro che la comunicazione presenta qualche problema, considerando

soprattutto il fatto che sono proprio i ragazzi a voler sopprimere quell’istinto naturale di

espansione verso il prossimo, perché, come già sapete non si può non comunicare.

Comunicare in maniera corretta è alla base di ogni rapporto, e sono veramente tanti i modi

in cui ogni essere umano offre un messaggio.

Se pensiamo alla scuola possiamo prendere in considerazione il modo di spiegare di un

insegnante e la conseguente capacità di attirare l’attenzione degli alunni, il modo di

esprimersi e di comportarsi di un bambino in classe, quello che dice, quello che scrive …

ma non solo: soprattutto come scrive: nel momento in cui un alunno (di qualsiasi età)

traccia delle lettere, disegna, o semplicemente scarabocchia un foglio comunica la sua

personalità vera, il suo temperamento, le sue paure, le sue aspettative: carta e inchiostro

sono le chiavi di un mondo molto più vasto di quello che vediamo.

Evitate di dire a uno studente “come scrivi male!” , anche se vi trovate di fronte ad una

scrittura illeggibile: è come dire “che brutta persona sei!” : questo è un classico esempio di

comunicazione sbagliata!. Amiamo i nostri figli e i nostri alunni, e desideriamo aiutarli nella

crescita perché siano adulti sereni, in grado di affrontare le difficoltà consapevoli delle

proprie capacità, dunque comunichiamo con loro in maniera corretta e impariamo a fare

attenzione alle risposte che otteniamo: un modo può essere quello di osservare i loro

disegni le scritture e addirittura le cancellature con un occhio diverso, che non guardi solo

il risultato estetico… i nostri piccoli scrivani ci sorprenderanno davvero!

UN ARTICOLO SCRITTO DA VOI

Nel mio lavoro uso un linguaggio curato nel senso di un linguaggio positivo senza negazioni e con visualizzazioni creative positive; coloro che sono insegnanti, che si trovano a dover condurre un gruppo, qualunque esso sia, hanno il compito di portare consapevolezza alle parole… si deve re imparare a parlare… si, proprio così.Le parole hanno un significato veramente importante e spesso, troppo spesso,ci lasciamo travolgere dal parlare senza comprendere cio’ che sta uscendo dalla bocca! La parola e il modo in cui comunichiamo, ci esprimiamo, possono sortire effetti benefici o contrari.Sono un’insegnante di yoga e nella mia esperienza lavorativa l’importanza del comunicare e’ prioritaria: il ritmo, il suono, il tono della voce; l’ascolto dell’altra persona, entrare in empatia osservando e ascoltando l’altro; tutti elementi questi indispensabili se vuoi instaurare un rapporto positivo con l’altro; e questo è importante per tutti i tipi di rapporto Non solo nello yoga, Non solo tra insegnante e allievo ma anche tra genitori e figli, tra partner, amici, colleghi di lavoro ecc… Ecco perché ritengo sia utile seguire un corso Practitioner di pnl.Abbiamo il potere, attraverso le parole, il pensiero, l’immaginazione, l’emozione e il sentimento di far accadere ciò che vogliamo ma Non lo sappiamo; ecco perché sono entusiasta di aver partecipato ad un corso di pnl; ha accresciuto la mia consapevolezza che per me è importante nel lavoro che svolgo e per le mie relazioni. Spesso si ha una informazione poco esatta di ciò che è la pnl, come per lo yoga; c’è un po’ di confusione in merito: io personalmente ho sperimentato la pnl nello yoga, nella vita di tutti i giorni, prestando una maggior attenzione alle parole, al modo in cui mi esprimo e scrivo… c’e’ un’altra consapevolezza in quello che faccio e nel mio lavoro, unisco tutte le tecniche che conosco ottenendo ottimi risultati perché tutte hanno un uguale obiettivo: il benessere della persona.Nell’anno 2011 nascerà la mia nuova scuola di yoga, nel cui programma ho inserito anche la pnl perché ritengo di primaria importanza il linguaggio che usiamo per comunicare con gli altri: dalle modalità con cui comunichiamo derivano le qualità dei rapporti e specialmente per chi insegna questo è fondamentale e Non solo il linguaggio…Ho avuto la possibilità di sperimentare con successo le tecniche della pnl con più di una persona e in un paio di casi, nello specifico, grazie al cambio di “status” emotivo, spostando il focus da un evento poco piacevole che creava forte disagio alla persona in questione, ad uno piacevole attraverso un percorso che impari appunto seguendo il corso di pnl, questa persona ha trovato quasi immediatamente uno stato di quiete e distacco così da poterle permettere di vedere altre possibilità di risoluzione del proprio conflitto…. in meno di 10 minuti ha ritrovato la serenità passando dal pianto al sorriso e con consapevolezza… magia? No solo l’uso in modo cosciente del cervello per cambiare la tua vita… e questo e’ quello che puoi darti la possibilità di imparare seguendo il corso di pnl della In Mind.

Marzia Padeletti.marziapadeletti@yogamassa.com SIGMAscuola di formazione per insegnanti yoga e di crescita personale.

S.o.S. una domanda...

DOMANDA AL COACH Vorrei informazioni su come migliorare i miei rapporti interpersonali, riuscire a controllare le emozioni e arrivare a realizzare i miei obiettivi con sicurezza, con meno scrupoli e sensi di colpa quando ho bisogno di farmi aiutare. ( Mi manca il nome della persona)

Risposta:Migliorare i propri rapporti interpersonali, controllare le emozioni, realizzare i propri obiettivi, vivere senza sensi di colpa sono tutte necessità di molte persone oggi. Si vive spesso soli e male insieme agli altri, emozionandosi per un niente e vivendo male i momenti meravigliosi senza sapere più goderseli fino in fondo e quando si fa qualcosa per noi si tende spesso a pensare a chi potremmo far star male con quella nostra decisione. Gli strumenti di Programmazione neuro-Linguistica ti possono aiutare molto in tutte queste aree di miglioramento. Esistono degli strumenti nella tua mente che puoi utilizzare per vivere a pieno la tua vita e ti possono portare a realizzare i tuoi obiettivi. Rispondere qui sarebbe troppo lungo, ti consiglio di venire a uno dei nostri incontri per mettere subito in pratica qualche strumento interessante!A presto!

Seconda domanda: Mi piacerebbe avere informazioni sulla PNL e incontrare qualche operatore nella mia zona ( Mi manca il nome della persona)

Per ricevere maggiori informazioni sulla PNL puoi visitare il nostro sito www.inmind-now.com e leggere mensilmente questo PNL Magazine. Per incontrare un nostro Consulente telefoni ai numeri: 3495258488 - 3401177793

Terza Domanda:Come far notare ad una persona che il proprio EGO crea ulteriori problemi. (Mi manca il nome)

Cara… il fatto che tu mi scrivi crea ulteriori problemi mi da a pensare che ci siano già altri problemi e che questo EGO sia da capire meglio: chi dice che questa persona si stia comportando in maniera egoistica? Come fai a saperlo? Si comporta così con tutti?Forse sotto c’è qualcos’altro oltre all’EGO?Spesso la realtà è un po’ diversa da quella che ci creiamo mentalmente noi da quella che c’è fuori, prova ad andare oltre e a risolvere tutto ciò che c’è alla base.Buon lavoro!

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APPUNTAMENTI IN MIND

PRACTITIONER:

DATE:

09-10 OTTBRE; 23-24 OTTOBRE; 06-07 NOVEMBRE; 20-21 NOVEMBRE 2010

Orario: Il sabato dalle 15:00 alle 19:00; la Domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 18:30

La registrazione e il pagamento del corso verranno effettuati il primo giorno dalle 14:00 alle 14:45

La quota di ingresso è di € 950,00 comprensivo di IVA e di certificato della Society Americana di Richard Bandler.

Se porti una persona con te la vostra quota di partecipazione diventa SPECIALE: di € 600,00 l'uno, comprensivo di IVA e Certificazione di Practitioner in PNL firmata in originale da Richard Bandler.

GUIDA LA PNL:

DATE:

09-10 OTTOBRE 2010

Orario: Il sabato dalle 15:00 alle 19:00; la Domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 18:30

La registrazione e il pagamento del corso verranno effettuati il primo giorno dalle 14:00 alle 14:45

La quota di ingresso è di € 120 (comprensivo di IVA) e se porti un amico la quota diventa € 100 (comprensivo di IVA) ciascuno.

PRATICA !

VENERDI' 17 Dicembre 2010

Orario: dalle 21:00 alle 23:30 circa

La registrazione e il pagamento avverrà dalle 20:45 alle 21:00

La quota di ingresso è di € 10,00 se hai già frequentato un nostro corso practitioner; € 15,00 se ancora non hai frequentato nessun nostro corso practitioner.

GRAFOLOGIA E PNL

16-17 OTTOBRE 2010

Orario: Il sabato dalle 15:00 alle 19:00; la Domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 18:30

La registrazione e il pagamento del corso verranno effettuati il primo giorno dalle 14:00 alle 14:45

La quota di ingresso è di € 200 (comprensivo di IVA) e se porti un amico la quota diventa € 150 (comprensivo di IVA) ciascuno.