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DUE ELEGANTI PALAZZINE

SU VIA CESALPINO angolo San Faustino

NON SOLO QUESTIONI DI CLASSE ... A

Eleganti palazzine con finiture di pregio e soluzioni tecnologiche all'avanguardia.

22 appartamenti divisi in due palazzine su unico inerrato in cui sono ricavati i garage, mentre i posti auto coperti al piano rialzato.

Palazzine con un design modernissimo e soluzioni tecnologiche per il miglior benessere abitativo in classe energetica A.

Svariati tipi di appartamento con diverse disposizioni interne e dimensioni:

-ATTICI PANORAMICI unici nel loro genere con solarium/giardino pensile collegato all'attico con la scala interna.

-APPARTAMENTI con 3 camere e ampi terrazzi

-APPARTAMENTI con 2 camere.

Via Cesalpino vicina al centro (800 m) collega Via San Faustino a Via Gaddi (entrambe sfociano su Via Giardini).

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POSIZIONE

Via Cesalpino è vicina al centro (800 m) e collega Via San Faustino a Via Gaddi (entrambe sfociano su Via Giardini).

Le due palazzine si affacciano completamente a OVEST sull'intero fronte di via Cesalpino, mentre sul fronte SUD su via San Faustino realizzeremo 11 posti auto in dotazione alle palazzine d'uso pubblico.

L'ingresso carrabile all'interrato è sul fronte strada Cesalpino, come anche i due ingressi ai posti auto dell'area cortiliva rialzata. " ingressi pedonali sono sul fronte strada Cesalpino davanti al corrispondente ingresso al vano scala.

IMPORTANTE DOTAZIONE DI POSTI AUTOIn realizzazione la costruzione totali 29 posti auto pubblici così suddivisi:i n. 11 posti auto in linea e sulla Via San Faustino, e n. 18 posti auto sul fronte est sempre con accesso dalla Via San Faustino

Vicinanza al centro storicoAbbondante dotazione di posti auto pubblici

Garage e posti auto privati interni al lottoQuartiere storico e prestigioso

Le nostre 2 palazzine in costruzione si affacciano e occupano tutto il fronte di Via Cesalpino, strada NON di passaggio e percorsa quasi unicamente dai soli residenti della strada. Su Via Cesalpino abbiamo tutti gli accessi: 3 carrabili (1 per garage in seminterrato, 2 per posti auto) e 2 pedonali.

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LA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DELLE DUE PALAZZINE SI CARATTERIZZANO PER:

DESIGN ACCURATO E MODERNORazionalismo e linee architettoniche rigorose esaltano una disposizione delle finestre che può sembrare disordinata, ma che assicura una percezione visiva di un "disordine ben controllato" che garantisce efficienti disposizioni interne degli appartamenti.Gli esterni sono caratterizzati dall'eleganza e praticitàdelle pareti ventilate in gres porcellanato, parapetti dei terrazzi in cristallo, finestre in legno bianco, colonne tonde in cemento armato.2 Palazzine separate consento alla maggior parte degli appartamenti 3 affacci, quindi massima luminosità degli ambienti ed efficiente distribuzione interna degli appartamenti e arredi.

NON SOLO QUESTIONI DI CLASSE ... A...La classe energetica delle palazzine sarà "A". Particolare attenzione sarà dedicata non solo al conseguimento di un miglior risultato di risparmio energetico (invernale ed estivo), ma anche al miglior benessere abitativo.Il riscaldamento a pavimento garantisce una temperatura uniforme in ogni punto della stanza e appartamento,il raffrescamento a pavimento combinato ai deumidificatori assicura un comfort estivo di alto standard,il ricambio di aria automatico con recupero di calore garantisce un alto standard qualitativo dell'aria respirata,finestre coibentate e l'isolamento dei muri perimetrali, tetto e solai garantiscono un forte risparmio energetico e comfort abitativo.Soluzioni tecnologiche non solo dettate al risparmio energetico, bensì prima di tutto garanti di un comfort e benessere abitativo mai percepito nelle abitazioni ttradizionali.

ACCURATO INTERIOR DESIGNMassima attenzione nella progettazione degli interni alle moderne tendenze dell'arredamento sempre all'insegna dell' "abitare comodo" senza compromessi. Quindi disposizione dei vani che tiene conto dell'esposizione al sole, della presenza di terrazzi e balconi, posizione di finestre e porte interne che tiene conto della disposizione degli arredi in ogni stanza.

IL SILENZIO NON E' MAI TROPPONonostante la posizione su strada non di passaggio, quindi poco trafficata se non dai residenti, le palazzine sono insonorizzate per garantire un alto comfort e tranquillità.

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POSTI AUTO INTERNI E COPERTIAll'area cortiliva condominiale si accede da Via Cesalpino con due candelli carrabili e e pedonali.L'area cortiliva è al piano rialzato e da questa si accede ai posti auto interni coperti.

POSTI AUTO PUBBLICI11 posti auto pubblici che fanno parte delle dotazione standard delle palazzine saranno realizzati sul fronte di via San Faustino.

GARAGE IN SEMINTERRATOI garage (uno per ogni appartamento) sono ricavati nell'interrato unico delle due palazzine e da esso partono i 2 ascensori dei rispettivi vani scala.

L'accesso all'interrato è con rampa a doppio senso di marcia da Via Cesalpino.

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SCELTA DEI MATERIALI DIFINITURA E PERSONALIZZAZIONI

Maggiori informazioni sono riportate nella sezione del capitolato.

Nella scelta dei materiali di finitura, controsoffittature,illuminazione d'interni, colori, disposizione e finitura dei bagni, abbinamenti dei materialioffriamo la nostra esperienza al fine di conseguire il giusto equilibrio tra tecnica - estetica - costo.

Tante idee potrete trovarle nelle sezioni OUTDOOR e INDOOR del nostro sito www.maletticase.itSiamo comunque disponibili a collaborare con arredatori e architetti dei nostri clienti.

I nostri punti di forza:•elegante stile architettonico e ricercato design•cura dei particolari•Tecnologie all’avanguardia e materiali di pregio•Classe di consumo energetico A, non solo risparmio energetico, ma anche un alto benessere d’ambiente•Muri esterni fortemente coibentati garantiscono risparmio energetico e un elevato comfort abitativo•Finestre bianche in legno lamellare ad alto isolamento termico con vetri a doppia camera•Impianto di riscaldamento e raffrescamento a pavimento, sistemi di insonorizzazione•Impianti automatici di ricambio dell’ aria con recupero di calore per un risparmio energetico e un alto livello di comfort abitativo•Eleganti parapetti dei balconi e terrazzi in cristallo caratterizzano l’esterno•Impianti centralizzati all’avanguardia con precisi sistemi automatici di contabilizzazione dell’energia con-sumata da ogni appartamento•Pareti ventilate in gres porcellanato assicurano lunga durata, nessuna manutenzione ed elegante finitura esterna.

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COIBENTAZIONII muri esterni saranno realizzati in termolaterizio tipo POROTON di spessore cm. 35 e un rivestimento isolante esterno in polistirene di spessore cm. 8 + 3 (pannelli posati incrociati per non avere fessure). Per assurdo si potrebbe anche realizzare il muro esterno solo in laterizio però lo spessore sarebbe così elevato che non riusciremmo neanche a sporgerci dalla finestra, quindi ogni costruttore in classe A sceglierà un mix di materiali e spessori che garantisca quell’efficienza energetica. La nostra scelta di abbondare nello spessore circa cm. 35 del termolaterizio tipo POROTON è dettata dalla ricerca dell’alto comfort abitativo che assicura uno spessore elevato del termolaterizio, rispetto all’isolante esterno al laterizio.

FINESTRELe finestre saranno bianche in legno lamellare ad alto isolamento termico con doppia guarnizione e con vetri a doppia camera basso emissivo aventi trasmittanza termica max =< 0.9 max 1,1 W/mpK.La realizzazione di muri esterni fortemente coibentati

implica anche un sensibile miglioramento termico delle finestre (solitamente il punto debole degli edifici). Oltre la doppia guarnizione di cui è dotato il serramento, la doppia camera (3 vetri) amplifica fortemente l’efficienza termica della finestra.La scelta della finestra in legno bianca è dettata dalla

ricerca di eleganza che contraddistingue tutto l’edificio. La finestra bianca, come anche la porta bianca, conferisce all’arredo interno quell’effetto discreto e lineare e la sagoma non traspare tra le tende.L’oscuramento viene garantito dalla serrandinaavvolgibile antiscasso. Il meccanismo di avvolgimento è ricavato inframuro, quindi all’interno della stanza non vi saranno sopra la finestra i tradizionali e antiestetici cassoni dell’avvolgibile.

SOLAI E PONTI TERMICIil solaio del primo piano a copertura dei posti auto ricavati a piano terra, il pavimento del primo piano sarà quindi coibentato e protetto, si evita quindi il solito problema dei vecchi edifici dell’appartamento del primo piano che disperde calore dal solaio a contatto con ambiente non riscaldato (portici o garage solitamente);il tetto dell’edificio, la coibentazione sarà protetta o ricoperta da guaine o dal lastrico solare; le solette in cemento armato dei balconi saranno coibentati sia sopra che sotto per evitare che la soletta in cemento armato rappresenti un ponte termico da cui sarebbe disperso calore.

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Impianto centralizzato di produzione di acqua calda ad uso riscaldamento e sanitarioL’istallazione di 4 coogeneratori (energia elettrica e acqua calda), anziché le tradizionali caldaie a gas, garantisco il conseguimento del risparmio energetico previsto dalla normativa .Il COOGENERATORE è un impianto che produce energia elettrica da gas metano (grazie ad una dinamo), l’energia elettrica che viene messa in rete ENEL sarà utilizzata al momento del bisogno.Il COOGENERATORE in fase di produzione d’energia elettrica sviluppa calore che anzichè essere disperso, viene utilizzato per scaldare l'acqua dell'impianto di riscaldamento a pannelli a pavimento (temperature di esercizio 27-28°) e l'acqua sanitaria (temperatura circa 40-45°).L'impianto che è stato progettato prevede n. 4 COOGENERATORI (che serviranno le due palazzine) che possono lavorare in serie e alternati o tutti insieme. La potenza totale dei 4 totale è stata calcolata per scaldare in inverno tutta l'acqua necessaria per il riscaldamento e l'acqua sanitaria. Ne deriva quindi che i coogeneratori funzioneranno molto in inverno per riscaldare gli appartamenti e immettendo la energia elettrica prodotta in rete ENEL (in inverno si produrrà più energia elettrica di quanto si consumerà in inverno), energia in eccesso che con il conto energia Enel verrebbe utilizzata soprattutto in estate quando non serve avere acqua calda per riscaldamento, quindi i coogeneratori funzioneranno sempre a pieno regime in inverno e poco in estate.In caso di inverni molto freddi e quindi con temperature esterne molto basse se i coogeneratori non fossero sufficienti (raro caso e per pochi giorni annui) a garantire il caldo supplementare per il riscaldamento degli alloggi entrerà in funzione una macchina a pompa di calore che andrà in aiuto ai 4 coogeneratori.Ne deriva che il caldo prodotto dai coogeneratori quale “sotto-prodotto” nel produrre energia elettrica, rappresenta il risultato che si cerca di ottenere: riscaldamento degli appartamenti.Il regolamento edilizio di Modena prevede che in caso di adozione di impianti di questo genere si possa evitare il montaggio dei pannelli fotovoltaici e solari invece previsti dal regolamento per impianti di riscaldamento tradizionali.Da precisare comunque che il rispetto dell'obiettivo di "Classe A" di efficienza energetica del’edificio può essere raggiunto indifferentemente con un diverso mix di soluzioni impiantistiche e costruttive, che portano comunque sempre allo stesso risultato di consumo energetico (elettricità o gas) in EURO a mq per anno.La regolazione dell’impianto sarà automatizzata grazie un gruppo di termoregolazione in centrale termica pilotato dalla temperatura esterna ed operante sulla temperatura dell'acqua in uscita del generatore di calore; il gruppo sarà dotato di programmatore che consente la regolazione della temperatura ambiente su due livelli nell'arco delle 24 h.

Impianto centralizzato con efficiente sistema di contabilizzazione dell'energia utilizzata da ogni singola unità

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Impianto di riscaldamento e raffrescamento a pavimento

Il riscaldamento a pavimento è un sistema per il riscaldamento di ambienti domestici alternativo al tradizionale riscaldamento con radiatori, consistente in tubazioni ad alta resistenza meccanica e termica fissate in cui circola un fluido caldo a bassa temperatura, i tubi senza interruzione o giunte sono fissati su pannello coibentante, il tutto annegato nello spessore del massetto su cui andrà incollato il pavimento. Il riscaldamento dell'ambiente avviene per irraggiamento: i tubi attraversati dall'acqua calda riscaldano il pavimento, che a sua volta riscalda la casa.La temperatura dell'acqua che circola nelle tubazioni è orientativamente compresa tra i 27° e 29°: si tratta di un valore che può variare in funzione di diversi fattori, come la temperatura desiderata nell'ambiente da riscaldare e le condizioni climatiche. La regolazione della temperatura è gestita dal cronotermostato d’ambiente che agisce direttamente sulla testina elettrica installata sul collettore dei pannelli a pavimento.Il sistema di riscaldamento a pavimento garantisce un alto comfort abitativo grazie a:o il calore è diffuso uniformemente: il pavimento è con questo sistema la massa radiante, quindi il calore sarà rilasciato all’ambiente in modo uniforme, sia al centro dell’appartamento che in prossimità dei muri perimetrali;o il riscaldamento avviene per irraggiamento: a differenza dei termosifoni che creano un moto convettivo d’aria muovendo di conseguenza micro polveri in ambiente, il riscaldamento a pavimento irradia l’ambiente senza muovere l’aria,o il riscaldamento a pavimento non secca l’aria: funzionando per irraggiamento non secca l’aria, quindi il gradi di umidità dell’ambiente non viene alterato,o massima libertà di arredo: non essendoci gli antiestetici termosifoni sarà così possibile arredare le stanze liberamente e non si sporcheranno i muri come avviene sul retro dei termosifoni a causa del moto convettivo d’aria generato dagli stessi termo.

Nei bagni, a richiesta, possono essere montati dei termoarredi (anche elettrici) per conseguire temperature d’ambiente maggiori dei soliti 21-22°.

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Impianto di ricambio d’ariacon recupero di caloreUn ambiente sano è un ambiente in cui l’aria viene ricambiata in modo costante a seconda del numero e ore di presenza in ambiente di persone.Il ricambio d'aria viene normalmente definito da un tasso di ricambio che è il rapporto tra il volume d'aria ricambiato in un ora e il volume dell’ambiente servito. Il tasso di ricambio dovrebbe essere maggiore quando sono presenti molte persone, quando si fuma e in locali di piccole dimensioni. In un bagno si dovrebbero sostituire circa 40 m3/h, in una cucina, durante la cottura dei cibi, circa 60 m3/h e la cappa aspirante sopra i fornelli dovrebbe essere capace di asportarne almeno 150 m3/h.

Vivere e respirando in un ambiente si consuma ossigeno, si cede acqua nella respirazione, arredi e detergenti rilasciano sostanze nocive ad alte concentrazioni. L’aria quindi perde di qualitàe quindi diventa necessario ricambiarla. Fino a qualche anno fa si poteva fare affidamento sui cosiddetti “spifferi”, ossia sulle infiltrazioni d’aria dai serramenti, oggi i serramenti e cassonetti degli avvolgibili sono ad elevata tenuta e praticamente le infiltrazioni sono inesistenti.Venendo a mancare quel ricambio costante, anche se lento, dell’aria dell’alloggio, nascono una serie di inconvenienti che possono realmente incidere sulla qualità di vita dell’ambiente domestico:o eccesso di umidità: umidità che non viene espulsa dall’appartamento derivante dalla respirazione delle persone (un adulto espelle in una notte circa un litro d’acqua) che vi abitano, dalle attività di cucina, dal bagno (doccia) e dalle piante di arredo;o comparsa di muffe: l’eccesso di umiditàcomporta fenomeni naturali di condensa nel punto piùfreddo in una stanza, che può essere un vetro o un muro perimetrale, dietro gli armadi, proprio nei punti un poco più freddi e dove il moto convettivo generato dal termo non muove l’aria; la condensa d’acqua nei punti freddi diviene un punto ideale (caldo umido) dove le muffe proliferano;o si riduce l’ossigeno: respirare in un ambiente chiuso porta in poche ore ad una riduzione dell’ossigeno disciolto nell’aria, quindi fenomeni di sonnolenza e perdita di concentrazione.La soluzione è molto semplice: aerare l’ambiente aprendo simultaneamente più finestre e creando quindi una corrente d’aria. Questo è ciò che solitamente si consiglia per la gestione sana di una abitazione tradizionale.L’espulsione all’esterno dell’aria esausta comporta sempre notevoli sprechi di calore e questo è contrario al principio del risparmio energetico. Molta energia può essere risparmiata, in inverno, con il recupero di calore dall'aria esausta in uscita. L’edificio in classe A che stiamo per realizzare sarà dotato di un impianto che ricambia l’aria in modo lento e sistematico recuperandone il calore, quindi si ottiene un tangibile risparmio energetico e un ottima qualità dell’aria, assenza di odori e controllo dell’eccesso di umidità.

Il recupero di calore avviene mediante uno scambiatore in cui il calore dell'aria in uscita (20°C) viene conferito all'aria fresca in entrata.