Presentazione libro "Le grandi famiglie di Aiello Calabro e l'emigrazione in Usa e Canada tra il...

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Presentazione libro "Le grandi famiglie di Aiello Calabro e l'emigrazione in Usa e Canada tra il 1880 ed il 1930

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  • Prima parte: famiglie illustri del 700 e 800

    Seconda parte: emigrazione dal 1880 al 1930

    52 fonti bibliografiche 15 alberi genealogici

    120 illustrazioni 2 testi : uno in INGLESE 320 pg e

    uno in ITALIANO 400 pg

  • SOMMARIO Dedica 3

    Sommario 4

    Introduzione del Prof. Rocco Liberti 6

    Presentazione 12

    Cenni storici del paese di Aiello Calabro 20

    Antiche famiglie aiellesi: Aloisio, Almagro, Amato, Arlia, Belmonte, Berardi, Buffone, Caferri, Caruso, Civitelli, De Dominicis, Del Corchio, Della Valle, Falascina, Gallo, Giannuzzi, Giannuzzi-Savelli, Iacucci, Le Piane, Liguori, Lorelli, Manetti, Maruca, Naccarato, Parise, Pucci, Ripoli, Serra, Solimena, Vercillo, Viola e Vocaturo

    69

    Chiese aiellesi 119

    Castello di Aiello 132

    Gelsicoltura ad Aiello 134

    Pretura di Aiello 139

    Emigrazione aiellese in America del Nord 141

    Emigrazione negli U.S.A. 159

    Emigrazione nel Canada 201

    Elenco degli aiellesi sbarcati a New York dal 1892 al 1924 215

  • cont. SOMMARIO Citt principali colonizzate

    Salt Lake City 235

    New York 251

    Sault Ste. Marie 257

    Pittsburgh 267

    Bingham 271

    Trinidad 275

    Brooklyn 281

    Sunnyside 285

    Citt secondarie colonizzate: Altoona, Bayonne, Blue River, Boston, Carbondale, Castle Gate, Chicago, Crested Butte, Delta, Denver, Fairmont, Ford City, Frostburg, Gardiner, Garfield, Helper, Lawrence, Minneapolis, Morgantown, New Kensington, Montral, North Bay, Northampton, North Mountain, Philadelphia, Prince Rupert, Punxsutawney, Pueblo, Redstone, Revelstoke, Reynoldsville, Salida, San Francisco, Saugertis, Seattle, Segundo, Spokane, Springfield, Standard, Standardville, Steubenville, Thompsonville, Throop, Toronto, Trenton, Vancouver, Warren e Youngston

    287

  • cont. SOMMARIO

    Emigranti e discendenti illustri: Carlo Bossio, Ortensia Brunetti, Pasquale Bruni, Giuseppe Civitelli, Giulio Di Malta, Frank Fata, Marietta Iacucci, Francesco Magli, Menotti Mazzuca, Remo Naccarato, Lisa Caputo Novak, Francesco Perri, Mario Pucci e Maria Voce

    329

    Dialetto, tradizioni ed usi esportati

    Dialetto aiellese (poesie e proverbi) 339

    Rito del maiale 371

    Ricette culinarie aiellesi 373

    Conclusione 395

    Bibliografia 397

    Appendice 400

    Indice analitico 403

  • Lo STATO di AIELLO includeva sei Feudi: Aiello, Serra Aiello, Cleto o Petramala, Lago, Laghitello, Terrati e Savuto

  • SINDACI

    GENIALE MARUCA (1722-1791) 1769 LELIO GIANNUZZI (DEC.1783) 1775 CESARE GIANNUZZI (1754-1814) 1808 LORENZO BELMONTE (1763-1848) 1809 MUZIO GIANNUZZI (1773-1851) 1810-11 LELIO DE DOMINICIS (1750-1818) 1799-06, 1817-18 VINCENZO SOLIMENA (1743-1828) 1818-22 GENIALE MARUCA (N.1792) 1826-32,1835-40 PAOLO VIOLA (1801-1853) 1841-42 MARIO VIOLA (1815-1866) 1841-43 PIETRO LORELLI (1789-1856) 1848-49 FABRIZIO CIVITELLI (1805-1883) 1861-63

  • ALFONSO GIANNUZZI (1831-1898) 1865, 1890-97 FRANCESCO SAVERIO BELMONTE (1826-1895) 1870-73

    PASQUALE CARUSO (1839-1893) 1873-76 ALBERTO BELMONTE (1828-1886) 1877-81 GASPARE DE DOMINICIS (N.1822) 1888-89 ADOLFO CIVITELLI (N.1873) 1897-98 ALFONSO CARUSO (N.1871) 1898-03 ATTILIO SOLIMENA (N.1871) 1906-19, 1923-26 GAETANO SOLIMENA (N.1900)1938-44 BATTISTA VIOLA (N.1878) 1944 ROSARIO NACCARATO (1900-1980) 1945-46

    CONT. SINDACI

  • MEDICI Cesare Almagro (dec. 1669)

    Vincenzo Solimena (1743-1828) Giuseppe Vocaturo (1763-1824) Geniale Vocaturo (1805-1850) Gennarino Caferri (1808-1845) Pasquale Solimena (1835-1877)

    Pasquale Caruso (1839-1893)

  • NOTAI

    Ottavio SERRA (1771-1847) Fabrizio CIVITELLI (1805-1883) Giuseppe SERRA (1815-1879)

    Giovanni SOLIMENA (1869-1944)

    FARMACISTI Cesare SERRA (1822-1867)

    Giuseppe SOLIMENA (n.1837) Domenico SOLIMENA (n.1845)

    Attilio SOLIMENA (n.1871)

  • Nel periodo 1572-1848, nella famiglia De Dominicis vi furono

    quattro Dottori in Legge: Giulio (dec. 1619), Lelio (dec.1623),

    Sallustio (dec. 1631) e Lorenzo (1718- 1803

  • Ottavio Serra (1771-1847) NOTAIO Figli:

    Giovanni Angelo MEDICO Antonio DOTTORE IN LEGGE

    Giuseppe NOTAIO Cesare FARMACISTA

    Figlio di Giuseppe: Ottavio INSEGNANTE

  • Francesco Solimena (dec.1782) GIUDICE di PACE di Aiello

    Il figlio Vincenzo (1743-1828)

    MEDICO e SINDACO di Aiello dal 1818 al 1822

  • Francesco Solimena (1773-1824) AVVOCATO, fu condannato a dieci

    anni di carcere per attivit anti-borbonica. Liberato nel 1801,

    divent Governatore di Bisignano (1807) e GIUDICE ad Aiello (1808).

    Scrisse Corpus juris civilis e Sulla difesa del suicidio condizionato.

  • Nella famiglia DI MALTA

    vi furono otto DOTTORI in LEGGE: Giansilvio (viv.1572)

    Gian Francesco (viv.1572) Geronimo (viv.1608)

    Gian Vincenzo (viv.1608) Mario (dec.1615)

    Giacinto (dec.1635) Scipione (dec.1649) Valerio (dec.1746)

  • CHIESE di Aiello nel 1848:

    S. Maria Maggiore (926 anime), SS. Cosmo e Damiano e S. Nicola di Bari (786 anime),

    S. Maria delle Grazie (735 anime), S. Giuliano (714 anime)

    (dal libro di Ferruccio Policicchio San Pietro in

    Amantea e dintorni)

  • CENNI STORICI

  • Nel X Secolo Aiello fu devastato dai SARACENI:

    la sua popolazione fugg creando all'interno

    13 piccoli casali intitolati ai santi ( S. Martino, S. Biagio, S. Policarpo, Santa Barbara, Santa Margherita, Sant'Anna,

    Santa Lucia e S. Ippolito)

  • Nel 1065, partendo da Mileto, Roberto il Guiscardo (1015-1085) cerc di conquistare Aiello che

    dalla fortezza del Castello, resistette per quattro mesi.

    Morirono Ruggiero Estoblaut e

    Gilberto, nipoti del Conte Ruggero.

  • Nel 1127 il Ducato di Puglia e Calabria

    fu annesso alla Contea di Sicilia e fu creato il

    Regno della Sicilia che rimase tale fino al 1303

  • Castello di Aiello

    forse costruito dal 846 al 886 per difesa contro i SARACENI

    era uno dei pi grandi della Calabria

    aveva 5 porte ferrate, un ponte levatoio,

    torri di avvistamento, torre dellorologio, cappelle, dei cunicoli per le fughe,

    5 abitazioni, un carcere,

  • Gli ANGIOINI (1266-1442)

    non portarono

    molto benessere ad Aiello:

    Carlo I d Angi, re di Sicilia, nel 1265 nomin

    Guglielmo Usvaldo

    castellano di Aiello

  • I cittadini di Aiello

    si opposero agli angioini, preferendo Corradino di Svevia

    che su ordine di Re Carlo I fu decapitato a Napoli

    il 29 ottobre 1268 terminando cos

    l'opposizione anti-angioina.

  • Il Re aragonese Alfonso I concesse nel 1442 ad

    Antonio SERSALE di Sorrento la CAPITANIA e la

    CASTELLANIA di Aiello Fu succeduto nel 1452

    dal figlio Sansonetto

  • La famiglia Siscar, fedele alla dinastia aragonese, era riuscita a

    creare attorno ad Aiello un grande Stato feudale che riuniva le terre di

    Pietramala, Savuto, Motta di Savutello, Lago e Laghitello ed il

    Castello di Savuto.

  • Francesco SISCAR

    era Vicer e Capitano delle Province Calabresi.

    Proveniva da Valenza (Spagna) era stato compagno di giochi di

    Ferrante, figlio di Re Alfonso I che gli concesse il Feudo di Aiello

    nel 1463

  • Alfonso Siscar, nel 1524,

    concesse a Paolo de Dominicis la "Mastrodattia delle prime e

    seconde cause della Corte" autorizzandolo a riscuotere ad

    Aiello tutti i diritti di cancelleria.

  • La ricchezza della corte aiellese dei Siscar testimoniata dalla scelta dellinsigne umanista cosentino

    Aulo Giano Parrasio di accettare lincarico di istruire i figli del Conte

    Antonino Siscar, recandosi e permanendo ad Aiello per alcuni

    mesi nel corso del 1512

  • Nel XVI Secolo, lo Stato di Aiello

    aument la sua popolazione migliorando socialmente ed

    economicamente e le famiglie Di Malta, Liguori, Gallo, Amato, Borazio, Viola, Civitelli, Martino

    e Giannuzzi furono incaricate di amministrarlo.

  • La famiglia Manetti si era stabilita a Massa Carrara, la citt dove dimoravano i Cybo.

    Angelo Manetti partecip ad uno o pi viaggi di

    Cristoforo Colombo e di Vasco da Gama.

    Nel 700 il Conte Giovanni Battista Manetti rivestiva la carica di

    Segretario di Stato per conto dei Cybo.

  • Il terribile TERREMOTO

    del 27 marzo 1638, caus

    la morte di 239 aiellesi ed

    il crollo parziale del Castello

  • Dopo un dominio durato 102 anni

    (dal 1463 al 1565), la Signoria dei SISCAR termin, provocando lo smembramento

    della Contea di Aiello e la sua gestione pass ai

    CYBO-MALASPINA

  • La famiglia Cybo Malaspina, gest il feudo dal 1566 al 1808.

    Nel primo periodo fu costruito il

    Palazzo Cybo.

  • Francesco fu padre di Lorenzo Cybo (1500-1549) che

    diede origine alla dinastia Cybo Malaspina

    e suo figlio Alberico I (1532-1623) acquist il 30 ottobre 1566 il Feudo di Aiello dai SISCAR

    per 38.000 ducati

  • DUCHI dei Cybo di Aiello 1. ALBERICO I 2. CARLO I 3. ALBERICO II 4. CARLO II 5. ALBERICO III 6. ALDERANO

    7. MARIA TERESA 8. MARIA BEATRICE (1750-1829)

  • I Cybo-Malaspina governarono indirettamente i loro territori

    delegando alcune famiglie di Aiello (Giannuzzi, Di Malta, Maruca,

    Civitelli, Viola e Vocaturo) che divennero dei feudatari:

    erano dei monarchi locali

  • Alderano (1690-1731) della dinastia dei Cybo,

    il 9 dicembre 1716, scelse

    Matteo Vercillo (1684-1756) come Feudatario e Comandante della Terra d'Aiello

    e in seguito divenne Governatore Generale

    di tutto lo Stato di Aiello.

  • Il terremoto del 1783 distrusse in buona parte del Castello di Aiello

    e mor il castellano.

    Allora lo "Stato" aveva una rendita annua di 6.000 ducati

  • Nel 1788, Maria Teresa Cybo-Malaspina

    vendette per 136.000 ducati il Feudo di Aiello al nipote

    Don Carlo di Tocco Cantelmo Stuard (1756-1807),

    Principe di Montemiletto

  • Don Carlo di Tocco scelse Scipione Giannuzzi di Aiello

    come suo Procuratore personale per governare il

    Feudo di Aiello

  • La Repubblica Partenopea del 1799 fu appoggiata dagli aiellesi

    che difendevano i principi liberali.

    Dur poco e il Cardinale Fabrizio Ruffo nomin ad Aiello

    il Barone Lelio De Dominicis come suo amministratore.

    (Liberti p. 179)

  • Francesco Saverio Parise (1754-1804) e figlio Giovanni (n.1774),

    erano patrioti aiellesi che seguirono il Cardinale Ruffo.

    Francesco Saverio col grado di Alfiere delle Milizie Provinciali,

    comandava Aiello ma fu ucciso il

    2 dicembre 1804 durante un tumulto.

  • Re Gioacchino Murat (1767-1815) il 2 agosto 1806 promulg la

    Legge eversiva della feudalit " che abol i patrimoni ecclesiastici.

    Il Barone Lelio De Dominicis costretto a dimettersi come

    Amministratore di Aiello.

  • Durante il Decennio francese (1806-15)

    fu istituito il Decurionato composto da "Galantuomini" in quanto

    l'aristocrazia non era pi un ceto chiuso.

    Furono introdotti lUfficio dello Stato

    Civile ed il divorzio.

  • Ad Aiello, il 7 marzo 1807

    furono condannati a morte Fortunato Plastina (anni 17) e

    Antonio Pugliano (anni 19) per avere preso le armi contro i

    francesi, saccheggiando e bruciando degli edifici.

  • Secondo Geniale Solimena, 5 aiellesi seguirono

    Napoleone Bonaparte nella Campagna di Russia del 1812:

    Alberto Belmonte, Luigi Lorelli,

    Giuseppe Maruca, Vincenzo Giannuzzi e

    Luigi Di Malta (solo gli ultimi due sopravvissero).

  • Il capo-brigante Raffaele Perciavalle,

    nato verso il 1775 a Terrati, fu impiccato

    a San Pietro in Amantea il 1 dicembre 1811.

  • Il Regno delle Due Sicilie, esistito dal 1816 al 1861,

    fu istituito da Re Ferdinando I dopo il Congresso di Vienna ed

    il Trattato di Casalanza che fusero il Regno di Napoli

    con il Regno della Sicilia

  • Rivoluzionari anti-borbonici di Aiello

    Nel 1848, Don Michele Serra fu arrestato:

    era un Alfiere ed Ufficiale delle

    bande armate anti-borboniche,

  • Rivoluzionario pro borbonico

    Nel 1849, Don Bernardo Vocaturo

    assassin Nicola Mollame. In passato aveva ucciso Don Gaetano Di Malta. Disert Aiello unendosi alle truppe borboniche.

  • Luigi Vercillo (1793-1872)

    dal 29 ottobre 1860 al 17 aprile 1861 fu scelto da Giuseppe Garibaldi

    Governatore della Calabria Citeriore.

    Nel 1863 fu nominato

    Senatore del Regno d'Italia.

  • Luigi De Seta (1857-1914)

    ingegnere, nato ad Acquappesa (CS),

    Deputato nel Regno d'Italia dal 1900 al 1914,

    fece costruire il tratto ferroviario Paola-Cosenza

    ed Aiello dopo il terremoto del 1905

  • Antonio Belmonte (1830-1903) Sindaco di Aiello nel 1867-68.

    Il figlio Vittorio Emanuele (n.1861) avvocato, nel 1905 emigr assieme

    al figlio Eugenio (di anni 4) a Denver (Colorado) USA.

  • Costantino Arla (1828-1915). linguista e letterato calabrese,

    scrisse il "Lessico dell'Infima

    e corrotta italianit".

  • Terremoto ad Aiello 8 settembre 1905

    22 morti, 50 feriti, 50% delle case distrutte o lesionate,

    quasi distrutti i Palazzi dei Belmonte, dei Cybo e dei Viola.

    La Chiesa di S. Giacomo distrutta,

    quelle di S. Maria Maggiore, S. Giuliano e S. Cosmo rovinate

  • Agitazione ad Aiello contro la tassa sul focatico :

    20 febbraio 1921 I dimostranti occuparono il Municipio:

    Carabinieri uccisero Vincenzo Lepore (padre di 6 figli) e Vincenzo Guercio (anni 21).

    Fu perseguito linsegnante Adolfo Civitelli accusato dessere

    istigatore e ideatore della dimostrazione. (Liberti, p. 218)

  • Disegno del 1693 del Pacichelli: Chiese, mura e porte di Aiello: Chiesa di S. Cosmo e S. Damiano (1), Chiesa di S. Giuliano (2) e

    Chiesa di S. Maria Maggiore (3), Porta di S. Giovanni (4), Porta dei Pignatari (5) e Porta del Tubolo (6).

  • Cimitero di Aiello

    Cimitero di Aiello con i resti del Convento dei Frati Minori in primo piano ed il Castello in alto a sinistra

  • AIELLESI negli USA e nel Canada 1880-1930 -povert -crescita demografica -sfruttamento dai proprietari terrieri -tasse molte elevate sui prodotti agricoli locali -raccolti agricoli ridotti per infestazioni -epidemie come il colera e la malaria -offerte vantaggiose anche ingannevoli -terremoti -nuove linee ferroviarie R.C.- Napoli

  • CARTINA degli STATI degli USA dove dal 1880 al 1930 emigrarono

    molti aiellesi (UTAH: Salt Lake City, Bingham e Sunnyside, COLORADO: Trinidad, PENNSYLVANIA: Pittsburgh,

    NEW YORK: Manhattan e Brooklyn)

  • CARTINA delle PROVINCE e delle CITTA del CANADA dove emigrarono dal 1880 al 1930 molti aiellesi

    1=Sault Ste. Marie, 2=North Bay, 3=Toronto, 4=Edmonton e 5=Vancouver

  • Destinazioni preferite dei 763 emigranti

    aiellesi negli USA ed in Canada dal 1892 al 1924

    98

    77

    51 48

    3627

    22

    148

    2,863,524,697,676,6510,04

    12,7719,29

    0

    20

    40

    60

    80

    100

    120

    140

    160

    SALT

    LAK

    E C

    ITY

    NEW

    YO

    RK C

    ITY

    SAULT

    STE

    MARIE

    PIT

    TSBU

    RG

    H

    BIN

    GHA

    M

    TRIN

    IDAD

    BROO

    KLY

    N

    SUNNY

    SIDE

  • SALT LAKE CITY

    148

    19,29

    NEW YORK CITY 98 12,77 SAULT STE MARIE 77 10,04 PITTSBURGH 54 6,65 BINGHAM 48 7,67 TRINIDAD 36 4,69 BROOKLYN 27 3,52 SUNNYSIDE 22 2,86

    MINNEAPOLIS 14 1,60 NORTH BAY 12 1,30 SPOKANE 11 1,43 ELMIRA 9 1,17 SEGUNDO 9 1,17 TRENTON 9 1,17 BOSTON 7 0,91 DENVER 7 0,91 ALTOONA 6 0,80 STANDARD 6 0,80 VANCOUVER 6 0,80 GARDNER 5 0,65

  • Sault Ste Marie

    Aiello Calabro

    Brooklyn

    New York City

    Salt Lake City

    Pittsburgh Vancouver

  • Perch UTAH ? Lo Statuto Albertino, vigente in Piemonte, Val dAosta, Liguria e Sardegna, del 4 marzo 1848,

    imponeva che la religione del Regno fosse quella Cattolica, ma che le altre erano tollerate. Poi vi fu un riconoscimento dei diritti civili e politici di altre

    religioni e i Gesuiti furono espulsi dal Regno

  • UTAH Bingham Francesco e Gaspare Coccimiglio Castle Gate Franceso e Geniale Naccarato

    Garfield Daniele Pucci Helper Gaspare Caputo Littleton Raffaele Tanni

    Salt Lake City Gaspare e Giovanni Bernardo Sunnyside Giulio Bernardo

  • Sault Ste. Marie nell'Ontario (Canada) dove 150 aiellesi si stabilirono

  • Dove lavoravano a Sault Ste. Marie: fonderia Lake Superior Iron Works che produceva i binari per la ferrovia

    Canadian Pacific Railway,

    acciaieria Algoma Steel e ferrovia Algoma Central Railroad .

    Vivevano a West End: una delle strade era Rome Street.

  • La R. F. Welch Ltd assumeva operai direttamente

    dallItalia, con contratti che obbligavano gli emigranti a

    lavorare per due anni di seguito nei cantieri della CNR in cambio

    del viaggio pagato dallItalia al luogo del lavoro.

  • Canadian National Railway con fermate a

    Montreal, Toronto, Winnipeg, Edmonton e Vancouver. completata nel 1919, ha 22.000 impiegati

  • Lista di 15 Aiellesi sbarcati a New York il 15 giugno 1906 dalla nave "Cretic diretti a Salt Lake City, Spokane, New York, North Bay o Sault Ste. Marie.

  • COLORADO

    Carbondale Giovanni Guzzo Crested Butte Francesco Rino

    Giovanni Coccimiglio

    Delta Fiorenzo Coccimiglio Denver Vittorio ed Eugenio Belmonte

    Elmira Francesco Rocchetta e Geniale Bossio

  • Giuseppe Taranto nato il 25 giugno 1818 a Cagliari divenne Mormone nel 1843

    primo italiano convertito

  • Emigranti italiani erano proprietari di aziende di prodotti ortofrutticoli che fornivano il Farmers Market a Salt Lake City

  • La Kennecott Copper Mine di BINGHAM

    (UTAH) era la miniera a cielo aperto di rame pi profonda del mondo.

  • Esplosione del 8 marzo 1924 nella Miniera di Castle Gate (Utah) uccise 173

    minatori, 22 dei quali erano italiani.

  • La ferrovia Northern Pacific fu completata nel 1883

    (attraversava Spokane, terminava a Vancouver)

  • Il DIALETTO AIELLESE Excursus storico di Aiello attraverso il suo dialetto

    Parole latine derivanti dal periodo romano:

    "aguriu" (augurio) da "augurium" cucuzza" (zucca) da "cucutia" "illu" (egli) da "ille" "muccaturu" (fazzoletto) da "muccatotium" "migliere" (moglie) da "mulier, mulieris" "pampina" (foglia) da "pampinus" "pulletta" (farfalla) da "pullulus" "sazizza" (salsiccia) da "salcicium" "scialare" (svagarsi) da "exhalare" "sumare" (salire) da "sumis" "lapis" (matita) da "lapis"

  • Modi di dire e PROVERBI AIELLESI:

    gli emigranti non dimenticavano i vecchi detti, Utili per risolvere alcuni problemi in quanto rappresentavano la saggezza tradizionale dei loro avi.

  • Ricordo di Aiello attraverso la poesia Gli emigranti aiellesi "portavano" nei loro bauli i ricordi affettivi specialmente dell'infanzia.

    AIELLO MIO poesia del Prof. Franco Pedatella

    scritta e pubblicata nel 2010 dal Prof. Franco Pedatella.

    E' una poesia lunghissima di 17 pagine, 560 versi e 140 quartine.

    Prof. Franco Pedatella ex Sindaco di Aiello dal 1985 al 1990, laureato in Lettere ad indirizzo classico, stato Professore di Lettere e vincitore del Premio Nazionale Auser.

  • AIELLU MIU una poesia in

    DIALETTO AIELLESE di Giuseppe Verduci (1921-2008),

    aiellese di adozione, nato a Lazzro (R.C.).

    La poesia descrive la nostalgia per il Monte Faeto, il Castello, i vicoletti,

    le zone di Patricello e Pizzone, i giochi d'infanzia ,

    i suoi vecchi compagni del P.C.

  • RICETTE CULINARIE AIELLESI scritte in dialetto aiellese

    (grazie alla preziosa collaborazione del Prof. Pietro Pucci, co-autore del "Piccolo

    vocabolario del dialetto aiellese")

    Anche le ricette culinarie erano molto importanti allestero, per tenere le

    famiglie unite, consumando a tavola degli alimenti tradizionali che

    ricordavano il paese di Aiello.

  • cucuzzielli 400g farina 200g russi d'ova 3 jancu d'ova 1 acitu 'e vinu jancu, uagliu d'alive sale

    Pulizza i cucuzzialli ccu na pezza, caccia e cudicine, lavali e tagliali a felle picciule. Mintale intra u scuvapiatti, jettacce na puacu e sale, e mintacce nu pisu e supra (nu piattu, per esempiu). Quandu vidi ca lacqua de felle desciuta, stringiale cu lle manu e sarbale. Intra nu piattu fundu, 'mpasta a farina cu lacqua, tri (3) russi e nu (1) jancu dova, sale e 2 cucchiarini d' acitu.

    PITTICELLE e CUCUZZIELLI

  • PURPETTE 'E RISU

    risu 200 gr.) ova 2 casu grattatu petrusinu pane grattatu pipe nivuru ougliu d'alive sale

    Vulla 'u risu in acqua salata, sculatelu e 'mbisc-catelu ccu l'ova sbattute, u casu grattatu, u petrusinu minuzzatu e lu pipe. Faciti 'e purpette, 'mpanatele ccu pane grattatu e frijitile intra uogliu vullente. Cacciatele hora ccu na sc-cumarola e pusatile supra carta 'e cucina ppe eccuss l'uogliu si 'nde esce.

  • SINDACI di Aiello dal 1946 ad oggi

    periodo Sindaci eletti e partiti Antagonisti e partiti

    1946-52 Giuseppe Iacucci (lista Sveglia) Battista Viola (D.C.)

    1952-60 Angelo Giannuzzi (D.C.) Giuseppe Iacucci (Tromba)

    1960-64 Angelo Giannuzzi (D.C.) Giuseppe Iacucci (Tromba)

    1964-70 Camillo Vocaturo (D.C.) Settimio Medaglia (D.C.)

    1970-75 Giuseppe Iacucci (Tromba) Giacomo Molinaro (D.C.) e Franco Pedatella (PSIUP)

    1975-80 Giacomo Molinaro (D.C.) Giuseppe Iacucci (Tromba)

    1980-85 Giacomo Molinaro (D.C.) Giuseppe Cupelli (Tromba)

    1985-90 Franco Pedatella (Tromba) Giacomo Molinaro (D.C.)

    1990-95 Francesco Iacucci (Tromba) Massimo Pucci (D.C.)

    1995-99 Francesco Iacucci (Uniti per Aiello) Luigi Coccimiglio (Castello)

    1999-04 Francesco Iacucci (Uniti per Aiello) Antonio Cuglietta (Sveglia)

    2004-09 Gaspare Perri (Uniti per Aiello) Michele Bruni (Alleanza Progresso)

    2009-14 Francesco Iacucci (Uniti per Aiello) Michele Bruni (Alleanza Progresso)

    2014- Francesco Iacucci (Uniti per Aiello) Gaspare Perri (Progetto Comune)

  • Il 13 agosto 1913 Rosario Caputo (bisnonno di Lisa Caputo Nowak, astronauta) col figlio Gensimone

    (nonno di Lisa) sbarcarono a New York.

  • Marietta Iacucci

    nata ad Aiello Calabro, parente di Francesco Iacucci.

    Professore Associato , Universit di Calgary (Canada), Divisione di Gastroenterologia,

    introdusse la tecnologia diagnostica chiamata "Endomicroscopy Laser Confocale in vivo"

  • Pasquale Bruni nato nel 1952 ad Aiello Calabro,

    trasferito a Valenza (Alessandria),

    la sua dittaPasquale Bruni Jewels produce: anelli, orecchini, girocollo e bracciali,

    con un fatturato di 20 milioni di euro.

  • REMO NACCARATO nato ad Aiello

    Professore e Direttore e Fondatore della Scuola Specializzazione di

    Malattie dellApparato Digerente allUniversit di Padova

    Fondatore Societ Italiana di Alcologia

  • Voce Maria Emmaus, nata ad Aiello

    Presidente del Movimento dei Focolari o Opera di Maria, un gruppo ecumenico laico diffuso nei cinque continenti,

    aderiscono circa due milioni di persone.

  • La Voce del Savuto in Canada

    rivista mensile nata nel maggio 2008, informa gli italo-canadesi sugli eventi avvenuti nel paesi del Savuto (Aiello Calabro, Aprigliano, Belsito, Bianchi, Carpanzano, Cellara, Colosimi,

    Grimaldi, Lago, Malito, Mangone, Marzi, Panettieri, Parenti, Pedivigliano, Rogliano, Santo

    Stefano di Rogliano e Scigliano) rafforza il legame

    con i nostri concittadini residenti oltreoceano.

  • CONCLUSIONE

    famiglie illustri

    benestanti o erudite proprietari terrieri, sindaci, notai, medici, farmacisti, insegnanti o

    sacerdoti. hanno avuto importanza

    nella storia di Aiello

  • Questo ceto sociale era la classe dominante,

    incontestata e incontestabile dai contadini

    privi di cultura e di mezzi, non avevano speranza per il futuro,

    decisero di EMIGRARE.

  • Dal 1946 in poi, con il suffragio universale, boom economico e diritto allo studio,

    la situazione molto migliorata. Oggi esportiamo cervelli

    un ONORE per Aiello, stiamo riscattando i nostri nonni

  • RINGRAZIO il COMUNE di Aiello, il Sindaco Iacucci e lAssessore

    Pucci per aver reso possible questo incontro, ma anche il Prof.

    Cozzetto e il Dott. Turchi per il loro autorevole sostegno e il Dott. Bruno Pino per il suo

    contributo ad organizzare levento.