Presentazione Menopermenofapiù

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SCHEDA DI PRESENTAZIONE CONCORSO GN7: "MENO PER MENO FA PIU'" ISTITUTO COMPRENSIVO DON L. MILANI MONTE PORZIO CATONE (RM) Coordinatore progetto: docente B. Forti Classi coinvolte: Scuola Primaria, classi V "MENO PER MENO FA PIU'": UN'OCCASIONE PER "CONDIVIDERE" Siamo investiti da una crisi "planetaria" che coinvolge tutti e tutto, anche la Scuola. Essa ha un'anima (alunni, docenti, genitori...) che cresce, ma in un corpo (strutture, risorse etc.) bloccato: è sempre più difficile trovare spazi per la condivisione di idee, mentre il lavoro di gruppo a classi aperte è divenuto una modalità quasi impossibile da praticare, per la sproporzione numerica del rapporto docente/alunni (in genere 1/23). Questo concorso, con il suo tema particolare, ha stimolato le energie migliori della Scuola, costituendo un'ottima occasione di riflessione e condivisione. Ancora una volta abbiamo provato ad ottenere un suono armonico, pur partendo da più di 70 individualità, perché siamo convinti che: “Ogni studente suona il suo strumento, non c’è niente da fare. La cosa difficile è conoscere bene i nostri musicisti e trovare l’armonia. Una buona classe non è un reggimento che marcia al passo, è un’orchestra che prova la stessa sinfonia” (D. Pennac 2008). IL NOSTRO PRODOTTO Presentiamo un lavoro in P.Point come sintesi di un lungo percorso, durato mesi e impostato in maniera multidisciplinare. Esso nasce da una necessaria (e difficile!) selezione del materiale prodotto, costituito da un'enorme quantità di disegni, foto,

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Presentazione del progetto delle V primarie dell'IC Don Milani di Monte Porzio Catone (Rm), a cura di Barbara Forti

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SCHEDA DI PRESENTAZIONE

CONCORSO GN7: "MENO PER MENO FA PIU'"

ISTITUTO COMPRENSIVO DON L. MILANI

MONTE PORZIO CATONE (RM)

Coordinatore progetto: docente B. Forti

Classi coinvolte: Scuola Primaria, classi V

"MENO PER MENO FA PIU'": UN'OCCASIONE PER "CONDIVIDERE"

Siamo investiti da una crisi "planetaria" che coinvolge tutti e tutto, anche la Scuola.

Essa ha un'anima (alunni, docenti, genitori...) che cresce, ma in un corpo (strutture,

risorse etc.) bloccato: è sempre più difficile trovare spazi per la condivisione di idee,

mentre il lavoro di gruppo a classi aperte è divenuto una modalità quasi impossibile da

praticare, per la sproporzione numerica del rapporto docente/alunni (in genere 1/23).

Questo concorso, con il suo tema particolare, ha stimolato le energie migliori della

Scuola, costituendo un'ottima occasione di riflessione e condivisione.

Ancora una volta abbiamo provato ad ottenere un suono armonico, pur partendo da più

di 70 individualità, perché siamo convinti che:

“Ogni studente suona il suo strumento, non c’è niente da fare. La cosa difficile è

conoscere bene i nostri musicisti e trovare l’armonia. Una buona classe non è un

reggimento che marcia al passo, è un’orchestra che prova la stessa sinfonia” (D.

Pennac 2008).

IL NOSTRO PRODOTTO

Presentiamo un lavoro in P.Point come sintesi di un lungo percorso, durato mesi e

impostato in maniera multidisciplinare. Esso nasce da una necessaria (e difficile!)

selezione del materiale prodotto, costituito da un'enorme quantità di disegni, foto,

elaborati scritti, schemi, interviste etc. Vogliamo "trasferire" agli altri la nostra

esperienza in maniera chiara e diretta, anche se, non lo neghiamo, essa è stata molto

complessa.

Vi illustriamo le tappe.

IL PRIMO PASSO

Il tema di quest'anno, "Meno per meno fa più", ha messo subito in crisi i ragazzi, che

si chiedevano cosa volesse significare!

Dopo vari "collettivi", siamo giunti ad una svolta.

La prima lettura del tema è stata quella "esistenziale".

Per essere felici non abbiamo bisogno del superfluo: l'ottica del POSSIEDO-

QUINDI-SONO è stata correttamente spostata sul classico PENSO-QUINDI-

SONO.

I ragazzi sono consapevoli della necessità di mantenere il controllo del proprio

pensiero.

IL SECONDO PASSO

La lettura in chiave esistenziale e consumistica del tema non era l'unica possibile.

Alcuni alunni hanno iniziato a spostare il focus sul Pianeta. Noi insegnanti li abbiamo

stimolati con questa domanda:

Cosa significa il "Meno per meno fa più", quando parliamo di ambiente?

I ragazzi hanno deciso di intraprendere un'inchiesta sull'energia, intuendo che:

Meno uso di energie non-rinnovabili

x

Meno danni all'ambiente

=

Più mondo pulito

IL TERZO PASSO

La strada era tracciata.

Siamo partiti dal concetto di energia in modo affettivo-emozionale... (l'energia del

sole mi scalda, il vento mi soffia sul viso, i miei muscoli hanno l'energia etc...), per

giungere alla sua definizione scientifica, ai vari tipi di energia, ai danni che derivano

dall'abuso delle energie non rinnovabili...

L'ULTIMA TAPPA: IL REPORTAGE SU UN IMPIANTO GEOTERMICO nel Comune di

Monteporzio

Durante una lezione di scienze, la mente dei ragazzi è tornata ad un fatto di tre anni

fa...

Eravamo nella scuola di Via I Maggio... scoprimmo un pavimento caldo! L'impianto

geotermico, per il quale avevamo patito due anni (rumori assordanti delle sonde che

trivellavano etc.) era entrato in funzione.

I ragazzi hanno proposto di realizzare un reportage su quell'impianto. Noi insegnanti li

abbiamo stimolati a operare da veri giornalisti. Bisognava fare foto, disegni, ricerche

sul funzionamento, interviste... insomma reperire dati.

La mole di dati si è trasformata in piccoli testi in stile "giornalistico".

IL CONCORSO GN7 COME VERIFICA

Per noi docenti GN7 non è un semplice concorso, ma un percorso.

Nel corso della sua realizzazione e in fase finale abbiamo avuto modo di verificare

l'acquisizione di quei fondamentali "obiettivi di passaggio" tra scuola primaria e

secondaria. Non siamo deluse, tutt'altro!

I nostri alunni sono entusiasti e curiosi. Sostengono le proprie idee con

argomentazioni valide e stanno imparando a comunicarle in varie forme, effettuando

delle scelte e orientando la propria formazione.

I ragazzi sono stati di stimolo per noi educatori, perché in ogni rapporto educativo

che si rispetti, a dare non sono solo i maestri!

B. Forti