A TUTELA AMBIENTALE

DEL MAGENTINO SPA:

1961-2011DAL CONSORZIO

PROVINCIALE PER

IL RISANAMENTOIDRAULICO

DEL MAGENTINO

50 ANNI DI ATTIVITA’

A SALVAGUARDIA DELLA RISORSA

ACQUA DEL NOSTRO TERRITORIO

Il Consorzio Provinciale per il Risanamento Idraulico del Magentino nasce il 10 gennaio 1961con Decreto prefettizio che lo individuacome organo di studio per la progettazionedi massima di opere igienico-sanitarieconnesse con il risanamento del territorio

…oltre alla Provincia di Milano, ne fanno partei Comuni di:

ArlunoBareggioBuscateBusto GarolfoCasorezzoCastano PrimoCorbettaCuggionoInverunoMagenta

MagnagoMarcallo con CasoneMeseroOssonaS.Stefano TicinoSedrianoTurbigoVittuone

1. Alla determinazione del comprensorio da risanare ed allo studio dei progetti tecnici e finanziari delle relative opere;

2. Alla raccolta delle acquedi qualunque natura ed in particolare di quelle defluenti dalla rete interna di fognatura dei Comuni consorziati ed al loro convogliamento e dispersione previo trattamento;

3. Alla realizzazione delle opere progettate ed indicate ai punti 1 e 2 (…)

Con Decreti prefettizi del 25 settembre 1964 e 13 aprile 1965 sono approvate modifiche statutarie per la trasformazione da Consorzio di studio a Consorzio operativo

Art. 2 - SCOPI E DURATAIl Consorzio ha per scopo di provvedere:

“Addì 17 dicembre 1962, alle ore 16.30, (… )

si è riunito il Consiglio direttivo del Consorzio, così composto:

comm. Alessandro Pozzi - Presidente Perotta Luigi - Vice Presidente

Bianchi Roberto, Garavaglia Luigi, Loaldi Franco,

Francesco Virga e Carlo Vittadini - Consiglieri”.

“Addì 12 novembre 1962Alle ore 11.15, in Milano, in una sala del Palazzodi residenza della Provincia, su invito del Presidente del Consiglio provinciale, si è riunita la Prima Assemblea generale dei rappresentanti degli Enti consorziati, per l’elezione degli organi del Consorzio”.

A distanza di qualche annola “famiglia” si allarga:

Aderiscono i Comuni di:

AlbairateArconateBernate TicinoBoffalora sopra TicinoCassinetta di LugagnanoCornaredoDairagoNosateRobecchetto con IndunoRobecco sul NaviglioVanzaghello Villa Cortese

Legge 8 giugno 1990 n. 142Articoli 24, 25 e 60

con atto notarile 30 giugno 1997, il Consorzio Provinciale per il Risanamento Idraulico del Magentino viene trasformatoin Consorzio di Tutela Ambientale del Magentino(Azienda Speciale Consortile)

Il Consorzio diventa Ente strumentale

degli Enti Locali consorziati,con propria personalità giuridica,

dotato di autonomia imprenditoriale

e gestionale

“Il Consorzio provvede alla conduzione ed alla gestione dei servizi di collettamento intercomunale e di depurazione realizzati dal precedente Consorzio, nonché a quegli altri servizi pubblicidi natura ecologica necessari o utiliper contribuire al disinquinamento del bacino”.

Articolo 4 del relativo Statuto

D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267 (TUEL) - art. 115L. 28 dicembre 2001 n. 448 - art. 35Trasformazione del Consorzio (Azienda Speciale) in Società per Azioni

“L’Assemblea straordinaria del Consorzio riunitasi

il 27 settembre 2002 in Robecco sul Naviglio delibera la costituzione

di Tutela Ambientale del Magentino SpA”

Sono confermati gli scopi previsti nello Statuto

con l’aggiunta di altri scopi attinenti alla salvaguardia dell’ambiente in

generale (recupero ecologico di aree)

Ai sensi della normativa regionale lombarda, nonché delle relative delibere della Conferenza d’AmbitoTAM SpA scorpora il ramo d’azienda “Erogazione del servizio di collettamentoe depurazione”e lo conferisce alla neocostituita TAM Servizi Idrici Srl partecipata al 100%

Il 27 aprile 2005si assiste a una svolta epocale per l’Azienda

Attualmente… TAM SpA è società patrimoniale partecipata unicamente da Enti Locali e riconosciuta dalla Conferenza ATO Provincia di Milanoquale “gestore di reti ed impianti”in conformità al Regolamento regionale n.4/2005

Nel settembre del 2007TAM Servizi Idrici Srlè conferita ad Amiacque Srl, società affidataria del Servizio Idrico Integrato nella Provincia di Milano, di cui TAM SpA è socio

Negli ultimi anni sono divenuti soci di TAM SpA anche i Comuni di:

AbbiategrassoCislianoGaggianoMorimondoMotta ViscontiOzzeroVanzago

Nel 1998la sede del Consorzio, ubicata in Milano fin dalla sua costituzione, è trasferita in Robecco sul Naviglionella storica Villa Terzaghidi proprietà comunale

Dal 1968 al 1975: otto anni di realizzazioni

Prima dell’emanazione della “Legge Merli” del 1976

marzo 1969: Impianto depurazione Buscate

maggio 1970: Impianto depurazione

Casorezzo

1972: Progetto dell’impianto centralizzato

di depurazione di Robecco sul Naviglio e relativi collettori

luglio 1973: Impianto depurazione Bareggio e Cornaredo

agosto 1974: Impianto depurazione Turbigo

agosto 1974: Inizio dei lavori dell’impianto

di incenerimento dei fanghi di depurazione

a Ossona (fr. Asmonte)

primavera 1975: Impianto depurazione

Inveruno

1988: Impianto depurazione Nosate

Dopo l’emanazione della “Legge Merli” del 1976

Costruzione dei collettori a servizio dell’impianto di Robecco sul Naviglio:dal 1975 al 2003

Completamento della rete di collettamento intercomunale lunghezza complessiva 72 km

LA NOSTRA REALIZZAZIONE PIU’ SIGNIFICATIVA

Impianto centralizzato di depurazione di Robecco sul Naviglio

Inizio lavori 1981 - termine lavori 1992

L’IMPIANTO DI ROBECCO SUL NAVIGLIO IN NUMERI:

30.000 ettari di comprensorio72 km di collettori intercomunali330.000 AE abitanti equivalenti tratta reflui per 26 Comuni90% rendimento medio del depuratore

IL TELECONTROLLOattivato nel 1994

(potenziato nel 2000) permette:

*supervisione della sicurezza dell’impianto*riduzione del consumo energetico

e dei rischi di inquinamento*pronto intervento

in caso di emergenza e in caso di guasti

Principali interventi di adeguamentoed ampliamento degli impianti

realizzati negli ultimi anni

1990 - raddoppio del depuratore, per far fronte all’incrementodel carico idraulico2007 - nuova riqualificazione e ampliamento dell’impianto

BAREGGIO

BAREGGIO

2011 - Sistema di trattamento finissaggio effluente: filtrazione e disinfezione con U.V.

NOSATE2004 - lavori di manutenzione straordinaria

ROBECCO SUL NAVIGLIO2004 - Sistema di trattamento portate di sfioro

(1^ fase - 1° lotto)

2007 - Nuovo sistema di disinfezione ad ozono

dell’effluente depurato

2007 - Fase di denitrificazione 1^ linea depurativa

COLLETTORI INTERCOMUNALI2004 - Risanamento e ripristino funzionale

TURBIGO2001-2002 - interventi di ampliamento e ammodernamento dell’impianto realizzati dal Comune di Turbigo su delega del Consorzio,assistiti da contributo regionale

2010 - interventi di riqualificazione generale della nuova sezione di disidratazione meccanica e del capannone di stoccaggio dei fanghi di depurazione

Interventi di bonifica su aree di ex depuratori dismessi

INVERUNO Bonifica e recupero morfologico ambientale, con phitoremediation, dell’area delle ex vasche di spagliamento. Lavori ultimati nel 2007.La superficie bonificata copre circa 50.000 mqInvestimento 2.000.000, 00 euroL’intera area dell’ex depuratore è stata ceduta in proprietà al Comune di Inveruno con destinazione a “verde pubblico”

BUSCATE Bonifica e recuperomorfologico ambientale, degli ex letti di essicazione dei fanghi di depurazione e vasche di raccolta liquami. Lavori in fase di conclusione.La superficie bonificata copreoltre 60.000 mqInvestimento 3.000.000,00 euro

SETTORE FOGNATURE Lavori conclusi: Nosate - Ampliamento fognaturaCorbetta - Completamento rete fognariaVilla Cortese - Completamento rete fognariaVanzaghello - Estensione rete fognariaBusto Garolfo - Realizzazione rete fognaria

INTERVENTI ASSISTITI DA CONTRIBUTO ATO PROVINCIA DI MILANO (Art. 141, comma 4,legge n. 388/2000 - Piano Stralcio)

In corso:Dairago - Ampliamento fognatura

In istruttoria:Corbetta - Ampliamento rete fognaria Preloreto

Boffalora sopra Ticino - Completamento rete fognaria 1° e 2° lotto

Motta Visconti - Completamento rete fognaria

SETTORE DEPURAZIONEIn corso:Gaggiano - Adeguamento depuratore

In istruttoria:Morimondo - Collettori fognari e nuovo depuratore

Inoltre…..

INTERVENTI ASSISTITI DA CONTRIBUTO ATO PROVINCIA DI MILANO(Art. 141, comma 4, legge n. 388/2000 Piano Stralcio)

INTERVENTI DI REVISIONE, ADEGUAMENTO E POTENZIAMENTO DELL’IMPIANTO DI DEPURAZIONE DI ROBECCO SUL NAVIGLIO(MASTERPLAN)Il primo lotto di interventi da 15milioni di euro (su un totale di 33milioni), consentirà di rendereil depuratore in lineacon le più aggiornate normative europee di disinquinamentodelle acque reflue, di rispondere alle esigenze di un territorio in crescita, senza ampliare il bacino di raccolta delle acque,né la potenzialità dell'impianto

IL FUTUROPrincipali interventi previsti

BAREGGIOAdeguamento e ristrutturazione generale 1^ e 2^ linea acque;interventi di risanamento e ripristino funzionale collettore impianto

ROBECCO SUL NAVIGLIOInterventi di risanamento e ripristino funzionale collettori, 2° lotto; Riqualificazione canale di scarico a cielo apertoa servizio del depuratore

ATTIVITA’ DI RICERCA SCIENTIFICA•INVERUNO - sperimentazione di lagunaggio e fitodepurazione nelle vasche di raccolta refluo depurato

•ROBECCO SUL NAVIGLIO - Fitodepurazione:sperimentazione con alghe sommerse presso il canale di scarico di Robecco sul Naviglio

•INVERUNO - Progetto “Phytoremediation” ricerca per la sperimentazione di trattamenti on site di Phytoremediation per la bonifica delle ex vasche di lagunaggio del depuratore dismesso, in collaborazione con l’Università degli Studi Milano-Bicocca•BUSCATE - Nuova sperimentazione del processo di “pulizia del terreno attraverso la piantumazione”di piante di sambuco nell’area dell’ex depuratore consortile

•Progetto europeo Life KOLISOON: “Un nuovo sistema automatizzato per le analisi di Escherichia coli in acque reflue”

L’impianto di depurazione di Robecco sul Naviglio, grazie alla collaborazione tra TAM e ISRIM di Terni, partner spagnoli e romeni, è stato oggetto della sperimentazione (gestita a livello operativo da TAM S.I./Amiacque) di un prototipo on-line completamente automatizzato che ha consentito di abbattere i tempi di controllo delle acque reflue

Kolisoon è stato annoverato tra ‘The BEST LIFE Environmental Project 2010’

RESPONSABILITA’ SOCIALENegli ultimi anni TAM SpA ha avviato azioni a tutela della responsabilità aziendale…

• Certificazione di qualità L’azienda è certificatasecondo la Norma UNI EN ISO 9001

• Codice etico (in base al D.Lgs 231/2001)TAM SpA ha sottoscritto un “patto”che regola i comportamenti quotidiani tra la Società e i suoi interlocutori (Amministrazioni pubbliche, cittadini, clienti, dipendenti e collaboratori…)

•SicurezzaTAM SpA pone particolare attenzione all’attuazione delle normative in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro

ATTIVITA’ DI SENSIBILIZZAZIONE

Il cittadino incontra TAM…

1999: prima edizione di “Impianti Aperti” L’evento, promosso da Federutility per far conoscere le aziende di pubblica utilità ai cittadini del territorio,dà visibilità nazionale a TAM SpA

TAM incontra il cittadino…

…informando

…ed esce dai propri confini

Insieme alle principali

aziende del settore

idrico milanese, aderisce

all’associazione “Aqua Publica

Europea”

Promuove eventi

in occasione della

Giornata Mondiale

dell’Acqua

Partecipa a fiere e rassegne in e fuori territorio

Contribuisce a dar vita

ad una Biblioteca

Ambientale

Promuove campagne

per il risparmio

idrico e l’uso

dell’acqua di rete

Sostiene il progetto www.casadellacqua.com

Contribuisce alla

realizzazione di pozzi in Uganda

e Sudan,a un progetto

di riconversione agricola a

Mostar

PROGETTI DI SOLIDARIETA’

Nel corso dei cinquant’anni di storia hanno rivestito la carica di

Presidente

Alessandro Pozzi

Felice Calcaterra

Alfredo Cattaneo

Carlo Restelli

Antonio Oldani

Lodovico Oldrini

Alessandro Folli

Giuseppe Viola

GLI ATTUALI ORGANI SOCIETARI

Consiglio di AmministrazioneGiuseppe Viola - Presidente

Tiziano Rosti - Vice PresidenteLuigi Balzano - Consigliere

Raffaele Colafato -ConsigliereFilippo Grassi - Consigliere

Collegio SindacaleGiuseppe Colombo - Presidente

Agnese Cantu’ - Sindaco effettivoGiuseppe Zadra - Sindaco effettivo

Direttore GeneralePier Carlo Anglese

In questo anniversariointendiamo rendere omaggio

all’impegno di tanti Amministratori locali, di Consiglieri di Amministrazione

e di tutti i dipendenti che hanno sempre interpretato

e svolto il proprio ruolo con passione, con spirito di servizio

e con grande capacità professionale, permettendo che il sogno di pochi

potesse trasformarsi nella consolidata realtà

che oggi porta il nome di

Tutela Ambientale del Magentino SpA