Ville Gran Caribe Cayo LargoE C OL O D G E

DVille Gran Caribe

Sotto: esterno ed interno di un bungalow

Dall’entusiasmo e dalla esperienza dell’equipe italiana che da anni porta avanti con successo l’operazione ai Giardini della Regina, nasce ora un nuovo progetto a Cayo Largo. Pur essendo questa piccola isola già conosciuta come meta subacquea, non è mai stata veramente valorizzata. L’alloggio è previsto nei 7 bungalows, in totale 12 camere, tutte fronte mare, a pochi passi dal piccolo molo del diving, e da cui si parte per raggiungere Playa Sirena. Le camere molto belle e spaziose, sono state completamente rinnovate; trattamento All Inclusive, che comprende non solo i pasti e le bevande ma anche a scelta 6 immersioni (3 full days) o escursioni in barca lungo i canali, snorkeling e pic-nic nelle spiagge più esclusive.

Ville Gran CaribeE C OL O D G E

Immergersi ai Giardini della Regina è il sogno di ogni subacqueo: a circa 50 miglia dalla costa Sud, in pieno Mar dei Caraibi, sorge questo arcipelago formato da centinaia di cayos coperti di mangrovie e palme che si protendono su spiagge bianchissime ed assolutamente vergini. I Giardini della Regina, così chiamati per la loro bellezza da Cristoforo Colombo, si estendono da Est a Ovest per una lunghezza totale di 200 Km., delineando una barriera corallina (la terza più grande del mondo) che ospita innumerevoli specie differenti di pesci e tutti i tipi di corallo. Si possono fotografare dentici giganti, squali, cernie d’eccezionali dimensioni, razze, tartarughe, barracuda, branchi di carangidi (tra cui i rarissimi permit). Già a 17 metri si incontrano banchi di corallo nero. I Giardini della Regina sono un luogo che va al di là di ogni immaginazione, diffi cile da descrivere con parole: sono emozioni che vanno vissute, troppo profonde per essere narrate. Sempre quello che si incontra sotto e sopra l’acqua è superiore ai ricordi e ovviamente alle aspettative di chi arriva qui per la prima volta. Sicuramente sono gli squali (se ne contano 7 diversi tipi) a rendere indimenticabili le immersioni in questo angolo di paradiso. Quello che sembra incredibile è che presto ci si abitua ad immergersi in mezzo ai predatori del mare, e lo si fa con una incredibile naturalezza, come se fosse una cosa di tutti i giorni. L’immersione con gli squali non è qui uno spettacolo da circo, semplicemente sei in mezzo agli squali, e loro ti accettano, fai per così dire parte dell’ambiente. È una sensazione incredibile.

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Parco Ecologico dei Giardini della ReginaParco Ecologico dei Giardini della ReginaImmergersi ai Giardini della Regina è il sogno di ogni subacqueo: a circa 50 miglia dalla costa Sud, in pieno Mar dei Caraibi, sorge questo arcipelago formato da centinaia di cayos coperti di mangrovie e palme che si protendono su spiagge bianchissime ed assolutamente vergini. I Giardini della Regina, così chiamati per la loro bellezza da Cristoforo Colombo, si estendono da Est a Ovest per una lunghezza totale di 200 Km., delineando una barriera corallina (la terza più grande del mondo) che ospita innumerevoli specie differenti di pesci e tutti i tipi di corallo. Si possono fotografare dentici giganti, squali, cernie d’eccezionali dimensioni, razze, tartarughe, barracuda, branchi di carangidi (tra cui i rarissimi permit). Già a 17 metri si incontrano banchi di corallo nero. I Giardini della Regina sono un luogo che va al di là di ogni immaginazione, diffi cile da descrivere con parole: sono emozioni che vanno vissute, troppo profonde per essere narrate. Sempre quello che si incontra sotto e sopra l’acqua è superiore ai ricordi e ovviamente alle aspettative di chi arriva qui per la prima volta. Sicuramente sono gli squali (se ne contano 7 diversi tipi) a rendere indimenticabili le immersioni in questo angolo di paradiso. Quello che sembra incredibile è che presto ci si abitua ad immergersi in mezzo ai predatori del mare, e lo si fa con una incredibile naturalezza, come se fosse una cosa di tutti i giorni. L’immersione con gli squali non è qui uno spettacolo da circo, semplicemente sei in mezzo agli squali, e loro ti accettano, fai per così dire parte dell’ambiente. È una sensazione incredibile.

Il ristorante funziona ‘a la carte’. Per i subacquei e per tutti coloro che non trascorrono la giornata in albergo, è previsto il pranzo in barca. Un piccolo “diver’s resort”, quasi una villa al mare, con tanta atmosfera e con tutto organizzato in base alle esigenze dei subacquei. Una club-house per incontrarsi la sera, bere un mojito al bar affacciato sulla Marina, scaricare sui computer le foto o i video… e, perché no… una partita a biliardo mentre si ricordano i momenti più belli della giornata… fino alla sorpresa di mezzanotte.

IL DIVINGIl Diving è al centro della Marina, le barche che accompagneranno i sub ai punti di immersione sono ormeggiate a pochi metri di distanza. La novità comunque saranno proprio le immersioni! Forti dell’esperienza maturata nei circa 15 anni di gestione dei Giardini della Regina, l’Avalon Diving center ha selezionato i punti più spettacolari, raggiungibili solo con le barche del full day: Cayo Blanco, Cayo Sigua, Cayo Rosario sono un vero paradiso per i subacquei. Le

Ideale per chi cerca una vacanza in un

ambiente naturale e unico

barche partono al mattino intorno alle 8:30 dal diving. Il pranzo è in barca, fornito dall’albergo: un’ottimo buffet a cui spesso si aggiunge una spaghettata offerta dagli istruttori. Essendo le barche a totale disposizione dei nostri clienti, la giornata non si esaurisce con le due immersioni: fra un’immersione e l’altra, dopo il pranzo o sulla via del ritorno, è possibile fare snorkeling … una tappa a Playa Sirena per un aperitivo, o all’isola delle

iguane, o alla “Piscina Natural”. A disposizione dei subacquei 9 Istruttori (CMAS), due barche per 12 sub oltre ad altre due adatte fino a 18 sub. Due compressori BAUER (KAP-15 y KAP-180), 180 bombole da 12 lt. di alluminio con connessione INT (DIN con adattatori) + 3 bombole acciaio da 5 lt. (per i corsi dei bambini) + 5 bombole di acciaio da 10 lt. e 20 attrezzature complete da noleggio

Osservate le stelle marine nel loro ambiente senza toccarle

w w w. p r e s s t o u r s . i t - w w w. e x p l o r a c a f e . c o m

CAYO LARGO: LA NATURA Cayo Largo, uno degli ultimi paradisi vergini del piane-ta, ancora non toccato dal turismo di massa, deve il suo nome alla sua forma allungata. Situato al largo della co-sta sud di Cuba (con cui è collegato da voli interni da Varadero e Havana), è circondato per tutti i suoi circa 27 Km da un susseguirsi di spiagge lambite da un mare di un turchese che ha dell’incredibile. Cayo Largo fu raggiunta

per la prima volta da Cristoforo Colombo nel 1494 in occasione del suo secondo viaggio verso il Nuovo Mon-do. Oggi sull’Isola e nei Cayos che la circondano, vivono pellicani, iguane e tartarughe che qui vengono indistur-bate a deporre le uova sulle spiagge. É il luogo ideale per praticare qualsiasi sport acquatico... gli amanti della su-bacquea resteranno affascinati dall’esplosione di colori che appare non appena si mette la testa sott’acqua.

N

S

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Santiago de Cuba

Avana Varadero

Cayo Largo

Giardini della Regina

Cayo Levisa

El Identificador para el Grupo empresarial Marlin es una ilustración tipográfica del entorno en el que se realizan sus actividades.

Náutica y Marinas

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Identificador