PREMIO JAZZ DELLA FONDATION SUISA

Vincitori precedenti Pagella 1 2017: Sylvie Courvoisier

Pagella 2 2016: Heiri Känzig

Pagella 3 2015: Lionel Friedli

Pagella 4 2014: Hilaria Kramer

Pagella 5 2013: Stephan Kurmann

Pagella 6 2012: Ohad Talmor

Pagella 7 2011: Vera Kappeler

Pagella 8 2010: Danilo Moccia

Pagella 9 2009: Colin Vallon

Pagella 10 2008: Andy Scherrer

Pagella 11 In merito alla FONDATION SUISA

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2017: SYLVIE COURVOISIER Compositrice e improvvisatrice originaria di Losanna, Sylvie Courvoisier è stata insignita del Premio Jazz della FONDATION SUISA.

La pianista residente a New York (Stati Uniti) si è affermata come ambasciatrice svizzera del jazz nel mondo. La sua musica si distingue per uno straordinario equilibrio tra scrittura ipersofisticata e improvvisazioni delicate ed eleganti; una musica improvvisata ricchissima di virtuosismi e invenzioni sonore.

« La musica e il mistero sono un tutt’uno. » (Sylvie Courvoisier)

« Come pianista e compositrice, coniugo composizione contemporanea e improvvisazione libera. Creo un equilibrio tra l’elettricità dell’improvvisazione e le strutture della composizione scritta ».

La consegna del Premio avrà luogo venerdì 11 maggio 2018 sul palco del club di Bienne "le Singe", nel quadro dell’ultimo concerto della tournée europea del Trio da lei formato con Kenny Wollesen e Drew Gress.

www.sylviecourvoisier.com

Sylvie Courvoisier Foto: Mario del Curto Faccinetto

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2016: HEIRI KÄNZIG Heiri Känzig è considerato uno die migliori contrabbassisti d'Europa. Un compositore e un interprete di calibro internazionale.

“Ciò che amo, è la melodia. Un qualcosa di importantissimo. Una buona linea di basso è sempre una buona melodia.”

La sua ricchezza di variazioni e la sua abilità lo trasformano in un virtuoso con il suo strumento. Ma tuttavia non sembra cercare di essere al centro dell’attenzione e preferisce porre la sua musica al servizio di un qualcosa di più ampio, interagendo con colleghe e colleghi musicisti. Tra questi ultimi si annoverano nel corso della straordinaria carriera di Känzig grandi nomi della musica come George Gruntz, Pierre Favre, Lauren Newton e Andreas Vollenweider, John Scofield o Kenny Wheeler, per menzionarne solo alcuni.

www.heirikaenzig.com

Heiri Känzig Foto: Pablo Faccinetto

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2015: LIONEL FRIEDLI

Con il premio Jazz di quest’anno la FONDATION SUISA onora Lionel Friedli. Il quarantenne di Biel viene considerato come uno dei batteristi più richiesti della Svizzera e suona in varie formazioni e vari stili di musica. Dotato di CHF 15 000.- il premio rende omag-gio ai più innovativi e creativi musicisti jazz svizzeri.

Non sono molti i musicisti svizzeri che si incontrano sul palco così spesso come Lionel Friedli. Ma in nessuna delle sue attuali formazioni, il batterista di Biel assume il ruolo di frontman. Un

“sideman”, e certamente uno, che “conferisce un valore aggiunto al gruppo in cui suona”, così si è espressa la giuria sul vincitore del premio Jazz 2015.

Oggi il vincitore del premio fa parte dei pochi musicisti in Svizzera che possono vivere al 100% di concerti. Oltre alle grandi qualità musicali si avvale soprattutto della sua enorme versatilità. Come batterista Lionel Friedli non può essere inquadrato in nessun genere musicale preciso. Ama combinare la musica improvvisata con altri generi, come il jazz contemporaneo, il pop, il rock progressivo, il punk e il noise. Il suo curriculum vitae musicale riporta collaborazioni e tournée con personalità come Marc Ribot, Fred Frith, Ellery Eskelin, Heiri Känzig, Hans Koch o anche con gli ex vincitori del premio Jazz Colin Vallon e Vera Kappeler.

Lionel Friedli Photo: Stéphanie Friedli

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2014: HILARIA KRAMER

Il settimo Premio Jazz della FONDATION SUISA viene assegnato alla trombettista della Svizzera orientale Hilaria Kramer. La quarantasettenne viene premiata per le sue prestazioni come musicista, compositrice e band leader, nonché per l’impegno nella sua associazione a favore del jazz elvetico. Il premio di 15'000 franchi celebra la creazione innovativa e inventiva nel jazz svizzero.

Dotata di voce con un’impostazione molto personale, Hilaria Kramer si è fatta un nome nell’ambito del jazz nazionale ed internazionale. Non passano inosservati il suo modo di suonare creativo e coraggioso e caratterizzato da un interagire differenziato, come anche la sua maturazione artistica quale band leader“, è quanto la giuria del Premio Jazz di quest’anno afferma in merito alla sua decisione unanime.

La trombettista quarantasettenne viene da anni considerata una delle rappresentanti più significative della musica improvvisata liberamente e questo sia come interprete che come compositrice. Hilaria Kramer ha denominato le composizioni per il suo ultimo album da studio La Suite (2011, Musiques Suisses) “musica su due piedi“. Musica libera “con fasi d’improvvisazione esplosive e temi lirici“, che dovrebbero agevolare l’accesso al pubblico ma che intendono allo stesso tempo ogni volta stupirlo di nuovo.

www.hilariakramer.com

Hilaria Kramer Foto: Stefan Deuber

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2013: STEPHAN KURMANN

Il vincitore del Premio jazz della FONDATION SUISA si chiama Stephan Kurmann. Al 55enne contrabbassista basilese viene reso omaggio per i suoi meriti come compositore, musicista nonché fondatore e responsabile artistico del Jazzclub Bird’s Eye di Basilea, dove il 15 novembre 2013 si è svolta la premiazione. Il premio dotato di 15'000 franchi celebra la creazione innovativa e inventiva nel jazz svizzero.

Stephan Kurmann, nato a Basilea nel 1958, gode della fama di essere il miglior contrabbassista della Svizzera. E questo non lo sanno solo gli Svizzeri. Il suo repertorio musicale abbraccia quasi ogni corrente jazz o affine al jazz. Contemporaneamente i suoi propri pezzi dimostrano le sue straordinarie capacità quali compositore e arrangiatore.

Kurmann è un creatore imperterrito che nella sua sorprendente carriera musicale non si è mai lasciato confondere da rischi o ostacoli. Quando non ha trovato alcun apparecchio sul mercato che corrispondesse alle sue idee relative al suono, ha inventato senza esitare un istante il suo proprio amplificatore per strumenti ad arco, il Kurmann Soundpost (www.soundpost.ch). E anziché arrabbiarsi per la carenza di locali da concerto jazz, nel 1994 ha fondato il proprio: il Bird’s Eye a Basilea di cui fino ad oggi è rimasto responsabile artistico. In questa funzione fa regolarmente venire a Basilea musicisti jazz di levatura nazionale e internazionale. www.stephankurmann.com www.birdseye.ch www.soundpost.ch

Stephan Kurmann Photo: Pavel Korbut

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2012: OHAD TALMOR Con il conferimento del Premio 2012 al sassofonista Ohad Talmor, la FONDATION SUISA rende omaggio alla carriera internazionale del musicista, che lo ha visto lavorare a fianco di grandi del jazz quali Lee Konitz o Steve Swallow, Joe Lovano, Josh Redman, Kurt Rosenwinkel, Jason Moran, Carla Bley, Gregoire Maret e molti altri. In qualità di leader di progetti come "NewsReel" e "Mass Transformation", Ohad cerca la collaborazione oltre le frontiere stilistiche e continentali.

Anche le sue attività al di là del palcoscenico sono notevoli. Il locale da concerti "SEEDS::Brooklyn" fondato e gestito da lui a New York ha lo scopo di riunire musicisti di tutto il mondo e offre così un’importante piattaforma di esibizione, anche per musicisti svizzeri. Ohad è attivo come arrangiatore, compositore e pedagogo (tra l’altro al Conservatoire Populaire de Genève) e ha alle spalle oltre 50 registrazioni su CD

www.ohadtalmor.com

Ohad Talmor (Foto: Hugh Hartshorne)

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2011: VERA KAPPELER

Il Premio jazz della FONDATION SUISA 2011 viene assegnato a Vera Kappeler. Il Premio jazz vuole premiare la produzione jazzistica innovativa e creativa in Svizzera.

Con il conferimento del Premio 2011 alla pianista Vera Kappeler, la Fondazione rende onore ad una giovane artista la cui variegata opera porta la sua firma personale. La sua musica inconfondibile e la sua capacità di restare fedele a se stessa musicalmente le permettono anche di spaziare da Erik Satie e Thelonious Monk fino a Carla Bley - Vera Kappeler rimane tuttavia sempre riconoscibile.

www.jsl.ch/div/kappeler.htm

Vera Kappeler (Foto: Priska Ketterer)

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2010: DANILO MOCCIA La giuria della FONDATION SUISA ha attribuito al trombonista ticinese Danilo Moccia il premio di musica jazz 2010. Con questo premio di riconoscimento la fondazione ha apprezzato la straordinaria produzione di questo musicista.

Danilo Moccia è nato il 18 luglio del 1956 a Locarno. Ha concluso i suoi studi alla Swiss Jazz School di Berna nel 1986 con “ottimo”. Come affidabile sideman ed eclettico solista, si è esibito con grandi del jazz nazionali e internazionali quali Jiggs Whigham, Roy Hargrove, Gianni Basso, Slide Hampton, Joe Haider, Marvin Stamm, Franco Ambrosetti e molti altri e si può ascoltare su oltre 20 supporti sonori.

Il suo influsso sul jazz nella Svizzera italiana si è manifestato oltre che per la sua intensa attività concertistica, anche per la sua attività di pedagogo alla Scuola di musica moderna di Lugano e alla Scuola popolare di Musica di Locarno. www.chalacubana.ch/?page_id=765

Danilo Moccia

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2009: COLIN VALLON

www.colinvallon.com

Colin Vallon (Foto: Jo Jankowski)

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2008: ANDY SCHERRER

www.kirschnermusic.com

Andy Scherrer

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FONDATION SUISA Avenue du Grammont 11bis CH-1007 Lausanne +41 21 614 32 70 www.fondation-suisa.ch

Altre informazioni e materiale fotografico sono disponibili sul sito Internet: www.fondation-suisa.ch/filmmusikpreis

++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ In merito alla FONDATION SUISA I mezzi finanziari della FONDATION SUISA provengono dalla devoluzione annua del 2,5% delle entrate della SUISA dai diritti di esecuzione e di emissione della Svizzera e del Principato del Liechtenstein. Dal 1989 la FONDATION SUISA promuove la creazione musicale svizzera di tutti i generi, in particolare attraverso il sostegno di progetti di compositori e compositrici svizzeri, il sostegno di edizioni musicali che promuovono la creazione di compositori e compositrici svizzeri, la pubblicazione e la distribuzione di antologie di tutti i generi musicali su supporti sonori per assicurare un'offerta il più ampia possibile nel settore della creazione musicale svizzera nonché attraverso iniziative promozionali a favore della musica elvetica in Svizzera e all'estero, ad es. con la partecipazione a fiere.